COMUNE DI RUSSI Giovedì, 30 maggio 2019

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COMUNE DI RUSSI Giovedì, 30 maggio 2019
COMUNE DI RUSSI
 Giovedì, 30 maggio 2019
COMUNE DI RUSSI Giovedì, 30 maggio 2019
COMUNE DI RUSSI
                                                           Giovedì, 30 maggio 2019

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 30/05/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                    1
 30/05/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                   2
Infrastrutture, viabilità, trasporti
 29/05/2019 Ravenna Today
 Passaggio a livello chiuso e viabilità modificata in diverse vie a...                                3
Politica locale
 30/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 14
 «Subito al lavoro per Gattelli e Mercatone E tra pochi giorni...                                     4
 30/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55
 «Ora il sindaco ci ascolti»                                                                          6
 30/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55
 Ecco chi sono i consiglieri eletti                                                                   7
 30/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70
 Laura Beltrami: «Così ho portato il Pri al 21%»                                                      8
sport
 30/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 86
 Russi e Villanova in cerca di gloria Sabato a Bertinoro la finalissima                               10
 30/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 86
 Stagione al giro di boa per Godo Oggi e domani le sfide con Bologna                                  11
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 30/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6
 Ritorna la società ministeriale «Infrastrutture Spa»                                                 12
 30/05/2019 Italia Oggi Pagina 29
 Addizionali Irpef in aumento                                                                         14
 30/05/2019 Italia Oggi Pagina 35                                                    SERGIO TROVATO
 Eolico e solare, le imposte locali tarate in base ai conti                                           16
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30 maggio 2019
                 Corriere di Romagna
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30 maggio 2019
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                         Ravenna)
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29 maggio 2019
                                          Ravenna Today
                                          Infrastrutture, viabilità, trasporti

  Passaggio a livello chiuso e viabilità modificata in
  diverse vie a Faenza
  Appositi cartelli informativi sono stati installati, oltre che in via Bulzacca, anche nelle
  vicine via Fabbra e via Accarisi

  1 Inaugura un nuovo supermercato: proporrà
  prodotti del territorio a km zero 2 Quattro
  lavoratori su 5 erano 'in nero': fast food nel
  mirino della Finanza 3 Travolto da un' auto
  mentre attraversa la strada: anziano in gravi
  condizioni 4 False dichiarazioni dei redditi con
  l' aiuto dei commercialisti: maxi sequestro da
  27 milioni di euro Chiuso al traffico da
  mercoledì 29 maggio il passaggio a livello di
  via Bulzacca a Faenza, al Km. 5+945, per
  lavori straordinari di adeguamento della linea
  ferroviaria Faenza - Russi. La chiusura si
  protrarrà fino al termine dei lavori, previsto
  nella notte di venerdì 31 maggio. Pertanto, fino
  alle ore 22.00 di venerdì, sarà vietato il transito
  di tutti i veicoli al passaggio a livello. Il divieto
  riguarda anche i pedoni. Appositi cartelli
  informativi sono stati installati, oltre che in via
  Bulzacca, anche nelle vicine via Fabbra e via
  Accarisi. Venerdì 31 maggio invece, dalle ore
  17.00 alle 22.00, saranno vietate la
  circolazione e la sosta in via Castellani, a
  Faenza, nel tratto compreso da via C.C.
  Scaletta a via Severoli, per la festa di fine anno
  scolastico della scuola elementare "Gulli".
  Nella stessa giornata è programmata anche la
  festa di fine anno della scuola Pirazzini,
  pertanto in via Marini, dalle ore 20.00 alle
  23.00, saranno vietate la circolazione e la sosta di tutti i veicoli, esclusi i residenti. Il divieto di
  circolazione in via Marini è inoltre previsto nella giornata di domenica 2 giugno, dalle 16.00 alle 23.00.
  Sabato 1 giugno, infine, festa di fine anno scolastico della scuola Carchidio-Strocchi. Per questa
  manifestazione saranno vietati il transito e la sosta di tutti i veicoli, dalle ore 15.00 alle 23.00, in via
  Carchidio, nel tratto compreso da via Silvio Pellico a via Forlivese. Per muoverti con i mezzi pubblici
  nella città di Ravenna usa la nostra Partner App gratuita !

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                                                     Politica locale

  «Subito al lavoro per Gattelli e Mercatone E tra
  pochi giorni presento la giunta»
  Primo giorno con la fascia tricolore per la neo sindaca Valentina Palli che ieri ha voluto
  cominciare il mandato con una visita alle scuole, ma il tema lavoro resta la priorità

  RAVENNA Entra subito nel vivo l' operato della
  nuova sindaca di Russi, Valentina Palli che già
  quest' oggi sarà in Regione convocata dalla
  assessora alle Attività produttive Palma Costi
  per analizzare i prossimi passi utili a reagire
  alla nuova crisi del Merca tone Uno.
  Il primo gesto da sindaca della 34enne
  avvocatessa russiana è stato però nei confronti
  degli studenti: «La prima mattinata seguita all'
  affettuoso passaggio di consegne vissuto con
  Sergio Retini - spiega la Palli - l' ho voluta
  vivere con loro. Mi sono recata nelle scuole del
  Comune e ho voluto salutare e conoscere gli
  insegnanti, i dirigenti. Ma ci tenevo a
  conoscere i ragazzi, a parlare con loro, ad
  avere un primo contatto e scambio di vedute».
  Sulla scrivania di piazza Fari ni la prime due
  cartelline sono però, come detto, su Mercatone
  Uno e Gattelli: «Ho dato priorità a questi due
  aspetti su cui ho iniziato a lavorare e a
  confrontarmi prima ancora di pensare alla
  composizione della Giunta, che comunque
  definirò nell' arco di una settimana - sottolinea
  la prima cittadina del comune del Ravennate -.
  Domani (oggi per chi legge, ndr)
  apprenderemo anche a livello istituzionale i
  primi elementi utili e gli spiragli possibili per
  cercare di far fronte a questa crisi grave per il
  nostro territorio. Ricordiamo che legate alle
  sorti del punto vendita di Russi ci sono le
  famiglie di 45 lavoratrici e lavoratori che sperano di vedersi assicurato un futuro».
  La prossima settimana infatti vedrà, oltre il varo della squadra di governo per i prossimi cinque anni del
  Comune russiano, anche l' incontro della sindaca con la delegazione dei sindacati del centro
  commerciale di Borgo Testi Rasponi e poi quella dei rappresentanti dei lavoratori della Gattelli, che
  sempre la settimana scorsa ha avviato le procedure che porteranno alla mobilità dei 22 occupati della
  fornace di San Pancrazio.
  Nella testa di Valentina Palli c' è comunque già ora una conformazione di massima di quella che sarà la
  sua Giunta: «Ammetto che forse anche per scaramanzia non ho voluto ragionare sulla squadra che
  avrei avuto una volta eletta. Certo, qualche "pilastro" ce l' ho già in mente, ma non gliene ho parlato

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  LA LEGA

  «Ora il sindaco ci ascolti»
  IL SINDACO è andato ancora una volta al
  centrosinistra, ma la Lega fa festa lo stesso,
  parola di Maria Marabini, segretaria del
  Carroccio a Russi: «La Lega è il primo partito
  a Russi, con il 35,21% - dichiara -. Ha vinto la
  squadra. Impegno, passione, coerenza,
  trasparenza, legalità contraddistinguono
  Andrea Flamigni, candidato di LiberaRussi. Le
  proposte di buon senso verranno portate
  avanti dai banchi delle opposizione sperando
  che la neo sindaca eletta Valentina Palli
  raccolga quanto i cittadini hanno chiesto
  ripetutamente: dialogo comunicazione quindi
  amministrazione trasparente».

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  Ecco chi sono i consiglieri eletti
  Palli: «Si parte con grande entusiasmo. Gli assessori saranno cinque»

  IL SUO primo giorno di lavoro la sindaca
  Valentina Palli lo ha dedicato alla ultime crisi
  apertisi sul fronte economico Mercatone Uno e
  Gattelli, informandosi iniziando a fissare gli
  incontri con istituzioni, sindacati e lavoratori.
  Ieri ha invece vistato tutte le scuole, elementari
  e medie del territorio. «Una bella emozione
  per me, i bambini e i ragazzi - racconta - tutti
  sapevano che ero il nuovo sindaco, e la fascia
  era indicativa, ma solo in una classe delle
  medie, non conoscevano il mio nome.
  Ho parlato coi ragazzi e gli insegnanti che mi
  hanno fatto visitare le scuole, mostrandomi
  eccellenze e criticità delle scuole».
  La sindaca Palli e il nuovo consiglio sono stati
  proclamati lunedì sera, la sera stessa dello
  spoglio, in una sala comunale affollatissima.
  Per la nomina della nuova giunta Palli si è
  presa alcuni giorni di tempo. «Questa sera ho
  una prima riunione con i miei più stretti
  collaboratori - afferma - gli assessori saranno
  cinque, per il momento non dico altro». Nel
  nuovo consiglio siedono undici consiglieri di
  maggioranza, della lista Insieme per Russi
  (Pd, Pri e Psi e Mdp). Alessandro Donati, con 164 preferenze il più votato dei consiglieri, 40 anni
  ingegnere civile, Filippo Plazzi, praticante avvocato al secondo mandato, Irene Silvestroni, 24 anni
  educatrice, Fausto Folaghi, pensionato, Anna Grazia Bagnoli, maestra, Nicolò Patuelli studente di
  quarta superiore, Marcella Rossi, vicepresidente di Porta Nova, Gianna Bassi, maestra a Godo, Martina
  Samorì, 20 anni al secondo anno di Giurisprudenza, Donatella Ugolini, 'Dona' commerciante e
  volontaria della Pubblica Assistenza, Anna Liverani, impiegata di Pezzolo. All' opposizione troviamo
  Andrea Flamigni, il candidato sindaco di Russi Libera e Sicura (Lega, Fratelli d' Italia, Forza Italia, Udc e
  LiberaRussi) con due consiglieri Martino Mazzoli, al secondo mandato, operaio e Giulia Maritozzi, 38
  anni medico anestesista.
  Due i consiglieri conquistati dalla lista Cambia Ross, i «sognatori con anima di sinistra», il candidato
  sindaco Gianluca Zannoni, e Nicola Fabrizio, detto 'Zigulo' entrambi con precedenti esperienze sui
  banchi del consiglio.
  Claudia Liverani © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  ALFONSINE SI È PRESENTATA CON LA LISTA CIVICA 'PER ALFONSINE' CON TRE EDERE
  COLORATE DI VERDE, ROSSO E BIANCO

  Laura Beltrami: «Così ho portato il Pri al 21%»
  IL PRI al 21%, un risultato da far girare la testa
  e che riporta in auge un glorioso passato dove
  in qualche enclave (come Ravenna) il partito
  dell' edera era stabilmente in doppia cifra
  percentuale. Invece, è pura realtà
  materializzatasi ad Alfonsine. Merito della lista
  civica 'Per Alfonsine' con tre edere colorate di
  verde, rosso e bianco come simbolo a
  testimoniare il legame con il partito
  repubblicano.
  «Nel 2014 prendemmo il 14,43% - commenta
  Laura Beltrami, capogruppo in consiglio
  comunale ad Alfonsine e segretaria della
  Consociazione repubblicana di Lugo - ed
  eleggemmo due consiglieri. Pur guadagnando
  ben 7 punti percentuali i nostri eletti restano
  due a causa dei meccanismi elettorali, ma noi
  siamo molto soddisfatti». A chi le chiede dove
  ha preso tutti questi voti lei risponde in tutta
  sincerità che «qualche voto viene certamente
  da elettori di centrodestra, che non avendo i
  propri simboli presenti nella campagna
  elettorale per il consiglio comunale
  alfonsinese, hanno scelto noi che comunque
  siamo all' opposizione della maggioranza di centrosinistra. Però, e me lo hanno detto anche amici,
  elettori Pd non soddisfatti del loro partito hanno scelto noi». «Cosa farò dai banchi d' opposizione?
  Porterò avanti due temi sui quali mi sono molto impegnata in campagna elettorale. Il sociale e il decoro
  cittadino. Penso che sia necessaria una struttura come 'Dopo di noi' per aiutare tanti ragazzi disabili con
  genitori ormai anziani. Sul fronte del decoro, è scandaloso tenere in queste condizioni il Mercato
  coperto, così pure le strade». La soddisfazione per Beltrami è legata all' andamento generale del Pri
  nella Bassa Romagna, come sottolineato ieri dal segretario provinciale Eugenio Fusignani.
  «Importante è il risultato ottenuto a Lugo dove la presenza dell' edera, che mancava da 10 anni, con l'
  1,14 % diventa determinante per l' elezione del sindaco del centro sinistra che vince al primo turno con
  il 51,05 %» dice Fusignani. Così come il risultato di Bagnacavallo «dove la lista popolari repubblicani
  riformisti segna un 2,81%. Eccellenti anche i risultati a Russi - qui i repubblicani eleggono due
  consiglieri comunali nella lista a sostegno del candidato sindaco del centro sinistra - e a Fusignano -
  località in cui il Pri elegge il consigliere comunale. Questo trend «deve far riflettere il Pd sul risultato di
  Brisighella».
  «Infatti - conclude Fusignani - nel comune collinare dove non si sono volute trovare le opportune
  convergenze politiche per costruire l' alleanza, il centro sinistra perde il comune per soli 170 voti che
  fanno capire come il Pri sarebbe stato determinante anche in quella realtà».

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  Basket Promozione Entrambe hanno chiuso in vetta il girone F

  Russi e Villanova in cerca di gloria Sabato a
  Bertinoro la finalissima
  Russi SARÀ il palasport di Bertinoro ad
  ospitare sabato alle 19 la finale del
  campionato di Promozione che vedrà
  affrontarsi il Basket Club Russi e i T i g e r s
  Villanova, epilogo di un duello iniziato nella
  stagione regolare. Entrambe hanno infatti
  chiuso in vetta nel girone F e soltanto la
  differenza canestri nel doppio confronto ha
  permesso ai riminesi di essere primi.
  Russi si presenta a questa partita con il
  morale alto dopo la vittoria in semifinale con il
  Faenza Basket Project ed è a caccia di quella
  serie D che ha abbandonato molti anni fa e
  che ora vuole riconquistare. «Adesso che
  siamo in finale è chiaro che puntiamo alla
  promozione - sottolinea l' allenatore Andrea
  Tesei -, ma questo non è mai stato il nostro
  obiettivo pur sapendo ad inizio stagione di
  aver allestito un organico competitivo. Devo
  ringraziare i giocatori per aver sempre dato il
  massimo, permettendo ad un gruppo
  rinnovato in larga parte di disputare un buon
  campionato e un ottimo playoff, crescendo
  mese dopo mese. La serie con Faenza è stata
  interpretata nella maniera migliore a livello tecnico e mentale e abbiamo meritato di passare il turno
  contro una formazione davvero forte. Ora vogliamo continuare la nostra marcia».
  LA FINALE con Villanova è aperta ad ogni pronostico come ha dimostrato anche il campo. «All' andata
  abbiamo perso 76-60 poi ci siamo riscattati al ritorno vincendo 67-65. Anche questa volta mi aspetto un
  match equilibrato ed intenso tra due squadre in buona forma e sarà determinante anche il pubblico,
  perché entrambi abbiamo tifosi molto appassionati. L' importante sarà vivere questa finale con gioia,
  perché è un premio per tutti noi, per il lavoro fatto in questi mesi».
  Luca Del Favero.

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  Baseball A1 La capolista Fortitudo è imbattuta con 10 successi

  Stagione al giro di boa per Godo Oggi e domani le
  sfide con Bologna
  Godo IL CAMPIONATO di si avvicina al giro di
  boa con la settima e ultima giornata di andata
  che vede la UnipolSai Fortitudo Bologna (10
  vittorie e 0 sconfitte) ed il Parmaclima (6/4)
  anticipare di un giorno, in ottica European
  Champions Cup che prenderà il via martedì, le
  rispettive sfide contro Godo Baseball (2/6) e
  Autovia Castenaso (1/8), fissate per oggi e
  domani. A chiudere il turno sarà il classico
  doppio incontro del sabato che vedrà
  impegnato il San Marino (5/4) sul campo dei
  Rangers Redipuglia (2/6) con il Sipro Nettuno
  Baseball (7/5) gode di un turno di riposo. Per i
  cavalieri un impegno contro la prima della
  classe, imbattuta, che prenderà il via stasera
  alle 20 al Falchi di Bologna con la gara del
  pitcher straniero e si concluderà venerdì alle
  20,30 all' Antonio Casadio di Godo. L a
  formazione di Bortolotti ha abbandonato l'
  ultimo posto lasciandolo al Castenaso dopo l'
  esaltante successo sul Titano contro il San
  Marino nell' ultima giornata. Per i Goti un unico
  problema di formazione per la seconda base
  Bucchi alle prese con un problema alla
  caviglia che salterà il primo impegno, mentre sarà concesso un riposo all' esterno Gelli nella prima
  sfida.
  Nella prima partita partirà sul monte di lancio Piumatti, non ha lanciato col San Marino, per far
  riprendere fiato a Hernandez. A ricevere toccherà allo statunitense Reda con Evangelista come battitore
  designato. Il giovane Galli difenderà il cuscino di prima base, in seconda Lorenzo Di Raffaele, Marco
  Servidei in terza ed il fratello Luca interbase. Gli esterni saranno al centro Monari, a sinistra Davide
  Meriggi e a destra Giacomo Meriggi. Nella seconda partita toccherà a Galeotti salire sulla collinetta, con
  Luca Di Raffaele, Ciarla recuperato dopo l' attacco febbrile e Alex Sabbadini pronti a dargli man forte in
  caso di bisogno. Qualche incertezza per chi dovrà sedere nel dug out, con qualche indicazione per Galli
  che al momento sta rendendo molto ma non va spremuto. Prima base sarà a Monari mentre Gelli
  tornerà all' esterno centro.
  Mario Silvestri © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  SBLOCCA-CANTIERI/2

  Ritorna la società ministeriale «Infrastrutture Spa»
  Resta fuori la tassa sulle gare per finanziare il fondo salva Pmi

  Mauro Salerno - Cambia nome e vede ridursi il
  raggio d' azione ma alla fine la società in
  house del ministero delle Infrastrutture sarà
  costituita davvero.
  Uscita dalla porta del decreto Crescita,
  Infrastrutture Spa (forse a causa dell' evitabile
  omonimia con la società voluta nel 2002 dall'
  ex ministro dell' Economia Tremonti) rientra
  dalla finestra dello Sblocca-cantieri con il
  nome di Italia Infrastrutture Spa. Restano fermi
  gli altri punti che vedono la data di nascita al
  1° settembre e un capitale di 10 milioni in
  mano al Mef. Rispetto all' idea iniziale, con
  compiti che andavano dalla programmazione
  fino alla realizzazione diretta delle opere, la
  società dovrebbe avere un raggio d' azione
  ristretto ai cantieri a rischio di perdere i fondi
  statali.
  «Se il soggetto cui vengono dati i fondi non li
  utilizza - ha spiegato il ministro Toninelli - si
  vedono cattedrali nel deserto. Questa struttura
  invece utilizzerà i fondi, sostituendosi al
  soggetto e chiudendo il cantiere».
  La nascita di Italia Infrastrutture è prevista in
  uno degli emendamenti al decreto Sblocca-
  cantieri nel pacchetto dei relatori (quasi una
  trentina di correzioni) concordato con il Governo in una riunione di maggioranza conclusa poco prima
  dell' avvio della discussione in Aula. Come previsto è invece rimasta fuori la tassa sulle gare per
  finanziare il fondo salva Pmi, caldeggiato dai Cinque Stelle ma osteggiato dalla Lega. Confermata
  anche la trasformazione in ordine del giorno dell' emendamento della Lega per commissariare la Tav.
  I commissari arriveranno invece per il Mose, per la messa in sicurezza delle acque del Gran Sasso (con
  possibilità di semplificare anche le certificazioni antimafia sulla base di un decreto del Viminale), per il
  porto di Pescara, per il piano di edilizia sanitaria, per il nodo ferroviario di Genova e il collegamento con
  il Terzo Valico. C' è poi un nutrito elenco di nuove correzioni al codice appalti. Tra queste si prova a
  circoscrivere la possibilità di escludere le imprese per irregolarità fiscali non accertate: ok, ma solo se
  «gravi» e «contenute in atti amministrativi esecutivi».
  Spazio anche alla possibilità per le stazioni appaltanti di pagare direttamente i subappaltatori, anche in
  caso di cantieri bloccati dall' entrata in crisi dell' impresa principale. Quasi una norma ad hoc per
  fronteggiare le difficoltà in cui si trovano molti big delle costruzioni. In aiuto agli enti locali arriva invece
  un concorso, gestito dal Viminale, per assumere 171 segretari comunali.
  Quattro gli emendamenti del Governo, relativi soprattutto al capitolo sisma. La discussione al Senato
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  Relazione della Corte dei conti monitora lo sblocco e avvisa sui costi delle spese fiscali

  Addizionali Irpef in aumento
  Ritocchi per 469 comuni. Tax expenditure da riformare

  MATTEO BARBERO E CRISTINA BARTELLI -
  I comuni spingono sull' acceleratore dell'
  addizionale Irpef. Grazie alla reintroduzione
  della facoltà di aumentare i tributi locali, sono
  già 469 i sindaci che hanno ritoccato all' insù il
  balzello, che si aggiungono ai 3173 che
  avevano già raggiunto l' aliquota massima. Il
  dato emerge dal corposo Rapporto 2019 sul
  coordinamento della finanza                       pubblica
  predisposto dalla Corte dei conti. Il volume
  conferma i timori legati al possibile incremento
  della pressione fiscale locale innescati dalla
  decisione, assunta da Governo e Parlamento
  nella manovra finanziaria varata lo scorso
  dicembre, di non confermare il blocco che era
  in vigore dal 2016. Come prevedibile, molte
  amministrazioni, dopo tre anni di stasi, si sono
  a f f r e t t a t e a d a d o t t a r e l e delibere p e r
  appesantire il carico. Tenendo conto anche di
  quelli che già si erano mossi in tal senso fino
  al 2015, oggi possiamo dire che quasi un
  comune su due incamera lo 0,8 per cento dei
  redditi dei propri cittadini, soglia massima
  consentita dalla legge.
  Non solo: aumenta anche il numero degli enti
  che hanno deciso di passare da aliquote
  differenziate ad una monoaliquota, ovvero
  hanno incrementato la misura delle aliquote
  applicabili per uno o più degli scaglioni inferiori a quello più elevato. L' effetto è sempre lo stesso:
  aumentare il prelievo, anche perché l' addizionale è un' entrata sicura e poco percepibile, a differenza
  delle imposte immobiliari, su cui si registrano tassi di malcontento ed evasione assai più elevati. È
  anche vero che, dopo la cancellazione di Imu e Tasi sulla prima casa, l' imposta sui redditi è l' ultimo
  tributo utilizzabile per far concorrere i residenti alle spese generali diverse da quelle legate alla raccolta
  ed allo smaltimento dei rifiuti.
  Tax expenditure. Il ginepraio fiscale delle 466 tax expenditures genera una spesa annua per l' erario
  (risparmio per i contribuenti) pari a 55 mld. Dal riordino di questo ginepraio sembra dipendere, oggi più
  che mai l' avvio della riforma fiscale Irpef con la flat tax e soprattutto una strada per neutralizzare l'
  aumento dell' Iva previsto con le clausole di salvaguardia. Accanto al riordino, la formula
  omnicomprensiva di riduzione della evasione ed elusione fiscale da attuare con l' estensione della
  fatturazione elettronica anche per chi oggi ne è esente (forfetari), riduzione del contante e archivio dei
  rapporti finanziari usato in chiave di grande fratello anche nella fase di compliance e adempimento
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  Eolico e solare, le imposte locali tarate in base ai
  conti
  Le imprese titolari di impianti eolici e
  fotovoltaici sono tenute al pagamento delle
  imposte locali, l a c u i b a s e i m p o n i b i l e è
  costituita dalle scritture contabili fino alla data
  della richiesta di accatastamento. Il valore
  catastale, però, si applica solo dall' anno
  successivo rispetto a quando è stata
  presentata l' istanza di accatastamento. In
  caso di mancato pagamento non esiste alcuna
  causa di giustificazione che possa comportare
  l' annullamento delle sanzioni irrogate dall'
  amministrazione comunale, poiché non c' è un'
  incertezza oggettiva sull' assoggettabilità di
  questi impianti a imposizione e sui criteri per
  la quantificazione delle imposte dovute. Lo ha
  stabilito la Corte di cassazione, con le
  sentenze 13779 e 13790 del 22 maggio 2019.
  Per i giudici di legittimità, non si può passare
  in corso d' anno dal valore risultante dalle
  scritture contabili al valore catastale di questi
  impianti, atteso che ex lege va applicata la
  rendita catastale vigente al 1° gennaio dell'
  anno d' imposizione per determinare il
  quantum dovuto a titolo di Ici e Imu. Per i
  fabbricati interamente posseduti da imprese,
  classificabili nel gruppo catastale D,
  distintamente contabilizzati, qualora gli stessi
  siano sforniti di rendita catastale, la base
  imponibile è costituita dai costi di acquisizione e incrementativi contabilizzati, ai quali vanno applicati
  dei coefficienti stabiliti annualmente con decreto del Ministro delle finanze. Questa regola vale anche per
  gli impianti eolici e fotovoltaici classificati nella suddetta categoria. Il valore dell' immobile può essere
  utilizzato fino alla fine dell' anno d' imposta nel corso del quale viene attribuita la rendita catastale
  oppure viene annotata al catasto la rendita proposta, con l' osservanza della procedura prevista nel
  decreto del ministro delle finanze 701/1994. Il valore è determinato sulla base delle scritture contabili
  fino a quando viene presentata istanza di accatastamento. Solo dopo il valore del fabbricato deve
  essere determinato non più con riguardo ai costi contabilizzati bensì in base al valore catastale. Ma solo
  dall' anno successivo alla richiesta. Se viene omesso il versamento delle imposte, le imprese titolari di
  questi fabbricati devono essere sanzionate, in quanto non sussiste alcuna incertezza oggettiva sulla loro
  tassabilità e sui criteri da adottare per il calcolo.

                                                                                               SERGIO TROVATO

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                                                                                                                  16
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