RONCHI DEI LEGIONARI Comune di Provincia di Gorizia - RELAZIONE DI INIZIO MANDATO ANNI 2016/2021 - Comune di Ronchi dei ...
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Comune di RONCHI DEI LEGIONARI Provincia di Gorizia RELAZIONE DI INIZIO MANDATO ANNI 2016/2021 (articolo 4-bis del d.lgs. del 6 settembre 2011, n. 149)
Premessa La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell’articolo 4-bis del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" per descrivere la situazione economico- finanziaria dell’ente e la misura dell’indebitamento all’inizio del mandato amministrativo avvenuto in data 25/10/2016. E’ sottoscritta dal Sindaco non oltre il novantesimo giorno dall’inizio del mandato. Sulla base delle risultanze della relazione medesima, il sindaco, ove ne sussistano i presupposti, può ricorrere alle procedure di riequilibrio finanziario vigenti L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio - art. 161 del Tuel e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266/2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente.
PARTE PRIMA DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente al 31-12-2015: 11963 Dati relativi alla popolazione residente al 31/10/2016: POPOLAZIONE ANNO NATI MORTI IMMIGRATI EMIGRATI RESIDENTE A FINE OTTOBRE 11.910 (di cui 774 2016 72 126 466 465 stranieri) N. NUCLEI MASCHI FEMMINE MATRIMONI FAMILIARI 5.760 6.150 31 5.608 1.2 Organi politici GIUNTA COMUNALE Carica Nominativo In carica dal Sindaco VECCHIET Livio 25/10/2016 Vicesindaco Assessore BALDO Giovanna 02/11/2016 Assessore CONTE Paola 02/11/2016 Assessore BENVENUTO Mauro 02/11/2016 Assessore FONTANOT Roberto 02/11/2016 Assessore CETTUL Elena 02/11/2016
CONSIGLIO COMUNALE Carica Nominativo In carica dal Consigliere BALDO Giovanna 25/10/2016 Il 07/12/2016 ha rassegnato le dimissioni Consigliere CONTE Paola 25/10/2016 Il 07/12/2016 ha rassegnato le dimissioni Consigliere BENVENUTO Mauro 25/10/2016 Il 07/12/2016 ha rassegnato le dimissioni Consigliere MARTINELLI Gianpaolo 25/10/2016 Consigliere BATTISTELLA BERSA Erika 25/10/2016 Consigliere DEL PRETE Giovanni 25/10/2016 Consigliere FURLAN Giancarlo 25/10/2016 Consigliere NOVELLI Giulia 25/10/2016 Consigliere CETTUL Elena 25/10/2016 Consigliere MACORINI Antonio 25/10/2016 Consigliere AIANI Lucio 25/10/2016 Consigliere GARRITANI Antonio 25/10/2016 Il 09/11/2016 ha rassegnato le dimissioni Consigliere DEGENHARDT Giovanni 25/10/2016 Consigliere CASASOLA Lorena 25/10/2016 Consigliere DEIURI Denis 25/10/2016 Consigliere MASARA’ Enrico 25/10/2016 Consigliere MASOTTI Gianluca 25/10/2016 Consigliere BRAGATO Sara 25/10/2016 Consigliere CUMIN Savio 25/10/2016 Consigliere LAURENTI Monica 25/10/2016 Consigliere ACAMPORA Salvatore Il 10/11/2016 sostituisce il consigliere dimissionario GARRITANI Consigliere CIESCO Edi 14/12/2016 Consigliere TROIANO Alessandro 14/12/2016 Consigliere FURLAN Tazio 14/12/2016 Con deliberazione consiliare n. 26 del 12 novembre 2016 ad oggetto: “Esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità degli eletti alla carica di Consigliere Comunale, giuramento del Sindaco e comunicazione del Sindaco delle avvenute nomine dei componenti della Giunta e del Vicesindaco”, è stata convalidata l’elezione del Sindaco e dei Consiglieri Comunali. 4
Con deliberazioni consiliari n. 36 dd. 14 dicembre 2016 è stata convalidata l’elezione a Consigliere Comunale del sig. CIESCO Edi in sostituzione del sig. BENVENUTO Mauro. Con deliberazioni consiliari n. 37 dd. 14 dicembre 2016 è stata convalidata l’elezione a Consigliere Comunale del sig. TROIANO Alessandro in sostituzione della sig.ra CONTE Paola. Con deliberazioni consiliari n. 38 dd. 14 dicembre 2016 è stata convalidata l’elezione a Consigliere Comunale del sig. FURLAN Tazio in sostituzione della sig.ra BALDO Giovanna. 1.3. Struttura organizzativa Organigramma: indicare le unità organizzative dell’ente (settori, servizi, uffici, ecc.) Direttore Generale: non previsto Segretario Generale: Maria Grazia DE ROSA Numero dirigenti: 0 Numero posizioni organizzative: 10 Numero totale personale dipendenti: 89 1.4. Condizione giuridica dell'Ente: Indicare se l’insediamento della nuova amministrazione proviene da un commissariamento dell’ente ai sensi dell’articolo 141 o 143 del Tuel: L’ente non è commissariato o non lo è stato nel periodo del mandato precedente. 1.5. Condizione finanziaria dell'Ente: Indicare se l'ente, nel mandato amministrativo precedente, ha dichiarato il dissesto finanziario ai sensi dell'art. 244 del TUEL, o il predissesto finanziario ai sensi dell'art. 243-bis. L’Ente non è in condizioni di dissesto o predissesto e non ha fatto ricorso al fondo di rotazione sopra indicato. 1.6. Linee programmatiche: Come previsto dalla legge sono state presentate le linee programmatiche, che ripercorrono il programma elettorale per i prossimi 5 anni, nel quale oltre completare tutta una serie di opere che sono finanziate ma bloccate dal patto di stabilità, si intende aumentare la qualità della vita a favore della nostra comunità, senza mai dimenticare i nostri valori ereditati dalla storia e da coloro che ci hanno preceduti. Se avremo gli spazi finanziari, si vuole portare a termine queste opere già finanziate di cui abbiamo già fatto i progetti, ci si riferisce all’ampliamento del municipio, di cui ormai abbiamo pagato gran parte dl mutuo, all’adeguamento normativo del campo di calcio di Ronchi, e la sistemazione del viale Serenissima, ed in particolare il lato sinistro andando verso Vermegliano. U.T.I. Unioni territoriali intercomunali: Mantenimento delle seguenti funzioni: lavori pubblici, urbanistica e sport come previsto dalla legge, avvio di un azione politico/amministrativa verso la creazione di un subambito nel quale gestire alcuni servizi assieme al Comune di Doberdò del Lago, San Pier d’Isonzo e Fogliano Redipuglia. Inoltre compatibilmente con le risorse finanziarie ci prefiggiamo i seguenti obiettivi: 5
Servizi sociali: Mantenimento della qualità dei servizi resi fino ad oggi, valorizzando risorse umane e professionali al fine di sviluppare nuove strategie tese alla tutela dei più deboli. Realizzazione di una concreta politica amministrativa a sostegno delle famiglie, incentivi su base reddituale per le rette di frequenza degli asilo nido, e sostegni economici, tramite attuazione apposite convenzioni per incentivare le pratiche sportive dei giovani. Servizi amministrativi: Sviluppare un portale web, per una reale convergenza di innovazione e sostenibilità, creando un canale di informazioni continuo con il cittadino, volto a semplificare buona parte delle procedure burocratiche, e allo stesso tempo permettergli di interfacciarsi con l’amministrazione comunale. Adeguamento pianta organica a fronte di pensionamenti e/o mobilità; Instaurare rapporti periodici di collaborazione con Forze dell’ordine locali e autorità religiose locali; Cultura: Massima valorizzazione dell’attività della biblioteca comunale (con particolare riguardo alla sezione slovena) e della ludoteca verso i bambini più piccoli; Politiche di offerta integrata tra luoghi d’arte, musei e realtà comunale. Politiche giovanili: Coinvolgimento dei giovani nella vita comunale associativa, attraverso la pianificazione di manifestazioni musicali/sportive/artistiche, e organizzando incontri periodici con l’amministrazione comunale o delegati, per la creazione di progetti condivisi. Opere pubbliche: Incrocio via dei Campi/d’Annunzio/Manzoni predisposizione progetto preliminare, per eliminazione semafori e costruzione rotonda stradale; Scuole: Scuola elementare e materna di via del Capitello demolizione e posa in opera di nuove ringhiere a norma; Scuola materna: trasferimento della cucina comunale presso nuova scuola elementare slovena; Scuola media: avvio progettazione preliminare adeguamento normativo immobile; Sport: Impianto Tennis: sostituzione fari illuminazione campi con fari a Led; Campo calcio Lucca: adeguamento normativo degli spogliato posti attualmente sotto la tribuna, costruzione nuovi spogliatoi esterni; Impianto baseball “Gaspardis” adeguamento normativo, antincendio immobili, tribuna, tunnel di battuta; Bocciodromo: completamento impianto illuminazione campi coperti con nuovi fari Led; Palazzetto dello sport: adeguamento e ripristino funzionalità 6 gradinate per il pubblico, rifacimento dell’impianto
illuminazione del campo con nuovi fari Led; Palestra scolastica rifacimento impianto illuminazione con nuove lampade Led; Impianti di base: rifacimento pavimentazione campo basket e nuovi canestri, presso ex area scuola materna prefabbricata; Selz: Via Fornaci: costruzione di un ulteriore tratto di marciapiede verso scuola equitazione; Via Fornaci: rifacimento asfaltatura tratto finale e strade laterali; Illuminazione pubblica: sostituzione di tutte le armature stradali con armature a tecnologia Led; Soleschiano: Progettazione parcheggio via Curbine/via Soleschiano, valorizzazione piazza San Tommaso; Chiesa San Tommaso: progettazione in collaborazione con parrocchia Maria Madre della Chiesa per la costruzione nuovo sagrato, con accesso pedonale e valorizzazione del luogo durante le funzioni religiose; Costruzione ulteriore tratto di marciapiede lungo via Soleschiano; Costruzione di passaggio pedonale rialzato per garantire la sicurezza dei pedoni. Vermegliano: Viale Garibaldi: progettazione e costruzione nuovo impianto illuminazione pubblica; Viale Garibaldi: completamento rifacimento marciapiede lato est verso chiesa; Via Brigata Modena richiesta finanziamento per costruzione della fognatura e rifacimento marciapiede; Viale Garibaldi acquisizione terreno per costruzione parcheggio nei pressi di Piazza Santo Stefano; Ex discarica: effettuazione dei monitoraggio periodico previsto, e completamento pratiche chiusura sito; Fognature: richiesta finanziamento per la costruzione fognatura di via Mitraglieri a servizio anche di via Brigata Valtellina; Illuminazione pubblica: sostituzione di tutte le armature stradali (tranne parte viale Garibaldi e piazzale Candotti) con lampade a tecnologia Led; Ronchi: Via Cimarosa: sistemazione ingresso strada, smaltimento delle meteoriche e nuova asfaltatura; Via San Lorenzo sistemazione e adeguamento marciapiede; Via Duca d’Aosta completamento rifacimento marciapiede (tra via Mazzini e via Berini) e sostituzione di tutte le alberature stradali. Viale Serenissima completamento del rifacimento del marciapiede da canale de Dottori a inizio via Stazione nord; Via Brechi/via Brigate Partigiane: incrocio sistemazione definitiva con costruzione marciapiede; Via Redipuglia rifacimento e adeguamento normativo impianto illuminazione pubblica; 7
Via VII Giugno rifacimento asfaltatura; Via Cristoforo Colombo rifacimento asfaltatura della strada; Costruzione passaggi pedonali rialzati sulle strade comunali, per aumentare la sicurezza dei pedoni; Via Santa Croce esproprio terreno per costruzione uscita viaria lungo via Kosovel Canale de Dottori: costruzione di una pista ciclopedonale mt 450, tra sottopasso ferroviario e via Leopardi; Via Aeroporto, parcheggio campo sportivo: collocazione prefabbricato dismesso ex scuola materna, ad uso associazioni; Gemellaggio; Prosecuzione ed ampliamento del rapporto di gemellaggio e di tutte le attività ad esso collegato con le città Metlika e Wagna Sicurezza sociale: Efficace azione amministrativa per contrastare il degrado causato dai fenomeni legati al vandalismo e bullismo, anche attraverso il coinvolgimento delle forze dell’ordine locali; Constatazione che il comune di Ronchi dei Legionari, non possiede attualmente nessun immobile pubblico, per eventuale destinazione legate all’accoglienza di eventuali profughi; Potenziamento sistema videosorveglianza nei luoghi più sensibili del nostro territorio; Urbanistica: Approvazione variante n. 3, che prevede aggiornamenti nomativi, recepimento variante 1 rischio aeroportuale, e conseguente liberalizzazione volumetria centro urbano.; Approvazione regolamento edilizio e piani attuativi; Adozione e approvazione della variante 4 al piano regolatore generale comunale, approvazione del piano intercomunale della mobilità sostenibile, verifica finanziamento europeo e attuazione della pista ciclabile Slovenia- Italia, mantenimento e integrazione dello sportello catastale con l’ufficio patrimonio che sta riscuotendo notevole successo considerato l’aumento del pubblico e dei professionisti che vi accedono a seguito della chiusura dello sportello catastale di Monfalcone, Commercio e attività produttive: Supporto logistico e amministrativo al commercio locale, e all’associazione “Ronchi live” per lo svolgimento delle sue attività, estive ed invernali; Valorizzazione e supporto delle nostre aziende vinicole/agricole del nostro territorio; Parco Excelsior: acquisizione del terreno limitrofo, ampliamento del verde pubblico, ampliamento dell’attuale parcheggio ad uso esercizi commerciali limitrofi, collegamento pedonale con piazza Oberdan; Ambiente: Valorizzazione della flora e della fauna del nostro Carso e delle altre aree verdi del nostro territorio, valorizzazione dell’area degli impianti di base, e nuove piantumazioni di essenze arboree sul territorio 8
comunale; Memoria storica: Valorizzazione della nostra memoria storica, delle nostre tradizioni e dei nostri valori, attraverso il potenziamento dei siti carsici della grande guerra, nonché la cura e manutenzione dei monumenti e lapidi del nostro territorio; Associazionismo: Supporto e aiuto logistico alle attività di tutte le associazioni sia della Protezione Civile, della Pro loco, e di tutte le associazioni sportive/culturali e onlus presenti sul nostro territorio; Polo Intermodale: Crediamo che la nascita del polo intermodale, progetto da edificarsi davanti all’aeroporto, possa avere non solo delle ricadute positive sull’economia locale, grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro ma che possa anche diventare anche un ottima vetrina per tutte le eccellenze della nostra Regione. Contributi Europei: Ricerca di finanziamenti per potere costruire un sottopasso pedonale/ciclabile ed esclusivamente automobilistico sotto ex passaggio livello di via San Vito, per ricongiungere la frazione al capoluogo. 1.7. Situazione di contesto interno/esterno: Settore/servizio: ristorazione scolastica l’inizio del nuovo mandato coincide con la fase organizzativa di avvio del nuovo appalto triennale che dal primo gennaio 2017 vedrà un nuovo sistema di affidamento del servizio ossia la concessione con la previsione della riscossione delle tariffe attraverso un sistema di tipo informatico di prepagato da parte della ditta concessionaria. La nuova amministrazione ha voluto da subito non gravare l’aumento del nuovo contratto sulle famiglie mantenendo invariato il costo dei pasti all’utenza e sopportando la differenza sul bilancio comunale. Ha previsto inoltre nel corso dei prossimi anni scolastici di intervenire modulando le tariffe su fasce ISEE da studiare e verificare a supporto delle famiglie con minori possibilità economiche. Settore/servizio: servizio trasporto scolastico il trasporto scolastico ha trovato nel corso degli ultimi anni una organizzazione e sostenibilità che si intende mantenere per prossimo futuro. Settore/servizio: Diritto allo studio Nel quinquennio prossimo si auspica il completamento del ciclo del tempo potenziato che per molte famiglie costituisce un’alternativa al tempo pieno che l’Istituto comprensivo ha chiesto al Miur ma non ha ottenuto. Per questo sostanzioso progetto e per altri che l’Istituto comprensivo presenterà il Comune intende farsi sostenitore dell’aumento dell’offerta educativa. Settore/servizio: centri estivi Il Comune ha sempre offerto alle famiglie i cui figli frequentano le scuole di Ronchi dei Legionari un servizio di centro estivo sia per le scuole d’infanzia che per le primarie e intende continuare su questa strada. Nei prossimi anni il servizio è già stato previsto nel nuovo appalto dei servizi educativi nella modalità della concessione di servizio che si è sperimentato nel corso degli anni essere una efficiente forma di affidamento. Settore/servizio: nidi d’infanzia Constatato negli ultimi due anni trascorsi un discreto aumento della richiesta del servizio di nido d’infanzia sia presso il nido comunale che nei posti convenzionati di quello privato, tanto da avere la totale copertura e qualche domanda in lista di attesa, si tornerà a proporre una convenzione con i nidi privati del territorio in vista dello scadere della convenzione con il prossimo anno educativo. Già dal gennaio 2017 si inizierà ad attuare una riorganizzazione del servizio per quanto riguarda la produzione dei pasti che è stata affidata a ditta esterna con tuttavia l’obbligo di produzione degli stessi nella cucina del nido. Contestualmente il personale prima impegnato in tale produzione opererà nell’ambito dei servizi generali del nido sopperendo alla necessità di provvedere alle pulizie con ditta esterna. Nel corso dei primi anni di mandato inizierà il nuovo appalto dei servizi educativi a seguito di un appalto svolto assieme al Comune di Monfalcone attraverso la Centrale Unica di Committenza. Settore/servizio: Polizia Locale: l’organizzazione e la gestione del Servizio di Polizia Locale risulta fortemente condizionato, oltre che dalla normativa regionale di settore, anche e soprattutto dall’istituzione, ai sensi della L.R. 26/2016, che ha riformato il sistema delle autonomie locali, dell’ “Unione territoriale intercomunale Carso Isonzo 9
Adriatico - Medobcinska Teritorialna Unija Kras Soca Jadran”, a cui il Comune di Ronchi dei Legionari aderisce con l’approvazione e sottoscrizione nel 2015 del relativo Statuto: ai sensi dell’art. 26 della citata legge, infatti, il Servizio di Polizia Locale rientra tra quelli che obbligatoriamente devono essere gestiti in forma associata tramite l’Unione. Ai sensi dell’art. 5 dello Statuto dell’UTI nella sua prima versione, tale funzione associata avrebbe dovuto avere decorrenza con l’1.1.2017, coerentemente anche con la scadenza al 31.12.2016 della convenzione per la gestione associata del servizio che il Comune di Ronchi dei Legionari, comune capofila, aveva stipulato con i Comuni di San Pier d’Isonzo, Fogliano Redipuglia e Turriaco. La modifica statutaria, apportata con delibera dell’Assemblea dei Sindaci dell’UTI n. 16 dd. 21.12.2016, ha fatto slittare la decorrenza all’1.1.2018: ciò pone all’Amministrazione il problema della gestione del servizio nel corso del 2017. Settore/servizio: Politiche Tributarie Le continue modifiche normative intervenute in questi ultimi anni, in campo tributario hanno impegnato il personale del servizio prima con lo studio, gli aggiornamenti e poi con l’applicazione della normativa, oltre alla necessità d’interfacciarsi anche con INSIEL, ente gestore del sistema gestionale AscotwebTributi, confronto indispensabile per la corretta modifica ai programmi in applicazione delle disposizioni normative in essere e successivamente per il corretto utilizzo dei medesimi a seguito delle novità introdotte. L’ufficio avrebbe la necessità di maggiori spazi, il personale è ubicato in un’unica stanza che s’interfaccia direttamente allo sportello, l’esigenza è motivata anche al fine di dare corretta applicazione alla normativa sulla privacy. E’ stata richiesta la disponibilità di utilizzare spazi attigui, che ad oggi non ha trovato attuazione. Il rispetto delle disposizioni normative vigenti relative al contenimento delle spese, hanno ridotto le risorse disponibili, soprattutto quelle umane. L’ufficio si è comunque operato al fine di mantenere gli standard qualitativi e quantitativi dei servizi resi ed al raggiungimento degli obiettivi preposti. Da gennaio 2017 un collaboratore sarà posto in quiescenza, è prevista la sostituzione mediante mobilità esterna, da altro Ente. Fino a quando non avverrà la predetta sostituzione, presso l’ufficio saranno operativi solo un collaboratore ed il responsabile del settore. Risulterà quindi necessario individuare le priorità e ridurre l’orario di sportello al pubblico, in considerazione della ristrettezza delle risorse umane disponibili, limitazione che impatterà inevitabilmente sulla gestione dell’ufficio e sugli standard ad oggi raggiunti. Andrà comunque considerato anche il periodo di formazione necessario (normativa, applicativi gestionali, conoscenza ed applicazione dei tributi e relativi regolamenti, rapporto con l’utenza, ecc.), in quanto l’efficienza del servizio è data anche dall’esperienza e dalle conoscenze del personale assegnato ed alla capacità d’autonomia. Settore/Servizio Affari generali: Per quanto riguarda i servizi segreteria - organi istituzionali – messi e protocollo, gli obiettivi di carattere generale dati dall’amministrazione comunale vengono attuati con non poche difficoltà, tenuto conto delle numerose modifiche legislative e dei conseguenti nuovi adempimenti in capo ai diversi servizi dell’ente che inevitabilmente comportano una radicale ridefinizione delle competenze e dell’organizzazione stessa, oltre alla carenza di personale dovuta ad assenze ex lege. All’ufficio protocollo vengono costantemente implementate diverse funzioni nell’ottica della dematerializzazione così come previsto dalle disposizioni di legge e all’uopo aggiornato il programma ITERATTI. Nell’ambito delle iniziative del gemellaggio con i Comuni di Wagna e Metlika vengono mantenute e consolidate le attività, che proseguono da quasi cinquant’anni, con il supporto di personale interno al servizio I contatti tenuti con enti regionali, aziende di soggiorno e turismo, e dalle associazioni locali e fondazioni hanno reso possibile l’abbattimento delle spese purtroppo oggetto di tagli ex lege. Settore Cultura: Promuovere la crescita culturale della cittadinanza riservando una particolare attenzione alla multiticulturalità, all’integrazione sociale, e alla partecipazione sia rivolgendosi agli adulti che ai ragazzi. Segnalata a livello nazionale tra le prime dieci biblioteche delle comunità tra i diecimila ed i ventimila abitanti, conta un patrimonio che sfiora gli 80000 volumi. La conoscenza del libro attraverso la promozione della lettura e le presentazioni degli autori; la diffusione della cultura teatrale e musicale nelle loro diverse espressioni, dal cinema all’arte; la valorizzazione del patrimonio culturale, storico ed artistico locale attraverso lo sviluppo della conoscenza delle identità e delle tradizioni del territorio. Avvicinare attraverso questa serie di iniziative coordinate, il razionale utilizzo delle risorse a disposizione lo sviluppo e la diffusione della cultura nell’intento di ampliare le occasioni di conoscenza e di sperimentazione in ambito artistico, storico, letterario, creando così momenti di incontro e partecipazione attiva. Ampliare attività tese alla sensibilizzazione ed educazione al senso civico, ai diritti dell’individuo e ai concetti di legalità. Questi tra i principali obiettivi. L’utilizzo dell’auditorium comunale e l’organizzazione delle tre rassegne culturali, creano momenti di aggregazione fondamentali per la realtà culturale del nostro territorio. L’apertura dell’Antiquarium comunale e dell’area museale, le collaborazioni con il Consorzio Culturale, anche in concomitanza con le manifestazioni in occasione del centenario della Grande Guerra. Nell’ambito delle politiche giovanili l’avvio, grazie al finanziamento concesso dalla Regione, della consulta dei ragazzi – CCR, ha lo scopo di coinvolgere i giovani nell’ attività del territorio e di diffondere e promuovere la partecipazione democratica dei ragazzi del Friuli Venezia Giulia. L’apertura e gestione della pagina facebook della biblioteca ha lo scopo di avvicinare i giovani alle istituzioni attraverso strumenti a loro vicini. Vengono organizzate collaborazioni con la Regione, la Provincia e le associazioni locali per proporre diverse iniziative di sensibilizzazione nei confronti del genere. Nella nostra comunità lo Sportello ai cittadini di lingua slovena è diventato in questi ultimi anni un punto di riferimento sia per l’associazionismo sloveno presente sul territorio, sia per la Scuola dell’Infanzia ed Elementare con lingua d’insegnamento slovena con sede nella frazione di Vermegliano. Purtroppo le attività sono legate ai finanziamenti statali. Lo sportello svolge la sua attività all’interno della Biblioteca Comunale la quale possiede un patrimonio librario e documentario in lingua slovena più completa a livello provinciale. Settore Strutture Residenziali: In questo centro di costo sono comprese le voci relative alla gestione associata del sistema residenziale delle case e centri diurni per anziani di Ronchi dei Legionari, Fogliano Redipuglia e San Canzian d’Isonzo; Le aree principali di attività sono la residenza protetta per anziani non autosufficienti “Domenico Corradini” di Ronchi dei Legionari, la residenza protetta per anziani non autosufficienti affetti da demenza e/o morbo di Alzheimer “Argo” di San Canzian d’Isonzo, la residenza ad utenza diversificata “De Gressi” di Fogliano/Redipuglia , i centri diurni o semiresidenziali delle residenze per un totale di attuali 97 posti letto (di cui 87 per non autosufficienti) e 17 posti diurni, anche per non autosufficienti. 10
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Giornate di 29.410 33.422 34.850 34.715 34.850 35.132 35.405 35.268 34.934 34.155 presenza Di cui domicilio 15.405 18.104 17.070 17.150 13.769 14.919 15.224 15.165 16.059 14.184 di soccorso Ronchi dei Leg. Situazione attuale: • In corso il processo di riclassificazione delle residenze per anziani di cui al titolo X del D.P.Reg. 144/2015 per l’emissione da parte della Direzione Regionale di nuovi atti autorizzativi al funzionamento; • Inserimento delle attività svolte dalle scuole presso le residenze nel POF della Direzione didattica • Proroga annuale della convenzione tra i Comuni associati per la gestione delle residenze, da definire il percorso dal 2018 • 2016-2020 nuovo appalto in global service per i servizi residenziali e semiresidenziali Settore/servizio: Patrimonio Il servizio patrimonio si occupa della gestione dei beni comunali in un’ottica di sempre maggior valorizzazione ed attenzione che negli ultimi anni ha caratterizzato la cosa pubblica. La redazione dei vari piani che vengono allegati al bilancio ed una gestione contabile che guarda a tempi maggiori rispetto al singolo anno finanziario, permettono una maggior programmazione di interventi. Attualmente l’attività è concentrata sul monitoraggio dei beni utilizzati da terzi sia cittadini che imprese e nella regolarizzazione delle diverse situazioni. Nel rispetto delle previsioni dei piani delle alienazioni/valorizzazioni, alcune alienazioni sono ancora da perfezionare mentre sarà di rivedere l’eventuale acquisizione di aree per lo sviluppo di nuove vie di comunicazione. Attenzione viene rivolta anche a situazioni rimaste in sospeso negli anni a causa di procedure non completate che devono ora trovare soluzione. Nell’ambito del servizio ricopre importanza anche la rilevazione inventariali dei beni immobili e la relativa regolarizzazione contabile di aggiornamento dei loro valori per una corrispondenza effettiva in linea con le regole dell’armonizzazione contabile del D. lgs. 118/2011. Nell’ambito del servizio patrimonio viene anche fornito il servizio dello sportello catastale , servizio prima gestito dall’Agenzia delle Entrate, ora attivato presso il ns. Ente. E’ un servizio molto utilizzato che verrà mantenuto in quanto permette ai cittadini di acquisire visure catastali e planimetrie presso il proprio comune evitando inutili trasferte a Gorizia che risulta l’ufficio alternativo più vicino. Settore/servizio: Informatico: Il servizio è gestito in maniera autonoma dopo l’uscita dalla convenzione con i comuni di “Città Mandamento”. I risultati della gestione in autonomia si sono dimostrati molto consistenti sia in termini di risparmio di costi sia in incremento di informatizzazione. Il livello raggiunto infatti è molto alto sia per quanto riguarda la gestione informatica dei processi e della documentazione, sia in dotazioni hardware. L’obiettivo quindi è mantenere il livello ottenuto grazie alla collaborazione con INSIEL che mette a disposizione gratuitamente software e strutture tecnologiche a supporto dei comuni e degli investimenti a favore della diffusione dell’interoperabilità con i cittadini. Obiettivo quindi sarà migliorare ancora l’informatizzazione dell’Ente con la tendenza ad una sempre più evidente dematerializzazione, nel rispetto anche della normativa che invita in tal senso, ed ad un sempre maggior sviluppo ed integrazione delle ICT con i cittadini favorendo la trasparenza e la partecipazione. Nell’ambito del servizio, particolare rilievo assume anche il progetto telecamere che dopo un rallentamento registrato nel corso degli anni avrà un particolare sviluppo nell’ottica del servizio di prevenzione che questa tecnologia permette di ottenere a sicurezza del territorio. Settore/servizio: Economato/Provveditorato: Il servizio provveditorato si occupa degli approvvigionamenti di supporto per permettere il funzionamento degli altri uffici. Nello specifico gestisce procedure di gara per servizi e prodotti di utilizzo trasversale in quanto un’unica gara permette maggiori vantaggi in termini economici e di risparmio di tempo. Molti acquisti vengono reperiti tramite convenzioni CONSIP per es. per quanto riguarda la telefonia (fissa e mobilie), il carburante, l’energia elettrica, i buoni pasto, il servizio di fotocopiatrici a noleggio ecc. In questi anni è stato incrementato l’utilizzo del Mercato Elettronico, come da indicazioni delle leggi di riferimento, ed ormai quasi tutti gli acquisti sia del servizio economato che provveditorato avvengono su piattaforma informatica. La grande banca data di prodotti e di fornitori accreditati permette un confronto immediato ed un parametro di benchmark sempre disponibile. La finalità del servizio è ricercare economie di mercato e sistemi di approvvigionamento che permettano sempre maggiori economie anche con monitoraggio dei consumi e programmazione tra i vari settori interessati. Il servizio economato si occupa della gestione delle piccole spese ed entrate che devono per forza essere gestite in contanti. Tra le spese si ritrovano anticipi urgenti per piccole riparazioni impreviste, rimborso di missioni, piccoli acquisti per funzionamento di apparecchiature mentre tra le entrate, oltre a rimborsi vari e diritti, somme consistenti vengono incassate per le contravvenzioni della Polizia Municipale che verranno presto introitate tramite pos per favorire la richiesta di questo tipo di pagamento da parte dell’ utenza. Settore/servizio: Finanziario/Contabile: Il servizio finanziario negli ultimi anni è stato caratterizzato da un cambiamento normativo sia dal punto di vista statale che delle leggi regionali. Il servizio è stato interessato in maniera preponderante dalla revisione della spesa pubblica, dall’obbligo della tempestività dei pagamenti, dall’introduzione dell’armonizzazione contabile seguita dalla Legge 243/2012 sul pareggio di Bilancio. A livello locale la riforma della Finanza Locale e del Sistema Regione-Autonomie Locali ha portato, di concerto con la normativa nazionale, ad una visione nuova della contabilità dell’Ente che ha impegnato e continuerà ad impegnare il servizio in un aggiornamento costante. Settore/servizio: Servizi alla Persona – Assistenza, beneficienza pubblica e servizi diversi alla persona: Le attività di 11
sportello, di relazione, informazione e supporto ai cittadini nelle diverse aree di competenza si affiancano alle attività istituzionali relative agli interventi a favore di minori, disabili ed anziani, emigranti, assistenza e pasti domiciliari, ricoveri in istituti, contributi economici e di assistenza sanitaria, contributo tassa igiene ambientale, eliminazione barriere architettoniche, contributo ANMIL, gestione pratiche per i contributi sia regionali che statali a favore delle nascite di figli e dei nuclei familiari numerosi, gestione delle pratiche per l’erogazione dei contributi regionali per l’abbattimento dei canoni di locazione, gestione della Carta Famiglia Regionale introdotta dall’Assessorato Regionale ai Servizi Sociali dall’1 gennaio 2008 – L. R. 11/2006 – (emissione e rinnovi). Inoltre, dal 2010 in applicazione alla legge regionale 11/2006 la Regione ha demandato ai Comuni oltre che alle funzioni amministrative connesse all’attivazione del beneficio “bonus sull’energia elettrica” anche l’erogazione del contributo con le conseguenti attività di recupero dei fondi nei confronti della Regione. Il complesso dei servizi di assistenza socio economica assorbe un considerevole ammontare di risorse finanziarie del bilancio comunale ed il numero dei beneficiari, cittadini bisognosi sotto l’aspetto psico-fisico e/o socio economico è in costante aumento nel corso del tempo tanto che già nel 2014 sono stati destinati alle famiglie in difficoltà quasi 500.000 .- euro di quasi 300.000.- assorbiti dagli aiuti per il pagamento delle rette nelle residenze protette per anziani. Le principali criticità si sono riscontrate a livello di contributi erogati per quanto attiene ai contributi sia a sostegno dei canoni di locazione con un aumento nel corso del mandato delle domande di accesso pressoché costante fino a giungere alle 107 domande presentate nell’anno 2016, sia per quanto attiene all’accesso al servizio di assistenza vittuaria, con aumento dei richiedenti nel corso del tempo. Con l’approvazione della Convenzione del SSC con decorrenza gennaio 2014 si è ottemperato a quanto previsto dalle direttive regionali in materia di deleghe obbligatorie di cui alla L.R. 6/2003. Dal 1 gennaio 2014 non è stata più trasferita ai Comuni la quota del Fondo Sociale Regionale ma, a fronte di tale mancato trasferimento, non ci sono stati costi per gli interventi, le prestazioni e servizi a carico dei Comuni in merito alla gestione dei servizi di assistenza domiciliare, assistenza all’handicap, interventi di assistenza economica di prima necessità rivolta sia agli adulti che ai minori, per il sostegno scolastico e non ( L.R. 41/96), Centro Bassa Soglia. L’attività dell’ambulatorio comunale, inaugurato nel 2004 per prelievi ed iniezioni, previsto nel piano sanitario per agevolare l'accesso territoriale ai servizi sanitari, specie per i cittadini con ridotte capacità di mobilità, reintrodotta nel territorio comunale con il nuovo gestore dall’anno 2014, si è consolidata con un aumento delle presenze e delle prestazioni ( oltre 5.000 accessi di persone che hanno usufruito del servizio di prestazioni sanitarie con una media giornaliera di 35 persone che si sono mantenute nel corso degli anni fino ad oggi) , mentre la spesa per il mantenimento e l’energia dei locali che fino al 2013 era a carico del Comune è stata presa in carico dallo stesso gestore. Il servizio si affianca alla convenzione con l’AUSER, che garantisce invece l’accesso, a richiesta da parte di persone prive di mezzi, ai distretti sanitari di Monfalcone e Gorizia ed in alcuni casi di Udine e Trieste, con il costo previsto dalla relativa convenzione sottoscritta con l’Associazione. Settore/servizio: Ufficio Tecnico: Rispetto al patrimonio della missione 1 si prevede l’obiettivo del mantenimento degli edifici e degli impianti in buono stato di conservazione attraverso continui interventi di manutenzione ordinaria e all'occorrenza straordinaria e di adeguamento funzionale degli stessi alle normative di sicurezza. Si intende valutare la ristrutturazione dell’edificio destinato alla scuola secondaria di primo grado per adeguarla alle normative di sicurezza antisismica e antincendio, nonché alle disposizioni legate al contenimento energetico in quanto l’edificio esistente risulta carente sotto diversi aspetti normativi. Per questi aspetti era stato avviato un programma di monitoraggio i cui esiti verranno impiegati nella fase di progettazione. Proseguirà il programma di adeguamento degli edifici alla normativa antincendio e, per l’abbattimento dei costi energetici, si valuteranno soluzioni attive quali ad esempio l’istallazione di ulteriori impianti fotovoltaici e del relampig degli impianti di illuminazione esistenti e soluzioni passive quali la sostituzione di serramenti e l’istallazione di coibentazioni a cappotto dove possibili. Le risorse strumentali impiegate sono quelle attualmente in dotazione al Servizio Gestione del Territorio e Lavori Pubblici ed elencati nell'inventario comunale. Verranno affidati diversi servizi lavori e forniture nei limiti imposti dalla normativa affidati ad operatori economici qualificati e, in assenza di adeguate figure professionali reperite all’interno degli uffici, a professionisti dei diversi settori e a ditte esterne. Per quanto riguarda i servizi tecnici collegati ai lavori pubblici si proseguirà preferibilmente con l’impiego di risorse interne nei limiti delle risorse a disposizione formando, all’occorrenza, gruppi di lavoro misti con professionalità reperite sul mercato complementari alle professionalità interne in modo da mantenere un buon livello di aggiornamento e motivazione del personale impiegato e ottenere importanti economie di spesa e di tempi di esecuzione rispetto all’impiego intensivo di risorse esterne. Le risorse umane impiegate sono quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate al Servizio Gestione del Territorio e Lavori Pubblici con la puntualizzazione che dal 2015 n. 1 unità amministrativa risulta a tutt’oggi in aspettativa al 100% Questa diminuzione di unità di personale ha causato alcuni rallentamenti fisiologici nella risposta del Servizio alle diverse esigenze prestazionali senza tuttavia pregiudicare i risultati più importanti anche grazie al ricorso a risorse di personale attraverso agenzie di somministrazione. Settore/servizio: Politiche giovanili, sport e tempo libero: Il servizio Sport ha proseguirà con il percorso di collaborazione con le Associazioni sportive e di volontariato del territorio, affinché la pratica dello sport sia intesa come formazione dell'individuo tramite il benessere fisico e come occasione di socializzazione e di crescita collettiva all'interno della società. Il ruolo del volontariato (perché tale è la conduzione delle Associazioni sportive) è la base per questa gestione. Annualmente è stato svolto un "Galà dello sport" in collaborazione con le Associazioni, in cui si promuovono e pubblicizzano tutte le iniziative sportive del territorio a favore dell'intera cittadinanza. Nel corso del 2016 è stato avviato un secondo appuntamento di promozione denominato “Festa dello Sport” da riproporre negli anni seguenti. Si intende continuare a promuovere, in collaborazione con le società sportive del territorio, la pratica sportiva amatoriale, rivolgendosi a tutte le fasce d'età presenti sul territorio, con particolare attenzione alle fasce giovanili. Analoga collaborazione potrà essere posta per attività di mantenimento della popolazione anziana. E’ in corso di completamento l’affidamento della gestione degli impianti di proprietà comunale per la pratica dello sport, attraverso opportune modalità di convenzione, ad Associazioni sportive presenti ed attive sul territorio. Proseguirà la messa a norma di sicurezza e antincendio degli impianti sportivi attraverso il completamento dei lavori di adeguamento dell’impianto per il gioco del Baseball12 e la ricerca di partner per l’attuazione del progetto di
riqualificazione del campo sportivo “Lucca” di recente approvazione. Settore/servizio: Viabilità ed infrastrutture stradali: Prosegue l’attività di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade comunali attraverso la razionalizzazione delle risorse a disposizione e con la regolamentazione degli interventi privati su suolo pubblico. In particolare, oltre agli appalti di ordinaria manutenzione delle strade comunali e della segnaletica verranno attuati gli interventi gli interventi di ammodernamento viabilistico già progettati quali la pedonalizzazione e adeguamento al piano del traffico della piazza Unità e del Viale Serenissima ed altri in corso di definizione quali la realizzazione della rotatoria sulla ss 305 tra le vie D’Annunzio e dei Campi e gli interventi di implementazione dei percorsi ciclabili e ciclopedonali. Settore/servizio: Soccorso civile: Proseguiranno le attività di coordinamento per gli interventi di protezione civile sul territorio, prevenzione incendi, soccorso e superamento delle emergenze. Nell’ambito degli interventi di protezione civile verrà messo in atto il ripristino del funzionamento dell’inghiottitoio delle mucille in collaborazione con la Protezione Civile regionale e l’Università degli Studi di Trieste Settore/Servizio: Legale: Il ruolo del Servizio Legale dell’ente nel contesto dell’organizzazione interna si sviluppa prevalentemente in funzione preventiva di possibili contenziosi. Il momento storico caratterizzato da profonde trasformazioni del sistema e dalla pressante e continua ondata di riforme , del sistema giudiziario (riforma del processo civile , del fallimento, del processo amministrativo e del procedimento amministrativo) ha imposto una maggiore attenzione alla gestione dei contenziosi pendenti, attraverso il monitoraggio e l’andamento delle cause che coinvolgono l’amministrazione con una prevalenza delle materie e dei settori tecnici in particolare nella fase dell’affidamento dei servizi e dei lavori, a conferma di un tendenziale aumento della contenzioso nel settore degli appalti sia nella fase pubblicistica che nella fase attuativa e di esecuzione contrattuale. L’aumento interessa anche le richieste giudiziali e stragiudiziali, nonostante l’introduzione di sistemi deflativi del contenzioso come la negoziazione assistita e la mediazione che però registrano un sostanziale fallimento delle pratiche di risoluzione alternativa delle controversie. In questo contesto l’Amministrazione si propone un monitoraggio ancora più attento dell’andamento dei contenziosi potenziando la fase preventiva nel corso dei procedimenti. Per il quinquennio 2016//2020 la compagine amministrativa richiederà e impegnerà l’Amministrazione ad una rilettura del ruolo del Servizio in un ottica preventiva e di supporto ai Servizi sin dalle prime fasi anche stragiudiziali di gestione del contraddittorio e di analisi delle criticità che potrebbero dar luogo a controversie. La gestione dei procedimenti giurisdizionali più o meno complessi che possono essere gestiti internamente potrà proseguire sulla direttrice già avviata dall’Amministrazione uscente con un percorso di continuità della gestione delle procedure fallimentari, stragiudiziali, esecutive direttamente dal Servizio che ha consentito nel tempo risparmi notevoli pur in presenza di fattispecie anche complesse e connesse da aspetti di interdisciplinarietà. Da un punto di vista economico finanziario il settore ha risentito non meno di altri la necessità di ripensare le modalità di finanziamento della relativa spesa anche se per la stessa natura della materia in questione è estremamente difficile la previsione puntuale dei costi derivanti dalla gestione delle cause in primo luogo perché non sembra diminuire la durata dei processi sia civili che penali e secondariamente perché spesso l’andamento dei giudizi è difficilmente pronosticabile, anche in considerazione dell’aumento dei riti alternativi nei vari settori. Lo stesso processo amministrativo introdotto nel 2010 ha determinato un mutamento alquanto complesso nella gestione dei contenzioso amministrativo. Pur tuttavia in questa compagine estremamente diversificata sarà interesse preminente per l’Amministrazione garantire il massimo potenziamento delle risorse interne, il contenimento della spesa e la chiusura dei contenziosi più antichi magari stimolando e prediligendo la risoluzione transattiva. Nel corso del biennio 2015/2016 si è assestato il numero di procedimenti fallimentari, di concordati preventivi e liquidatori delle Aziende che operano e stanziano sul territorio che rimane però sempre elevato, rispetto all’impennata del triennio precedente che ha visto l’esasperazione e il punto più alto della crisi economica nazionale e mondiale con la chiusura di numerose imprese.. Ciò ha determinato l’aumento dell’attività relativa al contenzioso gestito internamente nei casi in cui non necessita l’assistenza di patrocinio esterno. Vi è stato un aumento in generale costante delle procedure esecutive mobiliari e presso terzi oltre che dei procedimenti azionati da Equitalia a dimostrazione di una tendenziale permanenza della crisi del settore. Nel complesso pur nelle difficoltà di preventivare la spesa del settore legale connotata da elementi di aleatorietà l’Amministrazione sarà indirizzata a garantire una prudente e puntuale copertura attraverso analisi dettagliate e monitorate dei costi , di eventuali scostamenti e di continuare a garantire ove consentito l’utilizzo di risorse interne anche in funzione preventiva del contenzioso. Settore/Servizio: Ambiente: L’attenzione del legislatore nel settore ambientale ha determinato negli ultimi anni una costante e continua revisione della disciplina nelle materie di pertinenza di uno dei campi più delicati in cui opera la pubblica amministrazione. La tutela dell’ambiente e il suo diritto ha visto da un lato il riassetto delle discipline specialistiche in campo ambientale in primo luogo l’adeguamento costante del codice dell’ambiente TUA dlgs. 152/16 , alle disposizioni del diritto comunitario ed europeo, l’introduzione di discipline di semplificazione di materia di AUA AIA VIA VAS , la nuova normativa in costante revisione delle terre e rocce da scavo, del SISTRI, la introduzione dei nuovi reati ambientali e non secondaria la nuova disciplina introdotta dai decreti attuativi delle legge MADIA in materia di SCIA e di Conferenza di Servizi. Il diritto ambientale è sempre più penetrante nei campi di intervento dell’azione amministrativa e si pone come declinazione del più ampio diritto alla salute , diritto costituzionalmente garantito visto non più e non solo come diritto ai trattamenti sanitari ma in senso più ampio come diritto a vivere in un ambiente salubre e soprattutto come necessità primaria di prevenzione e precauzione dei danni alle matrici ambientali e di conseguenza alla salute dell’uomo. I compiti dell’Amministrazione locale in questo senso sono e restano di primaria importanza anche alla luce di nuove e rinnovate competenze di cui l’ente più vicino al cittadino deve farsi carico. Si pensi a titolo solo esemplificativo e non esaustivo all’attenzione a tutti gli aspetti igienico sanitari del settore, dal contenimento della proliferazione murrina, della prevenzione della diffusione di malattie da contaminazione e proliferazione di insetti portatori di agenti patogeni e anche gravi che devono essere controllati in modo capillare sul territorio visto anche il recente protocollo sanitario che coinvolge l’operato dei dipartimenti di prevenzione dell’Azienda Sanitaria e il Comune con corsi di aggiornamento e indirizzo nella fase del controllo preventivo e di informativa delle azioni in 13
caso di emergenza sanitaria.. Le competenze in materia sono divenute negli ultimi anni sempre più vaste e numerose e sono oggetto di attenta gestione anche da parte dei sovraordinati enti regionali che provvedono a garantire nei limiti delle risorse disponibile contributi e supporto ai Comuni per le azioni a tutele e contenimento della popolazione felina sul territorio ad evitare fenomeni di randagismo difficilmente contenibili senza una capillare e diffusa azione di controllo della proliferazione. L’introduzione dell’anagrafe felina, costituisce un servizio nuovo a carico dell’ente, e consentirà un maggiore controllo attraverso l’utilizzo di microchip. Il servizio di sterilizzazione inoltre viene gestito con l’affidamento degli interventi a uno studio veterinario e con la collaborazione in convenzione dell’Associazione La Cuccia. Le funzioni dell’ente locale sono state arricchite con l’attribuzione delle competenze relative al servizio di raccolta carogne di animali da affezione che son attualmente gestite dall’amministrazione in conseguenza della razionalizzazione dei servizi sanitari gestiti dalle Aziende che per effetto delle riforme, della riorganizzazione sul territorio e accorpamento delle aziende sanitarie con ridefinizione dei livelli essenziali delle prestazioni ridotte e ridefinite. Il personale del Servizio Veterinario e del Dipartimento di prevenzione costituiscono comunque unti di riferimento indispensabili per gli enti nell’esercizio di compiti che si inquadrano nel settore igienico sanitario e di prevenzione. Il supporto delle Aziende opera anche con l’ausilio di attività informativa e divulgativa. Sarà compito dell’Amministrazione portare avanti quanto più celermente possibile la revisione dei Regolamenti di Igiene e Sanità già predisposti e in fase di avvio dell’iter di condivisione con gli enti interessati (Regione , Arpa e ASS) e del Regolamento sulle attività rumorose la cui documentazione è già stata acquisita dopo il completamento delle attività di monitoraggio relative alla criticità emerse in fase di redazione del PCCA. Sarà avviato a breve l’iter del procedimento per la predisposizione dell’atto regolamentare e sua approvazione. Il controllo del territorio si concretizza anche attraverso l’attività di bonifica dei siti oggetto di abbandoni di rifiuti. L’andamento più o meno costante del fenomeno dei comportamenti illeciti di abbandono sia del rifiuto domestico che del rifiuto speciale anche pericoloso impone maggior attenzione sia nell’aspetto di spingere le azioni di corretto conferimento attraverso campagne di sensibilizzazione sia attraverso il controllo con l’ausilio degli organi di vigilanza presenti sul territorio. Le azioni che si propone l’Amministrazione devono necessariamente portare a una stringete applicazione delle regole sulla raccolta differenziata per diminuire i costi a carico del bilancio. Le disposizioni sanzionatorie introdotte con il nuovo regolamento sui rifiuti potranno essere applicate in funzione repressiva al fine di dissuadere comportamenti non conformi. DISCARICA DI VERMEGLIANO A conclusione dello studio ed alla indagine portata a termine sul sito in area monte sei busi ove è collocata la ex discarica si è potuto escludere fenomeni di contaminazione del sottosuole e delle falde acquifere. Le risultanze di oltre di due anni di monitoraggio e controllo con la collaborazione di ARPA FVG hanno permesso di avviare un percorso di progetto che è intendimento dell’amministrazione portare a compimenti nei prossimi anni. Esso inizierà preliminarmente con i controlli e le indagini finalizzate a verificare presenza e tipologie di rifiuti all’interno della discarica, a confermare o smentire la presenza di rifiuti pericolosi illecitamente conferiti e ad effettuare indagini geoelettriche per valutare anche la tenuta il fondo della discarica. Dalle risultante di tali indagini potranno essere individuare le attività e le opere più opportune per procedere al ripristino fonale del sito. Zonizzazione Acustica L’approvazione dello strumento di classificazione acustica ha permesso di dotare l’ente di uno strumento indispensabile per il controllo dei fenomeni di inquinamento acustico che rischia di divenire un fenomeno con notevoli ripercussioni sulla salute umana di importanza certamente non secondaria rispetto ad altri agenti inquinanti. La classificazione del territorio permetterà negli anni futuri una puntuale applicazione dei limiti differenziali e di adottare eventuale azioni di contenimento, bonifica e/o controllo. L’Amministrazione nei prossimi anni intende sfruttare le utilità di tale atto tecnico-politico che pianifica gli obiettivi ambientali di un'area in relazione alle sorgenti sonore esistenti per le quali vengono fissati dei limiti. La classificazione acustica consiste nella suddivisione del territorio comunale in aree acusticamente omogenee a seguito di attenta analisi urbanistica del territorio stesso tramite lo studio della relazione tecnica del piano regolatore generale e delle relative norme tecniche di attuazione. L'obiettivo della classificazione è quello di prevenire il deterioramento di zone acusticamente non inquinate e di fornire un indispensabile strumento di pianificazione dello sviluppo urbanistico, commerciale, artigianale e industriale che l’Amministrazione intende applicare adoperandosi anche in aree non soggette a criticità a migliorare attraverso monitoraggi eventuali situazioni di potenziale disturbo. Settore gestione Rifiuti La gestione del servizio di asporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani si fonda come noto sulla convenzione unica stipulata dai 25 comuni del territorio provinciale. L’Amministrazione ronchese ha promosso sin dall’inizio l’approvazione di accordi integrativi per una definizione più puntuale e rispondente dei servizi resi per soddisfare le esigenze della territorialità e della popolazione e con l’’intendimento di offrire maggiori servizi all’utenza garantendo altresì, negli spazi non coperti dagli accordi comunque un servizio completo, specie nel campo delle bonifiche delle aree soggette a particolare degrado, che hanno permesso di affidare a ditte specializzate gli interventi più urgenti finanziandoli con fondi di bilancio. Per il futuro l’Amministrazione intende operare una capillare analisi dei servizi e già a partire del 2017 sarà possibile operare dei cambiamenti, inizialmente in via sperimentale, che porteranno a risparmi immediati sul costo del servizio pur garantendo , con una operazione di razionalizzazione degli interventi, il servizio Settore ATO Il contesto normativo e storico nel settore ha dato origine a profondi mutamenti del sistema di governo locale. Il fenomeno ha interessato anche l’Autorità di gestione del Servizio Idrico Integrato. Dopo un primo tentativo di inserire nella legge regionale 26/2014 istituiva delle UTI il servizio di gestione rifiuti, materia poi espunta da quelle che possono essere gestire dai nuovo organi di governo, il legislatore regionale ha inteso rivedere l’intera materia dei servizi gestione rifiuti e del servizio idrico integrato. La finalità sottesa alla legge regionale approvata dal Consiglio regionale (l.r. 5/2016) è quella di riformare la governance del sistema idrico integrato e di gestione integrata dei rifiuti urbani, nel rispetto del quadro legislativo nazionale ed europeo, riconoscendo la risorsa idrica quale patrimonio pubblico indisponibile da gestire per l'utilizzo umano in maniera integrata e nella consapevolezza che la gestione integrata dei rifiuti urbani non può prescindere dai principi fondanti il patto con le generazioni future e il loro diritto a fruire di un patrimonio ambientale integro. La legge Individua un unico Ambito territoriale ottimale, coincidente con l’intero territorio regionale, sia per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani che per il servizio idrico integrato, per il quale si prevede la possibilità, tramite accordo con la Regione Veneto, di integrare nell’ATO i Comuni già compresi nell’attuale CATO Lemene. L’ente di governo dell’ATO è l’Autorità Unica per i servizi idrici e i rifiuti (AUSIR), 14
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