"LORENZO GUETTI" ISTITUTO DI ISTRUZIONE

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"LORENZO GUETTI" ISTITUTO DI ISTRUZIONE
iilg-15/05/2021-0002627

                          ISTITUTO DI ISTRUZIONE
                            “LORENZO GUETTI”
                               TIONE DI TRENTO
                               Codice Istituto TNIS00700N

                           ANNO SCOLASTICO 2020/2021

                         CLASSE 5^ SEZIONE A
                          LICEO SCIENTIFICO
                      OPZIONE SCIENZE APPLICATE

              DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                  Coordinatrice di classe: prof.ssa Susanna Mittempergher

                              Tione di Trento, 15 maggio 2021
"LORENZO GUETTI" ISTITUTO DI ISTRUZIONE
INDICE

1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE                                                            3
 1.1 Presentazione dell’Istituto                                                               3
 1.2 Progetto d’Istituto                                                                       4
 1.3 Quadro orario settimanale                                                                 5
2. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE                                                                6
 2.1 Composizione Consiglio di classe                                                          6
 2.2 Continuità docenti                                                                        6
 2.3 Composizione e storia della classe                                                        7
3. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA                                                 9
 3.1 Obiettivi formativi, metodologie e strategie didattiche                                   9
 3.2 Strumenti – Mezzi – Spazi – Ambienti di apprendimento – Tempi del percorso
 Formativo                                                                                     9
 3.3 Attività di recupero e potenziamento                                                      10
 3.4 Didattica nel periodo di sospensione delle lezioni in presenza causa COVID-19             10
 3.5 Educazione civica e alla cittadinanza                                                     12
 3.6 CLIL (Content and Language Integrated Learning)                                           17
 3.7 Alternanza scuola lavoro                                                                  18
 3.8 Progetti didattici e attività complementari e integrative                                 20
 3.9 Iniziative ed esperienze (viaggi di istruzione, settimane linguistiche, visite guidate,
 lezioni itineranti)                                                                           21
4. INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE                                                                22
 4.1 Schede informative su singole discipline                                                  22
 4.2 Percorsi interdisciplinari svolti nel corso del triennio                                  70
5 INDICAZIONI SULLA VALUTAZIONE                                                                71
 5.1 Criteri di valutazione                                                                    71
 5.2 Criteri attribuzione crediti                                                              75
6. ESAME DI STATO                                                                              76
 6.1 Argomenti assegnati per la realizzazione dell’elaborato da parte di singoli o
 gruppi di candidati sulle discipline caratterizzanti l’indirizzo                              76
 6.2 Breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e
 letteratura italiana, o della lingua e letteratura nella quale si svolge l’insegnamento,
 trattato nell’anno in corso                                                                   78
 6.3 Griglia di valutazione della prova orale                                                  81

                                                                                                2
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 Presentazione dell’Istituto

L’Istituto di Istruzione di Tione nasce come scuola autonoma e dotata di personalità
giuridica nel settembre 2000, in seguito all’accorpamento dell’Istituto Tecnico “Luigi
Einaudi” e del Liceo “Primo Levi”.
I due Istituti, che hanno dato origine all’attuale Istituto di Istruzione, dal 1986 hanno
condiviso la sede nell’edificio di via Durone; vantano peraltro storie distinte e identità
specifiche cui è utile accennare.
L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Luigi Einaudi” è nato alla fine degli
anni Sessanta come sezione staccata degli Istituti Tecnici “Antonio Tambosi” e
“Andrea Pozzo” di Trento e ha raggiunto la piena autonomia nel 1976; nel 1994 ha
avviato un biennio Tecnico Industriale, nel 1996 ha introdotto per la Ragioneria la
programmazione I.G.E.A. (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale) e nel 1998 il
progetto SIRIO (Corsi serali) per studenti adulti lavoratori, con gli indirizzi Ragioneria e
Geometri.
Il Liceo Scientifico di Tione ha preso avvio nel 1973 come sezione staccata prima del
Liceo “Galileo Galilei”, poi del Liceo “Leonardo da Vinci” di Trento.
Il Liceo, divenuto autonomo dal primo settembre 1996, accanto a quello Scientifico, ha
avviato nel 1988 l’Indirizzo Linguistico e nel 1996 l’Indirizzo Socio-psico-pedagogico.
Il nuovo Istituto di Istruzione nel 2004 ha ulteriormente arricchito l’offerta formativa
introducendo il Liceo delle Scienze Sociali (corso serale), rimasto attivo fino al 2011;
ha introdotto poi, nel 2005, unico in Italia, il Liceo Scientifico per le Professioni del
Turismo di Montagna e nel 2006 i Corsi liberi per adulti.
Nel mese di maggio 2006 l’Istituto di Istruzione è stato intitolato a Lorenzo Guetti, il
sacerdote giudicariese padre fondatore della Cooperazione trentina.
Dal 2006 al 2017 il “Guetti” si è avvalso del certificato di Qualità ISO 9001.
Dal 2010 l’Istituto si avvale della certificazione Qualità Parco e, dal 2013,
dell’accreditamento CertiLingua®.
A partire dall’anno scolastico 2010-2011, a seguito della Riforma nazionale della
scuola superiore di secondo grado che ha riordinato i percorsi scolastici, gli indirizzi
Socio-psico-pedagogico, I.G.E.A. e Geometri sono stati sostituiti rispettivamente dal
Liceo delle Scienze Umane, dall’Istituto Tecnico Economico indirizzo Amministrazione,
Finanza e Marketing e dall’Istituto Tecnico Tecnologico indirizzo Costruzioni, Ambiente
e Territorio; nel 2010 sono stati introdotti due nuovi percorsi: il Liceo Scientifico
opzione Scienze Applicate e l’Istituto Tecnico Economico Indirizzo Turismo. Nel 2013
è stata introdotta nell’Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio l’opzione Tecnologie
del Legno nelle Costruzioni.
Nell’anno scolastico 2013-2014 l’Istituto è divenuto Centro di Educazione degli Adulti
(EdA) per le Giudicarie, ampliando la rete provinciale dell’offerta formativa secondo un
modello territoriale, policentrico, diffuso sul territorio. L’Istituto, attraverso il Centro
EdA, ha istituito percorsi serali di scuola superiore di secondo grado con l’attivazione

                                                                                          3
degli indirizzi “Amministrazione, Finanza e Marketing” (I.T.E.) e “Costruzioni, Ambiente
e Territorio” (I.T.T.), sostituito nel 2018 dall’Indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni
articolazione Informatica” (I.T.T.). Inoltre, l’Istituto ha realizzato un percorso di Scuola
Secondaria di Primo Grado (ex Licenza media), Corsi di italiano per stranieri con
attestazione di conoscenza della lingua A1 e A2 e preparazione per il livello B1 e B2,
infine Corsi didattici e culturali di varie tematiche aperti al territorio.

L’Istituto di Istruzione “Lorenzo Guetti”, situato al centro delle Valli Giudicarie è
frequentato da oltre 900 studenti, a cui si aggiungono circa 300 adulti che fre uentano
con diverso titolo i corsi che l’Istituto offre in ualità di Centro EdA.
Gli studenti provengono da tutte le Giudicarie, un territorio molto esteso, con numerosi
piccoli centri distribuiti in quattro aree corrispondenti alla Busa di Tione, alle Giudicarie
Esteriori, alla Val Rendena e alla Valle del Chiese; alcuni studenti provengono anche
dalla vicina Val Sabbia, in provincia di Brescia, dalla zona di Molveno e, per quanto
riguarda il Liceo Scientifico per le Professioni del Turismo di Montagna, da tutta Italia.
   evidente pertanto il fenomeno del pendolarismo degli studenti, a cui si aggiunge ogni
anno un certo avvicendamento dei docenti dovuto alla perifericità della sede.
Gli studenti di cittadinanza straniera frequentanti i corsi diurni e serali rappresentano
circa il 5% degli studenti dell’Istituto.

A Tione di Trento si concentrano i servizi e le attività del terziario in genere, la Val
Rendena ha una marcata vocazione turistica, le Giudicarie Esteriori si caratterizzano
per l’agricoltura e il turismo, nella Valle del Chiese prevalgono l’industria e l’artigianato.
Buona parte del territorio delle Giudicarie è compresa nel Parco Naturale AdameIlo
Brenta, la pi vasta area protetta del Trentino, riferimento ideale per attività educative
e didattiche sui temi dell'ecologia e della montagna.

1.2 Progetto d’Istituto

Profilo in uscita dell'indirizzo

Il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate coniuga una solida cultura di base con
una approfondita preparazione nel campo scientifico tecnologico.
Esso fornisce allo studente competenze avanzate con particolare riferimento alle
scienze fisiche, chimiche, biologiche, all’informatica e alle loro applicazioni; in ambito
ecologico intende sviluppare un corretto rapporto uomo-ambiente e consolidare il
legame con il territorio d'appartenenza.
Attraverso l’adesione al progetto LS-OSA lab esso promuove la didattica laboratoriale
proponendo in classe attività sperimentali, essenziali per stimolare negli studenti
l'attitudine al ragionamento scientifico e alla ricerca.
Gli studenti, a conclusione di questo percorso di studi, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni:

                                                                                            4
● hanno appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso
esemplificazioni operative di laboratorio;
● sono in grado di analizzare criticamente i fenomeni naturali riflettendo sulle
metodologie e sulle procedure sperimentali più adeguate;
● riescono ad individuare le strutture logiche e i modelli utilizzati nella ricerca
scientifica;
● sanno utilizzare i vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali,
artificiali) per argomentare e discutere in modo appropriato;
● sanno comprendere l’importanza del ruolo della tecnologia nell’ambito scientifico;
● sanno utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla
modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuano la funzione
dell’informatica nello sviluppo scientifico;
● hanno ac uisito metodi e strumenti scientifici che permettono di effettuare scelte
responsabili e consapevoli;
● hanno consapevolezza dell’importanza di rispettare e valorizzare il patrimonio
naturale.

1.3 Quadro orario settimanale
                                                            PRIMO        SECONDO*
                     DISCIPLINE                            BIENNIO        BIENNIO       5^*
                                                           1^   2^        3^    4^
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA                              5       5      4       4      4

STORIA E GEOGRAFIA                                         3       3       -      -       -

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)                       3       3      3       4      3

LINGUA E CULTURA STRANIERA (TEDESCO)                       3       3       -      -       -

MATEMATICA                                                 5       5      4       4      5

SCIENZE NATURALI                                           4       4      5       5      6

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE                                 2       2      2       2      2

IRC/ATTIVITÀ ALTERNATIVE                                   1       1      1       1      1

TOTALE AREA COMUNE PRIMO BIENNIO LICEI E
TECNICI
                                                           26     26

STORIA                                                      -      -      2       2      2

FILOSOFIA                                                   -      -      3       2      2

INFORMATICA                                                2       2      2       3      2

                                                                                              5
FISICA                                                       2        2         4        3        3

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE                                   2        2         2        2        2

   Nel triennio alcuni moduli di una o più discipline sono svolti in lingua straniera (CLIL)

TOTALE LEZIONI                                               32      32        32       32        32

2. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE

2.1 Composizione Consiglio di classe

     Cognome e nome                             Disciplina                      Ruolo

ANDINA GIULIA                     SCIENZE NATURALI                       Commissario interno

BERTOLINI MIRELLA                 INGLESE                                Commissario interno

BUGANZA CATERINA                  MATEMATICA                             Commissario interno

BOSETTI MASSIMO                   FISICA                                 Commissario interno

BRUGNA MARCO                      ITALIANO                               Commissario interno

DOLZAN PAOLO                      DISEGNO E ST.DELL’ARTE

                                                                         Coordinatore di classe
MITTEMPERGHER SUSANNA             FILOSOFIA E STORIA                     Coord.Ed. civica
                                                                         Commissario interno
PELLEGRINI IDA                    RELIGIONE

TRENTINI MAURO                    SCIENZE MOTORIE

VALENTINI MARTA                   INFORMATICA                            Tutor A.S.L.

2.2 Continuità docenti

         Disciplina                   Classe 3a                  Classe 4a              Classe 5a

SCIENZE NATURALI                           SI                       SI                       SI

                                                                                                       6
INGLESE                                        SI                               SI                          SI

     MATEMATICA                                     SI                               SI                          SI

     FISICA                                         SI                               SI                          SI

     ITALIANO                                       SI                               SI                          SI

     DISEGNO E ST.DELL’ARTE                         SI                               SI                          SI

     FILOSOFIA E STORIA                             SI                               SI                          SI

     RELIGIONE                                      SI                               SI                          SI

     SCIENZE MOTORIE                                SI                               NO                          SI

     INFORMATICA                                    SI                               SI                          SI

     2.3 Composizione e storia della classe

Il seguente uadro sintetizza l’evoluzione della classe nel triennio:
                                                                                                                   Non
                                                                                      Trasferiti    Trasferiti   ammessi
                                                          Frequenz     Inseriti in
       Anno                Studenti                                                   verso altri    da altri       alla
                  Classe               Femmine   Maschi        a         quanto
     scolastico             iscritti                                                   corsi o       corsi o      classe
                                                          all’estero    ripetenti
                                                                                        istituti     istituti    successiv
                                                                                                                     a

                     a
      18-19        3         18          9         9          -            -              -             -             3

                     a
      19-20        4         15          8         7          2            -              1             1             -

                     a
      20-21        5         15          8         7          -            -              -             -             -

                                                                                                                          7
Profilo della classe
La quinta APA è composta di 15 studenti: 8 studentesse e 7 studenti.
Come si evince dalla tabella precedente, nel passaggio dalla terza alla quarta la
classe ha avuto un importante momento di riequilibrio, per poi assestarsi negli anni
seguenti. In quarta, una studentessa e uno studente hanno frequentato l’anno
all’estero.
La classe ha potuto godere di una sostanziale continuità di insegnamento in tutte le
discipline, così come regolare è stata la frequenza alle lezioni, sia a distanza che in
presenza: ciò ha sicuramente contribuito lo svolgersi di un iter formativo coerente e un
percorso didattico unitario.
Nel corso del triennio, gli studenti hanno mantenuto comportamenti sempre corretti,
sia nei rapporti con gli insegnanti che tra di loro, e la dialettica interna al gruppo si è
dimostrata costruttiva così come il clima generale della classe e la collaborazione con
i rappresentanti dei genitori.
Alcuni studenti si sono dimostrati molto interessati e motivati e l’approccio allo studio è
stato proficuo, ha contribuito alla realizzazione delle attività didattiche ed al crearsi di
un buon ambiente apprenditivo, pur nella difficoltà del momento emergenziale; altri
hanno mantenuto un atteggiamento passivo e meno partecipe al dialogo educativo. In
generale la classe ha dato prova di sapersi condurre nel proprio percorso, di saper far
fronte alle difficoltà della situazione, che ha comunque impattato duramente nella loro
formazione del triennio, e di essersi complessivamente appropriati degli strumenti
necessari a tal fine.
Risposte positive hanno avuto le iniziative proposte nell’arco del triennio, le cui finalità
sono state l’approfondimento culturale, la maturazione personale e l’approccio
pluridisciplinare ai contenuti proposti.
Il livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze raggiunte configura un
quadro abbastanza variegato: alcuni studenti hanno conseguito ottimi risultati in virtù
di un impegno sistematico e di una notevole maturazione nell’approccio e nel metodo
di studio. Molto motivati all’apprendimento, hanno mantenuto negli anni un
atteggiamento attivo e partecipativo. Anche nel corso di questo ultimo anno di studi,
molti di loro hanno confermato un profondo interesse alle proposte didattiche,
accogliendo positivamente indicazioni di approfondimento in varie discipline e
giungendo a risultati molto positivi in termini di conoscenze e competenze. Un altro
gruppo si è attestato su livelli di preparazione discreti o abbastanza buoni, con esiti
variabili a seconda delle discipline, a causa spesso o di un interesse selettivo o di un
approccio meno significativo al sapere, cosa che ha comportato una parziale
organizzazione e rielaborazione degli apprendimenti. Pochi studenti mantengono
ancora qualche fragilità in alcune discipline a causa di un approccio allo studio non
sempre efficace oppure per lacune pregresse, raggiungendo un profilo finale
globalmente sufficiente.

                                                                                          8
3. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA

3.1 Obiettivi formativi, metodologie e strategie didattiche

Il Consiglio di classe ha programmato la sua azione educativa e didattica per il
conseguimento, al termine del percorso formativo, delle competenze riconosciute a
livello europeo. In particolare sono state individuate le seguenti finalità formative:
   ● formazione culturale ampia e aggiornata;
   ● sviluppo graduale e armonico della personalità e delle potenzialità dello studente;
   ● consapevolezza dell’importanza, per la propria crescita personale,
     dell’apprendimento e della capacità di integrare uanto appreso nel proprio
     patrimonio culturale;
   ● abitudine a comunicare e a confrontarsi con altri;
   ● attitudine a saper valutare e valutarsi con senso critico.
Tenendo conto delle competenze inserite nel nostro Progetto di Istituto e valutando le
necessità specifiche degli studenti della classe, il Consiglio di classe ha programmato la
propria azione educativa e didattica per l’anno scolastico in corso individuando i
seguenti obiettivi, al cui raggiungimento hanno contribuito nella loro specificità tutte le
discipline.

 Obiettivi (es. formativi: stimolare la partecipazione,        Attività finalizzate al
 lavorare in autonomia, rispettare le consegne, aumentare      raggiungimento degli
 la coesione del gruppo classe, aumentare la
 consapevolezza, rispettare il turno di parola, aumentare la
                                                               obiettivi
 capacità di ascolto reciproco…)

 Realizzare una partecipazione costruttiva e                   - progettazione di lavori collaborativi;
 collaborativa                                                 - attività di dibattito argomentativo

 Acquisire e utilizzare concetti e linguaggi specifici in      - disciplinari, previste nei Piani di
 modo sempre più appropriato                                   lavori individuali;
                                                               - presentazioni e lavori di
                                                               approfondimento da parte degli
                                                               studenti

3.2 Strumenti – Mezzi – Spazi – Ambienti di apprendimento – Tempi
del percorso Formativo

L’azione formativa è stata perseguita utilizzando pi metodologie didattiche per
rispondere ai diversi bisogni cognitivi degli studenti. In particolare si è cercato di
promuovere la partecipazione alle attività didattiche e ai momenti della vita scolastica
attraverso il dialogo, la riflessione critica, l’assunzione di responsabilità e
l’autovalutazione. In relazione agli obiettivi didattici disciplinari sono stati utilizzati i
seguenti metodi:

                                                                                                       9
●   lezione frontale
     ●   lezione problematico-dialogica
     ●   discussione guidata
     ●   esercitazioni applicative
     ●   lavoro di gruppo e di ricerca sperimentale

 attraverso i seguenti strumenti:

     ● testi e materiali multimediali
     ● software, supporti informatici e piattaforme web
     ● attrezzature di laboratorio

L’Istituto ha suddiviso l’anno scolastico in due periodi (settembre-dicembre) e (gennaio-
giugno), nel mese di gennaio si svolgono gli scrutini relativi al primo periodo. Le lezioni
si tengono dalle ore 08.05 alle ore 13.20 per sei unità didattiche di 50 minuti con
intervallo di 15 minuti tra la terza e la quarta ora. Nel pomeriggio sono organizzate le
varie attività integrative, di sostegno didattico a partire dalle ore 14.10.
Per i corsi serali le lezioni si tengono dal lunedì al venerdì dalle ore 19.10 alle ore 22.40
per unità didattiche di 50 minuti. Una percentuale del 20% dell’attività didattica è svolta
in modalità asincrona a distanza.

3.3 Attività di recupero e potenziamento

Gli studenti della classe che, durante il quinquennio hanno incontrato difficoltà in alcune
discipline, hanno potuto usufruire di interventi di recupero e sostegno didattico
organizzati dall’Istituto finalizzati a prevenire le lacune e l’insuccesso scolastico. Tra le
attività di recupero promosse dalla scuola rientrano: sportelli didattici, corsi e percorsi di
recupero didattico. Parallelamente, per approfondire e arricchire la formazione di
studenti particolarmente motivati e impegnati, sono stati promossi moduli di
potenziamento e attività integrative, sempre in orario extra curricolare.

3.4 Didattica nel periodo di sospensione delle lezioni in presenza
causa COVID-19

Nel periodo di sospensione dell’attività in presenza sono state attivate modalità
didattiche a distanza in base alle linee guida definite dal Collegio dei docenti e declinati
in due piani definiti come “Piano A” e “Piano B”.
In questi particolari periodi i docenti hanno dovuto reinventarsi le modalità, le tecniche e,
in parte, anche i contenuti del proprio insegnamento, spesso svolgendo un poderoso
lavoro di autoaggiornamento per poter mantenere alto il livello dell’offerta formativa
rivolta agli studenti.

                                                                                           10
● Strumenti messi a disposizione dall’Istituto
L’Istituto ha messo a disposizione il pacchetto di software G Suite: uesto ha dato la
possibilità di condividere materiali (documenti, cartelle, presentazioni, fogli di calcolo ...)
attraverso Drive e di attivare Classroom per il lavoro dedicato alle singole classi. É stato
inoltre possibile produrre video lezioni e inserirle in Classroom oppure organizzare
l’attività in diretta usando Meet per videolezioni e per condividere in tempo reale con la
classe documenti e materiale vario.

                                             GSuite
     Cartelle condivise su                                                          Mail
                                       (Classroom, Drive,
             DRIVE                                                               @guetti.tn.it
                                          Meet ...) per:

 • Calendarizzazione delle        • Condivisione ed invio agli          • Invio di comunicazioni
   attività sincrone sul foglio     studenti di materiali                personali agli studenti.
   elettronico denominato           (documenti, presentazioni,          • Invio di esercitazioni
   “attività sincrone classe”.      fogli di calcolo ...).                personalizzate.
 • Invio agli studenti di         • Realizzazione attività              • Invio di verifiche scritte
   cartelle, esercizi e             sincrone con gli studenti             online.
   materiale vario in modalità      (Meet) con possibilità di           • Eventuali comunicazioni
   asincrona.                       registrare per rendere il tutto       con le famiglie.
 • Registrazione sul                fruibile agli assenti.
   “Registro/Diario personale”,   • Utilizzo di classroom per lo
   inserito nella cartella          svolgimento di esercitazioni,
   disciplinare, le attività        per interrogazioni e per
                                    l’invio di esercizi differenziati
   sincrone e asincrone ed
                                    ai vari studenti.
   eventuali attività di
   supporto a singoli o gruppi    • Verifiche (test, mappe,
   di studenti.                     relazioni, questionari,
                                    documenti di google, google
                                    moduli,…) tramite le
                                    applicazioni della GSuite.

 L’istituto su richiesta degli studenti ha fornito in comodato d’uso gratuito i computer al
 fine di consentire agli stessi di seguire le lezioni.

   ● Modalità, tempi e organizzazione dell’orario scolastico
 Ogni docente ha avuto cura di registrare le attività sincrone e asincrone svolte con la
 classe nel Registro di classe con le modalità concordate. E’ stato curato inoltre dal
 Consiglio di classe valutare periodicamente il carico di lavoro sottoposto agli studenti,
 sia per quanto riguarda le attività sincrone che quelle asincrone.

                                                                                                       11
Attività sincrone
 È bene sottolineare che le attività sincrone sono state utilizzate e programmate con
 criterio anche al fine di evitare i rischi derivanti da un’eccessiva permanenza davanti
 agli schermi. In linea di massima, per ogni giornata, il numero di ore di attività sincrone
 non è stata superiore a 4 per unità di lezione della durata di 40 minuti, ogni disciplina
 non ha superato di norma il 50% del monte ore settimanale.
 Attività asincrone
 Si tratta di tutte le altre iniziative, ovvero delle attività che hanno previsto la consegna
 agli studenti di materiali con contenuti disciplinari, approfondimenti, esercizi o lezioni
 registrate. Gli studenti sono stati anche coinvolti in compiti che non hanno necessitato
 di uso esclusivo del computer e che sono stati poi consegnati al docente anche tramite
 fotografia o file.
 Il tempo/impegno per studente di tutte queste attività è stato commisurato
 evidentemente al peso delle singole discipline entro il monte ore complessivo della
 classe, tenuto conto anche di quelle sincrone programmate.

3.5 Educazione civica e alla cittadinanza

 Con legge del 20 agosto 2019, n. 92, recepita in Trentino con delibera n. 1233 del 21
 agosto 2020 dalla Giunta, è stato introdotto dall’anno scolastico 2020-2021
 l’insegnamento trasversale dell’Educazione civica. Una scelta “fondante” del sistema
 educativo, che si propone di “formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere
 la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle
 comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri”.
 Tale insegnamento è inoltre destinato a sviluppare, nelle istituzioni scolastiche, la
 conoscenza della Costituzione Italiana, dello Statuto speciale della Regione Autonoma
 Trentino-Alto Adige/Südtirol e delle istituzioni dell'Unione Europea per sostanziare, in
 particolare, la condivisione, e la promozione dei principi di legalità, cittadinanza attiva e
 digitale, sostenibilità ambientale e diritto alla salute e al benessere della persona.
 La norma ha previsto l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, per un orario
 complessivo annuale che non può essere inferiore alle 33 ore, da individuare
 all’interno del monte orario obbligatorio previsto dagli ordinamenti vigenti la cui
 scansione è affidata ai docenti del Consiglio di classe.

 Le attività svolte saranno pertanto indirizzate a far conseguire agli studenti nell’arco del
 quinquennio i seguenti obiettivi:

 ● Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per
 rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti
 politici a livello territoriale e nazionale.

                                                                                           12
● Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i
loro compiti e funzioni essenziali.
● Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso
l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con
particolare riferimento al diritto del lavoro.
● Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli
impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali.
● Partecipare al dibattito culturale.
● Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e
scientifici e formulare risposte personali argomentate.
● Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto
nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico,
psicologico, morale e sociale.
● Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di
responsabilità.
● Adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri
e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando
l’ac uisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione
civile.
● Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà
dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla
criminalità organizzata e alle mafie.
● Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto
al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.
● Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza
coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso
l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
● Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle
eccellenze produttive del Paese.
● Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.

La classe nel dettaglio ha svolto nel corso del triennio le seguenti attività nell’ambito
della Educazione civica e alla cittadinanza:

Classe 3a

    Attività (titolo moduli mono o pluridisciplinari, progetti, altro)                 Ore

                                                                                    Penta
1   Progetto A suon di parole
                                                                                    mestre

2   Progetto BioDiverto                                                                12

                                                                                         13
Tutto
3   Progetto Quotidiano in classe
                                                                                      l’anno

4   Progetto Benessere: Prevenzione di sostanze psicotrope                              2

Classe 4a

     Attività (titolo moduli mono o pluridisciplinari, progetti, altro)                Ore

1   Progetto Orientamento in uscita                                                     5

2   Progetto Benessere: Strada amica                                                    2

                                                                                      Tutto
3   Progetto Quotidiano in classe
                                                                                      l’anno

4   Progetto BioDiverto                                                                 3

5   Festival del sociale                                                                4

Classe 5a

     Attività (titolo moduli mono o pluridisciplinari, progetti, altro)                Ore

1   Progetto Orientamento in uscita                                                     5

2   Aspetti etici delle biotecnologie: Science for Peace Cinema                         4

3   Diritti umani: La febbre di Gennaro                                                 4

4   Agenda 2030 e finale provinciale dei Green Games                                    4

    Incontri con l’esperto naturalista dott. Andrea Bertocchi sulla biodiversità
5   ornitologica in Trentino e l’utilizzo degli uccelli come indicatori dello stato     4
    dell’ambiente

6   Wordsworth e la nascita dei Parchi Nazionali (Agenda 2030)                          3

    Etica e scienza: clonazione, ingegneria genetica… (lettura di articoli di
7                                                                                       3
    autorevoli scienziati es. Stephen Hawking)

    Stevenson: Dr Jekyll and Mr Hyde e cittadinanza digitale (identità reale e
8                                                                                       4
    identità digitale)

9   Inquinamento atmosferico                                                            4

                                                                                         14
10   Collegamento tra la chimica organica e l’in uinamento (plastiche, ecc.)           2

     Cooperare per contrastare la disinformazione. Cybersecurity, identità
11                                                                                     8
     digitale.

12   Stile di vita salutare                                                            6

     Giovani in dialogo: incontri con prof. Alberto Conci: gli “anni di piombo” e il
13                                                                                     4
     delitto Moro.

     Laboratorio delle competenze filosofiche: la questione del lavoro come
14                                                                                     4
     concetto filosofico e problema politico.

In via transitoria, per quanto riguarda il corrente anno scolastico 2020-21, la
valutazione dei singoli progetti e delle singole unità didattiche monodisciplinari o
pluridisciplinari sono effettuate dai docenti promotori del percorso. Il coordinatore di
cittadinanza, avendo una visione d’insieme delle attività programmate, formula la sua
proposta in sede di Consiglio di classe. Il Consiglio stabilisce il voto da assegnare ad
ogni studente utilizzando una tabella di valutazione concordata ed approvata in sede
di Collegio dei docenti.

                                                                                       15
Tabella per la valutazione dell'Educazione civica e alla cittadinanza
                                                                                                                              LIVELLI
                   Competenze                        DESCRITTORI
 SOFT SKILLS         chiave di
                   Cittadinanza                                                               9-10                7-8                   6                  4-5

                                      -   conoscenza di sé (limiti, capacità…)          in modo autonomo       in modo              in modo        solo se opportunamente
                                      -   uso di strumenti informativi                      e accurato        autonomo             essenziale              guidato
                    Imparare ad       -   acquisizione di un metodo di studio e di
                                          lavoro
                     imparare
   Conoscere
                                      -   uso delle conoscenze apprese per realizzare   in modo autonomo       in modo              in modo        solo se opportunamente
                                          un prodotto                                       e accurato        autonomo             essenziale              guidato
                    Progettare        -   organizzazione del materiale per realizzare
                                          un prodotto

                                      -   comprensione e uso dei linguaggi di vario     in modo corretto,      in modo          in modo adeguato       stentatamente
                                          genere                                        chiaro ed efficace     corretto
                    Comunicare        -   uso dei linguaggi disciplinari

                                      -   interazione nel gruppo                            in modo             in modo             in modo               solo se
  Relazionarsi     Collaborare e      -   disponibilità al confronto                      costruttivo e      attivo / quasi        adeguato/            stimolato/
                    partecipare       -   rispetto dei diritti altrui                     consapevole/           sempre          generalmente         saltuariamente
                                                                                             sempre

                   Agire in modo      -   assolvere gli obblighi scolastici                  sempre              quasi            qualche volta          raramente
                    autonomo e        -   rispetto delle regole                                                 sempre
                   responsabile

                 Risolvere problemi   - risoluzione di situazioni problematiche             in modo             in modo             in modo               solo se
                                        utilizzando contenuti e metodi delle diverse      costruttivo e      attivo / quasi        adeguato/            stimolato/
                                        discipline                                        consapevole/           sempre           generalmente        saltuariamente
   Affrontare
                                                                                             sempre

                    Individuare       - individuare e rappresentare collegamenti e           sempre              quasi            qualche volta          raramente
                   collegamenti e       relazioni tra fenomeni, eventi e concetti                               sempre
                      relazioni         diversi
                                      - individuare collegamenti fra le varie aree
                                        disciplinari

                                                                                                                                                              16
3.6 CLIL (Content and Language Integrated Learning)

La metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) prevede
l’apprendimento integrato di una disciplina non linguistica in lingua straniera, in un
circolo virtuoso di miglioramento delle competenze linguistiche e acquisizione delle
competenze disciplinari.
Nel primo e nel secondo biennio i percorsi CLIL possono concorrere a realizzare il
potenziamento linguistico così come previsto dalla delibera n. 2040 del 13/12/2019;
per il quinto anno, in linea con quanto stabilito dalla normativa nazionale vigente, tale
potenziamento si sostanzia esclusivamente in moduli CLIL per un monte ore pari al
50% dell’orario annuale di una o pi discipline non linguistiche.

Classe 3a

     Docente                                    Contenuti e discipline                Ore

Giulia Andina     Scienze naturali                                                    17

Bosetti Massimo   Fisica                                                              13

Classe 4a
Alcuni ore programmate non sono state portate a termine o realizzare per
l’emergenza sanitaria in atto

     Docente                                    Contenuti e discipline                Ore

Giulia Andina     Scienze naturali: Human body                                         4

Bosetti Massimo   Fisica: Laboratorio didattico                                        8

Marta Valentini   Informatica: Creazione di un sito                                   10

Classe 5a

     Docente                                    Contenuti e discipline                Ore

Paolo Dolzan       Modulo di Storia dell’Arte                                         10

Massimo Bosetti    Modern Physics (Fisica)                                            10

Giulia Andina      School of Medicine, Atmosphere (Scienze Naturali)                  26

Mauro Trentini     Berlino 1936 Olympic games                                          2

Mauro Trentini     Songs and sports                                                    2

                                                                                      17
3.7 Alternanza scuola lavoro
Il percorso di alternanza scuola – lavoro ha avuto una articolazione triennale e ha
contribuito a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e
professionale del corso di studi nonché a fornire strumenti di orientamento post-
diploma.
Il concetto di competenza, intesa come “comprovata capacità di organizzare, in
situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme
strutturato di conoscenze e di abilità ac uisite nei contesti di apprendimento formale,
non formale o informale”, presuppone l’integrazione di conoscenze scolastiche con
abilità personali e relazionali. L’alternanza offre agli studenti occasioni di
apprendimento basate su esperienze che, individualmente o come gruppo classe, si
affiancano al curriculum scolastico disciplinare ampliandolo attraverso specifiche
progettualità, attività di simulazione o con il confronto diretto in contesti operativi al di
fuori della scuola.

Il percorso ha risentito notevolmente della situazione causata dalla pandemia che ha
limitato o impedito la realizzazione di molte esperienze significative, in particolare nel
quarto e quinto anno. La PAT ha disposto con propria delibera d.d. 15 maggio 2020,
n. 631 la riduzione del monte ore di alternanza che, in ogni caso, non costituisce un
re uisito di accesso all’Esame di Stato.

Classe 3a

     Attività                                        Obiettivi
 Arazzi digitali    Acquisire, approfondire e applicare competenze tecnico scientifiche
    FabLab          Acquisire, approfondire e applicare competenze tecnico scientifiche
                    Progettare installazioni e allestimenti che aumentino la biodiversità
   BioDiverto       lungo il sentiero dedicato; progettazione e gestione delle attività di
                    peer-education durante la giornata di inaugurazione del sentiero
                    Osservare e individuare le caratteristiche e le funzioni del contesto
                    aziendale e cogliere gli aspetti operativo-gestionali
                    Riflettere criticamente sulla propria esperienza e verificare la
                    corrispondenza tra le attese e la realtà professionale
      Tirocini
                    Fare emergere capacità e attitudini personali
    curricolari
                    Sviluppare la capacità di inserirsi in contesti nuovi e di instaurare
    individuali
                    corrette relazioni interpersonali adottando atteggiamenti
   Presso enti
                    professionali
    pubblici o
                    Operare in modo attento e collaborativo nello svolgimento dei
 aziende private
                    compiti assegnati
                    Documentare la propria esperienza con eventuali materiali
                    significativi, anche in riferimento alle innovazioni tecnologiche
                    osservate
                    Specifiche competenze previste dai singoli progetti formativi
                                                                                          18
Classe 4a

    Attività                                       Obiettivi
                     Corrispondere all’esigenza della dimensione informativa (lettura
Orientamento         della realtà sociale, culturale e professionale) e formativa
post diploma         (conoscenza e sviluppo della consapevolezza di sé e della propria
                     identità)
                     Essere in grado di spiegare argomenti scientifici e tecnologici;
   Progetto
                     documentare, realizzare materiale didattico; comunicare, organizzare
   Creat-lab
                     tempi e metodologie lavorative
                     Maturare competenze in ambito di divulgazione scientifica e
   Smart city
                     tecnologica
                     Fare scelte importanti in modo autonomo e responsabile. Instaurare
Anno all’estero
                     positive relazioni interpersonali.

Classe 5a

    Attività                                       Obiettivi
                     Corrispondere all’esigenza della dimensione informativa (lettura
Orientamento         della realtà sociale, culturale e professionale) e formativa
post diploma         (conoscenza e sviluppo della consapevolezza di sé e della propria
                     identità)
Science for Peace    Approfondire il rapporto tra educazione scientifica e tecnologie
    and Health       innovative.
      “Vertigini
 scientifiche. Dal
                     Riflettere su come alcune grandi scoperte scientifiche e progressi
   gene editing      tecnologici hanno implicazioni importanti di carattere sociale,
  all’intelligenza   culturale ed etico.
     artificiale”

                     Essere in grado di spiegare argomenti scientifici e tecnologici;
   Progetto
                     documentare, realizzare materiale didattico; comunicare, organizzare
   Creat-lab
                     tempi e metodologie lavorative

                                                                                    19
3.8 Progetti didattici e attività complementari e integrative

Le finalità e gli obiettivi individuati nella programmazione del Consiglio di classe sono
stati perseguiti anche dalle seguenti iniziative progettuali ritenute particolarmente
formative.

Classe 3a
      TITOLO                                           TEMA
                        prevenzione sostanze psicotrope, incontro condotto dai peer
                        educators
BENESSERE               Formazione peer educators (2 studenti per classe) prevenzione
                        sostanze psicotrope: formazione (SerD + alcologia ), relazione
                        finale in classi prime e terze, verifica finale.
EDUCAZIONE              Progetto valutazione ualità dell’aria
AMBIENTALE              Progetto Citizen science
CERTIFICAZIONI          Pet, Fce, Ecdl
                        Matematica, Fisica, Informatica, Scienze naturali,
OLIMPIADI
                        Neuroscienze
ATTIVITA’
                        Giochi studenteschi d’istituto e attività d’istituto
SPORTIVA
                        Il quotidiano in classe
Progetto religione
                        Viaggio nella memoria
Aftertech               Informatica, Matematica, Fisica, Scienze
A suon di parole        Storia, filosofia, italiano

Classe 4a
Alcuni progetti programmati non si sono potuti realizzare o concludere per
l’emergenza sanitaria in atto

       TITOLO                                         TEMA
                        Incontro di presentazione del percorso (indicazioni su come
                        affrontare i vari momenti orientativi) e di introduzione alla scelta
                        universitaria con testimonianze di ex studenti:
                        manifestazione “Orientaday”, mattinata dedicata all’incontro,
                        sotto forma di sportello, con rappresentanti, studenti e docenti
 ORIENTAMENTO           di alcune università o agenzie formative:
                        percorso orientativo di Almadiploma (questionari per
                        evidenziare stili decisionali, punti di forza, corsi di laurea e
                        professioni più vicini ai propri interessi e personalità:
                        compilazione volontaria durante il periodo di lockdown)
                        Strada amica (operatori del Corpo della polizia Locale e del
    BENESSERE
                        servizio Alcologia)

                                                                                       20
Classe 5a
Alcuni progetti programmati non si sono potuti realizzare per l’emergenza sanitaria in
atto
        TITOLO                                         TEMA
                        incontro informativo online sull’offerta formativa UNIPD
                        incontro online relativo alle domande dei test di ammissione
                        UNIPD
                        incontro informativo online sull’offerta formativa UNITN
                        tre appuntamenti proposti da La Cassa Rurale
                        Incontro sugli strumenti di orientamento seguito da eventuale
                        colloquio personale online
                        incontro online con intervista a imprenditori (adesione
   ORIENTAMENTO         volontaria)
                        incontro online sul curriculum vitae (adesione volontaria)
                        incontro online relativo alle domande dei test di ammissione
                        UNITN
                        incontro online di presentazione dei percorsi di Alta
                        Formazione
                        incontro online di presentazione delle iniziative di mobilità
                        all’estero della Cassa Rurale
                        sportelli di consulenza individuale
 CERTIFICAZIONI         Pet, Fce, Advanced
 OLIMPIADI              Scienze naturali, Chimica

 3.9 Iniziative ed esperienze (viaggi di istruzione, settimane
 linguistiche, visite guidate, lezioni itineranti)

Nel corso del triennio sono state programmate molteplici iniziative ed esperienze che
hanno contribuito al conseguimento delle competenze disciplinari e trasversali
individuate dal Consiglio di classe in sede di programmazione annuale.

Per gli anni scolastici 2019-20 e 2020-21, a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19,
tutte le molteplici attività, iniziative ed esperienze normalmente promosse nel nostro
Istituto sono state ridimensionate, se non completamente cancellate.
Di seguito si dà conto nella tabella di quanto effettivamente svolto:
 Classe 3a
 Attività                                       Destinazione
 Inspire a generation (un gruppo di studenti)   Trento
 Uscita al Muse                                 Trento
 Viaggio di istruzione                          Firenze

 Classe 4a e 5a
 A causa dell’emergenza Covid, non si sono svolti viaggi di istruzione, settimane
 linguistiche, visite guidate, lezioni itineranti.
                                                                                   21
4. INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE

4.1 Schede informative su singole discipline

DISCIPLINA 1: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

TESTO ADOTTATO

      G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, voll. 5-6 + vol.
       Leopardi, Milano-Torino, Paravia, 2015.

ALTRI MATERIALI

      appunti delle lezioni;
      testi forniti dall’insegnante in fotocopia.

GIUDIZIO SUL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, a diversi livelli, i
seguenti obiettivi:
     In termini di conoscenze, la classe ha acquisito un livello di preparazione
       complessivamente discreto, anche se si riscontrano livelli di approfondimento
       e di comprensione della materia affrontata assai differenziati: in qualche caso
       lo studio si rivela essere puramente mnemonico e superficiale, finalizzato alla
       verifica; in altri, invece, la materia è stata acquisita in maniera più sicura; in
       pochi altri casi, lo studio è stato proficuo e approfondito e ha portato gli
       studenti alla maturazione di un gusto letterario significativo. Gli studenti sanno
       dunque generalmente rispondere a domande inerenti ai contenuti disciplinari
       generali, sono in grado di seguire l'interpretazione dei testi letterari e di
       riconoscervi il pensiero dell’autore e conoscono in maniera abbastanza chiara
       il quadro generale in cui contestualizzare periodi e correnti letterarie;
     in termini di competenze, la classe dimostra una capacità espressiva
       accettabile, anche se non tutti gli studenti sanno organizzare un discorso
       organico e coerente sugli argomenti proposti; alcuni, al contrario, dimostrano
       un’adeguata proprietà lessicale e, in qualche caso, anche molto buona.
     in termini di capacità, la classe dimostra complessivamente sufficienti capacità
       di analisi e sintesi e in qualche caso discrete capacità critiche.

METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI:
Per quanto riguarda lo studio della Letteratura italiana, il docente ha utilizzato la
metodologia della lezione frontale partecipata, allo scopo di guidare i ragazzi alla
scoperta e alla comprensione critica delle diverse correnti letterarie italiane ed
europee e dei relativi autori. Il docente ha basato le sue lezioni sul libro di testo,
riassumendone i contenuti quando diventavano troppo prolissi e avendo cura di
spiegare tutto uanto non fosse d’immediata comprensione. Lo studio di ogni autore
è stato sempre suddiviso in due momenti: una prima parte è stata dedicata alla
presentazione della poetica dell’autore, mentre una seconda parte è stata riservata
alla lettura commentata dei testi e alla loro analisi, nel tentativo di stimolare negli
                                                                                        22
alunni la riflessione critica, la capacità di analisi autonoma e, non ultimo, il piacere
della lettura. Particolare attenzione è stata posta nella contestualizzazione di autori,
correnti ed opere letterarie, collegando i fenomeni letterari con quelli storici e culturali
del momento. Lo stesso schema è stato adottato anche durante la fase della
didattica a distanza, ponendo però maggior attenzione al dialogo con gli studenti e
alle loro domande.

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI:
Allo scopo di verificare il livello di conoscenza raggiunto e la capacità di
rielaborazione personale delle materie, gli strumenti di verifica impiegati sono stati
diversificati:
     interrogazioni orali volte a verificare non solo l’apprendimento, ma anche la
       proprietà di linguaggio e la capacità di sviluppare un discorso completo e
       articolato;
     temi: è stato possibile svolgerli secondo le nuove modalità previste dall’Esame di
       Stato soltanto durante il periodo di didattica in presenza e in numero minore rispetto
       agli altri anni. Il tema è stato valutato attraverso le griglie ministeriali, definite in modo
       più preciso, per quanto riguarda la suddivisione dei punteggi attribuibili ai singoli
       descrittori, dal Dipartimento di Lettere. In particolare segnalo che gli studenti, per la
       stesura delle tre tipologie, hanno seguito i seguenti criteri di svolgimento:

          Tipologia A: nella prima parte del tema, riguardante le domande di
           comprensione e analisi, si sono lasciati liberi gli studenti di redigere o un testo
           unitario, articolando le risposte in paragrafi, o un testo in punti, collegabili anche
           tra loro qualora fosse possibile, ma evitando ogni sorta di schematismo o rigidità
           (come, ad esempio, la puntuale riformulazione della richiesta); si è chiesto anche
           di rispettare rigorosamente l’ordine delle domande, rispondendo in modo
           esaustivo ma anche sintetico. Si è invece lasciata una maggior articolazione e
           diffusione all’approfondimento finale, con libertà di contestualizzare e
           argomentare sul testo proposto dalla traccia in base alle conoscenze acquisite
           nello studio scolastico o nelle letture personali.

          Tipologia B: per la parte riguardante comprensione e analisi restano valide le
           indicazioni date per la tipologia A, con risposte ben argomentate, coerenti e ben
           coese al loro interno. Nelle risposte si dovrebbe rendere conto dell’interpretazione
           voluta dall’autore, ma può esserci anche un’eventuale e motivata interpretazione
           dello studente. La trattazione dovrebbe partire (o comunque inserire in un
           momento successivo) da opportuni riferimenti e specifiche citazioni dal testo dato,
           oltre a riferimenti ad altri testi o documenti conosciuti dallo studente che possano
           sostenerne le argomentazioni. Durante la trattazione è possibile utilizzare anche
           la prima persona per esprimere opinioni e riflessioni personali, purché in modo
           consapevole e maturo. Infine si è consigliato di mantenere la proporzione 1:1,
           approssimativamente, tra la lunghezza della parte dedicata all’analisi e uella
           della parte dedicata alla produzione.

          Tipologia C: per quanto riguarda la struttura è stato consigliato di suddividere il
           testo in paragrafi eventualmente dandogli un titolo generale. Si è raccomandata
           la coerenza alla traccia e, nel caso in cui quest'ultima sia corredata da una
           citazione o un breve testo, l'obbligo di inserire - come punto di partenza o anche

                                                                                                  23
in un secondo momento - un approfondimento e un'analisi critica del testo dato.
          Si è consentito all'uso della prima persona, purché in modo consapevole e
          misurato, raccomandando di presentare opinioni e riflessioni personali in modo
          argomentato e supportato da riferimenti a documenti, testi o tesi studiate e
          apprese durante il percorso di studi.

PROGRAMMA SVOLTO

Letteratura Italiana
Premessa
La scelta del programma di Letteratura italiana dell’ultimo anno di corso è
inevitabilmente il risultato di numerosi compromessi, dovuti alla necessità di
affrontare ormai due secoli di letteratura, un obiettivo che si è scontrato con i
condizionamenti posti dal calendario scolastico e con la duplice sospensione
dell’attività didattica
Nel complesso, lo studio della Letteratura italiana è avvenuto in progressione
diacronica da Leopardi Ungaretti e ha dunque coperto un lasso temporale di circa
centotrenta anni. Si era scelto di dedicare un’ora alla settimana alla lettura e
all’analisi di parte del Paradiso dantesco nella convinzione che, pur nelle difficoltà
che presenta il testo, esso sia un indispensabile complemento dell’analisi dell’opera
iniziata il terzo anno; tuttavia il progetto iniziale è stato abbandonato già a novembre
a causa dell’interruzione dell’attività didattica.
Di seguito il programma nel dettaglio:

UNITÀ 1 – Giacomo Leopardi
Volume Giacomo Leopardi
1. La vita, pp. 6 s.
3. Il pensiero
La natura benigna, p. 17
Il pessimismo storico, pp. 17 s.
La natura malvagia, pp. 18 s.
Il pessimismo cosmico, p. 19
4. La poetica del “vago e indefinito”
L’infinito nell’immaginazione, pp. 19 s.
Il bello poetico, p. 20
Antichi e moderni, pp. 20 s.
T4a dallo Zibaldone: La teoria del piacere, pp. 21 s.
T4b dallo Zibaldone: Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, p. 23
T4c dallo Zibaldone: Teoria della visione, p. 25
Incontro con l’opera: I Canti
I Canti p. 32
Le Canzoni, p. 32 s.
Gli Idilli, p. 33 s.
Il “Risorgimento” e I grandi idilli del ’28-’30, p. 34
La distanza dai primi idilli, p. 35
Il Ciclo di Aspasia, pp. 35 s.
La polemica contro l’ottimismo progressista, p. 37
La ginestra e l’idea leopardiana di progresso, pp. 37 s.
T5 L’infinito, p. 38
T6 La sera del dì di festa, p. 44
                                                                                        24
T8 Ultimo canto di Saffo, p. 56
T9 A Silvia, p. 62
T11 La quiete dopo la tempesta, p. 75
T12 Il sabato del villaggio, p. 79
T13 Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, p. 82
T14 Il passero solitario, p. 89
T18 La ginestra o il fiore del deserto, p. 109 (vv. 1- 157)
T21 Dialogo della natura e di un islandese, pp. 140-145
T22 Cantico del gallo silvestre, pp. 147-151
T26 Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, pp. 189-190

UNITÀ 2 – L’età postunitaria
Volume 5
1. Le strutture politiche, economiche e sociali, pp. 4 s.
Il nuovo assetto politico
La politica economica della destra storica
La sinistra: industrializzazione e crisi agraria
La struttura sociale: aristocrazia e borghesia
I ceti popolari
2. Le ideologie, pp. 12 s.
Gli intellettuali di fronte alla modernizzazione
Il positivismo
Il mito del progresso
Nostalgia romantica e rigore veristico
Le ideologie politiche
3. Le istituzioni culturali, pp. 15 s.
L’editoria e il giornalismo
La scuola
4. Gli intellettuali, pp. 17 s.
Il conflitto fra intellettuale e società
5. La lingua, pp. 19 s.

Giosuè Carducci
1. La vita p. 152
2. L’evoluzione ideologica e letteraria, p. 152
In fotocopia Inno a Satana
4. Le Rime nuove, p. 156
In fotocopia San Martino
T1 Il comune rustico, pp. 157 s.
T2 Pianto antico
T3 Idillio maremmano, 161
5. Le Odi barbare, p. 168
T5 Nella piazza di San Petronio, p. 172

Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano
1. Il naturalismo francese, pp. 62 s.
I fondamenti teorici
La poetica di Zolà
Il ciclo dei Rougon-Macquart
T3 Lo scrittore come operaio del progresso sociale, Il romanzo sperimentale, pp. 77
s.
                                                                                  25
G. Flaubert: Madame Bovary, la vicenda, p. 67
Il discorso indiretto libero, p. 69
T2 Un manifesto del Naturalismo, Germinie Lacerteux, Edmond e Jules de Goncourt,
p. 72

Il Verismo italiano
1. Differenze tra Naturalismo e Verismo (appunti del docente)
2. La poetica di Capuana e Verga, pp. 88 s.
T5 Scienza e forma letteraria: l’impersonalità, pp. 91 s.

Giovanni Verga
1. La vita, pp. 192 s.
3. La svolta verista p. 197
4. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista, pp. 197 s.
La poetica dell’impersonalità
La tecnica narrativa
5. L’ideologia verghiana, pp. 207 e s.
Il “diritto di giudicare” e il pessimismo
7. Vita dei campi, pp. 211 s.
T5 Fantasticheria, pp. 212 s.
T6 Rosso Malpelo, pp. 218 s.
Lo straniamento, p. 229
8. Il ciclo dei Vinti, p. 230
T7 I «vinti» e la «fiumana del progresso» (prefazione de I Malavoglia), p. 231
Incontro con l’opera: I Malavoglia, pp. 236 e s.
L’intreccio
L’irruzione della storia
Modernità e tradizione
T9 I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico, pp.
245 s.
T11 La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno, pp. 257 s.
10. Le Novelle rusticane, p. 263
T12 La roba, pp. 264 s.
11. Il Mastro-don Gesualdo, pp. 275 s.
L’intreccio
L’impianto narrativo
L’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità
La critica alla “religione della roba”
T15 La morte di mastro-don Gesualdo, pp. 287 s.

UNITÀ 3 – Il Decadentismo
Charles Baudelaire
1. La vita, p. 344
Incontro con l’opera: I Fiori del Male, p. 345
La pubblicazione
La struttura e il titolo
I temi: il conflitto con il tempo storico
La noia e l’impossibile evasione
In fotocopia Apostrofe al lettore
T1 Corrispondenze, p. 349
T2 L’albatro, p. 351
                                                                                        26
T4 Spleen, p. 355
T7 Perdita d’aureola (prosa da Lo spleen di Parigi)

UNITÀ 3 – Il Decadentismo in Francia
1. La visione del modo decadente, pp. 321 s.
Il mistero e le corrispondenze
Gli strumenti irrazionali del conoscere
2. La poetica del Decadentismo pp. 323 s.
L’estetismo
L’oscurità del linguaggio
Le tecniche espressive
Il linguaggio analogico e la sinestesia
3. I temi della letteratura decadente, pp. 325 s.
Decadenza, lussuria e crudeltà
La malattia e la morte
Vitalismo e superomismo
Gli eroi decadenti
4. Decadentismo e Romanticismo, pp. 329 s.
Le differenze
La crisi del ruolo intellettuale
5. Decadentismo e Naturalismo, pp. 332 s.
Cronologie parallele
La mescolanza di tendenze decadenti e naturalistiche
6. Decadentismo e Novecento, p. 334
La mappa della letteratura, pp. 335 s.
L’influenza di Schopenhauer
L’influenza di Nietzsche
L’influenza di Bergson

La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati, pp. 31 s.
Gli scapigliati e la modernità
La Scapigliatura e il Romanticismo straniero
Un crocevia intellettuale
T1 Preludio, Emilio Praga, pp. 35 s.
T3 Dualismo, Arrigo Boito, pp. 43 s.

Giovanni Pascoli
1. La vita, pp. 520 s.
La giovinezza travagliata
Il “nido” familiare
L’insegnamento universitario e la poesia
2. La visione del mondo, pp. 524 s.
La crisi della matrice positivistica
I simboli
3. La poetica, pp. 525 s.
Il fanciullino
La poesia “pura”
T1 Una poetica decadente, da Il fanciullino p. 527 (fino alla riga 75)
5. I temi della poesia pascoliana (appunti del docente oppure pp. 539-543)
6. Le soluzioni formali, pp. 543 s.
La sintassi
                                                                             27
Il lessico
Gli aspetti fonici
La metrica
Le figure retoriche
Pascoli e la poesia del Novecento
Incontro con l’opera: Myricae, pp. 550 s.
T3 Arano p. 553
T4 Lavandare, p. 555
T5 X Agosto, p. 556
T6 Dall’argine, p. 559
T7 L’assiuolo, p. 561
T8 Temporale, p. 564
T10 Il lampo, p. 569
In fotocopia, Il tuono
Incontro con l’opera: I Poemetti
T12 Digitale purpurea, p. 577
T14 L’a uilone, p. 589
Incontro con l’opera: I canti di Castelvecchio
T17 Il gelsomino notturno, p. 603
In fotocopia La mia sera
Incontro con l’opera: I poemi conviviali
T18 Alexandros, p. 609

Gabriele d’Annunzio
1. La vita, pp. 430 s.
L’esteta
Il superuomo
La ricerca dell’azione: la politica e il teatro
La guerra e l’avventura fiumana
2. L’estetismo e la sua crisi, pp. 343 s.
L’esordio
I versi degli anni Ottanta e l’estetismo
Il piacere e la crisi dell’estetismo
T2 Una fantasia in bianco maggiore (da Il piacere) pp. 440, s.
In fotocopia Il verso è tutto (da Il piacere)
I romanzi del superuomo, pp. 444 s.
D’Annunzio e Nietzsche
Il superuomo e l’esteta
Il Trionfo della morte
Le Vergini delle rocce
T3 Il programma politico del superuomo (da Le Vergini delle rocce), p. 449
5. Le Laudi, pp. 462 s.
Il progetto
Maia
Una svolta radicale
Elettra
Incontro con l’opera: Alcyone, pp. 465 s.
La struttura, i contenuti e la forma
Il significato dell’opera
T6 La sera fiesolana, pp. 471 s.
T9 Le stirpi canore, p. 480
                                                                             28
T10 La pioggia nel pineto, pp. 482 s.
T13 I pastori, pp. 488 s.
7. Il periodo “Notturno”, p. 499
T14 La prosa “notturna”, pp. 500 s.

UNITÀ 4 – Il primo Novecento
Il contesto storico-culturale (riassunto dal docente)
La stagione delle avanguardie
1. I futuristi, pp. 656-658
T1 Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo, pp.661-663
T2 Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista, pp.664-667
T3 F.T. Marinetti, Bombardamento da Zang tumb tuuum, pp. 668-669
T4. Aldo Palazzeschi, E lasciatemi divertire!, pp. 672-674
In fotocopia Aldo Palazzeschi, Chi sono?
2. I crepuscolari
I Crepuscolari: pp. 705-707
S. Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale: pp. 707-709
G. Gozzano: La signorina Felicita ovvero la felicità: vv. 1-48

UNITÀ 5 – Tra le due guerre
Volume 6
Lo scenario: storia, società, cultura idee, pp. 4-22.

Giuseppe Ungaretti
I dati biografici, pp. 212 ss.
Incontro con l’opera: L’allegria
La funzione della poesia, p. 215
L’analogia e la poesia come illuminazione, p. 216 s.
Gli aspetti formali, le vicende editoriali e il titolo, la struttura e i temi, pp. 216 ss.
T3 Il porto sepolto, p. 223
T4 Veglia, p. 224
T6 I fiumi, p. 228
T7 San Martino del Carso, p. 233
T9 Mattina, p. 236
T11 Soldati, p. 239

Eugenio Montale
Vita, opere; poetica e pensiero, pp.294-296
Incontro con l’opera: Ossi di seppia
T1 I limoni, pp. 302-303
T2 Non chiederci la parola, p 306
T3 Meriggiare pallido e assorto, p. 308
T4 Spesso il male di vivere ho incontrato, p. 310
T6 Cigola la carrucola nel pozzo, p. 314
Incontro con l’opera: Le occasioni
T11 Non recidere forbice quel volto, p. 332
Incontro con l’opera: La bufera e altro
T13 La primavera hitleriana, 339 (vv. 1-19)
UNITÀ 6 – Il romanzo dell’età della crisi
Volume 5
L’età della crisi (appunti del docente)
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