Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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NUMERO 14 - serie V - anno XXV 10 APRILE 2020
Cronache
DA PALAZZO CISTERNA
IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966
#INVIAUNAFOTOPOSITIVA
I Sindaci Fotografie,
contro il Covid-19, La Voce del oggetti e storie
3ª puntata Consiglio dai Musei di Ateneo
Sommario a Palazzo Cisterna
Biblioteca storica, inventari dei fondi
archivistici online
15
17
Incendi boschivi, la Regione dichiara
lo stato di massima pericolosità
“Beata la differenziata” si rinnova
30
31
Tre incontri formativi in webinar sulla
Istruzione e edilizia scolastica: tutte le
competenze della Città metropolitana 18 combustione delle biomasse 32
Recuperato a Chivasso un capriolo
PRIMO PIANO Formazione professionale, prime
disposizione per la didattica a distanza 19 investito da un’auto 34
I Sindaci sul fronte del Covid-19 4 #Inviaunvideopositivo, corsi di video LINGUE MADRI
LA VOCE DEL CONSIGLIO a distanza 20 #iorestoacasa e parlo occitan,
Resoconto della seduta dell'8 Aprile 6 La montagna nel sangue. Un viaggio francoprovensal, français 35
della troupe dei vigneti alpini 21
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Bando dell’Agenzia Italiana per la
SISTEMI NATURALI
Addio a Marta Petruzzelli 8 Cooperazione allo Sviluppo 25 Controlli e sanzioni sugli scarichi abusivi
Un pensiero per Marta 9 Contrasto all’emergenza sociale
nella cintura sud di Torino 37
Fiori rossi al Martinetto 11 ed economica 26 Stop al diserbo chimico di fontanili e
L'Orchestra giovanile di fiati InCrescenDO Le parole per capire l'Europa... una
canali irrigui! 38
suona l’Inno d’Italia 12 videolezione speciale 28 TORINOSCIENZA
Un libro dedicato alla Valle Soana 13 Piano triennale di prevenzione della
Veniamo noi da voi L’arte di Francesco Gonin
corruzione, realtà in evoluzione nel 2020 29 Fotografie, oggetti e storie in libera uscita
dai Musei di Ateneo 39
I n co p ert i na : fo t o d i Alessandr o Gallione "I f ior i di Visc he!"
Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo
Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione
Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Elena Apollonio, Alba Garavet, Andrea Murru Ufficio stampa corso
Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 10 Aprile 2020
2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
#inviaunafotopositiva In questo momento delicato, dedichiamo la nostra rubrica alla solidarietà e alla speranza. Se amate la fotografia e vedete dalla vostra finestra o avete in archivio scatti con iniziative di solidarietà, di gioia, di speranza... mandateli alla nostra rubrica "invia una foto", noi li pubblicheremo sui nostri canali, con un abbraccio virtuale per tutti coloro che soffrono, ma non si arrendono. link invia http://www.cittametropolitana.torino. it/foto_settimana/ link speciale invia una foto positiva http://www.cittametropolitana.torino.it/ speciali/2020/invia_una_foto/
Primo Piano
I Sindaci sul fronte del Covid-19
Come gli amministratori locali si attrezzano per affrontare gli effetti
dell’emergenza sanitaria A cura di Michele Fassinotti
USSEGLIO RIVALTA
Mascherine per tutte le famiglie e I cittadini si salutano su Facebook,
offerte promozionali per far ripartire medici e infermieri gratis
il turismo sulla Torino-Pinerolo grazie all'Ativa
Nicola De Ruggiero, sindaco di Rivalta di Tori-
Pier Mario Grosso, sindaco di Usseglio, sotto- no, rivendica con orgoglio la decisione di consen-
linea la disciplina della popolazione dell’alta tire ai bambini affetti da autismo di frequentare
Valle di Viù nel seguire le ordinanze sul distan- un giardino pubblico sotto l’attenta sorveglianza
ziamento sociale e la solidarietà messa in campo dai dei volontari della Protezione Civile, per evitare che
la forzata e necessaria reclusione in casa finisca per
commercianti ussegliesi e dalla Croce Rossa di Viù
nuocere alla loro salute. Il Comune ha deciso di ospi-
per la consegna della spesa e dei medicinali alle per-
tare sulla sua pagina Facebook i videomessaggi di sa-
sone che ne fanno richiesta, in particolare gli anziani. luto dei rivaltesi per i loro concittadini. Secondo De
Grosso è riuscito a reperire 200 mascherine chirur- Ruggiero, a Rivalta i segnali di solidarietà pubblici e
giche da distribuire alle famiglie del paese e ai pro- privati sono molti, compreso quello dell’Ativa, che ha
prietari di seconde case arrivati a Usseglio prima del consentito il transito gratuito al casello autostradale
15 marzo: le ha fornite la Ci.Ti.Elle di Castiglione To- di Beinasco per il personale sanitario. Il cimitero co-
rinese, un'azienda che produce tessuti per le catene munale di Rivalta a breve accoglierà le salme di citta-
alberghiere di tutta Italia e che ha deciso di riconver- dini mussulmani provenienti anche da altri Comuni.
tire la produzione per far fronte all'emergenza. Nello L’amministrazione comunale ha voluto rispondere
stabilimento di Castiglione si producono mascherine all'appello lanciato nei giorni scorsi dalla Federazione
regionale islamica del Piemonte, in difficoltà a causa
di tipo chirurgico, a doppio strato, sanificabili e riu-
dell'emergenza Coronavirus che ha bloccato i rimpa-
tilizzabili. Ingenti quantitativi sono stati donati alla
tri delle salme.
Protezione Civile di Torino, al presidio ospedaliero
Fatebenefratelli di San Maurizio Canavese, all'ospeda-
le di Alessandria e a quello di Chivasso. Grazie alla
rete delle Città Slow, il Comune di Usseglio è inol-
tre riuscito a ordinare un consistente quantitativo
di mascherine FFP2 prodotte in Cina. Il Sindaco, la
Pro Loco, l’associazione commercianti e il Consorzio
operatori turistici delle Valli di Lanzo sono al lavoro
per elaborare pacchetti promozionali di soggiorno,
da mettere in campo non appena sarà nuovamente
possibile l’accoglienza turistica.
visita La PLAYLIST video con le interviste ai sindaci protagonisti
HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/COVID19/
4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
NOMAGLIO ALMESE
Un solo negozio ma tanta solidarietà Commercianti esentati dalla Tari per il
per famiglie e anziani periodo di stop delle attività
Ombretta Bertolo, sindaca di Almese, sottoli-
Nomaglio, sottolinea la sindaca Ellade Peller,
nea che solo la collaborazione può consenti-
conta solo 300 abitanti ma può vantare una so-
re al tessuto economico e sociale di ripartire.
lida rete di buon vicinato. L’unico negozio del
Dopo l’annuncio della chiusura degli esercizi
paese effettuava già da tempo consegne di ali-
commerciali non indispensabili alla sopravvi-
mentari a domicilio e, su ordinazione, può procurare
venza, il Comune ha dato un segnale ai commercian-
qualsiasi genere di prima necessità non presente nel
ti interessati allo stop delle attività, esentando dalla
suo magazzino. La farmacia più vicina è a Borgofran-
Tari le attività che hanno dovuto chiudere i battenti
co d’Ivrea ed è disponibile a consegnare i medicinali a
per i mesi di effettiva chiusura. Allegate alle bollette, i
domicilio e a ricevere telematicamente le prescrizio-
commercianti troveranno le istruzioni per richiedere il
ni di farmaci effettuate dai medici. La distribuzione
rimborso delle somme relative al periodo di chiusura,
dei buoni spesa avviene con le modalità stabilite dal
a patto ovviamente che siano in regola con i pagamen-
Consorzio dei servizi sociali in rete di Ivrea. Il Comu-
ti degli anni precedenti. Nei limiti della sostenibilità
ne raccoglie le richieste e le invia al Consorzio che,
del bilancio, il Comune non esclude nuove iniziative
nel giro di 24 ore, esamina le domande ed emette i
di sostegno ai commercianti e artigiani, anche attra-
buoni, che vengono poi distribuiti dall’amministra-
verso l’utilizzo degli avanzi di amministrazione liberi
zione comunale e sono spendibili nel negozio loca-
per finanziare la spesa corrente. Finita l’emergenza, si
le. Il Comune ha stabilito le procedure per affrontare
dovranno affrontare gli effetti a lunga scadenza dello
eventuali casi di positività al Covid-19 e può contare
stop alle attività produttive e commerciali, soprattut-
sulla disciplina dei cittadini, che resistono alla ten-
to quelle di prossimità, che nell’emergenza hanno ga-
tazione di approfittare delle giornate primaverili per
rantito la disponibilità di generi alimentari e di prima
passeggiare tra i boschi, le colline e i vigneti utilizzan-
necessità e di farmaci.
do la fitta rete di sentieri e mulattiere
BALME
Il digital divide ostacola l’istruzione e il lavoro a distanza
Chi frequenta e ama le Valli di Lanzo non può che rim-
piangere in queste settimane le passeggiate e le escur-
sioni possibili sulle montagne di Balme e sulle cime che
fanno da contorno al Pian della Mussa. Il sindaco Gianni
Castagneri, parla di un paese tranquillo e non toccato
da casi di positività al Covid-19. Il problema dell’alta Val
d’Ala è il digital divide, che limita fortemente la possi-
bilità per gli studenti di seguire le lezioni scolastiche a
distanza. Anche la telefonia cellulare è un servizio pre-
cario in molte frazioni. Lo smart working a Balme è per
il momento solo un auspicio, per un paese che potrebbe
invece consentire ad alcuni dei suoi residenti di limitare
gli spostamenti lavorativi verso i centri urbani
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Consiglio
LA VOCE DEL
IN QUESTO
NUMERO
Seduta
Resoconto della seduta a cura di Michele Fassinotti
8 Aprile 2020
DELIBERAZIONI che sul Bilancio si sono espressi favo- R.S.A. srl – Società per il risana-
revolmente 7 Consiglieri e 9 si sono mento e lo sviluppo ambienta-
astenuti. Il Consiglio ha poi approva- le dell’ex miniera di amianto di
Approvazione Documento uni-
to con 7 voti favorevoli e 9 astensioni Balangero e Corio. Proposta di
co di programmazione – DUP
l’adozione definitiva del Documento modifica dello statuto
2020
unico di programmazione 2020 e Illustrando brevemente la delibera-
Approvazione schema del Bilancio di
dello schema del Bilancio di previ- zione, il vicesindaco metropolitano
previsione finanziario 2020/2022 e
sione finanziario 2020-2022, già Marco Marocco ha spiegato che la
relativi allegati
approvati in prima lettura dal Consi- modifica allo Statuto della R.S.A. si
Prima del voto il capogruppo della
glio stesso e sottoposti al parere della è resa necessaria per poter iscrivere
lista “Città di città”, Roberto Montà,
Conferenza metropolitana dei Sinda- la srl nell’albo delle società aggiu-
ha chiesto di conoscere ufficialmente
ci del territorio. dicatrici di lavori, al fine di avviare
l’esito della Conferenza metropolita-
gli interventi di risanamento previsti
na concernente il DUP e il Bilancio
nell’area dell’ex miniera di Balange-
preventivo. Gli è stato risposto che
ro e Corio. La deliberazione è stata
72 Comuni si erano espressi, con 57
approvata con 15 voti favorevoli e
voti favorevoli e 15 astenuti. Nella
la seduta si è svolta due astensioni.
votazione del Consiglio, sia sul DUP in viedoconferenza
6
Consiglio
LA VOCE DEL
QUESTION TIME sulla sanità pubblica è in capo alla Città metropolitana, ha spiegato la
Regione e che il protocollo è stato sindaca Appendino, svolge una fun-
Il Consiglio metropolitano ha af- stipulato per fornire una risposta zione di coordinamento per la rac-
frontato il tema dell’emergenza co- alle sollecitazioni di molti Sindaci in colta e la trasmissione dei dati ai Co-
ronavirus nelle residenze sanitarie merito alle situazioni preoccupanti muni e alla Regione, garantita dalla
assistenziali (Rsa). Il confronto è in alcune Rsa. Le preoccupazioni de- direzione Protezione civile dell’Ente.
avvenuto nel corso di un question gli amministratori locali riguardano Il protocollo affronta inoltre il tema
time richiesto dalla consigliera Ma- i temi della messa in sicurezza del- del reperimento e della temporanea
ria Grazia Grippo del gruppo “Cit- le strutture, del monitoraggio delle sostituzione del personale socio-sani-
tà di città”. Nell’introdurre l’argo- condizioni di salute del personale e tario da parte delle Rsa, attingendo
mento, la Consigliera del gruppo della gestione delle persone ricove- dalle graduatorie sanitarie. La con-
di centrosinistra ha fatto riferimento rate. La Prefettura di Torino si è fatta sigliera Grippo ha anche fatto rife-
alle criticità segnalate dagli organi carico di organizzare riunioni con le rimento al fatto che il protocollo per
di stampa, dagli amministratori loca- Asl e l’Unità di crisi della Regine per il momento non è stato sottoscritto
li e dalle organizzazioni sindacali, affrontare il problema. La prima fase dalle organizzazioni sindacali, no-
come ad esempio il caso di una Rsa di attuazione del protocollo prevede nostante preveda che la cabina di
di Trofarello, in cui nei primi giorni di il monitoraggio della situazione nel- regia sulle Rsa le debba coinvolge-
aprile erano rimaste in servizio solo le Rsa, in termini di numeri di ospiti, re. Il capogruppo della lista “Città
quattro persone. Grippo ha chiesto spazi disponibili e tamponi effettua- di città”, Roberto Montà, ha chiesto
una valutazione della Sindaca me- ti. I dati raccolti sono stati trasmessi che sia potenziato il ruolo di coordi-
tropolitana sul ruolo che l’Ente può ai sindaci. Oltre al monitoraggio del- namento e collegamento svolto dalla
giocare nel contrasto alla pandemia. le criticità presenti sul territorio, Sin- Città metropolitana per migliorare il
La sindaca Chiara Appendino ha in- daci, Province, Città metropolitana, rapporto tra i Comuni e la Regione.
formato il Consiglio sul protocollo Prefetture e Regione hanno avviato La sindaca Appendino ha convenu-
d’intesa sottoscritto dalla Regione un confronto sulle modalità di effet- to sull’opportunità che la conferen-
Piemonte, dalle Prefetture e dalle tuazione dei tamponi e sull’eventua- za dei capigruppo del Consiglio
Province e dalla Città metropolitana le spostamento di soggetti a rischio. metropolitano elabori e proponga
di Torino, concernente le ulteriori mi- Il monitoraggio riguarda il numero una modalità di collaborazione sta-
sure di contenimento del Covid-19 e di ospiti - infettati e non - presenti nel- bile con i Comuni per la difesa degli
le indicazioni operative sull’assisten- le Rsa, gli spazi disponibili per l’e- interessi dei territori in situazioni di
za territoriale e nelle strutture assi- ventuale spostamento precauzionale emergenza come l’attuale.
stenziali e socio-sanitarie. La Sinda- degli ospiti e del personale a rischio,
ca ha ricordato che la competenza il numero di tamponi effettuati. La
7
Attività Istituzionali
Addio a Marta Petruzzelli
L
a Città metropolitana è in lutto per la scomparsa pre-
matura della collega Marta Petruzzelli, in servizio al
dipartimento Ambiente e vigilanza ambientale.
Marta aveva 54 anni e lavorava nel nostro Ente dal
1997, sempre nel settore dell'ambiente. Lottava da tempo
contro un male che non le ha lasciato scampo. Lascia il ma-
rito e due figli di 17 e 19 anni. Alla famiglia e agli amici
giungano le più sentite condoglianze da parte della Città
metropolitana di Torino, amministratori e dipendenti tutti.
Carla Gatti
8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali
Un pensiero per Marta
S
ono questi giorni di sofferenza generale e così, per
coloro che, oltre che colleghi, erano amici di Marta, e
hanno attraversato con lei gli ultimi 20 anni della sua
vita, alla perdita, si aggiunge il dolore di non poterla
salutare per l’ultima volta.
Sappiamo che Marta odiava i messaggi retorici, era una
guerriera gentile, guardava la vita sorridendo e niente, fino
all’ultimo, ha potuto scalfire il suo sorriso e la sua forza.
Ed è così che vogliamo ricordarla, mentre combatte con pas-
sione le sue battaglie ambientali, mentre nonostante tutto
trova il tempo di ascoltarci, mentre ci trascina e ci sprona
a non mollare mai, a non arrenderci alla banalità e all’appa-
renza delle cose, mentre riesce a mettere gli altri al primo
posto anche nei momenti di estrema sofferenza personale.
Si dice che tutti attraversino la nostra vita per una ragione…
Scusaci Marta, non vogliamo essere patetici, ma il motivo
per cui tu hai attraversato la nostra, è stato quello di render-
la migliore. E speriamo che questo dia la forza ai tuoi amati
Anna e Filippo, a tuo marito Giorgio, ed ai tuoi cari, per an-
dare avanti in questo momento di estremo dolore.
E allora andremo avanti anche noi Marta, sempre a testa
alta, come volevi tu, sperando di riuscire a non deluderti, e
a mettere in pratica quello che ci hai insegnato, porteremo
avanti le tue battaglie... e ti porteremo nel cuore. Sempre.
I colleghi dell'Ambiente
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività Istituzionali
Torino, 7 aprile 2020.
Cari Soci ed Enti Associati,
Questa mattina è purtroppo prematuramente mancata l'Architetto
Marta Petruzzelli, che tanti di noi conoscevamo e stimavano, ha
lavorato e combattuto da anni con forza contro un altro male oscuro.
Funzionario della Provincia e poi del Dipartimento Ambiente e VAS
della Città Metropolitana di Torino (Ente associato all'INU), Marta ha
interagito con passione, competenza, grande e gentile disponibilità
con tanti atti di pianificazione urbanistica e del territorio, spesso in
dialogo con INU, presente e partecipante alle nostre iniziative.
La ricordiamo (Consiglio Direttivo INU e tutti i soci) con affetto e
porgiamo le nostre condoglianze ai suoi cari.
Carlo Alberto Barbieri
Presidente INU Piemonte e Valle d'Aosta
10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Fiori rossi al Martinetto
I
l gonfalone di Città metro- genza Covid-19
politana di Torino – insie- Solo la sindaca metropolitana
me a quello della Città di Chiara Appendino, in silenzio
Torino – non poteva man- davanti al muro dove i nazifa-
care al 76° anniversario dell’ec- scisti fucilarono i componenti
cidio del Martinetto. La data del primo Comitato militare
del 5 aprile, quest’anno una regionale del CLN piemontese
domenica, è stata ricordata
senza cerimonie ufficiali a cau- c.ga.
sa delle restrizioni per l’emer-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11Attività Istituzionali
L'Orchestra giovanile di fiati InCrescenDO
suona l’Inno d’Italia
I musicisti sono canavesani e valdostani
G
li hashtag del mo- suonato il nostro Inno nazio- tichiamoci delle nostre passio-
mento, #acasaconvoi nale, il "Canto degli Italiani", ni” commenta Paolo Avignone,
#iosuonoacasa #stia- le cui parole sono state scritte presidente dell'Associazione
mouniti, accompa- da Goffredo Mameli e la musi- Bandistica In Crescendo “e di-
gnano una bella iniziativa di ca da Michele Novaro. vertiamoci, sempre rispettan-
un gruppo di giovani musici- L'Orchestra giovanile di fia- do la situazione che stiamo
sti di età compresa fra i 12 e i ti InCrescenDO si è costituita vivendo e l’impegno di coloro
28 anni che provengono da 23 dieci anni fa, si è esibita in che lottano in prima linea. In-
Comuni del Canavese e della importanti concorsi interna- crescenDO arriva da voi con il
Valle d’Aosta. zionali di musica per fiati e ha Canto degli Italiani, nella spe-
tenuto concerti in teatri e pre- ranza di vederci presto".
stigiose location. “Non dimen- c,ga.
Loro sono l’orchestra giovanile
di fiati "inCrescenDO", che ha
voluto dedicare a tutta l’Italia -
in questa emergenza dramma-
tica da Covid-19 - l’ultimo vi-
deo appena realizzato: hanno
12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Un libro dedicato alla Valle Soana
“
U
na valle fantastica,
la meno conosciu-
ta, ma la più inte-
gra e selvaggia tra
le cinque valli del Parco Nazio-
nale del Gran Paradiso, raccon-
tata attraverso la sua storia,
la storia dei suoi abitanti, di
quelli che l’hanno lasciata per
lavoro, ma non l’hanno mai di-
menticata”.
Recita così la sintesi che ben
descrive il nuovo volume a
cura di Assunta Prato dedicato
alla Valle Soana, valle ricca di
bellezza e tradizioni, ricca di
persone che amano e curano
la loro terra.
Pubblicato da qualche setti-
mana per le edizioni Atene del
Canavese, casa editrice di San
Giorgio canavese, il volume
non trascura le bellezze na-
turali del territorio, ma nem-
meno la storia locale intrisa
di valori e tradizioni: citiamo tropolitana di Torino tutela e colare alle bellezze della mon-
con soddisfazione il richiamo promuove da vent’anni, dando tagna, tra cui quelli dedicati a
all’uso del francoprovenza- attuazione alla legge 482. Cogne e a Ceresole reale.
le ancora parlato, una delle Assunta Prato scrive da diverso c.ga.
lingue madri che la Città me- tempo volumi dedicati in parti-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13Attività Istituzionali 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali
Veniamo noi da voi
L’arte di Francesco Gonin
a Palazzo Cisterna
F
rancesco Gonin, pitto- trimonio della famiglia Savoia
re, incisore e illustrato- ramo Duca d’Aosta, custodisce
re, nacque a Torino nel affreschi dell’illustre pittore
1808 e morì a Giaveno torinese.
nel 1889. Numerosi suoi ri- Negli anni successivi alla ri-
tratti, quadri storici e affreschi strutturazione del palazzo,
si trovano in varie dimore dei eseguita nel 1867, l'allora sce-
Savoia: ad esempio nella Sala nografo del Teatro Regio, Au-
della Verna al Castello di Rac- gusto Ferri, affidò a Gonin
conigi, nella Sala da Ballo di Pa- l'incarico di decorare il soffit-
lazzo Reale a Torino, nella sala to della Sala dei Trofei e della
d’attesa riservata al Re che si Sala degli Agoni, al pian terre-
trova nella stazione ferrovia- no dell'ala di ponente. La fir-
ria di Porta Nuova a Torino e ma del pittore, ripetutamente
anche in alcune chiese. Anche impegnato per Casa Savoia,
Palazzo Cisterna, oggi sede au- compare sulla volta della Sala
lica della Città metropolitana degli Agoni, affiancata dal-
di Torino, ma fino al 1940 pa- la data “1877.” Nella Sala dei
Trofei - così denominata per
la presenza di trofei militari in
stucco dorato e colorato con
elmi e armature di varie epo-
che – il medaglione centrale di-
pinto propone una “Allegoria
della Storia”, in veste di figura
femminile portata in trionfo da
putti alati, intenta a eternare su
una tavoletta le gesta della ca-
sata. La Sala degli Agoni pren-
de il nome dai soggetti dipinti
negli ovali a monocromo che
incorniciano la volta, nei quali
sono raffigurati amorini impe-
gnati in attività militari, nella
corsa, nella lotta e nel tiro al
bersaglio. La rappresentazione
al centro del soffitto, esegui-
ta anch’essa dal Gonin, ren-
de esplicita l’apoteosi di Casa
Savoia-Aosta e la sua continui-
tà con il passato, attraverso la
rappresentazione dell’impresa
di Amedeo VI, il Conte Verde
(1334-1383), portata in volo da
putti. Il Duca d’Aosta imperso-
nò il Conte Verde nel 1870, in
occasione di un ballo in costu-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15Attività Istituzionali
e affidato l’incarico al pittore e
amico Francesco Hayez, ma ci
fu un contrasto sulle scelte, in
quanto il pittore voleva avere
libertà di espressione, mentre
lo scrittore aveva idee molto
chiare su come personaggi e
ambientazione dovessero ve-
nire raffigurati. Lo “scontro”
espressivo tra i due, diciamo
così, aprì la strada a Gonin, che
sotto le direttive dello scritto-
re, produsse in maniera detta-
gliata e precisa i personaggi, i
paesaggi, le vicende del roman-
zo. È a Francesco Gonin che si
deve l’immagine iconografica
primigenia dei Promessi Sposi,
il primo romanzo della lettera-
tura italiana.
Anna Randone
me a Palazzo Cisterna, di cui si e conservata nella Biblioteca di
ha notizia nelle cronache citta- Storia e Cultura del Piemonte
dine dell’epoca. Giuseppe Grosso che ha sede
Francesco Gonin è altresì noto a Palazzo Cisterna. La prezio-
per avere illustrato l’edizio- sa edizione fa parte del Fondo
ne “Quarantana”, pubblicata Marino Parenti, che è collocato
a dispense a partire dal 1840 proprio nella Sala degli Ago-
e fino al 1842, de “I promessi ni decorata dal Gonin. Inizial-
sposi” di Alessandro Manzoni mente Manzoni aveva pensato
16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Biblioteca storica, inventari dei fondi
archivistici online
D
a qualche qualche fly (http://www.byterfly.eu/ in gran parte precedentemente
tempo la Biblioteca di collections), la piattaforma per l’epoca informatica, limitazio-
Storia e Cultura del la conservazione e la fruizione ne che fino a ieri permetteva
Piemonte “Giuseppe di oggetti digitali sviluppata solo la consultazione diretta in
Grosso” ha mosso i primi passi dal CNR-IRCrES, l’occasione del sede. E da oggi sono consulta-
sulla strada della digitalizza- lavoro agile, seppur obbligata, bili via Internet le informazioni
zione del suo patrimonio. Dopo è parsa propizia ai dipendenti presenti nei documenti storici
la recente scansione di 19 libri della Biblioteca per dedicarsi a del fondo archivistico Zucca-
della Biblioteca appartenenti al informatizzare gli inventari, in relli.
Fondo dei cosiddetti Piemon- origine cartacei, di una parte Presto seguiranno altre punta-
tesi e al Fondo Carlo Ignazio dei 50 archivi storici, il cui ma- te: seguiteci!
Giulio, testi che sono ora con- teriale è appunto identificato e Cesare Bellocchio
sultabili e sfogliabili su Byter- descritto in repertori eseguiti
Archivio Zuccarelli
Si tratta dell'inventario, eseguito all'inizio degli
anni 2000 dall'architetto Bruno Signorelli, dell'ar-
chivio di Carlo Mario Zuccarelli (1887-1972), inge-
gnere torinese che la biblioteca ha avuto in dono
dal figlio dell'ingegnere, grazie alla mediazione
di Casimiro Debiaggi. Nel complesso rappresen-
ta un panorama d'eccezione sulle dinamiche an-
che più dirette e minute della storia edilizia della
Torino dagli anni '10 del '900 fino al 1974, visto
attraverso le carte di una personalità per nulla
secondaria di questa storia.
Zuccarelli aprì nel 1912 un proprio studio di pro-
gettista edile e amministratore di stabili: detene-
va il brevetto per i solai Duplex, grazie al quale si
guadagnò l'interesse di Arturo Damusso, uno dei
più importanti progettisti nel campo del cemen-
to armato, con il quale intrattenne una cospicua
corrispondenza.
Il progetto più importante di Zuccarelli è rap-
presentato dal complesso edilizio che a Torino
occupa corso Vinzaglio con affacci su via Cerna-
ia e via Guicciardini; molto interessanti anche le
carte riguardanti l'incarico conferito a Zuccarelli
per la realizzazione di varianti per il complesso
di corso Matteotti zero e via XX Settembre (dove
oggi si trova il grattacielo con il cinema Reposi),
su progetti sviluppati dall'architetto bulgaro Ni-
colai Diulgheroff, legato al movimento futurista.
Opera che infine rimase sulla carta.
HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CULTURA/BIBLIOTECA_STORICA/FONDI/ZUCCARELLI.SHTM
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17Attività Istituzionali
Istruzione e edilizia scolastica: tutte
le competenze della Città metropolitana
U
na panoramica completa sulle compe- “La gestione dell’edilizia scolastica nella Città
tenze della Città metropolitana in ma- metropolitana di Torino” è invece il titolo delle
teria di istruzione e di edilizia scolasti- slide presentate dal consigliere delegato Fabio
ca: è quanto è contenuto in due serie Bianco. Sottotitolo: “La ripartizione delle com-
di slide che riassumono le videolezioni svolte petenze tra Città metropolitana e istituzioni
dai consiglieri delegati della Città metropolitana scolastiche: riferimenti, indicazioni e modalità
Barbara Azzarà (istruzione) e Fabio Bianco (edi- operative”. Fin dalla prima diapositiva si chiari-
lizia scolastica) martedì 7 aprile nell’ambito del sce che la gestione dell’edilizia scolastica negli
corso per i nuovi dirigenti scolastici nominati re- Istituti d’istruzione superiore è fra le funzioni
centemente dall’Ufficio scolastico regionale. della Città metropolitana, che provvede alla loro
Le diapositive utilizzate dalla consigliera Azzarà, realizzazione e alla manutenzione ordinaria e
intitolate “Istruzione e diritto allo studio”, spazia- straordinaria degli edifici. Questi i numeri delle
no dalla presentazione del Ce.Se.Di.-Centro Servizi scuole superiori nel territorio metropolitano di
Didattici e del suo catalogo alle fonti normative Torino: 83 istituzioni scolastiche (di cui 48 fuori
che sono alla base delle competenze della Città Torino) e 130 edifici per circa 89mila studenti; la
metropolitana, dai compiti specifici inerenti alle superficie totale degli edifici è pari a 1 milione di
scuole del primo ciclo – tra cui il supporto alle Am- metri quadrati, la volumetria riscaldata assom-
ministrazioni comunali nell’elaborare la program- ma a 3 milioni e 900mila metri cubi.
mazione della rete scolastica – a quelli relativi agli Le slide illustrano l’insieme degli oneri a cari-
Istituti d’istruzione superiore, a partire dall’affian- co della Città metropolitana: tra gli altri, opere
camento alle scuole nella programmazione dell’of- edili e impianti idraulici, elettrici, elevatori e di
ferta formativa al fine di attivare nuovi indirizzi, riscaldamento; presidi antincendio, aree verdi,
articolazioni e corsi serali. Compete poi alla Città arredi e pagamenti utenze. Un capitolo a parte
metropolitana la redazione del piano annuale me- è dedicato alla sicurezza nelle scuole, in parti-
tropolitano per il diritto allo studio, con il quale si colare alla sicurezza antincendio. Infine, ampio
distribuiscono le risorse necessarie per il suppor- spazio per Factotum, la piattaforma informatica
to educativo, i progetti speciali, l’assistenza scola- per la gestione delle richieste di intervento e l’e-
stica e il trasporto degli studenti disabili. Inoltre, secuzione dei lavori di manutenzione ordinaria
l’Ente si occupa di orientamento scolastico, forma- adottata dalla Città metropolitana nel novembre
tivo e professionale, organizzando, tra il resto, i del 2019.
Saloni dell’orientamento nei principali Comuni del c.be.
territorio metropolitano.
18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Formazione professionale, prime
disposizione per la didattica a distanza
S
ono state emanate dalla conosciuti, cioè autorizzati Il provvedimento della Regio-
Regione Piemonte le pri- dalla Regione che ne garantisce ne stabilisce che devono es-
me disposizioni straordi- la qualità della progettazione sere garantite anche le ore di
narie relative alle attività dell'erogazione e certificazione tutoraggio a distanza, durante
formative e all’utilizzo della finale; i corsi per disoccupati; i le quali i docenti sono a dispo-
formazione a distanza durante corsi di specializzazione post sizione per chiarimenti, indi-
il periodo dell’emergenza sani- diploma annuali IFTS o bien- cazioni, approfondimenti e
taria legata al coronavirus. La nali ITS – possono ripartire. La valutazioni intermedie. Sono,
notizia principale è che, grazie Regione Piemonte e la Città me- invece, sospese al momento
alla modalità della didattica a tropolitana di Torino assicura- le modalità ordinarie per gli
distanza, le attività già avviate no la possibilità di effettuare stage curriculari di tutti i corsi
– vale a dire i percorsi di istru- recuperi per tutti i corsi al fine autorizzati, sia riconosciuti sia
zione e formazione professio- di completare le lezioni e di finanziati, dalla Regione Pie-
nale triennali o quadriennali sostenere gli esami finali, “an- monte e dalla Città metropoli-
post terza media per i ragazzi che in un momento successivo tana, fatti salvi gli stage, previ-
che devono assolvere l’obbli- al termine di conclusione delle sti nei corsi finanziati, gestibili
go d’istruzione e formazione; attività indicato nei rispettivi in modalità smart working.
i corsi per occupati; i corsi ri- avvisi pubblici”. c.be.
LA DETERMINA DEL DIRETTORE DELL’AREA ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO DELLA REGIONE PIEMONTE È CONSULTABILE QUI:
HTTPS://WWW.REGIONE.PIEMONTE.IT/WEB/TEMI/CORONAVIRUS-PIEMONTE/COME-SVOLGERE-DISTAN-
ZA-CORSI-FORMAZIONE-SERVIZI-AL-LAVOROTIROCINI-APPRENDISTATO-ORIENTAMENTO
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19Attività Istituzionali
#Inviaunvideopositivo,
corsi di video a distanza
Q
uesto periodo di “ca- a realizzare filmati e a padro-
salinghità” forzata neggiare le tecniche audiovisi-
è caratterizzato da ve: dalla luce all’inquadratura,
grande consumo di dalla profondità di campo alla
audiovisivi: guardiamo molti composizione dell’immagine.
film e serie tv, seguiamo i tu- Per partecipare ai video-corsi
torial di ogni tipo su you tube, è sufficiente collegarsi alla no-
vediamo le dirette sui social dei stra pagina facebook, oppure
personaggi più o meno famosi, niche, del tipo di inquadrature, guardare i video direttamente
e ci scambiamo attraverso le di come si usa la luce? Dobbia- dalla playlist sul canale you
chat di messaggeria istantanea mo solo essere consumatori tube della Città metropolitana
i filmati più disparati, da quel- passivi o possiamo essere par- di Torino.
li che ci strappano un sorriso te attiva, in questo flusso di im- ll corso è assolutamente gratui-
spensierato, a quelli che ci in- magini costanti? to, è richiesta solo attenzione e
formano sull’emergenza o ci Abbiamo così pensato di met- creatività; per la strumentazio-
insegnano ad esempio a rea- tere a disposizione i nostri vi- ne, basterà un telefonino.
lizzare disinfettanti o a fare le deo-corsi di audiovisivi, che la Alla fine del corso saremmo lie-
mascherine in casa. direzione Comunicazione della ti che i partecipanti ci inviasse-
Probabilmente, mai come in que- Città metropolitana di Torino ro i loro filmati con le tecniche
sti tempi di emergenza il video ha realizzato come supporto imparate: i filmati potrebbero
ha avuto una parte cosi’ impor- alla didattica dei corsi con le essere pubblicati sulla nostra
tante nelle nostre nostre vite. scuole superiori per l’alternan- pagina con l’hashtag #didatti-
Ma quanto ne sappiamo vera- za scuola-lavoro: sono 11 bre- caadistanza.
mente del linguaggio, delle tec- vi video-lezioni per imparare Cristiano Furriolo
Come inviare i filmati
Potete inviare i video su Messenger@CittaMetroTo oppure a stampa@cittametropolitana.torino.it (se il file è troppo
grande utilizzate WeTransfer).
Se invece avete dei video già pronti che raccontano simpaticamente la vostra permanenza in casa, inviateceli con l’hashtag
#Inviaunvideopositivo a stampa@cittametropolitana.torino.it (se il file è troppo grande utilizzate WeTransfer).
Per informazioni e regolamento consultale la pagina:
http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2020/didatticaadistanza/
20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
La montagna nel sangue. Un viaggio
della troupe dei vigneti alpini
I nostri racconti ai tempi del Covid-19
quando non
abb ia tant o pote re qua nto la par ola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a
“Non conosco nulla al mondo che
frangente
comincia a splendere”
pren diam o a pres tito per rifle tter e proprio sul potere delle parole in questo
Lo ha scritto Emily Dickinson e noi lo , i viaggi, le
a vive re: un’e poc a di qua rant ena , in cui abbiamo dovuto abbandonare le gite
così particolare che ci troviamo re tutto da uno schermo.
imm ersi nell ’arte e ci dobbiamo accontentare di vede di persona
pass egg iate nell a natu ra o
are in vide o tutt o ciò che fino a qualche settimana fa era possibile vedere
Si moltiplicano le iniziative per tras form auliche di
lo facc iam o, ad esem pio con i film ati che offrono passeggiate virtuali tra le sale
e anche noi di Città metropolitana
ide sui cammini collinari.
Palazzo Cisterna o con le nostre videogu anch e que sto spaz io su Cronache per invitare alla scrittura, que
lla narrativa,
di utili zzar e
Ma abbiamo pensato di fare di più, ito durante il nostro lavoro.
le paro le sens azio ni, profumi, immagini che ci hanno colp dei colleghi
capa ce di desc rive re con
va rub rica è la tras pos izio ne di un dietro le quinte, della giornata di lavoro
Il primo racconto che inaugura la nuo Italia Francia
ante le ripr ese vide o per il pro gett o di cooperazione transfrontaliera Alcotra
della redazione multimediale dur
dedicato ai vigneti alpini.
!
Aspettiamo altri racconti, mi raccomando Carla Gatti
È
un soleggiato e promet-
tente mattino d'aprile
del 2018.
La vecchia Stilo arranca
sugli stretti tornanti sterrati
che ci stanno portando alla Cia-
branda, nel Comune di Poma-
retto, dove abbiamo appunta-
mento alle 10 con Lara. Giunti
nel piazzale antistante l'agritu-
rismo scendiamo dall'auto: Cri-
stiano, Anna ed io. Dobbiamo
girare un'intervista per uno dei
brevi documentari sui vini che
stiamo realizzando nell'ambito
di un progetto europeo. Sono
curioso di conoscere la storia Dopo una breve attesa Lara, una essere discreto senza palesar-
che ci racconterà Lara. Anna trentenne sorridente e piena di mi troppo, ascoltavo i dialoghi
ci ha accennato qualcosa men- vitalità, ci viene incontro, ci ser- tra Lara e gli acquirenti: molti
tre viaggiavamo in auto sulla ra la mano con forza e inizia a si esprimevano in occitano con
tangenziale: viticoltura eroi- parlare con noi con il suo forte quella cantilena tipica che poi
ca a Pomaretto, alpeggio sulle accento delle valli. Qui si parla conservavano anche quando
montagne di Prali, orticoltura occitano, una lingua ancora viva parlavano in italiano).
e agriturismo con tanto di ca- e diffusa. (Ci è capitato tempo Lara ci fa accomodare fuori su
mere e ristorante. Un'azienda dopo di fare qualche ripresa al alcune sedie da giardino sotto
agricola polivalente trainata da mercato di Pomaretto, dove Lara un pergolato. L'aria ora è più
Lara e Ruben Ribet con l'aiuto vende i formaggi. Mentre giravo calda ed è piacevole conversare
del vecchio padre. le inquadrature, cercando di accarezzati da una brezza fine
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21Attività Istituzionali
bene. Motore. Azione!”
Ruben:” Io vengo quassù da
maggio a ottobre. Ci portiamo
le vacche, 60 bestie in tutto, le
capre per i formaggi e anche
qualche maiale che ci serve per
smaltire gli scarti: il siero, le
mele e le patate. All’alpeggio
abitiamo in tre: io con mia mo-
glie e il piccolo.”
Ci spostiamo nei prati dove le
mucche pascolano e dico a Ru-
ben che deve essere dura la vita
quassù. Lui annuisce: ”Eh sì ma
quando hai la montagna nel
sangue va bene tutto. Sacrifici,
che riempie le narici di profu- Stilo sprofondano e slittano pe- fatica, orari di lavoro… quelli
mi primaverili. Ma è ancor più ricolosamente nei ripidi tornan- non ci sono, sei sempre in piedi.
piacevole ascoltare Lara che ci ti. Arrivo a destinazione sudato E poi... niente vacanze. Quando
racconta quel che fanno nell'a- per la tensione nella guida. Se ci i cittadini vanno in vacanza noi
zienda e perché. fossimo mai fermati non sarem- siamo qua! Mia moglie si lamen-
Lara: ”È dal 2004 che io e mio mo più stati in grado di riparti- ta e mi dice: Ruben, almeno una
fratello abbiamo rilevato l’a- re. Sicuro. settimana… Ma non mi fido.
zienda e per quanto riguarda il Ruben e la sua famiglia ci aspet- Potrei lasciare l’alpeggio a qual-
vigneto… l’abbiamo voluto, per tano schierati davanti a casa: cuno per qualche giorno, ma…
scelta nostra.”Lara si gira, lo in- hanno sentito il rumore dell’au- non mi soddisfa il lavoro degli
dica, appeso alla montagna, non to e, come nuovi partigiani, si altri. Preferisco farlo io”.
molto distante da noi. “Era il vi- sono messi di sentinella. Anna, Ruben ci mostra con orgoglio il
gneto di famiglia che i nostri ge- Leonardo ed io scendiamo piccolo caseificio dove lui e la
nitori, i nostri nonni avevano in dall’auto. moglie trasformano il latte in
passato. Il vigneto è un impegno Saluti, presentazioni. Poi si ini- prelibati formaggi e il locale di
importante perché è totalmente zia a parlare e a “girare” in quel stagionatura le cui pareti sono
sviluppato su dei terrazzamen- pianoro ondulato benedetto da occupate dalle stagere piene di
ti, che noi in dialetto chiamiamo una luce folgorante e da un’a- tanti prodotti caseari diversi e
i bari. Sono dei terrazzamenti ria… che a poterla mettere in di forme di toma con vari gra-
su dei muretti a secco: sono gli scatola te la porteresti giù a To- di di maturazione. Si scusa per-
stessi che c’erano ottant’anni fa rino per annusarla ogni tanto. ché non ha formaggi pronti da
e che richiedono una manuten- Ruben si piazza davanti alla farci assaggiare, ma aggiunge:
zione continua. Il problema è macchina da presa con lo sfon- ”Scendendo, passate in agrituri-
che il vigneto non è raggiungi- do delle montagne. “Un po’ più smo per ora di pranzo. Lara vi
bile con i mezzi, per cui tutto il a destra, più avanti. Ecco così va aspetta. Mi raccomando!” Noi
lavoro va fatto manualmente o
comunque a piedi. Niente trat-
tori o cose del genere”. Lara ci
spiega tutto sull’azienda e ora
siamo pronti a tornare più avan-
ti, quando la vigna sarà nel suo
massimo splendore e Ruben su
all’alpeggio nel Comune di Prali.
Qualche mese dopo, verso la
fine dell’estate, saliamo all’al-
peggio, il regno incontrastato
di Ruben, da qualche parte sul-
le montagne attorno a Prali. La
strada è davvero difficile: uno
sterrato fatto di buche, ghiaia
e polvere, dove le gomme della
22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
visione quasi zenitale. Muretti,
scalette di pietra, talvolta pre-
carie, passaggi stretti e sul filo
di piccoli dirupi. Lara, benché
incinta, sale come uno stambec-
co e noi, pigri cittadini, arran-
chiamo dietro come possiamo.
Giungiamo a un punto panora-
mico. Riprendo fiato e mi dico
che ora capisco cosa vuol dire
enologia eroica.
Fissiamo la camera sul cavallet-
to e iniziamo a “girare”. Intanto
Lara racconta:”Penso che quel-
lo che ci spinge a mantenere il
vigneto, nonostante tutto, sia
ringraziamo e usciamo al sole avete un mezzo per portare le un legame affettivo per le tra-
e all’aria frizzante della val Ger- cose su in vigna?” Mi guarda dizioni, per chi ci ha preceduto,
manasca. Ci soffermiamo con nuovamente sorridendo e sicu- per il lavoro immenso che han-
Ruben davanti casa e gli chiedo ramente pensando “A l’è propi no fatto per rendere coltivabili
come riesce d’estate a curare ‘n citadin”, ma con pazienza mi questi terreni scoscesi”. Poi ri-
anche la vigna, a far le potature spiega: ”Il letame? C’è un sen- mane lì, come a cercare l’ispi-
verdi, i trattamenti. Mi sorride tiero che sale dalla cascina alla razione guardando la vigna e le
e scuote la testa e poi mi dice vigna… carichi la gerla e poi sali cime che ci contornano. Ma su-
ironico: ”E qu'ei lo problèma? su, a piedi! È così per tutto, eh!”. bito riprende: “È il legame verso
Dov’è il problema? Parto di not- Ci congediamo dalla famiglia questo passato che non voglia-
te o al mattino presto o la sera Ribet perché è tardi e saliamo in mo recidere, che ci dà la voglia
tardi, nelle ore più strane della macchina per scendere a Poma- di continuare. E questo passato,
giornata perché i trattamenti retto dove ci aspetta Lara. fatto di fatica e sacrifici, di sem-
li devi fare col fresco, eh!”. Ru- Entriamo nell’agriturismo che plicità e di solidarietà, vogliamo
ben mi guarda, ma con la coda son quasi le due e vediamo Lara farlo conoscere a tutti.”
dell’occhio sorveglia le capre trasformata. Siamo tutti sorpre- Così si conclude la nostra gior-
in distanza su una costa della si. Anna: ”Che ti succede?” Lara nata. Tornando a Torino riflet-
montagna. “Quanto ci vuole per allarga le braccia. ”Ancora una tiamo sulla vita di Lara e Ruben
scendere giù a Pomaretto, alla settimana, più o meno, e poi...”. e mi risuonano nella testa le
vigna?” gli chiedo. “Ci vuol già Gli risponde Anna: ”Ma è incre- parole del vecchio padre, incon-
un’ora di macchina, neh. Ma noi dibile! Non ce n’eravamo accorti trato sulla via del ritorno dalla
siamo fortunati: di trattamenti l’altra volta”. La padrona di casa vigna, che, nonostante l’età, è
ne facciamo quattro o cinque, allarga le braccia e ci invita a ancora pieno di idee e di proget-
mica come nelle zone vitate sedere a tavola allontanandosi ti per fare in modo che i ragaz-
dove ne fanno anche venti. Noi a cercare gli antipasti in cucina zi, i giovani conoscano questi
qui abbiamo il clima secco, più con quel suo passo agile, ma un luoghi, queste tradizioni, la vita
freddo… Hai la sfortuna di esse- po’ pesante e ondeggiante, tipi- dei loro progenitori. Perché se
re un po’ fuori dal mondo, però co di una donna incinta all’ulti- non conosci il tuo passato non
il beneficio è che l’ambiente è mo mese. puoi guardare al futuro.
più sano.” Camminiamo len- Dopo il delizioso pranzo a base
tamente verso la macchina. Ci di salumi e formaggi di loro pro- Lorenzo Chiabrera
sono anche Anna e Leonardo duzione, innaffiati con il Ramie,
che s’accompagnano a noi. Ci Lara ci accompagna in vigna.
fermiamo perché Leonardo gli Prendiamo l’auto per avvicinar-
chiede:”Ma d’inverno c’è meno ci il più possibile. Poi, scarpe da
lavoro?”. Ruben scuote la testa: ginnastica, cavalletto in spalla...
”Sì e no, perché hai le bestie nel- e camminare. Dopo un breve
la stalla e gli devi star dietro e pezzo in piano inizia l’ascensio-
poi c’è la vigna. Bisogna fare le ne alla vigna fatta di terrazza-
potature, legare i tralci, aggiu- menti su un pendio tanto ripido
stare i muretti a secco, portare che la provinciale sotto sembra
il letame...” Lo interrompo: ”Ma proprio ai nostri piedi con una
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23Attività Istituzionali
AL LAVORO DA CASA
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24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Bando dell’Agenzia Italiana per la
Cooperazione allo Sviluppo
La Città metropolitana al lavoro con il territorio
È
stato definito il parte- prima fase di candidatura: Ci- internazionale allo sviluppo
nariato territoriale che diu Società per l’Ambiente spa, coerenti con l’iniziativa pro-
la Città Metropolitana CIFA Centro Internazionale per mossa dalla Città metropolita-
guiderà, in qualità di ca- l’Infanzia e la Famiglia ong, Co- na di Torino: si avrebbe quindi
pofila, nella coprogettazione CoPa Coordinamento dei Co- la possibilità, di coinvolgere
della proposta da presentare muni per la Pace, Corintea So- ulteriori soggetti non presen-
al bando che l’ Aics-Agenzia cietà Cooperativa. Fondazione ti nel partenariato territoriale
Italiana per la Cooperazione Links, HydroAid Scuola Inter- delineato, per rafforzare il loro
allo Sviluppo ha pubblicato a nazionale per l’Acqua, Iscos- ruolo e intervento nell’ambito
fine 2019 per la concessione di Istituto Sindacale per la Coo- della cooperazione allo svilup-
contributi a iniziative presen- perazione allo Sviluppo, Smat po incentivando la creazione di
tate dagli Enti territoriali per Società Metropolitana Acque ulteriori reti territoriali.
la promozione di partenariati Torino spa e UniTo Università La Città metropolitana di To-
territoriali e implementazione degli Studi di Torino. rino parteciperà inoltre come
territoriale dell’Agenda 2030. La proposta in preparazione è partner alla proposta che la
Il territorio ha risposto con focalizzata sull’obiettivo 2 del Città di Torino presenterà
grande partecipazione all’av- bando AICS e sugli obiettivi 6 allo stesso bando sul tema
viso per la ricerca partner che e 11 dell’Agenda 2030, ed è dei “Beni in comune”: acqua,
il nostro Ente aveva pubblicato finalizzata allo sviluppo terri- cibo, lavoro, mobilità umana
nelle scorse settimane, un se- toriale sostenibile e resiliente in partenariato con la Città di
gnale forte arrivato non solo attraverso il rafforzamento Quetzaltenango in Guatemala;
dagli attori da sempre impe- della governance delle Autori- e alla proposta che la Provin-
gnati nella cooperazione de- tà locali etiopi della regione di cia di Pavia presenterà sullo
centrata, ma anche dal settore Awassa nella gestione e smalti- sviluppo urbano e territoriale
privato, a dimostrazione della mento di rifiuti urbani per un sostenibile e resiliente in par-
forte attenzione della dimen- valore complessivo di circa 2 tenariato con la Città di Bet-
sione locale ai temi globali milioni di euro. lemme in Palestina.
dell’Agenda 2030. Qualora la proposta proget- L’Agenzia Italiana per la Co-
Nonostante il periodo non tuale dovesse essere appro- operazione allo Sviluppo ha
semplice, grazie all’attuazione vata, una quota pari al 20% reso noto che il termine per
del lavoro agile e agli strumen- del contributo Aics richiesto la presentazione delle propo-
ti smart in uso in queste setti- potrà essere destinato alla se- ste progettuali è rinviato al 27
mane, si sta predisponendo la lezione, mediante procedure maggio 2020.
proposta progettuale con i 10 comparative pubbliche, di ulte- Elena Apollonio
partner selezionati per questa riori iniziative di cooperazione Carla Gatti
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25Attività Istituzionali
Contrasto all’emergenza sociale
ed economica
Gli impegni attuali e futuri dell’Unione Europea
“
C
osa fa l’Europa per tive che l’UE sta attuando, in un misure adottate, con un gran-
noi? Come può aiu- momento in cui la risposta che de sforzo di mettere al passo
tarci l’Unione per ogni singolo Paese può orga- le politiche nazionali. L’Agen-
superare l’emergen- nizzare è necessariamente ina- zia europea per il controllo e
za Coronavirus e le sue pesan- deguata, per carenza di risorse la gestione delle malattie, che
ti ricadute economiche?”: lo materiali e organizzative. ha sede a Stoccolma, fornisce
sentiamo ripetere tutti i giorni L’emergenza Covid-19 non ha in tempo reale ai Paesi dell’UE
e in tutte le sedi di confronto. precedenti nella storia dell’U- dati statistici, studi, analisi
Il tema è caldo ed è da mesi nione e sconta il fatto che l’U- del rischio, raccomandazioni
oggetto di polemiche, campa- nione non ha ancora competen- e linee guida per affrontare la
gne di stampa e ondate di fake za diretta sulla sanità pubblica. pandemia. Scendendo nel con-
news sui social media. Essere La risposta all’emergenza non creto, una delle raccomanda-
cittadini dell’Unione comporta ha quindi precedenti e riguarda zioni riguarda la necessità di
anche il diritto/dovere di es- quattro grandi ambiti: sanità, effettuare i cosiddetti “tampo-
sere informati e di informarsi ricerca scientifica, economia, ni” per determinate categorie
correttamente sulla risposta mobilità. In ambito sanitario di cittadini, preferibilmente
delle istituzioni comunitarie l’UE può sostenere, completa- con la modalità “drive-in”, che
all’emergenza Covid-19. re e coordinare le azioni dei riduce i rischi per il personale
In una conferenza video, che è singoli Stati membri. Dall’ini- sanitario, ma anche per i citta-
possibile vedere sulla pagina zio di marzo il coordinamento dini non contaminati. Un team
Facebook della Città metropo- tra le decisioni dei 27 Ministri di scienziati, di cui fa parte la
litana, il Capo dell’ufficio di della sanità e la Commissaria dottoressa Maria Rosaria Ca-
Milano della Rappresentanza europea alla sanità avviene nel pobianchi dell’Istituto Spal-
in Italia della Commissione Eu- corso di quotidiane videocon- lanzani di Roma, affianca la
ropea, Massimo Gaudina, ha ferenze, durante le quali ogni presidente della Commissione
spiegato nel dettaglio le inizia- governo nazionale presenta le Europea, Ursula von der Leyen,
26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
fornendo pareri sulle iniziative un ammontare complessivo di un aiuto ai sistemi sanitari na-
da adottare. La Commissione ha 50 milioni di euro, ben 9 coin- zionali e alle imprese maggior-
lanciato una serie di azioni per volgono ricercatori italiani. Di mente in difficoltà. Sono stati
stimolare a livello comunitario uno di questi progetti è capofila autorizzati gli aiuti di Stato ai
la produzione, la commercializ- l’impresa farmaceutica milane- settori economici che risentono
zazione, la fornitura e lo stoc- se Dompè, insieme al consorzio maggiormente dell’emergen-
caggio di dispositivi di prote- interuniversitario Cineca di Bo- za Covid-19, normalmente non
zione individuale (DPI) – guanti, logna, al Politecnico di Milano e consentiti per non falsare la
mascherine, tute mediche – e di ad altri centri di ricerca italiani, concorrenza interna sul merca-
respiratori per i malati in tera- che hanno unito le forze per to europeo. Il Patto di Stabilità
pia intensiva. Il lancio di gare studiare e sviluppare proteine in è stato sospeso, consentendo ai
d’appalto europee per l’acquisto grado di contrastare il Covid-19. singoli Stati membri di investire
di tali materiali favorirà i Paesi L’attenzione del team di cui è ingenti risorse per il contrasto
che, come l’Italia, ne hanno mag- capofila la Dompè è concentrata alla recessione. Per le piccole e
giore necessità. I produttori eu- sull’utilizzazione dell’intelligen- medie imprese in crisi di liqui-
ropei di DPI e respiratori sono za artificiale applicata alla me- dità sono previsti prestiti senza
tenuti a richiedere una esplicita dicina. Altri progetti riguardano interessi da parte delle banche,
autorizzazione del proprio go- la preparazione di vaccini pro- che saranno garantiti dalla Ban-
verno nazionale per esportare filattici o di vaccini terapeutici, ca Europea per gli Investimenti.
le apparecchiature fuori dall’U- che intervengono sia prima che Una prima iniezione di liqui-
nione Europea. La Commissione dopo l’in- fezione. È dità andrà a vantaggio di circa
ha indotto i governi francese, te- inol- t r e 100.000 imprese. Come leggia-
desco, austriaco e ceco a rimuo- sta- t o mo tutti i giorni sui giornali, è in
vere il divieto di esportazione corso il confronto sull’adozione
tra Paesi dell’Unione. L’Italia ha di nuovi strumenti quali i cosid-
potuto così ricevere ingenti for- detti “Coronabonds”.
niture dalla Francia e dalla Ger- In materia di mobilità delle per-
mania, mentre il governo della sone e delle merci, l’Unione Eu-
Repubblica Federale Tedesca ha ropea ha bloccato dal 16 marzo
disposto l’accoglimento di pa- gli spostamenti non giustificati
zienti Covid-19 francesi e italia- da ragioni di emergenza o di as-
ni in strutture ospedaliere spe- soluta necessità tra i Paesi UE e
cializzate in Germania. pub- blica- gli ingressi da Paesi extracomu-
Sul versante della ricerca scien- to un bando per il soste- nitari. Un provvedimento ad hoc
tifica la sfida è quella di indivi- gno alle start-up e alle piccole e riguarda il trasporto per i generi
duare un vaccino per il Covid-19, medie imprese innovative che di prima necessità, quali cibo,
anche grazie alle risorse messe sviluppano tecnologie utili nella medicinali e materiali sanitari,
a disposizione dai programmi lotta al Covid-19, come ad esem- con l’istituzione di corsie prefe-
europei per il sostegno ai gio- pio quelle per il monitoraggio renziali per i controlli e il transi-
vani ricercatori. L’Unione eroga degli spostamenti dei singoli cit- to alle frontiere interne all’Unio-
ogni anno 11 miliardi di euro a tadini, malati e non malati, utili ne. Ulteriori misure riguardano
sostegno di progetti di ricerca in per comprendere le modalità di la tutela dei passeggeri che han-
tutte le discipline scientifiche. propagazione del virus. no acquistato biglietti aerei e
Risultati interessanti a livello Sul versante economico, l’UE pacchetti turistici, con la previ-
europeo sono già stati ottenuti contrasta e contrasterà la re- sione di emissione di bonus che
nelle ricerche sul contrasto alle cessione innanzitutto con gli compenseranno l’annullamento
epidemie e alle pandemie. Sono interventi della Banca Centrale dei viaggi.
stati pubblicati alcuni bandi di Europea, che ha messo a dispo- Altre iniziative sono allo studio,
emergenza per la ricerca sul sizione 750 miliardi di euro per per fornire una risposta senza
Covid-19 ed è stato deciso, sia l’acquisto di titoli di Stato dei precedenti a una situazione di
dall’Unione Europea che dal go- Paesi che, come l’Italia, sono in assoluta emergenza: è un princi-
verno tedesco, un concreto so- difficoltà per le dimensioni del pio sul quale c’è una significati-
stegno alla società farmaceutica loro debito pubblico. La Com- va convergenza fra tutti i leader
CureVac, che sta sviluppando missione Europea destinerà 40 dei Paesi UE, al di là delle diver-
un vaccino. Tra i 17 progetti che miliardi di euro non ancora spe- se sensibilità e culture politiche
riceveranno finanziamenti, per si per altri progetti per fornire e amministrative.
m.fa.
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