Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE

Pagina creata da Matteo Ruggeri
 
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Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
PERIODICO DI INFORMAZIONE PARROCCHIALE                                            anno II n°2     SETTEMBRE 2019

                       VAZZOLA VISNA’ TEZZE

                                                                                                         seguici su Facebook
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                                                                                                     redazionecamminsieme@libero.it

                          Disegnare il volto missionario
“Nell’ultimo numero di “Camminare Insieme” ho parlato          Sono due le attenzioni con cui ciascuno di noi dovrebbe con-
della riflessione che i nostri tre consigli pastorali stanno   frontarsi: come pensiamo e come viviamo la parrocchia o la
                                                               comunità cristiana; come pensiamo e come viviamo la nostra
portando avanti per comprendere e rispondere alla chia-
                                                               vita cristiana personale.
mata alla conversione pastorale, che la Evangelii Gaudium      Occorre chiarire a noi stessi le motivazioni che ci spingono a
– il documento programmatico di papa Francesco – rivolge       vivere la nostra vita cristiana così come noi la stiamo vivendo
alle nostre parrocchie e a ciascuno di noi.                    e come ce la siamo costruita nel tempo attraverso le varie
Il nostro vescovo, nel piano pastorale di                                     vicende della vita.
                                                                              È certo che qualsiasi sia la situazione nella
quest’anno, afferma che: “Nelle trasformazio-                                  quale ci troviamo attualmente, qualsiasi sia il
ni odierne la Chiesa ha bisogno della parroc-                                  percorso fatto fino ad oggi,
chia, come luogo dov’è possibile comunicare                                    … noi tutti indistintamente, se vogliamo cre-
e vivere il vangelo dentro le forme della vita                                 scere come persone umane abbiamo bisogno
                                                                               di operare un cambiamento radicale di men-
quotidiana. Ma perché questo possa realizzar-                                  talità, perdere quindi le nostre sicurezze,
si, è necessario disegnare con più cura il suo                                 abbandonare le nostre presunzioni per aprirci
volto missionario, rivedendone l’agire pasto-                                  al nuovo che Dio potrebbe proporci e offrirci.
rale, per concentrarsi sulla scelta fondamen-                                  Nel 1959, 60 anni fa, Ratzinger ordinario di
                                                                               teologia fondamentale all’Università di Bonn,
tale dell’evangelizzazione”.                                                   faceva alcune riflessioni sulla Chiesa, denun-
Padre Natalino ha approfondito questo tema                                     ciando l’illusione di un’Europa cristiana
durante gli incontri di benedizione delle fami-                                e dunque la fine della Cristianità storica.
glie di quest’anno, richiamando il motivo che                                  Le affermazioni che faceva allora erano
                                                                               scioccanti e, a distanza di tempo, quanto mai
spinge a questa trasformazione e ponendo al-
                                                                               attuali e presenti anche in Italia e nelle nostre
cune domande di fondamentale importanza.                                       comunità cristiane.
Per mantenere vivo in noi il desiderio di con-
                                                                               Diceva: “L’immagine della Chiesa moderna
tinuare la strada del rinnovamento, rilancio le
                                                                               è caratterizzata essenzialmente dal fatto di
sue provocazioni augurandoci reciprocamen-                                     essere diventata e di diventare sempre di più
te un buon anno pastorale.”                                                    una chiesa di pagani in modo completamente
                               Don Massimo
                                                                               nuovo: non più, come una volta, Chiesa di pa-
                                                                               gani che sono diventati cristiani, ma piuttosto
                                                               Chiesa di pagani che chiamano ancora sé stessi cristiani, ma
                                                               che in realtà sono diventati da tempo pagani”.

                                                                                    (Riflessione di Padre Natalino) segue a pag . 2
Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
VAZZOLA VISNA’ TEZZE

Disegnare il volto missionario                                                                                                               Intervista a Davide Rondoni,
                                                                                                                                             Osservatore Romano 19/06/2019)
Come giustificava questo? Tra quelli che si dicono cristiani ci           essere un qualcosa di scontato e a buon mercato,                                         L’uomo di oggi da un lato ama le cose di       Occorre quindi ripartire non dal contrasto alla paura, ma dalla
sono due tipi di pagani: chi è fuori della chiesa e quindi non            solo allora incomincia a mostrare quello che è e può                                     sempre: i figli, le persone con cui si lega,   valorizzazione delle cose amabili e amate, e la Chiesa può
pratica più e chi praticando ha una visione del mondo sogget-             raggiungere l’orecchio dei nuovi pagani con il suo messag-                               la natura, l’amicizia.                         esser maestra in questo. E parlare deve essere sempre d’amo-
tiva, autoreferenziale, senza nessun riferimento alla fede della          gio: quei pagani che finora vivevano nell’illusione di                                   E d’altro lato, come sempre, insegue           re, ma adeguatamente, senza dolciastro, senza moralismi. La
Chiesa al cui centro c’è Dio e la sua Parola.                             non essere pagani.                                                                       una serie di idoli, di immagini, di cose       fame di vita, questo è il punto, non la paura. La Chiesa è fatta
Gli uni e gli altri possono affermare e affermano che sono                La Chiesa se vuole essere quello che è e svolgere la sua                                 che «sembrano» quel che egli desidera          di gente che mangia il corpo di Dio tanta è la fame di vita, e
cristiani credenti, ma non praticanti, perché presentano un               missione, deve rifondarsi sulla scelta per convinzione e di                              e ama. Ad esempio nella «comunicazio-          deve parlare di Dio, di Gesù, mai vergognarsi di Lui, della sua
certificato di battesimo, ma senza una convinzione cristiana.             fede dei singoli. E se questa scelta comporta una                                        ne» si è riversata una fame di amici-          passione da condannato, della sua risurrezione senza la quale
Per semplificare, cosa è avvenuto lungo i secoli.                         “conversione” personale nella coscienza dei cristiani                                    zia, di relazione (con tutte le storture       tutto, tutto è vanvera.
All’inizio, la Chiesa è nata dalla scelta per fede dei singoli,           ancora credenti, comporta anche una “conversione”                  ovvie). Ci hanno illuso che la comunicazione rendesse più            Parlare di questo, far vedere questo. Moralismi, perbenismi,
quella che chiamiamo “conversione”. Da qui scaturiva che la               e un cambiamento strutturale della Chiesa.                         vicine le persone (hanno usato la parola amici per indicare          tatticismi sono pelle morta sul volto della Chiesa.
Chiesa era una comunità di persone convinte, che avevano                                                                                     i followers), ma invece abbiamo tanta gente più sola che
                                                                          È questo il senso dell’essere “discepoli missionari” di cui
fatto la medesima scelta, diversificandosi da tutti coloro che                                                                               comunica tanto. L’amicizia, la comunità, l’amore vincono la
                                                                          sentiamo parlare spesso in questi anni, da quando Papa
avevano rifiutato questa decisione.
                                                                          Francesco ha chiesto alla Chiesa di uscire dagli spazi angusti     solitudine, non la comunicazione.                                    Gli adulti dovrebbero ascoltare i bambini:
Nel Medioevo le cose cambiano, la Chiesa e il mondo si identi-                                                                               Tale idolo, come altri, ad esempio il progresso tecnologico          detengono le chiavi dell’amore, della fede e della
                                                                          delle chiese e delle sacrestie nella quale si era rinchiusa,
ficano, per cui diventare cristiano non è più una decisione, una                                                                             buono in sé, sono stati fabbricati da intellettuali e da loro
scelta personale, ma semplicemente un dato politico-cultura-
                                                                          con l’illusione che il mondo, le persone e le stesse parroc-                                                                            speranza nella vita al di là delle sofferenze e dei
                                                                          chie fossero cristiani. E come avveniva nei primi secoli della     interpreti politici che li hanno poi «smerciati» al popolo,
le: tutti diventano automaticamente cristiani.                                                                                               come nuove ideologie nate sulle vecchie, salvo poi rimpro-           drammi familiari e sociali di cui condividono le
                                                                          Chiesa, chi ha fatto la scelta convinta di essere credente, non
                                                                                                                                             verare il popolo per l’abuso che ne fa.                              pene, ognuno a seconda dell’età e dei propri talen-
Schematicamente potremmo rappresentare la storia del cri-                 può restare rinchiuso nelle catacombe, ma deve uscire per
stianesimo in tre fasi:                                                   incontrare “il non credente” e, senza tante prediche, ma con                                                                            ti naturali. ( F. Dolto 1988)
All’inizio: la Chiesa, fatta di cristiani convinti/convertiti, influen-   tutti i mezzi a sua disposizione, annunciare e testimoniare,
za la concezione del mondo e le strutture della politica;                 mostrando di essere un uomo gioioso.
Nel Medioevo: la Chiesa e il mondo si identificano, perché non
                                                                          A questo punto potremmo farci qualche domanda per aiutar-
c’è più una scelta di convinzione ma di costume, di cultura;
                                                                          ci in una riflessione personale:
Ai nostri giorni: il Mondo entra e influenza la Chiesa
                                                                          Cosa caratterizzata la mia vita parrocchiale/comunitaria e la
mettendola in discussione.
                                                                          mia vita cristiana personale? La identifico con le tante cose
Oggi, per far sì che le comunità cristiane tornino ad essere
                                                                          che sono più o meno costretto a fare: riunioni, incontri, Messa,
quello che dovrebbero essere, viene chiesto con insistenza
                                                                          sacramenti, catechismo? E se tutto questo non è fatto secondo
alla Chiesa di ritornare ad essere una comunità di convinzio-
                                                                          il mio gusto, o in un certo modo, mi dissocio, mi allontano e
ne, di scelta. Per la Chiesa questo comporta rinunciare alle
                                                                          abbandono? Oppure attraverso il dialogo e la dialettica con-
sue posizioni, perdere i suoi privilegi, i tanti vantaggi che sono
                                                                          tribuisco ad approfondire la verità, anche se non è quella che
presenti nell’attuale intreccio della Chiesa con la realtà
                                                                          piacerebbe a me e non è secondo il mio punto di vista, come se
politica, smantellare l’apparenza del potere e del possesso,
                                                                          la verità fosse negoziabile e manipolabile a seconda dei miei
accettare di diventare “piccolo gregge”.
                                                                          sentimenti, del mio sentire o della mia comodità?
Da qui scaturisce tutta una serie di conseguenze pastorali:               Perché facciamo così fatica a fare un piccolissimo passo verso
ha ancora senso dare i sacramenti senza la fede? E quindi, a              la novità che ci viene proposta quando si parla di “conversio-
chi, quando e a quali condizioni dare i sacramenti? I sacramenti          ne missionaria” per adeguare alle esigenze attuali strutture,
sono un favore che le persone fanno alla Chiesa, al parroco,              orari, programmi pastorali …?
alla nonna o sono invece un favore, una grazia che Dio fa agli
                                                                          Non si può restare fermi al Medioevo, non si può tornare
                                                                                                                                                    GREST Vazzola/Visnà
uomini? Non è giunto forse il tempo di uscire dal compromesso/
                                                                          al Medioevo e non dobbiamo avere paura delle perdite
illusione attraverso cui vengono negoziati i sacramenti, per con-
                                                                          o delle defezioni che inevitabilmente ci saranno,
sacrarci maggiormente in una evangelizzazione che conduca ad
                                                                          è comunque una scelta. Essere cristiani credenti e conse-
una convinzione che porti la persona a riconoscere e a ricevere la                                                                                  Anche quest’anno si è svolto il Grest Vazzola-Visnà che ha visti coinvolti 80 bambini
                                                                          guentemente praticanti si tratta di scelta, di convinzione, di
grazia dei sacramenti come una grazia?
                                                                          fede che comporta una costante conversine (con questo                     accompagnati da 25 animatori. Il tema seguito in questa edizione è stato incentrato sulla
La Chiesa per tornare ad essere quella che è, una comunità di             non intendo solo dire se vado o non vado a messa, si trat-                storia di San Pietro che da pescatore è diventato “pescatore di uomini”.
credenti, deve fermarsi e ripensare la sua azione e la sua pre-           ta di avere una concezione e uno stile di vita improntato                 Tutti possiamo guardare a lui per diventare vero amore da donare agli altri. In questo periodo
senza nel mondo: perdere la sua preoccupazione di distributri-            sulla Parola di Dio e non sulla mentalità dell’uomo e del
                                                                                                                                                    di trasformazione missionaria l’esperienza di Pietro ci invita ad uscire dalle nostre comunità
ce di sacramenti e ritornare alla sua missione di evangelizza-            mondo). Essere cristiani oggi non è una scelta comoda,
zione, di annuncio, di testimonianza per suscitare nuovamente             è una sfida. Non ci viene chiesto di indossare l’armatura                 e da noi stessi per metterci in dialogo con gli altri perché lo Spirito donato nella Pentecoste
la fede, la conversione e l’adesione a Cristo, il Risorto.                del crociato, ma di essere semplicemente coerenti                         dà il coraggio e la possibilità di comprenderci.
Solo quando la Chiesa nella sua azione pastorale smette di                con le scelte fatte.                                                      									I coordinatori
                                                                                                                 Padre Natalino

                                                                   pagina 2                                                                                                                                 pagina 3
Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
VAZZOLA VISNA’ TEZZE                                                                                                            VAZZOLA VISNA’ TEZZE

Progetto coordinamento scuole dell’infanzia di Vazzola, Visnà, Tezze                                                         L’esperienza fatta nel
Unite e distinte...                                                                                                          cammino Betlemme
A seguito della lettera di sintesi della visitapastorale del Vescovo e dopo una
                                                                                                                             Durante il momento conviviale che ha concluso
attenta analisi della situazione generale delle tre realtà scolasticheterritoriali,                                          il percorso catechistico del gruppo Betlemme
Don Massimo ha ritenuto essenziale progettare e monitorare la qualità educativa                                              (prima elementare),
dei servizi all’infanziaattraverso l’individuazione di un supervisore pedagogico,                                            i genitori si sono confrontati ed hanno condiviso
la Dott.ssa Mion Fanny, e di un supervisoredidattico, l’ins. Manuela Beni.                                                   un bilancio dell’esperienza.
                                                                                                                             Subito sono state evidenziate la gioia e l’entu-
Con l’inserimento e la presenza di queste due figure, si intende creare una comu-
                                                                                                                             siasmo che i bambini hanno dimostrato durante
nità educativa e professionale integrata nel territorio e nelle parrocchie dell’unità                                        tutti i sei incontri: per loro condividere un’espe-
pastorale valorizzando le singole professionalità nella logica dove:                                                         rienza con i propri genitori è bello e fonte di gioia, e per noi
“Il tutto è più della parte, ed è anche più della loro semplice somma”                                                       mamme e papà una grande opportunità.
(Evangelii Gaudium 235)                                                                                                      Nella vita di tutti i giorni, con ritmi frenetici, non è sem-
                                                                                                                             pre facile ritagliare mezza giornata da dedicare a loro, ma
IL SUPERVISORE PEDAGOGICO E QUELLO DIDATTICO RAPPRESENTANO DELLE                                                                                                                                provato in quel momento. In generale i conduttori degli incon-
                                                                                                                             anche alla coppia. Questo ci ha fatto riflettere su quanto sia
FIGURE CHE ACCOMPAGNANO, SOSTENGONO, ORIENTANO, MONITORANO                                                                   difficile oggi dare tempo di qualità a noi stessi e alle nostre    tri si sono dimostrati aperti a cambiare le tempistiche o a veni-
L’ATTIVITÀ DEL NIDO E DELLE TRE SCUOLE DELL’INFANZIA:                                                                        famiglie. Non ci sono stati solo aspetti positivi, difficilmente   re incontro o correggere le eventuali perplessità dei genitori e
terranno un contatto diretto e costante con i servizi prescolastici in modo da                                               si è riusciti a rispettare i tempi, per esempio, o a completa-     ad accoglierne i suggerimenti per gli anni e i gruppi futuri.
conoscereil modo di lavorare delle insegnanti ed educatrici, suggerendo loro                                                 re le attività previste e a volte a raggiungere gli obbiettivi     Il bilancio del percorso è stato positivo, migliorabile con tante
eventuali modalità operative e proponendo strumenti di lavoro che permetteran-                                               prefissati; molto è ancora da fare e migliorare tenendo in         altre proposte, ma ha lasciato per lo più sensazioni positive
no di definire meglio gli obiettivi e di agire in modo più efficace.                                                         considerazione anche i suggerimenti dei genitori:                  alle famiglie coinvolte. Peccato per chi non ha partecipato a
                                                                                                                             il desiderio per esempio che negli incontri venga lasciato         tutti e sei gli appuntamenti. Nell’insieme del percorso sono
Il coordinamento funzionerà collegialmente e garantirà la coerenza                                                           più spazio alle attività da fare insieme, grandi e piccoli, per    stati affrontati diversi argomenti con differenti modalità,
del progetto pedagogico dei servizi educativi interessati per tutto ciò che                                                  poi favorire il dialogo in famiglia e una maggiore risonan-        che potevano dare ad ognuno delle opportunità e creare un’u-
riguarda i seguenti ambiti:                                                                                                  za, a casa, nei giorni successivi.                                 nione che è un passo importante verso quella ricerca di forme
• organizzazione del servizio: personale scolastico, gruppi di bambini, spazi, tempi, materiali;                             Un aspetto positivo è stato quello che ha portato i genitori       diverse di COMUNITA’ che passa attraverso anche un nuovo
• elaborazione della progettualità culturale e pedagogica;                                                                   di Vazzola e Visnà a incontrarsi e a conoscersi, in particolar     modo di fare “catechismo”.
                                                                                                                                                                                                                                           Una famiglia
• qualificazione professionale degli operatori                                                                               modo nei lavori di gruppo: in alcuni casi è stato chiesto ai
• promozione della partecipazione delle famiglie e la elaborazione di progetti riferiti al sostegno genitoriale,             conduttori di dividere le coppie…sicuramente per confron-
  all’attivazione dellerisorse educative dei genitori e al confronto tra di loro;                                            tarsi con persone diverse, ma forse questo è anche indice
                                                                                                                             di un disagio dei genitori a discutere di certi argomenti          CALENDARIO INCONTRI GENITORI E FIGLI 2019 – 2020
• monitoraggio, controllo e promozione della qualità dei servizi educativi;                                                                                                                     c/o Canonica di Vazzola
                                                                                                                             all’interno della coppia.
• sviluppo della cultura dell’infanzia all’interno delle comunità parrocchiali e locali mediante incontri
                                                                                                                             Gli appuntamenti sono stati vari e hanno coinvolto i parte-
   con altre figure istituzionali e figure di sistema                                                                        cipanti in modo diverso. Tra tutti, però, due hanno lasciato       1’ Incontro      DOMENICA 20 OTTOBRE ore 16 – 18
• promozione di attività di ricerca e sperimentazione in rapporto con altre agenzie del territorio che si occupano           maggiormente il segno.                                              		              Genitori: Da dove partiamo?
   a diverso titolo dell’infanzia. Nonostante questo progetto di unità tra le 3 diverse realtà,ogni Scuola dell’Infanzia     • Sicuramente la testimonianza di una famiglia di Vazzola          		               La fede: una questione di scarpe
   e maggiormente il Nido rimarranno con le proprie peculiarità.                                                             che sta vivendo l’esperienza dell’affido; attraverso il raccon-                     Figli: In viaggio con Gesù
                                                                                                                             to delle loro difficoltà ci siamo ritrovati e abbiamo potuto
A pochi giorni dall’ inizio di quest’anno scolastico non ci resta che augurare a tutti coloro che collaboreranno a questo                                                                       2’ Incontro      DOMENICA 01 DICEMBRE ore 16 – 18
                                                                                                                             riscoprire alcuni aspetti dei rapporti famigliari che spesso
progetto in ogni forma ( Presidente, insegnanti, educatrici, personale della cucina, delle pulizie, coordinatore pedagogi-                                                                                       Genitori: I valori del Natale
                                                                                                                             tendiamo a trattare con superficialità. Noi genitori pensia-
co didattico, economi,membri dei comitati di gestione, bimbi e le loro famiglie).                                                                                                                                Figli: La nascita di Gesù
                                                                                                                             mo che i figli ci siano dati per farli crescere ed educarli; in
Buon lavoro!!                                                                                                                realtà la testimonianza ha evidenziato che sono un dono            3’ Incontro      DOMENICA 19 GENNAIO ore 16 –18
										                                                                                     Le insegnanti                 per noi adulti. Nell’esperienza di accompagnamento alla
                                                                                                                                                                                                                 Genitori: Come essere comunità cristiana?
                                                                                                                             loro crescita ci aiutano a maturare sia come uomini e donne                         Figli: La parabola del seme
                                                                                                                             che come coppia.
                                                                                                                             • L’incontro che ha diviso e fatto discutere è stato quello sul    4’ Incontro      DOMENICA 16 FEBBRAIO ore 16 – 18
                                                                                                                             bibliodramma, un’esperienza nuova che ci ha portato a ma-                           Genitori: I contenuti della nostra fede
                                                                                                                             nifestare apertamente davanti a tutti i sentimenti provocati                        Figli: La parabola della pecorella smarrita
                                                                                                                             dalla rappresentazione di una scena del Vangelo. Qualcuno
                                                                                                                             non ha condiviso questo metodo forse per il fatto che sia          5’ Incontro      DOMENICA 15 MARZO ore 16 – 18
                                                                                                                             stato fatto quasi all’inizio del percorso, quando ancora c’era                      Genitori: I modelli e la testimonianza
                                                                                                                             poca confidenza tra i genitori.                                                     Figli: La parabola del padre e dei due figli
                                                                                                                             Forse la metodologia dell’incontro punta proprio a metterci
                                                                                                                             in una situazione di disagio e di parziale difficoltà, dalla       6’ Incontro      DOMENICA 5 APRILE ore 16 – 18
                                                                                                                             quale può sgorgare più cristallina la verità di quello che la                       Genitori: La preghiera
                                                                                                                             Parola smuove dentro di noi. Personalmente crediamo che                             Figli: La parabola del buon samaritano
                                                                                                                             difficilmente riusciremo a dimenticare quello che abbiamo

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Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
VAZZOLA VISNA’ TEZZE                                                                                                VAZZOLA VISNA’ TEZZE

La vera eredità dei nostri grandi vecchi
                                                                                                               Dalle ricerche di Eliseo Cal nell’archivio parrocchiale di Vazzola

                                                                                                               MARIA NARDI
che ci lasciano ......                                                                                         Nata il 25 novembre 1885 nella parrocchia di san Bene-              di buon’ora per saperne di più. La sera del 20 giugno
                                                                                                               detto a Venezia, dove la famiglia abitava da poco tempo.            fu l’ultima per lei. Come al solito si fermava dopo cena
                                                                                                               Aveva due sorelle, divenute suore, ed un fratello diventa-          con le donne di servizio per leggere loro qualche buona
Papa Francesco ha più volte sottolineato come gli anziani
                                                                                                               to medico e morto per cause di guerra a Napoli.                     lettura o altro. Salutandole disse loro: domani è San
siano “alberi che continuano a portare frutto”,                                                                Maria fu l’ultima figlia di Teresa Rossi e Giovanni Nardi,          Luigi, il mio santo preferito e più simpatico. La mattina
“parte essenziale della comunità cristiana                                                                     più tardi affezionata alla parrocchia e sempre presente a           seguente, come al solito, si recò in chiesa per la Messa
e della società” perché rappresentano “le radici                                                               tutte le funzioni. Eletta direttrice alla Pia Unione Figlie di      e comunione: Gesù era là che l’aspettava per il supremo
e la memoria di un popolo                                                                                      Maria, molto caritatevole, invitava spesso i bambini più            ‘Vieni’. Pochi minuti dopo averlo ricevuto si sentì poco
                                                                                                               poveri in casa e regalava loro pane o frutta, ai più biso-          bene; accorsero delle persone vicine che la condussero
                                                                                                               gnosi anche indumenti. Con la mamma visitava spesso gli             in sacristia ma inutili furono i soccorsi:
“ Gli anziani sono uomini e donne, padri e madri che sono stati prima
                                                                                                               ammalati del paese e del resto tutti nella famiglia erano           Gesù era venuto a prenderla.
di noi sulla nostra stessa strada, nella nostra stessa casa, nella nostra                                      dediti alla carità.                                                 Ella morì come la Beata Imelda Lambertini, mentre face-
quotidiana battaglia per una vita degna. Sono uomini e donne dai                                               Verso la fine della grande guerra la salute di Maria impen-         va il ringraziamento in chiesa dopo la comunione. Era il
quali abbiamo ricevuto molto. L’anziano non è un alieno.                                                       sieriva i suoi. Maria diceva che faceva troppo caldo, tanto         giorno di San Luigi Gonzaga, il santo a lei simpatico più
L’anziano siamo noi: fra poco, fra molto, inevitabilmente                                                      che il padre le consigliava di andare in montagna presso            di ogni altro, nonché il terzo venerdì del mese, dedicato
comunque, anche se non ci pensiamo.                                                                            amici per un breve periodo di riposo e tutto era già fissato        al Sacro Cuore di Gesù, come del resto avviene quest’an-
E se noi non impariamo a trattare bene gli anziani,                                                            per la sua partenza. Ma il Signore la preparava invece              no, a 101 anni di distanza.
                                                                                                               a ben altro viaggio. Alle 2 di notte del 16 giugno 1918
così tratteranno a noi”                                                                                                                                                                            (Dagli appunti di Don Domenico Zanette)
                                                                                                               ci fu l’offensiva sul Piave e tutti furono svegliati con il
 		             (catechesi dell’udienza generale del 4 marzo 2015)                                             tuonare dei cannoni; l’indomani tanta gente era in strada

Ricordiamo tutti i nostri cari genitori e nonni anziani con affetto
e riconoscenza e i loro volti e i loro gesti ci parlano di tante cose ......
ma arrivare alla soglia dei cent’anni e anche poterla oltrepassare discretamente dice un
dono grande, gratuito dato alla persona stessa, alla sua famiglia e alla comunità :
                                                                                                                                                  APERTURA DEL NUOVO
- Per poter camminare con affidamento e dolcezza verso il proprio destino che è l’incontro con Dio ,
  perché a cent’anni non si può più barare
                                                                                                                                                ANNO PASTORALE 2019/2020
- Per poter passare con lucidità e forse dolcezza il testimone della propria vita ai figli e nipoti .                                                            Domenica 13 ottobre
                                                                                                                                                                   alle ore 10.30
In questi ultimi mesi estivi, a Visnà, abbiamo salutato persone di vita longeva , Giovanna Biasi in Brugnera                                            presso il Centro Vicinalis a Visnà,
e Beniamino De Nardo che insieme ad altre due centenarie che ci hanno lasciato anni fa,
                                                                                                                                                         ci sarà l’apertura del nuovo
Lucchese Teresa in Maccari e Sartori Ida in Chinazzi , rimangono memoria viva per le loro famiglie
                                                                                                                                 Anno Pastorale 2019/2020 per le nostre tre parrocchie Vazzola, Tezze e Visnà
e tutti noi di quanto dedizione , sacrificio, unione e affidamento a Dio abbiano aiutato a superare le prove
                                                                                                                                             con la S. Messa animata dai ragazzi del catechismo.
della vita e della storia e generare nuove attese e speranze .... .
                                                                                                                                               Quest’anno pastorale, il Vescovo Corrado ci invita ad approfondire
                                                                                                                                            e a vivere la nostra chiamata ad essere “comunità ospitali e missionarie.
                                                                                                                                Al termine della celebrazione, verrà proiettato un video - proposto dai ragazzi del catechismo -
                                                                                                                              sul Progetto Missionario in Guinea Bissau che Padre Marcellino e Padre Natalino stanno sostenendo;
                                                                                                                                              per questa occasione verrà proposta l’iniziativa “Un pranzo solidale”.

                                                                                                                             La Pro Loco, inoltre offrirà la pasta, come di consueto e, per vivere questo allegro momento di festa, sono
                                                                                                                                                         apprezzati dolci, biscotti, torte... per la condivisione.

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Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
VAZZOLA                                     INFORMA                                                                          VAZZOLA                                     INFORMA

Gita del “Coro famiglie”                                                                                                      “Di una cosa sola
                                       Il nostro “Coro Fami-
                                       glie”, lo scorso mese
                                       di giugno, ha orga-
                                                                                                                              c’è bisogno”..
                                       nizzato la consueta                                                                    «Di una cosa sola c’è bisogno», è il titolo dell’anno
                                       gita che quest’anno                                                                    associativo 2018/2019 dell’Azione Cattolica, un anno
                                       ha avuto come meta                                                                     appena trascorso anche nelle nostre parrocchie. Per la
                                       il Santuario della Ma-                                                                 sezione ACR (Azione Cattolica Ragazzi, dalle Elemen-
                                       donna della Corona in                                                                  tari alle Medie), Il tema dell’anno è stato “ci prendo gu-
provincia di Verona. Una domenica trascorsa insieme, con                                                                      sto” i ragazzi sono stati catapultati in una cucina, cuore
una prima tappa nella piccola ma caratteristica cittadina di                                                                  vivo della casa, in cui di sabato in sabato hanno potuto
Bardolino in riva al Lago di Garda dove, dopo aver passeg-                                                                    assaporare il gusto della gioia di seguire Gesù.
giato tra le sue vie, abbiamo fatto pic-nic nei giardini con                                                                  Le attività, i giochi e la condivisione in amicizia ci
vista sul lago. Nel pomeriggio il pullman ci ha portati nelle                                                                 hanno insegnato che non abbiamo bisogno di sofisticati       poi frequentare le attività che partiranno questo autunno
vicinanze del Santuario e a piedi, scendendo il sentiero se-                                                                  videogames o gadget alla moda per riempire le giornate       in parrocchia. Gli animatori e i ragazzi sono dunque pronti
gnato da grandi statue in bronzo rappresentative della Via      Che emozione sentire i rintocchi delle campane tra le         e che la canonica può essere il luogo in cui stare bene      a ripartire con un nuovo anno associativo, rinno- vando
Crucis, una volta attraversata la galleria, siamo giunti alla   montagne e perché no.... anche le nostre voci nel             in semplicità. Come ogni anno, le iniziative a livello       l’invito a tutti coloro che volessero entrare in A.C. come
scalinata ed al suggestivo Santuario della Madonna della        sagrato della Chiesa.                                         foraniale e diocesano sono state molte- plici: dalla festa   educatori o per partecipare ai gruppi ACR o ACG, di venirci
Corona arroccato su una parete rocciosa dei Monti Berici.       E’ stata una splendida giornata baciata dal sole, trascorsa   del Ciao al Congressino, i campi scuola estivi e la festa    a trovare tutti i sabati pomeriggio in oratorio a Vazzola a
Con i nostri canti abbiamo animato la S. Messa ricordando       in allegria come una grande famiglia                          della Pace, che quest’anno abbiamo avuto il piacere di       partire da ottobre.
nella preghiera le nostre comunità.                                                                                           ospitare nella nostra parrocchia.                                            Vi aspettiamo! Anna Antoniazzi e Gloria Freschi

Giubileo di Matrimonio
                                                                                                                              Bambini e ragazzi da tutta la forania infatti si sono
                                                                                                                              radunati per trascorrere un pomeriggio di giochi e a fine
                                                                                                                              giornata hanno riempito la chiesa di Vazzola per par-
                                                                                                                              tecipare alla Santa Messa. Questa ricorrenza, inoltre, ci
                                                                                                                              ha dato la possibilità di alimentare la pace attra- verso
                                                                                                                              la vendita di riso proveniente da una realtà di agricol-
Nozze Di Legno (5 Anni Di Matrimonio)                           Nozze Di Rubino (40 Anni Di Matrimonio)                       tura sostenibile. Anche per quanto riguarda i gruppi
Cester Marco - Fantin Sabrina                                   Antoniazzi Antonino Adriano - Marchi Nadia                    ACG (Azione Cattolica Giovani, delle Superiori) quello
Zanella Pietro - Antoniacomi Patrizia                           Ceotto Renzo - Ros Loretta                                    appena trascorso è stato un anno intenso, con la con-
Nozze Di Ottone (10 Anni Di Matrimonio)                         Freschi Giuseppe Venerio - Feletto Anna Maria                 duzione dei consueti due gruppi (Prima, Seconda, Terza
Bozzetto Denis - Carnelos Lisa                                  Lorenzotto Giuseppe - Sartorello Antonia
                                                                                                                              Superiore e Quarta – Quinta Superiore) che si sono
Antoniazzi Paolo - Santa Katia                                  Modolo Costantino - Tonon Clara
                                                                Zardetto Ennio - Salatin Maura                                incontrati settimanalmente con i propri educatori, ma
Manna Andrea - Antoniazzi Elena                                                                                               che hanno anche avuto l’opportunità di collaborare tra
Blonna Antonio - Pedico Carmela                                 Nozze D’oro (50 Anni Di Matrimonio)                           loro per la realizzazione del Presepe in chiesa a Vazzo-
Santantonio Julien - Gava Claudia                               Zanardo Adriano - Agnoloni Caterina                           la, e di passare una giornata insieme anche ai giovani
Meneghetti Fabio - Montagner Erica                              Antoniazzi Graziano Antonio - Tirindelli Leda Giuditta
                                                                                                                              dell’Unità Pastorale in occasione della Festa dei Gio-
Nozze Di Cristallo (15 Anni Di Matrimonio)                      Bisson Aldo - Lucchetta Anita
                                                                Salamon Gianfranco - Bisson Marcella                          vani organizzata a Jesolo dai Salesiani. Durante l’anno
Riva Alberto - Antoniazzi Monica                                                                                              si sono alternate attività quindi riguardanti l’ambito
Visintin Valentino - Boccardini Dalla Balla Paola               Bragato Giuseppe - Marcon Luciana
                                                                Dal Col Antonio - Brescacin Lilia                             strettamente parrocchiale con altre che permettevano
Dal Col Giuseppe - Brunello Daniela                                                                                           ai giovani di confrontarsi con altri coetanei o figure
Franceschet Patrick - Corbanese Fanny                           Citron Angelo - Bressaglia Laura
                                                                Di Caprio Umberto - Dalla Cia Mirna                           adulte, come conferenze su temi attuali quali l’aborto,
Dal Col Fabio - Segat Licia
Zanardo Gianni Giacomo - Madiotto Samuela                       De Zotti Tulio - Urpandi Anna Maria                           o serate di preghiera e testimonianze pensate per i
Manzella Saverio - Vanzella Silvia                              Forest Bruno - Gava Franca                                    giovani della Forania La Colonna. Infine, come non di-
Meneghin Tiziano - Santin Mirella                               Zava Domenico - Girardi Nicoletta                             menticare l’annuale appuntamento con Casa Cimacesta,
                                                                Padoan Vittorio - Visentin Silvana Teresa                     per il Camposcuola estivo di Azione Cattolica, occasione
Nozze D’argento (25 Anni Di Matrimonio)                         Tomasin Adriano - Zanchetta Regina                            di nuove amicizie e incontri per i ragazzi, oltre che di
Furlan Fabio - Battello Patrizia                                Zanchetta Giancarlo - Zanchetta Donatella
Brugnera Livio - Tomasella Gloria                                                                                             crescita personale e spirituale in un contesto piacevole
Casagrande Luigi - Pin Pierangela                               Nozze Di Diamante (60 Anni Di Matrimonio)                     come quello di Auronzo di Cadore. Infine, un buonissimo
Rossi Robertino - Cescon Maria Teresa                           Bazzo Gaudenzio Vincenzo - Foltran Anna                       bilancio può essere fatto anche per quanto riguarda la
Da Dalto Valter - Montera Leonora                               Venturin Marino - Visentin Anna Maria                         Santa Messa dedicata a Maria, il 25 agosto, la cui sta-
Da Dalto Vincenzo - Dall’ava Alice                              Nozze Di Pietra (65 Anni Di Matrimonio)                       tua tradizionalmente viene portata in processione dai
Zanardo Fabrizio - De Battista Laura                            Ros Luigi Pietro - Vanzella Augusta                           diciottenni del paese: quest’anno, grazie all’aiuto di
Favero Carlo - Roraro Susanna                                                                                                 educatori volonterosi, siamo riusciti a coinvolgere un
                                                                25 Anni Di Vita Consacrata
Lovatto Renato - Soligon Loredana                                                                                             bel gruppo di giovani, con la speranza che anche chi ci
                                                                Sordon Carolina
Pradal Carmelo - Moretton Susanna                                                                                             ha incontrati in quell’occasione per la prima volta, possa
Oian Valentino - Scudeller Rita
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Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
VISNÀ                                   INFORMA                                                                                                VISNÀ                                    INFORMA
                                                                                                                                                San Martino
Non c’è montagna più alta di quella che scalerò                                                                                                 missionario tra i pagani e protettore degli oppressi
                                                                                                                                                L’occasione della Festa di san Martino, Patrono della Chiesa
                                                                                                                                                di Visnà, è un appuntamento desiderato
                                                                                                                                                e significativo per la nostra parrocchia.
                                                                                                                                                Lunedì’ 11 novembre, alla sera, sarà celebrata la
                                                                                                                                                S. Messa Solenne in onore del Patrono San Martino.
                                                                                                                                                In questa occasione, verranno festeggiate le coppie che
                                                                                                                                                ricordano il primo, 5°,10°, 15°, 20°, 25°, 40°, 50°
                                                                                                                                                e 60° anniversario di Matrimonio.
                                                                                                                                                Ma chi era San Martino a cui tante cbiese sono dedicate?
                                                                                                                                                L’umana simpatia per san Martino non è mai venuta meno
                                                                                                                                                lungo più di tredici secoli. Martino è presente ancora in nomi
                                                                                                                                                di persone, di luoghi, di racconti, leggende, chiese, nei detti e
                                                                                                                                                nel folklore popolare, in tutti i paesi e presso tutti gli uomini.
                                                                                                                                                Martino era figlio di un ufficiale dell’esercito imperiale di stan-
                                                                                                                                                za in Pannonia, ai confini con l’attuale Ungheria; nacque verso
                                                                                                                                                il 317. Il suo nome significa “piccolo Marte”, il dio pagano della
                                                                                                                                                guerra; infatti i genitori di Martino erano pagani. Egli conobbe i    al Cristianesimo dal paganesimo; questi fu lieto di accogliere
                                                                                                                                                cristiani solo verso i dieci anni, a Pavia, dove Martino ha svilup-   Martino tra il suo clero; ma una notte Martino sognò che doveva
                                                                                                                                                pato la sua cultura umanistica. Egli dovette restare conquistato      convertire i suoi genitori e quindi partì per la Pannonia. La sua
                                                                                                                                                dal Cristianesimo, poiché da vescovo ricorderà come“a dieci           missione fu pienamente fruttuosa per sua madre, ma il padre
Siamo qui a raccontare un’avventura che ha riempito di gioia il           di speranza in un futuro migliore, nonostante gli scivoloni, no-      anni corsi a farmi catecumeno”, nonostante l’opposizione              rimase ostinato nel suo paganesimo. Dopo questo a Poitiers
cuore dei ragazzi del gruppo giovani di 1^ e 2^ superiore di Visnà.       nostante le fatiche, nonostante le delusioni, perché: “dicono         del padre, il quale lo fece entrare nella milizia e così Martino      Martino chiese a Ilario di poter abitare una villa di campagna, che
L’ultima tappa di questo anno di gruppo aveva come obiettivo              che è vero che per ogni slancio tornerà una mortificazione,           dovette rimandare il suo Battesimo. Divenne un ufficiale con il       ben presto divenne il primo tipo di monastero in Europa a seguire
incoraggiare i giovani a guardare al futuro con speranza; e quale         dicono che è vero sì ma anche fosse vero non sarebbe giusti-          compito dell’ispezione notturna dei posti di guardia; durante         le Regole orientali: è il monastero di Ligugé, il primo in Occidente.
esperienza migliore di una camminata in montagna, per rappre-             ficazioneper non farlo più” (cit. Jovanotti), perché una volta        una di queste ronde incontrò un povero, intirizzito dal freddo,       La fama di Martino si diffuse; quando morì il vescovo di Tours, nel
sentare al meglio l’idea del viaggio della propria vita?                  arrivati in cima il panorama è spettacolare.                          e per coprirlo prese la spada, tagliò in due il proprio mantello e    371, i cristiani di quella città vollero vescovo Martino e siccome
Sono partiti venerdì 5 luglio, zaino in spalla, carichi di aspet-         In questi due giorni in casera, è stato fondamentale mettere          ne diede metà al povero. La notte seguente egli vide in sogno il      egli rifiutava mandarono una delegazione che lo condusse a forza
tative e con un brivido di inquietudine per ciò che li avrebbe            in circolo i propri talenti per creare ricchezza a se e agli altri.   Cristo, rivestito della metà del suo mantello, mentre diceva agli     nella città e lo acclamarono, a furor di popolo, vescovo. Il mite
attesi. Direzione malga Malgonera a 1581 m slm sulle Pale                 Hanno imparato a condividere la fatica (ciascuno ha portato           angeli: “Martino, ancora catecumeno, mi ha coperto con questo         Martino si arrese, ma fissò la sua dimora alle porte della città,
di San Lucano nell’agordino, pernottamento per poi ripartire              sullo zaino un po’ del materiale necessario per la sopravviven-       mantello”. In dono del mantello è divenuto il simbolo più fre-        fondando un nuovo monastero. Il suo episcopato durò 27 anni.
sabato 6 luglio dopo il pranzo, passando anche per le                     za) ma anche le gioie dello stare insieme (ridere, scherzare,         quente della figura del santo, anche se fu per lui l’occasione di     L’ardore della sua fede e la passione della giustizia lo spingevano
Cascate del Diavolo.                                                      giocare, bagnarsi nel torrente,...); hano imparato a collaborare,     un più deciso orientamento cristiano della sua vita. Infatti, egli    a diventare missionario tra i pagani e protettore degli oppressi.
Durante questi due giorni i ragazzi hanno compreso che prima di           ciascuno mettendo in campo le proprie qualità (hanno spacca-          si affrettò a ricevere il Battesimo e cercò in ogni modo di lascia-   La sua azione consolidò le parrocchie rurali, formando così l’os-
intraprendere un viaggio, le aspettative sono molte, ma durante           to e raccolto la legna, hanno preparato il fuoco per la grigliata     re la milizia. Non sappiamo quanto tempo ancora egli rimase           satura della Chiesa in Europa. Nel 397, a ottant’anni, si recò nella
il cammino è facile scoraggiarsi perché la fatica mette a dura            della sera, hanno cucinato e pulito); hanno assaporato la sem-        soldato, ma sappiamo che, quando chiese di lasciare le armi,          parrocchia di Candes, per mettere pace tra i suoi chierici; qui morì
prova, gli ostacoli e gli imprevisti rallentano e fanno prendere          plicità della vita stando in mezzo alla natura, dove i cellulari      fu accusato di viltà. Martino rispose che egli da solo avrebbe        dolcemente, riconoscendo: “Sono dure, Signore, le battaglie che
strade magari anche più lunghe rispetto a quelle previste; ma la          non prendono, le comodità quotidiane non ci sono (la doccia           affrontato i nemici, fu preso in parola e l’indomani Martino af-      bisogna combattere con il proprio corpo al tuo servizio; io ne ho
soddisfazione e la gioia che si provano una volta arrivati in cima,       con l’acqua fredda del torrente), ma ci sono solo loro, con le        frontò da solo l’esercito dei germani, i quali furono conquistati     abbastanza delle lotte, che ho sostenute fino ad oggi”.
una volta raggiunto l’obiettivo, non ha eguali e allora proprio           loro personalità da mettere in gioco e da far conoscere agli          dal suo coraggio e chiesero la pace. Lasciato l’esercito, Martino            (tratto da Un santo al giorno di Gilberto Aquini, ETS, 2010, pag.334)
in quel momento si comprende quanto la fatica sia un valore,              altri, dove ci si accorge e si dà valore ad una semplice risata,      si diresse verso Poitiers, dal vescovo Ilario, anch’egli convertito
necessaria, perché senza di essa non si cresce, non ci si eleva,          ad un abbraccio, ai colori del tramonto, alle stelle e alla luna
si rimarrebbe fermi a terra a sbattere contro la montagna, nel            che fanno capolino dopo una giornata di sole o ad un’alba che
solito mondo, senza un cambio di prospettiva. La salita permet-           apre gli occhi di quello che sarà un nuovo giorno da vivere.                                         Un saluto da parte di
te di mettere alla prova i limiti di ciascuno e spinge così a non         I ragazzi hanno fatto esperienza di gruppo: se anche uno solo                                        sr. Armanda Balliana ,
arrendersi alle prime difficoltà perché “non c’è montagna più             di loro non ci fosse stato, qualcosa sarebbe mancato, forse                                          rientrata alcuni giorni
alta di quella che non scalerò” (cit. Jovanotti).                         la barzelletta non sarebbe mai stata raccontata, gli scherzi al                                      a Bassano per i suoi controlli         È stato da poco rinnovato il Consiglio della Pro Loco:
Hanno avuto l’occasione di mettere a fuoco gli obiettivi che              buio o con l’acqua non sarebbero stati ideati, non ci sarebbe
hanno per il futuro e di capire a che punto si trovano nella strada                                                                                                            medici ordinari.                       vogliamo formulare gli auguri di buon lavoro al Presidente
                                                                          stato il fuoco, non ci sarebbero state le cadute lungo la disce-                                     Armanda,con i suoi 85 anni             e ai componenti del Consiglio.
per raggiungerli. Hanno poi compreso che tutti sono dotati di
uno zaino con dentro gli strumenti necessari per realizzare i loro        sa,... ognuno di loro ha un valore insostituibile e per questo                                       mantiene la stessa vitalita’           Alla Pro Loco spetta un ruolo di primo piano nella program-
sogni: alcuni sono innati, altri li acquisiranno, alcuni sono qualità     ringrazio questi quindici ragazzi che hanno deciso di seguirci                                       e serenità di quando era               ma- zione di iniziative per la valorizzazione del risorse
personali, altri materiali, altri sono le persone a loro vicine.          in questa folle avventura sulle Pale di San Lucano. A loro au-                                       a Visna’ e saluta tutti coloro         del territorio in collaborazione con le associazioni presenti
Ed infine hanno compreso che a viaggiare non sono da soli, ma il          guriamo di avere sempre il coraggio di inseguire i loro sogni,                                       che l’hanno conosciuta                 nella zona. Auguriamo al Presidente Renzo Toffoli - rieletto
Signore veglia su di loro attraverso lo zaino di cui li ha forniti alla   forti dello zaino che portano sulle spalle e della consapevo-                                        con grande aetto.....                  per il 7 mo anno - e ai neo Consiglieri di lavorare con entusia-
partenza; attraverso le esperienze di crescita che pone loro da-          lezza che il Signore cammina con loro ed è fonte di speranza.                                        e di corsa é tornata                   smo e voglia di adoperarsi per il bene della comunità,
vanti; attraverso le persone che fa loro incontrare, a prescindere        Caro lettore... “Quando le tue gambe sono stanche, cammina                                           in Albania a continuare                certi che, in continuità con l’operato svolto, la Pro Loco farà
che siano state scelte o meno, perché tutte, nel bene o nel male,         con il cuore” (cit. Paulo Coelho).                                                                   la sua missione .                      sentire la sua presenza e la sua energia positiva.
lasciano un segno dentro ciascuno e sono occasione di crescita;           			                         Alessia Dalla Cia e Nicola Brugnera
attraverso le vie d’uscita che dona loro, perché il Signore è fonte

                                                                  pagina 10                                                                                                                                      pagina 11
Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
TEZZE                                      INFORMA                                                                               TEZZE                               INFORMA

Festeggiamenti San Francesco                                                                                                        Un saluto a Sandra e Cinzia.
Anche quest’anno è stato ricco di iniziative                                                                                        Noi, personale del Nido e della Scuola dell’Infanzia di Tezze,
per la Pro Loco di Tezze!!                                                                                                          vorremo con queste poche righe ringraziare due figure che
Agli appuntamenti tradizionali si sono                                                                                              in questi anni ci hanno accompagnato.
aggiunte belle occasioni di collaborazione                                                                                          Il primo grazie alla psicopedagogista Sandra Mazzarotto che,
con la parrocchia e con le altre associazioni                                                                                       con tenacia, ci ha motivato a perseguire i nostri obiettivi dandoci
del nostro territorio. L’impegno dei nostri                                                                                         tutti gli spunti necessari per sviluppare i progetti.
volontari e di tutti i collaboratori ha permes-                                                                                     È stato un privilegio lavorare con lei che con passione, impegno
                               TESTO     IN ARRIVO
so infatti l’animazione di numerose feste                                                                                           e determinazione è riuscita ad essere sostegno per le famiglie,
durante l’anno: da aprile e maggio, fino a fine                                                                                     mettendo sempre al primo posto il benessere del bambino.
settembre con la festa di San Francesco.                                                                                            Il secondo ringraziamento va alla nostra segretaria Cinzia per la
Non sono mancati due momenti particolar-         mente intensi: la visita del Principe Michael di Kent e dell’ambasciatrice         gratuità dimostrata nello svolgere un lavoro efficiente e puntale,
                                                 inglese in Italia Jill Morris sabato 3 novembre, e del Vescovo Pizziol in          mettendo in gioco non solo la sua professionalità ma
                                                 occasione della cerimonia per il centenario del termine della Grande               anche la sua umanità.
                                                 Guerra lo scorso 11 novembre.
                                                 In entrambe le giornate abbiamo accolto tutti i presenti presso
                                                 le nostre strutture per un momento conviviale in amicizia.
                                                                                                                                    grazie per essere state con Noi!!
                                                 Sempre bella è la partecipazione dei soci più o meno giovani che si
                                                 incontra ogni domenica (e in tutte le giornate festive) presso la sede.            Corale S. Francesco
                                                 Per chiudere l’anno insieme, la Pro loco vi aspetta per il tradizionale
                                                 ceppo natalizio e per lo scambio degli auguri.                                     La Tradizione A Caccia Di Nuove Voci
                                                                                                                                    La corale S. Francesco contribuisce ad arricchire con i canti le

   PROGRAMMA FESTEGGIAMENTI S. FRANCESCO
                                                                                                                                    celebrazioni della Parrocchia di Tezze, portando avanti una
                                                                                                                                    tradizione che dura ormai da molti anni.
   dal 28/9 al 6/10/2019                                                                                                            Sorta circa 50 anni fa, infatti, ha visto momenti di grande
                                                                                                                                    partecipazione di cantori, alternati ad altri di più difficile
   Sabato 28 Settembre                                                                                                              gestione, per arrivare fino ai giorni nostri: attualmente è
   Ore 20.00 • Torneo di burraco in proloco con buffet (quota d’iscrizione 12€ RIF. Angela 328-4139925 o MariaAngela 339-3145816)   composta da circa una ventina di elementi che, con impe-
   Domenica 29 Settembre                                                                                                            gno, fanno il possibile per mantenere questa tradizione che i
   Pellegrinaggio a Chiampo (VI) e nel pomeriggio vista alla villa Cordellina Lombardi ed al Castello di Montecchio Maggiore        predecessori ci hanno lasciato in consegna.
   [quote partecipazione] 25€ adulti, 15 € ragazzi fino ai 12 anni (max 54 persone) tel Fabio Maria Teresa                          I coristi si incontrano assiduamente una volta alla settimana
   Giovedì 3 Ottobre                                                                                                                per le prove dei canti della domenica ed apprendere nuovi
   Ore 20.30 • Veglia di preghiera                                                                                                  brani indicati dalla Diocesi o da testi di più larga diffusione.
                                                                                                                                    Altre prove si aggiungono per partecipare alle celebrazioni in     Ci sentiamo di aggiungere che la Corale sta soffrendo in que-
   Venerdì 4 Ottobre
                                                                                                                                    ambito diocesano nelle occasioni in cui è prevista la presenza     sto periodo a causa della mancanza di voci: facciamo appello
   Ore 20.00 • S. Messa in onore di San Francesco
                                                                                                                                    dei cori (ad esempio la celebrazione del patrono S. Tiziano,       alla sensibilità di chi legge per poter continuare la missione
   Sabato 5 Ottobre
                                                                                                                                    ordinazioni diaconali e sacerdotali).                              intrapresa tanti anni fa. Anche l’attuale situazione dell’organo
   Ore 09.30   •   Mattinata ecologica: pulizia del parco Zacchi per famiglie
                                                                                                                                    Ogni anno viene accolto l’invito a partecipare alla Scuola         della nostra chiesa di Tezze non è incoraggiante: ci auguriamo
   Ore 16.00   •   Cartone animato su S. Francesco per bambini dell’asilo e delle scuole elementari
                                                                                                                                    Formativa per cori promossa dalla Diocesi che si tiene nelle       che la nostra parrocchia possa in futuro riuscire a risolvere
   Ore 17.00   •   Gruppo donazione salva la vita (laboratori per bambini)
                                                                                                                                    parrocchie vicine e dove c’è la possibilità di cantare insieme a   questo scoglio.
   Ore 17.00   •   Torneo di tiro alla fune organizzato dalla TAF Dalle 19 cucina aperta e accompagnamento musicale “Eigh…..two
                                                                                                                                    coristi di tutta la forania, di migliorarsi e di aggiornarsi.      Invitiamo tutte le persone di buona volontà di sentirsi corre-
   Domenica 6 Ottobre                                                                                                               L’impegno maggiore è richiesto nei periodi di Avvento e di         sponsabili per il futuro della corale: il bene comune è impor-
   Ore 10.30 • Santa Messa Solenne                                                                                                  Quaresima per la molteplicità delle celebrazioni, ma il coro       tante e realizzarlo cantando ci riempie il cuore di gioia. Vi
   Ore 12.15 • Pranzo Comunitario (Menù: gnocchi, spiedo, patatine fritte, contorni, dolce caffè)                                   garantisce la presenza anche una domenica al mese e nelle          aspettiamo!!
   		                   c/o Pro Loco su prenotazione entro giovedì 3/10                                                             principali festività.
   		                   Quote: Adulti 15€, Bambini elementari 10€, Bambini
Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
VAZZOLA VISNA’ TEZZE                                                                   VAZZOLA VISNA’ TEZZE

       La prima Comunione...
Vazzola 28 Aprile
 Amaechi Bianca
 Balas Mihaela Emanuela
                                                                                                                              ... La Cresima
 Bragato Lorenzo
 Cargnello Gabriele
 Casari Aurora
                                                                                        Vazzola 23 Marzo
 Casarin Riccardo Gabriel                                                                Bernardi Alessio
 Castillo Brando                                                                         Castagner Mei
 Castillo Rony                                                                           Cescon Arianna
 Cescon Nicola                                                                           Cescon Chiara
 Colombera Federica                                                                      Cescon Daniel
 De Sanctis Cesare                                                                       Cescon Giacomo
 Liessi Francesca                                                                        Di Forte Eva
 Manna Luca                                                                              Gazzulli Jessica
 Palumbo Christian                                                                       Lukaj Mikele
 Prizzon Mattia                                                                          Macrì Matteo
 Radicvic Barbara                                                                        Nowak Jakub Maksymilian
 Riva Aurora                                                                             Peruzzetto Edoardo
 Rrotani Armando                                                                         Visentin Valentina
 Zanardo Paride

                                                         Visnà 5 Maggio
                                                            Amaniampong Franklina
                                                            Attakorah
                                                            Brugnera Nicola
                                                            Brugnera Rebecca
                                                            Cescon Giorgio
                                                            De Pizzol Alessia
                                                            Monestier Azzurra
                                                            Sordon Thomas - Giancarlo
                                                            Tonello Greta

                                                                                                                                          Visnà 31 Marzo
                                                                                                                                           Camatta Nicola
                                                                                                                                           Casagrande Erik
                                               Tezze 19 Maggio                                                                             Cescon Giovanni
                                                                                                                                           Colombera Michele
                                                Battaglia Sarah                                                                            Furlan Alberto
                                                Buzhala Gabriel                                                                            Masini Anita
                                                Da Riol Alberto                                                                            Mazzolin Veronica Maria
                                                Dalla Cia Giorgia                                                                          Miotto Federica
                                                Dalla Torre Chiara                                                                         Perencin Giulia
                                                Lovat Giada                                                                                Sordon Aurora
                                                Macri Gaia                                                                                 Tonello Veronica
                                                Rrotani Leandro
                                                Ruocco Anthony
                                                Scapolan Giulia

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Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
anagrafe
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Battezzati           Meneghetti Gioele di Fabio e Montagner Erika - nato il 29/10/2018, battezzato il 22/04/2019
                     Venturin Sofia di Giuseppe e Meneghin Debora - nata il 07/08/2018, battezzata il 22/04/2019
                     Busolin Emma di Federico e Braido Giulia - nata il 01/02/2019, battezzata il 22/04/2019
                     Lorenzo Audrej Dominique di Alessandro e Dominguez Michelle - nato il 05/05/2010, battezzato il 22/04/2019
                     Brugnera Celotto Gemma di Franco e Celotto Gioia - nata il 14/03/2019, battezzata il 16/06/2019

Matrimoni Zanardo Andrea con Biasotto Chiara sposati il 18 maggio 2019
Defunti              Ippolito Giuseppe di anni 52, deceduto il 16 marzo 2019
                     Sanson Giovanni di anni 73, deceduto il 26 marzo 2019
                     Campagna Ida ved. Masier di anni 93, deceduta il 12 aprile 2019
                     Brugnera Giuseppina ved. Milanese di anni 94, deceduta il 26 aprile 2019
                     Tomasin Milena in Franzoi di anni 76, deceduta il 22 maggio 2019
                     Perin Domenico di anni 60, deceduto il 2 giugno 2019
                     Bozzetto Arnaldo di anni 76, deceduto il 3 giugno 2019
                     Zanella Pierfrancesco di anni 43, deceduto l’8 giugno 2019
                     Schiavon Redeano Antonio di anni 88, deceduto il 13 giugno 2019
                     Salamon Gabriele di anni 80, deceduto il 13 giugno 2019
                     Camerin Sisto di anni 89, deceduto il 18 giugno 2019
                     Bazzo Vito di anni 57, deceduto il 13 agosto 2019
                     Pesci G. Paola in Falzoni di anni 77, deceduta il 30 agosto 2019
                     Cattai Adelina ved. Gerardo di anni 79, deceduta il 30 agosto 2019
                     Berna Ezio di anni 92, deceduto il 2 settembre 2019

                                                                      VISNÀ
Battezzati           Dalla Cia Niccolò Alberto di Valentino e Galloneto Sara - nato il 08/02/2019, battezzato il 26/05/2019
Matrimoni Corte Alessandro con Ardau Valentina sposati il 25 maggio 2019
                     Piermatteo Vincenzo con Di Francisca Giulia sposati il 13 luglio 2019
Defunti              Freschi Giovanni Battista di anni 74, deceduto il 17 aprile 2019
                     Cal Giovannina di anni 92, deceduta il 22 aprile 2019
                     Biasi Giovanna ved. Brugnera di anni 101, deceduta il 27 giugno 2019
                     Coan Ada ved. Tonello di anni 76, deceduta il 23 luglio 2019
                     De Nardo Beniamino di anni 98, deceduto il 30 luglio 2019
                     Maria Agnese Furlan ved. Miotto di anni 94, deceduta il 2 settembre 2019

                                                                      TEZZE
Battezzati           Battistella Selene di Andrea e Buso Valentina - nata il 27/08/2018, battezzata il 22/04/2019
                     Lovat Nicola di Gianfranco e Mazzon Tania - nato il 06/08/2018, battezzato il 22/04/2019
                     Minet Ilary di Matteo e Bortolotto Serena - nata l’08/09/2018, battezzata il 22/04/2019
                     Paolucci Mia di Alex e Lovadina Elena - nata il 02/09/2018, battezzata il 22/04/2019
Matrimoni Paolucci Alex con Lovadina Elena sposati il 20 luglio 2019
Defunti              Dall’Armellina Simone di anni 53, deceduto il 19 febbraio 2019
                     Dalla Cia Irma di anni 91, deceduta il 14 aprile 2019
                     Meneghin Rosanna di anni 76, deceduta il 29 aprile 2019
                     Peruzza Mauro di anni 60, deceduto il 2 maggio 2019
                     Zambon Pasquale di anni 95, deceduto il 4 maggio 2019
                     Basei Renata di anni 79, deceduta l’11 giugno 2019

CAMMINARE INSIEME                                       Parrocchia San Giovanni Battista        Parrocchia San Martino Vescovo
Periodico delle Parrocchie di Vazzola - Visnà - Tezze
Anno II - numero due (tre) - Sett. 2019                 Tel. 0438 441235                        Tel. 0438 441257
Ideatore: don Massimo Bazzichetto                       E-mail: sangiovanni.vazzola@libero.it   E-mail: sanmartino.visna@libero.it
Stampa: TipSe Vittorio Veneto
Supplemento a LA SORGENTE periodico
delle Parrocchie di san Polo di Piave e Rai (Treviso)   Parrocchia San Francesco d’Assisi
Anno XLVII - numero 2 (466) - Sett. 2019
Dir. Resp. sac. Alessio Magoga - Autorizzazione
                                                        E-mail: sanfrancesco.tezze@libero.it
Tribunale di Treviso n° 502 del 18.10.1982
Disegnare il volto missionario - VAZZOLA VISNA' TEZZE
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