LICEO SCIENTIFICO STATALE "ENRICO FERMI" BARI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - DELLA V sez. B - Anno Scolastico 2019-2020
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Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio LICEO SCIENTIFICO STATALE “ENRICO FERMI” BARI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V sez. B Anno Scolastico 2019-2020
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio INDICE DEL DOCUMENTO Finalità delle attività didattiche ed educative declinate in competenze, abilità, pag.3 conoscenze (dal PTOF 2019-2022) La Didattica a distanza pag.6 Composizione del Consiglio di classe pag. 7 Composizione della Commissione per gli Esami di Stato pag.7 Profilo della classe pag. 8 Nodi concettuali individuati dal Consiglio di classe e svolti durante l’ultimo anno pag. 10 scolastico Insegnamento CLIL pag.11 Attività dei P.C.T.O. pag.13 Programma svolto di Cittadinanza e Costituzione pag.16 Attività extrascolastiche svolte nell’ultimo anno pag.18 Criteri di valutazione (dal PTOF 2019-2022) pag. 19 Griglia di valutazione del Colloquio pag. 21 Programmi svolti delle singole discipline (comprensivi della parte svolta in DaD). Competenze raggiunte, obiettivi specifici di apprendimento, metodologia, modalità pag. 24 di verifica, criteri di valutazione relativi alle singole discipline. 2
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio FINALITÀ DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE DECLINATE IN COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE (DAL PTOF 2019-2022) Le Indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei delineano, per ciascuna disciplina, Linee generali e competenze e Obiettivi specifici di apprendimento. Il Liceo Fermi, attraverso il lavoro svolto da ciascun Dipartimento, ha elaborato programmazioni per competenze che individuano, per ciascun anno di corso, competenze, abilità e conoscenze coerenti con il Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale delineato nelle Indicazioni nazionali. Il Liceo Fermi, inoltre, sviluppa la propria attività didattica e educativa, presentata nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, integrando le attività curricolari con svariate iniziative progettuali oltre che attraverso la promozione di eventi di natura culturale coerenti con le finalità del Liceo Scientifico, al fine di garantire a ogni studente una formazione completa. FINALITÀ Le finalità delle materie di insegnamento, dei curricula disciplinari e delle attività di integrazione e arricchimento dell’offerta formativa intendono non solo fornire ai giovani i fondamenti del sapere, ma anche educare all'apprendimento di una metodologia che coniughi sapere teorico e ricerca sperimentale; promuovere principi e valori che divengano patrimonio inalienabile di vita, oltre che di cultura, per ciascun giovane, in vista della costruzione di un’identità personale sulla base dei valori di tolleranza, solidarietà, pluralismo democratico; favorire l’acquisizione di un patrimonio culturale, idoneo per il proseguimento degli studi e per l’inserimento professionale, fondato sulla conoscenza delle tradizioni e delle peculiarità del territorio (economia, società, ambiente). OBIETTIVI DIDATTICI Nell’ambito del percorso liceale si fa riferimento alle linee programmatiche degli interventi didattico- metodologici, tesi al successo scolastico, secondo la Normativa sul Riordino dei Licei Scientifici in applicazione a partire dalle classi prime dall’ anno scolastico 2010-2011. Gli obiettivi didattici sono articolati in: 1. COMPETENZE: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali, metodologiche in situazioni relative allo studio, nello sviluppo personale e nelle dinamiche relazionali. Sono specificate in termini di responsabilità ed autonomia; 2. ABILITÁ: applicazione delle conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Sono sia cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) che pratiche (abilità manuale, uso di metodi, di materiali, di strumenti); 3. CONOSCENZE: assimilazione di elementi specifici e caratterizzanti (fatti, principi, teorie e pratiche) relativi ad una disciplina. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali individuati nelle Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento A conclusione del percorso liceale gli studenti dovranno: 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. 3
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e classiche (latino). Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. 4
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Obiettivi del Liceo Scientifico previsti dalle Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento Gli studenti, a conclusione del percorso di studio del Liceo Scientifico dovranno: aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Le programmazioni per competenze elaborate da ciascun Dipartimento hanno tenuto conto delle Indicazioni nazionali e sono state tradotte in interventi didattici i cui esiti sono specificati nell’apposito spazio dedicato a ciascuna disciplina, contenuto nella parte conclusiva del presente documento. 5
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio LA DIDATTICA A DISTANZA (DaD) Didattica a Distanza (DaD) A partire dalla sospensione delle attività didattiche in presenza (5 marzo 2020), le attività di didattica a distanza, come ogni attività didattica, hanno previsto, in linea con quanto indicato nella Nota del Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17-03-2020, la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione tra docenti e alunni: il collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, attraverso videoconferenze, videolezioni, chat di gruppo; la trasmissione ragionata di materiali didattici, attraverso il caricamento degli stessi su piattaforme digitali e l’impiego dei registri di classe in tutte le loro funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica, con successiva rielaborazione e discussione operata direttamente o indirettamente con il docente, l’interazione su sistemi e app interattive educative propriamente digitali. La didattica a distanza ha previsto momenti di relazione tra docente e discenti, attraverso i quali l’insegnante ha restituito agli alunni il senso di quanto da essi operato in autonomia, per accertare, in un processo di costante verifica e miglioramento, l’efficacia degli strumenti adottati, anche nella modalità della “classe virtuale”. Progettazione delle attività Le progettazioni definite nel corso delle sedute dei consigli di classe e dei dipartimenti di inizio d’anno sono state rimodulate al fine di adeguare gli obiettivi formativi sulla base delle esigenze legate alla DaD. Attraverso tale rimodulazione, ogni docente ha riprogettato in modalità a distanza le attività didattiche, evidenziando i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni. Tale nuova progettazione relativa al periodo di DaD è stata depositata agli atti dell’istituzione scolastica. La valutazione delle attività didattiche a distanza La Nota del Ministero dell’Istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 ha descritto il rapporto tra attività didattica a distanza e valutazione. Tale attività di valutazione è stata costante e svolta secondo i principi di tempestività e trasparenza. In questo momento di emergenza, si è ritenuto che la valutazione dovesse rivestire un ruolo di valorizzazione, di indicazione di procedere con approfondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche, in una ottica di personalizzazione e responsabilizzazione gli allievi. Gli elementi di valutazione, intesa come valutazione formativa, sono stati raccolti non solo attraverso verifiche formali, ma attraverso l’accertamento del potenziamento di competenze trasversali quali la partecipazione, la cooperazione, la resilienza, il problem solving. 6
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (A.S. 2019/20) ITALIANO : Prof. Nicola Lopez LATINO : Prof. Nicola Lopez INGLESE : Prof.ssa Maria Grazia Tundo STORIA : Prof. Salvatore Bravo FILOSOFIA : Prof. Salvatore Bravo MATEMATICA : Prof.ssa Sara Camasta FISICA : Prof.ssa Sara Camasta SCIENZE : Prof.ssa Serafina La Selva DISEGNO E STORIA DELL’ARTE :Prof.ssa Patrizia Bianchi SCIENZE MOTORIE :Prof.ssa Carla Giannini RELIGIONE : Prof. Giovanbattista Sasso COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE PER GLI ESAMI DI STATO A.S. 2019/20 Disciplina Docente Italiano e Latino Nicola Lopez Inglese Maria Grazia Tundo Storia e Filosofia Salvatore Bravo Matematica e Fisica Sara Camasta Scienze Serafina La Selva Scienze Motorie Carla Giannini 7
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio PROFILO DELLA CLASSE A) Situazione generale La V B è composta da ventisei alunni, appartenenti allo stesso gruppo del precedente anno scolastico, solo nel corso del quarto anno si è inserito nel gruppo classe un nuovo alunno trasferitosi da un altro istituto. Il Consiglio di Classe non ha subito avvicendamenti nel corso del triennio, a eccezione del docente di storia dell’arte a partire dal quarto anno. Gli alunni si sono confrontati con diversi stili educativi, pur nella condivisione degli obbiettivi formativi. Inoltre vi è sempre stato tra i docenti un dialogo costruttivo. B) Comportamento Per ciò che riguarda il comportamento, i docenti sono concordi nel ritenere la classe coesa a livello relazionale. Gli alunni sono molto rispettosi del regolamento scolastico e delle norme della buona educazione. Gli studenti si sono relazionati positivamente con i docenti nel rispetto del patto educativo di classe. La frequenza alle lezioni è risultata assidua, salvo poche eccezioni, e il lavoro svolto dal Consiglio di Classe, fin dall’inizio delle attività didattiche, è stato finalizzato al rispetto dell’orario scolastico in entrata ed in uscita. Il bilancio, pertanto è positivo, in quanto gli alunni sono stati ligi nell’osservare le norme dell’Istituto: il numero di assenze non è significativo, così come delle entrate posticipate e le uscite anticipate. Gli alunni hanno sempre giustificato le assenze nei tempi previsti. Gli studenti hanno mostrato maturità nel vivere la quotidianità scolastica, sempre all’insegna di un costante impegno e di una partecipazione adeguata e ordinata e nello studio come premessa necessaria per ulteriori traguardi formativi. Tutto ciò ha rappresentato la condizione più favorevole per lo svolgimento dei programmi delle varie discipline. C) Profitto Nel corso del triennio, una buona parte degli allievi ha contribuito attivamente alla costruzione del proprio curricolo e ha partecipato alle attività proposte dalla Scuola: conferenze; progetti PTOF/PON . Tutta la classe, inoltre, nel corso di quest’anno scolastico, ha partecipato alle iniziative organizzate dall’Istituto nell’ambito dell’orientamento universitario e postdiploma. Tutti i docenti, naturalmente, nell’organizzare dei programmi e nella scelta dei percorsi didattici, hanno avuto cura di fornire un insegnamento non esclusivamente nozionistico, ma finalizzato alla comprensione critica degli argomenti oggetto di studio e per questo, tutte le volte che si è presentata la necessità, essi hanno operato collegamenti interdisciplinari anche diacronici. Gli alunni sono stati incoraggiati ad esporre il loro pensiero e le loro opinioni su quanto studiato ed esortati ad approfondire gli argomenti più significativi. 8
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio A conclusione del ciclo di studi, si può rilevare una crescita culturale che ha consentito agli alunni più fragili di progredire rispetto ai livelli di partenza e a quelli più motivati di consolidare la formazione nei due ambiti, umanistico e scientifico. I profitti a cui sono pervenuti i singoli allievi sono differenziati e rapportati ai loro prerequisiti, alle loro capacità di rielaborazione e di operare collegamenti interdisciplinari, all’autonomia nello studio e alla partecipazione al dialogo educativo. Complessivamente si possono distinguere tre gruppi all’interno della classe: un primo gruppo è costituito da allievi che, per l’intero corso di studi, hanno rivelato motivazione, frequenza e impegno costanti, capacità di approfondimento anche personale, raggiungendo una preparazione accurata e ben articolata e potenziando, attraverso uno studio sistematico, intuizione e capacità di rielaborazione personale, che in qualche caso hanno raggiunto livelli eccellenti. Attiva e attenta è stata la partecipazione alle lezioni e al dialogo educativo; un secondo gruppo è formato da allievi dotati di apprezzabili capacità, che hanno mostrato maggiori attitudini e uno spiccato interesse per alcune discipline, rivelando, tuttavia, un’adeguata e costante disponibilità a formarsi un quadro organico delle varie problematiche trattate nelle singole aree disciplinari; un terzo ed esiguo gruppo è costituito da allievi che gradualmente sono riusciti a mettere a punto un più sicuro metodo di studio necessitando di tempi più lunghi per interiorizzare le conoscenze. Questi hanno, tuttavia, conseguito livelli sufficienti di conoscenze e competenze, colmando le eventuali lacune presenti. D) Partecipazione durante la DAD Gli alunni hanno accolto positivamente le nuove modalità della didattica a distanza rispettando puntualmente i tempi di connessione sincrona e/o asincrona. Hanno avuto costantemente cura di consegnare tutti i lavori assegnati, svolti con particolare attenzione e senso di responsabilità, confermando le proprie positive caratteristiche nei confronti della scuola. Il quadro complessivo della classe, pertanto, fa sperare che gli interventi didattico – educativi operati in questi anni possano costituire per tutti gli allievi una base su cui fondare gli obiettivi culturali futuri. 9
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio NODI CONCETTUALI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE E SVOLTI DURANTE L’ULTIMO ANNO SCOLASTICO (Art.2 comma 3, DM 37/2019: La scelta da parte della commissione dei materiali di cui al comma 1 da proporre al candidato ha l'obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Nella predisposizione degli stessi materiali, da cui si sviluppa il colloquio, la commissione tiene conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte, sempre nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida) 1) Scienza, progresso e responsabilità 2) Spazio e tempo 3) Forme e metamorfosi 4) Essere umano e infinito 5) Crisi delle certezze 6) Il concetto di limite 7) La polisemia del viaggio 8) Identità e alterità 9) Energia e materia 10) Conoscenza e relazione Nota sulla selezione dei documenti per la prova orale: A seguito dell’esperienza maturata nel precedente anno scolastico, il Consiglio di Classe suggerisce che, per quanto riguarda la scelta dei documenti, è bene che essi siano brevi, di immediata decodifica e con presenza evidente di spie testuali e/o visive in grado di riferirli ad argomenti effettivamente affrontati dagli studenti. È bene che i documenti (se d’autore) rechino l’indicazione di autore e/o titolo e/o opera ecc. È preferibile che non sia presente l’indicazione del nodo pluridisciplinare a cui il documento si riferisce, in modo da non forzare l’alunno in una direzione prestabilita. L’esperienza del precedente anno scolastico ha mostrato inoltre come sia meglio lasciar discutere liberamente gli studenti a proposito del percorso pluridisciplinare da loro stessi individuato, evitando, ove non strettamente necessario, di interromperli con domande o considerazioni. Si è rivelato molto utile permettere agli studenti di riflettere con calma sui documenti proposti prima di cominciare la discussione, concedendo loro il tempo di elaborare, anche su carta, una rapida scaletta dell’intervento. Per quanto riguarda la parte del colloquio relativo a Cittadinanza e Costituzione si è rivelato proficuo far partire la discussione da esperienze concrete, svolte direttamente dagli studenti, di cittadinanza attiva, volontariato, all’interno di progetti PCTO, PON, POR, di intercultura, anche non legati direttamente all’attività scolastica. 10
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Insegnamento CLIL Il termine CLIL, introdotto da David Marsh e Anne Maljers nel 1994, è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning, apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare. Consiste nell’insegnamento, in forma laboratoriale, di almeno un terzo del programma di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera durante l’ultimo anno di corso. La Legge di Riforma della Scuola Secondaria di secondo grado avviata nel 2010 ha introdotto l’insegnamento in lingua veicolare anche negli ordinamenti scolastici italiani; il CLIL, pertanto, rientra nelle attività obbligatorie per tutti gli alunni del quinto anno del nostro Liceo, che ha definito il seguente piano operativo «In linea con CLIL»: Finalità Allargare gli orizzonti culturali degli allievi. Favorire la capacità di esprimere e utilizzare le conoscenze in lingua straniera (LS) in contesti e/o situazioni disciplinari diversi. Inserire la disciplina in un ambito più ampio, in linea con le direttive europee e con la realizzazione della riforma della scuola. Orientare le scelte universitarie. Fornire opportunità di studio dei contenuti disciplinari da diverse prospettive, anche con il confronto di libri di testo di altri paesi. Obiettivi Acquisire una competenza di base della microlingua disciplinare di riferimento in LS. Potenziare le competenze di listening, speaking, reading, writing in LS. Stimolare la riflessione metacognitiva sulla lingua. Potenziare abilità di analisi e sintesi di testi in lingua madre e in LS. Potenziare la metodologia didattica laboratoriale e la peer education. Far acquisire tecniche di ricerca e selezione del materiale. Facilitare l’organizzazione di percorsi d’esame in chiave pluridisciplinare. Potenziare nei discenti l’autonomia linguistica e operativa, rendendoli realmente protagonisti del processo di apprendimento. Metodologia Attività laboratoriale Cooperative learning Peer education Problem solving Task-based methodology Brainstorming con mappe concettuali 11
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio ATTIVITA’ CLIL svolta in SCIENZE Riguardo all’azione didattica per l’insegnamento CLIL, come da indicazione del Collegio dei Docenti, ad ottobre sono stati programmati due moduli per un totale di 20 ore. La sospensione dell’attività didattica in presenza ha previsto una riduzione delle ore soprattutto per problemi di natura tecnica, legati alla difficoltà di connessione. In totale le ore svolte saranno 16. Rispetto alla programmazione iniziale sono state svolte lezioni inerenti Virus e Batteri, mentre non saranno svolte lezioni inerenti le Scienze della Terra. METODOLOGIA Durante le lezioni sono stati utilizzati sia il testo “Biology CLIL “ della Pearson sia presentazioni powerpoint, o filmati tratti dalla rete (listening), sugli argomenti svolti; gli studenti sono stati invitati a “leggere” e poi a lavorare su quanto visto (speaking). Dopo la fase iniziale di introduzione della lezione, è sempre seguita la parte esercitativa, con prove di riempimento del testo, domande vero-falso, comprensione del testo (reading). Sono state svolte due attività di laboratorio nel primo quadrimestre riguardanti lo studio delle Biomolecole. CONTENUTI Nel primo modulo sono stati affrontati argomenti di Biochimica e nel secondo modulo sono stati trattati argomenti di Biologia molecolare, Virus, Batteri e Biotecnologie. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione finale dell’attività CLIL terrà conto prevalentemente del modo in cui ciascun alunno ha seguito il corso, in termini di attenzione, partecipazione, punto di partenza e punto di arrivo. 12
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio P.C.T.O. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento Criteri generali Le attività obbligatorie definite nella Legge di Bilancio 2018 come Percorsi per le Competenze trasversali e per l’Orientamento hanno previsto la realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica, sulla base di apposite convenzioni con Imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, con Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con Enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non hanno costituito rapporto individuale di lavoro. All’interno del percorso liceale, che mira a una forma mentis che consenta ai giovani di affrontare la complessità dell’universo accademico e/o professionale attraverso un metodo di indagine rigoroso ma, al tempo stesso, poliedricamente flessibile, i P.C.T.O. sono stati finalizzati non tanto all’acquisizione di competenze tecniche quanto a far comprendere l’etica e le norme procedurali di un sistema lavorativo in un’ottica di orientamento alle future scelte di vita. Il Liceo Fermi ha inteso inserirsi nel quadro normativo di riferimento con la realizzazione di percorsi formativi diversificati per l’acquisizione dei risultati di apprendimento attesi, coniugati in termini di conoscenze, abilità e competenze, in base alle attitudini e agli stili cognitivi degli studenti, che hanno potuto scegliere il percorso da seguire. In tal maniera gli obiettivi principali da conseguire sono stati anche quelli trasversali, indicati dalla normativa europea di riferimento, dell’acquisizione di competenze di cittadinanza attiva, dello sviluppo personale e del benessere nell’istituzione scolastica, con la promozione di abilità trasversali tra le quali l’assunzione di atteggiamenti proattivi, flessibili ai cambiamenti della società e del mondo del lavoro, l’acquisizione di un alto livello di resilienza che ha consentito a coloro che sono in difficoltà di orientarsi e ri-orientarsi nei percorsi formativi ed esistenziali, l’assimilazione consapevole di principi di pari opportunità e coesione sociale. Obiettivi Gli Enti coinvolti, con i loro tutor aziendali, in un contesto di apprendimento complementare a quello dell’aula o del laboratorio scolastico, hanno promosso il rispetto reciproco e delle regole, il senso di responsabilità, lo spirito di collaborazione e partecipazione, garantendo il conseguimento delle sopracitate finalità. Attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro, delle sue dinamiche, delle competenze che esso richiede, gli studenti sono stati stimolati a scoprire la propria vocazione personale e a confrontarsi con l’operatività e con un sapere pratico, fondato sull’esperienza. Sotto questo profilo, il contesto del lavoro si è offerto come naturale luogo di apprendimento di quelle caratteristiche personali che il lessico aziendale declina in una variegata gamma di soft skill, e che, coerentemente con il nostro piano triennale dell’offerta formativa, possono così essere sintetizzati: 1) Acquisizione delle competenze chiave dell’apprendere in autonomia (imparare ad imparare, acquisire e interpretare informazioni, individuare collegamenti e relazioni). 13
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio 2) Acquisizione delle competenze chiave dell’interagire in vari contesti (comunicazione interpersonale e team working). 3) Acquisizione delle competenze chiave dell’essere imprenditori di sé stessi (problem solving, progettazione, autonomia e responsabilità nelle azioni). I P.C.T.O. proposti hanno consolidato la prassi dell’orientamento universitario e/o professionale per favorire una scelta consapevole da parte degli studenti, con una conoscenza approfondita delle opportunità e degli sbocchi occupazionali, anche allo scopo di realizzare le azioni previste dalla Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22/4/2013 sulla “Garanzia Giovani” e sugli strumenti per agevolare la transizione scuola-lavoro. Non deve essere infine trascurato che importanti punti di forza del progetto sono l’arricchimento dell’offerta formativa e gli stimoli sul piano dell’innovazione metodologica e didattica, consentiti dalle occasioni e dai momenti di integrazione tra sistema-scuola e sistema-lavoro. In base al PTOF 2019-2022, le attività dei P.C.T.O. sono così distribuite nel corso del triennio: Classi terze – prima annualità (durata 42 ore) n. 4 ore di informazione e formazione in materia di salute e di sicurezza sul lavoro online; n. 8 ore di formazione in materia di salute e di sicurezza sul lavoro a cura di personale specializzato; n. 15 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori: giuridico-economico (istituzioni bancarie, Ordine degli Avvocati e dipartimenti universitari), delle carriere internazionali (Associazione dei Diplomatici), matematico-scientifico (Dipartimenti universitari di Matematica, Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica), scientifico-medico (Percorso di sperimentazione biomedica), umanistico e/o del volontariato (Biblioteche, Associazioni teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e altri enti); n. 15 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori, ma differente dal precedente: giuridico-economico (istituzioni bancarie, Ordine degli Avvocati e dipartimenti universitari), delle carriere internazionali (Associazione dei Diplomatici), matematico- scientifico (Dipartimenti universitari di Matematica, Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica), scientifico- medico (Percorso di sperimentazione biomedica), umanistico e/o del volontariato (Biblioteche, Associazioni teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e altri enti). In alternativa ai due percorsi da 15 ore, un unico percorso da 30 ore in uno dei settori sopraelencati. Classi quarte – seconda annualità (durata 34 ore) n. 17 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori, ma differente dagli ambiti del precedente anno scolastico: giuridico-economico (istituzioni bancarie, Ordine degli Avvocati e dipartimenti universitari), delle carriere internazionali (ROME MUN o simili) , matematico-scientifico (Dipartimenti universitari di Matematica, Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica), scientifico-medico (Percorso di sperimentazione biomedica), umanistico e/o del volontariato (Biblioteche, Associazioni teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e altri enti); n. 17 ore di percorso a scelta, secondo esigenze di organizzazione della scuola, in uno dei seguenti settori, ma differente dagli ambiti del precedente anno scolastico e da quello già svolto nell’anno in corso: giuridico- economico (istituzioni bancarie, Ordine degli Avvocati e dipartimenti universitari), delle carriere internazionali (ROME MUN o simili), matematico-scientifico (Dipartimenti universitari di Matematica, Fisica, Ingegneria, Informatica, Statistica), scientifico-medico (Percorso di sperimentazione biomedica), umanistico e/o del volontariato (Biblioteche, Associazioni teatrali, FIDAS, Opera San Nicola e altri enti). In alternativa ai due percorsi da 17 ore, un unico percorso da 34 ore. 14
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Classi quinte – terza annualità (durata 14 ore) n. 6 ore di formazione con esperti esterni sui seguenti argomenti: redazione project work, tecniche di public speaking, redazione curriculum vitae, bilancio di competenze e portfolio professionale, preparazione al colloquio di lavoro. n. 8 ore di redazione project work da presentare agli Esami di Stato PROGETTI P.C.T.O. SVOLTI DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE V B : Nel corso di quest’anno gli alunni hanno partecipato tutti al progetto “Redazione project work e tecniche di public speaking”; Negli scorsi hanno seguito percorsi differenti presso: Ingegneria informatica POLIBA, Biomedica RomeMUN, 15
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Relazione finale al Progetto “Cittadinanza e Costituzione” Nell’anno scolastico 2019/2020 Prof.: Trocino Francesco Progetto di Cittadinanza e Costituzione; Classi e sezioni: 5 A, 5 B, 5 C e 5 D; Premessa “Cittadinanza e Costituzione” rappresentano il binomio inscindibile che consente la piena applicazione del principio di legalità; la Carta costituzionale indica infatti le priorità assolute del rispetto della persona umana, sia nella dimensione individuale che con riferimento a tutti i momenti sociali cui l’individuo partecipa. Sviluppare le necessarie competenze di cittadinanza attiva, nella consapevolezza di diritti e doveri di ciascuno, risponde a quanto ribadito dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione (art. 1 comma 7 lettera d) e trova riscontro nella collaborazione tra Miur e Parlamento, oltre che essere obiettivo formativo condiviso da tutte le discipline. Peraltro il recente D.M. n. 769del 26/11/2018 ha introdotto la riforma delle prove dell’esame di stato che gli studenti del presente anno scolastico 2018/2019 si troveranno ad affrontare per la prima volta, includendo tale disciplina tra quelle oggetto del colloquio orale. Finalità La finalità del Corso di Cittadinanza e Costituzione è stata di contribuire a preparare il cittadino di domani, consapevole, capace di osservare la realtà, capace di esercitare i propri diritti e rispettare i propri doveri e di poter dare il proprio apporto nella comunità / società in cui si trova con particolare riguardo ai principi fondamentali racchiusi nella carta costituzionale. Obiettivi - Contribuire alla formazione socio culturale degli studenti; - Consentire la maturazione sociale e politica per partecipare in modo responsabile alla vita dello Stato; - Far conoscere le caratteristiche essenziali del sistema sociale, economico e giuridico in cui vivono per orientarsi nell’ambito del territorio in cui vivono; Metodologie e strumenti Non essendo previsti dei libri di testo, per terminare il corso di Cittadinanza e Costituzione il docente ha fornito agli studenti dei propri testi in formato power point e word, ovvero file tratti da pagine di 16
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio internet; detti elaborati sono stati forniti agli alunni a mezzo mail di classe o tramite i rappresentanti. Cisco è la piattaforma utilizzata per le videolezioni con tutte le classi quinte assegnate; ciascuna videolezione ha durata di 35 e si svolge con la modalità della lezione partecipata. Durata Il Corso di Cittadinanza e Costituzione si è svolto dal 14 aprile 2019 a metà aprile 2020; Contenuti I contenuti prefissati ad ottobre sono stati tutti trattati e hanno riguardato i seguenti argomenti: - Il diritto, le norme, la persona, la famiglia, l’ordinamento giuridico; - Lo Stato: elementi costitutivi, funzioni e caratteristiche; - Lo Statuto albertino e la Costituzione repubblicana; - La Costituzione italiana, struttura, parti e contenuti; - I principi costituzionali; - Organi, ruoli e funzioni dello Stato e della Pubblica amministrazione; - Attualità e revisione della Costituzione italiana; - Genesi dell’Unione Europea, le Istituzioni dell’UE e le fonti normative europee; - L’importanza dei finanziamenti europei e ricadute sulla scuola attraverso la progettazione degli Erasmus, PON e FESR; - L’importanza di una Cittadinanza attiva attraverso la partecipazione alle elezioni ed alle associazioni di volontariato. Verifiche e valutazione Le verifiche svolte sono consistite in interrogazioni orali, nella somministrazione di test con domande a risposta multipla e nella composizione di un elaborato riguardante “La mia esperienza di cittadinanza attiva”, oltre che l’interesse e la partecipazione dimostrata sia in aula sia durante le videolezioni. Nella produzione di un elaborato riguardante la propria esperienza di cittadinanza attiva, gli alunni, dopo aver definito il concetto in esame, hanno illustrare le esperienze di cittadinanza attiva svolte o che avrebbero voluto svolgere, o che si ripromettono di svolgere. F.to Prof. Francesco Trocino 17
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI SVOLTE NELL’ULTIMO ANNO (es.: partecipazione a progetti P.O.N. e P.T.O.F., concorsi, viaggi di integrazione culturale e visite guidate, attività di rilievo comunali, regionali, nazionali e internazionali, percorsi formativi ecc.) Certificazione linguistica di inglese B2 e C1, Olimpiadi di fisica Olimpiadi di matematica, Giochi della chimica, Olimpiadi di italiano, Partecipazione all’incontro con la Guardia di Finanza, Progetto “Coding Girls” Progetto “Matematica dentro Google” Corso di logica Olimpiadi di biologia Progetto di PLS (Progetti Lauree Scientifiche) con tutor Prof. La Selva Incontro sicurezza stradale Incontro di fisica nucleare su raggi gamma e buchi neri Orientamento ELAB università all’estero Olimpiadi di filosofia (non a livello nazionale) Incontro sulla fisica dei materiali Incontro con prof. Giovanni Maga e presentazione del libro “Quando la cellula perde il controllo” Rappresentazione teatrale e visione della Medea e delle novelle di Pirandello 18
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio CRITERI DI VALUTAZIONE (dal PTOF 2019-2022) Criteri di valutazione relativi agli apprendimenti Sulla base degli obiettivi di ciascuna disciplina, utilizzando l’intera scala dei voti in decimi, i criteri di valutazione relativi agli apprendimenti sono stati così individuati: RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO VOTO DESCRITTORE Mancanza di pur minimi contenuti, abilità e competenze non 1–2 individuabili Obiettivo non raggiunto Informazioni lacunose o frammentarie, esposizione incoerente. 3–4 Mancata o inadeguata applicazione delle conoscenze. Informazioni parzialmente corrette con errori formali e Obiettivo parzialmente concettuali di lieve entità. 5 raggiunto Applicazione delle conoscenze minima o caratterizzata da alcuni errori. Conoscenza degli elementi basilari esposti con sufficiente Obiettivo sufficientemente 6 proprietà di linguaggio e applicati con errori occasionali. raggiunto Applicazione delle conoscenze sufficiente Obiettivo discretamente Acquisizione completa dei contenuti, esposizione corretta. 7 raggiunto Applicazione corretta delle conoscenze. Conoscenze sicure, capacità di affrontare percorsi tematici complessi con padronanza delle procedure e della terminologia 8 specifica. Applicazione corretta ed adeguata delle conoscenze. Obiettivo pienamente Capacità di esprimere giudizi critici, di affrontare le tematiche raggiunto e risolvere problemi in modo personale e rigoroso. Applicazione corretta ed adeguata delle conoscenze, 9 - 10 caratterizzata da capacità di rielaborazione consapevole delle tematiche affrontate. Capacità di applicare conoscenze e procedure note in situazioni nuove. 19
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO DEFINITA DAI DIPARTIMENTI In base a quanto stabilito dal Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 22, art. 1, comma 4, lettera c: «Nel caso in cui l'attività didattica in presenza delle istituzioni del sistema nazionale di istruzione non riprenda entro il 18 maggio 2020 ovvero per ragioni sanitarie non possano svolgersi esami in presenza, oltre alle misure di cui al comma 3, in quanto compatibili, le ordinanze di cui al comma 1 disciplinano: […] l'eliminazione delle prove scritte e la sostituzione con un unico colloquio, articolandone contenuti, modalità anche telematiche e punteggio per garantire la completezza e la congruità della valutazione, e dettando specifiche previsioni per i candidati esterni, per l'esame di stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, in deroga agli articoli 17 e 18 del decreto legislativo n. 62 del 2017». 20
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Liceo Scientifico “Fermi”- Bari Esami di stato - Commissione ________ Classe 5^ sez. ________ VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO/A: _____________________________________________________________ Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio Acquisizione dei contenuti I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 1-2 e dei metodi delle diverse II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5 discipline del curricolo, con III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7 particolare riferimento a IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9 quelle d’indirizzo V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 10 Capacità di utilizzare le I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2 conoscenze acquisite e di II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5 collegarle tra loro III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7 IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9 V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10 Capacità di argomentare in I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2 maniera critica e personale, II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5 rielaborando i contenuti III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7 acquisiti IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9 V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 10 Ricchezza e padronanza I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1 lessicale e semantica, con II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2 specifico riferimento al III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3 linguaggio tecnico e/o di IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4 settore, anche in lingua straniera V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5 Capacità di analisi e I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 1 comprensione della realtà II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 2 in chiave di cittadinanza III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 3 attiva a partire dalla IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4 riflessione sulle esperienze personali V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 5 Punteggio totale della prova
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio LA COMMISSIONE, in considerazione: del curriculum del candidato nelle diverse discipline; della discussione dell’elaborato concernente le discipline di indirizzo, della discussione di un breve testo oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, dell’analisi del materiale scelto dalla Commissione, delle competenze dimostrate nella presentazione delle esperienze relative ai P.C.T.O. e nella discussione degli argomenti svolti di Cittadinanza e Costituzione DELIBERA ALL’UNANIMITA’ A MAGGIORANZA DI ASSEGNARE PUNTI …….. / 40 LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE ____________________________ _________________________ ___________________________ ____________________________ _________________________ ____________________________ _________________________
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. FERMI” PROGRAMMA DI ITALIANO A.S. 2019/2020 classe V sez. B prof. Nicola Lopez Libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, IL Piacere dei Testi Volumi: IV(tomo allegato) - V- VI L’ETÀ DEL ROMANTICISMO Definizione e caratteri del Romanticismo Lo scenario: storia, società, cultura,idee Linee essenziali delle poetiche del romanticismo europeo GIACOMO LEOPARDI (1798-1837) La vita, fasi e nuclei dell’opera leopardiana Il sistema filosofico: le varie fasi del pessimismo leopardiano La poetica: poesia e pensiero - la poetica del vago e indefinito Lettera a Pietro Giordani del 19 Novembre 1819 Sono così stordito dal niente che mi circonda… pag. 11 vol. IV (tomo allegato) I Canti: la struttura e tempi di composizione Gli Idilli: L’ Infinito pag. 38 vol. IV (tomo allegato) La sera del dì di festa pag. 44 vol. IV (tomo allegato) Canto notturno di un pastore errante dell’Asia pag. 82 vol. IV (tomo allegato) L’ETÀ POSTUNITARIA Le strutture politiche, economiche e sociali Gli intellettuali di fronte alla modernizzazione: il Positivismo ed il mito del progresso Il conflitto tra intellettuali e società La necessità di una lingua comune La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati Il Romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano Il naturalismo francese: fondamenti teorici E. Zola (1840-1902) vita e caratteri evolutivi della produzione letteraria 24
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Lo scrittore come operaio del progresso sociale da “Il Romanzo Sperimentale”, Prefazione pag. 77 vol. V Il Verismo Italiano e l’eclissi dell’autore GIOVANNI VERGA (1840-1922) La rivoluzione stilistica e tematica: la svolta e la tecnica verista La vita e le opere: la formazione giovanile catanese, il periodo fiorentino e milanese, il ritorno a Catania La fase tardo romantica e l’ideologia verghiana, impersonalità e regressione Impersonalità e regressione, da “L’amante di Gramigna”, Prefazione, pag. 201 vol. V Rosso Malpelo da “Vita dei campi”, pag. 218 vol. V Il ciclo dei vinti I Malavoglia: titolo, struttura e vicenda, sistema dei personaggi, unità del codice espressivo, la religione della famiglia, simbolismo e naturalismo del romanzo I vinti e la fiumana del progresso da “I Malavoglia”- prefazione pag. 231 vol. V Mastro don Gesualdo: titolo, genesi, struttura e trama, personaggi, temi, ideologia e stile La morte di Mastro don Gesualdo, da ” Mastro don Gesualdo” pag. 287 vol. V L’ETA' DEL SIMBOLISMO E DEL DECADENTISMO: LA POESIA LIRICA NELLA SECONDA META' DELL’OTTOCENTO, IL VATE E L’ESTETA Simbolismo e Decadentismo La figura dell’artista e la perdita dell’aureola, la crisi del letterato tradizionale in Italia Il dandy ed il poeta vate. Il ruolo del poeta nella società europea ed Italiana di fine ‘800 C. BAUDELAIRE (1821-1867): vita e produzione letteraria – i poeti maledetti Albatros da I fiori del male, pag. 351 vol. V GABRIELE D’ANNUNZIO (1863-1938) Produzione letteraria,vita inimitabile e mito di massa L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo Il Piacere: l’estetizzazione della vita e l’aridità Andrea Sperelli.ed Elena Muti. Un Ritratto allo specchio pag. 437 vol. V Alcyone:composizione, temi, struttura ed organizzazione interna del testo La pioggia nel pineto, pag. 482, vol. V GIOVANNI PASCOLI (1855-1912) La vita, la produzione letteraria, il “nido” e la poetica del fanciullino il simbolismo naturale ed il mito della famiglia Una poetica decadente da il Fanciullino pag. 527 vol. V 25
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Myricae: il titolo, composizione e storia del testo, scrittura ed organizzazione interna La natura e la morte, l’orfano ed il poeta I Puffini dell’Adriatico pag. 550 vol. V Lavandare pag. 555 vol. V X Agosto pag. 556 vol. V IL DISAGIO DELLA CIVILTÀ: IL ROMANZO DEL NOVECENTO. LA II RIV. INDUSTRIALE, LA GRANDE GUERRA ED IL DOPOGUERRA. L’ETÀ GIOLITTIANA, ED IL COLPO DI STATO FASCISTA, LA NUOVA CONDIZIONE DELL’INTELLETUALE . Il romanzo in Europa: la dissoluzione delle forme tradizionali, la creazione di una nuova struttura narrativa ITALO SVEVO (Hector Aron Schmitz 1861-1928) Vita ed opere: la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia Caratteri dei romanzi sveviani: vicenda, temi e soluzioni formali Una Vita le ali del gabbiano cap. VIII, pag. 771, vol. V La coscienza di Zeno: la situazione culturale triestina, il significato del titolo e la composizione La struttura narrativa per temi: un’opera aperta Psico-analisi , cap. IV, pag. 834 vol. V La psicoanalisi: la vita è una malattia DAD – Didattica a Distanza: piattaforme utilizzate: Zoom – CiscoWebex - Google Classroom LUIGI PIRANDELLO (1867-1936) La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere La poetica dell’umorismo, i personaggi e le maschere nude Un’Arte che scompone il reale da l’Umorismo pag. 885, vol. V Le novelle per un anno: umorismo e novelle piccolo borghesi Il treno ha fischiato pag. 907 vol. V I romanzi: Il fu Mattia Pascal Lo strappo nel cielo di carta e la Lanterninosofia cap. XII pag. 931vol. V SIMBOLO E ALLEGORIA:LA LIRICA DEL ‘900 E TRA LE DUE GUERRE Tematiche e modelli: i Crepuscolari e l’Ermetismo CLEMENTE REBORA (1885-1907): caratteristiche essenziali della poetica O Pioggia Feroce dai Frammenti Lirici pag.741 vol.V UMBERTO SABA (1883-1956). La poetica antinovecentista La famiglia, la formazione letteraria, l’incontro con la psicoanalisi, i fondamenti della poetica 26
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” – Bari Documento del 15 maggio Il Canzoniere: temi principali e particolari caratteristiche formali Canzoniere La capra pag. 557 vol.VI Citta Vecchia pag. 561 vol. VI GIUSEPPE UNGARETTI (1888-1970) La vita: dall’Egitto all’esperienza parigina L’affermazione letteraria, la funzione della poesia ed i particolari aspetti formali. L’Allegria: strutture e temi Da “Allegria “ Il porto sepolto pag. 223 vol.VI Veglia pag. 224 vol.VI Mattina pag 236 vol VI Soldati pag 239 vol. VI EUGENIO MONTALE (1896-1981) Centralità di Montale nella poesia del novecento La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica Ossi di Seppia: la formazione, l’attraversamento di d’Annunzio e la crisi del simbolismo I limoni pag. 302 vol. VI Spesso il male di vivere ho incontrato pag. 310 vol. VI Le Occasioni: la poetica, i temi le scelte stilistiche del secondo Montale, l’allegorismo umanistico Non recidere forbice quel volto pag. 332. vol. VI Satura,la svolta ironica: “è ancora possibile la poesia?” VITTORIO SERENI (1913-1983) vita e produzione letteraria – guerra e prigionia Dall’Olanda: Amsterdam da Gli Strumenti Umani pag. 678 vol.VI MARIO LUZI (1914-2005) la formazione e gli esordi letterari- l’esperienza della guerra Il sentire della giovinezza: la domanda metafisico-religiosa Come Tu vuoi da Onore del Vero, (testo assegnato in fotocopia) ALDA MERINI (1931-2009) la formazione e la sensibilità poetica L’amore e la tensione esistenziale Elegia da Fiore di Poesia, (testo assegnato in fotocopia)’ LA PRODUZIONE LETTERARIA IN PROSA SUCCESIVA AL DOPOGUERRA La letteratura drammatica CESARE PAVESE (1908-1950) vita e produzione letteraria Gli studi: l’interesse per la letteratura statunitense, il confino, il dopoguerra: l’inquietudine intellettuale e la domanda esistenziale Non parole un gesto da “Il mestiere di vivere” pag.771 vol.VI Dove son nato non lo so da “La luna e i falò” pag. 796 vol.VI CARLO EMILIO GADDA (1893-1973) la formazione, l’esperienza famigliare, la guerra la professione di ingegnere e la carriera di scrittore: mescolanza di linguaggi e visione del mondo 27
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