La rivoluzione della luce - Per le strade led ovunque e 90 nuove telecamere - QFiumicino.com

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La rivoluzione della luce - Per le strade led ovunque e 90 nuove telecamere - QFiumicino.com
Dicembre 2018 Gennaio 2019 • n° 122 - distribuzione gratuita

                       La rivoluzione
                         della luce
                     Per le strade led ovunque
                      e 90 nuove telecamere
La rivoluzione della luce - Per le strade led ovunque e 90 nuove telecamere - QFiumicino.com
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ANNO XI n° 122
                                                                                                   dicembre 2018 gennaio 2019

                                                                                                   Direttore responsabile
                                                                                                   Fabrizio Monaco

Luci a Fiumicino                                                                                   Vicedirettore
                                                                                                   Francesco Zucchi
Per Natale quest’anno vogliamo vedere solo cose belle. Tanto quelle brutte arrivano da sole.
                                                                                                   Redazione
I nuovi impianti di illuminazione del 2019, una buona notizia anche per la dote delle tele-        Via del Serbatoio, 26
camere che si portano dietro.                                                                      00054 Fiumicino
                                                                                                   Tel. 06-66560329
L’inaugurazione del primo tratto di via Torre Clementina, un altro momento comunque da
                                                                                                   Hanno collaborato
ricordare con la locomotiva d’epoca e la carrozza a ricordare quel treno che c’era davvero.        Andrea Abbate
                                                                                                   Rossella Angius
Anche il Frecciarossa che parte direttamente dall’aeroporto non è mica male.                       Matteo Bandiera
All’interno altre piccole grandi storie, tra queste l’Accademia del Volo, l’ambasciatore Fran-     Marina Blasetti
                                                                                                   Francesco Camillo
cesco Romanelli e le quattro ragazze che provano a diventare parrucchiere, la prova che ci         Maria Camilla Capitani
                                                                                                   Andrea Corona
sono ancora persone con un cuore grande.                                                           Paolo Emilio
                                                                                                   Aldo Ferretti
Dalle luci alle stelle, il passaggio è breve, brillano quelle degli chef, è sempre motivo di or-   Fabio Leonardi
                                                                                                   Elisabetta Marini
goglio averne due, quasi tre, tutte a Fiumicino.
                                                                                                   Rosangela Mollica
Tra le cose belle da fare ci sono anche gli auguri, quest’anno ancora più grandi a tutti voi       Francesca Rocchi
                                                                                                   Marco Traverso
che ci seguite sempre con affetto.                                                                 Gian Marco Venturi

                                                                                                   Fotografie
                                                                                                   Francesco Camillo
Primo Piano                           6                                                            Paolo Consalvo
                                                                                                   Francesco Zucchi
Illuminazione, cambia tutto
                                                                                                   Pubblicità
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Primo Piano                           8                                                            Via Numana, 31
                                                                                                   Tel. 06-66560329
Un treno in Via Torre Clementina                                                                   e-mail: media.press@virgilio.it

                                                                                                   Progetto grafico e impaginazione
Aeroporto                             10                                                           4DRG
Dall’aereo al Freccia Rossa                                                                        info@4drg.com

                                                                                                   Stampa
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Quei piloni su via dell’Aeroporto                                                                  00166 Roma
                                                                                                   Tel. 06-66181808

Emergenze                             26                                                           Negli articoli firmati gli autori
                                                                                                   esprimono la propria opinione,
Oleodotto, ci risiamo                                                                              che può non coincidere con quella
                                                                                                   della direzione del giornale.
                                                                                                   L’invio di fotografie alla redazione
Formazione                            28                                                           ne autorizza la pubblicazione;
                                                                                                   articoli e fotografie inviate
L’Università del Volo                                                                              non verranno restituite.

                                                                                                   Autorizz. del Tribunale
Extra                                 72                                                           di Civitavecchia
                                                                                                   n° 1 del 11-01-2007
Le stelle del firmamento Michelin
                                                                                                   Finito di stampare il 04/12/2018

Storie                                86
Parrucchiere speciali
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Primo Piano
                                                                                              re che disporremo sul territorio raddop-

    E luce fu                                                                                 piando, di fatto, il numero attualmente
                                                                                              esistente”.
                                                                                              Vediamo nel dettaglio la portata del-
                                                                                              l’operazione. Engie, a partire dal pros-
    Grazie alla convenzione con il colosso Engie,                                             simo gennaio, inizierà a sostituire in
                                                                                              tutti i 7.716 “corpi illuminanti” le lam-
                                                                                              pade che saranno esclusivamente a
    entro giugno 2019 tutte le paline avranno
    lampade a led. Nuovi cavi, quadri, pozzetti,                                              led, visto che le altre 1.421 già sono
                                                                                              con questa nuova tecnologia. Entro il

    I
    sostegni con 90 telecamere                                                                prossimo aprile saranno pronti il 70%
                                                                                              dei lampioni, il 100% entro giugno
                                       di Marco Traverso                                      2019. Non solo led perchè verranno so-
                                                                                              stituiti 9 km di nuovi cavi, (una parte
                                                                                              delle linee si trovano sott’acqua), ade-
        l 27 novembre è stata approvata in       dicembre, oltre al sindaco Esterino          guati alle normative 175 quadri elettri-
        Giunta comunale la convenzione           Montino e all’assessore ai Lavori pub-       ci (quelli che spesso saltano durante le
        con Engie Italia, azienda vincitrice     blici Angelo Caroccia, sono intervenuti      piogge), ripristinati o sostituiti 700 pali
        dell’appalto Consip Luce 3. Una ve-      anche il Sales Manager di Engie, l’in-       o sostegni ammalorati e ripristinati
    ra rivoluzione destinata a cambiare in       gegner Riccardo Braca, e la Technical        300 pozzetti o muffole.

    poco tempo il sistema di illuminazione       Sales Support dell’azienda, l’ingegner       “Ma alla fine dell’anno, - spiega l’as-
    pubblica delle strade di tutto il Comu-      Silvia Pomarico.                             sessore Angelo Caroccia - nonostante
    ne di Fiumicino. A partire dal gennaio       “Con l’arrivo di Engie - spiega il sindaco   tutti questi benefici, avremo speso la
    del 2019, e in soli sei mesi, il colosso     - tutte le lampade presenti sul territorio   stessa cifra corrisposta finora per il so-
    mondiale dei servizi energetici, che         saranno sostituite con quelle a led di       lo consumo energetico. Questo grazie
    vanta un fatturato nel mondo di 65 mi-       nuova generazione. Questo significa          al notevole risparmio che l’adozione
    liardi di euro, rinnoverà tutto il sistema   un’illuminazione più efficace delle          delle lampade a led permette, parlia-
    attualmente in funzione senza alcun          strade che ne aumenterà la sicurezza         mo del 67% in meno”.
    costo aggiuntivo per l’Amministrazio-        anche in termini di viabilità. Inoltre,      La convenzione con la Engie durerà no-
    ne pubblica. A illustrare il progetto il 4   l’azienda ci fornirà 90 nuove telecame-      ve anni, sarà la società a pagare diret-

6
La rivoluzione della luce - Per le strade led ovunque e 90 nuove telecamere - QFiumicino.com
Primo Piano
tamente la bolletta del consumo e
quindi la prima interessata a sostituire
nel più breve tempo possibile le lampa-
de vecchie con quelle nuove. In cambio
l’Amministrazione comunale le corri-
sponderà un canone pari più o meno
all’attuale spesa sostenuta per la forni-
tura elettrica del 2017. Anche i 335 im-
pianti semaforici verranno dotati di tec-
nologia a led, Engie in tutta questa ope-
razione di rinnovamento investirà 5,4
milioni di euro.
Le strade con le lampade a led saranno
illuminate meglio perché, nonostante il
consumo sia inferiore, la luce è più po-
tente. Si riduce anche l’inquinamento
luminoso dei nostri cieli, il fascio lumi-
noso è infatti diretto più verso il basso,
strade e marciapiedi.                        to inserendole in postazioni strategi-       soluzioni permetteranno un risparmio
Una maggiore sicurezza confortata an-        che. Calcolando che altre 10 telecame-       energetico di circa il 67% con una con-
che dall’arrivo di 100 nuove telecame-       re arriveranno da un bando regionale,        seguente diminuzione di 1.700 tonnel-
re di ultima generazione, molto delle        la nostra rete alla fine ne conterà ben      late annue di Co2 evitate all’ambiente,
quali “brandizzate”, con possibilità di      238. Le avremo più che raddoppiate           equivalenti alla mancata circolazione di
essere manovrate con zoom da coman-          garantendo copertura a tantissime zo-        855 veicoli. Engie, quale architetto del
do remoto e inserite nel sistema già esi-    ne strategiche per il controllo che ne       territorio, vuole costruire un progresso
stente controllato dalla centrale opera-     hanno davvero bisogno”.                      più armonioso - conclude Galli - a favore
tiva della Polizia locale.                   “Siamo orgogliosi di essere partner del      dell’ambiente e delle persone. Nel per-
“Rispetto alle 90 telecamere esistenti       Comune di Fiumicino in questo percorso       seguire questa ambizione Engie è impe-
- chiarisce Montino - ne arriveranno al-     di trasformazione - dichiara Claudio Gal-    gnata quotidianamente, al fianco di 350
tre 90 direttamente da Engie posizio-        li, direttore Area Lazio di Engie Italia -   comuni italiani di cui 90 nel Lazio, in pro-
nate sui pali della luce. La stessa socie-   che porterà al territorio e alle persone     getti di efficienza e sostenibilità nell’am-
tà poi sposterà le 48 telecamere che ci      benefici energetici e ambientali e un        bito dei quali ha riqualificato ad oggi ol-
sono sulla ciclabile di via Coccia di Mor-   maggiore livello di sicurezza. Le nostre     tre 400mila punti luce”.

                                                                           Impianti geolocalizzati
                                                                          e sostituzioni immediate
                                                            La parola chiave è geolocalizzazione. Ogni palo, quadro, sema-
                                                            foro, sarà individuabile in pochi secondi e avrà un numero corri-
                                                            spondente. Così sarà possibile interrogare il sistema e conoscere
                                                            in tempo reale lo stato di avanzamento di una richiesta di inter-
                                                            vento. In caso di guasto il call center di Engie risponderà 7 giorni
                                                            su 7 e h24. Non solo, ma da convenzione sono stabiliti anche i
                                                            tempi di intervento: in caso di pericolo per le persone (codice ros-
                                                            so) il sopralluogo dovrà essere fatto entro 3 ore dalla segnalazio-
                                                            ne, in caso di interruzione del servizio senza pericolo per le per-
                                                            sone (codice giallo) il sopralluogo deve scattare entro 24 ore, nel
                                                            caso di situazione senza pericolo né emergenza (codice verde)
                                                            entro 48 ore.

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La rivoluzione della luce - Per le strade led ovunque e 90 nuove telecamere - QFiumicino.com
Primo Piano

    Torre Clementina,
    nuovo corso
    Con l’inaugurazione dell’8 dicembre si apre una nuova fase: locomotiva,

    L
    infopoint e dehors. L’obiettivo è quello di restituirle la centralità perduta
                                                              di Andrea Corona

             ’8 dicembre, con la sua inaugu-      sessore ai Lavori pubblici Angelo Caroc-     te destinato al trasporto di bagagli. è
             razione, si chiude la prima fase     cia - per circa un secolo sono passate le    costituito in legno - racconta Di Giaco-
             dell’operazione di riqualificazio-   carovane di carri che effettuavano il ser-   mo - il nome della locomotiva è Win-
             ne di via Torre Clementina.          vizio di scambio merci con le navi attrac-   thertur, dalla città del cantone svizzero
    L’elemento più caratteristico per il re-      cate sulla banchina. Quale simbolo mi-       in cui venne costruita per essere poi as-
    cupero del Borgo del Valadier voluto          gliore per restituire al viale quella cen-   semblata a Napoli. La locomotiva stes-
    dalla Giunta comunale, in qualche mo-         tralità che aveva nel secolo scorso?”.       sa è rimasta in servizio fino agli anni
    do il simbolo, è la locomotiva con an-        Lunga sette metri, la locomotiva è in ac-    ‘60 -’70 e operava in Sardegna, su bi-
    nesso vagone postale d’epoca, colloca-        ciaio ed è stata restaurata l’ingegner       nari a scartamento ridotto”.
    ta all’inizio del viale proprio davanti Pa-   Vittorio Di Giacomo, collezionista di tre-   Altro punto importante è il disciplinare
    lazzo Noccioli, sui binari di fine secolo     ni che l’aveva custodita nel suo magaz-      ora approvato che regola la realizza-
    ritrovati durante i lavori di sistemazione    zino fuori Roma. “Il vagone, inizialmen-     zione dei dehors lungo il viale, quelli
    della strada. All’interno ci                                                                        che dovrebbero rendere com-
    sarà il nuovo infopoint del-                                                                        mercialmente funzionale l’at-
    la Pro Loco a disposizione                                                                          tività. Le linee sono state tutte
    per informazioni a turisti e                                                                        condivise con i gestori del trat-
    residenti.                                                                                          to interessato: “Saranno spazi
    “Si tratta di una locomoti-                                                                         coperti su tre lati - spiega l’as-
    va e un vagone del 1880                                                                             sessore Ezio Di Genesio Pa-
    che abbiamo fatto restau-                                                                           gliuca - dove accogliere i clien-
    rare. Un simbolo di co-                                                                             ti con tavolini e sedie, tutto di-
    m’era quella parte di Fiu-                                                                          slocato proprio sul viale allar-
    micino fino a non moltissi-                                                                         gato, con la finalità di miglio-
    mo tempo fa, - dichiara il                                                                          rare l’ambiente urbano e po-
    sindaco Montino - quando                                                                            tenziare la vocazione turistica
    il treno passava lì, come te-                                                                       e commerciale della strada.
    stimoniano i binari che ab-                                                                         Saranno addossati agli edifici
    biamo riportato alla luce.                                                                          retrostanti, in continuità con i
    Per questo, ci è sembrato                                                                           palazzi. Strutture leggere, au-
    il modo migliore non solo                                                                           tonome, in alluminio in un co-
    di valorizzare il centro del-                                                                       lore armonico con gli edifici,
    la città, ma di farlo ispiran-                                                                      con pannelli vetrati completa-
    dosi alle sue tradizioni e al-                                                                      menti trasparenti a tutt’altez-
    la sua storia”.                                                                                     za. La profondità consentita
    “L’idea è nata quando du-                                                                           potrà arrivare a un metro
    rante i lavori sono riemersi                                                                        dall’allineamento delle albe-
    i vecchi binari del treno che                                                                       rature, così da lasciare libero
    faceva da raccordo con il                                                                           il marciapiede per il flusso pe-
    Porto Canale. Proprio su                                                                            donale”. Per il viale si apre ora
    quel binario - spiega l’as-                                                                         davvero una nuova fase.

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Primo Piano

Largo Torre Clementina
Dopo il primo tratto, ora lavori sul secondo, da piazza Grassi
alla passerella pedonale. Caroccia: “Sulle fondamenta

L
della vecchia Torre nascerà la nuova piazzetta”

                                                           di Francesco Camillo

         a riqualificazione di via Torre Cle-   saranno valorizzati i resti della vecchia     strazione comunale.
         mentina va oltre piazza Grassi.        Torre Clementina, ritrovati durante i la-     “La nuova piazzetta, la cui area pren-
         Dopo la consegna dei lavori del        vori. Anche questi, come nel caso dei         derà il nome di Largo della Torre Cle-
         primo lotto, identiche operazioni      binari, saranno lasciati a vista, protetti    mentina e il cui passaggio sarà rialza-
si realizzeranno sul tratto che arriva fino     da catenelle.                                 to per permettere ai pedoni di raggiun-
alla passerella pedonale. Le modalità           L’intero progetto punta a rendere il cen-     gere la passerella pedonale, darà una
dell’intervento sono le stesse, vale a di-      tro storico della città sempre più attrat-    nuova identità all’area di passaggio
re con marciapiedi più larghi e dehors.         tivo per i residenti e per i turisti, oltre   tra le due sponde del fiume. Il tutto sa-
Il costo dell’intervento è di 700mila eu-       che ad agevolare le attività commercia-       rà realizzato in stile ‘900, proprio per
ro e l’elemento caratterizzante sarà la         li in esso dislocate. Questo ulteriore        rispettare la caratteristiche originarie
nascita della piazzetta proprio davanti         passo nella sua realizzazione confer-         del Borgo Valadier”, dichiara l’Asses-
alla passerella pedonale, nella quale           ma le intenzioni originarie dell’Ammini-      sore comunale ai Lavori pubblici Ange-
                                                                                              lo Caroccia. Il progetto non si esauri-
                                                                                              sce alla passerella pedonale, visto
                                                                                              che nelle agende dell’assessorato ai
                                                                                              Lavori pubblici c’è anche il terzo lotto.
                                                                                              Vale a dire quello prevede la riqualifi-
                                                                                              cazione della restate parte della stra-
                                                                                              da e la realizzazione della nuova Torre
                                                                                              Micina. Insomma, chi temeva che do-
                                                                                              po il primo lotto dei lavori che ha ri-
                                                                                              guardato il tratto di strada tra palazzo
                                                                                              Noccioli e piazza Grassi le pale mec-
                                                                                              caniche abbandonassero via Torre
                                                                                              Clementina, evidentemente si sba-
                                                                                              gliava. La rivoluzione del Borgo Vala-
                                                                                              dier è solo all’inizio.

                                                                                                                                          9
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aeroPorto

     Il Frecciarossa
     pae da Fiumicino
     Dal 18 dicembre corse anche al da Vinci.                                                      assessori comunali ai Trasporti, Paolo
                                                                                                   Calicchio, e alle Strategie del Territo-
     Sempre più integrato il sistema treno-aereo.                                                  rio, Ezio Di Genesio Pagliuca, hanno
     E il Comune chiede per i residenti un biglietto                                               scritto all’assessore regionale Mauro
                                                                                                   Allessandri una lunga lettera in cui

     G
     da 2 euro per Leonardo Express                                                                chiedono maggiore attenzione per i
                                                                                                   pendolari residenti a Fiumicino circa
                                          di Andrea Corona                                         l’utilizzo dei treni in partenza dall’ae-
                                                                                                   roporto. La premessa di partenza è la
                                                                                                   perdita della stazione ferroviaria citta-
                randi novità per il Leonardo         diando collegamenti anche su Malpen-          dina avvenuta alla fine degli anni 90
                da Vinci. Domenica 9 dicem-          sa in modo da creare un sistema inte-         per “veicolare un traffico passeggeri
                bre entrerà in vigore il nuovo       grato trasportistico tra modello aero-        più cospicuo dall’aeroporto Leonardo
                orario invernale di Trenitalia.      portuale e stazione”.                         da Vinci verso la Capitale”. In questo
     Con una innovazione assoluta per il si-         Sulla trafficata tratta Roma-Milano sal-      modo “la cittadina è stata privata del-
     stema, i quattro Frecciarossa dal 18 di-        gono fino a 104 i viaggi, con tre nuovi       la propria stazione senza che fosse
     cembre e i due Frecciargento che con-           collegamenti a disposizione. L’offerta        garantito ai residenti un adeguato ser-
     netteranno l’aeroporto di Fiumicino             parte alle 5 di mattina e si protrae fino     vizio di mobilità alternativa”.
     con Venezia, Padova, Bologna, Firenze,          a mezzanotte. I treni veloci che unisco-      Da qui la proposta: “L’aeroporto è ser-
     Genova, La Spezia e Pisa. Un piano che          no le due città in meno di tre ore saran-     vito da un treno metropolitano, il Leo-
     vuole integrare treno e aereo, garan-           no 56, gli altri 46 Frecciarossa, che di-     nardo Express, che garantisce una co-
                                                                                                   municazione diretta tra lo scalo inter-
                                                                                                   nazionale e la stazione di Roma Termi-
                                                                                                   ni. Quest’ultima rappresenta una sta-
                                                                                                   zione strategica per lavoratori e stu-
                                                                                                   denti, che oggi non è però servita di-
                                                                                                   rettamente dalla tratta regionale FR1.
                                                                                                   Il prezzo del biglietto per una corsa
                                                                                                   semplice del Leonardo Express ha un
                                                                                                   costo di 14 euro, pensato principal-
                                                                                                   mente per un target di utenza di tipo
                                                                                                   turistico. Chiediamo, per i soli cittadini
                                                                                                   residenti a Fiumicino di poter speri-
                                                                                                   mentare un biglietto riservato per il
                                                                                                   Leonardo Express che garantisca un
                                                                                                   prezzo contenuto e che potrebbe aggi-
                                                                                                   rarsi attorno ai 2 euro a tratta. Va sot-
                                                                                                   tolineato come un biglietto ridotto ri-
     tendo una offerta di mobilità comples-          ventano 49 nel fine settimana, permet-        servato ai residenti sia già previsto per
     siva per chi viaggia in Italia, per i turisti   teranno di spostarsi nelle altre città del    quanto riguarda la tratta Regionale
     che arrivano dall’estero e per lo svilup-       sistema alta velocità.                        FR1, tratta che però non prevede so-
     po dell’economia del Paese.                     Le frequenze da Fiumicino saranno au-         ste alla Stazione Termini. Crediamo
     “Mettiamo in campo un modello flessi-           mentate nel corso dell’anno così come         fortemente - concludono gli assessori
     bile - spiega l’amministratore delegato         le destinazioni servite, mentre anche la      - che un collegamento diretto con la
     di Ferrovie dello Stato italiane, Gian-         stazione del Leonardo da Vinci verrà re-      Stazione di Roma Termini possa far vi-
     franco Battisti - che va ad intercettare        sa ancora più confortevole ed efficiente.     vere alla comunità ancor più positiva-
     la domanda quando serve. Stiamo stu-            E in vista della rivoluzione ferro-volo gli   mente la presenza dell’aeroporto”.

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incubi

     Attaccati alla bretella
     Il progetto del nuovo Ponte della Scafa
     prevede 6 piloni su via dell’Aeropoo che verrebbe chiusa durante i lavori,
     il Comune chiede una complanare per evitare il caos
                                                                 di Marco Traverso

     C
                 ontinua il braccio di ferro tra    visoria, strettamente necessaria e per il       vera - ipotizza Angelo Caroccia - perché
                 il Comune di Fiumicino e Ro-       solo periodo di interruzione della SR           dopo l’operazione di sminamento man-
                 ma Capitale in merito alla         296, al fine di mantenere il flusso di traf-    cherà ancora il progetto esecutivo, sen-
                 chiusura temporanea di via         fico extraurbano da e verso l’aeroporto         za contare gli espropri che dovranno fa-
     dell’Aeroporto in concomitanza con i           su sede propria e separata, mediante la         re”. Tempi quindi non rapidissimi, ma
     lavori per la realizzazione del nuovo          realizzazione di una bretella su terreni        comunque un incubo che non promet-
     Ponte della Scafa.                             agricoli posti tra il Ponte della Scafa e la    te nulla di buono in vista dell’attuale re-
     I sette piloni e le due spalle del nuovo       comunale via Falzarego, con strada a            stingimento della carreggiata sul Ponte
     ponte sono previsti anche lungo una            doppio senso di marcia e senza svincoli         della Scafa e del prossimo rifacimento
     parte dell’attuale via dell’Aeroporto (nel-    intermedi, al fine di non rallentare il traf-   del viadotto di via dell’Aeroporto.
     la pianta), per questo Roma Capitale           fico e di uno svincolo provvisorio all’al-      Nel frattempo dal 1° gennaio 2019 via
     vorrebbe dirottare tutto il traffico su via    tezza dello stesso Ponte della Scafa, che       dell’Aeroporto passerà dalle competen-
     della Scafa. Una ipotesi che continua          permetta di accedere al sottopasso esi-         ze di Astral a quelle di Anas. “Potrebbe
     però a scontrarsi contro la muraglia           stente della SR 296 e portare i soli au-        essere una buona occasione per arriva-
     eretta da parte dell’Amministrazione co-       toveicoli verso la via comunale della           re a un miglioramento dell’intero asse
     munale di Fiumicino. Tanto che l’asses-        Scafa, senza interrompere il traffico pro-      viario - commenta Caroccia - visto che la
     sore ai Lavori pubblici Angelo Caroccia        veniente dall’aeroporto”.                       sua ristrutturazione, in particolare il trat-
     ha inviato una lettera a Roma Capitale         Probabilmente il braccio di ferro prose-        to che devia per via della Scafa fino a via
     in cui evidenzia come l’interruzione di        guirà anche nelle prossime settimane            Trincea delle Frasche non rientra nel pro-
     via dell’Aeroporto per un periodo medio-       dato che i tempi per l’inizio dei lavori        getto. In questo modo potrebbe essere
     lungo e il riversamento completo di tutto      per il nuovo ponte si sono dilatati.            trovata la giusta soluzione per ridurre il
     il traffico dell’indotto aeroportuale den-     “Si andrà ben oltre la prossima prima-          traffico quotidiano ai minimi termini”.
     tro la città “comporterebbe il fermo to-
     tale del traffico veicolare cittadino e ae-
     roportuale, con gravi conseguenze so-
     ciali per la cittadinanza e potenziali ri-
     schi di impedimento dell’arrivo dei mez-
     zi di soccorso, sia verso le aree urbane
     e sia verso l’aeroporto”.
     “Questo Assessorato - si legge nella let-
     tera - ha pertanto verificato con i tecnici
     dell’Area Lavori pubblici, la possibilità di
     realizzare una viabilità alternativa prov-

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lavori

     Poo Commerciale,
     dalla Bei i primi 50 milioni
     Siglata la concessione del credito,
     per Fiumicino il nuovo poo sarà destinato ai traghetti per servizio

     I
     passeggeri e merci, a navi da crociera e alla Darsena pescherecci

                                                                di Marco Traverso

        l 29 novembre nella sede romana              “La concessione del finanziamento da        rino Montino - che investe in una gran-
        della Banca Europea per gli Investi-         parte della Bei riveste un’importanza       de opera e sulla portualità - della no-
        menti (Bei) è stata firmata la con-          enorme per i porti di Roma e del Lazio      stra città per la prima volta nella storia
        cessione della prima tanche di 50            - ha dichiarato di Majo - e consentirà di   del Comune di Fiumicino. Ora si tratta
     milioni erogati per lo sviluppo dei porti       portare a termine gran parte delle ope-     di stabilire un timing preciso per la fase
     di Roma e del Lazio. Un finanziamento           re previste nei piani regolatori portuali   operativa, prevenendo gli effetti che la
     approvato di 195 milioni di euro che            di Civitavecchia e Fiumicino. Il network    nuova infrastruttura portuale potrebbe
     consentirà l’ampliamento del Porto di           dei “Porti di Roma e del Lazio” sarà, co-   avere sui nostri arenili”.
     Civitavecchia e la creazione di un nuo-         sì, in grado di compiere il tanto atteso    Un tema delicato e di non semplice so-
     vo scalo a Fiumicino: il Porto Commer-          salto di qualità nel panorama dello         luzione quello legato agli effetti sul-
                                                                                                              l’erosione già devastante
                                                                                                              sulle spiagge di Focene,
                                                                                                              Fregene e di tutto il Nord del
                                                                                                              litorale comunale. Anche
                                                                                                              perché la prima opera che
                                                                                                              verrà realizzata sarà pro-
                                                                                                              prio l’antemurale di 1,3 chi-
                                                                                                              lometri, quello più temuto
                                                                                                              dagli ambientalisti e non
                                                                                                              solo. “È mia intenzione apri-
                                                                                                              re un tavolo permanente
                                                                                                              aperto a tutti gli interlocuto-
                                                                                                              ri interessati, enti, associa-
                                                                                                              zioni riconosciute e impren-
                                                                                                              ditori balneari, - aggiunge il
                                                                                                              sindaco Montino - che avrà
     ciale per merci e passeggeri. L’opera-          shipping mondiale. Finalmente la capi-      il compito di seguire il problema e di
     zione è stata perfezionata dal vicepre-         tale d’Italia e le aree circostanti, che    trovare soluzioni e compensazioni pri-
     sidente della Bei Dario Scannapieco e           rappresentano il secondo bacino per         ma, durante e al termine dei lavori.
     dal presidente dell’Autorità di Sistema         consumi a livello nazionale e il quinto a   L’occasione è importante per l’econo-
     Portuale Francesco Maria di Majo che            livello europeo, nonché il principale ae-   mia della regione e della nostra città,
     hanno siglato l’accordo.                        roporto italiano di Fiumicino avranno       con una sostanziosa ricaduta sul turi-
     Nel dettaglio a Fiumicino il nuovo porto        porti attrezzati che potranno soddisfa-     smo e lo sviluppo, specialmente se si
     sarà destinato ai traghetti per servizio        re le esigenze commerciali, industriali     pensa a traffico crocieristico. Voglio
     passeggeri e merci (roll-on roll-off, le navi   e turistiche del territorio”.               ringraziare il presidente dell’autorità
     per trasporto passeggeri e merci su gom-        Potrebbe essere davvero il 2019 l’anno      portuale Francesco Maria di Majo per
     ma), alle navi da crociera e alle attività di   in cui verrà aperto almeno in parte il      l’impegno messo nel raggiungimento
     pesca con la Darsena pescherecci tra gli        cantiere. “Un passo decisivo e impor-       di questo obiettivo da cui tutto il terri-
     obiettivi primari della prima fase.             tante - ha commentato il sindaco Este-      torio trarrà vantaggi”.

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Proteste
                                                                                              di metri dal plesso scolastico. Ad ac-

     La Marcia                                                                                cogliere i cittadini sotto il palazzo co-
                                                                                              munale è stato il consigliere di mag-
                                                                                              gioranza Raffaele Megna, che ha rice-
                                                                                              vuto dai membri del Nuovo Comitato

     degli allagati                                                                           Cittadino Focene una istanza che è
                                                                                              stata protocollata. “Ci teniamo a rin-
                                                                                              graziare - dicono i membri del Comita-
                                                                                              to - la Polizia Locale e la Polizia di Sta-
     L’iniziativa del 17 novembre                                                             to per il supporto durante tutta la ma-
                                                                                              nifestazione”.
     del Nuovo Comitato Cittadino Focene,                                                     “Ho raccolto - ha detto Raffeale Me-
     per richiamare l’attenzione                                                              gna - e riporterò al sindaco il grido
                                                                                              d’allarme per le recenti mareggiate

     I
     sull’emergenza allagamenti della località                                                che, addirittura all’altezza di un chio-
                                                                                              sco, hanno invaso e allagato viale di
                                        di Andrea Corona                                      Focene. In questa località sia i cittadi-
                                                                                              ni e soprattutto l’Amministrazione re-
                                                                                              gionale e quella comunale devono as-
         l Nuovo Comitato Cittadino Focene        ti. A complicare la situazione ci si met-   sumersi la responsabilità di ragionare
         si è reso protagonista lo scorso 17      te anche l’acqua del mare che duran-        insieme per provvedere all’inadegua-
         novembre della “Marcia degli alla-       te le giornate di burrasca arriva fino      tezza di alcune barriere a mare e di
         gati”. Il corteo si è snodato lungo la   su viale di Focene, in particolare nella    ciò che non va al sistema fognario in
     pista ciclabile di Coccia di Morto fino      zona che si trova a qualche centinaio       diverse zone di Focene”.
     alla sede comunale, ed è stato sorve-
     gliato dalla Polizia Locale e dagli uomi-
     ni del Commissariato di Fiumicino. Al-
     la partenza del percorso, presso la ro-
     tatoria in via delle Acque Basse, si so-
     no radunate più di sessanta persone.
     L’iniziativa aveva lo scopo di richiama-
     re l’attenzione sull’emergenza allaga-
     menti con il quale convive la località.
     “In verità - dice Manlio Introno, presi-
     dente del Nuovo Comitato Cittadino
     Focene - non è la prima volta che la
     nostra associazione affronta tale ar-
     gomento. Le abbondanti piogge di
     questo ultimo periodo hanno non solo
     confermato l’urgenza di intervenire
     per risolvere il problema, ma hanno
     anche evidenziato come questa criti-
     cità sia peggiore rispetto agli anni
     passati. Non sono bastate le nostre
     istanze presentate all’Amministrazio-
     ne comunale e ad Acea, la situazione                                   Volontari a Focene
     non è mai cambiata. Per questo ab-
     biamo deciso di farci sentire scenden-          L’associazione A.N.VV.F.C. e i comitati Fare Focene e Per.La, daranno vita
     do in strada”.                                  a una nuova distaccata unità di volontari. La crescita demografica, infatti,
     Dalla zona sud conosciuta come “Pia-            correlata all’aumento delle difficoltà strutturali del territorio ha reso ne-
     nabella” fino a quella nord denomina-           cessaria la creazione di un gruppo addestrato, autorizzato in caso di ne-
     ta “Mare Nostrum”, dove peraltro l’im-          cessità a intervenire nell’attesa degli enti preposti. Chi fosse interessato
     pianto di pompaggio dell’Acea è al              al progetto dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo può
     collasso, dopo pochi minuti di pioggia          contattare la pagina Facebook Comitato Spontaneo Fare Focene oppure
     le strade si presentano come canali             inviare una e-mail a farefocene@email.it.
     con tutti i disagi del caso per i residen-

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erosione

     Punto di non ritorno

     I
     A Focene sulla spiaggia di Mare Nostrum le onde arrivano all’impianto dell’Acea.
     Azzerata la duna, ennesimo appello disatteso alla Regione Lazio
                                                              di Francesco Camillo

        l fenomeno dell’erosione marina a          con quella dolce e gli effetti per la flora   diventerebbe catastrofica anche per-
        Focene ha superato il punto di non         e la fauna dell’Oasi di Macchiagrande         ché a poche decine di metri dall’im-
        ritorno. L’area più colpita è quella       sono deleteri. Non solo, ormai sono           pianto ci sono tante abitazioni, dopo
        nord al confine con Fregene e cono-        pochi i metri che dividono il mare dalla      gli stabilimenti balneari le macerie po-
     sciuta come “Mare Nostrum”. In quella         struttura dell’Acea che ospita il siste-      trebbero diventare loro.
     zona sorgevano dune costiere tra le più       ma di sollevamento delle acque scure.         A fine novembre c’è stato l’ennesimo
     belle dell’intera costa tirrenica, divora-    In poche parole, se il mare arriva fin lì     sopralluogo del sindaco Esterino Mon-
     te negli ultimi anni dal mare che ha let-     per i residenti di Focene la situazione       tino, insieme all’assessore ai Lavori
                                                                                                 pubblici Caroccia e all’Ambiente Cini
                                                                                                 si è cercato di rivolgere un altro appel-
                                                                                                 lo alla Regione. “Le ultime mareggiate
                                                                                                 - ha dichiarato il sindaco - hanno eroso
                                                                                                 altri dieci metri di costa, ora il mare ar-
                                                                                                 riva non solo alla macchia mediterra-
                                                                                                 nea ma anche all’impianto di pompag-
                                                                                                 gio delle acque nere di Acea. La situa-
                                                                                                 zione è grave: non è più rimandabile
                                                                                                 un intervento strutturale e più organi-
                                                                                                 co. Per questo rivolgo un appello alla
                                                                                                 Regione Lazio e all’assessore Mauro
                                                                                                 Alessandri perché si apra un tavolo al
                                                                                                 più presto per individuare le soluzioni
                                                                                                 più adeguate”.
                                                                                                 Un altro punto di Focene che presenta
                                                                                                 simili criticità è quella centrale, in pros-
                                                                                                 simità della strada che porta alla scuo-
                                                                                                 la. Ogni volta che ci sono mareggiate
                                                                                                 puntualmente l’acqua esce fino su via-
                                                                                                 le di Focene, peraltro strada principale
                                                                                                 della località. Queste situazioni, con il
                                                                                                                     p rob ab ile insedia-
     teralmente cancellato un sistema natu-                                                                          mento del Porto Com-
     rale di grande rilievo, un sito di rilevan-                                                                     merciale, potrebbero
     za comunitaria (Sic). Il grido d’allarme                                                                        d r a m m a t i c a m e n te
     dei cittadini non è mai stato preso se-                                                                         peggiorare, fino a far
     riamente in considerazione, fatta ecce-                                                                         collassare Focene. E
     zione per qualche sporadico sopralluo-                                                                          le cose non vanno me-
     go che però non ha mai sortito alcun ef-                                                                        glio per la costa di Fre-
     fetto. Infatti le onde hanno ridotto no-                                                                        gene Sud che rischia
     tevolmente la superfice delle dune, fi-                                                                         ogni giorno la resa de-
     no quasi a farle sparire.                                                                                       finitiva. Con i lavori per
     La gravità della situazione è dovuta                                                                            il geotubo che vanno a
     anche al fatto che ormai il mare con-                                                                           rilento, il rischio è che
     fluisce nel canale delle acque alte. In                                                                         la furia del mare spaz-
     questo modo l’acqua salata si mischia                                                                           zi via tutto.

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oPere
                                                                                               sarebbe anche una forma di protezione

     Bambino Gesù,                                                                             dell’ambiente. Le dune sarebbero cu-
                                                                                               rate, andrebbero abbattuti edifici ab-
                                                                                               bandonati da 30 o 40 anni. Migliore-
                                                                                               rebbe tutto il contesto”. Il vecchio pro-

     nuovo progetto                                                                            getto d’ampliamento spaventava gli
                                                                                               ambientalisti perché avrebbe rappre-
                                                                                               sentato “un apripista pericolosissimo
                                                                                               per eventuali progetti di speculazione,
                                                                                               in un territorio, quello del litorale roma-
     La direzione dell’Ospedale di Palidoro
     ha presentato modifiche sostanziali all’ampliamento                                        no, devastato da anni di abusivismo e
                                                                                               condoni, con il risultato di coste detur-
                                                                                               pate e sparite”. Il nuovo padiglione pre-

     D
     che avrebbero trovato il gradimento del Mibac.
                                                                                               visto per potenziare i servizi offerti al
                                                                                               pubblico, era contestato da Fai Lazio,
     Il vicesindaco: “Avanti tutta”
                                       di Andrea Corona                                        Italia Nostra Lazio, Wwf Litorale Lazia-
                                                                                               le, Lipu Lazio e Salviamo il paesaggio,
                                                                                               perchè ritenuto un “palazzo sul mare”.
                opo il parere negativo della     sanitaria - dei container che a quanto        Sul nuovo progetto presentato ora
                Soprintendenza al progetto       pare risalgono al terremoto del Belice        dall’Ospedale Bambino Gesù si sareb-
                che prevedeva un fabbricato      e addirittura un vecchio depuratore ac-       be aperto uno spiraglio, la vicepresi-
                di sei piani, la Direzione       canto alle dune”. E nella nuova propo-        dente di Italia Nostra nazionale, Ebe
     dell’Ospedale Bambino Gesù ha modi-         sta vicino alla zona del depuratore è         Giacometti, avrebbe espresso soddi-
     ficato la proposta e presentato un nuo-     previsto un progetto di agricoltura bio-      sfazione “per il fatto che sia il primo
     vo progetto. Il quale prevede non più un    logica e pet therapy con cavalli e asinel-    progetto di sei piani e il secondo di cin-
     unico padiglione ma due edifici con al-     li. “Avere un edificio di cinque o sei pia-   que siano stati abbandonati”. Ma l’as-
     tezze che rispetterebbero le indicazioni    ni - chiarisce la direzione sanitaria - per   sociazione si è riservata di valutare de-
     chieste della Soprintendenza.               noi sarebbe stato più comodo. Abbia-          finitivamente la vicenda nel momento
     Un primo edificio di tre piani e un se-     mo quasi 30mila accessi l’anno al             in cui avrà in mano il progetto presen-
                                                                                               tato nella prossima conferenza dei ser-
                                                                                               vizi. “Riteniamo comunque - spiega
                                                                                               Giacometti - che un’eccellenza medica
                                                                                               come l’Ospedale Bambino Gesù avreb-
                                                                                               be meritato di acquisire le strutture del-
                                                                                               l’ex Forlanini nel cuore di Roma, rag-
                                                                                               giungibile facilmente e chiuso definiti-
                                                                                               vamente nel 2015 dalla Regione Lazio.
                                                                                               Appoggeremmo con convinzione la ria-
                                                                                               pertura di questa ipotesi”.
                                                                                               “Noi andiamo avanti con il nostro lavo-
                                                                                               ro - dichiara l’assessore comunale alle
                                                                                               Strategie del Territorio Ezio Di Genesio
                                                                                               Pagliuca - per quello che sappiamo il
                                                                                               Mibac ha gradito la nuova proposta.
                                                                                               Le osservazioni precedenti sono state
                                                                                               tutte recepite, ora non dovrebbero es-
                                                                                               serci più ostacoli sostanziali. A meno
                                                                                               che non si consideri come un proble-
                                                                                               ma la stessa presenza dell’Ospedale
                                                                                               a Palidoro. Noi ci batteremo con tutte
                                                                                               le nostre forze contro questo eventua-
     condo di due che sarà costruito al po-      pronto soccorso, è un polo molto impor-       le atteggiamento, la verità è che c’è
     sto della vecchia struttura “ad X” desti-   tante. Ma siamo contenti di aver rece-        chi non gradisce che in quella zona ci
     nata agli alloggi e che verrà demolita.     pito le indicazioni del Mibac: in realtà      sia questa meravigliosa realtà che
     “Ci sono delle vecchie strutture degli      in questo modo il luogo sarebbe anche         svolge un servizio fondamentale per il
     anni ’60 rimaste lì - spiega la Direzione   meglio vigilato, con il nuovo progetto ci     nostro territorio”.

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Progetti

     Tensostruttura
     a Parco Leonardo
     A copeura del campo polivalente in via Copenaghen, accanto alla scuola

     A
     sarà realizzata a cura dell’associazione culturale spoiva Porquoi Pas

                                                              di Andrea Corona

               Parco Leonardo è in arrivo        ciazione Pourquoi Pas che puntava a             L’apertura del cancello carrabile nei
               una tensostruttura a copertu-     questo obiettivo.                               pressi della tensostruttura consentirà
               ra del campo polivalente in       L’intervento consiste, oltre alla copertu-      di svincolare la scuola per le attività
               via Copenaghen. In conces-        ra del campo polivalente esistente trami-       svolte dall’associazione, a eccezione
     sione e carico dell’associazione cultu-     te una tensostruttura, anche nella realiz-      degli spogliatoi e dei bagni che reste-
     rale sportiva dilettantistica “Porquoi      zazione di una pensilina di collegamento        ranno comunque fruibili tramite il por-
     Pas”, verrà realizzata nell’area di pro-    tra la stessa e la palestra adiacente e in-     tico di collegamento alla palestra.
     prietà del Comune di Fiumicino attual-      fine nell’apertura di un accesso carrabi-       “Non saranno effettuati movimenti di
     mente adibita a campo sportivo al-          le nella recinzione esistente. “L’effetto       terreno o sbancamenti - precisa l’as-
     l’aperto, quello che si trova accanto al-   conseguente alla realizzazione dell’ope-        sessore - a eccezione di un piccolo sca-
     la palestra della scuola media statale      ra - dichiara l’assessore alla Strategia        vo a sezione obbligata per l’alloggia-
                                                 del territorio Ezio Di Genesio Pagliuca -       mento dei cordoli di fondazione della
                                                 sarà senza dubbio positivo in quanto la         tensostruttura e del portico di collega-
                                                 struttura, una volta realizzata, sarà mes-      mento con la palestra. Inoltre non ver-
                                                 sa a disposizione della scuola per le at-       ranno effettuati interventi sulle albera-
                                                 tività da svolgere in orario scolastico,        ture e vegetazione esistenti. Durante
                                                 mentre al di fuori di tali orari e nei giorni   la realizzazione dell’opera, che avver-
                                                 festivi sarà a disposizione dell’associa-       rà a breve, saranno assunti tutti gli ac-
                                                 zione concessionaria per lo svolgimento         corgimenti tecnici tendenti a un corret-
                                                 di attività sportive e culturali che coinvol-   to inserimento della stessa nell’ambito
                                                 geranno un buon bacino di utenza”.              territoriale”.

     I.C. G.B. Grassi, succursale di Parco
     Leonardo nella zona delle Pleiadi.
     L’Amministrazione comunale, allo sco-
     po di valorizzare un’area priva di strut-
     ture sportive e ricreative per un quar-
     tiere invece molto abitato, ha concesso
     la realizzazione della struttura coperta.
     Un progetto da anni seguito dall’asso-

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emergenze

     Oleodotto,
     l’incubo continua
     A 4 anni dallo sversamento di 50mila litri di cherosene,
     i ladri hanno provocato di nuovo un incendio.

     A
     Ma l’Eni non doveva garantire la sicurezza di tutto l’impianto?
                                                              di Andrea Corona

              quattro anni di distanza il ter-    dio è scoppiato in via Ottolenghi dove      547 in località Maccarese, fuoriusciro-
              ritorio di Fiumicino si trova an-   si trova un terminale dell’oleodotto,       no oltre 50mila litri di carburante.
              cora sotto lo scacco dei pre-       che corre parallelo all’autostrada A12      Sul quel disastro ambientale solo po-
              datori di cherosene. Quello         Roma-Civitavecchia.                         che settimane fa Riccardo Di Giusep-
     che è accaduto nella tarda serata di sa-     È ancora negli occhi e nei cuori di tutti   pe, Mauro Grano e Alessandro Polinori
     bato 1° dicembre all’oleodotto Eni           quello che accadde la notte tra merco-      hanno presentato un lavoro uscito sul-
     Pantano-Fiumicino ha fatto rivivere l’in-    ledì 5 e giovedì 6 novembre 2014,           la rivista Biologia Ambientale dal titolo
     cubo del novembre 2014. Per fortuna          quando si verificò un’ingente fuoriusci-    “Impatto sulla fauna selvatica dello
     questa volta non c’erano canali nelle vi-    ta di cherosene, sempre dall’oleodotto      sversamento di cherosene (jet fuel)
     cinanze e il terreno sottostante non è       dell’Eni di Civitavecchia-Pantano nel       nei canali di bonifica della Riserva Na-
     stato contaminato. Il rogo, proprio co-      tratto ricadente nel Comune di Fiumici-     turale Statale Litorale Romano”. In
     me avvenne in quella occasione, è sta-       no. L’oleodotto, che corre lungo l’auto-    questo studio si evidenzia come sia
     to causato da un tentativo di furto di       strada A12 Roma-Civitavecchia, colle-       stato enorme l’inquinamento che ha
                                                                                              provocato la morte di tante specie ani-
                                                                                              mali in qualche modo correlate all’am-
                                                                                              biente acquatico.
                                                                                              Le efferazioni ai danni dell’oleodotto
                                                                                              non si sono fermate al novembre
                                                                                              2014. Analoghe azioni ci sono state
                                                                                              anche nei mesi successivi, anche se
                                                                                              non hanno avuto lo stesso devastante
                                                                                              impatto. Ovviamente le azioni messe
                                                                                              in campo dall’azienda proprietaria
                                                                                              dell’oleodotto non sono state suffi-
                                                                                              cienti a garantirne la sicurezza pubbli-
                                                                                              ca e la tutela ambientale.
                                                                                              “Evidentemente - ha commentato il sin-
                                                                                              daco Esterino Montino - il sistema di al-
                                                                                              larme e i sensori installati, o che dove-
                                                                                              vano essere installati, non sono stati
                                                                                              sufficienti a evitare il danno. È un fatto
                                                                                              assolutamente grave, perché oltre al
                                                                                              pericolo per l’incolumità immediata
                                                                                              delle persone e delle cose, c’è sempre
     cherosene che ha riguardato la came-         ga fra loro i depositi di Civitavecchia e   un pericolo grande che riguarda l’inqui-
     retta valvole di intercettazione n. 8        di Pantano di Grano. A causa di un’ef-      namento da idrocarburi delle falde ac-
     dell’oleodotto, situato formalmente nel      frazione della condotta da parte di         quifere e di tutto il territorio attraversa-
     XII Municipio del Comune di Roma ma          ignoti all’altezza delle paline 492 e 493   to dalla condotta stessa, oltre che di
     in realtà accanto a Maccarese. L’incen-      in località Palidoro e presso la palina     quello circostante”.

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formazione

     L’Accademia del Volo
     Firmata l’intesa tra Comune e Dipaimento di Ingegneria

     L
     meccanica e aerospaziale della Sapienza per creare un polo
     di attrazione unico in Italia
                                                              di Paolo Emilio

             ’Università del Volo a Fiumicino.   nata “Celle”. Si tratta di uno spazio che     Sbocco professionale nel mercato del
             L’idea frullava da tempo nella      può arrivare fino a tremila metri qua-        lavoro internazionale; certificazioni di
             testa dell’ingegnere Andrea         drati, che peraltro si trova su via Tre De-   sistema qualificanti come ad esempio
             Guizzi, residente a Maccarese.      nari a pochi passi dalla stazione ferro-      quelle garantite da Enac per il persona-
     Perché non creare a Fiumicino, dove         viaria Maccarese-Fregene”.                    le di manutenzione o la certificazione
     c’è l’aeroporto più grande del Paese,       “L’Accademia del Volo” non solo svol-         Enav e Eurocontrol per formare control-
     un polo di formazione in ambito aero-       gerebbe la funzione della formazione,         lori di volo; naturale passaggio per chi
     nautico e aerospaziale per supportare       ma potrebbe rappresentare un polo di          proviene dal liceo logistico, ex-istituto
     e integrare l’Università tradizionale nel   attrazione per la creazione e l’insedia-      aeronautico, come viatico per il mondo
     suo sviluppo futuro?                        mento di start up innovative che sap-         del lavoro; formazione per professioni
     Dopo diversi incontri l’idea è diventata    piano sviluppare idee e brevetti in am-       emergenti quali quelle nel mondo dei
     realtà, il 27 novembre la Giunta comu-      bito aerospaziale e materie affini. Sa-       droni e della loro utilizzazione; incuba-
     nale ha approvato il protocollo di intesa   rebbe anche sinonimo di economia              tore d’impresa per start up innovative;
     tra Comune di Fiumicino e Università Sa-    dell’aerospazio, come volano di trasfor-      tutor per spin off, start up, valorizzazio-
                                                                                                                 ne e gestione brevetti
                                                                                                                 (ad esempio, percorso
                                                                                                                 semplificato per la lau-
                                                                                                                 rea professionalizzan-
                                                                                                                 te per coloro che ab-
                                                                                                                 biano già conseguito
                                                                                                                 dei brevetti); valorizza-
                                                                                                                 zione del territorio, si-
                                                                                                                 nergie con l’economia
                                                                                                                 locale, creazione di
                                                                                                                 una economia alter-
                                                                                                                 nativa ad alto valore,
                                                                                                                 grande opportunità di
                                                                                                                 crescita e riconversio-
                                                                                                                 ne del tessuto econo-
                                                                                                                 mico e sociale in un
                                                                                                                 contesto povero di op-
                                                                                                                 portunità soprattutto
                                                                                                                 per i giovani. E tutto
                                                                                                                 questo a Fiumicino,
     pienza. E lo stesso 27 novembre il proto-   mazione del territorio e come nuova op-       città del volo per antonomasia.
     collo ha passato l’esame interno del Di-    portunità di lavoro.                          Non resta che sperare che tutto pro-
     partimento di Ingegneria meccanica e        “Un polo del genere andrebbe a garan-         ceda senza intoppi. “Le idee da sole
     aerospaziale della stessa Università.       tire la formazione professionale speci-       non bastano - dichiara Andrea Guizzi
     “Una delle ipotesi più concrete è quella    fica in un contesto sinergico tra mondo       - per andare avanti serve la condivi-
     di realizzarla a Maccarese - spiega il      accademico e industria - spiega Guizzi        sione di persone speciali che mettano
     sindaco che ha creduto fin da subito        - e avrebbe una notevole attrazione tu-       insieme le loro grandi competenze.
     nel progetto - nella zona della cantina     ristica sul modello Tolosa o Kiev, con le     Senza il loro aiuto non sarebbe mai
     e più precisamente nell’area denomi-        quali non si escludono sinergie”.             andata avanti”.

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riserva
                                                                                             Al momento, dunque, il Comune di Fiu-

     Fondi Iresa,                                                                            micino dovrebbe aver ricevuto dalla Re-
                                                                                             gione Lazio 1,3 milioni di euro a seguito
                                                                                             di due determine regionali, la prima del

     quale utilizzo?
                                                                                             5 maggio 2016 di 870mila euro e la se-
                                                                                             conda del 10 ottobre 2017 di 504mila.
                                                                                             Il Comitato perciò reitera la richiesta di
                                                                                             sapere qual è l’utilizzo di questi fondi
     Lo chiede FuoriPista per i 2 milioni versati                                            che l’Amministrazione comunale abbia
                                                                                             fatto e/o intenda fare.
     al Comune dalla Regione: “È una tassa di scopo,                                         Il Comitato FuoriPista continuerà a sol-
                                                                                             lecitare un corretto uso del gettito Iresa
                                                                                             nell’ambito di una seria programmazio-
     le risorse vanno destinate a interventi

     I
     di contenimento e prevenzione del rumore”                                               ne che preveda, tra l’altro, il censimento
                                                                                             delle abitazioni destinatarie degli inden-
                                      Comitato FuoriPista                                    nizzi e la lista dei possibili interventi di
                                                                                             contenimento/prevenzione del rumore
                                                                                             con annesso cronoprogramamma.
         l Comitato FuoriPista ha recente-       terventi non previsti dalla legge (motivo   Vigileremo affinché i fondi dell’Iresa
         mente incontrato il sindaco Esterino    tra l’altro all’origine di un contenzioso   vengano utilizzati secondo gli scopi
         Montino per affrontare le numerose      in corso).                                  previsti dalla legge.
         criticità e problematiche legate alla
     presenza dell’aeroporto, anche in rela-
     zione alla richiesta di sospensiva di 10
     mesi avanzata dall’Enac sulla procedu-
     ra di Via per il Masterplan al 2030. Tra
     le diverse questioni affrontate, è stato
     oggetto di confronto anche l’utilizzo dei
     proventi derivanti dall’Iresa che, come
     è noto, è una tassa di scopo a carico
     delle compagnie aeree finalizzata al
     contenimento e alla mitigazione del ru-
     more provocato dalle attività aeropor-
     tuali, nelle aree ricadenti in zona A e B
     dell’impronta acustica, ovvero i cosid-
     detti coni di volo.
     Attualmente la Regione Lazio ha trasfe-
     rito al Comune di Fiumicino solo il 10%
     del gettito complessivo dell’Iresa, men-
     tre ha trattenuto il restante 90% per in-

     Verso il biodistretto

     A
     Riunione congiunta delle due commissioni consiliari
     per ribadire l’impegno di favorire la costituzione del biodistretto

             fine novembre si sono riunite in seduta congiunta le commissioni Pianificazione Urbanistica e Riserva del Litorale e
             Agricoltura e Attività produttive presiedute rispettivamente dalla consigliera Barbara Bonanni e dal consigliere Fabio
             Zorzi. All’ordine del giorno, la Riserva e la promozione del biodistretto, già votata all’unanimità dal Consiglio comu-
     nale. Il Consiglio e la Giunta si sono impegnati a favorire la costituzione del biodistretto. Alla seduta congiunta hanno par-
     tecipato, su loro richiesta, il Comitato FuoriPista e il Comitato promotore del biodistretto. “Siamo sempre disponibili ad
     ascoltare i comitati e i cittadini”, hanno dichiarato i due presidenti di commissione.

30
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sorPrese

     Stangata in arrivo
     Una legge regionale fa aumentare la spesa giornaliera dei minori stranieri

     I
     a carico dei Comuni, si passa dai 70 ai 113 euro giornalieri.
     Il sindaco: “Costo insostenibile”
                                                               di Matteo Bandiera

        l sindaco Esterino Montino ha scrit-      ri, farebbe salire il costo dei servizi a         sce poi a tutti i minori un’ampia serie
        to al presidente della Regione La-        loro rivolti: la spesa passa da 70 euro           di diritti, tra cui il diritto alla protezione,
        zio Nicola Zingaretti, all’assessore      a 113 euro giornalieri. Una situazione            alla salute, all’istruzione, all’unità fami-
        regionale ai Servizi sociali Alessio      insostenibile per le nostre risorse”.             liare, alla tutela dallo sfruttamento, alla
     D’Amato e al ministro dell’Interno Mat-      In pochi sanno che tutti questi minori            partecipazione. I minori stranieri non
     teo Salvini. Nella lettera viene eviden-     che giungono all’aeroporto internazio-            accompagnati sono quei minori stra-
     ziata la difficoltà in cui si verrebbe a     nale Leonardo da Vinci come sbarcano              nieri che si trovano in Italia privi di as-
     trovare il Comune di Fiumicino nel ca-       vengono presi in carico dalla Polizia di          sistenza e rappresentanza da parte dei
     so in cui venisse applicata la legge         frontiera, che subito dopo li affida ai           genitori o di altri adulti per loro legal-
     prevista dallo stesso Assessorato re-        Servizi sociali del Comune di Fiumicino           mente responsabili in base alle leggi vi-
     gionale ai Servizi Sociali. “Ogni anno il    che deve farsi carico del loro ricovero e         genti nell’ordinamento italiano. Oltre ai

     Comune di Fiumicino sul cui territorio       assistenza. I minori stranieri, anche se          minori completamente soli, dunque,
     gravita l’aeroporto internazionale Leo-      entrati irregolarmente in Italia, sono in-        rientrano in tale definizione anche i mi-
     nardo da Vinci - scrive il sindaco - ac-     fatti titolari di tutti i diritti sanciti dalle   nori che vivono con adulti diversi dai
     coglie centinaia di minori che arrivano      convenzioni internazionali. Come la               genitori, che non ne siano tutori o affi-
     all’aeroporto. Il loro ricovero costa alle   Convenzione di New York sui diritti del           datari in base a un provvedimento for-
     casse comunali una cifra che arriva al       fanciullo del 1989, ratificata in Italia e        male, in quanto questi minori sono co-
     milione e 960mila euro. Di questi un         resa esecutiva con legge n. 176/91.               munque privi di rappresentanza legale
     milione 300mila euro sono a carico           Che stabilisce come in tutte le decisioni         in base alla legge italiana.
     del Comune mentre i restanti 660mila         riguardanti i minori deve essere tenuto           Diritti sacrosanti ma che rischiano,
     vengono rimborsati dal Ministero del-        in conto il “superiore interesse del mi-          specie con la nuova legge, di far saltare
     l’Interno. In tutto questo la nuova leg-     nore e che i principi da essa sanciti de-         il banco del Comune di Fiumicino la-
     ge regionale, che andrebbe ad au-            vono essere applicati a tutti, senza di-          sciato solo a farsi carico di un problema
     mentare gli standard garantiti ai mino-      scriminazioni”. La Convenzione ricono-            di rilevanza nazionale.

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rifiuti

     Arriva Capitan Cestino
     Il progetto didattico di educazione ambientale dell’Ati per coinvolgere

     N
     i ragazzi su riduzione, riutilizzo, raccolta e riciclo dei rifiuti a scuola e a casa
                                                                 di Chiara Russo

                 umerosissimi come ogni an-        Imballaggi in Plastica), affronta l’impor-      la rotta e contribuire concretamente al-
                 no gli alunni delle scuole di     tante tematica della corretta gestione          la salvaguardia dell’ambiente, attraver-
                 ogni ordine e grado che han-      dei rifiuti d’imballaggi monouso e pro-         so la pratica quotidiana della raccolta
                 no partecipato alla presen-       pone agli alunni di arruolarsi nella ciur-      differenziata e limitando dove possibi-
     tazione del nuovo progetto didattico di       ma di Capitan Cestino. La versatilità e         le l’utilizzo di prodotti “usa e getta” o
     educazione ambientale per l’anno              la resistenza della plastica hanno rivo-        stimolandone il riuso.
     scolastico 2018-19 “Capitan Cestino:          luzionato le nostre vite: la diffusione di      Per aiutare gli alunni in questa missio-
     alla ricerca della plastica perduta!”.        oggetti monouso e di imballaggi richie-         ne, a ogni scuola partecipante verrà
     Una proposta formativa dell’Ati (Gese-        de però una gestione responsabile e             consegnato un diario di bordo, format
     nu, Paoletti Ecologia, Cns e Cooplat),        consapevole del loro “fine vita”.               cartaceo da personalizzare e compila-
     in grado di coinvolgere migliaia di ra-       Il progetto vuole porre l’accento sulla         re con le azioni messe in atto per pro-
     gazzi sui temi della riduzione, riutiliz-     possibilità di invertire la rotta dell’inqui-   muovere un uso sostenibile delle ma-
     zo, raccolta e riciclo dei rifiuti a scuola
     e a casa. Come sempre l’obiettivo è
     quello di motivare i più piccoli ad as-
     sumere comportamenti corretti nei ri-
     guardi delle risorse della terra, trasfe-
     rendo le buone pratiche all’interno dei
     contesti familiari.
     Il progetto è stato presentato il 22 no-
     vembre in occasione della Settimana
     Europea di Riduzione dei Rifiuti nel-
     l’aula consiliare del Comune di Fiumi-
     cino, alla presenza del sindaco Esteri-
     no Montino, della presidente del Con-
     siglio Alessandra Vona e del consiglie-
     re Massimo Chierchia, in collaborazio-
     ne degli Assessorati all’Ambiente e al-
     la Scuola. “Devo ringraziarvi tutti - ha
     detto il sindaco ai ragazzi - perché
     quando abbiamo iniziato la differen-
     ziata a Fiumicino è stato grazie a voi
     che siamo riusciti a coinvolgere anche
     gli adulti. Con il vostro fondamentale        namento, diventata una delle sfide am-          terie plastiche e l’adesivo “Riduci e Ri-
     aiuto oggi siamo arrivati all’82% di dif-     bientali più attuali e sentite a livello        spetta” da attaccare a scuola. Il proget-
     ferenziata su tutto il territorio comuna-     mondiale, principalmente nei mari e             to è rivolto alle scuole di ogni ordine e
     le. Ora vi chiedo di continuare così e        negli oceani, dove si calcola che ogni          grado, e le più virtuose alla fine dell’an-
     di convincere sempre più adulti a ri-         anno un’inadeguata gestione dei rifiuti         no scolastico verranno premiate. Per
     spettare l’ambiente e a permettere            provochi la presenza di 8 milioni di ton-       partecipare al progetto, ideato da Gsa
     anche al Comune, quindi a tutti noi, di       nellate di materiali plastici, che conta-       Srl Gruppo Gesenu, le scuole dovranno
     fare economia”.                               minano le acque e i pesci (questo dato          inviare il modulo di adesione scaricabi-
     Il progetto di quest’anno, patrocinato        è emerso da uno studio presentato al            le dal sito fiumicinodifferenzia.it, email
     da Corepla (Consorzio Nazionale per la        World Economic Forum). Agli alunni si           scuole@gesenu.it, fax 075.6910312;
     Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli      spiegherà dunque che si può invertire           whatsapp 366.8221047.

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Politics
                                                                                                 ritti degli animali sono nella mia agen-

     L’assessore                                                                                 da quotidiana.
                                                                                                 State lavorando sull’informatizzazione
                                                                                                 dell’Amministrazione comunale?

     all’innovazione
                                                                                                 Certamente, una grande sfida affronta-
                                                                                                 ta insieme allo staff e al dirigente Emi-
                                                                                                 lio Scalfarotto. In questo momento è la
                                                                                                 nostra priorità. Stiamo preparando
     Marzia Mancino ha l’obiettivo                                                               nuove App per evitare le file e prenota-
                                                                                                 re gli appuntamenti. Ma più in generale
     di trasformare l’Amministrazione comunale:                                                  per snellire molto il rapporto tra Pubbli-
     “Con la digitalizzazione cambierà                                                           ca Amministrazione e cittadino con la
                                                                                                 possibilità di effettuate pagamenti per

     È
     completamente il rappoo con il cittadino”                                                  tutti i servizi forniti.
                                                                                                 Una piccola rivoluzione.
                                         di Fabrizio Monaco                                      Certamente, si tratta di un passaggio
                                                                                                 epocale, dalla identità personale al
                                                                                                 domicilio digitale, lo Spid. Un’evoluzio-
                l’assessore più giovane della       liceo Anco Marzio di Ostia, sui cui banchi   ne nazionale che diventerà in qualche
                Giunta Montino. Ventisette an-      ha conosciuto Ezio Di Genesio Pagliuca,      modo obbligatoria nel 2020. Noi pro-
                ni, laureanda in Giurispruden-      assessore e vicesindaco “una sorpresa        cederemo con tutte le nostre forze in
                za, manca solo la tesi “ma non      bellissima ritrovarlo qui”.                  questa direzione, entro l’estate del
     riesco a trovare il tempo per finirla”, Mar-   Mi riceve nella sua stanza al primo pia-     2019 contiamo di essere pronti con le
     zia Mancino ha la delega a Bilancio, Tri-      no della sede comunale, è appena tor-        nuove App e i servizi a pagamento. Vo-
                                                    nata da un convegno romano sulla “di-        glio ringraziare Qui Fiumicino che ha
                                                    gitalizzazione delle pubbliche ammini-       deciso di collaborare con il nostro as-
                                                    strazioni”, non a caso il suo obiettivo      sessorato per la promozione di questa
                                                    primario. Sulla scrivania, astuccio con      trasformazione.
                                                    pennarelli e matite colorate, quader-        Diritti degli animali, quali sono le stra-
                                                    no a quadretti aperto sul quale duran-       tegie in programma?
                                                    te il colloquio si segna le cose da ricor-   Prima di tutto l’adozione dei cani anzia-
                                                    dare o le idee da sviluppare. Carica,        ni. Abbiamo triplicato il budget che è
                                                    determinata, mentre parla esprime            passato dai 5mila a 15mila euro. Ab-
                                                    raffiche di dati e concetti come duran-      biamo previsto due tipologie di soste-
                                                    te un esame.                                 gno per chi adotta, se si è residenti nel
                                                    Marzia, come sei finita nella Giunta co-     Comune di Fiumicino ci sarà una ridu-
                                                    munale?                                      zione della Tari e un contributo econo-
                                                    Per caso. Avevo cominciato a collabo-        mico. Per chi non è residente solo il
                                                    rare come consulente per la Protezione       contributo.
                                                    Civile di Fiumicino. Lì ho conosciuto Al-    Di quanto è il contributo?
                                                    fredo Diorio e poi Domenico Perna. Mi        Sono 1.200 euro l’anno, rinnovabile di
                                                    hanno chiesto di entrare nella loro lista    anno in anno. Molto meno di quanto
                                                    alle elezioni comunali. Così ho cono-        spendevamo con il canile, 5,30 euro al
                                                    sciuto il sindaco Montino che al termi-      giorno per il ricovero. Naturalmente il ca-
                                                    ne delle elezioni mi ha chiesto se vole-     ne deve essere tenuto in ottime condi-
                                                    vo fare l’assessore.                         zioni con tanto di controllo veterinario.
                                                    Hai preso tempo?                             Il canile di riferimento è sempre quello
                                                    Non ci ho pensato un attimo, ho detto        di Valle Grande?
                                                    subito di sì. Entrare in Giunta per me       Sì, l’appalto non permette al momento
                                                    è un grande onore, un’emozione, mi           soluzioni diverse. Per fortuna che ci so-
     buti, Programmazione economica e fi-           sento molto stimolata per questa nuo-        no tanti volontari che ci aiutano e che
     nanziaria, Informatizzazione e innova-         va avventura.                                fanno un lavoro straordinario per ridur-
     zione tecnologica, Aziende partecipate         Quali sono le priorità di questo mo-         re i disagi, voglio ringraziare tutte le loro
     e Diritti degli animali. È nata a Napoli ma    mento?                                       associazioni. Poi nei sogni c’è l’idea di
     si è trasferita con la famiglia a Fiumicino    Bilancio e Tributi sono deleghe molto        poter avere un giorno un canile tutto
     quando aveva 14 anni. Studi classici al        tecniche, Innovazione tecnologica e Di-      nostro, il canile di Fiumicino.

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