Bulletin - Decidere L'arte di fare la cosa giusta - Credit Suisse
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CREDIT SUISSE Bulletin Dal 1895. La più antica rivista bancaria del mondo. 4 / 2015 Con barome della gi tro ov Credit S entù uisse 2015 #juba1 5 Decidere L’arte di fare la cosa giusta
— Editoriale — 2 3 1 4 Non siamo mai esistiti così tanto Hanno collaborato a questo numero: U 1 Clemens Bomsdorf n supermercato medio statunitense vende 43 800 articoli, cin- Il giornalista di Colonia ha sempre avuto un que volte di più rispetto al 1975. E chi acquista un prodotto debole per il Nord Europa, una passione cre- comune come il sale da un grande distributore in Svizzera si sciuta in seguito agli studi in economia svolti trova di fronte a ben 18 prodotti tra cui scegliere. La Migros è chiusa? a Stoccolma. Oggi, a 39 anni, vive a Co- Nessun problema: su Amazon si può acquistare il sale 24 ore su 24, basta penhagen e scrive di politica, economia e cul- scegliere tra le 213 (!) tipologie presenti (e questi sono solo quelli dell’Hi- tura scandinave per varie testate. Per noi ha scritto un articolo sul miracolo petrolifero malaya). Nessuna generazione prima d’ora si era mai trovata di fronte a norvegese. Pagina 36 una scelta così vasta. E non parliamo solo di acquisti, ma anche di lavoro, tempo libero e amore. Siamo continuamente esortati (a volte obbligati) 2 Marcus Bleasdale a valutare, confrontare, soppesare e decidere. Le conseguenze delle no- Per il reportage di Clemens Bomsdorf, il fo- stre decisioni possono essere diverse, ma in fin dei conti determinano la tografo pluripremiato di origine irlandese ha nostra vita. Come diceva il riformatore Martin Lutero (1483 – 1546) fotografato Oslo, attuale città di residenza «Solo chi decide, esiste». Interpretando le sue parole oggi potremmo del giornalista, riuscendo a catturare la par- dire: «Non siamo mai esistiti così tanto». ticolare atmosfera del «paese più ricco del mondo». Solitamente lo si trova in qualche A regione in difficoltà a lavorare per Human nche l’economia dipende dalle nostre scelte. Questa edizione Rights Watch e per la rivista «National Geo- di Bulletin ci spiega il processo da seguire se vogliamo acqui- graphic». Pagina 36 stare un’auto (pagina 6); le regole per investire correttamente il denaro e perché non le seguiamo (pagina 10); la decisione presa da un 3 Lucia Malär popolo, i norvegesi, per la sicurezza del proprio futuro (pagina 36). Trentaseienne originaria di Trimmis, Can- tone dei Grigioni, questa professoressa assi- U n ulteriore tema centrale di questa edizione è il barometro della stente di marketing all’Università di Berna gioventù Credit Suisse (da pagina 57). Per la sesta volta ab- risponde a domande cruciali sulla psicologia biamo intervistato giovani dai 16 ai 25 anni in Svizzera, Stati delle vendite: quali sono le promozioni mi- gliori e quanti tipi di marmellata dovrebbe Uniti, Brasile e Singapore indagando sul loro contesto socioculturale e offrire un supermercato? Pagina 30 abbiamo analizzato i risultati in un’intervista con il ministro dell’econo- mia Johann N. Schneider-Ammann. Come dividono la loro vita tra 4 Claude Maurer online e offline i «nativi digitali»? Risposta: nonostante la globalizza- L’economista ed ex campione sportivo dirige zione, vi sono grandi differenze regionali. È vero che i giovani, chiamati Swiss Macroeconomic Research di Credit anche «Generation Maybe» proprio per il loro infinito ventaglio di scelte, Suisse. Il suo team si occupa di previsioni e sono diventati più pigri nel decidere? No, il loro comportamento è molto analisi sulla congiuntura svizzera e sulla poli- differenziato. Per dirla come Lutero, essi sono più che mai esistenti. tica monetaria. Per noi Maurer fa un’analisi sistematica delle decisioni importanti che la Svizzera deve prendere. Pagina 20 La redazione P.S.: con questa edizione introduciamo una pagina dei lettori Foto di copertina: un’offerta di generi alimentari al supermercato Rewe di Berlino. in cui vorremmo intrattenere con voi uno scambio di idee (pagina 4). Foto: Hannes Jung / Laif Saremo lieti di ricevere i vostri commenti su Bulletin. Scriveteci a bulletin@abk.ch. Bulletin N° 4 / 2015 — 1
— Decidere — L’arte della vendita – pagina 30. Sommario S 6 Come prendere le giuste decisioni 22 Investire o no? Sei strategie utilizzate Ecco quali sono i requisiti per in psicologia per decidere sempre il successo delle PMI. (o quasi) nel modo giusto. 24 Antonio Damasio 10 «L’intuito viene sopravvalutato» Il neuroscienziato ci parla di Michael Mauboussin cervello e sentimenti. parla di fortuna e capacità negli investimenti. 30 Questo articolo è gratuito Marketing o arte della vendita. 34 «Il capo decide» Il capo dell’esercito 47 Combattere o fuggire? André Blattmann spiega cosa Nel regno animale si prendono significa comandare continuamente decisioni esistenziali. in condizioni estreme. 50 Non era questa l’intenzione 35 «Volere è potere» Alcuni episodi storici e le loro Emani Lewis è stata la impreviste conseguenze. 16 Sala riunioni prima della famiglia ad andare Spazio per le grandi decisioni. al college. 52 «Non ho più paura» Futoshi Toba ha dovuto scegliere 20 La Svizzera decide 36 Il petrolio che non puzza tra il dovere e la famiglia. Entro il 2017 verranno Perché il fondo sovrano prese decisioni politiche molto norvegese è stato una decisione 55 Se solo avessi… importanti. così azzeccata. Lezioni sulla vita da chi sta per morire. BAROMETRO DELLA GIOVENTÙ CREDIT SUISSE 2015 2 Tendenze e media 3 Lavoro, finanze #juba15 Quanto si informano i giovani? Quali sono i loro temi preferiti? Qualcuno guarda e carriera Le professioni nel mondo dei media sono le più quotate, ancora la TV? — pagina63 gli uomini risparmiano più delle donne, i debiti non 1 Universo digitale sono così diffusi. — pagina 68 Cosa cliccare e cosa no? Ministro La classifica di app, gadget e dell’Economia 4 Politica, valori piattaforme. — pagina59 Il consigliere federale Online? Offline? Johann N. Schneider Ammann e società I ricercatori di Harvard Sandra Siamo sull’orlo di parla della sua gioventù e Cortesi e Urs Gasser studiano un grande conflitto di quella odierna. — pagina 65 la «Gioventù digitale» generazionale? — pagina70 e avvertono: non tutto è come appare. — pagina 62 Foto: Jeff Brown; Holly Wales; Tassii / iStockphoto; Bertie Gregory / 2020Vision / Nature Picture Library Bulletin 4 / 2015 — 3
— Decidere — CREDIT SUISSE Bulletin Dal 1895. La più antica rivista bancaria del mondo. 3 / 2015 Africa Reazioni Servizio Ascesa di un continente a Bulletin «Africa», 3/2015 Portavoce Una rivista eccellente Abbonatevi Troppo a lungo l’Africa è stata Tanto di cappello per quest’edizione gratuitamente considerata un continente problematico. così riuscita a livello di idee, a Credit Suisse Oggi in questo continente esistono contenuti ed estetica! A parer mio, abbastanza personalità e organizzazioni il migliore Bulletin di sempre. Bulletin! che ci dimostrano il contrario, Rolf-Peter Käter, Monaco di Baviera www.credit-suisse.com/bulletin operando in modo costruttivo, creativo, sicuro di sé e autonomo per un futuro positivo. Questo numero di Saremo lieti di ricevere le lettere dei lettori. La redazione si riserva la facoltà di eseguire una Credit Suisse Bulletin è direttamente Basta cliché selezione e di redigere lettere di risposta. e indirettamente portavoce di Quest’edizione di Bulletin contribuisce Scriveteci: questa Africa. in modo sostanziale a smontare i Brigitte e Leon Eder, Häggenschwil cliché e i pregiudizi diffusi su questo E-mail: bulletin@abk.ch continente. Dal 1972 a oggi ho Indirizzo: Credit Suisse AG, visitato più volte da turista dieci paesi Redaktion Bulletin, GCPA, 8070 Zurigo africani che mi hanno consentito Sulla strada giusta di conoscere la cultura africana, di Disponibile nell’App Store Perché notizie del genere vengono incontrare persone meravigliose e L’App «News & Expertise», menzionate così poco dai media di restare sbalordito di fronte alla con Bulletin e altre pubblicazioni come giornali, Internet e televisione? grandiosità della natura. Grazie alle mie attuali di Credit Suisse. Che si tratti di invidia, visto che esperienze, non posso quindi che noi in Europa non riusciamo a tenere essere d’accordo con le affermazioni che Seguiteci! il passo dell’Africa in molti ambiti? ho letto negli articoli sullo sviluppo O forse perché secondo i media svizzeri sociale ed economico dell’Africa. In www.twitter.com/creditsuisse a noi interessano di più crimini e particolare quelli sulla posizione www.facebook.com/creditsuisse incidenti? Personalmente trovo giusto delle donne nella società e nell’economia. www.youtube.com/creditsuisse sapere che in Africa non esistono Sono convinto che nonostante le www.flickr.com/creditsuisse solo despoti, corruzione e terrorismo. tante difficoltà ancora presenti, questo Gli sviluppi e la situazione attuale continente sfrutterà il suo incredibile presentati da Bulletin fanno sperare che potenziale per un futuro pieno di successi. Archivio Tutte le edizioni precedenti di Bulletin sono a questo enorme continente sia sulla Hansruedi Schnyder, Bellach disposizione in formato digitale alla pagina: strada giusta e sia un posto in cui vale la www.credit-suisse.com/bulletin pena vivere, dove la popolazione ha prospettive di libertà e autoresponsabilità. Peter Kestenholz, Greifensee Sigla editoriale: editore: Credit Suisse AG, direzione del progetto: Daniel Huber, Mandana Razavi, contenuto e redazione: PERFORM ANCE Ammann, Brunner & Krobath AG (www.abk.ch), progetto grafico, layout, realizzazione: Craff t Kommunikation AG neutral (www.craff t.ch), redazione fotografica: Studio Andreas Wellnitz, Berlino, prestampa: n c ag (www.ncag.ch), tipografia: Stampato Stämpfl i AG, tiratura: 110 000 No. 01-15-483612 – www.myclimate.org © myclimate – The Climate Protection Partnership 4 — Bulletin 4 / 2015
— Decidere — Se desidera realizzare il miglior prezzo nel minor tempo e non occuparsi di niente con noi è in ottime mani. La aspettiamo con piacere nel nostro ufficio sul lungolago di Ascona. Tratteremo la sua proprietà immobiliare come se fosse la nostra. E questo sin dall'inizio. Claudia Tresch ed il team Engel & Völkers Ascona Ufficio Ascona · Piazza G. Motta 57 · 6612 Ascona Tel. +41-91-785 14 80 · Ascona@engelvoelkers.com · www.engelvoelkers.ch/ascona Bulletin 4 / 2015 — 5
— Decidere — d e r e l e g ec i s i o ni e n i u s te d p r e m Mettiamo il caso che dobbiate comprare un’auto, ma non Co riusciate a decidervi. Ecco sei strategie utilizzate in psicologia per decidere sempre (o quasi) nel modo giusto. Di Mikael Krogerus, Roman Tschäppeler e Jan Buchczik (illustrazioni) 6 — Bulletin 4 / 2015
— Decidere — (1) Definite una strategia di ricerca (5) Affidatevi all’intuito (2) Limitate le possibilità di scelta Sì (7) Le opzioni Sì Siete pronti Non mettete più vi soddisfano? per decidere? in discussione la decisione No No (3) «Abbastanza buona» Sì (6) Fate decidere è sufficiente per voi? qualcun altro No (4) Non abbiate paura delle conseguenze 1 Definite una strategia di ricerca. Quindi non chiediamoci: «Come dovrebbe essere l’auto dei miei so- Il problema del ricercare: o non sappiamo abbastanza, o sappiamo gni?», ma piuttosto: «Come non dovrebbe essere?». Escludendo ciò che troppo. Con pochi clic, oggi Internet ci consente di saperne tanto non desideriamo o di cui non abbiamo bisogno, riduciamo al contempo quanto un rivenditore di automobili. Più cose si conoscono e più ci la selezione. si sente sicuri. Ma molte informazioni portano a un momento cri- tico: a un certo punto sappiamo troppo. Anche se si passasse la vita 3 Ridimensionate le aspettative. a confrontare test di auto, questo non farebbe che aumentare la Non cercate l’auto perfetta. Cercate un’auto che soddisfi le vostre nostra confusione, spiega il professore di psicologia Barry Schwartz. principali esigenze. Un’auto «abbastanza buona» apparentemente Quindi meglio darsi dei limiti: p. es. un’ora di ricerca su Internet, non sembra la scelta migliore, ma rende sicuramente più soddi- chiedere a tre amici, leggere una rivista e consultare due rivenditori. sfatti di ritrovarsi senza nessun’auto o di continuare una ricerca senza fine. 2 Riducete le possibilità di scelta. Quindi, anziché scervellarsi su quale sarebbe l’auto giusta, chiedete ai Molti credono che più vasta è la scelta, migliore sarà la decisione. vostri amici se sono soddisfatti della loro. Se la risposta è sì, allora pro- Questo è stato confutato nel 1995 dalla ricercatrice Sheena babilmente quell’auto è abbastanza buona anche per voi, spiega Barry Iyengar, secondo la quale di fronte a una vasta scelta impieghiamo Schwartz. troppo tempo a soppesare le varie opzioni senza spesso riuscire a prendere una decisione. Bulletin 4 / 2015 — 7
— Decidere — 4 Non abbiate paura delle conseguenze. 6 Fate decidere qualcun altro. Le nostre decisioni hanno quasi sempre conseguenze meno a Tendiamo a pensare di essere più felici quando siamo noi a pren- lungo termine di quanto pensiamo prima di prenderle. dere decisioni importanti. Spesso però è vero il contrario: Simona Servitevi quindi del metodo 10-10-10 di cui parla nel suo bestseller Botti della Cornell University ha dimostrato con un esperimento Suzy Welch, laureata ad Harvard tra il 5 per cento degli studenti con che quando dobbiamo fare scelte che ci riguardano rimaniamo in i voti migliori. Pensando all’acquisto dell’auto, chiedetevi: quali ef- balia del dubbio di non aver scelto l’opzione migliore. Questo non fetti avrà la mia decisione nell’arco di 10 giorni? Quali effetti avrà accade quando qualcun altro sceglie per noi: se la decisione è buona in 10 mesi? Quali effetti avrà in 10 anni? Sembra banale, eppure ci rallegriamo, se no abbiamo qualcuno a cui dare la colpa. tenere in considerazione le conseguenze a lungo termine di una deci- Quindi, quando dovete scegliere tra due auto dello stesso valore, sione è di grande aiuto. lasciate che sia il venditore a decidere. 5 Ascoltate la vostra voce interiore. 7 Dimenticate tutti i consigli. Negli ultimi anni si sono svolte numerose ricerche sull’intuizione. Comprate l’auto. Poiché ciò per cui ci rammarichiamo di più è I risultati ottenuti sono due. Primo: evidentemente c’è una parte di proprio ciò che non abbiamo fatto. noi che sa più di quello che crediamo di sapere. Secondo: accet- tiamo meglio una decisione sbagliata presa inconsciamente, di una che abbiamo preso dopo lunghe riflessioni. Ma come fare a «spe- gnere» la razionalità? I ricercatori olandesi Ap Dijksterhuis e Zeger van Olden consigliano un semplice processo di autosuggestione che distrae il cervello: pensate Mikael Krogerus e Roman Tschäppeler sono autori di pubblicazioni alla vostra decisione. Poi contate all’indietro a tre a tre partendo scientifiche; tra gli altri hanno pubblicato il bestseller «Piccolo manuale da 50. Arrivati allo zero, scrivete quale auto volete comprare senza delle decisioni strategiche», di cui sono state vendute più di mezzo pensarci su. milione di copie in tutto il mondo. Krogerus e Tschäppeler vivono a Bienne. 8 — Bulletin 4 / 2015
— Decidere — Il nostro impegno. Meno disoccupazione giovanile. Dal 2010 Credit Suisse, con l’iniziativa contro la disoccupazione giovanile, si impegna per le future opportunità delle persone alla ricerca del primo impiego. Oltre 8300 giovani adulti hanno già ricevuto sostegno dalle nostre organizzazioni partner e da noi. Dal 1° aprile 2015 vengono condivise e promosse nel lungo termine dalle organizzazioni partner le offerte dell’associazione giuridicamente indipendente «Check Your Chance». credit-suisse.com/disoccupazionegiovanile Bulletin 4 / 2015 — 9
— Decidere — «L’intuito è ampiamente sopravvalutato» Come dovremmo utilizzare il nostro denaro? Amministrarlo personalmente o investirlo in titoli su indici? Gli investimenti sono una questione di fortuna o di capacità? Quali scelte sono veramente importanti? I consigli di Michael Mauboussin. Di Simon Brunner (intervista) e Jeff Brown (foto) 10 — Bulletin 4 / 2015
Michael Mauboussin, 51 anni, lavora presso Credit Suisse come Head of Global Financial Strategies, è scrittore, opinionista, docente alla Columbia Business School e presidente dell’Istituto Santa Fe, un istituto privato didattico e di ricerca di utilità pubblica per ricerche di base interdisciplinari. Mauboussin vive con sua moglie e i loro cinque figli a Darien, Connecticut. Bulletin 4 / 2015 — 11
— Decidere — Signor Mauboussin, gli esseri umani sono fatti per investire denaro? «Si vuole far Facile a dirsi con il senno di poi, ma una famosa regola della borsa insegna che «non Io la chiamo la statistica più triste sugli investimenti: negli ultimi dieci anni parte del bisogna afferrare il coltello che cade». Naturalmente il calo dei corsi da solo non l’indice azionario americano S & P 500 è basta, si può trattare semplicemente cresciuto del 7,7 per cento, l’investitore gruppo. Non di una correzione. Nel 2009, però, era medio, invece, ha ottenuto rendimenti pari abbastanza evidente che alcune aziende solo al 5,3 per cento. Tali valori sono simili in tutti i mercati del mondo. Il sempre è un erano sottoquotate. Molti osservatori l’avevano fatto notare, me compreso. motivo? Spesso ci manca un punto di vista emotivo stabile, compriamo alto e atteggiamento Come dovrei comportarmi nel caso in vendiamo basso. ottimale.» cui io, investitore privato, voglia amministrare attivamente il mio La maggior parte degli investitori è a patrimonio? conoscenza di questo pericolo, ciò nonostante Per gestire autonomamente il mio denaro è incredibilmente difficile comportarsi io agirei così. In primo luogo, analizzerei diversamente. Perché? il corso di un’azione: quali sono le Quando le cose vanno bene vogliamo aspettative future? Come si evolveranno di più, quando vanno male di meno. il fatturato, l’utile e il fabbisogno Se notiamo che le persone intorno a noi di investimenti nei prossimi anni? guadagnano bene con le azioni, anche noi vogliamo la nostra fetta. Tuttavia, E poi? spesso i mercati non seguono l’intuito: Poi, scoprirei se la performance strategica quando crescono, i rendimenti attesi e finanziaria dell’azienda sia migliore o diminuiscono, quando crollano, i rendi- peggiore di quanto atteso. Infine, comprerei menti attesi aumentano, se niente cambia o venderei. Queste tre fasi sono impegna- nel frattempo. Un altro fenomeno tipico tive, per svolgerle al meglio bisogna essere degli esseri umani è la volontà di far parte motivati, ma gli strumenti necessari sono a del gruppo, poiché ciò dona un senso disposizione di tutti. di sicurezza. Nel mondo degli investimenti non sempre è un atteggiamento ottimale. Quali indici utilizzate per trovare le azioni Come dice Warren Buffett: «You want to con basse aspettative? be greedy when others are fearful and Ne esistono di diversi: un basso rapporto fearful when others are greedy» («Bisogna prezzo/valore contabile oppure un basso essere avidi quando gli altri hanno paura rapporto corso/utile sono buoni indicatori. e avere paura quando gli altri sono avidi»). Con questo tipo di azioni si hanno, Ma tra il dire e il fare… almeno da un punto di vista storico, buone possibilità di ottenere un elevato rendi- Che cosa significa questo per gli investitori mento a lungo termine. privati? Per chi non vuole soffermarsi molto su Se investo il mio denaro, entro in competi- cosa fare dei propri risparmi, i titoli zione con altri milioni di investitori su indici sono una buona scelta. Sono che fanno gli stessi ragionamenti. Di rappresentativi di un intero mercato conseguenza, il corso di un titolo o di un settore e possono essere ampia- riflette il pensiero di innumerevoli mente diversificati. Tutti gli altri possono persone… approfittare del fatto che non sempre …il che non significa che sia corretto! i mercati rispecchiano la realtà, in partico- lare in situazioni estreme, ed è proprio Posso fare di meglio? in questi casi che si presentano buone In determinate circostanze, sì. Ma a tale possibilità per far fruttare il proprio denaro. scopo devo prima capire quali aspettative Un esempio è stato il primo trimestre si nascondono nel valore di un titolo. del 2009, quando i corsi calarono perché Così posso valutare se il mercato è troppo gli investitori temevano il peggio. ottimista o pessimista. 12 — Bulletin 4 / 2015
— Decidere — Si attiene alle sue regole nella pratica? umani che ci hanno permesso di evolverci, Ho un portafoglio ampiamente diversificato altrimenti non li avremmo, giusto? con molti fondi «economici», cioè con Ecco, quando si parla di investimenti basse commissioni di gestione. È molto non ci portano alcun vantaggio. Ad raro che io agisca attivamente. esempio l’ottimismo: a lungo termine, la maggioranza degli imprenditori deve Se si sceglie di investire prevalentemente in chiudere l’attività. Il loro atteggiamento fondi indicizzati e a lungo termine non positivo di base gli fa escludere questa si ha più bisogno dell’intermediazione della eventualità, altrimenti non fonderebbero banca? mai un’azienda. Quando si tratta di Per la maggior parte di noi vale la pena investire, l’ottimismo può essere pericoloso, collaborare con una banca: come in questo campo nessuna eventualità trova i fondi giusti? In che modo diversifica deve essere tralasciata. Quello che voglio correttamente il suo portafoglio? E infine, dire è che la natura dell’uomo non è come acquista o vende? Penso che la fatta per investire. Ciò dovrebbe esserci maggior parte di noi, me compreso, non ben chiaro, perché solo in tal modo abbia né tempo né voglia di occuparsi possiamo gestire la situazione. del proprio portafoglio quotidianamente. A questo punto dobbiamo chiederci La teoria economica descrive l’uomo chi può farlo per noi. Un bancario di cui come un mero massimizzatore dell’utilità, ci si fida può essere una buona soluzione a ragione? per un compito così delicato. Questa immagine dell’uomo si addice a una teoria normativa: quando si Mi faccia capire bene: quando si tratta tratta di come agire, ha senso ricercare di investire, bisogna frenare quegli impulsi l’utilità di un’azione. PURA PURA FORTUNA CAPACITÀ L’importanza di fortuna e capacità: «Ciò che è in nostro potere è capacità, tutto il resto è fortuna». Illustrazione: Matt Chase Bulletin 4 / 2015 — 13
— Decidere — E nella realtà? Che cosa significa questo per gli investitori? Le nostre azioni non corrispondono Per essere meno soggetti alla fortuna, sono pienamente a queste aspettative. Un importanti la disciplina d’investimento, esempio è la nostra avversione alle perdite. la diversificazione e una prospettiva a lungo La paura di perdere denaro è il doppio periodo. rispetto alla felicità portata dal guadagno. Da un punto di vista evolutivo ha senso: Tra fortuna e capacità, almeno per un se le risorse alimentari sono già ridotte, profano, si trova l’intuito. Qual è il suo ruolo? ogni perdita ha conseguenze catastrofiche. Non è facile definirlo. Personalmente, Nel mondo degli investimenti, tuttavia, reputo che l’intuito sia ampiamente ciò può essere errato: per evitare una sopravvalutato. Se si conosce a fondo un perdita si tende a tenere un titolo troppo settore e questo funziona in modo a lungo, oppure lo si vende troppo presto. ripetitivo e lineare, allora forse l’intuito Un altro esempio è l’effetto «salvadanaio»: può essere utile. Ad esempio gli scacchi. si va al casinò e si creano due pile di Se si chiede a un campione di scacchi di gettoni, una con quelli portati da casa e analizzare una situazione di gioco, una con quelli vinti. Si tiene sempre sotto costui potrà dirvi subito chi è in vantaggio controllo il denaro preso dal «salvadanaio e qual è una buona mossa. Lui, o lei, di casa», anche se ciò non porta alcun ha analizzato milioni di situazioni, la vantaggio. Ai fini del gioco, infatti, una pila scacchiera è sempre delle stesse dimensioni più grande è migliore di una più piccola. e le pedine si muovono sempre allo stesso modo. Ma se il contesto è instabile Il suo ultimo libro tratta di fortuna e capacità. e non lineare, come spesso accade Cos’è realmente la fortuna? nella realtà, l’intuito perde di utilità. A me piace la definizione più semplice: ciò che è in nostro potere è capacità, tutto Molte grandi idee sono nate da ispirazioni il resto è fortuna. A seconda dell’azione, spontanee. la fortuna gioca un ruolo più o meno Forse esiste davvero qualcuno che ha avuto rilevante. I due concetti si sviluppano su un’idea da dieci miliardi di dollari sotto un continuum in cui la fortuna si trova la doccia. Esistono però anche milioni di a sinistra e la capacità a destra (si veda la persone che si sono svegliate con un’idea figura a pag. 13, N. d. R.). A sinistra da cui poi non è nato niente. Sicuramente ci sono attività come il lotto o la roulette, in grande maggioranza le idee da dieci a destra gli scacchi o il basket. miliardi di dollari non sono nate in bagno. Gli investimenti stanno più a sinistra. Passiamo ora alla sua seconda passione, Quindi investire è una questione di fortuna? lo sport. Lei sostiene che la fortuna giochi un In gran parte, sì. Per comprenderlo è ruolo più decisivo negli incontri di hockey importante distinguere tra capacità assoluta su ghiaccio rispetto che nel calcio. e relativa. Quando si tratta di investire, Prima di spiegare la mia affermazione, mi il livello di capacità assoluta è molto alto: lasci dire che sono un appassionato tifoso e disponiamo di una grande capacità di giocatore di hockey. Tuttavia, i giocatori calcolo, abbiamo numerose informazioni e di hockey colpiscono il puck con minore possiamo basarci su teorie di investimento frequenza rispetto a quanto i calciatori molto evolute. Se invece si prende la colpiscono il pallone. I migliori giocatori capacità relativa, bisogna constatare che hanno meno esperienza sul ghiaccio e non c’è una grande differenza tra l’investitore medio e l’investitore migliore. «Chiunque oggi quindi sono meno decisivi rispetto ai campioni del calcio. Nella NHL, la Lega Chiunque oggi può investire quasi come un esperto. Una tale situazione si definisce può investire nordamericana di hockey su ghiaccio, le squadre sono più vicine tra loro in termini «paradosso della capacità»: il livello è molto alto e la capacità è suddivisa quasi come un di classifica punti rispetto a quanto lo siano le squadre di calcio della Premier equamente. In questa situazione League inglese. Anche nella NHL, la fortuna gioca un ruolo importante. esperto.» dunque, ci troviamo di fronte al «paradosso 14 — Bulletin 4 / 2015
— Decidere — della capacità». Ai Mondiali di calcio la situazione è però diversa: si giocano «Semplice, fino all’ultimo dettaglio. Abbiamo sempre voluto molti bambini, ma per gli ultimi due meno partite e quindi la fortuna diventa o tre mia moglie era più entusiasta di me. più importante. faccio quello che E non dimentichiamo, quanta fortuna ha Lei ha analizzato anche la carriera di alcune stelle del tennis: Roger Federer mi dice avuto nella sua vita? Moltissima. Ho incontrato molte persone riuscirà a vincere un altro titolo del Grande Slam? mia moglie.» che mi hanno sostenuto. Per il mio primo posto di lavoro, ho dovuto passare sette Naturalmente credo che Federer sia il colloqui. La maggior parte dei selezionatori miglior tennista di tutti i tempi, a provarlo si è pronunciata a sfavore, ma con il ci sono abbastanza dati. 17 titoli del selezionatore principale ho parlato di Grande Slam sono un numero incredibile. calcio. Avevo scoperto che sul suo Per diversi motivi credo che nessun altro cestino era attaccato lo stemma della sua riuscirà mai a eguagliarlo. A 30 anni Roger squadra e gliene ho parlato. Mi ha ha vinto a Wimbledon, un torneo giocato sostenuto contro tutti. su un campo veloce. Nonostante tutto, penso che sia molto improbabile che vinca È veramente fortuna? Probabilmente un altro titolo del Grande Slam. avrebbe fatto strada anche altrove. Nel mondo del lavoro si ha bisogno di Perché? entrambe le cose, fortuna e capacità. Nella Adesso ha 34 anni. Il problema dell’età è maggior parte dei casi avrei avuto una che si perde in rapidità, rallentando la carriera piuttosto soddisfacente, ma forse coordinazione mano-occhio, i muscoli, ecc. non sarebbe stata così brillante. A questo livello fa una grande differenza, specialmente nel tennis, dove la capacità Dove collocherebbe se stesso sul continuum gioca un ruolo significativo. Non basterà più. fortuna-capacità? Non mi faccia questa domanda, temo la Lei è una sorta di professionista delle decisioni. risposta. Come incide questo sulla vita di tutti i giorni? Come sceglie la meta delle vacanze, un ristorante o la camicia al mattino? Semplice, faccio sempre quello che dice mia moglie. Scherzi a parte, è di grande aiuto dare priorità alle scelte in base alle loro conseguenze. Al bar non voglio perdere ore a decidere tra un «Frappuccino Caramel Cocoa Cluster» e un «Cotton Candy». Ne provo uno, se non mi piace la prossima volta prendo l’altro. Persino la scelta dell’auto non è di grande importanza per la nostra vita. Se si assume questa prospettiva, in tutta la nostra vita ci trove- remo davanti solo a una manciata di bivi importanti. Mi riferisco al matrimonio o all’acquisto di una casa. Sono queste le decisioni in cui investo molto tempo. Per tutte le altre il mio consiglio è di non andare troppo nei dettagli. Lei ha cinque figli. È stata una decisione consapevole? Ok, mi ha beccato. È stata una decisione importante che non abbiamo considerato Bulletin 4 / 2015 — 15
— Decidere — Benvenuti alla riunione Ogni settimana si trascorrono in media 5,6 ore in riunioni che il 69 per cento dei partecipanti reputa non produttive*. Ciononostante, nel mondo del business moderno non è più uno solo a decidere, ma il gruppo. Ecco quattro esempi da tutto il mondo. «Divagare non è un problema.» SINGAPORE: LIEVI OPPOSIZIONI Abbiamo un tavolo delle riunioni speciale dove mangiamo, «Tutti i collaboratori partecipano alla riunione settimanale e lavoriamo, ci sediamo per le riunioni e festeggiamo. Questo descrivono i progressi effettuati nei propri progetti. Le questioni semplice tavolo ha assistito a tutto ciò che la nostra azienda ha insolute vengono discusse dal responsabile di progetto, i suoi compiuto dal 1997». collaboratori e il creative director e risolte con il consenso di tutti. Andie Ngoh, 39 anni, General Manager (nella foto: la quarta da destra) Ci si può opporre solo se si hanno argomentazioni dimostrabili, in modo da non offendere nessuno. Non si tratta di un rifiuto CHI: Work (agenzia di design) della persona in sé, semplicemente vince l’idea migliore. Le nostre DOVE: Singapore riunioni non seguono un ordine rigido, l’unica condizione è COSA: riunione settimanale sull’andamento che vi partecipino tutti. Generalmente ci atteniamo molto all’or- DURATA: 1,5 ore dine del giorno, ma se ci capita di divagare e quindi di allungare i PARTECIPANTI: 11 tempi non è un problema, bensì una forma di team building. QUANDO: mercoledì, ore 10 * secondo uno studio di Microsoft su 38 000 partecipanti di 200 paesi (2005) 16 — Bulletin 4 / 2015 Foto: Wee Khim
— Decidere — SVIZZERA: PIANIFICAZIONE ACCURATA portatile per telefonate e invio di SMS ed e-mail è vietato. «In questa riunione si parla dei dettagli della prossima campagna È un metodo che funziona molto bene, le nostre riunioni sono promozionale e si decidono le misure relative alla sua realizza- sempre efficaci». zione. La decisione definitiva spetta al rispettivo responsabile di Susan Gantenbein, 47 anni, Chief Operations Officer, vice CEO, cotitolare progetto, in questo caso al Chief Communications Officer. Su un punto siamo tutti d’accordo: la fattibilità è il fattore deter- CHI: Gaia (supermercato biologico) minante. Le nostre riunioni sono molto strutturate: pianificate DOVE: Pfäffikon SZ accuratamente, sempre precedute da un invito elettronico COSA: riunione settimanale sulle operazioni contenente l’ordine del giorno, a cui bisogna attenersi in termini DURATA: 30 minuti di contenuto e tempistiche. Tutti i partecipanti si presentano PARTECIPANTI: 3 (1 assente giustificato) puntuali e preparati. I provvedimenti e le decisioni vengono QUANDO: lunedì, ore 11 stabiliti secondo un breve protocollo. L’uso del cellulare e del «L’uso del cellulare e del portatile per telefonate e invio di SMS ed e-mail è vietato.» Gaia è una società del portafoglio di SVC-SA per il capitale di rischio delle PMI (affiliata di Credit Suisse AG). Foto: Christian Grund Bulletin 4 / 2015 — 17
— Decidere — GERMANIA: IN TRASFORMAZIONE formalismi è naturale già da tempo, ma adesso possiamo consta- «Qui si discute di tempistiche, consegne e responsabilità concrete tare che anche il rapporto con e tra i clienti sta diventando più per singoli progetti e flussi di lavoro. Come prendiamo le disinvolto. Molti tirano un respiro di sollievo: niente più ‹Signor decisioni? Prima di giungere a una conclusione ne discutiamo. Amministratore delegato …›, ma semplicemente ‹Ehi, Sacha, In caso di dubbi, è il responsabile per l’argomento di cui si sta come va?›». discutendo che decide, che di solito detiene anche maggior spazio Max Orgeldinger, 26 anni, Consultant (nella foto: il terzo da sinistra) durante la discussione. Le gerarchie non contano particolarmente, in genere i dirigenti hanno il compito di assistere il team in caso CHI: TLGG (agenzia web) di incertezze, fornendo delucidazioni. Le riunioni vengono DOVE: Berlino annunciate tramite inviti via e-mail, oppure convocate spontanea- COSA: riunione del consult team mente via chat o oralmente. Non abbiamo bisogno di regole, DURATA: il tempo necessario ci affidiamo al buonsenso. Penso che in Germania si stia assistendo PARTECIPANTI: 5 a una trasformazione sostanziale: nelle imprese più piccole QUANDO: mercoledì, ore 14.30 e nelle industrie creative la tendenza a una diminuzione dei «Le gerarchie non contano particolarmente.» 18 — Bulletin 4 / 2015 Foto: Hendrik Schneider
— Decidere — «Se non si riesce a prendere una decisione, la si rimanda.» USA: FARE LA VOCE GROSSA PUÒ SERVIRE CHI: Ranquist (sviluppo immobiliare) «Parliamo dei progressi del progetto insieme ai collaboratori DOVE: Chicago dell’imprenditore generale. Loro spiegano cosa succede in COSA: riunione di progetto settimanale cantiere e quali problemi sono emersi. Poi decidiamo sul da farsi. DURATA: 90 minuti È così che funziona: il responsabile di progetto propone una PARTECIPANTI: 6 soluzione e i due partner decidono. Se non si riesce a prendere QUANDO: mercoledì, ore 10 una decisione in poco tempo e il problema non è urgente, la rimandiamo. Molti vedono noi americani come gente che ama il conflitto, in cui chi fa la voce più grossa vince. Beh, devo ammettere che a volte accade». John Pawlicki, 43 anni, responsabile di progetto e vice CEO (nella foto: primo da sinistra) Foto: Peter Hoffman Bulletin 4 / 2015 — 19
— Decidere — de a er ve iz z Sv de La cid er e Franco forte, immigrazione, strategia energetica, imposte sulle società: la Svizzera nei prossimi anni dovrà prendere decisioni importanti. Come fare per salvaguardare il modello di successo elvetico? Un commento. Di Claude Maurer Chi pensa che l’incertezza economica in grazione di massa. Secondo la Costituzione, federale si è già tenuta in modo controverso Svizzera sia ai massimi livelli dovrebbe entro quella data l’immigrazione dovrà es- e dopo le elezioni parlamentari e del Consi- aspettare ancora un po’. Presto le turbolenze sere gestita con tetti massimi e quote annuali, glio federale della fine del 2015, la discus- potrebbero aumentare ancora. È in gioco o almeno così sta scritto. sione dovrebbe ancora aumentare d’inten- niente meno che la relazione della Confe- sità perché fino ad allora nessun partito derazione con il suo principale partner L’UE ha altri problemi vuole scottarsi con questo tema così caldo. E commerciale, l’Unione europea (UE). Il 9 L’accordo su un sistema di quote è solo la qualora si riuscisse a trovare un sistema di febbraio 2017 scade il termine ultimo per prima di due fatiche di Ercole. La procedura quote condiviso dalla maggioranza, si risol- l’attuazione dell’iniziativa contro l’immi- di consultazione della bozza del Consiglio verebbe solo la questione di politica interna. 20 — Bulletin 4 / 2015
— Decidere — Ancora più complessa è la seconda que- il mondo è costituito infatti soprattutto dai delli fiscali per quelle società, il che raffor- stione, quella di politica estera: secondo paesi limitrofi (dell’UE): l’anno scorso sono zerebbe la situazione concorrenziale della l’UE le quote violerebbero il vigente Ac- stati venduti all’UE beni per circa 110 mi- Svizzera. cordo sulla libera circolazione delle persone, liardi di franchi. Questo dato corrisponde a Le questioni centrali della Riforma il che a sua volta, alla luce della «clausola oltre la metà dei ricavi totali delle esporta- III dell’imposizione delle imprese sono tut- ghigliottina» e del collegamento implicito, zioni. Il Land tedesco del Baden-Würt- tavia molto dibattute. I cantoni sono coin- potrebbe compromettere tutti i trattati bila- temberg da solo importa più merci svizzere volti in misure differenti, il che rende diffi- terali. Che l'UE possa cambiare opinione su di Cina e Hong Kong messi insieme. Il cile un accordo di politica interna. La questo tema entro il 2017 sembra piuttosto Baden-Württemberg e la Baviera, i due riforma non è ancora stata approvata e il improbabile: i suoi ormai 28 Stati devono Länder tedeschi che confinano con la Sviz- ricorso a un referendum resta probabile. occuparsi delle proprie crisi e delle ten- zera, insieme ricoprono pressoché la stessa Questo presumibilmente si terrà nel 2017, denze di isolamento interne. Per questo la importanza degli USA. un’ulteriore importante decisione politica concessione di ulteriori eccezioni per la Inoltre le aziende estere hanno biso- di principio. Svizzera non è una priorità. E la probabilità gno di sicurezza per investire o creare qui che la Svizzera approvi un sistema di quote posti di lavoro. Stando a un’analisi di 245 Pensioni: promesse troppo elevate conforme all’UE è piuttosto bassa. Non stu- flussi d’investimento bilaterali tra 19 paesi Il 2017 è però anche l’anno in cui il segreto pisce che regni quindi l’incertezza. dell’OCSE nonché Cina e Brasile, per il bancario verrà ridotto per molti clienti periodo tra il 1991 e il 2012, la stabilità eco- esteri. Lo scambio automatico di informa- L’incertezza non fa bene nomica del paese ospitante e la dimensione zioni tra la Svizzera e tutti gli Stati membri Lo scenario più probabile: nel 2017 la Sviz- del suo mercato rappresentano i criteri de- dell’UE entrerà in vigore conformemente al zera introdurrà quote di immigrazione mo- trattato nel 2017. In questo modo la ristrut- derate violando così gli accordi bilaterali. turazione del sistema finanziario dovrebbe Ma questi accordi non verranno annullati avanzare in maniera determinante. Anche né dalla Svizzera né dall’UE. Tuttavia l’UE Il Baden-Württemberg nel calendario dell’Amministrazione fede- potrebbe puntualmente mettere la Svizzera rale delle finanze il 2017 ricopre un ruolo di di fronte a misure dettate dal disappunto importa più spicco: secondo l’attuale rapporto sul pre- per la violazione degli accordi, come l’at- merci svizzere di Cina ventivo, nel piano finanziario della legisla- tuazione della dichiarazione dell’IVA o di tura 2017–2019 deve essere riportato un quella doganale. Una collaborazione stabile e Hong Kong. programma di risparmio di circa un mi- è tutt’altra cosa. liardo di franchi per soddisfare le condi- Ma l’incertezza nuoce agli investi- zioni del freno all’indebitamento. Nel 2017 menti: l’analisi di regressione dimostra verrà quindi testato un altro importante fat- l’esistenza di una relazione significativa tra terminanti per gli investimenti diretti. L’a- tore di localizzazione della Svizzera: le so- l’incertezza politica e il comportamento nalisi mostra inoltre che anche la vicinanza lide finanze statali. d’investimento. L’importanza degli accordi culturale, come ad esempio la lingua co- Al contrario per un’altra importante bilaterali non è facilmente quantificabile in mune, incentiva gli investimenti diretti. questione futura, lo sviluppo demografico e franchi e centesimi. Troppo complessi il Tuttavia il fattore più importante per la garanzia della previdenza per la vecchiaia, trattato e le questioni economiche. gli investimenti diretti è rappresentato dalle nel 2017 non ci si aspetta niente di decisivo. I sondaggi presso le imprese segna- imposte, in particolare la differenza nella Finora, grazie alla sostenuta crescita econo- lano che la cessazione o l’assenza degli ac- tassazione delle imprese in patria o nel pa- mica e della popolazione e al robusto svi- cordi determinerebbero situazioni estrema- ese ospitante. Finora il sistema fiscale è luppo dei mercati finanziari, la pressione è mente svantaggiose.Le imprese appartenenti stato un asso nella manica della Svizzera stata fin troppo bassa e dovrebbe rimanere a economiesuisse, ad esempio, ritengono gli nella competizione internazionale legata così ancora per qualche anno. Di conse- accordi molto importanti. Sette degli otto alla localizzazione. Ma la Riforma III guenza la voglia di riforme è pressoché accordi parziali su cui è stato chiesto un pa- dell’imposizione delle imprese, ovvero i nulla: mentre gli assi nella manica legati alla rere alle imprese sono stati giudicati positivi preannunciati nuovi standard internazio- localizzazione quali l’apertura economica o molto positivi da almeno un’azienda su tre nali, crea una nuova situazione: da una parte (con la sola eccezione dell’iniziativa contro e addirittura circa il 90 per cento degli inter- gli utili stranieri delle grandi società do- l’immigrazione di massa negli ultimi dieci vistati ritiene positivo o molto positivo al- vrebbero essere tassati al tasso normale; dal- anni sono stati adottati sei dei sette provve- meno uno degli accordi. l’altra parte i paesi concorrenti come Ir- dimenti che conducono verso il cammino Il valore delle relazioni stabili con landa, Paesi Bassi e Singapore nell’ambito bilaterale), il mercato del lavoro liberale l’Europa è evidente anche solo per quanto del programma BEPS («erosione della base (rifiuto di un salario minimo nazionale, se- concerne l’importanza dell’UE per le espor- imponibile e trasferimento degli utili») sta settimana di vacanza, ecc.) e le riforme tazioni svizzere. Dal punto di vista svizzero dell’OCSE dovrebbero abolire i loro mo- fiscali stesse godono di forte sostegno in Bulletin 4 / 2015 — 21
— Decidere — gran parte della popolazione, le riforme legate alla previdenza per la vecchiaia vengono regolarmente respinte. Il fatto Investire però è che la Svizzera (iper)invecchia e le attuali promesse di pensione sono troppo o non investire? elevate. La regolamentazione, l’incertezza economica e politica, Un punto di non ritorno la mancanza di forza lavoro qualificata rappresentano Meno urgenti ma altresì importanti sono temi quali la «pianificazione del territo- per le PMI svizzere ostacoli agli investimenti. Quali sono rio» e la «regolamentazione». A causa dunque i presupposti per un futuro di successo? della notevole complessità anche in que- sto caso però non si prevedono progressi Di Emilie Gachet prima del 2017. Lo stesso vale per l’ap- provvigionamento energetico e la svolta nel settore energia auspicata dal Consi- glio federale. Sotto molti punti di vista l’attuale strategia della Confederazione attecchisce troppo poco. I meccanismi di mercato e l’interazione con l’estero conti- nuano a essere ignorati così come il sem- pre crescente consumo di energia elet- trica. Cresce il rischio di superare il punto di non ritorno. Tuttavia sarà solo molto più tardi del 2017 che si riuscirà a deci- dere se passare dall’attuale sistema di pro- mozione a un sistema di incentivazione. Il franco forte è probabilmente la sfida più attuale per la Svizzera, ma da molto tempo non l’unica. La crescente consapevolezza di un grande problema di oggi potrebbe però anche spingere a ri- flettere sugli eventuali problemi futuri. Grazie a sagge decisioni prese in Gli investimenti di oggi sono le basi per la crescita di domani – o in caso contrario per una perdita di valore. passato la Svizzera è un modello di suc- cesso che va salvaguardato. È dunque le- cito nutrire qualche speranza che nel 2017 vengano prese le decisioni giuste. C’è una parola che dall’inizio dell’anno dell’ultimo macchinario di qualità «made in compare sempre più spesso sulla stampa Switzerland». O se forse non debba scegliere economica svizzera: «incertezza». Con un modello più economico prodotto in un l’abolizione del tasso di cambio minimo con paese estero? O alla fine aspettare finché non l’euro del 15 gennaio 2015 e il conseguente torni più certezza sul mercato? significativo apprezzamento del franco, le Il successo a lungo termine di un’im- prospettive economiche dell’industria delle presa dipende da queste decisioni. Gli inve- esportazioni, ma anche di numerosi forni- stimenti di oggi sono le basi per la crescita di tori, commercianti o del turismo, sono di- domani – o, se gli investimenti non rendono, ventate più incerte. E l’incertezza è come per grandi perdite di valore. Nella quarta veleno per gli investimenti. edizione della serie di studi pubblicata da Le decisioni d’investimento dipen- Credit Suisse «Fattori di successo per le dono innanzitutto dalle previsioni. Ma se le PMI svizzere» sono state analizzate le abitu- previsioni di ricezione degli ordini sembrano dini d’investimento delle piccole e medie incerte, il proprietario di una piccola impresa imprese sulla base di un sondaggio. È stato Claude Maurer, responsabile ci penserà due, tre o addirittura quattro volte chiesto a circa 1000 PMI come mai non Swiss Macroeconomic Research di Credit Suisse. prima di decidere se davvero ha bisogno siano stati fatti importanti investimenti. 22 — Bulletin 4 / 2015 Foto: Olivier Maire/Keystone
— Decidere — L’incertezza economica e politica rappre- Fig. 1: Ostacoli agli investimenti senta effettivamente un importante osta- Ostacoli a importanti progetti d'investimento per le PMI nel periodo 2009–2014 Fonte: Sondaggio PMI 2015 di Credit Suisse colo agli investimenti per le PMI, e non solo Quantità delle risposte in percentuale dal 15 gennaio 2015. Più di un quarto degli Ostacoli agli investimenti: molto alti nessuno intervistati ha affermato che dal 2009 al 2014 l’incertezza ha ostacolato importanti Leggi/normative progetti d’investimento delle loro imprese Incertezza economica/politica (cfr. Fig. 1). Rispetto al periodo del boom Mancanza di know-how/forza lavoro qualifi cata degli investimenti dal 2004 al 2008, l’incer- Domanda insuffi ciente tezza è stato uno dei fattori che ha acquisito Finanziamenti bancari non andati a buon fine sempre più importanza. Finanziamenti di altri enti non andati a buon fine 0% 50% 100% Leggi con impatto negativo La crisi finanziaria globale, la crisi dell’euro, il franco forte e una serie di controverse ini- ziative politiche, come l’approvazione del- Fig. 2: Motivi degli investimenti l’iniziativa contro l’immigrazione di massa, Attività di investimento delle PMI nel periodo 2009–2014 Fonte: Sondaggio PMI 2015 di Credit Suisse hanno contribuito e contribuiscono a un Quantità delle risposte in percentuale clima di investimenti particolarmente diffi- Motivi di investimento: molto importante non importante cile in Svizzera. Anche la regolamentazione politica ha effetti negativi sugli investimenti: Sostituzione di infrastrutture/modifi ca tecnica secondo quasi un terzo delle PMI intervi- Aumento della produttività/effi cienza state, le leggi e le normative pregiudicano Azione contro la pressione della concorrenza fortemente i piani d’investimento. Nel set- Azione contro mancanza di forza lavoro qualificata tore commerciale e delle costruzioni si rileva Espansione la quota più alta di chi chi la pensa così. 0% 50% 100% Nelle costruzioni l’inasprimento delle rego- lamentazioni ipotecarie, la revisione sulla legge in materia di pianificazione territo- riale o l’approvazione dell’iniziativa sulle abitazioni secondarie hanno avuto un ef- fetto negativo sull’attività d’investimento. di efficienza e produttività, in particolare cesso secondo le PMI svizzere. Mentre le Negli ultimi anni la mancanza di forza nelle PMI del settore industriale (p. es. per singole imprese possono influire sui primi lavoro qualificata ha rappresentato un freno l’automatizzazione della produzione). Per due elementi, la stabilità è invece, tra le al- per più di un quarto delle PMI. Anche via dell’apprezzamento del franco, tali inve- tre cose, conseguenza di una buona politica. quando un singolo fattore di ostacolo viene stimenti sono stati importanti, perché In breve: per non minare le possibilità di menzionato solo da una minoranza delle hanno avuto come effetto una diminuzione successo delle PMI svizzere, la pressione PMI, il suo peso non deve essere sottovalu- dei costi e una ristabilizzazione della com- normativa non deve aumentare ulterior- tato nel risultato finale: in totale, tre PMI su petitività internazionale. mente. cinque dal 2009 al 2014 non hanno potuto effettuare importanti investimenti a causa Qual è la ricetta per il successo? della ridotta domanda, o per via dell’incer- Il 23 per cento delle PMI intervistate ha af- tezza, della regolamentazione, della man- fermato di essere soddisfatto dei propri in- canza di forza lavoro qualificata o, più rara- vestimenti, del fatturato e dei margini negli mente, per la mancanza di finanziamenti. ultimi sei anni. Qual è la ricetta del loro Tuttavia, il 90 per cento delle PMI successo? Secondo l’analisi, queste PMI ha comunque effettuato degli investimenti hanno investito maggiormente rispetto alle tra il 2009 e il 2014. In media ogni anno è altre in formazione dei collaboratori e in ri- stato investito il 10 per cento del fatturato. cerca e sviluppo. Inoltre la loro azione d’in- Per prima cosa si è investito per la sostitu- vestimento è stata meno ostacolata dalle in- zione di infrastrutture obsolete o per tenere certezze politiche o economiche. il passo con i cambiamenti tecnologici Quali conclusioni si possono trarre? (cfr. Fig. 2). Hanno giocato però un ruolo Un personale qualificato, preparato, l’inno- Emilie Gachet lavora presso Swiss Industry importante anche le misure per l’aumento vazione e la stabilità sono le basi per il suc- Research di Credit Suisse. Bulletin 4 / 2015 — 23
«Nel processo decisionale corpo e mente mettono in atto una collaborazione perfetta.» «Nelle decisioni bisogna mettere in conto un elevato grado di errore.» «Mi affido spesso all’intuizione.» «Le persone che non provano più emozioni impiegano ore per decidersi tra una biro nera e una blu.» 24 — Bulletin 4 / 2015
«In molte situazioni decisionali la componente emozionale è determinante.» o , m asi enza i o Da cosc el t oni tra e d ato An nos oni ass i a to ella ozi rio p ie nz die d lle em prop c si e l u ros le in za d le de e. e el n a al Il n la d orta ment sion ntervist a) r p i pa ll’im nda dec obath ( i de lo fo esso chael K r c ruo l pro nner, M (foto) i ne on Bru Turner l Sim ae Di athan eN «Cerco di sottrarre dall’equazione le mie naturali propensioni e di prendere una decisione consapevole.» Bulletin 4 / 2015 — 25
— Decidere — Il mio pensiero è che noi «salviamo» la schema noto: ci è stato insegnato che dei maggior parte degli eventi in una memoria giganti che appaiono tra le fronde oggettiva delle esperienze, marcando bisogna aver paura. Se la figura ci apparisse ciascun evento come positivo o negativo – per la prima volta dovremmo prima questo è ciò che fanno i marker somatici. vagliare faticosamente tutte le eventualità Questa memoria delle esperienze ci aiuta e non avremmo la possibilità di agire nel processo decisionale. I marker somatici correttamente. che abbiamo memorizzato sono quindi S ignor Damasio, ha appena deciso di bere un sistema automatico che consente una rapida valutazione delle opzioni. Spesso agiscono in modo per noi inconscio come una sorta di allarme e supportano L’umanità sopravvaluta la ragione? Storicamente il pensiero logico è considerato una conquista della civiltà. Pensavamo che un maggiore ricorso alle conoscenze acqua minerale. Perché? l’attività del pensiero, facendo apparire e alla logica avrebbe migliorato le nostre Nella vita molte delle decisioni le alcune alternative come vantaggiose, altre decisioni. Volevamo rifuggire dall’emo- prendiamo perché dobbiamo. Alcune come pericolose, a seconda dell’esperienza zionalità, perché considerata primitiva. possono essere essenziali per la individuale. Ma ci sbagliavamo. Le emozioni non sopravvivenza. Forse ho appena ordinato hanno nulla di primitivo. Al contrario, acqua per ripristinare il livello di Un esempio concreto? idratazione del mio corpo. Vi trovate soli in un bosco quando sentite un rumore. Tra gli alberi scorgete la sagoma «Pennsavamo che e un Che cosa succede quando dobbiamo di un essere enorme. Nell’uomo lo stress prendere una decisione? induce la produzione di adrenalina e maggiore e ricorrso Ogni decisione è un processo di selezione. cortisolo. La pressione sanguigna aumenta, alle e cono oscenze e alla a Due sono gli aspetti che entrano in la respirazione accelera, i vasi sanguigni gioco. Nel corso della nostra vita abbiamo della pelle si contraggono. In frazioni lo ogiica avrrebbe mig glio ora ato o maturato una certa quantità di conoscenze di secondo lo stato di diversi organi interni le nosttre decisiionii. sulle opzioni possibili: infatti, anche e della muscolatura cambia. Le alterazioni senza leggere il menù so più o meno tra che avvengono nel nostro corpo sono Ma ci sbaglia avammo.» quali bevande potrò scegliere. L’altro percepibili, avvertiamo una sensazione. aspetto è il valore relativo di queste Stiamo reagendo. Il nostro subconscio ha opzioni. Saperle valutare correttamente esperienza della paura e ci spinge a reagire possono essere estremamente complesse. è difficile, anche perché entrano secondo tali esperienze: possiamo E svolgono una funzione importante prepotentemente in gioco le emozioni. fuggire o rimanere immobili [si veda anche quando ci troviamo davanti a una decisione: l’esempio delle carte più sotto, N.d.R.]. ci aiutano a decidere rapidamente tra molte Quindi alla fin fine le nostre sono possibilità. Le emozioni non rappresentano decisioni di pancia? Rimaniamo immobili? quindi un ostacolo. Sono di sostegno È un’interazione complessa tra dati di fatto Sì, nel corso dell’evoluzione l’uomo ha alla ragione e ne sono parte integrante. ed emozioni. Il contributo fornito dalla imparato che rimanere immobili per mia attività di ricerca consiste nell’aver non attirare l’attenzione del nemico può Lei dichiara quindi superato il modello dimostrato che la componente emozionale essere una buona tattica. La respirazione e umano di homo oeconomicus che agisce su base svolge un importante ruolo di supporto il battito cardiaco rallentano. Se invece strettamente razionale? al pensiero razionale. In molte situazioni fuggiamo, forse la scelta più sensata in No, non mi metta in bocca parole che non decisionali la componente emozionale questo caso, il battito aumenta e migliora ho detto. Non superato, ma riduttivo. è determinante, soprattutto se le decisioni l’afflusso di sangue alle gambe, perché Oltre alla massimizzazione razionale dei vengono prese in condizioni di incertezza. per correre necessitiamo di muscoli vantaggi, vi sono molti altri fattori che Il più delle volte capita che una decisione ben irrorati. Corpo e mente mettono in influenzano le nostre decisioni, come le non sia presa per la prima volta, in tal atto una collaborazione perfetta. pulsioni, l’ambiente sociale e in particolare caso abbiamo memorizzato la nostra l’identità culturale, ovvero le origini, reazione passata: che acqua minerale ho Le emozioni aiutano a decidere più la storia personale, la generazione cui si bevuto l’ultima volta? Era buona o no? rapidamente? appartiene, e così via. È stata un’esperienza piacevole? Siamo in grado di reagire correttamente e in tempi brevi proprio perché le emozioni Senza emozioni prendiamo decisioni migliori? Al centro della sua teoria ci sono i cosiddetti sono le custodi delle nostre esperienze. Al contrario. Vi racconto di un paziente, marker somatici – qual è il loro ruolo? Scorgiamo una figura e riconosciamo uno chiamiamolo «E». Avvocato di successo, 26 — Bulletin 4 / 2015
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