In soccorso del nostro Santuario - IN QUESTO NUMERO - Squilla maggio 2021 stampa_ 05/05/21 08:52
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Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 1 Anno XCII Numero 5 Maggio 2021 In soccorso del nostro Santuario IN QUESTO NUMERO AC: Per un paese solidale nella pandemia ACLI : Il lato nascosto del sottocosto
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 2 TRA LE GUGLIE 2 L’Arcivescovo ai giovani: «Imparate a volare in alto con umiltà» Nella Giornata mondiale per le vocazioni, il dialogo del- noto dantista. È lui che, ripercorrendo la dinamica con l’Arcivescovo con i maturandi e i 18/19enni cui Virgilio guida Dante, dice ai giovani: «L’atto più in- «Chi sono?», «Quale è il senso della mia esistenza?», telligente della vita di un uomo è gridare il proprio bi- «Chi mi può accompagnare nel cammino e di chi fi- sogno. Cercate quella luce, fate una strada che chie- darmi?». Sono domande che attraversano tutte le sta- de vigore e forza, siate coraggiosi, siate grandi, alza- gioni dell’esistenza, ma che in un momento di snodo te lo sguardo perché c’è una bella differenza tra ac- come è quello dell’esame di maturità e della scelta de- contentarsi ed essere contenti. Siete fatti per l’infinito gli studi da intraprendere e, comunque, della strada da e per l’eterno, chiedete questo. Come dice Virgilio a scegliere per il futuro, divengono particolarmente Dante c’è comunque un cielo che si muove per te per- pressanti e, talvolta, pesanti da sostenere. Oggi che tan- ché ti ritiene degno, anche se non si senti tale. Così te ulteriori difficoltà si sono aggiunte, il problema non Dante ha ritrovato ardore e franchezza per arrivare ad riguarda solo i giovani, ma interroga l’intera società. Ad essere veramente libero, come suggerisce ancora Vir- approfondire il tema di “Chi ci accompagna nelle no- gilio nel Purgatorio». stre scelte”, il professor Franco Nembrini, docente e www.chiesadimilano.it Diocesi «TERRA ACCOGLIENTE», GUARDARE A GESÙ CON GLI OCCHI DI MARIA Un percorso ideato da Giancarlo Airaghi, diacono permanente di Gaggiano: su YouTube il 1° maggio il video di lancio, seguito poi ogni lunedì da altri contributi, tra parole, immagini e musica www.chiesadimilano.it La photogallery Scene di vita diocesana Da Twitter 05:30 PM 27 Apr 21 #Delpini «Fiducia, solidarietà, alleanza, buon vicinato, carità e preghiera per vivere il #lavoro» verso il #1maggio #Malpensa 07:10 PM – 25 Apr 21 #Delpini «Il Signore risorto: principio di vita che fa vivere, di fuoco che fa ardere, di luce che fa luce» 08:30 AM – 15 Apr 21 #Delpini «Le ferite del mondo e degli altri indicano la vocazione a farsi avanti»»
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 3 LA PAROLA DELL’ARCIVESCOVO DI MILANO 3 Il Vescovo Mario Delpini scrive ai lavoratori per il 1° maggio Lavoro, scriviamo una pagina nuova di monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano on viene spontaneo quest’anno N rata in questa tragedia impegnano a non es- chiamare “festa del lavoro” o “fe- sere uniti solo per categorie a difendere po- sta dei lavoratori” il Primo Maggio. sizioni, ma uniti per difendere tutti: uomini e Troppe incertezze, troppe tensio- donne, occupati e disoccupati, giovani e ni, troppi problemi complicati. Rispettando adulti, garantiti e non garantiti, italiani e non l’origine laica della festa, e proprio per ono- italiani. Nessuno deve rimanere escluso. rarne l’identità profonda, se toccasse a me Nessuno si salva da solo. proporrei piuttosto di intitolare questa gior- Scriveremo “alleanza” nata: “promessa di una pagina nuova per il Tutti i soggetti, tutti i corpi sociali sono chia- lavoro e i lavoratori”. mati a stringere alleanza per affrontare Il patrocinio di san Giuseppe, operaio di Na- l’emergenza ed essere protagonisti di per- zaret, uomo di fatti e di fede, ci aiuti a vive- corsi inediti. re quest’anno a lui dedicato da Papa Fran- Alleanza tra le istituzioni. Viene il tempo op- cesco, anche nell’ambito del lavoro e delle portuno perché le istituzioni pubbliche re- condizioni dei lavoratori, con opere di fatti cuperino credibilità e si confermino a servi- e di fede. zio del bene comune e dello sviluppo del Scriveremo in questa pagina in primo luo- Paese. Meno burocrazia e più lungimiranza! go “fiducia” Alleanza tra istituti di credito e imprendito- Confidiamo nella provvidenza di Dio, siamo ri: condividere una idea di responsabilità so- coscienti delle nostre possibilità, abbiamo sti- ciale, per cui i soldi non servono per far sol- ma di noi stessi, senza presunzione, non sia- di, ma per favorire intraprendenza operosa mo inclini al lamento sterile né al pessimismo, e promettente. sappiamo delle risorse di intraprendenza ed effi- Mons. Delpini tra i lavoratori alla Malpensa cienza del nostro territo- rio, siamo fieri di rim- boccarci le maniche e metterci all’opera. Scriveremo “solidarietà” La forza dei lavoratori è quella di essere uniti. In questa pagina nuova scriveremo non “uniti contro” qualcuno, ma “uniti per” scrivere una storia nuova. Le organizzazioni sinda- cali e la sensibilità matu-
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 4 LA PAROLA DELL’ARCIVESCOVO DI MILANO 4 Alleanza tra mondo del lavoro e mondo del- zioni, singoli imprenditori) in un momento la scuola, perché la formazione e la moti- di così grande fragilità. Tutte queste real- vazione sono essenziali per nuovi inizi. tà, per poter sostenere, chiedono a loro vol- Alleanza di tutti per vigilare sulle insidie del ta di essere sostenute. Soltanto così si po- denaro sporco e delle procedure illegali: il de- trà continuare a trovare risposta per biso- naro che viene dal male fa male. gni alimentari, per affrontare il sovra-inde- Scriveremo “buon vicinato” bitamento, per impegni e scadenze in- Ogni persona, ogni famiglia avverte una fra- combenti, per essere accompagnati e for- ternità che pratica il prendersi cura ordina- mati nella ricerca di un nuovo lavoro. rio, con il gesto minimo che giunge anche Scriveremo “preghiera” là dove le istituzioni non sanno, non possono Possiamo fare molto con la grazia di Dio. giungere. Ci sono povertà nascoste, ci sono Preghiamo per coloro che sul lavoro han- solitudini desolate: chi abita nella porta ac- no trovato la morte, invece che le risorse canto può riconoscerne i segni e tendere per vivere; preghiamo per le loro famiglie. una mano. Preghiamo perché ciascuno maturi la co- Scriveremo “carità” scienza che deve rispondere di fronte a Dio La nostra terra è, per così dire, marchiata delle sue scelte; tutti: responsabili delle isti- da una predisposizione alla carità. Perciò tuzioni, imprenditori, lavoratori, ricchi, po- in tutto il territorio sono presenti forme di veri, fedeli cattolici e di ogni credo. aiuto immediato e discreto. Nessuno deve Preghiamo per la conversione di coloro che disperare. Non possiamo risolvere tutti i pro- si arricchiscono impoverendo gli altri, che blemi ma per tamponare un’emergenza, fanno soldi e potere rovinando vite: anche per attraversare un momento di coincidenze loro devono rispondere di fronte a Dio, ol- avverse, le comunità cristiane e le tante re- tre che di fronte alla giustizia degli uomini. altà ecclesiali sono pronte e disponibili a for- Chiediamo l’intercessione di Maria, all’ini- nire il proprio contributo. Ricordo a titolo zio del mese di maggio; chiediamo la pro- esemplificativo lo strumento che ho pensato tezione di san Giuseppe, in questo anno a – insieme al Sindaco di Milano – proprio per lui dedicato. operare in questi mesi di pandemia, il Fondo San Giuseppe. Ma tutti conosciamo quanto è popolata la galassia dei soggetti e delle realtà che si pro- digano spesso nel na- scondimento per so- stenere e dare aiuto. La Chiesa ambrosiana intende restare al fian- co dei tanti soggetti che sanno sviluppare cooperazione e soli- darietà (consorzi, con- federazioni, associa-
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 5 LA NOSTRA COMUNITÀ 5 Rinati al fonte battesimale ssNazaro e Celso PERETTI Riccardo MARRUCCI Alice Madonna della Misericordia // San Carlo BRUNETTI Lavinia Sposati nel Signore ssNazaro e Celso // Madonna della Misericordia // San Carlo // Riposano in Cristo ssNazaro e Celso UBERTI Luigi di anni 86 GALLO Mario Antonio di anni 81 PETRAROLI Angelo di anni 76 CASELLA Maria Antonietta di anni 91 MUNI Clara di anni 73 MARESCALCHI Miria Giuseppina di anni 90 ANNONI Giuseppina Rosa di anni 67 CAVALLARO Angelo di anni 87 MANTOVANI Umberto di anni 70 CARITTO Rosa di anni 92 FAVRETTO Raffaele di anni 95 PEDRETTI Giorgio di anni 85 VEZZOLA Francesco Giuseppe di anni 88 Madonna della Misericordia ANTONACCI Cosmo Damiano di anni 92 SIGNORINI Anselmo di anni 79 MORI Giuseppe Claudio di anni 69 NIZZA Salvatore di anni 87 MATRAXIA Giuseppa di anni 95 GATTI Francesca di anni 86 San Carlo SAVINI Enrica di anni 89 ARONADIO Gilda Benedetta di anni 89 AZZINI Giacomo di anni 87 SPADARO Francesco di anni 89 CARENZI Luisa di anni 84 MAGGIO 2021 LEGATI Madonna della Misericordia 15 ore 18 PAGANI Bianca LEGATI Parrocchia ss Nazaro e Celso 1 ore 9 MEANA Cesare e CAPPELLETTI Irene e Mariangela 3 ore 7 VITTORI Guido e DE PONTI Giuseppina 6 ore 7 RECALCATI Virginio e ALFIERI Angela 15 ore 9 CAVENAGO Maria e Rina 18.30 BIANCHI Elena e PAROLINI Enrico, ANDREONI Enrico e Brigida, CORNO Pietro e Lucia (Scaduto) 17 ore 7 MAZZOLA Angelo e BIANCHI Maria 18 ore 7 CASSAMAGNAGHI Ines, Carlo e SORMANI Maria
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 6 LA NOSTRA COMUNITÀ 6 21 ore 9 MAGNI Pierino e CAVENAGO Melania 25 ore 9 LOVATI Innocente e Rosa 27 ore 9 BIANCHI Erminio 28 ore 9 PEREGO Giulio e ANDREONI Giulia 29 ore 18,30 MAZZOLA Enrico, Carolina, Emilia 31 ore 7 GIUSSANI Carlo e Camilla GIUGNO 2021 LEGATI Parrocchia ss Nazaro e Celso 1 ore 7 MERONI Cesarina e CASSAMAGNAGHI Riccardo 3 ore 9 CONSORELLE DELL SS. SACRAMENTO 4 ore 9 LESMA Clemente 5 ore 9 Famiglie PAROZZI, CAZZANIGA e COMI 7 ore 7 LEGNANI Giuseppe ore 9 RADICE don Gianfranco, Suor Carla e Giusto 8 ore 9 LONGHINI Achille e CONTI Maria 9 ore 9 ALFIERI Maria e CONSONNI Giuseppe 10 ore 9 CONTI Giovanna e Luigi (Scaduto) 14 ore 9 PAGANI Virginio, CAVENAGO Fernanda 23 ore 9 ZECCHINATO Venerino 24 ore 9 COMOTTI Maria 25 ore 7 LIMONTA MARIA ore 9 MEANA Adriano, Ambrogio e Carolina 26 ore 9 MEANA Rina e Angelo Per verificare il calendario 2021 dei legati, i parenti -qualora non l’avessero già fatto gli scorsi anni – si rivolgano in Segreteria Parrocchiale (lun-ven h. 17.30-19).
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 7 NOTIZIARIO 7 Carità, equità, legalità e giustizia sociale: le stabile e giustamente retribuito. Le sfide vere sfide del dopo pandemia della pandemia iniziano adesso. La carità non dorme mai. In questo perio- do sono aumentate fortemente al Centro di Lavori in corso nelle nostre parrocchie Ascolto Caritas le richieste di aiuto da par- Cantieri aperti nelle nostre parrocchie a tut- te di molte famiglie bressesi e la collabora- to gas. zione delle Associazioni caritative (s.Vincenzo Ai Santi Nazaro e Celso: la sistemazione del e Movimento per la Vita) con il Comune si cortiletto a fianco del cinema nel mese di è fatta ancora più puntuale. Si tratta di fa- maggio e ingenti lavori per circa 130.000 miglie in eguale misura italiane e di altre na- euro inizieranno in giugno negli spogliatoi del- zionalità, il cui lavoro precario o in nero op- l’oratorio San Giuseppe. Ne saremo am- pure in settori fragili in tempo di pandemia piamente informati prossimamente. (ristorazione, servizi domestici) si è così ra- A San Carlo si sta attuando l’adeguamen- refatto da non permettere il mantenimento to del Certificato di Prevenzione Incendi per di una abitazione, il pagamento delle uten- gli spazi dell’Oratorio contigui alla sala tea- ze, le spese per i figli. È evidente che la le- trale e sono prossimi gli interventi di am- galità nel mondo lavorativo (dai contratti alle pliamento della rete fognaria nel seminter- tasse pagate da tutti) è garanzia di futuro e rato, con scavi e adeguamenti tecnologici la stabilità sociale è determinata dal lavoro dovuti ai nuovi volumi di pioggia causati dai cambiamenti climatici. Alla Madonna della Misericordia, dopo il recente rifacimento del campo di ba- sket si stanno adeguando alle nor- mative vigenti le 4 centrali termiche della parrocchia, ristrutturando gli spogliatoi del Centro Sportivo Bres- so4, sostituendo i giochi dell’area bimbi in oratorio. Le tre parrocchie, con il coordina- mento della Prepositurale, si stanno in- fine preoccupando per la messa in si- curezza della stabilità del Santuario della Madonna del Pilastrello (vedi ar- ticolo a parte). Tutti lavori mossi dal- la necessità di adeguamento alle nor- mative, processo che non ha mai fine, e per predisporre ambienti sicuri, frui- bili ed ecologicamente sostenibili per oggi e per le nuove generazioni. Spe- se che gravano su tutti noi, ma che of- frono lavoro alle aziende del territorio Palazzina delle in un tempo duro: riteniamo che an- Associazioni in che questo faccia parte del dovere via Isimbardi 28 della carità, anima della fede cristia- na, declinata sul piano civico e sociale.
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 9 COMMISSIONE AFFARI ECONOMICI 9 Intervento straordinario sul Santuario della Madonna del Pilastrello Problemi su tetto, sottotetto e muri portanti dell’edificio, uno dei simboli della nostra Bresso di Roberto Cassamagnaghi e Franco Colombo utto è iniziato nel novembre 2020, stemare / rifare il tegolato mantenendo nel T quando alcune persone ci hanno se- gnalato che diverse tegole del tet- to del Santuario della Madonna del Pilastrello erano scivolate verso i canali di gronda. Immediatamente, con una piatta- contempo la sicurezza contro possibili ca- dute. (Vedi foto 1) Quando però abbiamo ispezionato il tetto, per valutare il tipo di lavoro, sono iniziate le sorprese. forma, abbiamo fatto un controllo e riscon- L’attuale tetto è fatto con coppi che ap- trato un vero e costante pericolo. poggiano su onduline, rifatto probabilmen- Abbiamo dunque scelto di installare un te all’inizio degli anni ’80, senza il parere e ponteggio con lo scopo di intervenire e si- i metodi di intervento della Sovrintendenza. Queste onduline hanno resistito fino a oggi e hanno garantito la totale tenuta all’acqua del tetto. Quest’ultimo appoggia su capriate, travetti di le- gno e in parte su un as- sito spaziato e non total- mente chiuso. (Vedi foto 2) Però, all’interno del sot- totetto abbiamo riscon- trato, appena entrati, due gravi situazioni. La prima è una grossa crepa sulla volta, lunga circa cm 507, larga cm 3, (Vedi foto 3) dove al di sotto c’è l’al- tare. La crepa è stata mascherata da una leg- gera stuccatura ma la profondità totale è pari Foto 1 allo spessore della volta di circa 25 cm.
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 10 COMMISSIONE AFFARI ECONOMICI 10 confrontato con l’ing. Lo- Foto 2 renzo Iurina (ex rettore del Politecnico di Milano e ora direttore del restauro del Colosseo a Roma) e insieme hanno riscontrato che i muri portanti del Santuario ten- dono ad aprirsi lungo la di- rettrice nord-sud. Ecco spie- gata anche l’origine della crepa nella volta. I vecchi bressesi, come il sottoscritto, si ricordano che dietro al Santuario c’erano il canale Villoresi e una roggia; davanti passava il tram Mi- Sempre all’inizio degli anni ’80 risale la se- lano-Carate con anche 5-6 carrozze; c’è sta- conda grave situazione riscontrata: una to poi un grosso scavo lì vicino per la co- gettata di calcestruzzo dello spessore di cir- struzione di un palazzo alto; c’è sempre, co- ca 4-5 cm sopra l’assito che corrisponde al stantemente, un traffico veicolare che cir- soffitto di legno della chiesa e che è com- conda la chiesa: queste circostanze, tutte posto da due campate con una trave cen- insieme, hanno dato inizio a un movimen- trale, sempre in legno. Questo calcestruz- to delle murature portanti. Per ultimo, dob- zo con il suo peso ha deformato l’assito ed biamo anche dire che, proprio davanti al sa- è una vera minaccia alla staticità del soffit- grato, quanto prima verranno posti i due bi- to. Per capirci, se una persona camminas- nari per la nuova metrotramvia. se sopra questo cemento finirebbe in chie- A questo punto sono stati fatti i vari rilievi e sa per cedimento del solaio. (Vedi foto 4) trovate le soluzioni da adottare, tutte ripor- A questo punto, vista la si- tuazione e sapendo che il Santuario è tutto sotto vin- colo da parte della Sovrin- tendenza, non potevamo procedere con la sola sosti- tuzione delle tegole ma do- vevamo agire con opere di consolidamento e di messa in sicurezza. È intervenuto all’inizio l’ing. Alberto Tenti, che ha fatto di- verse ispezioni: oltre ad aver riscontrato le due gravi si- Foto 3 tuazioni descritte, ne ha ri- levato una terza, la più gra- ve. Il professionista si è allora
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 11 COMMISSIONE AFFARI ECONOMICI 11 muro e l’altro sul tirante del- la capriata. Intervento di: Conservazione, Consolidamento minimo leggero Riconoscibile Eventualmente reversibile. Consente nel tempo il con- trollo, il monitoraggio, ulteriori interventi manutentivi ed eventualmente la sua rimo- zione. Foto 4 Funzione dell’intervento è dunque quella di costituire elemento assorbente acce- tate su varie tavole da disegno ora inviate alla lerazioni da sisma nel piano orizzontale. Curia e poi alla Sovrintendenza. C) Zona presbiterio con copertura a volta Le soluzioni adottate dai tecnici sono: Intervento di: A) Capriata di sostegno del tetto al di sopra Conservazione, del soffitto della navata unica del Santuario Consolidamento minimo leggero Intervento di: Riconoscibile Conservazione, Eventualmente reversibile. Consolidamento minimo leggero Consente nel tempo il controllo, il monito- Riconoscibile raggio, ulteriori interventi manutentivi ed Eventualmente reversibile. eventualmente la sua rimozione. Consente nel tempo il controllo, il monito- Funzione dell’intervento è di assorbire la raggio, ulteriori interventi manutentivi ed spinta della volta sui muri perimetrali con- eventualmente la sua rimozione. solidando la situazione ed evitando ulterio- L’Intervento comporta: ri dilatazioni della crepa nella volta e delle ca- Sistema a funi poste in contatto e “forzate” villature presenti su tutte le facciate del- ad agire in parallelo alla struttura esistente. Foto 5 Fornisce un nuovo mecca- nismo resistente e paralle- lo a quello originario. B) Soffitto a cassettone Composto da travetti in le- gno sez. 100*100 mm di- sposti a passo di 58 - 60 cm, in due campate sim- metriche per dimensioni, con ciascuna un appoggio a
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 12 COMMISSIONE AFFARI ECONOMICI 12 l’edificio in corrispondenza delle aperture di Foto 7 finestra laterali e del portale di ingresso. Consolidamento perimetrale delle muratu- re con inserimento di “Capochiave” tipo a paletto. (Vedi foto 5, 6, 7)) Oltre a questo tipo di lavoro sostituiremo alcuni travetti, completeremo l’assito e po- seremo i nuovi coppi (anticati) con un si- stema a ganci antiscivolamento. Come impatto visivo, all’inizio dei lavori, dopo tutti i benestare degli Enti preposti, completeremo il ponteggio anche in fac- ciata sul sagrato e faremo anche una chiu- sura superiore con i teli a protezione to- tale dalle piogge, perché sarà necessario scoperchiare tutta la chiesa. Anche l’ac- cesso al Santuario, nei momenti di pos- sibile pericolo, sarà sospeso. Il costo preventivato per ora è di euro 62.000. Negli ultimi cinque anni abbiamo rifatto il tet- to della Parrocchia dei SS. Nazaro e Celso, il tetto del capannone dell’Oratorio, il tetto dell’Oratorio, il tetto della casa parrocchia- le e ora quello del Santuario della Madon- na del Pilastrello. Certo è un bel record. Spe- riamo che finisca qui! Foto 6 Il progetto con le necessarie descrizioni è vi- sibile sul sito: www.madonnadelpilastrello.it I primi ringraziamenti sinceri L’ing. Alberto Tenti e l’ing. Lorenzo Iurina hanno voluto offrire gratuitamente la loro prezio- sa e qualificatissima consulenza, in virtù dell’amore per l’arte del nostro meraviglioso Pae- se che anche nelle sue città meno note, come Bresso, brilla per bellezza e antichità. Gra- zie di cuore! Vuoi dare il tuo contributo? Il Pilastrello è un simbolo di Bresso ed è patrimonio di tutta la città. Le tre parrocchie di Bres- so si faranno carico delle spese del restauro di questa che sentiamo come la casa comu- ne, ma ogni cittadino può dare una mano con un bonifico: IBAN IT 38 T 05216 32620 0000 000 18880 “Restauro Santuario del Pilastrello” Grazie in anticipo.
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 13 TERZA ETÀ 13 Come il primo giorno di scuola Stelle e strisce in vena Un arguto pensionato racconta la vaccinazione anti-Covid di Pino Arrigoni erso l’ingresso del Galeazzi, a cop- V vita. Un dono insperato che uomini di pie, tenendoci per mano o sotto- scienza mi stavano donando senza chiedere braccio come ai bei tempi, ordina- nulla. La nostra Pasqua di resurrezione, sen- tamente, da bravi scolaretti al 1° za chiodi dolorosi ma semplici, piccole e in- giorno di scuola… ma con una generazio- colori goccioline di un liquido misterioso. ne di mezzo. Incontri, saluti, sorrisi di con- La fase finale di questa giornata, a dir forto, curiosità e qualche ti- poco anomala, prevedeva more. La tensione, compa- per tutti una breve sosta nel- gna dei giorni per l’attesa, si la sala che io chiamai “il luo- stemperò in breve. go della quiete”. L’ultima La sosta ante-vaccinazione stazione di una Via Crucis fu l’occasione per scam- laica, sanitaria. In quel sa- biarci episodi del vissuto, va- lone si ritrovò il popolo de- riegati, dolorosi, sofferti, con gli ultra (non quelli delle cur- qualche voce “in vena” di ve): un condensato di “ve- battute, instaurando un cli- gliardìa” che riponeva nel- ma di reciproca umanità: l’anti-“Canaglia” speranze tutti bisognosi dell’altro. di ritrovare motivazioni mo- Dubbi e paure sull’efficacia rali, spirituali, per una so- del ritrovato “miracoloso” si pravvivenza meno compli- incrociavano, ma alla fine cata. Mi sono sentito più pronti e determinati a spo- vecchio fra vecchi, dimenti- sare la causa contro il “Ca- cando per un istante la mia naglia”. Ad esorcizzare la dimensione temporale. Os- tensione dell’attesa contribuì servavo quei volti stanchi, una gentile ultranovantenne che, con spiri- segnati, lo sguardo verso il vuoto, verso ter- to e parlata sciolta, chiese se il Galeazzi ra. Una generazione che rimuginava la pro- avesse previsto una distribuzione di gene- pria storia -e che storia!- irripetibile nel ri di conforto... bene e nel male . La fase della vaccinazione fu breve, ordinata, Il tempo: nessuno ci renderà gli anni, nes- silenziosa, senza complicazioni, e il perso- suno ci restituirà noi stessi. Il tempo della vita nale medico fece del suo meglio per rendere se ne andrà per la via intrapresa e non tor- il tutto più semplice e accogliente. Colsi nel nerà indietro, né arresterà il suo corso. Scor- gesto dell’iniezione il segno di una possibi- rerà in silenzio, con la mia fede incerta, sen- le, molto probabile, vittoria sul grande za fare soste, mai fermate, se non l’ultima “Male”, ovvero una speranza maggiore di fino al nastro, senza equivoci.
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 14 VITA DELLA COMUNITÀ 14 Nel 2020 forte vicinanza alla popolazione colpita dal Covid Giornata 8xmille «La tua firma, non è mai solo una firma» Un gesto di comunione, di partecipazione e di solidarietà che va a beneficio di tutto il Paese di don Massimo Pavanello, Incaricato diocesano di Sovvenire omenica 2 maggio si celebra la sa in sé. Ma uno spunto per l’azione, una call D Giornata Nazionale dell’8xmille alla Chiesa Cattolica. È un’occasione per ricordare l’importanza di una scelta che può cambiare la vita di molti. Per dirla con lo slogan 2021: «La tua firma, non to action. Tanto più che la possibilità di pre- sentare le firme ha come data ultima il mese di novembre. C’è buon agio, quindi, per vei- colare il messaggio in modo capillare. Un messaggio che trova riscontro nella è mai solo una firma». esperienza di tante famiglie, e persone Lo abbiamo toccato con mano in questo sole, che in questo tempo non sono state lungo periodo, dove la pandemia ha scavato sopraffatte dagli eventi, grazie anche alla so- in modo indelebile la vita di tutti. Se ne sono lidarietà di quei 13 milioni di italiani (dati 2019) fatti interpreti i Vescovi della Lombardia, nel- che, con la loro firma, hanno contribuito a la loro recente lettera inviata ai fedeli della re- destinare alla Chiesa Cattolica l’8xmille del gione, «Gratitudine e impegno». Un testo da gettito IRPEF. distribuire nelle parrocchie. E da approfon- Nell’anno 2020, infatti, un conferimento dire pure successivamente. La Giornata Na- straordinario di euro è stato messo a di- zionale, infatti, non è una circostanza chiu- sposizione del Paese nella lotta al Covid-19.
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 15 VITA DELLA COMUNITÀ 15 Questa iniziativa caritativa, di una portata Paese, specialmente nei reparti Covid. Mol- senza precedenti, ha consentito alla Chie- ti di loro, ricordiamolo, hanno pagato con la sa italiana di aiutare migliaia di famiglie pres- propria vita questo impegno di assistenza sate, per la prima volta, dall’indigenza. spirituale. La Lombardia è stata la regione più colpita E ancora. I fondi dell’8xmille hanno conti- dal virus e dalle sue conseguenze, ed è sta- nuato a sostenere le reti di solidarietà, in Ita- ta pure quella che ha beneficiato maggior- lia e nel Sud del mondo; la cura dei beni ar- mente di questi fondi. tistici e architettonici; le iniziative pastorali e Gli stanziamenti hanno permesso di prov- sociali; i sacerdoti delle quasi 26.000 par- vedere a generi alimentari, farmaci, prodotti rocchie italiane. per l’igiene; di pagare bollette, affitti, rate di L’impegno straordinario descritto si è ag- mutui; di impedire che i debiti spingessero giunto a quanto già annualmente, dai fon- nelle mani degli usurai e della malavita. di 8xmille, le diocesi ricevono. Ad esempio Un apporto rilevante è stato fornito nel- - oltre alla dazione relativa al Covid-19, che l’educazione e nell’accompagnamento dei la Diocesi di Milano ha elargito in modo mi- giovani più soli ed emarginati, grazie a Pc e rato a parrocchie, scuole dell’infanzia ed enti Tablet, connessione alla rete, sostegno allo diocesani - la Chiesa ambrosiana ha potu- studio: nella congiuntura, parrocchie e ora- to disporre, lo scorso anno, di 7.420.418,18 tori si sono rivelati spesso l’unico punto di euro per le attività di culto e pastorale; riferimento. 7.911.601,52 euro per gli interventi carita- Sono state supportate le strutture sanitarie tivi e 17.773.563,96 euro per l’integrazione cattoliche, molte delle quali hanno intera- al sostegno dei sacerdoti. mente dedicato risorse umane, posti letto e Per questo, dal 2 maggio, è importante che attrezzature per far fronte all’emergenza pan- tutti ricordino come una firma, per destina- demica. re l’8xmille alla Chiesa Cattolica, rappresenti Con il sostentamento ai sacerdoti, ci si è poi un gesto di comunione, di partecipazione e affiancati alle centinaia di preti nella loro mis- di solidarietà che va a beneficio di tutto il sione in corsia negli ospedali civili di tutto il Paese Dal resoconto 8x1000 dell’anno 2020 È utile sapere, infatti, che durante lo scorso anno la Chiesa italiana ha destinato 235 milioni e 300 mila euro del proprio budget solo per la voce «Coronavirus»; 10 milioni di contributo straordinario alle Diocesi situate in «zona arancione o zona rossa»; 156 milioni di fondi straordinari per sostegno a persone, famiglie, Enti ecclesiastici in si- tuazioni di necessità; 10 milioni alle Caritas diocesane; 500 mila euro alla Fondazione Banco Alimentare che ha sostenuto 1 milione e mezzo di persone; 9 milioni ai Paesi del Terzo Mondo per ospedali e scuole; 9 milioni e 700 mila euro a 12 ospedali e strutture sanitarie in Italia; 100 mila euro alla Fondazione Banco della carità; 40 milioni ai giovani bisognosi tramite un «sussidio di studio». Tratto da: GRATITUDINE E IMPEGNO Lettera dei Vescovi lombardi alle Comunità cristia- ne in occasione della Giornata nazionale del Sovvenire
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 16 GRUPPI, ASSOCIAZIONI, MOVIMENTI 16 Il Movimento per la Vita di Bresso aguzza l’ingegno I punti Esselunga che cuciono la solidarietà Una geniale e semplice esperienza a favore delle famiglie a cura del Movimento per la Vita di Bresso l Movimento per la Vita nasce e si costi- I corre veloce ed è nata una gara straordinaria tuisce a Bresso nel 1983 con lo scopo per la raccolta di punti inutilizzabili. Abbia- principale di “promozione culturale” in di- mo così raggiunto in pochissimo tempo un fesa della vita in tutti i suoi aspetti, dal con- risultato inimmaginabile: oltre 50.000 pun- cepimento al suo termine naturale. ti! Da quell’anno a oggi abbiamo cercato di I punti raccolti ci hanno permesso di ac- porre in atto iniziative che evidenziano ar- quistare generi di prima necessità: pasta, le- gomenti e testimoniano l’attaccamento alla gumi, alimenti per l’infanzia e per celiaci, de- vita in ogni circostanza e giudizi a fronte di tersivi per bucato e per la casa... Una vera tematiche che sempre più emergono nella boccata d’ossigeno per le famiglie in disa- nostra società e che spesso vanno contro gio a causa soprattutto del lavoro che la difesa della vita. scarseggia o è venuto meno. In questi anni siamo venuti a conoscenza di Siamo grati a tutti coloro che hanno dato fi- molti bisogni materiali, incontrando realtà fa- ducia al nostro progetto e facciamo tesoro miliari in serie difficoltà per svariati motivi. In di questa iniziativa per poter rispondere nei collaborazione con il Centro di Ascolto Ca- prossimi anni a quanti si troveranno in diffi- ritas, oggi aiutiamo circa 40 famiglie bres- coltà. Grazie ancora di tutto cuore a chi ha sesi di diverse nazionalità con un sostegno collaborato. periodico in ali- menti, vestiti per bambini e per tutto ciò di cui necessita una famiglia alle pre- se con una re- cente maternità. I bisogni sono sempre tanti: ed ecco che il no- stro gruppo ha pensato di crea- re un tam-tam per poter utiliz- zare i punti Es- selunga in sca- denza: la voce
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:52 Pagina 17 GRUPPI, ASSOCIAZIONI, MOVIMENTI 17 Il vero problema: la grande distribuzione “strangola” i produttori Il lato nascosto del sottocosto In occasione del 1° maggio, festa dei lavoratori, pubblichiamo una sintesi di un interessante contributo delle ACLI sui prodotti in offerta “sot- tocosto” di AcliTerra Milano-Monza e Brianza - AcliTerra Lombardia - Acli Milanesi l sottocosto è un tipo di vendita diffuso in I golati”, specialmente quelli piccoli. Uno dei tutto il mondo. In Italia è regolato da una metodi più utilizzati è quello delle cosiddet- precisa normativa (d.lgs. 114/1998, Re- te “aste al doppio ribasso”: le centrali d’ac- golamento CdM del 23/2/2001) che de- quisto della GDO chiedono ai fornitori di finisce “sottocosto” la vendita al pubblico ef- avanzare un’offerta per la vendita di uno fettuata a un prezzo inferiore a quello risul- stock di prodotto. Raccolte le proposte, lan- tante dalle fatture. È subordinato alle se- ciano una seconda asta, nuovamente al ri- guenti condizioni: può essere effettuato al basso, partendo dal prezzo inferiore rag- massimo tre volte all’anno, il periodo di scon- giunto durante la prima. In pochi minuti, su to non può superare i 10 un portale web, il forni- giorni, i prodotti sottocosto tore è chiamato a com- non possono essere più di petere selvaggiamente 50 per ogni vendita. con altri che non cono- Come si vede, questo tipo sce, per aggiudicarsi la di vendita è ben normato, commessa. Chi si ag- anche se occorrerebbe li- giudica la fornitura si è mitarne l’uso. Viene spes- spesso spinto talmen- so utilizzato dalle catene te al limite che, per ga- dei supermercati (GDO, rantirsi un esiguo mar- grande distribuzione or- gine, deve rivalersi sui ganizzata) per i prodotti civetta (olio, po- produttori da cui acquista la merce. Per i pro- modoro, pasta…) oppure per smaltire i duttori l’unica alternativa a queste continue prodotti deperibili in scadenza, riducendo richieste di ribassi e di sconti è quella di ve- così lo spreco (è il caso di frutta, verdura, lat- dersi eliminare dalla vendita i propri prodotti, te e derivati). con evidente rischio di fallimento. Fra i pro- In realtà il vero problema è un altro, ed è mol- duttori, sono gli agricoltori quelli più vulne- to grave. rabili a queste pratiche commerciali che li co- Occorre avere presente che tramite la GDO stringono, a volte, a vendere in perdita pur viene venduto quasi il 75% del cibo consu- di non essere scartati. In ogni caso il loro mato in Italia, e questo significa che ha un guadagno è minimo. enorme potere contrattuale: è la GDO infatti Ma la situazione degli agricoltori italiani è che stabilisce il prezzo da dare ai produttori, sempre più intollerabile: nel 2016 i loro com- e lo stabilisce al momento dell’acquisto. Con pensi sono scesi del 13% rispetto all’anno le attuali politiche di approvvigionamento i precedente. Questo spinge l’azienda agri- produttori vengono letteralmente “stran- cola, per sopravvivere, a ridurre drastica-
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 18 GRUPPI, ASSOCIAZIONI, MOVIMENTI 18 mente i costi interni in ogni modo, anche ri- le merci acquistate. Molte informazioni si correndo a sfruttamento della manodope- possono trovare semplicemente leggendo ra, riduzione della protezione ambientale, ab- le etichette e acquistando prodotti identifi- bassamento della qualità del prodotto. Si cati da marchi che assicurano il rispetto di tratta perciò di un processo che genera pra- alcuni valori etici (ad es. Fairtrade, Ecolabel, tiche illecite in agricoltura, diffuse in molte re- SA 8000, AIAB). gioni italiane, sia al Nord che al Sud. Qui i Altre forme di consumo virtuoso sono quel- braccianti, spesso immigrati ma anche ita- le della filiera corta e del commercio equo liani, lavorano 12-15 ore al giorno, in con- e solidale praticabili anche partecipando a dizioni molto dure e con paghe da fame, Gruppi d’Acquisto Solidale, che facilitano senza alcuna copertura assicurativa e sa- l’acquisto di prodotti di qualità direttamen- nitaria. L’organizzazione che gestisce i brac- te dai produttori, sostenendoli nella loro at- cianti arriva spesso a ricattarli o a “schia- tività e pagando loro il giusto prezzo. In ge- vizzarli”: si tratta del triste fenomeno del “ca- nerale, occorre indirizzare le proprie scelte poralato”. sempre verso prodotti e servizi di imprese A questo punto, avendo di questo fenomeno che promuovono la sostenibilità. una chiara percezione, non possiamo più Sintesi a cura di Ambrogio Giussani chiudere gli occhi e far finta di nulla. Co- loro che rincorrono offerte di pomodori a meno di 1 euro al chilo dovrebbero do- mandarsi come questo sia possibile e chi paga lo scotto sociale e ambientale del sottocosto. I cittadini hanno il potere di portare la legalità anche nel mondo agri- colo e di modificare le situazioni di ingiu- stizia nella nostra società. Per fare que- sto occorre un approccio generale ad ap- profondire le condizioni di produzione del-
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 19 APPROFONDIAMO 19 Azione Cattolica e “Città dell’uomo” fanno una proposta per liberi e forti Per un Paese solidale nella pandemia “Chi più ha, più contribuisce” afferma la Costituzione. E il buon senso a cura dell’Azione Cattolica l virus ha messo a nudo quanto «I sistema-Paese». L’imminente rischio di li- abbiamo costruito negli ultimi de- cenziamenti e di chiusura di attività com- cenni: l’impalcatura, cioè, di una merciali e produttive alimenta infatti una dif- società caratterizzata da profon- fusa incertezza che deve essere combat- de diseguaglianze», «socio-economiche, tuta, «perché la fiducia personale e quella culturali, educative». E se questa è la dia- collettiva» sono «“beni” immateriali indi- gnosi, la terapia non può che essere un’in- spensabili per ogni ripresa». versione di tendenza che tenti di appiana- «L’emergenza pandemica», aggiunge il re le disparità, quelle già esistenti come documento, «ha inoltre evidenziato la cri- quelle che si sono create con la pandemia. si dei sistemi di welfare, indeboliti negli anni È ciò che invitano a fare l’Azione Cattolica da crescenti tagli di spesa». Emblematico ambrosiana e l’associazione “Città del- il caso-Lombardia, con le gravi carenze evi- l’uomo”, in un documento intitolato Per un denziate dal Sistema sanitario. Occorrono Paese solidale. Dalla crisi pandemica a una perciò «adeguati interventi riformatori» del proposta: il contributo di solidarietà nel qua- sistema di welfare e «lungimiranti progetti le le due associazioni laicali avanzano una (economia green, digitale, infrastrutture, proposta: promuovere un «contributo di so- pubblica amministrazione…)» con l’impie- lidarietà di durata biennale» che «dovreb- go dei «cospicui fondi previsti dal piano be ricomprendere quell’ampia parte di Next Generation Eu». Una ulteriore sotto- contribuenti con disponibilità di redditi e/o lineatura riguarda la necessaria e urgente di rendite di un certo rilievo, ai quali ag- riapertura completa delle scuole nel rispetto giungere, ovviamente, i detentori di gran- di tutte le precauzioni per evitare ulteriori di patrimoni». contagi. Tornando al senso della proposta Obiettivo? «Ricavare un gettito adeguato e, del contributo di solidarietà, le due asso- nello stesso tempo, fornire un segno con- ciazioni affermano: «Ci rendiamo conto che creto di mobilitazione generale per soc- si tratta di proposta impegnativa e da correre chi, a diverso titolo, non ce la fa». soppesare attentamente. Ma siamo convinti Secondo i proponenti, «una misura, evi- che essa corrisponda all’esigenza di far dentemente, da studiare bene ma, ritenia- fronte a un vero dramma sociale, dando mo, da varare presto». prova, come Paese, di saper essere una Il documento parte dall’auspicio che la ri- comunità solidale. Se non ora quando?». partenza possa avvenire in fretta, con una Vedi il testo: Comunicato Azione Cattolica efficiente campagna di vaccinazioni e dan- ambrosiana con Città dell’Uomo. Per un do priorità alla «questione lavoro», «volàno Paese solidale nella pandemia - Azione decisivo per l’improcrastinabile rilancio del Cattolica Milano
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 20 OLTRE IL CAMPANILE 20 I vaccini sono da condividere con tutti i popoli Vaccini, le parole che fingiamo di non capire di Giorgio Bernardelli l Papa a Pasqua ha chiamato ancora una I noi, però, la loro resta un’altra malattia, volta a condividere questo bene oggi così qualcosa di abissalmente diverso rispetto al prezioso. Grido inascoltato mentre ci stia- “nostro” problema. mo di nuovo illudendo di tornare sani in un Papa Francesco ha ragione a ricordare che mondo malato ci sono anche loro, per carità. Ma “se a noi “Nello spirito di un ‘internazionalismo dei vac- i vaccini non arrivano” mica possiamo pre- cini’, esorto l’intera comunità internazionale occuparci del resto del mondo. Dobbiamo a un impegno condiviso per superare i ritar- pensare ad accelerare, ad arrivare alle miti- di nella loro distribuzione e favorirne la con- che 500mila somministrazioni al giorno. Agli divisione, specialmente con altri ci pensino Big Pharma i Paesi più poveri” (Papa e le case farmaceutiche Francesco, messaggio Urbi che tengono fermi i vacci- et Orbi di Pasqua, 4 aprile ni per speculare (come i 2021) fornai di manzoniana me- “Condividiamo il pensiero di moria…). Rispettino loro i Papa Francesco: vaccinar- contratti. si è un obbligo morale” (Joe Già, i contratti. I nostri, e Jill Biden, auguri di Pa- però. Basta dare un’oc- squa agli Stati Uniti, 4 apri- chiata al sito del Covax – il le 2021) pomposo meccanismo multilaterale che i A Pasqua – nel messaggio Urbi et Orbi – grandi magnati, le grandi organizzazioni, Papa Francesco è tornato a ribadire quan- l’Europa, gli Stati Uniti e altri Paesi hanno mes- to ripete da mesi: e cioè che i vaccini contro so in piedi insieme per il nobile intento di far il Covid-19 sono un bene globale che va con- arrivare questi vaccini anche ai 64 Paesi più diviso con i Paesi poveri, dove le conse- poveri del mondo – per constatare che del- guenze del virus non sono meno gravi che da le 237 milioni di dosi promesse entro fine noi. Nelle stesse ore dall’India arrivava que- maggio (primo quantitativo già di suo ben più st’immagine che mi ha lasciato senza paro- limitato rispetto a quelli previsti per noi) ne le: due giovani pazienti costretti a condividere sono state consegnate appena 33 milioni. E un solo letto nel pronto soccorso di un ospe- da quando – ormai tre settimane fa – anche dale a Nagpur, nello Stato indiano del Ma- la principale fabbrica indiana di vaccini ha ini- harashtra. È India, ma potrebbe benissimo es- ziato (come noi) a dare priorità alle forniture sere il Brasile o qualunque altro fra i tanti Pae- interne indiane, i Paesi poveri hanno smes- si dove in questi giorni la nuova ondata del so quasi del tutto di ricevere dosi. E proba- virus sta facendo registrare numeri mai visti bilmente andrà avanti così per tutto aprile. Del prima nei contagi causati dalla pandemia. Per resto, da che mondo è mondo, i contratti dei
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 21 OLTRE IL CAMPANILE 21 poveri chi li difende? Oggi l’unica vera pos- talmente tante volte il mantra sulle dosi di vac- sibilità che hanno è prendere i vaccini dalla cino che non arrivano nelle nostre Regioni da Cina, firmando una cambiale che vediamo dimenticarci di abitare nella (piccola) parte del bene in Myanmar che cosa significhi. mondo dove i quantitativi delle consegne si Quello che continuiamo a non voler vedere misurano in milioni. Tanto per fare un esem- è che il gioco dei vaccini in questo momen- pio: l’Italia ha ricevuto lo stesso ordine di gran- to è a somma zero. I contratti fin dall’inizio era- dezza di dosi dell’Africa intera (Sudafrica del- no stati scritti dalle aziende farmaceutiche pre- la temibile variante sudafricana compreso). Ci supponendo che i Paesi poveri sarebbero ar- piace talmente tanto pensare che noi euro- rivati per ultimi. Quando i miliardi di dosi per pei abbiamo distribuito agli altri più vaccini di ora solo promessi saremo davvero in grado quelli che abbiamo utilizzato a casa nostra da di produrli e non sapremo più che cosa far- crederci sul serio. Senza accorgerci che ba- cene li daremo anche a loro. Oggi invece è sterebbero quattro conti per capire che inutile tirare in ballo oscuri traffici o il dark web: questa che ci hanno raccontato è palese- il punto è che i quantitativi scritti nei contrat- mente una menzogna. ti molto semplicemente non ci sono. E ogni Nell’ormai famoso discorso del 27 marzo “accelerazione” di un Paese avviene a sca- 2020 nella piazza San Pietro deserta, Papa pito di qualcun altro. Per esempio: come han- Francesco ci aveva scosso dicendoci: “Non no fatto gli Stati Uniti di Biden a riuscire ad- abbiamo ascoltato il grido dei poveri, e del no- dirittura a raddoppiare l’obiettivo di 100 mi- stro pianeta gravemente malato. Abbiamo lioni di vaccinazioni nei primi 100 giorni del- proseguito imperterriti, pensando di rimane- la sua presidenza? Applicando una legge del re sempre sani in un mondo malato. E 1950, pensata per il tempo di guerra, che re- adesso diciamo: Signore, salvaci”. Un anno quisisce per interesse nazionale non solo tut- dopo siamo ritornati al punto di partenza: ci ti i vaccini disponibili (compresi quelli che gli stiamo di nuovo illudendo che si possa tor- Stati Uniti non usano perché non ancora au- nare sani, lasciando intorno a noi un mondo torizzati dalla Fda), ma anche tutto quanto ser- malato. ve per produrli. È un discorso semplice: per Allora la domanda diventa: può una comu- poter correre il più veloce possibile io mi ten- nità cristiana che celebra la Pasqua di Gesù go a disposizione tutte le risorse che posso; accettarlo come se niente fosse? Possiamo anche a costo di rallentare tutti gli altri. anche noi guardare solamente ai pallottolie- Proprio per questo è suonata quanto meno ri nazionali sempre più sofisticati e all’agognata amara la citazione che il presidente degli Sta- ripresa (solo nostra)? ti Uniti Joe Biden – nel suo augurio di Pasqua Un dramma come la pandemia – che miete agli americani – ha proposto delle parole di vittime dal Perù alle Filippine – doveva esse- Papa Francesco: la vaccinazione contro il Co- re il momento per tornare ad aprire gli occhi vid-19 – ha detto – è “un obbligo morale”. Si e il cuore al mondo intero. Invece in questi è solo scordato la parte in cui il Papa dice- mesi abbiamo continuato a camminare nel- va che anche condividere questa risorsa lo la direzione opposta. Se c’è un tema su cui è… Ma si sa, dire: mettiamoci un mese in più, oggi il Papa è tremendamente solo è proprio ma aiutiamo anche gli altri a uscirne oggi è questo. Sarebbe ora per lo meno di accor- molto meno politicamente corretto. gersene. Lo fa Biden, lo fa la Gran Bretagna di Boris Tratto da: https://www.vinonuovo.it/attuali- Johnson. Ma è esattamente quanto farem- ta/societa/vaccini-le-parole-che-fingiamo-di- mo molto volentieri anche noi. Ci ripetiamo non-capire/
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 22 CIVICA 22 Non dimentichiamo la lezione della storia Il 25 aprile anche nella pandemia Il 25 aprile, patrimonio di tutti, rappresenta per gli italiani la festa ci- vile della riconquista della libertà. È un serbatoio di istanze morali dalla Redazione Amministrazione Civica, nell’os- sario rimanere uniti in uno sforzo congiun- L’ servanza delle normative vigenti, ha voluto onorare la memoria del 25 aprile anche in questi tempi duri. Anzi, ancora di più è necessario farlo: il Pre- sidente della Repubblica Sergio Mattarella to che ci permetta di rendere sempre più for- ti e riaffermare i valori e gli ideali che sono alla base del nostro vivere civile, quel filo con- duttore che, dal Risorgimento alla Resi- stenza, ha portato alla rinascita dell’Italia”. ha ricordato infatti che è “un serbatoio di Nello stesso spirito questa festa civile è sta- istanze morali”: “ora più che mai è neces- ta vissuta a Bresso. Credits lucaph_photo Credits lucaph_photo Credits lucaph_photo
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 23 MEMORIE BRESSESI 23 Gli anni della guerra 1940-45 a Bresso (undicesima parte) Natale 1944 sotto le bombe Un anno tra profughi e bombardamenti. L’eccidio di Gorla coinvolse anche una bressese di P.B. Liber Chronicus visita pastorale ll’inizio di maggio 1944, il giorno 3, A giugno 1944 giungono a Bresso, “provenienti da Milano dove erano ospiti presso le scuole di Via Galvani, i seguenti profughi di Elena in comune di Gaeta”: se- guono sette nomi di due gruppi famigliari. “Il 5 maggio altre famiglie provenienti da Espe- ria in provincia di Frosinone”: segue un al- tro elenco di 6 persone, di due nuclei fami- gliari. Fa impressione l’età di questi profu- ghi: dagli 86 ai 4 anni. Uno di loro, settan- taquattrenne, morirà il 30 dicembre e “fu se- polto nel Cimitero di Bruzzano alla presen- za di un gruppo di parrocchiani”: che me- cordano, avvenuto il 2-4 giugno. Niente di raviglia di carità questi bressesi! Annota don nuovo sotto il sole, dunque: si vede che pro- Pozzi: “Anche a questi profughi, come ai si- fughi e Chiesa si richiamano a vicenda. È co- nistrati dello scorso anno da Milano, prov- munque commovente vedere sul Chronicon vede il parroco con un comitato di poche in esile grafia la firma apposta dal Card. persone e della Conferenza di S. Vincenzo”. Schuster col timbro e l’apposizione “Vidi- Curiosa l’analogia: nel 2011-2012, in seguito mus” (“Abbiamo visto”) al termine della sua alla crisi libica, giunsero a Bresso 11 profu- Visita Pastorale, in cui lodò i bressesi e i loro ghi africani, collocati in poveri alloggi del Co- preti. mune, e anche a questi profughi provvide il Ma la guerra continua e don Pozzi registra parroco con un comitato di poche persone altri bombardamenti: ad Affori, il 10 set- e della Conferenza di S. Vincenzo. tembre, con 61 morti. Furono gravemente Il parroco don Pozzi è poi tutto preso per la colpiti la chiesa, l’asilo “sotto le cui mace- Visita Pastorale, la terza, del cardinal Schu- rie rimasero tre suore”, strutture parrocchiali ster prevista per il 25-26 giugno. E il tono e tante case di civili. Una colletta di £ 2000 cambia, diventa quello del Vicario Foraneo fu prontamente raccolta tra i bressesi e con- (l’odierno Decano), che si deve occupare segnata al parroco locale “e se ne ricevet- dell’intero Vicariato (oggi Decanato). Altra cu- tero per iscritto i ringraziamenti”. E annota riosa analogia: nel 2012 l’allora parroco di anche il bombardamento di Milano, che col- Bresso, Decano, fu tutto preso per l’arrivo pì il collegio Leone XIII, dove rimasero “in- al Parco Nord di Papa Benedetto XVI e di columi i 20 padri gesuiti”. un milione di pellegrini per l’Incontro Mon- Terribile il bombardamento con l’eccidio di diale delle Famiglie che tutti i bressesi ri- Gorla: “Una incursione a tre ondate si veri-
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 24 MEMORIE BRESSESI 24 ficava il mattino del 20 ottobre alle 11.30. Ceriano Laghetto, con conseguente riper- Una prima ondata colpiva il Reparto N°34 cussione a Bresso. Gli scoppi si ripeterono dello stabilimento Pirelli alla Bicocca di Ni- di quando in quando fino a notte inoltrata. guarda e le Scuole Crispi di Gorla Primo. Qui In chiesa fu scardinata la porta interna ver- trovarono la morte 250 bambini coi loro in- so via Isimbardi una volta. Un’altra volta si segnanti. Lì tra le vittime la Sig.na Cavena- aprì la porta centrale. Per fortuna nessun ve- go Emilia di anni 51 di cui si fecero in Bres- tro rotto”. so i funerali il 24 ottobre”. Continua anco- Conclusione sconsolata: “Quanti dolori! ra l’orrore: “Una seconda ondata colpiva lo Anche durante i funerali del 31-XII ci fu un Stabilimento Alfa Romeo. La terza l’Isotta sorvolo di apparecchi nemici”. Fraschini. Anche qui innumerevoli vittime. Due cose positive: in autunno si aprono due Nello stabilimento Pirelli rimase ferito pure, e corsi, di pronto soccorso per uomini in ora- gravemente, il Sig. Villa Silvestro lesionato in torio maschile e di taglio e cucito “per le fi- varie parti del corpo e Lazzarini per la frattu- gliuole della parrocchia” in municipio, “in un ra di un piede. Con la Cavenago Emilia furono locale prestato dal Commissario Prefettizio”: portati in Ospedale del Perdono, dove la Ca- si pensa al futuro. Bresso risorgerà anche venago, appena ricevuta, spirava”. grazie alle scuole di avviamento professio- La guerra in corso chiama ancora una vol- nale, di cui questi corsi sono iniziali germo- ta i bressesi alla carità: “Il 15 novembre si gli. E l’ultima annotazione dell’anno è ana- tenne pure in parrocchia la questua indet- grafica: “Il 31.12.1944 la parrocchia conta ta dall’Arcivescovo per rifornire di indumenti N° 3830 anime. I nati del 1945 [c’è una svi- i nostri soldati già prigionieri, ed ora liberi “la- sta: 1944] sono 49, 13 matrimoni in par- voratori” in Germania. Si raccolsero più di £ rocchia (più 9 fuori), e 50 morti”. C’è vita an- 8500 e cinque valigie di indumenti il cui elen- che sotto le bombe, grazie a Dio. co apparirà sul bollettino parrocchiale di di- cembre”. Ma l’anno 1944 termina con altre tragedie: “Natale agitatissimo: il 23 alle 11.30 fu bombardato e mitragliato l’Aeroporto. Due bombe caddero nel terreno di proprietà del- l’Ospedale Maggiore e condotto dal colono Rovelli: tra le case della Madonnina e della Cascinetta. I vetri dei 2 caseggiati quasi tut- ti infranti, spavento grandissimo. Furono col- piti ed incendiati al suolo 8 apparecchi mezzo scassati. Il mitragliamento durò 45 mi- nuti”. Il Natale è di fuoco: “Proprio il giorno di Na- tale, in mattinata alle 9 altro allarme ed im- mediato nuovo mitragliamento del campo. Stavolta furono bersagliati e incendiati gli hangar dove stavano altri apparecchi effi- cienti. Mezz’ora di spavento. Grazie al cie- lo nessuna vittima, nel pomeriggio dalle 13 Monumento ai piccoli caduti di Gorla alle 14 bombardamento della polveriera di
Squilla maggio 2021 stampa__ 05/05/21 08:53 Pagina 25 RECENSIONE LIBRO 25 L’anno in cui imparai a raccontare storie “Capii che non avrei potuto diventare dodicenne senza darmi da fare, cioè senza trovare il mio posto, guadagnarmi la mia piccola fetta di autorità, la possibilità di contare qualcosa” di Raffaella Lesma siste un istante preciso in cui capia- E re, è il racconto di una ragazzina alle prese mo di essere cambiati. Forse il cam- con situazioni difficili ma vitali: una nuova biamento è già avvenuto da un po’, compagna di classe prepotente e violenta, ma inesorabilmente arriva quel mo- un incidente gravissimo e un’accusa inde- mento di consapevolezza che fissa un pun- gna contro un uomo innocente. Annabelle to preciso. Annabelle ha solo undici anni imparerà a mentire e a dire la verità, perché quando capisce che è in atto in lei un cam- le decisioni giuste non sono mai facili e non biamento importante e defi- possiamo controllare il no- nitivo; l’anno in cui impara ad stro destino e quello delle attraversare, in entrambe le persone che ci sono vicine, direzioni, il labile eppur net- a prescindere da quanto ci to confine tra menzogna e impegniamo. Imparerà che verità: al di qua sei una per- il senso della giustizia, così sona onesta, al di là, una bu- vivo quando si è bambini, giarda. Tuttavia compiere crescendo va difeso dalla quel passo verso la parte più paura, protetto dal dolore, oscura di sé potrebbe signi- coltivato in ogni gesto di ficare aiutare qualcuno a far umanità. emergere una verità nasco- Lauren Wolk è una scrit- sta, riabilitandolo nel mondo trice, poetessa e artista dei giusti. statunitense. Laureata in E allora che fare, Annabelle? Letteratura inglese, se le Lauren Wolk usa una scrit- chiedono quando è di- tura senza fronzoli per rac- ventata scrittrice rispon- contare una storia coinvol- de: “il 28 ottobre 1959”, gente, tratteggiando per- la sua data di nascita e sonaggi autentici. Fa emergere temi che toc- se le chiedono quanto ci ha messo a scri- cano ognuno di noi: amicizia, senso di giu- vere questo libro risponde: “la mia intera stizia e del dovere, rispetto, dolore, prepo- vita”, perché ogni sua opera nasce da tut- tenza, pregiudizi. Scava nell’animo del let- te le sue esperienze. tore per arrivare nel profondo degli angoli più remoti nella nostra consapevolezza. Lauren Wolk Come Il buio oltre la siepe, a cui è stato pa- L’anno in cui imparai a raccontare storie ragonato, questo libro è la sintesi perfetta di Salani Editore, 2018. avventura, suspense, impegno civile. Am- Consiglio per la lettura: per adulti e ragaz- bientato nel 1943, all’ombra delle due guer- zi a partire dai 13 anni
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