Dica Day Firmati gli ultimi decreti. Sul territorio oltre 6 milioni di euro

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Dica Day Firmati gli ultimi decreti. Sul territorio oltre 6 milioni di euro
Dica Day Firmati gli ultimi
decreti. Sul territorio oltre
6 milioni di euro
Si è svolto, presso l’aula consiliare del Comune di Fisciano,
il Dica Day indetto dal Gal Terra è Vita durante il quale sono
state sottoscritte le Decisioni individuali di Concessione
dell’Aiuto (Dica) relative alle ultime misure del Psr Campania
2014-2020 assegnate attraverso il Gal. Si tratta di
concessioni per oltre due milioni di euro (2.259.081 €)
destinate a 38 beneficiari con lo scopo di avviare o
sviluppare aziende innovative, anche in ambito extra-agricolo,
nei territori dei comuni di Baronissi, Bracigliano, Calvanico,
Cava de’ Tirreni, Fisciano, Mercato S. Severino, Pellezzano,
Siano e Vietri sul Mare in cui il GAL Terra è Vita opera. Di
seguito il dettaglio delle misure del Psr Campania 2014-2020
interessate dai decreti firmati oggi: Misura 6.2.1 – Aiuto
all’avviamento d’impresa per attività extra agricole nelle
zone rurali 25 beneficiari per un totale di € 1.000.000 Misura
4.1.1 – Supporto per gli investimenti nelle aziende agricole 4
beneficiari per un totale di € 223.222 Misura 16.1.1 az.2 –
Sostegno ai progetti Operativi di innovazione 9 beneficiari
per un totale di € 1.035.859 “Con le firme degli ultimi
decreti di concessione di contributi alle imprese – ha
dichiarato Francesco Gioia, presidente del Gal Terra è Vita –
si conclude una prima fase che ci ha visto distribuire la
totalità delle somme concesse al Gal al termine di un progetto
presentato nel 2016 alla Regione Campania. Grazie a un grande
lavoro di squadra, su tutti del direttore Giovanni Giugliano e
del responsabile amministrativo, Augusto Bisogno, siamo stati
in grado di distribuire sul territorio oltre 6 milioni di euro
messi a disposizione dal PSR Campania 2014-2020. Adesso – ha
concluso Gioia – il nostro impegno è rivolto alla prossima
Programmazione di fondi europei per cercare di avere sempre
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più risorse da investire nello sviluppo rurale dell’Irno-
Cavese”.

Neonata uccisa, la procura
dei minori contro i genitori
Mentre moglie e marito si apprestano ad affrontare l’udienza
preliminare per la neonata lanciata dal balcone e uccisa a
settembre scorso in via Roma a Roccapiemonte, dopo la
richiesta di rinvio a giudizio firmata dalla procura nocerina,
un’altra vicenda carico di marito e moglie pende davanti al
Tribunale dei Minorenni di Salerno: infatti, i giudici di
Largo San Tommaso d’Aquino devono decidere sul ricorso
presentato dalla stessa Procura di competenza per la caduta
della potestà genitoriale per entrambi sull’altro figlio della
coppia che oggi ha 17 anni. Decisione riservata dopo le
audizioni di madre, padre e dello stesso ragazzino sentito
tempo fa in località protetta. L’inchiesta della Procura
nocerina, pm Lenza che ha chiesto il processo, porta sul banco
degli accusati la madre Margherita Galasso, di 43 anni, e il
marito della donna, Massimo Tufano, di 48 anni. Le
contestazioni sono di omicidio volontario in concorso per
entrambi gli indagati, accusa respinta dal 48enne agente
pubblicitario. Subito dopo la tragedia il gip nocerino non
ravvisò elementi indiziari nei confronti dell’uomo decidendo
di non convalidare il fermo in carcere. Gli inquirenti
portarono avanti la tesi che fosse stata la madre della
piccola a lanciare quest’ultima dalla finestra del bagno,
probabilmente dopo il parto. Il corpicino di Maria (nome che
fu dato dalla comunità rocchese) fu trovato su di una siepe
interna ad una palazzina di via Roma. Dai rilievi medici, la
bimba avrebbe vissuto – subito dopo il parto – non più di
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un’ora. La causa della morte fu associata ad un trauma
cranico, dovuto all’impatto con il suolo.

Podie e traguardi importanti
per i piloti dell’Aci Salerno
SALERNO – Podi e traguardi importanti quelli raggiunti dai
piloti con licenza sportiva presso l’Automobile Club Salerno.
Grandi risultati alla terza tappa del Campionato Italiano
Velocità Montagna nel 50° Trofeo Vallecamonica. Podio per
Carmine Tancredi che, al volante della Ford Escort Cosworth,
replica il primo posto per la categoria E1 Italia classe
+3000. Ottimi risultati anche per Giovanni Loffredo, il
poliziotto della Questura salernitana in servizio al
Commissariato di Sarno, conquista il primo posto per la classe
Racing Start Plus Cup 1 a bordo della per lui nuova Peugeot
308 TCR. Vito Tagliente ottiene a Malegno il tris di vittorie
stagionali nel gruppo RS TB1.6 Plus con l’imprendibile Peugeot
308. Ancora eccellenti risultati, nella cronoscalata lombarda,
per i driver dell’ente di via Vicinanza presieduto dall’Ing.
Vincenzo Demasi. Secondo posto in gara 1 e primo posto in gara
2 per Rosario Iaquinta al volante della Lamborghini Huracan St
nel gruppo GT Super Cup, nonostante un danno ad una
sospensione in prova. Angelo Marino, in fase di un nuovo
apprendistato, conquista il terzo posto nel gruppo E2SC 3000
al volante di Osella Pa30 Zytek nella salita di Malegno.
Secondo posto in gara 1 per Anna Maria Fumo nella categoria RS
RSD2.0 a bordo di Mini Cooper turbodiesel, purtroppo poi
costretta allo stop per una toccata. Prestazioni brillanti per
i piloti dell’ACI Salerno anche nel Lazio all’8° Rally di
Argil nel quale il driver di Sala Consilina Gianluca D’Alto
ottiene il terzo posto assoluto al volante della Skoda Fabia,
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nel gruppo R classe R5 (>2000). Altro grande successo alla 2°
Coppa città di Corleto Perticara dove il driver Domenico
Murino dell’AC Salerno ottiene il primo posto nel gruppo N
1.400 , sempre incisivo a bordo della Peugeot 106 Rally.

Patron Longobardi rincuora la
Givova     Scafati:     «Sono
orgoglioso di tutti»
SCAFATI – E’ terminata a gara cinque della semifinale playoff
del campionato di serie A2 la stagione agonistica 2020/2021
dalla Givova Scafati, sconfitta 73-70 al palasport “Primo
Carnera” per mano della Old Wild West Udine, che si aggiudica
l’accesso alla finale del tabellone oro contro la Ge. Vi.
Napoli. E’ stata quindi la Il patron Nello Longobardi: «E’
stata una serie combattuta, fatta di cinque battaglie tra due
squadre forti. Onore a Udine, che si è aggiudicata
meritatamente la finale. Complimenti alla nostra squadra,
perché ha disputato un campionato ed una semifinale
bellissima, persa solo all’ultimo sprint. Faccio i complimenti
agli atleti, a coach Finelli ed allo staff tecnico, al g. m.
Guastaferro e a tutti coloro che si sono resi protagonisti di
una stagione esaltante, avvincente e sfortunata. Sono
sinceramente orgoglioso di tutti». Così Il coach Alessandro
Finelli: «Non è facile trovare le giuste parole dopo una gara
cinque come quella appena disputata. Voglio fare i complimenti
ai ragazzi, che dal punto di vista dell’agonismo e della
voglia di combattere non ha mai mollato un centimetro. Siamo
partiti molto forte, disputando la migliore partita in
trasferta tra le tre della serie, ma siamo stati penalizzati
dalle percentuali al tiro. Dal punto di vista della
gagliardia, c’è da togliersi il cappello. Ho allenato un
gruppo sempre coeso. La qualità dei nostri uomini deve rendere
orgoglioso il popolo scafatese, al di là della sconfitta
contro una Udine che ha avuto qualcosa più di noi. Un
ringraziamento va ai giocatori, allo staff e alla società, che
ci ha messo sempre nelle migliori condizioni per poter
lavorare serenamente. Peccato non aver conquistato una finale
che forse avremmo meritato, ma abbiamo sempre onorato la
maglia, con grande senso di unità, aggressività e applicazione
difensiva, anche nelle sconfitte».

Jomi, Pisapia: «Si è chiuso
un ciclo fantastico»
SALERNO – Tempo di bilanci e programmazione in casa Jomi
Salerno. Calato definitivamente il sipario sulla stagione
2020/2021, il club salernitano è già a lavoro per preparare la
prossima stagione agonistica. “E’ stato un anno difficile ma
ricco di soddisfazioni – osserva il presidente Mario Pisapia –
abbiamo centrato grandi risultati e valorizzato ancor di più
il nostro brand. Non era facile farlo, ma siamo riusciti
nell’intento grazie allo sforzo profuso da tutti quanti. Un
ringraziamento particolare va al nostro sponsor group che da
anni ci segue con attenzione e partecipazione e che nonostante
le difficoltà ben note non ha fatto mancare il suo impegno e
poi come dimenticare lo staff dirigenziale, quello tecnico e
le atlete. Sono stati tutti encomiabili nel loro sforzo. E’
stata dura ma abbiamo portato a buon fine una delle stagioni
più belle di questo straordinario ciclo”. La Jomi archivia il
2020/21 con uno Scudetto, una Supercoppa e una Finale di Coppa
Italia tra le senior, il terzo posto nella categoria Under 17
e il quarto posto nell’Under 20. “Siamo l’unico club femminile
italiano ad aver centrato questi risultati, segno evidente che
stiamo lavorando bene a tutti i livelli. Purtroppo non
prenderemo parte alle Finali Nazionali Under 15 ma per le più
piccole della famiglia PDO è stata un’annata davvero
particolare. Appuntamento solo rinviato al prossimo anno”.
Appunto, il prossimo anno. “La programmazione – prosegue
Pisapia – è partita da tempo, così come nelle nostre
abitudini. Già a gennaio, mentre era in corso il campionato ed
ancora non sapevamo quale sarebbe stato il risultato finale,
la società progettava la prossima stagione partendo da un
inconfutabile presupposto: il secondo ciclo della PDO Salerno
(dopo quello altrettanto straordinario dal 2010 al 2015)
cominciato nel 2016, era praticamente giunto al termine e
l’aver concluso il quinquennio con un soffertissimo ma
meritato Scudetto ne è stata la riprova. Cambieranno molte
cose in queste settimane, siamo convinti che per rimanere al
vertice di un movimento che sta crescendo e sta diventando
sempre più competitivo è necessario cambiare passo. I
cambiamenti riguarderanno un po’ tutti i settori perché a
nostro avviso c’è bisogno di rilanciare il progetto PDO a
tutti i livelli, a partire dall’attività giovanile che ha
sofferto tantissimo in queste due ultime annate, per arrivare
alla prima squadra. Abbiamo messo un punto esclamativo ed è
tempo di andare a capo”.

Festa della Musica col Maiori
Festival
di Olga Chieffi

Dal 21 giugno al 24 ottobre, il Maiori Festival, un’idea del
clarinettista Salvatore Dell’Isola, proporrà oltre 45 eventi
che porranno in luce le risorse, attrattive ed eccellenze
locali per un’offerta potenzialmente molto diversificata, che
spazierà    dalle    visite    guidate    agli    spettacoli
multidisciplinari, dai concerti alle mostre, dalle escursioni,
alla possibilità di vivere esperienze di benessere in luoghi
naturalistici e paesaggistici incomparabili, dalla memoria di
tradizioni popolari all’ampio patrimonio storico-artistico
presente e alla grande storia in ambito creativo e
artigianale. Il programma verrà inaugurato il 21 giugno, con
la Festa della Musica. Appuntamento al Palazzo Mezzacapo alle
ore 20.30 con il duo Rossomando-Grimaldi (sax e contrabbasso)
che si fonderà con la creatività di Claudio Papain, in uno uno
spettacolo artistico-musicale di “live painting”. Inoltre,
sarà possibile visitare fino al 4 luglio le sue opere al
Palazzo Mezzacapo che esaltano il progetto realizzato durante
il periodo del lockdown. Il 26 giugno ad Erchie alle ore
20.30, protagonista il Trio Titano formato da Fabrizio
Giordano (violino), Mario Barone (chitarra) e Gian Luigi
Pennino (contrabasso) con “La grande musica live sull’onda-
Benvenuta estate 2021”. La Città di Maiori sarà protagonista
di altri due eventi internazionali: il progetto europeo “Music
In” (Methodologies of Unconventional and Social Inclusion and
Cohesion) e l’International Percussion Competition. Il primo,
finanziato dal programma Erasmus Plus – Agenzia Nazionale
Giovani – ANG, nasce dalla consapevolezza del potere
inclusivo, educativo e culturale della musica e dalla volontà
di condividere e sperimentare tecniche innovative sviluppate
da giovani lavoratori che utilizzano l’arte e la creatività
come forma partecipativa e di inclusione sociale. Il progetto
coinvolge vari paesi quali Italia, Spagna e Portogallo, e sarà
realizzato con l’Osservatorio Culture Giovanili Ocpg (OCPG)
dell’Università degli Studi di Salerno, il Conservatorio
Domenico Cimarosa di Avellino e altri partner europei
(Conservatorio San Javier Murcia, EI CAE, Leitmotiv – Area,
Solidaried’arte     Açores).   L’International     Percussion
Competition sarà un’opportunità per tantissimi giovani
percussionisti di varie nazionalità di esibirsi davanti a una
giuria di maestri di fama mondiale. La programmazione
proseguirà fino a dicembre coinvolgendo un pubblico sempre più
ampio, dando la possibilità a chiunque voglia di vivere
tradizioni, gusti e storia del territorio, attraverso mostre,
concerti, rassegne teatrali ma anche con il digitale, tramite
format video, rubriche. Continuano per tutto il mese di giugno
e fino al 1° luglio, a Maiori, i salotti letterari di
incostieraamalfitana.it che lascerà la “staffetta” al Gruppo
di lettura della Biblioteca Comunale di Maiori con un nuovo
incontro, il 3 luglio alle ore 18.00 presso i Giardini di
Palazzo Mezzacapo. Storia e benessere si fondono nel tour
“Suggestioni medievali”, in programma il 4 luglio alle ore
18.00, alla scoperta del Borgo S. Pietro, narrato da una guida
esperta che trasporterà i visitatori in un’esperienza
imperdibile toccando con mano la vita di questo luogo:
“contadini volanti”, “formichelle”, lavatoi e un castello che
predomina il colle. Al termine del tour, i partecipanti
potranno godere nello scenario suggestivo del borgo, di una
pausa rigenerativa, seguiti da un istruttore, con esercizi in
gruppo di chi kung e meditazione, di respirazione e Tai chi.
Esposizioni di artisti contemporanei, installazioni
artigianali e fotografiche animeranno i palazzi storici e i
luoghi della città. Il racconto di una terra e di un mondo che
sta scomparendo rivivrà nella mostra fotografica de “I
contadini volanti” di Flavia Amabile a cura di Antonella
Ferrara e le installazioni fotografiche di Rossellini lungo i
luoghi dei set dei film girati a Maiori arricchiranno ancor di
più la città. Il 15 luglio alle ore 20.00 sarà inaugurata la
tredicesima edizione di “Arte nel Palazzo” a cura di Bellarte
di Angelo Criscuoli, con una selezione di opere di artisti
contemporanei di fama nazionale e internazionale. Il 17 luglio
alle ore 20.30 verrà inaugurata la mostra “Riggiole nei
Giardini di Palazzo Mezzacapo, le “Riggiole” di Giuseppe
Palermo. Tra i luoghi più autentici del centro storico,
potremmo ammirare delle creazioni interamente realizzate in
ferro o materiali simili, che appartengono alla collezione
“Opere Uniche” del maestro Erasmo Amato. La storia dei luoghi
e i sapori della terra verranno narrati da guide esperte che
ci condurranno nei posti più caratteristici della città di
Maiori attraverso esperienze uniche e imperdibili con la
realizzazione di itinerari turistico-culturali. Sarà possibile
riscoprire gli antichi mestieri e la maestria artigianale, i
borghi faranno da palcoscenico a riti e tradizioni,
rievocazioni storiche, concerti e performance teatrali
all’aperto, degustazioni e visite di alcune aziende
vitivinicole per poter gustare e toccare con mano la storia e
l’arte di far vino in Costa d’Amalfi. La Badia di Santa Maria
de’ Olearia farà da scenario ad aperture straordinarie per far
scoprire ai visitatori un luogo di una bellezza artistica e
architettonica unica con performance artistiche e musicali. Il
23 luglio alle 19.00, l’attrice e regista teatrale Brunella
Caputo interpreterà lo spettacolo “L’abbazia del mistero”,
reading da “Il nome della rosa” di Umberto Eco in un percorso
narrato nella storia del più grande noir di sempre.

Taglio del nastro per                                    la
nuova Biblioteca Erica
Doppio appuntamento oggi, a Capaccio Paestum. Alle ore 18, in
piazza Santini, si terrà l’inaugurazione della Biblioteca
Erica. Alle ore 20.00, nell’area archeologica di Paestum, è
prevista la serata di presentazione dei cinque finalisti del
Premio Strega 2021. Gli eventi si svolgeranno nel rispetto
delle norme anti Covid-19. Con il taglio del nastro,
l’amministrazione comunale di Capaccio Paestum, retta dal
sindaco Franco Alfieri, mette a disposizione dei cittadini la
nuova biblioteca comunale. Oltre al restyling degli ambienti,
il progetto, che si è avvalso della direzione dei lavori da
parte dell’architetto Carmine Voza e dell’ingegnere Giovanni
Sacco, consegna alla Città una nuova idea di biblioteca,
ripensata come uno spazio continuo per la conservazione dei
volumi e per la lettura, acquistando così un valore sociale.
Non solo sono stati ampliati gli spazi destinati alla
biblioteca ma sono anche stati separati dalla sala per
riunioni pubbliche. La biblioteca è stata anche dotata di
nuovi arredi e di una nuova illuminazione con led adatta alla
lettura. Non solo: all’interno della biblioteca è previsto
anche il prossimo allestimento di uno spazio espositivo che
accoglierà le opere dell’artista Sergio Vecchio e della sua
collezione. «In pochi mesi, grazie a un lavoro intenso e
appassionato, abbiamo rinnovato, adeguandola alle moderne
esigenze, la biblioteca Erica – dichiara il sindaco Franco
Alfieri – In questo modo abbiamo finalmente dotato la Città di
un luogo per la cultura dove tutti possano trovare nuovi
stimoli alla loro crescita. Biblioteca Erica è uno spazio
accogliente, aperto a chiunque abbia voglia di partecipare,
capire, crescere, cambiare. Perché la lettura, l’educazione,
l’istruzione sono gli strumenti che, più di ogni altra cosa,
offrono a ogni individuo l’opportunità di una vita più
consapevole e di un futuro migliore». Alle 20.00, all’interno
dell’area archeologica di Paestum, il Premio Strega farà tappa
nella Città con i suoi cinque finalisti: Emanuele Trevi, Due
Vite (Neri Pozza); Edith Bruck, Il pane perduto (La Nave di
Teseo); Donatella Di Pietrantonio, Borgo sud (Einaudi); Giulia
Caminito, L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani); Andrea
Bajani, Il libro delle case (Feltrinelli). La serata di
presentazione della cinquina finale dell’edizione 2021 sarà
introdotta da Anna Maria Vitale, responsabile del progetto
Biblioteca digitale. Dopo i saluti del sindaco Alfieri e del
consigliere di amministrazione del Parco archeologico di
Paestum e Velia, Alfonso Andria, interverrà Stefano Petrocchi,
direttore della Fondazione Bellonci. Le interviste agli autori
saranno a cura di Laura Pugno, dirigente culturale del
Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione
internazionale. «Capaccio Paestum ha ottenuto per il biennio
2020-2021 il riconoscimento di “Città che legge” e ha
all’attivo una convenzione con la Fondazione Maria e Goffredo
Bellonci per ospitare tappe del Premio Strega – dichiara
l’assessore alla Cultura, Maria Antonietta Di Filippo – Anche
quest’anno abbiamo voluto ospitare la cinquina dei finalisti
del prestigioso riconoscimento, organizzando una serata ad hoc
nello straordinario scenario del Parco archeologico di
Paestum. Insieme a tutto quanto stiamo mettendo in campo in
ambito culturale, a iniziare dalla nuova biblioteca comunale,
ci sembra un ulteriore modo per promuovere la lettura».

Epistole straordinarie                                   di
grandi musicisti
di Gaetano Del Gaiso

“Musica, l’arte delle lettere”, di Shaun Usher, è una
deliziosa raccolta di epistole pubblicata nel 2013, nella sua
prima edizione, dalla Canongate Books Ltd. di Edinburgo e
distribuita, in italia, dal gruppo Feltrinelli a partire
dall’anno appena trascorso. Selezionate fra le centinaia di
corrispondenze consultabili, in lingua inglese, in uno
sconfinato archivio online fondato nel 2009 dallo stesso Usher
dal nome ‘Letters of note’, le epistole riunite in questa
raccolta offrono al lettore la possibilità di poter
partecipare ad alcuni fra i più appassionanti, controversi e,
altrimenti, misconosciuti episodi della vita di musicisti del
calibro di Ludwig Van Beethoven, John Coltrane, Petr Il’ic
Caikovskij, Leonard Cohen, Paul McCartney e Richard Strauss –
per citarne alcuni -, e di maturare, a posteriori, una
consapevolezza tale da permettergli di emanciparsi da secoli e
decenni di esaltazioni sociologiche e accademiche a questi
rivolte e di entrare nel merito della questione che,
parafrasando un assunto emblematico recitato dal personaggio
di Leonida nel film del 2006 “300” di Zack Snyder, ‘anche gli
dei possono sanguinare’. Scorrendo le pagine di “Musica,
l’arte delle lettere”, il lettore potrà apprendere di quando
Giuseppe Verdi venne canzonato da un tale di nome Prospero
Bertani, che rimase talmente deluso dalla sua Aida da chiedere
formalmente al maestro il rimborso completo del prezzo del
biglietto; o di quando Bob Geldof, leggendario promulgatore di
iniziative benefiche come il Band Aid dell’84 e il Live Aid
dell’85, non si comportò in modo esattamente virtuoso nei
confronti di un’incredulo Rik Mayall che, giunto ai Sarm West
Studios di Londra per incidere la sua parte per il brano ‘Do
they know it’s Christmas’, venne allontanato dagli studi dopo
che fu costretto, letteralmente, a intrufolarvisi dalla
finestra del bagno; o di quando un giovanissimo Keith Richards
raccontò a sua zia Patty di come si fosse ringiunto, alla
stazione di Dartford, nel Kent, a un amico delle elementari,
un ragazzo di nome Mick Jagger, anch’egli profondamente
innamorato di Chuck Berry. Insomma: fra gioie e dolori, amori
e dissapori, rivelazioni scioccanti ed episodi al limite del
nonsenso, “Musica, l’arte delle lettere” è un volumetto da
pasteggio leggero e coinvolgente, con poco più di cento pagine
in formato A5 che sanno ispirare, meravigliare, stimolare e
divertire e con cui intrattenersi nei momenti più
sonnecchianti della giornata, accompagnandosi rigorosamente a
un buon tè freddo e, perché no, magari a un bel salto in
piscina o un bel tuffo a mare.

Trame sonore all’ombra del
campanile
Un’onda sonora musicale ha attraversato, martedì sera, la
raccolta piazzetta di Praiano, ove sotto il campanile, ha
avuto luogo la consegna dei Premi per l’Alto Impegno culturale
Software Studio della XV edizione di “…in costiera
Amalfitana.it” un ampio contenitore culturale, la Festa del
Libro in Mediterraneo, che ci accompagna per l’intera estate
con un interessante evento tutte le sere. La serata è stata
inaugurata dalla presentazione del volume di Rodolfo
Baldassarri, che ritorna sulla scena letteraria con il romanzo
“I migliori anni della nostra vita”, sequel della trilogia di
successo “Il filo rosso del destino”. Romanzo autobiografico,
basato sulla vita da reimpostare del protagonista Valerio.

“Reimpostare la vita è come percorrere la strada della
costiera – ha affermato l’autore in dialogo con Alfonso
Bottone, che è divenuto anche uno dei personaggi, in trio con
Don Alfonso Iaccarino e Alfonso Colavolpe – le curve strette,
in cui ti devi guardare da tutto e tutti oltre a godere
dell’eterno incanto del mare e della cucina, sia degli chef
sia delle ricette antiche, dei profumi e dei sapori delle
nonne, che Rodolfo, vivendo in Austria, viene a “ricordare”
qui in costiera. “Un’altra avventura di Valerio è già pronta –
ha rivelato lo scrittore di Nettuno – e il titolo sarà “Per
sempre”. Quindi, la consegna dei premi, per l’Alto Impegno
culturale, in cui i vincitori della scorsa edizione hanno
proposto i nomi per la Kermesse 2021. Si è iniziato con
Vincenzo Albano, scrittore, attore, organizzatore teatrale,
premiato dal critico musicale Olga Chieffi, la quale gli ha
consegnato il prestigioso premio, per quella linea estetica in
cui si ritrova, ovvero di rischiare in prima persona, di
tentare di comunicare sempre qualcosa di nuovo, di portare il
pubblico ad interrogarsi, a riflettere su cosa possa essere il
teatro, quindi, su cosa sia la vita, attraverso le stagioni
Mutaverso e Teatri in Blu, che si svolge proprio in costiera.
Licio Esposito ha consegnato, invece, il riconoscimento a
Paolo   Speranza,     direttore    della   storica    rivista
cinematografica e della collana editoriale “Quaderni di
Cinemasud”, e curatore volumi di cultura cinematografica,
storia contemporanea, letteratura meridionalista, che
raccoglie il testimone da Mariangela Fornaro, promotrice di
cultura cinematografica, che ha forse unico in Campania un
archivio di pellicole introvabili, che ha puntato la sua
ricerca su Elvira Coda Notari e, naturalmente l’asse del
dialogo si è spostato sul cinema in costiera, con aneddoti su
Fellini e Rossellini e la promessa di riscoprire il film “La
canzone dell’amore” del 1930 diretto dal salernitano Gennaro
Righelli, tratto da una novella di Luigi Pirandello, In
silenzio.

Lucia Lena Rosapepe, erede delle famose terme Rosapepe di
Contursi, che l’educazione musicale dei bimbi attraverso libri
di favole, come “Ino il gatto bambino”, ha premiato il
pianista Costantino Catena, Yamaha artist e prestigioso
docente del nostro conservatorio, definito da Carlo Vitali, su
Amadeus “Pianista di un tipo ormai raro nella sua generazione,
in lui sfolgora anzitutto l’arte del cantare sulla tastiera
con invenzioni di fraseggio che ne dimostrano la squisita
intelligenza musicale”. Un pianismo virtuosisticamente
consapevole il suo, supportato dai suoi studi di filosofia che
lo ha portato ad esibirsi per le più prestigiose istituzioni
concertistiche internazionali. C’entra ancora la musica anche
con l’ultimo dei premiati, Mariangela Petruzzelli, bisnipote
dei fondatori del massimo barese Antonio e Onofrio,
giornalista, consulente autrice Tv Rai, producer, regista e
drammaturga in teatro, sceneggiatrice e project manager
culturale, presidente dell’associazione Miss Chef. Suo padrino
d’eccezione Nino Melito Petrosino, fondatore della Casa museo
“Joe Petrosino” a Padula, un dire teatrale il suo, che non può
non essere legato alla narrazione della vita del suo pro-zio
che ricordiamo, siamo nell’anno celebrativo del centenario
della morte di Enrico Caruso, come il grande tenore fosse
scampato da un attentato all’uscita dal Metropoliton proprio
grazie al grande Joe. Chiusura in bellezza con Andrea
Ferraioli, da sempre impegnato sul territorio, è uno dei primi
sostenitori di Praiano Naturarte, un progetto d’ingegneria
civica che sta trasformando il paese della Costiera tra
Positano e Amalfi in un grande museo d’arte della ceramica e i
suoi collaboratori del Distretto Turistico Costa D’Amalfi. La
colonna musicale dell’evento è stata firmata mirabilmente dai
Segni Distintivi, al secolo, i musici-poliziotti, Fabio Sgrò
bassista e Angelo Forni, chitarrista e voce della formazione
che, con il loro raccontare storie in parole e musica hanno
intrattenuto il numeroso pubblico presente con brani dal loro
primo progetto, “Verso un porto migliore”, comprendente “La
pagella”, tributo al quattordicenne del Mali che partì con la
sua pagella cucita addosso, e la speranzosa “Costa Rica” per
chiudere con “Era la Notte di Natale”, una canzone che è
divenuta la colonna sonora del concorso letterario nazionale
“E adesso raccontami Natale” promossa dall’ Associazione
“Costadamalfiper….” di Alfonso Bottone. Cultura non è una
parola elitaria, la cultura siamo noi, la nostra storia, le
nostre radici, tutto quanto fa parte delle nostre tradizioni,
che si esprime attraverso la musica, l’arte, la letteratura e
qualunque linguaggio con cui l’uomo riesce ad esprimere la
bellezza che c’è fuori e dentro di noi, che viviamo in un
Paese e su una costa che la esprime in modo sublime.

Scuderia Costa d’Amalfi: la
Sfida della Ripartenza
I prossimi 19 e 20 giugno, l’Associazione Automobilistica
salernitana “Scuderia Costa d’Amalfi torna a calcare le scene
con I* Evento ‘Tour delle Due Costiere Amalfitana e
Sorrentina* che. nello stile del Club presieduto da Valerio
d’Amore, coniuga partecipazione sportiva, bellezza
naturalistica e mondanità, nell’intento di riprendere un
percorso condiviso nel tempo, con l’augurio di
un’entusiasmante ‘rinascita” di passioni mai sopite E’ tempo
di nuove avventure per la “Scuderia Costa d’Amalfi. nota
compagine salernitana che raduna grandi appassionati ed
estimatori di gioielli a quattro ruote provenienti da ogni
dove, uniti dal desiderio di vivere insieme ore di puro relax
nello splendore di location sempre molto suggestive,
alternando svago, shopping, visite culturali e deliziose pause
gastronomiche al piacere di guidare lungo strade magiche, come
quelle della Costiera, e di vivere anche l’atteso e divertente
impegno agonistico
Non mancherà l’attività Sociale Nel massimo pieno rispetto di
ogni norma relativa alla Sicurezza e delle disposizioni anti-
Covid vigenti alle date di svolgimento della manifestazione,
19 e 20 giugno, la macchina organizzativa della Scuderia Costa
d’Amalfi, presieduta dall’inarrestabile Valerio d’Amore, è in
pieno fervore per garantire a Soci ed Ospiti la possibilità di
gustarsi, totalmente coccolati, un weekend che sa di
“ripresa”. Di voglia di ricominciare all’indomani di un
periodo, purtroppo lungo, che ha costretto a rimandare
kermesse di questo tipo a causa delle ben note restrizioni
agli spostamenti e all’aggregazione Manifestazioni che
rappresentano, essenzialmente, occasioni di incontro fra amici
nella gioia di rivedersi, di consolidare rapporti di lunga
data ma anche di conoscere le ‘new entries” sempre presenti
nel novero dei partecipanti agli Eventi del Club salernitano
II programma del ” Tour delle Due Costiere Amalfitana e
Sorrentina” prenderà il via nella mattina di sabato 19 giugno
con rendez-vous presso I Hotel Dei Principati di Baronissl
alle ore 8,30 dove si effettueranno le iscrizioni prima di
intraprendere la tappa che condurrà ad Amalfi, nella
spettacolare Piazza del Duomo.
All’arrivo, i partecipanti saranno omaggiati con la consegna
di un cadeaux di benvenuto. Nel pomeriggio la carovana delle
Rosse continueranno il loro la loro sfilata su un tracciato
rievocativo della famosa cronoscalata Amalfi – Agerola, “Coppa
Primavera”. Alle ore 17 00 gli equipaggi si raggrupperanno in
Agerola per un Pit-Stop per un saluto delle autorità del
luogo, quindi la carovana si muoverà nuovamente, lasciando il
Golfo di Salerno per raggiungere il Golfo di Napoli,
imboccando l’autostrada Castellammare di Stabia – Salerno,
alla volta di Baronissi % il resort. II pomeriggio sarà libero
da appuntamenti e la prima giornata del “Tour delle Due
Costiere” culminerà nella Cena di Gala. Domenica 20 giugno,
alle ore 11.00, avrà poi inizio la seconda sfilata sullo
storico Circuito di Salerno, sfilata che termina in Via Roma A
fine sfilata, il Co voglio rispettando sempre le regole
stradale, raqiunqeranno Baronissi presso l’Hotel Dei
Principati per le ore 13.00. Pranzo e premiazioni ed infine
l’arrlvederci ai successivi appuntamenti del “Costa d’Amalff
Conservando il consueto spirito conviviale ed annunciando, con
emozione, il restart delle proprie iniziative, l’Associazione
“Costa d’Amalff invita a rispondere al richiamo del “TOUR
DELLE DUE COSTIERE Amalfitana e Sorrentina’ per scrivere
insieme una nuova pagina di una favolosa storia, colorata di
Rosso, ma anche di tutti gli altri magnifici colori di una
profonda passione automobilistica
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