Magazine mobility press - Ferpress

Pagina creata da Fabio Ventura
 
CONTINUA A LEGGERE
Magazine mobility press - Ferpress
mobility press
magazine
 N. 260 - 1 Ottobre 2020

                                In questo numero si parla di:
     Trieste e la Piattaforma Logistica Europea, Augmenting
       the daily commute, Recovery Plan, sharing mobility a
   Napoli, sharing a Roma, Cat Connet e Remote Fleet Vision,
  Monopattino a motore, APP Moovit, treni notturni in Europa,
                                    trasporti e equità sociale
Magazine mobility press - Ferpress
scegli l’Italia del cuore

      SEMPRE
      INSIEME
      OVUNQUE CON TE

PARTENZE GARANTITE
SENZA SORPRESE
Magazine mobility press - Ferpress
numero 260 - 1 Ottobre 2020

Editoriale
Il porto degli Asburgo si rilancia con Amburgo. A Trieste la nuova
Piattaforma Logistica Europea
E’ sbarcato da poco a Roma il Segretario di Sta-      spedizioni di Francesco Parisi, l’impresa di co-
to Usa Mike Pompeo e in un’altra città, lonta-        struzioni ICOP e l’interporto di Bologna) han-
na dai palazzi della politica, Trieste, si prepara    no scelto la Germania. “Questo è il traguardo
a fare le valige una manager tedesca, Ange-           atteso da decenni – dice Zeno D’Agostino - in
la Titzrath, presidente della HHLA (Hambur-           cui nord e sud Europa fanno sintesi dal punto
ger Hafen und Logistik Ag, - controllata dalla        di vista portuale e strategico, in un’alleanza
municipalità di Amburgo), per tornarsene in           che unisce Italia e Germania. Evidentemente
Germania dopo aver sottoscritto uno storico           Trieste, primo porto d’Italia per volumi tota-
accordo con il quale si acquisisce il pacchetto       li e traffico ferroviario, ha nel destino le sue
di maggioranza della società che ha realizzato        radici storiche, con questo investimento sulla
– e che gestirà – la nuova Piattaforma Logisti-       piattaforma logistica, ritrova appieno il baci-
ca del porto di Trieste. Arrivi e partenze che        no naturale di sbocco Centro-Nord europeo
peseranno enormemente sul sistema dei traf-           che già in passato ha fatto grande il porto
fici Est-Ovest e sulla Via della Seta. Un gran-       franco“. “La più compiuta attuazione della Via
de operatore tedesco, che gestisce importanti         della Seta non si esaurisce nella Belt And Road
piattaforme logistiche non solo ad Amburgo,           Initiative di impronta cinese. Mancava finora
ma anche a Tallinn in Estonia e a Odessa in           una visione forte da parte europea, capace di
Ucraina, un operatore fortemente orientato            integrare e bilanciare punto di vista e inte-
all’intermodalità mare-ferrovia, un operatore         ressi provenienti dall’Asia. Tale è il contribu-
che “sente” molto la propria vocazione euro-          to strategico che viene oggi da Trieste, porto
pea, sceglie Trieste, il porto “più ferroviario       dall’animo internazionale come dimostrano i
d’Italia, un porto che ha la vocazione europea        numerosi capitali stranieri già presenti, tra cui
nel suo DNA. Non è un segreto che il governo          Turchia, Svizzera, Danimarca, Ungheria, solo
americano abbia mandato Pompeo a Roma per             per citarne i principali”. Ecco, Di Maio forse lo
sondare il governo italiano su un dossier scot-       sa che mentre si prepara ad incontrare Mike
tante, quello della prossima gara sulla tecno-        Pompeo a Trieste c’è il triestino e grillino Pa-
logia 5G e sulla potente Huawei, ma nei col-          tuanelli, ministro dello Sviluppo Economico
loqui con il ministro degli esteri Luigi Di Maio      per mettere il bollino all’operazione parlando
sarà entrata anche la Via della Seta. Progetto        esplicitamente di “ottima scelta dei privati col
che – complice la pandemia – sembra sfilac-           pieno supporto del Governo”. Perchè l’Italia,
ciarsi sempre di più. E Di Maio sembra esser          e Trieste, devono commerciare con tutti e
pronto ad una riconversione, anche se non             con il Far East, ma con la consapevolezza di
sembra che abbia ancora recepito la novità di         far parte di una alleanza, quella occidentale,
Trieste, dove ancora poche settimane prima            e soprattutto di essere legati da un forte tes-
dell’accordo italo-tedesco, i plenipotenziari         suto continentale, quello europeo, fatto di re-
cinesi avevano tentato un rilancio. La vole-          gole, sostenibilità ambientale e diritti. Sul 5G
vano quella nuova piattaforma logistica, ma           Pompeo forse non sarà del tutto soddisfatto
la volevano anche i tedeschi e, come sempre           delle risposte italiane, ma sulla Via della Seta,
con la presenza vigile dell’Autorità di Sistema       se qualcuno lo avvisa, per ora può stare tran-
portuale, i soci italiani della PLT Srl (la casa di   quillo.

                                                                                                       3
Magazine mobility press - Ferpress
FERROVIE DELLO STATO
ITALIANE
Il grande gruppo industriale della mobilità in Europa.

Tutti i giorni al servizio delle persone, per un sistema di trasporto
sempre più integrato, innovativo e sostenibile.
Magazine mobility press - Ferpress
numero 260 - 1 Ottobre 2020

News
Il Recovery Plan ti dà una mano.
Le opere a marchio UE inserite nel Piano
“Non possiamo fallire sul progetto Recovery
Plan, ne va della credibilità del governo e del
sistema Paese”.
Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, ma è
l’opinione condivisa dalla stragrande maggio-
ranza delle persone e dalle stesse istituzioni
politiche, che stanno fattivamnete parteci-
pando al piano di investimenti e finanziamen-
ti da presentare all’Unione Europea, che – per
la prima volta in Italia – mette in campo una
mole di risorse complessive pari a 209 miliar-
                                                   efficace.
di di euro, l’equivalente di quasi dieci “mano-
                                                   Gli “Obiettivi Economico-Sociali di lungo ter-
vre” delle leggi di Bilancio tradizionali.
                                                   mine del Governo”:
Il meccanismo del Recovery Plan è abbastanza
complesso, e si intreccia con altri progetti e
                                                   • Raddoppiare il tasso di crescita dell’econo-
fonti di finanziamento che accompagneranno
                                                   mia italiana (0,8% nell’ultimo decennio), por-
la definizione del Piano.
                                                   tandolo quantomeno in linea con la media UE
Il Governo ha - per ora – emanato delle “Linee
                                                   (1,6%).
Guida per la definizione del Piano nazionale
                                                   • Conseguire un aumento del tasso di occu-
di Ripresa e Resilienza (PNRR)- #Next genera-
                                                   pazione di 10 punti percentuali per arrivare
tionItalia”, redatte dal Comitato Interministe-
                                                   all’attuale media UE (73,2% contro il 63,0%
riale per gli Affari Europei (CIAE), che conten-
                                                   dell’Italia).
gono la cornice ed il quadro strategico in cui
                                                   • Elevare gli indicatori di benessere, equità e
inserire i vari interventi.
                                                   sostenibilità ambientale.
                                                   • Ridurre i divari territoriali di PIL, reddito e
Gli Obiettivi del Piano di Rilancio:
                                                   benessere.
                                                   • Promuovere una ripresa del tasso di fertilità
• Un Paese completamente digitale.
                                                   e della crescita demografica.
• Un Paese con infrastrutture più sicure ed ef-
                                                   • Abbattere l’incidenza dell’abbandono scola-
ficienti.
                                                   stico e dell’inattività dei giovani.
• Un Paese più verde e sostenibile.
                                                   • Migliorare la preparazione degli studenti e
• Un tessuto economico più competitivo e re-
                                                   la quota di diplomati e laureati.
siliente.
                                                   • Rafforzare la sicurezza e la resilienza del Pa-
• Piano integrato di sostegno alle filiere pro-
                                                   ese a fronte di calamità naturali, cambiamenti
duttive italiane.
                                                   climatici e crisi epidemiche.
• Una Pubblica Amministrazione al servizio
                                                   • Garantire la sostenibilità e la resilienza della
dei cittadini e delle imprese.
                                                   finanza pubblica.
• Investire nella formazione e nella ricerca.
• Un’Italia più equa ed inclusiva.
                                                   Le missioni e i cluster di intervento del PNRR:
• Un ordinamento giuridico più moderno ed

                                                                                                     5
Magazine mobility press - Ferpress
numero 260 - 1 Ottobre 2020

                                                                               • I costi e gli impatti
                                                                               economici, ambien-
                                                                               tali e sociali devono
                                                                               essere quantificabi-
                                                                               li, motivati e ragio-
                                                                               nevoli;
                                                                               • Esplicitazione dei
                                                                               legami e della coe-
                                                                               renza con riforme e
                                                                               politiche di suppor-
                                                                               to;
                                                                               • Indicazione della
                                                                               tempistica e modali-
                                                                               tà di attuazione, con
                                                                               target intermedi e
                                                                               finali;
                                                                               • Chiara identifica-
•   Digitalizzazione ed innovazione;
                                                   zione del soggetto attuatore;
•   Rivoluzione verde e transizione ecologica;
                                                   • Se integrano progetti esistenti, devono cre-
•   Competitività del sistema produttivo;
                                                   dibilmente rafforzarli.
•   Infrastrutture per la mobilità;
                                                   In realtà, tra le condizioni, non vengono in-
•   Istruzione e formazione;
                                                   dicate - o sono indicate solo in parte - due
•   Equità, inclusione sociale e territoriale;
                                                   condizioni che saranno imprenscindibili per
•   Salute.
                                                   l’approvazione in sede europea, e cioè la de-
                                                   stinazione perlomeno del 35-37% degli inve-
Per quanto riguarda le “Infrastrutture per la
                                                   stimenti a interventi di miglioramento delle
Mobilità”, le missioni sono:
                                                   politiche ambientali e del 10% a invsetimenti
                                                   sulal digitalizzazione; altra condizione fonda-
• Rete ferroviaria: completamento dei corri-
                                                   mentale è la “maturità progettuale” dei pro-
doi TEN-T;
                                                   getti, ovvero la loro immediata cantierabilità
• Alta velocità di rete per passeggeri e merci;
                                                   o perlomeno avvio di concreta realizzazione
• Sviluppo della rete stradale e autostradale,
                                                   entro il 2023 e la conclusione degli interventi
ponti e viadotti;
                                                   entro la data del 2026.
• Smart districts e intermodalità logistica in-
                                                   Altra condizione è che l’erogazione dei fondi
tegrata;
                                                   avvenga attraverso le fasi di avanzamento dei
• Mobilità pubblica e privata a impatto am-
                                                   lavori, cioè con un meccanismo step by step.
bientale sostenibile.
                                                   Quest’ultima condizione esclude molti pro-
                                                   getti che non sono neanche sulla piattaforma
Infine, per quanto riguarda le “Condizioni ne-
                                                   di partenza (ad esempio, l’Alta Velocità al Sud
cessarie” per la validazione dei progetti, esse
                                                   o il ponte sullo Stretto di Messina), ma è ne-
sono:
                                                   cessario ripetere che questa programmazio-
                                                   ne non esclude affatto la realizzazione di al-
• Piena coerenza con gli obiettivi strategici e
                                                   tri progetti infrastrutturali che non rientrano
macro-settoriali del PNRR;
                                                   nella programmazione del Recovery Plan.
• Significativo impatto positivo su crescita del
                                                   Il Ministero delle Infrastrutture e dei Traspor-
PIL potenziale e dell’occupazione;

6
Magazine mobility press - Ferpress
numero 260 - 1 Ottobre 2020

ti, ad esempio, ha più volte sosttolineato che
il piano definito come “Italia Veloce” andrà ad    1. SMART MOBILITY E TRASPORTO UBANO
integrarsi con le realizzazioni previste nel Re-   - Misure volte al miglioramento sostanziale
covery Plan. Il concetto essenziale è che il ri-   della mobilità urbana, attraverso l’individua-
corso ai finanziamenti del piano straordinario     zione di soluzioni innovative, sostenibili ed
europeo “libera” ulteriori risorse da poter più    inclusive per permettere la piena accessibili-
facilmente individuare nelle leggi di Bilancio     tà (anche in vista della gratuità) del trasporto
dello Stato.                                       urbano.
                                                   2. Torino - Lione e opere connesse.
L’elenco che segue contiene gli investimenti       3. Potenziamento Venezia - Trieste e opere
in infrastrutture ferroviarie o di trasporto in-   connesse.
serite nella “bozza”, che dovrà poi pervenire      4. Palermo-Catania-Messina.
a sintesi in quello che sarà poi il documento      5. Verona-Brennero tratta di valico.
di programmazione definitiva, e che dovrebbe       6. Alta velocità Napoli-Bari.
vedere la luce entro dicembre.                     7. Realizzazione di interventi stradali assistiti
Si tratta di un elenco comunque significativo,     da fondi FSC (piano 2014_2020 dei fondi svi-
anche se non contiene – in qualche maniera –       luppo e coesione) e recentemente definanziati
novità sconvolgenti.                               per lo stato di emergenza legato al COVID-19.
Si conferma, comunque, un quadro organico          8. Livelli adeguati di dotazioni strumentali per
di interventi che – in integrazione con il Piano   la navigazione locale.
“Italia Veloce” – può portare alla realizzazio-    9. Piano Nazionale delle Ciclovie.
ne di una significativa svolta sul piano infra-    10. Potenziamento tecnologico e digitalizza-
strutturale in Italia, consentendo come mini-      zione (Smart Road) - Adeguamento della rete
mo una decisa accelerazione dei lavori e un        stradale SNIT 1° livello alle specifiche funzio-
opportuno rispetto dei tempi.                      nali Smart Road (DM 70 2018).
Di seguito, l’elenco delle propose presen-         11. Upskilling del personale del Ministero
tate dal Ministero delle Infrastrutture e dei      delle Infrastrutture e dei Trasporti attraver-
Trasporti, che dovranno essere confermate          so il miglioramento delle competenze digitali
dall’approvazione in Consiglio dei Ministri.       e operative, l’integrazione di professionalità
                                                                              e servizi per il sup-
                                                                              porto della program-
                                                                              mazione del MIT e il
                                                                              supporto sul territo-
                                                                              rio.
                                                                              12. RINNOVO FLOTTA
                                                                              DEL MEDITERRANEO:
                                                                              NAVIGAZIONE GRE-
                                                                              EN.
                                                                              13. Utilizzo di metodi
                                                                              e strumenti informa-
                                                                              tivi digitali per il mi-
                                                                              glioramento sismico,
                                                                              il recupero e l’effi-
                                                                              cientamento energe-
                                                                              tico beni demaniali.

                                                                                                     7
Magazine mobility press - Ferpress
numero 260 - 1 Ottobre 2020

                                                                            viarie regionali.
                                                                            33.        CONTRIBUTO
                                                                            STRAORDINARIO PER
                                                                            CONCESSIONI       AUTO-
                                                                            STRADALI REGIONALI -
                                                                            CISPADANA PONTINA E
                                                                            BERGAMO TREVIGLIO.
                                                                            34. Brenner Digital
                                                                            Green Corridor (BDGC).
                                                                            35. Autostrade A24 e
                                                                            A25: adeguamento si-
                                                                            smico viadotti, ade-
                                                                            guamento gallerie e in-
                                                                            terventi adeguamento
                                                                            infrastruttura.
                                                                            36. Realizzazione di in-
                                                                            terventi di valorizzazio-
14. Programma di Riqualificazione ed Efficien-
                                                   ne del patrimonio stradale esistente (rete in
tamento energetico del patrimonio immobi-
                                                   concessione ad Anas).
liare delle Regioni e degli Enti Locali.
                                                   37. Realizzazione di interventi strategici, in-
15. Piano nazionale degli interventi nel setto-
                                                   seriti nell’elenco cd ‘Italia veloce’ concomi-
re idrico, sezione “invasi”.
                                                   tante con la pubblicazione del Decreto Legge
16. Livelli adeguati delle infrastrutture per il
                                                   76/2020, ad oggi non finanziati.
Trasporto Pubblico Locale.
                                                   38. Riduzione del gap infrastrutturale e tecno-
17. Sicurezza, ambiente e obblighi di legge,
                                                   logico nel settore del Trasporto Pubblico Loca-
manutenzione straordinaria.
                                                   le e degli Impianti Fissi ferroviario regionale,
18. Sviluppo e Upgrading infrastrutturale e
                                                   nell’ambito del contesto nazionale (Nord-Cen-
tecnologico dei nodi.
                                                   tro vs.Sud o Italia vs. Europa).
19. Brescia-Verona-Padova.
                                                   39. Nuova Diga del Porto di Genova.
20. Liguria-Alpi.
                                                   40. Sviluppo Infrustrutture Portuali - Inter-
21. Upgrading infrastrutturale e tecnologico
                                                   venti prioritari per lo sviluppo dell’accessibi-
della linea adriatico-jonica.
                                                   lità portuale e dei collegamenti ferroviari e
22. Tirrenica nord.
                                                   stradali con i porti.
23. Verona - Brennero opere di adduzione.
                                                   41. PIANO NAZIONALE DEL COLD IRONING.
24. Sviluppo e Upgrading infrastrutturale e
                                                   42. Sostenibilità ambientale, digitalizzazione
tecnologico delle direttrici ferroviarie.
                                                   efficiente della logistica integrata dei porti.
25. Piano di modernizzazione delle stazioni.
                                                   43. Risorse necessarie per garantire il comple-
26. Romea Ferroviaria.
                                                   to finanziamento delle domande presentate
27. Alta velocità Salerno-Reggio Calabria.
                                                   nell’ambito del bando del Piano di Azione e
28. Alta velocità Roma – Pescara.
                                                   Coesione.
29. Alta velocità Taranto-Metaponto-Poten-
                                                   44. Sviluppo della mobilità a idrogeno.
za-Battipaglia.
                                                   45. Potenziamento Orte – Falconara.
30. Genova-Ventimiglia.
31. Innovazione e spostamento Adriatica: Pri-
mo lotto - variante di Pesaro.
                                                                                                 AD
32. Valorizzazione e sviluppo delle reti ferro-

8
Magazine mobility press - Ferpress
9
Magazine mobility press - Ferpress
numero 260 - 1 Ottobre 2020

Report Ericsson ConsumerLab
"Augmenting the daily commute": come la tecnologia può migliorare
gli spostamenti dei pendolari
I pendolari di oggi sono connessi, tecnologi-
                                                    L’importanza della qualità del
camente esperti e si aspettano sempre di più
                                                    viaggio
dai loro dispositivi, dalla connettività mobile
e dai trasporti nei loro viaggi verso il lavoro o
                                                    Secondo il report, il viaggio quotidiano per
la scuola.
                                                    raggiungere l’ufficio dalla propria abitazione
L’ultimo report dell’Ericsson ConsumerLab
                                                    impatta considerevolmente sulla vita dei pen-
esamina le opinioni e la visione dei pendolari
                                                    dolari, ed è profondamente influenzato da
sul futuro dell’esperienza del pendolarismo.
                                                    alcuni elementi che determinano il modo di
Lo studio dell’Ericsson ConsumerLab “Aug-
                                                    vivere quest’esperienza.
menting the daily commute” approfondisce il
                                                    La gran parte dei lavoratori intervistati viaggia
comportamento dei consumatori prima e du-
                                                    per oltre 45 minuti al giorno per raggiungere
rante la crisi generata da COVID-19 e le aspet-
                                                    il proprio posto di lavoro, ma un intervistato
tative post-pandemia in tema di trasporti ur-
                                                    su quattro afferma che sarebbe disponibile ad
bani.
                                                    allungare il proprio spostamento di 20 minuti
L’80% degli intervistati afferma che, dopo la
                                                    o più se questo portasse a un miglioramento
crisi, è probabile che tornerà alla vita da pen-
                                                    dell’esperienza di viaggio.
dolare, ma solo uno su quattro vuole assolu-
                                                    Un elemento che influisce considerevolmente
tamente tornare a percorrere il solito tragitto
                                                    nel migliorare la percezione del viaggio è la
giornaliero.
                                                    sensazione di averne il controllo: avere acces-
Conoscere quali sono gli aspetti che i con-
                                                    so a informazioni in tempo reale su quanto
sumatori apprezzano durante il loro viaggio
                                                    sta accadendo permette ai viaggiatori di pia-
quotidiano può essere utile per promuovere
                                                    nificare il loro orario di arrivo e, eventual-
cambiamenti positivi e migliorare l’esperien-
                                                    mente, valutare opzioni di trasporto o tragitti
za dei pendolari in ottica futura, specialmente
                                                    alternativi a quelli utilizzati.
per quanto riguarda le loro esigenze in mate-
                                                    Elementi come le attese, i tempi morti e non
ria di tecnologia e connettività.
                                                    avere la percezione di poter gestire il proprio
                                                    viaggio sono fattori di grande frustrazione per
                                                    i viaggiatori.

10
numero 260 - 1 Ottobre 2020

Esistono dei viaggiatori – definiti Savvy Com-      soddisfatti. I Savvy Commuters, inoltre, cam-
muters, pendolari esperti – che si ritengono        biano frequentemente le attività che svolgono
soddisfatti della loro esperienza di viaggio (da    – sono in media 3 o più – ritagliandosi spesso
loro valutata come migliore rispetto a quella       del tempo per prepararsi al lavoro della gior-
di altri pendolari) in quanto cercano di uti-       nata.
lizzare in maniera profittevole il tempo degli      È possibile raggiungere un maggior livello di
spostamenti.                                        soddisfazione su ogni mezzo di trasporto ri-
I Savvy Commuters, che rappresentano cir-           creando le condizioni che rendono piacevole
ca un quarto degli intervistati, si impegnano       l’esperienza dei pendolari, come la presenza
attivamente per cercare di migliorare la loro       di spazio fisico e la flessibilità.
esperienza di viaggio; per questo si dimostra-      Mentre la maggior parte dei pendolari affer-
no meno tolleranti agli imprevisti: più di 4        ma di avere abbastanza spazio per concen-
Savvy Commuters su 5 adattano tempistiche,          trarsi e utilizzare i dispositivi digitali, ciò che
tragitti e modalità di spostamento per evitare      manca è una buona connettività Internet, poi-
affollamenti e congestioni.                         ché la metà di loro ha una connessione piut-
Il tempo utilizzato per viaggiare non è tempo       tosto instabile. Questo rappresenta una criti-
sprecato, per questo il 54% dei Savvy Commu-        cità in quanto limita la loro capacità di creare
ters afferma di avere tempo libero per i propri     un senso di privacy e spazio personale attra-
pensieri durante il tragitto (questa percentua-     verso l’utilizzo del digitale. Tra gli intervistati
le scende al 19% tra chi non è soddisfatto del      che godono di una connessione Internet velo-
proprio viaggio).                                   ce, l’85% afferma di avere abbastanza spazio
                                                    mentale per concentrarsi sulle proprie attività
Connessi e soddisfatti                              durante il tragitto giornaliero.
                                                    La maggior parte dei pendolari ha difficol-
Il viaggio dei Savvy Commuters è caratteriz-        tà a modificare rotte e modalità di trasporto
zato da un’esperienza digitale grazie all’uso       quando necessario, per esempio in caso di
dello smartphone (il 65% di loro lo usa sem-        congestioni o ritardi. Per far fronte a questa
pre, contro il 47% degli altri intervistati), de-   criticità, è fondamentale avere accesso alle
gli auricolari per ascoltare musica o contenuti     informazioni in tempo reale, per questo alcu-
audio e di altri device portatili.                  ni operatori del settore stanno sviluppando
Per questo la gran parte di loro si avvale di       soluzioni per informare i pendolari di tutti gli
connessioni internet veloci: l’83% ha coper-        aspetti rilevanti che potrebbero influenzare il
tura 4G o 5G per la gran parte del viaggio,         loro viaggio. Una buona connettività è un re-
a differenza del 68% degli intervistati meno        quisito fondamentale per il corretto funziona-

                                                                                                      11
numero 260 - 1 Ottobre 2020

mento di questi strumenti, indipendentemen-          ma si prevede un aumento dell’utilizzo dei
te dalla modalità di trasporto.                      mezzi di trasporto personali.

Viaggiare sicuri                                     • Un ruolo importante nel trasporto delle
                                                     città del futuro verrà giocato dalla mobilità
Un altro elemento fondamentale nel viaggio           condivisa e dai veicoli a guida autonoma, che
è la sicurezza, soprattutto per chi si sposta in     impatteranno significativamente sui trasporti
automobile: i pendolari esprimono il massimo         dei pendolari. La shared mobility verrà pro-
interesse per i servizi che migliorano la sicu-      mossa come soluzione per ridurre la conge-
rezza e riducono lo stress in situazioni impe-       stione delle città del 25% e il 27% dei pen-
gnative. Oltre la metà degli intervistati (58%)      dolari ritiene che sarà utilizzata da un’ampia
è fortemente interessata alle funzionalità           porzione della popolazione.
avanzate di guida assistita supportate dalla
connettività.                                        • Le aspettative per il futuro del pendolarismo
Avere accesso alle informazioni raccolte dai         riguardano anche i veicoli autonomi: secondo
veicoli e dai sensori sui possibili pericoli è       3 intervistati su 5 i veicoli a guida autonoma
importante perché la sicurezza sulle strade          rivoluzioneranno completamente l’esperienza
riguarda allo stesso modo conducenti, pas-           di trasporto nei prossimi 10 anni. Solo poche
seggeri e pedoni. Per questo il 5G ricoprirà un      città si sono espresse diversamente: a Tokyo
ruolo chiave: aiuterà ad aumentare la sicurez-       e Stoccolma solo due persone su cinque sono
za, l’efficienza e la sostenibilità del sistema di   d’accordo con questa tesi. Il 35% dei consu-
trasporti urbano.                                    matori si aspetta che le nuove aziende auto-
                                                     mobilistiche guideranno questa rivoluzione,
Il pendolarismo di domani                            seguite dai giganti della tecnologia, lascian-
                                                     do le case automobilistiche tradizionali come
Altri punti salienti del report evidenziano che:     terza scelta.

• Nonostante il pendolarismo si sia notevol-         • I consumatori si aspettano che nei prossimi
mente ridotto durante la pandemia, l’80%             5-10 anni gli spostamenti svolti con automo-
degli intervistati ritiene probabile tornare         bili personali scenderanno dall’attuale 55% al
al normale tragitto giornaliero una volta eli-       32%, con il 13% che desidera possedere veico-
minate le restrizioni. Tuttavia, solo il 25% è       li a guida autonoma, mentre il 15% si aspetta
desideroso di tornare a percorrere il tragitto       di utilizzare robotaxi autonomi e flotte o mi-
quotidiano.                                          nibus

• Un terzo degli intervistati ritiene che le in-
frastrutture disponibili stiano diventando
sempre più inadeguate anno dopo anno

• Tuttavia, tutti i pendolari hanno aspettati-
ve per il futuro della loro città e per come si
trasformerà la mobilità nei prossimi anni. Ad
esempio, a Bangkok, Shanghai e Los Angeles si
prevede una diminuzione dell’uso delle auto
private, mentre a Tokyo, Singapore e Stoccol-

12
28 Settembre
  LIVE                          03 Ottobre
STREAMING                       2020

       IV EDIZIONE

                         nsweek.it

 MAIN CONFERENCE

                     Organizzato da:
                                               Port of Naples

                                           13
numero 260 - 1 Ottobre 2020

News
La sharing mobility arriva finalmente anche a Napoli
Prima le auto di Amicar, ora i monopattini           L’arrivo a Napoli dei monopattini
elettrici di Helbiz, domani il ritorno del bike      elettrici Helbiz
sharing. Probabilmente, il 2020 non sarà ri-
cordato solo per il Coronavirus, ma anche per        In questo senso, assume ancora più impor-
essere l’anno che segnerà l’ingresso in città        tanza la presentazione del servizio di mono-
della nuova mobilità del futuro: la sharing          pattini elettrici della società italo-americana
mobility arriva, dunque, anche a Napoli.             Helbiz, avvenuta martedì 8 settembre alla
Del resto, questi fenomeni sono in parte colle-      presenza del Sindaco di Napoli Luigi De Ma-
gati. E’ ormai acclarato come la diffusione del      gistris e dell’Assessore ai Giovani Alessandra
COVID sia influenzata da fattori climatici ed        Clemente. Saranno circa 900 i mezzi (200 in
abbia cambiato le abitudini di mobilità delle        questa prima fase di lancio del servizio) che
persone. Il trasporto pubblico locale, conside-      i napoletani potranno liberamente usare: si
rato un potenziale vettore di contagio, è stato      troveranno per strada, senza parcheggi de-
messo sotto pressione in tutte le maggiori cit-      dicati o rastrelliere, e per sbloccarli basterà
tà del Paese.                                        usare l’app di Helbiz.
Per cercare di limitare un maggiore ricorso          I monopattini saranno però utilizzabili solo
all’auto privata, che avrebbe innescato un           in alcuni quartieri, quali Chiaia, Mergellina,
circolo vizioso di maggiore inquinamento =           Santa Lucia, la zona del porto ed il corso Um-
maggiore diffusione del virus, una parziale ri-      berto, fino alla stazione di piazza Garibaldi;
sposta è stata individuata dal Ministero delle       all’interno di questi stessi quartieri vi saranno
Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) nell’inco-      alcune zone dove non sarà possibile lasciare
raggiare l’aumento della mobilità individuale        i mezzi, come ad esempio il lungomare di via
sostenibile attraverso un bonus di 500 Euro          Partenope, piazza Plebiscito, piazza Munici-
per l’acquisto di monopattini elettrici e bici, o    pio. Un servizio dunque molto limitato rispet-
per l’utilizzo di mobilità condivisa – ossia, ser-   to all’ampiezza della città, e che assume più i
vizi di sharing mobility (tranne autovetture).       tratti di un’offerta dedicata ai turisti ed allo
                                                     svago che a favorire la micro-mobilità per mo-

14
numero 260 - 1 Ottobre 2020

                                                                               inserirsi nelle poche
                                                                               città italiane coperte
                                                                               da questi servizi, dopo
                                                                               Milano, Roma, Torino,
                                                                               Ravenna, Pescara e
                                                                               Bari.
                                                                               E’ un segnale impor-
                                                                               tante, cui ne è seguito
                                                                               rapidamente un altro,
                                                                               ossia l’arrivo di UBER
                                                                               in modalità taxi. L’app
                                                                               che ha letteralmente
                                                                               rivoluzionato gli spo-
                                                                               stamenti privati negli
                                                                               USA e in America Lati-
                                                                               na, surclassando i ben
tivi di lavoro. Vi è anche un altro fattore: le
                                                    più costosi taxi, è presente in Europa in mo-
aree sopracitate sono tendenzialmente pia-
                                                    dalità ben diverse rispetto al continente ame-
neggianti, e presentano una condizione del
                                                    ricano a causa di una serie di impedimenti
fondo stradale migliore di tante altre zone
                                                    normativi che vietano la concorrenza coi taxi.
della città. Nonostante le limitazioni del ser-
                                                    In particolare, in Italia sotto la sigla di UBER
vizio, la cittadinanza ha reagito bene a questa
                                                    operano a Roma e Milano solo servizi di NCC
novità: nella prima settimana di utilizzo dei
                                                    (noleggio con conducente), generalmente de-
veicoli, Helbiz ha registrato circa 22.000 corse
                                                    dicati a clienti di fascia alta, e quindi con prez-
per 56.000 km percorsi. Dunque, ogni viaggio
                                                    zi più elevati rispetto a quelli dei tassisti. Per
è durato in media 2,5 km, con una velocità
                                                    adattarsi a questo scenario, UBER ha comin-
commerciale di 8,6 km/h. Ciò ha consentito
                                                    ciato a fidelizzare i taxi, rendendo possibile
un risparmio globale di 49.000 kg di CO2.
                                                    il prenotare una corsa utilizzando la propria
Numeri incoraggianti che spingono l’Assesso-
                                                    app: Napoli è la seconda città italiana dopo
re Clemente a dichiarare: “Vogliamo integrare
                                                    Torino ad aver accesso a questo servizio, che
i sistemi di trasporto pubblico con sistemi in-
                                                    prende il via con circa 50 auto bianche dispo-
termodali leggeri, efficienti ed ecologici.
                                                    nibili.
Un tassello per rendere più efficiente la mo-
bilità urbana e contribuire ad alleggerire il ca-
                                                    Amicar, il car sharing “made in Naples”
rico di metro e autobus e quindi migliorarne
il funzionamento. Infatti, un tema fondamen-
                                                    Sempre bianche sono le auto di Amicar, un
tale è diluire la presenza dei passeggeri negli
                                                    servizio car sharing di sole auto elettriche mo-
autobus e nei treni della metropolitana, so-
                                                    dello Peugeot 208, presentato a inizio estate
prattutto in un momento storico in cui ci tro-
                                                    dal Comune di Napoli. E’ il primo, serio espe-
viamo a gestire l’emergenza sanitaria legata al
                                                    rimento di questo genere a Napoli, ed è un’i-
COVID-19”.
                                                    niziativa che si appoggia solo su forze locali,
                                                    portata avanti dalla cooperativa sociale Gesco.
A Napoli sbarca anche UBER, ma solo in mo-
                                                    Amicar può contare su una flotta che ad oggi è
dalità taxi
                                                    di 35 mezzi, ma che dovrebbero diventare 80
                                                    entro il primo semestre del 2021. Le vetture
Comunque sia, il dado è tratto: Napoli va a

                                                                                                      15
numero 260 - 1 Ottobre 2020

sono distribuite su tutto il territorio cittadi-
no e possono essere prelevate e riconsegna-         Prossimi passi: il ritorno del bike sharing
te nelle aree di parcheggio comunale (strisce
blu) o all’interno dei parcheggi convenzionati,     Novità in vista anche sul fronte del bike sha-
che per ora sono solo quattro. Oltre alla tarif-    ring, un servizio richiesto a gran voce da più
fa a minuto (0,30 Euro per minuto), è prevista      parti della società partenopea ma che, dopo
una tariffa aggiuntiva a chilometro (0,25 Euro      un’iniziale promettente sperimentazione da
per km), che si applica dopo avere percorso i       parte di Clean Nap nel 2015, si è arenato, fino
primi 50 km. Dopo le prime 5 ore di noleggio        alla rimozione delle rastrelliere un tempo dif-
verrà applicata la tariffa giornaliera di 90 Euro   fuse nelle zone nevralgiche della città, avve-
che da dirit-                                                                          nuta lo scor-
to alla resti-                                                                         so giugno. In
tuzione del                                                                            questi pochi
veicolo en-                                                                            anni, la tec-
tro le 24 ore                                                                          nologia      ha
dall’inizio del                                                                        però      fatto
noleggio.      I                                                                       passi da gi-
piani di svi-                                                                          gante. Oggi
luppo di que-                                                                          i servizi di
sta lodevo-                                                                            bike sharing
le iniziativa                                                                          sono “a flus-
potrebbero                                                                             so”, esatta-
però essere                                                                            mente come i
inficiati dai                                                                          monopattini:
numerosi atti                                                                          trovi una bici
vandalici che                                                                          parcheggiata
si registrano contro le vetture, nonché dei         per strada, la sblocchi con un’apposita app, e
furti. Quello della tenuta della cosa pubblica      quando finisci la tua corsa la lasci semplice-
nelle città del Sud Italia è un tema antico, e      mente dove capita. Ciò permette un enorme
che ha bloccato potenziali investitori e dun-       risparmio di costi, nonché una riduzione dei
que lo sviluppo della sharing mobility nelle        tempi di inserimento di questo servizio nelle
città a sud di Roma. Incombe sull’esperienza        città. Niente più rastrelliere, o paline per pa-
Amicar il pesante precedente di Catania, uni-       gare il servizio collegate all’elettricità ed alla
ca città del Meridione coperta da un servizio       rete telefonica (per i pagamenti via banco-
di car sharing nazionale, l’Enjoy della ENI. No-    mat), niente più infrastrutture che caratteriz-
nostante le notevoli risorse economiche di cui      zavano il servizio cosiddetto “a stazioni fisse”.
dispone il gruppo petrolifero, i troppi atti van-   Il nuovo modello a flusso è poi interamente
dalici e furti hanno portato l’azienda ad alzare    a carico dei privati, il che consente anche a
bandiera bianca nella primavera del 2019: in        comuni in difficoltà finanziarie come Napo-
circa tre anni, le auto disponibili nella secon-    li di poter offrire questo servizio ai cittadini:
da città della Sicilia erano passate dalle 170      proprio quanto l’amministrazione ha in men-
del 2016 alle sole 75 del 2019. Un’ecatombe         te di mettere in piedi entro la fine dell’anno,
che mostra quanto sia difficile portare avan-       progetto per il quale l’Assessore competente,
ti queste tipologie di investimenti in alcune       Alessandra Clemente, ha riunito il Tavolo di
aree del Paese.                                     Consultazione per la Promozione della Mobi-

16
numero 260 - 1 Ottobre 2020

lità Ciclabile, con il supporto del quale il
Comune ha promosso in città diverse ini-
ziative finalizzate al potenziamento della
rete ciclabile, nell’ambito della Settimana
Europea della Mobilità Sostenibile (16-22
settembre).

Il caso di scuola Milano e la differenza fra
sharing e smart mobility

Napoli comincia dunque ad avere i suoi
servizi di car sharing e di monopattini elet-
trici, e presto rivedrà il bike sharing. L’of-    mezzi e gli operatori comunicano fra loro, con
ferta però nel campo della sharing mobility è     un flusso di informazioni verso l’utenza conti-
davvero in continua evoluzione. Basti pensare     nuo. Nella smart mobility, i cittadini vengono
che a Milano, che si può considerare una delle    “accompagnati” dalla porta di casa fino alla
città più “sharing” d’Europa, vi sono 6 ope-      loro destinazione finale muovendosi in un si-
ratori di car sharing che contano circa 3.000     stema che viene concepito come unico, senza
auto in circolazione (Enjoy, Share N’Go, E-Vai,   divisioni aziendali, recinti difesi dalla politica,
Ubeeqo, e l’ultimo arrivato Share Now, nato       o recriminazioni a mezzo stampa.
dalla fusione di Car2Go e Drive Now), due         Questa descrizione di smart mobility ricorda
servizi di bike sharing (il comunale BikeMi con   certamente la direzione che le politiche di svi-
280 stazioni fisse e 4.700 biciclette operante    luppo della mobilità hanno preso negli ultimi
dal 2008, e quello a flusso della multinaziona-   a Milano, il contrario però di quanto successo
le cinese MoBike, sbarcato in Italia nel 2017     a Napoli. Attenzione dunque a definire quan-
anche a Torino, Firenze, Bologna, Padova,         to sta avvenendo all’ombra del Vesuvio come
Bergamo e altri), 6 servizi di scooter sharing    l’avvento della smart mobility: la strada da
(Cityscoot, GoVolt, eCooltra, Acciona, ZigZag     percorrere è ancora tanta, e passa certamen-
e Mimoto, quest’ultimo acquistato dal gruppo      te per i luoghi del potere politico, dove ci si
Helbiz e operante, oltre che a Milano, anche      auspica vi sia più dialogo fra chi è chiamato
a Genova e Torino), e ben 8 operatori per i       a queste scelte, in particolare fra Comune di
monopattini elettrici per 6.000 mezzi (Bird,      Napoli e Regione Campania, i cui rapporti si
Bit, Circ, Dott, Lime, Voi, Wind e ovviamente     sono caratterizzati per aspri scontri negli ul-
Helbiz).                                          timi cinque anni. Tuttavia, le scelte trasporti-
L’offerta ricchissima che caratterizza Milano     stiche riguardano il futuro di tutti i cittadini:
è certamente dovuta ad un insieme di fattori      è dunque auspicabile che le appena passate
socio-economici che rendono la città un am-       elezioni regionali aprano un nuovo scenario di
biente ideale per lo sviluppo di tali tecnolo-    collaborazione istituzionale.
gie. Tuttavia, è bene ricordare che la sharing
mobility è un concetto che appartiene al più
vasto mondo della smart mobility, un ecosi-
stema che vede l’insieme di più modi di im-
maginare e vivere la mobilità, tutti accomu-                                           Roberto Calise
nati dal risparmio energetico, un alto tasso di
efficienza e di tecnologia. Un mondo dove i

                                                                                                    17
13 OTTOBRE 2020

      VII EDIZIONE
Dalle 9.30 in diretta streaming dal
  Cnel di Roma quattro sessioni
 accreditati qui, riceverai il link per la
                 diretta
• Le Mercintreno e gli effetti della crisi sanitaria
  da Covid-19
• Le Mercintreno fra innovazione e occupazione
  giovanile
• Le Mercintreno dell’ultimo miglio ferroviario
• Le Mercintreno pericolose
numero 260 - 1 Ottobre 2020

News
Monopattino a motore: ecosostenibile, invadente, per niente green
I monopattini elettrici che sfrecciano nel cen-     cando il lavoro del Tavolo per il Decoro per
tro storico di Roma e non solo, di diverse dit-     assicurare la fruibilità delle visuali vincolate.
te private, lanciati dal Comune come “mezzi         Monopattini che tagliano la strada a tram, si
ecosostenibili uno dei mezzi ideali per la mo-      infilano pericolosamente fra i veicoli che in
bilità ‘dell’ultimo miglio’, un’ottima soluzione    più se li ritrovano di colpo davanti abbandona-
per percorrere le distanze più brevi” secondo       ti sbarrargli la strada. Pericolosi per gli stessi
l’assessore. Mentre la ditta dichiara che “una      utenti stessi vista la poca stabilità del veicolo
volta finita la corsa, ogni persona seguirà le      e lo stato delle strade, dove sono assenti per-
istruzioni …e parcheggerai’ il monopattino in       corsi protetti e dedicati, e l’alta probabilità di
maniera responsabile”. Questi mezzi a motore        cadere. L’osservatorio degli amici della Poli-
non hanno nulla a che fare con la sostenibi-        zia Locale sui monopattini scrive di “compor-
lità ambientale, sono inutili e dannnosi, per-      tamenti particolarmente gravi da parte degli
ché non sostituiscono l’uso dell’auto, poten-       utilizzatori, anche con casi di guida alterata
do essere usati solo per tratti brevi, in più in    dall’alcol, e modalità di guida completamente
condizioni non protette e suolo accidentato,        inosservanti delle normali regole di prudenza,
ma sostituiscono la pedonalità e la ciclabilità.    come il contromano, il viaggiare in due, il far-
Che invece andrebbero incentivate per l’ef-         si trainare o trainare biciclette, passare con il
fetto benefico sulla salute delle persone e la      semaforo rosso”.
decongestione delle strade. Il monopattino a        Molto diseducativo per i cittadini vedere che
motore disincentiva queste buone pratiche e         nonostante continue violazioni, questi godo-
induce alla pigrizia i cittadini, che cosi evita-   no della totale impunità. Fa male vedere che
no lo sforzo fisico e l’attività aerobica. Come     la legge non è uguale per tutti e che questo
i tricicli a motore che usano gli anziani negli     è normalità. In una cittaà dignitosa e ben ge-
USA per evitare di camminare e che li rendo-        stita si allestirebbe il bike sharing con le po-
no obesi. Il monopattino in questione diventa       stazioni fisse ogni 300 metri, percorsi protetti
un incubo per chi a piedi ci vorrebbe andare,       per bici e altri mezzi leggeri. Si garantirebbe
per non parlare di disabili, anziani, mamme         ovunque ai pedoni marciapiedi e spazi dedi-
con passeggini, visto che viene abbandonato         cati ampi e protetti, in base all’entità e la fra-
dagli utenti in modo da ostacolare e rendere        gilità dei flussi pedonali, curati e soprattutto
impossibile a ogni passo l’accesso e la percor-     liberi e accessibili da ogni cosa ne ostacoli il
renza degli spazi destinati ai pedoni, ed inol-     passaggio. Questo monopattino a motore non
tre il pedone rischia lo schianto con questi        è traffico green, è un nuovo giocattolo per di-
mezzi che sfrecciano sui marciapiedi e aree         vertirsi pericolosamente e sottolineare l’idea
pedonali spesso a velocità folli. Quanto alla       delle Amministrazioni delle nuove Disneyland
dichiarazione del parcheggio responsabile, sa       dello sballo senza regole che sono diventati
di presa in giro vedendoli accatastati in muc-      i centri storici anche Sito Unesco e certi quar-
chi in mezzo ai marciapiedi o di traverso sugli     tieri della città.
stessi, uno dopo l’altro formando una ginca-
na, lasciati sempre di traverso nel mezzo del-
le strisce pedonali. Oppure allineati davanti                                      Nathalie Naim,
ai monumenti più importanti di Roma vanifi-                   Consigliere Municipio Roma I Centro

                                                                                                      19
La Logistica, pur con forti perdite di volumi di
traffico, non si è mai fermata durante il lockdown
e ha così dimostrato, nei fatti, il suo ruolo di
inf rastruttura strategica, per il sistema economico e
la tenuta sociale.
Green Logistics Intermodal Forum fa il punto con i
leader del settore nella prospettiva dei nuovi scenari, degli
investimenti e delle politiche per il superamento della crisi.
Due giornate di intenso lavoro tra tutte le componenti della
logistica e dell’impresa con al centro il tema dell’Intermodalità,
snodo decisivo per una logistica efficiente e sostenibile, e la
“Carta di Padova”, gli impegni concreti e le richieste vincolanti
sottoscritti dalle Associazioni di categoria.
Seminari tecnici su temi specifici completano il programma dell’evento.
A disposizione un ampio spazio espositivo e di relazione per le aziende.

                                                                                                              INTERMODALITÀ

                                                                                                           LOGISTICA INDUSTRIALE
                                                                                                                REAL ESTATE

                                                                                                              CITY & LOGISTICS

                                                                                                               E-COMMERCE

                                              Ministero delle
                                              Infrastrutture e dei
                                              Trasporti

                                                                                 Freight Leaders Council

                                                                     wmrintelligence
                                                                     WMR GROUP
numero 260 - 1 Ottobre 2020

News
Cat Connet e Remote Fleet Vision - Case history: Dinazzano Po S.p.a.
Attrezzature, tecnologia e servizi per il successo del Cliente
Una nuova era nella gestione
delle macchine si apre grazie
al sistema di supervisione svi-
luppato dalla Caterpillar, il si-
stema Cat Connect.
Cat Connect sfrutta in modo
intelligente la tecnologia per
ottimizzare l’efficienza della
macchina.
Utilizzando infatti i dati forniti
dalle macchine, si ottengono                       pianificare da remoto tutte le operazioni ma-
più informazioni sulle attrezzature e sul loro     nutentive al fine di poter mantenere i mezzi
funzionamento di quanto non sia mai stato          in perfetta efficienza e minimizzarne i fermi.
possibile.                                         Inoltre, qualora fosse necessaria una prima
Cat Connect è un alleato indiscusso per ren-       diagnostica sul motore e la macchina fosse
dere il proprio parco macchine più efficiente      bloccata lungo la linea, distante dal perso-
ed efficace, monitora l’andamento di tutti i       nale tecnico, il sistema Cat Connect offre la
parametri vitali e permette di prevenire in-       possibilità di effettuare un primo immediato
desiderati fermi macchina con tutte le conse-      intervento rimanendo seduti nella centrale
guenze del caso.                                   operativa, oppure semplicemente aprendo il
                                                   proprio pc portatile ovunque ci si trovi e con
Cosa è e quali vantaggi offre                      una connessione internet, per indagare tut-
                                                   ti i principali parametri operativi del motore
Cat Connect è un sistema hardware collega-         onde valutare le eventuali ulteriori azioni da
to direttamente alla centralina motore e non       intraprendere e permettendo di conseguenza
presenta altre connessioni con la restante         la riduzione dei tempi di fermo macchina.
parte del motore o la macchina; infatti l’ali-     I motori trasmettono infatti le ore di lavoro ef-
mentazione del sistema è presa direttamente        fettive, il valore istantaneo di tutti i principali
dalla centralina e la trasmissione dei dati av-    parametri caratteristici ed il loro andamento
viene tramite una piccola antenna, anch’essa       temporale in un intervallo a scelta dell’ope-
montata in prossimità della centralina moto-       ratore. Il sistema segnala inoltre le eventuali
re.                                                anomalie legate a tali parametri utilizzando
La conoscenza dell’effettivo stato di utilizzo     apposite colorazioni per mettere in maggiore
della macchina in tempo reale permette di ef-      risalto la situazione effettiva.
fettuare mirate scelte manutentive dei motori
ferroviari, basandosi sulle reali condizioni di    Come si presenta il sistema
funzionamento oltre che su quelle temporali
e chilometriche. Queste informazioni permet-       Il sistema è costituito esclusivamente da n.3
tono di fatto di poter effettuare una valutazio-   componenti hardware, incluso l’antenna; la
ne a distanza della macchina e quindi di poter     SIM dati è inserita all’interno dei componenti

                                                                                                     21
numero 260 - 1 Ottobre 2020

come indicato di seguito:                           le visualizzarne lo storico dell’andamento ed
                                                    estrarre, su file dedicato (Excel), l’insieme dei
- Network Manager;                                  valori numerici per effettuarne tutte le even-
- Radio Module (SIM interna);                       tuali ulteriori analisi .
- Antenna.
                                                    I parametri motore visualizzati nel Field Data
Visualizzazione parametri motore                    sono i seguenti:
                                                    - engine load factor;
L’accesso da remoto al sistema avviene en-          - engine speed;
trando, con le proprie credenziali, al portale      - engine coolant temperature;
Cat Remote Fleet Vision. Si tratta di un por-       - aftercooler temperature;
tale dedicato alla raccolta dei dati e gestione     - crankcase pressure;
degli asset dei Clienti Caterpillar.                - engine oil pressure;
                                                    - atmospheric pressure;
Sulla parte di sinistra di tale portale si ha un    - fuel pressure;
menù ad albero contenente il proprio parco          - fuel consumption rate;
macchine, matricola per matricola, con gli ul-      - total fuel;
teriori sottomenù per effettuare mirate inda-       - fuel position;
gini sul comportamento del motore.                  - fuel filter differential pressure;
Sulla parte di destra del portale, nella scher-     - oil filter differential pressure;
mata principale, appare l’esploso del menù          - boost pressure;
scelto. Una prima indagine generale può pas-        - throttle position;
sare attraverso la visualizzazione del riepilogo    - left air filter restriction;
parametri presente nel menù Field Data; per         - right air filter restriction;
ogni informazione/parametro ivi presente è          - left exhaust temperature;
visualizzato il valore, il tempo di campiona-       - right exhaust temperature.
mento, l’andamento in un intervallo tempora-
le scelto e per tale intervallo il valore numeri-   E’ possibile effettuare diagnosi dedicate in fun-
co del parametro (minimo, massimo e medio).         zione delle specifiche necessità.
                                                    Nel sottomenù Events And Diagnostics si ottie-
Per ogni insieme di parametri scelti è possibi-     ne una visione di insieme dell’andamento delle

22
numero 260 - 1 Ottobre 2020

criticità e lo storico dei Fault Codes.             tecnica da interventi a seguito di problemati-
Sono inoltre indicate le coordinate GPS della       che ad azioni correttive anticipate che ottimiz-
macchina ed è possibile avere un immediato          zano il funzionamento dei motori e riducono al
riscontro della sua posizione esatta su mappa       minimo i tempi di fermo.
dettagliata (il sistema utilizza Google Maps).      Qualunque sia il proprio obiettivo, aumentare
Dinazzano Po, tra le aziende leader in Italia nel   la produttività, rendere più efficiente la manu-
settore dei trasporti ferroviari, ha avviato una    tenzione, ridurre i costi operativi o migliorare
collaborazione con CGT (dealer per il mercato       la sicurezza, Cat Connect offre le possibilità per
Italia di Caterpillar) per la supervisione di 14    realizzare il proprio successo ed aumentare la
motori della serie 3516.                            competitività.
Questo accordo permette a Dinazzano Po di           In collaborazione con il proprio dealer Cater-
avere un partner affidabile a cui delegare la       pillar è quindi sempre possibile individuare la
gestione del proprio parco motori installati        giusta combinazione di tecnologie e servizi da
sulle locomotive G2000. Oltre al controllo dei      utilizzare.
parametri di funzionamento, della posizione e       Con i vantaggi offerti dal rendere sempre con-
sull’utilizzo dei motori, Cat Connect permette      nesso il proprio parco macchine, la sua grande
al Cliente di gestire al meglio il piano manu-      facilità d’uso e l’innovazione al sistema Azienda
tentivo ed averne costante aggiornamento sul        che esso offre, il sistema Cat Connect rappre-
funzionamento. CGT, oltre alla supervisione re-     senta un indubbio vantaggio competitivo.
mota dei motori, garantisce il monitoraggio dei
fluidi, attività fondamentale per avere un conti-
nuo screening sulle condizioni interne del mo-
tore ed avviare azioni manutentive anticipando
potenziali problematiche.
                                                                              Ing. Mario Grassi,
                                                                Compagnia Generale Trattori S.p.a.
Conclusioni

La tecnologia Cat Connect permette un salto
verso il futuro portando le logiche di assistenza

                                                                                                      23
numero 260 - 1 Ottobre 2020

News
APP Moovit: ripartenza in Italia, i dati sull'utilizzo del trasporto
pubblico
Moovit, app per la mobilità urbana utilizzata       pre-pandemia:
da oltre 865 milioni di utenti nel mondo, ri-
lascia i dati sull’utilizzo del trasporto pubbli-   Roma e Lazio 76%
co in Italia negli ultimi dieci giorni lavorativi   Milano e Lombardia 74%
coincidenti con la riapertura delle scuole, da      Torino e Asti 79%
lunedì 14 a venerdì 25 settembre.                   Genova e Savona 85%
I dati si riferiscono agli spostamenti con au-      Venezia 76%
tobus urbani ed extraurbani, linee metropoli-       Bologna ed Emilia-Romagna 82%
tane, tram e treni regionali da parte di utenti     Napoli e Campania 71%
che utilizzano l’app Moovit.                        Palermo e Trapani 73%

Otto le macroaree analizzate: Roma e Lazio,         Complessivamente il trasporto pubblico re-
Milano e Lombardia, Torino e Asti, Genova           gistra circa un -25% di utenti, percentuale in
e Savona, Venezia, Bologna ed Emilia-Roma-          linea con l’assenza di turisti e di molti lavo-
gna, Napoli e Campania, Palermo e Trapani.          ratori ancora impegnati nel lavoro da remoto
Questi i dati della percentuale media di uten-      o su turnistica per evitare di raggiungere la
ti che utilizzano quotidianamente il traspor-       capienza massima degli uffici.
to pubblico rispetto a una normale giornata

                                                                                                     25
SAVE THE DATE
                  Con il patrocinio di

Treni turistici, ferrovie
locali e mobilità dolce
  per una ripartenza
         green
Giovedi 22 ottobre 2020 ore 15-17
        Webinar online
              Registrati qui
              Media partner
          www.mobilitadolce.net
numero 260 - 1 Ottobre 2020

Reportage
Tornano i treni notturni in Europa.
Ma non tra Milano e Parigi.
Pochi anni fa i treni notturni parevano desti-        costo di sacrificare una parte della potenziale
nati all’estinzione, almeno sulle reti dell’Eu-       clientela.
ropa occidentale. La concorrenza di voli low          Così è avvenuto, soprattutto, a livello inter-
cost e di Flixbus sembravano ostacoli insor-          nazionale con i tren-hotel spagnoli, che da
montabili alla sopravvivenza di questo tipo di        Madrid e Barcellona permettevano di raggiun-
servizio. In realtà, alla base della crisi, era so-   gere comodamente Parigi, eliminati già da al-
prattutto l’estensione della rete ad Alta Velo-       cuni anni.
cità e le scelte dei gestori volte a semplificare     Il colpo di grazia sembrava arrivato quando
l’offerta ed a ridurne i costi.                       anche DB ha rinunciato ai propri collegamenti
Non a caso, a cancellare quasi integralmente          notturni, sostituendoli, in parte, con Ice che
i treni notturni dal proprio orario è arrivata la     permettono sì di spostarsi di notte su alcu-
SNCF, dopo che il territorio francese è stato         ne rotte, ma in una seppur comoda poltrona
quasi integralmente coperto dai Tgv. Lo stes-         e non in un vero e proprio letto. Proponen-
so era avvenuto in Giappone, con l’estensio-          do, quindi, un servizio comparabile con uno
ne degli Shinkansen, In Italia i treni notturni       Flixbus, ma ad un prezzo comunque superio-
mantengono una loro funzione lungo la dor-            re e allontanando così molti clienti disposti a
sale adriatica (Torino/Milano – Bari/Lecce) ed        spendere di più, in cambio, però, di comfort e
a sud della capitale (Roma/Napoli – Palermo/          sicurezza.
Siracusa), dove l’Alta Velocità non arriva.           Per fortuna, le ferrovie austriache (OBB)
Lo stesso è avvenuto in Spagna nelle relazioni        hanno rilevato parte dei collegamenti ab-
tra Barcellona e Madrid verso la Galizia e Li-        bandonati dai cugini tedeschi, assicurando il
sbona, dove ancora non ci sono le linee veloci.       proseguimento di alcune relazioni notturne
E, In effetti, non avrebbe molto senso conti-         internazionali, da Vienna verso Berlino, Am-
nuare a proporre un treno analogo al mitico           burgo, Monaco, Zurigo ed anche verso l’Italia
“Tutto letti” del secolo scorso tra Milano e          (Roma e Milano).
Roma, ora che si viaggia in tre ore tra le due        La buona notizia è che questa scelta sta cono-
città e ci si può spostare di prima mattina o in      scendo un certo gradimento di pubblico. Ciò
tarda serata, senza sacrificare porzioni signi-       ha portato al consolidamento ed all’estensio-
ficative della giornata. Altrove, però, quando        ne dell’offerta. Con i “Nightjet” adesso si può
il viaggio notturno consente di arrivare a de-        arrivare anche a Bruxelles e Parigi. Nel 2021 si
stinazione all’ora di colazione, evitando le le-      tornerà ad Amsterdam e, grazie ad un recente
vatacce imposte dai primi voli della giornata,        accordo con le Ferrovie svizzere (OBB), sono
una certa fascia di mercato potrebbe ancora           contemplate successive estensioni da Zurigo e
sceglierli. Ed il costo del vagone letto sarebbe      Berna a Roma e da Zurigo a Barcellona.
compensato dal risparmio sulla camera d’al-           In virtù di altri accordi con le consociate po-
bergo.                                                lacche, slovacche e croate la lungimiranza de-
A queste considerazioni di buon senso, tut-           gli operatori austriaci ha permesso di coprire
tavia, si oppongono le politiche aziendali che        gran parte della Mitteleuropa – inclusa Praga,
cercano di orientare la domanda verso le so-          Varsavia e Zagabria - che potrà di nuovo esse-
luzioni meno complesse ed onerose, anche a            re raggiunta comodamente di notte.

                                                                                                       27
numero 260 - 1 Ottobre 2020

La cattiva notizia è che le vecchie strategie       sare all’acquisto di nuovi rotabili, silenziosi
sono difficili da ribaltare. Complice il corona-    con cabine sufficientemente spaziose, dotate
virus, ad esempio, Thello ha confermato nei         di televisore e con moduli facilmente adat-
giorni scorsi la soppressione del treno nottur-     tabili alle varie tipologie di clientela (singoli,
no Venezia-Milano-Parigi, già sospeso duran-        coppie, famiglie). E prevedere servizi comple-
te il lockdown e poi non ripristinato.              mentari che consentano di consumare pasti
Questa relazione transalpina tra la pianura         (almeno leggeri) a bordo.
Padana e la “Ville Lumière” vantava una glo-        Non si pretende il vagone ristorante funzio-
riosa tradizione risalente all’epopea dei gran-     nante di notte, come sui tren hotel spagnoli e
di trafori alpini. Un tempo esistevano almeno       su certe tratte in Turchia, ma, almeno distri-
quattro partenze ogni notte tra Milano e Pari-      butori automatici di bevande e snack.
gi, a fronte di un solo collegamento diurno (Il     Tutto questo, naturalmente, può scontrarsi
Tee “Cisalpino”). Adesso ci sono tre Tgv diurni     col desiderio dei vettori di comprimere quan-
e nulla di notte!                                   to possibile i costi.
Comunque, il ritorno di interesse per i treni       Quadratura del cerchio, ardua ma non impos-
notturni contagia anche la Scandinavia (che         sibile. Lo scorso anno ha viaggiato da Malmoe
aveva sempre mantenuto alcune relazioni in-         a Stoccolma su un vagone letto privo di ac-
terne alla penisola): le Ferrovie svedesi (SJ)      compagnamento, ma del tutto confortevole.
annunciano collegamenti internazionali da           La sontuosa colazione, inclusa nel prezzo del
Malmoe a Bruxelles e da Stoccolma a Berlino.        biglietto, veniva offerta in un albergo della ca-
In questo caso si è parlato di un “effetto Gre-     pitale svedese, adiacente alla stazione.
ta”, con la conseguente promozione di modi          Una prospettiva futura, che potrebbe aprire
di viaggiare meno impattanti per l’ambiente.        orizzonti inesplorati, è quella di introdurre
Basarsi, però, esclusivamente sulla presa di        convogli notturni adeguati all’Alta Velocità.
coscienza ecologica delle persone può essere        Se per rendere competitivo il treno diurno tra
fuorviante. Solo pochi militanti intransigenti      Milano e Parigi bisognerà attendere i tempi
scelgono il mezzo di trasporto sulla base di        lunghi della Torino-Lione, già oggi, con ap-
criteri ideologici.                                 posite composizioni, si potrebbe viaggiare in
Il potenziale cliente potrà tornare sui treni       dieci ore (ossia tra le 22.00 e le 8.00) da Mila-
notturni a certe condizioni: una rete di colle-     no a Londra. Ed il mercato non mancherebbe
gamenti sufficientemente capillare da coprire       di certo.
almeno le maggiori città europee; la garanzia       I cinesi si stanno muovendo in questa direzio-
di viaggiare in sicurezza; un rapporto quali-       ne per sfruttare la loro immensa rete veloce
tà-prezzo accettabile.                              anche di notte.
Sul primo punto, la strategia congiunta au-         In Europa occorrerebbe una visione strategica
stro-elvetico-scandinava sta ricostruendo i         a livello comunitario e non limitata a singoli
presupposti basilari.                               stati.
Sul versante della sicurezza, occorre proba-        Ma qualcuno a Bruxelles ci sta pensando?
bilmente orientarsi su convogli specializzati
che conducano da (poche) origini a (poche)
destinazioni, evitando fermate nel cuore della
notte.
Ciò talvolta, in passato, aveva favorito l’acces-                                 Massimo Ferrari
so a bordo di malintenzionati.                                          Presidente Assoutenti/Utp
Sotto il profilo del comfort è necessario pen-

28
Puoi anche leggere