In questo numero... TATIANA E NICOLÒ - Casa UGI

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In questo numero... TATIANA E NICOLÒ - Casa UGI
numero 3   anno 2020

                                   www.ugi-torino.it

  in questo numero...
  Lo speciale      L’intervista    La testimonianza

    COVID          FRANCO              TATIANA
DALLA A ALLA Z    SARCHIONI            E NICOLÒ
In questo numero... TATIANA E NICOLÒ - Casa UGI
Sede Legale ed Amministrativa
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       Autorizzazione Tribunale di Torino n° 313 del 21/12/1981
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SOMMARIO
  5      L’EDITORIALE
         di Giorgio Levi

  6      COVID DALLA A ALLA Z
                                                                         DIRETTORE RESPONSABILE
         di Marcella Mondini
                                                                                     GIORGIO LEVI
  8      FRANCO SARCHIONI
         di Pierpaolo Bonante                                               GRUPPO REDAZIONALE

                                                                                      Erica Berti
  10     MAMMA TATIANA E NICOLÒ
                                                                                  Pierpaolo Bonante
         di Giovanna Francese
                                                                                  Roberta Fornasari
                                                                                  Giovanna Francese
  12     UGIDUE AI TEMPI DEL COVID                                                Manuela Miglietta
         di Manuela Miglietta                                                     Marcella Mondini
                                                                                     Sergio Vigna
  16     EVENTI IN CITTA’
         di Marcella Mondini
                                                                         SEGRETERIA DI REDAZIONE

  18     LE ATTIVITA’ UGI                                                          Michela Colombo
         di Marcella Mondini
                                                                       IMPAGINAZIONE E REVISIONE
  20     RAGAZZI-AMO
                                                                                  Michela Colombo
         di Roberta Fornasari
                                                                                 Valentina Mangione

  22     NOTIZIE DALLA FIAGOP
         di Marcella Mondini                                                         FOTOGRAFIE

                                                                                      Enzo Cilla
  26     LIBRI E FILM IN LIBERTA’                                                    Manuela Lisci
         di Erica Berti
                                                                               PROGETTO GRAFICO
  30     EVENTI ED INIZIATIVE UGI
         di Manuela Miglietta                                                          HUB09 S.r.l.

  32     LE DONAZIONI                                                                   STAMPA
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non intende accordare il proprio consenso, dopo aver preso visione di quanto sopra, è pregato di inviare una
comunicazione scritta alla Sede dell’UGI. Se la Segreteria non riceverà un contrordine procederà all’utilizzo dei dati.
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Donare è un gesto
                                 bambini

    Il 5x1000 a UGI, semplice e utile.
Da 40 anni al fianco di bambini e ragazzi.

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L’EDITORIALE DI GIORGIO LEVI
                                                                           contributi alle famiglie ed aiuti per
                                                                           gli alloggi dei fuori sede.
                                                                           1993. UGI promuove l’istituzione
                                                                           della Scuola Media di primo grado
                                                                           statale in ospedale.
                                                                           1999. UGI acquista la Risonanza
                                                                           Magnetica Nucleare per l’Ospedale
                                                                           Infantile Regina Margherita.
                                                                           2000. Al via il Progetto Scuola
                                                                           Superiore          Ospedaliera       in

In Breve                                                                   collaborazione con la direzione
                                                                           regionale del MIUR e tre Istituti
                                                                           Superiori      (il    Liceo
                                                                           Margherita e l’Istituto Tecnico
                                                                                                           Regina
                                                                           Arduino di Torino, l’Istituto Tecnico
                                                                           Marro di Moncalieri).
   L’UGI HA UN NUOVO                                                       2003. Nascono le sezioni UGI di
  CONSIGLIO DIRETTIVO                                                      Novara, Vercelli e, in seguito, Ivrea.
                                                                           2006. Inaugurazione di Casa
Il 18 maggio 2020 si è tenuta                                              Ugi, presso la ex stazione della
l’annuale Assemblea dei Soci                                               monorotaia di Italia ’61.
                                                                           2007. Accordo con l’università
UGI, in occasione della quale                                              di Torino, facoltà di Scienze
è stato approvato il Bilancio      Visti così 40 anni non sembrano         della Formazione Primaria, per
Consuntivo 2019 e, essendo         tanti. Si fanno figli a 40 anni, si     il tirocinio degli studenti presso
scaduto il triennio di mandato     entra in politica come novizi, ci       Casa UGI.
del     Consiglio      Direttivo   sono giocatori di calcio che ogni       2010. Sono i 30 anni di UGI.
uscente, si sono tenute le         domenica scendono in campo.             Presentazione del Progetto Ponte
elezioni del nuovo.                Tutti senza sentire il peso dell’età.   per il reinserimento sociale,
L’attuale Consiglio Direttivo      La vita è cambiata e l’aspettativa      scolastico e lavorativo dei bambini
                                   si è allungata. A 40 anni il futuro     e degli adolescenti guariti da
sarà composto da 9 consiglieri     è appena cominciato. Negli              tumore pediatrico.
e non più da 11, come proposto     anni Settanta si poteva andare          2016. Nasce il progetto per la nuova
dal Presidente Enrico Pira         in pensione con vent’anni di            struttura UGIDUE dedicata ad
e votato dall’Assemblea con        anzianità aziendale. Oggi il            attività a favore della riabilitazione
23 pareri contrari e 54 pareri     traguardo minimo accessibile è 67       e inclusione sociale dei bambini
favorevoli.                        anni. Ma per alcuni anche 70.           e ragazzi in terapia e guariti, a
                                   Dunque, l’UGI che festeggia ora i 40    sostegno delle famiglie, per la
I genitori, che per Statuto        anni di attività non è che al primo     formazione e l’aggiornamento
devono essere la maggioranza,      passo della sua storia. Questo          dei     volontari.      Inaugurazione
sono 6 su 9 consiglieri.           compleanno non è da considerarsi        dell’impianto fotovoltaico per Casa
L’Assemblea si è svolta sulla      pertanto una celebrazione, semmai       UGI.
pista del Palavela di via          un trampolino, uno stimolo a            2019.       Inaugurazione         della
Ventimiglia a Torino, per avere    crescere per gli anni che verranno.     modernissima struttura di UGIDUE
certezza del distanziamento        Tuttavia, come in tutti i compleanni,   in corso Dante a Torino.
minimo indicato dal Ministero.     ci sono tappe di questo cammino         Naturalmente, e per ragioni di
                                   che vanno ricordate.                    spazio, sono soltanto alcune
                                                                           delle date significative di questa
 CONSIGLIO DIRETTIVO UGI                                                   quarantennale stagione di lavoro
        2020-2023                       L’UGI HA FESTEGGIATO               e d’impegno di UGI. L’emergenza
                                                                           Covid-19 oggi ha rivoluzionato
      ENRICO PIRA                         40 ANNI DI STORIA,               impegni e progetti. UGI ha attinto,
       Presidente                      MA IL FUTURO COMINCIA               nei mesi del lockdown, a tutte le
                                                                           sue risorse umane e e di lavoro
  FRANCO SARCHIONI                             ADESSO                      per mantenere i più alti standard
     Vice Presidente                                                       di sicurezza possibili. Ora siamo
  MASSIMO MONDINI                                                          nella fase di ripresa. Una tappa
                                   1980. L’8 aprile nasce l’UGI a          alla volta per non mettere a rischio
        Tesoriere                  Torino per iniziativa di un gruppo      famiglie, dipendenti e volontari.
  MARCELLA MONDINI                 di genitori di bambini malati di        E allo stesso tempo dare corpo a
                                   tumore in terapia presso l’ospedale     nuovi progetti che consentano a
   Segretario Generale             infantile Regina Margherita nel         UGI di crescere e di svilupparsi,
     ENRICO CIONI                  Reparto di Oncologia Pediatrica         anche con le misure di sicurezza
  Consigliere genitore             diretto dal professor Enrico            previste dai decreti governativi.
                                   Madon. Inizialmente l’attività          Saranno altri mesi di notevole
  CLAUDIA FERRANTE                 dell’Associazione      è     rivolta    impegno. Forse quarant’anni fa
  Consigliere genitore             all’assistenza in ospedale per          nessuno dei fondatori avrebbe
                                   l’intrattenimento ludico e didattico    potuto        immaginare         come
  MARINELLA GOITRE                 dei bambini e il supporto morale e      sarebbe        stato      drammatico
  Consigliere genitore             pratico delle famiglie. E questo è      questo compleanno. Ma UGI oggi
EMMA SARLO POSTIGLIONE             rimasto un punto cardine, ancora        pensa, com’è nel suo spirito, a
                                   oggi è la principale attività dei       costruire i prossimi 40 anni. Per
  Consigliere genitore             volontari.                              ora l’appuntamento è al 2030, per
    MARINA FIORINI                 1983.Nasce il Comitato Assistenza       festeggiare 50 anni di attività e di
                                   tramite il quale vengono erogati        storia.
       Consigliere
                                                    5
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Lo Speciale

COVID, DALLA A ALLA Z
La crisi c’è, è evidente a tutti,
ma come ne verremo fuori e quando, non si sa
Difficile fare un’analisi serena    Un tourbillon di parole che non    COVID-19”. (Istituto Superiore
del tempo che abbiamo               credevamo di pronunciare per       di Sanità)
vissuto e stiamo vivendo.           così tanto tempo e così spesso     Da quel mese di febbraio non
Tante opinioni, tante idee,         hanno affollato le nostre menti    c’era persona che non sapesse
tante previsioni. Epidemiologi,     e tenuto banco nelle nostre        quanto il virus fosse aggressivo
virologi, medici, infermieri,       conversazioni.                     e pericoloso per l’uomo.
politici, sindaci e presidenti      Iniziamo dal protagonista di       I telegiornali assomigliavano a
di Regione, ognuno ha detto la      questa lungo periodo storico: il   un bollettino di guerra: quanti
sua creando a tutti quanti una      COVID 19.                          ricoverati in terapia intensiva e
confusione indescrivibile.          “Il     9      gennaio      2020   quanti decessi si contavano al
A chi credere? Chi seguire?         l’Organizzazione       Mondiale    giorno. Ci si informava quanti
Gli esperti non sono mai            della Sanità (OMS) ha dichiarato   letti di terapia intensiva avesse
d’accordo, chi è ottimista e chi    che le autorità sanitarie cinesi   l’ospedale vicino a casa e come
pessimista, chi vuole aprire        hanno individuato un nuovo         affrontare i primi sintomi.
e chi terrebbe tutto chiuso         ceppo di coronavirus mai           Si inizia quindi a parlare di
ancora per un po’. Chi parla di     identificato prima nell’uomo. Il   tamponi: un test rapido e
una crisi economica mondiale        virus è associato a un focolaio    indolore che consiste in un
senza precedenti e chi cerca        di casi di polmonite registrati    bastoncino tipo cotton fioc che
di creare un clima di blando        nella città di Wuhan, nella Cina   viene strofinato sulla mucosa
ottimismo che non attecchisce.      centrale. L’11 febbraio, l’OMS     di naso o bocca e serve per
La crisi c’è, è evidente a tutti,   ha annunciato che la malattia      diagnosticare la presenza del
ma come ne verremo fuori e          respiratoria causata dal nuovo     virus nell’organismo e quindi
quando non si sa.                   coronavirus è stata chiamata       l’infezione in corso.

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In questo numero... TATIANA E NICOLÒ - Casa UGI
LO SPECIALE

E poi ci sono anche i test                                                guardato film a non finire, chi
                                       L’isolamento è stato terribile
sierologici che, invece, servono                                          ne ha approfittato per riposarsi,
per capire se una persona è già        per molti. Soprattutto per gli     chi ha patito l’isolamento, chi
entrata in contatto con il virus.      ammalati che non hanno più         non ha creduto alla necessità
Ma ormai si parla di pandemia:         avuto nessuno al loro fianco       di un tale provvedimento, chi
una parola che deriva dal                                                 ha avuto molta paura. E poi
greco, pan–demos tutto il             allontanarsi e comunque farlo       c’è chi ha perso il lavoro e si
popolo, e che descrive una            nella piega del gomito perché       è trovato in una situazione
malattia che si espande               chissà se sei contagioso?           difficilissima e insopportabile.
rapidamente su vaste aree             E se fossi asintomatico ma          Soldi finiti, spesa da fare,
coinvolgendo gran parte della         portatore di virus? Un incubo.      famiglia da mantenere, come
popolazione mondiale. Il Covid        E poi il lockdown o misura di       fare? Come affrontare tutto ciò?
19 è diventato una pandemia.          confinamento. Tutti a casa, non     Per fortuna ci sono state molte
Quello che è iniziato in Cina è       si esce, non si va da nessuna       persone che hanno saputo
arrivato in Italia, poi in Francia,   parte. Negozi chiusi, uffici        condividere, che si sono date
in Spagna, Inghilterra, oltre         chiusi, chiese chiuse, cinema       da fare per distribuire aiuti e
oceano fino negli Stati Uniti, in     e teatri chiusi, parchi chiusi,     conforto dando una speranza a
Brasile, in Colombia. Ovunque.        giochi inavvicinabili! Non si       chi la stava perdendo.
Chiunque, tranne i bambini            va a spasso, non si fa sport,       Ma      l’isolamento   è    stato
fino a sei anni, deve indossare       relazioni sociali ridotte al        terribile per molti. Per gli
fuori casa la mascherina. Ogni        minimo. Strade senza traffico,      ammalati che non hanno più
regione si è regolata in modo         silenzio mai provato prima, la      avuto nessuno al loro fianco;
diverso. In Piemonte s’indossa        natura respira, gli animali si      per i bambini ricoverati che
la mascherina quando si è             sono ripresi lo spazio. Tutto       non hanno più visto nemmeno
in luoghi chiusi, sui mezzi           avviene online. Telefonini,         i loro parenti, che non hanno
pubblici o in presenza di             computer, tablet sono andati        avuto distrazioni come quando
assembramenti. Ormai ce sono          alla grande. Riunioni su Zoom,      c’erano i volontari che giravano
di ogni tipo: colorate, di stoffa,    su Skype, telefonate con            nei reparti, niente giochi,
lavabili o monouso, firmate o         Whatsapp almeno per vedersi.        niente laboratori, niente scuola
fatte in casa, con tasca per il       Corsi online, webinar, mail a       in ospedale. Solo la televisione,
filtro, chirurgica o con valvola.     profusione. La tecnologia ci ha     la radio, il computer. L’UGI ha
Ormai fa parte del nostro             aiutati tantissimo. Aperitivi       potuto, grazie alla radio che
abbigliamento, si esce di casa        ognuno      a   casa     propria,   gestisce, raggiungere ogni
con chiavi dell’auto, telefonino      giochi per bambini sul video,       giorno i bambini e i ragazzi
e mascherina. Se non ce l’hai         ginnastica per ogni gusto da        durante le trasmissioni e ha
non puoi entrare in un bar,           seguire online. La scuola si è      avuto modo di organizzare
non puoi fare la spesa, non           organizzata in fretta per non       laboratori online.
puoi stare accanto a nessuno,         lasciare i ragazzi e i bambini      Sono stati un aiuto concreto e
non puoi entrare in nessuno           soli. Lezioni su schermo,           continueranno ancora fino a
luogo chiuso. E poi bisogna           interrogazioni     e    compiti,    quando non si potrà tornare a
sanificare le mani. Non basta         addirittura esami fatti seduti      quella norma a cui prima non
lavarle, bisogna sanificarle.         nella propria stanza.               facevamo caso ma che era una
Gel disinfettanti, antibatterici,     C’è chi ha letto di più, chi ha     gran fortuna.
alcolici,            igienizzanti,    messo ordine dove mai avrebbe
idroalcolici. Insomma le mani         messo le mani, chi si è dedicato                    (Marcella Mondini)
devono essere pulite e magari         alla cucina, chi invece ha
anche protette da guanti
monouso, in vinile, in lattice,
usa e getta.
In ogni caso è necessario
osservare la distanza sociale
o distanza di sicurezza. Un
metro, due metri, in auto, negli
uffici, in coda, mai stare vicini,
mai toccarsi. E se ti viene da
tossire o da starnutire meglio

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In questo numero... TATIANA E NICOLÒ - Casa UGI
L’Intervista
UGI, SEMPRE INSIEME ALLE FAMIGLIE
“Il LOCKDOWN NON CI HA FERMATI”

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                                                                         Franco Sarchioni, nato a
                                                                         Torino nel 1959, sposato
                                                                         con Carmen e padre di
                                                                         Sara.

                                                                         Ha un diploma di
                                                                         maturità scientifica ed è
                                                                         titolare di un’impresa nel
Il periodo della quarantena ha      Data l’ottima coordinazione,         settore dei servizi tecnici
messo in difficoltà moltissime      la produzione ha potuto              alle imprese (elaborati
realtà e anche l’UGI non è          protrarsi per tutto il perdurare     grafici ed impaginazione
stata esente da problemi.           dell’emergenza, in quanto i          elettronica).
Abbiamo chiesto al vice             volontari hanno continuato la        Inizia la sua attività di
Presidente Franco Sarchioni         propria opera individualmente,       volontariato di reparto in
come l’Associazione ha dato         presso il proprio domicilio.         UGI nel 1999.
continuità ai suoi servizi.
                                    Con l’impossibilità di accedere      Entra    nel    Consiglio
Come       è    stata     gestita   a Casa UGI, UGIDUE e in reparto      Direttivo nel 2002 con
l’organizzazione durante il         come avete fatto a proseguire        il ruolo di Segretario
lockdown?                           le attività?                         Generale. Ricopre questo
Mentre        gli      impiegati    La situazione di emergenza non       ruolo sino a marzo 2008,
dall’Associazione           sono    ha fermato la nostra volontà di      quando per la prima volta
passati allo smartworking, le       garantire assistenza: infatti le     viene eletto Presidente.
psicologhe e l’assistente sociale   attività che lo permettevano,
                                                                         Nel marzo 2011 e 2014
hanno continuato il loro lavoro,    quali corsi e laboratori, sono
                                                                         viene rieletto Presidente.
ovviamente adeguandosi alle         state riconvertite al digitale.
procedure di distanziamento         In tal modo l’offerta culturale      Dopo tre mandati da
sociale      imposte        dalla   e formativa che ha sempre            Presidente, nel marzo
situazione          contingente,    caratterizzato l’UGI è stata         2017 (con l’avvio di un
soprattutto all’interno della       garantita     mantenendo        le   nuovo mandato) riveste il
realtà ospedaliera.                 distanze.                            ruolo di vice Presidente.
Con il blocco del gruppo            Sempre sul fronte della
trasporti, i volontari deputati     creazione di contenuti abbiamo       L’elezione     del      18
agli spostamenti delle famiglie     aumentato le trasmissioni            giugno       2020       lo
assistite, questa mansione è        di Radio UGI, con il progetto        rivede       componente
ricaduta sul personale che si       Smart Radio di cui abbiamo già       attivo all’interno     del
occupa della gestione di Casa       parlato nel numero precedente.       Consiglio        Direttivo
UGI. Una nota positiva è stata      Ciò è stato possibile anche          dell’Associazione.
il gruppo bomboniere, che           grazie ad un imponente sforzo
non ha smesso di operare.           da parte dei volontari, che sono

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In questo numero... TATIANA E NICOLÒ - Casa UGI
franco sarchioni
riusciti a coinvolgere i piccoli                                         indipendenti, ciò garantirebbe
pazienti durante tutti i giorni di     L’Associazione ipotizza che,      la possibilità di sanificare in
quarantena nelle trasmissioni             nel mese di settembre,         maniera efficace gli ambienti
radiofoniche.                                                            e di ridurre al minimo la
                                        si possa iniziare a riaprire
La radio ci ha permesso, altresì,                                        possibilità di assembramenti.
di aumentare la rete con altre       le strutture che garantiscano i     Come       tutti     aspettiamo
associazioni che gravitano                   l distanziamento            l’evoluzione della situazione
intorno all’Ospedale Infantile              previsto dalla legge.        per dare direttive coerenti alla
Regina Margherita con il                                                 sicurezza ed alla legge.
programma “Insieme Andrà
Tutto Bene”, che prevede la          l’evoluzione       di     questa
partecipazione alla creazione        emergenza senza precedenti.         Ascolta l’intervista a Franco
del format di associazioni           L’Associazione ipotizza che con     Sarchioni:
ospedaliere quali Forma, ABIO,       la ripresa dell’anno scolastico,
AVO, AABC e la Collina degli         dunque il mese di settembre, si     https://anchor.fm/radio-ugi4/
Elfi.                                possa iniziare a riaprire tutte     episodes/Pillole-di-Radio-
In ultima battuta la radio si        le strutture che garantiscano il    Ugi---Franco-Sarchioni-
è resa protagonista di una           distanziamento previsto dalla       racconta-come-UGI-Onlus-
collaborazione     eccezionale       legge.                              sta-affrontando-lEmergenza-
con alcune insegnanti che            UGIDUE si rivela essere un          Covid-19-ef9frf
operano all’interno del Regina       candidato eccellente per quello
Margherita, andando a creare il      che riguarda la riapertura
format “Lezioni in Radio”, dove      parziale delle proprie strutture:                  (Pierpaolo Bonante)
le maestre permettono ai piccoli     infatti la struttura è divisa in
alunni di imparare nozioni           tre diversi livelli con ingressi
fondamentali sfruttando il
mezzo radiofonico e facendo
sentire la loro voce attraverso
il web, con podcast disponibili
sulle maggiori piattaforme
di streaming audio. La nota
importante del progetto è
che si è usciti dal reparto di
Oncoematologia pediatrica per
giungere ad altri reparti, ad
esempio pediatria d’urgenza.

Altri interventi in appoggio alle
famiglie?
L’Associazione        garantisce
da sempre un aiuto anche di
natura economica alle persone
che assiste. In questo periodo
emergenziale è stato istituito
un fondo straordinario di
contributi alle famiglie, per
il quale tutta l’Associazione
è grata al gran numero
di sostenitori che hanno
permesso di crearlo.

Previsioni di rientro nei locali
dell’Associazione?
Il futuro è incerto, come
di    difficile  previsione   è
In questo numero... TATIANA E NICOLÒ - Casa UGI
La Testimonianza

la storia di mamma tatiana e nicolò
Casa UGI: una famiglia e il lockdown
Cara Tatiana, da quanto tempo       immunitarie basse. Quando          adatti.
sei in Casa UGI e perché?           è uscito dall’Ospedale, e ciò è
Sono qui dall’agosto del 2019       successo a cavallo dell’inizio     E invece in Casa UGI hai notato
e abbiamo avuto la fortuna          del lockdown, è stato vissuto,da   dei cambiamenti nella vita di
di avere dedicato questo            lui come se fosse la normalità,    tutti i giorni?
appartamento, per essere più        la giusta misura di ciò che lo     Certo che sì, Casa UGI è stata
vicini all’Ospedale per le cure     circondava. Un giorno mi ha        chiusa a tutti i volontari,
di mio figlio Nicolò che ha         detto: “Mamma, sono tutti come     improvvisamente più nessuno
subito un trapianto di midollo,     me, hanno tutti la mascherina!”    poteva entrare. Per noi però
perché leucemico. Mio marito                                           andava bene così, Nicolò
e l’altro mio figlio sono rimasti   Quindi tutte le misure di          non poteva vedere nessuno
a Biella dove abbiamo la nostra     contenimento del virus non lo      durante la sua guarigione, ogni
casa.                               hanno turbato?                     cosa poteva essere veicolo di
                                    Assolutamente      no.    Nicolò   infezione e così non ho dovuto
Il Covid tu sai, è un argomento     incontrava da tempo i medici       impedirgli nulla. Certo per me
oggi importante e chiedo a          con i dispositivi di protezione,   era triste non vedere più i volti
te di come hai affrontato il        nella cameretta in cui era         amici, non sentire voci nei
lockdown.                           isolato quando si recava           corridoi.
Per     essere       pienamente     al quinto piano del Regina         La       sala    giochi      era
sincera, con Nicolò vivevo          Margherita per le visite e         desolatamente chiusa e io
già un lockdown, posso dirti,       le cure. Già prima al centro       soffrivo per questo. Vedevo
personale. Il bambino doveva        trapianti il personale medico-     l’Italia ferita e mi sentivo
essere isolato a causa delle        sanitario usava con lui guanti,    impotente, ma Nicolò non
cure poiché aveva le difese         mascherine protettive, camici      aveva bisogno di spiegazioni:

                                                   10
non c’era nessuno e io non           difficoltosa, o per lo meno noi              con loro e chiacchierare con
dovevo giustificare il tenerlo in    eravamo abituati ad avere il                 loro. Ora Nicolò cammina
camera.                              nostro papà che ci portava                   autonomamente e soprattutto
                                     roba da mangiare almeno un                   tenere la mascherina è normale.
Quindi durante il periodo più        paio di volte ogni settimana e               Tutti hanno la mascherina!
buio del Covid che succedeva         ora invece non poteva entrare.
in Casa UGI?                         Anche in questo non siamo                    Nicolò ha un drone, vero?
La Casa era più tranquilla, ma       però stati abbandonati, la Croce             Sì, ci gioca volentieri e ha
l’UGI non ha mai abbandonato         Rossa e l’UGI hanno organizzato              filmato le strade intorno a
i   bimbi.     Online     c’erano    un servizio meraviglioso di                  Casa UGI durante il lockdown.
comunque tante attività che          spesa a domicilio presso la                  Ti mando le immagini del suo
riempivano le giornate anche         Casa.                                        gioco con il drone e questo
in camera. Nicolò poteva             Ora, in questa fase di Covid,                sia il nostro doveroso regalo
fare laboratori con il Museo         cosa sta cambiando?                          per Casa UGI che non ci ha mai
Egizio, poteva seguire corsi di      L’attenzione       è     sempre              abbandonati.
ginnastica, di aikido, imparare      massima, ma ora con le dovute
giochi di carte su piattaforme       cautele      rivediamo     papà,                                 (Giovanna Francese)
dedicate, conoscere tecniche         Alessio, possiamo passeggiare
nuove per colorare e per
disegnare,       seguendo       le
indicazioni dei video sul
computer. I volontari erano
vicini anche così. Ogni giorno
c’era un’attività diversa.
Via Skype seguiva Radio UGI,
a cui partecipava quando lo
desiderava, e molti laboratori
creativi.
La mattina era di solito
impegnata per i controlli in
ospedale, per le terapie.

Internet è stata una gran
possibilità.
Si, grazie ai collegamenti                                                   Casa UGI e Torino vista con gli occhi del drone
online ha portato avanti la
scuola. Ha frequentato così
la quinta elementare con le
maestre dell’Ospedale ed è
anche riuscito a vedere i suoi
compagni di classe, i bimbi
con cui aveva frequentato le
precedenti classi, e le maestre
che facevano lezioni con i
nuovi argomenti.

Cosa ti è mancato in tempo di
Covid, o che cosa hai trovato
particolarmente difficile?
Il trasporto in Ospedale era
più difficile, perché i volontari
che ci trasportavano in auto
non potevano più farlo. E allora
caricavo Nicolò sulla sedia a
rotelle e si andava quando era
necessario.
                                      Un disegno di Nicolò durante il lockdown
Anche la spesa è stata più

                                                       11
ugidue

UGIDUE ai tempi del covid
#IORESTOACASA
A causa dell’isolamento imposto        la presenza del gruppo che            accadere presso UGIDUE e poter
dalla situazione di emergenza          racchiude in sé elementi              in questo modo riacquisire
è stato necessario sospendere          terapeutici in quanto spazio          quella dimensione psicosociale
tutti i laboratori ludico-ricreativi   di    contenimento,       scambio,    fondamentale per il ritorno
proposti da UGI. Per contrastare       rispecchiamento e socialità.          ad una normale quotidianità.
l’isolamento sociale creatosi, in      In 35, tra bambini e ragazzi,         Ogni giorno della settimana,
collaborazione con la psicologa        hanno risposto all’invito e           festivi compresi, è dedicato a
Simona Bellini, a partire dal 12       quotidianamente, ovunque si           un’attività specifica tra le sedici
marzo, si è sperimentato quindi        trovassero (in ospedale, a casa       attualmente in programma e ad
una nuova modalità di incontro         oppure a Casa UGI), a partire         ogni attività prendono parte fino
via web: #IORESTOACASA.                dalle ore 16 circa si collegavano     a un massimo di sei bambini o
Sono stati attivati sei laboratori     per partecipare al laboratorio        ragazzi, divisi per fasce di età.
rivolti ai bambini, ai ragazzi e ai    scelto. Per queste tipologie di       Alcuni laboratori sono dedicati
loro genitori.                         attività è stato ed è necessario      esclusivamente alle mamme
I canali privilegiati proposti         affidarsi a un computer, ad           come il laboratorio di ginnastica
per raggiungere i bambini e i          una connessione internet e a          dolce tenuto da Clara Tricarico.
ragazzi, oltre al gioco unito al       piattaforme come Skype, Zoom,         Altri invece sono strutturati
movimento, sono stati l’arte e la      Google Meet.                          per far interagire bambino e
musica. Per queste ultime due          Con      il    trascorrere    delle   genitore come il laboratorio di
discipline si tratta di interventi     settimane        la   richiesta   è   Dance Therapy.
non verbali che si pongono             aumentata e fino ad ora               Dal lunedì alla domenica, dalle
come modalità rispettose delle         sono circa 40 le famiglie che         16.30 alle 18.30, si svolgono
difese attivate per far fronte         partecipano e circa 60 gli utenti     le dirette di Radio Ugi e in
alla sofferenza e facilitanti lo       che aderiscono.                       particolare il mercoledì il
sviluppo della creatività, ovvero      Spesso il bimbo UGI coinvolge         format “Insieme Andrà Tutto
della sensazione piacevole             il fratello, la sorella o un amico    Bene”, in collaborazione con le
del creare. In più preziosa è          proprio come sarebbe dovuto           altre associazioni del Regina

                                                       12
Margherita, prendono parte             invece tenuti per coloro che           sono stati definiti anche come
i ragazzi che partecipano al           sono ricoverati presso il reparto      “meno intralcianti” il lavoro
laboratorio di Radio UGI dove          di oncoematologia del Regina           medico-sanitario rispetto ai
l’obiettivo ultimo è permettere        Margherita. Simona Bellini,            laboratori solitamente presenti
loro la gestione di format             psicologa UGI, ha concorso             in reparto.
radiofonici.                           all’organizzazione di occasioni        Non poche le criticità e
Questo       tipo     di    attività   creative e comunitarie per le          difficoltà che riguardano i limiti
vuole essere soprattutto un            famiglie isolate del reparto           imposti dal setting ospedaliero
laboratorio per l’ascolto attivo.      che si sono concretizzate nella        riscontrate nell’organizzazione
Si propone di lavorare sulla           realizzazione di due laboratori        dei laboratori: i ritmi del reparto
proprietà di linguaggio dei            di gruppo ad hoc: il laboratorio       sono spesso stressanti per
partecipanti, sulle capacità di        artistico/immaginativo        (per     un piccolo paziente che deve
improvvisazione ed intervista:         bambini dai 6 ai 13 anni), un          affrontare esami, effettuare
caratteristiche che possono            qualcosa di alternativo, ma con        la visita da parte del medico o
essere riutilizzate anche nella        alcuni elementi trasformativi          essere affaticato per le terapie.
vita di tutti i giorni.                come      un      gruppo     arte-     L’altro limite riguarda le fasce
Attraverso       una     serie    di   terapeutico, ed il laboratorio         d’età: trattandosi di 16 posti letto
simulazioni          di      eventi    musicale da poco attivato              che spesso prevedono periodi
radiofonici       (gestione      del   e condotto dall’associazione           di ricovero in isolamento, non
blocco in diretta, interviste,         Dynamo Camp (per bambini e             è semplice creare “gruppi
redazione di contenuti) i              ragazzi di età variabile).             omogenei” per età.
ragazzi        acquisiscono       la   Il     laboratorio      artistico-     Superate tali difficoltà, questa
proprietà di linguaggio e i            espressivo ha come obiettivo           nuova tipologia di “incontro”
meccanismi mentali necessari           quello di sviluppare le capacità       via web ha permesso di
alla    conduzione        ed    alla   immaginative e creative dei            scoprire nuove opportunità
realizzazione       di    contenuti    bambini       utilizzando     una      che      potrebbero      diventare
audio: modalità “Learning-by-          modalità      giocosa:     ognuno      buone prassi per permettere
doing”.                                disegna liberamente per conto          ai bambini e ragazzi isolati di
Con i laboratori di Rap i ragazzi      proprio, ma con la sicurezza di        “condividere momenti insieme”
sono invece guidati nella              far parte di un gruppo.                non solo in ospedale, ma anche
scrittura del testo di un brano        La maggior parte del personale         una volta tornati nelle proprie
parlando dei loro desideri e dei       sanitario ha visto nei laboratori      abitazioni.
loro sogni.                            via web una risorsa contrastante
Laboratori specifici vengono           l’isolamento e in taluni casi                               (Manuela Miglietta)

 i laboratori di ugidue
 I laboratori sono dedicati ai bambini ed ai ragazzi seguiti dall’UGI, ma anche a loro genitori.
 Sono tutti suddivisi per fasce di età.

 •   Laboratorio Rap curato da Ass. Culturale LargeMotive – Marco Zuliani e Mari Rizzo
 •   Laboratorio artistico/creativo curato dall’illustratore Mauro Sacco
 •   Arti Marziali per i bambini curato da Kids Kicking Cancer Italia – Mauro Minà e Rosalba Begalla
 •   Laboratorio Radio curato da Pierpaolo Bonante
 •   Laboratorio con Dynamo Camp curato da Dynamo Camp
 •   Laboratorio di Arte curato da Alexis Trovato e Maria Mancusi
 •   Ginnastica Dolce per le mamme esterne curato da Clara Tricarico
 •   Laboratorio di attività motoria curato dal Cus Torino - Laura Moriondo e Nicola Bellini
 •   Laboratorio di Dance terapy curato da Ass. Danziamoci Su – Valeria Maria Manigrasso e Jessica
     Saccomanno)
 •   Laboratorio Orto curato da Re.Te.Ong – Assoc. Di tecnici per la solidarietà e cooperazione internazionale)
 •   Laboratorio di Scienza senza Confini
 •   Laboratorio Planetario curato da Ass. Infini.to Planetario dell’Astronomia e dello Spazio
 •   Laboratorio personalizzato di attività motoria curato dal Cus Torino - Laura Moriondo e Nicola Bellini
ricerca e cura
L’attività di sostegno alla ricerca e cura
Fin dalla sua nascita l’UGI sostiene la ricerca e            negli anni a raggiungere l‘elevata qualità
la cura dei tumori pediatrici contribuendo così,             dell’assistenza che il Centro fornisce.
attraverso l’erogazione di numerose borse di             •   Dal 2003 l’UGI favorisce la frequenza alle
studio a giovani medici, biologi e psicologi, a              Scuole di Specializzazione in Pediatria,
quella qualità dell’assistenza che permette di               Oncologia ed Endocrinologia contribuendo
portare alla guarigione quasi l’80% dei pazienti.            concretamente alla formazione di specialisti.
                                                         •   Nel biennio 2012 - 2013 ha sostenuto
L’UGI ha sempre operato in stretta collaborazione            un innovativo progetto per la cura
con il centro di Oncoematologia Pediatrica                   dell’Osteosarcoma nei bambini e negli
dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, centro            adolescenti.
che, grazie al suo insegnamento e al contributo          •   Il 2019 ha visto l’avvio del progetto di
dei suoi collaboratori e di chi gli è succeduto,             assistenza      infermieristica     domiciliare
è tra i migliori in Italia per la cura dei tumori            “Voglio stare a casa ... vieni tu”. Nell’ambito
pediatrici.                                                  dell’umanizzazione delle cure, si garantisce
                                                             ai giovani pazienti ed alle loro famiglie di
Fin dagli anni ’80 l’UGI ha dato il suo sostegno             ridurre il tempo trascorso in ospedale per
economico e, nel tempo, gli interventi sono                  esami, prelievi e medicazioni cercando di
divenuti sempre più importanti.                              rendere sempre meno traumatico l’accesso
                                                             alla struttura ospedaliera e cercando di far
A titolo di esempio citiamo:                                 vivere ai bambini e ai ragazzi una vita sempre
                                                             più vicina alla normalità, consentendo loro di
•   Nel 1999 l’acquisto della Risonanza Magnetica            trascorrere il maggior tempo possibile a casa,
    Nucleare ha contribuito fortemente alla                  riducendo al minimo il tempo trascorso in
    qualità dell’assistenza ai bambini di tutto              ospedale. L’UGI sostiene il progetto coprendo,
    l’Ospedale Infantile.                                    per cinque anni, le spese per due infermiere
•Guido Harari
    L’erogazione  di numerose borse di studio a              dedicate e integrate nel reparto di oncologia
    giovani medici, biologi e psicologi impegnati            pediatrica.
    nella cura e nella ricerca ha contribuito

                                                                                               Paolo Ranzani

                                                    14
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RUBRICA TORINO|EVENTI                                      di marcella mondini

Un po’ di cultura passeggiando piacevolmente
I possessori di Abbonamento Musei hanno a
disposizione più di 20 appuntamenti per fare
passeggiate gratuite guidate, per piccoli gruppi, in
tutto il Piemonte e in Valle d’Aosta. Alcuni percorsi
si inseriscono nel progetto “L’Essenziale è Barocco”
e sono incentrati sul tema del barocco di cui tutto il
Piemonte è ricco di testimonianze.
Tra giugno e luglio sono tante le proposte: a Bra
e Cherasco con le chiese e gli edifici barocchi, il
lungolago di Stresa e il giardino di Pallavicino, la
Sinagoga e i palazzi nobiliari di Casale Monferrato,
Mondovì e il Santuario di Vicoforte, il borgo di Orta
e il Sacro Monte. In Valle d’Aosta sono previsti tre
percorsi ai castelli: quelli di Casa Challant, Issogne
e Fénis, il Castello Sarriod de la Tour e il Castello
Reale di Sarre, e una visita al centro storico di Aosta
romana. Ci sono poi gli appuntamenti dedicati alla
Torino barocca, con itinerari che raccontano il genio
di Guarini, l’architettura religiosa di Vittone, e molto
altro. Per info: numero verde 800 329 329

www.piemonte.abbonamentomusei.it

Sfida al Barocco. Roma Torino Parigi 1680-1750
Sono proposti oltre 200 capolavori provenienti
dai più prestigiosi musei e collezioni di tutto il
mondo disposti nei grandiosi spazi della Citroniera
Juvarriana della Reggia di Venaria.
Si osserva la sperimentazione di nuove forme e
nuovi linguaggi di comunicazione elaborati tra il
1680 e il 1750.
Le favole antiche nei teatrali quadri di storia, i
racconti sacri nelle pale d’altare, la seduzione e la
grazia nelle sculture e nei dipinti, la raffinatezza
preziosa di arredi e ornamenti accompagnano i
visitatori lungo l’appassionante e sorprendente
percorso alla ricerca di un’identità moderna.
La mostra vanta la partecipazione eccezionale del
Museo del Louvre e la collaborazione speciale di
grandi musei di Roma, Torino e Parigi.

Aperta fino al 20 settembre 2020 presso la Citroniera
juvarriana della Reggia di Venaria.

www.lavenaria.it/it/mostre/sfida-barocco

                                                     16
eventi

pinacoteca albertina: Scegli tu la proposta
                Un nuovo format su misura a partire dal 19 giugno
                e per tutto il mese di Luglio dal titolo “Scegli la
                proposta e decidi tu giorni e orario. Avrai sempre un
                Maestro a tua disposizione”.
                Una magnifica ed originale proposta per seguire le
                lezioni durante l’orario di apertura della Pinacoteca
                Albertina, dal venerdì al lunedì dalle 10 alle 18.
                (Per garantire la sicurezza, gli iscritti saranno al
                massimo due per fascia oraria e ciascuno userà
                esclusivamente il proprio materiale personale).
                Le proposte si rivolgono a tutti, anche ai principianti
                assoluti.

                Inoltre, sono in programma per l’estate degli en plein
                air ai Giardini dei Musei Reali e al PAV - Parco Arte
                Vivente.

                Pinacoteca dell’Accademia Albertina
                Via Accademia Albertina, 8
                10123 Torino

                www.pinacotecalbertina.it

 Per gli amanti del contatto con la natura
                Per gli amanti di passeggiate consigliamo l’acquisto
                della Cartina particolareggiata della Collina Torinese
                in scala 1:15.000, completa di libretto autoguidato.
                Si può acquistare presso la Sede di Pro Natura Torino,
                Via Pastrengo 13, Torino, tel. 011.509.6618. Oppure si
                può scaricare dal sito.
                L’Anello Verde è una lunga passeggiata circolare
                che “abbraccia” quasi tutti i percorsi della Collina
                Torinese. È realizzato quasi per intero all’interno
                dei confini comunali di Torino ed è un’escursione
                perfetta per chi abita in città e vuole immergersi
                nella natura a pochi chilometri da casa. L’itinerario,
                lungo 34 chilometri e con un dislivello totale di 550
                metri, è diviso in sei tratti: da Parco Leopardi al Faro
                della Vittoria (6 chilometri), dal Faro della Vittoria
                a Reaglie (5.3 chilometri), da Reaglie alla Basilica
                di Superga (7 chilometri), dalla Basilica di Superga
                al Parco del Meisino (5.4 chilometri), dal Parco del
                Meisino alla Madonna del Pilone (4.8 chilometri), da
                Madonna del Pilone al Parco Leopardi (6 chilometri).

                www.anelloverde.org

                17
Un Fondo Straordinario contro il COVID 19
Il Consiglio Direttivo di UGI, all’inizio del periodo        hanno perso il lavoro o hanno subito una grave
COVID 19, ha approvato la creazione di un Fondo              contrazione del proprio reddito; ogni singola
straordinario destinato a sostenere le famiglie              erogazione non potrà comunque essere superiore
assistite dall’UGI la cui situazione economica               a € 2.000 per famiglia.
è aggravata dall’emergenza sanitaria insorta                 L’obiettivo della raccolta è pari ad almeno euro
e a erogare borse di studio per giovani medici               150.000, al quale contribuirà anche l’UGI con
impegnati nell’unità di crisi della Città della              fondi propri.
Salute di Torino.                                            Ad oggi il progetto ha ricevuto il supporto della
Questo fondo, che ha una natura straordinaria,               Luigi Lavazza S.p.A., che ha fatto una generosa
erogherà contributi una tantum a famiglie vagliate           donazione e da Guido Harari e Paolo Ranzani che,
dal Comitato Assistenza dell’Associazione su                 insieme a Wall of Sound Gallery, hanno promosso
proposta della nostra Assistente Sociale.                    una raccolta fondi mettendo a disposizione
La prof.ssa Franca Fagioli, direttore del reparto            fotografie proprie e di altri importanti fotografi.
di oncologia pediatrica, segnalerà eventuali                 Il Fondo ha una natura straordinaria e pertanto le
emergenze nell’ambito del team medico a cui                  erogazioni alle famiglie e le borse di studio, come
destinare una borsa di studio.                               indicato nel protocollo, non potranno essere
In base alla cifra raccolta il Direttivo                     ripetute (una tantum).
dell’Associazione deciderà la quota da assegnare             Tuttavia, qualora gli effetti del COVID 19 dovessero
all’assistenza delle famiglie e quella per la borsa          avere un effetto strutturale, cioè pluriennale,
di studio.                                                   l’attuale Direttivo dell’UGI si riserva di reiterare il
L’assistente sociale presenterà al Comitato                  progetto anche nei prossimi anni.
Assistenza le proposte che dovranno essere
relative a famiglie che, a causa del COVID 19,

Aria pura!
                                                             Un donatore anonimo e molto generoso e attento
                                                             all’UGI ha incaricato la ditta AMEL MEDICAL di
                                                             portarci in dono sette dispositivi per il sistema
                                                             ad ozono raggi UV e ioni negativi Purisan.
                                                             Un regalo così grande e importante per i bambini
                                                             e i genitori assistiti dall’UGI è veramente prezioso
                                                             e insostituibile!
                                                             Noi tutti, volontari e Consiglio Direttivo,
                                                             desideriamo che giunga a questo donatore
                                                             anonimo e alla ditta Amel Medical il nostro
                                                             ringraziamento più caloroso e pieno di
                                                             riconoscenza.
                                                             Si tratta di dispositivi facili da usare che
                                                             purificano l’aria di una stanza in meno di un’ora
                                                             e mantiene il livello di ossigeno-ozono in modo
                                                             da abbattere la presenza di batteri e virus già dal
                                                             primo trattamento.
                                                             Inoltre un grande grazie anche a WE TAKE CARE
                                                             per averci donato i gel igienizzanti che sono stati
                                                             distribuiti sia in Casa UGI che nel Reparto di
                                                             Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Regina
                                                             Margherita di Torino.

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Sara Conforti attiva una rete di solidarietà per
produrre una serie speciale di mascherine in tessuto
Dedicate al 40° compleanno dell’UGI, le                     l’illustrazione del piccolo Nicolò Cimma, bambino
mascherine sono prodotte in numero limitato                 ospite di Casa UGI, ricamata in 50 esemplari dalla
dall’artista e stilista torinese Sara Conforti, che         Idea Ricamo srl di Borgaro Torinese.
con l’UGI ha già collaborato in passato attraverso          L’offerta minima è di 40 euro e per acquistarle è
laboratori di sartoria creativa per le mamme con            consigliabile scrivere a spr@ugi-torino.it.
il progetto «Made in Ugi».
Le mascherine sono disponibili in Casa UGI
dai primi di giugno, precisamente dal 5 giugno
“Giornata mondiale dell’Ambiente”.
Un tema molto caro a Sara che da 10 anni collabora
con l’Associazione Tessile & Salute di Biella e con
le aziende certificate dalla stessa.
In particolare, per realizzare le mascherine il
Lanificio Subalpino ha fornito gratuitamente                Una pioggia di mascherine per fortuna è
il tessuto; la Agotex il tessuto non tessuto per            arrivata sull’UGI e continua ad arrivare anche
produrre i filtri protettivi intercambiabili; la Met        da altri sostenitori! Per noi sono utilissime ed
le etichette; la Sinterama il poliestere New life           indispensabili per dare maggiore sicurezza ai
(prodotto dal riciclo di bottiglie di plastica post-        giovani malati e alle loro famiglie. Ringraziamo di
consumo vincitore del Green Carpet Fashion                  cuore la Protezione Civile, il gruppo Ossola Amica
Awards 2017) per lo strato interno.                         dell’UGI, Dario Rivera e moglie dei Sigari Granata,
Protagonista di questa prima edizione limitata              Leonardo e Martina Bonucci.

Il canarino NELSON WHITMAN porta le sue mascherine
ai bambini degli ospedali italiani
Il 12 maggio 2020 ha preso il via un’azione di              in jersey accoppiato e water-repellent e sono
solidarietà nata dal desiderio di Nelson Whitman,           lavabili a 60 gradi.
amico pennuto dei bambini e protagonista del                Sono state pensate per essere utilizzate una volta
libro “Lo strano caso di Nelson Whitman” scritto            fuori dagli ospedali, non sono un dispositivo
da Marco David Benadì di Dolci Advertising con              medico, e realizzate per proteggere i bambini
il contributo di Marco Calleri Amministratore               nella fascia di età tra i 3 e i 13 anni.
Delegato Lisanza, TD Group e Aldieri For Children           L’illustrazione dipinta è di Melissa Pirolo, artista
Onlus.                                                      dell’Accademia di Belle Arti di Brera, che ha aderito
Grazie al canarino Nelson Whitman, sono                     con la sua opera al progetto personalizzando le
state donate 1000 mascherine a misura di                    mascherine con la cifra stilistica e il linguaggio
bambino destinate al reparto di oncoematologia              grafico del libro.
pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di               Con la partenza della fase 2 e la graduale ripresa di
Torino, all’Ospedale Gaslini di Genova, al reparto          attività e uscite, anche i bambini hanno bisogno
oncologico dell’Ospedale dei Bambini “Vittore               di essere protetti da mascherine adeguate e c’è
Buzzi” di Milano, e a Casa Ugi.                             qualcuno che ha voluto pensare a loro.
Nelson Whitman è l’unico che può volare e perciò            Soprattutto a chi, tra di loro, deve essere ancora
in questi giorni porterà le sue mascherine negli            più protetto durante la pandemia perché affetto
ospedali e nelle case di cura d’Italia contribuendo         da altre patologie.
a fare un regalo ai piccoli pazienti suoi amici.
Sono tutte interamente dipinte a mano, realizzate                                               (Marcella Mondini)

                                                       19
Dottor Jackie:                                                          Ad occuparsi di Pet
                                                                        Therapy per i nostri bimbi
                                                                        e ragazzi fuori terapia è

un antidoto soffice e peloso                                            l’associazione “La Casa
                                                                        del Sole-APS” con Jackie,
                                                                        una buffa e dolce Labrador
                                                                        Retriever, accompagnata
Lo sapevate che la relazione      è riconosciuta dal Ministero          da Roberta, Tania, Alice,
uomo-animale ha grandissime       della Salute come co-terapia in       Marco e Lorenzo. Insieme
potenzialità?                     grado di raggiungere obiettivi        si occupano di progettare
Il primo a teorizzarlo è stato    che migliorano la condizione          e poi svolgere attività che
lo psichiatra Boris Levinson      psico-fisica attraverso attività      sono per l’appunto frutto
a metà degli anni ’50 notando     terapeutiche, ludico-ricreative       di un lavoro di squadra:
i numerosi benefici che il suo    ed educative.                         la Pet Therapy funziona,
cane Jingles aveva sui suoi                                             infatti, se a guidare gli
piccoli pazienti quando questi                                          incontri c’è un gruppo di
interagivano con lui rispetto a                                         professionisti con diversi
quando il quattro zampe non          La Pet Therapy funziona            ruoli quali quello del
era presente.                        se, a guidare gli incontri,        Responsabile di progetto,
È nata così la Pet Therapy, che   c’è un gruppo di professionisti       del Referente d’intervento,
adesso a distanza di 70 anni,             con diversi ruoli             del                Coadiutore
viene chiamata Interventi                  perchè è frutto              dell’animale e ovviamente
Assistiti con gli Animali ed          di un lavoro di squadra           di un cane speciale
                                                                        che abbia compiuto un
                                                                        percorso di formazione
                                                                        e che abbia ottenuto il
                                                                        certificato d’idoneità per
                                                                        gli Interventi Assistiti con
                                                                        gli Animali.
                                                                        Per raggiungere questi
                                                                        titoli è necessario seguire
                                                                        un corso della durata di
                                                                        un anno e per alcuni di
                                                                        questi     possedere        una
                                                                        laurea sociosanitaria; non
                                                                        dimentichiamo            anche
                                                                        l’allenamento quotidiano
                                                                        della nostra Jackie!
                                                                        Ma cosa succede in realtà
                                                                        durante un’attività con
                                                                        il cane? Tra i tantissimi
                                                                        giochi possibili da fare in
                                                                        compagnia di un quattro
                                                                        zampe dal fiuto infallibile
                                                                        i più divertenti sono la
                                                                        mobility, i crucizampa, i
                                                                        quiz, i giochi di attivazione
                                                                        mentale, i giochi a squadre,
                                                                        la caccia al tesoro, la ricerca
                                                                        olfattiva, la passeggiata
                                                                        e tanti altri ancora. I temi
                                                                        trattati sono ad esempio
                                                                        quelli       dell’educazione
                                   Jackie insieme ai bambini dell’UGI   a l i m e n t a r e ,
                                                                        dell’apprendimento,
                                                                        dell’importanza              del
                                                                        movimento                fisico,
                                                   2
dell’accudimento, del rispetto dell’altro e dei suoi         agli utenti di ogni età, quindi anche agli adulti e
bisogni.                                                     soprattutto agli anziani e può essere svolta in
La condivisione dei compiti ludici con obiettivo             qualsiasi tipo di struttura. Molto interessante
comune stimola la cooperazione e la pro socialità:           è rilevare l’apporto che le Terapie Assistite
insieme i bimbi e i ragazzi scoprono curiosità               con gli Animali forniscono ai percorsi di cura
sul mondo animale e le corrette condotte per                 ospedalieri ed extraospedalieri. In questo caso,
prendersene cura. Collaborando in gruppo e                   infatti, gli obiettivi sono quelli del sostegno, del
divertendosi, scoprono i bisogni del cane, le                supporto e della riabilitazione come sostenuto
sue passioni e l’efficace comunicazione uomo-                da tanta letteratura scientifica. Basta pensare
animale; il cane ci insegna, infatti, a valorizzare          a quanto sia più motivante affrontare una
il movimento del corpo, il linguaggio paraverbale            riabilitazione motoria in compagnia del cane
e non verbale che contraddistingue più del 90%               mediante il lancio della palla, la passeggiata e la
della comunicazione umana.                                   spazzolata; o a quanto sia più stimolante, per chi
Le attività rivolte ai bimbi e ragazzi di UGIDUE             soffre di demenze, potenziare l’attività cognitiva
permettono di promuovere, attivare e sostenere               divertendosi a ricordare ad esempio le sequenze
le risorse e le potenzialità di crescita e di                necessarie a soddisfare i bisogni e la cura di un
progettualità individuale, di relazione ed                   amico a quattro zampe.
inserimento sociale. Giocando con il cane,                   Abbiamo in cantiere tante nuove idee originali
che è accentratore, motivatore e mediatore,                  per farvi trascorrere pomeriggi divertenti e
si raggiungono traguardi quali: l’aumento                    spensierati. Jackie vi aspetta trepidante e nel
dell’empatia, dell’autostima e dell’autoefficacia, il        frattempo vi consiglia le seguenti letture:
miglioramento delle capacità espressive e delle
funzioni della comunicazione, l’aumento dei                  Sepùlveda L., 2015 Storia di un cane che insegnò a
momenti di scambio e interazione nel gruppo,                 un bambino la fedeltà. Ed. Guanda
la limitazione di manifestazioni d’ansia. Inoltre,
come dimostrato a livello neuroendocrino,                    Scanzi A., 2018 I cani lo sanno. Elogio dello
accarezzare il cane favorisce una condizione di              sguardo rasoterra. Ed.Feltrinelli
rilassamento e porta ad un miglioramento della
condizione psico-fisica.                                     Rugaas T. 2017 L’intesa con il cane. I segnali
Questo lavoro è dettato dalla passione per                   calmanti 25 anni dopo. Ed. Haqihana
quello che queste attività possono regalare sia
ai partecipanti, sia ai professionisti. In linea             Cavedon L., 2017 Interventi assistiti con l’animale.
con la mission di UGIDUE, ai bimbi e ragazzi                 Manuale introduttivo. Ed Erickson.
viene offerta la possibilità di condividere
attività mirate alla riscoperta e riconquista della          Levinson B.M., 2019 Psicoterapia dell’età evolutiva
dimensione psico-sociale della vita quotidiana. A            assistita con animali. A cura di Gerald P. Mallon,
noi invece rimarranno sempre nel cuore le risate             Lino Cavedon. Ed. Erickson
spensierate e le corse sfrenate per guadagnarsi la
pole-position per giocare con Jackie.                                                           (Roberta Fornasari)
La Pet Therapy è un’attività che può essere rivolta

                                                        21
notizie dalla fiagop
UN BANDO CREATO SU MISURA
Finalmente è stato pubblicato il                                           prevedere lo svolgimento di
Bando del Ministero del Lavoro           Il Ministero del Lavoro e         una o più delle seguenti azioni:
e delle Politiche Sociali che ha       delle Politiche Sociali mette
istituito per il triennio 2018-          a disposizione 6.000.000          •   segretariato     sociale    in
2020 uno specifico strumento                di euro a sostegno di              favore dei nuclei familiari;
finanziario per l’assistenza             progetti assistenziali in         •   attività     strutturate    di
dei bambini affetti da malattia         oncoematoligia pediatrica              sostegno psicologico sia
oncologica.                                                                    ai bambini che ai loro
Il fondo ha una dotazione di                                                   familiari;
1 milione di euro annui per           associazione che svolgono, in        •   accoglienza          integrata
ciascuno degli anni 2018 e 2019       conformità alle proprie finalità         temporanea per i periodi di
e di 5 milioni di euro per il 2020,   statutarie, attività di assistenza       cura;
demandando la fissazione              psicologica, psicosociologica        •   accompagnamento verso e
della disciplina sull’utilizzo del    o sanitaria in tutte le forme a          dai luoghi di cura;
fondo stesso a un regolamento,        favore dei bambini affetti da        •   attività’ di      ludoterapia
da adottarsi con decreto del          malattia oncologica e delle loro         e clown terapia presso i
Ministro del lavoro (il presente      famiglie.                                reparti ospedalieri onco-
atto).                                Il fondo è destinato a                   ematologici pediatrici;
Da      rilevare     che      nella   sostenere i progetti presentati      •   riabilitazione psicomotoria
discussione del Milleproroghe         dalle    associazioni,      anche        dei bambini;
attualmente in corso è stato          in partenariato tra di loro          •   attività’ ludiche e didattiche
approvato un emendamento              e/o con soggetti pubblici o              presso le strutture di
che aumenta di due milioni            privati di altra natura; questi          accoglienza, compreso il
la dotazione del fondo per            ultimi soggetti non possono              sostegno scolastico;
l’anno 2020 (per cui non si           essere beneficiari del fondo         •   sostegno al reinserimento
perderebbero le risorse del           ma possono cofinanziare il               sociale dei bambini e dei
2018 e 2019).                         progetto presentato.                     loro familiari.
I beneficiari sono tutti i            I progetti, di durata compresa
soggetti costituiti in forma di       tra i 12 e i 18 mesi, devono                          (Marcella Mondini)

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PANE E ACQUA
“Oggi solo pane e acqua!” era la punizione di un tempo, quando ci
si comportava male. Ma i tempi cambiano e uno e l’altra sono
diventati cibi raffinati e diversificati. Ce n’è per tutti i gusti e tutte le
esigenze!
La pandemia e la necessità di far qualcosa di utile e di
soddisfacente ha fatto riscoprire a molti il piacere di fare il pane in
casa usando ogni tipo di farina e di lievito. Il pane è diventato
motivo di orgoglio sulla tavola, il più bello, il più strano, quello fatto
con farina particolare, ma non dimentichiamo che è pur sempre un
cibo di base e che ha sostentato intere popolazioni costituendone la
principale fonte di nutrimento.
In Italia è un componete primario della dieta mediterranea: da
sempre viene servito in tutti i pasti come accompagnamento, anche
se sempre più, nelle sue varie declinazioni viene consumato anche
come base per un pasto completo e gustoso.
Il suo valore nutritivo varia notevolmente a seconda degli
ingredienti usati: infatti numerosi sono i tipi di pane, da quello
comune a quello integrale, a quelli all’olio, al latte, allo strutto, di
segale, di soia e così via.
Il valore energetico è elevato, infatti il pane comune (cioè quello
bianco, del tipo più semplice) apporta circa 270 calorie ogni 100
grammi, ma il conto sale se nella composizione entrano anche altri
elementi come olio, burro, ecc. La digeribilità è legata ad alcuni
importanti fattori: la cottura, il tipo di sfarinato utilizzato, l’eventuale
aggiunta di altri ingredienti.

E che dire dell’acqua? È parte integrante della nostra dieta non solo
come elemento indispensabile per il buon funzionamento
dell’organismo ma anche perché è in grado di contribuire al
fabbisogno dei minerali quali nutrimento. Nell’arco della vita in
media l’uomo beve circa 25.000 litri di acqua, ecco che la qualità
dell’acqua immessa nell’organismo è di grande rilevanza per
garantirci salute e benessere. Le varie acque che si trovano in
commercio portano un’etichetta su cui sono indicati fattori
essenziali per saperne di più sulla sua composizione. L’acqua può
essere minimamente mineralizzata, cioè leggera in quanto ha un
contenuto in sali minerali (residuo fisso) molto basso;
oligominerale, cioè contiene sostanze minerali in bassa
percentuale; minerale, in cui la quantità in sali minerali è
abbastanza consistente e per tale motivo non è opportuno berne in
quantità eccessive durante il giorno; ricca di sali minerali, deve
essere bevuta solo ed esclusivamente a scopo curativo e sotto
controllo del medico.
Sull’etichetta vengono anche indicate le proprietà che la
caratterizzano come: stimola la digestione, ha effetti lassativi, può
facilitare l’eliminazione di acido urico, ecc. è sempre meglio
scegliere quella imbottigliata in vetro e controllare il termine di
scadenza. Un termine di scadenza ragionevole in condizioni di
conservazioni buone è di circa 9 mesi. Le bottiglie di acqua devono
sempre essere conservate in luoghi freschi e mantenute lontane
dalla luce, dal sole e da qualunque altra fonte di calore per non
alterare le sue caratteristiche.
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