ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI ANNO SCOLASTICO 2020/2021
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Redatto ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del Dlgs 62/2017. Approvato dal consiglio di Classe in data 11/05/2021 Prot. N.3029 ISTITUTO STATALE PITAGORA Liceo Classico/Scientifico e Science Applicate/Scienze Umane ITI lnformatica e Telecomunicozioni/Elettronica ed Elettrotecnica Professionale Manutenzione ed Assistenza Tecnica via Tiberio, 1 - 80078 Pozzuoli (NA) cod. mecc. NAIS00400C ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI ANNO SCOLASTICO 2020/2021 DocumentodelConsigliodellaClasse V SEZ.A IPIA - MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA N.B. Nel comma 2 dell’art. 10 dell’OM 53/2021 è specificato che nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017 In sostanza, per il Garante, non si ha alcuna ragionevole evidenza della necessità di fornire alla commissione esaminatrice dati personali riferiti agli studenti nel documento del 15 maggio. In fascicolo in busta chiusa verranno forniti dati ed informazioni relativi agli alunni D.A. e/o D.S.A. . Il format verrà fornito ai docenti coordinatori di classe e ai docenti di sostegno. 1
INDICE 1. Consiglio di Classe...................................................................................................................... pag.3 2. Commissione esaminatrice membri interni…………………………………………………………..pag.4 3. Piano di Studi dell’ Istituto Professionale Manutenzione e Assistenza Tecnica ………………..pag.5 Profilo in uscita della studentessa/dello studente: “Addetto alla Manutenzione e Assistenza Tecnica”………………………………………………………………………………………………………..pag.6 4. Storia della Classe…………………………………………………………………………………………pag.9 Profilo della classe………………………………………………………………………………………….pag.10 5. Percorsi Multidisciplinari………………………………………………………………………………..pag.11 o AREE TEMATICHE COMUNI ALLE DISCIPLINE……………………………………………….pag.11 o SEZIONE EDUCAZIONE CIVICA………………………………………………………………….pag.14 o ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE……………………………………………………………………………………...pag.2 0 o ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI………………………………………….pag.25 o ATTIVITÀ CURRICULARI SEZIONE PCTO……………………………………………………...pag.26 6. METODOLOGIE DIDATTICHE…………………………………………………………………………..pag.28 7. STRUMENTI DIDATTICI …………………………………………………………………………………pag.29 8. PROVE DI VERIFICA……………………………………………………………………………………....................pag.30 9. VALUTAZIONE …………………………………………………………………………………………...pag.30 10. ALLEGATI o N. 1 SCHEDE INFORMATIVE per ogni disciplina o N.2 ARGOMENTO ASSEGNATO A CIASCUN CANDIDATO o N.3: Griglia di valutazione nazionale colloqui 2
CONSIGLIO DI CLASSE Docenti Continuità nel Disciplina Firma triennio 3° 4° 5° FESTEGGIATO BRUNO X X X MATEMATICA DE VIVO ANNUNZIATA X X ITALIANO E STORIA NASTI GIOIA X X X INGLESE PADULA WALTER X X X TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE COPPOLA CIRO X X X TECNOLOGIE ELETTRICO- ELETTRONICHE E APPLICAZIONI VENEZIANO GIUSEPPE X X LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PRATICHE, TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE, TEC.ELETROT.ELE TR. E APPLICAZIONI SQUILLANTE MARIO X X TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI PISANO ANTONIO X TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI CANNAVACCIUOLO X SCIENZE MOTORIE MARIA DEVOTO SALVATORE X X RELIGIONE GRIECO RAFFAELE X SOSTEGNO MARANO ALESSANDRA X ED. CIVICA COORDINATORE DI CLASSE: PROF. FESTEGGIATO BRUNO 3
COMMISSIONE MEMBRI INTERNI COGNOME NOME DISCIPLINA FESTEGGIATO BRUNO MATEMATICA DE VIVO ANNUNZIATA ITALIANO E STORIA NASTI GIOIA INGLESE PADULA WALTER TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE COPPOLA CIRO TECNOLOGIE ELETTRICO- ELETTRONICHE E APPLICAZIONI VENEZIANO GIUSEPPE LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PRATICHE, TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE, TEC.ELETROT.ELETR. E APPLICAZIONI 4
PIANO DI STUDI Materia 10 Biennio 20 Biennio Quinto anno Classe Classe Classe Classe 4 Classe 5 1a 2a 3a AREA COMUNE Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 1 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze dellaTerra e 2 2 Biologia Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC o attivitàalternative 1 1 1 1 1 AREA Dl INDIRIZZO Tecnologie e tecniche di 3 3 rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) 2(1*) 2(1*) Scienze integrate (Chimica) 2(1*) 2(1*) Tecnologie dell’Informazione e della 2 2 Comunicazione Laboratori tecnilogici ed esercitazioni** 3 3 4 3 3 Tecnologie meccaniche ed 5(2*) 5(2*) 3(2*) applicazioni* Tecnologie elettrico elettroniche* 5(2*) 4(2*) 3(2*) Tecnologie e tecniche di installazione e 3(2*) 5(2*) 8(2*) manutenzione* 5
Profilo in uscita della studentessa/dello studente: “Addetto alla Manutenzione e Assistenza Tecnica” L’attuale mercato del lavoro, nella sua complessità e dinamicità e nella globalizzazione mondiale della domanda e dell’offerta, non richiede più personale che sappia adempiere, meccanicamente e in ruoli puramente esecutivi, a compiti predefiniti e per tempi lunghi, ma, al contrario, prevede, prima di tutto, una disponibilità al cambiamento, alla flessibilità, alla riconversione, laddove il processo produttivo muti nel contesto delle trasformazioni economiche e sociali che investono ogni paese. Tale stimolo esterno ha agito e sta agendo sull’offerta formativa della scuola, perché ha costretto i docenti a rivedere, soprattutto in un istituto professionale, i loro obiettivi e la loro didattica. In passato si prevedeva che da tale forma di istruzione scaturisse un potenziale lavoratore passivo, un operaio o un tecnico dalla buona manualità, che sapesse eseguire, con specifiche competenze e abilità determinate operazioni, inerenti a particolari processi produttivi. Oggilascuolasièresacontocheciòèinsufficiente, inadeguatoelimitativorispettoad uno scopo più ampiocheèquellodellaformazionedipersonalitàpiùautonome, autosufficienti, capaci di compiere scelte consapevoli non solo rispetto alla dimensione professionale e lavorativa, ma nella vasta gamma delle situazioni e delle relazioni che la vita presenta, prima di tutto e soprattutto quelle che toccano il rapporto che ogni individuo stabilisce con se stesso. Ciò affinché la speranza di successo, lavorativa, sociale e affettiva, fondi su una critica e consapevole autostima e, contemporaneamente, sulla capacità di valutare la realtà dei contesti, vicini o meno vicini, in cui ci si troveràavivereeadagire,nell’otticadi unbuoninserimentoche, contemporaneamente, gratifichi l’individuo, e salvaguardi la società, come insieme di persone diverse, ma integrate e cooperanti, alla luce di valori umani e sociali, che devono essere sempre più condivi 6
Le finalità globali dell’azione didattica di questo consiglio di classe, alla luce di quanto detto, vengono così specificate: 1. Potenziamento della capacità di auto – analisi, finalizzata ad una conoscenza non superficiale, ma dinamica e critica, di tutte le dimensioni della propria personalità che sostenga negli allievi l’autostima. 2. Potenziamento e consolidamento della capacità di analisi e di critica costruttiva delle situazioni sociali e affettive di contesto, anche alla luce delle loro storiche trasformazioni. 3. Potenziamento di quelle competenze, capacità, abilità, che permettano agli allievi di operare scelte consapevoli, rispetto alle proprie ed altrui aspettative professionali, sociali ed affettive. 4. Flessibilità e capacità di adattamento. 5. Capacità di progettazione e spirito d’iniziativa, finalizzati ad un’azione di modifica dell’esistente e di promozione del proprio successo, nel rispetto dei diritti altrui. 6. Potenziamento delle abilità e capacità comunicative, sia come competenze linguistiche in lingua madre e in inglese, che in senso relazionale, ovvero socio e psico-linguistico. 7. Padronanza di linguaggi settoriali specifici, relativi alla scelta d’indirizzo. Obiettivi generali di indirizzo stabiliti L'indirizzo "Manutenzione e assistenza tecnica" ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. L'identità dell'indirizzo è riferita ad attività professionali di manutenzione ed assistenza tecnica che si esplicano nelle diverse filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica, etc.) attraverso l'esercizio di competenze sviluppate ed integrate secondo le esigenze proprie del mondo produttivo e lavorativo del territorio. Il percorso formativo è multifunzionale e politecnico e mira anche a sostenere le diverse filiere produttive nella fase di post-commercializzazione, in rapporto all'uso e alle funzionalità dei sistemi tecnici e tecnologici. Il ciclo produttivo dei manufatti comporta, infatti, l'offerta nei servizi di manutenzione e di assistenza tecnica di tipo decentrato, in grado di raggiungere i clienti laddove essi si 7
trovino e di assicurare, immediatamente e nel lungo periodo, l'efficienza dei dispositivi mediante interventi efficaci. Anche per questo è molto importante che le competenze acquisite dagli studenti vengano approfondite rispetto alla struttura funzionale dei dispositivi da manutenere ed estese in considerazione delle diverse tipologie di apparati e sistemi. Il manutentore, autonomo o dipendente, agisce infatti su dispositivi tecnologici industriali e commerciali che, progettati per un uso amichevole e facilitato, possono richiedere interventi specialistici di elevato livello per la loro messa a punto, manutenzione ordinaria, riparazione e dismissione. La manutenzione e l'assistenza tecnica infine comportano una specifica etica del servizio, riferita alla sicurezza dei dispositivi, al risparmio energetico e ai danni prodotti all'ambiente dall'uso e dei dispositivi tecnologici e dai loro difetti di funzionamento, dallo smaltimento dei rifiuti e dei dispositivi dismessi. Per questo è opportuno che tali atteggiamenti siano promossi fin dal primo biennio attraverso un'azione interdisciplinare e collegiale. 8
STORIA DELLA CLASSE - PROFILO DELLA CLASSE La V A MA è composta da 11tutti maschi, di cui uno studente con STORIA DELLA CLASSE la programmazione differenziata. La provenienza territoriale degli CON PARTICOLARE alunni è eterogenea e copre buona parte del territorio flegreo, fra il RIFERIMENTO AL SECONDO BIENNIO comune di Pozzuoli e le zone limitrofe dell’area nord, come Licola, Varcaturo, Lago Patria. Dal punto di vista della coesione, il gruppo classe si presenta sostanzialmente unito, al di là di qualche fisiologico screzio dovuto alla convivenza. L’atteggiamento verso il corpo docenti è sostanzialmente corretto e spesso il gruppo classe si dimostra interessato alla discussione di argomenti che esulano dal programma scolastico come la più stringente attualità, i nuovi equilibri geo-politici o temi di cultura umanistica e scientifica che non sono oggetto di studi. Nell’arco del triennio la classe si è trovata a cambiare docenti anche soprattutto delle materie caratterizzanti. Una delle problematiche più evidenti della classe è stata quella di non riuscire ad adattarsi ai diversi metodi di insegnamento apprendimento. Questa situazione non ha comunque inciso nell’impegno di una parte del gruppo classe che si può dividere in due parti: a. Una prima, composta da una piccola parte degli elementi, che raggiunge buoni livelli di profitto che in una classe più stimolante avrebbe potuto raggiungere traguardi più importanti e vedere meglio riconosciuti i propri talenti b. Una seconda formata dalla maggior parte della classe che si attesta sulla sufficienza. Si tratta spesso di ragazzi di buona intelligenza, ma dallo scarso impegno che si è trovata spesso a contatto con i propri limiti e, non senza fatica, si è impegnata a superarli pur senza eccedere nei risultati. Gli allievi ha mostrato nel triennio sempre un atteggiamento sempre poco propositivo, e solo dopo i continui interventi dei docenti ha raggiunto gli obiettivi finali. 9
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE QUINTA La pandemia e la DAD hanno fortemente inciso sul percorso formativo della classe, che si è trovata da subito spaesata nell’accettare la nuova situazione. Speravano fortemente che il loro ultimo anno potesse essere diverso, soprattutto per il bisogno di socializzazione che hanno gli adolescenti. Inoltre data la situazione socio-economico delle famiglie molti studenti hanno avuto diverse difficoltà nel seguire in maniera assidua le lezioni in DAD. Questo ultimo anno, quindi per le difficoltà su citate, è stato affrontato con impegno non sempre costante e la frequenza alle lezioni è discontinua. Nel complesso la classe si presenta con un sufficiente livello di apprendimento. In modalità DAD Naturalmente l’emergenza sanitaria Covid ha costretto ad una inaspettata rimodulazione delle programmazioni e delle modalità di insegnamento/apprendimento a partire da marzo dell’anno scorso. L’istituto ha prontamente adottato la piattaforma G-Suite for Education per la gestione della Didattica a Distanza, principalmente attraverso Classroom e Meet, utilizzando inoltre Google Moduli, G-Mail ed altre App disponibili tra quelle attivate. Gli alunni della classe hanno avuto diverse difficoltà operativa nell’utilizzo della nuova tecnologia e della piattaforma adottata. Per il gruppo classe sono stati organizzati materiali didattici e esercitazioni principalmente su Classroom. In questa nuova modalità si è riscontrato un impegno ed interesse sempre alto. La classe ha seguito regolarmente le lezioni in meet, svolgendo compiti e partecipando. Diversi alunni hanno mostrato una partecipazione saltuaria, non dovuta solo a difficoltà tecniche e/o al possesso di strumenti tecnologici inadeguati. Nonostante quindi la difficile situazione che, dalla classe quarta, ha costretto questi alunni ad alternare rari momenti di didattica in presenza e molti mesi di dad, gli studenti si sono mostrati non sempre rispettosi, partecipativi e propositivi. 10
PERCORSI MULTIDISCIPLINARI Con riferimento alle competenze di base proprie dell'asse dei linguaggi, il CdC hadefinito gli obiettivi e programmato le azioni interdisciplinari da svolgere: Competenza Livelli da raggiungere R/P azioni da svolgere Utilizzare le - Comprensione ed utilizzo del linguaggio formale P Lettura ed tecniche e le per valutare informazioni qualitative e interpretazione di procedure dei quantitative grafici anche calcolo - Utilizzo corretto del calcolo aritmetico, P utilizzando aritmetico ed algebrico e differenziale, applicato ad equazioni pacchetti algebrico di primo e secondo grado, disequazioni, applicativi semplici limiti e derivate. Confrontare ed - Analizzare dati e interpretarli sviluppando P Utilizzo di analizzare deduzioni e ragionamenti strumenti digitali figure geometriche Individuare le - Esaminare criticamente contenuti, procedure e P Risoluzione di strategie conclusioni di un pensiero o ragionamento scientifico problemi appropriate per la Discussione delle soluzione di strategie di problemi soluzione Analizzare dati - Comprensione ed utilizzo del linguaggio formale P Lettura ed e interpretarli per valutare informazioni qualitative e interpretazione di sviluppando quantitative grafici anche deduzioni e - Utilizzo corretto del calcolo aritmetico, P utilizzando ragionamenti algebrico e differenziale, applicato ad equazioni pacchetti di primo e secondo grado, disequazioni, applicativi semplici limiti e derivate. 11
Competenze dell’asse scientificotecnologico Con riferimento alle competenze di base proprie dell'asse scientifico-tecnologico, il CdC ha definite gli obiettivi e programmato le azioni interdisciplinari da svolgere: Competenza livelli da raggiungere azionida svolgere Osservare, descrivere ed -Padroneggiare leprocedure eapplicarle alla P Attività analizzare fenomeni manutenzione laboratoriali Attività di P.C.T.O. Analizzare -Capire i fenomeni legati alle procedure di P Attività di gruppo qualitativamente e manutenzione e laboratorio quantitativa mente Attività di fenomeni legati alle P.C.T.O. trasformazioni di energia Essere consapevole delle -Utilizzo consapevole delle tecnologie P Attività potenzialità e dei limiti laboratoriali delle tecnologie Attività di P.C.T.O. Competenze dell’asse storico-sociale Con riferimento alle competenze di base proprie dell'asse storico-sociale, il CdC ha definito gli obiettivi e programmato le azioni interdisciplinari da svolgere: Competenza livello da raggiungere R/P azioni da svolgere Comprendere li -Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi P Rafforzamento cambiamentoela delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli della cultura dello diversitàdeitempi specifici campi professionali di riferimento studente con storici -Acquisire consapevolezza dell’influenza del passato sul riferimento ai presente R contesti professionali 12
Collocare l'esperienza -Consolidare l’attitudine a problematizzare, a P Discussioni in personale in un sistema formulare domande e ipotesi interpretative, ad classe di regole ampliareilcampodelleprospettiveadaltriambiti disciplinari Costruzione di testi argomentativi Lettura di testi critici e storiografici Riconoscere le -Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali P Approfondimenti caratteristiche dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni (lettura di testi essenziali dei sistema con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le storiografici, socio economico trasformazioni intervenute nel corso del tempo critici…) Competenze dell’asse professionale Conriferimentoallecompetenze dibasepropriediasseprofessionale (manutenzioneeassistenza tecnica) il CdC ha definito gli obiettivi e programmato le azioni interdisciplinari da svolgere: competenza livelli da raggiungere azioni da svolgere professionale - Saper utilizzare unlinguaggio tecnico e di Analizzare e programmazione comprendere Progettare e realizzare - Saper realizzare circuiti elettronici ed impianti di data sheet circuiti ed impianti rete Progettare e - Saper utilizzare sensori ed attuatori collaudare schede elettroniche, Installare impianti semplici di rete e loro AP Materiali proposti sulla base del percorso didattico per la prova orale Il C.d.C. considerando l’indirizzo professionale della classe, visto l’andamento didattico e disciplinare e la complessa gestione del gruppo classe, ha ritenuto opportuno rifarsi ad alcune tematiche generali per la preparazione della prova orale: aspetti tecnico professionali legati alla specificità dell’indirizzo, la rivoluzione tecnologica/industriale, le fonti di energia, sicurezza, ambiente territorio. Gli spunti proposti durante l’attività didattica sono stati essenzialmente: foto di apparecchiature e impianti, tabelle tecniche, situazioni lavorative, progetti, schemi e grafici, brani. 13
SEZIONE Educazione CIVICA Art.10 comma2 Anno scolastico 2020-21 Viste le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92, la seguente programmazione articola nel quinquennio i tre nuclei tematici individuati come oggetto di studio, ossia la Costituzione, lo sviluppo sostenibile e la cittadinanza digitale, da trattare nell’arco di 33 ore annuali suddivise fra i vari docenti del consiglio di classe. “La norma richiama il principio della trasversalità del nuovo insegnamento, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non ascrivibili a una singola disciplina e neppure esclusivamente disciplinari” (Linee Guida, allegato A, il quadro normativo). Ogni disciplina, sfruttando gli elementi epistemologici fondanti, può contribuire alla trattazione degli argomenti della suddetta programmazione superando il concetto di educazione civica come materia afferente esclusivamente al diritto. Essa deve essere pertanto considerata una materia trasversale che mira a formare lo studente nella sua totalità di futuro cittadino. Essa deve sviluppare “la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della comunità” (articolo 1, comma 1 della Legge). Per quanto concerne l’organizzazione dei contenuti, la nostra programmazione di Istituto segue il modello teorico del curriculum a spirale individuato da Bruner. Tale scelta è motivata dall’esigenza di non isolare il singolo argomento in un percorso che non ha propedeuticità fra i nuclei proposti: è così possibile affrontare i vari temi, pur sempre legati alle tre macro-aree, approfondendone periodicamente i diversi aspetti per permettere allo studente di passare da una conoscenza generale ad una approfondita dello stesso. Per raggiungere questo obiettivo, si inizia con concetti molto semplici che diventeranno via via più complicati a mano a mano che lo studente progredisce nello studio. Si mira, in effetti, a sviluppare la capacità critica di ragionare e rivedere le conclusioni formulate in un primo momento; tale approccio favorisce così un tipo di conoscenza che problematizza i concetti acquisendoli in modo permanente. 14
Competenze chiave per la Cittadinanza Competenze disciplinari di educazione civica Imparare ad imparare Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica. Comunicare Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, Progettare economici e scientifici; Collaborare e partecipare Rispettare l’ambiente, assumendo il principio di responsabilità. Agire in modo autonomo e responsabile Perseguire il principio di legalità e di solidarietà promuovendo principi, valori e Risolvere problemi abiti di contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie. Individuare collegamenti e relazioni Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici. 15
QUINTO ANNO Contenuti Abilità La genesi dell’Unione Europea e delle istituzioni comunitarie. Le elezioni Collocare la propria dimensione europee. di cittadino in un orizzonte europeo e mondiale. La Costituzione: l’ordinamento delle Regioni, degli Enti territoriali, delle Conoscere l’organizzazione Autonomie Locali. costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per esercitare con Interventi legislativi e sociali in consapevolezza i propri diritti politici a situazioni di emergenza. livello territoriale e nazionale. L’espressione del dissenso. Cogliere l’importanza del valore etico del lavoro. Agenda ONU 2030: lavoro dignitoso e Perseguire il principio di legalità e di crescita economica, sviluppo solidarietà promuovendo principi, valori sostenibile; cambiamenti climatici, e abiti di contrasto alla energie rinnovabili. criminalità organizzata e alle mafie. Lo Statuto dei lavoratori, precarietà e Operare a favore dello sviluppo eco- flessibilità sostenibile e della tutela delle identità e Il diritto alla salute, l’alimentazione. delle eccellenze produttive del Paese; I testimoni della memoria e della legalità Il valore di alcune libertà fondamentali: di pensiero, di espressione, di religione Distinguere le informazioni, le fake news Il Welfare 1.Valutazione In sede di scrutinio il docente coordinatore dell’insegnamento formula la proposta di valutazione, espressa ai sensi della normativa vigente, da inserire nel documento di valutazione, acquisendo elementi conoscitivi dai docenti del team o del Consiglio di Classe cui è affidato l'insegnamento dell'educazione civica. Si ricorda che il voto di educazione civica concorre all’ammissione alla classe successiva e/o all’esame di Stato del primo e secondo ciclo di istruzione e, per le classi terze, quarte 16
e quinte degli Istituti secondari di secondo grado, all'attribuzione del credito scolastico. Ogni disciplina si avvale di prove di valutazione stabilite secondo le modalità previste da ciascun dipartimento, attenendosi alla griglia di valutazione riportata. Griglia di valutazione INDICATORI LIVELLO PUNTI Scarse 1 CONOSCENZE (ACQUISIZIONE DI CONTENUTI) Approssimative 2 Puntuali 3 IMPEGNO E Non sufficienti 0,5 RESPONSABILIT Á Sufficienti 1 Discreti 2 Ottimi 3 CAPACITÀ Elaborazione personale 0,5 LOGICO- CRITICHE non autonoma Elaborazione personale 1 non perfettamente autonoma Elaborazione personale autonoma 2 MOTIVAZIONE, L’alunno ha un 0,5 PARTECIPAZIONE atteggiamento passivo , INTERESSE L’alunno ha un 1 atteggiamento poco attento e raramente partecipe L’alunno vuole migliorarsi, ha 2 un ruolo attivo, segue con attenzione TOTALE 17
Le studentesse/Gli studenti hanno trattato i seguenti argomenti : Tematica Discipline coinvolte Competenze /conoscenze • La Costituzione italiana DIRITTO • Comprendere il contesto (origine, caratteri e struttura) storico di nascita della • Il lavoro nella Costituzione Costituzione italiana • Dal lavoro come valore • Conoscere le caratteristiche e costituzionale allo Statuto dei la struttura della Costituzione Lavoratori (L. 20-5-1970, n. • Cogliere l’importanza del 300) valore del lavoro nella Costituzione • Comprendere e applicare nella vita quotidiana, personale e sociale, i principi dettati dagli artt. 4, 35, 36 e 38 della Costituzione e valutare se nel mondo reale la loro applicazione è effettiva PRIMO QUADRIMESTRE DISCIPLINA ORE ARGOMENTI Insegnamento religione cattolica 0 Lingua e Letteratura Italiana 1 I testimoni della memoria e della legalità Il valore di alcune libertà fondamentali: di pensiero,di espressione, di Storia 1 religione Inglese 1 Le fonti di energia rinnovabili Agenda ONU 2030:lavoro dignitoso e crescita economica, sviluppo Matematica 1 sostenibile, cambiamenti climatici, energie rinnovabili Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 1 le fonti di energia rinnovabili Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione - LAB 0 le fonti di energia rinnovabili Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Tecnologie meccaniche e Applicazioni - LAB Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 1 Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni - LAB 1 le fonti di energia rinnovabili Laboratori tecnologici ed esercitazioni Scienze Motorie e sportive 1 Il diritto alla salute, l'alimentazione 18
Diritto ed Economia 5 SECONDO QUADRIMESTRE DISCIPLINA ORE ARGOMENTI Insegnamento religione cattolica 2 Alcuni testimoni della Legalità: i preti anticamorra Lingua e Letteratura Italiana 2 I testimoni della memoria e della legalità Il valore di alcune libertà fondamentali: di pensiero,di espressione, di Storia 1 religione Inglese 1 Le fonti di energia rinnovabili Agenda ONU 2030:lavoro dignitoso e crescita economica, sviluppo Matematica 1 sostenibile, cambiamenti climatici, energie rinnovabili Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 1 le fonti di energia rinnovabili Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione - LAB 2 le fonti di energia rinnovabili Economia circolare: riciclaggio dei prodotti e dei componenti delle lavorazioni Tecnologie Meccaniche e Applicazioni 1 meccaniche. Tecnologie meccaniche e Applicazioni - LAB Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 1 le fonti di energia rinnovabili Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni - LAB 2 le fonti di energia rinnovabili Laboratori tecnologici ed esercitazioni Scienze Motorie e sportive 1 Il diritto alla salute, l'alimentazione Diritto ed Economia 5 19
ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE I percorsi svolti nell’ambito di cittadinanza e costituzione hanno visto la partecipazione in codocenza degli insegnanti di diritto dell’istituto che hanno affiancato il docente d’italiano. Data la brevita' del tempo a disposizione, e la sospensione delle attività scolastiche per il coronavirus, gli argomenti di seguito riportati e rimodulati, sono stati affrontati in modo generico sotto forma di discussione in classe. Qui di seguito si riportano le unità di apprendimento e le competenze acquisite. 20
ARTICOLAZIONE PER UNITA’ DI APPRENDIMENTO COMPETENZE PERFORMANCE/ESITI CONTENUTI DISCIPLINARI COLLEGAMENTI FORMATIVI ESSENZIALI COMPETENZE FONDAMENTALI CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA Lo studente Acquisire lapadronanza UD. 1 La Costituzione IMPARARE AD dovrà dimostrare del linguaggio Storia e struttura della IMPARARE: acquisire di conoscere: l'oggetto giuridico. Costituzione; i principi un proprio metodo e l'ambito di studio Contribuire alla fondamentali Parte I: di studio e di lavoro del diritto consapevolezza diritti e doveri dei attraverso i suoi dell’importanza che hanno cittadini le conoscenze di base dello elementi Tempo: 1 ora COMUNICARE: studio della disciplina fondamentali. comprendere nella comprensione della Lo studente dovrà UD. 2 La Costituzione - messaggi di genere e complessa realtà che ci essere in grado di: I principali organi dello Stato complessità diversi circonda. 1. utilizzare un Promuovere lo sviluppo Conoscere lo Stato, i suoi nelle varie forme linguaggio tecnico delle capacità di organi e il loro funzionamento comunicative e appropriato e corretto; apprendimento comunicare in 2. saper ritrovare e nell’ambito delle Il Parlamento modo efficace interpretare I testi discipline. normativi attinenti ai Inoltre, al fine di contribuire Il Governo utilizzando i diversi soggetti operanti nel allo sviluppo del processo di linguaggi Il Presidente della Repubblica settore di loro maturazione dell’individuo e competenza; favorire lo sviluppo civile e La Corte 3. saper interpretare i personale di ogni alunno, si COLLABORARE Costituzionale messaggi di natura perseguiranno le seguenti E PARTECIPARE: giuridica trasmessi finalità educative: Tempo: 1 ora saper interagire dalle fonti di con gli altri promuovere il senso UD. 3 AREE DI informazione mediante comprendendone di responsabilità APPROFONDIMENTO una personale e i diversi punti di promuovere la motivazione 1. Democrazia. autonoma vista alla conoscenza e rielaborazione che aiuti all’apprendimento 2. Giustizia ad effettuare scelte promuovere le capacità di 3. Lavoro e libertà di impresa consapevoli e condividere le regole AGIRE IN MODO responsabili. all’interno 4. Uguaglianza. AUTONOMO E dei gruppi sociali RESPONSABILE: 5. Internazionalismo. saper riconoscere il Tempo: 1 ora valore delle regole e della responsabilità personale 21
Competenze trasversali di cittadinanza Con riferimento alle competenze trasversali di cittadinanza, il CdC ha definito in sede di primo consiglio di classe gli obiettivi da raggiungere ed ha individuato quali discipline concorrono al raggiungimento delle competenze stesse: Competenza Raggiungimento* Obiettivi da raggiungere trasversale P R Imparare ad Partecipare attivamente alle attività di insegnamento imparare: apprendimento con l'apporto di contributi personali ed P organizzare il originali, esito di ricerche individuali e di gruppo; proprio apprendimento, Organizzareilprocessodiapprendimentoin ordinea individuando, tempi,fonti,risorse,tecnologie, anchetraquellereperite al P scegliendo ed di là dell'ambientescolastico; utilizzando varie fonti Essere consapevoli della necessità di e varie modalità di apprendere/acquisire conoscenze/competenze in situazioni P informazione e di nuove formazione (formale, Autovalutare le proprie capacità di apprendimento P non formale ed informale), anche Affinare le strategie di apprendimento più consone P infunzione deitempi disponibili, delle Conoscere opportunità di istruzione e formazione e gli strumenti di orientamento disponibili P proprie strategie e dei propri metodi di Gestire e organizzare in modo efficace ed adeguato studio di lavoro. il proprio apprendimento in termini di tempi, fonti, P tecnologiereperiteanchealdifuoridell’ambientescolastico Progettare: elaborare erealizzare Comprendere che, afronte di una situazione progetti riguardanti problematica, di studio, di ricerca, di lavoro, di vita, P lo sviluppo delle ènecessariooperarescelteconsapevoli, giustificate, proprie attività di progettate, che offrano garanzie di successo; studio e di lavoro, utilizzando le Conoscere e utilizzare le diverse fasi della attività conoscenze apprese progettuale: programmazione, pianificazione, esecuzione, P per stabilire obiettivi controllo; significativi e realistici e le relative Essere in grado di elaborare progetti, proponendosi priorità, valutando i obiettivi, formulando ipotesi, individuando vincoli e P vincoli e le opportunità, tracciando percorsi, ipotizzando eventuali scelte possibilità esistenti, diverse 22
definendo strategie Essere in grado di valutare i risultati raggiunti, di azione e l'efficienza el'efficacia del processo attivato e del prodotto verificando i risultati ottenuto in termini di costi/benefici, degli eventuali impatti e P raggiunti dei suoi effetti nel tempo • Fare scelte consapevoli a fronte di casi problematici P concreti Comunicare Comprendere messaggi diogni genere edicomplessità P - comprendere messaggi di genere crescente, nelle diverse forme comunicative; diverso(quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di Produrre messaggi verbali di diversa tipologia relativa a P complessità diversa trasmessi eventi, fenomeni, concetti, norme, procedure, utilizzando linguaggi diversi emozioni, ecc.. in lingua madre e in lingua straniera (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi Transcodificare messaggi, riproducendoli in un codice P supporti (cartacei, informatici e diverso da quello in cui sono stati fruiti. multimediali); - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: Comprendere quali atteggiamenti e comportamenti P interagire in gruppo, assumere in situazioni interattive per poter apportare comprendendo i diversi punti di un utile contributo vista, valorizzando le proprie e le P altrui capacità, gestendo la Comprendere validità di idee altrui conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla Partecipare attivamente a lavori di gruppo P realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e Esprimere in autonomia idee, opinioni, riflessioni, P responsabile: sapersi inserire in valutazioni, assumendone la responsabilità modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo Essere consapevole della propria identità, dei propri P interno i propri diritti e bisogni limiti epotenzialità, in particolare per studio elavoro riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i Comprendere il sistema di regole entro cui agire P limiti, le regole, le responsabilità. responsabilmente 23
Risolvere problemi: affrontare Utilizzare procedure per la risoluzione di problemi: P situazioni problematiche analisi dati, formulazione ipotesi, prove e verifiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse Comprendere l’esistenza disituazioni problematiche nel P adeguate, raccogliendo evalutandoi vissuto non risolvibili con procedure standard ed dati, proponendo soluzioni affrontarle ricorrendo a quanto appreso in contesti utilizzando, secondo il tipo di pluridisciplinari. problema, contenuti e metodi delle diverse discipline Individuare collegamenti e In un insieme di dati individuare analogie e differenze, P relazioni: individuare e coerenze e incoerenze, cause ed effetti, rapporti rappresentare, elaborando cronologici, argomentazioni coerenti, P collegamenti e relazioni tra Comprendere i nessi causa effetto in fenomeni di fenomeni, eventi e concetti diversi, diversa natura anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e Porre in relazione fenomeni analoghi P nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e Comprendere la differenza fraprocedure e processi, P differenze, coerenze ed incoerenze, esiti prevedibili, programmati ed attesi e non cause ed effetti e la loro natura programmati e nonprevedibili. probabilistica. Acquisire ed interpretare Comprendere la differenza tra dato, informazione e P l'informazione: acquisire ed messaggio e opinione interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi Essere in grado di utilizzare criticamente le opinioni, P ambiti ed attraverso diversi valutandole. strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni *R raggiunto per la maggioranza *P raggiunto per una minoranza 24
ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI Gli alunni hanno partecipato: • P.C.T.O ex Alternanza scuola-lavoro • Visite guidate • Orientamento sul territorio • Open day • Orientamento in sede • Attività sportive 25
SEZIONE PCTO Le studentesse/Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento - PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO Titolo del percorso a.s. Durata Discipline Luogo di Progetto: Audio Video coinvolte svolgimento Tecnico audio e luci 30 ore Area tecnica Teatro San Potito di Napoli Visita impianto idroelettrico 3° 8ore di Presenzano Corso sulla sicurezza 8 ore On line Corso di tecnico audio e luci 4° 32 ore AREA sede TECNICA Disseminazione territoriale 24 ore Ed. Civica e Google Meet Laboratorio 5° 6 ore materie umanistiche PROFILO IN USCITA al termine del percorso di P.C.T.O. Lo scopo principale dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) è far acquisire allo studente le competenze funzionali al percorso di studi intrapreso e le competenze trasversali indirizzate all’orientamento nel mondo del lavoro o al proseguimento degli studi superiori. Questo vuol dire includere: la dimensione curriculare, la dimensione esperienziale, la dimensione orientativa. La progettazione di un percorso per le competenze trasversali e orientamento presuppone la definizione dei fabbisogni formativi sulla base della conoscenza del territorio e dell’evoluzione del mondo del lavoro, fondata non solo sulle esperienze dirette, ma anche sull’analisi di una serie di dati e informazioni resi disponibili da ricerche e rilevazioni condotte da soggetti esterni alla scuola pertanto, il consiglio di 26
classe, sentite le indicazione del CTS ha dato l’incarico ad un suo referente “coordinatore ASL” prof. G. Veneziano al finedireperireinformazioniedatiutiliallaprogettazione consultandoipoli tecnici professionali gli enti, associazioni, osservatori del sistema camerale, deglienti locali e delle parti sociali ecc.. Successivamente a questa fase di studio e ricerca, il consiglio ha individuato le realtà con le quali avviare collaborazioni. Il consiglio ha tenuto conto anche del parere delle famiglie e dei bisogni degli studenti, le cui motivazioni vanno rispettate e valorizzate. Per la buona riuscita del percorso di alternanza è stato indispensabile, il coordinamento fra le varie parti e la co- progettazione che prevedeva da parte del soggetto ospitante un supporto formativo al giovane che apprende; pertanto il CdC non si è limito ad una intesa programmatica definendo obiettivi e azioni da svolgere, ma promuovendo la collaborazione a livello organizzativo, progettuale, mirata ad un controllo congiunto del percorso formativo e alla valutazione condivisa dei risultati di apprendimento; inoltre la progettazione dell’intero percorso, attività in aula e in azienda, oltre ad essere eapprovata daidocenti del CdC e dai responsabili aziendali (che ospita il percorso) è stata approvata anche dagli studenti, che hanno assunto una consapevolezza e responsabilità diretta nei confronti del proprio apprendimento; Il coinvolgimento di tutte queste figure che si scambiano informazione sottolinea l’importanza del coordinatore PCTO, si sottolinea come ogni soggetto non si è limitato alla realizzazione delle azioni di sua competenza, anche del collegamento con le attività realizzate da altri soggetti. 27
METODOLOGIE DIDATTICHE orientate alla DDI Religione Italiano Storia Matematica Inglese TEE TIM TMA LTE Ed. Fisica Lezioni * * * * * * * * * frontali Lezioni * * * * * * interattive Problem * * * Solving Lavori di * * * * * * * * gruppo Attività di * * * * laboratorio e-learning * * * * * * Esercitazioni * * * * * * in aula Simulazioni * * * * * di prove d'esame STRUMENTI DIDATTICI Strumenti didattici Religione Italiano Storia Matematica Inglese TEE TIM TMA LTE Scienze motorie Libri di testo * * * * * * * * Dispense * * * * * * * * e/o appunti Web * * * * Supporti * * * * * * * multimediali Vocabolari * * * manuali Attrezzature * * * * di Laboratorio 28
PROVE DI VERIFICA Le verifiche avverranno all’interno del dialogo educativo in maniera informale, stimolando e raccogliendo gli interventi, o tramite interrogazioni frontali, esercitazioni di varia tipologia, individuali o di gruppo, prove strutturate o semi strutturate, produzione di elaborati di verifica e di valutazione delle conoscenze competenze capacità ed abilità acquisite. Il Consiglio individua nel momento della valutazione, sia la verifica della conoscenza dei contenuti delle singole discipline, sia quella dello sviluppo di un’autonomia di pensiero e di elaborazione che attiene alla crescita personale dell’allievo. Verranno valutati positivamente tutte quelle azioni e quei comportamenti che denoteranno autonomia nelle scelte, spirito critico, spirito di collaborazione TIPOLOGIE DI PROVE DIVERIFICA PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE Prove strutturate e non Relazioni su attività Prove di laboratorio svolte Relazioni e elaborati Interrogazioni Prove grafiche Sintesi Interventi Relazioni su attività svolte Questionari aperti e a Discussione su Test scelta multipla argomenti di studio Prove grafiche Esercizi Soluzione problemi Progetti VALUTAZIONE Per esprimere un giudizio complessivo sull’alunna/alunno si è tenuto conto di obiettivi specifici, delle competenze chiave e di cittadinanza e del comportamento,valutati secondo le griglie adottate dal Collegio dei Docenti e parte integrante del PTOF d’Istituto. Il/La Coordinatore/trice Prof.Il Dirigente Scolastico dr. Antonio Vitagliano 29
ALLEGATO N.2 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: ITALIANO PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA Prof. ANNUNZIATA DE VIVO Classe VA MA Livello in uscita della classe COMPETENZE ABILITÀ Compiere letture diversificate in rapporto a scopi diversi Realizzare forme di scrittura diverse in Cogliere la funzione comunicativa e rapporto all’uso, alle funzioni, alle sociale della lingua situazioni comunicative, distinguendo tra Leggere e capire i vari tipi di testo scrittura più strumentale e di uso Produrre testi orali e scritti corretti personale e quelle di più ampia diffusione nella forma e adeguati all’argomento, Cogliere il rapporto tra le tradizioni alle situazioni e alle esigenze linguistiche, culturali e le vicende della (scolastiche, personali, sociali e società professionali) Memorizzare a lungo termine i dati fondamentali della storia letteraria Fine Ottocento L’età del realismo: caratteri Primo generali, la poetica, i rapporti tra quadrimestre Naturalismo e Verismo Modulo 1 G.Verga:”Rosso Malpelo”, “La lupa”, incipit de “I Malavoglia” Modulo 2 Il Novecento: caratteri La poesia del primo Novecento in generali del Novecento Italia e in Europa: europeo C. Baudelaire: L’albatro Spleen G. Pascoli: vita, opere, pensiero e poetica X Agosto 30
Temporale Il tuono G. D’annunzio: vita, opere, pensiero e poetica La pioggia nel pineto Secondo Italo Svevo: vita, opere e poetica quadrimestre La coscienza di Zeno La narrativa dai primi Modulo 3 del Novecento Luigi Pirandello: vita, opere e poetica Il fu Mattia Pascal L’umorismo Il treno ha fischiato Modulo 4 La poesia dalle avanguardie all’ermetismo G. Ungaretti: vita, opere e poetica Mattina Soldati La madre E. Montale: vita, opere, poetica Non chiederci la parola Modulo 5 Il romanzo del Spesso il male di vivere ho dopoguerra incontrato Primo Levi: vita, opere, poetica Se questo è un uomo TESTI E MATERIALI ADOTTATI Manuale in adozione: P.Cataldi, E. Angioloni, S.Panichini “Nuovomondo. Il Novecento Altri testi reperiti dagli studenti PROGETTAZIONE E RIMODULAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI- SELEZIONE DEI CONTENUTI ORIENTATI ALLA DaD 31
RIMODULAZIONE SELEZIONE CONTENUTI OBIETTIVI Riconoscere gli aspetti formali del testo MODULO 3:Prosa e poesia in Italia tra le due guerre letterario nelle sue varie realizzazioni G.Ungaretti rilevando la funzione “Soldati” che in esso assumono “Veglia“ l’ordine interno di Mattina” costruzione, le scelte E.Montale linguistiche e, nella MODULO 4 poesia, i tratti ritmici e Un autore: prosodici P.Levi Se questo è Cogliere in termini un uomo essenziali il rapporto tra l’opera letteraria e il contesto culturale e storico generale e fornire un’interpretazione complessiva Gli argomenti trattati in modalità DAD sono stati posti agli alunni in maniera sintetica al fine di dare una panoramica globale degli autori che ci hanno dato un contributo fondamentale con le loro opere. Si è dato spazio alla discussione sulla pandemia che ha modificato profondamente le loro vite e la loro modalità di relazionarsi guidandoli nella riflessione e nella consapevolezza dei rischi e delle misure da adottare per evitare il contagio. 32
ALLEGATO N.2 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: STORIA PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA Prof. ANNUNZIATA DE VIVO Classe VA MA Livello in uscita della classe COMPETENZE ABILITÀ Tematizzare in modo coerente un fatto Conoscere le linee essenziali degli storico riconoscendo fatti, luoghi, periodo eventi storici che lo costituiscono Capacità di cogliere causa ed effetto Mettere le conoscenze dei fatti storici in negli eventi storici relazione con le conoscenze dei contesti Consapevolezza delle norme di vita sociali entro i quali si svolsero sociale, civile e politica Riconoscere il valore e le funzioni dei musei, degli archivi, dei monumenti e dei centri storici Riconoscere il rapporto fra ricorrenze civili e memoria dei fatti storici PROGETTAZIONE E RIMODULAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI- SELEZIONE DEI CONTENUTI ORIENTATI ALLA DaD RIMODULAZIONE OBIETTIVI SELEZIONE CONTENUTI Conoscere i principali processi di Modulo n.2 trasformazione tra la fine del secolo XIX e il 33
secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. La fine della Conoscere gli aspetti caratterizzanti la storia democrazia liberale: il del ‘900 ed il mondo attuale quali in fascismo in Italia particolare: L’economia industrializzazione e società post-industriale; industriale e la grande Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui svolta del 1929 settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio- Il regime fascista economiche. Il nazismo Problematiche economiche, sociali ed etiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi Macro-modulo n°3: la Radici storiche della Costituzione italiana Seconda guerra mondiale La vigilia della guerra Lo scoppio del conflitto Il dopoguerra La Costituzione italiana Gli argomenti trattati in modalità DAD sono stati posti agli alunni in maniera sintetica al fine di dare una visione globale degli eventi che ci hanno condotto fino al contesto attuale. Si è dato spazio alla discussione sulla pandemia che ha modificato profondamente le loro vite e la loro modalità di relazionarsi guidandoli nella riflessione e nella consapevolezza dei rischi e delle misure da adottare per evitare il contagio. 34
ALLEGATO N.2 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: MATEMATICA PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA Docente: Bruno Festeggiato Classe V MA Livello in uscita della classe: Sufficiente COMPETENZE ABILITÀ 1. utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per 1. saper definire una funzione e organizzare e valutare adeguatamente riconoscere se una relazione è una informazioni qualitative e quantitative funzione 2. individuare dal grafico di una funzione le proprie caratteristiche 3. saper individuare il dominio di una funzione 4. saper studiare il segno di una funzione e riportarlo sul grafico cartesiano 5. Saper definire un limite graficamente 6. Saper calcolare i limiti di funzioni razionali intere e fratte 7. Saper riconoscere una forma indeterminata e applicare l’opportuna strategia CONTENUTI Unità di apprendimento 1 1. definizione di funzione 2. funzioni iniettive suriettive e biiettive 3. funzioni invertibili 4. grafici di funzioni elementari 5. funzioni a variabili reali 6. dominio di funzioni razionali intere, fratte e irrazionali 7. segno delle funzioni razionali intere e fratte e irrazionali 35
Unità di apprendimento 2 1. Definizione di limiti 2. Calcolo dei limiti di funzioni razionali intere, fratte e irrazionali ∞ 0 3. Forme indeterminate ∞ ± ∞, , ∞ 0 TESTI E MATERIALI ADOTTATI Zanichelli- Matematica.Rosso Massimo Bergamini Anna Trifone Graziella Barozzi Dispense e video lezioni N.B. Specificare testi, capitoli, grani, bibliografie e sitografie per ogni argomento/tema trattato. Se dal libro di testo specificare PROGETTAZIONE E RIMODULAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI- SELEZIONE DEI CONTENUTI ORIENTATI ALLA DaD RIMODULAZIONE OBIETTIVI SELEZIONE CONTENUTI 1. saper interpretare il significato geometrico del 1. definizione di rapporto rapporto incrementale e della derivata, incrementale 2. saper individuare il concetto di derivata in 2. definizione situazioni reali , 3. definizione di derivata 3. applicare le strategie opportune per il calcolo 4. significato geometrico di semplici derivate 5. derivata di funzioni elementari ( , , log , sin , cos tan , ) 6. regole di derivazione ( ) ( ) ± ( ) 7. derivata del prodotto e del rapporto 1. Applicare i teoremi in situazioni reali 1. teorema di Rolle 2. teorema di Lagrange 3. calcolo dei massimi e minimi relativi 36
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