La ricerca della pace in un mondo di diversità religiosa, pag. 24
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C H I E S A D I G E S Ù C R I S T O D E I S A N T I D E G L I U LT I M I G I O R N I • F E B B R A I O 2 0 1 8
La ricerca della pace in
un mondo di diversità
religiosa, pag. 24
Il modo in cui la testimonianza del
Salvatore data da Pietro ci parla, pag. 18
Uno sguardo alla nuova storia
multivolume della Chiesa, pagg. 30, 32
“A PRESCINDERE DA
QUANTO SIATE BRAVI A
MANTENERE LA PROMESSA
DI RICORDARVI SEMPRE
DI LUI, EGLI SI RICORDA
SEMPRE DI VOI”.
PRESIDENTE HENRY B. EYRING
Dal messaggio della Prima Presidenza, pag. 4.
Liahona, febbraio 2018
30 Santi : La storia della Chiesa di
Gesù Cristo negli Ultimi Giorni
Anziano Steven E. Snow
Scopri la nuova serie multivolume
sulla storia della Chiesa.
32 Santi : La storia della Chiesa –
Capitolo 1 – Chiegga con fede
Delle circostanze inusuali porta-
rono la famiglia Smith a Palmyra;
Joseph sentì di dover pregare.
SEZIONI
8 Appunti della conferenza di
ottobre 2017
11 Servizio nella Chiesa: Un rilascio
è un inizio, non una fine
7 Richard M. Romney
12 Insegnare alla maniera del
MESSAGGI SERVIZI SPECIALI Salvatore: Che cosa posso fare
per insegnare in modo più
4 Messaggio della Prima 18 “Voi, chi dite ch’io sia?”: simile a quello del Salvatore?
Presidenza: Ricordarsi sempre La testimonianza di Cristo resa Tad R. Callister
di Lui da Pietro
Presidente Henry B. Eyring Terry B. Ball 16 Al pulpito:
Me l’ha rivelato Dio
7 Principi per l’insegnamento in
Imparando ad amare e a
comprendere Pietro, saremo Rachel H. Leatham
visita: Imparare a conoscere lei
e la sua famiglia
più pronti ad accettare la sua
testimonianza speciale del Cristo
38 Ritratti di fede: Feinga Fanguna
e più capaci di farlo. 40 Voci dei Santi degli Ultimi
Giorni
24 La libertà di religione:
il fondamento della pace 80 Fino al giorno in cui ci rivedrem:
Anziano D. Todd Christofferson Il Vangelo racchiude tutta la
In un mondo di filosofie con- verità
trastanti, possiamo unirci nella Presidente Dieter F. Uchtdorf
ricerca della pace facendo posto
alla diversità religiosa e difen-
dendo la libertà di religione.
IN COPERTINA
Illustrazione di Joshua Dennis.
Febbraio 2018 1
G I OVA N I ADULT I GIOVANI BAMBINI
44 50 Gesù Cristo: la nostra fonte 74
di pace
Anziano M. Russell Ballard
Il mondo può portare gioia tempo-
ranea, ma Gesù Cristo offre pace
eterna.
54 La pace del mondo contro la
pace in Cristo
Sarah Hanson
Come fare per riconoscere le imita-
zioni di pace date dal mondo?
56 Non potete bloccare quello che
ho nel cuore
Blossom Larynoh
Quando frequentare la Chiesa di 66 Difendere la Chiesa
Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Tracie Carter e Maryssa Dennis
Giorni divenne illegale in Ghana, Easton e il suo nuovo amico, Gian-
44 “Egli ci avrebbe liberati” capii che la mia testimonianza
avrebbe dovuto essere forte.
Marco, volevano fare una lezione
alla classe sulla Chiesa!
Reid Tateoka
Quando un terremoto devastante 58 Come ho approfondito il mio 68 Fate splendere la vostra luce:
ha colpito il Giappone, i missionari rapporto con Dio Condividere i doni
hanno sentito la mano protettiva Anziano Massimo De Feo Marissa Widdison
del Signore che li guidava e li
proteggava.
Il Signore si rivolge a ognuno
di noi personalmente. Decidete 70 Il piano di felicità
Questo opuscolo da colorare ti
48 La mia missione tra i miei adesso di stabilire un rapporto più
profondo con Lui. aiuterà a capire meglio il piano
familiari del Padre Celeste.
Andrea Gómez Lagunes 60 Affidare le mie preoccupazioni 72 Gli apostoli testimoniano
Pensavo che la mia missione a Dio
sarebbe finita dopo l’operazione, Ninoska Nawrath di Cristo
ma mi fu concesso di restare. Ora Quando il mio amico fu portato Anziano Dallin H. Oaks
dovevo solo capire perché. in ospedale a causa di una grave
depressione, fui sopraffatto dalla
73 Continuate a provare!
Anziano Peter F. Meurs
preoccupazione. Che cosa posso Anche quando fa paura, condivi-
fare per aiutare? dere i vostri talenti e la vostra testi-
62 Poster: La vita eterna monianza può aiutarvi a rendere
gli altri felici.
63 Linea su linea: 1 Nefi 3:7 74 Miniposter della Conferenza
64 Domande e Risposte 75 La nostra pagina
Trova la Liahona Come posso chiedere ai miei amici
nascosta nella rivi-
di non parlare in modo scortese o
inappropriato degli altri?
76 Storie delle Scritture: Adamo
sta. Indizio: quali ed Eva
Kim Webb Reid
talenti puoi condivi-
dere con gli altri?
56
79 Pagina da colorare
2 Liahona
FEBBRAIO 2018 VOL. 51 N. 2
LIAHONA 14748 160 APPROFONDIMENTI ON-LINE
Rivista internazionale ufficiale della Chiesa di Gesù Cristo
dei Santi degli Ultimi Giorni
Prima Presidenza: Thomas S. Monson, Henry B. Eyring,
Dieter F. Uchtdorf
Quorum dei Dodici Apostoli: Russell M. Nelson, Dallin H. Oaks,
M. Russell Ballard, Jeffrey R. Holland, David A. Bednar, Quentin L.
Cook, D. Todd Christofferson, Neil L. Andersen, Ronald A. Rasband,
Gary E. Stevenson, Dale G. Renlund Leggete gli articoli e inviatene uno
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54, 58, 62, 70, 72
Liahona.lds.org Febbraio 2018 3
MESSAGGIO DELLA PRIMA PRESIDENZA
Presidente
Henry B. Eyring
RICORDARSI
Primo consigliere della
Prima Presidenza SEMPRE DI LUI
R
iuscite a immaginare insieme a me il profeta Moroni Ricordate Gesù Cristo
che incide le ultime parole del Libro di Mormon sulle In primo luogo, ricordate il Salvatore. Ricordate chi era
tavole d’oro? Egli era solo. Aveva visto cadere la sua mentre si trovava sulla terra, ricordate il modo in cui par-
nazione, il suo popolo e la sua famiglia. Il paese era “un lava agli altri e il modo in cui dimostrava gentilezza in ciò
giro continuo” di guerra (Mormon 8:8). Eppure egli aveva che faceva. Ricordate le persone con cui passava il Suo
speranza, perché aveva visto i nostri giorni! E di tutte le tempo e ciò che insegnava. Il Salvatore “è andato attorno
cose che avrebbe potuto scrivere, ci ha invitati a ricordare facendo del bene” (Atti 10:38). Egli visitava gli infermi. Era
(vedere Moroni 10:3). dedito a fare la volontà di Suo Padre.
Il presidente Spencer W. Kimball (1895–1985) amava Più di tutto, possiamo ricordare il grande prezzo che
insegnare che la parola più importante nel dizionario pagò, a motivo dell’amore che nutre per noi, per rimuovere
poteva essere ricordare. Dato che abbiamo stretto la macchia dei nostri peccati. Quando ricordiamo il nostro
alleanze con Dio, egli disse che “il nostro bisogno più Salvatore, il nostro desiderio di seguirLo cresce. Vorremo
grande è quello di ricordare” tali alleanze.1 essere un po’ più gentili, più indulgenti e più disposti a
Potete trovare la parola ricordare dappertutto nelle cercare quale sia la volontà di Dio e a farla.
Scritture. Quando Nefi ammoniva i suoi fratelli, spesso li
invitava a ricordare le parole del Signore e a ricordare il Ricordate quello che dovete fare meglio
modo in cui Dio aveva salvato i loro padri (vedere 1 Nefi È difficile pensare al Salvatore — alla Sua purezza e alla
15:11, 25; 17:40). Sua perfezione — senza pensare anche a quanti difetti
Nel suo meraviglioso discorso d’addio, re Benia- abbiamo e a quanto siamo imperfetti in confronto a Lui.
mino usò per sette volte diverse varianti del termine Ci siamo impegnati con delle alleanze a obbedire ai Suoi
ricordare. Egli sperava che il suo popolo ricordasse “la comandamenti, eppure spesso non riusciamo a essere
grandezza di Dio e […] la sua bontà e longanimità” nei all’altezza di questo standard elevato. Il Salvatore, però,
loro confronti (Mosia 4:11; vedere anche 2:41; 4:28, 30; sapeva che sarebbe accaduto, ecco perché ci ha dato l’ordi-
5:11–12). nanza del sacramento.
Quando istituì il sacramento, il Salvatore invitò i Suoi Il sacramento ha le sue radici nella pratica di offrire
discepoli a prenderne gli emblemi “in memoria” del Suo sacrifici riportata nell’Antico Testamento, pratica che com-
sacrificio (Luca 22:19). In ogni preghiera sacramentale che prendeva la confessione del peccato (vedere Levitico 5:5).
voi e io sentiamo, la parola sempre segue due varianti del Noi non sacrifichiamo più animali, ma possiamo lo stesso
termine ricordare (vedere DeA 20:77, 79). abbandonare i nostri peccati. Le Scritture lo definiscono il
Il mio messaggio è un invito, direi addirittura una sacrificio di “un cuore spezzato e uno spirito contrito”
supplica, a ricordare. Ecco tre suggerimenti su quello che (3 Nefi 9:20). Avvicinatevi al sacramento con un cuore
potreste ricordare ogni settimana quando prendete i sacri penitente (vedere DeA 59:12; Moroni 6:2). Se lo farete,
emblemi del sacramento. Spero che vi siano d’aiuto come otterrete il perdono dei peccati e non vi allontanerete dal
lo sono stati per me. sentiero che riporta a Dio.
4 Liahona
Ricordate i progressi che state lo farete, vi prometto che proverete una cosa per tutto il tempo. Tuttavia,
facendo qualcosa. Proverete speranza. a prescindere da quanto siate bravi
Mentre esaminate la vostra vita Quando l’ho fatto, lo Spirito mi a mantenere la promessa di ricor-
durante l’ordinanza del sacramento, ha assicurato che, nonostante io sia darvi sempre di Lui, Egli si ricorda
spero che i vostri pensieri non siano ancora lontano dall’essere perfetto, sempre di voi.
incentrati solo su cose che avete fatto oggi sono migliore di come ero ieri. Il Salvatore conosce le vostre
male, ma anche su cose che avete E questo mi dà la sicurezza che, gra- difficoltà. Egli sa che cosa vuol dire
fatto bene — sui momenti in cui zie al Salvatore, domani posso addi- essere oppressi dalle preoccupa-
avete sentito che il Padre Celeste e rittura diventare migliore. zioni della vita. Egli sa quanto sia
il Salvatore erano soddisfatti di voi. Sempre è un periodo lungo e urgente il bisogno che avete della
Durante il sacramento, potete anche implica tanto impegno mirato. benedizione che giunge dal ricor-
dedicare un momento a chiedere a Sapete per esperienza quanto sia darsi sempre di Lui e dall’obbedir-
Dio di aiutarvi a vedere tali cose. Se difficile pensare intenzionalmente a Gli — “per poter avere sempre con
[voi] il suo Spirito”(DeA 20:77; enfasi
aggiunta).
COME INSEGNARE QUESTO MESSAGGIO Quindi, ogni settimana Egli vi
L a vita può diventare frenetica e rendere più complicato il ricordare
sempre il nostro Salvatore, Gesù Cristo. Tuttavia, il sacramento costi-
tuisce un momento speciale ogni settimana in cui possiamo riflettere sulla
accoglie nuovamente al tavolo del
sacramento offrendovi ancora una
volta la possibilità di testimoniare
Sua vita e sui Suoi insegnamenti. Potreste discutere con le persone alle alla Sua presenza che vi ricorderete
quali fate visita del modo in cui usate quei momenti tranquilli ora e di
sempre di Lui. ◼
come potete focalizzarvi di più sul Salvatore. In che modo potete usare
NOTA
quei momenti per riflettere sulle cose che potete migliorare a livello perso-
1. Spencer W. Kimball, “Circles of Exaltation”
nale? Che valore ha ricordare i progressi che fate ogni settimana? (discorso tenuto agli insegnanti di religione
del Sistema Educativo della Chiesa,
28 giugno 1968), 5.
Febbraio 2018 5
“[Ricordate] quanto GIOVANI
misericordioso sia
stato il Signore”
(Moroni 10:3).
Tre cose da ricordare
N el Libro di Mormon il termine ricor-
dare appare molte volte. Nefi inco-
raggiò i suoi fratelli a ricordare il modo
1. Ricordare Gesù Cristo: leggete i
versetti che parlano del modo in
cui il Salvatore ha servito gli altri
senso. Posizionate il vostro obiet-
tivo dove lo vedrete spesso.
3. Ricordare i progressi che state
in cui Dio aveva salvato i loro padri. Re e ha dimostrato di amarli. In che facendo: chiedete a Dio di aiutarvi
Beniamino chiese al suo popolo di ricor- modo sentite il Suo amore? In a vedere i progressi positivi che state
dare la grandezza di Dio. Inoltre, Moroni che modo potete servire gli altri facendo. Scrivete ciò che provate.
disse a chi avrebbe letto il libro di ricor- e dimostrare che li amate come
dare quanto il Signore sia misericordioso. faceva il Salvatore? Noi non siamo perfetti, ma il Sal-
Ricordare il Salvatore è fondamentale, 2. Ricordare quello che dovete vatore lo sa. Ecco perché ci chiede di
facciamo persino alleanza di ricordarci di fare meglio: riflettete con un ricordarci di Lui. Ricordarci di Lui ci dona
Lui ogni volta che prendiamo il sacra- cuore penitente sulla settimana speranza e ci aiuta a voler migliorare.
mento. Il presidente Eyring ci invita appena trascorsa. Scegliete una Il presidente Eyring dice che, anche
a ricordare queste tre cose durante il cosa che potete cambiare e scrivete quando non ci ricordiamo di Lui, “Egli si
sacramento: il modo in cui migliorerete in tal ricorda sempre di [noi]”.
BAMBINI
Ricordare Gesù
L
ILLUSTRAZIONE DI BRYAN BEACH © 2015 INTELLECTUAL RESERVE, INC. TUTTI I DIRITTI RISERVATI
e Scritture ci insegnano “E se vi
che dovremmo sempre rammentate
ricordare Gesù Cristo. Que-
sempre di me,
sto vuol dire che dovremmo
pensare molto a Lui e che avrete il mio
dovremmo seguire il Suo Spirito che
esempio!
sarà con voi”
Potete ricopiare e colorare
questo disegno perché vi aiuti (3 Nefi 18:11).
a ricordarvi sempre di Lui.
Mettetelo in un punto in cui
potrete vederlo spesso.
6 Liahona
P R I N C I P I P E R L’ I N S E G N A M E N T O I N V I S I TA
Imparare a Fede, Famiglia, Soccorso
conoscere lei e
la sua famiglia
L’insegnamento in visita
riguarda l’imparare a cono-
scere e ad amare sincera-
mente ciascuna sorella, in
modo da poter contribuire a
rafforzarne la fede e svolgere
servizio.
Rita Jeppeson e la sua inse- provare le une per le altre. Disse: tu l’amerai come te [stessa]”
gnante visitatrice sono diventate “Dobbiamo sostenerci a vicenda, (Levitico 19:34). Le sorelle a
buone amiche grazie ai loro vegliare l’una sull’altra, confor- cui facciamo l’insegnamento in
incontri e conversazioni sul tarci a vicenda e acquisire un’i- visita possono essere “forestiere”
Vangelo. Le loro visite, tutta- struzione per poterci ritrovare all’inizio del nostro servizio, ma,
via, comprendono anche fare insieme in cielo.”1 Tutto questo quando cominciamo a cono- Riflettete sui
seguenti punti
insieme dei giochi con le parole, vale ancora oggi. scerle e a conoscere la loro fami-
che aiutano le mente di Rita, L’anziano Jeffrey R. Holland glia, cresce il nostro desiderio Riguardo alle
mentre l’età avanza, a rimanere del Quorum dei Dodici Apostoli di “portare i fardelli gli uni degli famiglie delle sorelle
attiva. Poiché la sua insegnante ha detto: “Vedete voi stessi come altri, affinché possano essere a cui fate visita,
visitatrice ha capito ciò di cui emissari del Signore presso i leggeri” e di avere i nostri “cuori quali eventi futuri
Rita ha bisogno e ciò che a lei Suoi figli. […] Speriamo […] legati in unità e in amore gli uni dovreste conoscere
piace, entrambe aspettano con che darete inizio a un’era di verso gli altri” (Mosia 18:8, 21).
e ricordare?
ansia ogni visita. Ci sono molte premura, genuina e incentrata NOTE
1. Lucy Mack Smith, in Figlie nel mio
cose che le sorelle possono fare sul Vangelo, nei confronti dei regno – La storia e l’opera della
durante un visita, cose come fare membri della Chiesa, vegliando Società di Soccorso (2011), 25.
2. Jeffrey R. Holland, “Emissari nella-
una passeggiata insieme o aiu- e prendendovi cura gli uni degli Chiesa”, Liahona, novembre 2016, 62.
tare una sorella con le faccende altri, occupandovi delle necessità
domestiche. spirituali e materiali in qualsiasi
Nel 1842 Lucy Mack Smith, modo possa essere d’aiuto” 2.
la madre del profeta Joseph Attraverso Mosè, il Signore Ministrare
Smith, espresse i suoi senti- comandò ai figliuoli di Israele Invece di un messaggio specifico, questa
menti cu ciò che le sorelle della quanto segue: “Il forestiero che
pagina presenterà un principio diverso ogni
Chiesa, nella Società di Soccorso soggiorna fra voi, lo tratterete
mese per aiutarci a servirci a vicenda con più
appena creata, avrebbero dovuto come colui ch’è nato fra voi;
efficacia. Pregando e cercando l’ispirazione,
saprete quale messaggio spirituale e quale
atto di servizio servirà a ciascuna sorella.
Febbraio 2018 7
APPUNTI DELLA CONFERENZA DI OTTOBRE 2017
“Ciò che io il Signore ho detto, l’ho detto, […] che sia dalla mia propria voce o
dalla voce dei miei servitori, è lo stesso” (DeA 1:38).
Mentre rileggete la conferenza generale di ottobre 2017, potete usare queste pagine (e gli
Appunti della Conferenza dei numeri passati e futuri) come sussidio per lo studio e l’applica-
zione degli insegnamenti recenti dei profeti e apostoli viventi e degli altri dirigenti della Chiesa.
DOTTRINA IN EVIDENZA
Il giuramento e l’alleanza del sacerdozio
“
I l detentore del Sacerdozio di Mel-
chisedec stipula l’alleanza di adem-
piere alle responsabilità associate al
Egli diventerà perfetto così da poter
stare alla presenza di Dio. Sarà in
grado di adempiere al proprio ruolo
benedizioni di Abrahamo e, insieme
alla propria moglie, coerede con
Gesù Cristo del regno del Padre
Sacerdozio di Aaronne e di onorare nell’opera di salvezza. Gesù Cristo Celeste. Queste sono ‘preziose e
la propria chiamata nel Sacerdozio di preparerà la via dinanzi al detentore grandissime promesse’ [2 Pietro 1:4].
Melchisedec. […] del sacerdozio e sarà con lui. Lo Spi- Non è possibile immaginare promesse
In cambio, Dio promette che il rito Santo sarà nel cuore del detentore più grandi”.
detentore del Sacerdozio di Melchi- del sacerdozio e gli angeli lo soster-
Anziano Dale G. Renlund del Quorum dei Dodici
sedec in questione riceverà le chiavi ranno. Il suo corpo sarà rafforzato e Apostoli, “Il sacerdozio e il potere espiatorio del
della comprensione dei misteri di Dio. rinnovato. Egli diventerà erede delle Salvatore”, Liahona, novembre 2017, 65–66.
8 LiahonaUNA PROMESSA PROFETICA
LA FEDE
SCONFIGGE
LA PAURA
“Così, anche se
abbiamo già sviluppato
fede e coraggio nel
nostro cuore, il Signore si aspetta di
più da noi — e dalle generazioni che SERVIRE CHI CI STA INTORNO
verranno dopo di noi. Dovranno essere “Credo che la maggior parte dei membri consideri il
più forti e più coraggiose perché servizio il cardine delle proprie alleanze e del proprio
faranno cose ancora più grandi e più discepolato. Tuttavia, ritengo anche che a volte sia facile
difficili di quelle che abbiamo fatto perdere alcune delle opportunità più importanti di servire gli altri perché
noi. E affronteranno un’opposizione siamo distratti o perché siamo alla ricerca di modi ambiziosi per cam-
in continua crescita dal nemico della biare il mondo, e non vediamo che alcune delle necessità più importanti
nostra anima. […] che possiamo soddisfare sono all’interno della nostra stessa famiglia,
Attesto che il Signore va davanti al tra i nostri amici, nel nostro rione e nella nostra comunità. Ci commuo-
vostro volto ogniqualvolta siete al Suo viamo quando assistiamo alla sofferenza e al grande stato di necessità
servizio. A volte sarete gli angeli che il che affrontano coloro che sono dall’altra parte del mondo; forse, però,
Signore manda a sostenere gli altri. A non riusciamo a vedere che la persona seduta accanto a noi in classe ha
volte sarete voi quelli circondati dagli bisogno della nostra amicizia. […]
angeli che vi sostengono. Ma avrete Il Padre Celeste potrebbe avere messo più vicino a noi coloro che
sempre il Suo Spirito nel cuore, come hanno bisogno del nostro aiuto, sapendo che noi siamo i più adatti a
vi è stato promesso in ogni riunione soddisfare le loro necessità”.
sacramentale. Dovete solo rispettare i Bonnie L. Oscarson, presidentessa generale delle Giovani Donne, “Le necessità sotto i nostri
Suoi comandamenti. occhi”, Liahona, novembre 2017, 25–26.
I giorni migliori arriveranno per
il regno di Dio sulla terra. L’oppo-
sizione rafforzerà la nostra fede in
Gesù Cristo, come ha fatto fin dai
giorni del profeta Joseph Smith. La
fede sconfigge sempre la paura.
Lo stare insieme produce unità. E “Quando e come arriva
le vostre preghiere in favore di chi l’ispirazione per i discorsi della
ha bisogno vengono ascoltate ed Conferenza generale?
esaudite da un Dio amorevole. Egli Poiché non viene assegnato
non si assopisce né dorme”. alcun argomento specifico,
Presidente Henry B. Eyring, primo consigliere a ogni conferenza vediamo il
della Prima Presidenza, “Non temete di far il
bene”, Liahona, novembre 2017, 103. cielo coordinare meravigliosa-
mente i contenuti e i temi di
verità eterna”.
Anziano Neil L. Andersen del Quo-
rum dei Dodici Apostoli, “La voce del
Signore”, Liahona, novembre 2017, 123.LA PERFEZIONE – UN DONO
DELLA GRAZIA
“Credo nella […] perfezione [di Dio] e so
che siamo Suoi figli e Sue figlie spirituali RISPOSTE PER VOI
con il potenziale divino di diventare
Come possiamo portare il
come Lui. So anche che, quali figli di
Dio, non dobbiamo sminuire o denigrare
noi stessi, come se autoflaggellarci ci
renderà in qualche modo la persona
Salvatore nella nostra vita?
che Dio vuole che diventiamo. No! Con “[Prendere il sacramento] significa eliminare dalla nostra vita qua-
la volontà di pentirci e il desiderio di lunque cosa sia in contrasto con un carattere cristiano e significa fare
maggiore rettitudine sempre nel cuore, proprie le Sue caratteristiche. Questo è il significato più ampio del penti-
voglio sperare che potremo perseguire mento: non solo limitarsi ad allontanarsi dai peccati commessi in pas-
un miglioramento personale in un modo sato, ma da quel momento in poi, anche ‘[rivolgere] il cuore e la mente a
che non comprenda l’avere l’ulcera o la Dio’ [Bible Dictionary, ‘Repentance’]”.
bulimia, il sentirsi depressi o il demolire L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli, “Il pane vivente, che è
la propria autostima. […] disceso dal cielo”, Liahona, novembre 2017, 39.
‘Sì, venite a Cristo, e siate resi perfetti
in lui’, supplica Moroni. ‘Amate Dio con
L’INVITO DI APRILE 2017 RIGUARDANTE IL
tutta la vostra forza, mente e facoltà,
LIBRO DI MORMON
allora […] mediante la sua grazia
[potete] essere perfetti in Cristo’ [Moroni “Dal momento in cui il presidente Monson ci ha [invitati
10:32; enfasi aggiunta]. La nostra a studiare e ponderare il Libro di Mormon], ho provato
unica speranza per raggiungere la vera a seguire il suo consiglio. Tra le altre cose, ho fatto un
perfezione risiede nel riceverla come un elenco di ciò che il Libro di Mormon è, di ciò che afferma,
dono dal cielo — non possiamo ‘guada- di ciò che confuta, di ciò che adempie, di ciò che chiarisce
gnarla’. Pertanto, la grazia di Cristo non e di ciò che rivela. Guardare il Libro di Mormon attraverso queste lenti è
ci offre solo la salvezza dal dolore, dal stato un esercizio istruttivo e ispiratore. Lo raccomando a tutti [vedere in
peccato e dalla morte, ma anche la sal- fondo al discorso del presidente Nelson per l’elenco da lui compilato].
vezza dalla nostra continua autocritica”. [Considerate queste domande:] Primo, come sarebbe la vostra vita
senza il Libro di Mormon? Secondo, cosa non sapreste ? E terzo, cosa
Anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei
Dodici Apostoli, “Voi dunque siate perfetti, non avreste ? […]
alla fine”, Liahona, novembre 2017, 40, 41. So che il presidente Thomas S. Monson è il profeta di Dio sulla terra
oggi. Gli voglio bene e lo sostengo con tutto il mio cuore”.
President Russell M. Nelson, presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, “Il Libro di Mormon:
come sarebbe la vostra vita senza?”, Liahona, novembre 2017, 61, 63.SERVIZIO NELLA CHIESA
UN RILASCIO È UN INIZIO,
NON UNA FINE
Richard M. Romney
Riviste della Chiesa
Nella Chiesa non si sale né si scende di grado. Andiamo avanti insieme.
U n mio amico è stato rilasciato da
poco dal ruolo di vescovo del
suo rione. Alcuni giorni più tardi,
altri ad avvicinarsi al Salvatore e al
loro Padre Celeste? Non dobbiamo
aiutare sempre gli altri, soprattutto il
e che in quel momento gioiva del
suo rilascio e della nuova chiamata
che aveva appena ricevuto insieme
sapendo che anch’io avevo servito nostro coniuge e la nostra famiglia, a alla moglie. Erano stati chiamati
come vescovo, mi ha chiesto di par- cercare e a seguire l’ispirazione dello come dirigenti del nido di infanzia
lare con me. Spirito Santo? del loro rione. Solo in questa Chiesa
“È normale sentirsi come mi sto Mi sono venute in mente le questo è considerato ugualmente
sentendo io?”, ha chiesto. seguenti parole dell’anziano Dallin onorevole!” 1.
“Come ti senti?”. H. Oaks del Quorum dei Dodici Mentre io e il mio amico parla-
“Scollegato, credo. Sono stato Apostoli: “Non veniamo ‘abbassati’ vamo, ci siamo entrambi resi conto
coinvolto nella vita di così tante al momento del rilascio, né veniamo che non smettiamo di servire quando
persone e ora, all’improvviso, è ‘innalzati’ al momento della chiamata. siamo rilasciati da una chiamata,
tutto finito. Mi sentirò di nuovo così Non esistono ‘alti e bassi’ nel servizio qualunque essa possa essere. Per i
coinvolto?”. al Signore. Esistono solo ‘avanti e seguaci di Cristo, il servizio non ha
La sua domanda mi ha riportato indietro’ e tale differenza dipende da mai fine. Presto riceviamo un altro
PARTICOLARE DI SEEKING THE ONE [CERCARE IL SINGOLO], DI LIZ LEMON SWINDLE, È VIETATA LA RIPRODUZIONE
al periodo del mio rilascio. Mi sono come accettiamo e agiamo in base ai incarico e ricominciamo nuovamente
ricordato di aver provato sensazioni nostri rilasci e alle nostre chiamate. avanzando tutti insieme. ◼
simili alle sue. Mi mancava essere Una volta ho assistito al rilascio di
NOTA
profondamente coinvolto nell’aiutare un giovane presidente di palo che 1. Dallin H. Oaks, “Le chiavi e l’autorità del
le persone ad avvicinarsi al Salvatore aveva servito bene per nove anni sacerdozio”, Liahona, maggio 2014, 49.
e al loro Padre Celeste. Mi mancava
incoraggiarle a cercare e a seguire l’i-
spirazione dello Spirito Santo. Servire
come vescovo è stata una benedi-
zione meravigliosa e ora era finita.
Ma lo era davvero? Dopo qual-
che tempo, mi sono reso conto che
la benedizione di svolgere servizio
non scompare mai. È un’opportunità
permanente. Come discepoli di Gesù
Cristo, non dobbiamo ricordarLo
sempre ? (Vedere DeA 20:77, 79).
Non dobbiamo aiutare sempre gli
Febbraio 2018 11I NSEG NA RE ALL A MA N IER A DEL SALVATORE
CHE COSA POSSO FARE PER
Tad R. Callister INSEGNARE IN MODO PIÙ SIMILE
Presidente generale
della Scuola
Domenicale
A QUELLO DEL SALVATORE?
Q uando servivo come presidente
della Missione di Toronto, in
Canada, uno dei miei assistenti è venuto
Interessarsi seriamente
A J. B. Priestley, uno scrittore
L’umiltà è una qualità che invita lo
Spirito e, allo stesso tempo, nutre la
nostra fame di miglioramento.
inglese, una volta fu chiesto come
da me e mi ha detto: “Presidente, aveva fatto a diventare tanto famoso Di tanto in tanto, incontro presi-
come posso essere un missionario dato che nessuno dei suoi talentuosi denti della Scuola Domenicale delusi
migliore?”. La mia prima risposta è stata: coetanei aveva avuto lo stesso suc- perché uno o più insegnanti del loro
“Sta facendo un ottimo lavoro”. Ed era cesso. Egli rispose: “La differenza tra rione o ramo ritengono di avere tal-
realmente così. Ma egli ha continuato noi non era nell’abilità, ma nel fatto mente tanta esperienza o di aver rag-
a chiederlo, così ho riflettuto per un che mentre […] essi […] a malapena giunto così tanti traguardi da non aver
momento e poi gli ho dato un sug- giocavano con la straordinaria idea bisogno di ulteriore formazione o di
gerimento. Con un sorriso, ha reagito dello [scrivere], a me interessava partecipare alle riunioni del consiglio
positivamente. seriamente!” 1. degli insegnanti. Questo mi rattrista
Ho raccontato questa semplice Come insegnanti, potremmo chie- perché non ho ancora incontrato un
esperienza agli altri missionari. Poco dere: “Siamo soddisfatti delle nostre insegnante che non potrebbe miglio-
dopo, altri anziani e altre sorelle abilità didattiche attuali o ci interessa rare in qualche modo.
hanno chiesto durante le interviste: seriamente insegnare come faceva il So che se anche l’insegnante più
“Come posso essere un missionario Salvatore?”. Se è così, siamo disposti a esperto parteciperà alle riunioni del
[o una sorella missionaria] migliore?”. mettere da parte ogni orgoglio e non consiglio degli insegnanti con cuore
Quella semplice domanda posta da limitarci ad aspettare le istruzioni, ma sincero e un interesse reale a impa-
uno dei missionari ha causato uno spi- a richiederle in modo attivo? rare, tale insegnante riceverà intui-
rito di miglioramento in tutta quanta la zioni e impressioni divine sul modo in
missione. La chiave è l’umiltà cui poter migliorare. Ho partecipato
In modo simile, gli insegnanti In questa Chiesa abbiamo molti a dozzine di riunioni del consiglio
riceveranno un consiglio costruttivo se insegnanti eccellenti, ma la verità è degli insegnanti e ne esco sempre con
porranno questa semplice domanda al che, a prescindere dagli anni di espe- nuove intuizioni e con il desiderio di
Signore e ai loro dirigenti: “Che cosa rienza che possediamo o da quante migliorare una capacità o una qualità
posso fare per insegnare in modo lauree abbiamo o da quanto la classe che devo affinare o perfezionare.
più simile a quello del Salvatore?”. Il ci ami, possiamo tutti migliorare e
Signore ha fatto questa promessa: “Sii diventare più simili al Grande Maestro, La necessità di sviluppare capacità
umile, e il Signore Iddio ti condurrà purché siamo umili. Forse la qualità didattiche
per mano e darà risposta alle tue pre- distintiva di un insegnante simile a Ogni tanto qualcuno può pen-
ghiere” (DeA 112:10). Cristo è l’essere disposti a imparare. sare alle capacità o alle tecniche di
12 L i a h o n ainsegnamento come a degli strumenti aiutare un insegnante di qualsiasi disprezzato. Eppure, con l’aiuto del
solamente meccanici o secolari. livello di competenza a sviluppare Salvatore, entrambi sono diventati
Quando vengono sviluppate, tutta- capacità a cui lo Spirito può attingere, possenti come dirigenti e insegnanti
via, queste capacità permettono allo aiutandoci così a insegnare in modo del Vangelo.
Spirito di scegliere da un ventaglio più simile a quello del Maestro. Molte Questa abilità che ha il Signore
di opzioni quelle in grado di soddi- di queste capacità possono essere di plasmarci e di modellarci non è
sfare meglio le necessità dei singoli sviluppate nelle riunione del consiglio diversa dall’esperienza che Michelan-
studenti. Chi è più produttivo, l’uomo degli insegnanti. gelo ha avuto scolpendo quella che è
che prova ad abbattere un albero con considerata da molti l’opera più raffi-
un coltellino o lo stesso uomo che uti- Il Signore può plasmarci e nata mai fatta dalla mano di un uomo:
lizza una motosega? In entrambi i casi, modellarci il David.
lo stesso uomo ha la stessa forza e la Qualcuno può ritenere di non Prima che Michelangelo assumesse
stessa indole, ma il secondo è molto essere semplicemente in grado di il progetto, altri due scultori, Agostino
più produttivo perché ha uno stru- insegnare come faceva il Salvatore, di Duccio e Antonio Rossellino,
mento più efficace a sua disposizione. che una richiesta simile vada oltre erano stati incaricati di completare
Nelle mani dello Spirito, le capacità le proprie capacità. Magari Pietro le statue. Riscontrarono entrambi
didattiche diventano strumenti divini. ha pensato di non essere altro che lo stesso problema: la colonna era
La formazione e la pratica, le un semplice pescatore; Matteo nien- della giusta altezza e larghezza,
simulazioni e l’osservazione possono t’altro che un esattore delle tasse ma il marmo risultava gravemente
DIPINTO DI JUSTIN KUNZ
Febbraio 2018 13difettoso. Agostino di Duccio e le nostre qualità didattiche così che • Diventare uno studente entu-
Antonio Rossellino avevano provato possiamo insegnare in modo più simile siasta, sapendo che l’insegnante
ad applicare il proprio tocco artistico a quello del Salvatore. ideale è anche uno studente
sulla stessa colonna, ma senza suc- ideale (vedere DeA 88:118).
cesso. C’erano semplicemente troppe Modi in cui possiamo insegnare • Cercare la rivelazione, sapendo
imperfezioni.2 Alla fine, entrambi si in maniera più simile a quella del che ogni chiamata a insegnare
sono arresi. Michelangelo ha visto Salvatore porta con sé il diritto di ricevere
quelle stesse imperfezioni, ma ha Di seguito troviamo alcuni elementi rivelazione per magnificare la pro-
visto anche altro. Ha visto una forma basilari che forse stiamo tutti cercando pria chiamata (vedere DeA 42:61).
del David viva, palpitante e maestosa di fare nostri al fine di poter inse- • Dimostrare amore imparando
che oggi lascia spesso, a prima vista, gnare in modo più simile a quello del i nomi di ciascun membro della
lo spettatore senza fiato. Salvatore: classe, pregando per ognuno di
In modo simile, Dio ha dichiarato • Insegnare mediante lo Spi- essi singolarmente, interessan-
che la pienezza del Suo vangelo sarà rito, sapendo che è lo Spirito a dosi a ciascuno di essi personal-
“proclamata dai deboli e dai semplici dare vita, respiro e sostanza alle mente (particolarmente a chi ha
fino alle estremità del mondo” (DeA nostre lezioni (vedere necessità speciali) e cercando
1:23). Dio vede le nostre imperfezioni DeA 43:15). in modo significativo di tendere
e i nostri limiti, ma vede anche al di là la mano agli assenti (vedere
di essi. Egli ha la capacità non solo di • Concentrarsi sulla dottrina, Moroni 7:47–48).
aiutarci a superare le nostre debolezze, riconoscendo che la dottrina
ma anche di trasformare tali debo- come insegnata nelle Scritture Una valutazione personale
lezze in punti di forza (vedere Ether e dai profeti viventi ha il potere L’apostolo Paolo diede il consiglio
12:26–27). Egli può aiutarci ad affinare intrinseco di cambiare le vite seguente: “Esaminate voi stessi per
e a perfezionare le nostre capacità e (vedere Alma 31:5). vedere se siete nella fede” (2 Corinzi
13:5). Ciò potrebbe essere parafrasato
per gli insegnanti nel modo seguente:
“Esaminate voi stessi per vedere se state
insegnando alla maniera del Salvatore
o alla vostra”. L’inizio dell’anno è il
periodo giusto per condurre una valu-
tazione del genere. Di conseguenza,
siete invitati a rispondere alle domande
di valutazione personale allegate a
questo articolo. Se lo farete, lo Spirito
vi aiuterà a sapere su cosa dovreste
concentrare la vostra attenzione per
poter diventare un insegnante più
simile a Cristo e a sapere come potete
acquisire e sviluppare le qualità e le
capacità che vi servono per farlo. ◼
NOTE
1. J. B. Priestley, Rain Upon Godshill (1939),
176.
2. Vedere “Michelangelo’s David”,
accademia.org/explore-museum/artworks/
michelangelos-david.
14 L i a h o n aMigliorare
nell’insegnare come Cristo
Autovalutazione
Prendi in considerazione i seguenti principi per un insegnamento efficace. Utilizza lo spazio a disposizione per
scrivere ciò che ti senti sollecitato a fare nelle aree in cui senti di poter crescere.
1. Partecipo alle riunioni del consiglio degli insegnanti con l’umile
desiderio di apprendere e contribuire (vedere DeA 112:10).
2. Trascrivo regolarmente le impressioni dello Spirito, perché mi
siano d’aiuto sia come studente che come insegnante (vedere
DeA 76:28).
3. Inizio a preparare le mie lezioni con almeno una settimana
d’anticipo (vedere DeA 88:118–119).
4. Ho sviluppato il giusto equilibrio tra ciò che espongo come
insegnante e la discussione in classe (vedere DeA 88:122).
5. Supplico ferventemente di ricevere lo Spirito in modo da poter
essere uno strumento nelle mani di Dio (vedere DeA 42:14).
6. Dedico del tempo a riflettere sul blocco scritturale prima di
leggere la lezione o altro materiale pertinente, in modo da
arricchire la rivelazione che potrei ricevere (vedere DeA 42:81).
7. Aiuto i membri della mia classe, in particolar modo i giovani, non
soltanto ad apprendere il Vangelo ma anche a divenire insegnanti
efficaci così che possano poi essere missionari, dirigenti, insegnanti
e genitori migliori (vedere DeA 88:77).
8. Prego per i membri della mia classe, nome per nome
(vedere Luca 22:32).
9. Cerco di stabilire un contatto con i membri della mia classe che
non frequentano (vedere Luca 15:1-7).
10. Qual è la sfida più grande che sto affrontando nell’insegnare
come Cristo e come posso superarla?
Per una valutazione più approfondita, consulta la scheda di valutazione personale che si trova a pagina 37 di Insegnare alla maniera del Salvatore.
Febbraio 2018 15AL PULPITO
CHI È LA SORELLA
LEATHAM
ME L’HA RIVELATO DIO
Rachel Hannah
Leatham (1884–
Rachel H. Leatham 1979) divenne la
seconda donna a
essere inclusa nel rap-
porto ufficiale della con-
ferenza della Chiesa quando
parlò a una riunione della Confe-
renza generale tenuta all’esterno del
Questa nuova serie mette in evidenza la vita e i messaggi di donne devote tratti dal libro intitolato At the Tabernacolo il 5 aprile del 1908.
Pulpit: 185 Years of Discourses by Latter-day Saint Women [Al pulpito – 185 anni di discorsi tenuti dalle
donne della Chiesa] (2017). Su churchhistorianspress.org/at-the-pulpit sono disponibili dei capitoli scelti. Faceva parte della prima gene-
razione di donne non sposate a
svolgere una missione di proselitismo
P enso di essere una delle ragazze in modo da poter essere capaci di per la Chiesa. Nel settembre del
più felici al mondo ed è il Vangelo svolgere l’opera che i nostri predeces- 1906, quando aveva ventidue anni,
a farmi sentire così, perché so che il sori hanno svolto? fu assegnata a servire nella Missione
Vangelo è vero. So che Dio, nostro […] Siamo in grado di dire quali del Colorado.
Padre e Suo Figlio, Gesù Cristo, sono promesse Dio ci ha fatto se obbe- Quando tornò a Salt Lake City
scesi e hanno portato e stabilito il diremo ai Suoi comandamenti? nel 1908, la sorella Leatham si offrì
Vangelo e che hanno parlato al pro- Conosciamo abbastanza gli antichi come guida volontaria presso l’uffi-
feta Joseph Smith. […] annali degli abitanti di questo conti- cio informazioni della Piazza del Tem-
Ho la sensazione che, se potessi nente, ovvero il Libro di Mormon? E pio. L’ufficio aveva aperto nel 1902
con l’intento di fornire informazioni
vivere per sempre, non potrei mai conosciamo le grandi verità che sono
accurate e di distribuire materiale
ringraziare abbastanza il mio Padre insegnate al suo interno, conosciamo
della Chiesa a coloro che visitavano
Celeste per le benedizioni che sono quei libri che ci insegnano le bellezze
la Piazza del Tempio.
giunte nella mia vita, per il privilegio dell’opera in cui siamo impegnati
Durante quel periodo, la
di andare per il mondo e rendere oggi? Temo che non siamo sufficiente-
Conferenza generale si teneva nel
questa testimonianza e di parlare alla mente esperti dei principi del Vangelo
Tabernacolo della Piazza del Tempio.
gente del vangelo restaurato, del- e che non siamo tanto diligenti quanto
Quando quest’ultimo era pieno,
l’autorità che Cristo ha dato ai Suoi dovremmo.1
i partecipanti venivano indirizzati
servitori e delle benedizioni che sono A chi molto è dato, molto è richie- alle riunioni tenute nella vicina Sala
in serbo per coloro che ascoltano e sto e voi sapete, ciascuno di voi lo delle Assemblee appositamente per
rispettano le parole di verità, di vita e sa, quanto ci è stato dato e quanto il pubblico che non poteva essere
di salvezza. […] ci verrà richiesto [vedere Luca 12:48; ospitato nel Tabernacolo. Quando
A volte penso che noi giovani non DeA 82:3]. Ci stiamo preparando in la Sala delle Assemblee era piena, le
realizziamo appieno a casa le respon- modo da non fallire? Invito tutti a persone si riunivano sul prato vicino
sabilità poste sulle nostre spalle. Non vivere di ogni parola che esce dalla all’Ufficio informazioni, dove si tene-
sempre ricordiamo che chi ci dirige bocca di Dio [vedere Deuterono- vano le riunioni della Conferenza per
ha una certa età e che, quando i nostri mio 8:3; Matteo 4:4; DeA 84:44]. il pubblico in eccedenza.
padri e le nostre madri non ci saranno Invito tutti a vivere in modo che Questo messaggio è un estratto
più, toccherà a noi svolgere la loro Egli vorrà sempre considerarci Suoi, del discorso tenuto dalla sorella
opera; che noi siamo il futuro popolo benedirci e amarci. Leatham alla riunione all’aperto
responsabile di Sion. Stiamo facendo […] Voglio ribadire che so che il della Conferenza generale il 5 aprile
la nostra parte e ci stiamo preparando Vangelo è vero. Non perché lo sa mio del 1908.
16 L i a h o n apadre, non perché mia madre me lo più prezioso che Dio mi abbia fatto. NOTA
ha sempre insegnato, ma io so che il Possa Dio benedire tutti noi, nel 1. Le lettere mensili della sorella Leatham al
suo presidente di missione rivelano la sua
Vangelo è vero perché me l’ha rivelato nome di Gesù Cristo. Amen. ◼ diligenza. Il 25 febbraio del 1907 ella scrisse:
Dio. Il Suo Spirito ha reso testimo- “Ho cercato di fare il mio dovere e ho tro-
Tratto da At the Pulpit: 185 Years of Discourses by vato grande soddisfazione nelle mie fatiche”
nianza al mio spirito [vedere Romani Latter-day Saint Women (2017), a cura di Jennifer (Colorado Denver South Mission General
8:16] e tale testimonianza è il dono Reeder e Kate Holbrook, 133–35 Minutes, 166).
FOTOGRAFIA DI RACHEL LEATHAM PUBBLICATA PER GENTILE CONCESSIONE DELLA BIBLIOTECA DI STORIA DELLA CHIESA; CORNICE DI GETTY IMAGES
Febbraio 2018 17“Voi, chi dite ch’io sia?”
LA TESTIMONIANZA
DI CRISTO RESA
THE DENIAL OF PETER [IL RINNEGAMENTO DI PIETRO], DI CARL HEINRICH BLOCH
DA PIETRO
Terry B. Ball
L
Docente di Educazione religiosa, Brigham Young University
’apostolo Pietro è amato dai credenti — forse perché
ci sembra davvero autentico e raggiungibile. Possiamo
immedesimarci in lui. Ammiriamo il suo coraggio nell’ab-
bandonare tutto, lasciando “prontamente” le sue reti quando
il Maestro chiese: “Venite dietro a me, e vi farò pescatori d’uo-
mini” (Matteo 4:18–20). Comprendiamo la sua confusione
riguardo al significato e al messaggio delle parabole (vedere
Matteo 15:15–16). Sentiamo la disperazione nel suo grido:
“Signore, salvami!” quando i suoi piedi e la sua fede vacillarono
sulle acque turbolente quella notte sul Mar di Galilea (Matteo Imparando ad
14:22–33). Apprezziamo il suo stupore durante la Trasfigura- amare e a compren-
zione (vedere Matteo 17:1–13). Piangiamo con lui per la vergo-
gna di aver negato tre volte di conoscere Cristo (vedere Matteo
dere l’apostolo Pietro,
26:69–75), ci addoloriamo con lui nel Getsemani (vedere Mat- saremo più pronti
THE SAVIOR WALKED ON WATER [IL SALVATORE CAMMINÒ SULLE ACQUE], DI WALTER RANE
teo 26:36–46) e gioiamo e ci meravigliamo con lui davanti alla ad accettare la sua
tomba vuota (vedere Giovanni 20:1–10).
Forse gli evangelisti volevano che stabilissimo tale con-
testimonianza spe-
nessione personale con Pietro. Nei loro resoconti, sembrano ciale del Cristo e più
preservare di proposito un numero maggiore delle sue espe- capaci di farlo.
rienze e delle sue conversazioni con Gesù rispetto a quelle di
qualsiasi altro dei primi Dodici.1 Molti di noi presumono che a
Pietro venga data così tanta attenzione nei Vangeli perché egli
divenne il portavoce e il capo degli Apostoli. Forse, però, Matteo,
Marco, Luca e Giovanni parlano tanto spesso e personalmente
del rapporto di Pietro con Cristo anche perché speravano che,
imparando ad amare e a comprendere Pietro, saremmo stati più
pronti ad accettare la sua testimonianza speciale del Cristo —
una testimonianza che Pietro sembra essere stato accuratamente
preparato a portare — e più capaci di farlo.
Febbraio 2018 19La preparazione di Pietro ch’io sia?” (vedere Matteo 16:13–15).
Dato che l’apostolo Pietro accom- Senza esitare, Pietro disse:
pagnò Gesù durante tutto il Suo “Tu sei il Cristo, il Figliuol dell’Iddio
ministero terreno, sembra che la sua vivente.
testimonianza del fatto che il Maestro E Gesù, replicando, gli disse: Tu sei
fosse il Messia sia stata acquisita beato, o Simone, figliuol di Giona, per-
attraverso le esperienze intellettuali, ché non la carne e il sangue t’hanno
pratiche e rivelatrici che gli furono rivelato questo, ma il Padre mio che è
accordate. Questo vuol dire che la sua ne’ cieli” (Matteo 16:16–17).
testimonianza, come la nostra oggi, La preparazione di Pietro a essere
giunse attraverso la sua mente, le sue un testimone speciale di Cristo com-
mani e il suo cuore. prese diverse esperienze, per certi
Pietro sapeva che Gesù di Nazaret aspetti private, vissute insieme a Gesù.2
era più di un semplice uomo, perché Tali consigli e indicazioni persona-
Lo aveva visto dare la vista ai ciechi, lizzati spesso giungevano quando
mondare i lebbrosi, far camminare egli si rivolgeva a Gesù con delle
Pietro sapeva che
gli zoppi e risuscitare i morti (vedere domande oppure ogni volta che Cristo Gesù di Nazaret era
Matteo 11:4–5; vedere anche Giovanni percepiva il suo bisogno di ulteriore più di un semplice
2:11; 10:25; 20:30–31). La sua affer- addestramento.3
mazione razionale del fatto che Gesù Pietro fu forse anche il discepolo uomo, perché Lo
era il Cristo fu rafforzata da ciò che che Cristo rimproverò di più.4 Sor- aveva visto dare la
imparò mentre agiva in base alle indi- prendentemente, Pietro scelse di non vista ai ciechi, mon-
cazioni del Maestro. Gettò le reti come offendersi, ma continuò piuttosto a
indicato dal Salvatore e pescò mol- seguire il Maestro, accrescendo ogni dare i lebbrosi, far
tissimi pesci (vedere Luca 5:1–9; Gio- giorno la propria testimonianza e camminare gli zoppi
vanni 21:5-7). Quando il Salvatore lo imparando da Lui.5 e risuscitare i morti.
invitò dicendo: “Vieni”, egli camminò La preparazione del pescatore della
sull’acqua (vedere Matteo 14:22–33). E Galilea culminò con ciò di cui egli fu
quando distribuì i pochi pani e i pochi testimone dopo la Crocifissione. Non
pesci alla moltitudine secondo le istru- appena seppe della tomba vuota,
HEALING THE BLIND MAN [LA GUARIGIONE DELL’UOMO CIECO], DI CARL HEINRICH BLOCH
zioni del Salvatore, il miracolo della Pietro si affrettò per vedere di per-
moltiplicazione accadde proprio tra le sona e se ne andò “maravigliandosi
sue mani (vedere Giovanni 6:1–14). fra se stesso di quel che era avvenuto”
Tali testimonianze rese alla sua (Luca 24:1–12; vedere anche Gio-
mente e alle sue mani avrebbero vanni 20:1–9). Luca scrive che a un
integrato significativamente la testi- certo punto, in quello stesso giorno,
monianza più potente fornita a Pietro: il Salvatore risorto apparve in privato
la testimonianza rivelata al suo cuore. a Pietro, anche se sappiamo poco di
Quando Gesù chiese ai suoi discepoli: quanto accadde (vedere Luca 24:34;
“Chi dice la gente che sia il Figliuol 1 Corinzi 15:3–7). Più tardi, quella sera,
dell’uomo?”, essi ripeterono le conclu- il Signore risorto apparve agli Apostoli
sioni comuni dei propri contempora- e ad alcuni discepoli, invitandoli a
nei. Quindi il Salvatore personalizzò la toccare le ferite sul Suo corpo. Egli aprì
domanda, chiedendo: “E voi, chi dite quindi la loro comprensione di come
20 L i a h o n ala Sua risurrezione avesse adem- (vedere Matteo 28:7, 10, 16–20). piena consapevolezza di ciò che
piuto le profezie scritte nella legge di Per tutto il tempo, la mente, le gli sarebbe stato richiesto giunse
Mosè e nelle Scritture, dichiarando: mani e il cuore di Pietro furono a Pietro quando il Signore lo istruì
“Voi siete testimoni di queste cose” istruiti ulteriormente perché egli fosse sulle sponde del Mar di Galilea.
(vedere Luca 24:36–48; vedere anche un testimone del Cristo risorto, dato Pur avendo toccato per due volte le
Marco 16:14; Giovanni 20:19–23). In che aveva visto il Signore risorto con ferite della Crocifissione sul corpo
seguito, gli undici discepoli si reca- i suoi occhi, Lo aveva sentito con le risorto del Maestro, ma a quanto
rono in Galilea, secondo le istruzioni sue orecchie, Lo aveva toccato con pare chiedendosi ancora cosa fare
del Salvatore, e lì, “sul monte che le sue mani e aveva sicuramente della propria vita, Pietro annunciò:
Gesù avea loro designato”, Egli li provato di nuovo la conferma dello “Io vado a pescare” (Giovanni 21:3).
rassicurò dicendo: “Ogni potestà Spirito nel suo cuore. Ora che Gesù non era più con
m’è stata data in cielo e sulla terra” loro, Pietro sembrava rassegnato
L’incarico di Pietro a tornare alla sua vecchia vita e al
Proprio perché ci vollero suo vecchio lavoro. I suoi fratelli lo
tempo, istruzione ed esperienza seguirono.
perché Pietro comprendesse Benché avessero lavorato dura-
appieno la missione espiatrice mente per tutta la notte, non pesca-
del Messia, comprendere la rono nulla. Dirigendosi verso la riva,
sua missione come testi- probabilmente esausti e scoraggiati,
mone speciale di Cristo fu vi scorsero qualcuno che non rico-
un processo graduale. nobbero e che li invitava a gettare le
Sembra che la reti un’altra volta. Forse ricordandosi
di una precedente occasione in cui
obbedire a un consiglio simile aveva
portato a una grossa pesca, essi lo
fecero, questa volta senza protestare
o dubitare (vedere Luca 5:1–9;
Giovanni 21:3–6). Quando issarono
le reti ancora una volta straripanti
di pesci, Giovanni si rivolse a Pie-
tro esclamando: “È il Signore!”
LOVEST THOU ME MORE THAN THESE? [M’AMI TU PIÙ DI QUESTI?], DI DAVID LINDSLEY
(Giovanni 21:7). Troppo ansioso
per aspettare che la barca giungesse
a riva, Pietro “si gettò nel mare”
per raggiungere prima il Maestro
(Giovanni 21:7). Quando gli altri
“Simon di Giovanni, arrivarono, trovarono ad aspettarli
m’ami tu più di pesci e pane pronti da mangiare
questi?” (vedere Giovanni 21:9).
Quando finirono di mangiare,
Gesù si rivolse a Pietro e, indicando
molto probabilmente proprio i pesci
che Pietro aveva deciso di inseguire,
chiese al Suo apostolo: “Simon di
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