N.23 La Rivista del Lavoro - 12 giugno - Spitella Tamilia Associati
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N.23 2018 12 giugno La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale Edizione di Roma ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma
N.23 2018 12 giugno La Rivista del Lavoro Sommario La rivista si compone di 38 pagine APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA Le novità della settimana Pag. 3 La redazion e Il Lavoro in Gazzetta Pag. 16 Lia Pesarin La settimana sui quotidiani Pag. 19 Lia Pesarin CASI E QUESITI Libere professioniste . Chiarimenti sull’indennità di maternità Pag. 29 Stefania Altieri AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Marittimi. Estensione delle tutele Pag. 31 Laura Braggio UFFICIO PAGHE - AGGIORNAMENTO Frontalieri. Regolarizzazione delle somme all’estero Pag. 33 Romina De Bellis Festività del 2 giugno in busta paga Pag. 35 Romina De Bellis INDICI Indici della rivista con i link ipertestuali
Appunti di lavoro La Redazione Le Novità della Settimana da lunedì 4 a domenica 10 giugno Presidente della Repubblica Lavoratori marittimi: in Gazzetta il decreto sulla parità di trattamento Presidente della Repubblica D. Lgs. n. 61 del 18 maggio 2018 G.U. n. 129 del 6 giugno 2018 E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto che modificando il Codice della navigazione e la disciplin a dettata dal D. Lgs. 113/2012, recepisce la Direttiva (UE) 2015/1794 che persegue l’obiettivo di assicurare a tutti i lavoratori marittimi parità di trattamento e condizioni omogenee di concorrenza nell’ambito dell’Unione europea. Tra l’altro si introducono disposizioni dirette a estendere ai lavoratori marittimi la disciplina in materia di tutela dei lavoratori in caso di insolvenza del datore di lavoro, di Comitato aziendale europeo, di diritto di informazione e consultazione, di procedure sui licenziamenti collettivi, di trasferimento d’impresa. L’argomento è approfondito in questa Rivista. Ministeri Rientro dei cervelli e indennità di maternità Ministero del Lavoro Interpello n. 4 – Nota prot. 10320 del 29 maggio 2018 E’ stata chiarita quale deve essere la base di calcolo del reddito della libera professionista ai fini della determinazione dell’indennità di maternità spettante alla stessa, nell’ipotesi in cui essa rientri in Italia dopo aver svolto continuativamente un’attività lavorativa o aver conseguito un titolo di studio all’estero. La base di calcolo La professionista che ha beneficiato degli incentivi fiscali previsti dall’art. 3 della Legge 238/2010 deve dichiarare, come base imponibile ai fini Irpef e per il calcolo dei contributi previdenziali e assistenziali, soltanto il 20% del reddito percepito nel periodo di riferimento. E’ questo stesso reddito che andrà a calcolarsi l’indennità di maternità. L’argomento è approfondito in questa Rivista. Pag.3 La Rivista del Lavoro 23/2018
Volontari soccorso alpino e speleologico: indennità per gli autonomi Ministero del Lavoro Comunicato del 4 giugno 2018 Decreto n. 59 del 16 maggio 2018 G.U. n. 127 del 4 giugno 2018 E’ stato pubblicato in Gazzetta un comunicato con cui si rende pubblico l’avvenuto aggiornamento, ad opera del Ministero del Lavoro, delle retribuzioni per il calcolo dell’indennità spettante ai lavoratori autonomi impegnati nell’attività di volontariato. La retribuzione media mensile spettante ai lavoratori dipendenti del settore industria è determinata per il 2018 in euro 2.148,41. La retribuzione giornaliera viene calcolata dividendo la retribuzione mensile: per 22 giornate nel caso in cui la specifica attività di lavoro autonomo sia svolta dal soggetto interessato nell’arco di 5 giorni per settimana; per 26 giornate nel caso in cui la specifica attività di lavoro autonomo sia svolta dal soggetto interessato nell’arco di 6 giorni per settimana. Piccoli coloni e compartecipanti in agricoltura: in Gazzetta le retribuzioni aggiornate Ministero del Lavoro Comunicato del 4 giugno 2018 Decreto n. 195 del 10 maggio 2018 G.U. n. 127 del 4 giugno 2018 E’ stato pubblicato sulla Gazzetta un comunicato con cui si rende pubblico l’avvenuto aggiornamento, ad opera del Ministero del Lavoro, delle retribuzioni di riferimento dei piccoli coloni e compartecipan t i familiari operanti in agricoltura per l’anno 2018. Per il calcolo dei contributi e delle pensioni riferit e ai soggetti iscritti alla Gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali dei coltivatori dirett i, mezzadri e coloni, il reddito medio convenzionale giornaliero è fissato, per il 2018, a 57,60 euro. Aumentano le entrate tributarie erariali nel periodo gennaio-aprile 2018 Ministero dell’Economia e delle Finanze Comunicato stampa n. 92 del 5 giugno Si rende noto che le entrate da imposte dirette, indirette, dal gettito relativo ai giochi e dalle entrate derivanti da attività di accertamento e controllo, relative ai primi quattro mesi del 2018, sono aumentate del 2,8% rispetto all’analogo periodo del 2017. Il Bollettino relativo alle entrate tributarie di detto periodo è disponibile all’interno del sito internet del Dipartimento delle Finanze del Mef. Calendario delle festività ebraiche per il 2019 Ministero dell’Interno Comunicato del 5 giugno 2018 G.U. n. 128 del 5 giugno 2018 Sono state fissate le date delle festività ebraiche da osservare per l’anno 2019. Saranno considerati festivi: tutti i sabati (da mezz’ora prima del tramonto del sole del venerdì ad un’ora dopo il tramonto del sabato); venerdì 19 aprile: vigilia di Pesach; sabato 20 e domenica 21 aprile: Pesach; venerdì 26 e 27 aprile: Pesach; domenica 9 e lunedì 10 giugno: Shavuoth; domenica 11 agosto: digiuno del 9 di Av; lunedì 30 settembre e martedì 1 ottobre: Rosh Hashanà; martedì 8 e mercoledì 9 ottobre: vigilia Kippur; lunedì 14 e marted’ 15 ottobre: Sukkot; domenica 20 e lunedì 21 ottobre: Sukkot; martedì 22 ottobre: Simchat Torà. Accordo di ricollocazione: chiarimenti Ministero del Lavoro e Anpal Pag.4 La Rivista del Lavoro 23/2018
Circolare n. 11 del 7 giugno 2018 Dopo aver analizzato i tratti fondamentali della disciplina dell’accordo di ricollocazione , si forniscono indicazioni operative sulla fruizione dei benefici in capo al lavoratore e al datore di lavoro in seguito della instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro. Il documento fissa i criteri e le modalità di accesso all'accordo di ricollocazione da parte di lavoratori rientranti in ambiti aziendali e profili professionali a rischio di esubero. Va evidenziato che è stato chiarito che, i lavoratori che richiedon o anticipatamente l’assegno di ricollocazione ai sensi dell’art. 24-bis del D. Lgs. 148/2015 (introdott o dalla Legge 205/2017), non possono richiederlo nuovamente dopo la cessazione del rapporto di lavoro e la successiva maturazione dei requisiti previsti dall’articolo 24 del D. Lgs. n. 150/2015. Revisione dei coefficienti di trasformazione del montante contributivo Ministero del Lavoro Decreto del 15 maggio 2018 G.U. n. 131 dell’8 giugno 2018 E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto che fissa i coefficienti di trasformazione del montante contributivo, a decorrere dal 1° gennaio 2019. Cumulo dei periodi assicurativi per i Consulenti del lavoro Ministero del Lavoro Comunicato del 9 giugno 2018 G.U. n. 132 del 9 giugno 2018 E’ stata pubblicato in Gazzetta il comunicato che approva la delibera Enpacl 182/2017 concernente il cumulo dei periodi assicurativi, di cui alla Legge 24 dicembre 2012, n. 228, come modificata dalla Legge 11 dicembre 2016, n. 232. Per saperne di più, vai alla pagina dedicata. Anpal Ricorsi di condizionalità Anpal Comunicato web del 6 giugno 2018 Il meccanismo di condizionalità prevede che chi riceve un sostegno al reddito – cioè una politica passiva – s’impegni e partecipi alle misure di politica attiva del lavoro, o accetti offerte di lavoro congrue, pena la riduzione o la perdita del sostegno economico e dello stato di disoccupazione. Il meccanismo di condizionalità si basa su un principio di gradualità delle sanzioni possibili: dalla decurtazione progressiva del sostegno al reddito (prima per un quarto di mensilità, poi per una mensilità intera), fino alla perdita della prestazione e dello stato di disoccupazione. Le sanzioni sono applicate quando la persona non si presenta agli appuntamenti concordati con il centro per l'impie g o o non partecipa alle misure di politica attiva concordate o non accetta offerte di lavoro congrue, senza un giustificato motivo. I provvedimenti sanzionatori che implicano la perdita dello stato di disoccupazione sono adottati dal centro per l'impiego, mentre l'Inps è competente per la decurtazione/decadenza dal sostegno al reddito, dietro segnalazione del centro per l'impiego. È possibile opporsi in via amministrativa ai provvedimenti adottati dai centri per l'impiego rivolgendos i al Comitato per la condizionalità. Vai alla pagina dedicata. Come sapere se una persona può essere assunta con incentivi Anpal Comunicato web dell’8 giugno 2018 Si rende noto che dall’8 giugno 2018 è disponibile, nella sezione riservata, la nuova funzionalit à denominata: “Incentivabilità” , con la quale è possibile verificare se una lavoratrice o un lavoratore è “svantaggiato”, e quindi se il datore di lavoro può vedersi riconosciuti gli incentivi all’assunzione. Assunzioni incentivabili Si ricorda che sono incentivabili le assunzioni di persone che, nei sei mesi antecedenti alla data in cui si effettua la richiesta, non hanno avuto rapporti di lavoro subordinato, o che hanno avuto rapporti Pag.5 La Rivista del Lavoro 23/2018
di lavoro conclusi e di durata non superiore a sei mesi (i periodi di lavoro intermittente, tirocinio e Lsu non rientrano nel conteggio); oppure che hanno svolto attività di lavoro autonomo o parasubordinato da cui derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo escluso da imposizione . L’applicazione on line La funzionalità di Anpal fornisce le informazioni relative all'incentivabilità della persona verifican d o la presenza o meno di comunicazioni obbligatorie e non tiene conto di eventuali peridi di lavoro autonomo svolti. Il servizio è a disposizione dei centri per l'impiego, degli operatori iscritti all'alb o informatico delle agenzie per il lavoro, dei soggetti iscritti all'albo nazionale dei soggetti accreditat i ai servizi per il lavoro e dei cittadini stessi. InL Tracciabilità delle retribuzioni chiarimenti InL Nota n. 4538 del 22 maggio 2018 Sono stati forniti alcuni chiarimenti sullo svolgimento dell’attività ispettiva che sarà condotta in materia di tracciabilità del pagamento delle retribuzioni ai lavoratori dipendenti e assimilati, con particolare riguardo all’irrogazione delle sanzioni e alla presentazione del ricorso e dei relativi scrit t i difensivi. Fattispecie di violazione - chiarimenti L’Ispettorato nazionale precisa che, a i fini della contestazione si ritiene sia necessario verificare non soltanto che il datore di lavoro abbia disposto il pagamento, utilizzando gli strumenti previsti dalla legge, ma che lo stesso sia andato a buon fine. Pertanto si deve ritenere che la violazione in oggetto risulti integrata: a) quando la corresponsione delle somme avvenga con modalità diverse da quelle indicate dal legislatore; b) nel caso in cui, nonostante l’utilizzo dei predetti sistemi di pagamento, il versamento delle somme dovute non sia realmente effettuato, per esempio, nel caso in cui il bonifico bancario in favore del lavoratore venga successivamente revocato o l’assegno emesso venga annullato prima dell’incasso. Si tratta di circostanze che evidenziano uno scopo elusivo del datore di lavoro che mina la stessa ratio della disposizione. Contestazione L’Ispettorato ricorda che, entro trenta giorni dalla notifica del verbale di contestazione e notificazion e adottato dagli organi di vigilanza, è possibile presentare: ricorso amministrativo al direttore della sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro; scritti difensivi all’Autorità che riceve il rapporto ai sensi dell’art. 18 della Legge n. 689/1981. Ricordiamo che l’argomento è stato trattato nella Rivista n. 22/2018. Ricordiamo che è disponibile l’Informativa per i clienti dello studio. Contratti certificati: procedure dell’attività ispettiva InL Circolare n. 9 del 1° giugno 2018 Sono state fornite indicazioni operative relativamente all’attività ispettiva in presenza di contratt i certificati ai sensi degli artt. 75 e ss. del D. Lgs. n. 276/03 , con il fine di limitare al minimo le interferenze, a livello operativo, tra l’attività di vigilanza e quella di certificazione. In particolare , l’Ispettorato nazionale fissa le regole per: a) i controlli iniziati successivamente alla presentazione di una istanza di certificazione; b) i controlli iniziati prima della presentazione di una istanza di certificazione; c) l’impugnazione della certificazione. Pari opportunità: intesa fra Consigliera e InL InL con la Consigliera Nazionale di Parità Protocollo d’Intesa del 6 giugno 2018 Pag.6 La Rivista del Lavoro 23/2018
Si rende noto che è stato sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa, con lo scopo di rafforzare il coordinamento tra le reciproche attività. Attraverso il tempestivo scambio delle informazio n i acquisite in occasione dello svolgimento delle rispettive funzioni, la condivisione di esperienze e buone prassi in materia e l'attivazione di specifiche attività formative, il protocollo mira a favorire la piena applicazione della normativa in materia di parità e di pari opportunità tra uomo e donna e ad attivare efficaci azioni di contrasto alle discriminazioni di genere. Servizio ispettivo e rispetto del Gdpr InL Comunicato web L’Ispettorato ha reso disponibile sul proprio sito internet, l’informativa che rispetta il Reg. UE/2016/679 al fine di trattare i dati personali, tra l’altro, per la vigilanza in materia di lavoro , contribuzione, assicurazione obbligatoria e legislazione sociale e per gli accertamenti in materia di riconoscimento del diritto a prestazioni per infortuni sul lavoro e malattie professionali. Più precisamente, l’InL, in qualità di Titolare del trattamento, dà evidenza delle informazioni riguardant i il trattamento dei dati personali ai sensi degli artt. 13 e 14 del Gdpr. Agenzia delle Entrate Frontalieri: codice tributo per imposte e sanzioni Agenzia delle Entrate Risoluzione n. 43/E del 6 giugno 2018 E’ stato istituito il codice tributo per consentire ai lavoratori residenti fiscalmente in Italia , precedentemente residenti all’estero: - iscritti all’Aire, - o che lavorato continuativamente all’estero (in zona di frontiera o in Paesi limitrofi), che detenevano somme e attività all’estero, non dichiarate e derivanti da redditi prodotti all’estero , di versare le somme dovute ai fini della regolarizzazione della propria posizione fiscale (volunta ry disclosure). L’istanza per la regolarizzazione va presentata entro il 31 luglio 2018. Il versamento deve essere effettuato entro il 30 settembre 2018 in un’unica soluzione o a rate; non è ammessa la compensazione. Il versamento va effettuato inserendo, all’interno del modello F24 Elide, il seguente codice tributo: - “8080” denominato “Versamento delle imposte sanzioni e interessi ai fini della regolarizzazion e delle attività depositate e delle somme detenute all’estero - articolo 5-septies del decreto legge n. 148/2017”. L’argomento è approfondito in questa Rivista. Inps CU2018: esenzione fiscale per le pensioni in Brasile e in Canada Inps Messaggio n. 2220 del 1° giugno 2018 Per contenere al massimo gli importi dei conguagli a debito derivanti dalla tassazione a consuntivo e i conseguenti disagi ai pensionati fiscalmente residenti in Brasile e Canada, che godono del regime di parziale esenzione stabilito dalle convenzioni contro le doppie imposizioni fiscali in vigore con l’Italia, è stata calcolata in via preventiva la tassazione dovuta per l’anno corrente sulla base degli elaborati a seguito del rinnovo generalizzato delle pensioni. Nella CU2018, sono indicati i seguenti dati: nella sezione “DATI FISCALI”, al punto 3 denominato “Redditi di pensione”, l’importo del reddito imponibile; nella sezione “RITENUTE”, il valore delle ritenute IRPEF applicate; nella sezione “ALTRI DATI” – “Redditi esenti”, al punto 469, l’ammontare del reddito escluso dalla tassazione, contraddistinto dal codice 3 nel punto 468. Le informazioni relative al reddito imponibile e a quello detassato vengono riportate anche nelle annotazioni della Certificazione Unica 2018, con i seguenti codici: Pag.7 La Rivista del Lavoro 23/2018
(AI) - Informazioni relative al reddito/i certificato/i: tipologia, data inizio e data fine per ciascun periodo di lavoro o pensione, importo (riferito alla Quota Imponibile); (BW) - Redditi esentati da imposizione in Italia: importo del reddito esente percepito (riferito alla Quota esente). Mobilità in deroga in aree di crisi complessa: istruzioni sulle convenzioni Inps Messaggio n. 2260 del 1 giugno 2018 S’illustrano le procedure necessarie all’erogazione degli importi relativi all’erogazione delle somme a finanziamento delle azioni di politica attiva attuabili in favore dei lavoratori beneficiari dei trattamenti di mobilità in deroga concesse nelle aree di crisi complessa, in attuazione dell’art. 44, co. 6-bis, del D. Lgs. n. 148/2015. Il messaggio dà seguito alla C ircolare n. 6 del 18 gennaio 2018, con la quale è stato illustrato lo schema di convenzione per l’erogazione degli importi. Assicurmed: codice per la riscossione dei contributi di finanziamento Inps Circolare n. 78 del 6 giugno 2018 Si rende noto che è stata sottoscritta una convenzione per la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento del Fondo Assicurmed di cui all’Accordo per il rinnovo del Ccnl per i Dipendenti delle Agenzie di Assicurazione in Gestione Libera, sottoscritto in data 5 febbraio 2018 tra il Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione (Sna), per la parte datoriale, e Fesica Confsal e Confsal Fisal, per la parte sindacale. Il versamento di tali contributi avverrà tramite il modello F24, utilizzando il codice causale “ASS1”. I datori di lavoro che intendono versare il contributo per il finanziamento del Fondo indicheranno, in sede di compilazione del modello di versamento “F24” e distintamente dai dati relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori, la causale “ASS1” esposta nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza, esclusivamente, del campo “importi a debito versati”. Inoltre nella stessa sezione devono essere compilati i seguenti campi: nel campo “codice sede” va indicato il codice della Struttura INPS competente; nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda” va indicata la matricola INPS dell’azienda ; nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa” va indicato il mese e l’anno di competenza, nel formato MM/AAAA; la colonna “a mm/aaaa” non deve essere valorizzata. Ebinasp: codice per la riscossione dei contributi di finanziamento Inps Circolare n. 79 del 6 giugno 2018 Si rende noto che è stata sottoscritta una convenzione per la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’ente bilaterale E.BI.NA.S.P . , di cui al Ccnl per i dipendenti delle imprese di Commercio, Servizi e Trasporti, sotto scritto in data 11 ottobre 2016, per la parte datoriale, Aicast – Imprese Italia, Assimpresitalia e, per la parte sindacale, la F.I.A.DEL – S.P. – Federazione Italiana Autonoma del Settore Privato. I datori di lavoro che intendono versare il contributo per il finanziamento dell’Ente Bilaterale indicheranno, in sede di compilazione del modello di versamento “F24” e distintamente dai dati relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori, la causale “EBSP” esposta nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza, esclusivamente, del campo “importi a debito versati”. Inoltre nella stessa sezione devono essere compilati i seguenti campi: nel campo “codice sede” va indicato il codice della Struttura INPS competente; nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda” va indicata la matricola INPS dell’azienda ; nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa” va indicato il mese e l’anno di competenza, nel formato MM/AAAA; la colonna “a mm/aaaa” non deve essere valorizzata. Interessi di mora per ritardato pagamento dei ruoli al ribasso Inps Circolare n. 80 del 6 giugno 2018 In seguito al Provvedimento prot. n. 95624 del 10 maggio 2018 dell’Agenzia delle Entrate, che ha disposto la riduzione della misura degli interessi di mora per ritardato pagamento delle somme Pag.8 La Rivista del Lavoro 23/2018
iscritte a ruolo al 3,01% in ragione annuale cambia anche la misura degli interessi di mora di cu i all’art. 116, co. 9, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, in base al quale, dopo il raggiungiment o del tetto massimo delle sanzioni civili calcolate nelle misure previste dal comma 8, lettere a) e b) del medesimo articolo 116 senza che il contribuente a bbia provveduto all’integrale pagamento del dovuto, “sul debito contributivo maturano interessi nella misura degli interessi di mora di cui al citat o articolo 30 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602”. La nuova misura degli interessi di mora è fissata al 3,01% in ragione annuale con decorrenza 15 maggio 2018. UniEMens: istituiti nuovi codici contratto Inps Messaggio n. 2310 dell’8 giugno 2018 Sono stati istituiti nuovi codici dell’elemento di che devono essere utilizzati nel flusso UniEMens, con decorrenza dal periodo di paga giugno 2018. Sono i seguenti: - codice “481“ avente il significato di “CCNL imprese del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili e medici affini – ASSOSISTEMA” ; - codice “482” avente il significato di “CCNL imprese cooperative esercenti attività del settore multiservizi pulizia e logistica – COOPITALIANE”; - codice “483” avente il significato di “CCNL aziende dei settori pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo – FIPE, ANGEM, LEGA COOP PRODUZIONE E SERVIZI, FEDERLAVORO E SERVIZI CONFCOOPERATIVE, AGCI. Sempre dal periodo di paga giugno 2018 saranno disattivati i seguenti codici contratto relativi ad accordi collettivi non disciplinanti rapporti di lavoro subordinato: - codice “198” Agenti e rappresentanti; - codice “200” Rivendita quotidiani e periodici. Inoltre, l’Inps ha aggiornato l’elenco delle Organizzazioni sindacali aderenti al T.U. sulla rappresentanza sindacale sottoscritto da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil da valorizzare nell’element o di , con l’inserimento del seguente co dice: “F00162” relativo all’organizzazione “CONF.I.A.L.” . Le modifiche predette saranno recepite nell’allegato tecnico al documento UniEMens disponibile sul sito www.inps.it. Inail Danno biologico: indennità dal 1° luglio 2018 Inail Determina del presidente n. 254 del 29 maggio 2018 E’ stata rivalutata l’indennità erogabile a titolo di danno biologico in vigore dal 1° luglio 2018 degli importi delle prestazioni economiche per danno biologico, in misura pari all’1,10%. Per il settore industria, la retribuzione media giornaliera per il calcolo del massimale e del minimale sale a 77,97 euro mentre il minimale e massimale di rendita saranno rispettivamente di 16.373,70 euro e 30.408,30 euro. L’assegno per l’assistenza personale e continuativa sale da 533,22 euro al mese per 12 mensilità a 539,01 euro e l’assegno di incollocabilità passa da 256,39 euro a 259,21 euro al mese. Bando Isi 2017: click day al 14 giugno Inail Comunicato del 7 giugno 2018 Si rende noto che il click day per l’invio delle domande di partecipazione al bando Isi 2017 è stato fissato per il 14 giugno 2018, dalle ore 16:00 alle ore 16:30. L’Istituto mette a disposizione anche le regole e le informazioni tecniche necessarie. La procedura prevede l’autenticazione e l’acquisizion e dell’indirizzo per l’accesso allo sportello, l’acquisizione dell’indirizzo di invio e il successivo invio del codice identificativo. Successivamente l’Inail pubblicherà gli elenchi provvisori regionali in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate, con evidenza di quelle: collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, provvisoriamente non ammissibili per carenza fondi. Potranno partecipare le imprese che, entro la prima fase chiusa il 31 maggio 2018, hanno salvato la Pag.9 La Rivista del Lavoro 23/2018
loro domanda e sono in possesso del codice identificativo ottenuto mediante la procedura di download attiva dal 7 giugno 2018. L’invio telematico della domanda consiste nell’inoltro del codice identificativo. L’Istituto fa sapere che, nei giorni che precedono l’apertura dello sportello informat ico metterà a disposizione una pagina web per verificare le condizioni di visualizzazione ed eventualmente risolvere problemi che si dovessero presentare . Vai alla pagina dedicata. Metalmeccanica Industria: accordo sulla sicurezza dei lavoratori Inail con Federmeccanica, Assistal e Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil Determina del Presidente n. 276 del 7 giugno 2018 E’ stato approvato lo schema di Protocollo d’intesa per la promozione di attività finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e alla diffusione della cultura della prevenzione. In particolare le parti intendono realizzare congiuntamente le seguenti attività: 1. elaborazione di uno studio medico-statistico sugli infortuni e sulle malattie professionali nel settore metalmeccanico e della installazione degli impianti; 2. studio ed elaborazione di un modello condiviso finalizzato alla mappatura dei quasi incidenti; 3. definizione di azioni di prevenzione finalizzate alla diffusione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro afferenti i diversi comparti; 4. progettazione di iniziative di carattere informativo/format ivo volte alla promozione e diffusion e dei valori e della cultura della salute e sicurezza nel lavoro; 5. individuazione e diffusione di buone pratiche in materia di salute e sicurezza e prevenzione. Tali ambiti di collaborazione saranno regolati attraverso la stipula di specifici accordi attu ativi. Altri Geolocalizzazione: liceità e tutele Garante per la privacy Provvedimento n. 232 del 18 aprile 2018 Newsletter del 29 maggio 2918 E’ lecito un sistema di geolocalizzazione installato su dispositivi forniti ai dipendenti con la finalità di rafforzare la sicurezza di persone e beni, nonché per realizzare miglioramenti nell’efficienza dei servizi. Tuttavia il Garante per la privacy accompagna il parere positivo con una serie di misure che devono essere messe in atto per garantire la tutela della privacy del lavoratore. No alla sanzione di 30 euro per chi non adotta il Pos Consiglio di Stato Parere n. 1446 depositato il 1° giugno 2018 Non può proseguire il suo corso lo schema di decreto del Mise, adottato di concerto con il Ministero dell’Economia, recante la definizione delle modalità, dei termini e degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste per chi non si dota di Pos e non accetta quindi i pagamenti con bancomat o carta di credito. Il commerciante o il professionista che non accetta il pagamento con bancomat o carta di credito non può essere punito, secondo il Consiglio di Stato, con la sanzione amministrativa pari a 30 euro di cui all'art. 693 c.p. prevista per chiunque rifiuta di ricevere monete aventi corso legale nello Stato. Formazione ai Cdl sulla sicurezza sul lavoro: convenzione cercasi Enpacl Comunicato web L’Ente di Previdenza dei Consulenti del Lavoro fa sapere che è disponibile a valutare proposte di convenzione, non onerose per l’Ente, finalizzate a supportare i Consulenti del Lavoro nell’ambit o della propria attività di consulenza in materia di sicurezza sul lavoro. Le proposte dovranno prevedere in favore del Consulente del Lavoro l’effettuazione di programmi di formazione professionalizzante in materia di sicurezza sul lavoro, da svolgere sia in aula sia in videoconferenza, con docenti di riconosciuta caratura da presentare all’indirizzo info@enpacl.it o a info@enpacl-pec.it. Pag.10 La Rivista del Lavoro 23/2018
Giugno: si prevede un boom di entrate nelle casse dell’erario Ufficio Studi della Cgia di Mestre Comunicato web Secondo una stima dell’Ufficio Studi della Cgia di Mestre l’entrata totale per l’Erario del mese di giugno dovrebbe toccare i 53 miliardi di euro. Si va dalle ritenute Irpef di dipendenti e dei collaboratori (11,4 miliardi), alle tre sugli immobili Tari (2,1 miliardi), Tasi e Imu (9,8 miliardi), per arrivare ai versamenti Iva (9,4 miliardi) IRES (9,1 miliardi), Irpef riconducibile alle partite Iva (4,3 mld) e Irap (3,2 mld). Ape aziendale: chiarimenti dei CdL su costi e procedure Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro Circolare n. 13 del 5 giugno 2018 La Fondazione ha approfondito la disciplina dell’Ape aziendale, analizzandone, in particolare, i costi, le procedure e i requisiti di fruizione della misura. Ape aziendale E’ la misura di accompagnamento al pensionamento che può essere richiesta, unitamente all’Ap e volontaria, per incrementare il montante contributivo del lavoratore dipendente. Per le istruzioni operative Inps si veda la Circolare n. 28 del 13 febbraio 2018. L’argomento è stato approfondito nella Rivista n. 41/2017. Le scadenze dei minimi retributivi giugno 2018 La Redazione Nota del 5 giugno 2018 Nel mese di giugno subiranno modifiche retributive i seguenti settori: Settore Accordo Alimentari artigianato Accr. 6.3.2017 Consorzi di bonifica Accr. 28.9.2016 Lapidei Artigianato Accr. 21.3.2018 Legno e arredamento Artigianato Accr. 14.3.2018 Metalmeccanici Industria Accr. 31.5.2018 Ombrelli e ombrelloni Industria Accr. 23.12.2016 Oraf Accr. 6.6.2018 Pelli e cuoio Industria Accr. 23.12.2016 Fondo di integrazione salariale per i professionisti Fondazione Nazionale dei Commercialisti (Fnc) Documento di ricerca del 7 giugno 2018 La Fnc analizza e commenta la disciplina riguardante il Fondo bilaterale di solidarietà rivolto al settore delle attività professionali. Si tratta di uno strumento di welfare negoziale operante in favore dei professionisti datori di lavoro e dei loro dipendenti, nei casi di riduzione o sospensione dell’attivit à lavorativa. Previdenza integrativa: relazione annuale della Covip Covip Relazione annuale del 7 giugno 2018 Sono stati presentati i dati relativi alla previdenza integrativa degli italiani nel 2017, dai quali si evince che; il numero degli iscritti alla previdenza integrativa è in crescita, nel contempo aumenta anche il numero di coloro che non fanno versamenti ai fondi pensione. Tracciabilità delle retribuzioni: chiarimenti dei CdL Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro Approfondimento dell’8 giugno 2018 Pag.11 La Rivista del Lavoro 23/2018
I consulenti del lavoro hanno esaminato la disciplina con cui si obbligano committenti e datori di lavoro a corrispondere con modalità di pagamento tracciabili le retribuzioni e i compensi dovuti a partire dal prossimo mese di luglio, con particolare riguardo alle pratiche di applicazione dell’obblig o e alle relative sanzioni. Organizzazioni sindacali Penne, spazzole e pennelli: rettificati i minimi retributivi Uniontessile-Confapi con Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uiltec-Uil Verbale di rettifica del 21 maggio 2018 Si rende noto che è stata rettificata la tabella dei minimi retributivi del settore Penne, spazzole e pennelli di cui al Ccnl del 12 ottobre 2016. Diverso inquadramento tra ccnl e tabelle retributive Il Ccnl aveva stabilito (sezione II, punto 6) per i lavoratori del settore penne, spazzole e pennelli una classificazione nei livelli 7Q, 7, 6, 5, 4S, 4, 3, 2 e 1, mentre la tabella degli aumenti contrattuali presentava una diversa elencazione dei livelli. Per questa ragione si è reso necessario rettificare la tabella con le retribuzioni. Importi mensili da Livelli 1.4.2017 1.4.2018 1.1.2019 7Q 2.083,31 2.116,98 2.150,65 7 2.083,31 2.116,98 2.150,65 6 1.906,82 1.938,29 1.969,76 5 1.810,73 1.840,58 1.870,43 4S 1.720,94 1.749,02 1.777,11 4 1.666,16 1.692,63 1.719,10 3 1.586,69 1.611,69 1.636,69 2 1.499,87 1.522,67 1.545,46 1 1.205,72 1.220,42 1.235,12 Metalmeccanica piccola industria: minimi retributivi Unionmeccanica Confapi con Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil Verbale d’accordo del 5 giugno 2018 Sono stati definiti i nuovi importi di minimi tabellari, indennità di trasfe rta e di reperibilità, in vigore dal 1° giugno 2018, sulla base al nuovo meccanismo introdotto dall’accordo di rinnovo 3 luglio 2017. Minimi tabellari Dal 1° giugno 2018, gli importi dei minimi contrattuali sono i seguenti: Livelli Importi mensili 9Q 2.517,70 9 2.517,70 8Q 2.263,91 8 2.263,91 7 2.081,79 6 1.940,46 5 1.809,82 4 1.689,53 3 1.619,33 2 1.459,47 1 1.321,53 Indennità di trasferta Dal 1° giugno 2018 gli importi dell’indennità di trasferta sono i seguenti: Pag.12 La Rivista del Lavoro 23/2018
Tipologia Importi giornalieri Trasferta intera 43,24 Pasto meridiano o serale 11,79 Pernottamento 19,66 Indennità di reperibilità Dal 1° giugno 2018 i compensi per i turni di reperibilità sono i seguenti: Compenso giornaliero Compenso settimanale 6 giorni con 16 ore 24 ore Livelli 24 ore 6 giorni con festivo e (giorno (giorno 6 giorni festive festivo giorno lavorato) libero) libero 1°, 2°, 3° 4,86 7,30 7,89 31,61 32,21 34,64 e 3°S 4° e 5° 5,78 9,08 9,73 37,99 38,63 41,93 Sup. al 5° 6,65 10,92 11,51 44,16 44,76 49,03 Orafi: definiti i minimi retributivi Federorafi con Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil Accordo del 6 giugno 2018 E’ stato sottoscritto l’accordo che definisce i minimi tabellari a valere dal 1° giugno 2018 al 31 maggio 2019, in adempimento di quanto stabilito nel Ccnl del 18 maggio 2017, a proposito della valutazione dell’inflazione relativa all’anno 2017 misurata dall’Istat con l’indice Ipca. Minimi retributivi Generalità dei lavoratori Categorie Minimi retributivi dal 1° giugno 2018 1.a 1.199,08 2.a 1.316,94 3.a 1.450,94 4.a 1.509,73 5.a 1.612,90 5.a Super 1.721,51 6.a 1.850,62 7.a 2.012,19 Apprendisti Professionalizzanti Livelli Da mese A mese Minimi dal 1° giugno 2018 1 8 1.199,08 3 - 24 mesi 9 16 1.316,94 17 24 1.450,94 1 12 1.199,08 3 - 36 mesi 13 24 1.316,94 25 36 1.450,94 1 12 1.316,94 4 13 24 1.450,94 25 36 1.509,73 1 12 1.450,94 5 - 36 mesi 13 24 1.509,73 25 36 1.612,90 1 16 1.450,94 5 - 48 mesi 17 32 1.509,73 33 48 1.612,90 Pag.13 La Rivista del Lavoro 23/2018
1 12 1.509,73 5 Super - 36 mesi 13 24 1.612,90 25 36 1.721,51 1 16 1.509,73 5 Super - 48 mesi 17 32 1.612,90 33 48 1.721,51 1 12 1.612,90 6 13 24 1.721,51 25 36 1.850,62 Giurisprudenza Pensioni Inpdai: la clausola di salvaguardia Corte di Cassazione Sentenza n. 13980 del 31 maggio 2018 Il dirigente che ha versato contributi all’Inpdai ha diritto alla liquidazione della quota maturata nel soppresso regime con le regole vigenti nell’assicurazione generale obbligatoria, se più favorevoli, come previsto dalla clausola di salvaguardia di cui all’articolo 3, comma 4 del D. Lgs. n. 181/1997 , non applicata dall’Inps. In pratica, l’importo complessivo maturato della pensione non può risultare inferiore a quanto sarebbe stato liquidato applicando le regole vigenti nell’assicurazione generale obbligatoria. Responsabilità datoriale in ipotesi di infortunio Corte di Cassazione Sentenza n. 24070 del 29 maggio 2018 Il fatto che il lavoratore possa trovarsi in condizioni psico -fisiche tali da non renderlo idoneo a svolgere i compiti assegnati è evenienza prevedibile, e come tale non elide il nesso causale tra la condotta del datore di lavoro e l'infortunio. Chiusura del reparto e licenziamento della lavoratrice madre Corte di Cassazione Sentenza n. 14515 depositata il 6 giugno 2018 Il licenziamento della lavoratrice madre è ammesso soltanto nei casi di cessazione totale dell'attivit à e non anche di chiusura del reparto al quale la stessa era addetta. Secondo la Suprema Corte, la norma [art. 54, co. 3, lett. b), D. Lgs. n. 151/2001] che pone un'eccezione a un principio di carattere generale di divieto di licenziamento della lavoratrice dall'inizio della gestazione fino al compimen t o dell'età di un anno del bambino, fissato dall'articolo 54, comma 1, del Testo Unico, deve ritenersi fattispecie di stretta interpretazione, come tale non suscettibile di interpretazione estensiva o analogica alle ipotesi di cessazione di ramo d’azienda o di un singolo reparto dell'azienda, ancorché dotato di autonomia funzionale. Proponiamo un estratto dell’art. 54 del D. Lgs. n. 151/2001: “Le lavoratrici non possono essere licenziat e dall’inizio del periodo di gravidanza fino al termine dei periodi di interdizione dal lavoro previsti dal Capo III, nonché fino al compimento di un anno di età del bambino. Il divieto di licenziament o opera in connessione con lo stato oggettivo di gravidan za, e la lavoratrice, licenziat a nel corso del periodo in cui opera il divieto, è tenuta a presentare al dat ore di lavoro idonea certificazione dalla quale risulti l’esistenza all’epoca del licenziament o, delle condizion i che lo vietavano. Il divieto di licenziament o non si applica nel caso: - di colpa grave da parte della lavoratrice, costituente giusta causa per la risoluzione del rapporto di lavoro; - di cessazione dell’attivit à dell’azien da cui essa è addetta; - di ultimazione della prestazione per la quale la lavoratrice è stata assunta o di risoluzione del rapporto di lavoro per la scadenza del termine; - di esito negativo della prova; resta fermo il divieto di discriminazion e di cui all’articolo 4 della legge 10 aprile 1991, n. 125, e successive modificazion i. Durante il periodo nel quale opera il divieto di licenziam ento, la lavoratrice non può essere sospes a Pag.14 La Rivista del Lavoro 23/2018
dal lavoro, salvo il caso che sia sospesa l’attività dell’azien da o del reparto cui essa è addet t a, sempreché’ il reparto stesso abbia autonomia funzionale. La lavoratrice non può altresì essere collocata in mobilità a seguito di licenziament o collettivo ai sensi della legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazion i. […]” Unione europea Disoccupazione di lunga durata: un intervento europeo Unione Europea Raccomandazione n. 2016/C 67/01 del 15 febbraio 2016 E’ stata messa a punto una raccomandazione sul fenomeno della disoccupazione di lunga durata e sulle problematicità di inserimento dei disoccupati nel mercato del lavoro. La Raccomandazione invita gli Stati membri a: sostenere la registrazione delle persone in cerca di lavoro e un maggiore orientamento al mercato del lavoro delle misure di inserimento, tra l’altro tramite un più stretto legame con i datori di lavoro; fornire una valutazione individuale ai disoccupati di lungo periodo; offrire un accordo di inserimento lavorativo specifico quando i disoccupati abbiano raggiunto al più tardi i 18 mesi di disoccupazione. Ai fini della raccomandazione, per «accordo di inse riment o lavorativo» si intende un accordo scritto tra un disoccupato di lungo periodo registrato e un punto di contatto unico avente l’obiettivo di facilitare la transizione dell’interessato verso l’occupazion e sul mercato del lavoro. Lavoro a tempo determinato e indennità di fine rapporto Corte di Giustizia UE Sentenza n. C - 574/16 del 5 giugno 2018 E’ stata fornita una interpretazione sulla clausola 4, punto 1, dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999 (accordo quadro), allegato alla Direttiva 1999/70/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, relativa all’accordo quadro Ces, Unice e Ceep sul lavoro a tempo determinato. Sul punto, la Corte ha ammesso la possibilità da parte di una norma nazionale di non prevedere la corresponsione di alcuna indennità, ai lavoratori assunti con contratti di lavoro a tempo determinato stipulati per coprire temporaneamente un posto di lavoro durante lo svolgimento del procedimento di assunzione o di promozione ai fini della copertura definitiva di tale posto, alla scadenza del termine per il quale tali contratti sono stati conclusi. Nuovo piano di investimento UE Commissione UE Comunicato stampa del 6 giugno 2018 Si rende noto che è stato proposto, per il prossimo bilancio a lungo termine dell’UE (2021-2027), di istituire il programma InvestEU, che dovrebbe riunire in un unico programma i finanziamenti dell’UE in forma di prestiti e di garanzie, con il fine di rilanciare l’occupazione, gli investimenti e l’innovazione. Pag.15 La Rivista del Lavoro 23/2018
Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 4 al 10 giugno Ministero dell’Istruzione, Regolamento recante modifiche al decreto 10 dell’Università e della gennaio 2002, n. 38, per il riordino della Ricerca disciplina delle scuole di cui alla legge 11 ottobre DECRETO 1986, n. 697, adottato in attuazione dell'artico lo 3 maggio 2018, 17, comma 96, lettera a), della legge 15 maggio n. 59 1997, n. 127. (18G00083) Ministero della Salute Ordinamento della professione di psicologo. DECRETO (18A03823) 23 marzo 2018 Comitato G. U. n. 127 Interministeriale per la Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 del Programmazione capitale italiana della cultura per l'anno 2018. 4 giugno Economica (Delibera n. 17/2018). (18A03863) DELIBERA 28 febbraio 2018 Determinazione delle retribuzioni medie Ministero del Lavoro e giornaliere per talune categorie di lavoratori delle Politiche Sociali agricoli ai fini previdenziali per l'anno 2018. COMUNICATO (18A03848) Ministero del Lavoro e Determinazione dell'indennità spettante ai delle Politiche Sociali lavoratori autonomi volontari del Corpo nazionale COMUNICATO del soccorso alpino e speleologico. (18A03872) Individuazione dell'Ufficio centrale di Ministero dell’Economia coordinamento, ai sensi dell'articolo 3, della e delle Finanze legge 30 dicembre 2008, n. 217, di ratifica ed DECRETO esecuzione della Convenzione Napoli II. 10 maggio 2018 (18A03868) Ministero della Salute Ordinamento della professione di chimico e fisico . DECRETO (18A03879) 23 marzo 2018 Presidenza del Consiglio Primi interventi urgenti di protezione civile in G. U. n. 128 dei Ministri conseguenza della contaminazione da sostanze del Dipartimento della perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei 5 giugno Protezione Civile territori delle province di Vicenza, Verona e ORDINANZA Padova. (Ordinanza n. 519). (18A03866) 28 maggio 2018 Ministero dell’Interno Calendario delle festività religiose ebraiche per COMUNICATO l'anno 2019 (18A03869) Ministero del Lavoro e Strumento di supporto, rivolto alle micro, piccole delle Politiche Sociali e medie imprese, per la valutazione dei risch i COMUNICATO dedicato al settore «Uffici». (18A03867) Pag.16 La Rivista del Lavoro 23/2018
Attuazione della direttiva (UE) 2015/1794 del Presidente della Parlamento europeo e del Consiglio del 6 ottobre Repubblica 2015, che modifica le direttive 2008/94/CE , DECRETO 2009/38/CE e 2002/14/CE del Parlamento LEGISLATIVO europeo e del Consiglio e le direttive 98/59/CE e 18 maggio 2018, 2001/23/CE del Consiglio, per quanto riguarda i n. 61 marittimi. (18G00087) Ministero della Salute Ordinamento della professione di biologo. G. U. n. 129 DECRETO (18A03890) del 23 marzo 2018 6 giugno Rideterminazione degli importi del primo e del Ministero dell’Interno secondo riparto finanziario del Programma COMUNICATO nazionale servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti. (18A03887) Disciplina degli interventi finalizzati ad Ministero dello Sviluppo aumentare la competitività delle imprese Economico produttrici di beni e servizi nella filiera dei mezzi COMUNICATO di trasporto pubblico su gomma e dei sistemi intelligenti per il trasporto. (18A03886) Presidente del Consiglio dei Ministri Disciplina del contributo denominato «Sport DECRETO Bonus». (18A03918) G. U. n. 130 23 aprile 2018 del Ministero dei Beni e Disposizioni applicative in materia di credito di 7 giugno delle Attività Culturali e imposta, per gli esercenti di attività commercia li del Turismo che operano nel settore della vendita al dettaglio DECRETO di libri. (18A03917) 23 aprile 2018 Modalità di impiego e ripartizione delle risorse finanziarie finalizzate all'acquisto e manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile, in attuazione Presidente del Consiglio dell'articolo 41, comma 4, del decreto -legge 24 dei Ministri aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazio n i, DECRETO dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, come 12 aprile 2018 modificato dall'articolo 16-sexies, comma 5, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito , G. U. n. 131 con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. del 123. (18A03938) 8 giugno Ministero dell’Istruzione, Bando pubblico per la concessione del contributo dell’Università e della triennale, destinato al funzionamento di enti, Ricerca strutture scientifiche, fondazioni e consorzi - DECRETO Triennio 2018-2020. (18A04029) 5 giugno 2018 Ministero del Lavoro e Revisione triennale dei coefficienti di delle Politiche Sociali trasformazione del montante contributivo . DECRETO (18A03969) 15 maggio 2018 Revoca della graduatoria approvata il 26 aprile 2006, con la quale, ai sensi dell'art. 6, comma 1, G. U. n. 131 Presidente del Consiglio del decreto del Ministro per i beni e le attività del dei Ministri culturali del 17 novembre 2004, sono stati 8 giugno COMUNICATO individuati i beneficiari di contributi finalizzati alla realizzazione di impianti sportivi. (18A03939) Pag.17 La Rivista del Lavoro 23/2018
Agenzia per la G. U. n. 131 Rappresentanza Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al del Negoziale delle personale del comparto funzioni centrali - 8 giugno Pubbliche Triennio 2016-2018 (18A03878) S.O. n. 29 Amministrazioni COMUNICATO Autorizzazione al Ministero dell'interno, ex Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei Presidente del Consiglio segretari comunali e provinciali (AGES), ad dei Ministri avviare procedure concorsuali relative al corso - DECRETO concorso COA6 e a procedere alle relative 24 aprile 2018 assunzioni per n. 224 unità di segretari comunali e provinciali. (18A03972) Ministero delle Determinazione delle tariffe per i servizi resi dal Infrastrutture e dei personale del Corpo delle capitanerie di porto per Trasporti le attività di ispezione e di certificazione sul DECRETO lavoro marittimo. (18A03971) 3 aprile 2018 Comitato Interministeriale per la Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 Addendum Programmazione piano operativo infrastrutture (articolo 1, comma G. U. n. 132 Economica 703, lettera c) della legge n. 190/2014 ). del DELIBERA (Delibera n. 98/2017). (18A03973) 9 giugno 22 dicembre 2017 Approvazione della delibera n. 182 adottata dal Ministero del Lavoro e Consiglio di amministrazione dell'Ente nazionale delle Politiche Sociali di previdenza ed assistenza consulenti del lavoro COMUNICATO in data 14 dicembre 2017. (18A03999) Approvazione della delibera n. 23867/17 adottata Ministero del Lavoro e dal Consiglio di amministrazione della Cassa delle Politiche Sociali nazionale di previdenza ed assistenza per gli COMUNICATO ingegneri ed architetti liberi professionisti in data 15 dicembre 2017. (18A04000) Approvazione delle delibere n. 18/2018 e n. Ministero del Lavoro e 19/2018, adottate dal Consiglio di delle Politiche Sociali amministrazione dell'Ente nazionale di COMUNICATO previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri in data 9 febbraio 2018. (18A04001) I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficia le http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza. La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito. Pag.18 La Rivista del Lavoro 23/2018
Note di stampa Lia Pesarin La S ettimana sui uotidiani Q da lunedì 4 a domenica 10 giugno Lunedì 4 giugno Aziende all'appello sulle ferie Appello sulle ferie. Entro fine mese le aziende devono consentire (e verificare che ciò avvenga in concreto) ai lavoratori dipendenti di fruire di almeno quattro settimane di ferie maturate nel 2016: è il minimo inderogabile per evitare il rischio della sanzione d a 100 a 9.000 euro. In secondo luogo, devono programmare affinché, nel corso di quest'anno, fruiscano di almeno due settimane di ferie da maturare nel 2018: in mancanza, si rischia la stessa sanzione. Carla De Lellis - Italia Oggi, pag. 16 Trasferimento contestato, l’addetto non può astenersi In caso di trasferimento, seppur ritenuto illegittimo, non può essere riconosciuto al lavoratore il diritto automatico di rifiutare l’esecuzione della prestazione. È l’assunto che emerge, tra le altre, dalla recente Sentenza della Cassazione n. 11408 dell’11 maggio 2018: al netto dei precedenti contrasti interpretativi, la pronuncia ha sancito che dal principio di corrispettività della prestazione lavorativa (articolo 1460, comma 2 del Codice Civile) discende la neces sità di operare una comparazione di interessi. Monica Lambrou – Il Sole 24 Ore – N.T., pag. 30 Dati da proteggere nel lavoro agile Conciliare il lavoro “agile”, fuori dai locali dell’azienda, con la protezione dei dati (a volte riservat i) che l’azienda mette a disposizione del lavoratore. È una delle esigenze che si manifestano dopo l’entrata in vigore del Regolamento europeo 2016/679, che ha armonizzato le discipline degli Stati sulla privacy e ha introdotto nuove tutele. Sarà necessario, infatti, far coe sistere due esigenze contrapposte: da un lato, il lavoro agile o smart working è utile per potenziare la competitività e conciliare i tempi di vita privata e vita professionale dei lavoratori; dall’altro lato, si presta a un incremento esponenziale dei rischi per il trattamento e, quindi, per la sicurezza dei dati delle aziende. Monica Lambrou – Il Sole 24 Ore – N.T., pag. 1 e pag. 30 Pag.19 La Rivista del Lavoro 23/2018
Martedì 5 giugno Nuovi fondi per i disabili Rifinanziato il bonus sulle assunzioni dei disabili. Con Decreto 24 maggio 2018, pubblicato sul sito internet del Ministero del Lavoro, sezione pubblicità legale, sono trasferiti all'Inps altri 10 mln circa di euro per il riconoscimento dello sgravio contributivo (35 o 70%), di tre anni, sulle assunzioni a tempo indeterminato. I nuovi fondi, relativi alle assunzioni effettuate nel 2018, vanno ad aggiungersi ai 15 mln stanziati dal Decreto 16 marzo 2017 e ai successivi 58 mln stanziati con il Decreto 29 settembre 2017. Daniele Cirioli - Italia Oggi, pag. 34 Tasse scolastiche, nuovo tetto per l'esonero a 15.748 euro Nuovo tetto per l'esonero totale dal pagamento delle tasse scolastiche per gli studenti di IV e V superiore: valore dell'Isee a 15.748,79 euro. L'ha fissato il Miur in uno schema di decreto inviato alla Conferenza unificata Stato-Regioni il 27 aprile per acquisirne l'intesa, attuando così quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 63/2017 (articolo 4, comma 1). Emanuela Micucci – Italia Oggi, pag. 41 Pensioni, su quota 100 il via libera di sindacati e sinistra C'è un partito silenzioso e trasversale che nasce e cresce, in Parlamento e fuori. Quello di "quota 100". La proposta gialloverde di mandare gli italiani in pensione ben prima di quanto previsto dalla legge Fornero - sommando età e contributi versati - sotto sotto, seppur con mille sfumature di critiche, non dispiace a nessuno. Anche perché in verità più che la bomba per abolire la Fornero e scassare i conti dell'Italia, la formula gialloleghista sembra un’Ape sociale allargata. Valentina Conte – la Repubblica, pag. 3 Nel mirino la chiamata diretta: «Strumento inutile e dannoso» Superare la chiamata diretta. È questo uno degli intendimenti comuni che il Movimento 5 stelle e la Lega hanno pattuito nel contratto di governo» siglato dai rispettivi leader, Luigi Di Maio e Matteo Salvini che farà da base per l'azione del nuovo governo a guida Giuseppe Conte. Ecco come si esprimono le parti sulla questione: «Un altro dei fallimenti della c.d. Buona Scuola è stato determinato dalla possibilità della chiamata diretta dei docenti da parte del dirigente scolastico . Intendiamo superare questo strumento», si legge nel contratto, «tanto inutile quanto dannoso». Marco Nobilio - Italia Oggi, pag. 38 I dottori in fuga dall'Italia A zig-zag tra le contraddizioni, a spese del malato. Da un lato le facoltà di medicina sono a numero chiuso, quindi limitano il numero dei futuri laureati, dall'altro si annuncia un'emergenza nel numero dei medici, non si riuscirà a rimpiazzare quelli di base che vanno in pensione ma neppure sarà possibile coprire i posti vacanti negli ospedali. C'è carenza di medici ma il bello è che le università e il servizio sanitario li formano (a spese dello Stato, la formazione di un medico costa 150 mila euro) e questi poi se ne vanno all'estero, attratti da stipen di più consistenti e carriere meno burocratico - baronali-politiche. Con un danno per la spesa pubblica e aggravando la penuria di camici bianchi. Carlo Valentini – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 10 Il locatario leasing paga l’Imu fino alla consegna dell’immobi le In caso di risoluzione del contratto di leasing, la soggettività passiva Imu resta in capo al locatario fino a quando non si verifica la riconsegna del bene alla società di leasing. È questa la tesi accolta da diverse Commissioni tributarie, che sono intervenute nelle numerose controversie insorte tra Comuni e società di leasing in merito alla soggettività passiva Imu per gli immobili in leasing rivenienti da contratti risolti. Vanno peraltro registrate tesi opposte da parte di altre Commissioni di merito. Giacomo Albano – Il Sole 24 Ore, pag. 45 Pag.20 La Rivista del Lavoro 23/2018
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