Camera di Commercio di Siena - Marzo 2017 - CCIAA Siena
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Presentazione La presente Relazione sulla Performance è il documento che completa il Ciclo di Gestione della Performance con riferimento all’annualità 2016. Il D. Lgs. 150/09 attribuisce alla Relazione sulla Performance la funzione di evidenziare, a consuntivo, i risultati della performance organizzativa ed individuale rispetto a quanto preventivamente definito in sede di pianificazione. La Relazione sulla Performance costituisce, pertanto, il rendiconto del Piano della Performance, rappresentando il grado di raggiungimento degli obiettivi organizzativi, strategici ed operativi, e individuali in esso previsti, nonché gli eventuali scostamenti rilevati. La Relazione sulla Performance analizza in termini di efficienza ed economicità le quattro dimensioni: • Imprese, territorio e consumatori • Processi interni • Innovazione e crescita • Economico-finanziario La Camera di Commercio di Siena, adempiendo a quanto disposto dal citato D.Lgs. 150/09, completa il Ciclo di Gestione della Performance 2016 con la Relazione sulla Performance al fine di rendere conto agli stakeholder, in un’ ottica di trasparenza ed accountability, le risultanze di performance del periodo amministrativo di riferimento Il presente documento è il risultato di un processo caratterizzato da un costante monitoraggio degli obiettivi di performance definiti in sede di pianificazione, con coerente valutazione dei risultati intermedi, degli scostamenti rilevati e dei risultati finali ottenuti. Al fine di non rendere autoreferenziale l’analisi dei dati, l’Ente si è avvalso del sistema di benchmarking cui la Camera di Commercio partecipa assieme alle altre Camere di Commercio della Regione Toscana oltre che di alcune altre Camere delle regioni Emilia Romagna, Lombardia, Umbria e Veneto e Friuli. Relazione sulla Performance 2016 2
Presentazione L’Amministrazione nello svolgimento delle attività di monitoraggio si è comunque avvalsa dell’Ufficio Controllo di Gestione e dell’Organismo Indipendente di Valutazione dell’Ente. Conseguentemente, nel rispetto delle diposizioni di cui al Decreto 150/2009 e delle delibere ANAC, la presente Relazione diventa lo strumento di fondamentale importanza per la corretta attuazione del Ciclo di gestione della performance perché costituisce il collegamento tra la Relazione Previsionale e Programmatica ed il sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale, in quanto è dai documenti di programmazione che sono stati ricavati gli obiettivi ed il perseguimento di essi. Nella stesura del documento è importante sottolineare che sono stati rispettati i principi generali di trasparenza, semplicità espositiva, veridicità e verificabilità. Alla luce di questo quadro d’insieme, il risultato più importante che l’Amministrazione intende sottolineare è stato la creazione della cultura della giusta pianificazione e del puntuale rendiconto di quest’ultima, attraverso una trasparente e puntuale comunicazione (interna ed esterna) dei dati ed informazioni, processo attraverso il quale l’Ente può procedere alla verifica dei propri risultati. Il Segretario Generale Il Presidente (Dr. Lorenzo Bolgi) (Dr. Massimo Guasconi) Relazione sulla Performance 2016 3
Indice 1. Sintesi delle informazioni di interesse per gli Stakeholder 1.1 Il contesto esterno 1.2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione 1.3 Il Piano della performance in sintesi 2. L’Albero della Performance 2.1 La Vision e le Aree strategiche 2.2 Gli obiettivi strategici 2.3 Il Cascading: dagli obiettivi strategici agli obiettivi e piani operativi 2.4 Gli obiettivi individuali 3. La dimensione economico-finanziaria: risorse, efficienza ed economicità 4. La dimensione di genere: pari opportunità e bilancio di genere 5. Il processo di redazione della Relazione sulla Performance 5.1 Fasi, soggetti, tempi e responsabilità del processo di redazione 5.2 I punti di forza e debolezza del processo 6. Allegati Tecnici 6.1 I documenti del Ciclo di Gestione della Performance 6.2 La Performance Organizzativa ed Individuale in dettaglio Relazione sulla Performance 2016 4
1. Sintesi delle informazioni di interesse per gli Stakeholder La presente sezione illustra, in maniera sintetica e snella, le informazioni di supporto ad una analisi consapevole dei risultati della performance che verranno rappresentati più nel dettaglio nei paragrafi che seguono. I destinatari di tali informazioni sono prevalentemente gli Stakeholder esterni, ed in particolare le imprese, in quanto beneficiari finali dell’azione dell’ente sul territorio. Per facilitare la lettura del documento, sono qui proposte informazioni di sintesi circa il contesto esterno nel quale si è svolta l’attività dell’ente, i dati qualitativi e quantitativi che caratterizzano l’amministrazione, i risultati finali raggiunti e le principali criticità o elementi di merito che si sono manifestati nel corso del 2016. Essendo la Relazione sulla Performance un documento consuntivo rispetto al Piano della Performance, si rimanda a quest’ultimo per una analisi approfondita e preventiva delle informazioni integrative sinteticamente illustrate di seguito. Piano della Performance: http://www.si.camcom.gov.it/P42A3154C207S201/Piano-della-Performance.htm Relazione sulla Performance 2016 5
1. 1 Il contesto esterno La CCIAA di Siena, al fine di individuare le azioni più coerenti per soddisfare le aspettative dei propri Stakeholder riconosce come elemento propedeutico all’efficacia strategica delle proprie azioni, l’analisi del contesto economico-sociale di riferimento. L’analisi del contesto consente di descrivere le variabili che rappresentano lo scenario nel quale si è sviluppata l’attenta azione amministrativa della Camera di Commercio di Siena, ed in base alle quali gli obiettivi strategici previsti si sono potuti concretizzare. A tal fine verrà dato rilievo alle variabili del contesto esterno che, manifestandosi nel corso dell’anno 2016, hanno inciso positivamente o negativamente sui risultati finali raggiunti. Avendo la Camera di Commercio di Siena adottato la Metodologia Balanced Scorecard (BSC) come principale strumento per la misurazione e valutazione della performance organizzativa, l’analisi del contesto esterno verrà rappresentata facendo stretto riferimento all’articolazione multidimensionale tipica della BSC. Ciò al fine di rendere funzionale la lettura delle informazioni presentate in questa sezione alla interpretazione dei risultati di performance esplicitati successivamente secondo le medesime dimensioni (prospettive) di analisi. Imprese, INPUT NORMATIVO INPUT MACROECONIMICO Territorio e Consumatori Processi Interni Innovazione e Crescita Economico- Finanziaria Relazione sulla Performance 2016 6
1. 1 Il contesto esterno INPUT NORMATIVO •D.P.R. n. 160/2010, semplificazione e riordino della disciplina sul SUAP •DM 139/2014, modificativo del DM 180/2010 in materia di mediazione civile e commerciale Imprese, •Deliberazione 5 Maggio 2016 209/2016/E/com. Estensione del tentativo obbligatorio di Conciliazione anche al settore dell’Energia elettrica e del Gas Territorio e •Legge n. 107/2015, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione” in cui si istituisce il Consumatori Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro tenuto dalle Camere di Commercio. •D.I. 03/04/2013 n.55, Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica; •DL 24 gennaio 2015 n. 3 convertito con modificazioni in L. n. 33 /2015 che rende possibile la costituzione di start up innovative nella forma di Srl senza l’intervento del notaio, attraverso l’autentica delle sottoscrizione fatta dal Conservatore del Registro Imprese. •D. Lgs. 23/2010 che dà alle camere la funzione di promuovere la semplificazione delle procedure per Processi l’avvio e lo svolgimento di attività economiche Interni D. Lgs. n. 219 2016 •Legge 28 gennaio 2009, n. 2, Dematerializzazione (PEC e firma digitale obbligatorie) Riforma delle •D. Lgs. n. 175/2016 recante il “Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica” Camere di attuativo della delega di cui all’art. 18 della Legge n. 124/2015 “Deleghe al Governo in materia Commercio di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” •D. Lgs n.97/2016. Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione in attuazione della Delega prevista della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della Legge 6.11.2012 n. 190 e del D.lgs dall'ART.10 della 14,03,2013 n. 33, ai sensi dell’articolo 7 della Legge 7.08.2015 n. 124, in materia di Innovazione legge 124/2015. riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche e Crescita •d.lgs. 150/09 – Ciclo di Gestione della Performance •Codice dell’Amministrazione Digitale: modifiche introdotte dal D.Lgs. 179/2016 26 agosto 2016 • Decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23 e norme attuative, • Contenimento della spesa (“Spending Review”) e versamenti all’entrata del bilancio dello Economico- Stato: D.L. 112/2008 convertito in Legge 133/2008; D.L. 78/2010 - convertito in L.122/2010; D.L. 95/2012 – convertito in L.135/2012; Legge 228/2012; D.L. 66/2014 Finanziaria convertito in Legge 89/2014 •D.L. 90/2014 convertito in Legge 11.8.2014, n. 114 , Riduzione del diritto annuale delle camere di commercio e determinazione del criterio di calcolo delle tariffe e dei diritti di segreteria. D.M. 21.04.2014; D.M. 8.1.2015 •Artt. 29 – 40 D.L. 24.4.2014, n. 66 – strumenti per favorire l’estinzione dei debiti delle Pubbliche Amministrazioni •Decreto Legislativo 18.4.2016, n. 50: Codice Appalti Relazione sulla Performance 2016 7
1. 1 Il contesto esterno INPUT NORMATIVO Elementi di rilievo per la CCIAA di Siena Nei processi di semplificazione l’Ente svolge un ruolo di • La camera ha organizzato due iniziative di primo piano, anche alla luce del D. Lgs. 23/2010 che assegna alternanza scuola-lavoro, una con la alle camere di commercio la funzione di promuovere la fondazione TLS e l’università di Siena ed una semplificazione delle procedure per l’avvio e lo svolgimento con l’Istituto Bandini e gli ordini professionali di attività economiche. che hanno avuto un ottimo successo. Ha inoltre fatto comunicati stampa e informative La costituzione del Registro nazionale per l’alternanza scuola- sulla «buona scuola» alla Consulta delle lavoro presso le Camere di Commercio rappresenta uno strumento Professioni, sul Notiziario Camerale oltre ad di raccordo per facilitare l’incontro tra imprese ed istituzione aderire alla Campagna informativa nazionale scolastiche. Difatti la Legge 107/2015 ha previsto che tramite con promozione ed invio materiale agli questo strumento sarà possibile conoscere le aziende disponibili istituti scolastici. ad accogliere gli studenti e stipulare, quindi, apposite convenzioni. Elementi di rilievo per la CCIAA di Siena Il D.lgs 97/16 introduce: 1- l’Abrogazione del programma • La camera si è adeguata alle nuove triennale della trasparenza. 2– la non obbligatorietà della disposizioni in materia di trasparenza e pubblicazione dei dati emersi dalle indagini di customer anticorruzione aggiornando i dati satisfaction. 3- L’estensione degli obblighi di pubblicazione dell’apposita sezione del sito istituzionale dei dati dei titolari di incarichi politici anche ai dirigenti Elementi di rilievo per la CCIAA di Siena La riforma del Codice dell’Amministrazione Digitale promuove e Dal 1 dicembre 2016 è attivo il sistema di rende effettivi i diritti di cittadinanza digitale dei cittadini e delle gestione documentale digitalizzata Gedoc, imprese, garantendo, contestualmente, il diritto di accesso ai dati, sia per l’entrata che per l’uscita del ai documenti e ai servizi di loro interesse in modalità digitale, protocollo informatico. semplificando le modalità di accesso ai servizi alla persona e una E’ stata data attuazione alla totale vera e propria «carta della cittadinanza digitale» digitalizzazione degli atti deliberativi e dirigenziali dell’ente Elementi di rilievo per la CCIAA di Siena Le minori entrate dovute alla riduzione del Diritto Annuale gravano non poco sulla situazione economico – finanziaria dell’Ente, unitamente ai disagi riflessi della crisi economica che Sono 379 le imprese contattate, 77 vede particolarmente investite le PMI. La Camera ha deciso di quelle regolarizzate. contattare personalmente le imprese che hanno effettuato L’11 % in più di quelle previste. versamenti incompleti per il diritto annuale per tentare di regolarizzare le loro posizioni. Le spese sostenute dall’ente sono avvenute tutte nel rispetto delle normative vigenti in materia di contenimento. Relazione sulla Performance 2016
1. 1 Il contesto esterno Elementi di rilievo per la CCIAA di Siena INPUT MACROECONIMICO Le variabili macroeconomiche •Sinteticamente, l’andamento generale delle principali variabili economico-statistiche per il III trimestre 2016 presenta i seguenti a livello nazionale e locale risultati: evidenziano, se pur lievi, dei segni di ripresa. La Camera di •Variabili macroeconomiche nazionali: Commercio di Siena si è posta •Il Prodotto Interno Lordo è cresciuto dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,9% rispetto al III trimestre 2015. degli obiettivi volti ad € 691.653,00 destinati •La produzione industriale ha registrato un aumento in termini incrementare il trend positivo congiunturali (+1,2%) e in termini tendenziali (+1,6%). alla promozione di tali valori. •Nel mese di settembre l’indice dei prezzi al consumo ha registrato Le progettualità e le iniziative economica un incremento su base annua dello 0,1% e una riduzione su base mensile dello 0,2%. poste in essere direttamente o n° 20 Iniziative all’estero •Il tasso di disoccupazione totale è pari al 10,9% e subisce una realizzate tramite terzi in riduzione congiunturale del 5,0% e una crescita tendenziale del sussidiarietà intendono 3,4%. Il tasso di disoccupazione giovanile si attesta al 34,5%, in n° 386 Aziende diminuzione rispetto allo stesso trimestre del 2015 (-2,4%) e consentire un miglior accesso rispetto al trimestre precedente (-2,6%). partecipanti al credito per le PMI del territorio oltre ad una 28,50% Contributo •Variabili macroeconomiche locali: Imprese, maggiore assistenza per la •Demografia di impresa – Si registra una variazione congiunturale medio per impresa Territorio e positiva delle imprese registrate che ammontano a 29.045 unità, 19 nuova imprenditorialità. unità in più rispetto al trimestre precedente. partecipante Consumatori •Cassa integrazione guadagni – Aumento delle ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate su base trimestrale (+57,1%) e n° 11 Seminari su base annuale (+8,5%). La Camera ha gestito iniziative •Addetti – Aumento del numero di addetti nel confronto promozionali in Italia e n° 187 partecipanti congiunturale (+2,8%) e pressoché stabile nel confronto all’Estero, avvalendosi anche tendenziale (-0,04%). n° 16 di partner territoriali, che •Variabili settoriali: hanno consentito alle PMI una Partecipanti/seminario •Flussi commerciali con l’estero – Le esportazioni sono in aumento maggiore visibilità talvolta a del 13,1% in termini congiunturali e del 9,9% in termini costi inferiori e talvolta a n. 31 attività realizzate tendenziali; il saldo della bilancia commerciale è in crescita del 36,4% in termini congiunturali e del 38,8% in termini tendenziali; titolo gratuito. le importazioni sono in diminuzione in termini congiunturali e in termini tendenziali rispettivamente del 21,5% e del 28,6%. •Settore finanziario – Aumentano i depositi bancari provinciali su base annuale del 2,4% e su base trimestrale dello 0,2%. In diminuzione sia su base trimestrale sia su base annua sono gli impieghi bancari provinciali (-1,4%; -2,5%) e aumentano le sofferenze in termini congiunturali e tendenziali rispettivamente del 4,5% e del 5,9%. Relazione sulla Performance 2016 9
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Analogamente a quanto rappresentato nel Piano della Performance 2014, viene proposto un quadro sintetico degli elementi qualitativi e quantitativi caratterizzanti la Camera di Commercio di Siena. Tuttavia, a differenza di quanto effettuato in sede di pianificazione, le variabili di seguito illustrate, seguendo una articolazione rispetto alla natura della dimensione di analisi, assumono rilievo al fine dell’interpretazione dei risultati di performance, organizzativa ed individuale, raggiunti al termine del periodo amministrativo. LE RISORSE UMANE Composizione del personale per categoria Composizione del Personale (31.12) Per Categoria 2014 2015 2016 Segretario Generale 1 1 1 Dirigenti 1 1 1 D 12 12 11 C 30 29 29 B 12 12 12 A 0 0 0 Totale 56 55 54 Composizione del personale per classi di età Composizione del Personale della CCIAA Siena Per Classi d’età 2014 2015 2016 20-29 / / / 30-39 5 3 3 40-49 13 14 13 50-59 34 33 30 60 e oltre 4 5 8 Totale 56 55 54 Relazione sulla Performance 2016 10
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione LE RISORSE UMANE Composizione del personale per anzianità di servizio Composizione del Personale della CCIAA 2014 2015 2016 0 -5 4 4 3 6 - 10 3 3 2 11-15 7 7 7 16-20 17 9 7 21-25 3 10 12 26-30 10 7 5 31-35 11 12 11 36-40 1 3 6 41 e oltre 0 0 1 Totale 56 55 54 Composizione del personale per tipologia contrattuale Composizione del Personale per tipologia contrattuale 2014 2015 2016 Full Part Full Part Full Part time time time time time time 46 10 46 9 46 8 56 55 54 Relazione sulla Performance 2016 11
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Indagine sul benessere organizzativo L’indagine sul livello di benessere organizzativo ha il suo fondamento normativo nell’articolo 14, comma 5 del D.Lgs. 150/09 che prevede espressamente la realizzazione di indagini annuali sul personale volte a rilevare il: • Benessere organizzativo • Il grado di condivisione del sistema di valutazione • La valutazione del proprio superiore gerarchico La rilevazione è stata realizzata nel mese di novembre 2016 tramite la distribuzione via e-mail di un questionario da compilare in modo volontario e autonomo. I questionari sono stati raccolti presso un’apposita urna nella sede Camerale e analizzati dall’Ufficio Controllo di Gestione All’indagine camerale hanno partecipato 45 persone su un totale di 52 dipendenti a tempo indeterminato in servizio nel periodo oggetto della rilevazione, pari ad una percentuale di partecipazione del 86,54%. Dei 45 questionari restituiti 8 sono stati lasciati in bianco. Nel 2015 erano stati restituiti 47 questionari su 53 somministrati. Il tasso di partecipazione era quindi dell’ 89%, in linea con i risultati dell'anno 2014. In termini di partecipazione, seppure in significativa flessione, tale percentuale è quindi soddisfacente considerato che a livello aggregato nazionale le indagini realizzate (dato ANAC 2014) si riferiscono in media al 34% del totale dei dipendenti. Tasso di partecipazione questionari in bianco 15% questionari non 14% restituiti questionari 71% compilati Relazione sulla Performance 2016 12
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Indagine sul benessere organizzativo Il questionario è costituito da complessive 82 affermazioni per le quali è stato richiesto di esprimere un giudizio di disaccordo/accordo, attribuendo un punteggio da 1 (massimo disaccordo) a 6 (massimo accordo). Tavola riassuntiva A – Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e… B–Le discriminazioni C - L’equità nella mia amministrazione D - Carriera e sviluppo professionale E - Il mio lavoro F - I miei colleghi G - Il contesto del mio lavoro H - Il senso di appartenenza I - L’immagine della mia amministrazione L - La mia organizzazione M - Le mie performance N - Il funzionamento del sistema O - Il mio capo e la mia crescita P - Il mio capo e l’equità 0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 3,00 3,50 4,00 4,50 5,00 5,50 6,00 Relazione sulla Performance 2016 13
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Indagine sul benessere organizzativo L’indagine del 2016 risulta essere in linea con i risultati emersi dalle indagini somministrate nel corso del 2015 e del 2014. Migliora ulteriormente il dato in cui il personale valuta positivamente il luogo di lavoro, considerandolo sicuro e rispettoso delle misure di prevenzione e protezione. I dipendenti risultano orgogliosi di lavorare in camera di commercio anche se emerge un certo distacco rispetto a quelli che sono gli obiettivi strategici dell’ente. Valorizzazione del personale, sistemi di valutazione del personale e i rapporti con i superiori sono gli aspetti che, secondo i dipendenti, andrebbero migliorati. Per i risultati nel dettaglio: http://www.si.camcom.gov.it/P42A3150C207S201/Benessere-organizzativo.htm Relazione sulla Performance 2016 14
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione LE RISORSE FINANZIARIE Stanziato al assestato al consuntivo livello di Obiettivo strategico Iniziative 31.12.2015 30.06.2016 31.12.2016 utilizzo budget A2.Promuovere l'innovazione, il trasferimento tecnologico e 135.000,00 135.000,00 131.851,45 98% incentivare la creazione di nuove imprese Imprenditoria femminile 10.000,00 10.000,00 9.771,45 Iniziative settore no profit 15.000,00 15.000,00 15.000,00 Iniziative settori Agricoltura e agro – alimentare, terziario – commercio - 110.000,00 110.000,00 107.080,00 turismo e servizi, Manifatturiero – industria e artigianato, A2.Promuovere l'innovazione, il trasferimento tecnologico e Progetto comunitario ECOVET 60.000,00 60.000,00 59.704,63 100% incentivare la creazione di nuove imprese A4.promuovere 315.000,00 315.000,00 296.293,63 94% l'internazionalizzazione delle imprese Iniziative dirette della camera o realizzate da terzi che la Giunta 35.000,00 35.000,00 32.162,49 riterrà di particolare valenza per la promozione del territorio Contributi all'export provinciale (promosiena) Promozione del territorio – iniziative dirette realizzate con affidamento a Promosiena (programma 110.000,00 110.000,00 94.131,14 promozionale 2015 di cui alle deliberazioni G.C. n. 126/19.12.2014, n. 56/16.07.2015, n. 69/17.9.2015 e n. 1/28.01.2016) Contributi a organismi in cui la camera è socio o coinvolta per Statuto 170.000,00 170.000,00 170.000,00 o altro B5. garantire la regolazione del mercato, la tutela del consumatore e Tutela del consumatore 20.000,00 20.000,00 16.983,81 85% promuovere la cultura della mediazione Iniziative settori Agricoltura e agro – alimentare, terziario – commercio - 190.000,00 190.000,00 186.522,24 98% B6. valorizzare il "made in italy" e turismo e servizi, Manifatturiero – promuovere il territorio industria e artigianato, 720.000,00 720.000,00 691.355,76 96% 15
Relazione sulla Performance 2015 LE RISORSE FINANZIARIE Obiettivo strategico consuntivo 31.12.2016 A2.Promuovere l'innovazione, il trasferimento tecnologico € 191.556,08 e incentivare la creazione di nuove imprese A4.promuovere l'internzazionalizzazione delle imprese € 296.293,63 B5. garantire la regolazione del mercato, la tutela del € 16.983,81 consumatore e promuovere la cultura della mediazione B6. valorizzare il "made in Italy" e promuovere il territorio € 186.522,24 Relazione sulla Performance 2016 16
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione LE STRUTTURE TERRITORIALI Per svolgere al meglio i propri molteplici compiti, la Camera di Siena ha operato come parte di un sistema di rete inter- istituzionale ed ha mirato a mantenere, consolidare e sviluppare collaborazioni con le altre istituzioni pubbliche, con le associazioni di categoria, con il sistema territoriale e delle imprese e per costruire nel tempo rapporti che si fondano sulla trasparenza. A tal fine si è impegnata per garantire una presenza nelle sedi dove si discutono le politiche economiche territoriali e dove si progettano le azioni per accrescere la competitività del sistema locale, mettendo a disposizione risorse finanziarie per progetti di sviluppo del territorio. Le linee di azione locale non possono essere disgiunte da un’opera di intervento largamente condivisa a livello nazionale; l’agire della camera di commercio, anche se indirizzato sulla base delle proprie peculiarità locali, deve infatti essere caratterizzato da un’ampia condivisione, in modo da perseguire quegli interessi di carattere generale che costituiscono l’obiettivo primario del sistema camerale. La scelta di svolgere un ruolo attivo nell’ambito di uno scenario di rete inter-istituzionale è funzionale a potenziarne l’azione, grazie ad un dialogo privilegiato evitando la dispersione delle risorse. Secondo tale filosofia di intervento, la CCIAA di Siena, attiva rapporti e relazioni con una pluralità di soggetti per fornire al meglio i propri servizi all’utenza. Relazione sulla Performance 2016 17
L’IN-HOUSE Attività realizzate nel 2015 PROMOSIENA La società Promosiena svolge su incarico della Camera l’attività di internazionalizzazione per le PMI ATTIVITA' DATA E LUOGO SETTORE BORSA VINI ITALIANI IN REGNO ATTIVITA' DATA E LUOGO SETTORE UNITO 2016 Manchester, 19 gennaio VITIVINICOLO TUSCANY A LAND OF WINE 2016 ” - VITIVINICOLO GENNAIO BORSA VINI ITALIANI IN REGNO VITIVINICOLO AMBURGO Amburgo, 10 maggio 2016 MAGGIO UNITO 2016 Londra, 21 gennaio 2016 TUSCANY A LAND OF WINE 2016 ” - VITIVINICOLO SEMINARIO “DINAMICHE COPENHAGEN Copenhagen, 12 maggio 2016 INTERNAZIONALI ED VITIVINICOLO OPPORTUNITÀ” C.N.A. Siena, 28 gennaio 2016 MULTISETTORIALE VINEXPO HONG KONG Hong Kong, 24-26 maggio 2016 FEBBRAIO GIUGNO ITALIAN WINE WEEK 2016 New York, 7/10 febbraio2016 VITIVINICOLO BIO INTERNATIONAL CONVENTION 2016 San Francisco CA - USA 6-9 giugno 2016 BIOTECNOLOGIE ITB Berlino Berlino, 9-13 marzo 2016 TURISMO SEMINARIO “AFFRONTARE L’IMPORT SEMINARIO “LE OPERAZIONI EXPORT IN SICUREZZA: IL CREDITO MULTISETTORIALE SETTEMBRE DOGANALI CON L’ESTERO” - 21 marzo 2016, Confindustria Siena - in DOCUMENTARIO” C.N.A. Siena, 29 settembre 2016 ESPORTAZIONE/IMPORTAZIONE, I videoconferenza nelle sedi BORSA VINI ITALIANI A CITTA’ DEL VITIVINICOLO PARTE Confindustria di Arezzo) e Grosseto MULTISETTORIALE MESSICO Città del Messico, 20 settembre 2016 VITIVINICOLO MARKT DES GUTEN GESCHMACKS BORSA VINI ITALIANI A BOGOTA’ 2016 Bogotà 22 settembre 2016 – DIE SLOW FOOD MESSE Data Stoccarda, 31 marzo – 3 aprile 2016 AGROALIMENTARE VITIVINICOLO INTERNATIONAL WINE SHOW DI PRAGA Praga, Hilton Hotel, 12 ottobre 2016 SEMINARIO “LE OPERAZIONI DOGANALI CON L’ESTERO” - 21 marzo 2016, Confindustria Siena - in SEMINARIO ADEMPIMENTI DOGANALI CIA Siena, Viale Sardegna 37/6, 20 OTTOBRE BEVANDE ESPORTAZIONE/IMPORTAZIONE, videoconferenza nelle sedi MULTISETTORIALE PER BIRRIFICI E MICRO-BIRRIFICI ottobre 2016 ALCOLICHE II PARTE Confindustria di Arezzo) e Grosseto VITIVINICOLO MARZO 21 marzo 2016, Confindustria Siena - in BORSA VINI ITALIANI IN GIAPPONE Tokyo, 20 ottobre 2016 Seminario “Dual USE” videoconferenza nelle sedi New York e Los angeles, 24-26 ottobre VITIVINICOLO Confindustria di Arezzo) e Grosseto MULTISETTORIALE SIMPLY ITALIAN GREAT WINES USA TOUR 2016 SEMINARIO “PROVE GRANDI DEGUSTAZIONI DI VINI ITALIANI Vancouver e Calgary, 24 Ottobre – 26 ALTERNATIVE DI AVVENUTA 21 marzo 2016, Confindustria Siena - in IN CANADA Ottobre 2016 - Toronto e Montreàl, 31 VITIVINICOLO USCITA DELLA MERCE videoconferenza nelle sedi Ottobre – 2 Novembre 2016 DALTERRITORIO NAZIONALE Confindustria di Arezzo) e Grosseto MULTISETTORIALE Bruxelles, 8 Novembre / Amsterdam, 10 VITIVINICOLO 21 marzo 2016, Confindustria Siena - in BORSA VINI ITALIANI IN BENELUX 2016 novembre 2016 Seminario ORIGINE E IL MADE IN videoconferenza nelle sedi WORKSHOP TOSCANA PROMOZIONE ENIT Houston e New York, 15-17 novembre IN USA 2016 TURISMO NOVEMBRE ITALY - Confindustria di Arezzo) e Grosseto MULTISETTORIALE 21 marzo 2016, Confindustria Siena - in SEMINARIO LE GARANZIE NEL CNA Siena, Via Simone Martini, 18, 14 Seminario SEO/Semplificazioni videoconferenza nelle sedi COMMERCIO INTERNAZIONALE” novembre, ore 10-12 MULTISETTORIALE doganali Confindustria di Arezzo) e Grosseto MULTISETTORIALE SEMINARIO LE AGEVOLAZIONI DOGANALI VITIVINICOLO PER GLI ESPORTATORI: LE NOVITÀ 24 novembre 2016, Unione Agricoltori di APRILE A LAND OF WINE”, TAIWAN Taipei, 19 aprile 2016 INTRODOTTE DAL NUOVO CODICE Siena, c/o Hotel San Marco in via A LAND OF WINE”, HO CHI MINH VITIVINICOLO DOGANALE Massetana Romana, n. 70 MULTISETTORIALE VIETNAM Ho Chi Minh City, 21 aprile 2016 Tokyo, Seoul e Ho Chi Minh City, 21-22-24 VITIVINICOLO SIMPLY ITALIAN GREAT WINES ASIA TOUR novembre 2016 WORKSHOP ENIT MONACO Francoforte, 29 novembre 2016 TURISMO DICEMB SEMINARIO IL TRASPORTO RE INTERNAZIONALE: INFORMAZIONI 12 dicembre 2016, CNA Siena, Via Simone PRATICHE Relazione Martini 18 sulla Performance 2016 MULTISETTORIALE 18
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Iniziative realizzate con le Associazioni di Categoria Iniziative e Progetti realizzati con le Associazioni ASSOC.REG.ALLEVATORI DELLA TOSCANA “Mostre zootecniche Provincia di Siena 2016” "Il futuro oggi:lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione ASSOCIAZIONE A.P.I SIENA tecnologica per la maggiore conoscenza e l’utilizzo delle opportunità offerte dal grafene alle PMI di Siena” Artigianato digitale: comunicazione e marketing” CNA CONFEDERAZIONE NAZ.LE ARTIGIANATO "Aggregazioni di filiera e raggruppamenti di interesse” "Terranostraday - VII edizione" COLDIRETTI-CONF.NAZ.LE COLTIVATORI "Divulgazione, assistenza e guida alle opportunità innovative ed economiche offerte dalle normative comunitarie” "Regimi contabili quali scegliere lo S/Settore come strumento di CONFARTIGIANATO SIENA gestione” “E-Mail Marketing e P.E.C.” "Il parimonio storico culturale quale elemento strategico per lo CONFCOMMERCIO sviluppo delle attività economiche del futuro delle città" “Wine&Siena-capolavori del gusto- 1^ edizione” "Fattoria degli studenti VIII^ Edizione 2016" “Il quaderno di campagna e l’uso sostenibile degli agro farmaci” “Promozione avanzata sul web: i nuovi strumenti di face book, i social, CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI le app” "CIA Informa 2016: comunicare lo sviluppo rurale" "Ecomaratona del Chianti 2016-passeggiando per cantine" Relazione sulla Performance 2016 19
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Iniziative realizzate con le Associazioni di Categoria Iniziative e Progetti realizzati con le Associazioni “Gestione rifiuti ATO Toscana Sud: analisi SWOT" CONFESERCENTI "Girogustando 2016 - i Cuochi di Italia si incontrano a Siena" "Ricettività di lusso e fabbisogni lavorativi in Terra di Siena” “Mentore- il buon manager cooperativo per creare sviluppo e CONFCOOPERATIVE innovazione” Anteprima dei vini chianti colli senesi vendemmia 2015 e CONSORZIO CHIANTI COLLI SENESI partecipazione vinitaly 2016 CONSORZIO DI TUTELA DEL VINO A D.O. ORCIA Orcia DOC Incoming” CONSORZIO TUTELA OLIO E.V.O. TERRE DI SIENA DOP "Vigilanza olio Dop Terre di Siena” LEGACOOP SIENA “Controllare la gestione aziendale” UNIONE PROV.LE AGRICOLTORI DI SIENA "AGRI TG" CONSORZIO PER LA TUTELA DELLA CINTA SENESE partecipazione eventi promozionali COMITATO PROMOTORE RICONOSCIMENTO IGP "Tutela- tutelare per promuovere più efficacemente il ricciarello di RICCIARELLI DI SIENA Siena IGP” "Promozione dell’uso del marchio di tutela Consorzio per la tutela del CONSORZIO PER LA TUTELA DEL PALIO Palio di Siena” – II^ fase CONSORZIO PER LA DENOMINAZIONE DI SAN GIMIGNANO “Gemellaggio delle Vernacce" CTQ SPA “Indagine economica dell’area val d’elsa” “Valorizzare la qualità certificata nei settori enogastronomico della FONDAZIONE QUALIVITA prov. Di Siena” COMITATO GESTIONE CAMPIONARIA "Abitare 2016” Relazione sulla Performance 2016 20
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Iniziative realizzate in partenariato Partners Iniziative realizzate in partenariato nel 2016 • La Camera è stata individuata come soggetto capofila per due convenzioni per il sostegno all’occupazione e l’accesso al credito: il Protocollo di intesa per l’anticipo del trattamento di cassa integrazioni guadagni straordinaria e in deroga e il Protocollo di intesa per l’anticipo del trattamento di integrazione salariale spettante ai lavoratori della provincia di Siena dipendenti di aziende in CIGS che abbiano stipulato contratti di solidarietà. • Protocollo d'intesa per la collaborazione tra Soggetti Istituzionali - Comune di Siena, Università degli Studi di Siena, Provincia di Siena, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Siena e Fondazione Monte dei Paschi di Siena - relativamente alla ricerca dei finanziamenti europei. Obiettivo del protocollo è quello di sviluppare pratiche di collaborazione finalizzate alla presentazione di progetti su bandi europei, strutturando un sistema di attività che risponda a istanze di efficacia e razionalizzazione delle risorse e la sinergia tra gli Enti messa a sistema potrebbe garantire una maggiore efficacia per l'ottenimento dei finanziamenti. • Partecipazione alla prima edizione dell’evento «Wine & Siena», progetto nato da una partnership di soggetti pubblici e privati e pensato come un importante momento di promozione e valorizzazione di uno dei settori più influenti della Toscana e come una grande opportunità per presentare e far viviere un Enti e Istituzioni locali territorio dove ci sono eccellenze in ogni settore. • Partecipazione al progetto per il «sostegno all’autoimpiego e dell’autoimprenditorialità dei giovani”, nell’ambito del programma Garanzia Giovani della Regione Toscana; Eurobic Toscana sud è capofila del progetto, nel quale sono coinvolti APEA srl, per la gestione operativa, l’Amministrazione Provinciale di Siena, l’Università di Siena e le Associazioni di categoria. Il progetto si è aggiudicato il finanziamento regionale e, dopo la stipula dell’ATS tra i soggetti coinvolti, ne sarà avviata la realizzazione. • Continua la collaborazione, di durata triennale e con possibilità di rinnovo, con il Comune di Colle Val d’Elsa sul “Progetto di Georeferenziazione delle imprese del territorio comunale”; il progetto prevede l’implementazione del sistema informativo territoriale (SIT) relativamente alle attività commerciali ed economiche, al fine di integrare gli archivi comunali con le informazioni del Registro delle Imprese. • Partner del Progetto MobiSI, presentato a valere sul bando «economia, la crescita e lo sviluppo del territori 2016» della Fondazione MPS. Il progetto si propone di sviluppare uno studio di fattibilità che ha per oggetto una gestione più sostenibile della mobilità urbana nel centro storico di Siena, con particolare riferimento ai flussi di transito delle merci. • collaborazione sul progetto di valorizzazione e gestione del Santa Maria della Scala su proposta di Opera Laboratori Fiorentini Spa - Civita Group Relazione sulla Performance 2016 21
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione Iniziative realizzate in partenariato Partners Iniziative realizzate in partenariato nel 2016 La camera ha aderito al progetto «Crescere in digitale», iniziativa promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed attuata da Unioncamere in collaborazione con Google per diffondere le competenze digitali tra i giovani e avvicinare al web le imprese italiane. ll progetto, si rivolge ai giovani iscritti al programma “Garanzia Giovani” offrendo loro un percorso di formazione articolato in 50 ore di training online, laboratori sul territorio e oltre 3.000 tirocini retribuiti nelle imprese italiane. La camera prosegue il suo impegno con l’adesione al progetto «Eccellenze in Digitale». L’iniziativa è Sistema Camerale sempre promossa da Google & Unioncamere, con il sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico e il progetto. Il progetto prevede la realizzazione di seminari formativi teorici e pratici gratuiti attraverso i quali le aziende del territorio potranno conoscere le migliori strategie per essere online. l’Unioncamere Nazionale ha inoltre sottoscritto con il MAECI, ICE Agenzia, l’Associazione UNI-ITALIA e Confindustria un protocollo concernente il programma "Invest your talent in Italy" finalizzato alla attrazione di talenti stranieri per l’internazionalizzazione delle imprese e del Sistema Paese. Oltre a supportare la campagna immatricolazioni per gli anni accademici, la Camera ha partecipato “Career Week e Career Day & International Careers 2016” dell'Università degli studi di Siena. Si tratta di un’importante iniziativa che ha l'obiettivo di creare le più favorevoli condizioni d’incontro tra il mondo del lavoro e gli studenti e/o laureati di tutti i corsi di studio dell’Università. Durante il Career Day le imprese, gli enti pubblici e le istituzioni hanno la possibilità di conoscere a fondo una delle più apprezzate Università Italiane e per gli studenti e i laureati l’incontro costituisce una preziosa opportunità per confrontarsi con il mondo del lavoro. La Camera ha sottoscritto un protocollo d’intesa per il progetto “Senarum Vinea” iniziativa di valorizzazione del patrimonio viticolo autoctono e delle forme storiche di coltivazione della vite nella città murata e spazi suburbani. Università Il progetto “Senarum Vinea” è stato ideato nel 2008 dal Laboratorio di Etruscologia e Antichità Italiche dell'Università di Siena e promosso dall'Associazione Nazionale Città del Vino. La camera dal 2014 fa parte della Consulta dei Portatori di Interesse dell’Università per Stranieri di Siena, di cui fanno parte i rappresentanti degli Enti e delle Organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni. Il ruolo di tale consulta è quello di collegare l’Ateneo con il contesto istituzionale, sociale ed economico di riferimento. Si ricorda altresì la partecipazione della Camera all’Universitas Mercatorum, università telematica creata dal Sistema delle Camere di Commercio italiane. Relazione sulla Performance 2016 22
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione I progetti internazionali Partners Iniziative realizzate in partenariato nel 2016 Sostegno alle candidature presentate a valere sull’avviso POR FSE 2014-2020 della Regione Toscana rivolti a soggetti che hanno assolto l'obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico : SCHOOL BAR: preparazione cocktail, caffetteria e servizio in sala presentato da CESCOT SIENA – societa’ cooperativa esercenti DESTINAZIONE RECEPTIONIST: comunicare, gestire, affrontare presentato da CESCOT SIENA – societa’ cooperativa esercenti Regione Toscana TICKET - Addetto alle attività di assistenza e consulenza turistica al banco e/o al telefono DIGI-BAR – Percorso di Qualifica per Addetto all'approvvigionamento della cucina, conservazione e trattamento delle materie prime e alla distribuzione di pietanze e bevande ON SALE – Percorso di qualifica per operatore ai servizi di vendita Nell’ambito delle iniziative Giovanisi’ con cofinanziamento dal Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo sostegno al progetto EXPOSE – Addetto alle vendite e rifornimento scaffali” presentato dall’associazione Metrica Progetti internazionali "Erasmus+programme Key action 1 – Mobility project for VET learners and staff” La camera partecipa come partner di supporto alla candidatura dei seguenti progetti: -L.I.C.E.T. - Learning new Ideas and Collaborative models for development of European Teachers con il Liceo Statale “A.Volta” di Colle Val d’Elsa GEA Mob -Green Excellence Agribusiness Mobility con la Provincia di Grosseto MOVE4TRADE_II EDIZIONE – MObility in Vocational and Educational TRAining for the Erasmus + Development of Enterprises international competitiveness con il Consorzio Arezzo Formazione Abaco. TE.BE. – Mobilità transnazionale per il settore del TErmale e del Benessere con il Consorzio Nazionale per la Formazione l’Aggiornamento e l’Orientamento CONFAO SOFT 4 LAB – Soft Skills assessment, validation and certification in transition pathways from Education to Labour Market, WBL and Transnational Mobility experiences” con il Consorzio Nazionale per la Formazione l’Aggiornamento e l’Orientamento CONFAO Relazione sulla Performance 2016 23
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione IL PORTAFOGLIO DEI SERVIZI RESI La presente sezione è dedicata alla descrizione del portafoglio dei servizi erogati da parte della CCIAA di Siena nell’esercizio del suo ruolo istituzionale. La rappresentazione del portafoglio dei servizi erogati è stata effettuata da parte della CCIAA di Siena mediante l’Audit dei processi, svolta in ottica di Benchmarking nell’ambito del progetto promosso da Unioncamere Toscana, con lo scopo di individuare successivamente, per ogni attività, le criticità che possono pregiudicare l’erogazione di un servizio in termini di piena corrispondenza a standard di qualità, efficacia, efficienza, e livello di aspettative dell’utenza. Funzioni della Camera di Commercio suddivisi per Processi Processi Primari Formazione Attività vigilanza Monitoraggio professionale e Promozione del Anagrafico- Regolamentativo Giustizia - ispezione e dell'Economia e manageriale territorio e delle Certificativo (Amministrativo) alternativa controllo del Mercato rivolta imprese all'esterno Servizi erogati nei confronti Processi di supporto dell'utenza Servizio tecnico- Ciclo di Gestione Gestione Gestione Gestione Risorse Comunicazione informatici e Affari Generali della Patrimonio Contabilità Umane ausiliari Performance Relazione sulla Performance 2016 24
1. 2 La CCIAA di Siena: l’amministrazione GLI UTENTI La CCIAA di Siena offre agli utenti la possibilità di sviluppare il territorio in cui risiedono ed il tessuto economico in cui operano ed offrono servizi volti alla tutela dei diritti soggettivi. La CCIAA di Siena, svolge, in modo diretto o avvalendosi di soggetti terzi, quali in primis la società In-House PromoSiena, le seguenti attività nei confronti dei propri Stakeholder Servizi resi Tipologia di Anagrafico Regolazione Vigilanza, Giustizia Monitoraggio Formazione Promozione Utente - ispettivi e alternativa dell’economia professionale del territorio Certificativi controllo e del mercato e manageriale e delle imprese Imprese Associazioni di categoria Consumatori /Cittadini Relazione sulla Performance 2016 25
1. 3 Il Piano della Performance in sintesi La CCIAA di Siena in adempimento al dettato normativo del D.Lgs.150/2009 ha concluso il ciclo di gestione della performance 2014. I risultati di performance raggiunti sono stati misurati e valutati seguendo il medesimo approccio culturale e metodologico che ha supportato la stesura degli obiettivi strategici, garantendo trasparenza e intelligibilità nel rapporto con gli interlocutori dell’Ente. L’approccio Balanced Scorecard fatto proprio dalla Camera di Commercio di Siena ha permesso di strutturare la rappresentazione della performance organizzativa ed individuale secondo le prospettive di analisi di seguito descritte: Imprese, Territorio e Consumatori: prospettiva orientata a misurare il grado di soddisfazione del tessuto economico-sociale, valutando la capacità dell’ente di individuare i bisogni specifici del territorio e degli utenti al fine di garantire la piena soddisfazione delle esigenze e delle aspettative Processi Interni: Prospettiva orientata ad individuare il grado di efficienza ed efficacia con il quale l’ente gestisce e controlla i processi interni mediante l’ottimizzazione di quelli esistenti ed alla definizione di processi attraverso i quali perseguire gli obiettivi strategici Apprendimento e Crescita: prospettiva volta alla valorizzazione delle potenzialità interne dell’ente per una crescita del personale in termini di competenze e motivazione nonché al potenziamento delle infrastrutture tecniche e tecnologiche di supporto Dimensione Economico-Finanziaria dell’Ente: prospettiva orientata al monitoraggio degli aspetti economico-finanziari in relazione alla programmazione strategica volta, quindi, a valutare la gestione dell’ente in ragione della sua capacità di perseguire l’equilibrio di bilancio. Allo stesso tempo attraverso la metodologia della BSC è stato sviluppato un sistema di reporting, così come verrà evidenziato con la Mappa strategica e nell’albero della performance, che in modo grafico permette di evidenziare con dei colori il livello di realizzazione dell’obiettivo rispetto al target prefissato : =non raggiungimento dell’obiettivo; =parziale raggiungimento dell’obiettivo; =raggiungimento dell’obiettivo. Relazione sulla Performance 2016 26
1. 3 Il Piano della Performance in sintesi – i risultati raggiunti La Mappa Strategica della CCIAA di Siena, di seguito proposta, si identifica in una fotografia sintetica della performance conseguita per l’anno 2016, mediante la declinazione della Vision dell’Ente in Aree Strategiche e relativi Obiettivi Strategici,. La redazione della Mappa Strategica è frutto di una declinazione temporale degli impegni di mandato che, per la CCIAA di Siena, ha avuto un nuovo avvio nell’ anno 2015, pertanto assume carattere di sistematizzazione dei contenuti definiti dapprima nel Programma Pluriennale e, in seguito, nella Relazione Previsionale e Programmatica. MAPPA STRATEGICA ENTE Vision Le aree strategiche Le prospettive Gli Obiettivi Strategici Relazione sulla Performance 2016 27
1. 3 Il Piano della Performance in sintesi – le criticità e le opportunità criticità opportunità Azioni correttive Imprese, consumatori e L’opportunità è quella di Sono state realizzate azioni territorio potenziare il livello di correttive per elevare un comunicazione degli impegni target sottostimato nell’Asse camerali nei confronti Trasversale riguardante la Processi Interni Il clima di forte incertezza, dell’utenza agevolando e digitalizzazione e dovuto alla riforma in atto intensificando, in tal modo, il dematerializzazione, ed è e ai continui cambiamenti dialogo con gli stakeholders, stato riallineato un normativi avvenuti nel rafforzando, tra l’altro, la messa a indicatore dell’Asse A, Innovazione e corso di questi ultimi anni regime dei principi della relativo ai marchi e brevetti, ha probabilmente indotto, Trasparenza. Crescita una maggiore cautela nel Lo sviluppo ed il potenziamento spostando il target dall’80% al 100%. mettere in atto le strategie del ciclo della Performance offre L’attività di gestione di ente, talvolta anche inoltre opportunità funzionali inevitabilmente incerta a arrivando da sottostimare volte non solo a favorire ed seguito delle costanti le proprie potenzialità o a orientare la realizzazione delle variazioni normative non prefissarsi obiettivi meno strategie camerali ma anche lo deve essere ostacolo alle influenzabili da fattori sfruttamento delle economie di attività istituzionali e esterni, introducendo meno scala per l’efficienza gestionale. operative dell’ente. indicatori di outcome. Il consolidarsi del ciclo ha inoltre Economico- I toni prudenziali con cui Non sono emerse reali instaurato una cultura del Finanziario alcuni obiettivi, indicatori e criticità nel raggiungimento risultato ed ha coinvolto sempre target sono stati posti in degli obiettivi. più consapevolmente tutto il essere devono lasciare spazio personale. Il percorso intrapreso ad un più ampio orizzonte dalla Camera ha come fine quello che accolga come sfide i di raggiungere livelli di efficienza risultati raggiungibili. sempre maggiori. Relazione sulla Performance 2014 Relazione sulla Performance 2016 28
2. L’ Albero della Performance La Camera di Commercio di Siena ha delineato il proprio albero della performance secondo una schema logico in grado di rappresentare, anche graficamente, i legami: Mandato Istituzionale: perimetro nel quale l’amministrazione può e deve operare sulla base delle sue attribuzioni/competenze istituzionali Mission: ragione d’essere e l’ambito in cui la CCIAA di Siena opera in termini di politiche e di azioni perseguite Vision: definizione dello scenario a medio e lungo termine da realizzare, attraverso obiettivi strategici, obiettivi operativi ed azioni facendo leva sui tratti distintivi dell’Ente e del Sistema Camerale nel suo complesso Aree Strategiche: linee di azione in cui vengono idealmente scomposti e specificati il mandato istituzionale, la missione e la visione. L’area strategica può riguardare un insieme di attività, di servizi o di politiche. La definizione delle aree strategiche scaturisce da un’analisi congiunta dei fattori interni e dei fattori di contesto esterno. Rispetto alle aree strategiche sono definiti gli obiettivi strategici, da conseguire attraverso adeguate risorse e piani d’azione. Obiettivi Strategici: descrizione di un traguardo che l’organizzazione si prefigge di raggiungere per eseguire con successo le proprie aree strategiche. Obiettivi Operativi - Piani Operativi: dettaglio delle azioni necessarie all’implementazione dei programmi strategici e delle relative modalità (risorse umane, risorse economiche, interventi, ecc). La Performance Individuale: informazioni sintetiche sul grado di raggiungimento degli obiettivi individuali , garantendo un legame con gli obiettivi strategici della performance organizzativa. Relazione sulla Performance 2016 29
2.1 La Vision e le Aree strategiche La CCIAA di Siena nello sviluppo delle proprie linee di mandato, sulla base dei risultati emersi dall’analisi del contesto, ha definito il proprio disegno strategico in stretta coerenza con il più ampio quadro della programmazione regionale. La Vision dell’ente camerale senese è quindi declinata dagli Amministratori nell’obiettivo primario di: «VALORIZZARE LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA NEL RUOLO DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE A SERVIZIO DEL SISTEMA ECONOMICO» La CCIAA di Siena muove la propria azione su tre aree strategiche di intervento, in linea con la Legge 580/93. Asse A – La CCIAA per la competitività del territorio e delle imprese Tale area strategica riferisce l’impegno della CCIAA di semplificare la vita delle imprese con una gamma di progetti che impattino concretamente su tutti gli operatori a vari livelli. Sono stati messi in atto progetti volti a facilitare gli impegni quotidiani e straordinari delle imprese dall’ l’aggiornamento costante del sito internet in modo da favorirne la consultabilità a progetti per non incorrere nella scadenza di marchi e brevetti. Si è cercato di promuovere l’innovazione, il trasferimento tecnologico e incentivare la creazione di nuove imprese promuovendo la fatturazione elettronica e aderendo al progetto F.I.L.O. Promosso da Unioncamere per l’assistenza personalizzata alla creazione di nuove imprese, favorito l’accesso al credito delle imprese cercando nuove fonti di finanziamento e promuovere l’internazionalizzazione. Asse B – La CCIAA al servizio del consumatore e del cittadino Tale area strategica si pone quale obiettivo quello di garantire la regolazione del mercato, la tutela del consumatore e promuovere la cultura della mediazione. Inoltre pone l’attenzione sulla valorizzazione del “made in Italy” e la promozione del territorio e punta a valorizzare le banche dati camerali e al loro continuo aggiornamento. Asse trasversale – Qualità dei servizi interni Tale area strategica orienta l’impegno della CCIAA di Siena a rafforzare lo stato di salute dell’ente, a favorire la digitalizzazione e la dematerializzazione in base anche a quanto previsto dal piano nazionale di e-government (E-GOV 2012), sulla semplificazione burocratica e amministrativa per le imprese. Favorire l’Uso di programmi informatici, creazioni di archivi ottici e emissione degli ordinativi bancari informatici sono alcuni dei progetti messi in atto. Aumentare la crescita del Know-how e del capitale umano, dare maggiore rilevanza alla comunicazione verso i propri stakeholder oltre a garantire la trasparenza. Relazione sulla Performance 2016 30
2.2 Gli Obiettivi strategici Valore % Risultato IMPRESE, TERRITORIO E CONSUMATORI ottenuto Realizzazi Risultato/Impatto generato Atteso 2016 2016 one 2016 Campione di imprese contattate ampliato per garantire efficienza a quelle imprese A.1 Semplificare la vita delle imprese 100% che vantavano un credito nei confronti della camera. Inoltro di comunicazioni di posizioni creditorie 119,00 100,00 100% Risultato/Impatto generato solleciti inviati ai titolari di marchi in scadenza/n. Target ampiamente superato. Sono stati contattati quasi tutti i soggetti con marchi 93% 85% 100% e brevetti in scadenza. marchi in scadenza A.2 promuovere l'innovazione, il trasferimento tecnologico e incentivare Risultato/Impatto generato 100% la creazione di nuove imprese Numero di utenti allo sportello sulla nuova imprenditoria con target superato e n. utenti rilevati allo sportello 49,00 45,00 100% più alto rispetto allo scorso anno livello di gradimento dei progetti di alternanza Si mantiene molto elevato il livello di gradimento dei progetti di alternanza 8,60 8,00 100% scuola/lavoro. Dato costante da diversi anni . scuola/lavoro A.3 favorire l'accesso al credito delle imprese 100% Risultato/Impatto generato redazione della newsletter 6,00 6,00 100% A.4 promuovere l'internazionalizzazione delle imprese 100% Ogni bimestre è stata inviata a tutte le imprese e pubblicata sul sito una newsletter per essere sempre informati sulle varie possibilità di finanziamento nazionali e n. aziende parteciparnti alle iniziative organizzate e internazionali 386,00 205,00 100% gestite da Promosiena Risultato/Impatto generato contributo medio per impresa partecipante 29% 20% 100% Nonostante i tagli finanziari subiti il target riguardante le imprese partecipanti alle livello di gradimento dell'attività 8,45 8,00 100% iniziative di Promosiena è stato ampiamente superato. n. iniziative all'estero 20,00 8,00 100% Il contributo medio per impresa supera il target del 9% B.5 garantire la regolazione del mercato, la tutela del consumatore e 97% Risultato/Impatto generato promuovere la cultura della mediazione Target non raggiunto per quanto riguarda le commissioni di degustazione per vini n. commissioni di degustazione DOC DOCG da DOC E DOCG. Nessuna richiesta da parte del TCA è stata disattesa, ma c’è stata una 26,00 30,00 87% minore richiesta da parte della stessa . effettuare B.6 valorizzare il "made in italy" e promuovere il territorio 100% Risultato/Impatto generato n. iniziative realizzate piano promozionale/n. iniziative Le iniziative previste nel Piano Promozionale non sono solo state realizzate, ma il 100% 100% 100% previste piano promozionale Piano è stato ampliato per realizzare un numero maggiore di attività . Relazione sulla Performance 2016 31
Puoi anche leggere