LICEO STATALE "CARLO LORENZINI" DI PESCIA
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Piano dell'Offerta Formativa P.O.F. Anno Scolastico 2014 -2015 STRUTTURA PARTE PRIMA IL CONTESTO TERRITORIALE E GLI UTENTI 1. LA SCUOLA Pag. 4 2. IL TERRITORIO Pag. 5 3. ORIENTAMENTO INFORMATIVO E CONTINUITÀ CON SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO Pag. 6 GRADO PARTE SECONDA I BISOGNI EDUCATIVI, SOCIALI E FORMATIVI 1. CARATTERISTICHE DEGLI STUDENTI E BISOGNI EDUCATIVI Pag. 6 2. IL PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÀ Pag. 7 PARTE TERZA L’OFFERTA FORMATIVA. GLI INDIRIZZI DI STUDIO 1. INDIRIZZO CLASSICO Pag. 9 2. INDIRIZZO LINGUISTICO Pag.11 3. INDIRIZZO SCIENTIFICO ordinario Pag.13 4. INDIRIZZO SCIENTIFICO opz. Scienze applicate Pag.15 5. INDIRIZZO SCIENZE UMANE Pag.17 2
PARTE QUARTA L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E GLI INTERVENTI DIDATTICI DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI PER GLI STUDENTI L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTRAVERSO I PROGETTI Pag.19 DIDATTICI PARTE QUINTA LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI Pag.27 PARTE SESTA LE RISORSE LE STRUTTURE Pag.36 APPENDICE PARTE PRIMA 3
IL CONTESTO TERRITORIALE E GLI UTENTI 1 - LA SCUOLA La presenza dell’Istituto quale “centro di educazione e di istruzione” sul territorio E’ una presenza che inizia in tempi ormai lontani, in origine come Monastero Benedettino, le cui prime notizie risalgono al 1104. Poi - il 21 marzo 1785 Pietro Leopoldo trasformò l’antico monastero benedettino di San Michele in conservatorio per l’istruzione e per l’educazione delle fanciulle. - nel 1920 il Conservatorio istituì la scuola normale - nel 1923 la scuola normale fu trasformata in Istituto Magistrale Femminile - nel 1931 il Conservatorio di San Michele fu tra gli istituti pubblici di educazione femminile di cui alla tabella n. 2 allegata al regio decreto 1° ottobre 1931, n. 1312, ivi indicati come «Conservatori della Toscana”, sotto il controllo del Ministero della Pubblica Istruzione. - il 30 settembre 1961con Decreto del Presidente della Repubblica fu istituito l’Istituto Magistrale Statale. L’Istituto si rinnovò con l’avvento della stagione delle sperimentazioni, attive fino all’a. s. 2009/2010 ed ora destinate ad esaurirsi: - il Liceo Scientifico sperimentazione Brocca dall’a.s. 1995/96 - il Liceo Linguistico C.M. 27 dall’a.s. 1995/96 - il Liceo Classico con sperimentazione parziale P.N.I. Matematica e Lingua straniera C.M. 198 dall’a. s. 1998/1999 - il Liceo Socio-psico-pedagogico dall’a. s. 1998/1999 L'Istituto “Carlo Lorenzini”, che ha assunto la denominazione di “LICEO” a seguito di recenti disposizioni ministeriali, presenta un'articolazione complessa. E’ presente una maxisperimentazione più che ventennale, che è stata più volte modificata negli anni per rispondere alle molteplici esigenze del variegato contesto socio-culturale del territorio di appartenenza, che va ad esaurimento a seguito della Riforma dei Licei, di cui al DPR 89 del 15/3/2010. Collocazione delle classi: Sede del Liceo Statale “C. Lorenzini” via Sismondi 7 Pescia Distretto Scolastico - Piazza L. Da Vinci nr. 12 ex Scuole Medie “Giusti” - Piazza L. Da Vinci nr. 11 Strutture per la didattica: aule speciali - laboratori Istituto inserito nel PEZ (PIANO EDUCATIVO ZONALE). Scuola capofila: Istituto Comprensivo “Don Milani” di Ponte Buggianese/Chiesina L’Istituto ha aderito al Progetto “Scuola partecipata” promosso dalla Provincia, a cui hanno aderito 12 istituti superiori. Presidenza e Segreteria: via Sismondi 7 Tel.0572 476486 - Fax 0572 476840 e-mail: PTPM02000A@istruzione.it e-mail: info@istitutolorenzinipescia.it url: www.istitutolorenzinipescia.it 4
2 - IL TERRITORIO Il bacino d'utenza della scuola è costituito da 11 comuni della Valdinievole, Villa Basilica, Altopascio, Capannori e piana lucchese. La Valdinievole ha una struttura economico produttiva articolata in un buon numero di imprese artigianali di piccola - media industria. Sono assenti industrie di grandi dimensioni. I settori di maggior sviluppo sono: carta (Pescia, piana lucchese) metalli (Pescia, Altopascio) calzature (Monsummano Terme, Pieve a Nievole, Larciano, Fucecchio) abbigliamento (Uzzano, Pieve a Nievole) florovivaismo (Pescia) Tutte le produzioni sono rivolte sia al mercato nazionale che a quello internazionale. Storicamente, ed ancora attualmente, importante è l'attività termale (Montecatini Terme, Monsummano Terme), che ha dato origine ad una articolata struttura alberghiera che oggi fornisce supporto alle attività turistiche. Queste sono assai diffuse in tutta la Valdinievole favorite dai servizi offerti ed anche dalla collocazione geografica, centrale rispetto alle più importanti città d'arte della Toscana. Le attività economiche, e i sempre più frequenti rapporti commerciali con l'estero, hanno favorito lo sviluppo del settore terziario ed indotto la necessità di servizi tecnologicamente avanzati e di personale specializzato. Molto significativo è stato sempre anche il fenomeno dell'immigrazione. Numerosi ed importanti per il territorio sono i servizi sanitari e sociali sia connessi all'azienda sanitaria locale ed all'ospedale di Pescia sia conseguenti all'attività termale dell'area montecatinese. L'Istituto “C. Lorenzini”, con i suoi 5 diversi indirizzi di studio, risponde pienamente alle molteplici esigenze del contesto socio economico della Valdinievole ed è importante centro per l'educazione e la preparazione culturale dei giovani. Enti locali e servizi a Pescia: Comune – Musei civici – Comando Vigili del fuoco - Biblioteca civica - ASL – Ospedale Archivio di Stato Pescia è, inoltre, sede di Vescovado 5
3 - ORIENTAMENTO INFORMATIVO E CONTINUITÀ CON SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Modulo A - Visita alle Scuole Medie Modulo B – Interventi/lezioni nelle Scuole Medie Modulo C – “Giornata dell’orientamento” a cura delle Scuole Superiori di Pescia -“Giornata dell’orientamento” a cura della Provincia di Pistoia. Modulo D- Open Day al Liceo “C. Lorenzini” Modulo E – Stage al Liceo “C. Lorenzini” per gli alunni delle Scuole Medie PARTE SECONDA I BISOGNI EDUCATIVI, SOCIALI E FORMATIVI 1 - CARATTERISTICHE DEGLI STUDENTI E BISOGNI EDUCATIVI Gli studenti che frequentano il Liceo “C. Lorenzini” provengono da ben undici Comuni della Valdinievole e da diversi altri della Provincia di Lucca (Villa Basilica, Altopascio, Capannori e altre zone della piana lucchese): si tratta dunque di una numerosa popolazione scolastica, con caratteristiche ed esigenze diverse (cfr. Parte prima: Il contesto territoriale e gli utenti), alle quali il nostro Istituto intende dare una risposta soddisfacente. I bisogni più evidenti che si evincono dalle risposte date in occasione del monitoraggio finale dell’attività didattica e formativa, possono essere suddivisi in tre grandi aree: una didattico/culturale, una metodologica ed una relazionale. Bisogni didattico/culturali: 1. conseguimento di una preparazione completa ed approfondita, al passo con i tempi, che permetta il superamento dei test di ingresso all’Università e consenta una buona prosecuzione degli studi universitari 2. conoscenza approfondita delle materie caratterizzanti l’indirizzo prescelto 3. possibilità di recuperare, durante l’anno scolastico, eventuali carenze, sia con interventi didattici in itinere, sia con corsi pomeridiani, ai quali sarebbe opportuno dedicare un ampio spazio di tempo, e possibilità di usufruire di sportelli didattici di approfondimento 4. possibilità di potenziare lo studio di alcune discipline: l’inglese per tutti gli indirizzi, le materie scientifiche per l’ indirizzo scientifico (più esercitazioni in classe e attività di laboratorio) 5. possibilità di partecipare a conferenze e incontri con esperti su temi specifici inerenti, in particolare, le discipline di indirizzo o problemi dell’età contemporanea 6. possibilità di coltivare e di approfondire temi di interesse personale e di sviluppare attitudini artistiche e culturali di vario genere Bisogni relativi all’area metodologica: 1. ricorso ad attività laboratoriali, sia in riferimento alle discipline matematico – scientifiche (laboratori di fisica, chimica, scienze; aule multimediali) che a quelle linguistiche e umanistiche, a completamento della parte teorica delle varie materie 6
2. acquisizione di una buona padronanza delle lingue straniere attraverso un costante confronto con docenti di madre lingua, la possibilità di scambi linguistico – culturali in vari Paesi europei, di gemellaggi o di viaggi di istruzione all’estero già a partire dalla classe III (per l’indirizzo linguistico); la certificazione nelle lingue straniere (anche per gli studenti che non frequentano l’indirizzo linguistico) 3. partecipazione a spettacoli teatrali, anche in lingua straniera, a concorsi, a visite guidate (città d’arte, musei, mostre) 4. esplicitazione, da parte di tutti i docenti, dei criteri e degli obiettivi dell’azione didattica oltre che dei criteri di valutazione 5. sperimentazione di nuove metodologie di insegnamento, finalizzate anche ad un maggiore coinvolgimento degli studenti durante le lezioni e nell’organizzazione e realizzazione delle varie attività scolastiche ed extrascolastiche 6. migliore organizzazione dei progetti didattici extracurriculari 7. possibilità di partecipare a stages di diverso tipo (esperienze lavorative, di volontariato, di approfondimento culturale) Bisogni formativo/relazionali: 1. possibilità di colloqui personali con i docenti o con personale esperto (es. psicologi, medici, ricercatori, ex studenti ecc. ecc.) 2. esigenza di essere ascoltati senza sentirsi oggetto di pregiudizio 3. esigenza di chiarezza e di coerenza da parte di docenti 4. necessità di una maggiore collaborazione tra i docenti, per garantire un clima più sereno in classe, che possa favorire un apprendimento più completo ed approfondito evitando discriminazioni tra le varie discipline 5. esigenza di una maggiore integrazione tra gli studenti di tutto l’Istituto indipendentemente dall’indirizzo di studio frequentato 6. necessità di spazi di ritrovo e disponibilità dei locali scolastici nel pomeriggio 2 - IL PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÀ Normativa di riferimento CM 8 6.03.13. – Alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali) Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”. Essa “delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola italiana al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di difficoltà. La Direttiva ridefinisce e completa il tradizionale approccio all’integrazione scolastica, basato sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo di intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante all’intera area dei Bisogni Educativi Speciali (BES), comprendente: “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. La Direttiva estende pertanto a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, richiamandosi espressamente ai principi enunciati dalla Legge 53/2003. Il Gruppo di lavoro per l’inclusione (in sigla GLI) e svolge le seguenti funzioni: rilevazione dei BES presenti nella scuola; raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione; focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi; rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola; 7
raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle effettive esigenze, ai sensi dell’art. 1, c. 605, lettera b, della legge 296/2006, tradotte in sede di definizione del PEI come stabilito dall'art. 10 comma 5 della Legge 30 luglio 2010 n. 122 ; elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di Giugno). 8
PARTE TERZA GLI INDIRIZZI DI STUDIO INDIRIZZO DI STUDIO “NUOVO ORDINAMENTO” RELATIVI A TUTTE LE CLASSI D.P.R. 15 marzo 2010 , n. 89 Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'art. 64, comma 4, del decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (GU n. 137 del 15-6-2010 - Suppl. Ordinario n.128) Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie. Articolazione e contenuti Dall’a. s. 2010/2011 il Liceo Classico si sviluppa in due periodi biennali ed in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. Il primo biennio, che mantiene la denominazione di ginnasio, è finalizzato, oltre all’iniziale approfondimento delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, scientifico), all’assolvimento dell’obbligo scolastico. Il secondo biennio è finalizzato all’acquisizione di autonomia di giudizio e consapevolezza critica dello studente, sia attraverso un ulteriore approfondimento delle lingue classiche, che attraverso il ragionamento filosofico. Il tutto, senza tralasciare l’asse matematico-scientifico e lo studio della lingua inglese, che si protrae lungo tutto il quinquennio. Il quinto anno è finalizzato al perfezionamento dell’acquisizione e del controllo dei diversi linguaggi settoriali, strumento di accesso alle conoscenze e alla comunicazione. Durata del corso di studi quinquennale Titolo rilasciato Diploma di Liceo Classico 9
Quadro orario settimanale di insegnamento 1° BIENNIO 2° BIENNIO 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera Inglese 3 3 3 3 3 Storia 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica* 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali** 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore complessivo 27 27 31 31 31 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Sbocchi professionali Lo studente che esce dal Liceo Classico ha maturato capacità di argomentazione e di interpretazione di testi anche complessi; è in grado di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificatamente studiate. Egli pertanto può affrontare qualsiasi tipo di facoltà universitaria, da quelle di ambito umanistico a quelle di ambito scientifico. 10
PARTE TERZA GLI INDIRIZZI DI STUDIO INDIRIZZO DI STUDIO “NUOVO ORDINAMENTO” RELATIVO A TUTTE LE CLASSI D.P.R. 15 marzo 2010 , n. 89 Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'art. 64, comma 4, del decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (GU n. 137 del 15-6-2010 - Suppl. Ordinario n.128) Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. La padronanza di diversi codici linguistici, sempre più necessaria nell’ambito della realtà italiana ed europea, si concretizza attraverso molteplici occasioni di scambi culturali e gemellaggi. Articolazione e contenuti Dall’ a. s. 2010/2011 si sviluppa in due periodi biennali ed in un quinto anno che completa la formazione dello studente. Il primo biennio è finalizzato, oltre che all’assolvimento dell’obbligo scolastico, ad un primo approfondimento di tre lingue straniere. Prima lingua è l’inglese; seconda lingua il francese o il tedesco su scelta dello studente; terza lingua lo spagnolo. Il secondo biennio è finalizzato ad un ulteriore approfondimento dei vari codici linguistici, senza mai tralasciare il loro collegamento con le discipline dell’area storico filosofica e lo studio della matematica e delle scienze sperimentali. Il quinto anno è finalizzato al perfezionamento della formazione dello studente, che saprà: comunicare in tre lingue straniere; riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate; passare agevolmente da un sistema linguistico ad un altro. Durata del corso di studi quinquennale Titolo rilasciato Diploma di Liceo linguistico 11
Quadro orario settimanale di insegnamento 1° BIENNIO 2° BIENNIO 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura straniera 1 Inglese 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 Francese o Tedesco 3 3 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 Spagnolo 3 3 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica** 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore complessivo 27 27 30 30 30 * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Sbocchi professionali Sbocco privilegiato è costituito dall’ambito delle facoltà universitarie linguistico – letterarie, ma lo spazio assicurato anche allo studio delle discipline scientifico- matematiche rende agevole la scelta di qualunque facoltà. Alternativo al percorso universitario può essere l’accesso al terziario avanzato, sia nel settore editoriale che in quello delle comunicazioni di massa, della pubblicità e delle pubbliche relazioni. 12
PARTE TERZA GLI INDIRIZZI DI STUDIO INDIRIZZO DI STUDIO “NUOVO ORDINAMENTO” RELATIVO A TUTTE LECLASSI D.P.R. 15 marzo 2010 , n. 89 Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'art. 64, comma 4, del decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (GU n. 137 del 15-6-2010 - Suppl. Ordinario n.128) Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Articolazione e contenuti Dall’a. s. 2010/2011 si sviluppa in due periodi biennali ed in un quinto anno che completa la formazione dello studente. Il primo biennio è finalizzato ad un primo approfondimento della matematica e delle scienze fisiche e naturali anche attraverso l’uso sistematico dei laboratori, oltre che all’assolvimento dell’obbligo di istruzione. Il secondo biennio mira all’approfondimento dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, dedicando ampio spazio anche ai versanti linguistico – storico – filosofico. Il quinto anno è finalizzato alla piena realizzazione della formazione dello studente, attraverso il perfezionamento dell’acquisizione dei metodi di osservazione, di analisi e di sperimentazione tipici della matematica e delle scienze sperimentali. Lo studente dovrà essere in grado di cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Durata del corso di studi quinquennale Titolo rilasciato Diploma di Liceo Scientifico 13
Quadro orario settimanale di insegnamento 1° BIENNIO 2° BIENNIO 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera Inglese 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Matematica* 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali** 2 2 3 3 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore complessivo 27 27 30 30 30 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Sbocchi professionali Questo percorso liceale favorisce l’accesso a facoltà universitarie di ambito scientifico; tuttavia il legame profondo tra scienza e tradizione umanistica, che lo caratterizza, offre allo studente gli strumenti necessari e sufficienti per affrontare qualsiasi scelta universitaria. 14
PARTE TERZA GLI INDIRIZZI DI STUDIO INDIRIZZO DI STUDIO “NUOVO ORDINAMENTO” RELATIVO A CLASSI 1^ - 2^ - 3^-4^ D.P.R. 15 marzo 2010 , n. 89 Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'art. 64, comma 4, del decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (GU n. 137 del 15-6-2010 - Suppl. Ordinario n.128) Il percorso del Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate, è indirizzato a far acquisire agli studenti competenze molto avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche e biologiche, nonché all’informatica. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza delle tecniche e delle metodologie relative, soprattutto attraverso la pratica laboratoriale. Articolazione e contenuti Si sviluppa in due periodi biennali ed in un quinto anno che completa la formazione dello studente. Il primo biennio è finalizzato ad un approfondimento della matematica, dell’informatica , della fisica e delle scienze naturali soprattutto attraverso l’uso sistematico dei laboratori, oltre che all’assolvimento dell’obbligo di istruzione. Il secondo biennio mira all’approfondimento dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica e delle scienze naturali, dedicando spazio anche al versante artistico - storico – filosofico. Il quinto anno è finalizzato alla piena realizzazione della formazione dello studente, attraverso il perfezionamento dell’acquisizione dei metodi di osservazione, di analisi e di sperimentazione tipici della matematica e delle scienze sperimentali. Durata del corso di studi quinquennale Titolo rilasciato Diploma di Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate 15
Quadro orario settimanale di insegnamento 1° BIENNIO 2° BIENNIO 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera Inglese 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 5 4 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali* 3 4 5 5 5 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore complessivo 27 27 30 30 30 * Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Sbocchi professionali Questo percorso liceale favorisce l’accesso a facoltà universitarie di ambito scientifico; tuttavia esso assicura una solida cultura generale che fornisce allo studente gli strumenti necessari e sufficienti per affrontare qualsiasi scelta universitaria. 16
PARTE TERZA GLI INDIRIZZI DI STUDIO INDIRIZZO DI STUDIO “NUOVO ORDINAMENTO” RELATIVO A TUTTE LE CLASSI D.P.R. 15 marzo 2010 , n. 89 Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'art. 64, comma 4, del decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (GU n. 137 del 15-6-2010 - Suppl. Ordinario n.128) Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane. Risponde all’esigenza diffusa, nell’attuale contesto socio–culturale, di formare docenti e professionisti nell’ambito delle attività “sociali”. Articolazione e contenuti Il Liceo si sviluppa in due periodi biennali ed in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. Il primo biennio è caratterizzato da un iniziale approfondimento delle Scienze Umane ( Psicologia, Pedagogia, Metodologia della ricerca, diritto ed economia), oltre che finalizzato all’assolvimento dell’obbligo di istruzione. Il secondo biennio è finalizzato ad un ulteriore approfondimento delle Scienze Umane, garantendo comunque adeguato rilievo agli ambiti artistico-letterario-espressivo e storico-filosofico. Il quinto anno è finalizzato al consolidamento di una solida cultura generale ed al perfezionamento della conoscenza dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Durata del corso di studi quinquennale Titolo rilasciato Diploma di Liceo delle Scienze umane 17
Quadro orario settimanale di insegnamento 1° BIENNIO 2° BIENNIO 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Scienze umane* 4 4 5 5 5 Diritto ed Economia 2 2 Lingua e cultura straniera Inglese 3 3 3 3 3 Matematica** 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore complessivo 27 27 30 30 30 * Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Sbocchi professionali Questo percorso liceale tende alla formazione di esperti nei settori della comunicazione, sia individuale che di massa, delle relazioni e della progettazione in campo educativo e socio economico, ma garantisce anche il possesso di strumenti adeguati alla prosecuzione degli studi universitari consentendo l’accesso ad ogni tipo di facoltà. 18
PARTE QUARTA L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E GLI INTERVENTI DIDATTICI DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI PER GLI STUDENTI 1 – L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTRAVERSO I PROGETTI DIDATTICI Essi coinvolgono in attività di ricerca docenti, alunni ed esperti esterni alla scuola, attivano dinamiche di studio pluridisciplinari, di riflessione, di socializzazione, di valorizzazione degli interessi personali e promuovono la formazione culturale. Alcune consolidate iniziative mirano allo specifico obiettivo di “educazione”: ben inserite nell'attività curricolare esse rafforzano il carattere formativo dell'azione didattica o costituiscono momenti di vita scolastica di particolare significato culturale e valore sociale. Altre vengono finalizzate alla formazione personale dello studente con attenzione alle dinamiche relazionali e della comunicazione. Esse mirano: a promuovere motivazione allo studio, consapevolezza del processo cognitivo e soddisfazione dell'apprendere ad aiutare gli studenti a superare atteggiamenti di autoisolamento, di chiusura, di scarsa autostima. Nella progettazione di queste attività, sono presi in considerazione i bisogni degli studenti, i mezzi ed i percorsi più efficaci perché ognuno possa essere protagonista della sua formazione culturale e realizzare la propria personalità. Al fine di arricchire e potenziare la formazione culturale e di promuovere il successo formativo sono progettate attività finalizzate all'apprendimento disciplinare e pluridisciplinare. Iniziative di accoglienza ed orientamento sono attivate con attenzione ad aspetti cognitivi ed emotivi per consentire una più facile continuità tra i diversi livelli dell'iter scolastico degli studenti. Modalità e tempi di attuazione dei progetti variano: alcuni prevedono lo svolgimento in orario scolastico per l'intera classe, altri in tempi extrascolastici ad adesione individuale libera. All'inizio dell'anno scolastico i docenti referenti predispongono i progetti di formazione e ne definiscono attività e modalità di attuazione. In sede di Consiglio di Classe, preso atto della disponibilità dei singoli docenti interessati allo sviluppo del tema scelto, si definiscono possibilità e forme opportune di adesione della classe ai progetti per i quali è richiesta specifica delibera. L’attuazione dei progetti seguenti è stata deliberata dal Collegio dei docenti del 16/1/2013 (delibera n.27), sarà confermata ed aggiornata dal Collegio dei docenti a settembre 2014. Titolo Progetto DESCRIZIONE Accoglienza - Modulo A- Incontri informativi - Finalità: Favorire il più possibile l’inserimento nella nuova scuola degli studenti delle classi prime CIC provenienti da diverse scuole (infatti il bacino di utenza della nostra scuola è costituito da 11 comuni della Valdinievole e da quelli di Villa Basilica, Altopascio, Capannori e della piana lucchese) Ref. Prof.ssa Di Vita Prevenire il disagio Gloria Fornire informazioni sull’organizzazione interna dell’Istituto, sul Regolamento Interno, sugli Organi Collegiali, sul Piano dell’Offerta Formativa (POF), sulle Norme di sicurezza Modulo B- CIC studenti – Sportello di ascolto con lo psicologo per gli studenti che ne facciano richiesta Finalità: Far conoscere la figura dello psicologo – Far prendere coscienza delle caratteristiche dell’età adolescenziale e delle sue problematiche – Sviluppare le capacità introspettive – Prevenire il disagio evolutivo e l’abbandono scolastico – Informare sulle strutture sanitarie pubbliche che possono offrire aiuto al cittadino 19
Educazione alla salute Il progetto prevede diversi tipi di attività che, di anno in anno, possono variare in base alle proposte della ASL e sono indirizzate a diverse fasce di classi Ref. Prof.ssa Ponziani A. Finalità: Prevenzione consapevole sulle “Malattie sessualmente trasmesse” Informazione e addestramento degli studenti al primo soccorso - Conoscenza dei codici di accesso al P.S. ospedaliero e delle modalità di una corretta chiamata al 118. Sono previste una parte teorica ed una esperienziale con simulazioni con manichino e role playing. Sensibilizzazione ed informazione sul tema della salute mentale, attraverso la cinematografia. Superamento del pregiudizio e del conseguente stigma sociale. Favorire l’incontro e il dialogo fra le realtà di solidarietà sul territorio e il mondo della scuola, attraverso la promozione di attività sia scolastiche che extrascolastiche che coinvolgono tutti e tre soggetti del progetto, ovvero gli studenti, i docenti e i volontari. Trasmettere il significato e i valori della solidarietà Promuovere un atteggiamento psicologico positivo nei confronti della donazione Sollecitare nei ragazzi interesse per le problematiche riguardanti la donazione. Promuovere un atteggiamento psicologico positivo nei confronti della donazione. Descrivere il percorso e le caratteristiche della donazione di organi e tessuti. Coinvolgere i giovani studenti delle scuole superiori e condurli a riflettere sul termine della vita e sulla necessità di prendersi cura, dare sollievo ed accompagnare chi se ne va. Gli studenti in strada Il progetto si propone di far acquisire consapevolezza psico fisica della guida dell’auto; ridurre le conseguenze degli incidenti stradali Ref. Prof. Giuliani causati da sbandamento dell’auto attraverso la conoscenza e la consapevolezza della guida del mezzo a quattro ruote e il controllo del Mario mezzo in situazioni pericolose Educazione alla Finalità: Promozione dell'educazione alla legalità e della cittadinanza consapevole tra i giovani – Possibilità di esercitare in modo attivo il legalità diritto di cittadinanza Ref. Prof. Franchi Nicola Prog. Amnesty Finalità: Diffondere la conoscenza e facilitare l'interiorizzazione della Dichiarazione sull’educazione e la formazione ai diritti umani International nella scuola superiore, affinché gli studenti siano guidati nel percorso di comprensione della realtà e perché in futuro siano essi stessi a contribuire consapevolmente, in qualità di “membri responsabili di una società libera, pacifica, pluralista e inclusiva”, alla costruzione di Ref. Prof. ssa “una cultura universale dei diritti umani in cui ognuno sia consapevole dei propri diritti e delle proprie responsabilità rispetto ai diritti degli Giacomelli Catiuscia altri”. Prog. Il Teatro Finalità: proporre agli studenti testi teatrali significativi, attuali, anche non esclusivamente provenienti dalla tradizione letteraria, ma che dei Diritti Umani abbiano la proprietà di ridestare nelle loro coscienze l'improrogabile necessità dei diritti umani Ref. Prof. ssa Giacomelli Catiuscia Volontariato Finalità: Ref. Prof.ssa Sviluppo della solidarietà e promozione del volontariato favorendo l’incontro e il dialogo fra le realtà di solidarietà sul territorio e il mondo degli studenti 20
Di Vita Gloria Sensibilizzare gli studenti alle problematiche sociali presenti sul territorio Proporre agli studenti un percorso formativo che li renda capaci di migliorare l’approccio nei confronti dei migranti e delle altre culture, riconoscendo i propri pregiudizi e stereotipi Gli studenti Il progetto si propone di: fanno sport Promuovere e diffondere la pratica sportiva organizzata in continuità e finalizzata al miglioramento della qualità della vita e allo Ref. Prof.ssa Papini sviluppo di relazioni interpersonali Tiziana Approfondire i gesti tecnici anche in vista di competizioni sportive Abituare gli studenti a vivere la competizione come un momento di aggregazione di se stessi e non come scontro con l’avversario Stimolare la partecipazione di tutti, anche dei meno dotati, all’attività motoria Prog. Scacchi: Il progetto si propone di: Tutti all’attacco! valorizzare gli aspetti formativi del carattere ed educativi della mente giovanile, quale veicolo di cultura e d’associazionismo; Ref. Prof.Cappelli facilitare la maturazione dello studente per accelerare la crescita delle facoltà logiche; Riccardo far acquisire una più profonda capacità di concentrazione e potenziare senza sforzo le caratteristiche elaborative del cervello con notevoli effetti benefici anche in altri campi come l’organizzazione del proprio lavoro o l’apprendimento delle materie scolastiche, il tutto in un contesto ludico, in attività divertenti e facilmente attuabili. Scenari XX° Finalità: secolo Studio critico della storia contemporanea extraeuropea. Acquisizione di una maggior consapevolezza storica e coscienza civile Conoscenza delle vicende legate alla Shoah Educazione alla memoria storica per formare una coscienza civile Ref. Prof. Scontrino Fabrizio Conoscenza delle vicende del confine nord-orientale e degli eventi capitali della 2° guerra mondiale legati alla storia italiana Educazione alla memoria storica per formare una coscienza civile Conoscenza di particolari momenti della storia italiana ed europea contemporanea Acquisizione di una maggiore consapevolezza storica e coscienza civile A scuola di Il progetto si propone di avvicinare consapevolmente gli studenti al teatro affinché ne diventino abituali fruitori, di far entrare gli studenti teatro in diretto contatto con il genere teatrale previsto dai programmi delle letterature dei vari indirizzi e con le attività legate al “dietro le quinte”, nonché cimentandosi in prima persona sul palcoscenico concependo e realizzando un progetto espressivo drammaturgico Ref. Prof. ssa Pellegatta Carolina Ref. Prof. Dolfi Ezio Cinema Giovane Si tratta di due laboratori diversi e complementari, che rispecchieranno le fasi organizzative e progettuali previste da un Ref. Prof.ssa festival cinematografico. Il Laboratorio di selezione prevede la visione, la valutazione e la scelta dei film che costituiranno il palinsesto del Giacomelli Catiuscia Festival. Il Laboratorio di giuria consentirà agli studenti di decretare i film vincitori dopo un’ accurata riflessione ed un ampio confronto. 21
Religione, Si propone un viaggio musicale con l’esecuzione di canti cattolici e della cultura ebraica, canti istituzionali e dell’impegno civile, canzoni religiosità e musica del patrimonio popolare e d’autore (gli affetti che pongono al loro centro la donna), ogni volta inquadrati nel loro tempo storico. – Percorso storico- musicale nell’Italia unita Comunicare Finalità: Ref. Prof.ssa promuovere la lettura di opere di autori contemporanei Quintavalle Cristiana Stimolare negli allievi un processo di crescita culturale ed interiore attraverso la lettura Studiare letteratura direttamente e dal vivo Raggiungere le fonti genuine dell’ispirazione attraverso il confronto in prima persona con gli autori Attivare, attraverso il contatto diretto con gli autori facendo leva sul meccanismo dell’emulazione, fantasia, curiosità e creatività, doti atte a facilitare e potenziare l’attitudine alla scrittura Prog. Coaching Il progetto si propone di migliorare la qualità dell’apprendimento, della comunicazione interpersonale, delle relazioni sociali fornendo una Ref. Prof. ssa Bascelli gamma di strumenti, metodi, modelli finalizzati alla comprensione del modo in cui percepiamo la realtà, pensiamo, comunichiamo, Renata utilizziamo le nostre capacità e selezioniamo i nostri comportamenti verbali e non verbali. Progetto Finalità: Intercultura Accogliere nel nostro istituto gli studenti stranieri che frequentano la scuola in Italia cercando di attuare modalità e strategie che Ref. Prof.ssa Rosellini facilitino il loro inserimento e apprendimento. Luana Facilitare il contatto dei nostri studenti con culture diverse e consentire il confronto con comportamenti e modelli di vita diversi. Seguire gli studenti che decidono di affrontare la complessa esperienza della frequenza in una scuola straniera per un periodo abbastanza lungo e facilitare il loro reinserimento nella classe di appartenenza, curando i rapporti tra studenti e insegnanti e tra studenti e compagni di classe, rispettando le seguenti fasi: - monitorare il soggiorno dei nostri studenti all’estero dal punto di vista didattico; - responsabilizzare gli studenti sui loro doveri in funzione del reinserimento nella scuola italiana; - assicurare una corretta valutazione dell’esperienza all’estero ai fini del reinserimento e dell’attribuzione dei crediti; - incoraggiare e favorire la diffusione dell’esperienza interculturale ai fini di una crescita partecipata di tutto l’istituto. In linea con le direttive in materia di Riforma, che invitano all’accantonamento di un sapere disciplinare rigido e tradizionale, il Progetto “Educare al cosmopolitismo – La città ideale” è mirato a valorizzare competenze diverse e più complesse rispetto a quelle squisitamente centrate sulle acquisizioni cognitive. La finalità è di sollecitare gli studenti a non fossilizzarsi nella strutturazione statica dell’insegnamento disciplinare ma di imparare a guardare “fuori” e “oltre” ciò che viene loro trasmesso, sviluppando un’attitudine a percepire e valutare in modo quanto più possibile autonomo la natura di un problema e le sue molteplici ed articolate soluzioni. In poche parole, si chiede loro uno sforzo cognitivo, e non solo, per imparare a leggere il presente, ad orientarsi nel mondo in modo critico, costruttivo, partecipativo e creativo. Studenti. Il progetto si propone di: predisporre un ambiente in cui il processo di insegnamento/apprendimento sia parte integrante di un progetto Stranieri didattico volto a favorire l’inserimento e l’integrazione dell’alunno straniero, anche di quello in situazione di svantaggio socioeconomico, Ref. Prof.ssa Luana linguistico, culturale, secondo una prospettiva di relazione interculturale complessa. Rosellini Attività: La lingua e le sue strutture – Il lessico specifico Scienza Finalità: Approfondimento disciplinare, collegamenti interdisciplinari attraverso la partecipazione a conferenze e/o spettacoli 22
Ref. Prof. Carducci Giancarlo Approfondire le discipline scientifiche, tramite partecipazioni ad un’attività di laboratorio qualificata o conferenze a cura di OPENLAB del Polo scientifico di Sesto Fiorentino. Ampliare e/o approfondire l’offerta formativa ed orientare verso le facoltà scientifiche ragazzi meritevoli ed interessati. Partecipazione a due periodi di stage: il primo presso il Polo Scientifico Fiorentino ( 4/5 ragazzi vanno per 5 mattine a seguire Laboratori e conferenze a Sesto Fiorentino, presso il Polo scientifico, anziché venire a scuola, con l’approvazione dei genitori e del Consiglio di Classe) Il secondo è un soggiorno del tutto gratuito presso villa la Magia a Quarrata, per seguire conferenze di grande valore scientifico, nel periodo precedente l’inizio della scuola. Approfondimento della disciplina curricolare chimica, per l’ indirizzo scientifico, o approccio al laboratorio di chimica per gli altri indirizzi. Ref. Prof.ssa Conferenze pomeridiane tenute da docenti o ricercatori universitari (4) per: Sangiorgio B. intervenire su argomenti di confine tra discipline, non necessariamente trattati nelle lezioni curricolari trattare con approcci interdisciplinari argomenti noti suggerire possibili sbocchi universitari stimolare le eccellenze Laboratorio del Finalità: Sapere approfondire, in matematica e fisica, i nodi concettuali più importanti nell’apprendimento delle due discipline Scientifico stimolare l’interesse degli studenti Ref. Prof.ssa migliorare i livelli di apprendimento delle discipline scientifiche Sangiorgio Bianca creare nella scuola un gruppo di lavoro stabile che rifletta sui percorsi didattici e progetti nuove, più efficaci e stimolanti Tirocinio Finalità: Dal dire al fare Far effettuare esperienze metodologiche-didattiche presso centri socio riabilitativi e associazioni di volontariato onlus al fine di Indirizzo Scienze integrare competenze teoriche con competenze operative. Umane Promuovere percorsi formativi improntati alla circolarità di teoria e prassi, mediante un raccordo tra insegnamenti teorici, attività di Ref. Prof.ssa tirocinio passivo/attivo in spazi reali della formazione quotidiana per soggetti diversamente abili Ponziani A. Promuovere percorsi formativi improntati alla circolarità di teoria e prassi, mediante un raccordo tra insegnamenti teorici, attività di tirocinio passivo-osservativo, tirocinio attivo, scuola e spazi reali della formazione quotidiana. Stage Obiettivi: far fare agli studenti interessati un’esperienza lavorativa come animatore/educatore e mediatore culturale Ref. Prof. ssa Ponziani A. In viaggio in Possono essere organizzati viaggi di istruzione in Italia o all’estero, visite guidate in città d’arte italiane o a musei di vario tipo, uscite per Europa assistere a rappresentazioni teatrali anche in lingua straniera o per partecipare a conferenze, cerimonie commemorative e simili. Tali attività sono proposte dai Consigli di classe, come interventi didattici di approfondimento e completamento dei programmi di studio Dirigente Scolastico SCAMBI (Danimarca, Germania, Scozia, soggiorno in Spagna) Finalità: effettuazione scambio di classi in due fasi: 7/8 gg di accoglienza degli studenti stranieri in Italia con alloggio in famiglia e frequenza scolastica, e viceversa. Permettere agli studenti di conoscere realtà scolastiche e tradizioni diverse, di esercitare la lingua inglese e di accettare culture diverse. 23
Accrescere la motivazione allo studio di L2 (Tedesco) Esercitare e potenziare le proprie capacità comunicative in L2 Confrontarsi con gli altri, sulla base di un approccio diretto e interpersonale Approfondire la conoscenza della cultura del paese ospitante con frequenza della scuola, visite guidate della città ospitante ed inserimento nella famiglia partner Rafforzare la motivazione allo studio della lingua straniera, accrescere e migliorare le competenze linguistiche, favorire la crescita umana e il processo formativo dell’alunno. Rafforzare e stimolare negli alunni l’autostima e la capacità di rapportarsi con gli altri, per combattere disinteresse e demotivazione. Il contatto diretto con la realtà del paese estero può contribuire ad abbattere pregiudizi e favorisce la riflessione su di sé. Accrescere la motivazione allo studio della L3 (Spagnolo) esercitare e potenziare le capacità comunicative in lingua spagnola confrontarsi con gli altri, sulla base dell’approccio diretto e personale, in un ambiente conosciuto a scuola solo in situazioni virtuali approfondire la conoscenza della cultura del paese, con frequenza alle lezioni a scuola, visite guidata della città ed inserimento nella vita della famiglia ospitante. Piano annuale Obiettivi: rafforzare le quattro abilità linguistiche degli studenti, fornire un riscontro esterno ed oggettivo delle loro degli interventi capacità espressive scritte e orali. PET- FCE - Finalità: Innovare l’insegnamento e l’apprendimento della lingua straniera favorendo l’acquisizione di precise competenze didattici comunicative di ricezione, interazione e produzione orale e scritta. finalizzati alla Tali competenze costituiscono credito formativo spendibile nella scuola e riconosciute anche fuori dai confini nazionali in ambito promozione delle lavorativo e universitario. eccellenze Gli studenti dovranno raggiungere una padronanza della lingua inglese adeguata a diverse situazioni concrete della vita quotidiana – ad esempio di lavoro e di studio. Dovranno sapere gestire un ampio vocabolario, sostenere argomentazioni ben costruite, poter utilizzare stili di comunicazione adeguati ai vari contesti, nonché di conoscere i comportamenti e le convenzioni sociali e formali così come sono espressi nella lingua, sia scritta che orale. DELF B1 e B2 -Finalità:Innovare l’insegnamento e apprendimento della lingua straniera favorendo l’acquisizione di precise competenze comunicative di ricezione,interazione e produzione orale e scritta. Tali competenze costituiscono credito formativo spendibile nella scuola e riconosciute anche in ambito lavorativo ed Universitario oltre i confini Gli allievi dovranno raggiungere una padronanza della lingua Francese adeguata a diverse situazioni concrete della vita quotidiana ad esempio lavoro e studio,dovranno inoltre sostenere argomentazioni ben costruite e utilizzare i vari registri di lingua adeguati a diversi contesti,nonché conoscere i comportamenti e convenzioni sociali espressi sia nella lingua orale che scritta. DELE B1 e B2 - Finalità: Innovare l’insegnamento e l’apprendimento della lingua straniera favorendo l’acquisizione di precise competenze comunicative di ricezione, interazione e produzione orale e scritta. Tali competenze costituiscono credito formativo spendibile nella scuola e riconosciute anche fuori dai confini nazionali in ambito lavorativo e universitario. Gli studenti dovranno raggiungere una padronanza della lingua inglese adeguata a diverse situazioni concrete della vita quotidiana – ad esempio di lavoro e di studio. Dovranno sapere gestire un ampio vocabolario, sostenere argomentazioni ben costruite, poter utilizzare stili di comunicazione adeguati ai vari contesti, nonché di conoscere i comportamenti e le convenzioni sociali e formali così come sono espressi nella lingua, sia scritta che orale. FIT 1 – 2B1 - Finalità: Equiparare le competenze acquisite al Quadro Europeo di Riferimento elaborato dal Consiglio di Europa in riferimento ai descrittori di competenze|capacità comunicative articolate in tre livelli generali A-livello base A1 introduttivo-di scoperta;A2 intermedio-di sopravvivenza;B-autonomo B1 soglia . Certificare le conoscenze acquisite dagli studenti nei diversi livelli presso gli enti certificatori autorizzati dal MIUR (Goethe Institut ) 24
OLIMPIADI DI BIOLOGIA - Obiettivi: Stimolare gli alunni all’approfondimento della materia Attività: Svolgimento della fase d’Istituto mediante somministrazione di un test a risposta multipla preparato in collaborazione con la Prof.ssa Manuela Pellegrini. Successivamente gli alunni primi classificati (da 10 a 15) si recheranno alla fase regionale accompagnati dal docente referente Prof Angelo Di Bianca. Seguiranno eventualmente le fasi nazionale ed internazionale. OLIMPIADI DI CHIMICA - Obiettivi: Stimolare gli alunni all’approfondimento della materia Attività: Gli alunni più meritevoli (in genere cinque per il biennio e cinque per il triennio) saranno scelti dagli insegnanti delle rispettive classi per partecipare alla fase regionale accompagnati dal docente referente Prof Angelo Di Bianca. Seguiranno eventualmente le fasi nazionale ed internazionale. OLIMPIADI DI FISICA BIENNIO - Finalità: effettuare test ed esperimenti di fisica su contenuti anche nuovi svolgere la gara in gruppi organizzati e produrre risultati misurabili. OLIMPIADI DI FISICA TRIENNIO - Finalità: Motivare e sostenere l’impegno degli studenti che mostrano particolari inclinazioni per gli studi scientifici. Favorire il coinvolgimento degli studenti in un apprendimento attivo e responsabile, orientare i loro interessi. Attività: Rispondere ai quesiti a risposta chiusa del questionario nella Gara di Istituto (dicembre 2013). I primi cinque studenti classificati nella Gara di Istituto parteciperanno alla Gara locale (di secondo livello) che si svolgerà a febbraio 2014. OLIMPIADI DI MATEMATICA - Finalità: Avvicinare gli studenti alla matematica e al ragionamento matematico, presentati in una forma più accattivante rispetto a quanto avviene normalmente con la matematica scolastica. Svolgere una prova sapendo di confrontarsi con migliaia di altri studenti a livello nazionale. Corsi ECDL Finalità: i corsi sono finalizzati al conseguimento della Patente Europea del Computer. Corsi pomeridiani per studenti ed utenti esterni. Corsi di Lingue Finalità: i corsi sono finalizzati all’approfondimento dello studio delle lingue straniere. straniere. Corsi pomeridiani per studenti ed utenti esterni. Prog. Comenius Il progetto evoca un’esperienza di qualità e diversità tra tradizioni culinarie nella ricerca di una consapevolezza nel consumo, un’autocritica testing Europe agli stili di vita e alla conoscenza delle diverse culture e nell’offerta di cibo sano, oltre a ciò si incentra sul rispetto e la ricerca della sostenibilità tra natura e offerta alla ricerca di soluzioni per superare la fame nel mondo. Ref. Prof.ssa Guidi Altro obiettivo : l’Europa deve essere un punto di riferimento personale e professionale che può realizzarsi attraverso la conoscenza delle Guja professioni e delle organizzazioni in tutti i campi nutrizionali. Comprendere significa “testare””assaporare” le sfide economiche e democratiche dell’Unione Europea in una dimensione umana Piano annuale Gli interventi didattici proposti sono di varia natura e interessano classi diverse degli interventi Finalità: Potenziare le capacità di ascolto e di dialogo in gruppo per un costruttivo confronto di idee; fornire spunti di riflessione didattici interdisciplinare; favorire il coinvolgimento attivo da parte degli studenti. integrativi e di Educare alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico del territorio. approfondimento Stabilire rapporti di studio con studenti di altre classi dell’ istituto e di altre scuole. Apprendere metodologie di ricerca e di studio “in loco”, attraverso attività pratiche di intervento sul territorio. Favorire le capacità di organizzare, gestire e portare a compimento lavoro di gruppo e relazioni fra gli studenti dei diversi indirizzi e in diversi momenti dell’adolescenza Sviluppare consapevolezza e autonomia critica verso il mondo contemporaneo e coltivare talenti e inclinazioni alla comunicazione letteraria Offrire le conoscenze necessarie all’utilizzo dei seguenti prodotti e servizi: Conti correnti – Home banking – ATM – ATM evoluti – call center ecc. Acquisizione di una maggiore consapevolezza riguardo le potenzialità dei canali on-line 25
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