IPSIANEWS Nuova edizione Anno III N 1 Dicembre 2002 - IIS "Da Vinci - Agherbino"

Pagina creata da Dario Grieco
 
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IPSIANEWS
                                                                                                IPSIA "A. Agherbino"
                                                                                             Viale Papa Giovanni XXIII
                                                                                               70017 Putignano (BA)
                                                                                               Tel: pres. 080/4931812
                                                                                               Tel: segr. 080/4911402
                                 Nuova edizione Anno III° N° 1                                   Fax 080/4913417
                                                                                               E-Mail ipsia@media.it
                                        Dicembre 2002                                        web:www.ipsiaagherbino.it

          In questo numero
Cronache interne:
Cantiamo la pace
Giornata Euroscola
Progetto Comenius 1          pag. 2-11

Notizie dal mondo:
SOS pianeta                  pag. 12

Notizie dall’interno:
Offerte di lavoro            pag. 13-14
                                                                                          LA REDAZIONE
I nostri fatti e misfatti:
La solidarietà               pag. 15-16
                                                                                  Va in porto anche quest’anno il
                                                                                  primo numero del giornale
Poesie e racconti            pag. 17                                              d’Istituto, strumento efficace per
                                                                                  conoscere le idee dei ragazzi, le
                                                                                  loro esperienze, le molteplici
Giochiamo e ridiamo          pag. 18-19
                                                                                  attività didattiche svolte.
                                                                                  Un grazie speciale al signor
                                          L’Istituto, test center capofila per    Preside, convinto sostenitore della
                                          il conseguimento della patente          redazione, agli alunni che hanno
                                          europea del computer, ha svolto e       dato vita a questo numero
                                          continua a svolgere una sessione        dell’IPSIA News e alla redazione
                                          di esame ogni mese, centinaia le        che,      con      entusiasmo      e
 Un nuovo numero dell’IPSIA               patenti rilasciate e molti i corsi di   convinzione, ha saputo raccordare
News, un nuovo passo avanti               informatica svolti su richiesta di      tutte le iniziative avviate in questi
per il nostro Istituto. Il mio            Enti pubblici e Istituti scolastici.    mesi di vivace fermento didattico.
grazie alla Redazione, agli               Nello scorso anno scolastico ci         Con l’augurio che l’esperienza del
alunni e a quanti hanno collabo-          sono stati approvati numerosi           giornale possa avere un seguito,
rato alla pubblicazione di questo         PON, alcuni          progettati per     noi della redazione cogliamo
numero del nostro giornale.               arricchire la formazione del-           l’occasione per spronare tutti gli
Quest’anno scolastico le attività         l’utenza interna ed esterna e altri     studenti ad intensificare il loro
didattiche sono iniziate in               per potenziare le dotazioni             impegno per raggiungere le mete
anticipo rispetto al calendario           strumentali dell’Istituto.              ed i traguardi desiderati.
regionale e, anche se la prima            Approvato dagli OO.CC., è stato
parte dell’anno scolastico è              attivato un percorso formativo,                          LA REDAZIONE
trascorsa in fretta, non è ancora         rivolto ai maggiorenni che                    Prof.ssa Angela Biferno
tempo di bilanci; consentitemi            vogliono iscriversi nel prossimo              Prof.ssa Ida Cipriani
solo qualche riflessione su               anno scolastico alla terza classe             Prof.ssa Anna Maria Ciaccia
quanto “bolle in pentola”.                del corso serale.                             Prof. Paolo Simone
Un grande fermento di attività,           Alcune alunne e alcuni alunni si
più di venti progetti, tutti              accingono a partecipare alle gare
significativi per la formazione           nazionali di settore nelle quali
integrale degli alunni, sono stati        abbiamo sempre ben figurato,
presentati e approvati dal                raggiungendo       spesso     ottimi
Collegio dei Docenti .                    risultati.          continua
Cronache interne
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           IPSIANEWS

               Cantiamo la pace
Martedì , 29 ottobre .                Sguardo di intesa            con la
L’Auditorium era pieno fino           professoressa      Anna       Maria
all’inverosimile. Il vocio dei        Romanazzi, organizzatrice del-
presenti si mescolava alle note di    l’evento. Il gioco era fatto.
“Aquarius”, il brano musicale         La nostra prof. ha dato il “la”.
scelto quest‘anno dagli alunni        L ‘ alunno Michelangelo
delle classi 5aA e 5aB come “leit-    Maggiolini , ingessatissimo ed
motiv” della manifestazione.          emozionatissimo, si è avvicinato        alle voci che vengono dal Sud
I giornalisti invitati, “Fax” , “Il   al microfono. Era il presentatore       del mondo, la voce degli Indios
giornale”, “La Gazzetta del           ufficiale: è stato bravissimo.          dell‘Amazzonia, ormai in via di
Mezzogiorno” erano già arrivati.      Secondo       scaletta     è    stato   estinzione e la voce della fame
Chiedevano programmi, si              proiettato,     elemento       nuovo    africana .
informavano, prendevano ap-punti,     rispetto al programma dello             Infine, abbiamo colto alcuni
scattavano fotografie.                                                        aspetti della violenza nel sociale.
                                      scorso anno, un filmato che noi
Pino Pinto e Massaro Gianvito                                                 Gli stadi violenti, bambini la cui
                                      giovani abbiamo dedicato alle
erano in assetto di “guerra”                                                  infanzia viene perennemente
                                      vittime innocenti della violenza e
dietro le postazioni musicali e                                               violata, donne senza diritti, la
                                      dell’ingiustizia     nel      mondo.
informatiche predisposte per                                                  violenza nel villaggio globale.
                                      Immagini crude e intense hanno
l’occasione.                                                                  Temi di grande pregnanza che ci
                                      rievocato la svolta epocale dell’11
Ma non si iniziava. Perché?                                                   hanno particolarmente coinvolti
                                      settembre, hanno denunciato le
Mancava la delegazione dei                                                    quando li abbiamo elaborati e
                                      guerre nel mondo, in particolare il
giovani francesi di Harnes,                                                   tradotti in immagini.
                                      conflitto arabo-israeliano .
presenti in questi giorni a                                                   Le note di “kamikaze”, “Il mio
                                      Altre immagini hanno dato vita
Putignano, invitati speciali della                                            nome è mai più’”, “Sacret Sprit”
manifestazione.                                                               hanno accompagnato inten-
Ad un tratto ecco entrare il                                                  samente le immagini proiettate
nostro preside, prof. Luigi                                                   sul maxi- schermo.
Albanese, accompagnato dal                                                    Viso del Preside visibilmente
sindaco di Harnes, sig. Druon,                                                soddisfatto.
circondato dalla sua piccola                                                  Viso della prof.ssa visibilmente
corte.                                                                        “tirato” (era in regia).
Il brusio si è spento.                                                        Applausi scroscianti.
Breve intervento del Capo                                                     Successivamente           (scaletta
d’Istituto.                                                                   stravolta fra l’imbarazzo di
                                                                              Maggiolini ) la parola è passata
                                                                              ai     francesi.      Parole     di
                                                                              circostanza del sig. Sindaco,
                                                                              canzoni francesi, regali offerti a
                                                                              noi giovani, alla nostra pro-
                                                                              fessoressa, al Capo di istituto.
                                                                              Momenti corali ed emozionanti .
                                                                              Ripresa in mano la situazione
                                                                              dal nostro presentatore, è stata
                                                                              avviata la seconda parte della
                                                                              manifestazione.
                                                                                                         continua
Cronache interne
                                                        3
            IPSIANEWS

              Cantiamo la pace
 continua

 Sono stati letti, dagli alunni delle   Tutti visibilmente soddisfatti .
classi quinte, testi sulla Pace .       Che dolcezza le note di
Ed ecco poesie di Brecht, testi di      Lennon!
Bob Dylan, cantautore americano         Ma ancora più’ dolce è stato il
degli anni ’70, che si è battuto per    ”Nutella party“ che             ci
la pace nel mondo, poesie di E.         aspettava,a conclusione di
Dickinson.                              giornata, dopo tante emozioni.
Non sono mancati gli interventi di      Infine tutti più rilassati, anche
alunni delle scuole invitate, il        (era ora!!) la nostra insegnante.
Liceo Scientifico “ Majorana”.          Mentre scrivo e ricordo
Ancora applausi scroscianti. Alla       ringrazio le scuole del territorio
lettura dei testi si sono alternati     che ci hanno onorato della loro
brani musicali : “La vita è bella”      presenza: la Scuola Media
(forse non lo è, ma dovrebbe            “Stefano       da     Putignano“,
esserlo), “Il mondo che vorrei “        l’Istituto Alberghiero, il Liceo
della Pausini, testi musicali di        Scientifico “Majorana” accom-
Sting.                                  pagnato dal preside,         prof.
Uno dei momenti culminanti ?            Gonnella, Liceo Classico-
Vuoto        apparente,     microfoni   Linguistico “Laterza” .
scomparsi          tempestivamente,     Un grazie sentito all ‘ I.P.S.I.A
musica di sottofondo “Salvami”          “A. Agherbino “, al nostro
di Jovanotti.                           Preside che ci ha offerto tale
Dal fondo della sala ecco arrivare      opportunità.
due giovani dall’aria indifferente      Le immagini di Pace e serenità
e dinoccolata. E che fanno ?            rimarranno sempre nel nostro
Mentre si susseguono a ritmo            cuore …
incessante le fotografie del prof.                      Domenico Perrini
Lionetti, nominato fotografo                                  Classe VaA
ufficiale per l‘occasione, si
scatenano fra la sorpresa generale
in un rap movimentatissimo .
Le grida dei presenti sono arrivati
alle stelle.
Entusiasmo collettivo.
Subito dopo, il contrasto è stato
violentissimo.
Le dolci note di “Imagine” del
mitico “Jon Lennon “ hanno
inondato l’Auditorium .
Tutti sul palco quasi in un
metaforico         abbraccio       di
solidarietà e di pace che ha unito
alunni delle varie scuole del
territorio, professori, presidi,
sindaco e alunni stranieri.
Cronache interne
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              IPSIANEWS

Con le ultime e dolcissime note di                                  Cantiamo la pace
“Imagine” di Jon Lennon è calato il                            La quiete dopo la tempesta
sipario sulla manifestazione “Cantiamo la            (Ovvero, dietro le quinte di “Cantiamo la pace”)
pace” organizzata, per il secondo anno
consecutivo,        dall’I.P.S.I.A.       “A.
Agherbino” di Putignano.                         (lavora). Spesso le splendide immagini
Spero di essere riuscita ad infondere nei        apparse nel filmato, salvate sui floppy,
nostri giovani amore per la vita, fiducia,       sono andate perse per errori effettuati.
entusiasmo, sebbene gli ultimi drammatici        Gli alunni, elementi cardine del progetto,
eventi oscurino il futuro. Viviamo, infatti,     spesso      erano     assenti,    a     volte
sotto l’incubo di un altro 11 settembre.         disimpegnati. Mi sono sentita perduta.
Credo sia dovere di ogni insegnante              (Sento      gli    avversi     numi…….di
indurre a sperare e a credere in un mondo        foscoliana memoria).
migliore. E’ nostro dovere farlo.                Per non parlare dell’arrivo della
Ora, spentesi le ultime luci, spetta a me        delegazione dei giovani francesi di
avere momenti di pace e di serenità.             Harnes che ha complicato il progetto.
Anche quest’anno ho affrontato la                Ma un giorno, per miracolo, gli alunni
preparazione della manifestazione con            Massaro e Maggiolini (le competenze
molto entusiasmo. Sono per natura una            informatiche) si sono sbloccati, Internet
combattente (anche se quasi sempre               ha offerto tutte le informazioni di cui
perdente). I giovani mi trasmettono              avevamo bisogno. Infine Pino Pinto si è
sensazioni positive e nuove idee sono            sintonizzato con il nostro lavoro.
affluite nella mia mente spontaneamente.         E il progetto è andato in porto…….
Aggiungo che mi sono trovata a vivere in         Ora sono qui a ringraziare tutti coloro
un particolare “stato di grazia”. Non capita     che lo hanno reso possibile.
spesso.                                          I tecnici di laboratorio, di cui la scuola è
Ma perché è risultato tutto difficile?           dotata, che al nostro arrivo ci hanno
Realizzare il progetto lo scorso anno non        sempre “spalancato” le porte.
ha presentato problemi. Classe “matura”,         I miei colleghi Paolo Simone, Francesco
adeguate competenze informatiche degli           Locardo, Eustacchio Lionetti, sempre
allievi, autonomia operativa.                    sorridenti e incoraggianti, mi hanno
Quest’anno ho remato controcorrente.             permesso di usufruire dei laboratori
Forse perché il progetto era ambizioso?          mentre svolgevano le loro attività
Più volte sono stata tentata di “gettare la      curriculari (forse impietositi?).
spugna”. Le difficoltà, le delusioni, la         I miei compagni di viaggio, 5aA e 5aB,
stanchezza mi hanno resa facilmente              che mi hanno seguita in questo terreno
irritabile (ne sanno qualcosa i miei             accidentato e in particolar modo gli
colleghi durante le invasioni di campo).         alunni Gianvito Massaro, Michelangelo
Spesso ho assunto atteggiamenti che non          Maggiolini e Domenico Perrini che
mi appartengono.                                 hanno reso possibile la svolta nel lavoro.
Le difficoltà?                                   La Segreteria, disponibilissima in
Ho lavorato con le mie due quinte classi,        qualsiasi momento.
5aA e 5aB. E non è stato facile coordinare       E cosa avrei fatto senza la presenza di
il lavoro di ricerca su Internet, di scrittura   Pino Pinto?
dei testi, di individuazione di musiche. I       Infine il preside, prof. Luigi Albanese
miei ritmi di lavoro, sempre intensi e           che un giorno, mentre ero al limite degli
appassionati, non corrispondono al ritmo         sforzi e del pessimismo, mentre per
di lavoro dei miei studenti, sempre              l’ennesima volta ero sul punto di buttare
tranquilli e lenti. Avrei lavorato per altre     la spugna, mi ha convocata in presidenza
tre ore. Loro stanchissimi…….E il tempo          chiedendomi: “Signora, quando
passava………                                       cantiamo la pace?”. Che fare? Una
Le competenze informatiche in un                 combattente non si tira indietro. Non
progetto come questo sono fondamentali.          getta la spugna. Stringe i denti e si lancia
Vi parla un’insegnante che non ama               nuovamente nella mischia.
decisamente le moderne tecnologie. E così        Le note di “Imagine” si sono
ho avvertito intensamente i miei limiti. Ho      definitivamente spente.
assistito a macchinosi ragionamenti su           Ho bisogno di calma e di serenità, di
programmi       software      senza     poter    pace.
intervenire. Tutto era bloccato.                 Ritorno dietro la cattedra, come la
Ho richiesto l’aiuto di un ex alunno, che        tradizione vuole.
ha tentato di aiutarmi senza successo                               Anna Maria Romanazzi
Cronache interne
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“SFILANDO……..CON                        LA MEMORIA”
                                      della       scuola        materna
                                      “L. Gallo”, “Scotellaro”,
                                      “Postano” di Noci; gli alunni
                                      della     scuola      elementare
                                      “Positano” di Noci, il nostro
                                      Istituto con le allieve del
                                      settore Moda e         il gruppo
                                      dell’associazione        culturale
                                      “Studio danza” di Noci.
                                      Gli alunni di queste scuole si
                                      sono esibiti con vari balletti,
                                      drammatizzazioni, canti, balli
                                      tradizionali e una sfilata.
                                       Le alunne del settore moda,
                                      scendendo una lunga gra-
                                      dinata, hanno sfilato indos-
                                      sando abiti e accessori da loro
                                      realizzati con la colla-
Ricordando il 6 giugno del 2002,      borazione degli insegnanti.
quando le ragazze del nostro          Hanno aperto la sfilata abiti
Istituto hanno sfilato indossando     d’epoca del primo Novecento
splendidi    abiti    durante   la    e cappelli dai più classici ai
manifestazione “Scuola insieme”.      più bizzarri, realizzati con la
                                      tecnica della cartapesta e
Il 6 giugno scorso         è stata    valorizzati con applicazioni
organizzata       dal 2° Circolo      in tessuto, nastri, merletti,
didattico     di    Noci       una    fiori e altri materiali.
manifestazione a scopo benefico       Di seguito, sono stati fatti
dal titolo “Scuola Insieme”,          sfilare abiti da sera molto
nell’ambito del progetto in rete “    originali ed infine gli abiti da
Scuola nel mondo”.          Questo    sposa, dei quali si è potuto
progetto,      patrocinato    dalla   ammirare l’eleganza e la cura
Provincia di Bari, è sostenuto dai    dei particolari che hanno reso
Padri Monfortani che operano nel      ogni       abito     un      capo
Malawi e nel Madagascar per           importante.
promuovere azioni di solidarietà,     A questa manifestazione hanno
intercultura,     gemellaggio     e   assistito i genitori, gli amici e i
cooperazione tra i giovani di         parenti degli alunni coinvolti,
diverse culture e condizioni          contribuendo alla raccolta dei
economiche.                           fondi da destinare ai popoli dei
Molte scuole del nord barese          paesi suddetti.
hanno aderito al progetto e noi,
aderendo alla manifestazione                         G. Polignano 5aL
“Scuola Insieme”, abbiamo dato il
nostro contributo. Nell’Auditorio
della S.M. “L. Gallo” di Noci è
stato presentato uno spettacolo
che ha visto coinvolti i bambini
Cronache interne
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U TIMPE DE’ U CAPPEDAR, DE’ A FEMMENA
SCENNUTE E…D’U PANE TUESTE
La prof.ssa Basile organizza a Noci un percorso nel quotidiano,
seguendo le immagini del ‘900.

Le ragazze della 5aL, sbalordite        era la foto della ragazza ad essere
dalla mostra “ Je m’arrecord “,         l’unico tramite tra i due i quali si
rivisitano quelle che sono le           sarebbero sposati per procura e si
tradizioni dei nonni attraverso         sarebbero conosciuti personalmente
una lezione un po’ speciale e           all’arrivo della ragazza in America”.
scoprono che…la moda cambia:            Alunne: “Ma la foto è anche un
                                        modo per leggere i costumi di quei
viene, va e ritorna.
                                        tempi…”
                                        Prof.ssa: “Certo, infatti guardando
L’8 Ottobre 2002, presso la 5aL
                                        le foto di quei tempi si vedono
del     nostro    Istituto,   settore
                                        donne dai lunghi capelli, che forse
abbigliamento e moda, ha tenuto
                                        poi avrebbero venduto a “u
una lezione un po’ speciale la
                                        cappedar” in cambio di una piccola
prof.ssa Basile, già sindaco di
                                        cosa. O delle spose vestite di nero
Noci, a seguito di un primo
                                        che indicano le cosiddette “femmene
incontro avvenuto presso l’ex
                                        scennute”, cioè delle donne che
pretura, dove era stata presentata
                                        avevano avuto rapporti con il futuro
la mostra fotografica dal titolo “Je
                                        marito prima del matrimonio. Ci
m’arrecord”.
                                        sono poi le vedove bianche, i cui
Giunta in classe la prof.ssa ha
                                        mariti sono lontani, che vengono
raccontato una serie di aneddoti,
                                        riprese con un guanto bianco nella
ripetendo spesso anche parole in
                                        mano destra. E “a mammer”,
dialetto. Quanti suoni dimenticati
                                        l’ostetrica del paese, personaggio
sono tornati alla mente! Durante il
                                        estremamente importante, tanto da
suo intervento ha anche spiegato
                                        essere lei a portare il bambino al
quanto sia stata importante la
                                        battesimo.
fotografia nell’800 e nel 900 e
                                        Alunne: “Ma tutto questo ha anche
quanto serva a noi per capire i
                                        a che vedere con la moda?”
cambiamenti avvenuti in quei
                                        Prof.ssa: “Sicuramente. Infatti,
secoli.
                                        come si può osservare dalle foto,
Alunne: “Quando arrivarono a
                                        sino ai primi anni ’60 la moda non
Noci le prime fotografie ?”
                                        indica grandi cambiamenti di
Prof.ssa: “Le prime fotografie
                                        stagione in stagione; solo a partire
arrivarono a Noci nel 1921, anche
                                        da questo momento ed ancor più con
se solo le famiglie dell’alta
                                        gli anni ’70 si segnano rapidi ed
borghesia potevano permettersele,
                                        importanti cambiamenti (si pensi
perché a Noci non c’era un
                                        alla minigonna di Mery Quant).
fotografo e così si era costretti ad
                                        Le domande sarebbero ancora mille
andare a Bari, a Napoli o a Roma”.
                                        e, per mille ancora, la prof.ssa
Alunne: “E’ vero che tramite le
                                        Basile sembrerebbe disponibile a
fotografie     potevano     avvenire
                                        rispondere…Ma il tempo vola, l’ora
anche dei matrimoni a distanza?”
                                        è finita. Alla prossima volta, quindi,
Prof.ssa: “Durante i primi anni del
                                        al prossimo racconto di un bel
‘900 i ragazzi emigrati in America,
                                        tempo che non c’è più!
per guadagnarsi da vivere, spesso
desideravano come moglie una
donna che fosse del proprio paese.                     A. Campanella 5a L
Così scrivevano a casa e, anche se
i due giovani non si conoscevano,
Cronache interne
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  HO VISTO LA MORTE CON GLI OCCHI
25 luglio 2002: sono le 5:00 del       non avvertire i miei genitori perché
mattino,      quando       sobbalzo    si spaventerebbero troppo. Il mio
all’acuta suoneria della sveglia.      amico ha solo abrasioni. In
Mi preparo per andare a lavoro         corridoio tutti mi fanno largo.
ascoltando con malinconia le           Subito i medici mi sottopongono a
solite raccomandazioni dei miei        circa quattro ore di controlli i quali
genitori. Nell’apprestarmi a scen-     confermano, con una percentuale
dere le scale vedo sulla porta         dell’80%, che sarà necessario un
d’ingresso il mio amico Pasquale.      intervento al fegato a causa di una
Lui mi avverte che è l’ultimo          lesione; inoltre ho riportato un
giorno utile per le prenotazioni       trauma       cranico,     contusione
della nostra vacanza in Calabria,      femorale, polmonare, abrasioni e
di conseguenza rinunciamo al           ferite con presenza di corpi
lavoro per andare in agenzia.          estranei. Dopo essersi accertati che
Nella tarda mattinata squilla la       non ci sono emorragie interne,
suoneria del mio cellulare: è il       iniziano a medicarmi estraendo
mio amico Giuseppe che mi              tutti i corpi estranei dalle ferite.
propone di andarlo a prendere a        Alle 14:00 circa, mi portano nella
Mola di Bari. Giunto sul posto,        mia stanza dove mi attendono in
                                                                                che ad essere svegli siamo solo io e
sono accolto nella sua casa dalle      lacrime amici e parenti. Alle
                                                                                mio padre, ed io non ho neanche la
raccomandazioni        dei      suoi   19:00, quando arriva la cena, ad
                                                                                forza di parlare. In mattinata il
genitori, preoccupati anche loro       essere accontentato è solo il mio
                                                                                dottore mi invita a scendere in
per i nostri spostamenti in            olfatto, non posso mangiare,
                                                                                barella per l’esame decisivo e, dopo
motorino. Ci avviamo lentamente        perché ho flebo nutritive 24 ore su
                                                                                due ore circa di tac, raggi x ed
verso Rutigliano, per poi rag-         24. La mia stanza è stracolma di
                                                                                ecografie, i volti dei dottori non mi
giungere parte della comitiva in       amici che mi incoraggiano, mentre
                                                                                piacciono. Esco dalla sala pian-
agenzia. A pochi chilometri da         io piango disperatamente per
                                                                                gendo, osservando i corridoi colmi
Rutigliano, ad alta velocità, mi       l’esame di domani che forse
                                                                                di amici e parenti che attendono. La
appresto a sorpassare un camion        confermerà l’intervento. Andati via
                                                                                mia mamma, in lacrime, mi
che prosegue lentamente dinanzi        i miei amici commossi, rimango a
                                                                                abbraccia invitandomi ad aspettare
a me, ma quello, improv-               dialogare con i miei genitori e
                                                                                in camera con calma, mentre lei
visamente, svolta a sinistra           parenti. Ad un tratto, l’ingresso del
                                                                                attende i risultati degli accer-
quando noi stiamo già al suo           dottore che mi accarezza invi-
                                                                                tamenti. Il mio letto è circondato da
fianco e solo allora mette la          tandomi a tranquillizzarmi e
                                                                                amici preoccupati. E, finalmente,
freccia che noi non possiamo           ribadendomi che un intervento non
                                                                                entrano in camera mia madre ed il
vedere. Tutt’a un tratto non           può stroncare la vita di un ragazzo
                                                                                dottore che mi batte sulla spalla e
capisco più nulla, perdo il            già salvo per miracolo. A questo
                                                                                pronuncia una frase per me
controllo della moto ed il mio         punto scoppio in lacrime e poi,
                                                                                indimenticabile:> e,
quindici secondi. Dopo, l’ultimo       letto c’è ancora gente. E , fingendo
                                                                                abbracciandomi, mi restituisce
tonfo al contatto con il camion. Il    di dormire, ascolto i pianti di chi in
                                                                                l’unica cosa rimasta integra tra i
mio amico Giuseppe perde i sensi       passato mi appariva antipatico.
                                                                                miei oggetti ed indumenti: una
per qualche secondo, io mi rialzo      Dopo qualche ora rimango solo
                                                                                collanina in plastica. Commosso
senza un minimo dolore nei primi       con il mio papà e, per la prima
                                                                                ringrazio Dio e il dottore. Rimango
minuti.     Arriva     sul    posto    volta nella mia vita, lo vedo
                                                                                sette giorni in ospedale con flebo
l’ambulanza che ci soccorre sino       piangere. Non riesco più a dormire
                                                                                24 ore su 24 senza alcuna traccia di
all’ ospedale “FALLACARA” di           per il resto della notte a causa dei
                                                                                cibo. Uscito dall’ospedale torno a
Triggiano, dove mi bendano             dolori e della febbre che oscilla dai
                                                                                pensare al divertimento che mi
temporaneamente le ferite. In          quarantuno ai quarantadue gradi.
                                                                                aspetta in Calabria.
ospedale piango e supplico i           Attendo disperato l’alba per
                                                                                Sono rinato!
vigili, intervenuti sul posto, di      comunicare con qualcuno, visto
                                                                                            Giuseppe Re David 3aB
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        IL MOTORINO, CHE RISCHIO E CHE PASSIONE!

Noi ragazzi siamo disposti a         Al rientro dalle vacanze
litigare con i nostri genitori, a    estive ho saputo una brutta
sacrificare l’estate lavorando       notizia: il mio compagno di
sodo, pur di avere un motorino.      classe Re David aveva fatto
Si farebbe di tutto! Chi ce l’ha,    un incidente col motorino.
sa quali sono le “solite, inutili,   Non vedendolo davanti alla
noiose “ raccomandazioni che i       scuola pensai al peggio ma,
genitori ci fanno:”Stai attento,     una volta giunto in classe,
vai piano, metti il casco!” Ogni     vedendolo seduto al suo
volta che ci vedono uscire sono      posto, il mio cuore si riempì
lì, pronti a raccomandarci la        di gioia. Io non posseggo lo
massima prudenza. Noi ragazzi        scooter, perché i miei genitori
pensiamo che tutte queste paure      non vogliono. Ho cercato in
siano infondate ed esagerate,        tutti i modi di far cambiare la
ma quando poi sentiamo di            loro idea, ma tutto è stato
incidenti come quello avvenuto       inutile. La decisione dei miei
al nostro compagno di classe Re      genitori è stata irrevocabile
David un po’ di paura, in realtà,    anche perché, qualche anno
la proviamo. Rischiare la vita       fa, mio cugino ha fatto due
solo per spavalderia, per sentire    incidenti con il motore. Oggi
il vento nei capelli o per           nel paese vedo tanti ragazzini
arrivare     prima      ad     un    circolare in due senza casco,
appuntamento non è certo             sfrecciare nelle curve e
opportuno,        visto       che    compiere sorpassi da urlo.
all’appuntamento rischiamo di        Per quanto mi riguarda, ho
non arrivarci proprio! Per di        smesso di desiderare lo
più, l’uso del casco non è           scooter il giorno in cui ho
frequente tra i ragazzi e questo     saputo che il mio più caro
non fa che aumentare il              amico era morto in un
rischio,comunque già alto, di        incidente stradale. Non ho
gravi      incidenti.      Perché    mai saputo la dinamica
trasformare un mezzo di              dell’incidente,     ma    tutto
trasporto divertente come il         questo mi ha fatto giungere
motorino in un pericoloso            ad una conclusione: la
“oggetto in movimento”? Noi          prudenza non è mai troppa.
ragazzi con un motorino ci
sentiamo senz’altro più liberi e     Giovanni Tinelli 3a B
più indipendenti, però non
dimentichiamo la prudenza, il
rispetto delle norme della
strada, la preoccupazione dei
nostri genitori!

Cesario Laera 3a B
Cronache interne
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                                                VELOCITA’:
                                             Un ciclomotore di 50
         MANUTENZIONE:                       centimetri cubici non
         Chi guida il motorino                deve superare i 45
         deve fare controllare                  km orari. Non
        spesso: la pressione dei                bisogna , come
         pneumatici, il livello              purtroppo fa qualche
                                             giovane, manipolare

                                            USO DEL CASCO:
                                              E’ assolutamente
  TRASPORTO DI
                                           obbligatorio, oltre che
       ALTRE
     PERSONE:                          consigliabile, l’uso del casco.
   Se si tratta di un                      Il casco correttamente
     ciclomotore                         indossato e regolarmente
 progettato per il solo                allacciato può salvare da un
  conducente, questi                           trauma cranico.
 non deve trasportare

                         DOMENICO RIOTINO
                         3° D DI GUIDA:
                   CONDIZIONI
Non bisogna mai superare la velocità consentita; bisogna
mantenere strettamente la destra, bisogna sempre
segnalare l’intenzione di svoltare a destra o a sinistra.
Cronache interne
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      GIORNATA
  EUROSCO
Dopo aver frequentato il corso
di cultura europea, organizzato
lo scorso febbraio dall’asso-
ciazione culturale
“ Vittorio Bachelet”, presieduta
dal professor Nicola Recchia, i
nostri studenti parteciperanno
alla giornata Euroscola, a
Stasburgo,        indetta     dal
Parlamento europeo il giorno 2
dicembre 2002. Tra i ragazzi
più costanti nella frequenza del
corso e più meritevoli nel                                        STRASBURGO
superamento di un test sugli                   L’IPSIA “A. AGHERBINO” INCONTRA LA STORIA
argomenti trattati, sono stati             L’esperienza degli studenti di Putignano nella “citta’ della pace”
selezionati trentuno studenti
                                    Sono stati momenti intensi ed                  ognuno degli istituti rappresentati.
degli Istituti superiori di         emozionanti.                                   L’inno europeo conclude la giornata.
Putignano; tra essi, anche          Un’insegnante di storia, che per anni ha       Tutti in piedi. Abbiamo i brividi.
cinque        dell’Ipsia     “A.    “tentato” di coinvolgere e guidare i propri    Siamo abbracciati all’Europa.
Agherbino “di Putignano-Noci.       studenti fra idee e trattati che hanno         Significative le parole pronunciate dal
I nostri ragazzi, che avranno la    contribuito alla formazione di un nuovo        dott. Fritz nel commiato : “Una volta
                                    grande paese democratico, viene accolta        ritornati nella vostra scuola diventate
fortuna di essere ospiti del        nello splendido edificio “Louis Weiss” del     ambasciatori di questa Europa.
Parlamento         europeo      a   Parlamento europeo. Aria solenne,              L’Europa è il nostro futuro comune.
Strasburgo,     sono:     Antony    sensazione      di    piccolezza     umana.    Avete       sperimentato       l’Europa.
Laera, Massimo Marzullo,            Aleggiano intorno a me i padri della patria    L’Europa esiste”.
Domenico Tauro, Giuseppe            comune. I Mazzini, gli Adenauer, i De          Ebbene, ci sentiamo investiti di una
                                    Gasperi, gli Schuman, i Delors. E’ il          grande responsabilità. E’ stata una
Pascale, Francesco Casulli.         sentirsi finalmente parte integrante di        splendida opportunità per i nostri
Il progetto Euroscola mira alla     quella Storia sempre esposta ed                giovani che domani dovranno
formazione di una coscienza         interpretata, ma sempre come “narratore        esercitare i propri diritti, per i nuovi
europea nei giovani e consente,     esterno”. Mai vissuta come protagonista        cittadini d’Europa.
attraverso una giornata unica e     E’ questa la Storia? Bene, io c’ero.           Ma è stata anche per me una
                                    E’ la giornata Euroscola. L’emiciclo del       splendida opportunità che il preside,
indimenticabile, di avvicinare      Parlamento è gremito di giovani                prof. Luigi Albanese, mi ha offerto.
ragazzi di diverse nazionalità      provenienti da vari paesi partecipanti         La nostra scuola pullula di idee, è
per confrontare le proprie          dell’Unione: Francia, Grecia, Portogallo,      agitata da progetti, è una scuola
esperienze,     comunicare le       Spagna, Inghilterra, Svezia, Austria, la       “viva”, che si proietta nel futuro, che
proprie       conoscenze        e   nostra Italia. Sono sistemati nei posti dei    ci fa sentire vivi.
                                    deputati del Parlamento europeo. Si            Sono stata delegata a rappresentarla in
socializzare.                       presentano, domandano, discutono sulla         un momento di intensa attività e
Il viaggio durerà una settimana,    costruzione europea. Successivamente si        progettualità. Mi auguro degnamente.
dal 28 novembre al 4 dicembre       scambiano il loro punto di vista sulle         L’Associazione culturale “Vittorio
2002 e prevede, oltre alla          priorità dell’Europa. Votano. Oggi sono        Bachelet”, presieduta dal prof. Nicola
giornata Euroscola, la visita a     loro i deputati. Gli adulti osservano          Recchia, ha trasformato per i cinque
                                    dall’alto. Commossi.                           studenti della scuola e per me un
Obernai, alle cascate del Reno,     Dopo la colazione offerta al ristorante del    sogno in realtà.
a Schaffausen, a Riccione ed        Parlamento        (adulti     e      giovani   Arrivederci, magica Strasburgo.
infine alla comunità dei ragazzi    rigorosamente separati) inizia il gioco
di San Patrignano.                  ”Eurogame”, vengono consegnati i premi,                       Anna Maria Romanazzi
                                    viene consegnata la bandiera europea ad
Cronache interne
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           IPSIANEWS

                                       Progetto Comenius
           A CONFRONTO PER CRESCERE
Sicuri che il mondo della scuola
non rappresenta un’isola felice
dove vivere lontani dalle reali
problematiche       dell’oggi      e
partendo, anzi, proprio dal-
l’analisi    dei     disagi      che
caratterizzano gli alunni che
frequentano il nostro istituto, ci
siamo accorti che uno di essi
partiva proprio dalle difficoltà                                            Comenio, il filosofo cèco del
di integrazione e ciò andava a                                              secolo XVII che ha dato il
coincidere con la storia recen-                                             nome a questa attività dell’UE,
tissima che ci pone di fronte ad                                            pensava che la scuola dovesse
una realtà poco attenta al                                                  imperativamente aprirsi al
confronto ed alla collabo-                                                  mondo esterno. Alla luce di
razione, ma rivolta all’appro-                                              tale obiettivo, ci auguriamo
fondimento del solco dell’in-           scolastico, a conclusione del
                                                                            che    il    nostro    progetto
comprensione, del risentimento          quale è previsto un ulteriore
                                                                            Comenius riesca a ispirare, a
e dello scontro fra le culture.         incontro dei partners presso la
                                                                            stimolare, a motivare i nostri
Per discutere questi ed altri temi      nostra scuola dove lo studio e la
                                                                            alunni e ad assicurare loro un
attraverso esempi concreti i            divulgazione del materiale pro-
                                                                            ruolo attivo nella costruzione
responsabili della commissione          dotto avverrà in veste ufficiale
                                                                            dell’Europa.
PROGETTO             SOCRATES:          con l’inaugurazione di una
prof.ssa Intini , prof. E. Lionetti     mostra     relativa al tema in
                                        oggetto.                                           Teresa Intini
ed il dirigente scolastico
prof. L. Albanese lo scorso 12          Oltre all’accoglienza ricevuta,
Novembre si sono recati in              molto calorosa, in Romania è
Romania       presso      l’istituto    stato molto positivo il confronto
Navale ‘Viceamiral             Ioan     tra dirigenti e docenti dei paesi
Balanescu’ di Giurgiu in                partners; si è voluto essen-
occasione del primo incontro di         zialmente promuovere una mi-
progetto Comenius I,                    gliore comprensione delle diver-
“Tutti diversi – Tutti uguali”          sità della nostra cultura comune
Conoscere           per         non     europea.
discriminare.
Obiettivi dell’incontro tra i
paesi partners Italia, Francia,
Belgio, e Romania era la
programmazione e la messa a
punto di una comune azione
formativa, le cui linee generali
sono state tracciate dalla nostra
scuola in qualità di istituto
capofila. Le attività didattiche si
svolgeranno in questo anno
Notizie dal mondo
                                                            12
            IPSIANEWS

                                                     IL VERTICE                     6)      ACQUA          E     SERVIZI
S O S PIA                                       DI JOHANNESBURG
                                        Per affrontare i problemi ambientali
                                                                                    IGIENICI, con l’impegno a dare
                                                                                    entro il 2015 l’accesso all’acqua
S.O.S.PIANETA                           e tentare anche di trovare una              potabile a 1,2 miliardi di persone,
L’altro giorno, insieme alla mia        soluzione ad essi, in diverse parti del     pari al 50% della popolazione
classe, sono andato a vedere un         mondo si svolgono conferenze alle           mondiale che non dispone di servizi
filmato, tratto dal TG2, che aveva      quali partecipano vari capi di Stato.       igienici e di strutture fognarie;
come argomento i cambiamenti            L’ultimo vertice si è avuto a               7) PROTEZIONE DELLA
climatici      causati    dall’inqui-   Johannesburg         dove, per dieci        SALUTE, assicurare la diffusione e
namento atmosferico.                    giorni,si è parlato di mali che ormai       l’accesso ai servizi di assistenza
Nel filmato ho visto molte città        da tempo minacciano l’esistenza del         sanitaria di base; ridurre la mortalità
d’Italia inondate da fiumi              nostro pianeta.                             infantile al di sotto di cinque anni e
straripati a causa delle continue       Obiettivo principale dell’incontro è        la mortalità da parto, entro il 2015.
piogge e paesi sommersi dal             stato     quello       dello     sviluppo   Si spera che questi accordi presi
fango e da altro materiale venuto       sostenibile, cioè uno sviluppo che          vengano rispettati anche se, secondo
giù a valanga dalle montagne.           soddisfi i bisogni delle generazioni        me, non sono sufficienti i buoni
Tutti questi fenomeni sono              presenti, senza compromettere la            propositi per salvare il nostro
determinati dal clima che sta           possibilità di soddisfacimento dei          pianeta, ma è necessario che si
cambiando             a         causa   bisogni delle generazioni future.           diffonda una coscienza ecologica
dell’inquinamento che influisce         Alla base dei problemi di oggi c’è          che si traduca in comportamenti
sull’ambiente e lo trasforma            soprattutto la differenza economica         effettivi a partire dalle azioni
sempre più.                             tra il nord e il sud del mondo: il sud      quotidiane di ciascuno di noi.
L’acqua piovana, inoltre, è acida e     costituisce la parte più povera della                         Alessio Piccioni 2aA
dovunque cada, corrode arrecando        Terra, il nord la parte più ricca.
danni irreparabili.                     Le vittime maggiori di questa povertà
Le opere d’arte nelle nostre città      sono i bambini che muoiono per
d’Italia       sono      gravemente     malattie         respiratorie,        per
compromesse a causa dello smog          avvelenamento da sostanze tossiche,
e, per dare loro l’aspetto di una       per mancanza d’igiene.
volta, sono chiuse nei musei e          Dei centocinquatadue punti affrontati
sottoposte a continui restauri; di      al Summit dai centonove leader di
conseguenza, nelle città, fanno         tutto il mondo, sette sono emersi
bella mostra nelle nostre piazze,       come i più urgenti da risolvere;
solo le copie di esse.                  1) LOTTA ALLA POVERTA’, con
Nel filmato si è parlato anche          l’obiettivo di dimezzare, entro il
dell’innalzamento delle acque           2015, il numero di persone con un
oceaniche e dei mari che, col           reddito inferiore ad un dollaro;
tempo, sommergeranno interi             2) SOSTANZE CHIMICHE, con
stati; si è calcolato che nel giro di   l’impegno di ridurre al minimo i
80 anni l’Italia, se il livello del     danni ad ambiente e salute entro il
mare Adriatico continuerà a             2020, attraverso l’eliminazione delle
crescere, sarà sommersa per metà        sostanze organiche persistenti e la
e, dato che ogni cinquanta anni il      riduzione dell’uso dei pesticidi;
livello del mare aumenta di sei         3) CLIMA, con la stabilizzazione, a
cm, che ne sarà delle nostre future     livelli non pericolosi per l’equilibrio
generazioni?                            del clima, della concentrazione in
Inoltre, la temperatura continuerà      atmosfera di anidride carbonica e
ancora a salire a causa dell’effetto    degli altri gas serra;
serra determinato dallo smog,           4) BIODIVERSITA’, con riduzione
dagli scarichi industriali e dalle      significativa     della      perdita   di
sostanze nocive prodotte e diffuse      biodiversità entro il 2010 e creazione
nell’ambiente.       Inoltre,     con   di un network delle aree marine
l’aumento della temperatura, i          protette entro il 2012;
ghiacciai si sciolgono e fanno          5) L’ENERGIA, con l’incremento
aumentare il livello delle acque        dell’uso delle fonti rinnovabili, anche
marine.                                 se non è stato fissato un tetto per
È giunto il momento di affrontare       l’aumento nè una data precisa, come
questi gravi problemi se vogliamo       era stato chiesto dall’UE;
veramente salvare il nostro
pianeta che sta morendo.
Notizie dall’interno
                                                          13
            IPSIANEWS

     AD UN PASSO DA UN CAMPIONATO DI B 1                                         BEATO FRA LE DONNE
                                                                                 Intervista all’unico maschio
L’esperienza di una compagna                                                     del femminile di Noci
pallavolista all’interno della          attento ad ogni manifestazione
nostra classe                           sportiva e agonistica e questo mi fa     Miccolis Pierpaolo è l’unico ragazzo
                                        molto piacere ed è molto                 che frequenta il corso di tecnico della
Ampiamente più organizzata la           stimolante. Anche se al momento          moda presso l’I.P.S.I.A. “A.
squadra di pallavolo femminile          siamo a secco di punti di classifica,    Agherbino” Settore Abbigliamento e
“A.S. Volley Noci”, che sembra          sono molto fiduciosa, la squadra è       Moda di Noci.
metterci tutto il proprio talento, e    in gamba e siamo in continua             Incuriosita dalla sua scelta ho deciso
non solo, la carica e l’energia di      crescita, grazie ai dirigenti, al        di fargli qualche domanda anche
                                        noto presidente Aldo Ferrante che        perché si trova nella mia classe, la IV
una squadra ringiovanita rispetto
                                                                                 L.
alla      scorsa     stagione.     A    ci mette sempre in condizioni
                                                                                 - Perché hai scelto questa scuola
rappresentare la squadra c’è            ottimali per dare il meglio e al              che molti giudicano femminile?
Rosalba Di Corato,                una   tecnico Santamaria,        che riesce    Perché è l’unica scuola nelle vicinanze
componente molto importante             sempre a trovare il modo per             di questo settore.
come d’altronde tutti nella società     spronarci a dare il massimo ”.           - Hai avuto difficoltà in famiglia?
nocese.                                 - Come mai hai scelto Noci? e            No, queste sono decisioni che un
Lei quest’anno si trova nella Va L          come ti è sembrata la società?       ragazzo prende da solo e non devono
dell’I.P.S.I.A. “A. Agherbino” di       “Noci è stata una scelta ponderata       esserci difficoltà.
Noci Settore Abbigliamento e            da forti motivazioni pallavolistiche     - La reazione dei tuoi amici quale è
                                        poiché questa è una società seria e           stata?
Moda. Ne approfittiamo per farle
                                                                                 Sono stati estremamente indifferenti,
qualche domande:                        competitiva     con     una     lunga
                                                                                 ho fatto qualcosa di strano…?
- A che età hai cominciato? e           tradizione alle spalle, che ha           - Quando sei arrivato a scuola è
     per continuare meglio a            lanciato molte giovani atlete ora             stato imbarazzante trovarti
     giocare, di cosa hai bisogno?      molto note”.                                  accanto a tante ragazze?
“Ho iniziato a giocare per caso         - Quali sono le tue aspettative per      Solo inizialmente, poi ci si fa
all’età di 15 anni presso                   il campionato?                       l’abitudine.
l’Oratorio dei Salesiani, fino a        “ Mi auguro innanzitutto di fare un      - Quali sono le tue prospettive per
quando fui notata dalla squadra         buon campionato qui a Noci e di               il futuro?
professionista del paese che,           raggiungere un buon risultato            Mi piacerebbe diventare ricco e
                                        anche in classifica del campionato       famoso e lavorare alla pari con i
dopo aver chiesto i miei dati e le
                                                                                 grandi nomi della moda.
mie      caratteristiche     fisiche,   Nazionale B 1. Infine concludo
                                                                                 - Pensi che questa scuola possa
subito mi prese con sé.                 dicendo: “Forza Noci”.                        darti tutto questo?
Indubbiamente per andare                Le ragazze della classe V L sono         E’ ovvio che dovrò continuare gli
avanti c’è bisogno di tanto             molto orgogliose di avere tra loro una   studi… però ci conto..
lavoro e tanto sacrificio, oltre        giovane atleta. Anche se non la          - Quali sono i tuoi stilisti preferiti?
che un grande senso d’umiltà e          seguiamo passo passo nelle sue           Mi piace molto lo stile di Armani, i
di continuo confronto con le            partite, le siamo molto vicine per       colori di Missoni, le fantasie di
altre compagne. Ma soprattutto          sostenerla quando perde e per gioire     Lancetti.
ciò che caratterizza un atleta in       con lei quando vince…                    - Cosa pensi dei ragazzi che ti
                                                          Rosalba Marco VaL           giudicano male per la tua scelta?
genere      è     la    grinta,    la
                                                                                 Come era la canzone di Celentano? “la
determinazione, la voglia di                                                     gelosia, più la scacci e più l’avrai”.
lottare per andare avanti                                                        Bene Pierpaolo, il coraggio non ti
superando        gli    ostacoli    e                                            manca e le tue compagne ti
mettendosi alla prova”.                                                          sosterranno.
Come già sappiamo, Rosalba si
sposta con frequenza di città in
città sempre per pallavolo.
- Quest’anno a Noci, qual è
     stato il primo impatto? e la
     squadra come ti sembra?
“Qui a Noci mi trovo benissimo,
il paese è molto accogliente e
Notizie dall’interno
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      IPSIANEWS

                   Offerte di lavoro e di corsi di formazione
Richiesta informazioni da: aziende del settore elettrico – elettronico, meccanico,
moda e centri di Formazione, su alunni già diplomati, per una loro selezione ed
                 eventuale assunzione a tempo indeterminato.

   Imac Sud  srl         ENEL Distribuzione                                 VERIFICA
Via Chiancaro, Z.I.      Funzione               personale,          Traversa Viale M.C. Curri, 5
Martina Franca (TA)      Organizzazione e Servizi Puglia e              Locorotondo (BA)
 Tel. 0804308335         Basilicata                                      Tel. 0804315053
                                    Via Crisanzio
                                     70122 Bari

       Azienda Moda                  Centro Italiano Discipline Educative srl
 Rossella di Chiassarini Rosa        Associazione Unione Industriali Provincia di
      Via Gherardi 51                Napoli
 52037 Sansepolcro (Arezzo)                            Corso Umberto I, 311
       tel.0575741999                                         Napoli

  EFFEDUE Manifatture srl
           Zona industriale
             70015 Noci                                  Smia Sistemi srl
     tel. 0804973590/4973591             Consulting engineering & Facility management
                                                  Via G. Bottalico 62 70124 Bari
                                                         Tel. 0805560288
            IN.ED.IT. srl
            Via F Crispi 4
        20059 Vimercate (MI)
    tel. 039669177--0396083292                               MASTER srl
                                                       Accessori per serramenti
                                                Zona industriale 70014 Conversano (BA)
                                                            Tel.0804959029
             DECAR
        Via Conversano 10
         Putignano (BA)

                                                               ICAM srl
                                              Scaffalature archivi e magazzini automatici
 Centro Revisione Autoveicoli                     S.S. 377 Km 17,800 Putignano (BA)
 EUROSERVICE srl                                             Tel.084911377
         Castellana Grotte

                                                                  P.M.P. srl
                                                           Automazione e servizi
  Centro Studi Accademia Europea                     Via Beccari zona industriale Regnano
           Via Lucania 43                           06011 Cerbara di Città di Castello (PG)
        73042 Casarano (LE)                                    tel. 0758518060
          Tel. 0833504887
I nostri fatti e misfatti
                                                   15
         IPSIANEWS

    IL TEMPO…..
 DELLA SOLIDARIETA’

Venerdì, 6 dicembre 2002,
presso il centro trasfusionale
di Putignano, in occasione
della giornata di solidarietà
organizzata dalla FIDAS
(Federazione            italiana
associazione donatori di
sangue), il Preside della
nostra scuola, alcuni docenti,
genitori, studenti delle quarte
e quinte classi, sensibili
come sempre alle iniziative
umanitarie,               hanno     LA SCUOLA NEL MONDO                     Tra         le         numerose
partecipato alla donazione
                                                                            organizzazioni “serie” che si
del       sangue.        Anche     Il cammino di solidarietà che il         occupano di adozioni a
quest’anno, il nostro Istituto     settore moda porta avanti da diversi     distanza, è stata individuata
ha mostrato la sua tangibile       anni prosegue quest’anno con             sul       nostro        territorio
sensibilità nei confronti di       un’iniziativa che prevede il             l’Associazione              Laici
chi ha bisogno.                    coinvolgimento dell’intero Istituto:     Missionari, sita in Noci
                                   SOSTENERE L’ADOZIONE A                   Piazza       S.      Agostino.Il
                                   DISTANZA DI UN BAMBINO.                  Presidente dell’associazione
                                   Adottare un bambino a distanza non       Sig. Fabrizio Rossi, alla luce
                                   significa       soltanto       aiutare   dell’esperienza        personale
                                   economicamente la sua famiglia ma        fatta in Tanzania, propone
                                   soprattutto garantirgli un’istruzione.   l’adozione a distanza di un
                                   E’ con l’istruzione che si abbatte       bambino di questo paese.
                                   l’emarginazione e la povertà.            Con poco più di un euro
                                    E’ con l’istruzione che si favorisce    ciascuno, ogni sede del
                                   lo sviluppo di un paese.                 nostro       Istituto,      potrà
                                   ”Per aiutare qualcuno non                garantire      l’istruzione      e
                                   regalare del grano, ma insegna a         l’assistenza a un bambino in
                                   coltivarlo”.                             difficoltà.
                                                                            In questa iniziativa di
                                                                            solidarietà saranno coinvolti
                                                                            alunni e famiglie del nostro
                                                                            Istituto e tutto il personale
                                                                            scolastico.
I nostri fatti e misfatti
                                                        16
           IPSIANEWS

                                                                                  poiché il consumismo ormai ha
Harnes mon amour                                                                  contagiato tutta la società, dai più
                                                                                  piccoli ai più anziani e ne
Non è il titolo di una canzone né il
                                                                                  abbiamo la dimostrazione proprio
titolo di una poesia.
                                                                                  all’arrivo del Natale. Tutti siamo
E’ il motto di una iniziativa che si
                                                                                  felici per questa festa e
è conclusa con un gemellaggio tra
                                                                                  aspettiamo con ansia che arrivi; i
Putignano e Harnes, cittadina del
                                                                                  negozi sono strapieni di gente che
nord della Francia.
                                                                                  compra; le strade sono sfavillanti
Giovedi 24 ottobre 2002 una
                                                                                  di luci ed addobbi; non c’è una
delegazione di 30 persone (15
                                                                                  casa dove non ci sia un albero di
adulti tra cui il Sindaco di Harnes e
                                                                                  Natale o un presepe. Noi ormai lo
alcuni Assessori e 15 ragazzi e           Il Natale consumistico                  facciamo con tanto gusto e ci
ragazze dai 15 ai 18 anni) ha
                                                                                  divertiamo       moltissimo        a
ufficializzato il gemellaggio con il
                                         Cos’è il Natale? A questa domanda        sistemare i personaggi intorno
comune di Putignano. Noi
                                         si danno molte risposte al giorno        alla capanna. Un po’ tutti
putignanesi       abbiamo      accolto
                                         d’oggi. I bambini dicono che è la        dovremmo soffermarci sul vero
queste persone nelle nostre
                                         festa in cui si ricevono tanti bei       significato del presepe e ciò forse
famiglie. Io ho ospitato due
                                         regali; i ragazzi lo considerano un      ci renderebbe consapevoli del
ragazze, Pauline ed Emilie, ed
                                         periodo di vacanza da scuola; per gli    vero significato del Natale; ma
insieme ad alcune mie compagne
                                         adulti è il momento in cui si            noi non ci sforziamo neanche di
di classe abbiamo vissuto una
                                         ”trasformano” in babbo natale e          capirlo, perché ci fa comodo
settimana indimenticabile. La sera
                                         spendono le loro tredicesime per         vedere il Natale come una grande
uscivamo        tutti         insieme
                                         comprare i regali ai più piccini; per    festa consumistica: esso è anche
divertendoci un mondo:
                                         gli anziani è un modo come un altro      un modo per incontrarsi e stare
una settimana da “sballo” !!!!
                                         per riunirsi e ricordare i vecchi        tutti insieme con parenti e amici,
Non posso dire di aver mostrato
                                         tempi, magari giocando a carte o a       cosa che accade molto raramente
alle mie ospiti molte bellezze
                                         tombola. Sono davvero poche le           durante il resto dell’anno. Quindi,
artistiche del paese ……… a noi
                                         persone che credono ancora che il        secondo me, dire che il Natale ha
ragazze non interessa molto
                                         Natale sia una festa religiosa e         perso il suo vero significato è
visitare i monumenti o i paesi ma,
                                         comunque anche loro, spesso e            giusto; ma vederlo solo come una
soprattutto, stare tra amici e
                                         volentieri, si fanno contagiare dal      festa basata sullo spendere e
passare serate diverse.
                                         consumismo, dimenticando il vero         divertirsi è sbagliato, perché
Il giorno dopo della partenza è
                                         significato della parola “Natale”.       grazie ad esso riusciamo ad
stata molto triste, perché si era
                                         Tutte queste risposte e opinioni sul     apprezzare veramente che cosa
creato tra noi un clima di grande
                                         Natale si rifanno ad una sola parola     significhi stare insieme. Secondo
confidenza:           grazie      agli
                                         che caratterizza la nostra società e     me, quindi, il Natale dovrebbe
onnipresenti telefonini ci basta un
                                         che ormai ne fa parte: consumismo.       restare quello che è anche se tutti
SMS per rimanere in contatto!!!!
                                         Se dovessimo decidere a quale            noi, ed io per primo, dovremmo
Non vedo l’ora di rivedere mes
                                         categoria attribuire la colpa di         cercare di vederlo soprattutto
amies francaises e conoscere il
                                         questo fenomeno, la nostra sarebbe       sotto      l’aspetto      religioso,
loro paese.
                                         una ricerca molto difficile e            cogliendone il vero significato. In
Un grazie di cuore al nostro
                                         probabilmente      senza    risultato,   ogni modo, il Natale è una festa
Preside per averci permesso di
                                                                                  stupenda e sto facendo il conto
vivere questa esperienza, alle mie
                                                                                  alla rovescia perché arrivi al più
amiche di classe Vanna e Rosa, al
                                                                                  presto. Spero di ricevere qualche
mio ragazzo Francesco per la
                                                                                  bel regalo e di stare in compagnia
disponibilità mostrata in questa
                                                                                  delle persone a cui voglio bene
                                                                                  senza le quali il Natale non
                                                                                  avrebbe ragione di esistere.
Poesie e racconti
                                               17
       IPSIANEWS
                      L’amicizia
                                                                       Era la mia vita
                                                             Sentivo l’odore dell’asfalto
Ci sono momenti di sofferenza e di tristezza,
                                                             le foglie degli alberi
o giornate come pugnalate nel cuore.
                                                             erano ormai secche
Quando hai questi momenti
                                                             nell’aria c’era un odore dolciastro.
prova a bussare alla porta del mio cuore,
                                                             Sembrava tutto così reale,
la mia vita ed il mio cuore sono sempre aperti a te .
                                                             ma non era primavera.
Queste orecchie possono ascoltare qualsiasi cosa,
                                                             Camminare per quella via
in ogni momento.
                                                             mi sarebbe servito a dimenticare
Anche questi occhi hanno accumulato tante lacrime
                                                             tutto.
per piangere con te.
                                                             Io credo a questo punto
Quando sei geloso non c’è bisogno di parlare,
                                                             che quella strada
io lo capisco vedendo il tuo viso
                                                             indicava la mia vita.
invece, quando senti tristezza, solitudine,
o hai voglia di allontanarti,
parla con me di queste cose.
Caricherò sulle spalle la metà
                                                                      Mariangela Pugliese
del peso della tua sofferenza.
Andremo avanti insieme,
questa è la nostra strada.
Fino a quando continuerà la nostra AMICIZIA.                        Per la notte

                                  G. Speedy 3a G                      Se potessi dare
                                                                   un bacio alla notte
                                                          se potessi colorarla solo con un dito
                                                                     di rosa, lo farei.
                                                              Vorrei tanto tuffarmi in essa
                                                         e avvolgermi in una coperta di stelle.
                                                        Vorrei navigare per il cosmo, libera
                                                              senza ali, proprio come ora.
                                                               Che splendida sensazione!
         Per il nonno…                                    È questa la vera bellezza della notte
                                                         questo momento non penso che abbia
                                                                          rivali.
                                                         Così tranquillo il mio piccolo mondo
                                                                così sereno il mio animo.
                                                          Vorrei tanto camminare verso quel
   Eri lì,
                                                                    miliardo di stelle
   come una foglia secca
                                                                     che io ora vedo.
   legata ad un ramo
                                                           Vorrei tanto racchiudere le stelle
   di speranza.
                                                                      in un cappello
   Il resto del mondo
                                                                     e averle in ogni
   intorno a te
                                                              momento delle mie giornate.
   sperava, sperava invano,
                                                        Anche se riesco a vedere il tutto da un
   che una luce,
                                                                          vetro,
   la luce della quiete,
                                                                        sono felice.
   venisse a salvarti.
                                                            Addio mio piccolo mondo reale.
               G. CARENZA 5L
Giochiamo e ridiamo
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                                                LA 2aA SI PRESENTA

 CATUCCI ANGELO: il bell’addormentato…nel banco, naturalmente!
 CICCONE FRANCESCO: simpatico, allegro, sorridente. Talvolta, però, la buona stella lo abbandona. Guai a chi si
 avvicina!
 DELFINE ANTONIO: un cespuglio di capelli nasconde un simpatico usignolo che… raramente canta.
 DE MARCO GIACOMO: un nome, una garanzia! Bullo matricolato con licenza di uccidere con lo sguardo…i professori.
 DI FINO ALESSANDRO: solare, spigliato, spumeggiante è in grado di strappare il sorriso ad ogni volto con la sua
 travolgente simpatia
 DI MUNNO PIETRO: silenziosamente alla ricerca di nuovi orizzonti.
 FANIZZI GIUSEPPE: gigante della classe: il suo successo è assicurato nei confronti dei compagni (più piccoli, però!)
 IGNISCI MICHELE: campione nel gioco…nello studio un po’ meno!
 LARICCHIA DOMENICO: mente che vaga in simbiosi con la natura!
 LIPPOLIS FABRIZIO: seriamente impegnato nello studio, dà il meglio di sé nell’intervallo
 LOSAVIO FRANCESCO: amico sincero, fedele,leale(fidatevi, è la verità!)
 MILANO ANTONIO: l’insuperabile confidente di tutto e tutti.
 PAOLANTONIO GIUSEPPE: amante delle assenze. Le rare volte però che sta in classe è un successo garantito!
 PETRUZZI SAVERIO: un metro e mezzo di simpatia allo stato puro.
 PICCIONI ALESSIO: la radice quadrata….della perfezione
 RENNA AGOSTINO: sempre allegro e spensierato;ma, le sue scariche elettriche contro chi lo infastidisce sono pericolose!

                                                                                               ALESSANDRO DI FINO 2a A

      PER RIDERE UN PO’                      Il posto giusto

Un vecchio conte decide di farsi fare                           ve                                 tez
un ritratto. “Devo ritrarla in abito da          del                     mo            si                       su
società?” Si informa il pittore.                                         men           to
“Macchè! Nessuna formalità; per
quel che mi riguarda può continuare          Inserire al posto giusto nelle caselle vuote le seguenti sillabe (una sola in ogni
ad indossare il suo solito camice!”.         casella) in modo da completare una celebre frase di Napoleone. (Soluzione
                                             all’ultima pagina)
Ho comprato una bistecca di manzo
irlandese, ma non l’ho digerita perché          AL – DAL – IN – LA – L’UO – MI – RA – RA – SU – ZA
non mastico l’inglese.

Ero in discoteca e mi sono accorto di                                  Il quadrato magico
una ragazza che mi fissava da un
quarto d’ora. Ho preso coraggio, mi
sono avvicinato… era strabica.

Una volta un cane mi ha morso e poi
ho cominciato a ridere come un
pazzo; poi, mi sono accorto che
aveva morsicato proprio la mia vena
umoristica.

Sono andato in discoteca e ho saputo
che il d.j. era ammalato: aveva l’ernia      Inserire in questo quadrato i numeri: 3, 6, 9, 12, 15, 18, 21, 24, 27 uno
del disco.                                   in ogni casella, in maniera tale che sommando i tre numeri di uno
                                             qualsiasi delle tre colonne verticali e delle tre righe orizzontali o delle
Ieri    sono     uscito   con                due diagonali principali, si ottenga sempre 45. Esistono più soluzioni
                                             possibili.
un’aranciata. Le ho promesso
che l’avrei trattata bene, ma
lei non l’ha bevuta
Giochiamo e ridiamo
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        IPSIANEWS

A prima vista, alcuni operai stanno
lavorando in una casa. Ciò che non è
chiaro è se stanno facendo una terrazza,          Aguzza la vista e l’ingegno e trova le nove persone che ci
                                                  sono in quest’illustrazione. Se non le trovi tutte, vai
un tetto o un pavimento. Inoltre, dove sta        all’ultima pagina per vedere la soluzione.

Osserva con attenzione le due figure.
Quale dei due cerchi rossi centrali è più
grande: quello in alto o quello in basso?

Questa matrice è formata da linee che si
incrociano in punti bianchi, ma sembra
che ci siano anche punti neri. Però, se li
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                                                                                                        La redazione
                 IPSIANEWS

         Contina Editoriale
Sono stati programmati alcuni                                 e moda e del settore elettronico
viaggi di istruzione e visite                                 non sono in buone condizioni,
guidate di grande interesse                                   ne abbiamo parlato altre volte,
culturale e didattico.                                        col passare del tempo la
L’Istituto è partner di ben otto                              situazione diventa insostenibile,
scuole secondarie di altrettante                              per il futuro si apre uno
nazioni europee con le quali                                  spiraglio e lontano, molto
condivide percorsi didattici e una                            lontano si intravede una nuova
intensa attività di collaborazione.                           sede che ospita con pari dignità
Il POF dunque prende corpo,                                   tutti gli alunni.
c’è     fermento,       un    lungo                           Che la comunicazione tra le tre
cammino ci attende, o meglio                                  sedi qualche volta è disturbata
un lungo volo ci attende,                                     lo sappiamo tutti, deve crescere
perché mentre gli altri cammi-                                di più la presa di coscienza di
nano, noi dobbiamo volare alto                                essere un unico Istituto
per raggiungere gli obiettivi che                             Da pochi giorni sono terminati i
ci siamo proposti.                                            consigli di classe, dai quali è
Naturalmente non mancano                                      ancora emerso il fenomeno
anche da noi alcune situazioni                                macroscopico delle assenze che per
problematiche :                                               alcuni alunni, molti in verità,
- lo stato della sede staccata e                              supera il livello di guardia, le
    coordinata di Noci;                                       iniziative attivate per fronteggiare
- i rapporti e la comuni-                                     il grave fenomeno sarebbero più
    cazione tra le sedi;                                      efficaci se potessimo contare sulla
                                                              collabo-razione continua di tutti i
- una più efficace organizza-
                                                              genitori anche attraverso una più
    zione del servizio all’utenza                             costante partecipazione alla vita
    e ai docenti;                                             degli organi collegiali.
- le assenze degli alunni;
- la partecipazione dei genito-                                          Il Dirigente Scolastico        dal mento in su
    ri alla vita della scuola.                                             Prof. Luigi Albanese         dell’uomo simisura
Gli edifici che ospitano gli                                                                            La vera altezza
alunni del settore abbigliamento                                                                        soluzione

                                                                         Alle alunne, agli alunni, ai Genitori,
                                                                         al personale ATA, ai Docenti, auguro un
                                                                         sereno e felice Natale e un nuovo anno
                                                                         ricco di tutto quello che ciascuno
                                                                         desidera.
                                                                          Il Dirigente Scolastico
  appoggiata sul petto.
  signora, dall’anziano…e dal cane che è la sua mano
                                                                                            Prof. Luigi Albanese
  bianca; 9 viso grande di profilo formato dall’arco, dalla
  in braccio alla signora; 8 anziano col sombrero e barba
  di profilo nel cielo; 6signora con gonna lunga; 7 bambino                               Arrivederci
  viso di profilo nel cielo; 4 viso di profilo nel cielo; 5 viso
  (1 Viso di fronte nel cielo; 2 viso di profilo nel cielo; 3
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