2019 2020 Rassegna L'Altro Teatro - Comune di Cosenza
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Pubblicazione a cura de
Rassegna L’Altro Teatro
2019|2020
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TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
REGIONE CALABRIA
Gerardo Mario Oliverio Mario Occhiuto
Presidente della Regione Calabria Sindaco
Maria Francesca Corigliano Jole Santelli
Assessore alla Cultura Vice Sindaco Assessore alla cultura
Salvatore Bullotta Gianpiero Scaramuzzo
Resp. Amministrativo Assessorato alla Cultura Dirigente alla Cultura
Sonia Tallarico Annarita Callari
Dirigente Dipartimento Cultura P.O. Beni e Attività culturali
Franco Falcone
Struttura Organizzativa Teatro
Enzo Noce Raffaella Salamina Coop. INVASIONI
Direzione Artistica Ufficio Stampa Servizi tecnici
palcoscenico
Piano B
Pino Citrigno Consulenza e Progettazione Michele Basile
Amministratore Unico Realizzazioni videografiche
A POIS
Gianluigi Fabiano Giada e Selena Falcone Maria Luigia Rizzuto (hodrin)
Direzione Amministrativa e Organizzativa Servizio hostess Impaginazione
e progetto grafico
Gianpaolo Noce
Alessandra Carpino Responsabile tecnico Spot Channel sas
Paciocco Noce Stampa
Responsabile Biglietteria Inprimafila Francesca Pietramala
Massimo Rinaldi
Carmine Parise
Francesco Avallone
Accoglienza stampato a Novembre 2019
ITALIANA
MONTESANTO HOTELS
& resort COSENZA - RENDE
2
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Teatro 88’
Pro get to reali zzato grazi e al s o ste gno
della Re gi o ne Calabria nell’a mbi to del PAC
UN IO N E
E UR O PE A
R EG I O N E
CA L A B RI A
R EPUB B L ICA
ITAL IA NA
( Pi ano di A zi one e Co es io ne) 2 01 4/2 02 0
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TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
“La promozione della cultura, con la diffusione delle “La stagione de “L’Altro Teatro 2019-2020” porta in
migliori espressioni artistiche sul territorio, è uno degli scena a Cosenza i protagonisti della commedia e della
obiettivi che ci siamo posti al principio di questi cinque musica italiana. Occasione preziosa per il pubblico
anni di governo regionale. Possiamo dire di essere cosentino, sempre attento alle proposte culturali di
riusciti a qualificare l’offerta culturale della Calabria, qualità ma anche per un pubblico più vasto che vorrà
investendo risorse cospicue sul settore attraverso giungere a Cosenza da tutto il territorio regionale.
avvisi pubblici e consentendo agli operatori, agli Enti Questo è uno degli obiettivi cardine della program-
Locali e ai professionisti della cultura di proporre ai mazione culturale della Regione Calabria nella quale
cittadini una programmazione continua, ampia e si inserisce la stagione de “L’Altro Teatro”.
significativa. Mi riferisco alla valorizzazione dei beni culturali – e il
La Regione, in questi ultimi anni, ha sostenuto con vari Teatro Rendano è un tempio della cultura in Calabria –
strumenti la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso attività che promuovano la circolazione
materiale e immateriale di cui la Calabria è ricca, dalle delle idee e l’espressività artistica, rendendo sempre
aree archeologiche e i castelli, alle chiese e i musei, più attrattivi e frequentati i contenitori culturali delle
dalle biblioteche e gli archivi ai numerosi borghi, dal nostre città.
teatro alla cinematografia e alla letteratura. Si è dato Alla rassegna è stato assicurato un cofinanziamento
impulso alla riscoperta delle secolari tradizioni del regionale di oltre 300.000 euro dal Piano di Azione e
nostro territorio e allo stesso tempo si è permesso che Coesione per il triennio 2017/2019 con il bando pubblico
nuovi talenti, di giovani e giovanissimi, potessero espri- per gli eventi storicizzati, frutto di un impegno corposo
mere la propria creatività a beneficio non soltanto attivato dal Presidente Mario Oliverio per la qualifica-
della crescita individuale ma di una diffusa e parteci- zione dell’offerta culturale calabrese, di cui il territorio
pata animazione culturale di cui ha goduto tutto il di Cosenza, attraverso le sue energie migliori e le sue
territorio regionale. A tal proposito, va riconosciuto proposte ha potuto beneficiare grandemente in
come il teatro rivesta una funzione primaria di aggre- questi anni.
gazione sociale per le comunità e anche in virtù di gli organizzatori della rassegna, che prevede anche
questa consapevolezza abbiamo dotato il settore di una produzione originale dalle opere di William
una nuova e moderna legge regionale. Il programma Shakespeare, vanno i complimenti per il lavoro di
della rassegna di prosa “L’Altro Teatro”, che qui si programmazione e al pubblico l’augurio di vivere con
presenta, contribuisce in maniera particolare ad arric- entusiasmo una stagione molto ricca ed interessante”.
chire l’offerta culturale nella nostra regione, sia per gli
artisti e gli spettacoli selezionati sia perché si realizza Maria Francesca Corigliano
nella prestigiosa cornice del Teatro “Alfonso Rendano” Assessore regionale alla Cultura
di Cosenza, da sempre punto di riferimento per la
cultura di qualità in Calabria. Per questo siamo lieti di
poter contribuire a dotare Cosenza e la regione tutta
di una proposta artistica di ottimo livello.
A tutti giungano i miei migliori auguri per una intensa
e piacevole stagione teatrale”.
Gerardo Mario Oliverio
Presidente della Regione Calabria
Progetto realizzato grazie al sostegno
della Regione Calabria nell’ambito del PAC
UNIONE
EU RO PEA
R EGIONE
CAL ABR IA
R EPUBBLICA
ITALIANA
( Piano di Azione e Coesione) 2014/2020
4
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TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
Si rinnova l’appuntamento della Stagione di Prosa del nostro Siamo lieti di presentare la “Rassegna L’Altro Teatro
teatro di tradizione Alfonso Rendano. L’impegno per le politi- 2019/2020” realizzata grazie alla Regione Calabria, quale
che culturali resta una priorità di questa amministrazione evento storicizzato sull'avviso pubblico per la selezione e
comunale, convinti come siamo che la crescita di un territorio finanziamento di interventi per la valorizzazione del
non possa mai prescindere da quella formazione intellettuale sistema dei beni culturali, la qualificazione e il rafforza-
che di Teatro, pure, si nutre. Con il programma 2019-2020 mento dell'offerta culturale. E' il quinto anno consecutivo
chiudiamo il percorso di partenariato triennale con L’Altro che L'Altro Teatro cura la Stagione di Prosa dello storico
Teatro, una collaborazione proficua che ci ha portati a regis- Teatro Alfonso Rendano, ma è anche il 25° anno che la
trare numeri importanti e larghi apprezzamenti di pubblico. “Rassegna L’Altro Teatro” viene rappresentata in questo
Ancora una volta l’offerta è quella di un ricco cartellone meraviglioso Teatro nata nel 1996.
contemporaneo dove non mancano incursioni nella classicità Una splendida avventura nata dalla preziosa sinergia
e nei concerti musicali. Sei intensi mesi di serate all’insegna di nata con l'amministrazione comunale di Cosenza e dalla
compagnie e titoli di qualità che approdano in una Cosenza sensibilità del Sindaco Mario Occhiuto. In Italia, le politi-
sempre più attrattiva anche per la capacità di programmazio- che culturali e i modelli di gestione della cultura stanno
ne e per la proposta degli eventi. attraversando un processo di mutamento caratterizzato
Alziamo quindi il sipario e, insieme, godiamoci lo spettacolo. dal cambiamento dello stesso concetto di cultura, del
Buon teatro a tutti. ruolo del settore pubblico e un nuovo, più attivo ruolo per
Mario Occhiuto il settore privato. L'Altro Teatro, società nata dall'incontro
Sindaco di Cosenza tra tre operatori dello spettacolo, crede fortemente nel
contributo operativo dei privati sull'offerta culturale
cittadina. Un esperimento probabilmente unico, a livello
Anche quest’anno diamo il benvenuto ad una nuova, avvincente nazionale, avviato sette anni fa qui a Cosenza, grazie alla
stagione di prosa de “L’altro Teatro”, realizzata grazie al felice fiducia che ci ha accordato l'amministrazione comunale.
sodalizio tra pubblico e privato. Anche quest'anno si alza il sipario L'obiettivo, fin dalla prima edizione, è stato quello di
della Prosa e il Rendano si conferma uno dei teatri più attivi e accrescere l'offerta e stilare cartelloni all'altezza del
dinamici del panorama regionale. Un cartellone ricco di sugges- nostro teatro di tradizione, da sempre punto di riferimen-
tioni e di generi teatrali, che rende conto della varietà dei gusti di to per i teatri del Sud Italia. Quest'anno, il programma fa
un pubblico sempre più vasto, in una città dall'offerta culturale decisamente un salto di qualità. Una rassegna più varie-
multiforme. Una rassegna che raccoglie il meglio delle proposte gata, ben 15 spettacoli. Un viaggio ideale che ripercorre la
teatrali italiane contemporanee: 15 titoli in sei mesi, che coinvolgo- grande drammaturgia senza dimenticare, però, il diverti-
no alcuni nomi da tempo legati a questo nostro luogo scenico ma mento e il puro spettacolo. Prosa, dagli intramontabili
anche tante nuove presenze che sapranno divertire ed emoziona- classici agli autori contemporanei e poi, commedie e
re, per una proposta culturale in cui si alterneranno interpreti di musical questi gli ingredienti del cartellone ideato da
spicco e compagnie fra le più prestigiose nel panorama teatrale L’AltroTeatro. Una grande stagione, di sicuro ricca di
nazionale. Una stagione ampia e diversificata, per un caleidosco- elementi di interesse e frutto del lavoro e della compe-
pio di tanti colori e sfumature come solo il teatro è capace di tenza di una squadra. Alla base di tutto c’è il riconoscere
restituire. Un’offerta poliedrica, che lascia spazio a tutti, che per noi la centralità del Teatro quale luogo pubblico, spazio di
vuol essere anche un invito a conoscere e frequentare il Teatro. vita e di relazione, strumento di crescita per l’individuo e
Non a caso lo slogan scelto quest'anno per la stagione 2019/2020 per la comunità. Non a caso quest’anno la rassegna
"La Passione fa Teatro" rende giustamente conto di questo prevederà momenti di formazione del pubblico degli
legame indelebile che ognuno di noi coltiva con questo straordi- istituti scolastici del territorio con l'obiettivo di formare lo
nario luogo che arricchisce le anime che è il Teatro. Un luogo che sguardo critico della nuova generazione di spettatori.
così diventa occasione d’incontro per tutti ma è anche possibilità, Una rassegna che siamo certi incontrerà il favore dei
per una comunità, di tessere nuovi dialoghi. nostri fedeli abbonati. Nata da una precisa volontà
Jole Santelli condivisa tra pubblico e privati di credere in un progetto
Vice Sindaco e Assessore alla Cultura che nasca dalla comunità e con l'aspirazione di crescere
superando i confini regionali.
L'AltroTeatro
Enzo Noce
Giuseppe Citrigno
Gianluigi Fabiano
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TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
MART MERC
07 08
GEN GEN
2020 2020
CALENDARIO
SPETTACOLI
SABATO DOMENICA DOMENICA
30 01 19
GEN
NOV DIC
2019 2019 2020
20,30 18,30
LUNEDI SABATO DOMENICA
09 25 26
DIC GEN GEN
2019 2020 2020
COMPAGNIA DELLA RANCIA
SERATA PROMOSSA DA FONDAZIONE AIRC COMITATO CALABRIA
in “GREASE”
SABATO GIOVEDI
21 06
FEB
DIC
2019 2020
ALESSANDRO PREZIOSI
in “VINCENT VAN GOGH L’odore assordante del bianco”
6
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TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
VENERDI
14
2020
VENERDI SABATO
FEB 20 21
MAR MAR
2020 2020 2020
P. QUATTRINI - G. RAMAZZOTTI
A. CATANIA - N. SALERNO - P.BARALE “FOLLIA di Shakespeare”
in “Se devi dire una bugia... dilla grossa” produzione l’Altro Teatro - regia Max Mazzotta
VENERDI
LUNEDI
21
23
FUORI ABBONAMENTO
FEB
2020
MAR
P. BARRA e P. TRAMPETTI 2019
in “I Cavalli del Monsignor Perrelli” 20,30
SABATO DOMENICA SABATO DOMENICA
29 01
FEB MAR
28 29
MAR MAR
2020 2020 2020 2020
C. BUCCIROSSO
in “La rottamazione di un italiano perbene”
MARTEDI MARTEDI
10 21
APR
MAR
2020 2020
NANCY BRILLI
in “A che servono gli uomini?”
7
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SERVIZIO DI BIGLIETTERIA : PREZZI SINGOLI SPETTACOLI
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
SPETTACOLO SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
ALESSANDRO SIANI € 49,50 € 49,50 € 44,50 € 34,50 € 25,00 € 15,00
C. BOCCI/T. FOSCHI € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
GLEIJESES/LAURITO € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
ENZO DECARO € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
GREASE € 44,50 € 44,50 € 39,50 € 29,50 € 21,00 € 15,00
ALESSANDRO PREZIOSI € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
RAMAZZOTTI/CATANIA € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
SALERNO/QUATTRINI
PEPPE BARRA € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
CARLO BUCCIROSSO € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
NANCY BRILLI € 34,50 € 34,50 € 29,50 € 22,50 € 18,00 € 11,00
FOLLIA DI SHAKESPARE € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
BIAGIO IZZO € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
RICCARDO ROSSI € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00
€ 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 € 6,00 VIA MARCONI 140 COSENZA
SPETTACOLI PER LE SCUOLE
0984 795699
FUORI ABBONAMENTO info@inprimafila.net
SPETTACOLO SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
VENDITA ONLINE: www.inprimafila.net
LE VIBRAZIONI € 55,00 € 55,00 € 49,50 € 39,50 € 29,50 € 15,00
C. DE SICA € 48,00 € 48,00 € 43,00 € 33,00 € 24,00 € 18,50
BIGLIETTERIA INPRIMAFILA
ABBONAMENTO BLU - 1° TURNO (1° GIORNO) Via Marconi 140 - Cosenza / 0984.795699
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6 DA LUNEDÌ A VENERDÌ 09:30 - 13:00 / 16:00 - 19:30
SABATO 09:30 -13:00
€ 185,00 € 185,00 € 160,00 € 137,00 € 100,00 -
TEATRO “A. RENDANO”
A.SIANI GLEIJESES/LAURITO GREASE BUCCIROSSO FOLLIA B.IZZO
PORTINERIA 0984.813227 / 09:30 - 13:00
16:00 - 19:30
MODALITÀ DI PAGAMENTO
ABBONAMENTO GIALLO - 2° TURNO (2° GIORNO) Contanti. Bancomat, Carta del Docente, App 18
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
VENDITA ONLINE
€ 185,00 € 185,00 € 160,00 € 137,00 € 100,00 - www.inprimafila.net
A.SIANI GLEIJESES/LAURITO GREASE BUCCIROSSO FOLLIA B.IZZO
BIGLIETTERIA IN TEATRO
La biglietteria è aperta dalle 19:00 in poi
per gli spettacoli che iniziano alle 20:30.
Per gli spettacoli con inizio alle 18:30 apre
ABBONAMENTO VERDE (SPETTACOLO SINGOLO) dalle 17:30 in poi.
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
Non è consentito l’accesso in sala a spettacolo
€ 165,00 € 165,00 € 137,00 € 117,00 € 85,00 - iniziato; i ritardatari potranno avere accesso in
sala secondo le indicazioni della direzione e del
C.BOCCI/T.FOSCHI E.DECARO A.PREZIOSI BUGIA P.BARRA N.BRILLI R.ROSSI personale di sala.
La direzione si riserva il diritto di apportare
eventuali modifiche al programma dovute a
circostanze impreviste.
SPEGNI IL CELLULARE
ABBONAMENTO ROSSO (BLU o GIALLO) + VERDE 13 SPETTACOLI E GODITI LO SPETTACOLO
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
SE PIOVE PORTA UN PICCOLO OMBRELLO
€ 320,00 € 320,00 € 275,00 € 220,00 € 160,00 - PER EVITARE CODE AL GURDAROBA
8
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2019 2020
TROVA IL TUO POSTO
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
SETTORE 1 PLATEA
ABBONAMENTI
SETTORE 2 PALCO PLATEA CENTRALE (SEDIA AVANTI) Gli abbonati della Stagione
PRIMO ORDINE CENTRALE (SEDIA AVANTI) Teatrale 2018/2019 che
desiderano rinnovare
SETTORE 3 PALCO PLATEA CENTRALE (SEDIA DIETR) l’abbonamento per la Stagi-
PRIMO ORDINE CENTRALE (SEDIA DIETRO) one Teatrale 2019/20
SECONDO ORDINE CENTRALE (SEDIA AVANTI) (abbonamento completo
PALCO PLATEA LATERALE (SEDIA AVANTI) con stesso turno, settore,
PRIMO ORDINE LATERALE (SEDIA AVANTI) file e numero) potranno
usufruire del Diritto di
SETTORE 4 PALCO PLATEA LATERALE (SEDIA DIETRO) Prelazione. La prelazione
PRIMO ORDINE LATERALE (SEDIA DIETRO) potrà essere esercitata
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO”
SECONDO ORDINE CENTRALE (SEDIA DIETRO) presso il Servizio di Bigliet-
teria di INPRIMAFILA Via
SETTORE 5 GALLERIA . SECONDO ORDINE LATERALE (SEDIA AVANTI) Marconi, 140 COSENZA da
LUNEDI 30 SETTEMBRE a
SETTORE 6 SECONDO ORDINE LATERALE (SEDIA DIETRO) SABATO 12 OTTOBRE 2019.
CAMBIO POSTO E TURNO
I vecchi abbonati che desid-
erano cambiare Posto e
Turno lo possono fare da
LUNEDI 14 OTTOBRE a
SABATO 19 OTTOBRE 2019.
VENDITA NUOVI
ABBONAMENTI
I nuovi abbonamenti alla
Stagione Teatrale 2018/19,
compresi quelli non ricon-
fermati, saranno posti in
vendita da LUNEDI 21
OTTOBRE a SABATO 2
NOVEMBRE 2019.
BIGLIETTI SINGOLI
SPETTACOLI
I posti rimasti liberi dagli
Abbonamenti, per tutte le
rappresentazioni della
Stagione Teatrale 2019/20,
saranno posti in vendita da
LUNEDI 4 NOVEMBRE 2019.
9
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SABATO
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
NOV 2019
ore 20,30
1
DOMENICA
DIC 2019
ore 18,30 Alessandro Siani
in FELICITÁ Tour
È un gran ritorno ai monologhi dal vivo, dopo la parentesi I monologhi saranno l’occasione
dello spettacolo corale ‘’Il principe abusivo a teatro” con per poter raccontare non solo il
Christian De Sica. dietro le quinte di queste
La scelta di ritornare sulle tavole del palcoscenico è stata pellicole ma anche l’opportunità
spinta soprattutto dalla voglia di potermi confrontare per poter parlare delle differen-
con il pubblico, perché lo spettatore è l’unico vero metro- ze tra nord e sud, tra ricchi e
nomo della vita di un’artista sentire un applauso, una poveri e di sviscerare quelle che
pausa, guardarsi negli occhi resta ancora l’unico deter- si propongono come le nuove
rente contro l’incomunicabilità, oggi più che mai accen- tendenze religiose, ma soprat-
tuata dalle realtà virtuale. tutto evidenziare i tic e le manie
di una società divisa tra ottimisti
In questo viaggio artistico non sarò da solo, ma ad e pessimisti, tra disperati di
accompagnarmi ci sarà il maestro e compositore professione e sognatori disoccu-
Umberto Scipione che dal vivo suonerà e segnerà le pati.Tutto questo per un unico
tappe cinematografiche della mia carriera da Benvenuti obiettivo, divertirsi insieme.
al Sud passando per il Principe Abusivo e si Accettano Anche perché come dico nel
Miracoli per concludersi con Mister Felicità. film ‘’Mister Felicità’’ ‘’quando si
è da soli la felicità dura poco,
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
ma se condivisa dura nu’ poco
con e’ cchiu’’
Alessandro Siani € 55,00 € 55,00 € 49,50 € 39,50 € 29,50 € 15,00
11book 8-15.pdf 5 26/11/19 15:58
Nel 2015 la Fondazione AIRC per la Ricerca sul I ricercatori della Calabria hanno ottenuto, nel solo
Cancro ha tagliato il traguardo del mezzo secolo di 2019, finanziamenti per oltre 716.000 euro per lo
attività: cinquant’anni di sostegno alla ricerca sviluppo e la realizzazione di 10 progetti di ricerca.
oncologica con l’obiettivo di portare, nel minor
tempo possibile, i risultati dai laboratori alle “Con questo spirito la nostra attività è cresciuta
persone, diffondere l’informazione scientifica e negli anni, così come è cresciuta la ricerca nelle
promuovere la cultura della prevenzione nelle nostre Università” dichiara Rosella Pellegrini Serra.
case, nelle piazze e nelle scuole. “Grazie ad AIRC, le menti dei giovani calabresi sono
riuscite a crescere nella propria terra al pari di tutti
Nata come organizzazione milanese, dagli anni i giovani italiani. Non solo raccolte fondi, quindi, ma
Settanta, con la lunga presidenza di Guido Venosta, anche informazione, prevenzione e crescita culturale”.
AIRC è cresciuta diventando una realtà presente su
tutto il territorio nazionale. Oggi costituisce il Per questo motivo AIRC è orgogliosa di poter
principale polo privato di finanziamento della annunciare che lo spettacolo-evento “Christian
ricerca sul cancro in Italia, con oltre 1,3 miliardi di racconta Christian De Sica”, già in cartellone nei
euro destinati a progetti di ricerca dalla sua nascita teatri di tantissime città in tutta Italia, farà tappa
e 5.000 ricercatori finanziati – 62 per cento donne e lunedì 9 dicembre al Teatro Rendano di Cosenza,
50 per cento sotto i 40 anni di età nel 2019 –, e può con lo scopo di raccogliere fondi a sostegno dei
contare su 20.000 volontari, 4.500.000 di sosteni- migliori progetti di ricerca per la cura dei tumori
tori e 17 Comitati regionali. pediatrici, malattie che secondo gli ultimi dati
AIRTUM colpiscono più di 2.000 piccoli pazienti
Tra questi il Comitato Calabria, costituito nel 1994 ogni anno in Italia.
proprio da Guido Venosta e promotore da allora di
una miriade di eventi musicali e teatrali che si Banco BPM, partner istituzionale di Fondazione
affiancano alle campagne nazionali di AIRC. AIRC, sosterrà questo appuntamento per favorire
la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del
Al di là dei risultati lusinghieri in termini di raccolta pubblico al sostegno della ricerca sul cancro.
fondi (la presidente del Comitato Calabria Rosella
Pellegrini Serra afferma orgogliosamente che “una Questa partnership si inserisce in una più ampia
famiglia calabrese su venti sostiene attivamente visione di responsabilità Sociale di Impresa, per
AIRC”), l’impegno del Comitato, dei volontari e dei coinvolgere i dipendenti, le loro famiglie, i clienti e
sostenitori ha portato benefici anche sul territorio. le comunità locali.
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9
LUNEDI
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
DIC 2019
ore 20,30 FUORI ABBONAMENTO
Serata promossa da Fondazione
AIRC - Comitato Calabria
Il ricavato dello spettacolo sarà
interamente devoluto a sostegno
della ricerca per la cura dei tumori
pediatrici
Christian De Sica si racconterà al
pubblico attraverso parole e musica,
narrando gli incontri della sua vita e gli
aneddoti della sua carriera. Un dialogo
spumeggiante con Pino Strabioli, sul
palco nella inedita veste di cerimoniere
dello show, accompagnato dall’incred-
ibile band diretta dal maestro Marco
Tiso e dalla musica del pianoforte del
maestro Riccardo Bise.
Lo spettacolo mostrerà un De Sica allo
specchio, uomo e interprete, nei suoi
ruoli più autentici: prima quello di
figlio, poi marito, padre e artista
eclettico. Attraverso monologhi
irresistibili e storie commoventi, il
protagonista ripercorrerà gli anni
accanto al grande papà Vittorio, gli
inizi della sua carriera e i racconti di
quel cinema natalizio che ha accom- SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
pagnato e tratteggiato l’ultimo
trentennio della storia italiana. € 48,00 € 48,00 € 43,00 € 33,00 € 24,00 € 18,50
13book 8-15.pdf 7 26/11/19 15:58
book 8-15.pdf 8 26/11/19 15:58
21
SABATO
Una lotta alla riconquista della
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
propria libertà, che ha lo scopo di
trasmettere messaggi di positività e
forza di volontà, anche di fronte alle
sfide più difficili che il quotidiano
spesso ci impone. Grazie anche al
coinvolgimento di Anffas Onlus -
Associazione di Famiglie con
persone con disabilità intellettiva e
DIC 2019
relazionale, Charity Partner del
progetto - ‘Pesce D’Aprile’ si confer-
ma un inno alla vita e un momento
ore 20,30 di riflessione necessario. La dram-
maturgia è di Cesare Bocci e Tiziana
Foschi.
NOTE DI REGIA
Pesce d’aprile è il racconto di un
grande amore che una malattia
improvvisa ha reso ancora più forte:
un’esperienza reale, toccante, intima e
straordinaria di un uomo e di una
donna che non si danno per vinti
quando il destino sconvolge la loro
esistenza. I protagonisti si mettono a
nudo svelando le loro fragilità, raccon-
tando come possano crollare le certez-
ze e come si possa risalire dal baratro.
In un’alternanza di situazioni dolorose,
grottesche, a volte comiche, i due
Cesare Bocci e Tiziana Foschi protagonisti metteranno a nudo tutta
in PESCE D’APRILE la loro fragilità, dimostrando quanto,
come per il cristallo, essa si possa
É il racconto di un grande amore: un’esperienza di vita reale, toccan- trasformare in pregio, grazie ad un
te, intima e straordinaria, vissuta da un uomo e da una donna, pizzico di incoscienza, tanto amore e
interpretati da Cesare Bocci e Tiziana Foschi. tantissima voglia di vivere. Nel corso
Tratto dall’omonimo romanzo autobiografico, scritto da Daniela del racconto si delinea l’immagine di
Spada e Cesare Bocci e edito da Sperling & Kupfer, ‘Pesce D’Aprile’ in una donna prigioniera di un corpo che
meno di un anno ha venduto più di diecimila copie. Da qui l’espe- non le obbedisce più e che lotta per
rienza che si fa spettacolo. riconquistare la propria vita, con il suo
Un testo vero, lucido, ironico e commovente, che racconta come uomo accanto. Una testimonianza
anche una brutta malattia può diventare un atto d’amore. Cesare e diretta, capace di trasmettere quella
Daniela, come Cesare Bocci e la sua compagna nella vita reale,
forza che spesso manca nel quotidia-
metteranno a nudo, d’improvviso, tutta la loro fragilità, dimostrando
no. Un racconto al quale si assiste con
regia quanto, come per il cristallo, essa si possa trasformare in pregio,
gli occhi lucidi e la risata improvvisa, a
grazie ad un pizzico di incoscienza, tanto amore e tantissima voglia
Cesare Bocci di vivere. Tra il riso e il pianto, nel corso della pièce si delinea il volte amara, altre volte liberatoria. Uno
profilo di una donna, prigioniera di un corpo che smette di spaccato netto e crudo di una società
supervisione alla regia obbedirle, e di un uomo, che da compagno di vita diventa che vive con fastidio il doversi
Peppino Mazzotta bastone, nutrimento, supporto necessario. occupare dei problemi dell’altro, del
diverso, del non perfetto, del disabile.
drammaturgia Un racconto che, senza mai mentire,
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6 ammorbidire, levigare, commuove e
Cesare Bocci che ci fa arrabbiare. Un racconto che
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resta comunque un inno alla vita.
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7
MARTEDI
parlò Bellavista”, forse presago
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
dell’anatema di certa “intellighenzia”, così
scriveva: “guai a parlare di mare, di sole, e
di cuore napoletano!
Cominciando da Malaparte e finendo a
Luigi Compagnone, Anna Maria Ortese,
Domenico Rea, Raffaele La Capria,
Vittorio Viviani e compagnia
cantando, il desiderio di togliere il trucco
GEN 2020
con il quale per tanti anni era stato
imbellettato il volto della nostra città ha
fatto sì che insieme ai cosmetici è stata
ore 20,30 tolta forse anche la pelle del viso di un
popolo che, pur senza mandolini e
chitarre continuava in ogni caso ad avere
8
una propria fisionomia caratteristica.
MERCOLEDI “Quanto sono vere queste parole e
quanto poco gli sono state perdonate! Io
sono cresciuto leggendo “Ferito a morte”
di La Capria e “Il mare non bagna Napoli”
della Ortese, la prima parte che ho
interpretato in una commedia in TV a 23
anni con Lilla Brignone, Massimo Ranieri
e Pupella Maggio in “In memoria di una
signora amica” è stata quella scritta
GEN 2020 pensando ad Antonio Ghirelli da Patroni
Griffi... Ma poi ho imparato che esistono
ore 20,30
altri grandi che hanno ritratto più bonari-
amente delizie e vizi del nostro popolo,
come Giuseppe Marotta, Salvatore Di
Giacomo, Ferdinando Russo e, per certi
versi la Matilde Serao, de “Il ventre di
Napoli”. E sono allievo di Eduardo De
con Filippo e Peppino Patroni Griffi, ma non
Geppy Gleijeses sono cieco. E, nel mio piccolo, so leggere
Marisa Laurito e guardare. E dalle parole profetiche della
Benedetto Casillo Geppy Gleijeses, Marisa Laurito, Benedetto Casillo, prefazione a Bellavista, passai poi a
Nunzia Schiano Nunzia Schiano, Salvatore Misticone interpretare Giorgio, il protagonista
Salvatore Misticone
Vittorio Ciorcalo in COSÌ PARLÒ BELLAVISTA giovane di quel film, ma poi ho letto e
approfondito l’opera di Luciano. Egli si
Gianluca Ferrato definisce un divulgatore, nelle ultime
Patrizia Capuano Note sullo spettacolo … e altro interviste dice: “io non sono un filosofo, io
Gino De Luca Il dibattito che si è sviluppato per merito de “il Mattino” sull’opera e la ho copiato!” e nel nostro ultimo incontro
Elisabetta Mirra figura di Luciano De Crescenzo, ha un leggero sapore “d’antan”, un po’ da di pochi giorni fa, mentre voleva inginoc-
Gregoria Maria De Paola cenacolo culturale anni ‘50, stile Giovannino Guareschi ,quando si chiarsi perché portavamo “Bellavista” al
Agostino Pannone discuteva sul livello di fascismo del “Bertoldo” e di questo suo illustre San Carlo, mi diceva: “No Geppy, io non
Ester Gatta collaboratore. Luciano De Crescenzo (che ha un vantaggio su Guareschi sono un poeta, sono un quasi poeta”. Non
Brunella de Feudis di circa 5 milioni di copie, avendo venduto 25 milioni di copie delle sue è vero. Consiglio a tutti di leggere o
opere in 42 Paesi), ha però incontrato, per altri versi, un destino analogo, rileggere “il nano e l’infanta”, scritto e
scene
Roberto Crea a cui, se vogliamo essere onesti, ancora non sfugge. ”Che cos’ è” Luciano disegnato per conquistare una donna
De Crescenzo è la domanda più pertinente, non “chi è”. Una strana e quando aveva vent’ anni, opera di pura
musiche anomala figura nel mondo della letteratura, della filosofia, del cinema, poesia, “Raffaele”, “il Dubbio” che forse
Claudio Mattone della poesia; una figura che ha avuto ed ha troppo successo per essere Luciano considera la sua opera più
costumi perdonata. Eppure lui, già nella prefazione alla prima edizione di “Così amata, in cui tenta di dare una risposta
Gabriella Campagna alle “grandi domande” sul Caso, la Neces-
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
luci sità, l’ Entropia, il Tempo e lo Spazio (e
Luigi Ascione € 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00 quasi ci riesce.
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book 16-25.pdf 4 26/11/19 16:16
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DOMENICA
napoletano, proveremo a dare a questa
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
storia un sapore più contemporaneo.
Quella che andremo a raccontare è una
tragedia tutta da ridere, popolata da una
serie di caratteri dai nomi improbabili e
che sono in qualche modo versioni
moderne delle maschere della comme-
dia dell’arte. Il protagonista di questa
storia assomiglia tanto ad alcuni person-
aggi di Molière che Luigi De Filippo
amava molto. L’avaro, avarissimo
imprenditore Gervasio Savastano, vive
GEN 2020
nel perenne incubo di essere vittima
della iettatura. La sua vita è diventata un
vero e proprio inferno perché vede segni
ore 18,30
funesti ovunque: nella gente che
incontra, nella corrispondenza che trova
sulla scrivania, nei sogni che fa di notte.
Forse teme che qualcuno o qualcosa
possa minacciare l’impero economico
che è riuscito a mettere in piedi con
tanti sacrifici. Qualunque cosa, anche la
più banale, lo manda in crisi. Chi gli sta
di accanto non sa più come approcciarlo.
Peppino De Filippo La moglie e la figlia sono sull’orlo di una
crisi di nervi; non possono uscire di casa
perché lui glielo impedisce. Anche i suoi
regia dipendenti sono stanchi di tollerare
Leo Muscato quelle assurde manie ossessive. A un
certo punto le sue fisime oltrepassano la
soglia del ridicolo: licenzia il suo dipen-
scene dente Malvurio solo perché è convinto
Luigi Ferrigno che porti sfortuna. L’uomo minaccia di
denunciarlo, portarlo in tribunale e
intentare una causa per calunnia.
costumi Sembra il preambolo di una tragedia,
Chicca Ruocco ma siamo in una commedia che fa
morir dal ridere. E infatti sulla soglia del
suo ufficio appare Sammaria, un
disegno luci giovane in cerca di lavoro. Sembra
Pietro Sperduti intelligente, gioviale e preparato, ma il
commendator Savastano è attratto da
un’altra qualità di quel giovane: la sua
e con Enzo Decaro gobba. Da qui partono una serie di
(in ordine alfabetico) eventi paradossali ed esilaranti che
Giuseppe Brunetti in NON È VERO MA CI CREDO vedranno al centro della vicenda la
credulità del povero commendator
Francesca Ciardiello Ho mosso i primi passi nel mondo del teatro quando avevo poco più di Savastano. Peppino De Filippo aveva
vent’anni. Mi ero trasferito a Roma per fare l’Università e non sapevo ambientato la sua storia nella Napoli un
Lucianna De Falco ancora nulla di questo mestiere. Mi presentai a un provino con Luigi De po’ oleografica degli anni 30. Luigi aveva
Carlo Di Maio Filippo e lui mi prese a bottega nella sua compagnia. Mi insegnòlet- posticipato l’ambientazione una ventina
Massimo Pagano teralmente a stare in palcoscenico, dandomi l’opportunità di vivere la d’anni più avanti. Noi seguiremo questo
straordinaria avventura delle vecchie tournée da 200 repliche l’anno. sua intuizione avvicinando ancora di più
Gina Perna Rimasi con lui per due stagioni; poi mi trasferii a Milano per studiare l’azione ai giorni nostri, ambientando la
Giorgio Pinto regia. Ci siamo rivisti ventidue anni dopo, pochi mesi prima che morisse.
Mi chiese di pensare a un progetto da fare insieme. Ne pensai mille, ma storia in una Napoli anni 80, una Napoli
Ciro Ruoppo non abbiamo avuto il tempo di realizzarne uno. Ereditando la direzione un po’ tragicomica e surreale in cui
artistica della sua compagnia, ho deciso di inaugurare questo nuovo convivevano Mario Merola, Pino Daniele
Fabiana Russo e Maradona.
corso partendo proprio dal primo spettacolo che ho fatto con lui, Non è
vero ma ci credo. Rispettando i canoni della tradizione del teatro
Lo spettacolo concepito con un ritmo
iperbolico condenserà l’intera vicenda in
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6 un solo atto di 90 minuti.
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Note di regia – Leo Muscato
19book 16-25.pdf 5 26/11/19 16:16
SABATO
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SABATO
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GEN
2020
ore 20,30
GEN 2020
ore 18,30
DOMENICA
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GEN 2020 COMPAGNIA DELLA RANCIA
ore 18,30 in “Grease”
Tutti pazzi per la GREASEMANIA! In Italia, il musical di Jim Jacobs e
Warren Casey, prodotto da Compagnia della Rancia con la regia di
di Saverio Marconi, in più di 20 anni sui palcoscenici di ogni Regione, è un
Jim Jacobs fenomeno che si conferma ogni sera, con più di 1.800 repliche per oltre
1.870.000 spettatori a teatro. Una festa travolgente che dal 1997
Warren Casey accende le platee italiane, e ha dato il via alla musical-mania trasfor-
mandosi in un vero e proprio fenomeno di costume “pop”, un cult
intergenerazionale che non è mai stato così attuale ed è amatissimo
regia anche dalle nuove generazioni.
Saverio Marconi In oltre 20 anni di successi strabilianti in Italia, GREASE IL MUSICAL si è
trasformato in una macchina da applausi, cambiando il modo di vivere
l’esperienza di andare a teatro. Oggi è una magia coloratissima e
canzoni aggiunte luminosa che si ripete ogni sera, una festa da condividere con amici e
B. Gibb, J. Farrar, L. St. Luis, famiglie, senza riuscire a restare fermi sulle poltrone ma scatenarsi a
ballare: un inno all'amicizia, agli amori indimenticabili e assoluti
S. Simon, T. Kitt&b. Yorkey dell'adolescenza, oltre che a un'epoca - gli anni '50 – che oggi come
allora rappresentano il simbolo di un mondo spensierato e di una
fiducia incrollabile nel futuro. Si vedono tra il pubblico scatenarsi
traduzione insieme almeno tre generazioni, ognuna innamorata di GREASE per
Michele Renzullo un motivo differente: la nostalgia del mondo perfetto degli anni
Cinquanta, i ricordi legati al film campione di incassi del 1978 con John
Travolta e Olivia Newton-John (del quale è stato recentemente annun-
adattamento ciato un prequel dal titolo “Summer Loving”) e alle indimenticabili
Saverio Marconi canzoni, l’immedesimazione in una storia d’amore senza tempo, trabook 16-25.pdf 6 26/11/19 16:16
ciuffi ribelli modellati con la brillantina, giubbotti di pelle e sbarazzine
liriche italiane
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
gonne a ruota.
GREASE, con la sua colonna sonora elettrizzante da Summer Nights a Franco Travaglio
You're the One That I Want e le coreografie irresistibili, piene di ritmo Michele Renzullo
ed energia, ha fatto innamorare (e ballare) intere generazioni, ed è
stato capace di divenire fenomeno pop, sempre più vivo nella nostra con
estetica quotidiana, con personaggi diventati vere e proprie icone
generazionali: un gruppo coinvolgente, capitanato da Danny Zuko Simone Sassudelli (Danny)
(Simone Sassudelli), il leader dei T-Birds, innamorato di Sandy Francesca Ciavaglia (Sandy)
(Francesca Ciavaglia), la ragazza acqua e sapone come Sandra Dee e Giorgio Camandona (Kenickie)
Doris Day, che arriva a Rydell e, per riconquistare Danny dopo un flirt Eleonora Lombardo (Rizzo)
estivo, si trasforma diventando sexy e irresistibile. Insieme a loro, Nick Casciaro (Vince Fontaine/Teen
l’esplosivo Kenickie, (Giorgio Camandona) la ribelle e spigolosa Rizzo
(Eleonora Lombardo), i T-Birds, le Pink Ladies, gli studenti dell’high Angel)
school più celebre e un particolarissimo “angelo” (Nick Casciaro). Gioacchino Inzirillo (Doody)
Nella stagione 2019-2020 GREASE torna in tour nei principali teatri Matteo Romano (Roger)
italiani (tour completo su www.grease.musical.it), con due nuovi Matteo Germinario (Sonny)
protagonisti, giovani e talentuosi interpreti.
Danny Zuko ha il volto di Simone Sassudelli; classe 1995, formatosi alla
Federica Vitiello (Jan)
SDM – Scuola del Musical di Milano. Si perfeziona negli Stati Uniti, dove Alice Luterotti (Marty)
frequenta alcune tra le migliori accademie teatrali e lavora in impor- Eleonora Buccarini (Frenchy)
tanti produzioni come West Side Story, Victor-Victoria,The Producers, Maria Sacchi (Miss Lynch)
Oliver. Lorenzo Belviso (Tom)
Al suo fianco, nel ruolo di Sandy, Francesca Ciavaglia, 23 anni diploma-
ta alla Bernstein School of Musical Theatre di Bologna di Shawna
Elisa Gobbi (Cha-cha)
Farrell, al suo primo ruolo da protagonista. Federico Colonnelli (Eugene)
Martina Santoro (Patty)
LA GENESI DEL MUSICAL Silvia Riccò e Francesco Marino
Grease nasce nel 1971 al Kingston Mines Chicago club, quando Jim (Studenti di Rydell)
Jacobs e Warren Casey decidono di realizzare un musical composto
solo per chitarra; lo chiamano “Grease” per evocare i capelli imbrillanti-
nati e lo stile degli anni ’50. regia associata
“Fu a Chicago, Illinois, intorno a marzo-aprile 1970. Ad un party, quasi Mauro Simone
per gioco, tirai fuori alcuni dei miei vecchi 45 giri degli anni ’50. Queste
canzoni apparvero subito alquanto datate a confronto con il funk
psichedelico degli anni ’70, ma allo stesso tempo rappresentavano un
scene
cambiamento di velocità contro la melodia ripetitiva tanto cara in quei Gabriele Moreschi
giorni. E fu così che proposi a Warren Casey la mia bizzarra idea: un
musical a Broadway che utilizzasse la musica degli ultimi anni ’50. costumi
Warren sollevò la più ovvia delle domande: ‘Grandioso, ma di cosa Carla Accoramboni
tratterà lo spettacolo?’
Qualche birra più tardi l’idea mi balenò in mente: un salto indietro ai
tempi d’oro del rock ‘n’ roll in una scuola superiore frequentata da coreografie
giovanotti imbrillantinati e relative fidanzate. Un ritorno ad un genere Gillian Bruce
di vita che appariva centrato sulle acconciature (oleose e appiccicose),
sul cibo (economico, grasso, hamburgers e molli patatine fritte) e su arrangiamenti e orchestrazioni
favolose automobili fuori serie (sporche e infangate) o su qualsiasi altra Riccardo Di Paola
cosa ‘unta’; decisi così di chiamarlo ‘Grease’. Inizialmente Warren non
prese sul serio la cosa, asserendo che poteva essere solo un sogno, ma
poi, quando venne licenziato dal suo impiego di direttore di filiale, disegno luci
decise di sedersi alla sua macchina da scrivere ed abbozzò una prima Valerio Tiberi
stesura della scena del pigiama party. Iniziò così la nostra collaborazi-
one nel creare una storia che prendeva in giro tutti quei film hollywoo-
diani che celebravano il rock ‘n’ roll degli anni ’50. Warren (un ex
disegno luci associato
insegnante di scuola superiore) scrisse i testi delle canzoni che Francesco Vignati
parodiavano i suoni primitivi dei primi rockers mentre io (un ex studen-
te imbrillantinato degli anni ’50) composi le melodie imitando gli disegno fonico
originali. Enrico Porcelli
Un fatto poco noto: Grease è probabilmente l’unico grande spettacolo
di Broadway interamente composto su chitarra.”
Jim Jacobs direzione vocale
Gianluca Sticotti
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GIOVEDI
6
tormento dei personaggi con feroce
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO” Rassegna l’Altro Tetaro 2019/2020
immediatezza espressiva” (dalla motivazi-
one della Giuria n.d.r.) firmato da Stefano
Massini con la sua drammaturgia asciutta
ma ricca di spunti poetici, offre considerev-
oli opportunità di riflessione sul rapporto
tra le arti e sul ruolo dell’artista nella società
contemporanea.
NOTE DI REGIA
Sospensione, labilità, confine.
Sono questi i luoghi, accidentati e mobili,
suggeriti dalla traiettoria, indotti dallo
FEB 2020
scavo. Soggetti interni di difficile identifica-
zione, collocati nel complesso meccanismo
dell’organicità della mente umana. Offerti
ore 20,30
e denudati dalla puntuale dinamicità e
dalla concretezza del testo, aprono strade a
potenziali orizzonti di ricerca. La scrittura di
Massini, limpida, squisitamente intrinseca
e tagliente, nella sua galoppante tensione
narrativa, offre evidentemente la possibilità
di questa indagine. Il serrato e tuttavia
andante dialogo tra Van Gogh - internato
nel manicomio di Saint Paul de Manson - e
di suo fratello Theo, propone non soltanto un
Stefano Massini oggettivo grandangolo sulla vicenda
umana dell’artista, ma piuttosto ne rivela
uno stadio sommerso. Lo spettacolo è
regia aperto contrappunto all’incalzante partita
Alessandro Maggi dialogica. Sottinteso. Latente. Van Gogh,
assoggettato e fortuitamente piegato dalla
sua stessa dinamica cerebrale incarnata da
con Alessandro Preziosi, si lascia vivere già
Alessandro Preziosi presente al suo disturbo. È nella stanza di
Francesco Biscione un manicomio che ci appare. Nella
Massimo Nicolini devastante neutralità di un vuoto. E
dunque, è nel dato di fatto che si rivela e si
Roberto Manzi, indaga la sua disperazione. Il suo ragionato
Alessio Genchi tentativo di sfuggire all’immutabilità del
E Vincenzo Zampa tempo, all’assenza di colore alla quale è
costretto, a quell’irrimediabile strepito
Alessandro Preziosi perenne di cui è vittima cosciente, all’inter-
no come all’esterno del granitico “castello
in VINCENT VAN GOGH bianco” e soprattutto al costante dubbio
L’odore assordante del bianco sull’esatta collocazione e consistenza della
realtà. La tangente che segue la messin-
È il 1889 e l’unico desiderio di Vincent è uscire dalle austere mura del scena resta dunque sospesa tra il senso del
manicomio di Saint Paul. La sua prima speranza è riposta nell’inaspettata reale e il suo esatto opposto. In una spacca-
visita del fratello Theo che ha dovuto prendere quattro treni e persino un tura in cui domina la sola logica della
carretto per andarlo a trovare … Come può vivere un grande pittore in un sinestesia, nella quale ogni senso è
luogo dove non c’è altro colore che il bianco? Attraverso l’imprevedibile plausibilmente contenitore di sensi altri,
metafora del temporaneo isolamento di Vincent Van Gogh in manicomio, modulandone infinite variabili, Van Gogh è
interpretato da Alessandro Preziosi, lo spettacolo di Khora.teatro in significante e significato di sé stesso. Lo
coproduzione con il Teatro Stabile d’Abruzzo e per la regia di Alessandro scarto emotivo che subisce e da cui è
Maggi, è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività irrimediabilmente dipendente, rappresen-
artistica che lascia lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine. Il testo ta causa ed effetto della sua stessa
vincitore del Premio Tondelli a Riccione Teatro 2005 per la “…scrittura creazione artistica, non più dissociata dalla
limpida, tesa, di rara immediatezza drammatica, capace di restituire il singolarità della sua esistenza e lo obbliga a
percorrere un sentiero isolato in cui il solo
punto fermo resta la plausibilità di
SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6 un’infinita serie di universi possibili nei
€ 29,50 € 29,50 € 25,50 € 21,50 € 16,00 € 11,00 quali ogni tangibilità può rappresentare il
contrario di ciò che è Alessandro Maggio.
23book 16-25.pdf 9 26/11/19 16:16
graphic designer > hodrin
press > spot channel sasbook 16-25.pdf 10 26/11/19 16:16
VENERDI
14
pubblico che per i teatri che lo
2019 2020
ospitano.
La solida struttura comica che
caratterizza la commedia, che lo
stesso Cooney aveva rappresen-
tato allo Shaftesbury Theatre,
che ha poi fatto il giro del mondo
e che lo stesso Garinei ha poi
portato in scena con enorme
successo, è per il nostro mercato
FEB 2020
un grande ritorno.
Dopo l’ultima edizione del 2000
con Jannuzzo, Quattrini, Testi,
ore 20,30 sempre per la regia di Garinei,
per festeggiare i cento anni dalla
nascita di un grande uomo di
teatro come Pietro Garinei, la
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO”
Ginevra Media Prod srl con la
due Atti di direzione artistica di Gianluca
RAY COONEY Ramazzotti ha deciso di montare
una nuova produzione dello
versione italiana di spettacolo. L’allestimento sarà
IAIA FIASTRI ispirato a quello originale firmato
dalla ditta G&G con il famoso
con girevole che rappresenta di volta
NINI SALERNO in volta la Hall dell’Albergo e le
due camere da letto, dove si
e con svolge la vicenda ormai nota del
MARCO CAVALLARO Ministro del Governo De Mitri,
che vorrebbe intrattenere relazi-
e oni extra coniugali con un
ALESSANDRO D’AMBROSI membro femminile del governo
dell’opposizione.
con la partecipazione di La versione rinfrescata e attualiz-
PAOLA BARALE zata da Iaia Fiastri con un cast
eccellente, vede protagonisti
scene originali Antonio Catania, Gianluca
Terry Parsons In ricordo di Pietro Garinei e della ditta Garinei e Giovannini Ramazzotti e la partecipazione di
ANTONIO CATANIA GIANLUCA RAMAZZOTTI Paola Quattrini che per la terza
riprese volta interpreterà il ruolo della
Marco Pupin con PAOLA QUATTRINI moglie dell’onorevole Natalia. Lo
in SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA spettacolo inoltre vedrà la
costumi presenza di Paola Barale nel
Silvia Morucci Riprendere uno spettacolo come Se devi dire una bugia dilla ruolo di Susanna Rolandi già
grossa , cavallo di battaglia della Ditta Dorelli, Quattrini, interpretato da Gloria Guida e
egia originale Guida, dopo 30 anni dalla prima rappresentazione del 1986, è Anna Falchi. Il cast comprende
PIETRO GARINEI come avere in mano una cambiale sicurissima, sia per il anche Nini Salerno e Marco
Cavallaro. Siamo certi che la
nuova messa in scena SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6 proposta di riprendere un “ever-
Luigi Russo green” come “la Bugia” sarà
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gradita a pubblico e teatri.
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book 26-33.pdf 2 26/11/19 16:17
VENERDI
21
in sala, con irresistibili monologhi.
2019 2020
Ma, come accade in ogni coppia
che si rispetti, continuerà ad
accudirlo con le sue amorose
attenzioni, tenendolo al laccio con
la sua arte culinaria di schietta
tradizione campana. Monsignore
ha la testa tra le nuvole, Meneca
ha i piedi per terra, due esseri
distanti e vicinissimi.
I costumi e le scene, di Carlo
FEB 2020
Demarino, con il Vesuvio che
incombe, fumante ed eruttante,
dal balcone della villa, i costumi,
ore 20,30
ricchi e giocosi di Annalisa Giacci,
e la musica originale di Giorgio
Mellone, rimandano scherzosa-
mente a quegli anni del primo
ottocento, quando la vita, come
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO”
molti amano credere, scorreva
leggiadra e serena, nel profumo
appagante del mare e degli
La decisione di riproporre questo spettacolo nasce dal agrumi, nella gioia del cibo, nella
desiderio di Peppe Barra e Lamberto Lambertini, dopo dolcezza delle canzoni. Questo
troppi anni di separazione, di lavorare nuovamente insieme. ambiente aiuta ad illuminare i
La scelta cade sull’antico Monsignore, perché questo gioco- giorni d’oggi con la forza liberato-
Peppe Barra ria della risata che deriva dal
so, surreale, originale atto unico è un’incredibile materia
in prima, ancora aperta per una rinnovata messa in scena. Uno nonsenso.
I CAVALLI DI scherzo in musica in due tempi, nei canoni e nello stile Oltre ai due protagonisti, Peppe e
MONSIGNOR comico ed elegante della commedia all’antica italiana. Uno Patrizio, complici fin dagli anni
settanta di spettacoli colti e popo-
spettacolo dal meccanismo antico e comicissimo. Una
PERRELLI “prova d’attore”, come si diceva un tempo, ma anche una lari, vi saranno altri due attori/can-
(scherzo in musica in due tempi) prova d’amore verso l’arte del teatro, luogo rituale, dove tanti, Luigi Bignone e Enrico
l’Attore, immerso nel suo mondo, come un pesce nel suo Vicinanza, che dopo essere appar-
di acquario, possa trasformare i suoi incubi in un sogno condivi- si, nella prima scena, nei panni del
Peppe Barra so. L’epoca è quella di Ferdinando IV di Borbone. Si dice che Padre e della Madre di Monsigno-
Lamberto Lambertini lo stesso re Ferdinando, e la regina Carolina, attendevano con re, nel giorno della sua nascita, si
ansia le visite del caro Monsignore, per cominciare la giorna- rivestiranno d’altri costumi,
con ta con qualche sana risata. Fu così che nacque la leggenda di soprattutto di cantanti di varie
Patrizio Trampetti Monsignor Perrelli, qui interpretato da Patrizio Trampetti. Un epoche napoletane e di diversi
uomo di chiesa, ma anche un eccentrico uomo di scienza, linguaggi musicali, con intermezzi
Luigi Bignone canori originali e rari che affonda-
Enrico Vicinanza che spiattellava invenzioni stupefacenti, impossibili, al limite
della cretineria, che sono diventate il corpo leggendario della no nel profondo labirinto della
vita di quell’involontario portatore sano di pura, infantile nostra memoria popolare e nobile.
scene follia, che racchiudeva, nel bene e nel male, le caratteristiche Uno spettacolo per grandi e per
Carlo demarino dell’aristocratico campagnolo al tempo del Borbone. In piccini, come si dice, con una
questo spettacolo viene messo in rapporto, e contrasto, con sottile vena malinconica, dove la
costumi Meneca, la sua fedele perpetua, vittima rassegnata delle sue nostalgia non riguarda il passato,
Annalisa Giacci stramberie, interpretata da Peppe Barra, travestito da donna ma il futuro.
per la prima volta dopo i tempi della Gatta Cenerentola, la Un requiem, scandito dai deliri di
musiche quale, stremata dalle continue imbecillità, o vizi, come quello Monsignore, sempre con la testa
del cibo, del suo padrone, si sfoga, a tu per tu con il pubblico per aria, ma con i piedi tenuti per
Giorgio Mellone terra dalla fedele, innamorata,
Meneca.
regia SETTORE 1 SETTORE 2 SETTORE 3 SETTORE 4 SETTORE 5 SETTORE 6
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29
SABATO medicina più all’avanguardia
2019 2020
sarebbe stata in grado di debel-
lare: la malvagità di sua suocera
Clementina, spietato ed integerri-
mo funzionario della agenzia delle
Entrate! Soltanto un miracolo
avrebbe potuto salvare l’anima di
Alberto, posseduto irrimediabil-
FEB 2020
mente da orribili pensieri di
morte... farla finita con la propria
vita, o con quella di sua suocera?!?
ore 20,30 Un incubo dal quale potersi
liberare solo grazie all’amore della
moglie Valeria, e dei figli Anna e
Matteo, che si prodigheranno per
1
DOMENICA salvare la vita di un onesto
contribuente di questa Iniquitalia!
Carlo Buccirosso
TEATRO LIRICO DI TRADIZIONE “A- RENDANO”
Carlo Buccirosso
in LA ROTTAMAZIONE
scritto e diretto
DI UN ITALIANO PERBENE Carlo Buccirosso
MAR 2020 tratto da Il miracolo di Don Ciccill
con (in o.di a.)
ore 18,30
Alberto Pisapìa, ristoratore di professione, gestisce un Donatella De Felice
ristorante di periferia ormai sull’orlo del fallimento! Sposato Elvira Zingone
con Valeria Vitiello, donna sanguigna dal carattere combat- Giordano Bassetti
tivo, è padre di due figli Anna e Matteo, la prima anarchica e Fiorella Zullo
irascibile, l’altro riflessivo e pacato. Gennaro Silvestro
Un ristorante Alberto vive ormai, da quasi quattro anni, una situazione di Peppe Miale
grande disagio psichico che negli ultimi tempi ha assunto la
di periferia e una conformazione di un vero e proprio esaurimento nervoso!
Matteo Tugnoli
famiglia unita per Davide Marotta
Difatti, un pò a causa della crisi economica del paese e della Tilde De Spirito
la nuova invenzione propria attività di ristorazione di riflesso, e anche a seguito di
di Carlo Buccirosso. una serie di investimenti avventati consigliati dal fratello
scene
Ernesto, suo avvocato e socio in affari, Alberto si è ritrovato a
Una vicenda attuale e dover combattere una personale disperata battaglia contro
Gilda Cerullo
scottante per Alberto gli attacchi spietati dell’Equitalia che, con inesorabile preci- Renato Lori
Pisapìa, ristoratore di sione lo colpisce quasi quotidianamente nella quiete della
propria abitazione, ormai ipotecata da tempo, con cartelle costumi
professione sull’orlo Zaira de Vincentiis
esattoriali di tutti i tipi, di tutti generi, di svariate forme e
del fallimento, che consistenza!... E ben poco sembra poter fare l’amore quotidi-
dovrà affrontare un ano di sua moglie Valeria e dei suoi due figli, tesi a recupera- musiche
incubo che logora la re la lucidità di Alberto attraverso l’illusoria rappresentazione Paolo Petrella
serenità dell’intera di una realtà ben diversa da quella che logora ormai da
tempo la serenità dell’intera famiglia Pisapia!... Ed un altro produzione
famiglia. grosso problema contribuirà a peggiorare ancor di più la Ente Teatro Cronaca
malattia di Alberto, un cancro indistruttibile che neppure la Vesuvioteatro
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