Fino notizie PERIODICO DI VITA CITTADINA A CURA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - Comune di Fino Mornasco

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Fino notizie PERIODICO DI VITA CITTADINA A CURA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - Comune di Fino Mornasco
Fino notizie
                                                                                   PERIODICO DI VITA CITTADINA A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
                                                                                   Anno XXXIII - N. 1 - Maggio 2020
Le foto sono tratte dal video FINOMARZOAPRILE2020 pubblicato sul sito del Comune
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Fino

LETTERA AI CITTADINI

C
         ari finesi, la redazione del nostro Fino Notizie era già
         pronta per l'edizione di marzo, quando il “terremoto”
         Coronavirus ha sconvolto le nostre vite.
Rileggendo l'articolo che avevo scritto allora, e che proponia-
mo di seguito, nel quale mi concentravo sui temi che più rite-
nevo attuali e prioritari, mi sembra trascorso un tempo lun-
ghissimo, sebbene si tratti di poco meno di tre mesi fa.
La sensazione è che il tempo si sia dilatato col restringersi dei
nostri spazi vitali: in pochi giorni siamo passati dall'essere cit-
tadini del mondo, turisti globali e pendolari di treni e aerei, al
vivere intere settimane senza uscire di casa e senza poter colti-
vare quella moltitudine di rapporti sociali che ci facevano sen-
tire parte di una società viva e multiforme.
Se qualcuno, non più in là del Natale scorso, ci avesse descrit-
to le strade deserte con i rari pedoni protetti da guanti in lattice
e mascherine, i negozi e le aziende chiuse, la vita scandita dal
susseguirsi di DPCM e circolari interpretative, insomma, se ci
avesse preannunciato il mondo nel quale in poco tempo ci
siamo trovati catapultati, lo avremmo preso certamente per
pazzo.
L'emergenza che stiamo vivendo ha colto di sorpresa scien-
ziati e politici di tutto il mondo, come risulta evidente
dall'estenuante altalenarsi di opinioni e provvedimenti,talvol-
ta riduttivi e semplicistici, talvolta tragici e apocalittici, riferi-
ti alla medesima realtà.
Come avremmo potuto, noi “semplici” cittadini, non smarrir-
ci in questo caos, dove di “semplice” non vi è stato proprio nul-
la?
Eppure no, non lo abbiamo fatto, non ci siamo smarriti.
                                                                         della natura ne saremo più affascinati ricordando quando il
Quanta dignità, quanto coraggio e senso di responsabilità ho             nostro orizzonte finiva al muro del soggiorno: ritengo che già
visto nel modo in cui tanti di noi hanno affrontato la malattia,         questo potrebbe bastare a considerarci persone migliori di pri-
la quarantena obbligatoria, la scomparsa di una persona cara,            ma.
la perdita del lavoro, la necessità di chiedere aiuto per la prima
                                                                         Ma per farci uscire dalla crisi economica, che inevitabilmente
volta, la fine di tante certezze.
                                                                         seguirà quella sanitaria,saranno necessarie anche tutte le qua-
Oggi, gli stessi “sapientoni” che ieri sentenziavano che “è              lità che abbiamo intravisto in queste difficili settimane:
solo una banale influenza”, profetizzano che “nulla sarà più             dovremo dimostrare capacità di adattamento, abilità nel tra-
come prima”, senza rendersi conto che stanno dicendo la più              sformare problemi in opportunità da cogliere, solidarietà
banale delle ovvietà;sappiamo che ogni esperienza che vivia-             sociale ed economica, attitudine al dialogo e al confronto tra
mo ci cambia, dunque come potrebbe non cambiarci questa                  le parti, costante impegno per il bene collettivo quale superio-
nuova realtà che stiamo affrontando, sconosciuta e totalizzan-           re realizzazione del bene dei singoli.
te, che nessuna delle generazioni viventi aveva mai visto pri-
                                                                         Sono fermamente convinto che vinceremo questa sfida,
ma?
                                                                         lasciandoci guidare da buonsenso e pragmatismo, riscopren-
Nulla sarà più come prima semplicemente perché noi non sare-             do l'attitudine al sacrificio, ritrovando la capacità di affrontare
mo più quelli di prima, ma il cambiamento non deve essere                e superare gli ostacoli che la vita ci pone, con dignità e deter-
necessariamente negativo e non deve per forza farci paura.               minazione.
Quando riabbracceremo un amico lo faremo con più slancio,                                       Il vostro Sindaco, Roberto Fornasiero
quando trascorreremo il tempo con i nostri cari ne apprezzere-
mo di più la compagnia, quando contempleremo le meraviglie

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                                                                                 Fino

                  25 aprile 2020 – Celebrazione Anniversario della Liberazione

                                                                                            3
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Fino

SENTIERI DI LEGALITÀ
di Roberto Fornasiero, Sindaco

S      ono fortemente convinto che la difesa
       della Legalità sul territorio sia un tema di
       assoluta importanza per il presente e il
futuro della nostra comunità.
L'argomento è naturalmente trasversale e si
                                                                                                  Inoltre, la presenza di una sede
                                                                                                  operativa del Parco delle
                                                                                                  Groane darà ulteriore valore
                                                                                                  alla riqualificazione dalla rete
                                                                                                  sentieristica della Val Mulini
declina in svariati ambiti, ma il nostro Comune                                                   che il nostro Comune sta
sta lavorando ad alcune iniziative a cui teniamo                                                  operando in sinergia con i
molto e delle quali vorrei fornirvi i dettagli.                                                   Comuni di Cucciago e
Il progetto che abbiamo denominato “Sentieri di                                                   Vertemate con Minoprio e con il
Legalità” riguarda il restauro della cascina                                                      Parco stesso.
Molini Pozzetti in località Val Mulini,                                                           I sentieri, che verranno dotati di
confiscata alla criminalità organizzata e                                                         apposita segnaletica e
successivamente assegnata al nostro Comune                                                        cartellonistica, hanno uno
dall'Agenzia del Demanio, con atto del 28                                                         sviluppo lungo e interessante e
giugno 2002.                                                                                      collegano Andrate, Val Mulini,
Il fabbricato è attualmente chiuso e non                                                          Ve r t e m a t e , M i n o p r i o ,
utilizzato, in quanto necessita di importanti                                                     Cucciago, Cantù Asnago.
lavori, per i quali il Comune non ha mai avuto modo di              Una maggiore frequentazione di questi luoghi,
assegnare sufficienti risorse economiche.                           caratterizzati da un elevato valore paesaggistico, nonché
L'immobile è ubicato all'interno dei nuovi confini del Parco        storico-culturale, significa, da un lato maggiori
delle Groane, che tutela circa un terzo del territorio              opportunità di praticare un sano turismo “di vicinato”,
comunale:abbiamo dunque pensato a una collaborazione tra            dall'altro, unitamente al lavoro di controllo delle Guardie
Comune e Parco, suggellata da un apposito protocollo di             Ecologiche, riduce il rischio che i nostri boschi diventino
intesa approvato dagli enti a fine 2019.Il progetto prevede la      teatro di attività criminose quali lo spaccio o i reati contro
realizzazione di una sede operativa per le Guardie Ecologiche       l'ambiente, come l'abbandono di rifiuti o gli incendi
Volontarie del Parco, che svolgono compiti di vigilanza             boschivi.
ambientale e presidio del territorio, posta al pian terreno della   Altra importante iniziativa in ambito di legalità e sicurezza è
cascina restaurata, nonché, al piano primo, una sala                l'adesione del nostro Comune all'Associazione Controllo
polivalente a beneficio della collettività finese.                  del Vicinato. Si tratta di una realtà già presente in molti
Al fine di provvedere ai lavori, è prevista una                     comuni italiani, nonché svariati paesi del circondario,
compartecipazione ai costi suddivisa tra Comune e Parco,            composta da una rete territoriale di volontari e specialisti
inoltre abbiamo recentemente avanzato richiesta di co-              volontari che forniscono consulenza e supporto alle
finanziamento a Regione Lombardia, nell'ambito dei fondi            Amministrazioni Comunali, alle associazioni locali e a privati
messi a disposizione proprio per gli interventi di recupero         cittadini che intendono sviluppare nel proprio territorio
degli immobili confiscati alla criminalità organizzata.             programmi di sicurezza partecipata e organizzare gruppi di
La valenza simbolica dell'iniziativa è certamente alta, in          Controllo del Vicinato.
quanto si restituisce alla collettività un bene oggetto di          Con tale progetto intendiamo istituzionalizzare e soprattutto
malaffare, trasformandolo in un luogo utile al presidio del         supportare adeguatamente alcune iniziative nate
territorio e allo sviluppo di attività sociali e di incontro per    spontaneamente con la costituzione di gruppi di cittadini che,
i cittadini.
                                                                                           Valle Mulini - Cascina Molini Pozzetti

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amministrazione                                                                                                              notiz
                                                                                                                Fino

grazie al reciproco scambio di                                                                       veicoli,un accorgimento
informazioni, attuano un controllo                                                                   estremamente valido per il
del proprio quartiere, con l'intento                                                                 controllo del territorio da parte
di scongiurare furti in abitazione o                                                                 delle Forze dell'Ordine.
reati simili.                                                                                        Aggiungo che la Giunta
L'intento dell'Amministrazione è                                                                     comunale ha istituito la
quello di fornire un vademecum                                                                       Consulta per la legalità, con il
operativo, un codice etico,                                                                          compito di promuovere,
l'ausilio di personale qualificato,                                                                  attraverso varie iniziative, la
nonché specifico materiale                                                                           cultura della legalità in ogni
informativo, a tutti i finesi                                                                        ambito, nominando come
interessati al progetto, al fine di                                                                  componenti gli Avvocati Laura
instaurare una proficua sinergia                                                                     Settimi e Simone Pisaniello;
tra cittadini, Amministrazione e                                                                     abbiamo inoltre confermato la
Forze dell'Ordine, volta a                                                                           nostra adesione al Comitato “5
migliorare la sicurezza del nostro territorio.                       Dicembre 2014”, nato tra i Comuni della “bassa comasca”, in
Inoltre, il Comune investirà in infrastrutture estremamente          collaborazione con il Centro Studi Sociali contro le mafie
importanti in ambito della sicurezza urbana. Parliamo di             “Progetto San Francesco” di Cermenate, allo scopo di
video-sorveglianza e illuminazione pubblica. Gli                     promuovere una cultura della legalità e la lotta alla criminalità
argomenti sono strettamente correlati, in quanto la                  organizzata.
riqualificazione dei lampioni comunali, con passaggio a              Siamo impegnati in progetti e iniziative in favore della
tecnologia al LED, che garantisce una migliore illuminazione         sicurezza e del pieno rispetto della legalità, presupposti
e di conseguenza strade più sicure e un notevole risparmio           indispensabili allo sviluppo della società e al pieno godimento
energetico, prevede inoltre l'installazione di ben 24 nuove          dei diritti civili.
telecamere di video-sorveglianza, raddoppiando il numero di          Ma la vera differenza la facciamo noi, ognuno di noi, con il
quelle attualmente presenti in paese. Tale previsione ha             nostro agire quotidiano, con la nostra coscienza civile, con la
permesso alla nostra Amministrazione, convenzionata con              nostra cultura per la legalità, imparando a conoscere i nostri
altri 32 Comuni, di ottenere un co-finanziamento da parte di         diritti ma anche i nostri doveri, mantenendo sempre il rispetto
Regione Lombardia di oltre 600 mila €, pari al 30% dei costi         dell'altro, delle regole e delle leggi in ogni contesto e in ogni
complessivi della riqualificazione, che superano i 2 milioni di      luogo.
€, proprio in virtù dell'introduzione di servizi tecnologici         Soltanto ponendo la Legalità come punto di partenza
connessi all'illuminazione pubblica.                                 imprescindibile di ogni nostra iniziativa possiamo difendere
Ma la video-sorveglianza non verrà potenziata soltanto in            il nostro paese, le nostre case, dall'aggressione della
occasione della riqualificazione dei lampioni, che avverrà,          criminalità: solo con una vera identità collettiva e una sincera
come da crono-programma, nei prossimi 2 anni: già nel                affezione al bene comune possiamo garantire un futuro più
bilancio 2020 il nostro Comune ha infatti stanziato 40.000 €         giusto per i nostri figli.
per il potenziamento dell'attuale impianto, che verrà dotato di      Con l'auspicio che Fino Mornasco possa essere sempre più un
dispositivi ad altra definizione in grado di leggere le targhe dei   esempio di comunità capace di affermare questi valori
                                                                     fondamentali, vi saluto cordialmente.
Sentiero nella Valle del Seveso

                                                                                                                                  5
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Fino

FACCIAMO IL PUNTO…
Lavori pubblici
dell'ing. Simone Passiatore, Assessore ai LLPP e Manutenzioni

L         a situazione di emergenza sanitaria
          che ci ha coinvolti dagli inizi di
          Marzo ha richiesto
all'Amministrazione e agli Uffici Comunali
                                                                                               intenti a effettuare misurazioni
                                                                                               lungo la via Garibaldi e le piazze
                                                                                               Odescalchi e della Tessitura.
                                                                                               Insieme ai progettisti stiamo
                                                                                               individuando le soluzioni tecniche
uno sforzo straordinario nel coordinamento
di una serie di attività (sanitarie e                                                          ed urbanistiche da adottare perché il
accessorie) indispensabili ai cittadini.                                                       centro paese sia un luogo a misura di
Nonostante questo, i lavori                                                                    persona, con ampi spazi pedonali e
dell'Amministrazione e la pianificazione                                                       un parcheggio a servizio anche delle
per quelli futuri non si sono mai fermati.                                                     attività commerciali.
Il Consiglio Comunale tenutosi il 7 marzo,                                                     Nuovo sottopasso e nuova
nel quale è stato approvato il bilancio per                                                    viabilità comparto Esselunga
l'anno in corso, ci ha permesso di poter                                                        I lavori per i Lotti 1 e 2 proseguono e
lavorare in questi mesi e decidere in merito                                                   ogni giorno diventa più visibile la
a opere pubbliche importanti per il nostro territorio.                                         traccia di quella che sarà la nuova
Ne elenchiamo alcune:                                               viabilità che porterà (finalmente) alla chiusura del passaggio a
Nuova mensa Scuola primaria G. Marconi                              livello. Il 4 maggio sono ripresi i lavori dopo lo stop causato
 Il concorso di progettazione pubblicato nel mese di dicembre       dall'emergenza sanitaria. I lavori in corrispondenza del Lotto
ha ottenuto una risposta importante, che ne conferma                1 si sono concentrati nelle prime fasi sullo spostamento dei
l'interesse sia tecnico che funzionale. Abbiamo ricevuto 38         sottoservizi esistenti e sulla creazione della corsia di
proposte progettuali, ciascuna delle quali ha saputo cogliere e     accumulo al semaforo di Piazza della Tessitura. Sono
mettere in luce aspetti e peculiarità differenti del contesto       attualmente in corso le lavorazioni per l'allargamento della
esistente e di quello con il nuovo edificio. La giuria ha           carreggiata stradale in zona uscita dell'autostrada. Le
effettuato un lavoro minuzioso al fine di identificare i tre        prossime fasi vedranno il disassamento del traffico
progetti migliori che hanno così potuto accedere alla seconda       dall'attuale carreggiata e la realizzazione in più fasi delle
fase. Nel corso dei prossimi mesi si lavorerà per affinare i tre    nuove rotatorie e dell'infrastruttura stradale. Le fasi di
progetti e giungere dunque all'individuazione del vincitore,        cantiere sono state studiate e affinate in modo che
per poter poi procedere con le fasi successive di appalto dei       l'interferenza dei lavori con il traffico veicolare risulti
lavori e cantierizzazione. Un aspetto fondamentale richiesto        minima. I lavori al Lotto 2 hanno visto anche in questo caso lo
ai progettisti è stato quello di valutare il minor impatto          spostamento dei sottoservizi esistenti e la posa di quelli
possibile con le attività scolastiche e la palestra.                provvisori. Sono in corso le opere per la posa dei micropali e
Nuovo collegamento ciclopedonale Pazzea                             l'inizio dei lavori di scavo. I lavori in corrispondenza del
  Nei mesi scorsi è stata effettuata la prima fase di               sottopasso pedonale della stazione sono in corso per quanto
progettazione del nuovo percorso che collegherà il centro           riguarda l'ultimazione dei due vani ascensori.
paese con la Pazzea. Il progetto è attualmente in fase di           Nel corso delle ultime settimane, nelle quali siamo stati
discussione con gli Uffici Tecnici della Provincia, in maniera      costretti a rimanere in casa, grazie ad un gruppo di volontari ci
tale da ricevere la loro approvazione, propedeutica                 siamo presi cura dei nostri cimiteri, curandone il decoro e la
all'allestimento del progetto esecutivo e dell'appalto delle        pulizia. La memoria dei nostri morti è per noi segno di
opere. Il percorso verrà realizzato lungo la SP27, sulla            umanità e di rispetto verso coloro che ci hanno preceduto.
banchina della corsia in direzione di Cantù. Si inserirà in         Il Parco della Villa Comunale, anch'esso chiuso, è stato
maniera naturale nel contesto ambientale. È inoltre stata           interessato da importanti opere di manutenzione degli arbusti
prevista un'apposita illuminazione volta ad aumentare il            e delle siepi, la cui crescita incontrollata nel corso degli anni
grado di sicurezza dei pedoni e dei ciclisti.                       aveva snaturato le prospettive e gli spazi. Vi invito a venire a
Riqualificazione via Garibaldi e nuovo parcheggio                   visitare il parco e a percorrerne i sentieri che si articolano tra
 In questi mesi l'attività di progettazione non si è mai fermata.   gli alberi monumentali e le zone di verde, per ammirare i cedri
Nel mese di febbraio qualcuno avrà potuto notare i tecnici          secolari e il bosco delle sequoie…e godere, finalmente, del

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amministrazione                                                                                                          notiz
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Via Livescia - Cantiere sottopasso (Foto S. Passiatore)
piacere di sedersi su una panchina o in un prato.                   La parola che ricorre come un mantra è “nuovo”: finalmente,
Sono in programma nel breve periodo anche lavori importanti         il lavoro di programmazione e pianificazione che stiamo
di asfaltatura del marciapiede pedonale che collega il centro       portando avanti dal maggio dello scorso anno sta iniziando a
paese con Socco e la realizzazione di un nuovo                      concretizzarsi con la realizzazione delle prime opere visibili
attraversamento pedonale rialzato in corrispondenza del             ai cittadini.
parcheggio della scuola primaria G. Rodari.
                                                        Viale Risorgimento – Cantieri Esselunga e rotatoria (Foto S. Passiatore)

                                                                                                                               7
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Fino

PROPOSTE CULTURALI
di Domenico Alvaro,Vicesindaco e Assessore alla Cultura e Manifestazioni

L       e iniziative e le attività culturali
        nel nostro paese sono moltepli-
        ci, ogni anno solare se ne conta-
no tante e di diverso contenuto.
La biblioteca comunale è una fonte
                                                                                  tolato “Il canto di Ulisse”) hanno dato forza
                                                                                  ad uno spettacolo di grande impatto, dove
                                                                                  recitazione, musica e danza dal vivo hanno
                                                                                  accompagnato il numeroso pubblico in sala
                                                                                  nel ricordo della Shoah.
culturale di grande pregio, grazie alle                                           Lo spettacolo nel 2018 è stato vincitore del
bibliotecarie, al loro lavoro e alla                                              Concorso Internazionale Giovani Artisti per
sinergia che si esercita con tanti “atto-                                         Dante al Ravenna Festival.
ri” che collaborano alla realizzazione
di un progetto culturale complesso.                                               I NARRATORI
Quest'anno, come ogni anno, il “Gior-                                             Mi piace citare, in questa occasione, il grande
no della memoria” e il “Giorno del                                                impegno e il grande lavoro che svolgono I
ricordo” sono stati rievocati con la                                              Narratori della biblioteca comunale per la
creazione di una mostra libraria tema-                                            divulgazione e l'amore per la lettura. Sabato
tica per non dimenticare.                                                         15 febbraio, alla sera, nella suggestiva atmo-
                                                                                  sfera della sala del caminetto, gremita di adul-
GIORNO DELLA MEMORIA                                             ti e bambini, hanno proposto la lettura di racconti che parlano
Il 30 gennaio scorso, presso il teatro “Il Mulino” si è tenuto   di musica e di musicisti, accompagnati rigorosamente dalla
uno spettacolo teatrale dal titolo Dante ad Auschwitz “per       musica dal vivo proposta da due violinisti e un chitarrista gio-
l'alto mare aperto” promosso dall'assessorato alla cultura e     vanissimo che hanno accompagnato alcuni racconti ricchi di
portato in scena dalla compagnia teatrale Exire, dove due        suggestioni, di ritmi e armonie. Durante la serata è stato bello
grandi poemi, l'Odissea di Omero, la Divina Commedia di          vedere Sofia, una bambina, in veste di narratrice, che ha fatto
Dante e la tragedia del Novecento, la Shoah (che Primo Levi      emozionare adulti e coetanei. È stato uno spettacolo nuovo
unisce nell'undicesimo capitolo di “Se questo è un uomo” inti-   che ha lasciato contenti tutti.

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cultura                                                                                                                          notiz
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                                                                        hanno accompagnato il corteo.
                                                                        Il circuito cittadino è stato presidiato dalla Polizia Locale, alla
                                                                        quale si sono aggiunti i Volontari del Lario della protezione
                                                                        civile e il gruppo dei carabinieri in congedo. Con il loro pre-
                                                                        zioso aiuto tutto è divenuto più facile e sicuro.
                                                                        In piazza De André, luogo di partenza e di arrivo del corteo, il
                                                                        gruppo degli Alpini ha distribuito Vin brulé a tutti e i volontari
                                                                        dell'oratorio, guidati da Pia, hanno proposto la cioccolata
                                                                        calda e il the.

                                                                        INCONTRI CON GLI AUTORI
                                                                        Erano stati programmati alcuni incontri, in biblioteca, con i
                                                                        seguenti autori di libri:
                                                                            o Emilia Volonterio – Pesche da re amarene da regina
                                                                            o Filippo Ardizzone - Blu
CARNEVALE                                                                   o Slimaya Abdel – Quello che abbiamo in testa
Domenica 16 febbraio è stata la giornata del divertimento e             L'emergenza COVID-19 non ne ha permesso l'attuazione;
della risata, per le vie del paese si è svolta la sfilata di Carneva-   rimane comunque l'impegno a effettuarli comunicando per
le. Tante sono state le maschere e tantissima l'allegria che ogni       tempo le date.
carro ha portato sulla strada. In un pomeriggio tiepido che ha
visto la presenza di alcuni gruppi colorati, divertiti e diverten-      APERTURA DI VILLA RAIMONDI
ti, con oltre mille persone al seguito del corteo chiassoso, colo-      Per domenica 29 marzo era stata programmata l'apertura di
rato e danzante, la musica, i colori, la fantasia e l'allegria          Villa Raimondi con le relative visite guidate alla cappellina
hanno portato festa lungo il percorso cittadino.                        dove il 24 gennaio 1860 avvenne il matrimonio tra Giuseppi-
La partecipazione di tantissime persone di ogni età, la voglia          na Raimondi e Giuseppe Garibaldi e al secolare e rigoglioso
di mettersi in gioco e la musica che invitava a ballare, ha reso        parco.
la giornata divertente per tutti i partecipanti.                        Anche in questo caso l'emergenza non ci ha consentito di
L'amministrazione comunale ringrazia tutti i gruppi: “Le Don-           effettuarla; confidiamo di poterla programmare prossima-
ne”, l'oratorio di Fino Mornasco, l'oratorio di Socco, il Corpo         mente, magari per poter ammirare gli splendidi colori autun-
musicale “G. Verdi”, gli Aristomatti e tutte le maschere che            nali delle piante del parco.

I NARRATORI                                                             ni e poi le proiettano, ma soprattutto...incantano le per-
                                                                        sone che incontrano e si divertono !
                                                                        Queste persone si chiamano I Narratori e si trovano in
A Fino Mornasco c'è un gruppo di persone appassionate                   biblioteca a Fino Mornasco.
di libri e letture ad alta voce.                                        Cercano nuovi compagni di avventura :
Leggono per chi li vuole stare a ascoltare, nelle scuole e              vuoi farne parte?
nei parchi, nelle piazze e nelle biblioteche.                           Chiama in biblioteca a Fino Mornasco ( 031.929291)
                                                                        e ti diremo il prossimo incontro.
Si trovano, scelgono belle storie e si immedesimano nei                 Per rimanere aggiornato sui prossimi incontri pagina
personaggi, scelgono musiche, scansionano le immagi-                    fb biblioteca comunale fino mornasco.

                                                                                                                                      9
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DELIBERE
più significative da gennaio ad aprile 2020

                                         CONSIGLIO COMUNALE

                                          GIUNTA COMUNALE

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 LILIANA SEGRE
a cura di Marisa Reghenzani, Assessore ai Servizi alla Persona

BIOGRAFIA ESSENZIALE                                                  Segre: la mozione è stata approvata senza i voti di Lega, Forza
                                                                      Italia e Fratelli d'Italia che si sono astenuti (151 sì, 98 asten-

L        iliana Segre nasce a Mila-
         no il 10 settembre del
         1930. Cresce assieme al
padre Alberto e ai nonni paterni,
dopo aver perso la mamma quan-
                                                                      sioni, nessun no). La nuova commissione vuole combattere i
                                                                      cosiddetti hatespeech ovvero discorsi d'odio (non solo sulla
                                                                      rete, ma nella vita sociale in genere, negli stadi).

                                                                      7 novembre 2019
do ancora non aveva compiuto                                          LA SCORTA
nemmeno un anno di vita. Lilia-
na, di origini ebraiche, subisce                                      L'attività di persecuzione nei suoi confronti continua anche
l'espulsione dalla scuola quando                                      nel 2019: dopo la ininterrotta e crescente ricezione di messag-
arriva all'età di 8 anni a causa dell'entrata in vigore delle leggi   gi di odio nei suoi confronti (insulti e minacce rivolti attraver-
razziali in Italia.Il 1943 è l'anno in cui Liliana assieme al padre   so il web), all'inizio del mese di novembre il prefetto di Mila-
tenta la fuga in Svizzera, ma le guardie di frontiera mandano         no, Renato Saccone le assegna una scorta:avrà due carabinieri
indietro padre e figlia e procedono al loro arresto. Liliana          che la accompagneranno in ogni suo spostamento.
resta nel carcere milanese di San Vittore per 40 giorni.
Il 30 gennaio 1944, partendo dal “Binario 21” della Stazione
Centrale di Milano, viene deportata con il padre in Germania.         27 gennaio 2020
Raggiunto il campo di concentramento di Birkenau-                     INTERVENTO AL PARLAMENTO EUROPEO
Auschwitz, è internata nella sezione femminile. Non rivedrà
mai più il padre Alla selezione, le viene imposto e tatuato           Il 27 gennaio 2020 Liliana Segre, ha tenuto un discorso
sull'avambraccio il numero di matricola 75190. Durante la             davanti gli europarlamentari riuniti in seduta plenaria a Bru-
sua permanenza nel capo di concentramento è occupata nei              xelles in occasione della cerimonia del Giorno della Memo-
lavori forzati nella fabbrica di munizioni “Union”, di proprie-       ria, per ricordare il 75esimo anniversario della liberazione
tà della Siemens. Lavora per circa un anno per poi essere tra-        del campo di sterminio di Auschwitz. Le parole di Segre,
sferita in Polonia a causa della chiusura del campo. Giunta a         che ha ricordato la sua esperienza di quando affrontò la cosid-
Ravensbrück e poi nel campo di Malchow, situato a nord della          detta “marcia della morte”, ovvero la deportazione verso i
Germania, Liliana Segre viene liberata il 1° maggio del 1945          campi di sterminio tedeschi di tutti i prigionieri internati in
e torna in Italia, a Milano, nel 1946.                                Polonia, dove stava arrivando l'Armata rossa, hanno com-
È fra i 25 sopravvissuti di età inferiore ai 14 anni.                 mosso diversi parlamentari, che non sono riusciti a trattenere
Liliana si chiude in un lungo silenzio fino a quando, durante i       le lacrime.
primi anni '90, decide di raccontare la sua drammatica espe-          “Anche oggi qualcuno non vuole guardare e anche adesso
rienza da prigioniera agli alunni dei vari istituti scolastici.       qualcuno dice che non è vero” ha detto Segre, La senatrice ha
Questa attività continua ad impegnarla costantemente per              spiegato che il razzismo e l'antisemitismo non sono mai scom-
molti anni successivi.                                                parsi, ma affiorano in base al momento storico; aggiunge che
                                                                      si sente ancora dire in giro la parola razza e per questo è
19 Gennaio 2018                                                       importante parlarne ancora per combattere questi mostri che
SENATRICE A VITA                                                      sono, dice, “insiti negli animi dei poveri di spirito”.
                                                                      Verso la fine del suo discorso, ha poi ricordato una bambina
Nel 2018 diventa senatrice a vita, nominata dal Presidente            del campo di Terezin, che – prima di essere uccisa dai nazisti –
della Repubblica Sergio Mattarella, per aver illustrato la            disegnò una farfalla gialla che vola sopra ai fili spinati.
Patria con altissimi meriti nel campo sociale.                        “Anche oggi fatico a ricordare”, ha detto la senatrice, “ma mi
                                                                      è sembrato un grande dovere accettare questo invito per
30 ottobre 2019                                                       ricordare il male altrui, ma anche per ricordare che si può,
COMMISSIONE CONTRO L'ODIO                                             una gamba davanti all'altra, essere come quella bambina di
                                                                      Terezin”.
Il 30 ottobre 2019 al Senato è nata una commissione per com-          “Questo è un semplicissimo messaggio da nonna che vorrei
battere razzismo, antisemitismo e ogni forma di istigazione           lasciare ai miei futuri nipoti ideali: che siano in grado di fare
all'odio. Una commissione fortemente voluta da Liliana

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Fino

la scelta” della non indifferenza “e con la loro responsabilità e
la loro coscienza essere sempre quella farfalla gialla che vola
sopra i fili spinati”, ha concluso la senatrice.

20 novembre 2019
FINO MORNASCO CONTRO LE
ESPRESSIONI D'ODIO E DI INTOLLERANZA

Una mozione di espressione di solidarietà alla senatrice a vita
Liliana Segre è stata presentata al Consiglio Comunale dalla
Consigliera Reghenzani nella seduta del 20 novembre 2019,
approvata all'unanimità da tutto il Consiglio. È stata inviata
quindi alla senatrice Segre che ha risposto a stretto giro di
posta.

                                                                        10 dicembre 2019
                                                                        MILANO, MARCIA DEI SINDACI

                                                                        Centinaia di sindaci in marcia per Liliana Segre a Mila-
                                                                        no:"Cancelliamo le parole odio e indifferenza"
                                                                        Corteo da piazza Mercanti a piazza Scala passando per la Gal-
                                                                        leria. Unico intervento quello della senatrice sotto scorta. In
                                                                        Galleria la gente canta "Bella Ciao" e grida "Liliana, Liliana".
                                                                        I sindaci le consegnano la fascia tricolore, la piazza canta
                                                                        l'Inno d'Italia.
                                                                        Per Fino Mornasco erano presenti il Vicesindaco Mimmo
                                                                        Alvaro e l'assessore Marisa Reghenzani.

                                                                    Il Vicesindaco, Domenico Alvaro

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                          29 gennaio 2020
                          “ANTIFA HIER”

                          Il Sindaco Roberto Fornasiero, dopo l'ennesimo episodio di
                          antisemitismo in Italia, espone sulla porta del suo ufficio il
                          cartello ANTIFA HIER, qui vi è antifascismo e aggiun-
                          ge:”Senza memoria non c'è futuro!”.

              GRAZIE!
              ai Volontari del Lario e alla Croce Verde
              che in questo periodo difficile,
              hanno garantito la loro presenza
              per servire il nostro paese con impegno,
              professionalità, tempestività
              e con grande cuore.
              l'Associazione Pensionati
              ha deciso di fare una donazione
              per sostenere questi gruppi di
              "PERSONE SPECIALI"

              Associazione Pensionati
              Vice Presidente
              Roberta Bianchi

                                                                                15
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Fino

D. UN'ESPERIENZA ESTETICA
La metafora di un viaggio
di Maddalena Zullo, Referente della Consulta Pari Opportunità

Q       uante esperienze si contano
        nella vita? Tante, probabilmen-
        te tutte. Ma chissà perché, ten-
diamo a distinguerle da quella che chia-
                                                                               pale, che questo “coronavirus” ci ha dato
                                                                               l'opportunità di compiere (o ci ha costretto) e può
                                                                               diventare il bagaglio essenziale col quale
                                                                               RIPARTIRE. Io sto preparando il mio bagaglio di
miamo routine quotidiana, come se le                                           vera bellezza.
“vere” esperienze potessero essere sol-
tanto quelle che differiscono, per una                                         Due giovani studenti della Scuola Secondaria G. B.
qualche caratteristica o per una certa                                         Scalabrini di Fino Mornasco hanno voluto inter-
aria di novità, dal lento e abitudinario                                       pretare insieme, lavorando a quattro mani, lo spiri-
scorrere della vita.                                                           to della giornata dell'8 marzo e la bellezza della
Dunque un viaggio in barca può dirsi                                           donna. La seconda poesia, invece, è una riflessione
certo un'esperienza. Ed è così che                                             della studentessa in questa fase, è il suo bagaglio di
intendo raccontarvi il percorso D.                                             vera bellezza, per restare in tema.
Un'esperienza Estetica. Come un viag-
gio in barca, con a bordo 35 donne
diverse. Alla guida è l'artista di foto-
grafia Alice Asinari, preziosa assistente di guida è Tania Testa,    Black Widow
ad organizzare il viaggio ci sono le assessore – scusate, pre-       Dove dei corpi leggiadri vengono sfiorati
tendo il femminile linguisticamente in disuso - Sara Minniti e       Altri rimangono sdegnati
Marisa Reghenzani e, beh, ci sono anch'io, col ruolo privile-        Intanto è assecondato il bene
giato di referente della Consulta per le pari opportunità, ma        Che per noi è speme
anche ad esperire il viaggio, curiosa di conoscere dove mi con-      I capelli lucidi non sono mai accarezzati
durrà.                                                               E i nostri diritti vengono calpestati
Lo spirito di curiosità e di fiducia permea tutte noi e sebbene      Facciamo un salto nella storia
siamo sull'acqua non c'è da spaventarsi. Perché è il lago del        Per fissare l'8 marzo nella nostra memoria
cor che viene sfiorato, toccato, che vibra e ci riflette.            Nei secoli siamo state sottovalutate
Rimane da attendere, fidarsi e infine ammirare.                      E come minaccia soprannominate
Ammirare il risultato che è un risultato inscindibile dal viag-      Siamo state paragonate ad ogni forma del male
gio fatto tutte insieme, donna con donna, occhi negli occhi,         Ma andremo avanti ad affrontare
mani nelle mani, a occhi chiusi nelle mani di una compagna di        Non abbiamo mai lottato per uno spicciolo
viaggio. Donne che si conoscevano e donne che non si cono-           E nessun uomo ha mai capito il nocciolo
scevano ma che si sono riconosciute le une nelle altre, in un        E' partita la ribellione e non può fermarsi
viaggio interiore, dell'anima, nel lago del cor. Allora il viag-     Di vincere dobbiamo assicurarci
gio non può essere che un'intima ma universale scoperta: la          Gli uomini sono stati poco scaltri
BELLEZZA. L'unicità è bellezza, la condivisione è bellezza,          E non ci faremo più mettere i piedi in testa dagli altri
la comunione è bellezza.                                             Black widow sono
Il percorso fotografico è tutto questo, è il racconto di             E il tuo disgusto ingoio
un'anima, delle anime di donne bellissime che hanno voluto                                        Vittoria Vezzoli e Francesco Piceci
regalarci il loro specchio d'acqua o schegge di specchi, nei
quali tutti noi, donne e uomini possiamo vederci, guardarci,
ammirarci, conoscere e scoprire che in fondo la Bellezza è           Trascurata fantasia
eterno movimento. Perché si sa, l'importante non è la meta del       Lascerò con spensieratezza questo vuoto,
viaggio, ma il viaggio. E' la metafora del viaggio, quella che ci    così da immortalarlo in una foto.
accompagna anche in questa fase delicata e straordinaria di          Non sarà un'immagine qualsiasi la protagonista,
questo momento, già denominato Il tempo del coronavirus, ai          ma lo sarà chiunque si è fatto artista.
tempi del coronavirus, ormai diventerà storico.                      Chi di queste ore se n'è fatto un colore
Si tende a voler ammassare tutti i nostri vissuti in queste deno-    dipingendo col pennello il suo umore.
minazioni, ma non sottovalutiamo il valore delle esperienze e        Il rosa ciliegio è il soggetto sulla tela,
di ogni giorno vissuto, sperando nell'attesa di qualcosa che         che col suo fruscio mille segreti rivela.
deve arrivare, in un aldilà di questa fase che “non ci piace”:       Fa da cornice uno stagnetto con fiori di loto
hic et nunc è fondamentale. Ogni giorno è prezioso, ogni sor-        spogliando la segreta e trasparente Kyoto.
riso è prezioso, la bellezza dentro se stessi è il viaggio princi-   Sta tutto nel trovare la trascurata fantasia.
                                                                                                                   Vittoria Vezzoli

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                                                   IL FARO DEI FARO'
                                            Ci sentiamo di stare tutti insieme, sulla stessa barca, in
                                          acque ondeggianti e incerte, con i cuori in attesa e pieni di
                                         speranza. Ci immaginiamo di andare tutti verso un porto, ci
                                         immaginiamo di avvicinarci, tutti, tardi o presto, a un porto
                                         sicuro e ci immaginiamo che un faro, bello, maestoso, svetti
                                         all'orizzonte ad indicarci l'arrivo, a dissipare ogni paura, a
                                             far realizzare i nostri sogni, piccolissimi, quotidiani,
                                                prevedibili eppure semplicemente straordinari!

Alice Asinari e Tania Testa, fotografe
                                         Ora guardo da lontano
                                         Poi riprendo la mia vita in mano,
                                         non perderò nemmeno un minuto
                                         in onestà ho vissuto.
                                         Il faro è per noi come una salvezza
                                         Come la quiete dopo la tempesta.

                                         Quando arriveremo al confine
                                         Potrò dire la parola fine
                                         Vorrò bere dalle acque alpine
                                         Con calma rivedere le colline

                                         La prima cosa che farò sarà uscire
                                         A casa mi sono rotto di dormire
                                         Di fare didattica a distanza
                                         Che roba studiare solo in una stanza
                                         Quello che ho imparato da questa quarantena
                                         Che è bello passare il tempo con mia drema

                                         Finirà prima o poi finirà
                                         In questa nebbia ho navigato
                                         Un faro in fondo a me ho guardato
                                         La speranza e la salvezza m'ha ridato
                                         Penserò al sorriso che m'hai dato
                                         Ricorderò il sapore di un gelato.

                                         Farò quel che ho sempre fatto
                                         Guarderò il mondo in modo astratto
                                         Uscirò con i miei amici
                                         Farò tutta la terra in bici
                                         Ora gioco a Fifa
                                         ma prima o poi cambia sto presente
                                         Voglio raggiungere quel faro
                                         E riabbracciare la mia gente

                                         Sui barconi di speranza
                                         Navighiamo con costanza
                                         Libertà è un concetto astratto,
                                         tutti ne desiderano il contatto.
                                         Farò grandi piccole cose,
                                         che non potete immaginare
                                         cavalcando questo mare
                                         nessuno mi può fermare.

                                         Comincerò a camminare
                                         Che quasi mi manca il respiro
                                         Comincerò a camminare
                                         Fuori da questo confine
                                         Di suoni rossi e pianti neri.

Disegno di Mathias Gallucci              Canzone della terza E, Scuola Secondaria di I grado

                                                                                                17
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Fino

FINO INSIEME
La rubrica delle
associazioni finesi                                          a cura di Sara Minniti e Anna Pallotta

       CORPO MUSICALE G. VERDI
Il Corpo Musicale “G. Verdi” è ormai un'istituzione a
Fino Mornasco, una delle più longeve, ha già spento
120 candeline ormai tre anni fa ed è stato nominato nel
2011 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali
come gruppo di Interesse Nazionale. Sempre presente
nelle principali manifestazioni del paese, feste
patronali, momenti istituzionali e più goliardici come
ad esempio il carnevale finese (nella foto il gruppo è
ritratto durante la sfilata di carnevale del 16 febbraio
vestiti come i personaggi di Super Mario), durante
l'anno organizza concerti coinvolgendo tutte le
frazioni del territorio.
L'obiettivo dell'associazione è di promuovere la
diffusione della cultura musicale ed è sempre alla
ricerca di nuove leve che portino avanti questa
importante tradizione. Per fare questo presso la sede
dell'associazione, in Via Trieste 1, organizzano corsi
per allievi, rivolto a persone di qualunque età, a partire
dai 10 anni, con insegnanti specifici per i diversi
strumenti musicali che l'allievo sceglie di suonare.

                                                                                         ACP ONLUS

                                                                      Da circa un anno a Fino Mornasco è presente una
                                                                      nuova associazione: ACP Onlus (Azione per i
                                                                      Cristiani Perseguitati e per i Bisognosi).
                                                                      ACP nasce in Germania nel 1972 con lo scopo di
                                                                      assistere i cristiani perseguitati nell'Europa orientale
                                                                      e nel 2015 viene fondata ACP Italia, che opera in
                                                                      Italia e in Svizzera.
                                                                      La Onlus si occupa principalmente di tre tematiche:
                                                                           - assistere i cristiani perseguitati a livello
                                                                                 internazionale;
                                                                           - sostenere i bisognosi con aiuti umanitari ed
                                                                                 i migranti per facilitarne l'integrazione
                                                                                 nelle comunità;
                                                                           - creare progetti per il tempo libero dedicati
                                                                                 ai giovani come, ad esempio,
                                                                                 l'organizzazione di spettacoli teatrali.

                                                                      Una delle loro attività per i ragazzi di maggior
                                                                      successo è il campus estivo in lingua inglese con
                                                                      educatori madrelingua.

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 COMITATO MARIA LETIZIA VERGA
Il Comitato Maria Letizia Verga, associazione
ONLUS per lo studio e la cura della leucemia
infantile, è stato fondato nel 1979 da Giovanni
Verga, padre di Maria Letizia, per offrire assistenza
medica e psicologica ai bambini malati. A Fino
Mornasco l'associazione è nota fin dagli anni '90
quando alcune famiglie, coinvolte nel percorso di
cura dei propri figli, si uniscono al Comitato nella
raccolta fondi. Per oltre dodici anni sono state
organizzate diverse manifestazioni sul territorio di
Fino Mornasco tra cui il “Baby Show”, esibizione
canora di bambini e bambine dai 5 ai 13 anni circa
che probabilmente qualche lettore ricorderà.
Attualmente l'impegno dei volontari, tra cui quello
della nostra concittadina Maria Adele Peverelli,
continua con la vendita di cioccolato nel periodo
natalizio e pasquale. Lo scorso anno l'associazione
ha raggiunto un importante traguardo: i 40 anni dalla
sua fondazione, quarant'anni di una grande storia che
continua con impegno e determinazione grazie
anche alla solidarietà di persone come Lei, che sono
il cuore vero del Comitato. Nella foto si può vedere
M. Adele (seconda da sinistra), con il Presidente G.
Verga in occasione del 40esimo (luglio 2019).
Per qualsiasi informazione e/o approfondimento:
www.comitatomarialetiziaverga.it

                                                        ASSOCIAZIONE GIOVANNI PAOLO II
                                                        L'Associazione Giovanni Paolo II opera ormai da
                                                        diversi anni a Fino Mornasco e ha come obiettivo la
                                                        promozione di attività di sostegno per ragazzi e di
                                                        aggregazione sociale, ispirata a principi di
                                                        solidarietà e condivisione. Si costituisce nel 2012 e
                                                        da dicembre 2015 gestisce i locali all'interno della
                                                        Stazione di Cucciago dove svolge attività di
                                                        doposcuola per i bambini che frequentano la scuola
                                                        Primaria di Valle Mulini che ne hanno bisogno.
                                                        Questa attività di aiuto nei compiti viene proposta
                                                        anche agli alunni della Primaria di Socco e viene
                                                        svolta durante l'anno scolastico e nel periodo estivo,
                                                        nei mesi di giugno e settembre.
                                                        Dal 2019 la Onlus è diventata gestore del Polo
                                                        Civico di Socco, a seguito dell'assegnazione tramite
                                                        bando che ha vinto insieme al SCS Socco.
                                                        La Giovanni Paolo II ha inoltre una sede a Bettola,
                                                        dove ospitano anche alcuni dei ragazzi delle nostre
                                                        scuole durante le vacanze estive.
                                                        Oltre ad aiutare i bambini, i volontari propongono
                                                        iniziative ricreative e aggregative come merende per
                                                        gli anziani, momenti di preghiera e riflessione con
                                                        cadenza settimanale, bisettimanale e mensile e
                                                        promuovono raccolte di generi alimentari, vestiti e
                                                        altro che può servire per i bisognosi del territorio.

                                                                                                      19
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Fino

VITTORIA MONICO, "UNA DONNA SENZA ETÀ"
di Niccolò Introzzi, Consigliere delegato alle Politiche Giovanili

"Una donna senza età", esordisce così Vittoria                                                    inevitabile, un'alchimia, un ele-
Monico in una delle sue poesie più belle.                                                         mento primo ed indissolubile.
Una donna senza età, appunto, perché l'età                                                        Proprio dallo stupore e dalla
conta poco se sei della classe del '25 eppure hai                                                 meraviglia nasce un legame
ancora così tanta voglia di creare e tanta capa-                                                  unico e speciale con il mare:"È
cità di stupirti.                                                                                 un amore infinito, una cosa fan-
Qualche settimana prima della quarantena che                                                      tastica, un elemento di serenità e
ci ha riguardato tutti, ho avuto il piacere di con-                                               bellezza, come l'intera natura
dividere con lei un paio di ore.                                                                  che manifesta il suo miracolo
Sono passato da Vittoria con l'intento di racco-                                                  ogni giorno”.
gliere qualche informazione in più sui suoi qua-                                                  “Dovremmo riscoprire la capa-
dri e sulle donazioni fatte al Comune nel corso                                                   cità di ascoltare, apprezzare la
di questi anni, ma mi sono ritrovato in una gal-                                                  natura. Ci insegna molto, ma
leria di arte ed idee.                                                                            l'uomo moderno se ne dimentica
Mi accoglie nella sua casa affiancata dai suoi                                                    sopraffatto da tante cose super-
due inseparabili cani: Ginevra e Menta.                                                           flue. L'uomo che ama la natura
La signora Monico è da ormai tanti anni che vive a Fino, seb-       ritrova se stesso". Per questo i suoi quadri rappresentano i
bene sia sarda di gioventù e ligure di infanzia. Di tutte que-      tramonti, gli ulivi, paesaggi, e ovviamente il mare.
ste storie e questi spostamenti, lei lascia testimonianza e rac-
conto nei quadri e nei versi delle sue poesie.                      Nata in Liguria da una famiglia proprietaria di un pescherec-
Vittoria sa raccontare i segni del tempo, le sue storie più inti-   cio, ha vissuto tanti anni in Sardegna. Nel suo cuore i ricordi
me, le sue stagioni e l'incanto della natura. Entrando in con-      di una vita, come quello di "ciappeddu" l'uomo che portava
tatto con lei capisci come l'arte e la natura siano un connubio     la carrozza e i cavalli. Quando viveva in Sardegna si promi-
                                                                    se di comprare un uliveto di 120 piante, cosa che poi Vittoria
                                                                    riuscì davvero a fare.
                                                                    Ma come è cominciata la tua carriera di pittrice? "Il tutto è
                                                                    nato con un incontro casuale avvenuto in caserma con
                                                                    l'intendente delle belle arti che apprezzò subito i miei qua-
                                                                    dri".
                                                                    Così l'intendente si rivolse al marito: “Sua moglie non è una
                                                                    pittrice è un'artista.”
                                                                    Dalla prima mostra a Madesimo è poi cominciato un percor-
                                                                    so che ha portato le sue opere in giro per le esposizioni di
                                                                    mezza Europa.
                                                                    Oggi dopo tanti anni e tanti riconoscimenti ricevuti da illu-
                                                                    stri artisti, Vittoria prosegue con la sua attività con la voglia
                                                                    e la creatività di sempre.
                                                                    Negli ultimi anni sono stati regalati al Comune di Fino Mor-
                                                                    nasco alcune opere di valore inestimabile, tra cui: l'antico e
                                                                    pregiatissimo tappeto rifinito a mano secondo la tradizione
                                                                    sarda, l'orologio antico della foresta nera e il quadro rappre-
                                                                    sentante il mulino.
                                                                    Proprio questo maggio era stata programmata una mostra
                                                                    presso l'ottagono di Fino Mornasco, con alcune delle sue
                                                                    ultime opere in esposizione. L'occasione ovviamente riman-
                                                                    data a data da destinarsi, nella speranza che il pubblico
                                                                    possa apprezzare alcune delle numerose opere che Vittoria
                                                                    ha realizzato.
Vittoria Monnico

20
ie
artisti finesi                            notiz
                                   Fino

La pittrice con alcune sue opere

                                          21
ie
             notiz                                                                                         sportivi finesi
Fino

CHRISTIAN PEVERELLI
Due volte Campione del Mondo
di Franco Cattaneo

          Alla storica famiglia finese dei                                        Nello sport hai fatto scelte diametralmente
Peverelli, in più occasioni abbiamo avuto modo                                    opposte.
di dedicare ampio spazio, evidentemente                                           ° Veramente da giovanissimo ho praticato un
parlavamo di ciclismo.                                                            po' di ciclismo, solamente a livello amatoriale,
          Facciamo ora un salto, non solamente                                    ma già nutrivo un certo interesse per il 'tiro a
generazionale, parliamo di un attuale                                             segno'.
cinquantenne passato da una storica e popolare                                    Quando poi, all'incirca sui 15 anni, ho avuto
disciplina ad una pratica moderna, tecnologica                                    modo di visitare il poligono del Tiro a Segno di
e di nicchia:                                                                     Como, assieme ad un amico di famiglia che già
          CHRISTIAN PEVERELLI                                                     lo frequentava, lì ho deciso che nel seguito
          Classe 1969                                                             quella sarebbe stata la mia pratica sportiva.
          Orafo di professione,
figlio di Alessandro 'Sandro' Peverelli,                                            - Ove possibile, vediamo di dare ai non addetti
aggiungo io, indimenticato ottimo e vincente                                        ai lavori una concreta visione di questa
ciclista dilettante degli anni cinquanta.                                           attività sportiva.
                                                                                    Il campo di gara è ancora quell'ampio spazio
- Inizierei subito col trattare i tuoi recenti ed importanti       verde con una serie di pareti in muratura rivestite di legno
successi e la tua specialità.                                      dove vengono posti i bersagli, o si spara in quei locali
° Nello scorso 2019 a Pretoria (Sudafrica) ai Campionati del       altamente tecnologici dove si addestrano tanti agenti delle
Mondo ho conquistato due medaglie d'oro ed un bronzo:              Forze dell'Ordine?
         - oro a squadre nella specialità light varmint            ° La nostra attività si svolge tutta sui campi all'aperto come
         - oro individuale aggregato                               sopra descritti dove anche conduciamo la nostra preparazione
         - bronzo individuale light varmint.                       che ci impegna pressoché settimanalmente, soprattutto per
Non facciamoci impressionare da termini anglofoni ed un po'        testare l'arma.
altisonanti, si tratta di tiro con la carabina,                    Io faccio capo da sempre al Tiro a Segno Nazionale di Como,
         - come 'aggregato' si definisce la classifica che         fatta salva una breve interruzione presso il Tiro a Segno di
scaturisce dalla somma delle due discipline più competitive,       Rho.
light varmint ed heavyvarmint                                      A tutti gli effetti la pratica di questo sport è considerata una
         -'light varmint' definisce una categoria sulla base del   attività dilettantistica e per la quasi totalità dobbiamo
peso della carabina.                                               autofinanziarci, a meno che non si sia convocati per
                                                                   manifestazioni internazionali, Coppe e Campionati del
- Vedo che come professione sei rimasto un po' nella               Mondo, dove intervengono CONI e relative Federazioni, oltre
tradizione di famiglia, tante famiglie comasche ricordano          all'Unione Italiana Tiro a Segno (U.I.T.S.).
ancora oggi i Peverelli argentieri, doratori e cromatori.
                                                                                       - La stagione agonistica invece, come si
                                                                                       sviluppa?
                                                                                       ° La nostra stagione agonistica inizia a
                                                                                       febbraio e termina ad ottobre, le gare
                                                                                       internazionali sono concentrate nei mesi
                                                                                       di luglio e agosto.
                                                                                       Io di norma partecipo ad un paio di gare al
                                                                                       mese che comunque comportano un
                                                                                       impegno non indifferente:
                                                                                           - le prove di qualificazione alla finale
                                                                                       dei Campionati Italiani si svolgono in una
                                                                                       giornata, di norma la domenica, da
                                                                                       febbraio a settembre con l'eventuale
                                                                                       finale ad ottobre,
                                                                                           - i Campionati Mondiali e le Coppe del
                                                                                       Mondo ci impegnano per
                                                                                       dieci/quattordici giorni continuativi tra
                                                                                       allenamenti e gare.
                                                                                       Con una punta di orgoglio posso dire che

                                                                                       Christian Peverelli

22
ie
sportivi finesi                                                                                          notiz
                                                                                            Fino
                                                                 Christian è un giovane a modo, molto educato
                                                                 e soprattutto riservato, anche in questa
                                                                 occasione non è stato facile coinvolgerlo ed
                                                                 ancora quasi mostrava un senso di disagio nel
                                                                 farmi conoscere i risultati conseguiti con
                                                                 impegno e sacrifici.
                                                                 Ho dovuto ricorrere a vie traverse, agli zii
                                                                 Mariuccia e Giampiero e tramite loro siamo
                                                                 riusciti ad estorcere questa sorta di intervista.
                                                                 Penso che non siano molti i finesi a
                                                                 conoscenza di quanto appena raccontato; mi
                                                                 preme inoltre aggiungere che questo nostro
                                                                 concittadino ha portato il nome di Fino
                                                                 Mornasco nel mondo, sottolineo 'nel Mondo'.
                                                                 Quindi, in unione con tutti i finesi
                                                                 rallegriamoci e ringraziamo Christian
                                                                 Peverelli augurandogli un futuro di successi
                                                                 nello sport e nella vita.
                                                                 Nell'occasione estendiamo ringraziamenti ed
                                                                 auguri agli zii Mariuccia e Giampiero.
dal 2013 vengo sistematicamente convocato con la Nazionale
per tutte le più importanti manifestazioni internazionali.

- Christian, vediamo da ultimo il tuo Palmares, che da
quanto mi è stato riferito, deve essere ricchissimo.
° - 2 Campionati italiani 2010-2017
    - 1 Argento in Coppa del Mondo a Pilsen (Rep. Ceca)
    - 1 Bronzo Campionati del Mondo a Squadre (2015) a
Brisbane (Australia)
    - 1 Oro in Coppa del Mondo a Squadre a Maribor
(Slovenia)
    - 10 Campionati Italiani a Squadre
    - oltre agli Allori indicati qui nella premessa
ed oltre ai vari successi conseguiti in una serie di
manifestazioni nazionali ed internazionali che, aggiungo io,
sarebbe troppo lungo elencare.
Finisce qui questa simpatica chiacchierata realizzata con il
due volte Campione del Mondo, sul suo banco di lavoro nel
retrobottega di una importante gioielleria.
                               -x-x-x-

         Nonostante la mia consuetudine con la famiglia
Peverelli risalga agli anni della Scuola Elementare, solo in
questa occasione sono riuscito a conoscere Christian Peverelli
di persona.
Un amico coetaneo me ne parlava da anni, mi enumerava i
successi di questo ragazzo che a suo avviso, giustamente,
dovevano essere resi adeguatamente pubblici.

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Fino

SERVIZIO DI TELESOCCORSO
di Marisa Reghenzani, Assessore ai Servizi alla Persona
Cos'è il Telesoccorso-Telecontrollo?
Il Comune di Fino Mornasco, attraverso l'ufficio dei Servizi
alla Persona, ha aderito da alcuni anni all'offerta del
“CENTRO 24 ORE” che offre il “servizio di telesoccorso e
teleassistenza” alle persone anziane che vivono da sole.
Attraverso un semplice dispositivo, le persone che fossero
nell'urgenza, impossibilitati a chiedere aiuto, attraverso un
semplice pulsante, possono contattare la Centrale, che si
occuperà di aiutarli secondo la necessità del caso, in qualsiasi
momento della giornata. Infatti il Centro Operativo
“CENTRO 24 ORE” funziona 24 ore su 24, attraverso il
telefono.
Con il telesoccorso ogni utente sarà dotato di un mini-
apparecchio provvisto di un pulsante che, se premuto, fa
scattare un segnale d'allarme al Centro Operativo.
Il Centro, in questo caso, è in grado di agire immediatamente e
attivare tempestivamente un intervento urgente, contattando i
numeri telefonici forniti dall'utente stesso.
Inoltre con il telecontrollo, il Centro si mette in contatto con
l'utente, almeno una volta alla settimana, per conoscere le sue
condizioni e per accertare che l'apparecchio sia funzionante.

                    A chi è rivolto?
Il servizio è rivolto agli anziani che vivono da soli o in coppia,
agli anziani che si trovino in situazioni di rischio.
                                                                            Come si presenta la domanda?
     Quando un utente ha premuto                                     Per attivare il servizio il cittadino può rivolgersi all' Ufficio
       il pulsante del dispositivo,                                  Servizi alla Persona del Comune di Fino Mornasco (tel.
                                                                     031 8838210/ 031 8838214) che si occuperà di far
   come viene gestito l'allarme da parte                             compilare alla persona anziana, o a un suo famigliare la
        della centrale operativa?                                    domanda per l'attivazione del servizio.
    ·    viene eseguita una lettura a video della scheda
         riassuntiva con i dati dell'utente;                                       Il servizio ha un costo?
    ·    un operatore comunica in viva voce con l'utente per         Il servizio ha un costo di gestione di 10€ + IVA al 5% mensili
         chiarire la natura della chiamata, che può essere di        per chi si collega con un telefono fisso, oppure 15€ + IVA al
         prova, di dialogo o di emergenza vera e propria;            5% mensili per chi si collega con un telefono cellulare o uno
    ·    nei casi di emergenza l'operatore ricerca i                 smartphone. Questo costo è a carico di chi ne fa richiesta.
         nominativi segnalati dall'utente, affinché, muniti
         delle chiavi dell'appartamento, vadano a verificare                    A chi rivolgersi per tutte le
         l'accaduto;
    ·    si attiva un monitoraggio successivo. L'operatore
                                                                                      Informazioni?
                                                                     All'Ufficio Servizi alla Persona del Comune di Fino
         rimarrà collegato in viva voce per valutare, dai
                                                                     Mornasco tel. 031 8838210/214 (aperto nei giorni di lunedì e
         commenti di chi è intervenuto a soccorrere, la
                                                                     mercoledì dalle 10.00 alle 12.30 e il sabato dalle 10.00 alle
         gravità della situazione e quindi l'opportunità di
                                                                     12.00)
         inviare un'ambulanza e di fornire i primi consigli di
         pronto soccorso nell'attesa del mezzo.
                                                                     A Fino Mornasco 10 persone usufruiscono di questo servizio.

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FORSE NON TUTTI SANNO CHE…
 (in memoria di Vincenzo Caimi)
 di Raffaele Introzzi

F       ino Mornasco è stata tra i Soci
        fondatori della Casa Albergo di
        Lomazzo e Socio partecipe della
Fondazione Casa di Riposo intercomunale
                                                                                            al determinante contributo dei Soci
                                                                                            privati, (famiglia Somaini,
                                                                                            Calzaturificio Brunate, Domenico
                                                                                            Monti, Giancarlo Casiraghi…. ) la
                                                                                            prosecuzione nella raccolta di fondi per
per persone anziane di Bregnano, ora fuse
nella nuova “ Fondazione Case di Riposo                                                     il perseguimento dell'obiettivo finale.
riunite di Bregnano e Lomazzo Onlus E.T.S.“                                                 La Casa Albergo sorse su un terreno
Ma andiamo con ordine, partendo dalla Casa                                                  ceduto gratuitamente dal Comune di
di Riposo di Lomazzo (1968 -2019).                                                          Lomazzo, che a sua volta ne aveva
Perché si dette forma ad una simile iniziativa,                                             ricevuto la gran parte in dono dalla
nuova per quei tempi?                                                                       Famiglia Somaini, con il preciso
Sulle macerie lasciate dalla seconda guerra                                                 impegno di realizzare un'opera a favore
mondiale, dal 1945 iniziò una difficile                                                     delle persone anziane.
ricostruzione, che con il passare degli anni                                                Il 15 settembre 1971 fu fatta la
portò al boom economico degli anni sessanta.                                                consegna dei lavori alla ditta
Con l'avvento di nuove industrie, che richiedevano grande          Carboncini di Lomazzo, vincitrice della gara di appalto, per
disponibilità di manodopera anche non qualificata, le              un importo di 193 milioni di lire.
campagne andarono progressivamente spopolandosi.                   Alla ditta F.lli Piatti vennero appaltati gli impianti termici ed
Questa metamorfosi sociale portò all'autonomia dei diversi         idrosanitari.
nuclei familiari, soppiantando definitivamente la vecchia          Alla ditta Cattaneo Rampoldi vennero appaltati gli impianti
famiglia agricola e patriarcale.                                   elettrici.
L'anziano, spesso anche malato, divenuto non                       Il 1 luglio 1976 fu inaugurata la Casa Albergo.
autosufficiente, non poteva più essere seguito e accudito          Il 16 aprile 1977 fu nominato Presidente al vertice
come avveniva prima dalla famiglia, che ora aveva tutti i          dell'Associazione il Socio privato sostenitore Giancarlo
componenti validi impegnati nel lavoro in fabbrica e,              Marzetti.
complice anche l'accresciuta aspettativa di vita, diventava        Dieci anni dopo alcuni Comuni ebbero un ripensamento,
sovente un peso ingestibile per la sua famiglia.                   aderendo nuovamente all'Associazione.
Per trovare una via alternativa che risolvesse o quantomeno        Pertanto il 9 luglio 1987 entrarono a farne parte i Comuni di
attenuasse il peso di queste nuove problematiche create dalla      Bregnano, Cirimido, Fenegrò, Lurago Marinone, Rovellasca,
società industriale, divenute sempre più urgenti e pressanti, si   Rovello Porro, Casnate con Bernate e Turate.
pensò di costituire una Associazione tra Comuni con libera         Nel 1992 arrivò anche Cadorago.
presenza e partecipazione anche di privati.                        Il 12 novembre 1997 la Casa Albergo di Lomazzo acquistava
Il giorno 9 marzo 1968, con atto notarile, nasceva                 un terreno in Puginate, nel Comune di Bregnano, con rogito
l'Associazione Casa di Riposo per persone anziane di               notaio Peronese di Como, dalla “Cà d'Industria ed uniti luoghi
Lomazzo, grazie all'adesione dei Comuni di Lomazzo, Fino           Pii “ per realizzarvi una nuova struttura per anziani.
Mornasco, Rovellasca, Rovello Porro, Locate Varesino e             A seguito della presentazione del progetto esecutivo e
Cirimido, a cui si aggiunsero in seguito Bregnano,                 richiesta di contributi per la costruzione, in data 3 marzo 1999
Cermenate, Vertemate con Minoprio e poi Cadorago e Turate.         Regione Lombardia concedeva un finanziamento a fondo
Il giorno 10 maggio 1968 presso la Casa comunale di                perduto, a condizione che la titolarità dell'intervento fosse
Lomazzo si svolse la riunione del primo Consiglio direttivo.       stata assunta dal Comune di Bregnano.
Ma quasi tutte le nuove amministrazioni costituitesi dopo le       In data 7 luglio 1999 la Casa di Riposo di Lomazzo, con
elezioni amministrative della Primavera 1970 rividero i            rogito notaio Peronese di Como, cedeva senza corresponsione
programmi delineati dai predecessori, ritirando la propria         di corrispettivo il terreno con relativo progetto esecutivo
partecipazione, lasciando sulle spalle dei tre Comuni rimasti      approvato e finanziato per il 90%, ai 12 Comuni (Bregnano,
un maggior onere per la copertura del mutuo contratto.             Lomazzo, Cermenate, Fino Mornasco, Rovellasca,
All'Assemblea del 20 ottobre 1971 la compagine sociale             Rovello Porro, Cadorago, Casnate con Bernate, Lurago
risultò infatti formata dai soli Comuni di Lomazzo, Fino           Marinone, Fenegrò, Cirimido e Turate. Vertemate con
Mornasco e Cermenate.                                              Minoprio non partecipa al progetto) ma con l'obbligo per gli
Si deve alla caparbietà delle tre Amministrazioni rimaste,         stessi di “assumere tutti i provvedimenti necessari per
capeggiate dal Sindaco di Lomazzo, dott. Giuseppe Clerici e        l'affidamento della nuova struttura per anziani non

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