PROGRAMMA DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI GENOVA - DOCUMENTO DI LAVORO - Elezioni amministrative 2012
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Elezioni amministrative 2012 Comune di Genova PROGRAMMA DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI GENOVA - DOCUMENTO DI LAVORO - Aggiornamento 26 marzo 2012 PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 Il documento è in costante revisione, per arricchire il programma con nuovi argomenti, per approfondire l’esistente e a seguito dell’accoglimento delle idee dei cittadini che quotidianamente scrivono al Movimento 5 Stelle di Genova. Per inviare un commento o fare una proposta, è possibile scrivere a: movimento5stellegenova@gmail.com La versione più aggiornata la potete trovare online sul nostro sito web: genova.movimento5stelle.it PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 Indice dei contenuti ALCUNE PROPOSTE 13 PREMESSA 1 LEGALITÀ 15 ENERGIA 2 SCUOLA ED ISTRUZIONE 16 RISPARMIO ENERGETICO 2 COSA VORREMMO 16 PRODUZIONE DI ENERGIA 2 COME POTREMMO REALIZZARLO 17 MOBILITÀ 4 CULTURA 18 GRANDI OPERE 4 PREMESSA 18 LA GRONDA AUTOSTRADALE DI GENOVA 4 VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI 18 TERZO VALICO 5 STORIA E MEMORIA 18 SPETTACOLO DAL VIVO E ARTI IN GENERE 19 PROMOZIONE DELLA CITTÀ E TURISMO 20 RIFIUTI 7 APPROFONDIMENTI 21 IL CONTESTO 7 LA STRATEGIA 7 PUNTI PROGRAMMATICI 7 TRASPORTI E MOBILITÀ 22 CONNETTIVITÀ 9 RECUPERO E REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI RISALITA 22 MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE DEL SERVIZIO 22 CONNETTIVITÀ IN AREE PUBBLICHE 9 MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO 22 CONNETTIVITÀ IN AREE PRIVATE E CONNESSIONE AUTOBUS SOLO CON POSTI A SEDERE 22 CONDOMINIALE 9 FREQUENZA E COPERTURA DELLE FASCE ORARIE 22 CONNETTIVITÀ ALL’INTERNO E FRA STRUTTURE COPERTURA DEL TERRITORIO 23 PUBBLICHE 9 SPAZI FERMATA 23 USO DI INTERNET 9 POLITICHE PROMOZIONALI 23 VOIP 10 POLITICA TARIFFARIA ESPANSIVA 23 SERVIZI MESSI A DISPOSIZIONE DAL COMUNE 10 INTEGRAZIONE TARIFFARIA 23 COSTO DEL BIGLIETTO 23 GESTIONE RISORSE 12 SVILUPPO DEL SERVIZIO FERROVIARIO E DI BATTELLI ED INTEGRAZIONE COL SERVIZIO DI SUPERFICIE 24 ACQUA 12 POTENZIAMENTO DEI BINARI FERROVIARI 24 TUTELA E QUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO 12 STAZIONI E FERMATE 24 RECUPERO DI LINEE E NUOVE REALIZZAZIONI 24 CREAZIONE DI LINEE DI NAVIGAZIONE COSTIERE 24 TRASPARENZA AMMINISTRATIVA 13 LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE MOTORIZZATA INDIVIDUALE 24 PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 IMPIEGO DI STRUMENTI DI MODERAZIONE DEL TRAFFICO 24 INTERDIZIONE DEL CENTRO ALLA CIRCOLAZIONE 24 GERARCHIE SULLA SEDE STRADALE 25 POSTEGGI IN DOPPIA FILA 25 RIEQUILIBRIO DEI FONDI 25 INTERVENTI PER LA DIMINUZIONE DEL PARCO VEICOLI 25 AUTOMOBILI E PARCHEGGI 25 REALIZZAZIONE DI NUOVI PARCHEGGI 25 POTENZIAMENTO DELLE POLITICHE DI MOBILITY MANAGEMENT 26 EDUCAZIONE ALL'USO DEL TRASPORTO PUBBLICO 26 UN PIANO PER LA GESTIONE DELLE MERCI 26 EFFICIENTAMENTO DELL’UFFICIO “TEMPI DELLA CITTÀ” 26 REVISIONE DELLE TARIFFE TAXI 26 SVILUPPO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE PER I VEICOLI CON CARBURANTE PULITO 27 POLITICHE DI ELIMINAZIONE DELLE CAUSE DEGLI SPOSTAMENTI 27 ELABORAZIONE DI UN PIANO PER LA CICLABILITÀ URBANA 27 RIFIUTI 29 STUDIARE LA FRAZIONE RESIDUA PER MIGLIORARE 30 Argomenti in via di sviluppo Ricerca tecnologica e universitaria Welfare e servizi sociali Sanità Supporto alle piccole e medie imprese Tasse portuali Responsabilità sociale delle grandi imprese Parchi storici e piano del verde Adesione al programma di “Salviamo il paesaggio” PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 Premessa Il Movimento 5 Stelle di Genova è composto da persone di estrazione sociale, culturale e politica eterogenea che condividendo principi e valori di partecipazione attiva della cittadinanza, di legalità, di trasparenza e di sostenibilità, hanno deciso di dare vita ad un gruppo informale ma stabile e attivo già da alcuni anni. Le nostre iniziative sono rivolte sia agli amministratori locali che alla cittadinanza, con la finalità di fornire maggiore informazione su argomenti che spesso appaiono trascurati o trattati in modo sbilanciato dai mezzi di informazione tradizionali. Siamo convinti che lo sviluppo debba tenere conto della qualità della vita delle persone, in termini di vivibilità dei quartieri e di tutela dell’ambiente e della salute, politiche ecologiche che possono in più avere ritorni economici positivi, come il risparmio energetico, la prevenzione sanitaria primaria, una gestione dei rifiuti che miri alla qualità dei materiali a monte. Nell’ambito dell’amministrazione pubblica attuale, spesso non vi è conoscenza adeguata degli argomenti e le decisioni sono prese in modo condizionato da interessi economici, prevalenti anche sul bene della cittadinanza. Energia Mobilità Rifiuti Connettività Gestione risorse Trasparenza amministrativa e legalità Scuola e istruzione Cultura PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 1
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 isolare gli interni dagli effetti dell’irraggiamento termico solare. Nelle costruzioni più moderne le Energia pareti esterne dei fabbricati diventano delle vere e La politica energetica di un comune dovrebbe proprie “fabbriche di energia” sfruttando il sole per affrontare l’argomento da due punti di vista, il produrre energia elettrica o per scaldare l’acqua. risparmio e la produzione. E’ un punto di vista che Alcune proposte non sempre trova riscontro nei programmi energetici attuali, che sono volti alla semplice diminuzione dei Creazione di una struttura comunale di supporto costi sotto il profilo commerciale, trascurando diretto ai cittadini per l’individuazione di procedure di l’impatto ambientale. Ne è un esempio l’incentivo per finanziamento, anche attingendo a bandi di l’installazione dei pannelli fotovoltaici, che non finanziamenti europei, per la promozione dei progetti prevede la riduzione dei consumi a fronte del di riqualificazione energetica degli edifici. finanziamento. Controllo degli effettivi consumi energetici e del dato In attesa di un capovolgimento normativo che liberi i dichiarato tramite certificazione energetica, con cittadini dall’obbligo di fornire l’energia elettrica richiesta di interventi quando necessario. autoprodotta ad un soggetto monopolista, il dovere Pubblicazione periodica dei risultati del piano per la dell’amministrazione pubblica è quello di agevolare riduzione programmata dei consumi energetici degli per quanto possibile i cittadini con servizi gratuiti di edifici del Comune, con dettaglio degli interventi supporto tecnico e amministrativo. effettuati e tipologia di impianti installati. Lo scopo della presenza del Comune è quello di Introduzione nel regolamento edilizio di ulteriori garantire un buon funzionamento del risparmio strumenti d’incentivazione all’efficienza energetica e energetico ed una produzione di energia pulita, non alle fonti rinnovabili, che semplifichino le procedure una mera applicazione di norme di legge. per interventi di riqualificazione energetica Il Comune si deve impegnare a ricercare accordi con i riguardanti gli esterni degli edifici. produttori di materiale ed apparecchiature per il Riscrittura del regolamento edilizio comunale in una risparmio energetico e la produzione di energia forma nella quale il Comune possa intervenire in rinnovabile, promuovendone non solo la conoscenza modo diretto sulla progettazione del risparmio e l’utilizzo attraverso costi di acquisto contenuti, ma energetico per le singole tipologie di edifici. Questo in partecipando tecnicamente alla loro progettazione, in alternativa all’istituto della deroga di norme troppo funzione delle specifiche necessità. Un esempio: nelle semplificative e che spesso non trovano possibile lampade e nei led, la separazione tra parte elettronica attuazione. riutilizzabile e lampada vera e propria. Ulteriori interventi di efficienza energetica sugli Il Comune di Genova ha avviato, tramite il Patto dei impianti di illuminazione pubblica stradale, con ampio Sindaci a livello europeo, un programma di interventi uso di illuminazione a Led. volti al miglioramento energetico della città. Il Movimento 5 Stelle intende verificarne l’effettiva Produzione di Energia applicazione con un confronto tra quanto dichiarato e Le principali fonti energetiche attuali consistono in la situazione reale, per fare in modo che il lavoro di petrolio e suoi derivati, combustibili fossili, nucleare, progettazione svolto fino ad oggi non resti una buona eolico, solare, idroelettrico, geotermico, biomasse, intenzione sulla carta ma possa diventare moto ondoso. Nello sfruttamento di queste fonti un’opportunità di crescita ecologica per tutta la città. energetiche la tecnologia compie continui miglioramenti ed è quindi indispensabile che la Risparmio Energetico ricerca scientifica e l’aggiornamento tecnico rivestano La prima fonte di energia è consumarne meno. un carattere di rilevanza nella politica energetica di Il risparmio può essere ottenuto con moderni sistemi un paese. di coibentazione degli edifici per limitare le A livello comunale, l’amministrazione ha il dovere di dispersioni termiche verso l’esterno e al tempo stesso mantenersi aggiornata sulle migliori tecnologie PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 2
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 disponibili, di divulgarle alla cittadinanza e di farsi parte attiva perché le stesse possano essere utilizzate in sostituzione di sistemi meno efficienti. Alcune proposte Promuovere e incentivare l'autosufficienza energetica, attraverso interventi strutturali per la diffusione delle fonti rinnovabili di energia e della microproduzione combinata di energia elettrica e calore. Promozione di cooperative solari e cooperative "Esco" (Energy Saving Company) ad azionariato diffuso, per facilitare interventi su complessi edilizi ed edifici pubblici, garantendo che i ritorni economici siano reinvestiti in modo etico all’interno dello stesso ambito. Incentivazione della produzione distribuita di energia elettrica con tecnologie che utilizzano le fonti fossili nei modi più efficienti, come ad esempio la co- generazione diffusa di energia elettrica e calore, a partire dagli edifici più energivori: ospedali, centri commerciali, industrie con processi che utilizzano calore tecnologico, centri sportivi, ecc. Produzione di biogas dalla fermentazione della frazione organica dei rifiuti urbani (previa la sua raccolta differenziata) e dai fanghi di grigliatura dei depuratori delle acque nere. Sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili da parte delle aziende pubbliche o partecipate: realizzazione di impianti eolici nelle aree più ventose del territorio e realizzazione di microcentrali idroelettriche integrate nella rete degli acquedotti cittadini. Supporto tecnico, burocratico ed autorizzativo, con incentivazione fiscale a privati per l’autoproduzione di energia da consumare in loco. Mini-idroelettrico: supporto tecnico, burocratico ed autorizzativo ed incentivazione fiscale a privati per il recupero a fini energetici del patrimonio storico di derivazioni di mulini e cartiere nelle vallate. Incentivazione all’utilizzo locale di biomasse forestali per uso privato, nelle frazioni periferiche della città, tramite incentivazione fiscale per la riattivazione delle attività forestali volte al recupero del territorio e per la produzione locale di legna, cippato, pellets. PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 3
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 strumento della tassa di scopo, come previsto dalle norme vigenti, Mobilità potenziamento del trasporto pubblico di La qualità della vita, il tipo di mobilità e la gestione superficie, con il recupero e la realizzazione di degli spazi in una città nascono e convivono insieme. impianti di risalita, lo sviluppo del servizio In piazze, strade e cortili si formava il “sentire ferroviario e di battelli ed integrazione modale comune”; oggi resta difficile identificare uno spazio col servizio di superficie, pubblico scoperto che non sia stato occupato da auto e moto o che non sia diventato il tetto di un incentivi per la diminuzione del parco veicoli posteggio sotterraneo. privati, Molti degli spostamenti sono effettuati con mezzi limitazione della circolazione dei veicoli privati, individuali e questo tipo di mobilità è poco tramite l’individuazione di zone a traffico compatibile con il territorio genovese, generando uno limitato, squilibrio che determina l’invivibilità quotidiana della potenziamento delle politiche di Mobility città. Management, La mobilità quindi va progettata, pianificata e realizzazione di una rete di percorsi ciclabili, governata nei suoi sviluppi, con questo ordine di verifica dell’applicazione, da parte priorità: dell’amministrazione comunale, dell’art. 5 del trasporto pubblico, D.M. 27/03/1998 , che prevedeva, a partire dal spazi pedonali e ciclabili, 1998, la progressiva sostituzione di parte del parco veicolare dell’amministrazione con veicoli mobilità delle merci, elettrici, ibridi, a metano, GPL, con carburanti mobilità veicolare privata. alternativi con pari livello di emissioni, dotati di La stessa legge 340/2000 che istituisce i Piani urbani dispositivo per l'abbattimento delle emissioni della mobilità (PUM) prevede come indirizzo generale inquinanti, fino a raggiungere la quota del 50% “la minimizzazione dell’uso individuale nel 2003, dell’automobile privata” e “l’aumento della predisposizione di un piano per la reintroduzione percentuale di cittadini trasportati dai sistemi del tram attraverso la costruzione di una rete di collettivi”; tuttavia, ci sembra che le varie tramvie protette. amministrazioni che si sono succedute nel corso degli anni non abbiano “fatto loro” questo obiettivo, non Grandi opere centrato neanche dal discutibilissimo PUM licenziato faticosamente dal Comune nel 2010 (dieci anni dopo La Gronda autostradale di Genova l’introduzione della legge). La cosiddetta “Gronda” autostradale di Genova Alcune proposte rappresenta a tutti gli effetti un'ulteriore aggressione Per andare verso una mobilità più sostenibile è ad una regione, la Liguria, che registra il più alto dunque prioritario spostare una consistente quota di indice di cementificazione del territorio e con un utenza dal trasporto privato a quello collettivo; ciò rapporto tra chilometri di autostrade e linee può essere raggiunto direttamente ma anche ferroviarie e chilometri quadrati di territorio che è attraverso misure indirette. Le iniziative necessarie pari a più del doppio rispetto al Piemonte, regione possono essere diverse e devono comprendere: che si colloca in Italia al secondo posto di questa politica tariffaria espansiva, favorendo il biglietto triste classifica (dati ISTAT 2009). unico negli scambi di mezzi sia a livello comunale L'opera prevede la realizzazione di un nuovo tratto che provinciale e ferroviario, autostradale tra le zone di Genova-Voltri e Genova- miglioramento della qualità del servizio, anche Bolzaneto, per poi arrivare fino a Genova- attraverso l’utilizzo di finanziamenti europei e lo Sampierdarena, per una lunghezza di circa 28 km PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 4
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 (l'attuale tratto è di circa 13 km). Non sono previsti la realizzazione della tramvia in Valbisagno; svincoli a Genova-Pegli né a Genova-Aeroporto. lo spostamento su ferrovia del traffico portuale La costruzione è prevista per buona parte in galleria e delle merci, che oggi copre una percentuale andrà ad attraversare un territorio molto delicato dal totale del movimento merci al di sotto del 10%; punto di vista idro-geologico, dove sono presenti il rifacimento del nodo di San Benigno, con la anche diverse frane attive, corsi d'acqua e sorgenti separazione del traffico cittadino da quello delle quali non si può garantire la sopravvivenza. pesante diretto al porto; Altre ripercussioni sul territorio: come dichiarato il completamento della strada a mare da Genova- anche dalla stessa società Autostrade, dei quasi 10 Sampierdarena fino a Genova-Sestri Ponente, e il milioni di metri cubi di materiale di scavo previsto collegamento di questa con la viabilità di sponda (detto smarino), circa 5,5 milioni dovranno essere del Polcevera; trattati come rifiuto speciale, in quanto contenente naturalmente amianto. la realizzazione di parcheggi di interscambio al di fuori del centro cittadino, nei pressi degli svincoli Nelle aree del ponente e della Valpolcevera sono autostradali, delle stazioni ferroviarie e inoltre previsti altri cantieri (gassificatore a Scarpino e metropolitane. terzo valico) per opere che, oltre a determinare un impatto ambientale insostenibile a fronte di una Le soluzioni proposte porterebbero a risultati in dubbia utilità una volta ultimate, richiedono anni di tempi brevi e garantirebbero lavoro alle aziende cantierizzazione in zone molto popolose con le genovesi. inevitabili ripercussioni sia sulla salute dei cittadini I costi della Gronda di ponente porterebbero ad un che sul traffico causate dal transito di migliaia di aumento dei pedaggi autostradali che potrebbe mezzi pesanti per il trasporto del materiale. invece finanziare opere di utilità sociale (scuole, Apparentemente giustificata da una specie di ospedali, servizi sociali ed assistenziali, occupazione e "dibattito pubblico" alla francese (ma realizzato ricerca). male), fortemente voluto dalla sindaco Vincenzi, l'opera ha invece avuto il parere contrario di quasi Terzo valico tutti i tecnici interpellati (Università di Venezia, La ferrovia ad alta velocità Tortona-Novi Ligure- Politecnico di Milano, Istituto Nazionale di Urbanistica Genova, conosciuta anche come Terzo valico dei per citarne solo alcuni), che hanno evidenziato la Giovi, o più semplicemente come Terzo valico, è una reale inutilità dell'opera e le forti ripercussioni in linea ferroviaria ad Alta Velocità ed Alta Capacità (AV- termini di salute e danno ambientale. AC) in progettazione dal 1991 che dovrebbe unire la Un altro dato emerso è che circa il 75% del traffico città di Genova a quelle di Milano e Torino. oggi presente sull'autostrada genovese è di tipo Il costo complessivo dell’opera sarà di 6,2 miliardi di metropolitano, da Nervi a Voltri e dal mare ai confini euro per 54 km di tracciato (ovvero 115 milioni a nord della città. chilometro, 5 volte superiore a quello dell’AV in Questo vuole dire che una politica di rafforzamento Francia), interamente pagati dallo Stato. del trasporto pubblico permetterebbe la reale Fermo restando che per il Movimento 5 Stelle è soluzione del problema della mobilità, comportando prioritario favorire il trasporto su rotaia rispetto a quindi una maggiore qualità della vita, minori costi quello su gomma, per tutelare l’ambiente e la salute e sociali ed economici, diminuzione dell'inquinamento, decongestionare la mobilità genovese, questo in conformità a quanto previsto dai protocolli tuttavia può essere fatto con una spesa decisamente internazionali e dalle direttive europee. più sostenibile per la collettività potenziando l’attuale Le soluzioni alternative alla Gronda che il Movimento rete ferroviaria. 5 Stelle di Genova propone sono quindi: Con una spesa sensibilmente inferiore potrebbero infatti essere effettuati semplici interventi di la realizzazione di una metropolitana di superficie per collegare il centro al Ponente e alla potenziamento e razionalizzazione delle tre direttrici ferroviarie già esistenti alle spalle di Genova, Valpolcevera; PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 5
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 attualmente ampiamente sottoutilizzate, e che Forse ancor più che per il caso della gronda, per il basterebbero a risolvere i problemi di mobilità di terzo valico è caduto il “velo” che tentava di spacciare passeggeri e merci. per opera utile alla collettività l’ennesima Per quanto riguarda le merci del porto, le due linee speculazione dettata solo dall’ingordigia dei grandi dei Giovi infatti potrebbero raggiungere 2,45 milioni costruttori e spinta nel corso degli anni con mezzi di TEU (container da 20 piedi) all’anno ed il raddoppio illeciti (ricordiamo l’accusa di truffa aggravata nei della Voltri–Ovada-Alessandria permetterebbe il confronti dello Stato formulata nel 1998 a carico dei trasporto di altri 2,29 milioni di TEU all’anno, per un rappresentanti delle istituzioni e degli “imprenditori” totale di 4,74 milioni di TEU, più del doppio dei coinvolti, ovviamente caduta in prescrizione nel container che transitano annualmente nel porto di 2005), con spreco di risorse pubbliche e danni Genova, attualmente inferiori ai 2 milioni (le stime ambientali e sociali per i paesi e gli abitanti che si per il 2011 ipotizzavano una cifra vicina a quella troveranno lungo la tratta. “record” del 2007 pre-crisi, di 1,8 milioni di TEU), e Insomma, come per molte grandi opere, “un utile per che comunque solo in minima parte vengono alcuni, un lusso per pochi, un danno per molti, a trasportati su rotaia. spese di tutti”. Questo a fronte delle previsioni effettuate nel progetto originale del valico del 1992 (e rimaste invariate nei progetti del 1996 e del 2000), che ipotizzavano il raggiungimento di 5 milioni di container per il 2006. Una linea ad alta capacità concepita in questo modo, senza nessuna politica di riorganizzazione ed efficienza negli scali portuali, servirebbe solo a movimentare vagoni merci vuoti, mentre le linee locali sarebbero sempre più trascurate ed i loro utenti abbandonati a se stessi. Per quanto riguarda il trasporto dei passeggeri, e quindi l’Alta Velocità, non ci stancheremo mai di ripetere che il 95% dei pendolari ferroviari si muove su percorsi brevi, e avrebbe quindi necessità di viaggiare su treni puliti ed in orario, su linee locali funzionanti ed in buono stato di manutenzione, mentre la realtà che si trova davanti ogni giorno è quella di convogli spesso sotto i limiti della decenza come condizioni igieniche, ritardi, tagli alle corse ed aumenti dei biglietti. IL progetto dell’AV prevedeva 55 mila passeggeri al giorno sulla tratta Genova-Milano, a fronte degli attuali 4 mila circa. Noi sosteniamo che con semplici interventi di fluidificazione della linea già esistente il tempo di percorrenza della tratta potrebbe essere ridotto a poco più di un’ora. Ed allora, perché non dedicare parte dei finanziamenti per il terzo valico ad ottenere un buon servizio di trasporto locale, in grado di soddisfare la maggior parte degli attuali passeggeri ed attirare nuovi utenti? PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 6
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 riprogettazione degli imballaggi, l’introduzione di materiali nuovi, l’introduzione del concetto di Rifiuti responsabilità del produttore, di processi produttivi diversi, i cui residui vengano immessi in un circuito Il contesto che non si inserisce nei processi di smaltimento in Da anni si parla di emergenza rifiuti e, in effetti, la discarica. Consci del problema culturale radicato nel quantità di rifiuti prodotti è costantemente in considerare sviluppo uguale a produzione e consumo, crescita, le discariche sono quasi sature, i traffici di è indispensabile un approccio comunicativo forte e camion aumentano, così come le eco-truffe. costante nel tempo, ma è necessario, innanzitutto, La produzione di nuovi beni è in costante aumento e che l’amministrazione pubblica si responsabilizzi in tal la qualità di tali materiali è esclusivamente questione senso, comprenda le reali potenzialità di crescita di marketing per un supposto maggior ritorno economica e sociale di una città che punta ad un economico. La logica di sempre è “più produzione, più sistema basato su nuovi stili di vita, più sobri e non crescita, più sviluppo”: quella del consumismo per forza più scomodi. sfrenato, dell’usa e getta, della sovrapproduzione, In quest’ottica riteniamo che la strategia ”rifiuti zero” dell’edilizia selvaggia, a prescindere dall’impatto adottata da varie città italiane e non, già da diversi ambientale, sanitario, sociale ed economico. E’ la anni, sia la direzione verso la quale si debba logica di “disinquinare” dopo aver “inquinato”, con il necessariamente andare. risultato di aver consumato più energia, più petrolio, più materiali, ovvero aumentato l’inquinamento Punti programmatici globale. Crediamo che sia corretto un approccio sistemico ed A Genova, ad oggi, non vi è alcuna pianificazione, articolato, che miri alla riduzione dei rifiuti alla fonte nessuna vera azione rivolta alla minimizzazione della con sensibile diminuzione di quelli pericolosi, produzione dei rifiuti, vi sono solo dei programmi di perseguendo l’obiettivo dell’azzeramento dei rifiuti massima con obiettivi minimi, senza strategia per da conferire in discarica o all’incenerimento (“rifiuti raggiungerli. Basti solo pensare che a Genova la zero”). Questo è l’obiettivo ultimo perseguibile che ci raccolta differenziata, non certo di grande qualità, è si deve prefiggere per ottenere il massimo risultato. intorno al 30%, che il rifiuto organico non è La gestione dei rifiuti prevede una fase di start up che minimamente tenuto in considerazione, e che ad oggi necessita di investimenti iniziali consistenti, ma che non si conosce esattamente la filiera dei vari materiali nel tempo porta a benefici occupazionali, ambientali, differenziati. sanitari, energetici ed economici, oltre allo sviluppo di A Genova sono stati acquistati nuovi contenitori di un atteggiamento consapevole dei cittadini e ad un rifiuti delle stesse dimensioni dei precedenti, perchè aspetto estetico del territorio nettamente migliore. l’unica priorità è il gassificatore. La raccolta In particolare le azioni da intraprendere, nel rispetto domiciliarizzata presso i negozi è ancora tutta da delle direttive europee, sono: realizzare, la Tia viene applicata per tipologia di riduzione della produzione dei rifiuti alla fonte, attività e calcolata sulla metratura invece che sulla riuso, raccolta differenziata di qualità con reale produzione di rifiuti: è un sistema da cambiare. differenziazione ed analisi delle tipologie merceologiche, compostaggio, riciclo, La strategia trattamenti meccanici biologici per la Appare chiaro, a questo punto, che la spinta verso la stabilizzazione/inertizzazione del residuo crescita deve essere trasferita dalla quantità alla indifferenziato, qualità. In tal senso è necessaria una programmazione che preveda tempi e metodi di eventuali trattamenti anaerobici dell’umido intervento per ottenere la stabilizzazione delle stabilizzato (da indifferenziato) con recupero quantità di materie prodotte, per incentivare la energetico da biogas. PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 7
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 La riduzione della produzione dei rifiuti si pone come l’adozione da parte del Comune del Green Public obiettivo minimo il 20% in cinque anni; questo potrà Procurement (acquisti obbligatorio di materiali effettuarsi mediante: riciclati), l’introduzione dei sistemi informativi territoriali l’ottimizzazione degli acquisti per ridurre sprechi (sit), che facciano un’anagrafe del territorio, l’applicazione di azioni standardizzate che tutti gli la promozione con premi ed incentivi a coloro operatori pubblici dovranno rispettare: utilizzare che si avvalgono delle certificazioni di qualità la carta fronte e retro, ricariche per cartucce gestionali ed ambientali e di prodotto, toner ed inkjet, buste riutilizzabili per la posta l’omologazione del sistema di raccolta a livello interna, provinciale, la responsabilizzazione delle scuole tramite incentivazione all’informatizzazione e all’utilizzo docenti e capoclasse, di formati telematici, la raccolta differenziata di qualità; può avvenire l’applicazione della TIA in modo proporzionale in modo articolato e variabile a seconda dei alla produzione dei rifiuti, mediante sistemi di quartieri della città e dell’utenza; vi sono alcuni autocertificazione del cittadino o tramite quartieri che, per densità di abitanti e per l’impiego di “badge elettronici” o “codici a barre” dimensioni e struttura di edifici, si prestano alla personalizzati, per effettuare addebiti a quantità raccolta porta a porta, mentre altri quartieri, per (per tipologie di rifiuto indifferenziato) e accrediti la conformazione delle strade, si prestano meglio o sconti a quantità (per tipologie di materie ad una raccolta di prossimità, altri ancora differenziate), possono essere oggetto di studio per una diversa tipologia di azione, nel rispetto dei criteri di il compostaggio domestico e industriale di domiciliarizzazione, qualità: un processo antico che tutti i contadini praticano da sempre e che permette di impegno del Comune per la divulgazione della recuperare gli scarti alimentari, potature e sfalci politica d'uso di imballi “intelligenti” dal punto di ed altro materiale biodegradabile (tovaglioli e vista ecologico e della raccolta differenziata. fazzoletti di carta, lettiere di animali domestici, Oltre alla raccolta porta a porta e di prossimità, si etc) per produrre il cosiddetto compost possono individuare isole ecologiche fisse (una per (fertilizzante) riutilizzabile nell’ambito domestico municipio) e mobili (vedi Ecovan di Genova) presenti (orto, giardino, balcone-terrazzo fiorito); questa nei pressi dei mercati rionali, circuiti di raccolta dei attività può svolgersi sia in giardino che sul rifiuti pericolosi (batterie, farmaci, neon, etc.) presso balcone di casa , risparmiando tempo e denaro, gli operatori commerciali che vendono questi stessi riducendo di oltre il 20% la produzione procapite prodotti, incentivi per il vuoto a rendere, di rifiuti, perfezionamento del sistema di raccolta dei rifiuti l’incentivazione, da parte del Comune, della ingombranti con passaggi più frequenti dei mezzi di distribuzione alla spina per bibite e detersivi, recupero e accordi con le grosse attività commerciali. disincentivazione dell’usa e getta, incentivazione I materiali ottenuti dalla differenziata andranno a del mercato dell’usato, del baratto, recupero presso i consorzi appositi, che riconoscono il cosiddetto last minut market (riproducibile per un valore tanto più alto quanto maggiore è la qualità tutti i beni di consumo), che permette di del differenziato. utilizzare quei beni che altrimenti andrebbero Attività di raccolta differenziata dovranno attivarsi scartati come rifiuti, con maggior sgravio fiscale anche nei confronti delle attività produttive, per i produttori, beneficio per i meno abbienti e artigianali e commerciali. riduzione di rifiuti alle discariche. Il riuso gioca un Infine, vigilare sul trasporto dei rifiuti anche ruolo fondamentale anche nella sostenibilità attraverso sistemi tecnologici come il Sistri (sistri.it), sociale oltre che ambientale, che consente di monitorare e quindi di contrastare il traffico illegale di rifiuti. PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 8
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 reperimento geografico della adsl ad alta velocità, si prospetta la soluzione della adsl condominiale. Il Connettività condominio è un soggetto giuridico e fiscale che già Uno degli scopi principali del programma del oggi usufruisce di contratti di servizio come acqua, Movimento 5 Stelle di Genova è quello di garantire un luce e gas. Intestando una o più adsl al condominio e accesso alla rete internet e ai servizi ad essa collegati condividendole tra i condomini si potrebbero in modo il più possibile gratuito o a costi molto abbattere notevolmente i costi di accesso alla rete, limitati, per tutti i cittadini. garantendo al tempo stesso una maggior capacità Tenendo presente questo traguardo, sono stati contrattuale e di sfruttamento della concorrenza, individuati i seguenti punti di intervento: creando posto di lavoro per l’installazione delle reti connettività in aree pubbliche, condominiali. Le stesse reti possono essere usate anche per fornire servizi di telelettura di contatori, connettività in aree private, per alimentare il wi-fi stradale intorno al condominio, connettività all’interno e fra strutture pubbliche, per veicolare immagini di telecamere per il controllo servizi messi a disposizione dal Comune via del traffico, per la sicurezza pubblica e per il turismo, internet, senza dover installare costosi sistemi paralleli. Fornendo connettività al Comune, il condominio servizi di alfabetizzazione internet. potrebbe partecipare attivamente al miglioramento della vita cittadina. Il Comune può intervenire Connettività in aree pubbliche fornendo assistenza legale, tecnica e amministrativa Per connessione ad internet in aree pubbliche per il reperimento del miglior provider, per il progetto s’intende quella messa a disposizione dal Comune del collegamento, per la definizione delle possibili quando ci si trova al di fuori di abitazioni private, utilità pubbliche del collegamento condominiale quindi per strada. Per realizzare questo tipo di specifico, per la stesura delle norme condominiali connessione è indispensabile la tecnologia radio, wi-fi d’uso e verso provider ed utilizzatori esterni. Il o wi-max. Il tipo di collegamento è adatto per restare Movimento 5 Stelle di Genova ha in studio un piano connessi con i social network e consultare siti web, per consentire ai condomini genovesi di sfruttare mentre è da evitarne l’uso per connessioni peer-to- questa opportunità. peer che “rubano banda” (wibra.it) Connettività all’interno e fra strutture Connettività in aree private e pubbliche connessione condominiale Il costo di una connessione internet è diventato per Uso di internet molte famiglie italiane troppo alto rispetto alla Attualmente il Comune di Genova dispone di un propria capacità finanziaria. L’Unione Europea mette basso grado di informatizzazione dei propri servizi. in evidenza come l’Italia sia l’unico paese della UE nel Quando presenti, le pratiche via e-mail sono quale il numero di connessioni si è ridotto negli ultimi osteggiate dai funzionari in quanto costituite solo a anni, invece che aumentare. Questo crea un aumento fini d’immagine, causando nella realtà un aumento del digital divide rispetto alla media europea, del lavoro di backoffice da parte degli uffici: non situazione che deve essere sanata rapidamente per esiste una volontà politica di risolvere il problema. consentire alle famiglie italiane di accedere alla Ci sono molti punti di intervento in questo settore, conoscenza in modo trasparente e democratico. E’ cominciando dallo sportello virtuale, realizzabile con stato dimostrato che l’accesso alla rete sana quella un programma di videochiamata. Iniziando a dedicare differenza culturale tra figli di famiglie ricche e di parte del personale di sportello a questo tipo di famiglie povere, differenza che invece sta contatto si possono aumentare produttività e servizi, rispuntando in Italia per colpa della difficoltà di garantendo anche contratti di lavoro part-time e accesso alla rete. Per risolvere rapidamente questo casalingo. I sistemi di posta elettronica in uso da problema, insieme a quello della difficoltà di parte del Comune sono obsoleti, si basano su PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 9
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 affidamenti esterni che oggi non hanno più senso di Ogni progetto della Giunta comunale, durante il esistere, grazie al web 2.0 e alla semplicità di periodo del passaggio tra Commissione e implementazione autonoma. Consiglio Comunale, sarà pubblicato sul portale Occorre “riportare a casa” l’informatica pubblica, del Comune in un apposito servizio denominato sfruttando al meglio le novità del web e le nuove “Progetti Aperti – Governo dei Cittadini” dove i tecnologie. Investire in professionalità, risparmiare in Cittadini potranno lasciare commenti, critiche e licenze. Il software opensource (aperto) permette di proposte migliorative. Ripresa video dei consigli far funzionare meglio la macchina comunale comunali e trasmissione della registrazione via semplicemente sostituendo i sistemi proprietari, Internet, attraverso il sito del comune, dal giorno pagando professionisti e non licenze. Dunque meno successivo alla seduta. Impegno del Comune ad investimenti in licenze e più posti di lavoro. Già altre utilizzare software "open source" in alternativa ai città d’Italia (si veda l’esempio di Modena) hanno costosi software in licenza, ogniqualvolta una adottato questa soluzione, con risparmio di centinaia valida alternativa "open source" sia disponibile. di migliaia di euro all’anno. Utilizzo di applicativi specifici basati tutti sulla stessa tecnologia, di tipo client/server o web Per consentire di disporre di un consistente numero based. Uniformazione degli archivi comunali. di addetti, le scuole genovesi e l’università dovranno partecipare offrendo corsi di specializzazione non Sviluppo di un portale di segnalazione problemi solo generici, ma in “informatica per i servizi partendo dalla manutenzione urbana e da pubblici”. estendere ad altri aspetti della vita cittadina. Realizzare dove possibile gare d'appalto via Voip internet (e-procurement): a Pinerolo avviene già Attualmente il Comune di Genova utilizza molto le per l'acquisto di materiale informatico ma è un connessioni telefoniche per mettere in contatto i sistema che può allargarsi ad altri settori facendo diversi uffici, sia al’interno dello stesso edificio che in risparmiare tempo, carta e soldi pubblici, modo geografico. Nessun ufficio fa uso di Voip né di ostacolando la formazione di cartelli tra le sistemi alternativi di comunicazione (instant aziende concorrenti. Le offerte arrivano messaging). Questo comporta uno spreco di risorse anonime, si può rilanciare in tempo reale ma finanziarie pubbliche e deve essere sanato. Occorre nessun concorrente conosce le generalità degli quindi promuovere con decisione all’interno del altri. Adozione di software per la gestione del comune l’uso della comunicazione avanzata, iniziando traffico urbano e la programmazione privata, via dal Voip. internet, degli spostamenti locali (car sharing). Alfabetizzazione informatica: finanziamento di Servizi messi a disposizione dal corsi di alfabetizzazione informatica per adulti. Comune Dotare le scuole del materiale tecnico necessario Cittadinanza Digitale: ad ogni residente sarà (pc, stampanti, router…) per le attività di associato un codice ed una PEC (e-mail insegnamento direttamente legate alle certificata) per l'accesso gratuito ai sistemi tecnologie informatiche. Promozione della informatici cittadini e a Internet. Il cittadino diffusione dei laboratori di rigenerazione di PC risparmia tempo e denaro sui servizi che usati. altrimenti per essere erogati richiederebbero la Costituzione di appositi gruppi di “selezionatori” i sua presenza fisica presso gli sportelli comunali. quali, in conformità con quanto proposto per la Partecipazione diretta a ogni incontro pubblico tutela ambientale, provvedano al ritiro e alla da parte dei cittadini via web. ricollocazione di specifici materiali informatici (trashware). Le case e soprattutto gli uffici si Delibere comunali rese pubbliche online almeno stanno riempiendo di computer e altri dispositivi tre mesi prima della loro approvazione, per più o meno funzionanti, ma difficilmente ricevere i commenti dei cittadini. Progetti di smaltibili. I gruppi di lavoro citati avrebbero il Giunta aperti ai cittadini tramite il Web. compito di riassemblare e ricollocare il materiale PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 10
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 funzionante (presso scuole, asili, ospedali, ospizi, uffici pubblici, …) e destinare al corretto smaltimento la restante parte. Creazione di punti comunali di telelavoro (coworking). Si tratta di offrire uno o più locali con tavolo, computers, libreria, pulizie, riscaldamento, connessione internet e telefono. Il servizio sarà rivolto soprattutto a freelance o di piccoli gruppi che magari non possono mantenere un vero e proprio ufficio, oppure che vengono a Genova saltuariamente. La cosa fondamentale del coworking è che lavorando a fianco con altre persone che solitamente non conosceresti, allarghi il tuo network e statisticamente nascono delle collaborazioni proficue. Il servizio non sarà gratuito ma sarà offerto dietro il pagamento di cifre bassissime che permetteranno di coprire i costi di gestione. PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 11
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 profitti al gestore a prescindere dagli investimenti da questo effettuati per il miglioramento della qualità Gestione risorse del servizio erogato. Acqua Tutela e qualificazione del territorio E’ necessario che la gestione di una risorsa E’ necessario in primo luogo effettuare un indispensabile come l’acqua sia il più possibile censimento degli edifici pubblici, con particolare pubblica, trasparente e partecipata, a partire dalle riferimento al loro stato di conservazione ed alla nomine dei dirigenti fino a garantire una quota destinazione d’uso, per programmare interventi di giornaliera pro-capite gratuita. ristrutturazione con criteri di basso consumo A Genova invece siamo nella situazione in cui non energetico e per effettuare, dove necessario, una solo la rete di distribuzione, ma perfino gli invasi sono razionalizzazione degli stessi al fine di garantire servizi stati privatizzati, ed attualmente si trovano ad essere dislocati in modo intelligente sul territorio ed evitare letteralmente “nelle mani” di F2i, una società di gli sprechi. gestione in cui circa la metà degli investitori sono Il comune deve chiaramente intraprendere la strada ignoti “limited partners” privati. dello “Stop al consumo di territorio”, spingendo verso F2i infatti non solo detiene il 40% delle quote di la riqualificazione e riconversione di spazi urbani ed Mediterranea delle Acque, ma il patto stipulato con edifici già esistenti sia pubblici che privati. Iride (poi Iren) per la creazione di una società E’ necessario inoltre iniziare una politica di periodica congiunta per la gestione del sistema idrico integrato e completa manutenzione del verde urbano ed della provincia di Genova, la San Giacomo, prevede extraurbano, con funzione sia di miglioramento della che F2i esprima 3 consiglieri d’amministrazione su 9, “vivibilità” degli spazi verdi urbani, sia di risanamento ma con potere di esercitare veto nell’approvazione di vero e proprio del territorio (rimboschimento, pulizia determinate delibere, anche in merito alla modifica di di boschi e torrenti, ecc.), la cui selvaggia alcune voci finanziarie del piano industriale e del cementificazione ha contribuito, di pari passo con la budget. carenza di manutenzione, a portare alle devastanti L’attuale amministrazione del Comune di Genova ha conseguenze che oggi purtroppo conosciamo firmato questo patto senza nemmeno sapere chi (alluvioni, frane, ecc.). siano i partners privati. In questi contesti, può essere preziosa la Anche sulla gestione dell’acqua occorre quindi, come collaborazione del mondo dell’associazionismo, che a in molti altri settori amministrativi, pretendere Genova conta molti soggetti attivi: alcune aree assoluta trasparenza da parte dei gestori privati, ed potrebbero essere concesse ad associazioni che ne allo stesso tempo disincentivare gli “appetiti” degli garantiscano la manutenzione e l’eventuale fruizione, stessi nei confronti delle risorse e dei servizi primari. ove possibile, da parte del pubblico. Infatti, in forza dell’abrogazione parziale del comma 1 dell'art. 154 del D.lgs. 03/04/2006, n. 152, ottenuta con il referendum del 12 e 13 giugno 2011, il Comune deve pretendere dal gestore che nelle bollette non compaia più la quota che garantiva allo stesso “l’adeguata remunerazione del capitale investito”, indipendentemente dai profitti ottenuti nella gestione; a Genova e in provincia questa quota incide, arrotondando per difetto, per il 22% del totale della bolletta. Le bollette pagate dai cittadini dovrebbero unicamente sostenere i costi di gestione e gli ammodernamenti degli impianti, e non garantire PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 12
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 introduzione e uso regolare del referendum deliberativo senza quorum, per permettere ai Trasparenza amministrativa cittadini di decidere direttamente su questioni La trasparenza amministrativa è il principio in base al specifiche, cercando di rendere le consultazioni quale le attività della pubblica amministrazione economicamente sostenibili mediante uso di devono essere rese pubbliche e accessibili ai cittadini. Internet o sportello comunale, Per favorirla, le informazioni devono circolare in piena applicazione della delibera del Consiglio modo efficace sia all'interno sia all'esterno comunale 93/2011 sullo svolgimento del dell'amministrazione. La trasparenza diventa quindi dibattito pubblico in merito alle opere rilevanti, un mezzo per consentire la partecipazione e il controllo sull'operato della pubblica amministrazione, adozione del metodo del bilancio partecipativo, che cerca un dialogo con i cittadini, ponendoli in tal permettendo ai cittadini di scegliere tramite modo al centro dell'azione di governo. pubbliche consultazioni a quali servizi o progetti dedicare una quota del bilancio comunale, La trasparenza proposta dal Movimento 5 Stelle di Genova si avvale molto della tecnologia per rendere adesione all'associazione Comuni Virtuosi, fruibili a distanza i vari momenti della vita politica. trasmissione in diretta streaming non solo del Abbiamo suddiviso in due grandi famiglie questi Consiglio Comunale, ma anche delle riunioni di interventi: i primi sono quelli che consentono la Giunta e di tutti gli incontri delle commissioni, partecipazione in diretta alle riunioni e ai momenti di con possibilità da parte dei consiglieri e del discussione, gli altri per creare un archivio di tutta la pubblico di registrare e trasmettere proprie documentazione scritta del Comune e renderla riprese, disponibile online. controllo partecipativo della qualità dei servizi Crediamo obiettivo fondamentale, per la promozione comunali tramite questionari di valutazione della di una politica seria, far emergere nella pubblica soddisfazione dei cittadini (eventualmente online amministrazione comunale e negli enti territoriali nei per ridurre i costi), quali il comune ha rappresentanza qualsiasi caso di divieto di nomina ad amministratore di conflitto di interesse. condannati in via definitiva in società partecipate o controllate dal Comune, Alcune proposte elezione diretta del difensore civico da parte di Relativamente alla vita pubblica: tutti i cittadini, con effettivi poteri di pubblicazione sul sito del comune del calendario rappresentanza e sanzione dei comportamenti delle riunioni di giunta e del consiglio comunale e scorretti del Comune, dei relativi ordini del giorno con almeno 15 giorni incontri periodici dei cittadini con gli di anticipo ed immediata pubblicazione di amministratori sulle attività effettuate, eventuali variazioni, partecipazione dei cittadini alle decisioni nomina degli amministratori delle aziende fondamentali, con vari strumenti di partecipate dal Comune secondo criteri di consultazione, tra cui votazioni online e raccolta merito, firme con siti sicuri, verifica degli appalti per società a partecipazione riconoscimento dei comitati di quartiere e di pubblica, zona, come strumento per portare formazione del personale interno al fine di far all'amministrazione comunale i problemi e le crescere le risorse umane, minimizzando le esigenze dei cittadini, consulenze esterne nei vari ambiti, rivisitazione dei municipi come punti di divieto di cumulo delle cariche, meritocrazia riferimento dei comitati locali. nell'assegnazione delle stesse e tetto massimo ai Relativamente alla documentazione: compensi con attenzione per ruoli apicali, PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 13
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 pubblicazione online della contabilità, del bilancio e degli investimenti di Comune e Società partecipate, immediata disponibilità in rete di verbali e delibere di giunta e consiglio comunale e di tutti i video relativi alle riunioni, pubblicazione del curriculum di eletti e dirigenti del personale tecnico ed amministrativo, anche attraverso la pubblicizzazione dei siti già esistenti, pubblicizzazione dei bandi di gara e degli appalti, delle sponsorizzazioni e dei fondi assegnati a società ed enti privati, con dettaglio dei contratti stipulati, pubblicazione degli elenchi dei consulenti esterni, con curriculum, dettaglio dei contratti stipulati e risultati raggiunti, accesso informatico libero ai dati e agli atti dell'amministrazione comunale e delle Società partecipate, utilizzando standard e formati aperti, e condividendo con licenze libere il codice del software realizzato per conto del Comune, le mappe, il materiale multimediale e altri prodotti intellettuali realizzati con risorse pubbliche. Promuovere l’uso dei protocolli Rss per pubblicazione dei documenti, progressiva eliminazione del supporto cartaceo per la redazione dei documenti amministrativi a vantaggio di applicativi web-based ed autenticazione elettronica dei documenti. PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 14
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 volontariato e l’associazionismo - combattono quotidianamente contro il potere criminale mafioso, Legalità promuoverà percorsi di formazione per La legalità è un ingrediente imprescindibile di una amministratori pubblici e favorirà iniziative di società giusta. Oggi la legalità in Italia è paragonabile educazione alla legalità, soprattutto nelle zone di a quella di certi stati meno sviluppati, sicuramente Genova maggiormente colpite dal fenomeno mafioso. uno dei fanalini di coda in Europa. Abbiamo quindi inserito la proposta di una “Commissione consiliare permanente” contro l’infiltrazione mafiosa. La Commissione consiliare permanente per lo studio e la promozione di azioni amministrative finalizzate alla prevenzione e al contrasto del radicamento e del condizionamento delle organizzazioni di tipo mafioso dovrà indirizzare l’Amministrazione comunale nella predisposizione di “idonei e incisivi strumenti” per contribuire alla prevenzione e al contrasto del radicamento delle associazioni di tipo mafioso. Nei limiti delle competenze comunali, promuoverà l’aggiornamento delle attuali normative per esempio in campo economico, urbanistico, ambientale e della Pubblica Amministrazione, per eliminare tutti quei fattori che favoriscono l’infiltrazione della criminalità organizzata, estendendo la propria azione per le parti di competenza anche sulle società partecipate dal Comune medesimo. Nei confronti della cittadinanza, inoltre, la Commissione lavorerà per promuovere la cultura della legalità democratica e dell’antimafia come elemento fondamentale per la crescita sociale, civile, economica di Genova e dell’Italia. La Commissione collaborerà con il Consiglio Regionale e con quello della Provincia oltre alle altre commissioni permanenti del Comune. La Commissione contribuirà alla valorizzazione dei beni confiscati alle mafie, indicherà “regole, indirizzi, buone prassi” in relazione, tra l’altro, alle convenzioni attuative dei piani territoriali e urbanistici e alle concessioni d’uso di beni immobili, rivolgendo attenzione anche e specialmente ai lavori in ambito pubblico. Dovrà prevedere anche la possibilità di proporre convenzioni e protocolli d’intesa con Prefettura, Camera di Commercio, Pubbliche Amministrazioni, Ordini Professionali, sindacati, enti e associazioni (come Consob, Camera di Commercio della Regione Liguria, Assedil, Consedil) per la raccolta di dati utili nella lotta al riciclaggio e per la creazione di fondi e sportelli di sostegno alle vittime del racket, dell’usura, di minacce o atti intimidatori. La Commissione, infine, sosterrà con iniziative concrete quanti - tra le Forze dell’Ordine, la magistratura, il giornalismo, il PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 15
Movimento 5 Stelle di Genova Programma per le elezioni amministrative 2012 Riteniamo giusto considerare l’accesso al segmento di istruzione 3/6 anni un diritto collettivo e non la Scuola ed istruzione risposta ad un bisogno individuale, consentendo al Il Comune di Genova si occupa del sistema di Comune di rivendicare, entro l’ordinamento giuridico istruzione per quanto riguarda il segmento 0/6 anni nazionale, le risorse di cui ha bisogno per offrirlo ai (nidi e materne), è competente per le mense fino alle cittadini. Oltre a migliorare e potenziare la propria scuole secondarie di primo grado e per gli edifici scuola dell’infanzia, il Comune deve impegnarsi scolastici, ad eccezione di quelli che ospitano le perché l’ANCI faccia propria la battaglia per arrivare scuole secondarie superiori. ad una legge che trasformi questo importantissimo La riforma dell’istruzione, avvenuta secondo il criterio luogo di educazione e formazione in un segmento della cosiddetta “pedagogia dei tagli”, si è posta fondamentale della Scuola dell’Obbligo l’obiettivo di risparmiare 8 miliardi di euro in 3 anni – Vorremmo una scuola laica ed inclusiva, dove le 8 miliardi ulteriormente sottratti ad un sistema che risorse utili a garantire il diritto allo studio, la libertà tutti i governi, da oltre 15 anni, hanno privato delle di coscienza l’integrazione culturale e il sostegno a chi risorse necessarie a funzionare. è meno fortunato fossero garantiti, così come tutti i La ricaduta sul sistema scolastico affidato ai Comuni è servizi connessi al funzionamento delle scuole. E’ particolarmente rilevante perché questi a loro volta, a evidente che oggi questo è possibile soltanto se lo partire dall’abolizione dell’ICI nel 2008, hanno visto Stato si assume l’onere di pagare quelle spese alle diminuire drasticamente le proprie risorse, così come scuole statali che ha scaricato sul Comune, senza le rimesse dallo Stato. dotarlo dei mezzi per onorare gli impegni presi. A Genova, gli effetti della finanziaria di luglio 2011 Un Comune che riceve sempre meno rimesse dallo rendono la situazione ingestibile e di fatto non Stato e non è in grado di garantire i servizi consentono di dare una risposta a diritti che invece indispensabili, non può accollarsi il costo di andrebbero garantiti socialmente. riscaldamento, pulizia, telefono, manutenzione, Riteniamo che finché l'economia pubblica sarà legata personale e gestione delle scuole dello Stato. alla crescita (che non c'è), i bisogni dei cittadini Per garantire, razionalizzandolo, il funzionamento genovesi non troveranno una risposta, neppure per delle 85 strutture (34 nidi e 53 materne) di cui si fa quello che riguarda il capitolo dell’istruzione. D’altra carico, il Comune di Genova avrebbe bisogno di parte se il denaro per finanziare i servizi derivano dal indirizzare in maniera mirata le poche risorse a gettito fiscale, quando l'economia va male i redditi disposizione, rifiutando di svolgere il ruolo di scendono e con essi il gettito, quindi la disponibilità di supplente dello Stato nelle scuole Statali pubbliche. denaro per garantire servizi a chi è in difficoltà si Per il segmento 6/14 anni riteniamo indispensabili contrae proprio quando ce ne sarebbe più bisogno. alcuni interventi sia sulle strutture, sia sull’offerta del Pensiamo che per garantire un livello di servizi servizio: minimo, occorra liberare l'economia pubblica dai - vorremmo edifici scolastici sicuri e accoglienti, soldi e riprogettarla a partire dai diritti fondamentali pensati e ristrutturati per una didattica che è che vanno garantiti a tutti indipendentemente dal mutata e non prevede la sola opzione della reddito, se vogliamo che i genovesi possano condurre lezione frontale, spazi in cui i nostri figli possano una vita dignitosa, libera dalla paura e dal bisogno. vivere con serenità porzioni piuttosto lunghe della propria giornata. Oltre alla manutenzione delle Cosa vorremmo scuole esistenti, è necessario individuare eventuali Vorremmo migliorare e potenziare il servizio 0/3 anni opportunità di ristrutturazione totale delle tante perché il diritto al lavoro e la possibilità di scegliere strutture non idonee ad ospitare le nostre liberamente la propria esistenza sono determinati, scolaresche; per tante donne, dalla possibilità di affidare i figli a - è necessario provvedere con maggiore solerzia strutture qualificate. alla fornitura di arredi occorrenti alle scuole PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 16
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