2018.2019 Teatro Pasolini

Pagina creata da Federico Biondi
 
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2018.2019 Teatro Pasolini
2018.2019

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2018.2019 Teatro Pasolini
Stagione 2018/2019

                                            Cari spettatori, cari abbonati e amici del Teatro Pasolini:
                                            la nuova stagione artistica 2018-2019 sta per ripartire!
                                            Questo libretto vi aiuterà ad addentrarvi fra le tante e
                                            multiformi proposte della nuova programmazione di teatro,
                                            danza, musica e cinema a Cervignano, certi che ne troverete
Stagione 2018.2019                          molte che rispecchieranno i vostri interessi e gusti artistici
Teatro . Danza . Musica . Cinema            e culturali.

                                            L’ideazione del disegno artistico e la realizzazione organizzativa
                                            della stagione vede nuovamente impegnati i soci dell’Associazione
                                            culturale Teatro Pasolini: il CSS Teatro stabile di innovazione
                                            del FVG, curatore della stagione di teatro e danza e della stagione
                                            ContattoTIG Teatro per le nuove generazioni, l’Associazione
                                            culturale Euritmica per la stagione musicale, la Cooperativa
                                            Bonawentura per la programmazione cinematografica.
                                            Una stagione che non sarebbe possibile realizzare senza il
                                            fondamentale sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia
una stagione ideata e promossa da           Giulia, del Comune di Cervignano e di Fondazione Friuli.
Associazione culturale Teatro Pasolini
                                            La stagione si inaugura con un concerto di grande richiamo e
con il sostegno di
                                            fascino culturale il 9 novembre 2018 e prosegue fino al 4 aprile
                                            2019, con 9 serate di prosa e danza, 7 serate di concerti dal vivo,
                                            2 serate fuori abbonamento e a ingresso libero per trascorrere
                                            assieme ricorrenze importanti come la Giornata internazionale
     Comune di
     Cervignano del Friuli                  contro la violenza alle donne, il 25 novembre, e la Giornata
                                            mondiale della Poesia, il 21 marzo.
                                            Le 18 serate del programma si completano con la programmazione
                                            settimanale di cinema in prima visione e d’autore, con le novità
                                            e le rassegne speciali della Grande Arte in digitale, e le pellicole
                                            destinate al pubblico delle famiglie e dei bambini.
teatro e danza a cura del                   Questo autunno e fino alla primavera, durante l’anno scolastico,
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG   il Teatro aprirà le sue porte per le tante matinée sempre gremite
                                            della stagione di ContattoTIG Teatro per le nuove generazioni
                                            riservate al nostro pubblico più giovane, i bambini e i ragazzi,
musica a cura di
                                            che frequentano il teatro assieme ai loro insegnanti.
Euritmica – Associazione culturale          Un’attività sempre più articolata, dinamica e in dialogo con i nostri
                                            diversi pubblici, questa nuova stagione, che fa del Teatro Pasolini
                                            e della sua programmazione un riferimento e un’opportunità
                                            di crescita culturale e di socializzazione sempre più condivisa,
cinema a cura della                         per la città e i cittadini di Cervignano e del suo territorio.
Cooperativa Bonawentura
                                            		              Buona stagione, buon Teatro Pasolini a tutti,
                                            		              dall’Associazione culturale Teatro Pasolini!
2018.2019 Teatro Pasolini
9 novembre 2018 h. 21                                                                              17 novembre 2018 h.21

                                                                                                    Spettacolo realizzato in collaborazione tra
                                                                                                    Associazione culturale Teatro Pasolini
                                                                                                    e Ente Regionale Teatrale - Circuito danza FVG e Artisti Associati

 HUUN HUUR TU                                                                                       NUOVO BALLETTO DI TOSCANA
 Canti armonici e musiche da                                                                        LA BELLA ADDORMENTATA
 Tuva – Asia centrale                                                                               regia e coreografia Diego Tortelli
                                                                                                    musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
 Kaigal-Ool Khovalyg voce, (khöömei, Sygyt,
 Kargyraa), igyl/ Radik Tyulyush voce, (Barbang-                                                    Cast (in ordine alfabetico) Cristina Acri, Chiara Amodei, Jody Bet,
 Nadyr), Byzaanchi, Khomuz (jew’s harp)/ Alexey                                                     Martino Biagi, Alice Catapano, Ilaria Centola, Matilde di Ciolo,
 Saryglar voce (Sygyt), Tuyug (horse hooves),                                                       Roberto Doveri, Veronica Galdo, Mattia Luparelli, Angelica Mattiazzi,
 Tungur (shaman-drum), igyl / Sayan Bapa voce,                                                      Paolo Rizzo, Martina Rudari, Alessandro Torresin
 (Kargyraa & Khöömei), Toschpulur, Guitar, igyl

                                                                                                                                                                                        DANZA
MUSICA

              Un miracolo musicale                       Bapa, (voce, doshpuluur, marinhuur,                      Una fiaba contemporanea                     ancora scritta nel cuore dell’uomo
              Gli Huun-Huur-Tu sono stati definiti       e chitarre acustiche) e Alexey Saryglar                  Il coreografo Diego Tortelli crea per       e parla del potere di certi “risvegli”
              dal New York Times “un miracolo            (voce, tungur, dazhaaning khavy,                         la formazione di giovani professionisti     della nostra coscienza: solo
              musicale” e il Newsweek ha descritto       strumenti a percussione).                                che stanno dando linfa e nuove              “risvegliando”, infatti, la sua capacità
              il loro cantante Khovalyg “il Pavarotti    Vivremo con questo quartetto un                          energie al Nuovo Balletto di Toscana        di entrare in sintonia e comprendere
              del canto laringeo”! Persino il mitico     incontro straordinario con una                           diretto da Cristina Bozzolini, una Bella    in profondità il senso dell’esistere, la
              Frank Zappa li volle al suo fianco in un   tradizione etnica a noi lontana, ma                      addormentata in chiave contemporanea        principessa aprirà i suoi occhi e vedrà
              rarissimo bootleg “Salad Party ‘93”.       di estremo fascino e enorme pregio.                      della celebre fiaba di Perrault che ha      il mondo in modo nuovo, come le
                                                         Musica popolare capace di incantare                      ispirato l’omonimo balletto di Petipa.      pagine di un libro ancora da scrivere.
              Dal cuore della steppa                     le platee di tutto il mondo.                             La chiave di volta di questa nuova
              Il gruppo proviene da Tuva, regione        Gli Huun-Huur-Tu ci portano ad                           lettura è quello spazio bianco, ma allo     La Bella addormentata
              della Siberia, al confine con la           incontrare quelle sonorità trasmesse                     stesso tempo oscuro in cui l’uomo cela      è il secondo dei tre balletti composti
              Mongolia, incastonata nel cuore delle      da singolari strumenti a corda                           i suoi sogni e desideri. Il tempo del       da Pëtr Il’ič Čajkovskij. Il libretto fu
              steppe dell’Asia Centrale, e riunisce      e percussivi, ma soprattutto da una                      sonno. Un mondo onirico.                    scritto interamente dal principe e
              Kaigal-ool Khovalyg (voce e igil,          vocalità affascinante e misteriosa                       A differenza della favola originale, qui    sovrintendente dei Teatri Imperiali
              tradizionale strumento tuvano), Chanzy     per i nostri canoni d’ascolto, con                       il divario tra bene|male, chiaro|oscuro     di San Pietroburgo Ivan Vsevolozhsky:
              Radik Tyulyush (voce e byzaanchi,          canti rituali che sviluppano il suono                    non è così netto e assoluto, ma, al         la coreografia venne affidata
              khomuz, amarga, strumenti che              laringeo, tipico delle antiche                           contrario, disegna un confine fluido        a Marius Petipa.
              ricordano il banjo e il volino), Sayan     tradizioni sciamaniche asiatiche.                        come quello della natura umana, che         La prima rappresentazione ebbe
                                                                                                                  contiene in sé sia la luce che la sua       luogo il 3 gennaio 1890 presso il
                                                                                                                  assenza, assieme alla molteplicità di       Teatro Mariinskij di San Pietroburgo
                                                                                                                  ombre e chiaroscuri fra le due.             riscuotendo un successo senza
                                                                                                                  Bella addormentata è la poesia non          precedenti.
2018.2019 Teatro Pasolini
21 novembre 2018 h. 21                                                                           25 novembre 2018 h.21
                                                                                                                                              SPETTACOLO
                                                                                                                                              FUORI ABBONAMENTO
                                                                                                                                              a ingresso libero
                                                                                                                                              a cura dell’Associazione culturale
                                                                                                                                              Teatro Pasolini

                                                                                                 Come può in una stessa frase convivere       Giornata
          AIDA TALLIENTE E LEO VIRGILI                                                           la parola “Amore” con “Assassino”?           internazionale
          MALDASABIDA
                                                                                                 Purtroppo può, perché la violenza
                                                                                                 sulle donne spesso viene confusa col
                                                                                                                                              contro la violenza
          Musiche su testi poetici di Pier Paolo Pasolini,                                       troppo amore di un uomo verso una            sulle donne
          Leonardo Zanier, Federico Tavan, Raffaele BB Lazzara                                   donna, e diventa, ogni giorno di più,
          con Aida Talliente, voce, giocattoli sonori
                                                                                                                                              AMOROSI ASSASSINI
                                                                                                 protagonista delle nostre vite e delle più
          Leo Virgili, chitarra, trombone, theremin                                              crudeli vicende di cronaca. Non perché
          Roberto Amadeo, basso elettrico e contrabbasso                                         prima non ci fossero così tanti episodi      facciamo finta di niemte... dai!
          Marco D’Orlando, batteria                                                              come negli ultimi anni, solo perché          di e con Valeria Perdonò
          Flavio Passon, tastiere                                                                finalmente ora se ne parla.                  e con Marco Sforza al pianoforte
                                                                                                 Per la Giornata internazionale contro        produzione Ars Creazione Spettacolo
                                                                                                 la violenza sulle donne, uno spettacolo
MUSICA

                                                                                                 per non voltarsi dall’altra parte
                                                                                                 e per parlare con sincerità di rapporti
                                                                                                 fra uomini e donne.

                                                                                                 Fogli e un pianoforte, documenti
                                                                                                 e musica, cronaca e poesia, l’attualità
                                                                                                 col sorriso dell’ironia. Un’attrice,
                                                                                                 Valeria Peronò, un pianista, Marco
                                                                                                 Sforza, cantautore e jazzista, assieme
                                                                                                 in scena.
                                                                                                 Una donna che parla di donne
                                                                                                 con un uomo e insieme al pubblico.
                                                                                                 Una donna che pensa alle donne
                                                                                                 e a se stessa.
                                                                                                 La storia vera di Francesca Baleani fa
                                                                                                 da filo conduttore, intrisa di citazioni,
          Il progetto                                   Paesaggi sonori                          canzoni e riflessioni. Da Esiodo alla
          Maldasabida è un progetto pieno               e voci poetiche del Friuli               Merini, da De Andrè a Gaber passando
          di suggestione e nasce dall’incontro          Il gruppo dipinge paesaggi sonori        per Daniele Silvestri, Aristotele,
          tra l’attrice Aida Talliente e il musicista   contemporanei variegati e mai banali,    Berkoff e il Trio Lescano, tra mamme,
          Leo Virgili con alcuni dei più giovani        passando dal blues al dub, dalla         nonne e portinaie varie.
          e creativi musicisti della vivace             psichedelia alle melodie senza tempo     Amori assassini vuole dare una voce
          scena friulana. Una ricerca che               di ispirazione “morriconiana”, con       in più. Per non fare finta di niente,
          parte dal suono della marilenghe,             l’improvvisazione di stampo jazzistico   o almeno provarci. Per aprire una
          capace di essere cruda e spigolosa            a fare da comune denominatore.           piccola riflessione sulla violenza sulle
          ma anche infinitamente dolce                  A impreziosire questo ensemble c’è       donne, sull’amore, o sulle donne
          nella sua dimensione più poetica.             la straordinaria presenza scenica di     e basta. Con tutta la violenza che
                                                        un’attrice come Aida Talliente, capace   comporta, e con tutta l’ironia e la
                                                        di esaltare la potenza della poesia di   leggerezza che contraddistingue Valeria

                                                                                                                                                                                    TEATRO
                                                        Pasolini, Zanier, Tavan, BB Lazzara:     Perdonò, come donna e come attrice.
                                                        un emozionante tributo ad alcuni
                                                        dei grandi nomi della poesia friulana
                                                        moderna e contemporanea.
2018.2019 Teatro Pasolini
1 dicembre 2018 h. 21                                                                6 dicembre 2018 h. 21

                                                                                                                                                                         MUSICA
 MASSIMO CIRRI E PEPPE DELL’ACQUA
 (TRA PARENTESI) LA VERA STORIA
 DI UN’IMPENSABILE LIBERAZIONE
                                                                                     Alias Mirkoeilcane
                                                                                     Mirko Mancini, in arte Mirkoeilcane,
 di e con Massimo Cirri e Peppe Dell’Acqua                                           è un giovane cantautore emergente
 regia di Erika Rossi                                                                romano, nato e cresciuto alla
 produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia                                 Garbatella. All’ultimo Festival di
                                                                                     Sanremo, con la sua “Stiamo tutti bene”
                                                                                     ha vinto il premio della critica “Mia
                                                                                     Martini”, raccontando uno dei tanti
                                                                                     viaggi della disperazione sui gommoni

                                                 TEATRO
                                                                                     nel Mediterraneo, questa volta
                                                                                     visto dagli occhi di un bambino.
                                                                                     Mirko, prima di raggiungere la
                                                                                     notorietà, ha lavorato come chitarrista
                                                                                     in studio, suonato dal vivo e composto
                                                                                     colonne sonore per film e serie tv.
                                                                                     La sua carriera musicale da solista           MIRKOEILCANE
                                                                                     inizia nel 2016 con l’uscita del suo
                                                                                     primo disco omonimo. Nello stesso             SECONDO ME
                                                                                     anno vince il Premio Bindi, il Premio         Canzoni d’autore
                                                                                     Incanto, miglior testo e migliore             del vincitore del Premio Bindi
                                                                                     interpretazione di cover al Premio            e Premio Tenco 2018
                                                                                     Musica Controcorrente
                                                                                     e il suo album figura tra i vincitori
 I 40 anni della legge 180                  formato in larga misura da operatori,    del Premio Tenco 2018.
 Gorizia, 16 novembre 1961.                 che da alcuni anni si battono            Le tematiche sociali e i rapporti affettivi
 Un medico di 37 anni entra nel             per la chiusura dei manicomi.            sono spesso al centro delle sue canzoni.
 manicomio di Gorizia. Ci sono viali        Leader di questo movimento               A febbraio è uscito il suo nuovo disco
 alberati, muri, reparti, e porte chiuse.   è Franco Basaglia.                       “Secondo Me”.                                 in apertura
 Lui si chiama Franco Basaglia:
 sarà il nuovo Direttore. Quello che        Uno psichiatra coraggioso                                                              PAOLA ROSSATO
 vede lo disorienta e lo sconcerta.         e la voce di Caterpillar                 Paola Rossato presenterà, in apertura         Facile
 Di fronte a tanta violenza vorrebbe        Giuseppe Dell’Acqua ha avuto             di concerto, alcuni brani del suo             Paola Rossato, voce e chitarra
 scappare via. Per restare, non può         la fortuna di iniziare a lavorare        cd Facile. La cantautrice goriziana           Sergio Gianfaspero, voce e chitarra
 che scommettere il suo potere              con Franco Basaglia partecipando         è entrata nella rosa dei finalisti delle
 di direttore per cambiare ogni cosa.       all’esperienza di trasformazione         Targhe Tenco 2018 nella sezione
 Roma, maggio 1978. In un’Italia ancora     e chiusura dell’Ospedale                 Opera Prima. Un riconoscimento
 scossa per l’assassinio del presidente     Psichiatrico di Trieste.                 importante per Paola e la sua
 Aldo Moro, il Parlamento approva           Assieme a Massimo Cirri, celebre         musica, che premia la sua continua
 la legge 180. Si tratta dell’atto          conduttore di Caterpillar su Radio 2,    ricerca della qualità artistica e che
 di nascita della riforma psichiatrica,     raccontano i giorni, memorabili,         arriva a coronamento di una lunga
 che ridisegna lo statuto giuridico         in cui la malattia mentale fu messa      carriera costellata da numerosi premi
 dei malati di mente e stabilisce           “tra parentesi” e i malati – prima       nell’ambito della musica d’autore.
 la chiusura degli ospedali psichiatrici.   solo internati senza più nome –
 La riforma rappresenta un punto di         tornarono a essere cittadini, persone,
 arrivo di un ampio movimento sociale,      individui da curare con dignità.
2018.2019 Teatro Pasolini
12 dicembre 2018 h. 21                                                                 11 gennaio 2019 h.21

                                                                                                 L’Abisso, materia viva                     L’Abisso è fatto di una materia

                                           TEATRO
                                                                                                 dal presentedegli sbarchi                  varia e viva, tesa e emozionante,
                                                                                                 Davide Enia di sbarchi a Lampedusa         per fondere il racconto puro di uno

                                                                          MUSICA
                                                                                                 ormai ne ha visti molti. E di testimoni    dei migliori cantori teatrali agli antichi
                                                                                                 diretti di quanto succede su quella        canti dei pescatori, intonati lungo
                                                                                                 frontiera di acqua ne ascoltati anche      le rotte tra Sicilia e Africa, al cunto
A teatro, la nuova vita
                                                                                                 di più: i pescatori e il personale         palermitano, dove l’elemento epico
di un grande classico
                                                                                                 della Guardia Costiera, gli operatori      dallo scontro tra i paladini si sposta
Mettere in scena I Promessi Sposi
                                                                                                 medici e i lampedusani, i volontari        a un nuovo campo di battaglia:
significa mettere in scena uno dei
                                                                                                 e le persone sbarcate sull’isola.          il mare aperto.
pilastri della nostra cultura, significa
lavorare su materiale conosciutissimo,
di fare i conti con i grandi maestri
del passato, ma anche, e soprattutto,
                                                                                                                                             DAVIDE ENIA
di condividere con il pubblico un                                                                                                            L’ABISSO
immaginario comune, ricreando quasi                                                                                                          di e con Davide Enia
un rito collettivo dove torna in gioco                                                                                                       musiche composte ed eseguite
quanto ci ricordiamo degli anni                                                                                                              da Giulio Barocchieri
di scuola, in cui il suono della                                                                                                             spettacolo tratto da
campanella scandiva il tempo delle                                                                                                           “Appunti per un naufragio”
lezioni.                                                                                                                                     (Sellerio editore)
I Promessi Sposi, se riletti in età                                                                                                          produzione Teatro di Roma,
adulta lontano dall’esperienza
                                            I PROMESSI SPOSI
                                                                                                                                             Teatro Biondo di Palermo,
scolastica, dimostrano ancora                                                                                                                Accademia Perduta Teatri
una straordinaria eccentricità,             da Alessandro Manzoni
svelando un contenuto vivo,                 adattamento e regia Michele Sinisi
coinvolgente, ironico, a volte              scrittura scenica
spietato.                                   Michele Sinisi e Francesco Maria Asselta
                                            con Diletta Acquaviva, Stefano Braschi,
Una Lucia in roller blade                   Gianni D’addario, Giulia Eugeni,

                                                                                                                                           TEATRO
Assisteremo a una versione che non          Francesca Gabucci, Ciro Masella,
trascura i capitoli e le ambientazioni      Stefania Medri, Giuditta Mingucci,
più celebri del romanzo, ma li              Donato Paternoster, Bruno Ricci
trasforma in modo divertito con             produzione Elsinor Centro di produzione
contaminazioni che arrivano dalla           teatrale
cultura pop: abiti moderni, richiami
all’attualità, allusioni, tradimenti
e incursioni meta teatrali. E così
                                                                                                                                            Appunti per un naufragio
incontreremo una Lucia sempre in
                                                                                                                                            Davide Enia è autore, scrittore
fuga sui roller blade, un Fra Cristoforo
                                                                                                                                            e regista italiano. È nato a Palermo
clochard, una coppia di Bravi degni
                                                                                                                                            e da vent’anni è una delle voci più
delle peggiori discoteche trash,
                                                                                                                                            originali del teatro di narrazione.
un Don Rodrigo femminile in
                                                                                                                                            Il suo libro “Appunti per un naufragio”
completo verde.
                                                                                                                                            (edito da Sellerio) ha vinto di recente
                                                                                                                                            il Premio Mondello 2018. È dalla
                                                                                                                                            materia incandescente ma al tempo
                                                                                                                                            stesso discreta di questo libro
                                                                                                                                            che si genera L’Abisso, il suo ultimo,
                                                                                                                                            formidabile ed emozionante,
                                                                                                                                            racconto per il teatro.
2018.2019 Teatro Pasolini
17 gennaio 2019 h. 21                                                       23 gennaio 2019 h.21

                                              FRANCO D’ANDREA,                                       LELLA COSTA
                                              MAURO OTTOLINI,                                        QUESTIONI DI CUORE
                                              DANIELE D’AGARO TRIO                                   Lella Costa legge “Le Lettere del Cuore” di Natalia Aspesi
                                              ROOTS & FUTURE                                         da un’idea di Aldo Balzanelli
                                                                                                     scenografie di Antonio Marras
                                              Franco D’Andrea, pianoforte
                                                                                                     musiche di Ornella Vanoni
                                              Mauro Ottolini, trombone
                                                                                                     produzione Mismaonda
                                              Daniele D’Agaro, clarinetto

Un diamante del Jazz
L’iridescente arte di Franco D’Andrea
è un poliedro tendente alla sfera.
L’oceanica immensità della sua costante
ricerca di un linguaggio personale
all’interno della tradizione jazzistica,
trova in questo concerto in trio una
rappresentazione adamantina, che
contiene in sé l’essenza del suono
di una banda, nella quale strumenti

                                                                                      TEATRO
caratteristici sono sicuramente
il clarinetto, tra le ance, e il trombone,
per gli ottoni.
Il pianoforte in questo contesto gioca
una molteplicità di ruoli, grazie
alla sua tipica anima orchestrale.
                                             MUSICA

                                                                                       Natalia, Lella e le lettere del Venerdì     cambiano con il passare dei decenni
                                                                                       “Lettere del Cuore” di Natalia              e l’evoluzione del costume.
Radici e futuro                                                                        Aspesi sono state per trent’anni un         Dalla ragazzina infatuata per un uomo
Il progetto rappresenta una                                                            appuntamento fisso per i lettori e le       tanto più grande di lei, alla donna che
straordinaria panoramica sul pensiero                                                  lettrici di Repubblica: ogni venerdì,       ama essere picchiata, dalla signora che
musicale di Franco D’Andrea, libero                                                    le due pagine della rubrica sapevano        s’innamora di un sacerdote, alla moglie
da manierismi di sorta e costantemente                                                 disegnare nuovi scenari attorno alle        tradita e abbandonata, dal giovane che
alla ricerca di un’espressività autentica                                              storie che gli italiani confidavano alla    si scopre gay, al maschio orgoglioso
e profonda. Musica di una caparbietà                                                   celebre editorialista di costume sulla      della sua mascolinità. Tutti hanno
gentile, appuntita, magmatica,                                                         loro vita privata, intima e relazionale.    impugnato la penna (più recentemente
scattante e raffinata, la sua, travolgente                                             Quella celebre rubrica diventa oggi uno     la tastiera del pc) per scrivere a
e coerente allo stesso tempo.                                                          spettacolo. Ci ha pensato Lella Costa,      Natalia Aspesi chiedendo un consiglio,
Intensamente personale, completamente                                                  con il placet e anche la complicità         un parere. E le risposte, argute,
jazz. Franco, con i suoi straordinari                                                  dell’autrice e amica milanese,              comprensive, feroci, spesso sono più
compagni di viaggio, e la sua musica                                                   a scorrere le sue pagine e farle            gustose delle domande.
sono una delle luci più forti in una                                                   diventare un viaggio attraverso la vita     A dare voce sul palco a questa
notte buia. Un faro da seguire per                                                     sentimentale e sessuale degli italiani.     corrispondenza c’è un’attrice di rango
superare un mare scuro e viscoso                                                                                                   come Lella Costa, in un gioco di
spesso in bonaccia.                                                                    I tradimenti, le trasgressioni, le paure,   contrappunti, tra botta e risposta, che
                                                                                       i pregiudizi. Migliaia di storie d’amore    raggiunge tutte le sfumature, i diversi
                                                                                       e passione che, incredibilmente, non        gradi d’intensità e di intimità.
2018.2019 Teatro Pasolini
5 febbraio 2019 h.21                                                                                 9 febbraio 2019 h.21
TEATRO

                                                                                                                                                                             MUSICA
 AMBRA ANGIOLINI
 E MATTEO CREMON                                                                                     Un chitarrista mondiale
                                                                                                     Marc Ribot è senza dubbio uno dei
 LA GUERRA                                                                                           più straordinari chitarristi al mondo.
 DEI ROSES                                                                                           Ha collaborato con Costello,
                                                                                                     Springsteen, Caetano Veloso,
 di Warren Adler
                                                                                                     Elton John, Robert Plant, ma la sua
 traduzione di A. Brancati e E. Luttmann
                                                                                                     vocazione è il jazz e l’avanguardia,
 con Ambra Angiolini e Matteo Cremon
                                                                                                     quella del giro newyorchese di
 e con Massimo Cagnina
                                                                                                     John Zorn. È uno dei pochi musicisti
 e Emanuela Guaiana
                                                                                                     davvero capaci di passare dalla
 regia Filippo Dini
                                                                                                     sperimentazione alle canzoni
 scenografie Laura Benzi
                                                                                                     e in questo progetto si è dedicato
 costumi Alessandro Lai
                                                                                                     a questa forma musicale.
 luci Pasquale Mari
 musiche Arturo Annecchino
                                                                                                     Cantare, ballare, resistere!
 produzione Valerio Santoro
                                                                                                     Marc, parlando di Songs of Resistance,
 per La Pirandelliana
                                                                                                     ha spiegato che ama far cantare
                                                                                                     e ballare le persone, “e qui si canta     MARC RIBOT QUARTET
              La guerra di un amore che finisce          si trasformano in una guerra aperta
                                                                                                     e si balla, e si riflette”.
                                                                                                     La molla che ha fatto scattare
                                                                                                                                               SONGS
              La guerra dei Roses è prima di tutto
              il titolo di un romanzo del 1981 e
                                                         fra acerrimi nemici, in un
                                                         crescendo di cattiveria, rabbia
                                                                                                     in lui l’ispirazione è stata l’elezione   OF RESISTANCE
                                                                                                     di Donald Trump a Presidente              Marc Ribot, voce, chitarre
              poi, otto anni più tardi, diventa un       e reciproche atrocità, fino alle            degli Stati Uniti. Archiviata l’idea      Jay Rodriguez, flauto e sax
              enorme successo cinematografico            estreme conseguenze.                        di un nuovo disco con la sua band,        Nick Dunston, basso
              con protagonisti Michael Douglas e                                                     i Ceramic Dog, Marc ha pensato            Nasheet Waits, batteria
              Kathleen Turner. L’autore del romanzo,     “La commedia di Adler ci pone di            alla parola “resistenza”, ma declinata
              Warren Adler, scrive anche il soggetto     fronte ad una delle più potenti             al presente, non al passato, per
              del film e in seguito deciderà di          e straordinarie deflagrazioni               raccontare quello che sta succedendo.
              adattare questa vicenda anche per          umane: la separazione di un uomo            Solo sulla versione di “Bella ciao”
              il teatro, creando una commedia            e una donna che hanno condiviso             ci sarebbe da scrivere un trattato,
              straordinaria, raffinata e caotica         un grande amore.                            a partire dall’arrangiamento quasi
              al tempo stesso, comica e crudele,         Il signor Rose e la signora Rose e i loro   klezmer (Ribot è di origini ebraiche
              ridicola e folle.                          doppi, che interpretano i loro rispettivi   e ha spesso collaborato alla riscoperta
              Lo spettacolo si focalizza sulla lenta     avvocati e altri personaggi nei quali       di questa musica con John Zorn).
              e terribile separazione tra due coniugi:   si imbattono i protagonisti, come           La versione è in inglese, lingua scelta
              lui ricco e ambizioso uomo d’affari,       in un sogno che non avrà un lieto fine,     affinché tutti possano comprenderne
              lei una moglie obbediente, ma mai          ci divertiranno fino alle lacrime per       il significato. La traduzione letterale
              dimessa, che lo ha accompagnato            la loro comicità e ci turberanno nel        è curata da Ribot, come l’adattamento
              nella sua brillante ascesa, con amore      profondo, poiché sveleranno in modo         dei brani storici di questa produzione.
              e stima profonda. Ma presto questo         più o meno consapevole i nostri intimi      L’effetto è emozionante!
              idillio si rompe, si infrange contro       fallimenti nel comprendere l’altro,
              lo scoglio della mancata realizzazione     l’opposto, all’interno di noi stessi”.
              professionale di lei, e quell’amore        Filippo Dini
              incondizionato, la passione e complicità
2018.2019 Teatro Pasolini
27 febbraio 2019 h.21                                                                            28 febbraio 2019 h.21

                                                                                                                               GEGÈ TELESFORO QUARTET
                                                                                                                               SOUNDZFORCHILDREN
                                                                                                                               GeGè Telesforo, voce / Domenico Sanna, piano, tastiere
                                                                                                                               Dario Deidda, basso / Michele Santoleri, batteria

                                                                                                                                                                 MUSICA
       TEATRO

        GABRIELE BENEDETTI E RITA MAFFEI
        UN INTERVENTO                      di Mike Bartlett
        traduzione Jacopo Gassman
        con Gabriele Benedetti e Rita Maffei / regia di Fabrizio Arcuri
        scene Luigina Tusini / produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG

                Storia di A e B,                       di politica internazionale, sugli                    Un progetto a favore                        si possa fregiare del titolo di Groove
                due amici con la passione              interventi armati che provocano                      dei bambini in pericolo                     Master”. Nato artisticamente con
                per la politica                        guerre civili in altri Paesi.                        Dopo essere stato nominato Goodwill         Renzo Arbore (dal 1997 è special
                A e B sono amici da un po’. Si sono    Ci fa riflettere su quanto accade nel                Ambassador Unicef per il suo impegno        guest dell’Orchestra Italiana), che ne
                incontrati a un party e non si sono    mondo mentre le nostre vite continuano               artistico a favore di tutti i “bambini in   ha scoperto le incredibili doti vocali,
                più persi di vista. Sono diversi, ma   apparentemente come sempre, fra                      pericolo”, una delle più significative      Telesforo ha saputo, nel corso degli
                assieme sanno che cosa significa       amori, tradimenti, amicizie, piccoli                 campagne dell’Unicef, GeGè Telesforo        anni, individuare un proprio progetto
                discutere di questioni importanti.     egoismi quotidiani.                                  ha inventato e sta promuovendo il           di ricerca, che ha il suo nodo centrale
                Se non fosse che A tende a bere                                                             progetto “SoundzforChildren” (cui è         nello scat, ovvero I’improvvisazione
                un po’ troppo e B si è fidanzato con   L’autore                                             dedicato il tour dal vivo), finalizzato     vocale. Rispolverando un’arte quasi
                la persona sbagliata.                  Mike Bartlett, classe 1980, è un                     alla rimozione degli ostacoli socio-        dimenticata all’estero, e da noi mai
                O almeno, è quanto pensa A.            giovane pluripremiato drammaturgo                    culturali che impediscono un armonioso      esistita, il vocalist foggiano ha saputo
                A pensa che quella relazione finirà    inglese, con all’attivo già una                      sviluppo psico-fisico nei bambini.          raccogliere attorno a se il meglio
                male. B pensa che A abbia un           trentina di testi e drammi radiofonici                                                           della scena jazz-fusion romana:
                problema con l’alcol.                  per la BBC.                                          GeGè Telesforo, Groove Master               indimenticabili i suoi concerti, a metà
                La situazione degenera quando          Lo spettacolo Cock nel 2010, Carlo III               GeGè Telesforo è oggi riconosciuto          degli anni Ottanta, in cui si divertiva a
                A partecipa a una marcia contro        e Bull nel 2015, si aggiudicano                      nel mondo come uno degli ultimi             rinnovare vecchi standard del jazz,
                l’intervento militare del governo in   il prestigioso Premio Laurence Olivier.              artefici ed innovatori dello scat,          in virtù di arrangiamenti mozzafiato
                Iraq e B dichiara invece di essere     Un intervento è tradotto in Italia                   “l’unico artista/performer italiano che     e trovate armoniche spiazzanti.
                a favore di quella guerra.             da Jacopo Gassman e viene portato
                Un intervento è un testo               per la prima volta in scena dal
                contemporaneo che parla di temi del    regista Fabrizio Arcuri per una
                nostro tempo. Chiama in causa le       coppia di attori noti come Rita Maffei
                coscienze su temi                      e Gabriele Benedetti.
2018.2019 Teatro Pasolini
16 marzo 2019 h.21                                                                                     21 marzo 2019 h.21

 REGALO DI NATALE                                                                                                                                 SPETTACOLO
                                                                                                                                                  FUORI ABBONAMENTO
 di Pupi Avati
                                                                                                                                                  a ingresso libero
 adattamento teatrale Sergio Pierattini
                                                                                                                                                  a cura dell’Associazione culturale
 con Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito,
                                                                                                                                                  Teatro Pasolini
 Valerio Santoro, Gennaro Di Biase
 regia Marcello Cotugno
                                                                                                                                                  Giornata mondiale

                                                                                             TEATRO
 scenografie Luigi Ferrigno
                                                                                                       Omaggio a Pierluigi Cappello
 costumi Alessandro Lai
                                                                                                       D’Ante Litteram! è un coinvolgente
                                                                                                                                                  della poesia
 luci Pasquale Mari
                                                                                                       viaggio di riscoperta teatrale della
                                                                                                       Commedia dantesca. Lo spettacolo
                                                                                                       è un appuntamento capace di
                                                                                                                                                  D’ANTE LITTERAM!
                                                                                                                                                  reading dantesco
                                                                                                       rinnovarsi e di appassionare ogni volta
                                                                                                                                                  in omaggio a Pier Luigi Cappello
                                                                                                       nuovi spettatori alla poesia di Dante.
                                                                                                                                                  lettura dei canti 3,5 e 26 dell’Inferno
                                                                                                       Nella Giornata Mondiale della poesia,
                                                                                                                                                  con Rita Maffei, Giorgio Monte e Manuel Buttus
                                                                                                       in collaborazione con Teatro nei
                                                                                                                                                  accompagnata dal video-commento
                                                                                                       Luoghi 2018, il ritorno del reading
                                                                                                                                                  ai canti di Pierluigi Cappello
                                                                                                       dantesco ideato dal teatrino
                                                                                                                                                  serata in collaborazione con Teatro Nei Luoghi
                                                                                                       del Rifo acquista anche il senso
                                                                                                                                                  / Prospettiva T - teatrino del Rifo
                                                                                                       di un sentito ed emozionante
                                                                                                       omaggio a Pierluigi Cappello, il poeta
                                                                                                       e amico scomparso un anno fa.
                                                                                                       Al progetto D’Ante Litteram! Cappello
                                                                                                       aveva dato fin dalla sua prima
                                                                                                       edizione un suo appassionato
                                                                                                       contributo come commentatore
                                                                                                       ed eccezionale esegeta dantesco
               Una notte giocando a poker                 necessaria alla ristrutturazione del
                                                                                                       dal vivo, ogni volta che gli era
               con la vita                                cinema lo fa desistere dall’idea.
                                                                                                       possibile, o da uno schermo,
               Quattro amici di vecchia data, Lele,       La partita si rivela ben presto tutt’altro
                                                                                                       in una versione video registrata
               Ugo, Stefano e Franco, si ritrovano        che amichevole. Sul piatto, oltre
                                                                                                       durante una serata di qualche anno fa.
               la notte di Natale per giocare una         a un bel po’ di soldi, c’è il bilancio
               partita di poker. Con loro c’è anche       della vita di ognuno: i fallimenti,
                                                                                                       Tre voci per la poesia di Dante
               il misterioso avvocato Santelia, un        le sconfitte, i tradimenti, le menzogne,
                                                                                                       Nel prezioso video, Pierluigi Cappello
               ricco industriale contattato da Ugo        gli inganni.
                                                                                                       – proprio come Virgilio con Dante –
               per partecipare alla partita. Franco è
                                                                                                       accompagna gli spettatori fra i versi
               proprietario di un importante cinema       Dal film di Pupi Avati a teatro
                                                                                                       del terzo canto dell´Inferno, la prima
               di Milano ed è il più ricco dei quattro,   Regalo di Natale è l’adattamento per
                                                                                                       soglia della città dannata, per iniziare
               l’unico ad avere le risorse economiche     il teatro di uno dei più bei film di
                                                                                                       la discesa fino al canto d´amore

                                                                                                                                                                                            TEATRO
               per poter battere l’avvocato, il quale     Pupi Avati, con protagonisti Diego
                                                                                                       per antonomasia, il canto di Paolo
               tra l’altro è noto nel giro per le sue     Abatantuono, nel suo primo assoluto
                                                                                                       e Francesca, giù giù fino al canto
               ingenti perdite. Tra Franco e Ugo però,    ruolo drammatico, Carlo Delle Piane
                                                                                                       dell´incontro di Dante con Ulisse,
               i rapporti sono tesi; la loro amicizia,    e altri bravissimi attori italiani.
                                                                                                       autentico inno alla conoscenza che
               infatti, è compromessa da anni, al         Un film lucido, amaro, avvincente,
                                                                                                       innalza l´uomo dai suoi istinti più
               punto tale che Franco, indispettito        la storia di quattro uomini che
                                                                                                       contingenti.
               dalla presenza dell’ormai ex amico,        nella vita hanno giocato col destino
                                                                                                       Fra un’introduzione e la successiva,
               quasi decide di tornarsene a casa. La      e che, in un modo o nell’altro,
                                                                                                       la parola e la poesia passa alla
               sola prospettiva di vincere la somma       hanno perso.
                                                                                                       voce di tre lettori danteschi,
                                                                                                       gli attori Rita Maffei (canto terzo),
                                                                                                       Giorgio Monte (canto quinto),
                                                                                                       Manuel Buttus (canto ventiseiesimo).
26 marzo 2019 h.21                                                                              4 aprile 2019 h.21
                                                                                                                                             MARTA CUSCUNÀ
                                                                                                                                             IL CANTO
                                                                                                                                             DELLA CADUTA
 NORTH EAST SKA* JAZZ ORCHESTRA                                                                 Il mito di Fanes, un regno                   liberamente ispirato al mito del regno di Fanes
 Stefano Fornasaro, flauto / Luca Vrbanec, sax contralto /                                      pacifico di donne, da riscoprire             di e con Marta Cuscunà
 Jurica Prodan, sax baritono / Davide Mauro, Giorgio Giacobbi, sax tenore /                     La guerra è parte incancellabile del         progettazione e realizzazione
 Max Ravanello, Alice Gaspardo, Federico Biondi, trombone /                                     destino dell’umanità? E’ realisticamente     animatronica Paola Villani
 Flavio Zanuttini, Lucamaria Trevisan, Francesco Ivone, Daniele Raimondi, tromba /              possibile il passaggio da un sistema di      assistente alla regia Marco Rogante
 Pietro Sponton, percussioni / Marco D’Orlando, batteria /                                      guerre incessanti e di ingiustizia sociale   progettazione video Andrea Pizzalis
 Roberto Amadeo, basso / Filippo Ieraci, chitarra / Flavio Passon, tastiere /                   a un sistema mutuale e pacifico?             costruzioni metalliche Righi Franco Srl
 Rosa Mussin, Freddy Frenzy, Michela Grena, vocals                                              Il canto della caduta pone punti             partitura vocale Francesca Della Monica
                                                                                                interrogativi propri anche del nostro        una co-produzione Centrale Fies,
                                                                                                tempo: una risposta, possibile, sta forse    CSS Teatro stabile d’innovazione del Friuli
                                                                                                fra le pieghe di un’antica storia ladina,    Venezia Giulia, Teatro Stabile di Torino,
                                                                                                il mito dei Fanes, un regno pacifico         São Luiz Teatro Municipal - Lisbona
                                                                                                inventato e governato dalle donne,           in collaborazione con Teatro Stabile
                                                                                                distrutto dalla brama di potere e di         di Bolzano, A Tarumba Teatro
                                                                                                dominio degli uomini.                        de Marionetas - Lisbona
                                                                                                Uno stormo di corvi animatronici e
                                                                                                una piccola comunità di bambini-
                                                                                                pupazzo superstiti (ispirati alla street
                                                                                                art di Herakut), sono i nuovi compagni
                                                                                                di scena della straordinaria Marta
             MUSICA

                                                                                                Cuscunà, in un nuovo viaggio di
                                                                                                resistenza.

                                                                                                Il linguaggio della dea, una società
                                                                                                pacifica è possibile?
                                                                                                L’antropologa Marija Gimbutas, nel
              Anteprima del nuovo disco                dell’associazione Time For Africa,       saggio “Il linguaggio della Dea” – che
                                                       con la quale hanno collaborato alla      ha ispirato Marta Cusunà in questo
              Lo Ska italiano che ama                  costruzione di un centro educativo-      lavoro – ricostruisce un mondo perduto
              la Giamaica e la musica afro             culturale nella zona mineraria di        in cui la presenza del femminile
              La North East Ska*Jazz Orchestra,        Marikana, in Sudafrica. Il video della   sarebbe stata centrale nella visione
              big band nata nel 2012 nel Nordest,      loro splendida versione ska-jazz dello   del sacro e della struttura sociale.
              unisce musicisti che amano la musica     standard “Take Five” ha quasi due        Racconta di un’Europa antica molto
              giamaicana e afroamericana ed è tra      milioni di visualizzazioni su Youtube.   diversa da quella che ha prevalso
              le realtà della scena ska italiana più   Nel 2015 è la volta di “Stompin’         successivamente, in cui le società erano
              innovative.                              And Rollin’”, prodotto grazie ad una     prevalentemente egualitarie e pacifiche.
              La NES*JO ha suonato in Italia           campagna di crowdfunding.                Il canto della caduta vuole portare
              e in mezza Europa, ottenendo                                                      alla luce il racconto perduto di come
              molti consensi, anche grazie alla        Il concerto di Cervignano costituisce    eravamo, di quell’alternativa sociale
              collaborazione con due importanti        l’evento di presentazione al pubblico    auspicabile per il futuro dell’umanità
              esponenti della musica ska               del nuovo disco del gruppo, North        che viene presentata sempre come
              e del reggae italiano: Mr. T- Bone       East Ska* Jazz Orchestra, attualmente    un’utopia irrealizzabile. E che invece,
              (Africa Unite, Bluebeaters)              in fase di registrazione, che uscirà     forse, è già esistita.
              e Furio (Pitura Freska, Ska-J).          su tutte le piattaforme da marzo 2019,   Marta Cuscunà
              Nella primavera del 2014 è uscito        in collaborazione con Brixton Records

                                                                                                                                                                   TEATRO
              il primo E.P. “Music For Marikana”,      (Bilbao/Spain).
              prodotto grazie al sostegno
BIGLIETTI STAGIONE DI PROSA

                                                                               Biglietti singoli
                                                                               Bella addormentata / (Tra parentesi)
                                                                               La vera storia di un’impensabile
                                                                               liberazione / I promessi sposi /
                                                                               L’Abisso / Questioni di cuore /
                                       INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
                                                                               La guerra dei Roses/ Un intervento /
                                                                               Regalo di Natale / Il canto della caduta
                                       LA NUOVA CAMPAGNA ABBONAMENTI
                                                                               Intero euro 15 / Ridotto euro 12 /
                                       SI APRE IL 3 OTTOBRE 2018.
                                                                               Under 26 e Studenti euro 8

                                                                               ABBONAMENTO PROSA
                                                                               Intero euro 125 / Ridotto euro 105 /
                                                                               Under 26 e Studenti euro 70

AL PASOLINI                                                                    SPETTACOLI FUORI ABBONAMENTO

IL GRANDE                                                                      Amorosi assassini – Ingresso libero

CINEMA
                                                                               D’Ante Litteram – ingresso libero

IN DIGITALE 2K                         CERVIGNANO, TEATRO PASOLINI,
                                       PIAZZA INDIPENDENZA 34                  BIGLIETTI STAGIONE DI MUSICA
_________________                      orario: martedì, mercoledì e venerdì,
Al Teatro Pasolini film                                                        Biglietti singoli
                                       ore 16.00 –18.00
in prima visione, d’essai                                                      Huun Huur Tu / Marc Ribot Quartet
                                       giovedì e sabato, ore 10.00 –12.00
(Circuito cinema/Officine d’Autore),                                           Intero euro 22 / Ridotto euro 18 /
                                       tel. 0431.370273
La grande arte al cinema                                                       Under 26 e studenti euro 10
(Nexo Digital).                        www.teatropasolini.it
                                                                               Mirkoeilcane/ Franco D’Andrea Trio /
A cura di                                                                      Gegé Telesforo Quartet
Cooperativa Bonawentura                BIGLIETTI CINEMA
                                                                               Intero euro 15 / Ridotto euro12 /
                                       ingresso 5 euro
Scopri la programmazione:                                                      Under 26 e studenti euro 8
                                       (eccetto rassegne ed eventi speciali)
t. +39.0431.370216
                                                                               Maldasabida / North East Ska Jazz
www.teatropasolini.it                  Segreteria telefonica con i titoli
                                                                               Orchestra
                                       cinematografici della settimana:
                                                                               Intero euro 10 / Ridotto euro 8 /
                                       t. +39. 0431 370216
                                                                               Under 26 e studenti euro 5

                                                                               ABBONAMENTO MUSICA
                                                                               Intero euro 90 / Ridotto euro 70 /
                                                                               Under 26 e Studenti euro 45
                                       Il Teatro Pasolini
                                       è su Facebook e Twitter
                                                                               –

                                                                               ABBONAMENTO OMNIBUS TEATRO/
                                                                               DANZA/MUSICA
                                                                               Abbonamento unico a 16 spettacoli
                                                                               a pagamento + 2 a ingresso libero
                                                                               euro 150
Stagione 2018. 2019 Teatro . Danza . Musica . Cinema   www.teatropasolini.it

                                9 novembre HUUN HUUR TU
       17 novembre NUOVO BALLETTO DI TOSCANA + LA BELLA ADDORMENTATA
              21 novembre AIDA TALLIENTE, LEO VIRGILI + MALDASABIDA
        25 novembre VALERIA PERDONO’, MARCO SFORZA + AMOROSI ASSASSINI
    1 dicembre MASSIMO CIRRI E PEPPE DELL’ACQUA + (TRA PARENTESI) - LA VERA
                        STORIA DI UN’IMPENSABILE LIBERAZIONE
                                6 dicembre MIRKOEILCANE
                     12 dicembre MICHELE SINISI + I PROMESSI SPOSI
                            11 gennaio DAVIDE ENIA + L’ABISSO
      17 gennaio FRANCO D’ANDREA, MAURO OTTOLINI, DANIELE D’AGARO TRIO
                     23 gennaio LELLA COSTA + QUESTIONI DI CUORE
      5 febbraio AMBRA ANGIOLINI E MATTEO CREMON + LA GUERRA DEI ROSES
               9 febbraio MARC RIBOT QUARTET + SONGS OF RESISTANCE
27 febbraio FABRIZIO ARCURI, RITA MAFFEI, GABRIELE BENEDETTI + UN INTERVENTO
            28 febbraio GEGÈ TELESFORO QUARTET + SOUNDZFORCHILDREN
 16 marzo GIGIO ALBERTI, FILIPPO GHINI, GIOVANNI ESPOSITO, VALERIO SANTORO,
                         GENNARO DI BIASE + REGALO DI NATALE
   21 marzo MANUEL BUTTUS, RITA MAFFEI, GIORGIO MONTE + D’ANTE LITTERAM
                       26 marzo NORTH EAST SKA JAZZ ORCHESTRA
                  4 aprile MARTA CUSCUNÀ + IL CANTO DELLA CADUTA
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