MONTECCHIO MAGGIORE Mercoledì, 24 aprile 2019 - La rete delle biblioteche vicentine
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MONTECCHIO MAGGIORE Mercoledì, 24 aprile 2019 Montecchio Maggiore 24/04/2019 Corriere del Veneto (ed. Vicenza) Pagina 10 G.M.C. Festa della Liberazione cerimonie, orazioni e labari coinvolti anche gli... 1 24/04/2019 Corriere del Veneto (ed. Vicenza) Pagina 11 B.C. Ubriaco e senza patente scappa dalla polizia locale e tampona un' auto 3 24/04/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 16 Industria 4.0 e green Gli studenti bulgari imparano a Vicenza 5 24/04/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 22 A.F. Sprofonda la ciclabile lungo via Moraron e si apre una voragine 6 24/04/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 30 «Tormenta l' amante e la sua famiglia» Il reato è... 7 24/04/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 30 GIORGIO ZORDAN Addio infiltrazioni negli spogliatoi Saranno ricostruiti 8 24/04/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 31 GIORGIO ZORDAN «Rischio percolato Nuove indagini alle ex discariche» 9 24/04/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 31 «Tenne i soldi della sala scommesse» È prosciolto 11 23/04/2019 ilgiornaledivicenza.it SOCIETÀ EDITRICE ATHESIS S.P.A Assalto dei banditi al Maso Ciscato Cassaforte svuotata 12 23/04/2019 ilgiornaledivicenza.it Assalto al Maso Ciscato, il bottino è ingente 13 23/04/2019 Vicenza Today L' arte del tatuaggio e come scegliere lo stile giusto a Vicenza 15
24 aprile 2019 Pagina 10 Corriere del Veneto (ed. Vicenza) Montecchio Maggiore Festa della Liberazione cerimonie, orazioni e labari coinvolti anche gli studenti VICENZA Cerimonie ufficiali, celebrazioni, cortei e labari. Domani si festeggia il 74esimo anniversario della Liberazione, ovvero il ricordo del giorno in cui - il 25 aprile del 1944 - iniziò l' insurrezione dei partigiani d' Italia contro le truppe nazifasciste e che portò alla Liberazione d' Italia. Per l' occasione si ripete un rito ormai consueto fatto di orazioni e cerimonie in piazza si affiancano alla deposizione di corone di alloro in onore dei caduti della Seconda guerra mondiale. A Vicenza, unico Comune italiano con la bandiera decorata da due medaglie d' oro al valor militare, i festeggiamenti occuperanno buona parte della mattinata: alle 10.15 la messa in suffragio dei Caduti al tempio di San Lorenzo, da dove associazioni e personalità si trasferiranno in corteo in piazza dei Signori. Qui alle 11.1.5 inizierà la cerimonia ufficiale con l' ingresso di labari delle associazioni combattentistiche e d' Arma, del gonfalone della Provincia, della bandiera del Comune (affidata alle mani del consigliere comunale di maggioranza Simona Siotto) e a cui seguiranno il saluto del sindaco, Francesco Rucco, e l' orazione della vicepresidente dell' Istrevi (Istituto storico della resistenza di Vicenza), Alba Lazzaretto. In piazza sono attesi, fra il pubblico, esponenti politici e consiglieri: già annunciata la presenza di esponenti del Pd e dei Giovani democratici. Ma nel Vicentino i festeggiamenti non si fermeranno al capoluogo. A Montecchio Maggiore, un corteo partirà da via Roma e dopo la deposizione di una corona di alloro al monumento dei Caduti in piazza Marconi approderà in via Lorenzoni, dove ci sarà l' orazione ufficiale con gli eventi della Liberazione di Montecchio affidati ai racconti degli studenti. A Schio si daranno appuntamento invece alcuni sindaci dell' Alto Vicentino come Schio, Santorso, Valli del Pasubio, San Vito di Leguzzano e Torrebelvicino, in corteo fino Sacrario militare di Santissima Trinità, dove si svolgerà la cerimonia commemorativa e la funzione religiosa. Infine a Marano Vicentino, dove alle cerimonie ufficiali si affiancherà anche la visita alle ex-carceri naziste e alla mostra fotografica alle scuole elementari a cura dell' associazione «Memoria della resistenza». G.M.C. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
24 aprile 2019 Pagina 11 Corriere del Veneto (ed. Vicenza) Montecchio Maggiore Guidava una Bmw non sua Ubriaco e senza patente scappa dalla polizia locale e tampona un' auto VICENZA Ubriaco, senza patente in tasca perché già ritirata, nella tarda serata di lunedì è sfrecciato davanti alla polizia locale che poi si è messa ad inseguirlo lungo viale della Serenissima. Ma il fuggitivo si è fermato solo dopo aver provocato un incidente, cozzando contro un' altra vettura e ferendo il conducente, rimasto incastrato nell' abitacolo. Solo allora - erano circa le 23 - con lo stop obbligato, si scoprirà che il 29enne di Montecchio Maggiore era in balia dei fumi dell' alcol e guidava un' auto non sua, una Bmw X3 di proprietà di un militare americano in servizio alla caserma Ederle. Non è ancora chiaro se avesse il permesso di usarla o gliel' abbia presa a sua insaputa. Al momento, comunque, non è stata presentata l' eventuale denuncia di furto da parte del militare proprietario dell' auto. Di certo il vicentino in fuga, già conosciuto dalle forze dell' ordine, al lavoro come civile alla caserma Ederle, è stato denunciato: per guida senza patente (sarebbe un recidivo) e guida in stato di ebbrezza, dato che dall' alcoltest è risultato avere nel sangue un tasso alcolemico di oltre 2 grammi per litro, il che significa più di quattro volte il consentito. Ma il 29enne dovrà rispondere probabilmente anche di resistenza a pubblico ufficiale, per essere scappato via facendosi inseguire, e per il furto della vettura, se risulterà che l' aveva rubata all' interno della base. Oltre poi all' accusa di lesioni: tamponando la Ford Fiesta che lo precedeva, ha ferito il 40enne di Cona, nel Veneziano, rimasto incastrato al posto di guida, poi estratto dai vigili del fuoco, stabilizzato dal personale del Suem 118 e trasferito all' ospedale di Vicenza. Illeso, ma tutt' altro che sobrio, invece, il vicentino. A quanto ricostruito il 29enne di Montecchio Maggiore si era fatto notare viaggiando a tutta velocità per strada, anche davanti alla pattuglia della polizia locale impegnata a rilevare un incidente. Stava infatti sfrecciando tra i veicoli, anche con manovre azzardate e pericolose. Gli agenti si sono messi subito ad inseguire la Bmw, per fermarla. Ma il fine corsa è arrivato presto perché si è schiantata da sola, contro l' utilitaria che lo precedeva. E sono poi intervenuti i vigili del fuoco, un' ambulanza del Suem e i carabinieri della Setaf. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 3
24 aprile 2019 Pagina 16 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore ISTRUZIONE. Progetto finanziato dall' Europa Industria 4.0 e green Gli studenti bulgari imparano a Vicenza Le tecnologie del sistema produttivo vicentino fanno scuola in Europa. Trenta studenti provenienti dalla Bulgaria sono in visita in città per accrescere le proprie competenze nell' ambito di un progetto di mobilità internazionale coordinato da Fortes-Impresa sociale, finanziato dall' Unione Europea. I giovani frequentano il terzo e quarto anno dell' istituto tecnico Lomonosov di Gorna Oryahovitsa. L' obiettivo dell' iniziativa è quello di far conoscere agli studenti di ingegneria elettrica ed energetica le innovazioni nella produzione, trasmissione, distribuzione, fornitura e stoccaggio delle energie rinnovabili. Accompagnati da tre docenti, gli allievi stranieri si fermeranno in città per 20 giorni, durante i quali effettueranno un programma di visite aziendali e approfondimenti anche con attività differenziate su misura per i loro diversi indirizzi di studio. Non mancheranno inoltre le visite nelle scuole vicentine. Gli studenti bulgari faranno tappa all' Itis Rossi, all' Its Academy Meccatronico Veneto, all' Itis Fermi di Bassano e alll' Iis Ceccato di Montecchio. I momenti formativi saranno inoltre intervallati da visite culturali ad alcuni dei principali monumenti del capoluogo e da degustazioni di prodotti tipici del territorio (anche con una visita al Caseificio Pennar di Asiago). Infine, ulteriori visite sono state organizzate anche in provincia di Padova. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
24 aprile 2019 Pagina 22 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore SOVIZZO. Il punto è stato intanto transennato Sprofonda la ciclabile lungo via Moraron e si apre una voragine Il cedimento rilevato lunedì mattina Si interverrà alla fine del maltempo Cede la pavimentazione della pista ciclabile di Sovizzo. Una piccola voragine è stata scoperta l' altra mattina in un tratto della ciclopedonale che si trova accanto a via Moraron e alla più conosciuta via Cordellina. Pista poco frequentata dagli amanti della mobilità dolce i quali preferiscono percorrere direttamente l' altra ciclabile della zona di San Daniele, che conduce in paese, senza passare per i campi. Ad accorgersi dell' improvviso affondamento sono stati alcuni passanti che, pensando si trattasse del territorio di Montecchio Maggiore, hanno allertato il municipio castellano e la polizia locale. Il primo intervento è stato quindi eseguito dagli operai comunali montecchiani che, comunque, hanno segnalato che non si trattava del territorio castellano ma appartenente a Sovizzo. Ieri mattina la comunicazione è arrivata al municipio di piazza Marconi e i dipendenti dell' ufficio tecnico comunale hanno eseguito un sopralluogo per valutare l' entità del danno e capire come si sia verificato. «Il tratto di pista è stato messo in sicurezza - spiegano dal Comune - e sono stati posizionati dei cartelli che avvisano chi transita lungo la ciclopedonale». A quanto pare si tratterebbe di un cedimento improvviso del fondo stradale, forse dovuto al maltempo, che avrebbe quindi provocato la crepa e, di conseguenza, la formazione della cavità. Per un intervento definitivo e di ripristino della pavimentazione occorrerà però aspettare i prossimi giorni, non appena la pioggia continua sarà cessata. © RIPRODUZIONE RISERVATA. A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
24 aprile 2019 Pagina 30 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO. Era accusato di molestie «Tormenta l' amante e la sua famiglia» Il reato è prescritto Dopo la fine della relazione, avrebbe scritto numerosi sms Avrebbe molestato non solo quella che era stata la sua amante, ma anche il marito e la figlia di lei. Claudio Simonato, 52 anni, residente a Lugo, è stato prosciolto dal giudice Lagrasta perchè è scattata la prescrizione. L' imputato, difeso dall' avv. Gaetano Calapai, doveva rispondere di molestie telefoniche alla ex, 50 anni, di Montecchio, al marito di lei, 51, e alla figlia di 18 anni. I fatti contestati sarebbero avvenuti a Montecchio fra il settembre e il novembre 2013. Chiusa la relazione per volere della donna, lui avrebbe inviato al cellulare di lei numerosi messaggini dal tenore minaccioso («mi metterò sotto casa tua tutti i giorni», «farò di tutto per farti rompere con tuo marito», e via discorrendo). Quindi avrebbe telefonato incessantemente a casa, rimanendo in silenzio o riattaccando se a rispondere erano il marito o la figlia; si sarebbe appostato sotto casa, per controllare gli spostamenti della famiglia; e ancora avrebbe inviato un pacco al marito, che conteneva biancheria intima o preservativi, che a suo dire erano della moglie; avrebbe poi chiamato il marito in ufficio. Tutto prescritto. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
24 aprile 2019 Pagina 30 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO. Alla palestra della scuola Manzoni Addio infiltrazioni negli spogliatoi Saranno ricostruiti Il Comune investe 250 mila euro Parte il cantiere per l' abbattimento Primo colpo di ruspa ieri mattina per la demolizione e la ricostruzione degli spogliatoi a servizio della palestra della scuola elementare Manzoni a Montecchio Maggiore. Un intervento che ridarà nuova vita alla struttura sportiva, restituendola appieno alla città. Il progetto prevede l' abbattimento, date le precarie condizioni della struttura, che risale agli anni '30, dovute ad abbondanti infiltrazioni, e la ricostruzione del corpo spogliatoi esistente attraverso la realizzazione di due spogliatoi, uno maschile e uno femminile, più uno spogliatoio per gli insegnanti, che avrà anche funzione di infermeria, ma che potrà anche essere utilizzato da direttori di gara in occasione di manifestazioni sportive, e un deposito per gli attrezzi. Tutti gli spogliatoi saranno dotati di servizi igienici fruibili da persone disabili e da una doccia ciascuno. L' intervento comporta una spesa complessiva di 250 mila euro, ai quali l' amministrazione comunale ha aggiunto altri 100 mila euro per la manutenzione della copertura della palestra: saranno sostituite alcune travi portanti, sarà realizzato un pacchetto isolante e verranno sostituiti i coppi ammalorati. Il progetto, una volta terminato, così come confermato dall' amministrazione comunale, riconsegnerà alla città una struttura efficiente, in regola anche per ospitare gare e manifestazioni sportive. E permetterà agli studenti, o agli atleti, di accedere direttamente alla palestra senza uscire all' aperto come è stato necessario sino ad ora. La conclusione dei lavori è prevista il 10 novembre. © RIPRODUZIONE RISERVATA. GIORGIO ZORDAN Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
24 aprile 2019 Pagina 31 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO. Dopo quanto rilevato sul fronte verso la Pedemontana «Rischio percolato Nuove indagini alle ex discariche» Il Consiglio comunale all' unanimità ha dato mandato all' Arpav di attuare ulteriori accertamenti sui terreni ai margini della località Pontesello-via Molinetto «Nuove analisi per valutare il rischio percolato». A dare il via libera alla decisione, per quanto riguarda la zona ai margini delle ex discariche in località Pontesello-via Molinetto, è stato il Consiglio comunale di Montecchio Maggiore. Al provvedimento, con incarico da demandare all' Agenzia regionale per la protezione dell' ambiente, si è arrivati dopo la discussione consiliare avviata in seguito alla presentazione di una mozione del consigliere del Movimento Cinque Stelle, Sonia Perenzoni. Nel documento si chiedeva che fossero stanziati i fondi per una tomografia elettrica, una sorta di tac, da realizzare nel terreno ai margini delle ex cave in località Pontesello. La somma necessaria si aggira tra i 15 e i 18 mila euro. L' obiettivo sarebbe stato quello di capire esattamente dove sono stati, a suo tempo, interrati rifiuti e se ci sono sacche di percolato che non vengono captate e mandate in fognatura industriale. Nel corso della discussione in aula, però, la proposta di Perenzoni è stata modificata. L' assemblea infatti ha deciso, all' unanimità, di chiedere all' Arpav di procedere con ulteriori accertamenti. In particolare le nuove verifiche devono riguardare il fronte che dà verso la costruenda Superstrada Pedemontana. È su questo lato infatti che la consigliera del Movimento Cinque Stelle Perenzoni nel 2018 aveva raccolto e poi fatto analizzare un campione di percolato che fuoriusciva tra i pali di cemento posati a sostegno della rampa di discesa della superstrada. I risultati delle analisi avevano evidenziato «uno sforamento di limiti per quanto riguarda numerosi metalli pesanti: piombo 232 microgrammi (con limite 10), cromo 68 microgrammi (limite 50), nichel 68 microgrammi (limite 20), arsenico 32 microgrammi (limite 10), mercurio 1,6 microgrammi (limite 1)». Nel corso della discussione in consiglio comunale, con partecipatzione anche dei responsabili della società pubblica Agno Chiampo Ambiente che si occupa della gestione post mortem dell' ex discarica, è emerso che sebbene la raccolta e le analisi del campione siano state eseguite «senza crismi ufficiali» tali risultati consiglia ugualmente un approfondimento d' indagine correlata anche all' andamento della falda sotterranea. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
24 aprile 2019 Pagina 31 Il Giornale Di Vicenza
24 aprile 2019 Pagina 31 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO «Tenne i soldi della sala scommesse» È prosciolto Il giudice Amedoro ha prosciolto, nei giorni scorsi, Antonio Marrocco, 33 anni, residente a Montecchio Maggiore. L' imputato, difeso dall' avv. Michela Mosele, doveva rispondere di un' ipotesi di appropriazione indebita; la presunta vittima, la società "Stanleybet", con l' avv. Roberta Feliziani, ha ritirato la querela chiudendo il caso dopo un accordo fra le parti. I fatti contestati sarebbero avvenuti a Montecchio n e l l u g l i o 2 0 1 7 . M a r r o c c o s i sarebbe appropriato di 5.700 euro, di cui aveva la disponibilità, a seguito della raccolta delle scommesse in virtù di un accordo che aveva stipulato con la società che gestisce una sala di scommesse sportive in città. Si trattava degli utili della sala dei mesi di marzo e di aprile 2017; l' imputato, dopo averli incassati, si sarebbe rifiutato di consegnarli, come pure avrebbe dovuto in base al suo contratto di prestazione d' opera, a causa di dissidi con l' azienda. La ditta lo aveva denunciato, dando il via all' inchiesta penale che aveva portato la procura a citare il castellano a giudizio. Prima del processo, però, le parti hanno raggiunto un' intesa e la denuncia è stata ritirata. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
23 aprile 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Assalto dei banditi al Maso Ciscato Cassaforte svuotata SCHIO. Raffica di furti nelle abitazioni di Schio negli ultimi giorni in concomitanza con le vacanze pasquali. L' incursione più clamorosa è avvenuto in via Maso Ciscato, nel quartiere di Santissima Trinità, dove sono state prese di mira le abitazioni nell' omonimo Maso. I ladri le hanno svaligiate rubando oggetti preziosi e numerosi altri di valore dalla cassaforte. Hanno agito indisturbati per ore poiché nelle abitazioni non c' era nessuno. Il bottino è ingente e sono in corso gli inventari per capire che cos' è stato effettivamente rubato, anche perché entrambe le residenze sono state messe a soqquadro. SOCIETÀ EDITRICE ATHESIS S.P.A Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
23 aprile 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Assalto al Maso Ciscato, il bottino è ingente Raffica di furti nelle abitazioni di Schio negli ultimi giorni in concomitanza con le vacanze pasquali. L' incursione più clamorosa è avvenuto in via Maso Ciscato, nel quartiere di Santissima Trinità, dove sono state prese di mira le abitazioni dell' avvocato Paolo Fantelli e della cognata Elisabetta De Marchi nell' omonimo Maso. I ladri le hanno svaligiate rubando oggetti preziosi e numerosi altri di valore. Hanno agito indisturbati per ore poiché nelle abitazioni non c' era nessuno. Il bottino è ingente e sono in corso gli inventari per capire che cos' è stato effettivamente sottratto, anche perché entrambe le residenze sono state messe a soqquadro da cima a fondo. TRACCE. L' allarme per l' assalto la notte di Pasqua è stato dato alla mattina quando un famigliare è rientrato ed ha constatato il passaggio dei malviventi. Ha così avvisato i carabinieri del comando di via Maraschin che hanno compiuto accurati rilievi per rinvenire eventuali tracce utili a identificare i ladri. I quali non erano sprovveduti ed erano bene informati. In base a una prima ricostruzione dei due furti, i malfattori sono passati attraverso il giardino della villa dell' imprenditore Oscar Staffoni, confinante con lo storico Maso Ciscato di proprietà delle famiglie De Marchi- Fantelli-Zanella e hanno forzato con un piede di porco per prima una finestra antisfondamento situata nell' abitazione di Elisabetta De Marchi. ARGENTERIA. I ladri pare abbiano lasciato tutta l' argenteria e questo farebbe indurre gli inquirenti che si trattasse di nomadi. I fuorilegge, almeno quattro persone dalle impronte lasciate con le scarpe, hanno aperto tutti i cassetti e hanno passato al setaccio anche i vestiti alla ricerca di oggetti preziosi. Hanno perlustrato le stanze aprendo e frugando in qualsiasi cosa abbiano trovato. Si sono spinti anche in cantina dove hanno aperto il freezer per vedere se i padroni avessero nascosto lì i gioielli. CASSAFORTE. Hanno spostato mobili e quadri alla ricerca della cassaforte a muro che hanno trovato in cantina, nascosta dietro alcuni pesanti scatoloni. Poiché era impossibile sradicarla, con un flessibile l' hanno tagliata. Un' operazione non semplice che ha rischiato del tempo. Gli ignoti hanno prelevato numerosi gioielli di famiglia e oggetti in oro appartenuti anche al prof. De Marchi, primario dell' ospedale di Schio che aveva acquistato il Maso alla fine degli anni Sessanta, e padre delle due attuali comproprietarie. SCALA. Si è trattato di un lavoro criminale minuzioso che è proseguito anche nella parte di Maso dove abitano l' avvocato Fantelli e la moglie Maria Alberta. I ladri hanno utilizzato una scala per passare da una proprietà all' altra. Hanno forzato un infisso nel sottotetto e anche in questo caso hanno spostato tutti i mobili e i quadri per cercare il caveau, che però non c' era. I banditi si sono trattenuti a lungo e sarebbero usciti all' alba, poco dopo le 6, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
23 aprile 2019 ilgiornaledivicenza.it
23 aprile 2019 Vicenza Today Montecchio Maggiore L' arte del tatuaggio e come scegliere lo stile giusto a Vicenza E' un marchio artistico, un vero e proprio elemento distintivo che ci caratterizza; esistono tanti stili per ogni personalità. Il tatoo è un disegno che imprimiamo nella nostra pelle per sempre, meglio informarsi prima. Guida ai migliori disegni ed esperti Con l' arrivo della bella stagione ti è venuta voglia di farti il primo (o un nuovo) tatuaggio? L' arte del tattoo è tanto antica quanto bella. Spesso si pensa che a fare la differenza sia il colore o l' ago, ma il più delle volte è la mano dell' artista che esegue il tatuaggio a dare quel qualcosa in più. È così difficile affidarsi totalmente ad un tatuatore quando in quel disegno non c' è solo inchiostro, ma il ricordo di una vita, molto spesso un tattoo è il concentrato di emozioni, sentimenti e ricordi che vogliamo imprimere per sempre sulla nostra pelle. Per cui le mani del tatuatore devono essere uno scrigno di idee, un supporto per chi sa ciò che vuole, ma non è in grado di dargli una forma; è infatti importante che siano oltre che artisti ed esecutori anche un supporto, o meglio ancora i mediatori tra la mente del cliente e la realtà creativa. Trasformare nero su bianco i desideri delle persone, consentendo ad ognuno di loro di portarseli dietro tutta la vita con un po' di iniziale dolore. Perché si sa, il tatuaggio fa male, ma la resa vi fa dimenticare anche quella insopportabile crosta dei giorni seguenti. Un mestiere, quello del tatuatore che fino a vent' anni fa sembrava una passione, e che oggi si presta a tutti gli effetti come un lavoro alla pari di un designer, un artigiano, e un professionista del disegno. Una veloce guida ai tatuaggi con tutto quello che c' è da sapere: cosa sono, come si fanno, qual è il loro significato e la loro storia Tatuaggi tattoo idee, disegni, ispirazioni Prima di fare un tatuaggio, è bene sapere tutto il necessario: quali sono i posti migliori dove fare un tattoo, come scegliere il tatuatore giusto, la storia dei tatuaggi, le ultime tendenze in materia eccetera. Date un' occhiata alla nostra guida completa ai tatuaggi, con idee, disegni e ispirazioni! Tatuaggi informazioni Cos' è un tatuaggio. Il tatuaggio è una tecnica di decorazione corporea e modificazione corporea, nella quale vengono applicate al corpo segni, disegni, lettere simboli o altri motivi attraverso l' impuntura dello strato superiore della pelle e la successiva iniezione di pigmenti colorati Come si fa un tatuaggio. Che si usi la tecnica manuale antica o quella elettrica moderna, la pelle viene in ogni caso bucata da un oggetto molto appuntito, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
23 aprile 2019 Vicenza Today 16
23 aprile 2019 Vicenza Today
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