PARALIMPIADI DA SOGNO - Terzo Tempo Sport Magazine
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PARALIMPIADI DA SOGNO Monica Contraffatto, Ambra Sabatini e Martina Caironi, regine della velocità T63, con Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico (credits: Bizzi/CIP/Fispes). commentario di fatti e vita sportivi 96 06.09.2021 il settimanale
96 Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contraffatto in posa per celebrare il trionfo azzurro nella velocità T63 alle Paralimpiadi di Tokio (credits: Bizzi/CIP – Fispes).
EDITORIALE PARALIMPIADI DA SOGNO Federica Sorrentino Coordinamento Redazionale I l fuoco di Olimpia si è spento anche per gli Ecco, una cosa che abbiamo imparato assistendo atleti paralimpici, che hanno dato una volta alle gare paralimpiche è la capacità di gioire an- di più dimostrazione di straordinario talento che solo per essere riusciti a fare un piccolo passo a fronte di limitazioni oggettive che scompaiono avanti. Solo per questo meritano di essere definiti d’incanto per diventare ammirazione agonistica. tutti e indistintamente campioni paralimpici. Quelli Non un miracolo, ma frutto della tecnica affinata che fanno le imprese sono veri trascinatori del mo- negli anni, superando ostacoli d’ogni tipo, sov- vimento. Lo sono in modo fantastico Martina Cai- vertendo l’idea che non si possa correre veloci, roni, Oney Tapia, Giulia Terzi, che hanno regalato saltare, tirare e lanciare, nuotare, sollevare, ca- a Bergamo ben nove medaglie paralimpiche. Una valcare e altro ancora. decima, al collo di Veronica Yoko Plebani, è finita Il fatto è che gli atleti paralimpici sorprendono sulla sponda bresciana del fiume Oglio, che questa per la loro volontà di cercare ogni volta di su- giovane atleta attraversa per allenarsi in terra oro- perare i propri limiti. Dietro ogni medaglia, di bica. Non ci sono confini per essere orgogliosi di qualsiasi colore, c’è una storia di vita con le dif- imprese utili a far capire quanto sia essenziale non ficoltà immaginabili che s’incontrano nell’affron- smettere di lottare e tirare fuori il meglio e il mas- tare gli allenamenti e provare ad alzare l’asticella. simo delle energie per emergere. Le paralimpiadi, Ce lo ha insegnato Bebe Vio, raccontando di es- e in generale tutto ciò che avviene nel quadriennio sere stata salvata e poi capace di rimettersi in di gare paralimpiche nei grandi impianti sportivi corsa per arrivare a Tokio e riconquistare la me- come nei campi di provincia, sono un esempio di daglia d’oro. vigore che oltrepassa i limiti fisici e una iniezione Ci sono ex bambini con disabilità che sono par- di fiducia per rassodare carattere e forza morale. te della loro identità, uomini e donne che hanno Chi non ci credeva ha dovuto ricredersi, ha capito incontrato traumi o malattie quando erano nel di valere e ora non abbandona la sfida. Smessi gli pieno della loro esistenza. Ma non si sono arresi abiti da gara, i paralimpici tornano a essere perso- e hanno ricominciato, scoprendo un’altra via per ne che allo sport hanno dato e dallo sport hanno ritagliarsi uno spazio vincente. ricevuto, regalandoci una lezione di vita. 4 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
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INDICE 8 Martina Caironi argento vivo MONDO 10 Oney Tapia gigante di bronzo PARALIMPICO 13 La manita di Giulia Terzi 16 La ripartenza di Gasperini MONDO ATALANTA 18 Chapeau a L’Equipe 21 Agnelli Tipiesse al primo test match RETI E CANESTRI 23 Gruppo rossoblù in corso di formazione 26 Scrimmage Blu Basket antipasto di A2 28 WithU Bergamo test-match per la Supercoppa 30 Valentina Giulietti guardia ororosa 32 Oldrati iridato alla 6 Giorni Enduro VITE DI CORSA 34 Elite del ciclismo ai tricolori di Dalmine 37 Torna la Gimondi bike 39 Atletica Bergamo 59 in corsa per il titolo U23 42 Un bergamasco alla guida dell’Arrampicata MONDO INDOOR 44 Gherardo Noris papà sugli sci LO SPORT NEI RICORDI 47 Il primo passo di Hateboer MEDICINA DELLO SPORT RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 7
COLOPHON MONDO PARALIMPICO MARTINA CAIRONI ARGENTO VIVO a cura di Eugenio Sorrentino Martina Caironi con Ambra Sabatini, nuova campionessa paralimpica dei 100 T63, e Monica Contraffatto, avvolte nel tricolore sotto la pioggia di Tokio (credits: Bizzi/CIP – Fispes). M artina Caironi ha regala- nessa assoluta, che la consacra come batini, sbocciata in un lampo e già di- to ancora una volta una se avesse vinto l’oro, perché l’impresa ventata la più veloce in assoluto della splendida immagine di sé e delle tre discende proprio dall’esem- sua categoria. Ma per confermarsi dell’atletica paralimpica, condividen- pio che l’atleta bergamasca ha saputo tale ha dovuto fare ciò che pareva do il podio tutto azzurro dei 100 me- dare nell’ultimo decennio. A lei si sono impossibile nella finale corsa sotto la tri T63 con Ambra Sabatini, alla quale ispirate la soldatessa 40enne Monica pioggia battente, fissando il tempo a ha ceduto lo scettro a cinque cerchi, Contraffatto, che l’ha vista trionfare a 14”11, nuovo primato mondiale. In se- e Monica Contraffatto, che ha confer- Londra dopo aver perso una gamba mifinale lo aveva abbassato a 14”39 mato il bronzo di cinque anni fa. Un durante la missione militare in Afgha- prima che Martina se lo riprendes- secondo posto da regina e campio- nistan, e la giovanissima Ambra Sa- se facendo meglio di due centesimi. 8 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO PARALIMPICO INDICE Caironi, Sabatini e Contraffatto sullo storico podio tutto azzurro (credits: Bizzi/CIP – Fispes). La medaglia d’argento, dopo i due fare qualcosa di più e di grande se- l’australiana Vanessa Low, ampu- ori di Londra e Rio, la colloca nell’o- gna il superamento delle condizioni tata bilaterale, che si è conferma- limpo, anche in virtù della sua gran- di disabilità. È certo che la 31enne ta campionessa paralimpica con dezza umana e sportiva. Martina, Martina Caironi, insieme alla 19enne la misura di 5.28, nuovo record del che non è partita bene realizzando neocampionessa paralimpica Ambra mondo categoria T61. Martina sem- comunque la sua seconda presta- Sabatini, ormai lanciatissima, potran- pre la migliore della categoria T63. zione di sempre (14”46) in condizio- no dire ancora la loro a Parigi 2024. Due medaglie d’argento che han- ni atmosferiche proibitive, ha gioito La pioggia è stata avversaria di no grande valore per un’atleta con grande sincerità lasciandosi an- Martina anche nella gara di salto capace di competere sempre al dare a un abbraccio commovente in lungo, dove pure si è dovuta ac- massimo livello. Una figura spor- con le altre due azzurre. Felicissima contentare del secondo gradino, tiva di cui essere orgogliosi e che perché, come ha sottolineato nel com’era accaduto a Rio 2016. È ar- resta punto di riferimento non dopogara, la passione per l’atletica rivata a saltare la misura di 5.14, ma solo per l’atletica, ma per l’inte- le unisce e la voglia di superarsi e non è bastato per sopravanzare ro movimento paralimpico italiano. INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 9
MONDO PARALIMPICO COLOPHON ONEY TAPIA GIGANTE DI BRONZO a cura di Rino Fusco O ney Tapia si è dovuto ac- contentare di due medaglie di bronzo alla sua seconda partecipazione alle Paralimpiadi, ca- tegoria F11 (disabilità visiva). Era raggiante, l’atleta bergama- sco, dopo il terzo posto nel lancio del peso e record personale nel- la specialità (13,60 metri) nella finale svolta all’Olympic Stadium, al termine della quale ha fatto esplodere il suo entu- siasmo, cantando e ringraziando chi lo ha accompagnato in questo percorso fino a Tokio. La medaglia di bronzo nel peso ha il sapore della vittoria. “Non mi aspettavo di vincere questo bronzo. Il peso non è la mia specia- lità e aver ottenuto questo risultato, è qualcosa di positivo e stimolante per poter affrontare la gara di disco. Oney Tapia con la medaglia di bronzo conquistata nel getto del peso (credits: Bizzi/CIP – Fispes). 10 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO PARALIMPICO INDICE Oney Tapia durante la gara del lancio del disco, disputata sotto la pioggia battente (credits: Bizzi/CIP – Fispes). Tutto ciò è arrivato grazie a tutte le Normale che Oney non fosse soddi- Il suo merito è stato quello di pro- persone che mi hanno aiutato, la Fe- sfatto. La pedana scivolosa gli è sta- varci, fino a quando non è uscito il derazione, le Fiamme Azzurre, il tec- ta di ostacolo ed è rimasto al di sotto lancio buono. In certe circostanze, nico Federico Apolloni che mi sta se- delle sue possibilità. Il podio è sempre occorre adattarsi per conseguire la guendo, Nadia Checchini e Francesco il podio e, nonostante il rammarico migliore prestazione. E due bronzi La Versa. Ho fatto questa gara per giustificato, il risultato è di tutto pre- lo rendono un gigante. puntare al mio personale visto che stigio e il campione di Sotto il Monte quest’anno la preparazione col disco lo accetta come uno sportivo deve è andata così così. Ho pensato allora fare. Certo, una gara asciutta avrebbe di portare a casa un risultato decente regalato certamente ben altro spet- e guarda cosa è venuto fuori”. Poneva tacolo e gli atleti avrebbero grande fiducia nel lancio del disco, la potuto sfidarsi e migliorarsi sua gara, che lo aveva visto al secon- notevolmente. “Non ve- do posto a Rio 2016. Forse, piuttosto dendo, hai sempre che il suo grande avversario, il brasi- la necessità di liano Da Silva, Oney Tapia non pen- sentire il terre- sava di dovere affrontare la pioggia no, ma con la battente, che ha finito per limitare il pioggia si cre- suo potenziale. È rimasto sotto la fet- ate condizioni tuccina dei 40 metri, ottenendo come impossibili – ha spiegato Oney Ta- migliore misura 39.52. L’iraniano Olad pia - Non si riesce a reagire e a fare è arrivato a 40.60, meglio di tutti ha la prestazione come si deve perché fatto proprio Da Silva con 43.16. tutto questo incide sull’equilibrio”. Oney Tapia con la seconda medaglia di bronzo (credits: Bizzi/CIP – Fispes). INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 11
MONDO ATALANTA INDICE 12 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO PARALIMPICO LA MANITA DI GIULIA TERZI a cura di Luca Lembi Giulia Terzi abbraccia l’avversaria americana Coan, giunta seconda nei 100 stile libero S7 (credits: Bizzi/CIP/Finp). L a vasca delle Paralimpiadi di Cinque medaglie per dare senso a di 1:09.21, che rappresenta il nuovo Tokio ha regalato grandi risul- una vita in acqua, elemento di ri- record paralimpico, sopravanzando tati agli atleti azzurri. Tra essi scatto dopo le difficoltà e le innu- la statunitense Coan (1:10.22) e l'u- c’è Giulia Terzi, bergamasca che non merevoli fatiche. Le Paralimpiadi di craina Mereshko (1:11.07). Quando si ha tradito le aspettative, attestandosi Giulia Terzi sono state un capola- è accorta di essere davanti a tutte, su tutti e tre i gradini del podio, pri- voro di costanza e affidabilità, tra ha continuato a dare tutto ciò che meggiando in due specialità, rivaleg- avversarie agguerrite e con numeri aveva. Terzi è stata autrice di una giando per il successo e diventando portentosi. Ma che hanno dovuto progressione incredibile che non ha l’incomoda d’argento in altre due, misurarsi con lei. Il metallo più pre- lasciato alcuna possibilità di rimon- fino a chiudere, diciamo pure in bel- zioso, a livello individuale, è arrivato ta nel finale alle avversarie. Cosa c’è lezza, con il metallo di bronzo che è nella gara dei 100 stile libero S7, in dietro questo traguardo storico lo arrivato a completare la collezione. cui Giulia ha fatto segnare il tempo ha raccontato lei stessa ai microfo- RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 13
COLOPHON MONDO PARALIMPICO Giulia Terzi con la medaglia d’oro individuale. La nuotatrice bergamasca è salita cinque volte sul podio: 2 ori, 2 argenti e un bronzo S7 (credits: Bizzi/CIP/Finp). ni di Raisport, citando la Pohla Va- 50 farfalla S7: 34.32 il suo tempo, un ha sfiorato la vittoria, e l’oro nella rese, società per cui è tesserata, il secondo e 33 centesimi di ritardo staffetta 4x100 stile libero. Un bel Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, i dalla vincitrice, la canadese Dorris, bottino per una giovane esordiente, suoi allenatori Max Tosin e Micaela che con 32.00 ha stabilito anche il la cui crescita sul piano tecnico e Biava, dedicando la medaglia ai ge- nuovo record mondiale, e appena 2 dei risultati ha del prodigioso ma è nitori, ai fratelli Andrea, Fabio e Lin- centesimi dietro la statunitese Weg- frutto di un lavoro intenso, che le ha da, agli amici e a chi, come Stefano gemann (34.30). permesso di migliorare nel ritmo del- Raimondi, il fidanzato anch’egli me- Giulia Terzi aveva iniziato la sua para- le bracciate. Dopo la manita di podi, dagliato, le è stata sempre partico- limpiade con l’argento nella staffetta Giulia Terzi ha guadagnato con pie- larmente vicino. La quinta medaglia mista 4x50, cui è seguito il secondo no merito un posto nella storia del l’ha ottenuta con il terzo posto nei posto nei 400 stile libero, gara in cui nuoto paralimpico. INDICE 14 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO ATALANTA INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 15
COLOPHON MONDO ATALANTA LA RIPARTENZA DI GASPERINI a cura di Eugenio Sorrentino Joakim Mæhle, man of the match nella gara vinta 2-0 dalla Danimarca sulla Scozia (credits: atalanta Fb). C on 17 giocatori impegnati In queste circostanze, l’allenatore “man of the match” nella partita vinta con le rispettive nazionali, segue per quanto possibile le pre- per 2-0 con la Scozia grazie anche mister Gasperini ha condi- stazioni dei suoi giocatori nelle varie a un suo gol. Gasperini spera che viso per l’intera settimana il campo squadre nazionali. Tirato un sospiro la sua vena realizzativa si manifesti di allenamento con soli tre uomini di sollievo per Gosens e Piccoli, con anche in maglia atalantina. Toloi ha di movimento, Palomino, Pezzel- traumi alle caviglie ma apparsi recu- fatto il suo ingresso in campo nel se- la, Zappacosta, e i portieri Rossi e perabili per la ripresa di campionato, condo tempo della gara pareggiata Sportiello. A parte si sono allenati le migliori notizie arrivano da Maehle, con la Bulgaria, Pessina nei 4’ dopo il a parte Muriel e Zapata, impegnati sempre più protagonista nella Dani- 90’ contro la Svizzera, in cui non ha a recuperare dai rispettivi infortuni. marca, tanto da meritare il premio giocato Freuler squalificato. 16 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO ATALANTA INDICE A sinistra Toloi, in campo al 19’ st di Italia-Bulgaria 1-1 (credits: atalanta Fb/media gallery Figc). A destra Miranchuk e Pasalic al termine di Russia-Croazia (credits: Atalanta Fb). A destare buone impressioni è sta- Esclusi indicativamente problemi in linovskyi sbocciato la scorsa prima- to Josip Ilicic, apparso in crescita difesa e a centrocampo, la scelta del vera. L’ucraino deve ritrovare conti- atleticamente e bravo a mettere portiere dipenderà da quanto Mus- nuità di ritmo e velocità di fraseggio. a frutto con lucidità e precisione so avrà smaltito il jetlag per il volo di Pessina nel ruolo di centrocampista i suoi virtuosismi con la nazionale rientro dal Sudamerica. In avanti Ga- avanzato potrebbe rientrare nella slovena. Quanto al resto della trup- sperini dovrà gestire due pedine im- formazione iniziale come pure su- pa, Gasperini spera di ritrovarselo in portanti come Zapata e Muriel, con bentrare. Ormai si gioca in sedici e buone condizioni fisiche per potere il primo più probabile pronto al rien- le opzioni sono molteplici. In panchi- studiare lo schieramento da opporre tro, anche in funzione della trasferta na sarà certamente l’ultimo acquisto alla Fiorentina nel turno di anticipo di Champions in Spagna. L’impiego Koopmeiners. Il nazionale olandese casalingo della terza giornata. Impe- di Ilicic potrebbe essere dettato sia dovrà assimilare in fretta gli schemi gno che, va ricordato, precede di 72 da scelta tecnica che motivazionale, di Gasperini e quanto più sarà veloce l’esordio a Villareal nella fase a gironi avendo di fronte la sua ex squadra. il rodaggio, tanto più avrà la possibi- di Champions League. L’allenatore attende di rivedere il Ma- lità di essere impiegato. INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 17
COLOPHON MONDO ATALANTA CHAPEAU A L’EQUIPE a cura di Federica Sorrentino La versione cartacea del giornale con la doppia pagina del reportage su Bergamo (credits: L’Equipe). D ai francesi ti aspetti di confermato che l’immagine del ca- realizzato sulla facciata della vec- tutto, fuorché adulazioni poluogo orobico, con i suoi scrigni chia dogana cittadina. I francesi che non siano ampiamen- d’arte e d’architettura, attorniato parigini hanno dovuto appellar- te meritate. È accaduto così che da eccellenze industriali, con un si a Mbappé per evitare lo sgarro il quotidiano sportivo transalpi- aeroporto tra i più importanti della dell’eliminazione nella Final Eight no più autorevole, ancorché il più rete del trasporto aereo d’Europa, della Champions League 2020, ma venduto nel Paese, abbia dedica- abbia avuto una spinta in avanti sono rimasti ammirati dall’orga- to un ampio servizio a Bergamo e anche grazie all’Atalanta. Merito nizzazione di gioco di Gian Piero all’Atalanta. L’Equipe, che festeg- di Valentin Pauluzzi, inviato a Ber- Gasperini, al quale l’autore dell’ar- gia i 75 anni di pubblicazioni, ha gamo e suggestionato dal murales ticolo riconosce il merito di avere 18 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO ATALANTA INDICE scia di capitano, il titolare di un bar dove ci sono più maglie atalantine che bibite e liquori, un personag- gio del passato sportivo e richia- mato non si sa bene perché come Cristiano Doni, e una figura profes- sionale di prestigio come Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e testimone della grande battaglia contro la pandemia vissuta con il carattere e la forza di volontà dei bergamaschi. La pagina web del servizio che l’Equipa ha dedicato a Bergamo (credits: L’Equipe). Come prima tappa di un viaggio ita- liano non si può che dire grazie ed riportato in auge il calcio totale, Non traspare, tra le righe, la città essere contenti. Anche perché l’A- contribuendo a costruire la nuova dilaniata dal Covid, ma la si cita talanta il suo tour europeo sta per mentalità vincente del calcio ita- come esempio di Rinascimento. ricominciarlo, ormai una habitué del liano. Facendo capire, in un certo Lapalissiano l’invito a prendere la palcoscenico calcistico che conta. E senso, che senza la scossa dell’A- direzione di Bergamo per ammi- pensare che qualcuno poco tempo talanta e alla ventata di novità rarne l’antico borgo medievale con addietro, a tinte zebrate, si chiedeva sul piano tecnico e tattico, non ci l’anello delle mura venete. Tra i vir- cosa ci facesse l’Atalanta in Cham- sarebbe stato il filotto mancinia- golettati riportati nell’articolo c’è pions League. Se i francesi ammi- no che ha portato l’Italia sul tetto quello di Rafael Toloi, che ha ere- rano Bergamo e la sua squadra un d’Europa. ditato e merita di indossare la fa- motivo ci sarà. Chapeau a L’Equipe. INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 19
COLOPHON 20 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
RETI E CANESTRI INDICE AGNELLI TIPIESSE AL PRIMO TEST MATCH a cura della redazione Una fase del test-match sostenuto da Agnelli Tipiesse a Darfo con la Nazionale U21 (credits: Agnelli Tipiesse). I l primo test match della stagione apparsi già rodati e una buona tenu- fasi di gioco, articolandole per sfrut- giocato a porte chiuse venerdì 3 ta dal punto di vista della continuità tare al massimo il potenziale tecnico. settembre con la nazionale under agonistica e della concentrazione. Pertanto, sono da considerarsi ottimi 21 di Frigoni (vicecampioni continen- C’è sicuramente ancora molto lavoro gli spunti per coach Graziosi al termi- tali under 20), in ritiro pre-mondiale davanti, ma l’impressione riportata ne di questa prima prova sul campo a Darfo Boario Terme in Val Camoni- dagli addetti ai lavori è certamente per l’Agnelli Tipiesse, che ha schiera- ca, è finito a favore degli azzurrini per confortante. Essere arrivati a con- to quasi tutti i suoi atleti. La prova è 3-2 (26-24, 18-25, 26-28,24-26, 15-12). frontarsi con gli azzurrini al tie-bre- stata consistente e discreta in ogni Un esordio probante per una forma- ak, a questo punto della preparazio- fondamentale (48% in attacco e 46% zione che sembra già bene amalga- ne, attesta che il roster presenta già di positività in ricezione con 11 muri), mata, con una serie di meccanismi quella identità su cui impostare le e si è visto anche una buona presta- RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 21
COLOPHON RETI E CANESTRI Coach Graziosi: “Non mi aspettavo che riuscissimo a tenere già il campo così bene” (credits: Agnelli Tipiesse). zione corale di un gruppo già rodato I rossoblù si sono riservati di incon- queste partite ci danno attenzioni dopo 3 settimane di lavoro, dove si trare ancora la stessa formazione a su dove lavorare dal punto di vista sono distinti il neo-acquisto Padura 72 ore di distanza, sempre a Darfo tecnico, dove focalizzare l’attenzio- Diaz con 22 punti e le due bande Boario Terme, in un secondo allena- ne quindi direi che è stato molto con 16 punti a testa, un ottimo Lariz- mento congiunto. utile, loro sono una squadra fisica za e Cargioli presenti anche a muro. Mister Graziosi: “Il test è andato ab- che è da giugno che si allena per il Dall’altra parte della rete i migliori bastanza bene, non mi aspettavo mondiale e sono naturalmente mol- under 21 italiani non si sono rispar- che riuscissimo a tenere già il campo to avanti” miati dando in più di un’occasione così bene, abbiamo giocato a tratti AGNELLI TIPIESSE: Padura 22, Man- del filo da torcere nell’allenamento una buona pallavolo, poi nel quinto cin 3, Cioffi 1, Ceccato, D’Amico libe- pre-mondiale in programma dal 23 ho fatto giocare anche altri ragazzi. ro, Cargioli 7, Finoli 1, Baldi, Terpin 16, settembre al 3 ottobre, portando Un test senz’altro positivo, lunedì Pierotti 16, De Luca, Larizza 12. N. E . quasi sempre i parziali ai vantaggi. torneremo sperando di far meglio, Abosinetti all. Graziosi INDICE 22 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO RETI PARAOLIMPICO E CANESTRI INDICE GRUPPO ROSSOBLÙ IN CORSO DI FORMAZIONE a cura di Luca Lembi Emma Cagnin, una delle giocatrici subito a disposizione del coach Giangrossi (credits: Volley Bergamo 1991). L a cronaca della palestra rac- Divertimento e agonismo con l’o- campionato italiano. Dopo essersi conta non solo di lavoro ad biettivo di rafforzare la coesione del allenata tutta l’estate, il suo bisogno alta intensità, ma anche al- gruppo. In cui si è unita, dalla scorsa di amalgamarsi con le compagne e tro. Come, ad esempio, di una sfi- settimana, la schiacciatrice america- soprattutto giocare. L’arrivo di Ana da di Paintball. Così atlete e tecnici na Khalia Lanier, prima di accoglie- Paula consente di dare un volto de- del Volley Bergamo 1991, che nel re l'opposto brasiliano Ana Paula finitivo alla squadra e inserire sedute frattempo hanno salutato il fioc- Borgo, obbligata dalla quarantena di tattica nel programma di allena- co rosa in casa di coach Giangros- prescritta una volta arrivata in Italia mento. si, hanno salutato una settimana di ma carica al massimo per iniziare la Nel frattempo, la vivacità e l’entu- preparazione per iniziarne un’altra. nuova avventura a Bergamo e nel siasmo di Khalia Lanier sembrano RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 23
COLOPHON RETI E CANESTRI Le giocatrici rossoblù hanno ripreso confidenza con la palla (credits: Volley Bergamo 1991). avere contagiato già il gruppo e l’a- totalmente cambiata. Completano il Despar Trentino. Come ha sottoline- mericana sente di ritrovarsi come il roster Marie Scholzel, che ha conclu- ato Andrea Veneziani, amministrato- primo giorno della passata stagione, so la sua avventura ai Campionati re unico di Volley Bergamo 1991, “la quando ha vestito per la prima volta Europei con la sua Germania, Alicia cosa più bella è iniziare di fronte al la casacca rossoblù. Ha ritrovato le Ogoms e Stephanie Enright, le qua- nostro pubblico”. vecchie compagne e ha conosciuto li si sono misurate da avversarie nel La nuova società, rimasta fedele le nuove, insieme al nuovo coach e ai Campionato NORCECA per la sfida ai colori rossoblù, potrà riaprire le dirigenti. Dopo aver giocato a Porto tra Canada e Portorico conclusa con porte ai propri tifosi (tanti quan- Rico, nella Liga de Voleibol Superior la vittoria canadese per tre set a uno ti ne concede la norma anti-Covid con la maglia del Pinkin de Corozal, e ben 13 punti all'attivo per la centra- relativamente agli eventi sportivi ed essersi concessa pochi giorni di le Ogoms. al chiuso) nel giorno in cui la squa- vacanza negli Stati Uniti, Khalia si Manca un mese all’esordio casalingo dra indosserà per la prima volta la è ripresentata per riprendere dove in campionato, il 10 ottobre al Palaz- maglia che continua il suo percorso aveva lasciato, ma in una dimensione zetto di Bergamo, avversaria la Delta glorioso. INDICE 24 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 25
COLOPHON RETI E CANESTRI SCRIMMAGE BLU BASKET ANTIPASTO DI A2 a cura di Simone Fornoni Alcune fasi dello scrimmage sostenuto da Blu Basket con Tezenis Verona al PalaFacchetti (credits: ufficio stampa Blu Basket). U no scrimmage a conferma vicenda societaria dall'Oratorio dei soffrendo i lunghi puri Pini (21+6) e della rivoluzione tecnica Salesiani fino alla Blu Basket 1971, più di rado Candussi, 9 come il cen- coi piedi per terra, pardon pregustando il contorno dei 350 tro atipico Wayne Langston che ti al parquet, del neoprofeta Michele del PalaFacchetti a spellarsi le mani prende la linea di fondo e sei fritto, Carrea. L'antipasto numero 1 della per gli idoli vecchi e nuovi nel pri- e siluro di tabella sulla sirena finale A2 nel mix verde-rosso (i rispetti- mo sabato settembrino. dal suo pitturato. Tolto un Karvel vi gironi) con la Tezenis Verona di Meno centimetri, ma più versatili- Anderson da ventello e sei triple, Alessandro Ramagli e dell'ex Lo- tà. Sempre Davide Reati capitano non c'è stato un solo veronese in renzo Caroti (87-75; 18-12, 19-14, coraggioso, in quintetto da ala pic- grado di reggere uno contro uno 27-24, 23-25) è stata la festa (6 cola, 12 punti di bombe e 4 rimbal- e difese variabili con frequenti mi- settembre) per il mezzo secolo di zi. La voce più sfrondata: 29 a 36, smatch (Caroti 7, Rasio 3, Grant 3+5; 26 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
RETI E CANESTRI INDICE Penna 4, Rosselli 5, Udom 3). nel terzo periodo in formato shoo- da (4+3) ottimizza il quarto d'ora La palla a spicchi in Blu ha già tout, con coppie pesanti di Reati e concesso, Ion Lupusor (bomba più un'identità. Niente totem, ma cir- del fresco campione d'Olanda. 1.90 lunetta) allunga la pattuglia aerea colazione più ampia e spedita per per 100 e oltre, Giddy, pure 3 ca- e infine Marco Venuto (3) conten- soluzioni da leccarsi i polpastrelli, rambole e passaggi smarcanti, un de al 2002 Matteo Bogliardi (2) lo torridi nel duo di bocche da fuo- torello di mano educata con palleg- spot di backup del regista. Il ren- co. Quel Giddy Potts (18) che fa il gio-arresto-tiro da lasciare di sasso dez-vous è al PalaOlimpia il 25 set- pick'n'roll col play Yancarlos Rodri- (primo break sull'11-3, massimo gap tembre, 3 giorni dopo il test con guez (7 e 3 assist), tanto poi il mal- 54-34) e letale dai 6,75 dall'angolo Lugano, ma allora si sarà già co- capitato difendente gli rimbalza e dal mezzo angolo sinistro. minciato a fare sul serio con la Su- addosso. E Federico Miaschi (19), Nella rotazione, profonda e con al- percoppa (12-15-19, Cantù-Assigec- letale come tiratore di striscia, da ternative godibili, Brian Sacchetti o-Bakery Piacenza) aspettando il cambio o da “3”, tris dall'arco sulla (9) parte in post guadagnandosi li- salto a 2 di Mantova in campionato cinquina totale in un minuto scarso beri su liberi (7/8), Ursulo D'Almei- il 3 del mese prossimo. INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 27
RETI E CANESTRI COLOPHON WITHU BERGAMO TEST-MATCH PER LA SUPERCOPPA a cura di Fabrizio Carcano Nicola Salvoldelli in azione nel test-march con Bernareggio (credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014). L a WithU Bergamo continua parquet della Juve Cremona), sem- Cremona, contro un avversario di la sua preparazione estiva, pre con una formazione di serie B spessore come sono i biancorossi aumentando il lavoro tec- per acclimatarsi al nuovo campio- allenati da coach Cassinerio. nico in vista del debutto ufficiale nato. Avversario Bernareggio in Priva di Giacomo Dell'Agnello, te- nella Supercoppa di categoria, in questo secondo test stagionale, nuto fermo precauzionalmente, programma domenica 12 al PalaA- l’ultimo prima dell'esordio in Su- la WithU è partita forte nel pri- gnelli alle 18,30 contro Desio. percoppa. mo quarto, in attacco ed in difesa, Sabato scorso la squadra giallo In Brianza gli uomini di Cagnardi chiudendo il parziale con un netto arancione ha disputato la secon- hanno dimostrato di aver alzato vantaggio 14-25. da amichevole estiva (dopo quel- i giri del proprio motore rispet- Nel secondo quarto c'è stata la la giocata il sabato precedente sul to all'uscita di sette giorni fa a reazione interna del Bernareggio, 28 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
RETI E CANESTRI INDICE Coach Cagnardi: la sua squadra ha tenuto testa ai quotati avversari (credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014). con la WithU che ha inseguito ed Ora, come detto, spazio alla Super- un tabellone tennistico: otto gi- è tornata a contatto a 2' dalla fine, coppa LNP, da tre anni l’aperitivo di roni dove sono state inserite otto ma il finale è stato di marca casa- settembre per le formazioni di Se- formazioni per raggruppamento. linga (29-20). rie A2 e B. Anche quest’anno, le 64 WithU Bergamo, è testa di serie Nella ripresa il canovaccio è ri- formazioni che prenderanno parte n.1 all’interno del “Girone D”; bat- sultato il medesimo: Bernareggio al campionato di B si sfideranno tendo Desio (domenica 12 settem- che scappa all'inizio di frazione, i per alzare il trofeo il prossimo 26 bre al PalaAgnelli) incontrerà nel blu-arancioni che rientrano, grazie settembre, cercando di strapparlo secondo turno la vincente di Pall. alla buona serata di Negri, Sodero alla Pallacanestro Bernareggio 99, Crema-Omnia Basket Pavia (anco- e Ihedioha. Sia nel terzo che nel che si impose lo scorso anno nella ra in casa, mercoledì 15 settembre quarto periodo, è sempre Berna- Final Eight ospitata a Cento. alle ore 20.30). La finale è in pro- reggio ad avere la meglio in volata Rispetto alle prime due edizioni, gramma domenica 19 settembre, e (20-18 e 22-18). cambia la formula: da quest’an- la vincente si qualificherà alla Final Il punteggio complessivo finale è no si parte subito con le gare ad Eight dei giorni 24-25-26 settem- di 85-81 per i padroni di casa. eliminazione diretta, all’interno di bre (in sede da stabilire). INDICE INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 29
COLOPHON RETI E CANESTRI VALENTINA GIULIETTI GUARDIA OROROSA a cura di Luciano Locatelli È iniziata la preparazio- ne dell’Edelweiss Albino basket femminile che si ac- cinge a disputare il campionato di serie B nel girone lombardo. Tra i nuovi arrivi, che si sta allenando con le stelle alpine, c’è un’altra gio- catrice di notevole esperienza no- nostante la sua giovane età come Valentina Giulietti guardia classe ‘98 e 170 centimetri di altezza. Nata a Monza, il 2 agosto 1998, Va- lentina ha iniziato nel minibasket della società Pallacanestro Ber- nareggio ’99 ed è cresciuta nel- le giovanili del Basket Femminile Biassono, dove ha giocato per sei anni. In seguito è passata tra le professioniste con Sanga Milano, per poi alternare alcune stagioni tra Carugate e S.Gabriele Milano, mentre dal 2020 al 2021 ha milita- to nel Milano Basket Stars. Giulietti ha giocato le ultime due stagioni nelle file del Milano Basket Stars (credits: ufficio stampa Edelweiss). Raggiunta telefonicamente ha così 30 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
RETI E CANESTRI INDICE esordito: “Sono molto contenta di Valentina Giulietti, guardia classe ‘98 e 170 cm di altezza, nuova giocatrice ororosa fare parte di questa squadra che è (credits: ufficio stampa Edelweiss). giovane ma con alcune giocatrici esperte anche nel mio ruolo come della stagione e nessuna squadra è mi anni ho sempre giocato come Gatti e Accini da cui posso impa- da sottovalutare.” guardia in quanto c’era sempre rare molto e già dai primi allena- una giocatrice che aveva quel ruo- menti che abbiamo disputato, ho Conosci l’allenatore Catalfamo? lo specifico. Però mi piace anche visto un buon gruppo di ragazze dare una mano come play all’oc- simpatiche.” “È la prima esperienza che ho con correnza e mi piace avere la visio- lui, anche se lui l’anno scorso era a ne del gioco gestire gli schemi e Conosci già il campionato di se- Carugate ed io in passato ho avuto fare assist vincenti che possono rie B? modo di lavorare con l’head coach magari fare vincere la squadra.” a Carugate e al Sanga in A2, quindi “Sì, perché ho giocato due stagioni conosco un po’ il suo stile e l’im- Obiettivo stagionale personale e al Basket Star Milano. Diciamo che printing che vuole trasmettere alla di squadra? il campionato è completamente squadra. Sono stata molto conten- diverso dalla A2 perché è un cam- ta quando mi ha contattato e mi “Come squadra quello di raggiun- pionato molto più fisico e com- sembra anche molto preparato.” gere i playoff per poi tentare la petitivo. È un campionato anche promozione in A2, mentre a livel- divertente in quanto essendo a In quale ruolo preferisci giocare lo personale spero di poter dare livello regionale si conoscono qua- come guardia o play? il massimo sia in campo che nel- si tutte le giocatrici, ma è difficile lo spogliatoio facendo da collante perché fino all’ultimo devi lottare “Sono cresciuta giocando play- tra le giocatrici più esperte e le più ed ogni gara può cambiare le sorti maker a Biassono, però negli ulti- giovani.” INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 31
COLOPHON VITE DI CORSA OLDRATI IRIDATO ALLA 6 GIORNI ENDURO a cura di Gian Battista Gualdi Il bergamasco Thomas Oldrati impegnato in una delle prove speciali della 6 Giorni Enduro (credits: profilo Fb Thomas Oldrati). L a Sei Giorni Enduro, di- Al Crossodromo di Cassano Spi- Terza la squadra degli Stati Uniti sputata dal 30 agosto al 4 nola la formazione composta da a 7’59”25. settembre, ha incoronato Andrea Verona, Davide Guarne- Centauri azzurri sempre avanti la squadra italiana, che ha con- ri, Thomas Oldrati e Matteo Ca- fin dal primo giorno di gara della quistato il titolo mondiale e di cui vallo ha conquistato la vittoria 95esima edizione della Six Days ha fatto parte il bergamasco Tho- dopo aver comandato la classifica Enduro. Andrea Verona (GasGas mas Oldrati, vicecampione mon- World Trophy dal primo all'ultimo 250 4T), Davide Guarneri (Fan- diale 2020 della classe E1, che giorno, concludendo con un tem- tic 250 4T), il capitano Thomas quest’anno gareggia nella classe po di 12h 55’23”02. Oldrati (Honda 450 4T) e Matteo E2 con la Honda-RedMoto CRF Il vantaggio sulla Spagna, secon- Cavallo (TM 300 2T) hanno fatto 450RX Enduro. da classificata, è stato di 4’41”46. segnate un dominio assoluto. 32 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
VITE DI CORSA INDICE Il team italiano, di cui fa parte Thomas Oldrati, che ha conquistato il titolo italiano enduro (credits: profilo Fb Thomas Oldrati). Nel penultimo giorno di gara il Ebbene, gli azzurri hanno guada- a 120 km, per cercare di memorizzar- vantaggio è salito fino a 5'20”. gnato 1’40’’ sugli spagnoli, che a due le al meglio e affrontarle con mag- Un margine che non ha lasciato al- giorni dalla fine accusavano un ritar- giore sicurezza. Da “capitano” direi cuna possibilità di rimonta ai più do di 5'01'' dall’Italia, rimasta come che abbiamo creato un super grup- diretti avversari. detto sempre in testa alla classifica po tra piloti, meccanici e tutto il nu- Decisivo soprattutto il quarto generale. In questa circostanza, Ol- merosissimo staff”. Uno sforzo duris- dei sei giorni della competizione, drati, il quale nei primi due giorni simo, avvolti dalla polvere, su piste quando l’Italia ha guadagnato mi- sono andato forte, per poi stringere insidiose, con il pubblico sempre più nuti importanti sugli inseguitori, i denti si è piazzato nella top 10 della numero e ordinatamente distanzia- facendo ancora più marcatamen- E2. “Nei giorni che hanno preceduto to, arrivato a sostenere i motociclisti te la differenza su un percorso di la manifestazione iridata – ha scritto italiani. Al crossodromo di Cassano quasi 200 km in Val Curone, dove Thomas Oldrati sul suo profilo face- Spinola, in provincia di Alessandria, i team nazionali hanno affrontato book – il gruppo dei piloti italiani ha l’atto finale e la cerimonia di premia- cinque prove speciali sulle sei pre- percorso più volte i tracciati delle zione per il titolo assoluto, a cui si viste. lunghe prove speciali, coprendo fino è abbinato quello dei piloti junior. INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 33
COLOPHON VITE DI CORSA ELITE DEL CICLISMO AI TRICOLORI DI DALMINE a cura di Luciano Locatelli La Federciclismo ha assegnato al Velodromo di Dalmine l’organizzazione dei Campionati Italiani su Pista Juniores ed Elite (credits: Consorzio Velodromo Dalmine). D al suo insediamento, il ve- Elite nei giorni 14/15/16 settembre. Siete pronti per l’appuntamento lodromo di Dalmine ha vis- Così il neopresidente Giuseppe Di- del 14/15 e 6 settembre? suto una nuova giovinezza leo: “Veniamo da due anni difficili ed è diventato anche l’impianto di ma devo dire che ho trovato un bel “Siamo pronti grazie ai numerosi riferimento per l’intera Lombardia, gruppo supportato anche dall’Am- eventi già organizzati ed ai recenti complice la temporanea chiusura ministrazione comunale e dalla Fe- campionati regionali lombardi ap- di alcuni altri velodromi lombardi. derazione, che ci ha permesso di ri- pena terminati. Ricordo che corre- Tanto che la Federazione ciclismo lanciare l’attività su pista tanto che ranno sia i professionisti che i dilet- ha deciso di assegnare proprio a attualmente contiamo 400 iscritti tanti ed in tutto saranno assegnati Dalmine l’organizzazione dei Cam- e due tecnici qualificati come Ro- 18 titoli tra Donne Elite, Uomini Eli- pionati Italiani su Pista Juniores ed berto Chiappa ed Ivan Quaranta”. te, Juniores e donne juniores.” 34 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
VITE DI CORSA INDICE Il tutto con finanziamento dell’Am- ministrazione comunale ed un con- tributo della Federazione ciclistica.” Vuole rivolgere un invito particolare? Dico a tutti i bergamaschi di venire a vedere dal vivo le gare di ciclismo. Capienza ridotta del 50% per assistere ai campionati italiani, 600 i posti disponibili Venite a vedere i campionati italiani (credits: Consorzio Velodromo Dalmine). perché è un’esperienza unica, ben diversa da quella che si può vivere Ci sarà anche il pubblico e con qua- mento per il velodromo nel prossi- davanti alla televisione, mi auguro li limitazioni? mo futuro? che vengano parecchi bergamaschi a questa manifestazione.” “Abbiamo appena testato l’impianto “Sì. L’Amministrazione comunale ge- Appuntamento dal 14 al 16 settembre con i campionati regionali lombardi stisce l’appalto di ristrutturazione per vedere anche i freschi campio- ed anche per i campionati italiani la dell’impianto, che è vincolato, e che ni olimpici nelle categorie Donne e capienza della tribuna sarà ridotta prevede parecchi interventi: il rifaci- Uomini Elite (Velocità, Keirin, 500mt, del 50% per cui ci saranno 600 posti mento del campo con il manto sin- Omnium, Corsa a punti, Inseguimen- disponibili ma sempre con accesso tetico, l’illuminazione generale per to individuale, Eliminazione, Madison, tramite green pass, con la presenza poter ospitare eventi internazionali, Scratch), Juniores uomini (Velocità a naturalmente delle forze dell’ordine.” la sistemazione della tribuna e della Squadre, chilometro, Inseguimento in- sua copertura e la sistemazione degli dividuale e Madison) e Juniores don- Sono previsti lavori di ammoderna- spogliatoi. ne (Sprint, Keirin, Omnium e Madison). INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 35
COLOPHON LA RICERCA DELL’ECCELLENZA PER PASSIONE! L a nostra Cantina è adagiata in Franciacorta tra le pendici di Colzano, che proteggono il cuore di questo ambiente unico dove la natura concede al vino di trovare il suo effervescente equilibrio. La cura delle vigne, l’attenzione che ci impegna nella vinificazione e nella selezione dei nostri eccellenti Brut, Extra Brut, Satèn e Rosé sono il risultato di un lavoro meticoloso e professionale, condotto nella nostra terra dove lasciamo che il tempo assecondi il ritmo del sole. Vill’Arquata, la ricerca dell’eccellenza per passione! FOLLOW US: 36 Via Colzano , 29 - 25030 Adro (BS) Italy TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021 La Barbatella scuderia Tel: [+39] 335.8396668 - info@villarquata.it - villarquata.it & Vill’Arquata az. agr.
VITE DI CORSA VITE IN ACQUA INDICE TORNA LA GIMONDI BIKE a cura di Federica Sorrentino La competizione si svolgerà domenica 26 settembre 2021. L’organizzatore Giuseppe Manenti l’ha definita “edizione del Risorgimento” (credits: GimaSport/GimondiBike). I l regalo più bello che Felice Gi- con la GimondiBike abbia assunto un avvenimento sportivo, agoni- mondi aveva pensato per i suoi ancora maggiore significato. stico e sociale con protagonisti i ammiratori, gli sportivi appas- Non a caso Norma Gimondi, vice- grandi campioni, gli atleti, gli ap- sionati di ciclismo e per sé stesso, presidente di Federciclismo, l’ha passionati e la gente comune, in è stato fare coincidere la gara MTB descritta come “una manifestazio- un percorso scenografico, carat- internazionale, da lui fortemen- ne che mio papà amava tanto e teristico e unico come quello del te voluta e organizzata a Iseo nel con la quale cerchiamo di portare Lago d’Iseo, della Franciacorta e cuore della Franciacorta, con il suo avanti anche i suoi valori”. delle Torbiere. compleanno. L’edizione numero 20, la Gimondi- Dopo due anni particolarmente Ed è straordinario verificare come, Bike Internazionale Banca Medio- difficili, prima per l’improvvisa per- due anni dopo il vuoto incolmabi- lanum in programma domenica 26 dita di Felice Gimondi nell’estate le che ha lasciato, l’appuntamento settembre 2021, è al tempo stesso 2019 e a causa della pandemia, la RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 37
COLOPHON VITE DI CORSA Organizzatori e ospiti alla presentazione della GimondiBike, giunta alla 20a edizione (credits: GimaSport/GimondiBike). GimondiBike torna come segno di vinciale CONI, un appuntamento vivendo un vero e proprio boom in ripartenza, di libertà e di voglia di imperdibile dello sport lombardo questi anni. Sulla linea di partenza guardare avanti con fiducia verso che mantiene viva la passione e della GimondiBike ci sarà modo di il futuro. “La ventesima edizione l’impegno del grande Felice Gi- ammirare i più diversi modelli di bi- della GimondiBike Internaziona- mondi, campione amato da tutti ciclette: dalle più antiche a quelle le sarà quella del Risorgimento! gli italiani. più tecnologiche e avveniristiche. Così avrebbe voluto Gimondi, ‘Mai La 20a edizione della Gimondi- Questa iniziativa prende il nome di Mollare’, ripeteva sempre il nostro Bike attraversa cinque comuni per GIM (GIM sta per Green Is Magic), campione. E noi guardiamo avanti 53,5 km di percorso con 1.100 me- con la chiara volontà di creare una e immaginiamo un futuro migliore” tri di dislivello. Una bella novità di esperienza unica per tutti amanti – ha sottolineato Giuseppe Manenti, quest’anno, voluta per restare al del pedale, esaltando la biciclet- organizzatore dell’evento. Per Lara passo con i tempi, l’introduzione di ta in tutte le sue varianti, come il Magoni, nella doppia veste di as- una griglia appositamente dedica- mezzo di trasporto più ecologico sessore regionale e delegata pro- ta alle E-Bike e Gravel che stanno a disposizione dell’uomo. INDICE 38 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
VITE DI CORSA INDICE ATLETICA BERGAMO 59 IN CORSA PER IL TITOLO U23 a cura di Rino Fusco N el weekend dell’11 e 12 set- tembre l’impianto di atleti- ca leggera di via delle Valli a Bergamo ospiterà la finale nazio- nale del Campionato di Società Un- der 23, organizzato da Atletica Ber- gamo 1959 Oriocenter, che cercherà di confermare il titolo conquistato lo scorso anno a livello maschile. Una ventina di gare in altrettante specialità per vedere all’opera i mi- gliori atleti della categoria Promes- se. In lizza dodici squadre, ognuna delle quali schiera dai 35 ai 40 atleti da maschi e femmine. “Ovvio che puntiamo a confermarci campioni italiani, vincere lo scudet- to a Bergamo ci darebbe soddisfa- zioni enormi e ripagherebbe i nostri ragazzi degli innumerevoli sacri- fici che hanno dovuto affrontare nell’ultimo anno e mezzo” – dichiara Atletica Bergamo 1959 punta sulle doti del mezzofondista italiano Elliasmine Abdelhakim per confermare Achille Ventura, presidente di Atleti- il titolo italiano di società U23 (credits: Atletica Bergamo 1959). ca Bergamo ’59. RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 39
COLOPHON VITE DI CORSA Giovanni Crotti, capitano della squadra maschile in corsa per il tricolore Megan Sorti gareggerà nel lancio del disco e getto del peso per contribuire a risalire la (credits: Atletica Bergamo 1959). classifica femminile di società (credits: Atletica Bergamo 1959). Gli avversari più agguerriti sono La classifica maschile vede Atletica dalla capolista Atletica Vicentina i vicentini, in una manifestazione Bergamo ’59 al secondo posto con e 741 dalle reatine, terze. A Paler- che precede i campionati assoluti 15.466 punti, preceduta da Atletica mo, il 18 e 19 settembre, le squa- di società a Palermo nel weekend Vicentina con 15.967. dre assolute di Atletica Bergamo successivo e il tricolore Under 18, Ci sono tutte le condizioni per sca- ’59 lotteranno per riconquistare la sempre per società, in programma valcare i rivali di sempre e ottenere serie A Oro, partendo dal quinto a fine settembre a Brescia. un fantastico bis tricolore. Prevedi- posto nella classifica femminile Ebbene, Atletica Bergamo 1959 bile una lotta punto a punto e un Argento e dal quarto in quella ma- Oriocenter sarà presente in tutte le arrivo sul filo di lana. schile. sei finali dei campionati di società. Più indietro, invece, nella classifica Infine, a Brescia, il 25 e 26 settem- Una conferma, semmai ce ne fosse femminile, in cui la società presie- bre, si assegneranno gli scudetti stato bisogno, del livello di eccel- duta da Achille Ventura punterà allievi (Under 18). lenza raggiunto da una società che a migliorare la settima posizione Anche in questa categoria ci si sforna atleti in grado di confrontar- attualmente occupata, ultima del- attende un miglioramento com- si con i migliori, in ogni specialità. le squadre con oltre 15mila pun- plessivo rispetto all’ottavo posto Da dove si parte? Cominciamo dal- ti all’attivo. Con 15.458 le ragazze della squadra maschile e al nono la finale U23, che si gioca in casa. sono distanziate di ben 1.160 punti di quella femminile. INDICE 40 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
INDICE INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 41
MONDO INDOOR COLOPHON UN BERGAMASCO ALLA GUIDA DELL’ARRAMPICATA a cura di Luca Lembi Michael Piccolruaz impegnato in gara alle Paralimpiadi (credits: olympics.com/Tokio 2020). L ’esordio dell’arrampicata ai Ne è convinto il bergamasco Davide a qualificarsi alle Olimpiadi, con un Giochi Olimpici ha proietta- Manzoni, direttore tecnico della Na- numero chiuso di venti atleti in to- to all’attenzione del mondo zionale di Arrampicata, che ha gui- tale, è un risultato decisamente im- sportivo una disciplina che vede dato la spedizione azzurra. A Tokio portante. L’Italia figura tra i 16 Paesi crescere in modo costante il nume- l’Italia ha qualificato tre atleti (Lu- che hanno portato atleti di arram- ro di praticanti. La partecipazione dovico Fossali, Michael Piccolruaz picata, diventata disciplina olimpica, azzurra non è stata ripagata da me- e Laura Rogora, essendo fissato a ai Giochi di Tokio. Ovvio che il podio daglie, ma ha rappresentato un’e- quattro il numero massimo di parte- è l’aspirazione massima di ogni at- sperienza utile a preparare il pros- cipanti per ogni nazione. leta, ma in questo caso la parteci- simo appuntamento a cinque cerchi “Questa presenza è passata ingiu- pazione e il semplice piazzamento fra tre anni a Parigi. stamente sottotono, perché riuscire rappresentano un grande traguardo. 42 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
MONDO INDICE INDOOR I nostri tre azzurri ne sono orgo- Quanto ha inciso il regolamento A Parigi verranno assegnate due gliosi, e noi con loro, avendo lavo- sulla prova degli azzurri dal punto medaglie, una per la speed e l’altra rato tutti insieme per questo obiet- di vista tecnico e prestazionale? frutto di combinata tra lead e boul- tivo”. der. Siamo già al lavoro per prepa- “Sicuramente il format olimpico è rare i Giochi 2024”. Quali prospettive riserva l’arram- molto particolare. L’arrampicata è picata sportiva? composta fondamentalmente da tre specialità: speed, la salita “Il riconoscimento di disciplina olim- su una parete di 15 metri pica non è arrivato per caso. Infatti, nel più breve tempo il numero dei praticanti raddoppia possibile, la lead, che ogni anno a livello globale. si esegue assicurati È uno sport sicuro, se fatto con i da una corda, e la dovuti criteri, molto completo dal boulder, che si pra- punto di vista delle capacità mo- tica su una parete torie, estremamente economico, di 4,50 metri ed è che richiede e sviluppa il senso di espressione di for- equilibrio e piace tanto alle giovani za e tecnica portate generazioni. all’estremo. A Tokio si è Ci sono sempre più palestre che of- deciso di assegnare una frono l’opportuno di praticare l’ar- sola medaglia in una sorta rampicata. Una disciplina altamen- di combinata. Questo il com- te formativa perché ci si confronta promesso perché l’arrampicata di- Davide Manzoni, direttore tecnico della Nazionale con i limiti che si prova a superare”. ventasse sport olimpico. di Arrampicata (credits: federclimb.it). INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 43
COLOPHON LO SPORT NEI RICORDI GHERARDO NORIS PAPÀ SUGLI SCI a cura di Eugenio Sorrentino C itare Gherardo Noris signi- fica fare la conta di miglia- ia di piccoli e grandi scia- tori che hanno potuto animare la propria passione grazie a un uomo straordinario, di vecchio stampo ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro. La scomparsa, all’età di 94 anni, dello storico presidente dello Sci Club Goggi di Bergamo, chiude il capitolo dell’esistenza in vita, ne apre un altro in cui inanel- lare i suoi insegnamenti. Pare che prima di andarsene abbia voluto affidare a un messaggio in video, rivolto ai consiglieri dello Sci Club Goggi, una raccomandazione che ne riassume lo splendore e la nobiltà dell’animo. Un messaggio dedicato alle donne. “Portate loro sempre il massimo rispetto, difendetele, amatele e Gherardo Noris, storico presidente dello Sci Club Goggi di Bergamo. ascoltatele. 44 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | SETTEMBRE 2021
LO SPORT NEI RICORDI INDICE Gherardo Noris con Lara Magoni, vicecampionessa mondiale di slalom nel ’97, una delle atlete lanciate dallo Sci Club Goggi. Dalle donne c’è solo da imparare“. vedersi appuntare il distintivo d'o- opere e competenza, consegna una Parole che illuminano e tuonano, ro della Federazione Italiana Sport testimonianza di vita e l’esempio spiegano l’affetto che intere gene- Invernali. Mai per sé, sempre per di grande statura morale applicata razioni di sportivi gli hanno sempre gli altri. Aveva capito che senza il all’impegno di promuovere gli sport mostrato. Tra i tanti cresciuti nella volano dei giovani non può esserci invernali con il solo fine di accom- sua cantera bianca c’è un certo Gu- avvenire, che insegnare a compete- pagnare i giovani nella crescita. stavo Thoeni. Ma bisogna ricordare re è una scuola di vita che erudisce Non tutti coloro i quali in giovanissi- Fausto Radici, Paola e Lara Magoni, e integra l’apprendimento didatti- ma età hanno inforcato gli sci sono fino ad arrivare a Sofia Goggia. Si co. Così non ci saranno mai scarti e diventati campioni, certamente si era avvicinato da ventenne allo sci, ogni sportivo in erba avrà imparato sono formati ai valori che lo sport dopo avere praticato molti sport: ad accettare le sfide. richiama e serviti a farne uomini e dall'atletica al nuoto e al ciclismo, Trentacinque anni di presidenza donne consapevoli del ruolo sociale dal basket alla pallavolo. Con lo dello Sci Club Goggi hanno segna- e civile. Verso la fine dei suoi giorni sci è stato amore a priva vista e to una lunga epoca. La scomparsa sentiva di avere nel cuore un sen- poco importa che non sia riuscito dell’ingegnere, il quale ha condotto so di leggerezza e di sollievo, nel- a primeggiare in gara. Lo ha fatto con i figli Umberto e Antonio uno la speranza di essere stato di aiuto da dirigente sportivo, al punto da studio professionale prestigioso per alle nuove generazioni e non solo. INDICE RIVISTA 96 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 45
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