Programma Elettorale Perugia 2019-2024 - AWS
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
INDICE INTRODUZIONE I. NUOVO METODO DI GOVERNANCE (per Perugia smart city) 1. Partecipazione dei cittadini 2. Trasparenza, connettività, informazione e digitalizzazione dell'attività comunale 3. Efficientamento della “macchina comunale” 3.1. Personale, digitalizzazione, uso responsabile delle risorse 3.2. Appalti e contratti pubblici 3.3 Le società partecipate II. LAVORO E IMPRESE III. POLITICHE SOCIALI 1. Una città e misura di bambino 2. Disabilità e terza età: consapevolezza e solidarietà a 5 Stelle 3. Miglioramento delle esigenze abitative delle famiglie 4. Il problema delle dipendenze 5. Animali: Perugia città pet-friendly IV. URBANISTICA, EDILIZIA E SVILUPPO 1. Urbanistica 2. Edilizia e sviluppo V. AMBIENTE 1. Acqua 2. Aria ed energia rinnovabile 3. Gestione del verde 3.1. Parchi e giochi inclusivi 3.2. Orti urbani e agricoltura condivisa 3.3. Adesione alla Rete Europa Città libere di Pesticidi 4. Gestione dei rifiuti 4.1. Implementazione della raccolta differenziata: innalzamento dell'efficienza del servizio del livello quantitativo dei risultati 4.2. Implementazione e modernizzazione dell'impiantistica connessa al ciclo dei rifiuti 4.3. Pratiche di prevenzione/riduzione dei rifiuti 4.4. Sciogliere il conflitto d'interessi con l’Azienda gestore VI. SALUTE VII. SICUREZZA 1. La delinquenza nell'area urbana 2. Traffico di sostanze stupefacenti 3. Reati contro le fasce deboli 4. Furti in appartamento 5. Sicurezza urbana e polizia locale VIII. MOBILITA' 1. Mobilità Privata 2. Mobilità Pubblica Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
IX. CULTURA TURISMO E SPORT 1. Cultura 2. Turismo 3. Sport Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
INTRODUZIONE La dignità e il benessere psico-fisico dell’individuo sono gli obiettivi più alti di ogni società moderna. Al centro dell’Ordinamento va posta la persona umana e, come recita l'art. 3 della nostra Costituzione, debbono essere rimossi «gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese». È proprio in tale prospettiva che il Movimento 5 Stelle di Perugia intende promuovere lo sviluppo dei suoi concittadini, giovani e meno giovani, liberandoli dal senso di nichilismo che li attanaglia per contribuire, così, alla loro piena realizzazione. Perché un progetto non resti sulla carta occorre, anzitutto, partire da esigenze reali per poi dare risposte tangibili. E allora, la prima e più importane domanda che dobbiamo porci è la seguente: cos’è che rende l’uomo felice? In primis, avere un lavoro appagante e ben remunerato. Ancor più se sicuro, il lavoro stabile rende meno stressati e quindi più felici e propositivi. Allo stesso modo, un ambiente salubre e ricco di verde, dove poter vivere con la famiglia e crescere i figli, ha una notevole capacità di rigenerazione psicologica; ancora, risiedere in una città con scarsa povertà e poche diseguaglianze, sicura, fruibile, internazionale, ricca e vivace sotto il profilo culturale infonde una maggiore carica positiva. Di qui, la necessità di una politica che dia spazio alla cosiddetta Economia della Felicità, un’economia non più fondata sui parametri quantitativi, ma aperta a nuovi e più ampi orizzonti. Se è vero che il valore del PIL (Prodotto interno lordo) è indice del livello di sviluppo e/o progresso di una data collettività, è altrettanto vero che affinché possa parlarsi di reale benessere, necessaria è l’integrazione del PIL con altri e diversi fattori, quali per l'appunto: 1. Lavoro e welfare 2. Politiche sociali 3. Urbanistica ed edilizia 4. Ambiente 5. Salute 6. Sicurezza 7. Mobilità 8. Cultura, turismo e sport Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
È sugli indicati fattori che si concentrerà la nostra azione politica volta al miglioramento della qualità della vita dei cittadini di Perugia, ma perché la stessa possa rendersi efficace, incisiva e proficua ineludibile appare procedere secondo un nuovo metodo di governance che renda Perugia una città libera. Libera da pastoie burocratiche. Libera da tasse e balzelli insostenibili. Una città amica del lavoro in tutte le sue forme e che manifesti un profondo rispetto di imprenditori e professionisti che lavorano e fanno lavorare. Una città smart in quanto città vivibile, intelligente, creativa ed inclusiva. Una città orientata verso i cittadini che ascolta, coinvolge e che si apre all'esterno verso aziende pubbliche/private ed Università. Una città che fa crescere competenze e progetti. Ecco, vogliamo che Perugia sia tutto questo. A tal fine è necessario agire in maniera correttiva, agile, trasparente, attraverso un'infrastruttura tecnologica che risponda alle richieste dei cittadini con strumenti innovativi basati su di un modello aperto di piattaforma condivisa. Ma perché ciò sia possibile occorre iniziare dalla partecipazione dei cittadini, dalla trasparenza che è anche digitalizzazione dell'attività amministrativa e quindi efficientamento della macchina comunale. Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
I NUOVO METODO DI GOVERNANCE (per Perugia smart city) 1. Partecipazione dei cittadini Per la concretizzazione di una politica che dia spazio al cittadino ed ai suoi bisogni occorre innanzitutto partire da un nuovo modello di amministrazione che nasca dall'ascolto delle istanze dei singoli e dal loro diretto coinvolgimento nelle dinamiche decisionali locali. Il Comune deve diventare la casa dei perugini, il luogo in cui ciascuno viene informato, ma anche ascoltato ed incluso nell'azione di governo. La partecipazione sostanzia un tema trasversale dell'amministrazione cittadina a guida 5 Stelle: in ogni ambito, dall'urbanistica al sociale, dalla sicurezza al lavoro, si individuerà un percorso comune diretto a sviluppare politiche orientate alla partecipazione dei cittadini, perché solo in tal modo è possibile garantire la massima condivisione delle politiche e creare un rapporto diretto, fondato sulla trasparenza, il costante confronto nonché sulla reciproca fiducia tra amministrante e amministrato. Proponiamo un’amministrazione presente, accessibile a tutti, ma soprattutto capace di coinvolgere i cittadini nell'attività di governance, perché buona amministrazione è anzitutto partecipazione. A tal fine, perché l'approccio partecipativo assuma carattere centrale nella nostra attività di governo, da un lato si prevedono azioni dirette a potenziare - anche attraverso la revisione statutaria - i processi decisionali partecipativi come il referendum e le forme di bilancio partecipato, dall'altro lato si prevede l'inserimento a livello di statuto e regolamenti di modalità di dialogo costante tra istituzioni e amministrati che permettano il confronto, ma anche la deliberazione dei cittadini sulle singole azioni di governo, nonché la valutazione a metà mandato della conformità dell'azione comunale al programma di governo proposto. In concreto, per quanto riguarda i processi decisionali partecipativi da utilizzare per le decisioni cittadine più significative la nostra azione sarà rivolta al potenziamento dell'utilizzo del referendum, attraverso l'abbassamento del quorum referendario - fino a giungere nel lungo periodo, all'esito di una sperimentazione dello strumento, a quorum zero - alla riduzione del numero di firme necessarie per le proposte di deliberazione di iniziativa popolare, nonché alla previsione di forme di bilancio partecipativo. Ammettere forme di bilancio partecipativo che consentano il controllo diretto da parte degli amministrati, significa tracciare un percorso virtuoso da cui partire in quanto strumento in grado ad un tempo di soddisfare i bisogni della collettività e garantire un Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
più attento atteggiamento degli amministratori. In tal senso l'idea è quella di partire da un bilancio partecipativo limitato per zone e risorse, con una quota tra il 5% e il 10% decisa direttamente dai cittadini. Per quanto riguarda il coinvolgimento cittadino nell'attività di governance si ritiene di dover portare avanti un'azione diretta a consentire una partecipazione che si concretizzi nella raccolta delle opinioni, delle idee, dei progetti, delle indicazioni e delle segnalazioni utili all'attività decisionale amministrativa. In proposito, proprio per l'importanza che la condivisione assume nel nostro programma di governo, immaginiamo, accanto ad ogni singolo assessorato, l'istituzione di un Osservatorio costituito da un tavolo composto da rappresentanti delle categorie e delle associazioni interessate allo specifico settore di delega dell'assessorato. Compito specifico di tale tavolo sarà il raccordo tra i cittadini e il singolo assessore al fine di orientarne l'azione di governo: i singoli cittadini parteciperanno così - per il tramite degli Osservatori - alle azioni di governo esprimendo pareri di carattere vincolante o intervenendo con potere di veto su decisioni già assunte. Oltre a ciò riteniamo che una vera condivisione dell'azione di governance con la cittadinanza necessiti di un confronto a metà mandato con gli amministrati. Cinque anni di governo cittadino sono tanti, in cinque anni si può cambiare anche rotta, ma è giusto che a metà mandato si preveda un confronto con la città, anche attraverso una sorta di conferenza tecnica, per valutare cosa si è fatto e cosa c'è ancora da fare e come l'azione di governo possa orientarsi nel futuro. Per favorire la partecipazione alla governance di Perugia le nostre azioni saranno mirate a: a) potenziare l'utilizzo del referendum (revisione statutaria mirante all'abbassamento del quorum - fino a quorum zero); b) promuovere, anche modificando lo Statuto e con un nuovo regolamento, forme di bilancio partecipativo; c) istituire presso ogni assessorato un Osservatorio costituito da rappresentanti delle categorie e delle associazioni/comitati cittadini interessati allo specifico settore di delega dell'assessore; d) diffondere l'accesso gratuito ad internet in tutta la città nelle zone pubbliche dalla periferia al centro; e) creare una piattaforma informatica interattiva che i cittadini potranno utilizzare per partecipare alle deliberazioni di iniziativa popolare; f) mettere a disposizione della cittadinanza strutture pubbliche esistenti che Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
diventino punti di riferimento dei processi di partecipazione e di collegamento con la piattaforma informatica interattiva. 2. Trasparenza, connettività, informazione e digitalizzazione dell'attività comunale Partecipazione dei cittadini è, però, innanzitutto trasparenza dell'azione amministrativa comunale: un governo cittadino che opera con efficacia al servizio della città deve semplificare, rendere trasparenti ed efficienti le procedure, deve rinnovare i propri modelli organizzativi e i propri sistemi di comunicazione, deve essere in grado di rendere i cittadini edotti in maniera comprensibile e dettagliata della sua azione. Al fine di rendere l'attività amministrativa comunale il più trasparente possibile la nostra azione sarà rivolta a potenziare in tutte le sue forme il bene comune dell'accesso alla rete. In altre parole, la nostra amministrazione mirerà a sviluppare e potenziare la connettività, l'informazione e la digitalizzazione dell'attività comunale. Una rete digitale sviluppata e raggiungibile affinché la comunità nel suo insieme possa usufruire di un elevato livello di copertura e di offerta è, infatti, un obiettivo fondamentale dell’azione amministrativa. L'accesso alla rete come diritto universale e come mezzo che permetta di superare ogni forma di esclusione digitale, impone una particolare attenzione nella realizzazione di adeguate infrastrutture digitali. L’infrastruttura che garantisce l’accesso alla rete inteso come bene comune è, al pari delle strade e ferrovie per la mobilità o della rete idrica per l’acqua, di importanza strategica e come per gli altri beni comuni la gestione pubblica dovrebbe essere preferita a quella privata i cui risultati di gestione sono sotto gli occhi di tutti. A Perugia occorre, da un lato, potenziare il processo di digitalizzazione nel rispetto della normativa vigente (artt. 2-bis d.lgs. n. 82/2005 e 10 l. r. n. 8/2011) e, dall’altro lato, offrire una maggiore copertura della rete affinché diventi uno strumento realmente diffuso per lavorare, comunicare, formare comunità, informarsi. L'art. 10 della l.r. n. 8/2011, mirante al potenziamento dell’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa nei confronti di cittadini ed imprese, risulta al momento sostanzialmente disatteso, in quanto il processo di digitalizzazione avviene ancora grazie al ricorso alla c.d. “scannerizzazione a posteriori” di atti originariamente cartacei, non anche invece attraverso la produzione di atti amministrativi nativamente digitali. Sul fronte dell’accessibilità WI-FI, considerato che il territorio comunale non presenta una copertura soddisfacente, risulta prioritario garantire l’accesso gratuito alla connettività perché fondamentale per lo sviluppo dell’economia, della cultura e dei servizi. Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
La tutela dell’ambiente, grazie al risparmio di carta e, al contempo, la possibilità di eliminare lunghe code agli sportelli, costituiscono il corollario al potenziamento della connettività ed informatizzazione. L’installazione di un maggior numero di antenne meno potenti delle attuali (inquinano di più poche antenne ad alta potenza, che molte a bassa potenza) assume un’importanza fondamentale per la tutela della salute dei cittadini. Chiaro è che quanto indicato potrà avere piena attuazione solo attraverso il potenziamento e la promozione in primo luogo della accessibilità Wi-Fi gratuita (specialmente nelle aree di maggiore aggregazione sociale e nelle zone in cui la copertura al momento è ancora piuttosto scarsa), della progressiva digitalizzazione ed informatizzazione di tutti i processi dell’amministrazione comunale, nonché del software open source. Per favorire trasparenza, connettività, informazione e digitalizzazione dell'attività comunale le nostre azioni saranno mirate a: a) programmare un piano antenne comunale per pianificare la copertura delle aree maggiormente bisognose; b) potenziare, in collaborazione con esperti del settore, la digitalizzazione dei processi e la smaterializzazione dei documenti; c) istituire un unico sportello per l’assistenza/consulenza del cittadino (previa prenotazione) con servizi erogati on-line; d) introdurre, ove possibile, progressivamente software open source; e) promuovere corsi di formazione per cittadinanza, scuole, giovani anche in collaborazione con le Università; e) destinare maggiori risorse in formazione e riqualifica del personale, nonché in produzione di altro software open source; f) progettare, in maniera condivisa, applicazioni per smartphone dedicate alle esigenze della cittadinanza e dei turisti; g) adottare un software che permetta ai cittadini di segnalare problematiche senza urgenza e di seguirne lo stato risolutivo via internet. 3. Efficientamento della “macchina” comunale 3.1. Personale, digitalizzazione, uso responsabile delle risorse. - I mutamenti nei bisogni delle persone e la necessità di fare di Perugia una città veramente smart perché orientata verso i cittadini nonché aperta all'esterno verso aziende ed Università impongono interventi radicali di riorganizzazione di uffici e servizi. L'introduzione della Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
recente modifica legislativa in materia pensionistica (Quota 100 e Opzione donna) rappresenta una straordinaria occasione per “rigenerare” la macchina amministrativa: con le maggiori possibilità di turnover è possibile avere maggiori spazi per le assunzioni e immettere nella macchina amministrativa personale giovane e qualificato nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Il Comune di Perugia ha un numero di dipendenti in servizio a tempo indeterminato pari a 1.154 unità e un numero di dipendenti assunti con contratto a tempo determinato pari a 51,8 unità, tra questi i dipendenti con anzianità di servizio superiore a 36 anni sono pari a 98 unità, mentre quelli con età superiore a 60 anni ammontano a 248 unità (i dati sono stati reperiti nel “Conto annuale 2017” del Comune di Perugia, pubblicato in data 04.07.2018). Con l'introduzione della recente modifica legislativa in materia pensionistica (Quota 100 e Opzione donna) che consente, rispetto alla legge Fornero, un pensionamento anticipato, il dipendente pubblico che, al 29 gennaio 2019, abbia raggiunto l’età anagrafica di almeno 62 anni ed un’anzianità contributiva minima di 38 anni potrà usufruire del trattamento pensionistico a far data dal 1 agosto 2019 (in ogni caso, ove tali requisiti vengano raggiunti successivamente al 29 gennaio 2019, il pubblico dipendente potrà andare in pensione una volta decorso il periodo-finestra pari a sei mesi). Inoltre, con Opzione donna le lavoratrici pubbliche potranno andare in pensione, maturando un’anzianità contributiva di almeno 35 anni, con un'età anagrafica di 58 anni. Conseguentemente, in riferimento ai dati sopra indicati, verosimilmente, all’1 agosto 2019 potrebbero andare in pensione un numero di dipendenti compreso tra le 80 e le 100 unità. Il dato è particolarmente interessante atteso come a far data dal 15 novembre 2019, con il previsto sblocco del turnover, le cessazioni potranno essere integralmente sostituite con nuove assunzioni. Difatti, a fronte di un turnover parzialmente bloccato nel triennio 2016/2018, finalmente si prevede uno sblocco dello stesso al 15 novembre 2019, con nuove assunzioni nel Comune di Perugia pari al 100% delle cessazioni dell’anno precedente. Particolarmente importante sarà anche la valorizzazione del personale attualmente in forza alla macchina comunale: occorre potenziare la formazione, la preparazione e l’uso delle nuove tecnologie tra i dipendenti. E, infatti, l’efficienza della macchina amministrativa passa anche attraverso la valorizzazione, la formazione il miglioramento delle competenze dei dipendenti. Oltre a ciò, considerata la carenza di personale nel Corpo di Polizia Locale, il quale risente di un grave sott'organico di ben 60 unità, andando - così - ad incidere in modo Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
negativo sul settore sicurezza, il Movimento 5 Stelle vuole investire su una Perugia maggiormente sicura e, quindi, intende sopperire all’attuale esiguità dei Vigili mediante nuove assunzioni degli stessi. Ci proponiamo, inoltre, anche di garantire ai perugini servizi per qualità e quantità migliori rispetto a quelli attuali, anche attraverso politiche di digitalizzazione, miranti a rendere più trasparente l'attività amministrativa e più efficiente il sistema informativo dei cittadini. Per il Movimento 5 Stelle l’uso responsabile delle risorse pubbliche rappresenterà un valore fondamentale. Oltre a ciò al fine di aumentare la capacità di spesa dell’amministrazione e di reddito dei cittadini ci proponiamo anche di valutare, nel rispetto della normativa in materia, l’introduzione di monete alternative, complementari e criptovalute grazie alla tecnologia blockchain e smart contracts. Le spese superflue ed inutili e le gestioni poco virtuose dovranno essere eliminate per liberare quante più risorse possibili da investire nel miglioramento della qualità di vita dei cittadini attraverso l'adozione da un lato di tutte le azioni di rilancio e sviluppo della nostra città e dall'altro lato dell'attenuazione dell’alta pressione fiscale in atto. In sintesi, la nostra azione sarà diretta: a) all’istituzione e/o il potenziamento di convenzioni e/o accordi con l’Università o la scuola di formazione pubblica umbra in quanto importante strumento di valorizzazione e rafforzamento delle competenze del personale già in servizio presso il comune di Perugia; b) all'assunzione di nuovo personale da destinare prevalentemente al Corpo della Polizia Locale; b) alla riduzione di sprechi e inefficienze; c) all'intensificazione dell'attività di sviluppo per la città; d) alla riduzione della pressione fiscale. 3.2. Appalti e contratti pubblici - Appalti e contratti pubblici sono regolati dal Codice dei Contratti Pubblici, che è stato via via modificato e ampliato in attuazione delle direttive dell'Unione Europea, adeguandosi ai principi comunitari in tema di aggiudicazione delle concessioni, appalti pubblici e procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Se dunque la disciplina di settore è molto dettagliata e completa, non di meno a livello di amministrazione locale, per renderla effettiva in ogni sua parte, Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
occorre effettuare specifici controlli sull'intero iter di aggiudicazione degli appalti pubblici, servizi e forniture. Nostro obiettivo è infatti mettere in atto una decisa attività mirante alla tutela dell'interesse pubblico, alla velocizzazione dell'attività ed all'economicità delle procedure. A tal fine il Movimento 5 Stelle di Perugia intende attivare, con l'obiettivo di evitare ogni tipo di ingerenza esterna, un'efficace attività di vigilanza/controllo adottando le seguenti mirate azioni dirette a: a) intensificare la rete di controllo/verifica di cui agli artt. 30 -36 del Codice dei contratti pubblici e s.m.i; b) perfezionare gli obblighi di pubblicazione delle procedure nel rispetto dell'art. 29 del Codice Contratti Pubblici nella sezione Amministrazione trasparente del sito del Comune di Perugia (d.lgs. n. 33/2013 e s.m.i.). 3.3. Le società partecipate. È chiaro che un’analisi a fini programmatici delle società partecipate non può che essere effettuata a seguito di una verifica dettagliata ed analitica delle singole società, della loro natura giuridica e delle prospettive operative ed economiche di ciascuna, per poi operare una sintesi che veda il risultato complessivo per il Comune, non solo in termini economici, ma anche e soprattutto in merito al ritorno verso la cittadinanza degli investimenti effettuati e dei costi sostenuti, in materia di servizi. Questo è lo scopo dell’Amministrazione e quindi anche delle articolazioni operative in cui si struttura, comprese le società partecipate. In termini generali, non sembra potersi dire che nel Comune di Perugia esista una superfetazione di società partecipata, essendo ciascuna diretta alla gestione di un settore particolare senza eccessive interferenze operative. Il tema comune e principale in materia di società partecipate dal Comune di Perugia è relativo all’efficientamento delle stesse ed alla necessità di evitare conflitti di interessi. Pur operando sul mercato - anche se non principalmente a fini di lucro - le società partecipate devono avere come obiettivo la realizzazione di interessi pubblici e quindi, non potendo prescindere dalle regole tipiche dell’ambiente in cui vivono, dovranno necessariamente agire attraverso una corretta gestione tecnica, oltre che, amministrativa. I punti nodali che ogni società partecipata dovrà rispettare sono quelli relativi ai vincoli di spesa, efficienza e trasparenza. L’operazione forse più completa di studio delle partecipate è stata la “spending review” con cui si è previsto un «piano di razionalizzazione delle partecipate locali», stabilendo Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
delle linee guida per una riforma: evitare che le partecipate sconfinassero dai propri compiti istituzionali, ad esempio entrando in concorrenza di mercato con le società private; promuovere l'efficienza attraverso i costi standard; eliminare le società non operative e non virtuose. Un programma politico deve partire, a nostro avviso, da queste indicazioni, in attesa di una riforma organica della disciplina, anche attraverso una revisione degli Statuti che introducano norme più stringenti, soprattutto in tema di operatività e di trasparenza. Esaminando i bilanci delle partecipate del Comune di Perugia - a prescindere dai risultati contabili - queste appaiono per gran parte in situazione di difficoltà economica (in alcuni casi anche patrimoniale). Il Movimento 5 Stelle di Perugia si pone, dunque, tra i propri obiettivi la razionalizzazione delle società partecipate, anche attraverso la fusione di alcune di esse, anche se la problematica è molto complessa e importa la necessità di agire in modo razionale e chirurgico, con i vigenti strumenti normativi. La Corte dei Conti ha segnalato varie criticità ed omissioni cui si dovrà prontamente porre rimedio. In sintesi, le nostre azioni in materia mireranno: a) razionalizzazione della società partecipate; b) controlli stringenti sulla spesa, efficienza, conflitto di interessi e trasparenza delle società partecipate, anche con modifiche statutarie. Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
II. LAVORO E IMPRESE Il PIL (Prodotto interno lordo) di Perugia continua inesorabilmente a scendere in controtendenza rispetto alla media nazionale. Dal 2009 al 2018 l’Umbria ha perduto 3.733 imprese (-15,3%). Peggio hanno fatto solo Sardegna e Abruzzo. Questi sono i drammatici dati diffusi dalla CGIA (Associazione artigiani piccole imprese) di Mestre. Il settore edile, che da sempre traina il nostro Paese, è stato il più colpito. Cosa fare? Con certezza: ripartire da Perugia per rilanciare l’Umbria. Perugia ha bisogno in primo luogo di una importante riduzione delle tasse e dell'inutile burocrazia. Non solo. Le pastoie burocratiche vanno eliminate subito. Sarà necessario anche un Gruppo di Esperti Anticrisi che possa coadiuvare l’Assessorato di riferimento. Il Gruppo Anticrisi avrà una struttura snella, costituita da pochi esperti (3/4 tecnici) alla quale possano rivolgersi imprenditori, artigiani e commercianti per entrare in contatto diretto non solo con l’Assessore di riferimento, ma anche con il MISE (Ministro Sviluppo Economico) ed altri uffici nazionali ed europei, competenti in materia di finanziamenti pubblici, salvaguardia del livello occupazionale, tavoli di risoluzione delle crisi, sviluppo, Startup, Venture Capital, Mini bond, P2P Lending, Crowdfunding, soluzioni di Supply Chain Finance. Con la Sindaca a 5 Stelle, nei prossimi cinque anni, Perugia diventerà la città dell’impresa e del lavoro. Il tornante della storia per la nuova Perugia sarà segnato dal “Meeting dell’innovazione” dove Startup, Università, imprese e singoli talenti si esprimeranno ed incontreranno. Immaginiamo una rassegna che tracci la strada dell’open innovation e che proietti Perugia e l’Umbria nel futuro. Immaginiamo un luogo giusto in cui giovani talenti, innovatori, Università, aspiranti imprenditori e mercato possano interagire. Immaginiamo un luogo in cui il network si possa ampliare. Immaginiamo una rassegna che si chiuda con la selezione, ad opera di un comitato tecnico (nominato non dalla politica, ma dalle associazioni di categoria) delle migliori idee e delle Startup più innovative, per la realizzazione delle quali il Comune di Perugia metterà a disposizione spazi e risorse per fare in modo che si sviluppino nella nostra città e che, per l’effetto, generino nuovi posti di lavoro di qualità. Creeremo un forte legame tra il Comune e le due Università perugine per rilanciare la Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
nostra città, farla diventare polo di riferimento di global player e, in questo modo, affrontare e pianificare il futuro. Nei prossimi anni la robotizzazione e l’intelligenza artificiale rappresenteranno quello che tra il 1765 e il 1781 simboleggiò la macchina a vapore inventata da J. Watt: la rivoluzione industriale, economica e sociale. Lo stravolgimento del mondo del lavoro sarà un suo ineluttabile effetto. Compito della politica dovrà essere quello di prevedere siffatti fenomeni e di governare il cambio di paradigma socioeconomico che ne scaturirà. Per evitare che la nostra città sia messa a ferro e fuoco da folle depauperate e inferocite, come è avvenuto in Francia, al centro dell'agenda politica va posta la redistribuzione della ricchezza e, quindi, la sicurezza di un lavoro ben retribuito. Perugia ha bisogno di un nuovo patto sociale che restituisca ai giovani uno scopo (liberandoli dall’ospite inquietante: il nichilismo) e alle persone più mature la promessa di un futuro per figli e nipoti. In altre parole, la nostra amata città ha bisogno di un nuovo paradigma socioeconomico che si fondi sulla fiducia dei cittadini verso le istituzioni: fiducia che potrà essere ritrovata solo garantendo ad ogni essere umano un lavoro e/o un reddito minimo. In quest’ottica, il reddito di cittadinanza rappresenta una leva eccezionale per gli amministratori locali per rilanciare il valore del lavoro e della partecipazione alla comunità locale da parte del cittadino. Il Comune sarà chiamato ad offrire ai beneficiari del reddito di cittadinanza, che sottoscrivono il Patto per il lavoro e il Patto per l’inclusione sociale, la partecipazione a progetti utili alla collettività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. Giova ricordare che il reddito di cittadinanza non è una misura assistenziale, ma un importante “riattivatore sociale” in grado di consentire ai beneficiari dello stesso di arricchire la propria formazione e contemporaneamente di dare il proprio contributo alla collettività. Per perseguire questo fine, il Comune di Perugia deve coinvolgere gli operatori del terzo settore nella governance dei progetti utili alla collettività. Il reddito di cittadinanza è un atto di giustizia presente in tutti gli Stati membri dell’Unione europea, tranne la Grecia. I politici che si oppongono alla misura sono miopi e ancorati ad un passato che non esiste più. Oltre a ciò il reddito di cittadinanza costituisce anche un aiuto alle imprese che assumono i beneficiari dello stesso, sia in termini economici godendo dell’incentivo, sia di competenze assumendo personale aggiornato e già formato. Infatti, le imprese che assumono chi riceve il RdC potranno ottenere un incentivo pari alla differenza tra 18 mensilità e numero di mensilità già ricevute dal beneficiario. Ad Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
esempio: Marco assume Luca nella sua azienda, che aveva già percepito due mensilità di RdC. Marco potrà dunque avere uno sgravio contributivo per la sua azienda, pari a 16 mensilità (differenza tra 18 mensilità e 2 mensilità di RdC già percepite). Lo stesso vale anche per il caso in cui il beneficiario del reddito decida di intraprendere una sua autonoma attività lavorativa. Ad esempio: Luca riesce a coronare il suo sogno e ad avviare, dopo 10 mesi di fruizione del RdC, una propria attività lavorativa autonoma. In questo caso oltre alle prime 10 mensilità già ricevute, riceverà un ulteriore unico bonifico pari a 8 mensilità (differenza tra 18 mensilità e le dieci mensilità già ricevute). Vista la centralità del lavoro e dell'impresa, voci - per noi - legate a doppio filo, dal momento che solo rilanciando l’impresa ripartiranno il lavoro e la crescita della nostra economia, la nostra azione sarà rivolta alla: a) riduzione di imposte e tariffe comunali gravanti sulle imprese; b) adozione di misure dirette alla semplificazione amministrativa; c) adozione di misure dirette a far sì che Perugia torni ad essere il capofila dello sviluppo umbro anche grazie ad un Gruppo di Esperti Anticrisi che assista imprenditori e professionisti e che interloquisca direttamente con gli organi di governo; d) organizzazione di Meeting dell’innovazione per far incontrare Startup, Università, imprese, mercato e singoli talenti, mettendo a disposizione spazi e risorse, durante tutto l’anno, per le Startup più performanti nella creazione di posti di lavori di qualità; e) organizzazione per quanto di competenza comunale in ordine ai Patti per il lavoro ed ai Patti per l’inclusione; f) favorire una governance del reddito di cittadinanza condivisa con gli operatori del terzo settore; g) attivazione, nel più breve tempo possibile, di progetti per la collettività a favore dei beneficiari del reddito di cittadinanza in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni da affiancare al reddito di cittadinanza. Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
III. POLITICHE SOCIALI 1. Una città a misura di bambino Vogliamo che Perugia diventi una città a misura di bambino come previsto nel documento redatto dall’UNICEF contente nove punti per una città futura dedicata ai bambini. Si tratta di un progetto tagliato interamente sui più piccoli e le loro esigenze, mirante più in generale a garantire una qualità della vita più alta per tutti anche per gli adulti, senza violare alcun diritto dell’infanzia, ma ampliando e sviluppando tutti i diritti al meglio. In un mondo in continua evoluzione, dove la città cambia aspetto continuamente, si amplia, si infittisce sempre più fino a soffocare ogni elemento che gli appartiene, occorre proteggere e garantire ai più piccoli tutto ciò che ad essi serve per esprimersi al meglio. Ascoltare la loro opinione, renderli partecipi della vita decisionale dargli un ruolo attivo sin da subito poiché già da piccoli hanno consapevolezza e presa di coscienza di sé e di ciò che li circonda. I bambini devono esprimere le loro opinioni senza timore. Devono poter accedere ad ogni servizio dedicato a loro come l’istruzione e la sanità in quanto parti integranti per il processo di sviluppo e di crescita. Nessun bambino deve temere di essere sfruttato o abusato, è sacrosanto dovere di ogni adulto, delle forze politiche e sociali impedire che queste cose terribili avvengano. I bambini sono esattamente cittadini come gli adulti: nonostante non possano votare, devono avere garantito il diritto al gioco nelle aree verdi a contatto con la natura e gli animali, in ambienti puliti senza rifiuti. Crediamo di dover partire dalla sicurezza scolastica. Gli edifici scolastici e gli asili sono spesso vecchi ed usurati, occorre un risanamento ed un recupero di queste strutture, grazie ad una attenta pianificazione urbana impostata secondo le norme antisismiche. Tutto ciò sarà possibile anche grazie allo stanziamento statale di fondi per la riqualificazione di tali edifici: una delle 20 misure adottate con la Manovra del Popolo riguarda proprio lo stanziamento statale di 400 milioni di euro per finanziare le scuole e altre opere pubbliche comunali (strade, ponti, fognature ecc.). Inoltre, crediamo fermamente nell'educazione ambientale e civica dei fanciulli. Far elaborare ed attuare fin da piccoli il concetto di rispetto e tutela dell’ambiente che ci circonda, attraverso una sana educazione ambientale e civica da introdurre all’interno delle scuole è uno dei nostri obiettivi. A tal fine cercheremo, nelle mense comunali, di promuovere il più possibile l'uso di materiali riutilizzabili e lavabili, con conseguente eliminazione dell’utilizzo della plastica (cfr. caraffa dell'acqua). Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
Importante è poi anche garantire ai nostri fanciulli una sana alimentazione nelle mense scolastiche comunali. Sebbene il miglioramento della qualità della vita di tutti parta da una sana alimentazione, questa non è, tutt’ora, completamente presente nelle mense scolastiche. È sotto gli occhi di tutti la posizione assunta nell'ultimo periodo da molti genitori perugini, giunti a costituirsi in comitati, al fine di garantire nelle mense scolastiche un menù di qualità, controlli diretti a valutare l'igiene, limitare l’uso di cibi confezionati e di scarsa lavorazione. Con noi al governo di Perugia si assisterà ad una riscoperta nelle mense scolastiche di prodotti locali di qualità da inserire nei menù, si garantirà un buon livello della qualità del cibo, valorizzando ed incrementando ad un tempo anche l’economia locale. Infine, crediamo fermamente nella necessità di promuovere eventi miranti all'educazione dei bambini nei confronti degli animali domestici, ovvero, al corretto comportamento da tenere nei luoghi privati e pubblici: una città amica degli animali inizia dall'educazione nelle scuole dei bambini. A tal fine, con la Sindaca a 5 Stelle un'importanza centrale avrà: a) la tutela e il controllo di asili e strutture scolastiche; b) la promozione dell'educazione ambientale e civica dei fanciulli; c) la sana alimentazione nelle mense scolastiche comunali; d) la promozione di eventi miranti all'educazione dei bambini nei confronti degli animali domestici. 2. Disabilità e terza età: consapevolezza e solidarietà a 5 Stelle Una società che si dica civile deve avere come priorità assoluta il raggiungimento del benessere individuale perché solo così si otterrà una collettività sana, armonica e coesa. Questo tema dovrebbe essere al vertice della piramide del vivere sociale, ma troppo spesso rimane solo sulla carta. Il regolamento del Comune di Perugia in materia di disabilità, ad oggi è quello depositato agli atti della Segreteria del Consiglio in data 25 luglio 2005. Occorrerà, quindi, rivederlo, ampliarlo, correggerlo, perché dopo più di quattordici anni, le situazioni sono cambiate e i nostri concittadini con disabilità fisiche e psichiche, ed in particolare le loro famiglie, ci chiedono aiuto. Basti pensare che la problematica “autismo” è diventata davvero emergenziale e necessita di provvedimenti urgenti per dare la possibilità di un inserimento sociale a chi soffre. All’art. 1 del Regolamento comunale del 2005 si indica la costituzione di un Forum civico per la disabilità per le disabilità con lo scopo di unire voci (Associazioni, Centri Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
Sanitari ecc.) che stimolino politiche ad hoc sul tema disabilità coinvolgendo l’amministrazione. Ma un Forum non basta: di disabilità e delle connesse problematiche si parla troppo poco. Idee e proposte ci sono state, ma troppo spesso sono rimaste sulla carta. Per risolvere i problemi della disabilità servono nuove strategie che partano dalle politiche locali e che considerino il problema in maniera poliedrica, perché limitarsi a parlare ed occuparsi solo delle barriere architettoniche è riduttivo. Occorre una nuova consapevolezza per far sì che tutti gli individui raggiungano il benessere soggettivo e occorre partire dall’istruzione e formazione, che poi altro non è che educazione alla diversità. L’educazione alle diversità non è affatto equivalente all’educazione alla solidarietà. È e deve diventare uno stile di vita, una preparazione a riconoscere la diversità non come estranea, ma come facente parte di un'unica realtà che è la vita stessa. La prima, è evidente, precede e prepara l’altra, in quanto non si può essere solidali senza rispettare il diverso. È da tale diversità che si deve, dunque, partire per migliorare i rapporti interpersonali. Obbiettivo del Movimento 5 Stelle di Perugia è creare nuova consapevolezza del diverso che sia effettivamente benessere e piena integrazione sociale, grazie ad un intervento fattivo del comune, l'istituzione più prossima ai cittadini. Anche la terza età è un tema importante di cui la futura amministrazione comunale a 5 Stelle si farà carico. L’attuale aspettativa di vita è fortemente aumentata rispetto al passato ed è destinata a salire ulteriormente a fronte di un tasso di natalità in costante diminuzione; per questo la situazione degli anziani è un tema centrale per il futuro di tutti. Il Movimento 5 Stelle Perugia intende promuovere le attività culturali e di svago per la terza età, progettando luoghi di incontro facilmente raggiungibili, creando spazi di aggregazione fattiva, dove possano nascere proposte e idee utili per l'intera collettività e creare un confronto intergenerazionale tra anziani e giovani. Ma soprattutto, intende incentivare la permanenza di anziani, malati e disabili presso le proprie abitazioni assicurando assistenza ed aiuto alle famiglie. Il servizio di assistenza attualmente offerto dal Comune di Perugia non basta: gli assistenti sociali sono pochi e spesso contrattualizzati a tempo determinato a fronte di un rilevante numero di anziani, malati e disabili che non possono permettersi il lusso di avere un'assistenza costante a pagamento. Importante appare, dunque, prevedere, accanto ad un sistema di assistenza sociale diretta e più capillare, anche della c.d. assistenza indiretta permettendo così al malato di scegliersi, in linea con la Convenzione delle Nazioni Unite, le persone che dovranno fornirgli aiuto nella disabilità, malattia e vecchiaia. Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
Seguendo il modello di altre amministrazioni comunali, la governance a 5 Stelle del Comune di Perugia si farà promotrice di tutte quelle iniziative per il sostegno alla domiciliarità a favore delle famiglie ove siano presenti situazioni di gravi disabilità secondo un piano personalizzato in un’ottica di libertà di scelta tra gli strumenti disponibili, con obbligo, per l’Ente, di monitorare i risultati della presa in carico, e che prevedano: a) forme di erogazione diretta alle famiglie di un assegno di cura, senza obbligo di assumere un assistente qualora in famiglia sia presente un Caregiver avente obbligo di rendicontazione dettagliata dell’impiego della somma erogata a dimostrazione che venga impiegata per la finalità per cui erogata; b) forme di erogazione diretta alle famiglie di un contributo badante per coprire i costi di un assistente domiciliare scelto liberamente, in mancanza di Caregiver e/o affiancamento allo stesso; c) la piena attuazione alla Convenzione ONU al fine di garantire l’effettiva e concreta attuazione dei principi in essa contemplati; d) il sostegno attivo del progetto sperimentale per la destinazione del 20% del fondo della Regione Umbria sulla non autosufficienza a progetti individuati per favorire la vita indipendente e la libertà di scelta delle persone aventi bisogno di assistenza; e) la garanzia della reale, concreta e diretta partecipazione dei disabili e dei loro familiari attraverso l’individuazione di progetti di vita ed il riconoscimento dei loro diritti anche tramite le associazioni di tutela dei diritti; f) l'incentivazione di figure professionali innovative nell’ambito dell’assistenza- riabilitazione sanitaria e psicosociale, che garantiscano i servizi direttamente commissionati e finanziati dalle famiglie tramite “l’assegno di cura” o il “contributo badante” che possa essere valutato e monitorato dall’Ente; g) il riconoscimento e la valorizzazione della figura del Caregiver familiare come componente informale della rete di assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato dei servizi sociali, socio-sanitari e sanitari; h) l'attento intervento sulle c.d. barriere architettoniche al fine di rendere la condizione di disabili e anziani il più vivibile possibile; i) il potenziamento forum della disabilità e della terza età, incentivandone ogni Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
forma di aggregazione. 3. Miglioramento delle esigenze abitative delle famiglie Il programma per le politiche abitative verterà in particolare sullo snellimento della parte burocratica, troppo articolata, per la gestione e l'assegnazione degli alloggi popolari della nostra città. Oggi il vero potere che paralizza ogni tentativo di dare risposte effettive alle necessità di tutti, non è una politica complicata, ma una poco trasparente ed articolata burocrazia. E proprio quella ragnatela verrà semplificata, resa più comprensibile e più snella. Non moltiplicheremo le regole perché tante regole rendono il tutto assolutamente inefficiente. E considerando che siamo noi cittadini a dover gestire, ognuno con il proprio ruolo, la vita quotidiana e di conseguenza, usufruire dei servizi necessari, vogliamo modificare alla radice il rapporto tra Stato e società. Un'indagine dell'osservatorio Caritas colloca l'Umbria al primo posto tra le regioni del centro-nord per povertà "relativa". Occorre migliorare e velocizzare le risposte a situazioni di disagio abitativo, occorre un controllo dei bandi pubblici di assegnazione, un controllo delle graduatorie degli aventi diritto. A fronte di una tale situazione il Movimento 5 Stelle di Perugia nel prossimo quinquennio intende procedere alle seguenti azioni: a) in via prioritaria approfondire le funzioni dell'Ufficio Casa che gestisce il patrimonio di Edilizia Residenziale Sociale e le attività amministrative del patrimonio abitativo ATER (Azienda Territoriale Edilizia Residenziale) e Comunale al fine di rendere più snella e trasparente le procedure; b) rivedere ed eventualmente modificare la Carta dei servizi - Area servizi alla persona - anche grazie alle risultanze di questionario di gradimento compilato dai cittadini. 4. Il problema delle dipendenze Il problema delle dipendenze - principalmente da alcool, droghe, gioco ed internet - è fra quelli che il Movimento 5 Stelle intende debellare, mediante azioni mirate. L’abuso di droghe è ancora ad oggi fra le forme più insidiose di dipendenza nel nostro territorio. Come evidenziato dal Prefetto di Perugia, tra i segnalati per droga, il 46% riguarda giovani fra i 18 e i 20 anni, mentre il 12% ragazzi che oscillano tra i 15 e i 17 anni. Il dato è evidentemente allarmante e ci suggerisce quanto sia urgente intervenire, Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
efficacemente e prontamente. Inoltre, come recentemente affermato anche dal procuratore generale presso la Corte d’Appello di Perugia, «siamo in piena guerra», oltre che per gli elevati picchi di consumo di stupefacenti, anche per il problema ludopatia. Il ludopatico è spesso ignaro del rischio, inizia col passatempo per poi ritrovarsi coinvolto in una vera e propria dipendenza dal gioco online, lotto, gratta e vinci, bingo, slot machine, videolottery e simili. Nella maggior parte dei casi i contanti e/o i ticket della vincita vengono immediatamente reinvestiti nel gioco e, quindi, non si fa che sostenere il sistema e impoverire sempre più il giocatore patologico, persuaso dall’illusione della vincita. Si stima che in Umbria il 41,4% degli studenti fra i 15 e i 19 anni gioca d’azzardo e fra questi il 7% ha già un comportamento problematico, mentre il 10% è a rischio di comportamento problematico. A livello comunale è già esistente un Regolamento sul gioco, al cui art. 14 (orari delle sale giochi) è così disposto: «l’orario di attività delle sale giochi è fissato ordinariamente dalle ore 10.00 antimeridiane alle ore 01.00 del giorno successivo». Come Movimento 5 Stelle, conformemente a quanto sancito all’art. 6-bis della legge regionale n. 21 del 2014, intendiamo disporre limitazioni orarie ancor più stringenti. Non solo. Vogliamo che tali ulteriori limitazioni siano applicate non solo alle sale da gioco, ma estese anche alle sale scommesse, esercizi pubblici e commerciali, circoli privati e locali in cui vi sia offerta di gioco lecito con vincite in denaro. Ancora, valuteremo l’individuazione di ulteriori luoghi sensibili - da aggiungersi agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, strutture residenziali o semi-residenziali operanti in ambito sanitario o socio-sanitario, luoghi di culto, centri socio-ricreativi e sportivi, centri di aggregazione giovanile o altre strutture frequentate principalmente da giovani - nei pressi dei quali sarà vietata l’apertura di sale da gioco, sale scommesse e la nuova collocazione di apparecchi per il gioco lecito in locali che si trovino ad una distanza inferiore ai cinquecento metri. Quanto al mezzo internet (social network, messaggistica e simili), si rileva come la linea di confine fra il normale utilizzo e l’abuso dello stesso sia estremamente sottile. I social network nascono col fine di unire e aggregare persone ma, molto spesso, l’utilizzo distorto degli stessi non fa che creare l’effetto contrario. Piuttosto che parlare di fronte ad un buon caffè o incontrarsi per una partita di calcio si preferisce restare in casa e trincerarsi dietro ad un monitor. Questo è quel che accade quando si è assuefatti al sistema e la rete diviene un sostitutivo della realtà. Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
Da ultimo, va nondimeno eliminata la piaga legata all’abuso di alcool. Soprattutto fra i più giovani, bere è la soluzione. Diffusa è la malsana convinzione che l’alterazione dello stato psicofisico disinibisca, conseguentemente favorendo i processi di socializzazione. Ma vi è di più. Molto spesso se il giovane non si adegua e/o si rifiuta di partecipare alla dilagante moda del binge drinking viene emarginato e, in taluni casi, bullizzato. È anche del bullismo che la nostra Amministrazione si occuperà. Da studi condotti dai ricercatori del Mount Sinai Hospital di New York è emerso come il comportamento aggressivo verso i soggetti più deboli ben potrebbe essere legato all’alterazione del meccanismo cerebrale della ricompensa, al punto tale da provare piacere nel bullizzare l’altro. Di qui, è evidente che se tali dati dovessero essere confermati, anche il bullismo sarà catalogato fra le dipendenze. Per contrastare le indicate dipendenze riteniamo importante l’attività di repressione, grazie ad un aumento dei controlli da parte degli operatori ed agenti specializzati a ciò preposti, ma ancor più quella di prevenzione. A tal proposito intendiamo: a) rafforzare ed implementare le azioni volte a contrastare il consumo di stupefacenti attraverso un migliore coordinamento con le Forze dell’ordine; b) potenziare i controlli affinché il divieto di gioco e di consumo di alcool per i minori di anni 18 sia effettivamente rispettato; c) limitare il gioco ai soli soggetti muniti di adeguata tessera, impedendo così al minore di accedervi; d) restringere la fascia oraria di gioco ed eventuale individuazione di nuovi luoghi sensibili; e) promuovere campagne di sensibilizzazione, coinvolgendo le scuole di ogni ordine e grado, sulle dipendenze patologiche; f) creare eventi ludici, sportivi, culturali, musicali, nei quali i cittadini possano sentirsi coinvolti. 5. Animali: Perugia città pet-friendly Vorremmo che Perugia nei prossimi anni diventasse una città pet-friendly. I numeri parlano chiaro. Secondo i dati Istat nel 2015 nel nostro Paese ci sono circa 60 milioni di animali domestici a fronte di una popolazione di circa 60 milioni di persone. Il che è Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
come dire che ogni individuo ha un proprio animale da affezione da accudire: il 55,6% degli italiani ha in famiglia un cane, mentre il 49,7% un gatto. Tra gli altri animali diffusi ci sono pesci, criceti, uccelli, conigli, rettili e animali esotici. Studi dimostrano, infatti, come gli animali domestici contribuiscano al miglioramento della qualità della vita delle persone. A fronte di tale aumento degli animali di affezione nelle nostre vite, le città faticano a adeguarsi alle nuove esigenze di padroni che portano a spasso i loro compagni di avventura. Ma qualcosa comincia a muoversi: molte città italiane stanno diventando città pet-friendly, ovvero, città in cui è facile andare e trovare servizi per gli animali. Noi vorremmo che Perugia fosse una di queste. È chiaro che perché ciò accada occorre il contributo di diversi attori, dall’amministrazione comunale che dovrà muovere le fila e prendere iniziative al riguardo, fino alle Asl comunali che avranno il compito di monitorare il territorio e predisporre degli sportelli per la tutela degli animali del territorio e libretti con le istruzioni utili, dalle indicazioni per il guinzaglio ai regolamenti cittadini. Ad oggi il 90% dei comuni italiani ha un assessorato dedicato agli animali e l’82% delle aziende sanitarie ha il canile sanitario o l’ufficio di igiene urbana veterinaria. Fare di Perugia una città pet-friendly significa rendere la nostra città una città più semplice anche per i turisti, in cui è possibile viaggiare tranquillamente senza incorrere in qualche contrattempo. Occorrerà, innanzitutto, prevedere in materia un nuovo Regolamento comunale in cui si prendano misure miranti a consentire agli animali domestici di salire sui mezzi pubblici, a predisporre all’interno dei parchi delle aree per cani zone ben attrezzate, a dotare la città di postazioni wash dog (luoghi in cui è possibile lavare il cane in totale autonomia) ecc. Se è, dunque, vero che il livello di civiltà di una società si stima anche in considerazione del benessere degli animali domestici, il cui ruolo è ormai centrale all'interno delle famiglie nonché in ambito medico (c.d. pet-therapy-Taa terapia assistita uomo/animale), le politiche adottate negli ultimi anni del Comune di Perugia appaino insufficienti. Il Movimento 5 Stelle intende, pertanto, continuare e ampliare coinvolgendo le diverse associazioni ed istituzioni che operano in tale settore adottando le seguenti misure miranti: a) a rendere Perugia, anche attraverso la modifica del Regolamento in materia, una città pet-friendly; b) potenziare, in collaborazione con le associazioni/istituzioni che operano nel settore, politiche miranti alla tutela degli animali; Programma Elettorale Movimento 5 Stelle – Perugia 2019-2024
Puoi anche leggere