RASSEGNA STAMPA del 20/04/2010 - Il Giornale della ...
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RASSEGNA STAMPA del 20/04/2010
Sommario Rassegna Stampa dal 19-04-2010 al 20-04-2010 Adnkronos: Afghanistan: terremoto nel nord, 7 morti e 30 feriti....................................................................................... 1 Adnkronos: Cina: salito a quasi 2.000 morti il bilancio del terremoto ............................................................................. 2 Adnkronos: Caos voli, Matteoli: ''Invito a viaggiare solo per effettive esigenze'' ............................................................. 3 Adnkronos: Due scosse di terremoto in provincia di Messina, nessun danno ................................................................... 4 Adnkronos: Terremoti in aumento in Iran? ''Tutta colpa delle 'corna' e di donne discinte'' ............................................. 5 Adnkronos: Nube di cenere dall'Islanda, esperta Cnr: "Tra 24 ore sarà su tutta l'Italia" ................................................ 6 Affari e Finanza (La Repubblica): Come garantire l'isolamento termoacustico ............................................................. 8 Agi: 10:26 AFGHANISTAN: TERREMOTO MAGNITUDO 5, 3 NEL CENTRO, ALMENO 7 MORTI ............................. 9 Agi: 10:51 TERREMOTO: DUE SCOSSE NEL MESSINESE........................................................................................... 10 Agi: 10:33 CINA: BILANCIO TERREMOTO SALE A 1. 944 MORTI .............................................................................. 11 America oggi online: Voli pronti al decollo in Italia. Ancora bloccato il Nord .............................................................. 12 Asca: ISLANDA: PROTEZIONE CIVILE, CONVOCATO COMITATO OPERATIVO. ................................................... 13 Asca: ISLANDA: PROTEZIONE CIVILE, 20 GLI AEROPORTI ANCORA CHIUSI AL NORD...................................... 14 Asca: TERREMOTO: LIEVE SCOSSA IN PROVINCIA DI MESSINA. ............................................................................ 15 Asca: ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: MARCHETTI, CHIESA SAN SILVESTRO PROGETTO PILOTA. ...................... 16 Asca: BOLZANO/PROVINCIA: CONCLUSO DISINNESCO BOMBA 2* GUERRA MONDIALE.................................. 17 Asca: CALABRIA: LARATTA(PD), REGIONE ATTIVI DELEGHE RICERCA E INNOVAZIONE (2). .......................... 18 Asca: ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: PEZZOPANE, SUI PIT RITARDI 'VOLUTI' DA REGIONE. .............................. 19 Asca: ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: PROGETTO PER RECUPERO CULTURALE DI CALASCIO. .......................... 20 Asca: ABRUZZO/CONSIGLIO: ALL'ODG DI DOMANI ANCHE DIMISSIONI DI DEL CORVO. ................................ 21 L'Azione: I DODICI NUOVI ASSESSORI REGIONALI 6 LEGA E 6 PDL ..................................................................... 22 CittàOggiWeb: Incendio in un capannone di via Diaz: distrutti mille metri quadrati di tetto-il VIDEO........................ 23 Corriere Economia: Abruzzo A vincere è la solidarietà .................................................................................................. 24 Dire: L'Aquila, lettera aperta di un commerciante: "La nostra non è più vita" Daniele Cerrone, commerciante del ..... 25 Il Giornale.it: Festa di primavera Affori in regalo avrà la metropolitana ....................................................................... 26 Il Giornale.it: Più di 700 voli cancellati e treni pieni fino a giovedì: un incubo lasciare Milano ................................... 27 Il Giornale.it: La nuvola? Tanto fumo e poco arrosto...................................................................................................... 28 Il Giornale.it: Nasce "Radio-Ies", che vuole raccontare Roma in un modo nuovo .......................................................... 30 Leggo: di Chiara Prazzoli Era cominciata bene la mattina delle migliaia di viaggiator... .............................................. 31 Il Nuovo.it: Enac: probabile stop voli domani.................................................................................................................. 32 Il Nuovo.it: Stop voli, scali Roma e Milano in crisi .......................................................................................................... 33 Il Nuovo.it: Sisma: Cina, quasi 2000 morti....................................................................................................................... 34 Il Nuovo.it: Violenta scossa a Messina, ma e' un test ....................................................................................................... 35 Il Nuovo.it: Rep.Dominicana: onda anomala, 3 morti...................................................................................................... 36 Panorama.it: Eruzioni e terremoti: il 2012 può attendere ............................................................................................... 37 Rai News 24: Si torna a volare anche in Italia ................................................................................................................. 39 Rai News 24: Esplosione in una base militare a Kabul .................................................................................................... 40 Reuters Italia: Afghanistan, terremoto nel centro del Paese: almeno sette morti............................................................ 41 Il Secolo XIX: Volontari della Protezione civilee del "Cigno" al lavoro sui sentieri....................................................... 42 Il Secolo XIX: Don Marco, il viceparroco "fuggito" per amore....................................................................................... 43 Il Sole 24 Ore Online: St studia il fotovoltaico efficiente di nuova generazione ............................................................. 44 Il Sole 24 Ore Online: Materassi gonfiabili e brandine nel dormitorio di Fiumicino ..................................................... 45 La Stampa: [FIRMA]RAFFAELLO MASCI ROMA Si torna a volare, in Italia e in parte d'Europa. La decision... ...... 46 Vita non profit online: . 20 milioni l'anno in più per le scuole poco sicure .................................................................... 47 Vita non profit online: . Coop Adriatica. 1,3 miliardi in solidarietà nel 2009................................................................ 48 WindPress.it: LIEVE EVENTO SISMICO IN PROVINCIA DI MESSINA ....................................................................... 50
Data: 19-04-2010 Adnkronos Afghanistan: terremoto nel nord, 7 morti e 30 feriti ultimo aggiornamento: 19 aprile, ore 08:29 commenta 0 vota 1 invia stampa Kabul, 19 apr. (Adnkronos) - Un terremoto di magnitudo 5,3 ha colpito il nord dell'Afghanistan, provocando la morte di almeno sette persone e il ferimento di altre 30. La prima scossa, che e' stata avvertita anche a Kabul, in Uzbekistan e in Tagikistan, e' stata registrata poco prima dell'una di questa mattina nella provincia di Samangan, a meta' strada fra Kabul e Mazar-i-Sharif, secondo quanto ha denunciato il vice governatore, Kulam Sakhi Baghlani. Argomento: NAZIONALE Pag. 1
Data: 19-04-2010 Adnkronos Cina: salito a quasi 2.000 morti il bilancio del terremoto ultimo aggiornamento: 19 aprile, ore 10:41 commenta 0 vota 1 invia stampa Pechino, 19 apr. - (Adnkronos/Xinhua) - E' salito a 1.944 il bilancio dei morti del terremoto verificatosi la scorsa settimana nella provincia di Qinghai. Il numero di feriti ammonta a 12.315. Argomento: NAZIONALE Pag. 2
Data: 19-04-2010 Adnkronos Caos voli, Matteoli: ''Invito a viaggiare solo per effettive esigenze'' Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli (Adnkronos) ultimo aggiornamento: 17 aprile, ore 22:01 Roma - (Adnkronos) - L'appello del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti: "Il perdurare della presenza della nube vulcanica proveniente dall'Islanda su gran parte dell'Europa e su una vasta area del Nord Italia non consente la riapertura degli scali aeroportuali'' commenta 0 vota 2 invia stampa Roma, 17 apr. (Adnkronos) - ''Considerata la situazione eccezionale ed imprevedibile faccio appello a mettersi in viaggio solo per effettive necessità''. E' l'appello del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, in seguito alla nube che sta bloccando il trasporto aereo in Europa. "Il perdurare della presenza della nube vulcanica proveniente dall'Islanda su gran parte dell'Europa e su una vasta area del Nord Italia non consente in atto la riapertura degli scali aeroportuali'', spiega il ministro. Le Ferrovie dello Stato, aggiunge Matteoli, ''stanno garantendo un rafforzamento dei collegamenti con treni aggiuntivi che possono operare esclusivamente sul territorio nazionale, visto anche il pesante congestionamento delle reti ferroviarie d'Oltralpe''. La Protezione civile, l'Enac, le Ferrovie dello Stato e gli altri organismi preposti, assicura Matteoli, ''stanno monitorando costantemente il fenomeno e aggiornano con tempestività la popolazione sulla sua evoluzione. Desidero ringraziare tutti gli operatori del trasporto per l'impegno massiccio che stanno profondendo per alleviare i disagi dei viaggiatori". Argomento: NAZIONALE Pag. 3
Data: 19-04-2010 Adnkronos Due scosse di terremoto in provincia di Messina, nessun danno ultimo aggiornamento: 19 aprile, ore 12:56 Roma - (Adnkronos) - Registrate poco prima delle 10 con magnitudo 3.0 e 2.3 commenta 0 vota 0 invia stampa Roma, 19 apr. (Adnkronos) - Una lieve scossa sismica e' stata avvertita questa mattina dalla popolazione in provincia di Messina. Le localita' prossime all'epicentro sono i comuni di Mistretta, Reitano, Castel di Lucio e Santo Stefano di Camastra. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si e' verificato alle ore 9.41 con magnitudo 3.0. L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato a distanza di dieci minuti un'ulteriore scossa di magnitudo 2.3. Le scosse hanno interessato i paesi dei Nebrodi e della riviera del mar Tirreno Meridionale Argomento: NAZIONALE Pag. 4
Data: 19-04-2010 Adnkronos Terremoti in aumento in Iran? ''Tutta colpa delle 'corna' e di donne discinte'' (Xinhua) ultimo aggiornamento: 19 aprile, ore 16:46 Teheran - (Aki) - E' la stravagante teoria dell'ultraconservatore ayatollah Kazem Sediqi secondo il quale ''le calamità naturali sono il risultato delle azioni della gente" anche se all'origine di tutti i mali ci sono le iraniane "che vestono in modo sconsiderato provocando smarrimento nei giovani, mettendo a rischio la loro castità e incitando ai rapporti al di fuori del matrimonio'' commenta 0 vota 0 invia stampa Teheran, 19 apr. - (Aki) - I terremoti in Iran aumentano? Tutta colpa delle 'corna'. E' la bizzarra teoria dell'ayatollah ultraconservatore Kazem Sediqi secondo il quale ''i rapporti sessuali extraconiugali sono all'origine dell'incremento dei sismi'' nella Repubblica islamica, un territorio da sempre a forte rischio. Ma la colpa all'origine di tutto ricade sulle donne. Secondo Sediqi infatti ''molte donne che vestono in modo sconsiderato, provocano smarrimento nei giovani, mettono a rischio la loro castità e incitano ai rapporti al di fuori del matrimonio nella società che incrementano i terremoti. Le calamità naturali - sostiene l'ayatollah - sono il risultato delle azioni della gente". Nella Repubblica Islamica sono frequenti i terremoti, anche di alta magnitudo, come quello avvenuto a Bam, nel sud del Paese, nel 2003. Negli ultimi tempi gli esperti hanno spesso lanciato l'allarme sul rischio sisma in particolare a Teheran, dove si calcola che un terremoto di intensità medio-alta provocherebbe centinaia di migliaia di vittime. Lo stesso presidente Mahmoud Ahmadinejad nelle settimane scorse ha messo in guardia la popolazione, affermando che almeno cinque milioni di abitanti di Teheran dovrebbero lasciare la capitale perché vivono in zone altamente a rischio. Argomento: NAZIONALE Pag. 5
Data: 19-04-2010 Adnkronos Nube di cenere dall'Islanda, esperta Cnr: "Tra 24 ore sarà su tutta l'Italia" (Foto Nasa) ultimo aggiornamento: 19 aprile, ore 17:09 Roma - (Adnkronos) - La fisica dell'atmosfera Gelsomina Pappalardo all'Adnkronos: "Aspettiamo il picco nella notte tra martedì e mercoledì". Al momento la nube è stata registrata su Firenze tra i 1700 m e i 3400 m di altitudine commenta 0 vota 5 invia stampa Roma, 19 apr. - (Adnkronos) - Entro 24 ore sara' su tutta l'Italia la nube di ceneri rilasciata dall'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull. "Aspettiamo il picco nella notte tra martedì e mercoledì", afferma all'Adnkronos la fisica dell'atmosfera Gelsomina Pappalardo, Coordinatrice Progetto europeo Earlinet che conta 26 stazioni di misurazione in Europa e ricercatrice dell'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale del Cnr di Tito Scalo, in provincia di Potenza. "Al momento - afferma la ricercatrice - la nube è stata registrata su Firenze tra i 1700 m e i 3400 m di altitudine con il sistema lidar dell'Ifac, sempre Cnr, ed e' stata anche registrata sul monte Cimone che registra un'altitudine di 2.165 metri sul livello del mare. Da un'ora in quelle zone registriamo un aumento delle concentrazioni di particolato, indice che la nube sta arrivando dal Nord". "Al momento - aggiunge Pappalardo - a causa delle condizioni meteo, non abbiamo dati su Roma e nelle stazioni di rilevamento di Napoli, Lecce e Potenza non registriamo ancora la presenza della nube anche a causa di problemi meteo". "Al momento le stazioni de L'Aquila e di Potenza hanno cominciato le misure ma non abbiamo ancora registrato dati nell'area centro-sud del Paese" ribadisce la ricercatrice a capo della più sosfisticata rete europea di ricezione dati dotata di sistemi lidar, i Light Detection and Ranging, radar ottici basati sull'invio in atmosfera di radiazione laser, gli unici sistemi al mondo in grado di fornire la quota, base e top, di una nube vulcanica. L'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale del Cnr (Imaa-Cnr), infatti, coordina il progetto europeo Eerlinet, l'European Aerosol Research Lidar Network, una rete di 26 stazioni lidar, costituitasi nel 2000 e distribuita su scala europea, dalla Norvegia al sud Italia, dal Portogallo alla Grecia. "Stiamo seguendo la nube - spiega Pappalardo - fin dalle prime ore dall'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull, e le stazioni italiane Earlinet de L'Aquila, Napoli, Potenza e Lecce, che sono in allerta, hanno appena cominciato le osservazioni sul nostro Paese che continueranno in base a quanto le condizioni meteo lo permetteranno". "Dai primi dati modellistici - continua la ricercatrice - la nube è già presente oggi nei cieli italiani ma il picco ci sarà tra martedì e mercoledì". "Osservata in Olanda sin dal 15 aprile, la nube - sottolinea Pappalardo - si è infatti spostata sulla Francia e ha poi raggiunto la Germania. Il picco di intensità su Monaco è stato osservato il 17 aprile, dove lo strato più piccolo, di circa 100 metri e costituito da cenere, particelle più grosse, è sceso a quota 3000 metri sul livello del mare. Oggi, dalle 14,30 circa, la nube è arrivata in Italia ed uno strato è stato evidente sopra la Toscana, a Firenze. Al momento riteniamo che stia gia' scendendo verso il Centro-Sud". E, grazie ai loro sofisticati dispositivi, i team di ricerca coordinati da Gelsomina Pappalardo sono anche in grado di capire come è fatta la nube, fornendo dati cruciali al World Meteorological Organization e alle istituzioni che coordinano il traffico aereo. "E' importante - continua la scienziata italiana - misurare dove sta la nube ma anche dove non sta, per avere l'idea esatta di come e dove si sposta. Questi dati servono agli esperti degli enti preposti agli standard di sicurezza dei voli. Con questi dati si procede sulle decisioni. A livello nazionale siamo in contatto continuo con la Protezione Civile". Pappalardo quindi sottolinea che è "la prima volta che dati scientifici derivanti da ricerche così spinte entrano nella vita quotidiana dei cittadini dimostrando l'importanza della loro concretezza". "Questa eruzione, infatti, sta avendo impatti socioeconomici molto alti sulla società e - aggiunge - la scienza e la ricerca sono pronte a dare risposte". Ma come è fatta la nube che sta mandando in tilt il sistema dei trasporti aerei di interi Paesi? "E' una nube - spiega Pappalardo - di particelle di SO2, cioè di solfati, tipici componenti di eruzioni vulcaniche. Si tratta di particelle più grandi Argomento: NAZIONALE Pag. 6
Data: 19-04-2010 Adnkronos Nube di cenere dall'Islanda, esperta Cnr: "Tra 24 ore sarà su tutta l'Italia" di quelle che normalmente si trovano in atmosfera. La nube è generalmente composta da particelle di varie dimensioni, le più grandi, misurabili in svariati micrometri, sono le ceneri che cadono sulla terra più rapidamente e noi non ci aspettiamo questo in Italia". "Quelle più piccole - continua - sono inferiori ai 10 micron e sono le cosiddette PM10. Al di sopra di una certa concentrazione sono pericolose per la salute delle persone, ma in questo caso non ci aspettiamo rischi del genere". "Basti pensare - conclude Pappalardo - all'eruzione dell'Etna del 2002, così vicina a noi ma che non provocò impatti per la salute dei cittadini". Argomento: NAZIONALE Pag. 7
Data: 19-04-2010 Affari e Finanza (La Repubblica) Come garantire l'isolamento termoacustico Negli ultimi anni la normativa in materia di risparmio energetico ha investito il mondo delle costruzioni, sconvolgendolo. In poco tempo c'è stato un susseguirsi di regole nazionali e regionali che hanno trasformato profondamente il modo di progettare e realizzare le murature. E il comparto del laterizio, tradizionalmente dominante in Italia come materiale per la realizzazione di involucri, ha affrontato la sfida del miglioramento delle prestazioni termiche intervenendo su tutti quegli aspetti che lo penalizzavano nel confronto con altri materiali. Proprio i parametri termici sono divenuti gli aspetti più di rilievo per i sottosistemi edilizi. Così come i parametri antisismici sono divenuti imprenscindibili per le nuove costruzioni nelle zone ad alto rischio, soprattutto dopo il tragico terremoto in Abruzzo. In questo contesto, si colloca la linea di prodotto Normablok Più Classe A, realizzata nel 2008: si tratta di blocchi impiegabili in tutte le zone sismiche per murature da 40 centimetri, in grado di assicurare eccellenti prestazioni energetiche, senza rinunciare alla sicurezza. La "Classe A" è una nuova versione del prodotto Normablock Più: un laterizio a fori verticali tutti riempiti di polistirene addizionato con grafite. In soli 31 centimetri di spessore, si ottiene una trasmittanza U pari a 0,29 W/m2K (valore in condizione d'uso secondo Uni En 1745, la norma che fissa le modalità di calcolo dei valori termici di progetto della muratura). I blocchi sono a incastro: la posa in opera è facilitata e la capacità coibente della muratura viene ulteriormente incrementata. Sulla parte alta del blocco, l'isolante forma uno zoccolo di altezza di un centimetro: sistemando la malta a destra e a sinistra di esso, si interrompe la conduzione del calore attraverso il giunto orizzontale. La linea di prodotto comprende pezzi speciali studiati per minimizzare la dispersione termica nei punti in cui essa è maggiore (agli angoli, nelle zone in cui lo spessore murario è minore e così via). L'azienda produttrice di Normablok Più è P. C. L. Spa (Produzione Commercio Laterizi) di Limbiate, in attività dagli anni ‘30 e associata al Consorzio Poroton Italia dagli Anni ‘70. L'azienda è anche specializzata in sistemi preassemblati brevettati "a sandwich", costituiti da due blocchi in laterizio, alleggeriti in pasta, con interposto del materiale isolante fissato meccanicamente ai blocchi in stabilimento tramite tasselli in polipropilene Fischer. I suddetti moduli costruttivi permettono la realizzazione, con un solo prodotto, di pareti pluristrato isolate. Tali sistemi sono disponibili nella versione Normablok Blu8 con isolante battentato in polistirene espanso microforato Porostir e nella versione Eurobrick Bio, con isolante in sughero, materiale per sua natura in grado di coniugare alte prestazioni termoacustiche con le esigenze dell'edilizia bioecologica. (v. d. c.) Scopri come ricevere sul tuo cellulare Repubblica Gold condividi Argomento: NAZIONALE Pag. 8
Data: 19-04-2010 Agi 10:26 AFGHANISTAN: TERREMOTO MAGNITUDO 5, 3 NEL CENTRO, ALMEN O 7 MORTI AFGHANISTAN: TERREMOTO MAGNITUDO 5, 3 NEL CENTRO, ALMENO 7 MORTI Condividi: Facebook Google Yahoo Twitter Altri Preferiti Facebook Delicious LinkedIn Google Yahoo MySpace Digg Twitter Netvibes Reddit Live Stampa Invia questo articolo (AGI) - Kabul, 19 apr. - Una scossa di terremoto di magnitudo 5,3 della scala Richter e' stato avvertito nella parte centrale dell'Afghanistan e ha causato sette morti. Lo hanno riferito diverse fonti ufficiali, aggiungendo che finora i feriti accertati sono una trentina. Argomento: NAZIONALE Pag. 9
Data: 19-04-2010 Agi 10:51 TERREMOTO: DUE SCOSSE NEL MESSINESE TERREMOTO: DUE SCOSSE NEL MESSINESE Condividi: Facebook Google Yahoo Twitter Altri Preferiti Facebook Delicious LinkedIn Google Yahoo MySpace Digg Twitter Netvibes Reddit Live Stampa Invia questo articolo (AGI) - Palermo, 19 apr. - Due scosse di terremoto sono state registrate questa mattina dall'Istituto nazionale di geosifica e vulcanologia in provincia di Messina. Il primo evento si e' ferificato alle 9.41 e ha avuto magnitudo 3 sulla scala Richter con epicentro a 3 chilometri di profondita' in prossimita' dei Comuni di Castel di Lucio, Mistretta, Motta d'Affermo, Pettineo, Reitano e Santo Stefano di Camastra. Il secondo sisma e' avvenuto nove minuti dopo, alle 9.50, con magnitudo 2.3 ed epicentro a 10,6 chilometri di profondita' tra Santo Stefano di Camastra e Caronia. (AGI) Rap Argomento: NAZIONALE Pag. 10
Data: 19-04-2010 Agi 10:33 CINA: BILANCIO TERREMOTO SALE A 1. 944 MORTI CINA: BILANCIO TERREMOTO SALE A 1. 944 MORTI Condividi: Facebook Google Yahoo Twitter Altri Preferiti Facebook Delicious LinkedIn Google Yahoo MySpace Digg Twitter Netvibes Reddit Live Stampa Invia questo articolo (AGI) - Jiegu, 19 apr. - Continua a salire il bilancio del terremoto che mercoledi' scorso ha devastato la regione cinese del Qinghai. Le vittime accertate sono ora 1944. Il presidente Hu Jintao ha ordinato di continuare le ricerche dei superstiti e ha permesso che le case e le scuole distrutte saranno ricostruite. Argomento: NAZIONALE Pag. 11
Data: 19-04-2010 America oggi online Voli pronti al decollo in Italia. Ancora bloccato il Nord 19-04-2010 ROMA. Da questa mattina alle sette si potrà viaggiare di nuovo nei cieli italiani, ma quella trascorsa ieri è stata comunque un'altra giornata "nera" per i voli. Ieri sera infatti l'Enac, sulla base dell'ultimo bollettino sulla nuvola vulcanica, disponeva la riapertura dell'intero spazio aereo italiano a partire dalle sette di domani mattina. Ma ieri sono stati oltre 700 i voli cancellati tra Malpensa e Linate, 500 a Fiumicino, 120 a Capodichino, per citare soltanto gli scali più grossi: del tutto chiusi gli aeroporti di Firenze e Pisa. Tutto sempre a causa della nube di ceneri sprigionata dal vulcano islandese. E una parte dei viaggiatori rimasti appiedati e costretti a bivaccare nelle sale d'attesa degli aeroporti - dove in tanti hanno trascorso un'altra notte su giacigli di fortuna oltre che su brandine messe a disposizione dalla Protezione civile - ha preso d'assalto le stazioni ferroviarie. File di due ore alle biglietterie di Termini, code fino a 50 metri alla stazione centrale di Milano, spesso inutili, visto che per le destinazioni internazioni i posti sono esauriti dal capoluogo lombardo sino a martedì e da Roma sino al 23. Lunghe code anche alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella a Firenze, dove un'ottantina di persone ha trascorso la notte nelle sale d'attesa. Situazione analoga a Pisa dove sono stati presi d'assalto anche gli autonoleggi. E c'é pure chi, pur di tornare a casa, non ha esitato a spendere sino a 2000 euro per un viaggio in taxi. Negli scali milanesi sono stati dunque più di 700 i voli annullati, tutti quelli previsti per la giornata di oggi: 538 a Malpensa e 211 a Linate. Diverse centinaia di passeggeri hanno trascorso la notte nei due aeroporti, dove servizi e locali pubblici e banchi di informazione sono rimasti aperti 24 ore: una cinquantina hanno potuto utilizzare le brandine messe a disposizione dalla Protezione civile, mentre gli altri si sono arrangiati sui divanetti, sui bagagli e anche per terra. Lunghe code soprattutto per gli stranieri alla stazione centrale: in mattinata il lungo serpentone di viaggiatori che tentavano di trovare un biglietto ha raggiunto 50 metri di lunghezza. E ieri sera è partito un treno speciale per Parigi. A Roma sono stati 500 i voli cancellati: la gran parte (215 in partenza e 285 in arrivo) a Fiumicino, l'unico hub del centro sud Europa aperto ai voli assieme a Madrid. Centinaia di passeggeri hanno trascorso la notte in aeroporto e il copione sembra destinato a ripetersi con numeri ancora più alti: a Fiumicino si prevedono tra le 400 e le 600 persone, al punto che Protezione civile e Enac hanno raddoppiato (da 200 a 400) rispetto a ieri brandine e materassini gonfiabili. Pronto per loro anche un quintale di cioccolata che sarà distribuito dalle hostess di Aeroporti di Roma. Lunghe code a Termini, e c'é anche chi ha sborsato 2mila euro per farsi portare in taxi sino a Parigi. Lo stop del traffico aereo era previsto sino a oggi alle 8 ma in serata l'Enac ha informato che l'apertura sarà alle 7 del mattino Argomento: NAZIONALE Pag. 12
Data: 19-04-2010 Asca ISLANDA: PROTEZIONE CIVILE, CONVOCATO COMITATO OPERATIVO . ISLANDA: PROTEZIONE CIVILE, CONVOCATO COMITATO OPERATIVO (ASCA) - Roma, 19 apr - Alla luce della situazione generata dal blocco di gran parte del traffico aereo anche sul territorio italiano, dovuto alla nube di cenere creata dall'eruzione vulcanica avvenuta nei giorni scorsi in Islanda, e' stato convocato oggi alle ore 10.30, il Comitato operativo presso il Dipartimento della Protezione civile. All'incontro saranno rappresentati i vertici di tutte le strutture del sistema nazionale della Protezione civile oltre agli enti e alle amministrazioni direttamente interessate dalla situazione in atto. res/sam/lv Argomento: NAZIONALE Pag. 13
Data: 19-04-2010 Asca ISLANDA: PROTEZIONE CIVILE, 20 GLI AEROPORTI ANCORA CHIUSI AL NORD. ISLANDA: PROTEZIONE CIVILE, 20 GLI AEROPORTI ANCORA CHIUSI AL NORD (ASCA) - Roma, 19 apr - Sono venti gli aeroporti ancora chiusi al Nord Italia ''a causa di un peggioramento registrato nel corso della notte dal Bollettino MetOffice sul movimento delle ceneri trasportate dall'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull''. Lo riferisce la Protezione Civile che sul proprio sito internet pubblica l'elenco degli aeroporti interessati alla chiusura dello spazio aereo: Albenga, Ancona, Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Cuneo, Firenze, Forli', Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Parma, Pisa, Rimini, Torino, Treviso, Trieste, Venezia e Verona. Restano sospesi i collegamenti con le citta' di Londra, Amsterdam, Parigi e Bruxelles fino alla riapertura dei rispettivi aeroporti. L'Enac ha disposto la chiusura da quota 0 a quota 22.000 piedi, fino alle 8 di domani martedi' 20 aprile. Nella sede di Via Vitorchiano del Dipartimento della Protezione civile e' in corso un nuovo Comitato operativo che partira' dalla sintesi della prima analisi condotta dal gruppo tecnico-scientifico per prendere nuove decisioni su come proseguire nella gestione della situazione generata dall'eruzione del vulcano islandese. Il vulcano islandese Eyjafjallajokull sembra ancora in piena attivita'. L'Institute of Earth Sciences islandese registra 20 cm di deformazione su tutto il vulcano, anche se l'emissione di cenere sembra diminuita rispetto ai giorni scorsi. L'Istituto ha eseguito una stima preliminare del materiale eruttato nei primi giorni dell'eruzione, e il volume totale immessi nell'atmosfera ammonta a circa 140 milioni di metri cubi, di cui 30 nelle immediate vicinanze del cratere vulcanico e 10 sul lago ghiacciato di Gi'gjokulslo'n. Circa 100 milioni di metri cubi sono stati trasportati dal vento verso i settori orientali e meridionali del vulcano. Ieri e' stata registrata una scossa sismica di magnitudo 2.4. Oggi, invece, non e' stata registrata nessuna scossa. res-map/sam/rob Argomento: NAZIONALE Pag. 14
Data: 19-04-2010 Asca TERREMOTO: LIEVE SCOSSA IN PROVINCIA DI MESSINA. TERREMOTO: LIEVE SCOSSA IN PROVINCIA DI MESSINA (ASCA) - Roma, 19 apr - Una lieve scossa sismica e' stata avvertita questa mattina dalla popolazione in provincia di Messina. Le localita' prossime all'epicentro sono i comuni di Mistretta, Reitano, Castel di Lucio e Santo Stefano di Camastra. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si e' verificato alle ore 9,41 con magnitudo 3.0. res-mpd/sam/lv (Asca) Argomento: NAZIONALE Pag. 15
Data: 19-04-2010 Asca ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: MARCHETTI, CHIESA SAN SILVESTRO PROGE TTO PILOTA. ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: MARCHETTI, CHIESA SAN SILVESTRO PROGETTO PILOTA (ASCA) - L'Aquila, 19 apr - ''Nessuno ha dimenticato il centro storico dell'Aquila ne' i suoi monumenti. Chi vi ha lavorato finora lo ha fatto in silenzio. Se un difetto c'e' stato e' solo quello della comunicazione''. Lo ha assicurato stamane il vice commissario delegato per la tutela dei Beni culturali, Luciano Marchetti, presentando due degli appuntamenti clou che l'Abruzzo dedica alla Settimana della cultura: la pubblicazione della rivista monografica ''I beni culturali'', excursus su cio' che si e' fatto dopo il terremoto dell'Aquila, e l'illustrazione dell'intervento di recupero degli affreschi nella chiesa di San Silvestro, gravemente danneggiata quel tragico 6 aprile 2009. La rivista compensa in parte lo scarso clamore dato alle opere effettivamente realizzate. E' edita dall'Associazione Betagamma che, prima ancora di occuparsi di editoria, forma professionalita' nel campo del restauro e dell'architettura. All'eposa del sindaco Antonio Centi si occupo', tra l'altro, della ristrutturazione delle fontane di Piazza Duomo, all'Aquila. Attraverso i contributi di architetti, restauratori, studiosi, la rivista documenta passo passo cio' che e' stato fatto per la salvaguardia degli edifici storici della citta'. Dalla chiesa di San Marco, alla basilica di Collemaggio, alla basilica di San Bernardino. Tutto in un arco di tempo che va da gennaio 2009 fino a marzo 2010, per comprendere anche la fase di passaggio dalla gestione Bertolaso a quella Chiodi. iso/rus/bra Argomento: NAZIONALE Pag. 16
Data: 19-04-2010 Asca BOLZANO/PROVINCIA: CONCLUSO DISINNESCO BOMBA 2* GUERRA MOND IALE. BOLZANO/PROVINCIA: CONCLUSO DISINNESCO BOMBA 2* GUERRA MONDIALE (ASCA) - Bolzano, 19 apr - Alle 15.16 e' stata fatta esplodere a Stilves, in alta val d'Isarco, la bomba d'aereo risalente alla Seconda guerra mondiale, rinvenuta nell'ex discarica di Castelfirmiano. Nessun problema per le persone e per la circolazione. Il disinnesco e' stato completato sotto il coordinamento del Comitato operativo misto insediato nella Ripartizione protezione civile della Provincia di Bolzano. La bomba e' stata sistemata in una fossa profonda sei metri e ricoperta di terra e i guastatori del 2* Reggimento di Trento hanno provveduto al suo brillamento. In mattinata, durante la prima fase, nella zona della discarica sono intervenuti 57 operatori e 21 mezzi, mentre nel pomeriggio erano presenti a Stilves 35 persone e 16 mezzi, tutti impegnati a garantire le necessarie chiusure, le evacuazioni e la sicurezza pubblica. La seconda fase delle operazioni di bonifica ha visto l'interruzione della circolazione stradale e un raggio di sgombero di 300 metri. res/mcc/ss (Asca) Argomento: NAZIONALE Pag. 17
Data: 19-04-2010 Asca CALABRIA: LARATTA(PD), REGIONE ATTIVI DELEGHE RICERCA E INNOVA ZIONE (2). CALABRIA: LARATTA(PD), REGIONE ATTIVI DELEGHE RICERCA E INNOVAZIONE (2) (ASCA) - Cosenza, 19 apr - ''Inoltre - aggiunge il deputato del Pd - la Regione, nel luglio 2009, ha sottoscritto un Accordo di Programma Quadro per la Ricerca e la Competitivita' con il Miur ed il Mise del valore complessivo di 325 milioni di euro''. ''Esistono, infine, i Programmi di ricerca europei (VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico) che aspettano di essere adeguatamente sfruttati per il futuro dell'industria e dei servizi della Calabria. Considerare la Ricerca meritevole di un 'sottosegretariato' (e' questa l'idea? Senza dimenticare che un Sottosegretario e' di fatto un Direttore generale, non certamente una figura politica) trattandola quasi fosse la cenerentola dei settori regionali - conclude Laratta - e' la dimostrazione della miopia di una classe politica che parla solo di Ponte di Messina e non di futuro, non occupandosi di Strategia di Lisbona, di Europa 2020. La Ricerca e' una delega del Presidente? Puo' darsi. Ma mi chiedo come sia possibile che il Presidente della Giunta Regionale, oltre alle tradizionali materie quali le attivita' della Presidenza e il coordinamento di tutte le attivita' di giunta, possa gestire direttamente anche: i rapporti con Roma e Bruxelles, la Protezione Civile, la Sanita', il Turismo, la Ricerca e l'Innovazione Tecnologica!! Troppo anche per uno 'Scopelliti-superman', anche se avendo abbandonato il suo creatore (Fini), trova facile incarnarsi in un piccolo Berlusconi in salsa calabrese''. red/rg/bra (Asca) Argomento: NAZIONALE Pag. 18
Data: 19-04-2010 Asca ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: PEZZOPANE, SUI PIT RITARDI 'VOLUTI' DA REGIONE. ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: PEZZOPANE, SUI PIT RITARDI 'VOLUTI' DA REGIONE (ASCA) - L'Aquila, 19 apr - Le accuse che Stefania Pezzopane, ex presidente della Provincia dell'Aquila, ha lanciato stamane in merito alla gestione dei Pit (Progetti integrati territoriali) sono decisamente gravi: ''L'Aquila non e' stata l'ultima Provincia a presentare la domanda, semmai e' stata la Regione Abruzzo, volutamente, ad aver ritardato l'emanazione dei bandi, nonostante i ripetuti solleciti, per consentire al neo Presidente di centrodestra di attuarli''. Stefania Pezzopane non ci sta ''alle esternazioni di Antonio Del Corvo, false e tendenziose, frutto di molte sottovalutazioni ed imprecisioni''. Nel container del PD, la Pezzopane ha portato il corposo carteggio di inviti alla Regione per accelerare i tempi, fatto da lei ma anche da Enrico Di Giuseppantonio quale presidente dell'UPI (Unione Province Italiane). L'ex Presidente della Provincia dell'Aquila ha rivendicato tutto il lavoro preparatorio fatto dalla sua Giunta per il vecchio Pit, derivante da un Accordo con l'ex Governatore dell'Abruzzo, Ottaviano Del Turco, poi ratificato dall'attuale Presidente Gianni Chiodi. Il Pit prevede per l'Abruzzo uno stanziamento di 55 milioni di euro, 19 dei quali per L'Aquila. ''Dopo il terremoto - ha spiegato la Pezzopane - la Regione ha pensato bene di bloccare i Pit per dirottare i fondi, allora si disse sospenderli, sul cratere. Io mi sono sempre battuta perche' i soldi del Pit non venissero sottratti a zone critiche come la Valle Peligna o l'Alto Sangro. Ora - ha ammonito - pretendo che quelle risorse tornino alla destinazione originaria e che per il terremoto si utilizzino altri canali''. La Pezzopane ha esortato a sbloccare per gli enti pubblici della Provincia i 14 milioni rimanenti, visto che solo 5 sono stati assegnati per le imprese ed i privati. iso/mcc/rob (Asca) Argomento: NAZIONALE Pag. 19
Data: 19-04-2010 Asca ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: PROGETTO PER RECUPERO CULTURALE DI C ALASCIO. ABRUZZO/RICOSTRUZIONE: PROGETTO PER RECUPERO CULTURALE DI CALASCIO (ASCA) - L'Aquila, 19 apr - Un progetto per far rivivere Calascio, splendido borgo alla periferia dell'Aquila, dopo il terremoto dello scorso anno. Se ne e' discusso nell'assemblea pubblica che ha visto i componenti il Consiglio comunale accogliere le proposte di un gruppo di professionisti di Milano, guidati dall'architetto Dario Banaudi, e dal presidente di ''Umanitaria'', Amos Nannini. Dario Banaudi, ideatore del progetto ha detto che ''Calascio e' uno dei piu' bei posti del mondo ed e' l'ideale per un discorso di restauro, sia architettonico che culturale; un restauro delicato che valorizzi il romanticismo della Rocca e del suo complesso urbanistico e con esso l'idea di un museo interattivo che aiuti a sviluppare ulteriormente il turismo e che crei posti di lavoro''. ''Ricordo pero' - ha aggiunto - che sarebbe sbagliato arrivare qui e pretendere di costruire, bisogna invece riqualificare i locali danneggiati senza intervenire sulle rovine, ma usandone i materiali per ri-costruire''. A sostenere il progetto di Banaudi, la societa' ''Umanitaria'' di Milano che ha messo a disposizione i suoi messi e la sua esperienza ultrasecolare nel campo della formazione della cultura. ''Si potra' pensare ad alloggi per studenti, che seguano corsi tutto l'anno e che possano, insieme ad un complesso museale innovativo, far ripartire l'economica del borgo'' ha suggerito il presidente Amos Nannini. Il via al progetto dovrebbe avvenire la prossima estate con l'illuminazione della Rocca di Calascio. Banaudi, infatti, ha fondato insieme ad altri professionisti l'associazione ''Una luce per la rinascita''. ''Illumineremo la Rocca di Calascio - ha assicurato infine - cosi' che si possa vedere da molto lontano e con la sua luce testimoniera' l'inizio della rinascita di questo territorio''. iso/rg/s (Asca) Argomento: NAZIONALE Pag. 20
Data: 19-04-2010 Asca ABRUZZO/CONSIGLIO: ALL'ODG DI DOMANI ANCHE DIMISSIONI DI DEL CORVO. ABRUZZO/CONSIGLIO: ALL'ODG DI DOMANI ANCHE DIMISSIONI DI DEL CORVO (ASCA) - L'Aquila, 19 apr - Il Consiglio regionale d'Abruzzo si riunira' domani mattina, alle 11, a palazzo dell'Emiciclo. All'ordine del giorno dei lavori le dimissioni da Consigliere regionale di Antonio Del Corvo, neo presidente della Provincia dell'Aquila, e alcuni documenti politici. Tra questi, l'interrogazione dei consiglieri Carlo Costantini, Cesare D'Alessandro, Camillo Sulpizio e Lucrezio Paolini sul rispetto dei termini di gara nell'aggiudicazione degli appalti per l'emergenza e la ricostruzione post terremoto. Subito dopo, l'Assemblea passera' ad esaminare le modifiche alla Legge Finanziaria regionale 2010 e al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 - bilancio pluriennale 2010 - 2012; le norme per l'esercizio degli apparecchi di sollevamento e degli automezzi dotati di bracci aerei; le modifiche alle nuove norme in materia di commercio e disposizioni per favorire il superamento della crisi nel settore; il funzionamento dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise; l'istituzione dell'Osservatorio sulla ricostruzione; le modifiche ed integrazioni alla Legge regionale sulla Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio nel territorio del Comune di Pollutri. Infine, l'Assemblea si occupera' di alcuni provvedimenti amministrativi riguardanti: norme in materia ambientale; bilancio di previsione della Fiera di Lanciano; nomina di esperti in materia urbanistica ed edilizia e in materia di agricoltura e foreste; designazione componenti collegio sindacale delle ASL n. 1 e 2; nomina di tre cittadini eleggibili al Consiglio regionale ed elezione di 5 esperti per il collegio regionale per le garanzie statutarie. iso/mcc/bra Argomento: NAZIONALE Pag. 21
Data: 19-04-2010 L'Azione I DODICI NUOVI ASSESSORI REGIONALI 6 LEGA E 6 PDL L'AZIONE - Articoli - I DODICI NUOVI ASSESSORI REGIONALI 6 LEGA E 6 PDL Questi i dodici assessori regionali nominati dal neo presidente del Veneto Luca Zaia: • Marino Zorzato, padovano, 54 anni, PdL, Vicepresidente e assessore alla Cultura, Istruzione, Urbanistica • Luca Coletto, veronese, 39 anni, Lega Nord, assessore alla Sanità • Marino Finozzi, vicentino, 49 anni, Lega Nord, assessore al Turismo • Daniele Stival, veneziano, 48 anni, Lega Nord, assessore alla Protezione civile, Caccia, Identità veneta • Massimo Giorgetti, veronese, 51 anni, PdL, assessore all'Agricoltura. • Franco Manzato, trevigiano, 44 anni, Lega Nord, assessore allo Sviluppo economico • Elena Donazzan, vicentina, 37 anni, Pdl, assessore al Personale, Lavoro, Formazione • Isi Coppola, rodigina, 49 anni, Pdl, assessore ai Lavori pubblici, Energia, Patti territoriali • Roberto Ciambetti, vicentino, 35 anni, Lega Nord, assessore al Bilancio • Maurizo Conte, padovano, 46 anni, Lega Nord, assessore all'Ambiente • Remo Sernagiotto, trevigiano, 55 anni, Pdl, assessore alle Politiche sociali • Renato Chisso, veneziano, 56 anni, Pdl, assessore alle Infrastrutture, Viabilità, Legge speciale per Venezia. Argomento: NAZIONALE Pag. 22
Data: 20-04-2010 CittàOggiWeb Incendio in un capannone di via Diaz: distrutti mille metri quadrati di tetto-il VIDEO 19 Aprile 2010 Sul posto 12 mezzi dei vigili del fuoco Magnago E' scoppiato verso le 13 di oggi un vasto incendio alla Linear Trasformatori Srl di Magnago. Un rogo che ha richiesto la presenza di ben 12 mezzi dei vigili del fuoco giunti da tutto il territorio con autopompe, scale e autobotti. Da quanto si è saputo le persone che lavorano all'interno della dita si sono accorte verso la pausa pranzo che il tetto era in fiamme. Erano sei, sette persone che hanno dato immediatamente l'allarme. I vigili del fuoco volontari di Inveruno si sono precipitati subito sul posto, ma vista l'enorme proporzione delle fiamme si è resa necessaria la presenza anche dei permanenti da Busto Arsizio, Legnano e da Milano. E' arrivato anche un mezzo del nucleo Nbcr (nucleare, batteriologico, chimico e radiologico) per verificare l'eventuale presenza di inquinamento. I vigili del fuoco per fortuna sono riusciti subito a circoscrivere l'incendio, non potendo fare molto però per il tetto del capannone letteralmente crollato. Si sono muniti di autorespiratori e sono saliti sul tetto con l'autoscala per rimuovere i lastroni di alluminio pericolanti. In tutto circa mille metri quadrati di tetto sono andati completamente distrutti. L'opera dei pompieri, durata diverse ore e continuata fino a pomeriggio inoltrato, si è rivelata fondamentale per evitare che le fiamme attaccassero anche gli edifici circostanti. Sul posto è intervenuto anche l'ingegner Scrofani dei vigili del fuoco di Milano per verificare le operazioni di spegnimento e per accertare la causa ancora da chiarire. La Linear Trasformatori è situata in una via laterale a via Diaz, strada che è stata completamente bloccata al passaggio delle auto, per consentire ai mezzi da soccorso di lavorare al meglio. A scopo pfrecauzionale è arrivata a Magnago anche un'ambulanza del 118. Impegnati sul posto per far rispettare il divieti gli agenti della Polizia locale di Magnago e i volontari della Protezione Civile. Nessuno per fortuna ha riportato ferite. GUARDA IL VIDEO Gra.Mas. Argomento: NAZIONALE Pag. 23
Data: 19-04-2010 Corriere Economia Abruzzo A vincere è la solidarietà 19 apr 2010 Corriere EconomiaDI BARBARA MILLUCCI RIPRODUZIONE RISERVATA Il successo del decreto post terremoto Dai giochi lo Stato ha incassato 850 milioni per la ricostruzione. Ma non si sa come saranno investiti Giochi, quando il vizio diventa virt ù . Grazie a i Gratta e Vinci, alle schedine e alle lotterie milionarie, lo Stato ha già incassato una buona parte degli introiti previsti dal decreto Abruzzo, che parlava di un guadagno per l'erario dai giochi pubblici di un miliardo e mezzo nell'arco di tre anni. Un bel gruzzolo da destinare alla ricostruzione della regione devastata dal terremoto. Ad un anno esatto dalla sciagura, la solidarietà degli italiani si è fatta sentire anche nelle ricevitorie e davanti agli apparecchi da intrattenimento. Ora si attende di capire come e dove questi soldi verranno spesi. Il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente dichiara di «non sapere cosa andranno a coprire questi soldi» mentre il sottosegretario dell'Economia con delega ai giochi Alberto Giorgetti spiega che «i fondi potrebbero servire per il piano casa». Chi da dato di più La parte del leone nell'iniziativa benefica dello Stato l'hanno giocata le videolotterie, le macchine di nuova generazione e prossime al debutto, capaci di erogare vincite fino a 500mila euro. « La metà degli 850 milioni previsti afferma Paolo Franci, direttore Agipronews, agenzia d'informazione specializzata nel settore è stata già versata dai concessionari che hanno pagato 15 mila euro per ognuna delle 57 mila videolotterie, che a breve verranno installate in tutta Italia. La seconda parte arriverà a giugno. Sulle apparecchiature hanno l'esclusiva 10 concessionarie italiane, ma con il nuovo bando il mercato si amplierà, permettendo l'ingresso di nuove macchinette e nuovi concessionari stranieri». Un'altro gioco solidale che ha riscosso successo tra chi ama sfidare la sorte sono le schedine di Win for Life, con in palio un vitalizio di 4 mila euro mensili per ben 20 anni. In 6 mesi il gioco ha rastrellato 640 milioni di euro, con oltre 150 milioni devoluti alle zone colpite dal sisma, con una media di 830 mila euro al giorno. Argomento: NAZIONALE Pag. 24
Data: 19-04-2010 Dire L'Aquila, lettera aperta di un commerciante: "La nostra non è più vita" Daniele Cerrone, commerciante del centro storico: "Ricevuti 800 euro per tre mesi,"Laabbiamo L'Aquila, lettera aperta di un commerciante: nostra non èsolo debiti e nes più vita" Daniele Cerrone, commerciante del centro storico: "Ricevuti 800 euro per tre mesi, abbiamo solo debiti e nessuna possibilità di avere credito. Ci salva solo la mensa della Caritas" L'AQUILA - In una lettera aperta inviata alla stampa da un commerciante del centro storico de L'Aquila c'è tutta la tragedia che vive quotidianamente chi a causa del sisma del 6 aprile 2009 ha perso non solo la casa, ma il lavoro, unica garanzia per il futuro. Scrive Daniele Cerrone, commerciante del centro storico: "Commercianti, liberi professionisti e artigiani aquilani sono stati abbandonati. A distanza di un anno dal terremoto tutti noi abbiamo percepito solo 800 euro per tre mesi per un totale di 2.400 euro. Molti di noi hanno più la possibilità di vivere in maniera dignitosa, per noi oggi anche un pasto significa vergogna, siamo costretti a mangiare alla mensa del popolo o alla Caritas, per fortuna loro non ci hanno abbandonato". Nella lettera viene rivolta una chiara accusa alle istituzioni impegnate dapprima nell'emergenza, ora nella "ricostruzione": non aver attuato misure di sostegno, ma neanche di tutela per quanti hanno perso la propria attività. Spiega Cerrone: "Incominciano ad arrivare ingiunzioni di pagamento dal Tribunale del giudice di pace di L'Aquila per assegni emessi ed effetti per merci e attrezzature che ovviamente non abbiamo più perchè sono state distrutte dal sisma del 6 aprile 2009, e chi ancora le ha comunque non può pagare perchè dal giorno del sisma ha reddito zero. Quindi, la realtà è che tutti noi commercianti, che a causa del terremoto non abbiamo più le nostre attività, non abbiamo più nessun reddito anzi abbiamo solo debiti, ci troveremo, a causa di questo disinteresse, nel giro di altri pochi giorni anche falliti e protestati". Altra nota dolente, le tasse, che dal prossimo giugno gli aquilani torneranno a pagare per intero, aggravate dall'immediata restituzione totale di quanto "concesso" ai terremotati in questi 12 mesi. Ulteriore contestazione mossa dal commerciante aquilano alle istituzioni sull'accesso ai fondi per il rimborso per le apparecchiature distrutte come garantito dall'ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri (la numero 3789). Amara la riflessione che conclude la lettera e che getta ombre scure sul futuro della città: "Come pensate che tutti noi riusciremo ad avere un futuro se già adesso ci stanno mandando falliti e protestati, con conseguente blocco definitivo dell'accesso al credito bancario che oltre a tutto è già bloccato visto i precedenti mutui e finanziamenti accesi per le nostre attività? Eppure un modo per dare a tutti noi la possibilità di ripartire era semplice: totale congelamento dei debiti esistenti fino a data da destinarsi in congruenza con la riapertura delle nostre attività e la garanzia del Governo nei confronti delle Banche per ottenere nuovi finanziamenti per far ripartire tutti. In questo modo avremmo avuto di nuovo l'accesso al credito bancario e con le nostre forze e idee avremmo avuto la possibilità di ricreare un contesto socio-economico. Non si capisce come sia possibile che non siano stati presi provvedimenti per tutti noi, non possiamo credere che si preferisca far fallire tutti e di conseguenza far incrementare la povertà, la delinquenza e infiltrazioni mafiose che occuperanno il nostro posto!".(Elisa Cerasoli)(Dires - Redattore Sociale) 19 aprile 2010 Argomento: NAZIONALE Pag. 25
Data: 19-04-2010 Il Giornale.it Festa di primavera Affori in regalo avrà la metropolitana articolo di lunedì 19 aprile 2010 Festa di primavera Affori in regalo avrà la metropolitana di Redazione La Moratti al concorso ippico a Villa Litta: "Presto la linea 3 arriverà fino a Comasina" Presto ad Affori arriverà la linea tre della metropolitana. Che sarà prolungata da Maciachini fino a Comasina. L'annuncio arriva dal sindaco in persona. E la festa del quartiere diventa ancora più gioiosa. «È un risultato importante che si inserisce in una serie di traguardi fondamentali per Milano nel campo delle infrastrutture» spiega Letizia Moratti, scarpe basse, giubbotto sportivo e sciarpa color fucsia al collo. Il sindaco ha preso parte alla festa di Primavera di Affori, un appuntamento che coniuga sport e divertimento, nel parco della settecentesca villa Litta di Affori. «È uno spettacolo suggestivo - ha commentato la Moratti stringendo le mani alla gente - che contribuisce a rafforzare la storia e la memoria di un quartiere che ha mantenuto negli anni una forte identità». Il sindaco ha partecipato alla premiazione del tradizionale concorso ippico del quartiere, giunto alla sua quindicesima edizione, patrocinato dal Comune di Milano e promosso da Unione Confcommercio Milano, in collaborazione con i commercianti e la federazione degli sport equestri. Tra le novità di quest'anno l'esibizione di «monta western» e una dimostrazione di volteggi. Sono oltre cento i cavalieri, suddivisi in cinque categorie, che si sono confrontati nel percorso ad ostacoli. Per i più piccoli «il battesimo della sella», un giro in pony organizzato dalle Giacche Verdi della Protezione Civile, e giri in carrozza per il parco di Villa Litta. «Una giornata che unisce istituzioni, commercianti, associazioni e cittadini - ha concluso il sindaco -. Un'iniziativa che rafforza e valorizza la storia e le radici di un grande quartiere di Milano. Penso alla banda d'Affori, un simbolo della città a cui abbiamo conferito l'Ambrogino d'Oro». © IL GIORNALE ON LINE S.R.L. - Via G. Negri 4 - 20123 Milano - P.IVA 05524110961 Argomento: NAZIONALE Pag. 26
Data: 20-04-2010 Il Giornale.it Più di 700 voli cancellati e treni pieni fino a giovedì: un incubo lasciare Milano articolo di lunedì 19 aprile 2010 di Redazione Alla Centrale arriva la Protezione civile Taxi per Lione a 650 euro. Oggi scali aperti Che odissea il viaggio di rientro dal Salone del Mobile. Migliaia di turisti stranieri sono rimasti bloccati in città. Chiusi fino a stamattina alle 7 gli aeroporti di Malpensa e Linate, con oltre 700 voli cancellati. Code infinite alla stazione Centrale, unica via di uscita da Milano. In tanti hanno rimandato la partenza, anche se gli albergatori registrano un calo delle presenze in hotel del 25 per cento. I più ostinati hanno bivaccato chi in stazione, chi in aeroporto, aspettando di poter partire con una coincidenza qualunque. «Ci siamo concessi una cena in un ristorante vicino a Malpensa - racconta un gruppetto di ragazzi stranieri - ma poi, per risparmiare, abbiamo dormito in aeroporto». In Centrale ci sono gruppi di ragazzi che giocano con il Risiko, versione da viaggio, e che fanno i turni per andare al bar senza lasciare il posto nella fila. Per questo Trenitalia ha anche potenziato i Freccia Rossa tra Milano e Roma, aggiunto vari treni (tra cui uno in serata per Parigi) e messo sui binari un convoglio per Chiasso, dove smistare i passeggeri diretti a Ginevra, Basilea e Zurigo. A poco sono serviti gli annunci di non presentarsi in stazione senza avere già in mano la prenotazione. Le agenzie di viaggio e gli auto noleggio sono stati letteralmente presi d'assalto. E non è mancato chi, pur di tornare a casa per tempo, ha speso un patrimonio. Ieri in stazione un manager francese ha prenotato un taxi che, per 650 euro, lo porterà fino a Lione. L'uomo d'affari ha fatto i suoi conti e si è reso conto che avrebbe speso la stessa cifra per restare altre notti a Milano. La circolazione dei treni dovrebbe normalizzarsi entro giovedì. © IL GIORNALE ON LINE S.R.L. - Via G. Negri 4 - 20123 Milano - P.IVA 05524110961 Argomento: NAZIONALE Pag. 27
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