IL DIRITTO DI GIOIRE 10.05.2021 - il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine
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IL DIRITTO DI GIOIRE
Lo striscione del Club Amici Atalanta di Boccaleone a Bergamo (credits: terzotemposportmagazine.it).
commentario di fatti
e vita sportivi 83 10.05.2021
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83
EDITORIALE
IL DIRITTO
DI GIOIRE
Federica Sorrentino
Coordinamento Redazionale
L
’iniziativa promossa da oltre 80 comuni del- impone ancora una volta un sacrificio a chi, spe-
la Bergamasca (ma potrebbero diventare di rando di riportare a Bergamo quel trofeo conqui-
più), che hanno deciso di esporre uno stri- stato 48 anni fa, attende di festeggiare un nuovo
scione di incoraggiamento e sostegno all’Atalanta traguardo della banda Gasperini.
in vista della finale di Coppa Italia del 19 maggio con Il diritto di gioire ancora una volta cozza con la
la Juventus, è la riprova tangibile di una presenza e necessità di liberarci in modo definitivo dalla pan-
vicinanza da parte di un’intera comunità che vive a demia. L’alto prezzo pagato dalla comunità berga-
distanza i successi della squadra del cuore. masca non lascia insensibili e le scene della prima
Il motto “Atalanta Mola Mia”, che appare accanto domenica di maggio in Piazza Duomo a Milano
al nome del rispettivo comune, riprende la frase non vanno ripetute. Nel marzo 2020 l’entusiasmo
simbolo lanciata all’inizio della pandemia “Berga- per il successo sul Valencia è rimasto confinato
mo Mola Mia”. Un vissuto fatto di gioie e dolorose tra le mura di casa, ma in quella circostanza alle-
rinunce. L’esodo dei 25mila nella primavera di due natore e calciatori sottolinearono di avere sentito
anni fa allo stadio Olimpico ha lasciato il segno, il grande cuore dei tifosi particolarmente vicino.
ma l’impossibilità di essere al seguito della Dea Tutti avremmo sperato, arrivati a questo punto
ha dato vita a un carosello di idee. Prima fra tutte della lunga emergenza sanitaria, di vedere riaper-
quella dei tifosi della Curva Nord Pisani, che hanno ti gli stadi almeno parzialmente. A Reggio Emilia
fatto apparire su finestre, balconi e cancelli, un po’ ci sarà posto per poco più di 4mila, il 20% della
ovunque, bandiere con la scritta “Atalanta sei for- capienza dell’impianto, una simbolica rappresen-
te”, annunciando l’invito a colorare di nerazzurro tanza equamente suddivisa tra le due finaliste e
la città e la provincia con bandierine da loro stessi l’organizzazione. Un segnale importante, ma che
distribuite. Non sono da meno i Club Amici dell’A- certamente non permette al popolo atalantino
talanta. La lontananza forzata dallo stadio accre- di manifestare il proprio entusiasmo in presenza.
sce il senso di appartenenza che prevale in tutti Tuttavia, i comportamenti responsabili renderan-
gli innamorati dell’Atalanta. E a questo sentimento no ancora più grande qualsiasi impresa l’Atalanta
si lega il richiamo al senso di responsabilità, che sarà in grado di compiere.
4 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
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INDICE
8 Passo da Champions
MONDO ATALANTA 10 Zona mista Parma-Atalanta
12 Photogallery Parma-Atalanta
16 Coppa Italia ‘63 la tripletta di Domingo
18 Gosens forza 10
21 Omaggio a Stromberg
24 Giuliana: Atalanta, bocce e buona tavola
IN PRIMO PIANO
26 Supercoppa nel mirino di Agnelli Tipiesse
RETI E CANESTRI 29 Lorenzo Milesi il gigante buono
31 WithU Bergamo rischio B
33 Blu Basket la caduta di Roma
35 Edelweiss è l’ora dei playout
37 TC Bergamo verso il centenario
40 Il 5 maggio del velodromo di Dalmine
VITE DI CORSA 43 Atletica Bergamo ’59 marcia sulla Cekia
45 Dany Eynard una vita per l’atletica
LO SPORT NEI RICORDI
48 Lo Sci per tutti
MONDO PARALIMPICO
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 7
COLOPHON
MONDO ATALANTA
PASSO DA CHAMPIONS
a cura di Eugenio Sorrentino
Con la doppietta al Parma, Muriel è salito a quota 21 nella classifica marcatori (Ph: F. Moro).
I
l passaggio allo stadio Tardini di le che nel primo tempo ha smorzato sa, con Pessina a segno quasi subito
Parma nascondeva due tipi di sul nascere qualsiasi velleità offensiva e il più che ritrovato Muriel tornato
insidie, legate all’atteggiamento degli emiliani, tanto da lasciare inatti- a recitare il ruolo più gradito e a fe-
che i ducali, alla vigilia prossimi alla vo Sportiello, chiamato a sostituire lo steggiare l’interpretazione di mag-
retrocessione aritmetica, avrebbe te- squalificato Gollini. Lo score racconta giore successo: il goleador. Stampato
nuto in campo e alla capacità della di un altro gol d’autore di Malinovskyi, il pallone in fondo al sacco mirando al
squadra di Gasperini di imprimere la schierato nel reparto offensivo con solito angolo dove solitamente il por-
propria marcia e imporsi in termini di Zapata e Ilicic, il quale a sua volta nei tiere non può arrivare, “Lucio” Muriel
gioco e risultato. La risposta dal lato suoi 45 minuti ha messo in pratica le si è fatto trovare al posto giusto per
bergamasco è stata confortante, gra- sue doti di professore. Primo tempo ribattere in rete il pallone respinto dal
zie alle cinque reti che hanno saldato con un solo gol all’attivo, meno di palo su tiro di Pessina e deviazione
il successo e rimpinguato il bottino quanto l’Atalanta avrebbe meriato. I dell’estremo difensore parmense. Sa-
stagionale sempre più prolifico, ma cambi, arma strategica di Gasperini, rebbe stato trionfo, oltre che vittoria,
anche in virtù di un dominio territoria- hanno fatto la differenza nella ripre- se la porta fosse rimasta inviolata.
8 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
MONDO ATALANTA
INDICE
Invece, vuoi per distrazione o leg-
gerezza, ai due gol del colombia-
no è stato consentito al Parma di
rispondere iscrivendo nel tabellino
due giocatori promettenti, Brunet-
ta e Sohm, su cui la società emilia-
na punta per tentare di tornare nel
massimo campionato. A tranquilliz-
zare Gasperini, che proprio non ha
gradito le regalie, ci ha pensato Mi-
ranchuk, uno che non tradisce quan-
do c’è l’occasione di mettere la palla
in rete. Dopo che Pasalic ha esaurito
il duello con il portiere Sepe, che gli
ha negato la soddisfazione del gol,
è arrivato il colpo mancino del 5-2.
Tre punti e una manita consentono
all’Atalanta di permanere al secon-
do posto a tre giornate dal termine.
Quattro partite in undici giorni, dal
12 al 23 maggio, tenuto conto della
finale di Coppa Italia con la Juventus,
prima dell’ultimo atto casalingo con
il Milan, diranno di quanto l’Atalanta
Matteo Pessina, autore del secondo gol 7 minuti dopo il suo ingresso in campo (Ph: F. Moro). ha alzato l’asticella.
INDICE
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 9
COLOPHON
MONDO ATALANTA
ZONA MISTA
PARMA-ATALANTA
a cura di Federica Sorrentino
G
ian Piero Gasperini non ha
digerito le leggerezze di-
fensive nell’ultimo quarto
d’ora, ma la larga vittoria gli fa dire
“missione compiuta”, come pure che
giocare con il caldo crea condizio-
ni diverse da altri periodi dell’anno.
Per questo motivo, chi entra con le
energie giuste può fare veramente
la differenza. “La qualità della rosa
è importante – dice Gasperini – e
Muriel ne è un esempio evidente.
Chi subentra è motivato, così come
chi esce ha dato il suo contributo.
Dobbiamo considerare che siamo Gian Piero Gasperini: scudetto obiettivo difficile con i criteri attuali (Ph: F. Moro).
attesi da tre partite in sette giorni.
Sapevo che Muriel e Pessina pote- Quanto all’Atalanta pronosticata aggiungere “con i criteri attuali non
vano fare bene e infatti con i loro come pretendente allo scudetto potremo partire con l'obiettivo di
gol hanno chiuso la partita”. nella prossima stagione, Gasperi- vincere il campionato. Il calcio ha
"Con qualche punto in più potrem- ni smussa gli angoli, sottolineando bisogno di un'organizzazione ugua-
mo essere già in Champions – ha che c'è una disparita economica le per tutti, che possa permettere,
ammesso l’allenatore parlando ai evidente e l'obiettivo deve essere pur con le differenze tra le società,
microfoni di SkySport - Ma anche sempre quello di migliorarsi e con- di favorire chi riesce ad ottenere ri-
le altre squadre hanno perso punti". fermarsi nella fascia alta, per poi sultati".
10 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021MONDO ATALANTA
INDICE
siedono grandi qualita e sono finiti
per essere penalizzati. Circa il suo
futuro, Gasperini ribadisce di ave-
re un contratto lunghissimo e di
stare bene all’Atalanta, smentendo
qualsiasi tipo di contatto con altre
società. Entuasiasta Muriel “Siamo
determinati a centrare il secondo
posto, dobbiamo avanti così". La
felicità per la doppietta è palese,
insieme al successo conseguito allo
stadio Tardini. "Non era una parti-
ta dal risultato scontato, è capita-
to troppe volte che abbiamo per-
so punti. Siamo stati determinati
Luis Muriel, 21 gol in A quest’anno, complimentato da Miranchuk (Ph: F. Moro). e abbiamo conquistato una vitto-
ria preziosa per il nostro obiettivo.
Sulla prova di Malinovskyi, Gaspe- possiede mezzi notevoli. Poi, dopo Stare in panchina o in campo all’i-
rini conferma che è un giocatore aver ringraziato i suoi giocatori nizio non fa differenza, importante
perfettamente inserito nella squa- per la loro disponibilità, esprime è farsi trovare pronti. Sono sempre
dra, in grado di ricoprire più ruo- il dispiacere verso giocatori come a disposizione, son felice per i gol e
li, ha avuto una grande crescita e Lammers, Sutalo, Caldara che pos- sento la fiducia del mister".
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RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 11COLOPHON MONDO ATALANTA PHOTOGALLERY PARMA-ATALANTA a cura di Francesco Moro 12 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
MONDO ATALANTA
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RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 13MONDO ATALANTA COLOPHON 14 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
MONDO ATALANTA
INDICE
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 15COLOPHON
MONDO ATALANTA
COPPA ITALIA ‘63
LA TRIPLETTA DI DOMINGO
a cura di Luciano Locatelli
Ma la vittoria del 1963, ottenuta in
finale a Milano con il Torino per 3-1,
resta storica, anche per la presenza
in campo di ben sette bergamaschi
nella formazione, tra cui Angelo Do-
S
on passa- menghini, autore di tutti e tre i gol
ti ormai 58 nerazzurri della finale.
anni dallo Figlio dell’oste di Lallio, Domenghini
storico successo da giovanissimo incominciò a gio-
dell’Atalanta nella care al pallone nell’oratorio del suo
Coppa Italia, l’u- paese. Qui il parroco Don Antonio
nico trofeo vinto scoprì il suo talento e lo vendette
in quasi 114 anni per ventitremila lire al club dilettan-
di storia ata- tistico di Verdello. Nel 1961 passò
lantina. I ne- all’Atalanta per duecentomila lire, la-
razzurri hanno vorando per metà giornata alla Ma-
raggiunto la grini, e dopo avere esordito in serie
finale in altre A con la Dea il 4 giugno 1961 nella
tre occasio- sconfitta contro l'Udinese, due anni
ni, nel 1987, dopo conquistò la coppa Italia con
nel 1996 e 2019, la maglia atalantina.
sempre perden- Ma come è andata quella fatidi-
do con Napoli, ca finale? L’Atalanta parte forte e
Angelo Domenghini accanto a Piero Gardoni con la Coppa Italia conquistata nel 1963 Fiorentina e Lazio. dopo appena 4 minuti Domenghini
16 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021MONDO ATALANTA
INDICE
sblocca il risultato con un colpo di
testa sul secondo palo, su punizio-
ne di Nielsen dalla trequarti destra.
I nerazzurri gestiscono il vantaggio
senza correre grandi rischi e a inizio saltare il portie-
ripresa raddoppiano sempre con il re e depositare in
numero 7, opportunista nell’occa- rete. La rete di Ferrini
sione, intervenendo sul sombrero di serve solo per il tabellino. Ci sono
Magistrelli ai danni di Buzzacchera delle analogie tra le squadre finali-
con una precisa conclusione manci- ste di allora ed oggi che fanno ben
na. La pressione del Torino aumen- sperare. Atalanta e Torino nel 1963
ta ma gli assalti granata sono vani, chiusero entrambe il campionato a
Pizzaballa è pazzesco su un sinistro 34 punti, un po’ come succede oggi Domenghini in palleggio con la maglia dell'Atalanta.
al volo di Hitchens, il risultato non tra Atalanta e Juventus che sono
cambia. Sarà invece ancora l’Ata- appaiate in zona Champions. Inol- successiva con Nereo Rocco. Una si-
lanta a segnare e chiudere la partita tre, l’allenatore dei granata di allora, tuazione per certi versi abbastanza
sempre con Domenghini in un’azio- Giacinto Ellena, non aveva convinto simile a quella che investe oggi l’al-
ne da ala tipica: dribbling a rientra- più di tanto il patron dei granata Or- lenatore bianconero Pirlo. Sarà l’an-
re sul mancino, prima conclusione feo Pianelli, il quale aveva annuncia- no buono per la Dea? E soprattutto
respinta, rimpallo fortunato per poi to l’avvicendamento nella stagione chi sarà il nuovo Domenghini?
INDICE
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 17COLOPHON
MONDO ATALANTA
GOSENS FORZA 10
a cura di Eugenio Sorrentino
N
ella storia dei campiona-
ti di serie A sono quattro i
difensori presenti a doppia
cifra nella classifica stagionale dei
marcatori. Il primo, il mitico Giacinto
Facchetti, al quale il mago Helenia
Herrera assegnò un ruolo di spinta e
licenza di segnare. Il capitano della
Grande Inter ne ha segnati 10 nella
stagione 1965-66, ma nei 18 anni di
carriera è andato in gol 59 volte in
A, 10 in Coppa Italia, 6 in Coppa dei
Campioni e 1 in Coppa Italo-Inglese,
per un totale di 76 centri. Per due
volte, nella stagione 200/01 con la
maglia del Perugia e nel 2006/07 da
azzurro campione del mondo nelle
file dell’Inter, ci è riuscito Marco Ma-
terazzi. Sia nel primo caso (12 gol)
che nel secondo (10), il difensore
centrale incrementò il bottino tra-
sformando rispettivamente 7 e 4 cal-
ci di rigore. L’argentino Daniel Passe-
L’abbraccio tra Gosens e Gian Piero Gasperini (Ph: F. Moro). rella, in viola nella stagione 1985/86,
18 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021MONDO ATALANTA
INDICE
Ruben Gosens è il quarto difensore a raggiungere la doppia cifra di gol in una stagione, dopo Facchetti, Materazzi e Passarella (Ph: F. Moro).
ha fatto centro 11 volte, 5 dagli undici Gosens ha timbrato il 2-0 con cui la Nel gioco moderno uomo di fa-
metri. Tra tutti i difensori goleador, squadra di Gian Piero Gasperini ha scia in grado di coprire e difendere
l’unico sulle tracce di Facchetti è il espugnato lo stadio Anfield di Li- come pure di spingere alla stregua
tedesco Ruben Gosens. Dopo ave- verpool. Sono già 23 i suoi gol con di una vera e propria ala. Le sue ca-
re sfiorato la decina nel campionato la maglia dell’Atalanta: il primo nella pacità di inserimento sono ormai
scorso, arrivando a quota 9, raggiun- stagione 2017-18, quella del suo arrivo proverbiali. Una crescita tecnica
gendola in realtà a livello stagionale a Bergamo; tre in quella successiva. e in termini di qualità e volumi di
conteggiando il gol del 3-0 messo a Prima di Gosens, nella stagione 2016- gioco che ha contribuito ai risul-
segno allo Shakthar Donetsk nella 17 che ha visto Gasperini assumere la tati raggiunti dall’Atalanta. La sua
Champions League 2019/20, vittoria guida tecnica dell’Atalanta, altri due profezia, secondo cui se avesse
valsa la qualificazione dell’Atalanta difensori avevano scalato la classifica raggiunto quota dieci gol l’Atalanta
agli ottavi di finale che ha dato vita marcatori, Andrea Conti e Mattia Cal- avrebbe vinto lo scudetto, non si è
al doppio confronto con il Valen- dara, rispettivamente con otto e set- avverata. Ma la seconda piazza è lì
cia. Quest’anno, oltre ad avere rag- te reti. Gosens è quello che un tempo da cogliere come un nuovo, grande
giunto al cifra tonda in campionato, veniva definito “terzino fluidificante”. traguardo.
INDICE
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 19COLOPHON 20 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
INDICE
MONDO CALCIO
OMAGGIO A STROMBERG
a cura della redazione
Glenn Stromberg in azione con la maglia dell’Atalanta (Ph: archivio F. Moro).
I
l mito di Glenn Stromberg, sve- Un esempio di professionalità e at- Il merito di essere arrivata in fina-
dese naturalizzato bergamasco, taccamento ai colori che si è mani- le fece guadagnare all’Atalanta di
è inossidabilmente legato alla festato soprattutto nel 1987, anno Emiliano Mondonico il diritto a di-
storia atalantina. Arrivato nel 1984 e della retrocessione in B ma anche sputare la Coppa delle Coppe, con
rimasto in nerazzurro fino al termi- della finale di Coppa Italia dispu- un cammino culminato nella dop-
ne della carriera, nel 1992, è rimasto tata e persa con il Napoli scudet- pia sfida di semifinale con il Mali-
per tutti il capitano per eccellenza. tato di Diego Armando Maradona. nes. Per capire quale spazio occupi
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 21COLOPHON MONDO CALCIO Stromberg è rimasto all’Atalanta dal 1984 a fine carriera, nel 1992 (Ph: F. Moro). nel cuore della tifoseria bergamasca, dale Bolognini di Seriate, il nome di raccattapalle che fecero da cornice basta ricordare la coreografia creata Glenn Peter. Il papà è Fabio Caglioni, all’ingresso in campo della squadra dalla curva nord in occasione della classe 1981, e la mamma Valentina ha con in testa ovviamente il capitano. Il partita conclusiva del campionato accettato di buon grado che, dopo quale diede il cinque al giovanissimo 2011-12, in cui Stromberg apparve su essere stata lei a scegliere per le due calciatore che militava tra i pulcini una delle sette bandiere dedicate ad figlie Andrea e Roberta, il maschietto neroazzurri. Cosa colpisce dell’uomo altrettanti storici capitani dell’Atalan- da 3.1 kg prendesse il nome del capi- e calciatore Glenn Stromberg da in- ta. Tutto ciò premesso, non può e non tano. Crescerà a Villa di Serio, dove la durre un papà a dare il nome del suo deve sorprendere che un ex calciato- famiglia risiede, e ovviamente – assi- idolo al figlio appena nato? Sempli- re dilettante, cresciuto tra i giovanis- cura il genitore – tiferà Atalanta. Un cemente i valori, coniugati dentro e simi dell’Atalanta prima di diventare marchio indelebile che è già motivo fuori campo. Un capitano che, nono- il bomber della Gavernese con quasi di orgoglio. Perché il 17 maggio 1992, stante la retrocessione in B e offerte cento gol messi a segno tra Prima giorno dell’ultima partita da profes- allettanti altrove, decise di restare di- Categoria e Promozione, abbia deci- sionista di Glenn Stromberg allo sta- mezzandosi l’ingaggio e dimostran- so di dare al suo terzogenito, venuto dio di Bergamo (Atalanta-Torino 1-3), do di avere fatto suo lo spirito di ap- alla luce lo scorso 4 maggio all’ospe- Fabio Caglioni c’era ed era uno dei partenenza bergamasco. 22 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
INDICE
MONDO CALCIO
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 23COLOPHON
PRIMO PIANO
GIULIANA: ATALANTA,
BOCCE E BUONA TAVOLA
a cura di Federica Sorrentino
Devo vederla per forza in televisio-
ne, anche se non mi è mai piaciuto,
rispetto allo stadio dove è bello par-
tecipare e tifare. Quando poi vado
in trasferta mi diverto di più.
Mister Gasperini e i calciatori, ma
anche tanti sportivi sono frequen-
tatori abituali della trattoria. Cos’è
che rende felice Giuliana nella sua
attività?
Sono sempre venuti, anche i vecchi
atalantini di cinquant’anni fa. Ricor-
Giuliana D’Ambrosio, cuore atalantino dal 1955 (credits: Giuliana D’Ambrosio). do Rodari e Pesenti che giocavano
a bocce e poi mangiavano pane e
T
utti conoscono Giuliana per Da quando era bambina andavo salame. Ciò che mi rende felice nella
essere la titolare di una ri- allo stadio, ho iniziato a sei anni. Era mia attività è chiacchierare, anche
nomata trattoria, un ritrovo il 1955. Andavo con i tifosi di una di Atalanta, e stare in mezzo alla
culinario di gusto e sapori eccel- volta. gente. Cerco di farli sentire come a
lenti, che è un segno di identità per casa loro, non in un ristorante, ma
Bergamo. Ma Giuliana ha un cuore Ancora non si può tornare tutti come in famiglia, come amici.
sportivo come pochi. Innanzitutto, allo stadio, così si ama dire “non si
l’Atalanta. Cosa rappresenta la Dea può andare all’Atalanta”. Quanto Ancora non si può tornare tutti allo
per Giuliana? le manca? stadio, così si ama dire “non si può
24 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021PRIMO INDICE
PIANO
Giuliana: “i frequentatori della trattoria non sono clienti ma amici (credits: Giuliana D’Ambrosio).
andare all’Atalanta”. Quanto le sa nel ’67, che però non ho tenuto Un messaggio dedicato agli sportivi
manca? perché non avevo ancora la patente. bergamaschi.
Devo vederla per forza in televisio- Ho giocato fino ai vent’anni. Poi ho An gà pùra de nissü, non abbiamo
ne, anche se non mi è mai piaciuto, preferito andare allo stadio. paura di nessuno.
rispetto allo stadio dove è bello par-
tecipare e tifare. Quando poi vado Giuliana si è cimentata nello sci ….
in trasferta mi diverto di più. Sempre con tanta grinta e passio-
ne. La stessa che mette nell’asso-
La trattoria era il luogo deputato ciazione oncologica bergamasca.
per il gioco delle bocce che l’ha Ci vuole uno spirito sportivo per
vista campionessa italiana. Com’è superare le difficoltà della vita?
nata questa passione e come ha Non ho fatto gare nazionali di scì,
scoperto le sue abilità? ma di categoria, però erano sempre
Ho iniziato da bambina a giocare a competizioni.
bocce. Praticamente ho imparato L’importante è sempre stato il par-
tutti i giochi da uomo. Ho vinto la tecipare.
prima bambola a 11 anni, età in cui Il presidente dell’associazione onco-
si poteva iniziare a gareggiare, rice- logica bergamasca è Maurizio Radici
vendo il premio per la più giovane. E’ e, oltre al consiglio direttivo, ammiro
capitato che qualche abbia buttato le volontarie. Quando fai le chemio,
via le bocce per aver perso contro non sai se stai male o bene, hai pau-
una donna. In Svizzera ho vinto ra, c’è silenzio, però ci sono le volon- L’ingresso della trattoria “Da Giuliana”
anche un’auto, una Mini Morris ros- tarie che vengono a sostenerti. (credits: terzotemposportmagazine.it).
INDICE
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 25COLOPHON
RETI E CANESTRI
SUPERCOPPA NEL MIRINO
DI AGNELLI TIPIESSE
a cura di Rino Fusco
La sfida per la Supercoppa in programma l’ultima domenica di maggio e la prima di giugno (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).
A
gnelli Tipiesse proverà a smessa da RAI Sport in diretta alle gione di Serie A2, per creare anche
vincere la Supercoppa di 20.30 di domenica 30 maggio o di un terzo evento insieme alla vitto-
A2. Da vincitrice della Del domenica 6 giugno, a seconda che ria Play Off e alla Coppa Italia, così
Monte® Coppa Italia A2 a marzo la serie di Finale termini entro le 4 come avviene in SuperLega. Non
scorso, sfiderà la vincente del Play gare o si spinga alla gara di spareg- prologo ma epilogo della annata
Off Promozione. Il match sarà gio- gio, programmata appunto per do- agonistica, perché in apertura della
cato sul campo di Prisma Taranto o menica 30 maggio. stagione successiva la vincitrice del
della Gruppo Consoli Centrale del “Abbiamo pensato a questa nuo- Play Off Promozione sarebbe già
Latte Brescia, che si daranno batta- va sfida – spiega il presidente della una squadra attrezzata con un roster
glia per un posto in SuperLega. La Lega Pallavolo Serie A, Massimo Ri- da SuperLega e la partita perdereb-
Supercoppa sarà disputata e tra- ghi – come chiusura ideale della sta- be il proprio valore agonistico”.
26 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021RETI E CANESTRI
INDICE
Andrea Callioni, vicepresidente di Agnelli Tipiesse: “lusingati di giocare per la Supercoppa di A2” (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).
“La Supercoppa è un trofeo molto Potrà essere un’occasione di riscat- Agnelli Tipiesse che ha dato buone
prestigioso, per la prima volta or- to per la mancata promozione? risposte da subito, abbiamo vinto
ganizzato anche per la A2 e a cui per tanti mesi, portando a Berga-
siamo lusingati di poter partecipa- “Dopo una stagione strepitosa, l’e- mo il secondo storico trofeo. Noi
re avendo raggiunto ottimi risultati liminazione ci ha lasciato un po’di continueremo a lavorare perché
vincendo la seconda Coppa Italia amaro in bocca. Ci sarà un gran- il progetto continui a crescere. I
– ha detto Andrea Callioni, vicepre- de desiderio di riscatto per tutti, ragazzi si stanno da sempre alle-
sidente di Agnelli Tipiesse - Sarà sicuramente c’è grande attesa di nando con costanza anche dopo
trasmessa sui canali RAI e sarà una tornare in campo per chiudere nel l’eliminazione dei play off, e sono
bella occasione per la società di vi- miglior modo possibile la stagione”. certo che vorranno fare bene an-
sibilità e per i ragazzi di far vedere che in occasione della Supercoppa:
ancora di più il loro valore, anche Qual è il bilancio di questa stagione? il mercato si aprirà presto, stende-
in un momento come quello che si remo un piano per la prossima sta-
aprirà a breve di revisione del team “Senz’altro molto positivo. Siamo gione e i ragazzi vorranno mettersi
e di movimenti di mercato”. partiti con questo nuovo progetto in luce anche in vista di questo”.
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RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 27COLOPHON 28 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
RETI E CANESTRI
INDICE
LORENZO MILESI
IL GIGANTE BUONO
a cura di Rino Fusco
Lorenzo Milesi, bergamasco classe 91, è il centrale di esperienza di Agnelli Tipiesse (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).
L
orenzo Milesi, bergamasco Umile e determinato sempre in ogni Per questi e tanti altri motivi si è con-
classe 91 di 202 cm, silenzio- contesto, sempre un grazie e una quistato il titolo di giocatore di aprile
sa colonna centrale bergama- buona parola rivolto allo staff e ai a detta di compagni, staff e stampa.
sca che ha sostenuto durante l’anno compagni, ha saputo trasmettere Nel volley il centrale è un po’ l’ele-
i ritmi di una doppia vita lavorativa, grandi valori sportivi ed è diventato mento di contrappunto e nel gioco
disegnatore in azienda di giorno e un esempio anche per i più giovani. a muro è necessario che chi ricopre
atleta professionista la sera, ha con- Nel mese di aprile, a ritmo play off si questo ruolo abbia la capacità di ef-
quistato e convinto tutti: efficiente a è distinto come bravo comunicatore, fettuare il movimento in sintonia con
muro e in attacco, una fisicità pode- sapendo spingere i compagni dopo il compagno di linea. Lorenzo Milesi
rosa e un savoir faire degno dei mi- una sconfitta, con la sua pacatezza possiede questa capacità e dimo-
gliori campioni decorati di Superlega. ma risolutezza di un “gigante buono”. stra quanto sia importante non tanto
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 29RETI E CANESTRI
COLOPHON
tempo si stia in campo, bensì quanto Il compagno di squadra Signorelli “Nonostante lavori ogni giorno rie-
efficace possa essere il gioco prodot- sottolinea come Lorenzo abbia fati- sce sempre a dare il massimo.
to nel momento in cui il coach chiama cato più di tutti, perché oltre al lavo- Non deve essere facile non avere
in causa. In questa stagione Milesi ha ro in palestra è l’unico della squadra tempo libero per sè stessi ed esse-
accumulato esperienza e creato una che lavora durante la giornata ed è re così incisivo nella nostra squa-
perfetta simbiosi con gli altri compo- stato molto bravo a far conciliare en- dra”.
nenti il roster. Dunque, titolo di gioca- trambe le cose. In palestra – dice - è Daniele Busi, secondo allenatore,
tore del mese ampiamente meritato, una persona piacevole e disponibile, conosce Lorenzo fin da bambino
avendo dimostrato di restare concen- che mette la sua esperienza a servi- e lo definisce “una persona umile
trato soprattutto nei momenti difficili zio di tutti. Sulla stessa linea David e determinata, che sa farsi voler
e proponendosi come collettore e fi- Umek, il quale ne ammira la capaci- bene da tutti, diligente ed equili-
nalizzatore nei cambi di gioco. tà di conciliare lavoro e allenamenti. brato sotto l’aspetto tecnico”.
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30 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021INDICE
RETI E CANESTRI
WITHU BERGAMO
RISCHIO B
a cura di Fabrizio Carcano
Ultima spiaggia per il roster WitU, il confronto con Stella Azzurra Roma (credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014).
L
a WithU Bergamo precipita Mercoledì Biella sarà a Roma: non ha aveva precedenti nelle va-
verso la serie B. Il Bergamo se vincesse allora domenica a Ber- rie formule della A2 con gli stranie-
Basket domenica è crollato gamo si giocherebbe uno spareg- ri: mettere a referto zero punti dei
anche a Biella, sfaldandosi nel fina- gio secco. Se invece Biella, ormai suoi americani. Va detto che Tony
le, cedendo anche il confronto di- salva, dovesse perdere, allora Ber- Easley ha giocato solo cinque mi-
retto, perdendo per 82-66 dopo il gamo domenica dovrebbe ribaltare nuti per via delle sue precarie con-
disastroso 60-87 di una settimana lo scarto di 27 punti. Come ribal- dizioni fisiche, ma l’incredibile sono
fa a Roma. tare un 5-0 nel calcio… Peccato. A gli zero punti di un inguardabile
Adesso la classifica nel girone nero Biella, nella partita più importante Andre Jones, che avrebbe dovuto
vede Biella prima con 4 punti, Ber- dell’anno, il Bergamo Basket 2014 prendersi la squadra sulle spalle in
gamo e Roma con due punti. è riuscito in un’impresa che forse questa fase decisiva.
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 31RETI E CANESTRI
COLOPHON
A sinistra Andre Jones, autore di una prove negativa con nessun punto messo a segno. A destra il playmaker Ruben Zugno (credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014).
Stagione da dimenticare totalmente “Fino a quattro minuti dalla fine siamo Aspettiamo la Stella Azzurra dome-
per il BB14, come questo spiacevo- stati in partita sul 64-59, poi abbiamo nica per provare a restituire i tanti
le epilogo. Bisogna comunque fare preso un parziale di 8-0 in un amen e schiaffi ricevuti a Roma. La squadra
i complimenti ai giocatori italiani la partita a quel punto si è chiusa. Alla ha dimostrato di essere viva, siamo
di Bergamo, che ci hanno provato, fine gli avversari ci hanno messo sotto in difficoltà ma non siamo alla deri-
mettendo il cuore e non solo, tenen- perché non avevamo più freschezza, va”, è stata l’analisi dopo partita di
do aperta la partita fino a quattro eravamo con il collo tirato. Siamo una coach Marco Calvani.
minuti dalla fine. Ma la differenza una situazione di estrema difficoltà, Domenica alle 18 ultimo atto di que-
tra la serie A2 e la B sono gli stra- sono mesi che giochiamo senza dei sto girone retrocessione. Ma questa
nieri: Biella li ha, Bergamo no. Sen- giocatori, in queste due partite deci- squadra, anche se dovesse scampa-
za stranieri si gioca in serie B. Qua- sive non abbiamo avuto Easley che è re l’ultimo posto nello scontro con
si certamente tra otto giorni sarà il miglior rimbalzista, da settimane ci Roma, non è comunque competitiva
quella la destinazione del BB14… alleniamo con sette giocatori… per i successivi spareggi ai playout…
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32 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021INDICE
RETI E CANESTRI
BLU BASKET
LA CADUTA DI ROMA
a cura di Simone Fornoni
Sul campo dell’Atlante Roma la prima sconfitta della fase playoff per Treviglio (credits: ufficio stampa Blu Basket).
R
oma fa la capoccia per un bottini pieni nel Girone Giallo non e domenica 16 a Chieti, ha battuto
sabato pomeriggio, il Basket necessita di spiegazioni arzigogo- Nikolic, il meglio della BCC, nel con-
in Blu torna coi piedi per ter- late. Anche perché la bandiera di fronto tra ali: 20 a 19 lo score, 8 ta-
ra. La lezione del PalAvenali? Se non casa Fanti (9 e 5 smazzate), col suo belloni a 3. Pur spadellando (37,7%)
si serve mai un lungo come Borra, 1,84 stesso numero di catture sotto e avendo inaugurato la serie di (3)
11 carambole e un fisico da far pau- le plance del centro torinese, ne ha bombe a un giro di lancetta dall'in-
ra ma la miseria di un poker di tiri mangiati 4 in testa ai nostri in una tervallo per pareggiarla sul 27 con
concessi, e fra tutti si mira al paniere battaglia vinta 48 a 39. E l'ex di tur- l'unicum di Staffieri, l'Eurobasket
con successo meno di una volta su no Olasewere, quando al traguar- s'è arrampicato sull'Atlante di una
tre, 21 su 64 con 5 su 27 dal dispa- do della griglia playoff mancano continuità bastante a bucare la pal-
ri, la prima sconfitta dopo un tris di il mercoledì 12 in casa con Ferrara la a spicchi della Bassa lavorandola
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 33RETI E CANESTRI
COLOPHON
Il coach trevigliese Zambelli (credits: ufficio stampa Blu Basket).
ai fianchi senza fretta. Attardate o laFacchetti i jump in caduta e l'8/8 6 lunghezze, firmate dal post di Po-
estemporanee, invece, le conclu- dalla carità. Di qua Mauro Zambelli stumia sul 16-10 nel finale della de-
sioni di Frazier (15 con 4 borseggi, non l'ha sfangata nemmeno piaz- cade dello start, mentre Reati (9 con
ma 0/5 dall'arco) e compagni, con zando la zone-press. Bogliardi (1) 3/9) ha provocato appena la prima
Sarto, addosso ai garretti a un paio senza verve, Ancellotti impossibili- chiamata del minuto di sospensione
di ruoli nemici e a smazzare assist tato ad accoppiare la delega delle altrui al 9' cannoneggiando il 19-14
(5), fermo a 4 punti e uno 0/4 da 3 responsabilità realizzative alla so- per poi riportarsi illusoriamente sot-
non da par suo. Di là, agli ordini di lidità (2 dalla lunetta e 9 rimbalzi). to (40-39) a 3'37" dal gong. Nel se-
Damiano Pilot, un Romeo (15) dal- Sotto media il back-court che conta. condo quarto, prima della preghie-
la maniglia incollata (Viglianisi 9, il Pepe, infortunatosi nel terzo quar- ra dall'angolo dello sloveno, sette
pivottone Magro 6+8, Cepic 4, Cic- to (24' effettivi), s'è ridotto (1/8 e 5 minuti senza prenderci. Nell'ultimo,
chetti 2) ha fatto lega col nigeriano perse) al missile del primo sorpassi- dal 53-42 il mero riavvicinamento a
nel pitturato, roba mai vista al Pa- no (5-4) mai corroborato da più di 56-51 con J.J. (7'). Troppo poco.
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34 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021INDICE
RETI E CANESTRI
EDELWEISS
È L’ORA DEI PLAYOUT
a cura di Luciano Locatelli
S
i è chiusa la stagione rego-
lare della Playing For Ber-
gamo Edelweiss Albino, che
battendo nel recupero la Lupe San
Martino di Lupari (71–55 il punteg-
gio finale) ha conquistato il miglior
piazzamento per la disputa dei
playout. Contro il Fanola le ororosa
hanno condotto la partita dall’ini-
zio alla fine, con epilogo nella terza
frazione quando Albino è riuscita a
fare il break decisivo che ha portato
al massimo vantaggio di 24 punti e
ha di fatto chiuso la partita. Nell’oc-
casion,e tutte le ragazze hanno
dato il loro contributo di punti con
Alice Carrara sugli scudi (18 punti),
migliore marcatrice della serata, ma
bene anche Tyszkiewicz (13), Laube
e G. Birolini (8) ed Agazzi (7).
Archiviata la regular season, è tem-
po di playout, fase finale che ve-
Per le ororosa di Edelweiss Albino chance salvezza contro Carugate al meglio delle tre partire drà impegnata l’Edelweiss contro
(credits: ufficio stampa Edelweiss). il Blackiron-rentpoint.it Carugate
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 35RETI E CANESTRI
COLOPHON
(penultima classificata), formazio- data 12 maggio (a Carugate) e poi potevamo vincere, anche se il risul-
ne milanese che Albino in stagione il 16 e il 18 maggio a Torre Boldo- tato che abbiamo ottenuto fino ad
è riuscita a battere sia all’andata ne. In caso di vittoria Albino sarà adesso è sicuramente buono tenu-
a Carugate (58-64) che al ritorno salva, se invece dovesse perdere to conto della classifica finale che ci
in casa (53-52). In entrambi i casi dovrà vedersela poi contro la per- vede davanti a squadre più attrez-
la squadra di coach Stazzonelli ha dente dell’altro incontro dei playout zate e tenuto conto del fatto che
dovuto lottare parecchio per avere tra Alperia Basket Club Bolzano e quasi tre quarti della squadra pro-
la meglio. Sarà, quindi, una partita Schiavon Ponzano, sempre al me- veniva dal settore giovanile che è
combattuta, in cui servirà l’apporto glio delle 3 partite. cresciuta nel corso dell’anno”. Cosa
di tutte le ragazze della formazione Al termine della gara con la Lupe servirà all’Edelweiss per superare i
seriana, che spera di recuperare De c’è stato anche modo di fare un playout? “Servirà compattezza per-
Gianni alle prese con un acciacco al primo bilancio sulla stagione con ché in queste gare magari gioche-
polpaccio e Cancelli alle prese con l’allenatrice delle ororosa: “E’ dav- ranno meno giocatrici della rosa al
una distorsione alla caviglia. vero un peccato non aver centrato fine di trovare lo spirito di squadra
La formula dei playout prevede che la salvezza matematica per 2 pun- oltra alla determinazione e la grinta
si salvi la squadra che vince due ti perché nel corso della stagione e sono convinta che ci faremo tro-
incontri su 3, gare da disputare in abbiamo perso qualche partita che vare pronte”.
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36 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021INDICE
RETI E CANESTRI
TC BERGAMO
VERSO IL CENTENARIO
a cura di Luca Lembi
Clubhouse del Tennis Club Bergamo Automha (credits: TC Bergamo).
I
l Tennis Club Bergamo, a cui da mente gli atleti agonisti di interes- nistica, detto che noi annoveriamo
qualche tempo di affianca lo se nazionale. Questa attività è stata Nicola Richelmi, campione italiano
sponsor Automha, si accinge a comunque condizionata dall' im- over 50, sono riprese tutte le attivi-
festeggiare i centi anni di fondazio- possibilità di utilizzo degli spoglia- tà a squadre, mentre resta l’interdi-
ne e a subire un restyling per con- toi e di conseguenza anche della zione a doccia e spogliatoi”.
sentirne la più larga fruizione a soci doccia. Ora si può giocare all'aper-
e ospiti. Con il presidente del soda- to e abbiamo i campi occupati tutti Quali sono gli obiettivi e le ambi-
lizio, Giorgio Berta, abbiamo fatto il i giorni dal mattino presto alla sera zioni del Tennis Club Bergamo?
punto su progetti e programmi. tardi. Ciò è dovuto anche al fatto
“Per il periodo in cui sono state in che abbiamo la scuola tennis molto “I nostri principali sforzi sono con-
vigore le limitazioni dovute all’e- frequentata, con oltre 180 ragazzi e centrati sui giovanissimi, abbiamo
mergenza sanitaria, le attività del diverse squadre agonistiche. ottime squadre dagli under 10 agli
circolo hanno riguardato pretta- Dal punto di vista della ripresa ago- under 16, grazie all’ottimo lavoro
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 37COLOPHON
RETI E CANESTRI
I campi in terra rossa del sodalizio di Valtesse (credits: TC Bergamo).
Come detto, abbiamo come anno
180 ragazzi che partecipano ai
corsi giovanili, ma purtroppo dob-
biamo respingerne molti altri non
avendo sufficienti campi per acco-
gliere tutti”.
Il Tennis Club Bergamo conta 150
soci, cosa è previsto a livello di
attività sociali?
svolto dai maestri Chicco Signorelli più che accettabile sotto l'aspetto “Con l'ingresso della famiglia Togni
e Hans Mazzoleni. tecnico. Poi, se nasce il campione, di Automha nell’immobiliare del T.C.
Non abbiamo una squadra di serie ben venga. Bergamo rifaremo la clubhouse e
A, ma vorremmo arrivare ad averla Accanto alla preparazione tennistica gli spogliatoi. Ripartiranno i tornei
arrivandoci con tennisti del nostro stiamo molto attenti a quella atletica. di tennis sociali, che sono forte-
vivaio, tant’è che abbiamo deciso Abbiamo la palestra e i preparatori mente aggregativi, e i tornei Fit. In
di non prendere più giocatori dall'e- atletici. Vorremmo inserire un nutri- più tornerà fruibile la piscina all'a-
sterno. Il nostro obiettivo è allevare i zionista e uno psicologo. La colla- perto, compatibilmente con le nor-
giovani, farli crescere in un ambiente borazione avviata con Automha sta me anti-Covid, mentre il ristorante
sano, protetto e portarli a un livello producendo risultati tangibili. del club funziona già all'aperto”.
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38 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021RETI E CANESTRI
INDICE
WITHU BERGAMO
NAUFRAGA SUL TEVERE
a cura di Fabrizio Carcano
LA RICERCA DELL’ECCELLENZA PER PASSIONE!
L a nostra Cantina è adagiata in Franciacorta tra le pendici di Colzano, che
proteggono il cuore di questo ambiente unico dove la natura concede al vino
di trovare il suo effervescente equilibrio.
La cura delle vigne, l’attenzione che ci impegna nella vinificazione e nella
selezione dei nostri eccellenti Brut, Extra Brut, Satèn e Rosé sono il risultato di
un lavoro meticoloso e professionale, condotto nella nostra terra dove lasciamo
che il tempo assecondi il ritmo del sole.
Vill’Arquata, la ricerca dell’eccellenza per passione!
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VITE DI CORSA
IL 5 MAGGIO
DEL VELODROMO
DI DALMINE
a cura di Gian Battista Gualdi
Il velodromo di Dalmine ha ospitato la prima competizione stagionale, che ha coinvolto ragazzi e ragazze delle categorie Esordienti ed Allievi (Ph: F. Moro).
I
l 5 maggio ha segnato l’apertura lenamenti, anche alle competizioni. vicepresidente federale della feder-
della stagione agonistica di ci- Lo ha fatto con una manifestazione ciclismo, Stefano Pedrinazzi, pre-
clismo su pista al Velodromo di che ha a coinvolto le categorie dei sidente regionale FCI, il delegato
Dalmine, con lo svolgimento delle ragazzi più giovani, Esordienti ed provinciale Claudio Mologni, insie-
gare giovanili valide per il Trofeo Allievi. Un evento senza pubblico, me a Giuseppe Di Leo, che regge il
CasyRacing. Dopo una lunga atte- in ossequio alla normativa vigente Consorzio Velodromo di Dalmine, e
sa dovuta alle numerose limitazioni e ristretto ad atleti, agli accompa- al sindaco Francesco Bramani.
imposte dalle normative vigenti in gnatori autorizzati e al personale “Esperienza positiva, emozionante
materia di tutela anti Covid-19, la addetto all’organizzazione, ma che vedere in gara i giovanissimi.
struttura ha potuto finalmente ria- ha visto presente, proprio a sancir- Abbiamo ritrovato i valori di base
prire le sue porte oltre che agli al- ne l’importanza, Norma Gimondi, del ciclismo, così come amiamo
40 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021INDICE
VITE DI CORSA
viverlo – ha sottolineato Giuseppe si è imposta Anita Baima (Gs Cicli Lo Iacono (Young Bikers Team Bal-
Di Leo – Il prossimo appuntamento Fiorin), davanti a Rebecca Vezzo- mamion). Tra le donne esordienti la
è fissato il 9 giugno e da giovedì si (Gioca in Bici Oglio Po), Camil- migliore è stata Camilla Bezzone
13 maggio apriamo gli allenamenti la Locatelli (Sc Cesano Maderno), (Gs Cicli Fiorin). Alle sue spalle Ma-
alla categoria giovanissi, categoria Vittoria Pirro (Biesse Arvedi), Mar- ria Acuti (Valcar – Travel & Servi-
G4, G5 e G6”. ta Pavesi (Valcar – Travel & Servi- ce), Giulia Zambelli (Valcar – Travel
La competizione, come detto, ha ce), Greta Pighi (Gs Cicli Fiorin). & Service), Romina Evelin Di Sciu-
coinvolto ragazzi e ragazze del- Tra gli esordienti primo Kevin Ber- via (Gs Cicli Fiorin), Giulia Limonta
le categorie Esordienti ed Allievi. toncelli (Madignanese Ciclismo)., (Valcar – Travel & Service) e Alessia
Gare vivaci e spettacolari che han- seguito da Gianluca Scapini (Pe- Milesi (Uc Ossanesga).
no confermato molti dei valori già dale Senaghese), Sergio Ferrari Nelle classifiche di società, a livel-
intravisti nel primo scorcio di sta- (Sc Mincio-Chiese), Stefano Gani- lo maschile si è imposta la Sc Min-
gione anche su strada. ni (Madignanese Ciclismo), Paolo cio-Chiese, mentre in campo fem-
Nella classifica finale donne allieve Marangon (Gs Cicli Fiorin) e Daniel minile il Gs Cicli Fiorin.
INDICE
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 41COLOPHON 42 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
INDICE
VITE DI CORSA
ATLETICA BERGAMO ’59
MARCIA SULLA CEKIA
a cura di Luca Lembi
C
’è una netta impronta oro-
bica nella spedizione az-
zurra ai campionati europei
a squadre in programma domenica
16 maggio a Podebrady in Repub-
blica Ceca. Dei 22 atleti convocati
(11 uomini e 11 donne), otto sono le-
gati a Bergamo dall’atto di nascita
o all’appartenenza a società berga-
masche. Tre i tesserati di Atletica
Bergamo 1959: Federica Curiazzi e
Beatrice Foresti, che prenderanno
parte alla 35km e già protagoniste
nell’ultima edizione degli Europei in
Lituania nel 2019 quando le donne
affrontavano la distanza di 50 km,
e Daniele Breda, 19 anni il prossimo
12 novembre e al secondo anno da
junior, nella 10 km Under 20. C’è poi
Matteo Giupponi, in gara nella 20
km, distanza in cui è già sceso sot-
to lo standard minimo per parteci-
pare alle Olimpiadi di Tokio, il quale
Daniele Breda, convocato in azzurro per la 10 km Under 20 (credits: Atletica Bergamo ’59). appartiene al G.S. Carabinieri ma
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 43COLOPHON VITE DI CORSA Federica Curiazzi marcerà sulla distanza di 35 km (credits: Atletica Bergamo ’59). Anche Beatrice Foresti sarà al via nella 35 km (credits: Atletica Bergamo ’59). ancora legato ad Atletica Bergamo tica Bergamo 1959 è Daniele Breda, pei da giovanissima, nel 2014, salvo 1959. Nella 10 km Under 20 trovia- considerato un ragazzo molto forte prendersi un periodo sabatico di mo il bergamasco Gabriele Gamba, fisicamente, tecnicamente ancora in tre anni dopo la partecipazione alle tesserato con Atletica Riccardi Mi- via di miglioramento e da disciplina- Universiadi coreane, per poi tornare lano. Tra le quattro azzurre convo- re in gara, ma talvolta la sua esube- a gareggiare nel 2019 nella 50 km cate per la 20 km femminile figura ranza lo espone a squalifica, come e andando a medaglia ai campio- la bergamasca Nicole Colombi, che accaduto durante l’ultima uscita a nati italiani. Ha ancora davanti a sé fa parte del C.S. Carabinieri e Atle- Bergamo il mese scorso, quando è un ciclo olimpico. Beatrice Foresti, tica Brescia 1950. Nella 35 km, insie- stato fermato all’ultimo chilometro classe 1998, anche lei laureanda al me a Federica Curiazzi e Beatrice mentre lottava con l’altro berga- Polimi, stilisticamente perfetta, ave- Foresti, marcia Lidia Barcella, tes- masco Gabriele Gamba. La 29enne va nelle gambe la 50 km e non ha serata con Bracco Atletica, società Federica Curiazzi, già insegnante e gradito la nuova distanza ridotta a che annovera anche la caravaggina appena laureatasi in lettere e filo- 35 km. Quanto a Matteo Giupponi, Francesca Liviani, impegnata nella sofia con lode, è una certezza del- è stato il migliore italiano ai Giochi 10 km femminile Under 20. la marcia femminile. Ha affrontato di Rio 2016, piazzandosi all’ottavo Le new entry azzurra di casa Atle- l’esperienza dei campionati euro- posto nella 20 km. 44 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
LO SPORT NEI RICORDI
INDICE
DANY EYNARD
UNA VITA
PER L’ATLETICA
a cura della redazione
B
ergamo si conferma leader
delle specialità di Torball e
Goalball per atleti non ve-
denti. Omero parteciperà alle fina-
li di coppa Italia il 15 e 16 maggio
a Cosenza, per poi ospitare il 29 e
30 maggio le ultime due giornate di
campionato, dopo la rinuncia di Tori-
no. L’Associazione Omero Bergamo
si è attrezzata con apparecchiature
di sanificazione e può avvalersi di
un piccolo esercito di volontari per
mettere in atto le procedure di sicu-
rezza e protezione sanitaria. Al ter-
mine di ogni partita, infatti, occor-
re procedere alla sanificazione del
campo di gioco, oltre, naturalmente,
a effettuare i tamponi a tutti i par-
tecipanti. Alla fase finale di campio-
nato prenderanno parte le squadre
di Omero A e Omero B, le due di
Bolzano, Torino e l’ascolana Pice-
na. L’altro raggruppamento di sei
squadre si ritrova in una sede al sud. Dany Eynard, tra i fondatori dell’Atletica Bergamo ’59, di cui è stato presidente per 29 anni.
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 45COLOPHON LO SPORT NEI RICORDI Da architetto, Dany Eynard fu progettista del Palazzetto dello Sport di Bergamo insieme al padre Giancarlo. Omero A è saldamente in testa alla gruppo B per la defezione di alcune fatto, i bergamaschi sono risultati classifica e punta a fare il bis del- nazioni. Nel precedente raduno col- i più pronti in questa fase. Dei sei lo scudetto conquistato nel 2020 legiale svolto nell’ultimo weekend di convocati, quattro sono della ASD poco prima del lockdown: era il 16 aprile a L’Aquila, a Dario Merelli, che Omero Bergamo”. Insieme a Merelli, febbraio. Il titolo tricolore, in quella è preparatore atletico della nazio- ci saranno Cristian Belotti (23 anni), occasione, è arrivato a distanza di nale di Goalball, è stato chiesto di Filippo Pezzotta (18), e il reggino 23 anni dal precedente.Dal 21 al 23 tornare a indossare la divisa di gio- Emanuele Niccolò (42). maggio, sempre a Bergamo, si ter- catore. A sei anni dall’addio alla ma- L’obiettivo è riportare la nazionale rà un raduno collegiale di Goalball glia azzurra, il 58enne presidente di italiana di Goalball ai vertici come nella palestra di Scanzorosciate, in Omero Bergamo, ritenuto uno degli qualche anno fa. Ci sono segnali po- preparazione del gruppo B del cam- sportivi più preparati nella disciplina sitivi per il movimento. Il campionato pionato europeo che si disputerà del Goalball, torna così in nazionale. è stato disputato con otto squadre. dal 31 maggio al 7 giugno in Fin- “Da una parte ne sono onorato – dice Anche in questo caso Omero, salda- landia. L’Italia, che avrebbe dovu- Merelli – dall’altra mi spiace che i mente in testa, punterà a vincere lo to disputare il gruppo C europeo a giovani della rosa non abbiano po- scudetto nel weekend romano del novembre ’21, è stata ripescata nel tuto prepararsi adeguatamente. Di 16-17 luglio. 46 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021
INDICE
sitointerattivo
COMUNICAZIONE RESPONSABILE
INDICE
RIVISTA 83 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 47COLOPHON
MONDO PARALIMPICO
LO SCI PER TUTTI
a cura di Federica Sorrentino
Disabili in dualski al Monte Pora insieme alla campionessa di sci alpino Sofia Goggia (credits: Enjoyski sport onlus).
R
egalare un sorriso a ragaz- da 30 a 40 persone con disabilità. Campiglio, Pinzolo, Aprica, Pesce-
zi e adulti disabili facendo Nell’inverno appena trascorso è gallo, Chiesa Valmalenco.
provare loro l’esperien- stato possibile regalare questa op- L’iniziativa, denominata “Lo Sci per
za dello sci. Il progetto, voluto da portunità ad appena tre soggetti” Tutti”, nasce dall’idea di Mauro Ber-
Mauro Bernardi, maestro di sci di- – spiega Mauro Bernardi. Ma, cosa nardi di mettere a disposizione, di
sabile, con l’associazione Enjoyski importante, si è riusciti a lasciare tutti i disabili che desiderano speri-
sport onlus, come tutte le attività il segno, rispettando le normative mentare lo sci alpino l’attrezzatura
non agonistiche dello sci alpino e operando in piena sicurezza nel per sciare (monosci, dual ski e sta-
ha subìto i contraccolpi delle re- periodo e nelle condizioni limitati bilizzatori) che ha un costo elevato,
strizioni dovute alla pandemia. Ciò in cui è stato possibile. E’ una espe- di oltre 5.000 euro. Analogamente,
nonostante, è riuscita a lasciare il rienza che si svolge su tutto l’arco a tutte quelle scuole sci che, con-
segno nella stagione invernale ap- prealpino, comprendendo le piste dividendo il progetto, sosterranno
pena trascorsa. “In una situazione dei comprensori di Presolana, Mon- l’associazione, Enjoyski Sport met-
normale, senza restrizioni, l’asso- te Pora, Spiazzi di Gromo, Foppolo, te a disposizione gratuitamente
ciazione accompagna sulle piste ma che si aprende a Madonna di l'attrezzatura.
48 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MAGGIO 2021Puoi anche leggere
