DOSSIER SOSTENIBILITÀ NELL'INNOVAZIONE - Banca ...
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ANNO 4 - NUMERO 7 - DICEMBRE 2020 POSTE ITALIANE SPA – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – 70% NE/PD - PERIODICO SEMESTRALE DOSSIER SOSTENIBILITÀ NELL'INNOVAZIONE SUPERBONUS 110% STANZIATI 50 MILIONI DI EURO PER PRODOTTI SU MISURA OLTRE L'EMERGENZA LA NOSTRA BANCA IN PRIMA LINEA A FIANCO DI FAMIGLIE E IMPRESE
3 Sommario Anno 4 - n.7 Dicembre 2020 Terra Patavina - Periodico di informazione L'Editoriale del Presidente e cultura locale di Banca Patavina 4 Quota 10.000 Soci: un traguardo che apre a nuove sfide Art. 2/20 Legge 662/95 - DCI PADOVA Aut. Trib. di Padova n. 2441 del 23 Giugno 2017 Il Punto del Direttore Generale Distribuzione gratuita Direttore responsabile 5 La nostra stabilità è una sicurezza per il territorio Nicola Stievano Redazione Le azioni green che fanno bene all'economia e all'ambiente Banca Patavina 6 Innovazione per la sostenibilità Segreteria Affari Generali-Soci Via A. Valerio, 78 8 Roberto Crosta: sostenibilità, fattore di competitività 35028 Piove di Sacco (PD) 10 Eleonora di Maria: economia circolare, sfide ed opportunità Editore Peruzzo Industrie Grafiche Srl 12 Simona Bruson: verso una finanza sostenibile di Via Marco Polo, 10 14 Daniela Galante: con le imprese attente alla sostenibilità 35035 Mestrino, Padova Progetto grafico 16 Mauro Conti: BIT, tutte le opportunità del "Green new deal" Syn di Annalisa Sartori - www.synart.net 18 BCC Energia ed Enel X, un accordo per la mobilità elettrica Fotografie 20 Millennials e GenZ, protagonisti di un mondo nuovo Banca Patavina Matteo Danesin - www.matteodanesin.it pagg, 4-5,8,32-35,40-47,58 22 A Chioggia il convegno di UGCI: "Il futuro del lavoro, il lavoro del futuro" Daniele Monaro pagg. 22-23 24 Tutte le BCC insieme per l'ambiente: le attività certificate nel 2019 Simone Falso 26 Le iniziative Legambiente per Saccisica, Saonara, Vigonovo pag. 36 27 Brenta sicuro contro il rischio idrogeologico Se sei Socio cogli l’opportunità Matteo Menapace pag. 56 Pop Tika/Shutterstock Approfondimenti pagg 6-7 Fabio Michele Cappelli/Sutterstock 28 Superbonus 110%, Banca Patavina c'è: pagg 20-21 prodotti e consulenza BCC per privati e imprese Maxxyustas/Envato pag. 28 30 Sostegno a famiglie e imprese per l'emergenza Covid CEDOLA 24 mesi 36 mesi Hanno collaborato Marco Bevilacqua La nostra Banca Mattia Ponchia 32 ANNUALE 0,80% 1,00% Un anno di AssicurazioneInBanca Selezioni e stampa Peruzzo Industrie Grafiche Srl 34 L'Assemblea 2020 e la partecipazione in era Covid www.graficheperuzzo.it 36 Grazie Presidente Marchesini In copertina Auto elettrica in ricarica 37 Credito Cooperativo veneto: utile aggregato di 108 milioni Fun Fun Photo/Shutterstock 38 Ciao Gianfilippo Durata iniziativa: fino al 31/12/2020 o esaurimento plafond Iniziative per i Soci 40 Soci a quota 10.000 42 Un libro per i Soci 2020: "Molini, mugnai, farine a Padova e dintorni" Socio in vetrina Essere Socio di 44 Azienda agricola Belluco, le nuove frontiere della zootecnia Banca Patavina offre Avvertenze di legge: in conformità al “Decreto Legislativo 196/2003” sulla tutela dei dati personali, si informa il destinatario Iniziative dal territorio 48 Emanuele Alecci: innovazione e futuro solo attraverso il Volontariato molti vantaggi. del presente periodico che ha la possibilità di accedere liberamente ai suoi dati anagrafici per aggiornarli, modificarli, integrarli 50 52 Padova, 30 giorni con lo sport Silvio Martinello, pedalare verso il futuro o semplicemente per segnalare di non voler più ricevere il periodico “Terra patavina 54 Primo Lions Trophy: "Insieme... ripartiamo" Informati allo Sportello e Dintorni” scrivendo al seguente indirizzo: Peruzzo Industrie Grafiche Srl, Mestrino (PD) 55 Il Giro d'Italia fa tappa a Monselice o rivolgiti al tuo Gestore. 56 Novembre PataVino 2020 57 Convegno di ADM e BCC: tra strumenti finanziari e l'incognita dei mercati La Notizia 58 Piano Alta Formazione per management e amministrativi della BCC Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Il dettaglio delle condizioni è disponibile sul sito internet della Banca www.bancapatavina.it nell’area riservata alla trasparenza e nei fogli informativi disponibili presso tutti i nostri Sportelli.
L'EDITORIALE IL PUNTO 4 5 L'EDITORIALE IL PUNTO Quota 10.000 Soci, La nostra stabilità è una sicurezza per il territorio un nuovo traguardo che apre a nuove sfide Intervista a Gianni Barison, Direttore Generale Banca Patavina Direttore Barison, al termine di un anno così impegnativo possiamo già azzardare un primo bilancio? Cari Soci, Senza ombra di dubbio ci ricorderemo a lungo del 2020 e delle sue ripercussioni economiche e sociali, destinate a pro- pagarsi nel 2021 e sicuramente ben oltre la fine dell’emergenza sanitaria. Anche in questo difficile contesto Banca Pa- ci stiamo avviando alla conclusione di un anno a dir poco straordinario e di notevole impatto sulle nostre vite e sulla nostra quotidianità, in tutti i suoi aspetti: il 2020 ha messo il mondo intero davanti alle sue fragilità, scardinato le nostre certezze, tavina ha confermato la sua peculiarità di banca del territorio che ascolta e risponde alle esigenze dei Soci e dei Clienti. inciso profondamente sulle nostre abitudini, su tutto ciò che davamo per scontato. Ci auguriamo veramente di poter voltare Siamo ora in grado di fare un primo bilancio dell’iniziative che abbiamo promosso direttamente e di quelle in affian- pagina e di superare, con l’impegno e il doveroso senso di responsabilità di ciascuno, anche questa prova per guardare con camento a quelle governative note come “liquidità” e “moratorie”. Gli oltre 220 milioni di euro erogati per la sostenere fiducia al domani che ci attende. l’esigenza di liquidità del territorio sono stati destinati per ¼ al settore famiglie e per i restanti ¾ al tessuto produttivo; Ed è proprio al prossimo futuro che vogliamo volgere uno sguardo attraverso le pagine di questa pubblicazione. Con la vo- tra questi il primo comparto è risultato quello delle attività manifatturiere (pari al 20,5% dell’erogato complessivo) se- lontà di dare un segnale di speranza e di fornire degli spunti di riflessione abbiamo scelto di dedicare il “dossier” di “Terra guito dal mondo del commercio (pari al 15%). Sul fronte delle moratorie concesse a vario titolo sono stati oltre 3.100 i Patavina” alla sostenibilità nel senso più ampio del termine, interrogando i nostri interlocutori sulle nuove sensibilità che si rapporti che ne hanno beneficiato e di questi 1.300 sono riconducibili a privati. sono già affacciate sul mondo del lavoro e dell’impresa, sul panorama finanziario come su quello della vita pubblica. È un Malgrado la situazione di continua emergenza, Banca Patavina gode di stabilità e solidità come si evince dal bilancio se- contributo che vogliamo offrire per approfondire dei temi destinati a diventare il filo conduttore dell’immediato futuro, a mestrale, chiusosi con un utile lordo di circa € 4,75 milioni, e dai dati al 30 settembre che confermano il trend positivo del guidare e indirizzare le scelte strategiche e imprenditoriali, a costruire insieme una nuova consapevolezza che si è già aperta risultato dell’esercizio in corso e il miglioramento degli indicatori di capitale (Cet1 Ratio 13,4% Total Capital Ratio 14,7%). una breccia fra i giovani, fra chi è nato all’alba del nuovo secolo e ora si sta affacciando al mondo del lavoro in un contesto La fiducia che ci viene riconosciuta da Soci e Clienti trova conferma nel significativo aumento, in parte influenzato destinato ancora a profondi mutamenti. Proprio questi mesi fuori dall’ordinario ci hanno posto di fronte alla necessità di dagli effetti dei piani governativi, sia della raccolta diretta, pari a +80 milioni di euro rispetto al 2019, sia della raccolta misurarci con i nostri limiti e di partire da questa consapevolezza per mettere in atto soluzioni inedite, per certi aspetti fuori indiretta per 20 milioni di euro, ma anche dal numero dei Soci che hanno superato la soglia dei 10.000. dall’ordinario, all’insegna di una rinnovata attenzione verso la realtà che ci circonda e i molteplici aspetti che interagiscono Ora ci troviamo ad affrontare una nuova possibile fase critica, quale il vostro impegno oggi e nei prossimi mesi? con la nostra quotidianità. Auspicando che questo periodo si concluda quanto prima e che nei prossimi mesi vi sia una ripresa dei consumi e La stessa spinta all’innovazione e la necessità di uscire dagli schemi consolidati la troviamo anche nella nostra realtà di Ban- dell’economia in genere, da parte nostra continueremo a sostenere il territorio come sempre abbiamo fatto. ll nostro ca Patavina, che giusto in queste settimane raggiunge un traguardo dall’innegabile valore simbolico. Abbiamo raggiunto modo di fare banca, grazie al modello distributivo e alla figura del gestore dedicato, ci permette di arrivare subito dove infatti quota diecimila Soci. È un significativo "giro di boa" che in questo frangente si carica di ulteriori spunti di riflessione. è necessario, di mantenere un rapporto più stretto con i clienti che sanno di poter contare su una figura professionale a La nostra Banca continua a crescere ed è evidente che sta diventando sempre più la “banca dei padovani”, con una parti- loro dedicata che, anche a distanza ma in tempo reale, può dare delle risposte, individuare possibili soluzioni e strategie. colare attenzione alla complessità e alla specificità del territorio sul quale opera, in tutte le sue sfaccettature e peculiarità, alle quali abbiamo dedicato, non a caso, i precedenti numeri di “Terra Patavina”. Siamo cresciuti numericamente e siamo Inoltre la progressiva e continua innovazione degli strumenti e delle applicazioni digitali permette alla Clientela di diventati un punto di riferimento in ambito finanziario ed economico, un interlocutore sempre più autorevole e presente, operare con sempre maggiore facilità anche in remoto, potendo comunque contare sempre sulla presenza e la risposta come testimoniano anche le numerose iniziative di cui diamo conto in queste pagine. di professionisti preparati e debitamente aggiornati. Infatti, nonostante il Covid 19, il Personale non ha mai interrotto Una base sociale più ampia e diversificata impone poi la necessità di mettere in atto nuove forme di comunicazione, un’esi- il percorso di formazione mirata, anche in modalità smart-learning, finalizzato ad accrescere le proprie competenze, genza già sentita un anno fa e in questi mesi frenetici e incerti diventata un imperativo: a distanza come impongono le mi- migliorare il servizio ed i tempi di risposta e ampliare la gamma dell’offerta dei prodotti. sure di prevenzione, sulle varie piattaforme che la tecnologia e il web ci mettono a disposizione; stiamo sperimentando e ci A livello imprenditoriale, Banca Patavina come sta affrontando tutto ciò? stiamo misurando con una mentalità nuova di comunicazione e condivisione. Lo stesso vale per questa rivista che, accanto Ritenendo fondamentali il dialogo e le sinergie con il tessuto produttivo dei territori di competenza, Banca Patavina alla classica diffusione cartacea, arriva ai nostri Soci e lettori anche attraverso altri canali, grazie al web. da sempre interagisce con le principali Associazioni di Categoria, rendendosi disponibile a condividere concreti ed Non verrà mai meno, questo è certo, il confronto diretto, il rapporto personale che stimola il dialogo e lo scambio di idee, efficaci interventi a favore degli operatori economici. In particolare, la nostra Banca è stata tra le prime BCC ad ade- che favorisce la crescita individuale e collettiva. A questo proposito, per quando ci lasceremo alle spalle questa fase, abbia- rire all’accordo sottoscritto dal Gruppo ICCREA con Eni Gas e Luce SPA al fine di supportare al meglio le imprese del mo già messo a punto un articolato progetto che prevede momenti di condivisione e di incontro con la nostra base sociale, territorio operanti nel settore della “riqualificazione energetica” e di mettere a disposizione dei propri Clienti un ricco sempre più ampia e numerosa, sempre più attenta a cogliere le opportunità del presente e ad immaginare il futuro. A gui- catalogo di strumenti di finanziamento, oltre ad un plafond di 50 milioni di euro dedicato all’acquisto diretto del credito darci, anche in questo frangente, sono i valori sui quali poggia il nostro essere banca del territorio, la nostra attenzione alla di imposta dal privato contribuente e/o da singole imprese target. persona, alle famiglie e alle imprese. Valori che indirizzano e orientano le nostre scelte, capisaldi irrinunciabili, che condi- Nella medesima direzione di un qualificato e diversificato sistema di offerta di prodotti e servizi, va letta l'imminente vidiamo anzitutto con Voi amici Soci, nostri compagni di viaggio. A tutti Voi il più sincero augurio di un Sereno Natale e di apertura in via Manzoni a Padova di un Centro di Consulenza Finanziaria dove Banca Patavina scende in campo con un Nuovo Anno all’insegna della svolta che tutti attendiamo. un pool di consulenti esperti in grado di offrire ad un target di investitori medio-alto consulenza finanziaria integrata anche in ambito assicurativo e previdenziale. In questo periodo, dunque, in cui la nostra Clientela ha bisogno di fiducia Il Presidente ma fatica a fidarsi, Banca Patavina c’è, in forze, con tutte le sue articolazioni per fornire subito le risposte e le soluzioni, Leonardo Toson affinché nessuno dei nostri Clienti e Soci si senta solo in questa sfida epocale.
DOSSIER DOSSIER 6 7 INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ Quali sono le azioni green che fanno bene all'economia e all'ambiente M entre il mondo intero sta affrontando una sfida impegnativa e tuttora ricca di incognite, proponiamo, in queste pagine, di allargare lo sguardo per scrutare il futuro che ci attende. L’espe- rienza di questi mesi ci sta insegnando quanto siano delicati gli equilibri su cui poggia la nostra quotidianità, dall’organizzazione economica a quella sociale, dal fronte finanziario a quello della salute pubblica. Il presente, e soprattutto il futuro, richiedono un nuovo approccio, una visione che le ultime generazioni sono già in grado di mettere a fuoco, un’attenzione più marcata e consapevole verso l’innovazione orien- tata alla sostenibilità, verso una maggiore attenzione alle ricadute che l’attività di impresa, gli investimenti, le infrastrutture, la ricerca hanno sull’ambiente, sulla qualità del lavoro e della nostra vita, sull’organizza- zione sociale. Innovazione e sostenibilità non sono in contrapposizione, anzi, come ci aiutano a comprendere gli esperti a cui diamo voce in questo dossier, si integrano e si valorizzano a vicenda, permettono di mettere in cam- po azioni e di liberare nuove risorse che “fanno bene” all’ambiente, ai luoghi di lavoro, all’economia e che dovrebbero alimentare un circolo virtuoso. Del resto la stessa Unione Europea, dalla quale dipenderà gran parte delle risorse che nei prossimi mesi saranno messe a disposizione del nostro sistema produttivo, sta orientando investimenti e attenzioni proprio in questa direzione. Siamo chiamati, a vari livelli, ad esprimere dunque delle potenzialità e a cogliere delle opportunità nuove, tenendo ben presenti le conseguenze delle nostre azioni e l’impatto delle nostre scelte.
DOSSIER DOSSIER 8 9 Roberto Crosta "Serve un legame nuovo con il territorio, in cui la Camera faccia da volano" A colloquio con il Segretario Generale della Camera di Commercio di Padova SOSTENIBILITÀ, “Siamo al servizio delle imprese, abbiamo messo in campo progetti di rigenerazione urbana per rilanciare le attività economiche, puntiamo sulla formazione e sul turismo, finanziamo le aziende che investono FATTORE DI sull’innovazione” COMPETITIVITÀ D fase così critica. Le nostre imprese, proprio perché di ta circa 5,5 milioni di presenze. Proprio nell’ottica della alla primavera 2019 Roberto Crosta è Segre- sostenibilità c’è la diversificazione dell’offerta, grazie dimensioni ridotte, hanno bisogno di piccole somme, tario Generale della Camera di Commercio alla quale investire su circuiti tuttora sottovalutati, su anche dell’ordine di appena qualche migliaio di euro, di Padova e coordina con il Presidente Anto- itinerari meno conosciuti che permettano di esaltare fondamentali però per garantire la liquidità in partico- nio Santocono, la Giunta e il Consiglio le attività rivol- proprio le caratteristiche delle nostre realtà locali. An- lari situazioni e per favorire acquisti e investimenti. In te a ben 120 mila imprese padovane, coinvolgendo le che in questo caso serve una regia unica che coinvolga questa ottica si collocano i 12 progetti di rigenerazione istituzioni, le associazioni di categoria, le realtà econo- tutti gli attori e gli operatori del settore chiamati a scen- urbana rivolti appunto alle realtà economiche di altret- miche e sociali del territorio. Numerosi e in continua tanti centri della nostra provincia. Destiniamo risorse dere in campo. La Camera di Commercio è impegnata evoluzione, anche in questi mesi impegnativi, i proget- alle botteghe dei centri storici delle città e dei paesi, nell’osservatorio del turismo e nella promozione del ti e gli ambiti d’azione in cui la Camera di Commercio vero e proprio tessuto connettivo delle aree urbane, marchio ombrello “Land of Venice” da applicare a tutte è presente per essere, come afferma il suo Segretario, favorendo appunto progetti e investimenti per il rilan- le merci e i prodotti della nostra regione. Il turismo non volano dello sviluppo del territorio e favorire la spinta cio delle attività commerciali attraverso i distretti e la riguarda solamente gli alberghi o i ristoranti, ma ab- all’innovazione e alla competitività che fornisce nuovo riqualificazione delle aree. Insieme ai Comuni e alle braccia una pluralità di attività che possono affermarsi e continuo impulso all’economia locale. categorie economiche abbiamo scelto di co-finanziare proprio partendo da un approccio sostenibile. È legato Center – Smact Spa in Fiera, un centro di competenza Dottor Crosta, quali sono le direttrici principali lungo numerosi interventi che facciano da volano per lo svi- al turismo anche il nuovo Centro Congressi che il pros- ad alta specializzazione che si occuperà di tecnologie le quali la Camera di Commercio si sta muovendo in luppo dei nostri territori. Abbiamo pensato alle azien- simo anno sarà pronto in Fiera e che rappresenterà un innovative con attività di formazione e orientamento questo particolare momento storico per favorire l’inno- de che continuano ad investire e a rischiare anche in polo d’attrazione per il sistema Padova”. per le imprese, progetti di innovazione, ricerca e svilup- vazione in un’ottica di sostenibilità di impresa? questo periodo e per loro abbiamo messo a punto un C’è bisogno di superare vecchi steccati, è necessaria una po sperimentale. La terza linea di intervento coinvolge “Possiamo individuare quattro assi portanti sui quali la bando di finanziamento in conto interessi per dare im- maggiore cooperazione? il mondo delle scuole: in particolare stiamo investendo, Camera sta impostando il suo piano di azione nell’ambi- pulso a chi punta a crescere e ad innovarsi. In questo “Serve un legame diverso e nuovo con il territorio, un ap- attraverso il finanziamento di specifiche borse di studio, to dei processi che favoriscono un nuovo approccio del- processo, l’attenzione alla sostenibilità e all’impatto proccio sostenibile per l’appunto anche sul fronte delle re- sul filone dell’istruzione tecnica superiore (ITS) perché i le imprese a tematiche particolarmente sentite. Anzitut- che la propria attività ha sul territorio e sull’ambiente lazioni fra i diversi soggetti coinvolti. La Camera di Com- giovani possano orientarsi su professionalità sempre più mercio è un ente al servizio delle imprese, che lavora con to abbiamo cambiato la prospettiva e siamo passati dal caratterizzate dalle competenze digitali”. diventa fattore di competitività e quindi da costo si tra- centralismo delle iniziative ad una azione che coinvolge le associazioni di categoria e dialoga con le istituzioni e le La quarta azione invece? sforma in vantaggio, con benefici diretti per l’azienda realtà economiche dentro una strategia regionale. È dove- tutto il territorio attraverso specifici bandi di finanzia- “È l’asse che riguarda i progetti di rigenerazione urbana, stessa”. roso e prezioso anche il confronto e la collaborazione con mento per le iniziative diffuse nell’intera provincia e a ma qui è doveroso fare una premessa, partendo da un In questa visione il turismo, settore trainante in Veneto, il mondo del credito e in particolare con chi, come Banca sostegno delle imprese. Pensiamo a quanto sta succe- dato significativo. Il 95% delle 550 mila imprese vene- dove si colloca? Patavina, ha una particolare attenzione per la dimensione dendo sul fronte del settore primario con il finanziamen- te sono micro aziende sotto i 10 dipendenti. Non basta “Qui ci siamo messi in gioco per far emergere le poten- locale e per tutto ciò che può portare beneficio all’econo- to delle iniziative per la “green economy”. Un secondo nemmeno la definizione di piccola impresa, è necessa- zialità locali, per cercare proprio nel turismo sostenibi- mia di questo territorio. La cooperazione è fondamentale, aspetto riguarda l’intero mondo produttivo nell’ambito rio appunto parlare di micro quando si fa riferimento le dei punti di rottura con la tendenza dominante e svi- vogliamo essere il volano dello sviluppo che necessaria- dell’innovazione tecnologica che stiamo favorendo at- alla realtà economica della nostra regione e anche del luppare delle proposte alternative che coinvolgano il mente deve guardare, allo stesso modo, all’innovazione e traverso puntuali interventi. A questo proposito siamo padovano. È a questo contesto che dobbiamo guarda- nostro territorio. Su 70 milioni di presenze turistiche in alla sostenibilità, adottando anche un linguaggio nuovo soci, assieme all’Università di Padova, centri di ricerca re per trovare la soluzione migliore che ci permetta di Veneto ben 50 gravitano a Venezia e litorale o a Verona e un approccio alternativo che ci permetta di cogliere da e un pool di aziende private, del progetto Competence sostenere le attività economiche, soprattutto in questa e Lago di Garda, mentre il sistema Padova – Terme con- subito la sfida del cambiamento”.
DOSSIER DOSSIER 10 11 Eleonora di Maria "I percorsi di innovazione necessitano di un forte impegno sul fronte della comunicazione" Professoressa di Economia e Gestione Imprese del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali "Marco Fanno" - Università di Padova ECONOMIA CIRCOLARE: SFIDE ED OPPORTUNITÀ Un paradigma emergente efficienza) sia nel prodotto (riduzione degli input diretti) L'autore che nel processo produttivo (ad esempio riduzione dell’e- dal forte potenziale innovativo: nergia utilizzata). leonora Di Maria è “Il processo innovativo Un quarto percorso dell’innovazione all’interno dell’eco- nomia circolare si ritrova nei modelli di business. Nell’eco- E Professore Ordinario di Economia e gestio- nell’ambito dell’economia nomia circolare anche il consumatore diventa protagonista ne delle imprese dell’Università di Padova - Dipar- circolare richiede di coinvolgere del raggiungimento di obiettivi ambientali con le proprie scelte di acquisto e di consumo. Da un modello incentra- timento di Scienze Economiche una rete ampia e differenziata to sull’acquisto, si propone un modello incentrato sull’af- Materiali da fonti rinnovabili e Aziendali “Marco Fanno” (DSEA), dove insegna Global di attori – con competenze fitto, ove il consumatore può avere accesso al prodotto per il tempo e nelle modalità che gli/le servono senza neces- Un esempio è quello Firms and Global value chains, progettato dalla ditta Relational Marketing e Governo e diverse – in grado di sostenere sariamente averne la proprietà (evitando gli sprechi legati Ecovative, una nuova forma gestione delle aziende 2. l’impresa” all’obsolescenza del prodotto o alla sua trasformazione in rifiuto quando non più utile o di interesse per il consuma- di imballaggio fatto di È inoltre Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Entre- micelio o "radici" di funghi. tore). Il consumatore si può fare parte attiva promuovendo Economici, abbondanti e preneurship and Innovation e il consumo di prodotti di seconda mano (riuso) o puntan- Presidente del Centro di Ateneo facili da coltivare, i prodotti per la Connettività e i Servizi al do alla riparazione dei propri prodotti per allungarne la vita biodegradabili si rompono, Territorio (VSIX). È responsa- utile. Questo processo si combina con un rinnovamento di proprio come fanno in bile scientifico del Laboratorio modello di business delle imprese, che possono investire natura, e diventano compost Manifattura Digitale del DSEA, proprio – anche grazie alla progettazione (ad esempio in una volta usati. con un’attenzione anche ai temi L’ economia circolare rappresenta di uno sforzo di imprese, creativi, designer, Global Commitment 2020 chiave modulare) – nell’allungamento del ciclo di vita dei della sostenibilità ambientale e un cambio di paradigma nel modo ingegneri ecc. in cui i prodotti possano te- Progress Report prodotti presso il cliente (durabilità, riparazione). dell’economia circolare. Ha col- attraverso cui i prodotti vengono nere conto dei vincoli esistenti nelle risor- Il Rapporto annuale sullo Le imprese nell’economia circolare possono inoltre punta- laborato a progetti nazionali ed realizzati e consumati, così come le risor- se già in sede di progettazione, puntando a stato di avanzamento internazionali di ricerca presso il re a diventare specialisti nell’offerta di materie prime soste- Centro TeDIS della Venice Inter- se vengono impiegate. Da una produzione materiali che provengano da fonti rinnova- dell'impegno globale della nibili generate attraverso percorsi di innovazione che por- national University, Eurosportel- lineare ad un sistema che integra produ- bili oppure realizzare prodotti che possano nuova economia della tino all’ottenimento di materie prime seconde a partire da lo - Unioncamere del Veneto, la zione e consumo e pone al centro l’utilizzo essere riparati o con maggiore durabilità. plastica, pubblicato nel rifiuti, sottoprodotti o materiali di scarto. In questo scenario Regione del Veneto, il Formez, efficiente e sostenibile delle risorse. In secondo luogo, il processo innovati- novembre 2020 dalla Ellen c’è un enorme spazio per la creatività e la connessione tra la Fondazione ENI Enrico Mattei Quando si parla di economia circolare vo nell’ambito dell’economia circolare MacArthur Foundation, filiere anche lontane tra loro, in cui gli scarti di un proces- per citarne alcuni. viene spesso enfatizzata la necessità di richiede di coinvolgere una rete ampia e mostra che sono stati compiuti so produttivo o i rifiuti post-consumo possono diventare Di recente ha coordinato il ridurre i consumi di materie prime – in differenziata di attori – con competenze progressi significativi in due gruppo di ricerca DSEA all’in- input di nuovi processi produttivi per dare vita a materiali Uno schema "pay-per-lux" aree chiave: terno del progetto “Nuovi mo- chiave di eco-efficienza – ma soprattutto i diverse – in grado di sostenere l’impresa nuovi che possono essere reimpiegati in altre produzioni. Un sistema di illuminazione 1) l'incorporazione di delli di business e valutazione rifiuti. In realtà un modo più appropriato completando le conoscenze interne di Tali percorsi di innovazione necessitano da un lato di intelligente e su misura dell’impatto sociale: percorsi di per comprendere a pieno le potenzialità cui dispone. L’innovazione in ambito am- contenuto riciclato negli competenze in grado di gestire in modo interdisciplinare nato da una collaborazione sostenibilità per le PMI” finan- imballaggi in plastica; della transizione verso l’economia circo- bientale si contraddistingue infatti per es- queste dinamiche (combinando conoscenze sui materiali tra l'architetto Thomas ziato dalla Regione del Veneto 2) l'eliminazione graduale lare è quello di sottolineare il potenziale sere un’innovazione collaborativa, in cui a quelle gestionali) e dall’altro lato di un forte impegno sul Rau e Philips: invece di (2018-19). Le sue ricerche sono degli elementi problematici state pubblicate in volumi e rivi- innovativo che contraddistingue questo entrano in gioco anche fornitori, clienti, fronte della comunicazione. Come è emerso nell’indagine acquistare lampadine e più comunemente identificati, ste internazionali tra cui Rese- paradigma emergente. ricercatori e consulenti. come imballaggi in PS e che abbiamo svolto presso le imprese manifatturiere “cir- lampadari, si paga solo arch Policy, Business Strategy In primo luogo, come afferma anche la In terzo luogo, la dimensione dell’inno- colari” in Italia, oltre il 64% delle imprese intervistate ha la luce stessa. Philips si PVC, pigmenti nerofumo & the Environment, Journal of Ellen MacArthur Foundation (una delle vazione si riscontra nei processi di produ- sottolineato di aver investito in attività di marketing e com- occupa di manutenzione, non rilevabili e sacchetti Knowledge Management, Inter- istituzioni internazionali più impegnate zione, dove accanto o in sinergia con l’in- merciali per sostenere presso il mercato e gli stakeholder i ricondizionamento e recupero national Entrepreneurship and e cannucce di plastica sul fronte della promozione dell’economia novazione di prodotto, l’impresa sviluppa propri percorsi di circolarità. dei dispositivi fisici. Management Journal, European monouso. circolare) occorre ideare e sviluppare pro- soluzioni tecnologiche ed organizzative Per leggere l'indagine citata: https://www.economia.unipd.it/sites/economia. Planning Studies, Industry & In- dotti che siano circolari by design. Si tratta che riducono l’impiego delle risorse (eco- fonte: The Ellen MacArthur Foundation unipd.it/files/Rapporto_economiacircolare_industria4.0_Legambiente_LMD_2.pdf fonte: The circular design guide novation.
DOSSIER DOSSIER 12 13 Simona Bruson "Il 2021 sarà un anno di ripartenza dopo le forti tensioni sui mercati" Intervista alla Senior Sales Manager Raffeisen Capital Management VERSO UNA FINANZA “Compiere scelte sostenibili all’interno del proprio portafoglio offre negli ultimi anni una gestione migliore rispetto agli SOSTENIBILE investimenti tradizionali, anche in termini di rischio di portafoglio e quindi di rendimento. Dall’inizio dell’anno gli investimenti più socialmente responsabili si sono rivelati i più resilienti nei periodi di contrazione dovuti alla crisi del Covid 19” L a sostenibilità sta diventando un per tutta l’azienda, ma ancora di più mi anni una gestione migliore rispetto to. Raiffeisen Capital Management in valore centrale anche nella fi- per il comparto dei fondi sostenibili. agli investimenti tradizionali, anche in questo senso offre le migliori garanzie nanza. Nella formulazione delle Già nel maggio 2002 abbiamo lancia- termini di rischio di portafoglio e quin- grazie all’esperienza maturata nel set- scelte individuali, il criterio etico è sem- to il primo fondo i cui investimenti si di di rendimento. Dall’inizio dell’anno tore e a consolidati strumenti di analisi pre più sentito dagli investitori. Una ten- ispiravano a criteri etici. Oggi un team gli investimenti più socialmente re- strutturale. A garanzia di ciò, la società denza cresciuta ulteriormente in questi composto da gestori esperti lavora a so- sponsabili si sono rivelati i più resilienti fa parte del Forum per gli Investimen- mesi, quando il mondo ha dovuto misu- luzioni di investimento orientate a una nei periodi di contrazione dovuti alla ti Sostenibili (FNG) e sposa in toto il rarsi con i pesanti effetti di una pandemia visione che guarda al domani, dove es- crisi del Covid 19. L’indice azionario Codice Europeo sulla Trasparenza dei Flussi di fondi globali sostenibili trimestrali che, insieme alle conseguenze del cam- sere sostenibili significa avere riguardo globale evidenzia per i fondi sostenibili Fondi Sostenibili”. biamento climatico in atto, ha messo in delle performance migliori di quelli tra- (in miliardi di dollari) crisi tutti gli schemi economici, finanzia- per le questioni economiche, ecologi- che e sociali nel loro complesso, ben al dizionali”. ri, politici fino a ora imperanti. Il prezzo Dunque scegliere la sostenibilità pre- di là di riduttive logiche speculative. La Fussi di fondi globali sostenibili trimestrali (in miliardi di dollari) da pagare in termini sociali e di welfare è mia non solo in chiave di visione etica, posta in gioco è non solo la remunera- molto alto, e tutti o quasi hanno compre- ma anche in termini di risultato. zione del capitale, ma anche la garanzia so che, di fronte a un sistema globale che “Noi parliamo di “doppio rendimento”, Europa USA Resto del mondo di uno sviluppo equilibrato e positivo si rivela fragile, deve essere radicalmente perché la performance è sia finanzia- 80 nel lungo periodo. Siamo convinti che imboccata la via di un modello di svilup- ria, sia di impatto. Questi risultati sono ambiente, società ed economia debba- Billions po alternativo. raggiungibili solo con un approccio so- 70 no viaggiare di pari passo; privilegiare Un segnale importante proviene dal- stenibile veritiero. Oggi c’è molta atten- le borse, che premiano sempre di più i un ambito rispetto a un altro provoca zione a livello governativo e di opinione 60 prodotti finanziari espressione di filoso- squilibri”. pubblica in questo ambito. Pensiamo 50 fie d’azienda fondate sui valori dell’eco- Quando un investimento è socialmente soltanto al piano d’azione ONU, che sostenibilità, del risparmio di energia, responsabile? fissa 17 obiettivi etici, o al Green Deal 40 dell’utilizzo di fonti e materiali alterna- “Quando riguarda aziende che sanno europeo, che disegna un progetto volto tivi, dell’agricoltura biologica, dell’equa coniugare l’analisi finanziaria a un’a- a promuovere l’uso efficiente delle ri- Che anno sarà il 2021? 30 nalisi di impatto delle loro attività nei distribuzione di risorse, e così via. Ne sorse in un’economia pulita e circolare, “Sarà un anno di ripartenza dopo le abbiamo parlato con Simona Bruson, confronti di ambiente, società e gover- a ripristinare la biodiversità e a ridurre forti tensioni sui mercati finanzia- 20 Senior Sales Manager di Raiffeisen Capi- nance. Il valore aggiunto delle scelte l’inquinamento. Si sono moltiplicate le ri, che pure a gennaio presentavano 10 tal Management (società di gestione del sostenibili si esprime in un orizzonte società finanziarie che si propongono una situazione estremamente serena Credito Cooperativo d’Austria), che i soci di medio-lungo periodo. Abbiamo no- come collocatori di fondi sostenibi- e performante. Siamo convinti che la - di Banca Patavina già conoscono per una tato che le aziende che oggi decidono li. Ma non sempre bastano i criteri di tendenza sarà verso un graduale ritor- sua recente partecipazione agli incontri di investire per un miglioramento del esclusione per definire la qualità di una no a quei livelli. Il Covid viene consi- (10) Conversare di Finanza. loro livello di sostenibilità sono solide, scelta. Noi chiamiamo fondi dark green derato un fattore esterno al mercato 03 04 01 02 03 04 01 02 03 04 01 02 “Il Gruppo Bancario Raiffeisen da sem- ben strutturate; i loro piani sono lungi- quelli che puntano a livelli di sostenibi- economico e di conseguenza a quello 2017 2018 2019 2020 pre considera l’approccio “green”, se così miranti e i loro bilanci trasparenti. Per lità estremamente elevati. Bisogna op- finanziario. La produzione e la diffu- Source: Morningstar Direct, Manager Research. Data of June 2020 vogliamo definirlo, una parte importante questo fare scelte sostenibili all’interno tare per prodotti qualificati fondandosi sione del vaccino saranno decisive per della propria cultura aziendale. Ciò vale del proprio portafoglio offre negli ulti- su una attenta conoscenza del merca- questa inversione di rotta”.
DOSSIER DOSSIER 14 15 Daniela Galante "Abbiamo coinvolto le imprese nel progetto dedicato all'economia circolare" A colloquio con la Direttrice di IRECOOP Veneto La prossima programmazione L “ALLEATI DELLE IMPRESE a sostenibilità sarà uno dei focus prin- cipali dell’azione dell’Unione Euro- europea privilegerà gli pea nella prossima programmazione 2021-2027. Per promuovere, indirizzare e sup- investimenti orientati portare le imprese europee intenzionate a in- all’innovazione, allo sviluppo CHE SCOMMETTONO traprendere processi di investimento sulla so- stenibilità ambientale e sociale, molte risorse di processi e metodologie di saranno messe a disposizione nell’ambito dei diversi Fondi Europei. In materia di ambiente, gestione collegate il credito verrà destinato alla ricerca, all’inno- a servizi green. SULLA SOSTENIBILITÀ vazione e allo sviluppo di prodotti, processi e metodologie di gestione collegati a servizi Altre linee di finanziamento “green”. Altre linee di finanziamento pensa- te per alleviare le conseguenze del lockdown in campo sociale andranno imposto dalla pandemia consentiranno di ad alleviare le conseguenze AMBIENTALE E SOCIALE” incrementare anche i progetti di sostenibilità sociale. In tutti i settori sono già stati introdotti della pandemia. Fra i progetti protocolli e certificazioni che garantiscono sia la qualità sia l’eticità di prodotti e servizi. Ma strategici internazionali il concetto di sostenibilità inteso come orien- di Irecoop l’accessibilità tamento strategico va ben oltre le regole e le attestazioni che in molti casi sono ormai ob- nostri clienti un aggiornamento costante e A quali altri progetti strategici internazio- delle destinazioni turistiche bligatorie. un confronto diretto con le buone pratiche nali ha partecipato Irecoop? Per saperne di più abbiamo incontrato Daniela aziendali. Un compito che realizziamo an- “Siamo stati partner del progetto euro- Galante, direttrice di Irecoop Veneto, ente che si L’identikit Irecoop Veneto che attraverso la partecipazione a progetti peo Interreg GuardEn – Guardian of En- occupa da vicino di finanziamenti alle imprese. Istituto Regionale per l’Educazione “Molte risorse per le imprese vengono oggi ero- di rete regionali, nazionali ed europei che vironment – che ha confrontato diverse e gli Studi Cooperativi , dal 2018 gate sia attraverso procedure di gara dirette sia, affrontano tematiche come quella, sempre strategie per prevenire e gestire i rischi am- socio di Banca Patavina, nasce molto spesso, attraverso bandi gestiti a livello più importante, della sostenibilità”. bientali legati all’inquinamento del suolo e nel 1978 con lo scopo di soddisfare regionale. Irecoop Veneto affianca le coopera- Ci può fare qualche esempio? delle acque attraverso la sensibilizzazione i bisogni di formazione e di tive e le imprese nell’individuazione delle op- “Siamo stati capofila del progetto “CSR e e il coinvolgimento degli imprenditori del sviluppo dell’economia sociale portunità di finanziamento e di finanza agevo- territorio: Competitività e Sviluppo Re- settore primario”. in collaborazione con il sistema lata che meglio rispondono alle loro esigenze sponsabile”, che aveva la finalità di rende- Attualmente a cosa state lavorando in delle imprese cooperative. In e ai loro programmi di sviluppo. Da sempre ci re possibile un interscambio delle buone particolare? qualità di ente di formazione di occupiamo di sostegno alle attività formative, pratiche di RSI promosse dalle aziende, “Siamo partner del 'progetto Interreg' Confcooperative Veneto e della informative e consulenziali, ma oggi fornia- mettendole in rete tra loro per farle di- Tourism4all, che ha l’obiettivo di svilup- Federazione Veneta delle Banche mo anche consulenza e strumenti in materia ventare un pilastro dello sviluppo locale, pare un network transfrontaliero di pro- di Credito Cooperativo si occupa di investimenti. Le risorse sono destinate alle capace di sostenere l’accesso all’occupa- mozione delle destinazioni turistiche ac- oggi di formazione, consulenza e imprese di tutti i settori attraverso il monitorag- zione, l’inclusione sociale, lo sviluppo so- cessibili nei territori coinvolti, fra i quali il ricerca, principalmente rivolte alle stenibile del territorio, la crescita della nostro. In particolare, il progetto prevede imprese cooperative e alle piccole/ gio delle opportunità offerte dai diversi fondi competitività. Poi abbiamo coinvolto le azioni per migliorare l'accessibilità al pa- medie imprese del Veneto. Realizza nazionali ed europei (bandi ministeriali, FSE, imprese in un progetto finanziato intitola- trimonio ambientale e culturale di una interventi di progettazione, FESR, PSR, FEAMP, eccetera). Il raggio d’azio- formazione e consulenza ne degli investimenti riguarda la sostenibilità to “Economia circolare - Senso etico am- decina fra aree naturali e siti di interesse attraverso l’analisi dei fabbisogni, ambientale e sociale, ma anche l’internaziona- bientale e industriale del prodotto e del storico. Interessanti studi statistici rileva- l’ideazione, la predisposizione e la lizzazione, la digitalizzazione, l’organizzazione riciclo”, indirizzato a promuovere pratiche no che in Europa ci sono almeno trenta gestione di progetti, l’attivazione di aziendale e la continuità d’impresa. Tutti settori sostenibili nella revisione dei processi o milioni di persone anziane e con disabili- reti e la ricerca di finanziamenti a strategici nell’economia moderna”. nella progettazione e realizzazione di pro- tà interessate a viaggiare, ma sono ancora livello nazionale e internazionale Qual è esattamente il ruolo di Irecoop? dotti e servizi a basso impatto ambientale; pochi i circuiti turistici in grado di acco- (Fondo Sociale Europeo, Fondi “Il nostro compito più importante è mettere a il tutto promuovendo azioni di marketing glierle in modo adeguato. Siamo convinti Interprofessionali, PSR, Bandi disposizione dei soci, del management e del- e commercializzazione eticamente corret- che questo settore sarà uno dei più trai- europei e altri fondi pubblici e le risorse umane delle cooperative e degli altri te fra clienti, fornitori e attori di filiera”. nanti del prossimo futuro”. privati). www.irecoop.veneto.it
DOSSIER DOSSIER 16 17 Mauro Conti "L'obiettivo è favorire una logica orientata allo sviluppo sostenibile" Intervista al Direttore di BIT, società del Gruppo ICCREA valutazione dei progetti in una logica di- conto, per la propria attività, anche degli aspettarci nel prossimo futuro? Sostenibilità ambientale versa, in chiave ambientale sì, ma tenen- do conto anche delle ricadute in ambito aspetti sociali, come il rispetto delle con- dizioni di lavoro e di sicurezza dei dipen- “Stiamo seguendo esperienze abbastan- za evolute per tutti settori legati all’aspet- e sociale, efficienza energetica economico e sociale. Abbiamo approfon- dito la materia a livello europeo e vi sono denti, la corretta applicazione dei con- tratti, la formazione e la crescita interna, to energetico. Abbiamo anche costituito la società di servizi energetici BIT Ener- “Le nostre competenze a servizio già delle indicazioni, a cui seguiranno atti concreti dal 2021. L’obiettivo è quello la consapevolezza delle singole respon- sabilità. È una nuova visione che richie- gia proprio per rispondere alle necessità delle aziende che si rivolgono alle BCC di favorire all’interno delle aziende una de un cambio di mentalità e l’apporto di per finanziare progetti in questo ambito. delle BCC che ci sottopongono logica orientata allo sviluppo sostenibi- le ma anche socialmente responsabile. nuove competenze”. Uno dei settori che vi vede particolar- Si tratta di interventi piuttosto consisten- ti, anche dal punto di vista economico, i progetti delle aziende” Oltre ad essere rispettosi delle ricadute ambientali le aziende dovranno tenere mente attivi è quello dei progetti legati alle energie rinnovabili. Cosa dobbiamo che richiedono particolare competenza ed esperienza nel settore. Il nostro staff “I BIT TUTTE LE OPPORTUNITÀ n quindici anni di attività abbiamo assistito ad un continuo crescendo in termini di progetti e iniziative legate ala sostenibilità ambien- tale, all’efficienza energetica, al controllo delle emis- DEL "GREEN NEW DEAL" sioni, alla formazione sulle nuove opportunità offerte dal mercato”. Mauro Conti, Direttore di BIT (Banca per Investimenti sul Territorio), la società del Gruppo Ic- crea che si occupa di servizi di advisor per l’agricoltu- ra, l’agroalimentare e l’ambiente, a stretto contatto con le BCC, individua un green new deal europeo che ora riceverà un nuovo impulso con le risorse del Recovery Fund: “almeno il 37 per cento degli investimenti finan- è in grado di seguire questi progetti e di imprese più svariate, da quelle turistiche ambito che BIT entra in campo fornendo ziati dovrà essere destinato proprio all’ambito energe- assistere le aziende che intendono in- alle meccaniche, passando ovviamente un duplice servizio: da una parte la valu- tico ed ambientale, prevediamo pertanto un ulteriore Le tre "A" di BIT, una scelta strategica vestire nelle fonti rinnovabili di energia, per le agroalimentari e abbracciando un tazione dei consumi e della spesa energe- incremento di progetti e iniziative. A questo scopo BIT ad esempio il biogas e la produzione di po’ tutti i settori. Il risparmio e una mag- tica, con la valutazione delle migliori ta- ha predisposto per il Gruppo Bancario del Credito Co- biometano. È questa una delle nuove giore resa in termini energetici è un tema riffe sul mercato, dall’altra la consulenza operativo un piano d’azione in linea con questa rinno- frontiere che vede impegnate aziende di di particolare interesse per le economie per orientare i consumi alle fonti rinno- vata attenzione verso le tematiche e gli interventi sul dimensioni medio grandi anche in Vene- locali perché ci sono opportunità concre- vabili, ottenere un risparmio sulle opera- fronte della sostenibilità, del risparmio e dell’efficienza to, i cui partner finanziari sono appunto te di reindirizzare l’attività dell’azienda. zioni di acquisto, aumentare l’efficienza e energetica, della responsabilità ambientale”. le Banche di Credito Cooperativo. In que- Abbiamo a che fare con aziende “ener- ottimizzare i consumi. Il tutto in sinergia Come opera Bit in questo contesto? sto ambito si stanno concentrando gli givore” di dimensioni medio grandi che con le Banche di Credito Cooperativo per Agricoltura “La nostra società conta un team di 25 persone tra fi- investimenti di grandi gruppi nazionali presentano un piano di lavoro agli enti individuare le soluzioni ideali di finanzia- sici, ingegneri, laureati in materie scientifiche ed eco- come Eni, Snam, Enel, Edison. È la nuova preposti per avere sconto sulle bollette mento. Proprio nel settore primario, dove nomiche che costituiscono gruppi di lavoro sui diversi economia che ha conosciuto un impulso ma al tempo stesso devono stilare, ogni si concentrano aziende che impiegano progetti che seguiamo. Le nostre competenze sono an- proprio in questo anno, durante il quale quattro anni, una diagnosi energetica che notevole risorse energetiche, pensiamo zitutto a servizio delle BCC che ci sottopongono i pro- abbiamo aumentato di circa il 20% sia preveda interventi specifici per ridurre i alle attività agroalimentari o anche agli Bit, con il suo getti e le necessità di aziende loro clienti. Noi seguiamo l’attività che il fatturato. Anche duran- consumi nel tempo. Non si tratta solo di allevamenti, si stanno aprendo ora ulte- team di 25 un po’ tutti i settori che sono collegati con il settore pri- te il lockdown abbiamo lavorato molto assolvere ad un obbligo di legge ma an- riori opportunità sul fronte dell’efficien- professionisti, mario, in particolare l’agroalimentare e l’ambiente, ma Agroalimentare proprio per rispondere a questo tipo di che di cogliere delle opportunità da parte za energetica, vista anche come fonte di organizza dei anche il turismo, le politiche energetiche, lo sviluppo richieste”. di aziende che consumano volumi elevati reddito. Non a caso anche i nuovi Piani di gruppi di lavoro sostenibile”. L’altro grande tema oggi di attualità di energia. Con la giusta strategia è possi- Sviluppo Rurale prevederanno una signi- su numerosi C’è una maggiore consapevolezza ambientale da parte riguarda l’efficienza energetica, che ora bile ottenere risparmi notevoli. Ad esem- ficativa fetta di risorse dedicata appunto progetti, in del mondo produttivo? gode anche di ulteriori incentivi e agevo- pio un’azienda veneta proprio grazie ad alla componente energetica, in un’ottica particolare legati “Senza dubbio, in particolare nel settore agricolo- agro- lazioni. Come vi state muovendo? una attenta valutazione di costi è arrivata di riduzione dei consumi e maggiore effi- al settore primario alimentare che seguiamo più da vicino. Negli ultimi “Sull’efficienza energetica abbiamo all’o- a risparmiare in un anno ben 150 mila cienza con ricadute positive sull’ambien- e al turismo anni si è affermato un nuovo aspetto che riguarda la Ambiente pera un gruppo specifico che segue le euro sulla bolletta energetica. È in questo te e sull’economia”.
DOSSIER DOSSIER 18 19 B CC Energia - il Consorzio delle Banche di Credito Cooperativo che supporta le BCC nei servizi in ambito energetico - ed Enel X, la business line del Gruppo Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali, annunciano la sottoscri- zione di un Accordo quadro. L’intesa prevede una partnership per la fornitura di mate- riali e servizi per l’installazione, gestione e manutenzione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici (auto, furgoni, motoveicoli) presso le sedi e le filiali delle Banche di Credito Cooperativo. Anche Banca Patavina partecipa attivamente all’iniziativa e si sta organizzando per in- dividuare gli spazi e le sedi in cui installare le colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, in modo da favorirne la diffusione e l’uso anche nel nostro territorio. La mobilità elettrica, infatti, è il nuovo tassello che si inserisce nel mo- saico delle azioni e degli interventi che il Credito Cooperativo mette in campo per transitare verso la sostenibilità energetica e un futuro La Commissione BCC ENERGIA Europea accresce più green. Un mosaico già composto dalla promozione e dall’uso di fonti rinnovabili di energia, dall’efficientamento degli impianti e dal monitoraggio dei consumi. l’obiettivo di riduzione ED ENEL X: delle emissioni di CO2 Solo nel 2019, attraverso il Consorzio BCC Energia, il Credito Coo- perativo ha evitato l’immissione in atmosfera di 35.567 tonnellate di CO2. Le BCC e le imprese socie o clienti aderenti al Consorzio, nel per il 2030 dal 40% ACCORDO PER 2019, hanno infatti consumato 125.199.391 kWh di energia green (ge- nerata da fonti rinnovabili) a condizioni agevolate, con un risparmio al 55% ed entro l’estate di 1,3 milioni di euro. 2021 rivedrà tutta la La nuova partnership permetterà di diffondere anche nei piccoli legislazione in materia LA MOBILITÀ centri e nelle aree interne, oltre che nelle città e nelle aree metropoli- tane, la cultura e le prassi di mobilità sostenibile grazie alla capillarità che caratterizza le Banche di Credito Cooperativo, unita alle soluzio- di clima ed energia per renderla “adatta a 55” ELETTRICA ni tecnologiche innovative di Enel X, che già opera sull’intero terri- torio nazionale. Ad oggi infatti sono più di 10.500 i punti di ricarica installati dall’azienda in tutto il Paese, con l’obiettivo di toccare quota 28mila entro il 2022. Nello specifico, le sedi e le filiali delle Banche di Credito Cooperativo potranno accedere ai servizi dedicati alla mobilità sostenibile di Enel X, attraverso la vasta gamma di infrastrutture di ricarica che consentono di ricari- BCC ENERGIA, CONSORZIO care i veicoli elettrici presenti sul mercato. A CUI ADERISCE BANCA PATAVINA, “Favorire la diffusione delle colonnine di ricarica di veicoli elettrici presso le BCC con- ferma l’attenzione ai territori propria delle banche di comunità, con l’obiettivo di soste- FIRMA UN ACCORDO CON ENEL X Le colonnine per la ricarica elettrica nere attivamente la transizione green e di promuovere stili di vita sostenibili”, ha det- PER DARE IMPULSO ALLA MOBILITÀ to il Presidente di BCC Energia e di Federcasse (la Federazione Nazionale delle BCC), Enel X. In alto a Augusto dell’Erba. ELETTRICA NELLE CITTÀ, NELLE destra gli schemi di funzionamento “La diffusione della mobilità elettrica è l’obiettivo principale di Enel X ed è raggiungibile AREE METROPOLITANE, NEI PICCOLI grazie anche agli accordi con le più importanti aziende italiane”, ha dichiarato Federico dell'app "Enel X Caleno, Responsabile e-mobility Italia di Enel X. “La partnership con BCC Energia è la COMUNI E NELLE AREE INTERNE recharge" e del portale "Recharge testimonianza del nostro impegno in tal senso e ci permette di fornire le nostre tecno- DEL PAESE logie all’avanguardia per la ricarica di veicoli elettrici ai soci e ai clienti delle Banche di manager" Credito Cooperativo presenti in tutto il Paese”.
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