ORDINARIE STORIE DI RIFIUTI - Sfogliami

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ORDINARIE STORIE DI RIFIUTI - Sfogliami
ALTAMURA
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                                                                                                                                                          ad Altamura, Matera e Gravina
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ORDINARIE STORIE DI RIFIUTI - Sfogliami
Edilizia
e Restauro
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Bari - Teatro Petruzzelli
ORDINARIE STORIE DI RIFIUTI - Sfogliami
Anno XIV n° 4 Maggio 2016 - (132°)
Magazine di informazione e cultura
di Altamura, Matera e Gravina           EDITORIALE
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                                           di Titti Vicenti
Tribunale di Bari:
n° 1532 del 20/09/2001                     Alcuni luoghi custodiscono storie, volti e assurgono a vestali
Tiratura 5000 copie                        dell’epica quotidiana: sono gli spazi pubblici di aggregazione,
Numero chiuso il 24/05/2016                come piazze ma anche biblioteche e centri sportivi. Nell’antica
Direttore Editoriale                       Grecia le chiamavano agorà. Spesso però abdicano alla vocazio-
Titti Vicenti                              ne intrinseca, diventando non luoghi, luoghi fantasma, invisibili,
Francesco Pellegrino
Direttore Responsabile                     asettici. La causa? Disinteresse degli amministratori e piani di va-
Ivan Commisso                              lorizzazione non idonei. Abbiamo svolto un’indagine a riguardo.
Caporedattore                              Questo numero di Free diventa così un viaggio alla ricerca pro-
Titti Vicenti - tittvicenti@gmail.com
Redazione:                                 prio di quei luoghi perduti, esautorati dalla propria identità. Ad
Lucia Calia - Gaetano Ragone               Altamura ce ne sono tanti, dall’Infopoint al palazzo dell’acque-
Domenico Fiore - Bruna Giorgio
Anna Acquaviva - Arianna Di Trani          dotto ai sottani del borgo, tutti abbandonati e in balia dell’in-
Caterina Pucci - Rita Giordano             curia. Il laboratorio urbano Port’Alba rappresenta l’esempio più
Noemi Venturo - Emma Grassi
Donato Laborante - Angela                  eclatante, l’emblema dell’occasione mancata: anche il nuovo
Giordano - Massimo Andrisani               bando di gestione appena indetto è stato annullato e, a distanza
Roberto Berloco - Emma Capurso             di anni, persistono gli stessi problemi strutturali. Molti cittadini
Annunziata Denora - Noemi
Venturo - Laura D’Ecclesiis                lamentano l’assenza di aule studio, ma il Comune sembra sordo
Antonietta Tricarico                       alle proposte avanzate. Anche Matera, benché sia futura capitale
Anna Ventricelli - Daniela Lella
Marina Angelastro                          europea della cultura, non ha ad esempio sale lettura pubbliche e
Edito da:                                  salvo rare eccezioni, alcuni luoghi, come i parchi, non sono fruibili
Ass. Cult. “FREEDOM”                       o sono valorizzati in modo posticcio. A Gravina, invece, gli stori-
Creatività e impaginazione:
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                                           oltre alle officine Peppino Impastato, mancano veri e propri cen-
Art Director:                              tri pubblici di aggregazione; il neo-piano urbanistico dell’antico
Francesco Pellegrino TP                    rione Fondovito – a cui abbiamo dedicato la copertina- sembra
Hanno Collaborato:
Vincenzo Taccogna - Ketti Lorusso          annullare l’identità socio-antropologica originaria. Come sostie-
Pasqua Adorante                            ne Bauman: «siamo soffocati da spazi non civili».
Gruppo editoriale Mondo
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Foto Copertina: Lorenzo Giorgio

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ALTAMURA ECONOMIA - di Annunziata Denora
            Altamura, ancora un aumento delle tasse

  Nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi nella giornata           ridotto. Questi aumenti peseranno sia sulle famiglie, che
  di venerdì 22 Aprile, subito prima della festa medievale          vedranno aumenti della tassa dei rifiuti di circa 2 punti per-
  di Federicus sono stati approvati: il piano finanziario del       centuali, che sulle attività commerciali e artigianali, con cir-
  servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2016, le       ca 5 punti percentuali di aumenti. Tale aumento stride con
  tariffe della tassa sui rifiuti (Tari), le aliquote del tributo   la piccola ma significativa diminuzione dei rifiuti prodotti,
  sui servizi indivisibili (Tasi). In questa sessione di bilancio   bensì è dovuto in principal modo a quel ridicolo 18% di
  del consiglio comunale di Altamura, convocato per quat-           raccolta differenziata, in continuità con l’amministrazione
  tro sedute, è stato preso in esame il rendiconto 2015, poi        precedente. Purtroppo nel piano non vi è nessuna strate-
  sono passati all’approvazione del Documento unico di              gia volta alla riduzione dei rifiuti prodotti.
  programmazione (Dup) per il triennio 2016-2018; quindi            Il movimento 5 stelle, che ha votato in maniera sfavorevole
  ai provvedimenti che precedono lo schema triennale per            ad ambedue i provvedimenti, ha ampiamente manifestato
  le opere pubbliche ed in ultimo al bilancio di previsione         il proprio disappunto in merito a questi primi nove mesi
  annuale e triennale, con i relativi allegati. Il M5S ha subito    di governo di questa amministrazione. Hanno sottolineato
  denunciato un aumento dei costi di ben 308.400,72 euro.           soprattutto la mancata previsione di agevolazioni parziali
  «L’anno prossimo, in pratica il comune di Altamura getterà        o totali per le nuove Start up, insediate nel centro storico,
  12.542.398,32 euro nella monnezza», si legge nel loro co-         come da loro proposto e ribadito dallo stesso Giacinto
  municato stampa.                                                  Forte in campagna elettorale. «Per quanto riguarda la TASI,
  AUMENTI E POLEMICHE - Già l’anno scorso si è registrato           il provvedimento portato in consiglio riguardava la riduzi-
  un forte aumento della pressione fiscale, in più c’era la         one della aliquote – leggiamo nel comunicato del Movi-
  Tasi sulle prime case, abolita dal Governo centrale. Quella       mento – . Il Movimento 5 Stelle, naturalmente, ha votato
  manovra è stata poi disconosciuta dall’amministrazione            a favore della riduzione della pressione fiscale. Tuttavia
  comunale appena insediatasi. Anche quest’anno la                  non abbiamo condiviso la scelta di agevolare le seconde
  manovra ha portato polemiche, soprattutto per quanto              e terze abitazioni (sulla base di un criterio catastale) anzi-
  concerne gli aumenti della pressione fiscale. I consiglieri di    ché coloro che oggi non producono reddito, perché senza
  opposizione hanno indossato magliette con scritte riguar-         lavoro e/o con famiglie numerose. Rispediamo al mittente
  danti l’aumento delle tasse. La maggioranza ha risposto           il ridicolo tentativo di Loizzo e Forte di strumentalizzare il
  asserendo che il gettito fiscale è stato complessivamente         voto di Pietro Masi sui suddetti provvedimenti».

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ALTAMURA IN PRIMO PIANO - di Domenico Fiore
    Port’ Alba, nuovo bando e vecchi problemi

«Si rende noto che il Comune di Altamura […] intende          aver gestito in maniera ancor più pietosa la vicenda,
selezionare un soggetto, a cui affidare, mediante con-        non vigilando sull’operato della Uni.Versus, Consorzio
cessione in comodato d’uso gratuito, l’immobile sito          Universitario per la Formazione e l’Innovazione, la
in via Port’ Alba denominato “Laboratorio Urbano              quale si era aggiudicata la concessione per i precedenti
Giovanile Port’ Alba” compreso arredi e attrezzature          anni e che ha riconsegnato le chiavi del laboratorio di-
[…]».                                                         versi mesi fa.
L’ULTIMO BANDO - Eravamo a fine 2015, periodo in              Non si è fatto attendere il commento del movimen-
cui le istituzioni altamurane indicevano un bando per         to civico Altamura Bene Comune, sempre pronto
conferire la gestione gratuita – anzi, sarebbe previsto       a tenere alta l’attenzione su tematiche di interesse
un contributo di 30mila euro annui da parte dell’ente         pubblico:«Approssimazione, superficialità, mancanza
concedente, il quale si riserverebbe, tra le altre cose,      di trasparenza, vaniloquio: con questi termini si posso-
la possibilità di usufruire del                                                           no definire le dichiarazioni del
complesso per quindici giorni                                                             sindaco a proposito del Labo-
all’anno – del (potenziale)                                                               ratorio Giovanile Port’Alba».
Centro Giovanile Port’ Alba.                                                              Le considerazioni espresse
Il bando, con scadenza fis-                                                               sui social dall’organizzazione
sata per il 9 febbraio scorso,                                                            ben illustrano la situazione,
prevedeva una presumibile                                                                 già abbastanza chiara di per
consegna dell’immobile per                                                                sé: l’amministrazione Stacca
l’inizio di aprile. Ebbene, della                                                         non ha lasciato un’eredità fe-
concessione non si vede ne-                                                               licissima, ma il suo successore
anche l’ombra.                                                                            sta facendo di tutto per fare
CAUSE RITARDI- Le moti-                                                                   in modo che i cittadini murg-
vazioni che sottendono al                                                                 iani rimpiangano i dieci anni
colpevole ritardo sono molteplici. L’ultima, in ordine        di governo precedenti – per quel che riguarda il sud-
cronologico, è legata alla manutenzione straordinaria         detto caso, sia chiaro.
degli stabili, risalenti al 2010. «Ci avevano detto – chi,    LE CONTRADDIZIONI- Ad esempio, perché indire un
esattamente? – che era tutto a posto, e invece non era        bando senza prima accertarsi della completa agibilità
così. Servono 200mila euro per rimettere a nuovo gli          del centro? Un percorso logico e sensato richiederebbe
edifici». Queste le parole del Primo Cittadino, Giacinto      l’inversione temporale delle procedure, ma, evidente-
Forte, dalle quali si denota facilmente la leggerezza con     mente, si è dato per scontato qualcosa che scontato
cui è stato trattato un argomento caro agli altamurani,       non è. E, allora, le buste pervenute all’Ufficio Protocollo
in attesa di ottenere spazi da dedicare alla cultura da       del Comune tardano ad essere aperte, i cittadini tarda-
lunghi, lunghissimi anni, essendo, tra l’altro, quello del-   no ad avere gli spazi che spettano loro, e una struttura
la cultura, un argomento largamente abusato nel corso         abbandonata da tempo immemore tarda ad essere uti-
della campagna elettorale.                                    lizzata come dovrebbe.
MALCONTENTO- Non sono mancate le accuse, questa
volta fondate, alla precedente amministrazione, rea di
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ALTAMURA IN PRIMO PIANO- di Anna Acquaviva
         Altamura e gli spazi pubblici inutilizzati
              Che cos’è che non funziona?

Stando alle statistiche nazionali e mondiali il vero         Citando un bellissimo passo contenuto in un altret-
motore dell’Italia è, anzi, potrebbe essere il turismo      tanto bellissimo libro scritto dalla sociologa Zygumut
culturale. La cultura con la “C” maiuscola dovrebbe sol-    Bauman Modernità Liquida: «siamo soffocati da spazi
levare noi e tutti i nostri connazionali dall’immobilismo   pubblici ma non civili», luoghi privi di significato, non
economico e aprire nuove frontiere di conoscenza e di       luoghi invisibili, privi di vita, asettici che non respira-
sviluppo territoriale.                                      no quell’ossigeno che solo una comunità viva e ricca
 Ma guardandomi intorno mi chiedo: che cos’è che            d’interessi può dare.
non va? Che cosa manca                                                                     DALL’INFOPOINT              A
concretamente al Bel Paese                                                                 PORT’ALBA, I LUOGHI
e ad Altamura ricca di arte,                                                               PUBBLICI NON CIVILI DI
storia e luoghi fantastici                                                                 ALTAMURA- Siamo colmi di
per avviarsi verso una pi-                                                                 spazi del genere che sono
ena maturazione culturale                                                                  chiusi, abbandonati, las-
che porti a importanti ri-                                                                 ciati all’incuria del tempo
sultati economici?                                                                         vittime dell’ignoranza di
Se dovessi trovare il respon-                                                              noi stessi cittadini. Siamo
sabile     dell’immobilismo                                                                una città ignorante nel
culturale ad Altamura,                                                                     senso proprio del termine,
punterei il dito conto quei                                                                ignoriamo la presenza di
luoghi pubblici chiusi e                                                                   questi spazi in cui poter far
non aperti alla cittadinan-                                                                nascere attività economi-
za che potrebbero essere,                                                                  che, magari con un con-
però, utilizzati per svolgere                                                              tratto d’affitto agevolato,
attività culturali ed artis-                                                               botteghe, studi d’arte o che
tiche di notevole interesse,                                                               potrebbero trasformarsi in
in grado di attirare gente                                                                 biblioteche, sedi di associ-
ed avviare quei processi                                                                   azioni, gruppi informali e
culturali ed economici che                                                                 di tutti coloro i quali fareb-
tanto desideriamo.                                                                         bero crescere concreta-
   10
CLIMATIZZATEVI CON TERMAX

                                                                          +

 TERMO IDRICA - CONDIZIONAMENTO - REFRIGERAZIONE - RISCALDAMENTO - ANTINCENDIO
TRATTAMENTO ACQUA E ARIA - VALVOLAME E POMPE - ENERGIE RINNOVABILI - UTENSILERIA

                                                                                                 Seguici

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ALTAMURA                 IN PRIMO PIANO - di Anna Acquaviva

mente la comunità altamurana.                                    tà. Parliamo di associazioni come: Il cuore di Altamura,
Alcuni degli esempi più dolorosi che potrei fare di              Esperimenti Architettonici, Alteracultura e molte altre.
questi spazi pubblici ma non civili sono: il palazzo             A nulle sono valse le proteste silenziose, la raccolta
dell’acquedotto, palazzo Baldassarre, palazzo Santa              firma e l’incontro a porte aperte fra amministrazione e
Croce, l’infopoint, Port’ Alba, i sottani e altri locali comu-   cittadinanza organizzato dall’Ass. Alteracultura per ri-
nali disseminati nel centro storico e nella periferia, che       solvere il problema della mancanza di aule studio e dis-
sono il risultato di manovre                                                                 cutere sull’assenza di spazi
d’acquisto senza cognizione                                                                  pubblici dove poter fare
di causa per i quali le divere                                                               cultura a 360°; totalmente ig-
amministrazioni, che si sono                                                                 norato fu il progetto dell’Ass.
susseguite nel tempo, non                                                                    Esperimenti Architettonici
sono state in grado (e ancora                                                                per il rinnovo e il riutilizzo
tutt’oggi non lo sono) di svi-                                                               dei sottani comunali; a nulla
luppare una progettualità                                                                    è servita la tavola rotonda e
concreta ed efficiente.                                                                      il report “Acchiamn” prodot-
Basti pensare al clamoroso                                                                   to da Esperimenti Architet-
dietrofront del sindaco Forte                                                                tonici e il Cuore di Altamura
per la riapertura del labora-                                                                durante lo scorso Festival dei
torio urbano di Port’ Alba,                                                                  Claustri in cui si affrontava il
cavallo di battaglia della                                                                   problema degli spazi pub-
sua campagna elettorale,                                                                     blici ma non civili, non uti-
che solo dopo aver indetto                                                                   lizzati, vuoti e quindi privi di
il bando di gestione dello                                                                   significato.
stabile e accolto le diverse                                                                 L’IMPEGNO DEI PRIVATI-
candidature si è accorto                                                                     Potrei realmente affermare
dei gravosi problemi strutturali, annullando il bando            che nulla di tutto ciò è valso? Forse no, perché le porte
e costringendo la comunità altamurana a privarsi, an-            in faccia e l’ignoranza di noi altamurani hanno portato
cora una volta e non si sa per quanto altro tempo, di un         queste associazioni e molte altre come Link, Ri-pu-
laboratorio urbano, ma più precisamente di uno spazio            liamoci o attività commerciali come Feltrinelli e Col-
culturale aperto e condiviso.                                    laworking a organizzare attività culturali senza fini di
IL DISINTERESSE DELL’AMMINISTRAZIONE- Aveva                      lucro per far crescere la cultura in città, pur affrontando
proprio ragione Bauman quando affermava che la nos-              innumerevoli difficoltà per quanto concerne, spazi, fi-
tra «modernità» ci porta ad avere «spazi pubblici ma             nanziamenti, attrezzature.
non civili» forse perché a non essere civili siamo proprio       Che cosa si può realmente fare? Sicuramente una mag-
noi, che sopportiamo inermi lo stallo culturale della            giore attenzione ai bandi nazionali ed europei ci per-
città e non ci opponiamo alla totale mancanza di inter-          metterebbe di possedere maggiori finanziamenti da
esse delle autorità politiche, dei dipendenti comunali e         utilizzare per la messa a nuovo dei locali, inoltre bisog-
degli uffici di questo settore che, ad esempio, ignorano         nerebbe stilare una lista completa dei locali comunali
quale sia esattamente lo stato in cui versano questi lo-         vuoti con indicazioni precise sul loro stato, indire bandi
cali vuoti. Inoltre, l’attuale amministrazione non si in-        e concorsi per la gestione degli stessi e tanto tanto
forma adeguatamente sui bandi nazionali o europei cui            impegno da parte dell’amministrazione, perché con
poter partecipare, è sorda alla richiesta delle associazi-       la collaborazione fra i diversi enti pubblici, privati e as-
oni culturali che da anni propone progetti, regolamenti          sociazioni di genere un risultato positivo e incisivo per
di gestione degli spazi e chiedono la messa a nuovo di           questa città è possibile.
questi luoghi per realizzare a un disegno culturale ed
economico che possa migliorare le condizioni della cit-

                                                                                                   Tutto per infissi: cerniere, anta e ribalta,
                                                                                       cremonesi, guarnizioni, serrature ed accessori vari;
                                                                                                 Automazioni: motorini elettrici per finestre,
                                                                                        tapparelle, serrande, cancelli e porte automatiche.
                                                                               Alta sicurezza e Protezione: serrature, cilindri e casseforti.
Via dell'Agricoltura (Paip 2) Matera Tel. 0835 381469                           Disponiamo di pannelli ed accessori per il rivestimento di
                                                                                     qualsiasi tipo di porta blindata e non; inoltre forniamo
                                                                                        porte cantine e porte tagliafuoco REI60 e REI120.
                                                                                                           Zanzariere per finestre e balconi,
                                                                                                  sistemi per persiane a lamelle orientabili.
                                                                                      Commercializziamo macchine ed attrezzature per la
                                                                                   lavorazione dell'alluminio, del ferro e banchi da lavoro.
ALTAMURA BENI CULTURALI - di Titti Vicenti
  Ricostruiti volto e aspetto del più antico Neanderthal
Dopo 20 anni dalla scoperta e i piani di valorizzazione abbandonati,
      arriva il modello iperrealistico dell’uomo di Altamura
Alto poco più di un metro e sessanta, è tarchiato con
il naso camuso, schiacciato e lo sguardo sornione. Il
più antico esemplare di Neanderthal ha un volto. Lo
chiamano uomo di Altamura, perché il fossile, ves-
tito di gocce calcaree, è sepolto a grotta Lamalunga
sull’altopiano delle Murge in Puglia, vicino la città da
cui prende il nome. «E’ un caso unico al mondo, perché
lo scheletro è completo ed è l’unico di cui si possieda
anche il DNA mitocondriale. Non c’è nulla del genere
fra gli ominidi che precedono la comparsa e la diffusio-
ne dei nostri progenitori» spiega il professore Giorgio
Manzi, paleontropologo dell’Università La Sapienza. In
Europa i fossili affini risalgono al Pleistocene superiore,
mentre quello di Altamura ha tratti più arcaici, simili
all’homo heidelbergensis: ha circa 130.000-170.000
anni, come emerge dalle analisi. «E’ un ponte morfo-           la scienza, i fratelli Kennis, paleo-artisti olandesi, hanno
logico tra specie umane precedenti» afferma Manzi.             realizzato un modello iperrealistico dell’uomo di Al-
LA SCOPERTA E GLI STUDI- Una equipe di speleologi              tamura. Il lavoro è certosino, visti i dettagli anatomici
ne trova i resti per caso. E’ l’ottobre del 1993. Tempo        curati in modo minuzioso, come le sopracciglia arcuate
dopo, l’unico progetto di valorizzazi-                                              e folte, la fronte un po’ corrugata. La
one, detto “Sarastro”, viene archiviato,                                            scultura sembra vera. Le tecniche ad-
sperperando circa 4 miliardi di soldi                                               operate sono le stesse della medicina
pubblici. Gli studi sono iniziati solo                                              forense: definizione dei tessuti molli
a quasi vent’anni dalla scoperta. Nel                                               con i pioli sul calco, rivestimento fi-
2009 gli scienziati della Sapienza di                                               nale con fasci muscolari ed epider-
Roma, in collaborazione all’Università                                              mide artificiale. I Kennis sono esperti
di Firenze, prelevano un frammento                                                  internazionali del settore e in passato
di scapola per gli esami bio-moleco-                                                hanno già svolto opere simili per Otzi,
lari. Gli altri campioni ossei, invece,                                             l’uomo dei ghiacciai e per altri uomini
sono difficilmente estraibili, perché                                               e animali della preistoria. Questa vol-
lo scheletro è imprigionato a grotta                                                ta, da Amsterdam, la loro sede, hanno
Lamalunga e coperto da concrezioni                                                  elaborato i dati digitali e i rilievi effet-
di calcite. Il lavoro è ostico, ma il team                                          tuati dagli scienziati italiani, prima di
di ricerca ha ricostruito l’aspetto                                                 procedere con la ricostruzione. Dei
dell’uomo di Altamura con un mod-                                                   tratti somatici, come il vero colore dei
ello virtuale, grazie a tecniche com-                                               capelli o della carnagione restano ig-
parative e a strumenti come il laser                                                noti e poco possono dire a riguardo
scanner e la fotogrammetria endo-                                                   i reperti ossei. «Hanno ipotizzato
scopica. « Per la mandibola e le sezio-                                             che avesse la pelle arrossata dal sole
ni mancanti, ci siamo basati sulle ossa                                             come gli attuali popoli delle steppe,
dei fossili di Neanderthal simili dal punto di vista della     in base anche alle conoscenze antropologiche sugli
forma e della cronologia» svela Manzi. Le informazioni         altri esemplari di Neanderthal» riferiscono i ricercatori.
però sono scarse e parziali, perché molti dati si potreb-      Silicone e peli di bue muschiato sono invece alcuni dei
bero raccogliere da altre ossa, tra cui la rocca petrosa       materiali utilizzati. Il modello, a firma dei Kennis, verrà
ad esempio. Lo suggerisce il professor Caramelli, antro-       esposto in un’area del Museo di Altamura, in provincia
pologo molecolare, che lamenta: «La degradazione               di Bari, nei prossimi mesi, corredato da pannelli esplica-
sta avanzando? Ce lo chiediamo, in quanto ci sono              tivi. Finora nei pressi del sito Lamalunga, i turisti hanno
difficoltà nel reperire unità del DNA nucleare. Portare        sempre visionato solo un semplice filmato del fossile.
lo scheletro in superficie sarebbe il modo migliore per        Adesso l’uomo di Altamura, così come immaginato e
approfondire ulteriormente gli studi».                         ricostruito dai paleo-artisti, volge lo sguardo verso
LA RICOSTRUZIONE- La stampa in 3 D del cranio e le             l’orizzonte lontano.
analisi non sono state vane. Fedeli ai segreti rivelati dal-
ALTAMURA                BENI CULTURALI - di Domenico Fiore

         L’UOMO DI ALTAMURA E IL POLO MUSEALE

Dopo esser, finalmente, giunti a conoscenza                    comunità locali al fine di promuoverne la crescita.
dell’ipotetica morfologia facciale dell’Uomo di Altamu-        Quando al ruolo della Soprintendenza, la dottoressa
ra, è tempo di pensare alla sua valorizzazione. La dot-        Radina precisa: «la nostra funzione è quella di vigil-
toressa Francesca Radina, coordinatrice per la Soprint-        are e coordinare le attività di ricerca, per la tutela a
endenza del progetto di ricerca e di tutela del contesto       trecentosessanta gradi del giacimento di Lamalunga;
paleontologico, ci aiuterà a capirne di più a riguardo.        lavoriamo d’intesa con il Polo Museale della Puglia, per
«Il processo di valorizzazione è partito da tempo, con la      quanto concerne gli aspetti legati alla valorizzazione,
costituzione della Rete Museale dell’Uomo di Altamura,         e, anche, con il Comune di Altamura, un attore parec-
la quale entrerà in funzione non appena verrà                             chio propositivo e particolarmente attento,
affidato l’incarico di gestione, tramite un ap-                           per quanto si tratti di questioni di sua compe-
posito bando» spiega la Radina, ricordando,                               tenza».
orgogliosa, che i risultati delle ricerche hanno                          IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE POST
avuto risalto sulle maggiori riviste scienti-                             SARASTRO- Tuttavia, per poter trarre il mas-
fiche. «Stiamo pensando a nuovi progetti e                                simo da un elemento archeologico di tale
siamo alla ricerca di ulteriori finanziamenti per                         caratura, è di vitale importanza porre la gi-
proseguire l’analisi del preziosissimo reperto.                           usta attenzione alla tutela dello stesso, ed è
Tuttavia, la comunità scientifica lamenta dei                             per questo motivo che non dovranno essere
ritardi nell’acquisizione dei dati delle indagini,                        commessi gli stessi errori imputati al progetto
probabilmente a causa di timori di vario tipo.                            Sarastro (Sistema teleoperato integrato di te-
Ingiustificati, aggiungerei» prosegue la dot-                  leosservazione e Telemetria per la fruizione scientifica
toressa.                                                       e culturale dell’uomo arcaico), la cui attuazione – inter-
IL CRANIO SARA’ RIMOSSO?- Molto interessante è la              rotta, ormai, molti anni fa – ha rischiato di mettere in
risposta ricevuta alla domanda riguardante una fu-             serio pericolo la salute storica del reperto.
tura, eventuale, rimozione del cranio dal luogo di ri-         UOMO E CAVA- Riguardo alla possibile correlazione, in
trovo: «Non si può escludere il prelievo del cranio, ma        chiave turistica, di Lamalunga e Cava Pontrelli, ospite
un intervento del genere dovrà essere valutato, natu-          di migliaia di orme di rettili preistorici, la Redina si dice
ralmente, con particolare attenzione degli esperti, gli        fiduciosa, ma con riserva: «la Soprintendenza sta lavo-
unici ad avere un parere rilevante in situazioni simili. Se    rando, insieme all’Università di Bari, ad un progetto di
mai l’ipotesi dovesse diventare realtà, il cranio, insieme     conoscenza e conservazione della Cava dei Dinosauri,
al resto, una volta analizzato, andrebbe conservato ad         usufruendo di un finanziamento ministeriale. Sarà cer-
Altamura, presso il secondo piano del Museo Nazionale          tamente possibile, una volta resa pubblica la superficie
Archeologico, dove vi è una sezione a lui dedicata». In        paleontologica, inserirla in un percorso di rete, ma sem-
quel luogo, infatti, sarà allestito un modello iperrealis-     pre tenendo ben distinti i due siti, dal momento che
tico e a grandezza naturale dell’Uomo di Altamura, il          contengono ritrovamenti parecchio lontani dal punto
quale terrà fede alla presentazione al pubblico dello          di vista temporale».
stesso, avvenuta presso il Cinema Teatro Mangiatordi il        Insomma, dopo anni di silenzi e scelte mal ponderate,
26 aprile scorso.                                              pare che si stia provando a costruire le basi per la tanto
I FONDI E LA SOPRINTENDENZA- I fondi grazie ai quali           attesa redenzione culturale della città di Altamura. Riu-
si stanno portando avanti studi e ricerche – adesso, a         scirà, la comunità, a far esplodere l’immenso potenziale
ritmi più serrati rispetto al passato – sono distribuiti       di cui è stata dotata?
nell’ambito del Programma Operativo Fondo Europeo
di Sviluppo Regionale 2007-13 (PO FESR 2007-13).
Dunque, soldi che l’Unione Europea, tramite uno dei
suoi fondi strutturati – il FESR, appunto – destina alle
   14
Via XX Settembre 28
       Altamura
ALTAMURA AMBIENTE - di Annunziata Denora
    La discarica di Murgia Catena. Abc chiede delucidazioni
  all’amministrazione in merito ad altri sversamenti sospetti

Il caso delle discariche abusive sul territorio altamurano        intenzionati a chiudere la procedura di infrazione e a limi-
risale all’anno 2008 ed è stato oggetto di un’inchiesta della     tare la multa, sta impegnando alcune decine di migliaia di
procura di Matera. Ora si ritorna a parlare della presunta        euro per rimuovere i rifiuti presenti lungo la strada”.
discarica abusiva ubicata in contrada Murgia Catena, che          La situazione sarebbe ulteriormente aggravata, secondo
insieme ad altri siti inquinati disseminati                                          le recenti indagini del movimento Abc,
sul territorio italiano, è stata la causa della                                      dalla presenza di altri cumuli, dovuti a
sanzione inflitta dalla Corte di Giustizia                                           presunti altri sversamenti illeciti sul sito.
dell’Unione Europea all’Italia per un to-                                            “Nessuna verifica – si legge nel comuni-
tale di 40 milioni di euro, oltre ai 42 mil-                                         cato di Abc – o indagine ci risulta sia stata
ioni dovuti per ogni semestre di ritardo                                             mai condotta sulla vasta area a proposito
ad adeguarsi alle direttive europee sui                                              della quale le immagini aerofotogram-
rifiuti. Emblematico è il particolare che                                            metriche rivelano un’intensa attività di
le autorità competenti non siano riuscite                                            scavo e di accumulo di materiale di na-
a localizzare la discarica, individuata in                                           tura ignota. Se viceversa esistono atti,
origine in contrada Sgarrone e solo suc-                                             relazioni o verbali che documentino le
cessivamente in contrada Murgia Catena.                                              verifiche effettuate dal Comune (o dalla
Ricordiamo che proseguono su tutto il                                                Procura della Repubblica, dal NOE, dalla
territorio le raccolte di firme per la richi-                                        Forestale, dalla Polizia Provinciale o dalla
esta di referendum in materia di incene-                                             Regione Puglia), come riferisce il Sindaco,
ritori, trivellazioni, scuola e legge eletto-                                        lo invitiamo a renderli pubblici”. In una di
rale (il cosiddetto Italicum). Il senso civico                                       queste immagini, inoltre, si vede un tir
dovrebbe indurci a partecipare attiva-                                               recarsi nella zona dove ci sono cumuli di
mente alla vita politica, anche attraverso                                           materiale inerte. Di qui la richiesta inoltra-
questo strumento democratico che è il                                                ta all’amministrazione comunale affinché
referendum, ovvero la possibilità di ab-                                             non archivi superficialmente il caso.
rogare leggi o parti di leggi. Ai due referendum abrogativi       La vicenda è ancora più complessa se ricordiamo che a fine
di alcune parti dell’Italicum, si va a sommare il referendum      dicembre 2014, il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti,
sulla riforma costituzionale che si terrà ad ottobre. Anche       in risposta ad un’interrogazione dell’onorevole Lilliana
ad Altamura, sono state raccolte centinaia di firme per gli       Ventricelli, durante l’audizione in Commissione Politiche
otto quesiti referendari, grazie alla rete di comitati referen-   Europee e Ambiente, in merito alla presunta discarica ille-
dari impegnati sul territorio.                                    gale di Altamura, aveva parlato di un errore di censimento.
I sospetti sollevati dal gruppo ABC (Altamura bene co-            Il punto. Ci uniamo alle richieste e ai solleciti del movi-
mune). Dopo mesi di silenzio sulla discarica di Murgia            mento Abc al Sindaco di avviare il più presto possibile veri-
Catena, il gruppo Abc, in un comunicato datato 4 Maggio           fiche puntuali sull’inquinamento di tutto il sito, nonché sui
2016, riporta l’attenzione sul caso della discarica. Abc torna    nuovi cumuli di cui sopra, onde tranquillizzare i cittadini.
a chiedere chiarimenti alle amministrazioni comunali che a        Nella fattispecie, sarebbe doveroso procedere ad analisi
loro dire “sollecitate da due anni a dare spiegazioni, hanno      del suolo e soprattutto del sottosuolo, “con dei carotaggi
risposto in modo vago. Per loro si tratta solo di sversamenti     che accertino la natura dell’ingente materiale depositato
di inerti lungo la strada comunale esterna Murgia Catena”.        nell’area indicata”.
“Intanto il Comune, pressato dal Governo e dalla Regione
ALTAMURA IL CASO - di Michele Lospalluto
             Le promesse e i finanziamenti perduti
     CHE FINE HANNO FATTO I SOLDI PER LO SPORTELLO
            CONTRO LA VIOLENZA DELE DONNE?
Oltre 10 anni fa, esattamente il 17 gennaio del 2006, pres-       nendosi a maggiori rischi. Altamura, oltre 70 mila abi-
so la Sala Consiliare del Comune di Altamura,si sotto-            tanti, è sguarnita di servizi a sostegno delle donne che
scrive il protocollo d’intesa, tra la Regione Puglia, l’Ufficio   subiscono violenza,nonostante la presenza di diverse
Regionale Scolastico e il Comune di Altamura(Sindaco              Associazioni organizzate al femminile e che quindi
Stacca),che attiva un “Centro Interculturale”. L’iniziativa,      si occupano di donne sotto tutti gli aspetti,da quello
si inserisce nella strategia di intervento(L.R.26/2000)           lavorativo a quello sociale.
diretta a sostenere l’integrazione sociale e culturale            CAUSE- Ad oggi non è dato sapere la motivazione
dei cittadini immigrati. L’impegno finanziario della Re-          della mancata apertura del servizio a sostegno delle
gione per l’istituzione                                                                              donne che subiscono
del Centro di Altamu-                                                                                violenza. Problemi or-
ra è pari a 65.654,47                                                                                ganizzativi, problemi
Euro,quello del Co-                                                                                  di risorse economiche?
mune di Altamura chia-                                                                               A proposito di risorse
mato alla gestione,è                                                                                 economiche,la       Re-
pari       a     35.345,43                                                                           gione Puglia,in appli-
Euro. Dopo qualche                                                                                   cazione del “Piano Re-
anno in quella stessa                                                                                gionale della Politiche
sede,l’Amministrazione                                                                               Sociali     2013/2015”,
Stacca,decide di aprire                                                                              “per prevenire e con-
uno sportello anti-                                                                                  trastare il maltratta-
racket. Sono passati                                                                                 mento e la violenza
cinque anno e quella                                                                                 ”come previsto dal
struttura,allocata      nel                                                                          paragrafo 2.3.6 del “Pi-
Monastero del Soccorso                                                                               ano”, con Atto Dirigen-
in via Garibaldi,(prima                                                                              ziale del 12 novembre
ubicata       in    piazza                                                                           2015,ha provveduto
Matteotti),è completamente chiusa, sono rimaste                   ad approvare “l’Avviso Pubblico”,stabilendo il ter-
le due targhe. Un servizio negato ai cittadini ed agli            mine di scadenza al 18 gennaio 2016,per presentare
immigrati,un impegno elettorale del Sindaco Forte non             istanze di finanziamento da assegnare ai “Comuni
mantenuto.                                                        Capofila degli Ambiti Territoriali”.Non hanno presen-
LE PROMESSE DISATTESE- Nel novembre scorso,                       tato istanza di finanziamento,gli “Ambiti Territoriali”
in occasione della giornata mondiale contro la vio-               di Altamura,Bitonto, Putignano,ecc.”,questo è quanto
lenza alle donne, nelle due iniziative organizzate dal            riportato nella “Determina del Dirigente Sezione
Comune(Commissione pari opportunità)e dalla Associ-               Politiche di Benessere e Pari Opportunità” il 5 aprile
azione Fidapa, l’Assessore Ada Bosso, di fronte ad una            scorso e pubblicato sul BURP n°42 del 14 aprile 2016.
platea numerosa di donne,si impegna ad aprire al più              Ancora una volta Altamura per incuria, incapacità e
presto uno sportello verso l’8 marzo scorso, in occasio-          forse per non conoscenza dei problemi e delle norme
ne della giornata internazionale delle donne. E’ il caso          che regolano i rapporti con la Regione Puglia(non
di ricordare il detto: «passato il santo passata la festa».       sono a conoscenza se ci sia un ufficio che si occupi di
Frattanto ci sono decine di donne, che subiscono vio-             tali rapporti),perde finanziamenti per attivare un ser-
lenza e per mancanza di servizi,sono costrette a rivol-           vizio di grande importanza e peso sociale,per quelle
                                             gersi a strut-       donne,tante purtroppo,anche nella nostra città,che vi-
                                             ture          ben    vono la violenza fisica e psicologica e non sanno a chi
                                             attrezzate,con       rivolgersi e da chi farsi supportare ed assistere.
                                             presenza        di
                                             operatori so-
                                             ciali, psicologi,
                                             assistenti so-
                                             ciali e legali,
                                             delle città vi-
                                             cine, sottopo-
ALTAMURA SOCIETA’ - di Domenico Fiore
            Se il gioco d’azzardo diventa patologico
           ASL e ConfConsumatori entrano in azione
«Perché le televisioni, i giornali e i media in genere dovreb-       tipiche, o che rendano, in qualche modo, riconoscibile il
bero lasciare una fonte di reddito, in questi tempi magri?           giocatore patologico».
Perché lo Stato dovrebbe rinunciare ai relativi vantaggi             LO SPORTELLO D’ASCOLTO- A riguardo, si ricorda che,
fiscali? Risposta: perché, in un Paese civile, la legge non          presso la sede dell’associazione, sita in via Giandonato
può vietare tutte le cose nocive, ma almeno può evitare              Griffi 14, è stato aperto uno sportello d’ascolto, disponibile
di favorirle». Ha ragione Beppe Severgnini – noto editorial-         ogni venerdì pomeriggio, per dare la possibilità, a chi ne
ista del Corriere della Sera – quando parla della eccessiva          avesse bisogno, di chiedere aiuto per trovare una soluzi-
sponsorizzazione che il gioco d’azzardo ottiene sui media            one alla propria dipendenza.
nazionali: basta sfogliare un giornale, fare zapping in tv,          Dopo i saluti del presidente della ProLoco, Pietro Colonna,
navigare in internet, per imbattersi in pubblicità che invi-         a prendere la parola sono il dottor Gaetano Vavalle, psi-
tano a impiegare soldi nei modi più disparati e dipendenti           cologo del Sert di Acquaviva delle Fonti (‹‹il freno al gioco
dal caso. ‹‹Coraggio, rovinatevi! è bellissimo›› si legge, an-       d’azzardo non deve essere poliziesco, ma culturale e intel-
cora, nel pezzo di Severgnini.                                       lettivo››) e il dottor Luigi Corvaglia, psicoterapeuta del Sert
UN PROBLEMA MOLTE VOLTE IGNORATO- Non sono in                        di Monopoli, il quale, con una puntuale e interattiva pre-
molti a dare l’attenzione che meriterebbe a una questione            sentazione, ha cercato di inquadrare e descrivere al meglio
così delicata, specie se si continua a bollare i dipendenti          l’argomento trattato nel corso di tutta la conferenza.
dal gioco d’azzardo come affetti da vizio e non da malat-
tia. La differenza sembra di poco conto, ma non è affatto

                                                                     “VIVERE ALLA GRANDE” UN FILM
così: un vizio non si cura (in quanto, appunto, non rappre-
senta una patologia), una malattia sì. Ed è proprio per sen-
sibilizzare la cittadinanza che la ASL e la ConfConsumatori
hanno organizzato un convegno, tenutosi nel pomeriggio                  CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO
di lunedì 9 maggio, presso la sala consiliare del Comune                                                               di Redazione
di Altamura, il cui titolo era ‹‹Chi gioca d’azzardo non ha la
certezza di vincere…››.
INIZIATIVE - L’evento, facente parte di un progetto pilota        L’Italia è sotto attacco. La Puglia e la stessa Altamura non sono
creato dal Dipartimento delle Dipendenze Patologiche              immuni dalla sindrome del “vincere facile”. Il gioco d’azzardo
della ASL, ha visto protagonisti diversi esperti del settore,     legalizzato è una macchina perfetta che lavora a più livelli e
i quali si sono alternati in un’aula semivuota. La scarsa af-     che nell’ultimo anno ha succhiato agli italiani 100 miliardi di
fluenza non è sintomo di scarsa incidenza del GAP (Gioco          euro.
d’Azzardo Patologico) sulla popolazione locale – a riguar-        ALTAMURA E IL GIOCO D’AZZARDO- Ad Altamura il GAP
do, i dati sono parecchio scoraggianti – bensì un insuffici-      (Gioco d’azzardo patologico) ha raggiunto livelli di guardia
ente, quasi inesistente, interesse verso una problematica         tanto da rendere necessaria la nascita di un centro di ascolto
destinata a diventare di dominio pubblico, se non arres-          ad hoc. Sale slot e sale scommesse spuntano come i funghi
tata in tempo. «Noi operatori vogliamo pubblicizzare il           anche a ridosso dei luoghi sensibili come scuole e parrocchie,
fatto che esistano terapie e cure, ma c’è bisogno, in primis,     per colpa di una legge regionale sostanzialmente disattesa e
del riconoscimento del problema. Per ottenere risultati in        alla distrazione delle amministrazioni comunali.
questo senso – asserisce Carmela Siani, assistente sociale         IL DOCU FILM SUL GIOCO D’AZZARDO- Il film del regista
del Sert di Grumo Appula e moderatrice del convegno –             Fabio Leli “Vivere alla grande” nasce da un progetto finanzi-
abbiamo bisogno della collaborazione delle associazioni           ato dal basso, tramite crowdfunding e con la partecipazione
territoriali». Aggiunge, prontamente, che il gioco d’azzardo      di BancaEtica. Ci sono voluti tre anni di ricerche, discussioni,
è strettamente legato al mondo dell’illegalità e delle as-        documentazioni, raccolta di materiali audio e video, ascolto
sociazioni a delinquere. A dare manforte alle varie orga-         di medici, esperti, attivisti sul campo e giocatori patologici. Il
nizzazioni impegnate sovviene il presidente del consiglio         risultato è una visione globale del fenomeno gioco d’azzardo
comunale di Altamura, Giandomenico Marroccoli: «Stiamo            legalizzato, attraverso l’approfondimento di tre grandi con-
attraversando un periodo difficile dal punto di vista eco-        testi cardine e dipendenti l’uno dall’altro - contesto politico/
nomico e, di conseguenza, sociale. Per questo, siamo dis-         economico, mediatico e socio-culturale- i quali mostrano le as-
posti a collaborare al fine di migliorare la situazione; ad es-   surdità, i paradossi e le nefandezze che caratterizzano il gioco
empio, abbiamo pensato di creare delle “social card” sulle        lecito nel Bel Paese. Il film ad Altamura è stato proiettato il 24
quali far approdare i fondi destinati alle famiglie meno          maggio al cinema Grande Grazie all’impegno di alcuni citta-
abbienti. In questo modo, avremmo la garanzia che le nos-         dini, gruppi, associazioni altamurane. E’ l’ennesima tappa del
tre risorse non vadano sprecate in alcun modo». E’ poi il         tour in tutta Italia nelle sale, nei teatri e dopo le anteprime al
turno della dott.ssa Anna Ventricelli, addetto stampa della       68° Festival del Film Locarno e al 20° Milano Film Festival.
delegazione altamurana della ConfConsumatori. «Il con-            L’OBIETTIVO- Il film dà un importante contributo ad un serio
cetto di pericolosità insito nel gioco non fa ancora parte        dibattito sulle ricadute sociali, economiche e politiche del GAP
del nostro patrimonio culturale, e ciò sta provocando una         che porti ad una maggiore attenzione alla problematica da
sottostima della reale emergenza, causata, tra le altre cose,     parte di cittadini, istituzioni scolastiche e religiose e ammin-
dall’assenza di caratteristiche somatiche o anagrafiche           istrazione locale.
   18
CONCESSIONARIO

Via del Fico 9/11 - ALTAMURA (Bari) - Tel./Fax 080 3101067   www.agreen.it
MATERA POLITICA - di Massimo Andrisani
               Renzi a Matera e il Patto per la Basilicata:
                     solite promesse e pochi fatti
Lunedi 2 maggio, il premier Matteo Renzi ha fatto tappa al       lanciato in una serie di dati improbabili per la Basilicata:
teatro Duni di Matera per firmare il Patto per la Basilicata.    spesa del 100% delle risorse comunitarie, +106% di start
E’ arrivato attorno alle 17.30 e ad                                                         up innovative, +55% di energie
accoglierlo c’erano dei manife-                                                             da rinnovabili, una disoccupazio-
stanti che lo hanno contestato                                                              ne al 12,4% dal 17 in due anni e
con fischi e insulti, il Comitato                                                           mezzo, +154% di esportazione,
NO Inceneritore e il Movimento                                                              citando Melfi, quale capitale
5 Stelle di Matera, una rappre-                                                             europea dell’automotive e ha
sentanza di Sel e Sinistra Italiana,                                                        aggiunto ancora: «siamo gli ulti-
i cassintegrati della Natuzzi e co-                                                         mi per fallimenti e abbiamo un
muni cittadini.                                                                             36,3% di nuovi posti di lavoro a
LE SPERANZE DEL SINDACO-                                                                    tempo indeterminato e abbiamo
Davanti ad una platea gremita di                                                            un boom turistico d’eccezione,
gente, ha fatto gli onori di casa il                                                        +26% di arrivi e +82% di copertu-
sindaco di Matera, Raffaello De                                                             ra di banda larga, con 6.400 tablet
Ruggieri, che ha parlato di Mate-                                                           nelle scuole”. Ma ha ammesso an-
ra come «città unica e universale                                                           che che è una regione con delle
che ha superato i giudizi della storia, passare dalla rasse-     criticità, tuttavia grazie a Matera 2019, secondo Pittella,
gnazione all’autostima è stata la rivoluzione culturale di       si può investire sul futuro visto che si tratta di un “vettore
questa città. Nel 1986 Matera da vergogna nazionale di-          straordinario di questo territorio».
veniva un luogo di preminente interesse per il Governo           RENZI E POCHE PAROLE SU MATERA - Dopo Pittella, è sa-
nazionale. Nel 1993 è stata nominata Patrimonio Unesco           lito sul parco Renzi che racconta: «Stamattina ho incontra-
ed infine nel 2014 è stata designata a rappresentare l’Italia    to un fiorentino in un teatro importante a Firenze che mi
quale Capitale Europea della Cultu-                                                      ha detto sono tanto orgoglioso che
ra. La sfida che ci attende è costru-                                                    oggi vai a Matera, e non era un fio-
ire un modello di Mezzogiorno che                                                        rentino qualunque, ma Cosimo Cec-
funzioni. Qualcuno ha detto dopo la                                                      cuti, assistente dell’allora presidente
nomina a Capitale della Cultura, se                                                      del Consiglio, Spadolini, che qui a
ce l’ha fatta Matera ce l’ha può fare                                                    Matera ebbe il coraggio di investi-
l’Italia. Per garantire questo ruolo                                                     re». Il suo discorso si è incentrato,
occorre che la città di Matera superi                                                    successivamente, sulle problemati-
storiche strettoie e proponga ag-                                                        che del Mezzogiorno, i fondi europei
giornati modelli di sviluppo, come                                                       non spesi perché si sono frammen-
rottura di un inaccettabile isola-                                                       tati e l’ emergenza della criminalità
mento infrastrutturale, con ferrovie,                                                    organizzata di stampo mafioso.
strade e infrastrutture immateriali;                                                     Riguardo Matera, non è entrato nel
poi la realizzazione del servizio su                                                     merito del Patto per la Basilicata e
ferro urbano, il completamento                                                           ha risposto in maniera molto sinteti-
della tangenziale, la riqualificazione                                                   ca ad un cittadino che gli ha chiesto
funzionale dello snodo strategico di                                                     conto del Patto, ossia che sono 11
Piazza della Visitazione e la realizza-                                                  pagine e contiene investimenti per 2
zione di uno spazio multifunzionale                                                      miliardi e 602 milioni di euro in ma-
per la comunicazione culturale (rife-                                                    teria di infrastrutture, ambiente, svi-
rendosi al teatro Guerrieri di Matera                                                    luppo economico, welfare, start up,
da realizzarsi nell’area della Cava del                                                  turismo, cultura e cosi via e ha detto,
Sole)». Riguardo il Patto per la Basili-                                                 rivolgendosi agli amministratori lo-
cata, ha indicato alcuni spunti inte-                                                    cali, «al di là dei soldi che ci verrete a
ressanti all’interno del Patto come la                                                   chiedere perché non vi basteranno,
Murgia-Pollino nei collegamenti da                                                       Matera Capitale Europea della Cultu-
Ferrandina a Matera e Matera-Gioia                                                       ra deve essere un motivo per crede-
del Colle, la realizzazione dei parchi tematici e la rigene-     re nel futuro di questo Paese, una grande responsabilità,
razione urbana dei Sassi. Si è complimentato, infine, con il     non solo un motivo per fare grandi eventi, ma un modo
Governo e in particolare con il Ministro della Cultura, Dario    per indicare all’Europa la strada e ha esibito il decreto di
Franceschini, per aver firmato il decreto con cui si assegna-    Franceschini con i 28 milioni di euro per Matera 2019».
no a Matera 2019 28 milioni di euro in 4 anni e ha solleci-      Alla fine dell’incontro il sindaco di Matera, Raffaello De
tato lo stesso ministro a venire in città per inaugurare la      Ruggieri, ha consegnato al premier Renzi una cravatta con
Scuola di Restauro.                                              una spilletta raffigurante il logo di Matera 2019.
PITTELA E I SUOI DATI SULLO SVILUPPO IN BASILICATA-
Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella si è
     20
MATERA IN PRIMO PIANO - di Massimo Andrisani

                    CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA
                  E GLI SPAZI PUBBLICI DA RIQUALIFICARE

Alcuni giovani definiscono Matera una città spesso dor-           sala ragazzi, dove è possibile per i ragazzi concentrarsi sui
miente, senza grandi opportunità, strutture funzionanti e         propri libri, ma offre un servizio non pienamente soddi-
offerte di svago e tempo libero. Abbiamo voluto fare una          sfacente per loro. Infatti, la biblioteca chiude soltanto alle
indagine sui luoghi pubblici (centri sportivi, università,        18.30, mentre sarebbe preferibile che chiudesse almeno
aule studio, biblioteche, luoghi di svago) per verificare se      alle 20, come avviene nella vicina Bari e il venerdi e il sa-
le opinioni di cui sopra abbiano un fondamento o siano            bato è aperta soltanto di mattina. Nel borgo periferico La
mero frutto della soggettività dei cittadini.                     Martella è presente una piccola biblioteca comunale con
AULE STUDIO PUBBLICHE INESISTENTI- Dobbiamo ri-                   i testi donati dalla famiglia Olivetti ed intitolata ad Adria-
levare la totale mancanza di aule studio, perché il polo          no Olivetti, ma è inspiegabilmente chiusa da diversi mesi,
universitario materano è ridimensionato rispetto alla città       privando i giovani residenti del quartiere del piacere di
di Potenza e non è attrezzato né con sale lettura né con          leggere e studiare. Alle spalle della biblioteca provinciale,
laboratori. L’intraprendenza dei giovani materani, però, a        sempre nel palazzo dell’Annunziata è ospitata la mediate-
riguardo non manca affatto perché esattamente nel 2013,           ca provinciale “A. Ribecco”, dove è possibile per i giovani
in occasione del Festival promosso dall’associazione di           fruire di navigazione internet e connessione wifi, consul-
studenti materani sparsi in tutta Italia, Profumo di Svolta,      tare libri, riviste e periodici on-line, informarsi sulle attività
“L’Ora degli studenti”, furono realizzate delle aule studio       didattiche che la Mediateca offre alle scuole, informarsi
negli ipogei di piazza San Francesco d’Assisi e l’anno suc-       sulle attività di formazione rivolte agli studenti universitari,
cessivo in Casa Cava. Riguardo l’università, i corsi di laurea    laureati, adulti e associazioni, avere consulenze per ricer-
che si offrono ai giovani studenti materani sono ridotti al       che e progetti didattici, guardare film e ascoltare musica,
lumicino. A Matera ci si può iscrivere soltanto ai corsi trien-   usufruendo delle postazioni multimediali della struttura
nali in Operatore dei beni culturali e Paesaggio, ambiente        e partecipare a mostre e convegni nella sala conferenze,
e verde urbano, al corso magistrale in Scienze del turismo        dotata di una cabina per traduttori.
e dei patrimoni culturali, ai corsi magistrali a ciclo unico      LUOGHI DI INTRATTENIMENTO DA RIQUALIFICARE- Ri-
in Architettura e Scienze della Formazione Primaria e alla        guardo i contenitori culturali e luoghi di svago, Matera è
scuola di specializzazione in beni archeologici. Inoltre, vi è    abbastanza fornita, ma andrebbero riqualificati e potenzia-
solo un dipartimento, DICEM (Dipartimento delle culture           ti. Sono presenti il cinema comunale, il cinema Kennedy,
europee e del Mediterraneo). Insomma, davvero pochi per           il cineteatro Duni e un circolo cinematrografico, il piccolo
una Capitale Europea della Cultura.                               Duni, questi ultimi tre privati, un’altra struttura privata ha
CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA HA SOLO UNA BI-                    aperto soltanto lo scorso anno nella zona industriale La
BLIOTECA- Riguardo le biblioteche, è presente solo una            Martella, si tratta di un multisala “Red Carpet Cinema” e
struttura, non comunale, ma provinciale. Si tratta della bi-      rappresenta uno svago per molti ragazzi materani e delle
blioteca “T. Stigliani”, ospitata all’interno del sontuoso pa-    zone limitrofe. Matera ha anche due auditorium, uno co-
lazzo dell’Annunziata nel pieno centro cittadino, molto va-       munale, l’auditorium del Conservatorio, “R. Gervasio” ed un
sta e dotata di oltre 250.000 volumi, tra cui 130.000 volumi      altro, Casa Cava, affidato dal Comune ad un consorzio di
del fondo moderno e 30.000 del fondo antico. Ha un’ampia          società, associazioni ed un residence. Per il tempo libero
MATERA IN PRIMO PIANO - di Massimo Andrisani
ci sono diversi luoghi comunali, ma non tutti fruibili dal-         molte strutture pubbliche per fare dell’attività fisica, c’è
la cittadinanza. Sono 9 i parchi e spazi verdi aperti a tutti,      il campo scuola coinvolto in un’inchiesta giudiziaria che
Parco del Castello, Parco Giovanni Paolo II o comunemente           è aperto solo pochi giorni a settimana, quindi, un luogo
definito “Boschetto”,                                                                                         in meno dove fare
Parco IV Novembre                                                                                             atletica, per quanto
Giovanni Falcone,                                                                                             riguarda il calcio ci
Parco dei IV Evan-                                                                                            sono molti campetti
gelisti, Parco Pinoc-                                                                                         in giro per la città, la
chio, Villa Comu-                                                                                             maggior parte sono
nale, villetta di via                                                                                         privati e quindi a
Marconi, area giochi                                                                                          pagamento, ecco
in via Cappuccini e                                                                                           perché molti ragazzi
il Parco di Lanera.                                                                                           tra cui me, giocano
Mancano all’appello                                                                                           in campetti di for-
due parchi ancora in                                                                                          tuna come quello
abbandono, Parco                                                                                              affianco la scuola di
Centrale Macamar-                                                                                             via Bramante, op-
da e Parco Integrato                                                                                          pure per strada. Se
di Serra Rifusa.                                                                                              si cercano strutture
CENTRI SPORTIVI                                                                                               gratuite per fare del-
PUBBLICI       SONO                                                                                           lo sport, a Matera,
POCHI CON PROBLEMI BUROCRATICI- Riguardo i centri                   è peggio che andar di notte! . Molti ragazzi, invece, come
sportivi, sono pochi quelli comunali, prevalgono le strut-          luogo per studiare usano la Biblioteca Provinciale, molto
ture private. C’è lo stadio XXI Settembre-Franco Salerno            bella e centrale come posizione; nella nostra città, però, ci
con annessa palestra e un campetto di calcio, una palestra          sono pochissimi luoghi di studio anche se siamo Capitale
di scherma all’interno dello stadio, il Campo Scuola “Duni”         Europea della Cultura, e questa cosa deve farci riflettere,
in cui si pratica atletica leggera, la tendostruttura di via        tuttavia ci sono molti eventi culturali, cooking show, e con-
dei Sanniti in cui si pratica hockey su pista e calcio a 5 e il     vegni che spaziano dalla cucina all’architettura, quindi, se
Palasassi, dove si pratica pallavolo, pallacanestro e nuoto.        si vuole approfondire un argomento basta informarsi sugli
Il bando per la gestione di queste strutture è in proroga           eventi in programma. Noi ragazzi, soprattutto quelli che
da diversi anni e non si riesce ad offrire servizi impeccabili      non studiano o che studiano poco cerchiamo dei posti per
per la cittadinanza e soprattutto i giovani. Ogni struttura         svagarci o per stare insieme agli amici, su questo devo dire
avrebbe bisogno di una rest-                                                                         che Matera è ben fornita, ci
yling generale perché carat-                                                                         sono molti parchi verdi (Par-
terizzata da pecche struttu-                                                                         co del Castello, il boschetto
rali e gestionali.                                                                                   ecc.). Però per i bambini ci
L’OPINIONE DEGLI STUDEN-                                                                             sono pochissimi parchi con
TI E DEI GIOVANI- Simeone                                                                            i giochi, e questo è un vero
Fulco, uno studente uni-                                                                             problema. Concludendo il
versitario fuorisede a Bari,                                                                         mio pensiero, ritengo che
afferma: «Credo che Matera                                                                           Matera deve fare di più
disponga di centri sportivi,                                                                         sopra l’aspetto culturale e
università, biblioteche, luo-                                                                        giovanile, ad esempio co-
ghi per tempo libero come                                                                            struendo parchi interattivi
parchi e zone aperte. Allo                                                                           cosi da alternare lo studio
stesso tempo manca un vero                                                                           e lo stare insieme agli ami-
e proprio luogo di aggrega-                                                                          ci, anche se questi progetti
zione che permetta anche                                                                             sono molto futuristici, quin-
a ragazzi in cerca di nuove                                                                          di, per adesso impensabili».
conoscenze di incontrarsi in massa e avere un punto di ri-          BILANCIO- Da questa indagine, si rileva che Matera è dota-
ferimento ogni qualvolta ci si ritrovi da soli o si voglia allar-   ta di diversi luoghi pubblici, di cui i giovani possono fruire,
gare il proprio giro di amicizie e condividere un interessa         ma la sensazione generale è che non siano sufficienti per
in comune particolare da svolgere all’aperto o semplice-            una città definita Capitale Europea della Cultura, la quale
mente trascorrere il tempo assieme sapendo di poter tro-            dovrebbe circondarsi di molti più luoghi in cui si produca
vare sempre gente nuova lì. Senza dubbio più che luoghi             cultura. I luoghi di svago e tempo libero come contenitori
di aggregazione per ragazzi, manca una cultura da parte             culturali e parchi, di certo, non mancano, ma necessitano
di ragazzi giovani a partire dai 18 anni, di ritrovarsi, orga-      di interventi di riqualificazione per offrire un servizio mi-
nizzare eventi particolari e condividere il proprio tempo in        gliore ai giovani. Riguardo i centri sportivi comunali scar-
una situazione che va al di là di uscire con la solita comitiva     seggiano e i ragazzi devono affidarsi a strutture private a
di amici».                                                          pagamento.
Giuseppe Lamacchia, studente di scuola superiore, dichia-
ra: «Inizio con il parlarti dei centri sportivi, perché per noi
giovani lo sport è molto importante, dal mio punto di vista
(adolescente che ha fatto e fa parecchi sport) non ci sono
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