Draghi, ecco il governo - L'Opinione delle Libertà
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 27 - Euro 0,50 Sabato 13 Febbraio 2021 Draghi, ecco il governo Il doppio imbroglio dei grillini di VINCENZO VITALE Il presidente incaricato arriva al Quirinale con la lista dei ministri. N ella mia ingenuità, pensavo che la domanda che Beppe Grillo avrebbe posto sul- la piattaforma Rousseau ai militanti iscritti sarebbe stata più o meno que- Speranza, Di Maio, Lamorgese e Franceschini confermati, alla Giustizia arriva Cartabia. Entrano anche Giorgetti, Brunetta, Gelmini e Carfagna sta: “Volete che il Movimento Cinque Stelle partecipi alla maggioranza del Governo di Mario Draghi? Sì no?”. Invece no. La domanda suona invece all’incirca così: “Volete che si parteci- pi al Governo che costituirà un super ministero sull’Ambiente, debitamen- te coordinato con altri dicasteri, per una nuova economia verde?”. A questa domanda pure io risponderei di sì. E credo che lo stesso farebbe la maggio- ranza dei lettori. Infatti, si tratta di una domanda finta, costruita in modo apposito allo scopo di farsi rispondere “sì” da tutti, o da quasi tutti. La lingua latina aveva una particella che, di solito, si aggiungeva alle parole costituenti la domanda, allo scopo di far intendere a tutti che – appunto – si trattava di una domanda finta, pu- ramente retorica, fatta tanto per farsi in quanto la risposta non poteva che esser positiva. Questa particella era “nonne”. Perciò se si chiedeva, appun- to retoricamente, ad un vecchio se per caso fosse giovane o a un uomo se fosse donna, i latini aggiungevano “nonne” per chiarire, a tutti, che non si trattava di una domanda posta da uno scioc- co. Vale a dire di una domanda reale che esigeva una risposta negativa o affermativa: era soltanto una doman- da finta, perché ammetteva soltanto una risposta positiva. Grillo ha fatto una cosa del genere, ma si è dimenti- cato di mettere “nonne” alla fine del messaggio, alla fine di una domanda del tutto finta. Così facendo, Grillo si è preso letteralmente gioco, da un lato, dei suoi stessi elettori, dall’altro di tut- ti gli italiani. Dico dei suoi elettori perché, con quella domanda finta, ha indotto tutti o quasi a rispondere di sì. E ha taciuto la domanda vera, che invece si è ben guardato dal porre. Salvo poi venir- ci a dire – come di certo verrà a dire o forse avrà già detto ieri sera sul tar- di – che la piattaforma dimostra che gli elettori dei pentastellati vogliono che si entri a far parte del Governo. Bugia sesquipedale, questa, dal mo- mento che gli elettori hanno risposto a ben altra domanda e che tale rispo- sta viene invece letteralmente piegata ad altra esigenza. Dico degli italiani, perché stiamo tutti aspettando – Dra- ghi e Sergio Mattarella compresi – che questi elettori si pronuncino sulla do- manda. Ma se la domanda è finta, cosa aspettiamo? Aspettiamo il nulla, cioè una risposta già contenuta nella do- manda. Questo l’operato di Grillo, il quale, dopo tutto, a pensarci bene, non è che un comico e dunque da comico si comporta. Peggio per chi gli ha dato tutto quel potere di cui gode, cioè per i suoi elettori. Ma chi suo elettore non è, cioè la stragrande maggioranza degli italiani, perché deve subirne le conse- guenze?
2 L’OPINIONE delle Libertà COMMENTI Sabato 13 Febbraio 2021 Non mi piacete terne alla maggioranza, ma anche per le conseguenze sul piano sociale che devono offrire il loro contributo, anche dall’opposizione. A tale riguardo le pa- anche grazie ad una stampa compiacen- te e “prezzolata”. Alla fine, è bastato un di MASSIMILIANO ANNETTA potrebbero portare, se si acutizzassero role di Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) politico di più spessore che ha mostrato maggiormente queste incompatibilità. sono state chiare: ha assicurato una la nudità del re, per farlo cadere in di- N on mi piacete. Non mi piacete Il Coronavirus ha danneggiato tre stati partecipazione attiva a tutto ciò che va sgrazia. Dapprima, i suoi pretoriani si non per le grasse risate che strap- di cose. Di fatto non ha colpito solo lo in direzione del bene dell’Italia. Ieri, sono fatti attorno alla sua persona a gri- pate ogni volta che aprite bocca; stato, inteso come condizione di salu- con il sì pronunciato sulla piattaforma dare “o Conte o morte”, un bell’esempio il mondo è da sempre pieno di tizi te delle persone, ha colpito l’economia Rousseau dal 59,3 per cento dei votanti, di coerenza, finalmente. Ma è bastata incapaci di compilare un bollettino po- di un intero Stato, inteso come popolo si è dato il via libera a Draghi. Adesso una parolina sola, spifferata dal presi- stale, ma con la faccia tosta di spiegarti e ha colpito il nostro Stato sociale. Da la parola passa inevitabilmente ai fatti, dente della Repubblica, Sergio Matta- come si governa un Paese: li avete solo una parte si tende a difendere i posti tenendo conto di un piccolo partico- rella, per sciogliere la coerenza, come portati dal banco del bar a quelli del di lavoro esistenti, dall’altra si corre il lare. Infatti, Jean-Jacques Rousseau neve al sole, “elezioni anticipate”. Parlamento e prima o poi questo spet- rischio di diminuire la produttività, si sosteneva: “Non abbiamo bisogno di Ora abbiamo Mario Draghi a formare tacolo d’arte varia vedrà il suo triste procede con lo smart working, ma si buoni politici, ma di buoni cittadini”. il nuovo esecutivo di salvezza nazionale. epilogo. rinuncia così ad una migliore utilizza- Strano, la ragione mi ha fatto sempre E qui il Movimento 5 Stelle, con in testa Non mi piacete, perché voi siete il zione delle forze lavoro. Si cerca di mi- pensare che ci volessero entrambi. il pifferaio magico, Beppe Grillo, sono prodotto degli anni fascisti di Tan- gliorare le retribuzioni, ma allo stesso riusciti a darci lo spettacolo massimo gentopoli, di Rizzo e Stella, di Santoro tempo si sacrificano gli investimenti. dell’incoerenza. Fino a qualche giorno e della Gruber, di Striscia la Notizia e Le Iene, di quelli che hanno consenti- Alla fine, le stesse retribuzioni sono sottoposte all’erosione del loro potere Coerenza, fa Draghi era il “diavolo”, il “male asso- luto”, oggi Draghi è uno di loro, un “gril- to ad uno che va dicendo da trent’anni bestialità che Giorgio Almirante non reale, attraverso l’aumento dei prezzi. Dinnanzi ad una dura realtà come dove sei finita? lino”. Uno spettacolo talmente indegno che mi domando: chi ancora, fino a ieri, ha mai neppure osato pensare di diven- quella che sta vivendo il nostro Paese, di GIUSEPPE VIGNERA era disponibile a perdonare tutte le ma- tare l’editorialista principe del giornale appare abbastanza evidente che la per- lefatte di questo gruppo di parvenu del- S fondato da Antonio Gramsci. Non mi ono andato a cercare sul diziona- dita di produzione e di produttività ha rio Treccani il significato della la politica, come potrà digerire questo piacete perché siete solo gli ottusi ese- portato ad un basso tasso di sviluppo ulteriore atto di sfregio delle idee del cutori che consentiranno ai mandanti parola “coerenza”. La parola viene e alla diminuzione costante di risor- dal latino cohaerentia, che riman- Movimento? L’Italia è davvero un Pae- di farla franca, anche stavolta. se. Tutto ciò, se non ci si dà una mos- se fantastico, nel mondo quotidiano di da all’essere coerente, quindi descrive la sa, può farci incappare in una sorta di qualità di chi è coerente. Che cosa vuol noi mortali, l’incoerenza è punita con emarginazione dall’Europa. Se si con- l’isolamento sociale che scaturisce dalla Governo Draghi, tinua di questo passo, ci instradiamo verso uno Stato sempre più assisten- dire allora coerente? Sempre il diziona- rio Treccani definisce la parola coeren- mancanza di fiducia, che questa gene- ra di conseguenza. Nel mondo politico, la necessità della svolta ziale ed immobilistico, elementi che te così. Cioè “è coerente ciò che è bene unito insieme, un essere strettamente l’incoerenza è venduta come un segno comprometterebbero la nostra stessa unito” e anche “che non è in contrad- di intelligenza e di apertura mentale, di ALESSANDRO CICERO libertà. Ed è difficile che la rinuncia un’arte sopraffina di tradimenti e cambi dizione, ad esempio una persona che I problemi che caratterizzano l’at- a un qualcosa possa essere accettata è fedele ai suoi principi o che agisce in di fronte. Un giorno sei elevato agli al- tuale situazione nella nostra nazio- senza la contemporanea sottrazione modo conforme al proprio pensiero”. tari, il giorno dopo non sei più nessuno ne richiedono dal nuovo Governo di democrazia. All’orizzonte resta una Essere coerenti dovrebbe essere la nor- e relegato al silenzio. Questo è stato lo di Mario Draghi – che sta per na- sola alternativa ed è quella di riavviare malità dell’essere uomini. Se l’incoeren- spettacolo di questi due anni e mezzo, scere – un attento esame. Sarebbe in- lo sviluppo produttivistico, del lavoro za regnasse tra noi umani, sarebbe un offerto da un Movimento di persone che giusto attribuire delle responsabilità serio. Questa alternativa è anche la sola mondo orribile e violento, la società si si sono fatti votare per portare gli inte- di quanto è accaduto a tutte le forze che offre spazio ad una politica di rifor- basa sulla coerenza. Perché, mancando ressi dei cittadini. E alla fine si sono fatti politiche, peggio ancora a chi in queste me, da più parti sempre annunciate, ma questa, non potrebbe esistere la fiducia i propri interessi personali, dimentican- ha compiuto ogni sforzo, in condizioni alla fine sempre disattese. Per attuare reciproca. Si sarebbe solo il sospetto e dosi completamente della sacralità della obiettivamente difficili, per formulare tutto questo occorre un presupposto la paura e la vita sarebbe drammatica. coerenza. delle proposte mai prese in seria con- essenziale, la rinuncia delle posizioni Vai al mattino dal tuo amico per chie- Mi auguro che la coerenza, il saper siderazione o, perlomeno, discusse in di comodo e in particolar modo richie- derli un piacere, ad esempio “Piero, ho mantenere le promesse fino in fondo, modo appropriato. de un requisito basilare alla politica: il bisogno di una mano, devo pagare una l’essere un tutt’uno con le proprie idee “Non c’è peggior sordo di chi non coraggio. cambiale, sennò mi sequestrano tut- ed i propri valori, possano essere un se- vuol sentire”, recita quel famoso pro- L’impatto che il Covid-19 ha avuto to. Mi presteresti 100 euro?”. E Piero ti gno di riconoscimento di chi fa l’inte- verbio. Ora, ciò che è auspicabile, per sulla crisi occupazionale preoccupa dice di passare più tardi, che ti prepara resse della nazione. Il Partito Liberale evitare un’ulteriore figura barbina, e seriamente anche sotto l’aspetto della i soldi e che ci mancherebbe, tra amici italiano, da sempre, ha mantenuto viva che le forze politiche acquisiscano la composizione. Per uscire dalla crisi e questo è il minimo. Passi poco più tardi la fiamma di questa coerenza, rinun- consapevolezza dei possibili sbocchi rimettere in moto un processo di svi- e Piero puntualizza: “Scusa, ma l’amici- ciando ad essere presente all’interno del di questa pericolosa recessione, ripren- luppo equilibrato, Mario Draghi ha una zia è gratuita, quindi se è gratuita non Parlamento, quando non è stato possibi- dendo in pugno la situazione, sapendo sola strada, rimettere in moto il mon- ti posso prestare i soldi, amico mio”. In le mantenere le proprie idee. Ora è giun- imprimere ad essa una svolta decisiva. do dell’imprenditoria. Da anni manca un “atto di disperazione”, qualcuno po- to il momento di far tornare a garrire In caso contrario, le ricadute della crisi, una vera programmazione di ciò che si trebbe prendere un coltello e piantarlo in alto la bandiera dell’idea liberale e aggravate dalla pandemia, colpirebbe- vuole attuare e come eseguirlo, man- nel petto. Ecco, questa sarebbe la vita, dell’essere coerenti, sull’esempio fulgi- ro ancor di più il mondo del lavoro. Non ca una Commissione nazionale per la nel regno dell’incoerenza! do di Luigi Einaudi e Benedetto Croce, solo: bisogna anche scongiurare un ul- Programmazione, un organo nel quale Allora l’incoerenza non dovrebbe esi- per il bene della nostra Patria. teriore pericolo. Cioè quello che alcune le forze politiche e sociali del Paese ab- stere o perlomeno dovrebbe essere con- forze possano voler dare un contributo biano modo di dare il loro contributo al dannabile come un reato, un attentato dichiarato di sostanza, ma solo a chiac- processo stesso di formazione del pro- allo Stato di legalità. E invece apri la chiere, unicamente per non perdere lo gramma. Non esistono formule mira- televisione ed abbiamo ogni sera la sfi- status quo che, invece, proprio in que- colistiche o uomini della Provvidenza lata degli incoerenti, una bella fetta dei sta difficile circostanza andrebbe pro- per superare le crisi: queste si supera- nostri politici, sia a destra che a sinistra. fondamente rinnovato, se veramente si no e i problemi che ne scaturiscono si Fino a ieri c’era un avvocato di provin- QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, vuole ridare all’Italia delle prospettive risolvono solo adottando e mantenendo cia, un certo Giuseppe Conte, giunto per LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI concrete di sicuro rilancio. Pensare che “comportamenti” coerenti attorno alle puro caso a capo del Governo per via tutto questo possa accadere esclusiva- scelte da compiere, applicando rigorosi di amicizie con il Movimento 5 Stelle. IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE mente con la conferma dell’istituzione criteri nella gestione economica. Amico di un Movimento di incoerenti, di un ministero per la Transizione eco- Giuseppe Conte chiedeva la sce- non poteva certo essere da meno. E nella Registrazione al Tribunale di Roma logica, sarebbe quantomeno riduttivo. sa in campo di “responsabili”, questo sua incoerenza è riuscito a fare, prima, n.8/96 del 17/01/96 Il quadro che il nuovo presidente del nuovo Governo invece ha l’onere del- un Governo di destra populista e poi a Consiglio si ritrova davanti è purtrop- la “responsabilità”, di dare l’esempio farne un secondo, di sinistra europei- Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA po sconfortante, non solo per le ogget- intervenendo adeguatamente e dare sta. Con una fetta del popolo pecorone a Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI tive contraddizioni politiche, tutte in- un’azione di spinta. Ma tutte le forze osannarlo come il salvatore della Patria, Caporedattore: STEFANO CECE AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. 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Sabato 13 Febbraio 2021 POLITICA L’OPINIONE delle Libertà 3 Draghi e l’acefalo pennuto pentastellato E siste per un corpo la possibilità di CRISTOFARO SOLA no bloccato la realizzazione dei piani di sopravvivere senza testa. Non di ampliamento e potenziamento dei sbagliereste se pensaste al pol- termovalorizzatori. lo. Ma a noi vengono in mente i Ora che si fa? Con la transizione Cinque Stelle. Il Movimento grillino ecologica avremo un super-ministro è stato dato per agonizzante dopo la che ci propinerà la medesima abusata decapitazione politica del front-run- sbobba dell’estensione della raccolta ner Giuseppe Conte, premier ever- differenziata, con il solo effetto cer- green. La comparsa di Mario Draghi to di fare un piacere alle ecomafie? nei panni del salvatore della Patria, In particolare, al Sud c’è fame di ter- spinto nella mischia dall’inquilino movalorizzatori. Nel 2019, dall’Italia del Quirinale, ha messo fine all’acca- sono state esportate 515 mila ton- nimento terapeutico della sinistra per nellate di rifiuti del circuito urbano, tenere l’avvocato di Volturara Appula con un incremento rispetto al 2018 in coma vegetativo a Palazzo Chigi. E del 10,8 per cento (fonte Ispra, Rap- così il mondo e la scienza si sono ri- porto Rifiuti Urbani-Edizione 2020). sparmiati il Conte ter. La fama di un I Paesi esteri che le ricevono ci gua- Draghi taumaturgo avrebbe dovuto dagnano due volte: perché le regioni tranquillizzare tutti circa il ritorno esportatrici pagano il servizio tran- del buonsenso nell’amministrazione sfrontaliero e perché i destinatari ne della cosa pubblica. E si auspica che ricavano energia nel trattarli. E poi, ciò accada. c’è la produzione dell’acciaio da fare Tuttavia, c’è ancora il pollo con il ripartire. Attendiamo forse che qual- capo mozzato che continua a saltella- che scienziato pazzo trovi il modo di re nell’aia governativa. Possibile che alimentare gli altiforni con l’acqua la politica debba impiccarsi agli esiti minerale e nel frattempo le linee di del voto dei grillini sulla piattaforma produzione si fermano per mancan- Rousseau? Paradossale, ma possibile. za di materia prima e di semilavorati? Passi la vergognosa pantomima con Dobbiamo fare a capirci: la transi- la quale Beppe Grillo e i suoi sodali si zione green, l’economia circolare, la sono presi gioco dello spirito autenti- difesa dell’ambiente vanno bene ma co della democrazia con quel ridicolo non a spese della capacità produttiva teatrino del referendum sul sostegno dell’apparato industriale, dei livelli a Draghi che, per come è stato formu- occupazionali e della tenuta sociale lato, ha fatto sghignazzare l’intero ed economica della nazione. pollaio. Ma è il veleno contenuto nella Stesso dicasi per le infrastrutture. coda della richiesta avanzata dal Cin- Urge riavviare i cantieri per la rea- que Stelle al premier incaricato che lizzazione delle opere pubbliche già ci preoccupa. I pentastellati hanno finanziate. Avrebbe dovuto accade- rinunciato praticamente a tutto del re anni orsono, ma i grillini si sono loro armamentario propagandistico messi di traverso. Nessuno ha dimen- pur di restare aggrappati alla cadre- ticato le prodezze del mitico Danilo ga. Toninelli al Mit (il ministero delle All’uomo della Provvidenza hanno Infrastrutture e Trasporti) nel primo chiesto soltanto una cosa, per salvare Governo Conte. Già immaginiamo la la faccia con i pochi elettori rimasti- scena che non vorremmo più rivede- gli fedeli. E, sembra, l’abbiano otte- re: i cantieri mestamente fermi per- nuta: la creazione di un super-mini- ché il burocrate di turno del “ministe- stero della Transizione ecologica che ro della Magia green” mette i bastoni accorpi i dicasteri dell’Ambiente e tra le ruote della ripresa attraverso dello Sviluppo economico. Detta così l’interminabile teoria di commissioni sembrerebbe il ministero della Ma- per la Valutazione d’impatto ambien- gia della saga di Harry Potter o, più tale (Via) di cui è lastricata la strada prosaicamente, la “supercazzola” di del nostro inferno burocratico. Molto monicelliana memoria. Che vuol dire dipenderà dal personaggio che Mario ministero della Transizione ecolo- Draghi individuerà per coprire la ca- gica? Un’etichetta trendy per accon- sella del nuovo super-ministero. Do- tentare i superburocrati di Bruxelles, vesse essere un’emanazione grillina il estensori del Next Generation Eu? tentativo del premier incaricato di ri- Può essere. Un modo maramaldo per mettere in moto il Paese per portarci intendere che siamo tutti per la di- fuori dalla crisi e lontano dall’abisso fesa dell’ambiente? Benché intellet- in cui si rischia di precipitare sareb- tualmente insultante, ci sta. È come be miseramente abortito. Se proprio la pace del mondo: chi non la vorreb- questo matrimonio forzato tra mini- be? Ma non convince l’arroccamento steri s’ha da fare che sia un profilo di Beppe Grillo sulla difesa pleonasti- quinati; bonifica dei siti di interesse non rinnovabili estratte dal sottosuo- tecnico-politico sveglio e pragmati- ca di questo unico punto di program- nazionale e azioni relative alla boni- lo e dai mari italiani. Un grande in- co a officiarlo. E, visto che siamo in ma, neanche fosse la “linea del Piave” fica dall’amianto, alle terre dei fuochi tento se si è per la decrescita felice. tema di sostenibilità ambientale, l’u- della rivoluzione (fallita) delle Cin- e ai siti orfani; prevenzione e contra- Non, invece, se si ha cuore il rilancio nica seria bonifica che occorrerebbe que Stelle. Persa la stanza dei bottoni, sto del danno ambientale e relativo produttivo del sistema-Paese. La ma- realizzare senza indugio per la salute i grillini stanno avvelenando i pozzi. contenzioso; studi, ricerche, analisi nifattura italiana soffre un pesante delle imprese italiane è al ministero Il sospetto è che dietro la creazione comparate, dati statistici, fiscalità gap nei confronti di economie estere dello Sviluppo economico, inquinato del super-ministero si celi la volontà ambientale, proposte per la riduzione concorrenti, anche a causa del mag- da anni di occupazione grillina. di bloccare la ripresa produttiva del dei sussidi ambientalmente dannosi”. gior costo dell’energia. L’apparato Sarebbe utile che i media, ormai Paese. Un ufficio per la Transizione Che senso ha elevarlo al rango mini- produttivo ha bisogno che lo Stato assuefatti a disquisire del nulla, met- ecologica c’è già. È un dipartimento steriale, per di più consentendogli di lo aiuti a eliminare tutti gli ostacoli tessero orecchio in quel ganglio vita- del ministero dell’Ambiente e si occu- assorbire funzioni del ministero dello possibili perché la produzione ripar- le della Pubblica amministrazione. pa di moltissime cose: “Economia cir- Sviluppo economico? Che, a sua vol- ta. E cosa pensa di fare in proposito Tanto per dirne una, andassero a colare e la gestione integrata del ciclo ta, tra i compiti istituzionali ha quel- il nuovo Governo? Draghi ce lo deve verificare quanto l’onnipresente In- dei rifiuti; strategie nazionali di mi- lo di gestire le “risorse del sottosuolo, dire. Che si finisca per restringere vitalia di un altro amico dei grillini, tigazione e adattamento ai cambia- in particolare degli idrocarburi e dei il collo di bottiglia della burocrazia? il super commissario Domenico Ar- menti climatici; mobilità sostenibile; relativi impianti in mare” e di pro- Non è che, col preteso dell’ambiente curi, abbia portato via in termini di azioni internazionali per il contrasto muovere “interventi di sviluppo degli da salvaguardare, si continui a tenere competenze e di poteri alla struttura dei cambiamenti climatici, efficien- idrocarburi e delle risorse minerarie in stallo le imprese, deprimendo an- ministeriale. za energetica, energie rinnovabili, in paesi terzi di interesse per la poli- cor più il tasso di occupazione? A questo punto una domanda dob- qualità dell’aria, politiche di svilup- tica di sicurezza dell’approvvigiona- Non è solo l’approvvigionamen- biamo porcela: che senso ha antici- po sostenibile a livello nazionale e mento e di competitività nazionale”. to energetico a preoccupare. C’è il pare il processo di beatificazione di internazionale, qualità ambientale, Siamo al nocciolo della questione. problema della gestione dello smal- Mario Draghi, se poi il pollo appena valutazione ambientale, rischio ri- I grillini, da quando sono approdati timento dei rifiuti. Anni di potere decapitato continua a scorrazzare in- levante e autorizzazioni ambientali; al Governo, si sono adoperati per im- della sinistra, al quale si è aggiunto disturbato e ringalluzzito nei cavedi individuazione e gestione dei siti in- pedire lo sfruttamento delle energie il triennio a egemonia grillina, han- dei “sacri palazzi”?
4 L’OPINIONE delle Libertà ESTERI Sabato 13 Febbraio 2021 I Fratelli Musulmani sono in Occidente C hi sono davvero coloro che dacati per porli al servizio della causa puntano alla conquista dell’Oc- di SOUAD SBAI islamista. Il “Progetto” ha una visione cidente? Quella dei Fratelli di lungo periodo, in modo che venga musulmani è la principale or- portato avanti per più generazioni, ganizzazione transnazionale islami- e punta a far sì che i musulmani che sta, nella quale affondano le proprie vivono in Occidente abbiano una co- radici ideologiche Al Qaeda, Isis e stante forma mentis jihadista. l’intera galassia dell’estremismo e del Strumentale al conseguimento de- terrorismo contemporaneo di matri- gli obiettivi del progetto è la formazio- ce jihadista. Fondata negli anni Venti ne di alleanze con forze politiche occi- del secolo scorso in Egitto da Hassan dentali progressiste, grazie alle quali al-Banna, sin dalle origini il suo prin- giungere all’approvazione di leggi e cipale campo d’azione è stato il Medio all’implementazione di provvedimen- Oriente, ma oggi la sua vasta rete av- ti favorevoli. Il pensiero mainstream volge sempre più strettamente anche e politically correct delle cosiddette Europa e Nord America. Seguendo i élites occidentali è, quindi, d’implici- dettami di al-Banna e, successivamen- to supporto ai piani di conquista dei te, di Sayyid Qutb, anch’egli egiziano, Fratelli musulmani. È stato grazie la Fratellanza ha messo in atto una al sostegno e alla legittimazione di paziente e lunga opera di penetrazio- certi partiti politici e ambienti cultu- ne nel tessuto religioso, sociale, cultu- rali che i Fratelli musulmani hanno rale, politico ed economico dei Paesi potuto stabilire la propria egemonia del mondo arabo. Maghreb, Mashrek, ideologica sulle comunità islamiche Golfo: i Fratelli musulmani hanno ac- in Occidente, rendendo possibile per- quisito gradualmente in tutta la regio- sino l’ingresso di esponenti dell’orga- ne una forza tale da riuscire a soste- nizzazione nelle istituzioni a livello nere la loro aspirazione di prendere il sia nazionale che locale. In partico- potere, con l’obiettivo di stabilire dit- lare, il settore giovanile è un bacino tature fondamentaliste da utilizzare da cui le forze progressiste europee e come piattaforma per un’espansione nord-americane continuano a reclu- a livello globale e verso l’Occidente in tare ambigui personaggi da lanciare particolare. come leader politici, malgrado la loro Le rivolte scoppiate nel 2011 e pas- malcelata affinità con l’estremismo. sate inopinatamente alla storia come Internet custodisce infatti un’abbon- “Primavere arabe” sono state il frutto danza di materiale compromettente di un piano disegnato appositamente che dimostra la loro “simpatia” per per portare la Fratellanza al governo l’ex presidente egiziano Mohamed di Egitto, Tunisia, Libia e Siria, inne- Morsi, Erdogan e i principali ideolo- scando un effetto domino che avreb- gi viventi dei Fratelli musulmani: lo be dovuto travolgere l’intero Medio Sheikh Yusuf al-Qaradawi – volto di Oriente. Nel tentativo di realizzare le punta di Al Jazeera legato a doppio proprie ambizioni di conquista, la Fra- filo a Qatar e Turchia, fautore della tellanza non ha agito in solitudine. La Primavera araba e riconosciuto lea- non-santa alleanza con Qatar e Tur- der spirituale dei Fratelli Musulmani chia ha fornito la spinta finanziaria, di tutto il mondo – e Tariq Ramadan, la legittimazione politica e la copertu- nipote − guarda caso − di al-Banna e ra mediatica − basti pensare al ruolo attualmente sotto processo in Francia svolto da Al Jazeera − indispensabili a per violenza sessuale. far sì che dei rovesciamenti di regime L’avanzata dell’agenda islamista venissero interpretati, soprattutto in attraverso la permeazione di setto- Occidente, come rivoluzioni democra- ri chiave delle società occidentali sta tiche. In sostanza, il Qatar dominato avvenendo malgrado le associazioni dalla famiglia al-Thani e la Turchia di dell’organizzazione in Europa e negli incontrino ostacolo alcuno. e i militanti dei Fratelli musulmani si Recep Tayyip Erdogan hanno cercato Stati Uniti − e continua a legittimar- Il “Progetto” è composto da 25 pun- rifiutino di aderire esplicitamente ai di mettere le mani sul Medio Orien- ne gli esponenti persino in ambito ti che presentano le linee guida e le re- princìpi di libertà, tolleranza e ugua- te, utilizzando i Fratelli musulmani istituzionale. Tutto come previsto nel gole di condotta per le organizzazioni glianza uomo-donna sanciti dalle co- come grimaldello. Questo è il succo cosiddetto “Progetto”, un documento e i militanti affiliati alla Fratellanza e stituzioni dei Paesi di Europa e Nord della “Primavera araba”. programmatico di 14 pagine che risale basati in Paesi occidentali, chiamati America. Le più recenti aperture nei La linea rossa del jihad connette i al 1982 ed è la prova di come i Fratelli a creare reti di Fratelli Musulmani, confronti dello Stato laico sono solo vari quadranti regionali in cui Doha musulmani avessero un piano anche mantenere un’apparenza di modera- apparenti. Non si tratta di un’adesione e Istanbul, vera capitale della Tur- per l’Occidente e non solo per il mondo zione, infiltrare le altre organizzazio- sincera: l’obiettivo della Fratellanza chia neo-ottomana di Erdogan, hanno arabo. Il “Progetto” è stato rinvenuto ni islamiche per allinearle agli scopi è quello di sfruttare dall’interno gli operato a partire dal 2011, suppor- a breve distanza dagli attacchi terro- del “Progetto”, evitare conflitti aperti ampi spazi di manovra offerti dalla tando organizzazioni terroristiche ristici dell’11 settembre 2001, durante con le autorità dei Paesi occidentali, democrazia e dal pluralismo, per pro- come Isis e Al Qaeda, milizie e grup- una perquisizione nella dimora sviz- utilizzare all’occorrenza la taqiyya, seguire nell’opera di condizionamen- pi armati di ogni sorta, nonché par- zera di un banchiere egiziano, Yous- ovvero la dissimulazione, che rende to delle varie “casematte” del potere, titi e movimenti politici espressione sef Nada, considerato un esponente di lecito mentire e comportarsi in ma- secondo le linee guida del “Progetto”. dei Fratelli musulmani. Tutte pedine spicco dei Fratelli musulmani in Eu- niera occidentale fino quasi a infran- In realtà, dietro il velo della taqiyya, del grande gioco per la conquista del ropa e sotto inchiesta con l’accusa di gere i dettami religiosi per il superiore i Fratelli musulmani mantengono ben trono di nuovo Sultano del mondo essere tra i finanziatori di Al Qaeda. scopo d’ingannare l’infedele. Inoltre, salde le loro tipiche posizioni radicali arabo-musulmano: un trono condivi- Dopo la sua scoperta non è mai stato il “Progetto” parla della necessità di e fortemente identitarie, che si con- so tra gli Al Thani ed Erdogan, con la reso pubblico, ma a illustrarne i conte- raccogliere informazioni e costruire trappongono a un’autentica integra- Fratellanza ad amministrare il nuo- nuti è stato il giornalista franco-sviz- database, influenzare i media, crea- zione e continuano a essere veicolate vo Califfato. Il piano è fallito, ma le zero Sylvain Besson nel libro “La re think tank e gruppi di pressione, da sedicenti imam in una vasta rete ambizioni dei Fratelli musulmani e conquista dell’Occidente: il progetto pubblicare studi universitari che pro- di moschee, luoghi di preghiera e as- degli Stati “canaglia” che li sponso- segreto dei Fratelli musulmani”, frut- muovano le posizioni della Fratellan- sociazioni culturali che fanno capo rizzano, Qatar e Turchia, sono ancora to del suo lavoro d’inchiesta e pubbli- za. E ancora, dar vita a iniziative di all’organizzazione in tutto l’Occiden- vive, tanto in Medio Oriente quanto cato nel 2005. Tali contenuti, a quasi sostegno sociale (scuole, ospedali, or- te, Italia compresa. Questi non sono in Occidente. Quest’ultimo si rifiu- quindici anni di distanza, sono ancor ganizzazioni filantropiche), infiltrare riconosciuti ufficialmente dallo Stato ta di riconoscere la vera natura della più inquietanti perché corrispondono affiliati all’interno delle istituzioni e al loro interno vengono svolte attivi- Fratellanza − tutt’altro che modera- a quel che sta accadendo oggi in Eu- democratiche, nei partiti, nelle orga- tà di proselitismo, che hanno nel Qa- ta, come sostengono i fiancheggiatori ropa senza che i Fratelli musulmani nizzazioni non governative e nei sin- tar il loro principale finanziatore.
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