LO SLALOM DELLA VITA 09.03.2021 - il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine
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LO SLALOM DELLA VITA
Mauro Bernardi, paraplegico, lotta per essere riconosciuto maestro di sci (credits: Stefano Belingheri).
commentario di fatti
e vita sportivi 74 09.03.2021
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74 Stefano Epis, neo campione italiano U14 di sci di fondo a tecnica libera (credits: NEWPOWER-IT).
EDITORIALE
LO SLALOM
DELLA VITA
Federica Sorrentino
Coordinamento Redazionale
U
n po' di tempo fa un giovane paraple- Nel giugno 2011 ha ottenuto l’ammissio-
gico osservò amaramente che le perso- ne alla scuola di formazione per maestri di
ne costrette in carrozzina fanno sport a sci della Repubblica di San Marino ed è di-
prescindere, dovendo aggirare ovunque picco- ventato Ski Instructor III°, diventando quindi
li e grandi ostacoli presenti nel loro cammino. maestro di sci disabile per le persone che prati-
Uno slalom che la quotidianità amaramente ri- cano questo sport attraverso i medesimi supporti.
serva e che, invece, chi sulla neve ci va davve- Ed è a questo punto che nasce l’intoppo, poi-
ro avrebbe piacere di imparare e praticare. Da ché in Italia un paraplegico non può diventare
quasi un decennio tenta di provare a insegnarlo istruttore di sci. Nel 2013 la campionessa Lara
ai disabili un bergamasco che sulla sedia a ro- Magoni, prima di diventare assessore in Regione
telle ci è finito a seguito di un incidente stra- Lombardia, aveva fatto approvare una mozione
dale, trovando la forza per ricominciare e dare in cui si faceva espressa richiesta di abolire il re-
a sè stesso un obiettivo: diventare un maestro quisito di “sana e robusta costituzione” per acce-
di sci ed essere riconosciuto in tale ruolo. Il suo dere al corso di maestro di sci. Sarebbe, quindi,
nome è Mauro Bernardi e la sua storia è de- opportuno modificare la legge quadro. L’obiet-
stinata, prima o poi, a sfociare nel giusto epi- tivo è dare dignità alle persone con disabilità.
logo. Perché finora, nonostante le riconosciu- Nel frattempo, Mauro non si è perso d’animo e ha
te capacità e competenze, non può esercitare. fondato l’associazione Enjoyski Sport Onlus, di cui
La vita di Mauro è cambiata una mattina dell’e- è segretario e tesoriere e grazie alla quale, nel corso
state 2005, mentre guidava il camion della ditta della stagione invernale, affianca i disabili nello sci
per cui lavorava. Dopo quell’incidente gli è stata alpino, sport che trasmette senso di libertà, legge-
diagnosticata una paraplegia incompleta, che lo rezza e fa stare bene. E porta nelle scuole la sua espe-
ha obbligato a vivere su una sedia a rotelle. Mauro rienza personale, spiegando ai ragazzi che lo sport
però ha avuto la forza di vedere la vita da un altro è un buon mezzo per tornare ad avere un’identità
punto di vista, mettendolo dinanzi ad una nuova e restare “agganciati alla vita”, come recita metafo-
opportunità, quello di diventare maestro di sci. ricamente lo slogan sul portachiavi della sua Onlus.
4 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
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INDICE
8 La bella e la beffa
MONDO ATALANTA 10 Zona mista Inter-Atalanta
12 Photogallery Inter-Atalanta
15 La Dea vola e non fa sconti
18 Zona mista Atalanta-Crotone
20 Photogallery Atalanta-Crotone
22 Bando borse di studio
INIZIATIVE
24 Cisano capitale del volley per un giorno
RETI E CANESTRI 27 Agnelli Tipiesse vince la regular season
30 Zanetti sull’ultimo gradino dei playoff
32 Settimana no per WithU Bergamo
34 Bcc Treviglio incontro alla cinquina
36 Edelweiss occhio ai prossimi match
38 Gherardo Noris una vita per lo sport
PROTAGONISTI
42 Il fondo di Schilpario incorona l’U14 Epis
VITE IN QUOTA 46 Michela Moioli allo sprint finale
44 Davide Astori sempre con noi
LO SPORT NEI RICORDI
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 7
COLOPHON
MONDO ATALANTA
LA BELLA E LA BEFFA
a cura di Eugenio Sorrentino
Duvan Zapata si è visto negare il gol da una parata miracolo di Handanovic al 39’ del primo tempo (Ph: F. Moro).
L
’Atalanta fa la partita e spa- retroguardia atalantina, invece il col- Che sarebbe maurato se, al 39’ del
droneggia a San Siro con l’In- po del ko è arrivato di piede da un primo tempo, Handanovic non aves-
ter, che capitalizza la classica difensore, Skriniar. Poi in casa Inter se parato l’impossibile su colpo di
palla sporca raccogliendosi a difesa tutti a difendere alla vecchia manie- testa di Zapata e subito dopo la co-
del minimo risultato. Nasce così la ra, a giocare raccolti per impedire le scia di Brozovic non avesse respinto
sconfitta che lascia rammarico per imbucate. La supremazia esercitata il pallone deviato, sempre di testa,
come maturata, giacché la capolista dall’Atalanta nel primo tempo, con da Djimsiti. Entrambi gli assist dalla
mai ha avuto la possibilità di calciare un pressing alto e un fraseggio pu- bandierina ad opera di Malinovskyi,
in porta salvo che nella mischia cre- lito che hanno impedito per lunghi schierato all’inizio con Pessina e Za-
atasi su azione da calcio d’angolo al tratti alla squadra di Conte di uscire pata. Il dominio atalantino è stato
9’ della ripresa. Si temevano Lukaku dalla propria metà campo, avrebbe soprattutto di ordine tattico: Maehle
e Lautaro, anticipati e rimontati dalla meritato ben altro responso. ha sopravanzato Perisic bloccando-
8 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
MONDO ATALANTA
INDICE
ne l’avanzata, così come Pessina ha
costretto in ripiegamento Brozovic.
Sull’altra fascia Gosens e Hakimi si
sono praticamente annullati. Freuler
un autentico leone dell’interdizione,
De Roon ineffabile nella copertura
quanto nell’impostazione. Nella ri-
presa, con Ilicic in campo per Malino-
vskyi, seguito dall’avvicendamento
tra Zapata e Muriel, l’Atalanta ha cer-
cato il varco giusto, mettendo tutta-
via l’Inter alle corde e non lasciando-
le spazio per possibili ripartenze. Di
Muriel lo spunto più pericoloso, alla L’espressione di Gosens e Miranchuk dopo un’altra occasione fallita per pareggiare (Ph: F. Moro).
mezz’ora, con salvataggio di Handa-
novic. Non hanno portato frutti attesi Ma non si può vincere ai punti, lanta sono riassunte nella capacità
gli ultimi cambi, Miranchuk per Pessi- come nella boxe. Che sia stato un di non snaturarsi.
na e Pasalic e Palomino per Freuler e episodio a decidere, fa capire come E se quella con l’Inter doveva essere
Djimsiti, serviti a disporre un 4-2-3-1 il gioco bello, elegante e quantitati- una prova generale in vista del ritor-
per meglio attaccare gli spazi. Il ritmo vamente elevato debba tradursi in no di Champions League con il Real
è stato intenso e la partita è stata af- gol per poter essere premiato. An- Madrid, l’Atalanta ne esce ancora
frontata con il coraggio richiesto. che se la forza e la qualità dell’Ata- più motivata e consapevole.
INDICE
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 9
COLOPHON
MONDO ATALANTA
ZONA MISTA
INTER-ATALANTA
a cura di Federica Sorrentino
L
a convinzione di Gian Piero
Gasperini è che la partita con
l’Inter andava impostata come
si è visto e il fatto che l’Atalanta abbia
perso nell’unico episodio in cui l’Inter
è riuscita a calciare a rete nulla cam-
bia nell’analisi generale della presta-
zione. “La rigiocherei così altre 100
volte – esordisce ai microfoni l’allena-
tore - Abbiamo fatto indubbiamen-
te la partita, sia il primo tempo che
nella ripresa e nel finale di gara. Sia-
mo stati sfortunati sul pallone che ha
determinato l’episodio del gol. Siamo
dispiaciuti e arrabbiati per il risultato
perché abbiamo spinto e fatto la no-
stra gara. Siamo stati bravi a non con-
cedere il contropiede a Lukaku, San-
chez e Lautaro. Siamo andati vicini al
gol. Ci vuole sempre la giocata giusta.
Loro sono stati fortunati. Si vede che
è il loro anno. Noi comunque usciamo
rafforzati da questa partita, anche se
Il rammarico nel volto di Marten De Roon a fine partita. non meritavamo la sconfitta”.
10 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021MONDO ATALANTA
INDICE
“Rigiocherei così altre cento volte la partita” – ha dichiarato l’allenatore dell’Atalanta.
Gasperini conferma che, se non Con Inter e Juventus siamo riusciti a Quando i difensori attaccano, De
avesse chiesto il cambio a metà ri- vincere poche volte, ci manca sem- Roon è chiamato a coprire per ga-
presa, Zapata non sarebbe uscito pre qualcosa, ma se battessimo tut- rantire il necessario equilibrio: “que-
e si sarebbe vista un’Atalanta con il te le grandi squadre saremmo su un sto è il nostro modo di giocare e
suo colombiano a cercare di forzare altro pianeta”. qualcuno, cioè io, deve fare il lavoro
la difesa interista. Su Ilicic l’allenato- Per Marten De Roon “partita decisa sporco e per questo devo pensare
re quasi glissa, ammettendo quanto da un episodio, dopo che Handano- velocemente”. Quanto alla gara di
fosse difficile districarsi tra le maglie vic ha fatto un miracolo su Zapata ritorno con il Real Madrid, “sarebbe
strette degli avversari e naturale af- seguito da un salvataggio sulla linea. bello intanto giocare in undici tutta
fidarsi ai cross, che però non hanno Loro sono stati più bravi a sfrutta- la partita”, aggiungendo che “sarà
sortito effetto. Ma, in virtù di quan- re la situazione favorevole. Tuttavia, molto difficile, ma dobbiamo attac-
to visto in campo, si dice fiducioso: ancora una volta abbiamo dominato care con fiducia puntando a fare
“Alla fine, meglio noi e perciò siamo per quasi tutta la partita e questo ci due gol. Il Real si abbassa un po'
soddisfatti. Restiamo con le migliori rende fiduciosi per i prossimi impe- meno rispetto all'Inter, non hanno
e ci giochiamo l’accesso alla Cham- gni e convinti di poter lottare per re- un Lukaku che ha così tanta forza
pions in pochi punti. stare in zona Champions”. nel possesso palla”.
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 11COLOPHON MONDO ATALANTA PHOTOGALLERY INTER-ATALANTA a cura di Francesco Moro 12 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
MONDO ATALANTA
INDICE
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 13COLOPHON MONDO ATALANTA 14 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 14 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
MONDO ATALANTA
INDICE
LA DEA VOLA
E NON FA SCONTI
a cura di Eugenio Sorrentino
Josip Ilicic, un gol e due assist per la rotonda vittoria sul Crotone (Ph: F. Moro).
Q
uando una squadra in zona tecnica di Serse Cosmi, consideran- Dopo avere regalato il pareggio, si è
Champions incontra il fa- do la partita tutt’altro che scontata valsa della freddezza e del tempismo
nalino di coda del campio- e mettendo in gioco tutte le proprie del portiere Sportiello per evitare il
nato e la partita si svolge sul campo qualità. Lo ha fatto nel modo che ribaltone. Fortuna che a inizio ripre-
di chi sta meglio in classifica, logica tutti si aspettavano, salvo che rimet- sa l’uno-due assestato da Palomino e
vuole che il pronostico sia a senso tere in partita gli avversari quando, Muriel, condito da un tiro a giro di si-
unico. O meglio, che la vittoria della una volta passata in vantaggio con nistro alla sua maniera di Ilicic, abbia
squadra di casa debba maturare in Gosens (sempre più indicato come dato la giusta misura della differenza
un senso o nell’altro. L’Atalanta ave- migliore difensore goleador euro- di potenziale e fatto gustare il suc-
va il solo impegno di confermarsi peo), invece di assestare il colpo si cesso diventato più largo con la or-
contro il Crotone affidato alla guida è complicata la vita. mai classica mattonella di Miranchuk.
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 15COLOPHON MONDO ATALANTA Robin Gosens è arrivato a quota 9 gol in campionato (Ph: F. Moro). Se al russo si concede quel tanto di preciso che Gosens ha raccolto di te- il difensore a scivolare consenten- spazio, il cui sinistro diventa un’arma sta indirizzando il pallone all’incrocio dogli di calciare in rete a colpo si- letale. Allo score non ha partecipato dei pali. Imparabile, oggettivamente. curo. Ilicic, che qualche palla l’aveva Duvan Zapata, rientrato dalla pan- Il raddoppio di Palomino, su azione persa nel primo tempo per capar- china dopo essere stato tenuto pru- da corner battuto da Muriel, l’esito di bietà nel cercare il dribbling a tutti i dentemente a riposo, sol perché il un flipper telecomandato, con palla costi, si è rifatto nella ripresa cesel- portiere crotonese Cordaz ha devia- bassa lasciata sfilare da Gosens e lando la traiettoria del pallone con il to quel tanto che è bastato per de- Djimsiti per la messa girata vincente classico accentramento da destro e viare il suo tiro sul palo. I gol messi a del tucumano. Quando Muriel ha rin- colpo di sinistro che non ha lasciato segno dall’Atalanta hanno tutto una corso il pallone verticalizzatogli da scampo. Il professore deve convin- precisa matrice. Quello in apertura di Ilicic, avendo il suo marcatore Gole- cersi di entrare in partita. Dopo è cross è stato frutto di un cross teso e mic davanti, la pressione ha indotto tutto più facile. 16 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
INDICE
MONDO ATALANTA
INDICE
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 17 17COLOPHON
MONDO ATALANTA
ZONA MISTA
ATALANTA-CROTONE
a cura di Federica Sorrentino
Gian Piero Gasperini: la capacità realizzative di Gosens ha dell’incredibile (Ph: F. Moro).
A
l termine di Atalanta-Cro- gol di qualità, ma il Crotone ha pa- di almeno dieci gol poteva significa-
tone, mister Gasperini si è reggiato su nostro errore”. Il contri- re scudetto per l’Atalanta, Gasperini
goduto la classifica che egli buto che Gosens offre in termini di ha risposto (sorridendo) che per un
ha definito bella e corta. gol e partecipazione alla manovra simile obiettivo dovrebbe segnarne
Nel turno infrasettimanale era im- è sempre più rilevante. Gasperini lo trenta. Quanto a Josip Ilicic, il qua-
portante restare nel gruppo delle definisce ragazzo straordinario. “In- le nel primo tempo lo ha pure fatto
prime, incamerando i tre punti per credibile la sua capacità realizzativa dannare, l’allenatore ha sottolineato
continuare la striscia positiva e pre- sia di piede che di testa, l’abilità che che il giocatore sta crescendo molto
sentarsi nelle migliori condizioni a ha nello smarcarsi e scegliere il tem- e contro i calabresi alla fine è stato
San Siro per affrontare il match con po giusto per colpire la palla". A chi bravissimo. “Se non fa la nonna e
la capolista. “Abbiamo creato tan- gli ricordava che Gosens, a inizio sta- si allena con continuità, è un sicuro
tissimo, giocato bene e segnando gione, ritenesse che un suo bottino protagonista di ogni partita”.
18 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021INDICE
MONDO ATALANTA
José Luis Palomino, 16esimo giocatore a segnare in questa stagione (Ph: F. Moro).
Gasperini si è detto convinto, poi, che il Crotone, a cui aveva segnato già nel “Abbiamo dominato la partita, anche
Muriel possa raggiungere i 20 gol. 2018 scoprendo le sue doti offensive. se fatto degli errori, concedendo al
“Avrebbe potuto migliorare da tempo È la sua quinta rete in 4 anni con la Crotone due-tre occasioni, ma nel
il suo record personale di realizzazio- maglia dell’Atalanta. Avrebbe potu- complesso la nostra gara è stata
ni, si accontenta di segnare una volta to sbloccarsi contro la Sampdoria, buona, affrontata con la concentra-
sola, ma potrebbe farlo molte altre quando ha avuto tra i piedi una palla zione giusta, facendo possesso pal-
volte nel corso della partita”. invitante, che non era riuscito a cal- la e creando occasioni. Dobbiamo
José Luis Palomino mancava ancora ciare. Ci è riuscito nel momento più continuare così, partita dopo parti-
alla lista degli uomini gol di questa importante della gara con i calabresi. ta, cercando di fare nostri tre punti
stagione. Il suo primo centro è servi- Contento per il gol e per la capaci- alla volta. In questo modo si avverte
to a rimettere in discesa la gara con tà della squadra di creare occasioni. meno la pressione”.
INDICE
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 19COLOPHON MONDO ATALANTA PHOTOGALLERY ATALANTA-CROTONE a cura di Francesco Moro 20 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
MONDO ATALANTA
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 21TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE BANDO BORSE DI STUDIO 22 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
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TOINTERATTIVO promuovono per l’anno 2021 in rio in allenamento come in gara e fuori dal conte-
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bando per l’assegnazione di n. 8 (otto) borse di stiche e familiari.
studio a studenti atleti meritevoli, i quali potranno I dirigenti delle società sportive potranno segna-
essere segnalati da società sportive e istituti sco- lare un proprio atleta, corredando la candidatura
lastici in virtù delle buone pratiche e condotte po- con un breve profilo e le motivazioni che, a loro
sitive espresse negli studi e nell’attività agonistica. parere, lo rendono meritevole.
MOTIVAZIONI BORSE DI STUDIO Le schede pervenute saranno interfacciate con il
giudizio della scuola frequentata e sottoposte alla
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500,00 (cinquecento/00) cadauna, sono studenti sentanti dei Soggetti Proponenti e di Istituzioni,
di scuole medie di primo e secondo grado, tesse- Enti e Associazioni afferenti al mondo scolastico,
rati per società sportive ricono- dell’educazione e della formazione allo sport.
sciute dal Comitato olimpico
nazionale italiano (Coni), i quali Le segnalazioni dovranno pervenire entro e non
si siano distinti per il merito e la oltre venerdì 30 aprile 2021 al seguente indirizzo
condotta nell’istruzione e forma- di posta elettronica:
zione a livello scolastico, l’impegno
a coniugare la frequenza scolastica
con la preparazione sportiva e le attività
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RIVISTA 73 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 23COLOPHON
RETI E CANESTRI
CISANO CAPITALE DEL
VOLLEY PER UN GIORNO
a cura di Rino Fusco
L
a conquista della coppa Italia
A2/A3 2020 da parte di Olim-
pia Agnelli conserva un retro-
gusto amaro perché fu l’ultima pri-
ma del lockdown e di fatto chiuse la
stagione. La squadra formata dalla
fusione di Agnelli e Tipiesse, che sta
segnando l’attuale stagione del vol-
ley maschile in A2, ha guadagnato il
diritto a disputare per il quarto anno
consecutivo la finale per aggiudicarsi
il trofeo. Avversaria una squadra mi-
litante in A3, Delta Group Rico Carni
Porto Viro, ma che ha dimostrato di
avere numero e qualità da serie A2,
grazie soprattutto all’impronta ar-
gentina del suo roster. Il particolare è
che il match valido per l’assegnazione
della Del Monte Coppa Italia (giovedì
11 marzo alle 20:30) si gioca al Pala
Pozzoni di Cisano Bergamasco, pae-
se che nel cinquantennale di pallavo-
lo locale lega il suo nome a Olimpia
Pierotti e Milesi a muro (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse). Agnelli attraverso l’azienda Tipiesse.
24 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021RETI E CANESTRI
INDICE
Il capitano Cargioli ha già vinto il trofeo nel febbraio 2020 mentre il Coach Graziosi in cerca della prima vittoria di Coppa Italia (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse)
Evento che RaiSport ha deciso di modo possibile malgrado tutti i pro- ganico di Porto Viro è di alto livello e
mettere in onde live, permettendo blemi che c’erano, soprattutto non dopo la stagione passata sono stati
agli appassionati di pallavolo di se- avere il pubblico nei palazzetti, con in grado di portare avanti un grande
guirlo. tutto ciò che ne è conseguito. Sarà progetto, come dimostra la classifi-
“È un onore poter ospitare nella casa una festa della pallavolo, nonostante ca e la loro presenza in Finale. Noi
della pallavolo bergamasca al Pala il pubblico non possa essere presen- abbiamo chiari i nostri obiettivi da
Pozzoni di Cisano Bergamasco la te. Le sensazioni sia in campo che da inizio stagione e faremo di tutto per
finale di Coppa Italia che ha dop- dirigente che vivi in una finale sono arrivare alla vittoria”. Per il capitano
pia valenza: oltre ai successi sporti- quelle che ti aiutano a fare meglio Cargioli indimenticabili le emozioni
vi, anche la rinascita del territorio di anno dopo anno. In questo anno ter- della Coppa conquistata nel febbra-
Bergamo – ha sottolineato Angelo ribilis soprattutto ci hanno portato io 2020: “penso sia stata una partita
Agnelli, presidente di Agnelli Tipies- a formare una società insieme alla pazzesca dal punto di vista sportivo
se – È una finale che abbiamo voluto Pallavolo Cisano”. Coach Graziosi è ed emotivo. L’assenza di pubblico
fortemente come Lega cercando di in cerca della prima vittoria in una ora obbliga a giocare una pallavolo
disputare il campionato nel miglior finale di Coppa Italia. “Sarà dura, l’or- diversa, ma non meno avvincente”.
INDICE
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 25COLOPHON 26 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
RETI E CANESTRI
INDICE
AGNELLI TIPIESSE VINCE
LA REGULAR SEASON
a cura della redazione
Foto di gruppo dopo il successo a Mondovì (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).
N
el week end che precede recupero contro Taranto), consen- in campionato quando era arrivata
l’appuntamento più impor- tendo di preparare al meglio i play una fase di stanchezza mentale e
tante della stagione, la Fi- off. Centrato così il primo obbiettivo fisica, con il susseguirsi di impegni
nalissima di Coppa Italia, Agnelli Ti- della stagione. Un successo che aiu- dovuti alle fasi di Coppa Italia. Ma
piesse è passata a Mondovì con un ta a superare la stanchezza sia fisi- i rossoblù tirano fuori la loro mi-
netto 3-0 (25-21, 25-15, 25-14) che ca che mentale e dà la carica giusta glior prestazione in cui dominano
le permette di essere certa di con- per affrontare al meglio la finale di l’avversario dopo un iniziale punto
cludere la regular season da capo- Coppa Italia. a punto in cui i padroni di casa di-
lista. La vittoria, infatti, le assegna Non era semplice trovare tutte le fendono bene il loro campo, con un
il primato aritmetico con tre turni motivazioni per questo obiettivo Paoletti sempre sugli scudi, (11 pun-
di anticipo (considerando anche il soprattutto dopo i due ultimi turni ti finale) ma non basta.
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 27RETI E CANESTRI
COLOPHON
La grinta che ha accompagnato la prestazione contro i moregalesi (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).
Duello sudamericano in regia con IL MATCH Chiude Terpin 21-25. Nel secondo
Putini, che si distingue per veloci- Bergamo schiera Cargioli-Milesi, in parziale Bergamo parte forte e si
tà e giocate precise, ma i rossoblù diagonale Finoli-Santangelo, in ban- porta 3-7, Mondovì si avvicina per l’11-
sono più concreti e una volta scal- da Terpin-Pierotti, libero D’Amico. 12, poi solo i rossoblù che chiudono il
dati, hanno la meglio su tutti i fon- Parte bene Bergamo con due primi set per 15-25. Ottima partenza anche
damentali con una prestazione cora- tempi di Milesi e Cargioli; Mondovì nel terzo parziale 4-8. Bergamo pren-
le, con 13 punti di Terpin e Pierotti, recupera presto e sorpassa, poi Fi- de il largo, con Finoli che fa ace per
lasciando un ampio gap nel risulta- noli, Pierotti e Milesi allungano 8-10. il 7-14. Terpin 7-15. Santangelo allunga
to finale del secondo set. Nel terzo Si torna in pareggio 13-13. Muro di 9-18. Entra Mancin su Cargioli in bat-
parziale eccellente prova anche di Cargioli che allunga ancora 13-15, a tuta e fa ace per il 9-20. Umek entra
Umek, Mancin, Signorelli e Ceccato seguire due errori di Mondovì per il su Santangelo e con due punti da 13-
che subentrano sul finale, con Umek 15-19. Terpin firma il 19-23, Santange- 24. Errore in battuta dei moregalesi e
che mette a segno 3 punti finali. lo mette a terra il 19-24. Bergamo vince il match 14-25.
INDICE
28 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021INDICE
INDICE
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 29COLOPHON
RETI E CANESTRI
ZANETTI SULL’ULTIMO
GRADINO DEI PLAYOFF
a cura di Luca Lembi
Un attacco di Dumancic (credits: ufficio stampa volleybergamo).
F
rutta un punto l’ultima sfida di netti Bergamo, che nel primo turno sa di un trauma muscolare riportato
Regular Season della Zanetti. dei playoff se la vedrà con Scandicci dopo uno scontro in allenamento.
Al Pala Agnelli, dopo essere (andata a Bergamo il 20/21 marzo, Parte forte la Zanetti, Prandi entra in
stata in vantaggio di due set a zero, ritorno il 24 in terra toscana). Nell’ul- corsa, Trento si riprende portandosi
si è fatta raggiungere e superare da tima gara della regular season, as- sul 17-17 e passando in vantaggio sul
Trento che ha chiuso al tie break in sente per infortunio a un ginocchio 18-19. Loda controsorpassa (20-19) e
crescendo: (27-25, 25-21, 19-25, 20- la centrale Mio Bertolo (la quale ha Dumancic fa break. Ma non è finita,
25, 8-15). Bene nei primi due set, poi annunciato la prossima maternità), perché Trento arriva a prendersi una
un blackout, un calo sia fisico che Zanetti comincia con Johnson oppo- palla set, la Zanetti la annulla, non
mentale, da cui le rossoblù non sono sta a Valentin, Loda e Lanier ai lati, cede, con un turno di battuta di Fa-
riuscite a riprendersi. E il successo Dumancic e Moretto al centro. Torna raone riporta il set verso Bergamo e
di Perugia proprio su Delta Trentino Fersino dopo un turno di stop. An- poi ci pensa Lanier (8 punti, 50%) a
per 3-1 relega al penultimo posto Za- che Enright non è al meglio a cau- chiudere: 27-25. Si preannuncia una
30 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021INDICE
RETI E CANESTRI
A sinistra Lanier in bagher da seconda linea. A destra Johnson detta lo schema alle compagne di squadra (credits: ufficio stampa volleybergamo).
sfida in equilibrio e infatti Trento pro- Enright dà il cambio a Loda ed è di Le dà il cambio Faraone.
va subito lo scatto, la Zanetti ferma nuovo punto a punto. Lo strappo di Sul 14-18 la diagonale diventa por-
l’allungo, affianca, sorpassa, ma la Trento arriva con l’ace del 10-12. La- toricana: Valentin e Enright per
lotta è incandescente. E’ ancora La- nier e Enright rimettono in equilibrio, Prandi e Johnson, ma la Zanetti
nier a macinare punti (5, 40%), ma risponde Trento che va a 16-19. Torna non riesce a rimontare e si va al tie
con lei anche Loda (4) e Dumancic in campo Loda e poco dopo anche break.
(3 attacchi, 60%, e 1 ace). Le rosso- Valentin, ma Piani chiude la corsa Il primo break lo fa il muro di Trento
blù premono sull’acceleratore e van- con il 19-25 che vale il 2-1. Con Trento (5-7) che va al cambio di campo sul
no a chiudere e a portarsi sul 2-0 avanti 6-9 nel quarto set, Eleonora +3. Sul 6-11 dentro Marcon, Enright
(25-21). Di nuovo si riparte con Tren- Fersino deve lasciare il campo per il e Valentin, ma il match si avvia ai
to che mette la testa avanti (3-5). riacutizzarsi del dolore alla caviglia. titoli di coda.
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 31RETI E CANESTRI
COLOPHON
SETTIMANA NO
PER WITHU BERGAMO
a cura di Fabrizio Carcano
Insufficiente il contributo allo score degli americani di WithU (credits: ufficio stampa bergamo basket 2014).
T
ornata a perdere due partite con il fattore del pronostico, questo emergere alcune criticità strutturali
di fila, WithU Bergamo resta va detto, ma questi due stop allon- di una squadra che fatica a regge-
penultima in classifica, con tanano forse irrimediabilmente la re una certa pallacanestro, soprat-
12 punti, gli stessi di Biella. Giove- BB14 dalla possibilità di agganciare tutto a livello offensivo, per oltre
dì la sconfitta nel derby provinciale il terzultimo posto. Lontano quattro trenta minuti, con drastici cali finali
a Treviglio, per 81-71, domenica la punti, ma a sette giornate dalla fine, dovuto all’inesperienza dei giovani
sconfitta casalinga contro Piacen- con alcuni confronti diretti negativi, della panchina e dalla scarsa pro-
za per 75-79. le possibilità di rimonta si sono no- duttività dei suoi americani, che
Due squadre più avanti in classifica, tevolmente assomigliate. perdono regolarmente il confronto
certo, due avversari che partivano Settimana negativa, che ha fatto ri- con gli omologhi avversari.
32 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021RETI E CANESTRI
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Il playmaker Matteo Parravicini (credits: ufficio stampa bergamo basket 2014).
Un esempio? I due americani di pochi elementi che sanno gestire Piacenza abbiamo giocato come
Piacenza hanno segnato 42 punti, questi ritmi. Con tanti impegni rav- dovevamo, ma nel terzo quarto ci
quelli di Bergamo 23… Se poi l’ala vicinati ho cercato di dosare i mi- siamo fermati e si è rimesso tutto
titolare, Da Campo, mette a referto nutaggi, ma non è facile giocando in gioco. La difesa è stata abbastan-
zero punti diventa difficile vincere ogni tre giorni riuscire a gestire le za soddisfacente nel complesso, ma
contro Piacenza. Coach Marco Cal- energie fisiche e mentali.” non abbastanza per vincere que-
vani preferisce non guardare ai sin- Per il tecnico romano i problemi sono sta partita contro una squadra così
goli, ma al gruppo. “Siamo mancati stati soprattutto offensivi: sia con dura e determinata come Piacenza.
con più di un giocatore e questo Treviglio che contro Piacenza la squa- Peccato - ha concluso Calvani - per-
ha determinato le due sconfitte. Va dra non è arrivata alla soglia degli 89 ché la squadra ha fatto buone cose,
detto che stiamo pagando anche il punti, decisivi per vincere in A2. ma non sono bastate”.
tour de force degli ultimi tre mesi, “Dovevamo essere ancora più incisi- La prossima settimana, domenica 15
con un vero trita tutto, soprattutto vi a livello difensivo per compensare marzo, la WithU sarà di scena a Ve-
per una squadra con tanti giovani la minor prolificità in attacco. Spia- rona, dove servirebbe una vittoria
che hanno poca esperienza e con ce perché nel primo tempo contro sulla carta molto difficile.
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 33RETI E CANESTRI
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BCC TREVIGLIO
INCONTRO ALLA CINQUINA
a cura di Simone Fornoni
Coach Cagnardi ripassa gli schemi con la squadra (credits: ufficio stampa blu basket / F. Sciò).
L
a grande verità del derby vin- rimbalzi, 13 punti con 2 missili su Marco Calvani, 6 vinte nelle prece-
to sulla WithU Bergamo, se- 6, 7 liberi), firmatario a un tris dal denti 8: 81-71 (16-23, 20-18, 19-20,
conda serie di 3 azzeccata, gong dello spaccapartita del 69- 26-10) e scena muta di Frazier (4
è nel sussurro di Jacopo Borra al 65, a ruota del riavvicinamento di con 2/6), prima ciuffata nella ripre-
PalaFacchetti: “Ok in attacco, male Lupusor (10 con 2/3 in ambo le spe- sa e mezza rissa con Parravicini (3)
in difesa”. Parlava pure di se stes- cialità) e dei personali da sorpasso al 31'. Tre quarti sotto, in sintesi, con
so il centro della BCC Treviglio, nel dello sfacciatissimo 1,89 del 2002 maniglia affidata al baby genovese
gruppone sotto Tortona (11 vinte, 9 Matteo Bogliardi, 4 dalla lunetta e o a capitan Reati (14, 3/6 dall'arco
perse). Quindicina sbagliando un due stoppate, l'ultima su uno Zugno e 7 assist), decisioni giuste al ripa-
tiro, ma un tabellone appena e la da 11+6+4 (5/15, però). ro da protagonismi anche nel con-
necessità di cambi continui con la Garra del collettivo senza salvatori tro-parziale di 22-6 negli ultimi 6
torre gemella Ancellotti (8) ceden- della patria, al culmine delle reite- giri di lancetta. Malino sotto le plan-
do l'incombenza a Simone Pepe (7 rate fughe bidone dei gialloneri di ce: 37 dei cittadini contro 30, 17 in
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Davide Reati al tiro (credits: ufficio stampa blu basket / F. Sciò).
attacco a 8, con Pullazi (8) da 14 a Nel Girone Verde di A2, invece, più o meno sicure: 11, 14, 17, 21 e 27,
referto e primo a provare a prendere Borra da 24+11, nel 76-73 del 31 cinque partite ravvicinate per chiu-
il largo sul 21-16. Nikolic (10) è il se- gennaio (22-15, 21-14, 18-22, 15-22). dere il mese di marzo, è un avantin-
condo rimbalzista bassaiolo a 5, di là Rinviata al 7 aprile 2021 la seconda dré dalla base con Piacenza, Casale,
Jones a 14 con 7/9 e 5 falli (Da Campo tappa del trittico casalingo con Or- il retour match con pisarei e fasò,
6, l'ex Easley 9+5, Bedini 2, Vecerina zinuovi, adesso è questione di date Orlandina e Milano.
4, Masciadri 8+6), autore del massi-
mo e illusorio vantaggio sul 39-31 a 1
e mezzo dall'intervallo.
Quanto a Sarto, tripla e basta sul 42-
43 allo start del terzo periodo. La
battaglia tra campanili è la cartina al
tornasole dell'intensità, come ha re-
citato Mauro Zambelli, vice da 200
presenze di coach Devis Cagnardi, in
un intreccio diverso dalle volte prima.
Nel ko in Supercoppa al PalaAgnelli
del 24 ottobre, un 79-78 in rimonta
dopo aver dominato fino al più 15 (13-
15, 19-17, 17-29, 30-17) sulla penetra-
zione allo scadere di Purvis (ripudia-
to nel basket-mercato invernale). Devis Cagnardi con il centro Jacopo Borra (credits: ufficio stampa blu basket / F. Sciò).
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 35RETI E CANESTRI
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EDELWEISS OCCHIO
AI PROSSIMI MATCH
a cura di Luciano Locatelli
Alcune fasi di gioco del match perso dalle ororosa con Castelnuovo Scrivia (credits: ufficio stampa Edelweiss).
U
n'altra giornata amara per ma d’ora in poi le ragazze di coach presenza in campo contro Castelnuo-
la Playing For Bergamo Monica Stazzonelli dovranno veder- vo si è subito sentita. La formazione
Edelweiss Albino che sa- sela con formazioni più alla portata, seriana parte con il quintetto Carrara,
bato scorso al palazzetto di Torre avendo già incontrato tutte e quat- G. Birolini, Panseri, Lussana e Veinber-
Boldone ha subito l’ennesima scon- tro le prime della classifica. ga, risponde Castelnuovo con Madon-
fitta (58-75) ad opera della più quo- La buona notizia è il recupero in ex- na, Colli, Bonvecchio, Podrug e Gatti.
tata l’Autosped Castelnuovo Scrivia, tremis di Patrizia De Gianni, la quale Partono bene le ororosa nel primo
quarta in classifica a 26 punti. Ora a sorpresa. dopo un consulto medico quarto, con le piemontesi che prova-
per le stelle alpine, ferme al terz’ul- dell’ultima ora, ha avuto il benestare no a fare subito il vuoto, ma Albino
timo posto, la situazione si fa seria, per poter riprendere a giocare e la sua grazie ad una buona difesa e un mag-
36 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021RETI E CANESTRI
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giore dinamismo mette in difficoltà le Al rientro in campo coach Zara sem- L’ultimo quarto non cambia l’inerzia
alessandrine. Così le seriane restano in bra aver suonato la carica alle sue della gara, sempre nelle mani di Ca-
partita, grazie anche alla rientrante De ragazze, che hanno stentato fino a stelnuovo nonostante un forcing fi-
Gianni (18 punti), che a 3’ minuti dal quel momento, ma il punteggio rima- nale delle stelle alpine, che però non
termine della frazione realizza un gio- ne in bilico fino al 4’ minuto quando serve a molto. La partita si conclude
co da 7 punti e porta il punteggio par- le giraffe prendono il largo grazie a sul punteggio di 58-75, un altro pas-
ziale sul 16-19. Secondo quarto ancora Gatti (22 punti), Colli (21) e Modonna sivo pesante (-17).
combattuto con buona circolazione (14). Coach Stazzonelli chiama time Va però sottolineato che rispetto
della palla da parte di Albino e buone out e prova a ricaricare le sue gio- alla prestazione di Verona la squa-
percentuali di tiro per tutte le ororo- catrici, ma le ororosa non riescono dra, soprattutto nel primo tempo,
sa in campo, con una Alice Carrara in più ad essere efficaci in difesa e così è rimasta in partita dimostrando
spolvero 14 punti (3/7, 1/2), mantiene il subiscono un passivo pesante che un buon carattere che servirà nelle
risultato in bilico fino al riposo, 29-31 al porta il punteggio alla fine del terzo prossime decisive sfide per lottare
termine della seconda frazione. quarto sul 41-55. per guadagnarsi la salvezza.
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 37PROTAGONISTI
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GHERARDO NORIS
UNA VITA PER LO SPORT
a cura di Federica Sorrentino
Gherardo Noris con Angelo Bertocchi,presidente onorario dello Sci Club Selvino .
L
o Sci Club Libertas Goggi, vera dabile e di razza. Nei giorni scorsi ha Credo che lui sia lo sportivo più com-
e propria istituzione nel pano- telefonato a Gustav Thoeni, lo sciato- pleto nella storia dello sci alpino, es-
rama delle scuole di sci alpino, re che è stato legato in giovanissima sendosi cimentato in tutte le quattro
è nato il 6 novembre del 1953, voluto età al sodalizio e più di altri ha rap- discipline, l’inventore del passo spin-
da Giancarlo Mangili, Mario Goggi e presentato la valanga azzurra, in oc- ta. Lo avremmo voluto cittadino ono-
Renato Tarenghi con Attilio Vicentini casione del suo 70esimo complean- rario di Bergamo, ma il nostro invito
primo presidente, seguiti da Ettore no. “Da quando ha lasciato la Guardia finora non è stato raccolto”.
Gabrieli e Cleme Goggi. Dal 1985 il di Finanza, Thoeni è presidente ono- Scorrere l’elenco degli atleti che han-
ruolo è ricoperto da Gherardo Noris, rario dello Sci Club Goggi – racconta no fatto parte dello Sci Club Goggi
ingegnere di professione, 94 anni il Gherardo Noris – Una persona eccel- significa ripassare la storia e la gloria
prossimo 13 marzo, sportivo inossi- lente, di grande valore umano. dello sport bergamasco.
38 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021PROTAGONISTI
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Lara Magoni su Gherardo Noris: “un uomo generoso, guidato da grande passione, amico prezioso, al mio fianco fin da bambina, al quale va tutta la mia stima”.
Vengono in mente Fausto Radici, La scuola di sci è anche scuola di lasciare che i giovani maturino con
Paola e Lara Magoni, Roberto Spam- vita. Ci avvaliamo di dieci allenato- più gradualità”.
patti fino ad arrivare a Sofia Goggia. ri, non solo bravi tecnicamente ma Gherardo Noris ha praticato una
Gherardo Noris non mette gli sci ai altamente sensibili, come lo sono i miscellanea di sport: dall’atletica al
piedi da qualche anno, ma ogni volta consiglieri del nostro sodalizio. Ci nuoto e al ciclismo, dal basket alla
che un suo atleta si stacca dal can- prendiamo cura dei ragazzi e man- pallavolo. Arrivato da ventenne allo
celletto è come se scivolasse con teniamo un rapporto costante con sci, senza primeggiare ma quanto è
lui sulla neve ripida. “Tutti gli atleti le loro famiglie. In generale, rispetto bastato per innamorarsene e farne
sono nel mio cuore, li ricordo con al passato, c’è troppa ostentazione la sua missione più importante da
grande affetto, le storie di ognuno di a spingere i ragazzi fin da picco- dirigente sportivo.
loro sono indimenticabili – dice Ghe- li a primeggiare. Non è’ un metodo Al punto da meritare il distintivo
rardo Noris, da sempre attento alla equilibrato, perché lo sport deve es- d’oro della Federazione Italiana
crescita delle nuove generazioni – sere anche divertimento e bisogna Sport Invernali
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 39COLOPHON 40 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
VITE IN QUOTA
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IL FONDO DI SCHILPARIO
INCORONA L’U14 EPIS
a cura di Luciano Locatelli
I
l weekend tricolore a Schilpario,
dedicato ai Campionati Italiani di
sci di fondo U14, sorride al tre-
dicenne Stefano Epis, bergamasco
di Oneta, il quale dopo essere finito
alle spalle di Gabriele Louis Leone
nella disciplina Cross Country Cross,
ha conquistato il titolo italiano indi-
viduale a tecnica libera. Prestazione
completata nell’ultima giornata di
gara con l’oro nella staffetta U14 con
il team misto Alpi Centrali. Grande la
soddisfazione del portacolori dello
Sci Club Ubi Banca Goggi, che con
la medaglia più pregiata a livello in-
dividuale accoppiata a quella d’ar-
gento, e all’oro in staffetta, corona
una stagione fantastica, preludio al
passaggio alla categoria superiore.
«E’ stata una bellissima gara, sia per
quanto riguarda gli avversari sia per
tutto il lavoro svolto dal comitato
Epis è arrivato alle spalle di Gabriele Louis Leone, vincitore della disciplina Cross Country Cross, mentre duran- organizzatore – ha detto il giovanis-
te l’individuale a tecnica libera in cui si è laureato campione italiano U14 (credits: NEWPOWER-IT). simo atleta della Val del Riso - Devo
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 41COLOPHON VITE IN QUOTA Epis con Stella Giacomelli (S.C: Alta Valtellina): insieme hanno vinto l’oro nella staffetta U14 (credits: NEWPOWER-IT). ringraziare il mio allenatore Fabrizio zione bellissima, è un’emozione che Sportivo Esercito si è messa al collo Arnoldi e i miei compagni di squadra, provi solo una volta nella vita, è pro- l’argento nella Coppa Italia Pursuit che mi hanno sostenuto in tutto il prio bello. Non ho ancora un’idea del femminile. Grande l’emozione di rag- mio percorso: provinciale, regionale futuro, ma mi piacerebbe arrivare giungere il podio a due passi da casa e infine italiano. Nella prima giornata in nazionale, magari correndo con i per Martina Bellini. «Sarebbe stato sono arrivato sul podio a poco dalla “grandi”!». Le soddisfazioni per lo sci più stimolante se ci fossero stati gli vittoria e mi ritenevo contento. Non di fondo bergamasco non sono finite atleti più forti. Ma è sempre una bella sempre si può arrivare primi: ci sono qui, perché, dopo essersi classificata soddisfazione». anche avversari più forti. Adesso terza nella Coppa Italia Senior che A Schilpario regia organizzativa per- spero di andare bene anche l’anno l’ha vista primeggiare nell’U23 fem- fetta, che ha permesso di rispettare prossimo, spero di riuscire a vince- minile ((gara in cui Lucia Isonni dello al massimo i rigidi protocolli dispo- re qualcosa, anche se sarà difficile in Sci Club Schilpario e Valentina Maj sti per garantire la salute degli atle- una categoria superiore. Ci proverò! del C.S. Carabinieri si sono piazzate ti, dalle gare a porte chiuse con as- Stare sul primo gradino del podio rispettivamente settima e ottava), la senza di pubblico, alle mascherine con la bandiera italiana è una sensa- clusonese Martina Bellini del Centro indossate fino a pochi istanti dal via. 42 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
STREAMING & DIRETTE WEB INDICE
la forza della connessione
trasmissione
servizio in diretta e
riprese con archiviazione
regia mobile conferenze,
on demand
integrata convegni,
seminari e
presentazioni
INDICE
sitointerattivo
RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 43
COMUNICAZIONE RESPONSABILE Sitointerattivo S.r.l.s. - 348 5555 348 - info@sitointerattivo.itSPORT NEI RICORDI
COLOPHON
DAVIDE ASTORI
SEMPRE CON NOI
a cura di Federica Sorrentino
Davide Astori con la maglia della Nazionale: 14 presenze e un gol in azzurro.
I
l 4 marzo 2018 il mondo del cal- Tre anni dopo, il ricordo di Davide Nel turno infrasettimanale di serie A,
cio fu scosso dalla tragica noti- Astori è sempre vivo. al 13° minuto di ogni partita, sui maxi-
zia della morte di Davide Astori, “Davide Astori è sempre con noi, il schermi degli stadi è stata proiettata
scomparso improvvisamente a Udi- suo esempio continua ad ispirarci. una foto dell’ex difensore della Na-
ne alla vigilia del match di campio- Delle sue tante qualità mi piace ri- zionale. Astori, che giocò anche nel
nato che il giorno dopo avrebbe vi- cordare la straordinaria capacità di Cagliari e nella Roma -ha ricordato la
sto impegnata la squadra di cui era unire, di essere amico e avversario, Figc- “è stato convocato 58 volte in
capitano, la Fiorentina. Una città, Fi- ma mai nemico, di non essere mai Nazionale collezionando 14 presenze
renze, diventata ormai la sua secon- divisivo”. e segnando anche un gol nel 2013 in
da casa dopo i sette anni passati a Così il presidente della FIGC Ga- Confederations Cup, nella finalina per
Cagliari e l’esperienza con la Roma briele Gravina, a tre anni dalla il 3° posto con l’Uruguay”. Il 27 marzo
nella stagione 2014-2015. scomparsa del giocatore. 2018 un lungo applauso salutò il mi-
44 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021INDICE
SPORT NEI RICORDI
Con la maglia numero 13 della Fiorentina. In occasione della 25a di A, la sua immagine è stata proiettata per 13 secondi al 13esimo minuto di gioco.
nuto di raccoglimento in sua memoria Un pensiero particolare gli è stato C'è una vita prima del 4 marzo, ma
prima dell’amichevole Inghilterra-Italia, dedicato dai fratelli Marco e Bru- nel dopo è come se fossi morto an-
con gli Azzurri che scesero in campo no, il quale ha rilasciato (al Corriere ch'io, non una parte di me. Era un
con una dedica speciale sulla maglia dello Sport) una personale sotto- ottimo calciatore, non un campio-
‘Davide sempre con noi’. Ad Astori è lineatura dei valori che accompa- ne mondiale, ma era il Maradona o
intitolato un premio speciale per il Fair gnavano l’esistenza del frtello il Pelé dei valori umani. Era forte-
Play della ‘Hall of Fame del calcio ita- Davide Astori: "Era il parere più mente empatico. I fiorentini sono
liano’, il riconoscimento istituito dalla autorevole, quello che inseguivo in pieni di passione, Davide è rimasto
FIGC e dalla Fondazione Museo del continuazione per le cose impor- quando tutti sono fuggiti, la Fioren-
Calcio per celebrare giocatori, allena- tanti della mia vita. Anzi era il pa- tina aveva imposto su di lui la rico-
tori, arbitri e dirigenti capaci di lasciare rere che più mi interessava, l'unico struzione. Firenze l'ha adottato, l'ha
un segno nella storia del nostro calcio. che ascoltavo. sentito suo".
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 45COLOPHON
VITE IN QUOTA
MICHELA MOIOLI
ALLO SPRINT FINALE
a cura di Gian Battista Gualdi
Alla vigilia dell’ultimo appuntamento della Coppa del Mondo di snowboardcross, Michela Moioli è appaiata a Eva Samkova in testa alla classifica (credits: fisi).
T
utti speravano che setti- Quel trofeo rivestì un significato par- Il che fa intendere quali insidie il trac-
mana scorsa Michela Moioli ticolare, mentre la pandemia colpiva ciato nascondesse per tutte le atle-
tornasse nella sua Alzano durante la bassa Val Seriana e Berga- te in gara, anche quelle con grande
Lombardo con la quarta coppa del mo. La pista di Bakuriani in Georgia esperienza. Essere rimasta giù dal
mondo di snowboardcross da met- non si è rivelato terreno ideale per podio per la terza volta in questa
tere in bacheca. Invece, nel gioco Moioli, la quale, presentatasi con 45 stagione di coppa del mondo non le
delle parti, lei e la diretta avversaria punti di vantaggio in classifica, si è ha regalato la gioia in anticipo. Nella
Eva Samkova se la giocheranno il 20 piazzata 2 volte al quarto posto. Tut- Gara2 la campionessa bergamasca
marzo nella tappa svizzera a Vey- tavia, aspetto non secondario, è stata ha tagliato il traguardo ancora ai pie-
sonnaz, proprio dove un anno fa la l’unica tra le concorrenti a disputare di del podio, superata dalla britanni-
campionessa olimpica conquistò la le due finali nell’arco delle 24 ore in ca Bankes, dalla francese Trespeuch
sfera di cristallo. cui si è concentrata la competizione. e dala statunitense Gulini.
46 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021VITE IN QUOTA
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Eliminate nei quarti di finale sia So- Le parole parole di Michela Moioli Purtroppo, un contatto con Bankes
fia Belingheri che Raffaella Brutto. dopo il penultimo appuntamento nell’ultima curva mi ha buttato fuo-
Il concomitante quinto posto di Eva di Coppa del mondo con lo snow- ri di linea, ho perduto tutta la valo-
Samkova ha fatto sì che ad una sola boardcross sulla pista di Bakuriani, cità che avevo accumulato, non ho
prova dalla conclusione, Moioli e la in Georgia. “Non posso recrimina- potuto fare più nulla.
stessa ceca occupino la prima posi- re nulla – ha spiegato - soprattutto Arrivo all’appuntamento conclusivo
zione a pari merito nella classifica di per come è iniziata la giornata con di Veysonnaz appaiata in testa alla
coppa con 350 punti, mentre Gulini una caduta nelle pre-heats. classifica con Samkova, credo sia la
insegue a quota 282. Ho dato veramente tutto in ogni giusta conclusione per quanto si è
La vincitrice sarà chi si piazzerà da- singola run che ho affrontato, dai visto in questa stagione, una gran-
vanti nell’appuntamento conclusivo quarti di finale alla big final, in cui de sfida in grado di regalare sen-
di Veysonnaz, nel quale la campio- mi sono presentata determinata e z’altro forti emozioni.
nessa alzerà la coppa al cielo. convinta per dare tutta me stessa. Che vinca la migliore!”.
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 47COLOPHON 48 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
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RIVISTA 74 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE 49COLOPHON 50 TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | MARZO 2021
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