L'alternativa a Suez: Via della Seta ferroviaria e Corridoio Mediterraneo - Messaggero Marittimo
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
2 Giugno 2022 - L’alternativa a Suez: Via della Seta ferroviaria e Corridoio Mediterraneo GENOVA – “L’alternativa a Suez sono la Via della Seta ferroviaria e il Corridoio Mediterraneo (Tav)”. Questo scrive Mino Giachino, presidente di Saimare e organizzatore di SiTav al nostro quotidiano intervenendo anche con una intervista video che può essere ascoltata su www.messaggeromarittimo.it. “L’Economia mondiale cambiò i suoi flussi nel 1869, dice ancora Giachino, con la costruzione del canale di Suez. La Valigia delle Indie, la linea commerciale che univa la Gran Bretagna alle sue colonie asiatiche, smise di circumnavigare l’Africa e risparmiò 18 giorni di viaggio e molto denaro passando dall’istmo di Suez. https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - Cavour fu il nostro più grande statista non solo perché unì l’Italia in meno di 13 anni, ma anche perché aveva capito che il canale di Suez avrebbe reso centrale negli scambi il Mediterraneo e avrebbe dato un grande ruolo all’Italia e ai nostri porti. Il progetto del primo traforo del Frejus , che venne costruito in soli 14 anni , che su rotaia collegava la Francia al nostro Paese, consentiva alla Valigia delle Indie di attraversare Francia e Italia su ferrovia e a Brindisi di diventare il porto più vicino alle navi che attraversavano la nuova via dei trasporti. Allo stesso modo oggi per il nostro Paese, continua Giachino, la costruzione della Tav e il completamento del Corridoio ferroviario Mediterraneo sino al confine con la Ucraina consentirà il collegamento con la Via della Seta ferroviaria, che ricordo ha un tempo di trasporto inferiore già oggi alla via marittima , tanto è vero che nel 2020 sono stati 11.000 i treni merci che hanno collegato la Cina e l’Europa. Quei treni oggi, non essendo stato completato il Corridoio Mediterraneo, grazie anche ai ritardi nella costruzione della Tav, salgono nel nord Europa e si dirigono a Duisburg regalando alla Germania il primato nella logistica non solo europea ma mondiale. L’Italia negli ultimi 10 anni non ha avuto una crescita negativa solo grazie alle esportazioni ma senza import non c’è export… Ecco perché, conclude Giachino, la battaglia dei Sitav vinta con la grande Manifestazione del 10 Novembre che ebbi il coraggio di organizzare firmando la richiesta in Questura e che ebbe grande successo grazie all’apporto delle madamin, delle imprese torinesi e anche degli organi di informazione, proseguirà a partire dalle elezioni comunali e nel dialogo con le forze politiche favorevoli e col Governo Draghi”. https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - Livorno sperimenta aumento limiti pescaggio LIVORNO – Livorno sperimenta aumento limiti di pescaggio con l’arrivo della portacontainer Alexandra. Si crede di consentire l’ingresso in porto di navi con pescaggio superiore ai preventivati 11,5 metri. La nave, operata dalla compagnia di navigazione francese Cma Cgm impiegata nel servizio Med-Caribe – che collega il Mediterraneo Occidentale ai Caraibi – è entrata con un pescaggio di 11,70 metri. È una novità che potrebbe tradursi in importanti benefici ormai necessari per gli operatori portuali e, soprattutto, per le grandi compagnie. Se infatti le sperimentazioni di manovra programmate dovessero dare un riscontro favorevole, gli attuali limiti di pescaggio potrebbero essere innalzati a -12 metri. https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - La manovra –conclusasi positivamente– si colloca nel solco dell’azione intrapresa dall’Autorità marittima in collaborazione con i servizi tecnico nautici ed in accordo con l’ Autorità di Sistema, con l’obiettivo di estendere i limiti di pescaggio nel rispetto delle condizioni di sicurezza. «Nelle more della realizzazione della darsena Europa, intendiamo fare tutto il possibile per consolidare e valorizzare al meglio i traffici esistenti» ha dichiarato il presidente dell’AdSp, Luciano Guerrieri. «L’iniziativa, coordinata dalla Capitaneria di Porto e dal Corpo dei piloti in un apprezzabile spirito di collaborazione, ci permette di traguardare nuovi obiettivi in termini di accoglienza delle grandi navi e di rendere il porto più concorrenziale e sicuro». Soddisfatto della riuscita dell’iniziativa il direttore marittimo della Toscana, Gaetano Angora: «Ricevuta solo pochi giorni fa la richiesta di accosto della nave in deroga all’ordinanza vigente, la Capitaneria di Porto - nel consueto spirito di collaborazione che deve sempre contraddistinguere i rapporti tra l’Autorità di Sistema portuale e l’Autorità marittima- si è immediatamente attivata convocando una apposita riunione per verificare se fossero ancora presenti gli elementi che nel 2019 avevano consentito alla stessa Autorità marittima di valutare positivamente i presupposti di una sperimentazione per navi con tali caratteristiche. Ottenuto il parere favorevole dei piloti, della società di rimorchio e degli ormeggiatori, si è espressa favorevolmente per l’avvio di una nuova sperimentazione raccomandando nell’occasione la necessità che le informazioni o le richieste come quella in questione siano inoltrate alla Capitaneria il prima possibile, affinché si possano valutare, con altrettanta tempestività, tutti quegli aspetti rientranti nella competenza in materia di sicurezza della navigazione propria del Corpo delle Capitanerie». Il comandante Angora ha voluto esprimere un particolare ringraziamento ai servizi tecnico nautici del porto di Livorno «che ancora una volta hanno dimostrato grande professionalità. Ovviamente le prove devono ancora continuare ma quanto fin qui fatto appare darci concrete speranze di successo». https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - I porti italiani impreparati ad affrontare emergenze ROMA – I porti italiani sono impreparati ad affrontare emergenze. Lo afferma Luigi Merlo, presidente di Federlogistica, prendendo le mosse dall’incidente della Ever Given la mega fullcontainer della compagnia di Taiwan da 22 mila teu spiaggiata nel canale di Suez. “Il trasporto via mare, dice Merlo durante l’intervista video, è fragile e vulnerabile e in particolare lo sono le infrastrutture strategiche come il canale di Suez e i porti italiani di fronte ai rischi posti in essere dai cambiamenti climatici e da eventi meteo che ormai non possono più essere qualificati come straordinari. L’innalzamento dei mari, continua Merlo, la escavo di fondali, il crollo di banchine a causa dei venti di libeccio pone interrogativi sulla fragilità degli scali italiani che oggi ritengo siano impreparati e non attrezazti ad https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - affrontare episodi che saranno generati da condizioni climatiche sempre più estreme”. “Sappiamo di poter contare nei ministri Cingolani e Giovannini, per poter predisporre adeguate azioni di contenimento, ma occorre un impegno di tutto il Governo. Su quanto accaduto a Suez, conclude Merlo sarà certamente utilizzato da Cina e Russia per promuovere la rotta Artica. Una scelta pericolissima dal punto di vista della sostenibilità ambientale ma pericolosa perchè tenderebbe a isolare il Mediterraneo e favorirebbe le ambizioni cinesi di controllo monopolista sull’interscambio via mare”. Cargobeamer acquista scalo ferroviario di Domo2 https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - DOMODOSSOLA – Cargobeamer Italia srl, ha annunciato di aver stipulato con Ferrovie dello Stato sa, società del Gruppo Ferrovie dello Stato, gli atti di compravendita relativi all’acquisto delle aree nello scalo ferroviario di Domo2 in cui intende realizzare il suo primo terminal intermodale in Italia. Cargobeamer Italia srl è una società controllata dal Gruppo Cargobeamer con sede a Lipsia (Germania). Cargobeamer connette la Germania e l’Italia con treni intermodali dal 2015 e opera con successo un servizio di trasporto intermodale da Domodossola a Kaldenkirchen dal 2015. La frequenza del servizio è in continuo aumento e Cargobeamer attualmente opera otto coppie di treni a settimana nell’ambito del suo servizio attraverso le Alpi. Il servizio, che connette due regioni economicamente solide in Italia e in Germania, è stato ricevuto in modo molto positivo dal mercato. Di conseguenza, Cargobeamer pianifica di realizzare il suo secondo e il suo terzo terminal in queste due località e l’acquisto delle https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - aree a Domodossola (scalo ferroviario di Domo2) è un importante traguardo in questo percorso. “Siamo felici per la firma del contratto di compravendita a Domo2 e vorremmo ringraziare tutti gli enti pubblici per il loro sostegno, ivi inclusa la Regione Piemonte”, spiega Markus Fischer, Chief Financial Officer di CargoBeamer AG e direttore generale di CargoBeamer Italia srl. “Domodossola è stato un sito importante per lo sviluppo dei nostri servizi, e siamo felici di poter mantenere buone relazioni con i nostri partner e con i nostri clienti. Domodossola sarà un’importante pietra miliare del network intermodale paneuropeo che intendiamo realizzare nei prossimi anni, in aggiunta al nostro primo terminal che è attualmente in costruzione a Calais (Francia)”. A questo comunicato seguirà nelle prossime settimane una conferenza stampa in cui i vertici della società illustreranno ufficialmente il progetto Cargobeamer per lo scalo ferroviario di Domo2. La Società prevede rilevanti impatti economici ed occupazionali sul territorio e sul cambio modale strada/rotaia, il tutto a favore di uno sviluppo sostenibile e di un’economia Green. Il Gruppo CargoBeamer è un fornitore di servizi logistici nel segmento “trasporto combinato strada-rotaia” con sede a Lipsia. La sua tecnologia, composta da carri brevettati, terminali di trasbordo e software logistico, consente l’utilizzo del treno a quasi tutti i semirimorchi standard di qualsiasi tipo, senza ulteriori trasformazioni e rinforzi ai semirimorchi e senza dover accompagnare i conducenti e le motrici. Una prima tratta tra Kaldenkirchen sul confine tedesco-olandese e Domodossola nel nord Italia è operativa dal 2015 e funziona a pieno regime. Finora, più di 70.000 viaggi in camion attraverso la Germania e le Alpi sono stati trasferiti al trasporto ferroviario ecologico. A medio termine, CargoBeamer mira a creare una rete europea di strutture di trasbordo efficienti e innovative presso importanti hub logistici. Ciò significa trasporto ferroviario sostenibile per centinaia di migliaia di semirimorchi all’anno, oltre a minori emissioni di CO2 e una riduzione dell’onere per l’ambiente e la società. https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - Aiuti per Tpl, vaucher taxi, canoni affitto ROMA – Aiuti per oltre 800 milioni alle aziende Tpl (trasporto pubblico locale e regionale) per compensare i mancati ricavi a seguito delle restrizioni negli spostamenti e nella capienza massima dei mezzi di trasporto durante la pandemia; 20 milioni in più per agevolare l’uso di taxi e servizi Ncc (noleggio con conducente) dalle persone con mobilità ridotta o https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - appartenenti a fasce economicamente deboli; aumento di 50 milioni del fondo per la riduzione dei canoni d’affitto. Queste le principali misure contenute nel Decreto legge “Sostegni”, pubblicato in Gazzetta ufficiale, che riguardano le competenze del ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Gli 800 milioni per le aziende del trasporto pubblico locale e regionale si aggiungono alla cifra di oltre un miliardo già stanziata per le medesime finalità nei precedenti provvedimenti e nella legge di bilancio. Nel complesso al settore sono state quindi attribuite risorse pari a 1,8 miliardi per indennizzi legati alle misure di contenimento del Covid. Per aiutare le persone con mobilità ridotta e con una patologia accertata o appartenenti a categorie economiche deboli residenti nei Comuni capoluogo delle Città Metropolitane e nei capoluoghi di Provincia, il decreto prevede l’incremento di 20 milioni di euro del fondo destinato all’erogazione di voucher (c.d. buono viaggio) per spostamenti effettuati utilizzando taxi e servizi Ncc. Queste risorse si aggiungono ai 35 milioni già stanziati per la medesima finalità e trasferiti ai Comuni nello scorso mese di Dicembre. La stessa norma estende al 31 Dicembre 2021 l’utilizzo del “buono viaggio”. Il voucher è pari al 50% della spesa sostenuta e comunque fino a 20 euro per ciascuno spostamento. Saranno i Comuni ad individuare i beneficiari nell’ambito delle categorie indicate. Per favorire le famiglie che vivono in affitto, il Decreto legge stanzia 50 milioni di euro in più per indennizzare i proprietari di immobili, adibiti a prima casa, che riducono il canone. La cifra si aggiunge ai 50 milioni già previsti allo stesso scopo portando così la dotazione complessiva dell’apposito fondo a 100 milioni di euro. Il contributo che viene erogato ai proprietari degli immobili è pari al 50% della riduzione del canone vigente e comunque fino a 1.200 euro l’anno per singolo proprietario. https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - Guerrieri presenta le priorità dell’Ente LIVORNO – Guerrieri presenta le priorità dell’Ente al convegno del Comune sul tema: “Ecosistema porto/città/territorio/comunità”. “Siamo oggi nella necessità di dare piena attuazione ai principi ispiratori della Riforma Delrio, sviluppare quella visione di insieme di cui l’Autorità di Sistema deve farsi portatrice nell’ambito di un territorio che abbraccia più porti e nodi intermodali”. Intervenendo a una tavola rotonda on line sulla logistica e la portualità https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - organizzata dal Comune di Livorno nell’ambito del ciclo di webinar di Rete, il presidente dell’AdSp del mar Tirreno settentrionale, Luciano Guerrieri, ha richiamato l’importanza della collaborazione stretta e fattiva che deve stringersi tra Imprese, Istituzioni e Mondo della Ricerca e delle Università. “Sparsa colligo” (unire ciò che disperso, separato), il motto di Edgar Morin è per me una fonte di grande ispirazione e vorrei fosse il fulcro della nostra azione amministrativa: gli attori economici e istituzionali di questo territorio sono chiamati, ancora di più oggi, a intensificare fino in fondo la propria capacità relazionale per portare avanti un progetto condiviso di sviluppo”. Eco-sostenibilità, innovazione digitale ma anche semplificazione amministrativa (attraverso lo Sportello Unico Amministrativo). Sono i grandi temi da mettere in cima all’agenda dell’Ente: “Su questi argomenti non partiamo da zero. L’AdSp ha sviluppato diversi progetti: ci sono sperimentazioni che hanno dato risultati importanti nel campo del 5G e nell’ottica dell’info-mobilità. Voglio valorizzare al meglio quanto di buono fatto dai miei precedessori, cercando di implementare le opportune sinergie sia dentro che fuori dall’Ente”. Il presidente dei porti di Livorno e Piombino Luciano Guerrieri ha infine sottolineato la priorità della Zona Logistica Speciale e ha annunciato l’impegno immediato per lo sviluppo di uno strumento che “sarà sicuramente fondamentale per avvicinare i porti al sistema produttivo regionale. Su questo tema vogliamo giocare un ruolo centrale. Modificheremo e implementeremo la struttura organizzativa dell’Ente anche anche per realizzare tale obiettivo”. L’entusiasmo di Agostinelli ….in aeternum commissario https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - LIVORNO – Molto, moltissimo entusiasmo, indispensabile, se non a fugare, almeno a compensare in larga misura qualche espressione di comprensibile quanto inevitabile attimo di scoramento è quel che salta immediatamente all’occhio nell’avvicinare Andrea Agostinelli commissario per l’Authority di Gioia Tauro in aeternum (7 anni di cui 5 per Agostinelli) e non ad interim, come sarebbe dovuto essere. A tal proposito è da sottolineare che il problema sarà assai probabilmente sottoposto al ministro Giovannini in occasione del prossimo incontro con i presidenti dei porti. “Anche se all’inizio dell’anno, data la situazione, abbiamo avvertito una https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - crisi di crescita del tutto normale – spiega Agostinelli – sono assolutamente certo che sapremo ben recuperare e andare addirittura oltre. Merita, comunque anche ricordare che abbiamo concluso il 2020 con un significativo più 27% e che, intanto, procediamo con l’infrastrutturazione. Malgrado l’esasperante lentezza delle procedure, stiamo andando avanti con la ferrovia, abbiamo in corso la nuovissima asfaltatura dei cigli banchina e la messa a punto definitiva delle tre nuove grandi gru cinesi”. Quanto, infine al traffico crocieristico, uno di quelli maggiormente in sofferenza, l’eterno commissario, ricordando l’enorme potenziale turistico culturale della Calabria, ha tenuto a porre in rilievo i “cospicui investimenti diretti sui porti di Crotone e Corigliano Rossano dove, fra l’altro, è in corso la costruzione di una nuova ed attrezzatissima banchina per le crociere per un costo finanziato di 11 miliardi”. Confetra incontra la vice ministra Bellanova https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - ROMA – Confetra ha incontrato la vice ministra Bellanova, presenti il presidente Niccolini, la vice presidente vicaria Silvia Moretto e il direttore Ivano Russo. “Ci sono tante questioni contingenti: dalle restrizioni al Brennero al ricorso a Bruxelles a difesa dell’impianto pubblico delle AdSp. Ci sono altrettante questioni operative, solo apparentemente minori: penso, ad esempio, alla minaccia che grava sul ciclo operativo delle verifiche sulla merce se si consolidasse una interpretazione estensiva della normativa sui controlli radiometrici. https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - Ci sono, inoltre, tanti temi di regolazione stratificata e contraddittoria – tra Art, AgCom, Anac, Ansfisa, Antitrust, Codice Appalti, Codice Doganale – che nelle nostre imprese fanno lavorare più avvocati e consulenti che trasportatori e spedizionieri”. Ma molti di questi temi “necessitano di un presidio istituzionale ed amministrativo stringente. Di qui il nostro appello affinché, quanto prima ed anche attraverso l’assegnazione delle deleghe a vice ministri e sottosegretari, il nuovo Mims sia reso operativo a pieno regime. Abbiamo appreso dalla stampa del cambio di denominazione, e prima ancora di assetto, con la costituzione di un terzo Dipartimento. Che immagino andrà riempito di contenuti, di personale e di funzioni. Il nostro appello è: mettete subito la “macchina” in condizione di correre” Per Nicolini “c’è poi un tema più generale, di approccio e di cornice: il Governo deve acquisire il ruolo strategico della Logistica, sistema circolatorio dell’economia reale, pilastro dell’import / export nazionale nel mondo. Lo deve al Paese, prima ancora che al Settore. Tra Via della Seta, guerra dei dazi, Brexit, Rotta Artica, 5G e autostrade digitali, blockchain e smart data, oggi i temi delle infrastrutture materiali e immateriali, dei flussi dati e merci, delle barriere al commercio internazionale, della digital trasformation e della transizione green, sono divenuti i dossier più rilevanti nella politica economica degli Stati e nelle relazioni tra Stati. Geopolitica, geoeconomia e logistica stanno determinando i nuovi equilibri globali perché il fattore ‘tempo di trasferimento’ è divenuto ben più importante di altri storici asset competitivi. Se l’Italia vuole giocare questa partita, deve attrezzarsi. Da tutti i punti di vista: dalla rapida realizzazione delle infrastrutture utili, al sostegno alla crescita delle imprese del Settore, passando per una robusta semplificazione del quadro normativo e regolatorio. Solo se saremo protagonisti di tali dinamiche, potremo ambire anche a modificarne gli aspetti meno sostenibili e giusti dal punto di vista sia ambientale che socioeconomico. Altrimenti saremo marginali nel mondo e, ben che vada, domiciliatari di iniziative altrui”. La numero due di Confetra e leader degli spedizionieri internazionali, Silvia https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - Moretto, ha aggiunto: “Confidiamo che con il nuovo ministero – e con il coordinamento dei ministeri della Mobilità Sostenibile, dello Sviluppo, della Transizione Ecologica e dell’Innovazione – si possa finalmente affrontare il tema della funzione logistica del Paese con una visione unitaria, strutturata, trasversale”. Varato a Riva Trigoso “Raimondo Montecuccoli” RIVA TRIGOSO – Varato “Raimondo Montecuccoli” pattugliatore d’altura nello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso. Alla cerimonia, svoltasi in formato ristretto e nel pieno rispetto delle prescrizioni anti contagio, hanno partecipato la senatrice Stefania Pucciarelli, sottosegretario alla Difesa in https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - rappresentanza del ministro Lorenzo Guerini, l’amm. Eduardo Serra, comandante logistico della Marina Militare, e Giuseppe Giordo, direttore generale della Divisione navi militari di Fincantieri. Madrina della nave è stata Anna Maria Pugliese, figlia dell’ammiraglio disSquadra Medaglia d’Oro al Valor Militare Stefano Pugliese, che fu comandante dell’incrociatore leggero “Montecuccoli”, entrato in servizio nel 1935 e radiato dalla flotta della Marina nel 1964. Questa unità, terza di sette, sarà consegnata nel 2023 e rientra nel piano di rinnovamento delle linee operative delle unità navali della Marina Militare deciso dal Governo e dal Parlamento e avviato nel Maggio 2015 sotto l’egida di Occar (Organizzazione per la cooperazione congiunta in materia di armamenti). Caratteristiche tecniche dell’unità: PPA – Pattugliatori Polivalenti d’Altura Il pattugliatore polivalente d’altura “Raimondo Montecuccoli” rappresenta una tipologia di nave altamente flessibile con capacità di assolvere a molteplici compiti che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare, alle operazioni di Protezione Civile, nonché, nella sua versione più equipaggiata, da nave combattente di prima linea. Sono infatti previste differenti configurazioni di sistema di combattimento: a partire da una “leggera”, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino ad una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre l’unità è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo Rhib (Rigid Hull Inflatable Boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata all’estrema poppa. Sviluppo dei trasporti in Sardegna https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - CAGLIARI – “Sviluppo dei trasporti in Sardegna, la Regione ci deve credere di più perchè saranno l’asse portante della ripresa economica che l’Italia costruirà anche grazie ai fondi europei. La Sardegna, isola bellissima e dall’enorme potenziale economico, deve crederci: deve svilupparli a vantaggio della propria crescita economica e sociale, cogliendo ogni opportunità, anche quella del Pnrr”. Lo dichiara Salvatore Pellecchia, segretario generale della Fit-Cisl, a valle dell’elezione della nuova Segreteria della Fit-Cisl Sardegna. “Sullo sviluppo dei trasporti prosegue Pellecchia i temi sono quelli che come Fit nazionale indichiamo da anni assieme alla Fit Sardegna: bisogna sciogliere i nodi irrisolti della continuità territoriale. I sardi hanno diritto a non essere penalizzati dall’insularità quando si tratta di spostamenti via mare o via aria, e allo stesso tempo i lavoratori vanno tutelati, altrimenti le aziende non durano, come l’esperienza ha più volte https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
2 Giugno 2022 - dimostrato. Pensiamo ad esempio ad Air Italy, che ha un grande valore non solo per la Sardegna ma per l’Italia intera: il ministero dello Sviluppo prenda in mano la situazione e si sieda al tavolo con noi per risolverla. “Quanto al porto Canale di Cagliari – continua il segretario generale della Fit-cisl – non ci stanchiamo di ribadire che la vertenza va trattata e risolta a livello nazionale perché è uno scalo di rilevanza nazionale, quindi gli interlocutori istituzionali devono essere anche il ministero dello Sviluppo e quello dei Trasporti. Chiediamo che venga costituita un’agenzia per il lavoro come già fatto a Taranto e Gioia Tauro, in modo da tenere i lavoratori (che tra cigs e naspi non lavorano da Settembre 2019!) all’interno del recinto portuale, e un serio progetto di rilancio del porto, anche attraverso un partner strategico che però, diversamente dal passato, si dimostri adeguato alla sfida”. “E non dimentichiamo Anas – conclude Pellecchia – acceleri gli investimenti, per consentire più infrastrutture e una migliore manutenzione di quelle esistenti: la Sardegna ne ha estremo bisogno per crescere”. https://www.messaggeromarittimo.it/author/vezio/page/19/ | 2 Giugno 2022 -
Puoi anche leggere