La borsadella spesa - ilMoesano
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La borsa della spesa Periodico Anno XLIV dell’Associazione Nr. 5 consumatrici Agosto 2018 e consumatori Fr. 6.50 della Svizzera italiana come consumare poco zucchero InquIlInI: tutto sulle spese accessorIe due InIzIatIve federalI che cI Interrogano test: fotocamere e gestorI dI password
La borsa della spesa n. 5 agosto 2018
5.2018 2
edItorIale Basta con il marketing rivolto ai ragazzini! 3
la borsa della spesa
la posta Altri potenziali vittime dei robot tosaerba! 4 È il periodico d’informazione dell’Associazione
“Vuoi sapere cosa c’è nel piatto?” Petizione illusoria? 4 Consumatrici e Consumatori della Svizzera
Italiana (ACSI). La rivista è indipendente e non
Il medico è deceduto, e la mia cartella sanitaria? 4 contiene nessun tipo di pubblicità,una precisa
Niente rimborso in caso di ritardo del treno 5 scelta dell’associazione che ha lo scopo di ga-
Swisscom elimina gli sms sulla rete fissa 5 rantire la trasparenza, l’obiettività dei giudizi e
Negozi: troppa plastica avvolge le verdure e la frutta! 5 il rifiuto di ogni forma di condizionamento. La
riproduzione di articoli per scopi non pubblici-
tari è autorizzata, con l’indicazione della fonte
test Un software come cassaforte per le password 6 e l’invio di una copia giustificativa all’ACSI.
Fotografie: la fotocamera rimane insostituibile 22
I test comparativi
anImalI Che bella l’estate con un amico a 4 zampe 8 su beni di consumo, servizi pubblici e privati,
prodotti finanziari e assicurativi, ecc. sono
prImo pIano Vado a scuola col Pedibus 9 l’altro elemento che contraddistingue il perio-
dico: le regole e i metodi dei test comparativi
salute Percorso vita: 50 anni in movimento 10 svolti a livello europeo sono coordinati dall’In-
Peli addio con la fotoepilazione tramite laser o IPL? 11 ternational Consumer Research and Testing
(ICRT), un organismo indipendente che rag-
gruppa le principali associazioni di consuma-
doppIoclIcK Braccialetti di fitness usabili per stalking 10 tori. Sul piano nazionale, i test vengono coor-
dinati e svolti in collaborazione con la
acsI Che delusione! 12 Federazione romanda dei consumatori (FRC).
Grazie all’intervento di ACSI... 12 Per queste ragioni, l’ACSI vieta espressamen-
Postfinance, servizio annullato senza avviso 12 te la riproduzione anche parziale degli articoli
e dei risultati dei test per fini commerciali o
“Dialogo clienti” delle FFS 12
pubblicitari.
Firmate l’iniziativa per proteggere i giovani dalla
pubblicità del tabacco” 30 l’acsI
Sostegno ACSI al il progetto “GUARDAcheROBA” 30 è un’associazione senza scopo di lucro fonda-
ta nel 1974 che conta oggi oltre 8’000 soci at-
Chiude il mercatino ACSI di Locarno 30 tivi. L’ACSI, in piena autonomia e indipenden-
za, si pone come scopo l’informazione, la dife-
soldI Inquilini: cosa si deve sapere sulle spese accessorie 13 sa e la rappresentanza dei consumatori e del-
le consumatrici presso produttori e fornitori
ecommerce Pulizie e bucato: costi molto diversi online 14 di beni e servizi, enti o istituzioni pubbliche.
È membro dell’Alleanza svizzera delle orga-
alImentazIone Come consumare poco zucchero nizzazioni dei consumatori.
in modo consapevole 15
Gli zuccheri: indispensabile fonte di vita? 16 I servizi dell’acsI
– Infoconsumi
Una giornata senza zuccheri? 17 – Consulenza casse malati
Quanto zucchero consumiamo 18 – Consulenza pazienti
Diabete: una patologia in espansione 20 – Consulenza contabilità domestica
– Mercatino dell’usato a Locarno
Lo “zuccherometro” 21 – Scambio dell’usato.
socIetÀ Alimenti equi e sovranità alimentare uscIte Bds 2018
due iniziative che ci interrogano 24 1 – inizio febbraio
2 – metà marzo
vIaggI e vacanze Quali sono i nostri diritti come passeggeri aerei? 27 3 – inizio maggio
Cresce la domanda di un turismo sostenibile 28 4 – metà giugno
5 – inizio agosto
6 – metà settembre
varIe La casa “un posto davvero pericoloso” per i bambini 29 7 – inizio novembre
Ombudsman anche per il settore delle ipoteche 29 8 – metà dicembre
Piante vive come souvenir? Potrebbe costare caro 29
consumI nel mondo Orti urbani:perché non creare un progetto cantonale? 29
leggi la Bds 5.18 online su
www.acsi.ch con il codice e697f associazione consumatrici
e consumatori della svizzera italiana
la borsa della spesa e web
organo di EDITORE: ACSI HANNO COLLABORATO STAMPA: PRESIDENTE: SEDE:
informazione A QUESTO NUMERO: TBS, La Buona Stampa sa Evelyne Battaglia-Richi Str. di Pregassona 33
REDATTRICE RESPONSABILE: Evelyne Battaglia-Richi
dell’associazione Ivana Caldelari Magaton 6963 Pregassona SEGRETARIA GENERALE: 6963 Pregassona
consumatrici Paolo Attivissimo
IN REDAZIONE: Marco Battaglia TIRATURA: 8’500 copie Laura Regazzoni Meli
e consumatori Lolly Camèn tel. 091 922 97 55
della svizzera Italiana Ivan Campari CARTA: SEGRETARIA AMMINISTRATIVA: fax 091 922 04 71
Katya Schober-Foletti
CONCETTO GRAFICO: Cyclus Print, riciclata Fabrizia Sormani EMAIL:acsi@acsi.ch
Esce 8 volte all’anno Silvano Toppi
Marcello Coray bianca 80gm2 ccp 69–4470–1
Quota sociale fr. 50.–
COPERTINA: ACSI
EMAIL: bds@acsi.ch
La borsa della spesa edItorIale
5.2018 3
Ivana caldelari magaton
redattrice responsabile Bds
Basta con il marketing
rivolto ai ragazzini!
Quanti sono i bambini che si sono presentati da Media Markt con le loro pagelle per rice-
vere “il regalo” promesso dall’azienda? Quattro franchi per ogni nota massima ricevuta, tre
per ogni 5 e mezzo e 2 per ogni 5, naturalmente non in contanti ma sottoforma di carta rega-
lo. Il grande magazzino vorrebbe così dimostrare grande generosità nei confronti dei bambini
e dei ragazzi “ Scolari vi premiamo! Con ogni 6 e 5 in pagella puoi risparmiare dei bei soldini”.
Ma come tutti ben sappiamo non si tratta d’altro che di un’operazione di marketing oltretutto
discriminante nei confronti degli alunni che invece, per svariati motivi, hanno una pagella me-
no brillante. Questa operazione, che definiamo senza mezzi termini, di “mercificazione del
rendimento scolastico”, organizzata su tutto il territorio nazionale, ha sollevato (soprattutto
oltre Gottardo) le ire degli insegnanti, dei genitori e delle organizzazioni dei consumatori, che
hanno anche chiesto, invano, di rinunciarvi. Come ACSI ne parliamo ora, a campagna ormai
chiusa, perché non intendevamo in nessun modo contribuire alla pubblicizzazione di un’ope-
razione che assolutamente non lo meritava e non solo perché discriminatoria e diseducativa
e a solo favore dell’insegna del grande magazzino (le tessere regalo date ai ragazzi torneran-
no ovviamente nella casse dell’azienda con i surplus...) ma soprattutto perché è ora di dire ba-
sta a questo marketing indirizzato ai più giovani per abituarli al consumo e fidelizzarli sin da
piccoli.
I bambini sono purtroppo costantemente il bersaglio di strategie pubblicitarie mirate e so-
vente senza scrupoli. Per fare un altro recente esempio, basti pensare che con il pretesto di fa-
vorire l’attività fisica, la marca di bevande energetiche Trojka, sponsor della competizione a
ostacoli Spartacus Run (la cui prima edizione, quest’anno, si è tenuta lo scorso marzo a
Canobbio, e sta ora proseguendo nel resto della Svizzera), si propone non solo agli adulti ma
anche ai bimbi dai 5 anni! Allo scopo, ovviamente, di associare in modo subliminale questi
prodotti energetici all’ottenimento di prestazioni particolari e in definitiva al successo. Eppure
i bambini dovrebbero stare alla larga da bevande di questo tipo strabordanti di caffeina e di
quant’altro!
Diciamo basta! L’ACSI, con le altre organizzazioni consumeriste dell’Alleanza, si batte da
anni contro ogni forma di marketing indirizzato ai bimbi e ai ragazzi. Per la sua sopravvivenza
il mercato tende ad allargare la propria influenza fin nella culla, ma noi, come genitori, consu-
matori adulti e responsabili, dobbiamo invece contrastare questo modo di operare e lasciare
che i giovani vivano spensierati e in modo sano questi loro preziosi anni di vita.
pomodori sulla tavola non al macero
ACSI Ticino 1978 - Zurigo 2018
“Chi si ricorda ancora dell’azione pomodori dell’ACSI? Ecco, la storia si ri-
pete, questa volta senza l’ACSI, ma altrettanto di successo”. Ce lo segnala
R.S. che la storia dell’ACSI l’ha vissuta partecipandovi. Era il 1978, quattro
anni dopo la sua fondazione: l’ACSI decide di distribuire 54 quintali di po-
modori “in esubero”nei villaggi della Valle di Blenio, pomodori che altri-
menti sarebbero stati distrutti. La stessa cosa è avvenuta a fine giugno a
Zurigo, dove sono state distribuite 25 tonnellate di pomodori bio, frutto di
una sovrapproduzione stagionale, che i grandi magazzini non hanno ritira-
to e che sarebbero stati eliminati.
www.acsi.ch (la-nostra-storia)
www.srf.ch (Schweiz-aktuell, 29.6.2018)
E proprio prima di andare in stampa, apprendiamo che gli orticoltori ticinesi
invitano i consumatori ad approfittare della sovrabbondanza, in questo pe-
riodo, di pomodori locali: un buon momento per fare scorta di sughi e salse.
La borsa della spesa
posta
5.2018 4
tartarughe e ricci potenziali vittime dei robot tosaerba! Il medico è deceduto. cosa
succede alla cartella sanitaria?
Il mio medico è deceduto e il suo studio
verrà ripreso da un Centro medico in cui,
presumo, opereranno diversi medici. Non
so bene cosa succederà con la mia cartel-
la sanitaria e temo che possa essere vista
da diverse persone. Come mi devo com-
portare? E quali sono i doveri di chi ri-
prende lo studio per tutelare la privacy
dei pazienti?
R.B.-Bellinzona
Abbiamo girato questa domanda al Presi-
Nell’ultimo numero de La borsa della spesa c’è un interessante articolo sui robot tosa- dente dell’Ordine dei medici del Canton
erba. Io ho un giardino abbastanza grande (circa 1200 mq) con molto prato e da diver- Ticino (OMCT) Franco Denti:
si anni, per comodità, ho installato un Automower della Husqvarna che mi alleggeri- “La cartella sanitaria è un importante stru-
sce - e non di poco - i lavori di manutenzione. Ho anche due tartarughe terrestri che mento di lavoro del medico. È una colle-
girano libere in giardino e di notte si ritirano sotto la casetta degli attrezzi. zione di dati di cui, anche in base alla Leg-
Qualche anno fa sono tornato dal lavoro e sono sceso in giardino e ho trovato solo la ge sulla protezione dei dati, il medico è
più grossa (8 kg) delle tartarughe. Allora ho cercato sotto tutte le piante e nei cespugli detentore ma dei quali egli non può di-
di fiori. Finalmente l’ho trovata. Si era rifugiata sotto un cespuglio e quando l’ho presa sporre liberamente senza il consenso del
ho visto che nella parte posteriore del carapace aveva conficcate due lamette dell’Au- paziente. Se lo studio viene ceduto, il me-
tomower. L’ho portata subito da una veterinaria “specializzata“ in rettili che, per poter dico deve comunicare preventivamente al
estrarre le due lame ha dovuto sottoporla a un intervento chirurgico. Una delle due paziente, preferibilmente per iscritto, che
aveva perforato il carapace arrivando a ledere le parti molli sottostanti. È rimasta 12 la cartella è a sua disposizione. Il paziente
giorni presso la veterinaria con una flebo di antibiotico. Ora si è completamente ripre- potrà ritirarla (in originale o in copia), op-
sa e i due buchi del carapace si stanno cicatrizzando bene ma molto lentamente. pure lasciarla presso il medico subentrante
Ma non è tutto. Due anni orsono ho trovato delle macchie di sangue sull’erba tra i ce- (se intende farsi curare da quest’ultimo),
spugli e non sono riuscito subito a capirne l’origine fino a quando ho rinvenuto un ni- oppure farla inviare a un altro medico.
do di ricci con una mamma e 5 piccoli nati da un paio di giorni. Ho cercato lì attorno e In caso di decesso del medico, la procedu-
ho trovato un altro piccolo che era stato “macellato” dal robot tosaerba! Allora ho ra sarà sostanzialmente la stessa. Lo stu-
chiamato l’associazione Amici del riccio che è immediatamente intervenuta e ha por- dio - per esempio tramite le assistenti -
tato madre e piccoli presso il loro rifugio. deve dare la medesima informazione ai
Vi ho scritto quanto è successo a me per dire che in pericolo non sono solo le mani dei pazienti. Il medico subentrante non ha di-
nostri bambini o i piedi di chi gira scalzo, ma in pericolo ci sono anche molti animalet- ritto di accedere ai nominativi dei pazienti
ti domestici come pure altri animali utili al giardino ma non protetti. e tanto meno di consultare la cartella fino
C.B.-Sementina a quando il paziente non avrà dato il suo
consenso, verbale o preferibilmente scrit-
Ringraziamo il nostro lettore per averci raccontato queste sue brutte esperienze, che to. La tutela della privacy dei pazienti in
possono magari evitare il verificarsi di episodi simili ad altre persone. I robot tosaerba queste circostanze è forse sottovalutata. I
non dovrebbero essere accesi in giardini dove giocano bambini piccoli, ma occorre an- mutamenti avvenuti nel mondo sanitario
che prestare attenzione alla presenza di animaletti, domestici o non. ticinese in questi ultimi anni, e i recenti
fatti, impongono una riflessione e
l’OMCT, d’intesa con la vigilanza sanitaria
“vuoi sapere cosa c’è nel piatto?” petizione illusoria? cantonale, valuterà la possibilità di ema-
nare una serie di raccomandazioni valide
Riguardo alla petizione “Vuoi sapere cosa Come ACSI chiediamo la trasparenza nei per i nostri membri. Ricordo infine che se
c’è nel piatto?” ritengo sia un'esigenza in- confronti dei consumatori in ogni ambito un paziente ritenesse che la procedura
formativa illusoria in quanto incontrolla- ma soprattutto per quel che riguarda il riassunta sopra non fosse stata rispettata,
bile e lascia intendere che quanto è pro- settore alimentare. Ed è proprio ciò che può rivolgersi alla Commissione deontolo-
dotto da noi sia necessariamente migliore chiede sostanzialmente la petizione. Se, gica dell’OMCT”. Per informazioni:
di quanto viene prodotto all'estero. Non è ad esempio, io non desidero acquistare OMCT, via Cantonale, 6805 Mezzovico;
vero ed è ingiusto, sciocco e discriminato- un sugo pronto con pomodori dalla Cina tel. 091 930 63 00, info@omct.ch.
rio, almeno per quanto concerne i paesi a devo essere messo nella condizione di
noi vicini! Dietro a questa visione c'è poter scegliere, e non lo posso fare se in per scrivere
l'agricoltura più cara del mondo, la nostra, etichetta non è indicato da dove proven- a questa rubrica:
e ci sono gli interessi lobbistici di una fi- gono i pomodori del prodotto che sto per
redazione Bds
liera agroalimentare nazionale che ci ven- comperare.
de tutto a prezzi gonfiati. Non facciamo il Il consumatore ha diritto di poter fare strada di pregassona 33
loro gioco. Sono dalla parte dei consuma- scelte consapevoli e per poterlo fare deve 6963 pregassona
tori ma questa volta non concordo. essere informato. E ciò senza entrare nel oppure bds@acsi.ch
M.J. facebook merito della qualità del prodotto stesso.
La borsa della spesa
posta
5.2018 5
niente rimborso in caso swisscom elimina gli sms sulla negozi: troppa plastica
di ritardo del treno in svizzera rete fissa perché poco usati avvolge le verdure e la frutta!
Venerdì 25 maggio sono purtroppo stata Da sempre sono fedele Cliente di Swis- Alla Migros di Castione: melanzane tici-
vittima dei problemi verificatesi sulla li- scom ma - come quasi tutti i grandi enti nesi confezionate con una “marea” di
nea del Gottardo. Sono partita alle 16.44 – anche questa compagnia prende auto- plastica (vaschetta e foglio) e quelle spa-
da Losanna e avrei dovuto arrivare a Lu- nomamente decisioni che, passate come gnole avvolte in solo foglio. Idem per le
gano alle 21.17. Sono arrivata puntuale a “miglioramenti dei servizi”, di solito li zucchine. Possibile che non si possa fare
Arth-Goldau ma da lì la partenza per Lu- vanno peggiorando. Ultima, in ordine di qualcosa?
gano è avvenuta con circa mezz’ora di ri- tempo, la possibilità di inviare sms tra- B.M. email
tardo. Il treno era già pienissimo e tutti mite il PC sulla rete telefonica fissa. Dal
coloro che sono saliti hanno dovuto viag- 30 giugno questa funzione non sarà più Le confezioni di
giare in piedi. Il treno è passato dalla attiva per la linea fissa di Swisscom. E plastica di frutta
vecchia linea del Gottardo ed è arrivato a ok, lo accettiamo. e verdura (ma
Lugano con 90 minuti di ritardo. Sapendo Però, a seconda degli abbonamenti, det- non solo) è un
che oltre un certo ritardo è possibile ri- to servizio era totalmente gratuito o con tema che sta
chiedere un rimbor- una discreta possibilità di invio mensile sempre più a
so sono andata sul gratuito: nel mio caso avevo incluso 30 cuore ai consu-
sito delle FFS per sms, che a 10 ct l’uno valgono 3 fran- matori, preoccu-
cercare il modulo chetti (ossia 36 franchi all’anno). Ciò pati per le con-
per fare la richiesta. porta a un “invisibile” aumento dell’ab- seguenze am-
Ho iniziato a com- bonamento che non viene compensato. bientali dell’uso
pilare il modulo Non mi sembra giusto. e abuso della plastica. Abbiamo sottopo-
pensando di poter- C.V.-Chiasso sto l’osservazione a Migros. Il portavoce,
lo spedire per email Luca Corti, rimarca per prima cosa che
ma mi sono resa Non essendo addentro alla questione ab- “entrambi i prodotti “della linea dei No-
conto che non è possibile. Ritengo que- biamo chiesto lumi a Swisscom. “Con la strani del Ticino presi in esame (zucchine e
sto fatto criticabile in quanto sembra fat- diffusione degli smartphone e l'emergere melanzane) sono disponibili in reparto in
to apposta per far desistere i consumatori di numerosi modi alternativi per inviare vendita sciolta. Si tratta quindi esclusiva-
dal richiedere le indennità previste. messaggi - precisa la portavoce Ivana mente di una questione di servizio al clien-
L.R.-Lugano Sambo - il numero di utenti era in costan- te e di scelta da parte di quest’ultimo: la
te diminuzione dal 2012. Per continuare a merce già imballata e pronta per essere
Qual è la posizione delle FFS al riguardo? investire in soluzioni e servizi innovativi messa nel carrello è ancora piuttosto ap-
“Il 25 maggio un guasto a uno scambio (come ad esempio i filtri per le chiamate prezzata e richiesta dagli avventori”. (La
ha reso necessaria la chiusura di una can- indesiderate) Swisscom ha deciso di inter- nostra socia ci dice però che ci fossero sta-
na della galleria di base del San Gottardo. rompere i servizi obsoleti e non più utiliz- ti sciolti li avrebbe presi.) Per quanto ri-
Questo ha comportato la deviazione di di- zati. In effetti, esistono numerose alterna- guarda invece la diversità d’imballaggio
versi treni sulla linea di montagna, con tive moderne alle funzioni del servizio sms (film di plastica o vaschetta), Corti sostie-
conseguenti ritardi. Ci scusiamo per i disa- di rete fissa: sms via cellulare (a pagamen- ne che non si tratta di una questione di
gi derivati. to o prepagato), iMessage (iPhone), provenienza o di linea (bio o convenziona-
Per quanto concerne la richiesta di rimbor- Whatsapp, Skype, ecc. Inoltre con le varie le), “la differenza è data semplicemente
so, dobbiamo fare una premessa: le attuali formule inOne, nell’ambito delle quali i dalla quantità di prodotto: il nostro forni-
normative svizzere non prevedono inden- nostri utenti possono scegliere l’abbona- tore regionale ha scelto di utilizzare que-
nità o rimborsi in caso di ritardi. Per que- mento che più si addice alle loro esigenze, sto tipo di imballaggio per il multi pack (le
sto motivo sul nostro sito non è presente è possibile spedire sms via cellulare gratui- melanzane sono due), garantendo così
un modulo apposito per queste richieste. tamente in tutta la Svizzera”. E chi non ha una migliore protezione e conservabilità
Possiamo presumere che il modulo a cui si un abbonamento inOne ma “solo” un ab- degli ortaggi. Bisogna infatti tener conto
fa riferimento sia quello inerente i viaggi bonamento “normale” (come pare sia il del bilancio ecologico complessivo: questo
internazionali, per i quali valgono le nor- caso di C.V.) deve pagare gli sms dal pc al- imballaggio allunga di diversi giorni il ciclo
me europee di rimborso in caso di ritardi. la rete fissa? “Con il pacchetto di servizi di vita del prodotto, aumentandone consi-
Per i viaggi nazionali non sussiste dunque Classic - risponde Swisscom - non ci sono derevolmente la probabilità di consumo.
diritto a un rimborso o un’indennità. Tut- costi aggiuntivi per sms inviati a provider Se venisse eliminato come scarto perché
tavia, le FFS offrono un buono Rail Check terzi (dal 1° luglio 2018 infatti non è più deperito o danneggiato il bilancio sarebbe
Sorry (del valore di 10 o 15 franchi) quan- possibile ricevere sms sui numeri di rete peggiore”. Assicura comunque che sarà
do un treno a lunga percorrenza viaggia fissa Swisscom, indipendentemente dalla premura dei responsabili del settore discu-
con più di 60 minuti di ritardo. In futuro il loro provenienza). Gli sms ai numeri di re- tere coi fornitori una possibile alternativa
Consiglio degli Stati ha deciso di applicare te fissa di terzi restano pertanto gratuiti e più ecologica da inserire in assortimento.
nuove norme di rimborso anche per i dovrebbero essere tecnicamente possibili, Vedremo. Nel frattempo la concorrente
viaggi all’interno della Svizzera. Queste a condizione che i provider supportino gli Coop ha annunciato che intende rinuncia-
devono però ancora essere definite dal sms della rete fissa”. Resta quindi possibile re alle confezioni di plastica per frutta e
governo”. Speriamo dunque che in futuro inviare sms sulle reti fisse di altre compa- verdura bio (almeno laddove possibile) e
anche in quest’ambito i consumatori sviz- gnie che lo consentono ancora… ma se l’insegna Lidl ha annunciato di voler ri-
zeri possano recuperare il divario con i questo servizio sarà anche altrove sempre nunciare alla vendita di articoli in plastica
consumatori europei. meno usato avrà i giorni o i mesi contati! monouso. Finalmente qualcosa si muove!
La borsa della spesa
test
5.2018 6
Un software come cassaforte
per le tue password
grazie a questi programmi di gestione delle password, non è più necessario spremersi le meningi o attivare l'opzione
“password dimenticata”. zoom su venti software, a pagamento e gratuiti.
S
ervizi bancari, negozi online, fo- conservati in tutta sicurezza da nessuna sfacenti, perché si dovrebbe pagare un
rum, posta elettronica sono tra gli parte e che l'essere umano ha una capaci- abbonamento premium? Semplicemente
innumerevoli servizi che richiedo- tà mnemonica limitata, sono stati creati per accedere a funzionalità potenzialmen-
no l’uso di una password. Altret- dei password manager (software di ge- te interessanti.
tante chiavi che, per garantire l’accesso stione delle password). La loro missione è Prendiamo ad esempio LastPass, il
esclusivo ai dati digitali, devono essere tanto semplice quanto il loro compito si ri- miglior prodotto testato: la sua versione
uniche e complesse (per esempio conte- vela complesso: gestire le password del- gratuita offre già ottime funzionalità. È fa-
nere lettere maiuscole, lettere minuscole, l'utente. cile da usare, configurare e installare. La
numeri, simboli). Partendo dal fatto che versione a pagamento aggiunge, tra le al-
questi codici segreti non possono essere due buoni software gratuiti tre cose, l'accesso per altri utenti, la condi-
Sono stati testati undici programmi a visione di password, nonché 1GB di spazio
pagamento (vedi tabella) e nove gratuiti. di archiviazione crittografato, per mettere
In questa seconda categoria, le versioni in sicurezza documenti riservati, archiviati
Molto buono gratuite di LastPass e Dashlane risultano le online e accessibili ovunque.
migliori e sono in grado di soddisfare le
Buono PASS
LASTmium esigenze della maggior parte degli utenti. qualche difficoltà su smartphone
Soddisfacente Pre Se allora le versioni gratuite sono soddi- Poiché i sistemi operativi dei telefoni
Poco soddisfacente ell’ACSI
ad
Insufficiente
o
t
La scel
tà - p rezz
✔ Sì LASTPASS DASHLANE KEEPER KASPERSKY
✖ No
a li
Password
il m
Premium Premium Individual
qu
ig
li o
r ra p p ort
o manager
Sito web lastpass.com dashlane.com keepersecurity.com kaspersky.com
Prezzo dell’abbonamento 24 $ 39.96 $ 30 $ 14.99 $
Durata dell’abbonamento 1 anno 1 anno 1 anno 1 anno
Windows e Osx ✔ ✔ ✔ ✔
Sistema operativo
Android e Ios ✔ ✔ ✔ ✔
Sincronizzazione di diversi apparecchi ✔ ✔ ✔ ✔
Condivisione dei dati ✔ ✔ ✖ ✖
Archiviazione di file ✔ ✖ ✔ ✔
Accesso degli eredi ai dati ✔ ✔ ✔ ✖
Computer (40%)
Facilità nell’uso
Smartphone (20%)
Funzioni (20%)
Sicurezza (20%)
GIUDIZIO GLOBALE (%*)
76 74 69 64.1
* 100% = prodotto ideale Prezzi indicativi basati sui dati forniti in negozio.
La borsa della spesa
test
5.2018 7
per capire meglio
LastPass,
Dashlane & Co, ...?
I programmi per la gestione delle
password sono i custodi delle chiavi
d’accesso di uno o più utenti di una
stessa famiglia. La prima cosa da fare è
installare il software sul computer e
quindi creare un account protetto da
una master password. Quest'ultima è
molto importante perché protegge tutti
i dati memorizzati. Siccome un software
del genere serve a non doversi più ricor-
dare tutte le password, è imperativo
proteggerlo con un codice principale
molto sicuro e memorizzarlo.
Per il resto, per fortuna, non c'è bi-
cellulari come Android e iOS prevedono l’applicazione non memorizza nuove pas- sogno di spremersi le meningi! Questi
delle restrizioni, l’utilizzo su smartphone sword. programmi immagazzinano tutte le
può rivelarsi più difficoltoso. Perciò, la cosa più semplice consiste password e compilano automaticamen-
Innanzitutto è necessario installare nel configurare tutto sul PC: la sincroniz- te i diversi campi. Possono anche gene-
l’applicazione per connettersi o creare un zazione con altri dispositivi faciliterà l’uti- rare identificatori complessi e sincroniz-
account. Ma siccome l’applicazione non lizzo su smartphone. A parte questo svan- zare le informazioni su tutti i dispositivi.
comunica con il browser dello smartpho- taggio, i migliori software non solo vinco- Le password degli utenti sono deboli o
ne, non riesce a compilare automatica- no questa prova, ma meritano anche di ripetitive? Nessun problema! Il miglior
mente i diversi campi. Si deve quindi pro- essere conosciuti. software proporrà di crearne di nuove.
cedere a laboriosi copia-incolla. Inoltre, @FRC MIEUX CHOISIR (TRADUZIONE TF)
1PASSWORD ROBOFORM STICKY TREND TRUE KEY ENPASS F-SECURE
1Password Everywhere
PASSWORD Password Manager (MCAFEE) Mobile Pro Key (Premium)
Premium (Unlimited) Premium
1password.com roboform.com stickypassword.com pwn.trendmicro.com truekey.com enpass.io f-secure.com
35.88 $ 19.95 $ 26.95 € 9.95 € 19.95 fr. 9.99 $ 14.95 €
1 anno 1 anno 1 anno 1 anno 1 anno a vita 1 anno
✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✖ ✔
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✔ ✖ ✖ ✖ ✖ ✔ ✖
✖ ✔ ✖ ✖ ✖ ✖ ✖
63.8 62 59.7 58 57 53 44
Giudizio globale: buono sufficiente insufficienteanImalI
La borsa della spesa
5.2018 8
Che bella l’estate
con un amico a 4 zampe
ma per trascorrere l’estate in tutta serenità con il vostro animale bisogna prestare attenzione ad alcuni importanti
fattori. Il cane soffre molto il caldo e non è dotato di ghiandole che gli permettono di sudare come noi umani. In realtà
suda leggermente dai cuscinetti delle zampe e disperde un po’ di calore dalla lingua ma non è sufficiente a farlo
sentire meglio. ecco quindi qualche utile consiglio per farlo stare bene anche durante la stagione calda.
Q
uando fa un caldo cane, vi
capiterà infatti di vederlo
con la lingua a penzoloni e il
respiro affannoso: sta cer-
cando di eliminare il calore in eccesso.
Lasciarlo chiuso in macchina “solo per
pochi minuti” all’ombra oppure portarlo a
spasso nelle ore più calde della giornata,
può risultare fatale e innescare il terribile
colpo di calore.
Il colpo di calore
I cani più a rischio sono i cuccioli (fino
a sei mesi di età), i cani anziani (oltre i set-
te anni di età), i cani in sovrappeso, i cani
cardiopatici o che sono in convalescenza, i
cani brachicefali (come ad esempio i bou-
ledogue francesi) e quelli che soffrono di
disturbi respiratori.
Vediamo i sintomi principali del colpo male, con una particolare attenzione ri- Se lo lasciate in giardino, assicuratevi
di calore: volta alla testa e alle zampe, iniziando co- che possa trovare riparo all’ombra di qual-
● il cane ansima affannosamente, a bocca sì un raffrescamento graduale; che pianta e che ci sia sempre acqua fre-
aperta, nella caratteristica condizione di ● mettete a sua disposizione dell’acqua, ma sca a disposizione.
“fame d’aria”; senza forzarlo a bere.
● rimane sdraiato sul fianco o supino e non Non usate mai ghiaccio o acqua mol- forasacchi e parassiti
vuole nè riesce ad alzarsi; to fredda: il freddo estremo può causare il Oltre al caldo e all’afa, dopo le pas-
● talvolta abbiamo la presenza di vertigini e ristringimento dei vasi sanguigni periferici seggiate è importante anche dare un oc-
disorientamento; con conseguente ipotermia. L’abbassa- chio al pelo del cane: in questa stagione
● le mucose oculari e orali risultano color mento della temperatura corporea deve succede spesso di imbattersi nei forasac-
rosso mattone scuro; avvenire in maniera lenta e graduale. chi. Si tratta di piccole spighe appartenenti
● sviene spesse e perde conoscenza; Molti animali si riprendono completa- alle graminacee selvatiche caratterizzate
● a livello orale riscontriamo spesso sec- mente dal colpo di calore, se trattato con dalla tipica forma a lancia e rivestite da
chezza delle fauci, con saliva densa. tempestività e le dovute precauzioni. una fitta e ispida zigrinatura, che quando
si seccano diventano pericolose per i cani.
primo soccorso in caso di colpo di come proteggo il cane dal caldo? I forasacchi possono penetrare nella
calore Un errore che viene spesso commesso pelle del cane e possono causare gravi
Il fattore più importante è la tempe- è quello di tosare completamente l’anima- danni all’animale.
stività: se sospettate che il vostro animale le pensando che il cane si senta più fresco. Le parti del corpo del cane più a ri-
stia subendo un colpo di calore è fonda- Questo non è assolutamente vero perché schio, e quindi da monitorare con mag-
mentale portarlo il prima possibile dal pro- il mantello serve all’animale per proteg- giore accuratezza, sono naso, occhi, orec-
prio veterinario o, se ciò non fosse possi- gersi dagli agenti ambientali esterni come chie, bocca e zampe (in particolare gli spa-
ble, allertare il picchetto cantonale al nu- caldo, freddo, pioggia, parassiti cutanei, zi tra le dita), mentre le zone che presen-
mero 0900 140 150 (2 franchi/minuto). raggi UV, ecc… Parlatene con il vostro ve- tano un rischio minore (ma da tenere
In ogni caso anche voi potete imme- terinario di fiducia. ugualmente sotto controllo) sono ascelle,
diatamente compiere piccoli gesti che po- Il primo semplice accorgimento ri- cute, zona perianale e genitali.
trebbero salvargli la vita: guarda le passeggiate o le corse: evitiamo Dunque, attenti durante le passeggia-
● portate subito l’animale lontano dalle le ore più calde della giornata, dove non te con il vostro cane, quando tornate a ca-
fonti di calore dirette e mettetelo al riparo uscireste nemmeno con vostro figlio o vo- sa fate sempre una rapida ispezione. Me-
dal sole, in un luogo fresco e ventilato; stro nonno. Le ore ideali sono le prime glio ancora se prendete l'abitudine di
● applicate un panno inumidito con acqua della mattina (durante le quali potrete fare spazzolarlo.
fresca (ma mai gelata) sul corpo dell’ani- il pieno di energia) e al calar del sole. LOLLy CAMÈNprImo pIano
La borsa della spesa
5.2018 9
Vado a scuola col pedibus
È un concetto nato in australia nel 1992 e trasportato in svizzera dall’ata - associazione traffico e ambiente. l’idea è
che i bambini compiano il percorso casa-scuola a piedi accompagnati da alcuni adulti. anche in ticino il progetto è in
rapida espansione. È vantaggioso per la salute dei bambini, che fanno attività fisica, aiuta a ridurre il traffico
soprattutto nei dintorni delle scuole e fornisce un’occasione di socializzazione. ne abbiamo parlato con caterina
Bassoli, coordinatrice di pedibus ticino.
D
efinito un progetto “sano, eco- piuttosto spontanea un po’ in tutto il salute, sicurezza, socialità e
nomico, conviviale ed ecologi- mondo. Vengono scelti dei percorsi pre- ambiente
co”, il Pedibus (o anche Piedi- stabiliti, con relative fermate, in modo da Per la coordinatrice il Pedibus è una
bus) è un sistema d’accompa- funzionare come un bus ma a piedi. I ge- soluzione vantaggiosa sotto diversi aspet-
gnamento dei bambini sul percorso casa- nitori si alternano come volontari e noi ti. “Secondo l’OMS ogni bambino do-
scuola, sotto la sorveglianza di adulti. Na- dell’ATA diamo supporto. In alcuni casi le vrebbe fare un’ora di attività fisica mode-
to in Australia negli anni ‘90, è stato im- richieste sono partite anche dai comuni e rata ogni giorno. Con il Pedibus è già qua-
portato in Svizzera dall’ATA - Associazione ci sono dei rari casi di accompagnatori che si fatta senza sforzo e gratuitamente. Ol-
traffico e ambiente. Oggi le linee attive in ricevono un gettone di presenza dal loro tre alla salute, c’è la sicurezza: il Pedibus
Ticino sono ben 81, distribuite in 26 co- municipio.” permette al bambino di assimilare delle re-
muni. Se nel 2015 i bambini iscritti erano gole di sicurezza e di comportamento, per
118, oggi sono circa 1000. Ma come fun- la nota dolente renderlo autonomo e, in seguito, portarlo
ziona esattamente? La più grande difficoltà trovata finora a potersi spostare a piedi da solo in sicu-
è quella della ricerca dei volontari. “Spes- rezza. Il Pedibus aiuta anche a individuare
uno sviluppo spontaneo so c’è un forte interesse iniziale ma poi i pericoli sul cammino verso la scuola e a
“Chi è interessato può annunciarsi quando si tratta di offrirsi come volontari trovare delle soluzioni per risolvere questi
spontaneamente. Per formare una linea in pochi lo fanno. Stiamo cercando di problemi”.
sono sufficienti anche solo due famiglie coinvolgere le persone anziane. Visto che Anche dal punto di vista della socia-
che si alternano nell’accompagnare i figli. sempre più mamme lavorano, servono i lizzazione, il Pedibus può essere una solu-
Se ci sono i requisiti minimi, noi forniamo nonni. Che fra l’altro ci guadagnano an- zione interessante: non solo per i bambini,
pettorine, gilet per adulti, cartelli per le che loro in salute” aggiunge Caterina Bas- che possono chiacchierare e stringere ami-
fermate. Spesso si parte in pochi e poi a soli. “Bisogna considerare che ci possono cizie fra di loro, ma spesso anche per gli
poco a poco qualcuno si unisce. L’impor- essere al massimo 7 bambini per ogni accompagnatori, che magari iniziano a co-
tante è partire”, spiega Caterina Bassoli, adulto, quindi servono comunque un noscersi alternandosi con il Pedibus, e poi
coordinatrice di Pedibus Ticino. “Questo buon numero di volontari che si alternino finiscono con il custodirsi i figli a vicenda.
fenomeno si è diffuso così in maniera per far funzionare una linea”. Salute, sicurezza, socialità: senza dimenti-
care l’ecologia. Ridurre il traffico intorno
alle scuole è diventata una necessità. “È
un circolo vizioso - spiega Caterina Bassoli
- molti genitori accompagnano i figli a
scuola in macchina perché percepiscono
insicurezza. Ma così facendo peggiorano
le cose. Più macchine, più insicurezza, e
anche più inquinamento. Bisogna inter-
rompere questo circolo”.
giornata a scuola a piedi
Venerdì 21 settembre si svolgerà la
Giornata internazionale a scuola a piedi,
promossa in Svizzera dall’ATA da 17 anni.
“Si tratta di un’occasione per le linee Pedi-
bus di far festa, farsi conoscere e sensibi-
lizzare tutta la popolazione - conclude la
nostra interlocutrice - è un evento che so-
litamente è promosso dalle scuole che in-
vitano i bambini a recarsi a scuola a piedi
almeno per quel giorno e alcune organiz-
zano anche piccoli eventi”.
Pedibus è una campagna ATA - Associazione traffico e ambiente - che gode del soste-
gno di partner quali Fondo Sicurezza Stradale (FSS), Promozione Salute Svizzera (PSS), Per maggiori informazioni
Ufficio Promozione Infortuni (UPI), e in Ticino, del progetto cantonale “Meglio a Pie- www.pedibus.ch
di”, di alcuni Comuni e di altri partner e sostenitori indicati sul sito www.pedibus.ch. o scrivere a ticino@pedibus.chsalute
La borsa della spesa
5.2018 10
percorso vita: 50 anni in movimento
era il lontano 18 maggio del 1968 quando a zurigo è nato il primo “percorso vita”. oggi in svizzera ce ne sono 499 e
sono sempre molto apprezzati, perché permettono di combinare attività fisica, e quindi salute, con il piacere di stare
immersi nella natura e magari anche in compagnia. In un paese con un numero crescente di persone sovrappeso ,
questi luoghi rappresentano una maniera stimolante e anche gratuita per cercare di migliorare il proprio stile di vita.
L’
idea è nata in un club di gin- stabilità dei percorsi, mentre comuni e or-
nastica maschile di Zurigo, ganizzazioni private si occupano della ma-
che si allenava anche nei bo- nutenzione. Vi è poi anche il ruolo della
schi con l’ausilio di tronchi, compagnia di assicurazioni Zurich, che so-
ceppi e pezzi di legno come strumenti per stiene finanziariamente la costruzione del
esercitarsi. I guardiaboschi, stufi di ripulire percorso e l’acquisto delle attrezzature
i legni che trovavano sui sentieri dopo gli (www.zurichvitaparcours.ch).
allentamenti, suggerirono alle autorità Circa il 10% della popolazione svizze-
cantonali di creare un percorso apposito e ra frequenta un percorso vita almeno una
permanente. La proposta venne accettata volta al mese.
e il 18 maggio 1968 nacque così il primo
percorso vita. combattere l’inattività
Nel nostro paese l’inattività fisica pro-
un formato che funziona voca ogni anno oltre 3’000 decessi pre-
Oggi in Svizzera ce ne sono 499, una maturi, oltre 2 milioni di casi di malattie e
trentina in Ticino. Generalmente sono lun- costi di trattamento diretti pari a circa 2,5
ghi un paio di chilometri e sono dotati di miliardi di franchi. Muoversi e incontrare
15 postazioni con differenti attrezzature altre persone significa socializzare e al
ginniche, atte a promuovere forza, resi- tempo stesso migliorare la salute e quindi
stenza e agilità. Nati soprattutto per gli contenere la spesa sanitaria che grava
atleti, questi persorsi sono stati resi più ac- sempre più sul bilancio dei consumatori.
cessibili nel corso degli anni ‘70 e sono Ricordiamo infine le schede ACSI “Per il
oggi adatti anche a persone anziane e fa- benessere:alimentazione equilibrata e
miglie. La fondazione “Vita Parcours” dal movimento” che si possono scaricare dal
1993 ogni due anni verifica sicurezza e sito acsi.ch/salute-e-movimento.
doppIoclIcK
Braccialetti di fitness usabili per stalking
PAOLO ATTIVISSIMO
U
sare i dispositivi di monitoraggio dell’attività fisica, dagli imbarazzo i militari di vari paesi, i cui allenamenti rivelano i loro
smartwatch ai braccialetti appositi come Fitbit o Polar, è nomi e cognomi e i luoghi dove prestano servizio. Anche a livello
molto utile per motivarsi e per tracciare i propri pro- privato, un malintenzionato può dedurre dove abitate semplice-
gressi. Ma a volte i dati raccolti da questi dispositivi possono mente guardando il punto di partenza e di arrivo delle vostre
esporci a rischi inattesi, per cui conviene imparare a impostare corse.
correttamente le app che li comandano. Per fortuna i rimedi sono semplici, una volta che ci si è resi
Per esempio, molti di questi dispositivi tracciano la posizione conto del problema: per prima cosa, non iscrivetevi usando il vo-
dell’utente (geolocalizzazione) e la comunicano non solo al- stro vero nome e cognome, non mettete il vostro volto come im-
l’azienda produttrice ma anche a chiunque voglia pedinarci. A magine del profilo e non usate l’opzione di iscrivervi tramite Fa-
volte siamo addirittura noi ad annunciare pubblicamente sui so- cebook (che offre a tutti il vostro nome e l’elenco dei vostri ami-
cial network a che ora usciamo a correre e che percorso facciamo ci). Poi impostate il vostro profilo nell’app di fitness in modo che i
regolarmente, magari in tempo reale. Lo facciamo per compete- dati principali (orari e geolocalizzazione) non siano pubblicamen-
re con gli amici, o per annunciare al mondo le nostre imprese te consultabili e disattivate l’opzione di condividere le vostre atti-
ginniche: ma abbiamo considerato che queste informazioni sono vità atletiche sui social network.
perfette per un ladro che volesse sapere quando siamo fuori ca- Certo, significa non poter partecipare a gare online e non
sa, per un ex partner geloso o per un aggressore? poter fare vanto pubblico della vostra forma fisica, ma evitare le
Di recente è emerso che app come Strava e Polar Flow con- molestie di un aggressore o un furto in casa è più importante. E
sentono a chiunque di tracciare in massa i movimenti dei loro per tener traccia dei propri progressi è sempre possibile usare
utenti se non si prendono precauzioni. Se ne sono accorti con cronometro, carta e penna, anche nell’era delle app.salute
La borsa della spesa
5.2018 11
peli addio con la fotoepilazione
tramite laser o IPL? Non proprio
sempre più persone(e non più solo donne) ricorrono alla fotoepilazione per eliminare i peli ritenuti superflui. laser e
luce pulsata (Ipl) stanno velocemente rimpiazzando rasoio e ceretta. la dermatologa patrizia carrozza merlani ci
spiega il funzionamento di queste tecniche dando anche qualche consiglio. dopo aver parlato delle unghie finte
nell’ultimo numero della Bds, torniamo così ad affrontare il tema dei trattamenti estetici ancora poco
regolamentati. anche per sfatare qualche mito: come quello, ancora piuttosto diffuso, secondo cui si possono
rimuovere tutti i peli in maniera definitiva.
I
n futuro per effettuare trattamenti co-
smetici con lampade a luce pulsata e
laser sarà richiesto un attestato di
competenza. Lo scorso 14 febbraio
infatti il Consiglio federale ha posto in
consultazione le ordinanze concernenti la
Legge federale sulla protezione dai perico-
li delle radiazioni non ionizzanti e degli sti-
moli sonori.
regolamentazione assente
Per il momento, però, il mondo dei
trattamenti di fotoepilazione rimane una
zona in chiaro-scuro, come spiega la der-
matologa Patrizia Carrozza Merlani: “ci
sono due questioni principali: la compe-
tenza degli operatori e la conoscenza delle tante che anche i venditori di apparecchi scano una reazione infiammatoria con
caratteristiche degli apparecchi utilizzati”. siano bene informati sul loro funziona- inestetiche iperpigmentazioni a dipenden-
“Chiunque è in grado di utilizzare mento”. za del tipo di pelle. Meglio eseguire i trat-
questi apparecchi? Le differenze fra i di- tamenti in inverno, ci vorrebbe sempre un
versi tipi di peli e di pelle sono conosciute? laser o luce pulsata? mese di non esposizione al sole dopo
È tenuto in considerazione l’influsso delle “La scelta del metodo migliore dipen- l’epilazione di questo tipo”.
condizioni climatiche? La potenza degli de da persona a persona. Nel caso della
apparecchi è sempre regolata in maniera luce pulsata un fortissimo fascio luminoso Sfatiamo anche alcuni miti: non esiste
adeguata?” continua la dermatologa. Per distrugge la melanina che c’è nel pelo e la rimozione totale e definitiva dei peli.
il consumatore è difficile dare una risposta nel bulbo. Per i peli chiari questa tecnica Quello che si può fare, a patto di sotto-
a queste domande. Una cosa che può aiu- non funziona bene, meglio ricorrere a un porsi a molte sessioni di epilazioni nel cor-
tare è senz’altro il passaparola, il basarsi su laser a diodi che funziona meglio ed è più so di mesi, è ridurre anche in maniera si-
esperienze positive di altre persone. sicuro, anche sulle pelli scure”, continua la gnificativa il numero dei peli. Ma eliminarli
Ma per facilitare la vita dei consuma- dottoressa. “I laser sono di diversi tipi con tutti, questo no. La necessità di effettuare
tori è decisamente positivo il fatto che la diverse caratteristiche. Non bisogna di- molte sedute è dovuta alla natura ciclica
nuova ordinanza federale definirà in ma- menticare poi l’importanza nella scelta dei peli, che hanno diverse fasi. Il momen-
niera più chiara chi può fare cosa con i la- della potenza. Ovviamente più l’intensità to adatto per eliminarli è la fase di crescita,
ser. “Già adesso esiste un diploma federa- è alta, maggiori sono i rischi di fare danni. quando sono più vulnerabili. Ma i nostri
le di estetista, ma per i laser ci sono sol- Ho visto delle ustioni abbastanza clamoro- peli sono scoordinati e non sono tutti con-
tanto dei corsi. È una situazione confusa” se, con pelli bruciate proprio dove posava temporaneamente nella medesima fase.
spiega la dottoressa Carrozza Merlani. l’emettitore laser, del quale si riusciva a di- Inoltre, come conferma la dermatolo-
Che aggiunge: “anche i venditori di appa- stinguere anche la forma”. ga, la presenza di tatuaggi nelle zone da
recchi sono coinvolti. È bene sottolineare, rassicura la der- epilare non dovrebbe creare problemi, a
Chiaramente un’estetista non può matologa, che esistono soluzioni adatte a patto di utilizzare apparecchi adeguati che
permettersi gli stessi apparecchi di un me- tutti i tipi di pelle: si tratta solo di rispetta- non danneggiano l’inchiostro del tatuag-
dico, quindi ci sono in giro apparecchietti re i parametri e utilizzare l’apparecchio gio. Da sottolinear infine che non ci sono
un pò alla buona, che solitamente si limi- corretto. sostanziali differenze fra i peli maschili e
tano a non avere un grande effetto, ma in quelli femminili.
alcuni casi possono anche fare male. Que- quali sono i rischi?
sto non significa che tutti i saloni di bellez- “Tipicamente quando parliamo di Insomma, un consiglio generale da
za abbiano apparecchi non adeguati, co- conseguenze negative, si tratta di scotta- tener presente è prendersi il tempo per in-
nosco professioniste che lavorano benissi- ture e ustioni, che possono variare di in- formarsi bene e non lasciarsi tentare da
mo e con apparecchi sicuri. Ma è impor- tensità e gravità. Questi trattamenti inne- soluzioni presentate come miracolose.acsI
La borsa della spesa
5.2018 12
Che delusione!
Inconsapevolmente inguaiati con siti porno a pagamento: per uscirne postfinance annulla un servizio
passiamo dalla giudicatura di pace senza informare i suoi clienti!
Lo scorso 5 luglio l’ACSI ha inoltrato alla Giudicatura di pace di Lugano un’istanza di Recentemente il nostro socio G.G. ci ha
conciliazione contro le società Yanadis Limited, Smiles Solutions SA, Inkassodata SA ed segnalato un disservizio di Postfinance. Si
Obligo SA (si tratta di società che hanno dà il caso infatti che lo scorso 1° aprile
come scopo quello di incassare fatture Postfinance ha soppresso il servizio degli
scoperte). L’istanza di conciliazione é il avvisi di accredito e addebito ai suoi
primo passo da intraprendere se si desidera clienti a causa, a suo dire, dell’esigua
che un giudice esamini la correttezza richiesta. La cosa si potrebbe anche
dell’agire di chi, nell’ambito di una accettare se non fosse che Postfinance
vertenza, ritiene che noi siamo dalla parte l’ha fatto senza dire nulla: la clientela non
del torto. è stata informata e si è trovata dall’oggi al
Queste società sono, secondo l’ACSI, domani senza avvisi, un bel problema per
colpevoli di aver ingannato i consumatori, i coloro che ci facevano affidamento!
quali, senza rendersene conto, si sarebbero Inutile dire che non sono quindi neanche
ritrovati abbonati a dei siti porno con un state proposte ai consumatori delle
costo mensile di fr. 89,90. L’ACSI si é soluzioni alternative. Se a tutto questo si
rivolta all’esperto informatico Paolo Attivissimo aggiunge il fatto che il call center di
per capire come possa succedere una cosa del genere. L’esperto ha esaminato il Postfinance, per stessa ammissione
cellulare di una di queste persone che nega di aver dato il proprio assenso a contratti di dell’azienda, è in difficoltà da alcuni mesi
questa natura e la spiegazione tecnica-informatica che fornisce è la seguente: i - con persone che devono aspettare in
consumatori, senza averla richiesta, ricevono sul proprio cellulare una linea anche per 20 minuti per poter parlare
pubblicità/offerta di stipulare un abbonamento per siti porno e, pur non desiderando con un operatore - si capisce la
accettarla, inconsapevolmente danno il proprio assenso semplicemente chiudendo il frustrazione di G.G. Tanto più che la
messaggio/l’offerta/o pagina internet. C’è da restare allibiti! consulenza da lui ricevuta non è stata
All’ACSI sono pervenute almeno 18 segnalazioni di questo tipo e i debiti contestati, delle migliori e quei 20 minuti di attesa,
complici anche le infondate richieste delle società di incasso, continuano a lievitare come abbiamo potuto appurare, si pagano
(anche fino a 300 franchi). Restiamo ora in attesa della sentenza del giudice. (8 ct/min)! L’ACSI ritiene che un’azienda
come Postfinance dovrebbe essere in
grado di servire meglio i suoi clienti.
Grazie all’intervento di acsI...
“dialogo clienti”
la Billag ci ripensa e alla fine restituisce l’ammontare dei canoni
pagati in eccesso delle ffs
Lo scorso febbraio, la signora D.C., socia ACSI, aveva comunicato, tramite lettera, alla Avete segnalazioni, critiche o lodi da
Billag SA di essersi trasferita in una casa dove il canone radio-televisivo veniva già manifestare alle FFS (Ferrovie federali
pagato. Nonostante ciò, la Billag ha continuato a svizzere)? Il servizo “Dialogo clienti” è a
fatturare ai coniugi conviventi due canoni. Le fatture vostra disposizione.
venivano pagare regolarmente dai coniugi fino al ● Casella postale, 3000 Berna 65
momento in cui si sono resi conto che stavano
pagando due volte per lo stesso servizio. A quel ● tel. 0800 401 401 (numero gratuito, dal
punto si rivolgono all’ACSI, al servizio Infoconsumi, lunedì al venerdì 8.00-17.00, esclusi i
per sapere come dovevano comportarsi. Ad una giorni festivi)
prima comunicazione di richiesta di rimborso di ● oppure tramite il modulo online:
quanto pagato in eccesso la Billag ha però rifiutato. www.sbb.ch/it/stazione-servizi/servi-
Infoconsumi ACSI ha quindi consigliato alla sua socia zi/dialogoclienti/critica-encomio.html.
di presentare ricorso all’UFCOM (Ufficio federale delle comunicazioni) per tentare di
ottenere ragione. D.C., sostenuta dall’ACSI, ha seguito il consiglio e durante la
procedura Billag SA ha deciso di riconsiderare la sua decisione di rifiuto e di rimborsare
l’ammontare dei canoni pagati in eccesso.
Bisogna sapere che:
Infoconsumi
● secondo la legge sulla radiotelevisione, l’obbligo di pagare il canone é legato all’eco-
nomia domestica (1 economia domestica, 1 canone);
acsI
● se ci si trasferisce in una casa dove il canone viene già pagato, chi chiede di essere eso- consulenze, consigli e
nerato deve fare subito una comunicazione scritta per raccomandata alla Billag con la
informazioni telefoniche
quale comunica di essersi trasferito in una casa dove il canone viene già pagato. In
questo modo, l’obbligo di pagare il canone cesserà, al più presto, per la fine del mese lu-ve dalle 9 alle 10.30
nel quale Billag avrà ricevuto la comunicazione scritta; 091 922 97 55 (tasto 1)
● se si ritiene di avere ragione, si deve reclamare!soldI
La borsa della spesa
5.2018 13
Inquilini: tutto ciò che bisogna
sapere sulle spese accessorie
rispetto al resto d’europa gli svizzeri sono un popolo di inquilini, anche se in questi ultimi decenni i proprietari
dell’alloggio che occupano stanno guadagnando terreno. quasi il 65% della popolazione è infatti locatario (o anche
conduttore, come indicato nell’articolo che segue). tutte queste persone sottostanno a un contratto di locazione.
una delle voci importanti di questo contratto riguarda le spese accessorie. ed è su queste che abbiamo voluto porre
la nostra attenzione interpellando l’associazione svizzera Inquilini.
L
e spese accessorie sono la remu- Locatore e inquilino possono anche
nerazione dovuta per le prestazio- stipulare un forfait per le spese accessorie,
ni fornite dal locatore o da un ter- che si aggiunge alla pigione netta e copre
zo e connesse con l'uso della co- tutte le spese, senza che il locatore possa
sa. Esse sono a carico dell’inquilino soltan- successivamente fatturare le spese effetti-
to se specialmente pattuito (art. 257a del ve. Il calcolo dell’importo forfettario si de-
codice delle obbligazioni, CO). Il contratto ve fondare sui valori reali (calcolati nei tre
deve essere preciso e definire dettagliata- anni precedenti alla stipulazione del for-
mente le singole voci addebitate al con- fait). Vige infatti il principio secondo cui il
duttore. Se manca l’accordo su una deter- locatore non può arricchirsi con le spese
minata voce, si ritiene che la stessa sia accessorie.
compresa nella pigione mensile. Nei contratti con pigione “tutto com-
Spese accessorie ricorrenti sono i costi preso” non vengono riscosse spese acces-
di riscaldamento e di produzione dell’ac- sorie, perché la pigione le include già tutte
qua calda, definiti nel dettaglio dall’ordi- nell’importo mensile pattuito. La pigione
nanza federale concernente la locazione tutto compreso è l’eccezione, di regola
(OLAL, art. 5), quelli per l’elettricità e la utilizzata nella locazione di piccoli enti.
pulizia delle parti comuni, le spese per la Infine, alcuni contratti prevedono che
portineria (salario e oneri sociali, materiale il locatario paghi direttamente al terzo for-
di pulizia) e per la manutenzione ordinaria nitore della prestazione la fattura concer-
del giardino, le spese di consumo dell’ac- nente le spese connesse con l’uso dell'en-
qua, la tassa di canalizzazione e di raccolta te, per esempio la fornitura della nafta o
rifiuti (compresi eventuali rifiuti vegetali), la manutenzione del giardino. Si sceglie cedono di solito la possibilità di pagare a
lo sgombero neve, le spese per l’abbona- questa soluzione in caso di unità abitative rate.
mento dell’ascensore, il costo della televi- a sé stanti, quali le casette individuali. An- L’inquilino ha diritto di visionare le
sione via cavo. che qua il conduttore assume solo le spe- fatture riportate nel conteggio, anche una
In Ticino i locatori fanno spesso ricor- se previste espressamente dal contratto. volta trascorsi i 30 giorni che alcuni loca-
so al contratto prestampato edizione Ca- tori indicano quale termine per l’esame.
tef, che elenca una lista di prestazioni non del conguaglio in particolare L’ammontare degli acconti è fissato li-
comprese nella pigione. L’ASI ritiene che Il conteggio dovrebbe essere redatto beramente dalle parti. L’inquilino ha inte-
l’elenco sia troppo vago, perché copre almeno una volta all’anno. La relativa di- resse a che siano fissati in maniera da co-
teoricamente un ventaglio di prestazioni sposizione dell’ordinanza (art. 4) tuttavia prire, suppergiù, le probabili spese, così da
di cui l’inquilino non può avere cognizio- non prevede sanzioni per il locatore ina- non ritrovarsi con un conguaglio elevato.
ne. Soprattutto se la lista è lasciata senza dempiente. L’inquilino, per ottenere il A inizio locazione ha diritto di chiedere
specificazione alcuna, senza posizioni conteggio in tempi ragionevoli nel caso di l’ultimo conteggio dell’inquilino preceden-
stralciate o evidenziate, e in teoria com- un locatore reticente, può depositare te o di farsi indicare le cifre per iscritto.
prende spese che nell’immobile in que- un’istanza all’ufficio di conciliazione com- La ripartizione tra i diversi inquilini
stione non esistono (come ad esempio, petente e domandare che a questi sia fis- dello stabile è generalmente fatta in fun-
climatizzazione o pulizia serpentine). Dal sato un termine per procedere all’allesti- zione della superficie in m2 delle singole
canto suo l’ASI pubblica un contratto pre- mento. unità abitative.
stampato più breve e semplice. Le pretese da conguaglio si prescrivo-
no dopo cinque anni a contare dalla fine aggiunta di una nuova spesa
modalità di riscossione del periodo di conteggio, motivo per cui Il locatore che vuole introdurre una
Nella maggioranza dei casi le parti teoricamente il locatore può aspettare cin- nuova spesa, aumentare il forfait per le
convengono il versamento di acconti que anni e poi inviare cinque conteggi spese accessorie (nel caso di spese a for-
mensili e, alla fine del periodo di conteg- contemporaneamente. Indipendentemen- fait o pigione tutto compreso) o modifica-
gio, il calcolo del saldo, il cosiddetto con- te dall’importo o dagli importi dovuti, il re la chiave di riparto deve comunicarlo al
guaglio, che può essere a favore del con- termine di pagamento è quello di una fat- conduttore utilizzando il modulo ufficiale,
duttore o a favore del locatore. tura usuale, ossia 30 giorni. I locatori con- indicando la motivazione, dieci giorni pri-Puoi anche leggere
