PROGRAMMA DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI GENOVA - DOCUMENTO DI LAVORO - Elezioni amministrative 2012

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PROGRAMMA DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI GENOVA - DOCUMENTO DI LAVORO - Elezioni amministrative 2012
Elezioni amministrative 2012
         Comune di Genova

 PROGRAMMA DEL
MOVIMENTO 5 STELLE
    DI GENOVA
 - DOCUMENTO DI LAVORO -
         Aggiornamento 26 marzo 2012

      PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
Movimento 5 Stelle di Genova                           Programma per le elezioni amministrative 2012

 Il documento è in costante revisione, per arricchire il programma con nuovi
 argomenti, per approfondire l’esistente e a seguito dell’accoglimento delle idee dei
 cittadini che quotidianamente scrivono al Movimento 5 Stelle di Genova.
 Per inviare un commento o fare una proposta, è possibile scrivere a:
                         movimento5stellegenova@gmail.com

 La versione più aggiornata la potete trovare online sul nostro sito web:
                               genova.movimento5stelle.it

                                                                 PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
Movimento 5 Stelle di Genova                                 Programma per le elezioni amministrative 2012

Indice dei contenuti                              ALCUNE PROPOSTE                                  13

PREMESSA                                      1   LEGALITÀ                                         15

ENERGIA                                       2   SCUOLA ED ISTRUZIONE                             16

RISPARMIO ENERGETICO                          2   COSA VORREMMO                                    16
PRODUZIONE DI ENERGIA                         2   COME POTREMMO REALIZZARLO                        17

MOBILITÀ                                      4   CULTURA                                          18

GRANDI OPERE                                  4   PREMESSA                                         18
LA GRONDA AUTOSTRADALE DI GENOVA              4   VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI   18
TERZO VALICO                                  5   STORIA E MEMORIA                                 18
                                                  SPETTACOLO DAL VIVO E ARTI IN GENERE             19
                                                  PROMOZIONE DELLA CITTÀ E TURISMO                 20
RIFIUTI                                       7
                                                  APPROFONDIMENTI                                  21
IL CONTESTO                                   7
LA STRATEGIA                                  7
PUNTI PROGRAMMATICI                           7   TRASPORTI E MOBILITÀ                             22

CONNETTIVITÀ                                  9   RECUPERO E REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI RISALITA
                                                                                                   22
                                                  MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE DEL SERVIZIO 22
CONNETTIVITÀ IN AREE PUBBLICHE                9   MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO         22
CONNETTIVITÀ IN AREE PRIVATE E CONNESSIONE        AUTOBUS SOLO CON POSTI A SEDERE                  22
CONDOMINIALE                                  9   FREQUENZA E COPERTURA DELLE FASCE ORARIE         22
CONNETTIVITÀ ALL’INTERNO E FRA STRUTTURE          COPERTURA DEL TERRITORIO                         23
PUBBLICHE                                     9   SPAZI FERMATA                                    23
USO DI INTERNET                               9   POLITICHE PROMOZIONALI                           23
VOIP                                         10   POLITICA TARIFFARIA ESPANSIVA                    23
SERVIZI MESSI A DISPOSIZIONE DAL COMUNE      10   INTEGRAZIONE TARIFFARIA                          23
                                                  COSTO DEL BIGLIETTO                              23
GESTIONE RISORSE                             12   SVILUPPO DEL SERVIZIO FERROVIARIO E DI BATTELLI ED
                                                  INTEGRAZIONE COL SERVIZIO DI SUPERFICIE          24
ACQUA                                        12   POTENZIAMENTO DEI BINARI FERROVIARI              24
TUTELA E QUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO       12   STAZIONI E FERMATE                               24
                                                  RECUPERO DI LINEE E NUOVE REALIZZAZIONI          24
                                                  CREAZIONE DI LINEE DI NAVIGAZIONE COSTIERE       24
TRASPARENZA AMMINISTRATIVA                   13   LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE MOTORIZZATA
                                                  INDIVIDUALE                                      24

                                                                        PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
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IMPIEGO DI STRUMENTI DI MODERAZIONE DEL TRAFFICO
                                                  24
INTERDIZIONE DEL CENTRO ALLA CIRCOLAZIONE         24
GERARCHIE SULLA SEDE STRADALE                     25
POSTEGGI IN DOPPIA FILA                           25
RIEQUILIBRIO DEI FONDI                            25
INTERVENTI PER LA DIMINUZIONE DEL PARCO VEICOLI 25
AUTOMOBILI E PARCHEGGI                            25
REALIZZAZIONE DI NUOVI PARCHEGGI                  25
POTENZIAMENTO DELLE POLITICHE DI MOBILITY
MANAGEMENT                                        26
EDUCAZIONE ALL'USO DEL TRASPORTO PUBBLICO 26
UN PIANO PER LA GESTIONE DELLE MERCI              26
EFFICIENTAMENTO DELL’UFFICIO “TEMPI DELLA CITTÀ”
                                                  26
REVISIONE DELLE TARIFFE TAXI                      26
SVILUPPO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE PER I VEICOLI
CON CARBURANTE PULITO                             27
POLITICHE DI ELIMINAZIONE DELLE CAUSE DEGLI
SPOSTAMENTI                                       27
ELABORAZIONE DI UN PIANO PER LA CICLABILITÀ
URBANA                                            27

RIFIUTI                                           29

STUDIARE LA FRAZIONE RESIDUA PER MIGLIORARE       30

Argomenti in via di
sviluppo
   Ricerca tecnologica e universitaria
   Welfare e servizi sociali
   Sanità
   Supporto alle piccole e medie imprese
   Tasse portuali
   Responsabilità sociale delle grandi imprese
   Parchi storici e piano del verde
   Adesione al programma di “Salviamo il
    paesaggio”

                                                                 PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC
Movimento 5 Stelle di Genova                                 Programma per le elezioni amministrative 2012

Premessa
Il Movimento 5 Stelle di Genova è composto da
persone di estrazione sociale, culturale e politica
eterogenea che condividendo principi e valori di
partecipazione attiva della cittadinanza, di legalità, di
trasparenza e di sostenibilità, hanno deciso di dare
vita ad un gruppo informale ma stabile e attivo già da
alcuni anni.
Le nostre iniziative sono rivolte sia agli amministratori
locali che alla cittadinanza, con la finalità di fornire
maggiore informazione su argomenti che spesso
appaiono trascurati o trattati in modo sbilanciato dai
mezzi di informazione tradizionali.
Siamo convinti che lo sviluppo debba tenere conto
della qualità della vita delle persone, in termini di
vivibilità dei quartieri e di tutela dell’ambiente e della
salute, politiche ecologiche che possono in più avere
ritorni economici positivi, come il risparmio
energetico, la prevenzione sanitaria primaria, una
gestione dei rifiuti che miri alla qualità dei materiali a
monte.
Nell’ambito dell’amministrazione pubblica attuale,
spesso non vi è conoscenza adeguata degli argomenti
e le decisioni sono prese in modo condizionato da
interessi economici, prevalenti anche sul bene della
cittadinanza.

        Energia
        Mobilità
        Rifiuti
        Connettività
        Gestione risorse
        Trasparenza amministrativa e legalità
        Scuola e istruzione
        Cultura

                                                               PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 1
Movimento 5 Stelle di Genova                                             Programma per le elezioni amministrative 2012

                                                           isolare gli interni dagli effetti dell’irraggiamento
                                                           termico solare. Nelle costruzioni più moderne le
Energia                                                    pareti esterne dei fabbricati diventano delle vere e
La politica energetica di un comune dovrebbe               proprie “fabbriche di energia” sfruttando il sole per
affrontare l’argomento da due punti di vista, il           produrre energia elettrica o per scaldare l’acqua.
risparmio e la produzione. E’ un punto di vista che        Alcune proposte
non sempre trova riscontro nei programmi energetici
attuali, che sono volti alla semplice diminuzione dei      Creazione di una struttura comunale di supporto
costi sotto il profilo commerciale, trascurando            diretto ai cittadini per l’individuazione di procedure di
l’impatto ambientale. Ne è un esempio l’incentivo per      finanziamento, anche attingendo a bandi di
l’installazione dei pannelli fotovoltaici, che non         finanziamenti europei, per la promozione dei progetti
prevede la riduzione dei consumi a fronte del              di riqualificazione energetica degli edifici.
finanziamento.                                             Controllo degli effettivi consumi energetici e del dato
In attesa di un capovolgimento normativo che liberi i      dichiarato tramite certificazione energetica, con
cittadini dall’obbligo di fornire l’energia elettrica      richiesta di interventi quando necessario.
autoprodotta ad un soggetto monopolista, il dovere         Pubblicazione periodica dei risultati del piano per la
dell’amministrazione pubblica è quello di agevolare        riduzione programmata dei consumi energetici degli
per quanto possibile i cittadini con servizi gratuiti di   edifici del Comune, con dettaglio degli interventi
supporto tecnico e amministrativo.                         effettuati e tipologia di impianti installati.
Lo scopo della presenza del Comune è quello di             Introduzione nel regolamento edilizio di ulteriori
garantire un buon funzionamento del risparmio              strumenti d’incentivazione all’efficienza energetica e
energetico ed una produzione di energia pulita, non        alle fonti rinnovabili, che semplifichino le procedure
una mera applicazione di norme di legge.                   per interventi di riqualificazione energetica
Il Comune si deve impegnare a ricercare accordi con i      riguardanti gli esterni degli edifici.
produttori di materiale ed apparecchiature per il          Riscrittura del regolamento edilizio comunale in una
risparmio energetico e la produzione di energia            forma nella quale il Comune possa intervenire in
rinnovabile, promuovendone non solo la conoscenza          modo diretto sulla progettazione del risparmio
e l’utilizzo attraverso costi di acquisto contenuti, ma    energetico per le singole tipologie di edifici. Questo in
partecipando tecnicamente alla loro progettazione, in      alternativa all’istituto della deroga di norme troppo
funzione delle specifiche necessità. Un esempio: nelle     semplificative e che spesso non trovano possibile
lampade e nei led, la separazione tra parte elettronica    attuazione.
riutilizzabile e lampada vera e propria.                   Ulteriori interventi di efficienza energetica sugli
Il Comune di Genova ha avviato, tramite il Patto dei       impianti di illuminazione pubblica stradale, con ampio
Sindaci a livello europeo, un programma di interventi      uso di illuminazione a Led.
volti al miglioramento energetico della città. Il
Movimento 5 Stelle intende verificarne l’effettiva         Produzione di Energia
applicazione con un confronto tra quanto dichiarato e      Le principali fonti energetiche attuali consistono in
la situazione reale, per fare in modo che il lavoro di     petrolio e suoi derivati, combustibili fossili, nucleare,
progettazione svolto fino ad oggi non resti una buona      eolico, solare, idroelettrico, geotermico, biomasse,
intenzione sulla carta ma possa diventare                  moto ondoso. Nello sfruttamento di queste fonti
un’opportunità di crescita ecologica per tutta la città.   energetiche la tecnologia compie continui
                                                           miglioramenti ed è quindi indispensabile che la
Risparmio Energetico                                       ricerca scientifica e l’aggiornamento tecnico rivestano
La prima fonte di energia è consumarne meno.               un carattere di rilevanza nella politica energetica di
Il risparmio può essere ottenuto con moderni sistemi       un paese.
di coibentazione degli edifici per limitare le             A livello comunale, l’amministrazione ha il dovere di
dispersioni termiche verso l’esterno e al tempo stesso     mantenersi aggiornata sulle migliori tecnologie

                                                                            PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 2
Movimento 5 Stelle di Genova                                 Programma per le elezioni amministrative 2012

disponibili, di divulgarle alla cittadinanza e di farsi
parte attiva perché le stesse possano essere utilizzate
in sostituzione di sistemi meno efficienti.
Alcune proposte
Promuovere       e    incentivare     l'autosufficienza
energetica, attraverso interventi strutturali per la
diffusione delle fonti rinnovabili di energia e della
microproduzione combinata di energia elettrica e
calore.
Promozione di cooperative solari e cooperative
"Esco" (Energy Saving Company) ad azionariato
diffuso, per facilitare interventi su complessi edilizi ed
edifici pubblici, garantendo che i ritorni economici
siano reinvestiti in modo etico all’interno dello stesso
ambito.
Incentivazione della produzione distribuita di energia
elettrica con tecnologie che utilizzano le fonti fossili
nei modi più efficienti, come ad esempio la co-
generazione diffusa di energia elettrica e calore, a
partire dagli edifici più energivori: ospedali, centri
commerciali, industrie con processi che utilizzano
calore tecnologico, centri sportivi, ecc.
Produzione di biogas dalla fermentazione della
frazione organica dei rifiuti urbani (previa la sua
raccolta differenziata) e dai fanghi di grigliatura dei
depuratori delle acque nere.
Sviluppo della produzione di energia da fonti
rinnovabili da parte delle aziende pubbliche o
partecipate: realizzazione di impianti eolici nelle aree
più ventose del territorio e realizzazione di
microcentrali idroelettriche integrate nella rete degli
acquedotti cittadini.
Supporto tecnico, burocratico ed autorizzativo, con
incentivazione fiscale a privati per l’autoproduzione di
energia da consumare in loco.
Mini-idroelettrico: supporto tecnico, burocratico ed
autorizzativo ed incentivazione fiscale a privati per il
recupero a fini energetici del patrimonio storico di
derivazioni di mulini e cartiere nelle vallate.
Incentivazione all’utilizzo locale di biomasse forestali
per uso privato, nelle frazioni periferiche della città,
tramite incentivazione fiscale per la riattivazione delle
attività forestali volte al recupero del territorio e per
la produzione locale di legna, cippato, pellets.

                                                               PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 3
Movimento 5 Stelle di Genova                                              Programma per le elezioni amministrative 2012

                                                                strumento della tassa di scopo, come previsto
                                                                dalle norme vigenti,
Mobilità
                                                               potenziamento del trasporto pubblico di
La qualità della vita, il tipo di mobilità e la gestione
                                                                superficie, con il recupero e la realizzazione di
degli spazi in una città nascono e convivono insieme.
                                                                impianti di risalita, lo sviluppo del servizio
In piazze, strade e cortili si formava il “sentire
                                                                ferroviario e di battelli ed integrazione modale
comune”; oggi resta difficile identificare uno spazio
                                                                col servizio di superficie,
pubblico scoperto che non sia stato occupato da auto
e moto o che non sia diventato il tetto di un                  incentivi per la diminuzione del parco veicoli
posteggio sotterraneo.                                          privati,
Molti degli spostamenti sono effettuati con mezzi              limitazione della circolazione dei veicoli privati,
individuali e questo tipo di mobilità è poco                    tramite l’individuazione di zone a traffico
compatibile con il territorio genovese, generando uno           limitato,
squilibrio che determina l’invivibilità quotidiana della       potenziamento      delle   politiche    di   Mobility
città.                                                          Management,
La mobilità quindi va progettata, pianificata e                realizzazione di una rete di percorsi ciclabili,
governata nei suoi sviluppi, con questo ordine di              verifica       dell’applicazione,     da      parte
priorità:                                                       dell’amministrazione comunale, dell’art. 5 del
   trasporto pubblico,                                         D.M. 27/03/1998 , che prevedeva, a partire dal
   spazi pedonali e ciclabili,                                 1998, la progressiva sostituzione di parte del
                                                                parco veicolare dell’amministrazione con veicoli
   mobilità delle merci,
                                                                elettrici, ibridi, a metano, GPL, con carburanti
   mobilità veicolare privata.                                 alternativi con pari livello di emissioni, dotati di
La stessa legge 340/2000 che istituisce i Piani urbani          dispositivo per l'abbattimento delle emissioni
della mobilità (PUM) prevede come indirizzo generale            inquinanti, fino a raggiungere la quota del 50%
“la       minimizzazione     dell’uso      individuale          nel 2003,
dell’automobile privata” e “l’aumento della                    predisposizione di un piano per la reintroduzione
percentuale di cittadini trasportati dai sistemi                del tram attraverso la costruzione di una rete di
collettivi”; tuttavia, ci sembra che le varie                   tramvie protette.
amministrazioni che si sono succedute nel corso degli
anni non abbiano “fatto loro” questo obiettivo, non         Grandi opere
centrato neanche dal discutibilissimo PUM licenziato
faticosamente dal Comune nel 2010 (dieci anni dopo          La Gronda autostradale di Genova
l’introduzione della legge).
                                                            La cosiddetta “Gronda” autostradale di Genova
Alcune proposte                                             rappresenta a tutti gli effetti un'ulteriore aggressione
Per andare verso una mobilità più sostenibile è             ad una regione, la Liguria, che registra il più alto
dunque prioritario spostare una consistente quota di        indice di cementificazione del territorio e con un
utenza dal trasporto privato a quello collettivo; ciò       rapporto tra chilometri di autostrade e linee
può essere raggiunto direttamente ma anche                  ferroviarie e chilometri quadrati di territorio che è
attraverso misure indirette. Le iniziative necessarie       pari a più del doppio rispetto al Piemonte, regione
possono essere diverse e devono comprendere:                che si colloca in Italia al secondo posto di questa
   politica tariffaria espansiva, favorendo il biglietto   triste classifica (dati ISTAT 2009).
    unico negli scambi di mezzi sia a livello comunale      L'opera prevede la realizzazione di un nuovo tratto
    che provinciale e ferroviario,                          autostradale tra le zone di Genova-Voltri e Genova-
   miglioramento della qualità del servizio, anche         Bolzaneto, per poi arrivare fino a Genova-
    attraverso l’utilizzo di finanziamenti europei e lo     Sampierdarena, per una lunghezza di circa 28 km

                                                                             PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 4
Movimento 5 Stelle di Genova                                                Programma per le elezioni amministrative 2012

(l'attuale tratto è di circa 13 km). Non sono previsti           la realizzazione della tramvia in Valbisagno;
svincoli a Genova-Pegli né a Genova-Aeroporto.                   lo spostamento su ferrovia del traffico portuale
La costruzione è prevista per buona parte in galleria e           delle merci, che oggi copre una percentuale
andrà ad attraversare un territorio molto delicato dal            totale del movimento merci al di sotto del 10%;
punto di vista idro-geologico, dove sono presenti                il rifacimento del nodo di San Benigno, con la
anche diverse frane attive, corsi d'acqua e sorgenti              separazione del traffico cittadino da quello
delle quali non si può garantire la sopravvivenza.                pesante diretto al porto;
Altre ripercussioni sul territorio: come dichiarato
                                                                 il completamento della strada a mare da Genova-
anche dalla stessa società Autostrade, dei quasi 10
                                                                  Sampierdarena fino a Genova-Sestri Ponente, e il
milioni di metri cubi di materiale di scavo previsto
                                                                  collegamento di questa con la viabilità di sponda
(detto smarino), circa 5,5 milioni dovranno essere
                                                                  del Polcevera;
trattati come rifiuto speciale, in quanto contenente
naturalmente amianto.                                            la realizzazione di parcheggi di interscambio al di
                                                                  fuori del centro cittadino, nei pressi degli svincoli
Nelle aree del ponente e della Valpolcevera sono
                                                                  autostradali, delle stazioni ferroviarie e
inoltre previsti altri cantieri (gassificatore a Scarpino e
                                                                  metropolitane.
terzo valico) per opere che, oltre a determinare un
impatto ambientale insostenibile a fronte di una              Le soluzioni proposte porterebbero a risultati in
dubbia utilità una volta ultimate, richiedono anni di         tempi brevi e garantirebbero lavoro alle aziende
cantierizzazione in zone molto popolose con le                genovesi.
inevitabili ripercussioni sia sulla salute dei cittadini      I costi della Gronda di ponente porterebbero ad un
che sul traffico causate dal transito di migliaia di          aumento dei pedaggi autostradali che potrebbe
mezzi pesanti per il trasporto del materiale.                 invece finanziare opere di utilità sociale (scuole,
Apparentemente giustificata da una specie di                  ospedali, servizi sociali ed assistenziali, occupazione e
"dibattito pubblico" alla francese (ma realizzato             ricerca).
male), fortemente voluto dalla sindaco Vincenzi,
l'opera ha invece avuto il parere contrario di quasi          Terzo valico
tutti i tecnici interpellati (Università di Venezia,          La ferrovia ad alta velocità Tortona-Novi Ligure-
Politecnico di Milano, Istituto Nazionale di Urbanistica      Genova, conosciuta anche come Terzo valico dei
per citarne solo alcuni), che hanno evidenziato la            Giovi, o più semplicemente come Terzo valico, è una
reale inutilità dell'opera e le forti ripercussioni in        linea ferroviaria ad Alta Velocità ed Alta Capacità (AV-
termini di salute e danno ambientale.                         AC) in progettazione dal 1991 che dovrebbe unire la
Un altro dato emerso è che circa il 75% del traffico          città di Genova a quelle di Milano e Torino.
oggi presente sull'autostrada genovese è di tipo              Il costo complessivo dell’opera sarà di 6,2 miliardi di
metropolitano, da Nervi a Voltri e dal mare ai confini        euro per 54 km di tracciato (ovvero 115 milioni a
nord della città.                                             chilometro, 5 volte superiore a quello dell’AV in
Questo vuole dire che una politica di rafforzamento           Francia), interamente pagati dallo Stato.
del trasporto pubblico permetterebbe la reale                 Fermo restando che per il Movimento 5 Stelle è
soluzione del problema della mobilità, comportando            prioritario favorire il trasporto su rotaia rispetto a
quindi una maggiore qualità della vita, minori costi          quello su gomma, per tutelare l’ambiente e la salute e
sociali ed economici, diminuzione dell'inquinamento,          decongestionare la mobilità genovese, questo
in conformità a quanto previsto dai protocolli                tuttavia può essere fatto con una spesa decisamente
internazionali e dalle direttive europee.                     più sostenibile per la collettività potenziando l’attuale
Le soluzioni alternative alla Gronda che il Movimento         rete ferroviaria.
5 Stelle di Genova propone sono quindi:                       Con una spesa sensibilmente inferiore potrebbero
                                                              infatti essere effettuati semplici interventi di
   la realizzazione di una metropolitana di superficie
    per collegare il centro al Ponente e alla                 potenziamento e razionalizzazione delle tre direttrici
                                                              ferroviarie già esistenti alle spalle di Genova,
    Valpolcevera;

                                                                               PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 5
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attualmente ampiamente sottoutilizzate, e che                Forse ancor più che per il caso della gronda, per il
basterebbero a risolvere i problemi di mobilità di           terzo valico è caduto il “velo” che tentava di spacciare
passeggeri e merci.                                          per opera utile alla collettività l’ennesima
Per quanto riguarda le merci del porto, le due linee         speculazione dettata solo dall’ingordigia dei grandi
dei Giovi infatti potrebbero raggiungere 2,45 milioni        costruttori e spinta nel corso degli anni con mezzi
di TEU (container da 20 piedi) all’anno ed il raddoppio      illeciti (ricordiamo l’accusa di truffa aggravata nei
della Voltri–Ovada-Alessandria permetterebbe il              confronti dello Stato formulata nel 1998 a carico dei
trasporto di altri 2,29 milioni di TEU all’anno, per un      rappresentanti delle istituzioni e degli “imprenditori”
totale di 4,74 milioni di TEU, più del doppio dei            coinvolti, ovviamente caduta in prescrizione nel
container che transitano annualmente nel porto di            2005), con spreco di risorse pubbliche e danni
Genova, attualmente inferiori ai 2 milioni (le stime         ambientali e sociali per i paesi e gli abitanti che si
per il 2011 ipotizzavano una cifra vicina a quella           troveranno lungo la tratta.
“record” del 2007 pre-crisi, di 1,8 milioni di TEU), e       Insomma, come per molte grandi opere, “un utile per
che comunque solo in minima parte vengono                    alcuni, un lusso per pochi, un danno per molti, a
trasportati su rotaia.                                       spese di tutti”.
Questo a fronte delle previsioni effettuate nel
progetto originale del valico del 1992 (e rimaste
invariate nei progetti del 1996 e del 2000), che
ipotizzavano il raggiungimento di 5 milioni di
container per il 2006.
Una linea ad alta capacità concepita in questo modo,
senza nessuna politica di riorganizzazione ed
efficienza negli scali portuali, servirebbe solo a
movimentare vagoni merci vuoti, mentre le linee
locali sarebbero sempre più trascurate ed i loro utenti
abbandonati a se stessi.
Per quanto riguarda il trasporto dei passeggeri, e
quindi l’Alta Velocità, non ci stancheremo mai di
ripetere che il 95% dei pendolari ferroviari si muove
su percorsi brevi, e avrebbe quindi necessità di
viaggiare su treni puliti ed in orario, su linee locali
funzionanti ed in buono stato di manutenzione,
mentre la realtà che si trova davanti ogni giorno è
quella di convogli spesso sotto i limiti della decenza
come condizioni igieniche, ritardi, tagli alle corse ed
aumenti dei biglietti.
IL progetto dell’AV prevedeva 55 mila passeggeri al
giorno sulla tratta Genova-Milano, a fronte degli
attuali 4 mila circa. Noi sosteniamo che con semplici
interventi di fluidificazione della linea già esistente il
tempo di percorrenza della tratta potrebbe essere
ridotto a poco più di un’ora. Ed allora, perché non
dedicare parte dei finanziamenti per il terzo valico ad
ottenere un buon servizio di trasporto locale, in grado
di soddisfare la maggior parte degli attuali passeggeri
ed attirare nuovi utenti?

                                                                              PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 6
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                                                           riprogettazione degli imballaggi, l’introduzione di
                                                           materiali nuovi, l’introduzione del concetto di
Rifiuti                                                    responsabilità del produttore, di processi produttivi
                                                           diversi, i cui residui vengano immessi in un circuito
Il contesto                                                che non si inserisce nei processi di smaltimento in
Da anni si parla di emergenza rifiuti e, in effetti, la    discarica. Consci del problema culturale radicato nel
quantità di rifiuti prodotti è costantemente in            considerare sviluppo uguale a produzione e consumo,
crescita, le discariche sono quasi sature, i traffici di   è indispensabile un approccio comunicativo forte e
camion aumentano, così come le eco-truffe.                 costante nel tempo, ma è necessario, innanzitutto,
La produzione di nuovi beni è in costante aumento e        che l’amministrazione pubblica si responsabilizzi in tal
la qualità di tali materiali è esclusivamente questione    senso, comprenda le reali potenzialità di crescita
di marketing per un supposto maggior ritorno               economica e sociale di una città che punta ad un
economico. La logica di sempre è “più produzione, più      sistema basato su nuovi stili di vita, più sobri e non
crescita, più sviluppo”: quella del consumismo             per forza più scomodi.
sfrenato, dell’usa e getta, della sovrapproduzione,        In quest’ottica riteniamo che la strategia ”rifiuti zero”
dell’edilizia selvaggia, a prescindere dall’impatto        adottata da varie città italiane e non, già da diversi
ambientale, sanitario, sociale ed economico. E’ la         anni, sia la direzione verso la quale si debba
logica di “disinquinare” dopo aver “inquinato”, con il     necessariamente andare.
risultato di aver consumato più energia, più petrolio,
più materiali, ovvero aumentato l’inquinamento             Punti programmatici
globale.                                                   Crediamo che sia corretto un approccio sistemico ed
A Genova, ad oggi, non vi è alcuna pianificazione,         articolato, che miri alla riduzione dei rifiuti alla fonte
nessuna vera azione rivolta alla minimizzazione della      con sensibile diminuzione di quelli pericolosi,
produzione dei rifiuti, vi sono solo dei programmi di      perseguendo l’obiettivo dell’azzeramento dei rifiuti
massima con obiettivi minimi, senza strategia per          da conferire in discarica o all’incenerimento (“rifiuti
raggiungerli. Basti solo pensare che a Genova la           zero”). Questo è l’obiettivo ultimo perseguibile che ci
raccolta differenziata, non certo di grande qualità, è     si deve prefiggere per ottenere il massimo risultato.
intorno al 30%, che il rifiuto organico non è              La gestione dei rifiuti prevede una fase di start up che
minimamente tenuto in considerazione, e che ad oggi        necessita di investimenti iniziali consistenti, ma che
non si conosce esattamente la filiera dei vari materiali   nel tempo porta a benefici occupazionali, ambientali,
differenziati.                                             sanitari, energetici ed economici, oltre allo sviluppo di
A Genova sono stati acquistati nuovi contenitori di        un atteggiamento consapevole dei cittadini e ad un
rifiuti delle stesse dimensioni dei precedenti, perchè     aspetto estetico del territorio nettamente migliore.
l’unica priorità è il gassificatore.        La raccolta    In particolare le azioni da intraprendere, nel rispetto
domiciliarizzata presso i negozi è ancora tutta da         delle direttive europee, sono:
realizzare, la Tia viene applicata per tipologia di
                                                              riduzione della produzione dei rifiuti alla fonte,
attività e calcolata sulla metratura invece che sulla
                                                               riuso, raccolta differenziata di qualità con
reale produzione di rifiuti: è un sistema da cambiare.
                                                               differenziazione ed analisi delle tipologie
                                                               merceologiche, compostaggio,
                                                              riciclo,
La strategia
                                                              trattamenti     meccanici     biologici     per    la
Appare chiaro, a questo punto, che la spinta verso la          stabilizzazione/inertizzazione     del       residuo
crescita deve essere trasferita dalla quantità alla
                                                               indifferenziato,
qualità. In tal senso è necessaria una
programmazione che preveda tempi e metodi di                  eventuali trattamenti anaerobici dell’umido
intervento per ottenere la stabilizzazione delle               stabilizzato (da indifferenziato) con recupero
quantità di materie prodotte, per incentivare la               energetico da biogas.

                                                                            PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 7
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La riduzione della produzione dei rifiuti si pone come           l’adozione da parte del Comune del Green Public
obiettivo minimo il 20% in cinque anni; questo potrà              Procurement (acquisti obbligatorio di materiali
effettuarsi mediante:                                             riciclati),
   l’introduzione dei sistemi informativi territoriali          l’ottimizzazione degli acquisti per ridurre sprechi
    (sit), che facciano un’anagrafe del territorio,              l’applicazione di azioni standardizzate che tutti gli
   la promozione con premi ed incentivi a coloro                 operatori pubblici dovranno rispettare: utilizzare
    che si avvalgono delle certificazioni di qualità              la carta fronte e retro, ricariche per cartucce
    gestionali ed ambientali e di prodotto,                       toner ed inkjet, buste riutilizzabili per la posta
   l’omologazione del sistema di raccolta a livello              interna,
    provinciale,                                                 la responsabilizzazione delle scuole tramite
   incentivazione all’informatizzazione e all’utilizzo           docenti e capoclasse,
    di formati telematici,                                       la raccolta differenziata di qualità; può avvenire
   l’applicazione della TIA in modo proporzionale                in modo articolato e variabile a seconda dei
    alla produzione dei rifiuti, mediante sistemi di              quartieri della città e dell’utenza; vi sono alcuni
    autocertificazione del cittadino o tramite                    quartieri che, per densità di abitanti e per
    l’impiego di “badge elettronici” o “codici a barre”           dimensioni e struttura di edifici, si prestano alla
    personalizzati, per effettuare addebiti a quantità            raccolta porta a porta, mentre altri quartieri, per
    (per tipologie di rifiuto indifferenziato) e accrediti        la conformazione delle strade, si prestano meglio
    o sconti a quantità (per tipologie di materie                 ad una raccolta di prossimità, altri ancora
    differenziate),                                               possono essere oggetto di studio per una diversa
                                                                  tipologia di azione, nel rispetto dei criteri di
   il compostaggio domestico e industriale di
                                                                  domiciliarizzazione,
    qualità: un processo antico che tutti i contadini
    praticano da sempre e che permette di                        impegno del Comune per la divulgazione della
    recuperare gli scarti alimentari, potature e sfalci           politica d'uso di imballi “intelligenti” dal punto di
    ed altro materiale biodegradabile (tovaglioli e               vista ecologico e della raccolta differenziata.
    fazzoletti di carta, lettiere di animali domestici,       Oltre alla raccolta porta a porta e di prossimità, si
    etc)       per produrre il cosiddetto compost             possono individuare isole ecologiche fisse (una per
    (fertilizzante) riutilizzabile nell’ambito domestico      municipio) e mobili (vedi Ecovan di Genova) presenti
    (orto, giardino, balcone-terrazzo fiorito); questa        nei pressi dei mercati rionali, circuiti di raccolta dei
    attività può svolgersi sia in giardino che sul            rifiuti pericolosi (batterie, farmaci, neon, etc.) presso
    balcone di casa , risparmiando tempo e denaro,            gli operatori commerciali che vendono questi stessi
    riducendo di oltre il 20% la produzione procapite         prodotti, incentivi per il vuoto a rendere,
    di rifiuti,                                               perfezionamento del sistema di raccolta dei rifiuti
   l’incentivazione, da parte del Comune, della              ingombranti con passaggi più frequenti dei mezzi di
    distribuzione alla spina per bibite e detersivi,          recupero e accordi con le grosse attività commerciali.
    disincentivazione dell’usa e getta, incentivazione        I materiali ottenuti dalla differenziata andranno a
    del mercato dell’usato, del baratto,                      recupero presso i consorzi appositi, che riconoscono
   il cosiddetto last minut market (riproducibile per        un valore tanto più alto quanto maggiore è la qualità
    tutti i beni di consumo), che permette di                 del differenziato.
    utilizzare quei beni che altrimenti andrebbero            Attività di raccolta differenziata dovranno attivarsi
    scartati come rifiuti, con maggior sgravio fiscale        anche nei confronti delle attività produttive,
    per i produttori, beneficio per i meno abbienti e         artigianali e commerciali.
    riduzione di rifiuti alle discariche. Il riuso gioca un   Infine, vigilare sul trasporto dei rifiuti anche
    ruolo fondamentale anche nella sostenibilità              attraverso sistemi tecnologici come il Sistri (sistri.it),
    sociale oltre che ambientale,                             che consente di monitorare e quindi di contrastare il
                                                              traffico illegale di rifiuti.

                                                                               PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 8
Movimento 5 Stelle di Genova                                              Programma per le elezioni amministrative 2012

                                                            reperimento geografico della adsl ad alta velocità, si
                                                            prospetta la soluzione della adsl condominiale. Il
Connettività                                                condominio è un soggetto giuridico e fiscale che già
Uno degli scopi principali del programma del                oggi usufruisce di contratti di servizio come acqua,
Movimento 5 Stelle di Genova è quello di garantire un       luce e gas. Intestando una o più adsl al condominio e
accesso alla rete internet e ai servizi ad essa collegati   condividendole tra i condomini si potrebbero
in modo il più possibile gratuito o a costi molto           abbattere notevolmente i costi di accesso alla rete,
limitati, per tutti i cittadini.                            garantendo al tempo stesso una maggior capacità
Tenendo presente questo traguardo, sono stati               contrattuale e di sfruttamento della concorrenza,
individuati i seguenti punti di intervento:                 creando posto di lavoro per l’installazione delle reti
   connettività in aree pubbliche,                         condominiali. Le stesse reti possono essere usate
                                                            anche per fornire servizi di telelettura di contatori,
   connettività in aree private,                           per alimentare il wi-fi stradale intorno al condominio,
   connettività all’interno e fra strutture pubbliche,     per veicolare immagini di telecamere per il controllo
   servizi messi a disposizione dal Comune via             del traffico, per la sicurezza pubblica e per il turismo,
    internet,                                               senza dover installare costosi sistemi paralleli.
                                                            Fornendo connettività al Comune, il condominio
   servizi di alfabetizzazione internet.
                                                            potrebbe partecipare attivamente al miglioramento
                                                            della vita cittadina. Il Comune può intervenire
Connettività in aree pubbliche                              fornendo assistenza legale, tecnica e amministrativa
Per connessione ad internet in aree pubbliche               per il reperimento del miglior provider, per il progetto
s’intende quella messa a disposizione dal Comune            del collegamento, per la definizione delle possibili
quando ci si trova al di fuori di abitazioni private,       utilità pubbliche del collegamento condominiale
quindi per strada. Per realizzare questo tipo di            specifico, per la stesura delle norme condominiali
connessione è indispensabile la tecnologia radio, wi-fi     d’uso e verso provider ed utilizzatori esterni. Il
o wi-max. Il tipo di collegamento è adatto per restare      Movimento 5 Stelle di Genova ha in studio un piano
connessi con i social network e consultare siti web,        per consentire ai condomini genovesi di sfruttare
mentre è da evitarne l’uso per connessioni peer-to-         questa opportunità.
peer che “rubano banda” (wibra.it)
                                                            Connettività all’interno e fra strutture
Connettività in aree private e                              pubbliche
connessione condominiale
Il costo di una connessione internet è diventato per        Uso di internet
molte famiglie italiane troppo alto rispetto alla           Attualmente il Comune di Genova dispone di un
propria capacità finanziaria. L’Unione Europea mette        basso grado di informatizzazione dei propri servizi.
in evidenza come l’Italia sia l’unico paese della UE nel    Quando presenti, le pratiche via e-mail sono
quale il numero di connessioni si è ridotto negli ultimi    osteggiate dai funzionari in quanto costituite solo a
anni, invece che aumentare. Questo crea un aumento          fini d’immagine, causando nella realtà un aumento
del digital divide rispetto alla media europea,             del lavoro di backoffice da parte degli uffici: non
situazione che deve essere sanata rapidamente per           esiste una volontà politica di risolvere il problema.
consentire alle famiglie italiane di accedere alla          Ci sono molti punti di intervento in questo settore,
conoscenza in modo trasparente e democratico. E’            cominciando dallo sportello virtuale, realizzabile con
stato dimostrato che l’accesso alla rete sana quella        un programma di videochiamata. Iniziando a dedicare
differenza culturale tra figli di famiglie ricche e di      parte del personale di sportello a questo tipo di
famiglie povere, differenza che invece sta                  contatto si possono aumentare produttività e servizi,
rispuntando in Italia per colpa della difficoltà di         garantendo anche contratti di lavoro part-time e
accesso alla rete. Per risolvere rapidamente questo         casalingo. I sistemi di posta elettronica in uso da
problema, insieme a quello della difficoltà di              parte del Comune sono obsoleti, si basano su

                                                                             PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 9
Movimento 5 Stelle di Genova                                               Programma per le elezioni amministrative 2012

affidamenti esterni che oggi non hanno più senso di              Ogni progetto della Giunta comunale, durante il
esistere, grazie al web 2.0 e alla semplicità di                  periodo del passaggio tra Commissione e
implementazione autonoma.                                         Consiglio Comunale, sarà pubblicato sul portale
Occorre “riportare a casa” l’informatica pubblica,                del Comune in un apposito servizio denominato
sfruttando al meglio le novità del web e le nuove                 “Progetti Aperti – Governo dei Cittadini” dove i
tecnologie. Investire in professionalità, risparmiare in          Cittadini potranno lasciare commenti, critiche e
licenze. Il software opensource (aperto) permette di              proposte migliorative. Ripresa video dei consigli
far funzionare meglio la macchina comunale                        comunali e trasmissione della registrazione via
semplicemente sostituendo i sistemi proprietari,                  Internet, attraverso il sito del comune, dal giorno
pagando professionisti e non licenze. Dunque meno                 successivo alla seduta. Impegno del Comune ad
investimenti in licenze e più posti di lavoro. Già altre          utilizzare software "open source" in alternativa ai
città d’Italia (si veda l’esempio di Modena) hanno                costosi software in licenza, ogniqualvolta una
adottato questa soluzione, con risparmio di centinaia             valida alternativa "open source" sia disponibile.
di migliaia di euro all’anno.                                     Utilizzo di applicativi specifici basati tutti sulla
                                                                  stessa tecnologia, di tipo client/server o web
Per consentire di disporre di un consistente numero
                                                                  based. Uniformazione degli archivi comunali.
di addetti, le scuole genovesi e l’università dovranno
partecipare offrendo corsi di specializzazione non               Sviluppo di un portale di segnalazione problemi
solo generici, ma in “informatica per i servizi                   partendo dalla manutenzione urbana e da
pubblici”.                                                        estendere ad altri aspetti della vita cittadina.
                                                                 Realizzare dove possibile gare d'appalto via
Voip                                                              internet (e-procurement): a Pinerolo avviene già
Attualmente il Comune di Genova utilizza molto le                 per l'acquisto di materiale informatico ma è un
connessioni telefoniche per mettere in contatto i                 sistema che può allargarsi ad altri settori facendo
diversi uffici, sia al’interno dello stesso edificio che in       risparmiare tempo, carta e soldi pubblici,
modo geografico. Nessun ufficio fa uso di Voip né di              ostacolando la formazione di cartelli tra le
sistemi alternativi di comunicazione (instant                     aziende concorrenti. Le offerte arrivano
messaging). Questo comporta uno spreco di risorse                 anonime, si può rilanciare in tempo reale ma
finanziarie pubbliche e deve essere sanato. Occorre               nessun concorrente conosce le generalità degli
quindi promuovere con decisione all’interno del                   altri. Adozione di software per la gestione del
comune l’uso della comunicazione avanzata, iniziando              traffico urbano e la programmazione privata, via
dal Voip.                                                         internet, degli spostamenti locali (car sharing).
                                                                 Alfabetizzazione informatica: finanziamento di
Servizi messi a disposizione dal                                  corsi di alfabetizzazione informatica per adulti.
Comune                                                            Dotare le scuole del materiale tecnico necessario
   Cittadinanza Digitale: ad ogni residente sarà                 (pc, stampanti, router…) per le attività di
    associato un codice ed una PEC (e-mail                        insegnamento       direttamente     legate   alle
    certificata) per l'accesso gratuito ai sistemi                tecnologie informatiche. Promozione della
    informatici cittadini e a Internet. Il cittadino              diffusione dei laboratori di rigenerazione di PC
    risparmia tempo e denaro sui servizi che                      usati.
    altrimenti per essere erogati richiederebbero la             Costituzione di appositi gruppi di “selezionatori” i
    sua presenza fisica presso gli sportelli comunali.            quali, in conformità con quanto proposto per la
   Partecipazione diretta a ogni incontro pubblico               tutela ambientale, provvedano al ritiro e alla
    da parte dei cittadini via web.                               ricollocazione di specifici materiali informatici
                                                                  (trashware). Le case e soprattutto gli uffici si
   Delibere comunali rese pubbliche online almeno
                                                                  stanno riempiendo di computer e altri dispositivi
    tre mesi prima della loro approvazione, per
                                                                  più o meno funzionanti, ma difficilmente
    ricevere i commenti dei cittadini. Progetti di
                                                                  smaltibili. I gruppi di lavoro citati avrebbero il
    Giunta aperti ai cittadini tramite il Web.
                                                                  compito di riassemblare e ricollocare il materiale

                                                                             PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 10
Movimento 5 Stelle di Genova                                Programma per le elezioni amministrative 2012

    funzionante (presso scuole, asili, ospedali, ospizi,
    uffici pubblici, …) e destinare al corretto
    smaltimento la restante parte.
   Creazione di punti comunali di telelavoro
    (coworking). Si tratta di offrire uno o più locali
    con tavolo, computers, libreria, pulizie,
    riscaldamento, connessione internet e telefono.
    Il servizio sarà rivolto soprattutto a freelance o di
    piccoli gruppi che magari non possono
    mantenere un vero e proprio ufficio, oppure che
    vengono a Genova saltuariamente. La cosa
    fondamentale del coworking è che lavorando a
    fianco con altre persone che solitamente non
    conosceresti, allarghi il tuo network e
    statisticamente nascono delle collaborazioni
    proficue. Il servizio non sarà gratuito ma sarà
    offerto dietro il pagamento di cifre bassissime
    che permetteranno di coprire i costi di gestione.

                                                             PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 11
Movimento 5 Stelle di Genova                                              Programma per le elezioni amministrative 2012

                                                            profitti al gestore a prescindere dagli investimenti da
                                                            questo effettuati per il miglioramento della qualità
Gestione risorse                                            del servizio erogato.

Acqua                                                       Tutela e qualificazione del territorio
E’ necessario che la gestione di una risorsa                E’ necessario in primo luogo effettuare un
indispensabile come l’acqua sia il più possibile            censimento degli edifici pubblici, con particolare
pubblica, trasparente e partecipata, a partire dalle        riferimento al loro stato di conservazione ed alla
nomine dei dirigenti fino a garantire una quota             destinazione d’uso, per programmare interventi di
giornaliera pro-capite gratuita.                            ristrutturazione con criteri di basso consumo
A Genova invece siamo nella situazione in cui non           energetico e per effettuare, dove necessario, una
solo la rete di distribuzione, ma perfino gli invasi sono   razionalizzazione degli stessi al fine di garantire servizi
stati privatizzati, ed attualmente si trovano ad essere     dislocati in modo intelligente sul territorio ed evitare
letteralmente “nelle mani” di F2i, una società di           gli sprechi.
gestione in cui circa la metà degli investitori sono        Il comune deve chiaramente intraprendere la strada
ignoti “limited partners” privati.                          dello “Stop al consumo di territorio”, spingendo verso
F2i infatti non solo detiene il 40% delle quote di          la riqualificazione e riconversione di spazi urbani ed
Mediterranea delle Acque, ma il patto stipulato con         edifici già esistenti sia pubblici che privati.
Iride (poi Iren) per la creazione di una società            E’ necessario inoltre iniziare una politica di periodica
congiunta per la gestione del sistema idrico integrato      e completa manutenzione del verde urbano ed
della provincia di Genova, la San Giacomo, prevede          extraurbano, con funzione sia di miglioramento della
che F2i esprima 3 consiglieri d’amministrazione su 9,       “vivibilità” degli spazi verdi urbani, sia di risanamento
ma con potere di esercitare veto nell’approvazione di       vero e proprio del territorio (rimboschimento, pulizia
determinate delibere, anche in merito alla modifica di      di boschi e torrenti, ecc.), la cui selvaggia
alcune voci finanziarie del piano industriale e del         cementificazione ha contribuito, di pari passo con la
budget.                                                     carenza di manutenzione, a portare alle devastanti
L’attuale amministrazione del Comune di Genova ha           conseguenze che oggi purtroppo conosciamo
firmato questo patto senza nemmeno sapere chi               (alluvioni, frane, ecc.).
siano i partners privati.                                   In questi contesti, può essere preziosa la
Anche sulla gestione dell’acqua occorre quindi, come        collaborazione del mondo dell’associazionismo, che a
in molti altri settori amministrativi, pretendere           Genova conta molti soggetti attivi: alcune aree
assoluta trasparenza da parte dei gestori privati, ed       potrebbero essere concesse ad associazioni che ne
allo stesso tempo disincentivare gli “appetiti” degli       garantiscano la manutenzione e l’eventuale fruizione,
stessi nei confronti delle risorse e dei servizi primari.   ove possibile, da parte del pubblico.
Infatti, in forza dell’abrogazione parziale del comma 1
dell'art. 154 del D.lgs. 03/04/2006, n. 152, ottenuta
con il referendum del 12 e 13 giugno 2011, il Comune
deve pretendere dal gestore che nelle bollette non
compaia più la quota che garantiva allo stesso
“l’adeguata remunerazione del capitale investito”,
indipendentemente dai profitti ottenuti nella
gestione; a Genova e in provincia questa quota incide,
arrotondando per difetto, per il 22% del totale della
bolletta.
Le bollette pagate dai cittadini dovrebbero
unicamente sostenere i costi di gestione e gli
ammodernamenti degli impianti, e non garantire

                                                                             PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 12
Movimento 5 Stelle di Genova                                             Programma per le elezioni amministrative 2012

                                                               introduzione e uso regolare del referendum
                                                                deliberativo senza quorum, per permettere ai
Trasparenza amministrativa                                      cittadini di decidere direttamente su questioni
La trasparenza amministrativa è il principio in base al         specifiche, cercando di rendere le consultazioni
quale le attività della pubblica amministrazione                economicamente sostenibili mediante uso di
devono essere rese pubbliche e accessibili ai cittadini.        Internet o sportello comunale,
Per favorirla, le informazioni devono circolare in
                                                               piena applicazione della delibera del Consiglio
modo efficace sia all'interno sia all'esterno
                                                                comunale 93/2011 sullo svolgimento del
dell'amministrazione. La trasparenza diventa quindi
                                                                dibattito pubblico in merito alle opere rilevanti,
un mezzo per consentire la partecipazione e il
controllo sull'operato della pubblica amministrazione,         adozione del metodo del bilancio partecipativo,
che cerca un dialogo con i cittadini, ponendoli in tal          permettendo ai cittadini di scegliere tramite
modo al centro dell'azione di governo.                          pubbliche consultazioni a quali servizi o progetti
                                                                dedicare una quota del bilancio comunale,
La trasparenza proposta dal Movimento 5 Stelle di
Genova si avvale molto della tecnologia per rendere            adesione all'associazione Comuni Virtuosi,
fruibili a distanza i vari momenti della vita politica.        trasmissione in diretta streaming non solo del
Abbiamo suddiviso in due grandi famiglie questi                 Consiglio Comunale, ma anche delle riunioni di
interventi: i primi sono quelli che consentono la               Giunta e di tutti gli incontri delle commissioni,
partecipazione in diretta alle riunioni e ai momenti di         con possibilità da parte dei consiglieri e del
discussione, gli altri per creare un archivio di tutta la       pubblico di registrare e trasmettere proprie
documentazione scritta del Comune e renderla                    riprese,
disponibile online.                                            controllo partecipativo della qualità dei servizi
Crediamo obiettivo fondamentale, per la promozione              comunali tramite questionari di valutazione della
di una politica seria, far emergere nella pubblica              soddisfazione dei cittadini (eventualmente online
amministrazione comunale e negli enti territoriali nei          per ridurre i costi),
quali il comune ha rappresentanza qualsiasi caso di
                                                               divieto di nomina ad amministratore di
conflitto di interesse.
                                                                condannati in via definitiva in società partecipate
                                                                o controllate dal Comune,
Alcune proposte
                                                               elezione diretta del difensore civico da parte di
Relativamente alla vita pubblica:
                                                                tutti i cittadini, con effettivi poteri di
   pubblicazione sul sito del comune del calendario            rappresentanza e sanzione dei comportamenti
    delle riunioni di giunta e del consiglio comunale e         scorretti del Comune,
    dei relativi ordini del giorno con almeno 15 giorni
                                                               incontri periodici dei cittadini con            gli
    di anticipo ed immediata pubblicazione di
                                                                amministratori sulle attività effettuate,
    eventuali variazioni,
                                                               partecipazione dei cittadini alle decisioni
   nomina degli amministratori delle aziende
                                                                fondamentali,       con   vari    strumenti     di
    partecipate dal Comune secondo criteri di
                                                                consultazione, tra cui votazioni online e raccolta
    merito,
                                                                firme con siti sicuri,
   verifica degli appalti per società a partecipazione
                                                               riconoscimento dei comitati di quartiere e di
    pubblica,
                                                                zona,    come       strumento  per     portare
   formazione del personale interno al fine di far             all'amministrazione comunale i problemi e le
    crescere le risorse umane, minimizzando le                  esigenze dei cittadini,
    consulenze esterne nei vari ambiti,
                                                               rivisitazione dei municipi come         punti    di
   divieto di cumulo delle cariche, meritocrazia               riferimento dei comitati locali.
    nell'assegnazione delle stesse e tetto massimo ai
                                                            Relativamente alla documentazione:
    compensi con attenzione per ruoli apicali,

                                                                           PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 13
Movimento 5 Stelle di Genova                               Programma per le elezioni amministrative 2012

   pubblicazione online della contabilità, del
    bilancio e degli investimenti di Comune e Società
    partecipate,
   immediata disponibilità in rete di verbali e
    delibere di giunta e consiglio comunale e di tutti i
    video relativi alle riunioni,
   pubblicazione del curriculum di eletti e dirigenti
    del personale tecnico ed amministrativo, anche
    attraverso la pubblicizzazione dei siti già
    esistenti,
   pubblicizzazione dei bandi di gara e degli appalti,
    delle sponsorizzazioni e dei fondi assegnati a
    società ed enti privati, con dettaglio dei contratti
    stipulati,
   pubblicazione degli elenchi dei consulenti
    esterni, con curriculum, dettaglio dei contratti
    stipulati e risultati raggiunti,
   accesso informatico libero ai dati e agli atti
    dell'amministrazione comunale e delle Società
    partecipate, utilizzando standard e formati
    aperti, e condividendo con licenze libere il codice
    del software realizzato per conto del Comune, le
    mappe, il materiale multimediale e altri prodotti
    intellettuali realizzati con risorse pubbliche.
    Promuovere l’uso dei protocolli Rss per
    pubblicazione dei documenti,
   progressiva eliminazione del supporto cartaceo
    per la redazione dei documenti amministrativi a
    vantaggio di applicativi web-based ed
    autenticazione elettronica dei documenti.

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Movimento 5 Stelle di Genova                                             Programma per le elezioni amministrative 2012

                                                             volontariato e l’associazionismo - combattono
                                                             quotidianamente contro il potere criminale mafioso,
Legalità                                                     promuoverà     percorsi     di    formazione    per
La legalità è un ingrediente imprescindibile di una          amministratori pubblici e favorirà iniziative di
società giusta. Oggi la legalità in Italia è paragonabile    educazione alla legalità, soprattutto nelle zone di
a quella di certi stati meno sviluppati, sicuramente         Genova maggiormente colpite dal fenomeno mafioso.
uno dei fanalini di coda in Europa. Abbiamo quindi
inserito la proposta di una “Commissione consiliare
permanente” contro l’infiltrazione mafiosa.
La Commissione consiliare permanente per lo studio
e la promozione di azioni amministrative finalizzate
alla prevenzione e al contrasto del radicamento e del
condizionamento delle organizzazioni di tipo mafioso
dovrà indirizzare l’Amministrazione comunale nella
predisposizione di “idonei e incisivi strumenti” per
contribuire alla prevenzione e al contrasto del
radicamento delle associazioni di tipo mafioso. Nei
limiti delle competenze comunali, promuoverà
l’aggiornamento delle attuali normative per esempio
in campo economico, urbanistico, ambientale e della
Pubblica Amministrazione, per eliminare tutti quei
fattori che favoriscono l’infiltrazione della criminalità
organizzata, estendendo la propria azione per le parti
di competenza anche sulle società partecipate dal
Comune medesimo. Nei confronti della cittadinanza,
inoltre, la Commissione lavorerà per promuovere la
cultura della legalità democratica e dell’antimafia
come elemento fondamentale per la crescita sociale,
civile, economica di Genova e dell’Italia. La
Commissione collaborerà con il Consiglio Regionale e
con quello della Provincia oltre alle altre commissioni
permanenti del Comune. La Commissione contribuirà
alla valorizzazione dei beni confiscati alle mafie,
indicherà “regole, indirizzi, buone prassi” in relazione,
tra l’altro, alle convenzioni attuative dei piani
territoriali e urbanistici e alle concessioni d’uso di
beni immobili, rivolgendo attenzione anche e
specialmente ai lavori in ambito pubblico. Dovrà
prevedere anche la possibilità di proporre
convenzioni e protocolli d’intesa con Prefettura,
Camera di Commercio, Pubbliche Amministrazioni,
Ordini Professionali, sindacati, enti e associazioni
(come Consob, Camera di Commercio della Regione
Liguria, Assedil, Consedil) per la raccolta di dati utili
nella lotta al riciclaggio e per la creazione di fondi e
sportelli di sostegno alle vittime del racket, dell’usura,
di minacce o atti intimidatori. La Commissione, infine,
sosterrà con iniziative concrete quanti - tra le Forze
dell’Ordine, la magistratura, il giornalismo, il

                                                                           PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 15
Movimento 5 Stelle di Genova                                                Programma per le elezioni amministrative 2012

                                                             Riteniamo giusto considerare l’accesso al segmento di
                                                             istruzione 3/6 anni un diritto collettivo e non la
Scuola ed istruzione                                         risposta ad un bisogno individuale, consentendo al
Il Comune di Genova si occupa del sistema di                 Comune di rivendicare, entro l’ordinamento giuridico
istruzione per quanto riguarda il segmento 0/6 anni          nazionale, le risorse di cui ha bisogno per offrirlo ai
(nidi e materne), è competente per le mense fino alle        cittadini. Oltre a migliorare e potenziare la propria
scuole secondarie di primo grado e per gli edifici           scuola dell’infanzia, il Comune deve impegnarsi
scolastici, ad eccezione di quelli che ospitano le           perché l’ANCI faccia propria la battaglia per arrivare
scuole secondarie superiori.                                 ad una legge che trasformi questo importantissimo
La riforma dell’istruzione, avvenuta secondo il criterio     luogo di educazione e formazione in un segmento
della cosiddetta “pedagogia dei tagli”, si è posta           fondamentale della Scuola dell’Obbligo
l’obiettivo di risparmiare 8 miliardi di euro in 3 anni –    Vorremmo una scuola laica ed inclusiva, dove le
8 miliardi ulteriormente sottratti ad un sistema che         risorse utili a garantire il diritto allo studio, la libertà
tutti i governi, da oltre 15 anni, hanno privato delle       di coscienza l’integrazione culturale e il sostegno a chi
risorse necessarie a funzionare.                             è meno fortunato fossero garantiti, così come tutti i
La ricaduta sul sistema scolastico affidato ai Comuni è      servizi connessi al funzionamento delle scuole. E’
particolarmente rilevante perché questi a loro volta, a      evidente che oggi questo è possibile soltanto se lo
partire dall’abolizione dell’ICI nel 2008, hanno visto       Stato si assume l’onere di pagare quelle spese alle
diminuire drasticamente le proprie risorse, così come        scuole statali che ha scaricato sul Comune, senza
le rimesse dallo Stato.                                      dotarlo dei mezzi per onorare gli impegni presi.
A Genova, gli effetti della finanziaria di luglio 2011       Un Comune che riceve sempre meno rimesse dallo
rendono la situazione ingestibile e di fatto non             Stato e non è in grado di garantire i servizi
consentono di dare una risposta a diritti che invece         indispensabili, non può accollarsi il costo di
andrebbero garantiti socialmente.                            riscaldamento, pulizia, telefono, manutenzione,
Riteniamo che finché l'economia pubblica sarà legata         personale e gestione delle scuole dello Stato.
alla crescita (che non c'è), i bisogni dei cittadini         Per garantire, razionalizzandolo, il funzionamento
genovesi non troveranno una risposta, neppure per            delle 85 strutture (34 nidi e 53 materne) di cui si fa
quello che riguarda il capitolo dell’istruzione. D’altra     carico, il Comune di Genova avrebbe bisogno di
parte se il denaro per finanziare i servizi derivano dal     indirizzare in maniera mirata le poche risorse a
gettito fiscale, quando l'economia va male i redditi         disposizione, rifiutando di svolgere il ruolo di
scendono e con essi il gettito, quindi la disponibilità di   supplente dello Stato nelle scuole Statali pubbliche.
denaro per garantire servizi a chi è in difficoltà si        Per il segmento 6/14 anni riteniamo indispensabili
contrae proprio quando ce ne sarebbe più bisogno.            alcuni interventi sia sulle strutture, sia sull’offerta del
Pensiamo che per garantire un livello di servizi             servizio:
minimo, occorra liberare l'economia pubblica dai             -   vorremmo edifici scolastici sicuri e accoglienti,
soldi e riprogettarla a partire dai diritti fondamentali         pensati e ristrutturati per una didattica che è
che vanno garantiti a tutti indipendentemente dal                mutata e non prevede la sola opzione della
reddito, se vogliamo che i genovesi possano condurre             lezione frontale, spazi in cui i nostri figli possano
una vita dignitosa, libera dalla paura e dal bisogno.            vivere con serenità porzioni piuttosto lunghe della
                                                                 propria giornata. Oltre alla manutenzione delle
Cosa vorremmo                                                    scuole esistenti, è necessario individuare eventuali
Vorremmo migliorare e potenziare il servizio 0/3 anni            opportunità di ristrutturazione totale delle tante
perché il diritto al lavoro e la possibilità di scegliere        strutture non idonee ad ospitare le nostre
liberamente la propria esistenza sono determinati,               scolaresche;
per tante donne, dalla possibilità di affidare i figli a     -   è necessario provvedere con maggiore solerzia
strutture qualificate.                                           alla fornitura di arredi occorrenti alle scuole

                                                                              PROGRAMMA5STELLEGENOVA_20120326.DOC – pag. 16
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