332 a DAL 1977LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA
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Sped. in abb. post. - 45% - Art.2 - C. 20B - L. 662/96 - Filiale di Torino - Mensile - n°2 332 4an0ni D A L 1977 L A R I V I S TA I TA L I A N A D E L L A D I S T R I B U Z I O N E A U T O M AT I C A
IL SEGRETO DEL SUO FASCINO? A qualunque ora del giorno e della notte, anche nelle location più inaspettate, Samba Touch offre all’utente tutto quello di cui ha bisogno. Anche fuori dai confini tradizionali del Ven- ding. In più, migliora l’esperienza di consumo e aumenta la propensione all’acquisto di più prodotti, a tutto vantaggio del vostro business. Lasciate- vi conquistare da un’idea più evoluta di Vending, scegliete Samba Touch.
sommario sommario Numero 332 - Anno XLII - Marzo 2017 4 Editoriale 48 I 45 anni di Mabel alla Editore: VENDING PRESS S.r.l. “Leopolda” di Firenze Sede: 6 Le “ultimissime” sulla Certificazione Un grande passato e un grande futuro. dei Corrispettivi L’azienda toscana celebra i suoi successi ma Via Vittime di Piazza Fontana, 28 10024 Moncalieri (TO) (Italy) Tutto è pronto per il “D-Day”. Il 1° aprile 2017 il nostro è già proiettata alle nuove sfide del mercato. settore svolterà per sempre. Chiariamo, in questo Annunciate importanti novità nella direzione del Pubblicità e Abbonamento: articolo, le ultime specifiche tecniche emerse negli Gruppo Tel. 011 6602900 - Fax 011 6600638 incontri sul territorio di Confida Sito internet: www.vendingpress.it 51 Bianchi Vending fa tendenza e-mail: magazine@vendingpress.it 12 La creazione di ricchezza nelle “Top Direttore Responsabile: 100” del Vending 52 Spreafico sdoppia le sue attività Luca Fassio Completiamo il nostro studio sulle “Top 100 - 2015” Dopo un 2016 costellato da successi, che con l’analisi del “Valore Aggiunto” prodotto dalle ha visto un incremento di ordini e fatturato, Redazione: aziende leader del mercato. La quota resta alta ma in l’azienda lecchese si prepara alle sfide del futuro Enrico Capello diminuzione rispetto al 2014 a causa, soprattutto, della con nuovi progetti che ne favoriranno l’ulteriore Segreteria/pubblicità: vicenda Antitrust crescita sul mercato Silvana Ferrero Grafica e impaginazione: 26 La nuova identità di SUZOHAPP Luisella Torta SUZOHAPP ha presentato a febbraio il nuovo logo e la nuova immagine aziendale. Un punto di svolta per una Collaboratori: Franco Bompani, Mario Majo, Orsola Mallozzi, multinazionale sempre più “moderna” Gabriele Picello, Bruno Scacchi Stampa: Stamperia Artistica Nazionale S.p.a. 30 Reika®: l’innovazione utile per i RUB RI C H E gestori - Registro Nazionale della stampa Il gestionale dell’azienda lombarda per OCS e 16 Parole di cui si parla n° 5361 del 24/9/96 Ho.Re.Ca. rappresenta la fase più matura e vincente - C.C.I.A. Torino 518064 18 Panorama aziendale della telemetria. Oltre 15mila le installazioni già - Cod. Fiscale/Partita IVA 01704690013 - Reg. Giornali e periodici Trib.Torino effettuate in Italia. Un successo che molti cercano di 34 Dati&Indici n° 2652 del 8/12/1976 “imitare” 42 Lavoro - Banca: Intesa San Paolo S.p.a. filiale di Trofarello 36 Fidelizzare la clientela nell’epoca del 43 Nuovi Prodotti - Pubblicità inferiore al 45% digitale 47 Annunci economici ABBONAMENTO 2017 I consigli di due “opinion leader” del Retail utili, soprattutto, per il business dell’OCS 50 Fisco Italia: € 75 54 Mostre&Fiere SUBSCRIPTION Europe: € 95 46 I vantaggi dei Gestionali online 56 Vending&Salute Overseas: € 121 In un sistema Saas il software diventa il centro direzionale di una gestione vending. Non solo 58 Mercati È vietata la riproduzione anche parziale di testi e/o immagini, senza il consenso scritto amministrazione e controllo ma pianificazione, 61 Vending in Borsa di Vending Press S.r.l. organizzazione e processi decisionali spinti ai massimi livelli 62 Imprese di gestione in Italia Corrispondenti esteri (associati WWVPA) Copyright condiviso con Vending Press S.r.l. - Regno Unito - Rephoto Publishing, Automatic Vending - Germania - Es-Verlvending Report, Vending Report - Spagna - Hipala Communication, Hostel Vending - U.S.A. - Cignus Business Media, Automatic Merchandiser DAL 1977 AL 2017
editoriale Conto alla rovescia per il “Big Bang” del Vending hiamare “Big Bang” l’entrata in vigore della Legge sui Corrispettivi è forse un C po’ eccessivo. Non ci sono dubbi, però, che si tratti di un evento epocale nel Vending italiano. Mancano ormai pochi giorni al 1° aprile, alla concretizzazione di una modifica fiscale che avrà un impatto molto significativo in tutte le società di gestione italiane. Ai gestori è richiesto un grande investimento “non produttivo” per l’adeguamento ai dettami dell’Agenzia delle Entrate sia da un punto di vista economi- co (considerando gli innumerevoli costi) che dal lato operativo (dovendo comunicare puntualmente gli incassi effettuati e tenendo aggiornato il proprio parco distributori nel portale dedicato dell’Agenzia). Il disagio generato dall’aggiornamento dell’I.V.A. del 2014, con quel che ha comportato a livello organizzativo, è ben poca cosa in con- fronto. Inutile, comunque, lamentarsi o sperare in improbabili ulteriori proroghe dell’ul- timo minuto: è pressoché certo che non ci potranno essere scappatoie. Di tutto ciò, però, in fondo non ci si deve stupire, considerando che in Italia la lotta all’evasione fiscale è tra i primi obiettivi del governo e le stime del “sommerso” nel nostro Paese sono percentualmente tra le più alte nell’Unione Europea. Non vogliamo diffondere, comunque, inutili timori, anche perché la sensazione è che tanta preoccupazione non sia poi così riscontrabile nelle maggior parte delle realtà aziendali. Lo dimostrano infatti i pochi rumors su società in vendita perché incapaci o quantomeno poco invogliate a investire per affrontare le nuove regole del mercato. È evidente, quindi, che le aziende del settore sono praticamente tutte già al passo con l’iter procedurale richiesto o forse c’è più di qualcuno che non si è ancora reso conto di quanto deve fare per mettersi in regola... Di sicuro, lo hanno ribadito in più occasio- ni i rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate nei convegni di Confida dedicati al tema, ci sarà un periodo ragionevole di tolleranza per adeguarsi alla normativa che, però, nel medio periodo, dovrà essere completamente soddisfatta da tutti. È probabile che i disagi operativi che si evidenzieranno in itinere faranno affiorare le prime offerte di vendita da parte di qualche azienda. Sui prossimi numeri di VM vi terremo informati, pubblicando domande, dubbi e incer- tezze dei gestori durante la prima fase applicativa della Certificazione dei Corrispettivi, cercando di dare il più possibile risposte adeguate e complete. l.fassio@vendingpress.it
Le “ultimissime” sulla Certificazione dei Corrispettivi Tutto è pronto per il niche sono state redatte e condivise già da tempo. Il Vending italiano, ding in senso stretto ma a tutti i distributori di beni e servizi. “D-Day”. Il 1° aprile attraverso Confida, è stato il primo settore dell’automatico a mettersi in 2. la facoltà della Direzione del- 2017 il nostro gioco in modo propositivo, collabo- le Entrate di definire termini e proroghe in relazione alle spe- rando con l’AdE e i loro consulenti settore svolterà per tecnici, producendo le basi delle spe- cifiche variabili tecniche di pecu- liari distributori automatici. cifiche tecniche che, probabilmente e sempre. Chiariamo, compatibilmente con le tecnologie a Come si poteva prevedere, questo disposizione, saranno in parte ripor- allargamento di fronte a settori tec- in questo articolo, tate anche su altri settori. nicamente e operativamente ete- rogenei ha introdotto complessità le ultime specifiche In questo articolo analizzeremo gli spunti emersi durante i recenti in- non governabili completamente con il processo di controllo già messo a tecniche emerse contri sul territorio (Civitanova, Roma, Catania, Bari, Padova e Mila- punto per il Vending. L’Agenzia delle Entrate si è trovata, negli incontri sul no) promossi da Confida in collabo- razione con i funzionari dell’Agenzia dunque, di fronte a difficoltà tecniche rappresentate dalle varie associazio- territorio di Confida delle Entrate, cogliendo l’occasione ni di categoria coinvolte, non risolvi- per ricordare i momenti salienti di bili con il documento concordato con preparazione al 1° aprile 2017. la Delegazione Fiscale di Confida. Pubblic ancano ormai poche settimane M all’entrata in vigore della Leg- ge sui Corrispettivi (1° apri- le 2017). Gli operatori del settore IL PERCHÉ DELLA PROROGA AL 1° APRILE 2017 Facciamo un passo indietro al 22 LA NUOVA DEFINIZIONE DI “DISTRIBUTORE AUTOMATICO” Si è resa così necessaria una proroga che sul finire del 2016 hanno avuto ottobre 2016, perché in questa data (dal 1° gennaio al 1° aprile 2017) e l’inaspettata notizia della proroga, viene modificato l’art.2 del decreto un nuovo glossario a partire proprio questa volta nutrono poche speran- 127/205, introducendo, in sostanza, dalla definizione di vending machine ze di un ulteriore slittamento della due elementi nuovi nella legge sui (o “distributore automatico”): “appa- data di partenza. L’Agenzia delle corrispettivi: recchio che, su richiesta dell’u- Entrate (AdE) ha ribadito, infatti, tente, eroga prodotti e servizi ed è in più occasioni che il Vending “ha 1. l’estensione del perimetro di costituito almeno dalle seguenti da partire” perché le specifiche tec- applicabilità non solo al Ven- componenti hardware, garanten- Incontri sul territorio - Civitanova Incontri sul territorio - Roma 6 marzo 2017
Incontri sul territorio - Catania Incontri sul territorio - Bari do un collegamento automatico credito da utilizzare per il pagamen- ma Master” può essere assunto an- tra loro: to del bene o del servizio da erogare che dal sistema di pagamento (ad 1. uno o più sistemi di pagamen- (rendiresto, validatori, lettori di ban- esempio nel caso di vending machi- to; conote, dispositivi cashless, lettori di nes di tipo Executive). 2. un sistema elettronico dota- carte di credito, periferiche di comu- Per erogatore si intende l’insieme to (almeno) di un processore e nicazione verso dispositivi esterni, dei meccanismi (meccanici, elettro- una memoria; smartphone, ecc.) meccanici o elettronici) che consen- 3. un erogatore di beni e/o servi- Il Vending ha definito una base co- tono l’erogazione diretta o indiretta zi”. mune che potesse conciliare i termini del bene o del servizio selezionato di legge con le tecnologie attualmen- dall’utente. Per sistema di pagamento si in- te a disposizione attraverso la messa A titolo di esempio, nel concetto di tendono i sistemi elettronici funzio- a punto di un protocollo descritto nel distributore automatico rientrano al- nali a riconoscere la validità di un documento tecnico cosiddetto “tran- cuni sistemi automatizzati per auto- sitorio”. lavaggio, le lavanderie automatiche Per sistema elettronico (detto an- e le casette di distribuzione di acqua che “Sistema Master”) si intende filtrata poiché contengo i tre elemen- un o più dispositivi capaci di proces- ti sopra descritti. sare i dati al fine di erogare il bene La risoluzione 116/E del 21 dicem- o il servizio selezionato dall’utente bre chiarisce alcuni aspetti relativi finale (ad esempio schede di control- all’obbligo di memorizzazione e tra- lo, scheda madre, Vending Machine smissione dei corrispettivi indicando Controller/VMC). Il ruolo di “Siste- due categorie esenti e puntualizza il Incontri sul territorio - Padova 8 marzo 2017
FLUSSO OPERATIVO IL QUID DELLA “PORTA DI COMUNICAZIONE” Alla luce della risoluzione 161/E, come va interpretato il provvedimen- to del 30 giugno 2016 che disciplina il nostro settore con la soluzione co- siddetta “transitoria”? La disposizione è valida per i distri- butori automatici che presentano le tre caratteristiche tecniche sopra de- scritte e, inoltre, sono dotati di una “porta di comunicazione” capa- ce di trasferire digitalmente i dati a un dispositivo atto a trasmettere gli stessi al sistema dell’Agenzia delle Entrate. Questa puntualizzazione, introdot- ta nella risoluzione di dicembre, po- trebbe generare confusione rispetto a quanto definito e condiviso per il nostro settore nei mesi precedenti. FUNZIONI PRINCIPALI PORTALE ADE L’Agenzia delle Entrate precisa che: “per porta di comunicazione s’in- Rappresentante Legale o persone tende qualunque tipo di porta ACCREDITAMENTO che - attraverso update, adatta- incaricate menti e/o comandi software - sia +PVTQFW\KQPGEQQTFKPCVGIGQITCſEJG capace di trasferire digitalmente CENSIMENTO SINGOLO protocollo e tipo distributore i dati a un dispositivo atto a me- DISPOSITIVO Download codice QR-Code morizzare e trasmettere gli stessi al sistema dell’Agenzia delle En- Invio dati di gruppi di sistemi master trate” (Punto 4) . CENSIMENTO MASSIVO OCZ OGFKCPVGſNGFKVGUVQ%58 Pertanto la possibilità di utilizzare DISPOSITIVI opportunamente formattato la mancanza della porta di comuni- Download codici QR-Code cazione come alibi per non sottosta- 2TQEGFWTCFKTKEJKGUVCEGTVKſECVQRGT re alla disposizione che riguarda il consentire al proprio gestionale di Vending è piuttosto remota e diffi- CERTIFICATO GESTORE cilmente sostenibile nella maggior interagire direttamente col server dell’AdE parte dei casi, poiché la presenza di una porta di comunicazione è Ricerca dispositivi (sistemi master e molto comune sia sui sistemi di dispositivi mobili) mediante diversi pagamento che sui controller dei RICERCA DISPOSITIVO ETKVGTKFKſNVTQ +&5VCVQQRGTCVKXQG distributori stessi. Il fatto che non tipologia) sia utilizzabile “nativamente” come Cambio stato operativo porta di rilevazione dati è argomen- to non sempre semplice da sostenere STORICO CENSIMENTI 8GTKſECUVQTKEQEGPUKOGPVKEQPſNVTQUW (in particolare con un ispettore o fun- DISPOSITIVI date o ID dispositivo zionario addetto ai controlli) Impossibile “farla franca” Qualora il “Punto 4” consentisse caso specifico del vending tradiziona- gamento automatico dei pedaggi di essere esentati dalla memoriz- le. autostradali, i parchimetri, le bi- zazione ed invio elettronico del glietterie automatiche di titoli di dato come deve comportarsi il Tipologia Distributori Esenti viaggio o skipass). gestore responsabile del distri- t Qualunque apparecchio che non butore? rientra nella definizione generale È importante sottolineare, a scan- Le cosiddette esenzioni faranno (si pensi, ad esempio, ai sistemi di so di equivoci, che la legge, e quindi parte di una nuova disposizione di erogazione meccanica di prodotti). l’obbligo, si applicano a prescindere prossima emanazione (non abbia- t Un apparecchio, che pur rientran- dal tipo di attività specifica del sog- mo ancora indicazione precisa del- do nella definizione tecnica gene- getto che gestisce il d.a. Ad esempio, la tempistica) del Direttore dell’A- rale, non eroga beni o servizi ma se il titolare di un panificio gestisce genzia delle Entrate che ne definirà rilascia solo l’attestazione/quan- la vendita di prodotti anche attra- obblighi e peculiari regole tecniche. tificazione di servizi resi in altro verso un distributore è tenuto a ri- È possibile, in ogni caso, che i modo o tempi (ad esempio il pa- spettare i requisiti di legge. distributori esentati siano co- 10 marzo 2017
Incontri sul territorio - Milano munque soggetti a censimento, t In caso problemi invio, 5 giorni qualsiasi titolo e il furto del Sistema identificati opportunamente e per regolarizzare. Master. In caso di ritrovamento del oggetto di controllo attraverso Sistema Master, a seguito di fur- Durante gli incontri di Confida è sta- modalità ibride (ad esempio, lettu- to, da parte del gestore originario, to dato, inoltre, spazio alla descrizio- ra manuale contatori, incasso e invio quest’ultimo ha la possibilità di ren- ne delle caratteristiche del portale digitale). derlo nuovamente operativo median- operativo messo a disposizione te la funzionalità di cambio di stato dall’Agenzia delle Entrate, in- “Attivazione Sistema Master” e sele- COSA SUCCEDERÀ dicandone le funzionalità principa- zionando il codice di dettaglio “Ritro- DAL 1° APRILE li. Il portale è utilizzabile da tutti i vamento” (anche in questo caso van- L’Agenzia delle Entrate ha più volte gestori accreditati e da loro persone no indicate le causali). ribadito il concetto che è importan- incaricate (es. commercialisti). Le Dismesso: in tale ipotesi, il Sistema te far partire il sistema pur con le informazioni contenute nel server Master viene reso non più utilizza- difficoltà che da entrambi i lati sono dell’Agenzia possono essere lette, bile nel sistema dei Corrispettivi da emerse, e probabilmente emergeran- scritte e aggiornate utilizzando an- parte di nessun gestore. no, a partire dal 1° aprile. Una tale che un software gestionale accredita- “rivoluzione” richiederà dei tempi to, quindi senza la necessità di utiliz- Dispositivi Mobili di assestamento per correggere zare il portale web. Attivato: il Dispositivo Mobile Nella tabella allegata a pag. 10 sono errori che non devono essere utiliz- (D.M.) è censito al sistema AdE ed è descritte in sintesi tutte le operazio- zati come scusa per non adeguarsi associato a un gestore; ni che possono essere eseguite attra- alle regole. Ci sarà, evidentemente, In servizio: il D.M. ha effettuato al- verso il portale. Particolare attenzio- una tolleranza iniziale sui detta- meno una trasmissione dati; gli del processo mentre sarà rivolta ne merita la gestione dello stato Fuori servizio: il D.M. non è in gra- attenzione alle fasi preliminari con operativo dei dispositivi (sia si- do di trasmettere i dati al Sistema particolare riferimento al censimen- stemi master che terminali mobili) AdE per i casi particolari di guasti/ to dei distributori automatici. che va tenuto aggiornato allo stato manutenzioni che non richiedono L’Agenzia delle Entrate conosce dell’arte e che rappresenta la mag- l’intervento del servizio di assisten- giore incombenza aggiuntiva per tut- i dati statistici del nostro settore za “hot-swap”. Da tale stato, il D.M. ti i gestori vending. e si aspetta di vedere sui propri può ritornare automaticamente “in server almeno un numero com- Situazione dei Sistemi Master servizio” – in occasione della prima patibile di macchine censite pri- trasmissione utile, senza necessità Attivato: al momento del censimen- ma della scadenza del 1° aprile. di riattivazione - oppure essere “di- to; Di seguito ricordiamo i momenti sattivato” o “dismesso” (vanno indi- In servizio: in occasione della pri- principali di preparazione al 1° apri- cate le causali). ma trasmissione dati; le: Disattivato: tale stato comporta la Fuori servizio: il Sistema Master cancellazione dell’associazione tra Prima del 1° aprile 2017: è fuori servizio quando non è in gra- l’IMEI del D.M. e la partita I.V.A. do di funzionare (ad esempio, in caso t Accreditamento Gestore; del vecchio gestore e la sospensione di guasto, manomissione, manuten- del certificato del D.M. (ad esempio, t Ottenimento credenziali sito AdE; zione, eventi eccezionali ecc.) ovvero cessione a qualsiasi titolo del D.M. t Registrazione nella sezione Corri- viene rimosso dalla vending machine ad altro gestore, furto o assistenza spettivi; e portato in magazzino (vanno indi- tecnica). Anche in questo caso vanno t Censimento e Attivazione; cate le causali); indicate le causali come proposte dal Disattivato: questo stato comporta t Sistemi Master; sistema. la cancellazione dell’associazione tra t Dispositivi Mobili. Dismesso: in tal caso viene revocato il Sistema Master e la partita I.V.A. il suo certificato di firma e reso non A partire dal 1° aprile 2017: del gestore. Il Sistema master può es- più utilizzabile nel sistema dei Cor- sere riattivato solamente effettuan- t Invio Dati; rispettivi da parte dei gestori (vanno do un nuovo censimento da parte del t Minimo ogni 30 giorni; indicate le causali). nuovo Gestore. Rientrano in tale sta- t In prossimità d.a. rilevato; to, ad esempio, l’ipotesi di cessione a Mario Majo marzo 2017 11
La creazione di ricchezza nelle “Top 100” del Vending Completiamo il nostro studio sulle “Top 100 - 2015” con l’analisi del “Valore Aggiunto” prodotto dalle aziende leader del mercato. La quota resta alta ma in diminuzione rispetto al 2014 a causa, soprattutto, della vicenda Antitrust nche quest’anno, a completa- A ritorio in cui opera e, analizzando COME SI CALCOLA mento degli articoli sulle “Top come questo “Valore Aggiunto” viene IL “VALORE AGGIUNTO” 100” del Vending italiano, distribuito, è possibile determinare proponiamo l’analisi sulla ricchezza il grado di coinvolgimento e parte- A partire dal bilancio di esercizio prodotta dalle principali aziende del cipazione alla ricchezza prodotta da 2015 di ciascuna azienda è stato settore nel 2015. un’azienda da parte dei diversi sta- così calcolato il “Valore Aggiunto Abbiamo ampliato il campione sotto- Globale Netto”: dal “Valore della keholder. Ad esempio il personale posto all’analisi, prendendo in consi- Produzione” vengono sottratti i co- dipendente partecipa alla ricchezza sti relativi ad acquisti e servizi cioè derazione le prime 20 aziende per prodotta dall’azienda mediante il pa- i “Costi Intermedi della Produzione” fatturato e confrontando i dati gamento degli stipendi, la Pubblica che sono pari ai “Costi della Produ- 2015 con quelli del 2014. Amministrazione attraverso le impo- zione” al netto dei costi del personale Ricordiamo che il “Valore Aggiun- ste, il sistema creditizio e dei finan- e degli ammortamenti e svalutazio- to” prodotto da un’azienda è la ziatori con il pagamento degli oneri ni. Si ottiene così il “Valore Aggiunto quota parte del Prodotto Interno finanziari, i soci dell’azienda con la Caratteristico Lordo” a cui vengono Lordo (PIL) generato dalla stessa. distribuzione dei dividendi. aggiunti i proventi da partecipazione In altre parole è il risultato economi- Il “Valore Aggiunto” rappresenta, (per es. dividendi provenienti da so- Pubblic co che misura la ricchezza prodotta quindi, in generale uno strumento cietà controllate) e sottratti i “Com- dall’impresa attraverso la propria di comunicazione esterna e interna ponenti accessori e straordinari” attività. Si determina calcolando particolarmente efficace. (oppure aggiunti in caso siano posi- l’incremento di valore che i beni e Per la realizzazione della presente tivi) per arrivare al “Valore Aggiunto servizi acquistati esternamente ot- analisi sono stati presi in esame i bi- Globale Lordo”. Infine, sottraendo tengono dall’attività aziendale di lanci delle prime 20 aziende per fat- gli ammortamenti e le svalutazioni, trasformazione e/o distribuzione. turato come riportate dalla classifica si perviene al “Valore Aggiunto Glo- Il “Valore Aggiunto” non ha delle “Top 100 - 2015” del Vending bale Netto”. un’importanza soltanto economi- pubblicata da VM nel numero 330 Per esigenze di semplificazione e ca ma rappresenta uno dei car- (dicembre 2016). omogeneità dei dati e sulla base del- dini della responsabilità sociale Precisiamo che dal computo fina- le caratteristiche dei singoli bilanci, d’impresa, in modo particolare per le è stata esclusa Supermatic si fa notare che nell’analisi vengono quanto riguarda la sua distribuzio- S.p.a., per la quale non è possibile considerati soltanto i costi relativi ne. Infatti, mediante il “Valore Ag- distinguere con precisione i valori al personale dipendente e non il co- giunto” ogni azienda contribuisce derivanti dalle attività Vending da sto di altre forme di lavoro, quali ad al benessere economico del ter- quelli di altri business. esempio interinali o co.co.co. CALA IL “VALORE AGGIUNTO NETTO”: I MOTIVI Il Valore Aggiunto Globale Netto generato dalle prime 19 aziende del Vending raggiunge nel 2015 la cifra di 233.892.133 Euro, con una media di 12.310.112 Euro ad azienda. Si può notare che la cifra è inferiore alla somma fatta registrare dalle pri- me 9 aziende del 2014, che era stata pari a 237.222.306 Euro. Estendendo l’analisi effettuata nel 2014 alle pri- me 19 aziende del Vending, il “Valo- re Aggiunto complessivo” raggiunge- va la notevole cifra di 280.157.043 Euro. Tale evidente calo è dovuto 12 marzo 2017
DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO DELLE PRIME 19 AZIENDE VENDING PER FATTURATO Costi Componenti Valore Valore della Valore aggiunto Proventi da Valore aggiunto Ammortamenti AZIENDE intermedi della accessori e aggiunto produzione caratteristico lordo partecipazioni globale lordo e svalutazioni produzione straordinari globale netto IVS ITALIA S.P.A. 265.462.130 163.093.729 102.368.401 30.517.796 686.000 72.536.605 17.496.144 55.040.461 GRUPPO ARGENTA S.P.A. 151.289.320 77.977.267 73.312.053 605.000 - 72.707.053 20.810.527 51.896.526 LIOMATIC S.P.A. 83.175.612 52.103.956 31.071.656 -712.774 - 31.784.430 8.203.637 23.580.793 GE.S.A. S.P.A. 66.299.655 39.294.556 27.005.099 -2 - 27.005.101 7.714.752 19.290.349 GRUPPO ILLIRIA S.P.A. 42.151.225 23.110.133 19.041.092 4.611.668 100.138 14.529.562 3.453.866 11.075.696 SE.RI.M. S.R.L. 34.505.598 29.980.760 4.524.838 -334.792 - 4.859.630 2.501.647 2.357.983 D.A.EM. S.P.A. 28.527.131 19.660.110 8.867.021 -110.562 2.235.740 11.213.323 3.230.040 7.983.283 SIGMA S.R.L., 24.563.746 19.583.659 4.980.087 - - 4.980.087 1.981.025 2.999.062 MOLINARI S.P.A. 23.087.585 13.203.118 9.884.467 6.940 35.601 9.913.128 2.556.459 7.356.669 ORASESTA S.P.A. 22.833.072 11.636.134 11.196.938 -11.042 - 11.207.980 2.606.430 8.601.550 SELLMAT S.R.L. 21.434.456 11.512.539 9.921.917 -9.030 - 9.930.947 1.697.671 8.233.276 SO.ME.D. S.P.A. 19.666.551 12.987.040 6.679.511 -34.064 - 6.713.575 1.370.914 5.342.661 DOLOMATIC S.R.L. 16.800.029 9.231.860 7.568.169 -13.681 - 7.581.850 1.616.727 5.965.123 OVDAMATIC S.R.L. 16.134.403 9.292.505 6.841.898 150.000 - 6.691.898 1.467.996 5.223.902 SOGEDA S.R.L. 14.797.031 9.862.091 4.934.940 -48.423 - 4.983.363 747.557 4.235.806 GENERALE RISTORAZIONE 14.215.622 9.229.774 4.985.848 1.725.891 3.259.957 670.466 2.589.491 S.R.L. IVS SICILIA S.P.A. 14.205.776 9.474.491 4.731.285 248.472 - 4.482.813 243.149 4.239.664 UNION CAFE' S.P.A. 14.060.080 8.112.173 5.947.907 -373.107 5.770 6.326.784 2.293.223 4.033.561 METHODO S.R.L. 12.870.655 9.635.940 3.234.715 -1.434.932 460.000 5.129.647 1.283.370 3.846.277 TOTALE 886.079.677 538.981.835 347.097.842 34.783.358 3.523.249 315.837.733 81.945.600 233.892.133 MEDIA 46.635.772 28.367.465 18.268.307 1.830.703 195.736 16.623.039 4.312.926 12.310.112 principalmente a due fattori: il pri- Ripartizione del Valore Aggiunto cumulato delle prime mo è che il bilancio di esercizio di 19 aziende Vending per fatturato (percentuale) Gruppo Argenta nel 2015 è stato chiuso il 30 settembre, con dura- ta di soli 9 mesi; il secondo fattore è relativo al consistente calo del “Valore Aggiunto Globale Netto” di IVS Italia, che passa dai 78 mi- lioni registrati nel 2014 ai 55 milioni del 2015. La riduzione del “Valore Aggiunto” generato da IVS Italia è dovuto principalmente all’iscrizio- ne a bilancio nella voce “altri oneri non ricorrenti” di un accantonamen- to per 28.575.000 Euro relativo alla nota indagine avviata dall’AGCM. A tale proposito è possibile riscontrare tale eventualità nei bilanci di altre aziende, principalmente Serim e Gruppo Illiria, anche se con impat- intendono i soggetti che intratten- Amministrazione. L’aggregato ti minori in termini assoluti. rappresenta il beneficio economi- gono con l’azienda rapporti di la- Passando all’analisi della distribu- co della Pubblica Amministrazio- voro per i quali l’interesse econo- zione del “Valore Aggiunto”, nella mico personale è legato in termini ne per effetto dell’attività azien- tabella di riparto si esaminano le prevalenti e duraturi con quelli dale. E’ formato dalle imposte remunerazioni percepite dai diversi dell’azienda stessa. Comprende meno eventuali contributi o sov- stakeholder delle 19 aziende prese sia il personale dipendente, sia il venzioni ricevuti dall’azienda. in considerazione. personale non dipendente. (Come t Remunerazione del capitale Il riparto del “Valore Aggiunto” è già detto per esigenze di semplifi- di credito. I soggetti interessati formato dai seguenti elementi: cazione è stato considerato solo il sono coloro che forniscono capita- t Remunerazione del persona- personale dipendente). le a interesse esplicito, di breve o le. Con il termine “personale” si t Remunerazione della Pubblica di lungo termine. E’ formato dagli 14 marzo 2017
RIPARTIZIONE DEL VALORE AGGIUNTO DELLE PRIME 19 AZIENDE VENDING PER FATTURATO Remunerazione Remunerazione Valore Remunerazione del Remunerazione del Remunerazione Liberalità ed aggiunto della Pubblica del capitale di personale capitale di rischio dell’azienda elargizioni globale Amministrazione credito netto Incidenza % Incidenza % Incidenza % Incidenza % Incidenza % Incidenza % AZIENDE € € € € € € IVS ITALIA S.P.A. 62.228.488 113,1% -2.668.007 -4,8% 28.991.470 52,7% - 0,0% -33.511.491 -60,9% - 0,0% 55.040.461 GRUPPO ARGENTA S.P.A. 42.841.164 82,6% 1.514.390 2,9% 7.230.016 13,9% - 0,0% 287.956 0,6% 3.000 0,0% 51.896.526 LIOMATIC S.P.A. 21.057.832 89,3% 992.910 4,2% 1.448.300 6,1% - 0,0% 81.751 0,3% - 0,0% 23.580.793 GE.S.A. S.P.A. 17.997.266 93,3% 612.114 3,2% 421.004 2,2% - 0,0% 259.965 1,3% - 0,0% 19.290.349 GRUPPO ILLIRIA S.P.A. 12.424.465 112,2% 1.176.771 10,6% 65.145 0,6% - 0,0% -2.590.685 -23,4% - 0,0% 11.075.696 SE.RI.M. S.R.L. 4.177.443 177,2% 823.100 34,9% 165.755 7,0% - 0,0% -2.808.315 -119,1% - 0,0% 2.357.983 D.A.EM. S.P.A. 5.458.030 68,4% 531.196 6,7% 1.243.253 15,6% - 0,0% 750.804 9,4% - 0,0% 7.983.283 MOLINARI S.P.A. 4.965.082 67,5% 1.029.642 14,0% 496.356 6,7% - 0,0% 865.589 11,8% - 0,0% 7.356.669 ORASESTA S.P.A. 7.308.962 85,0% 490.979 5,7% 31.813 0,4% - 0,0% 769.796 8,9% - 0,0% 8.601.550 SIGMA S.R.L. 2.375.937 79,2% 210.587 7,0% 117.135 3,9% - 0,0% 295.403 9,8% - 0,0% 2.999.062 SELLMAT S.R.L. 5.665.088 68,8% 1.217.326 14,8% 9.645 0,1% - 0,0% 1.341.217 16,3% - 0,0% 8.233.276 SO.ME.D. S.P.A. 5.002.818 93,6% 267.149 5,0% 139.687 2,6% - 0,0% -66.993 -1,3% - 0,0% 5.342.661 DOLOMATIC S.R.L. 5.008.298 84,0% 561.458 9,4% 72.325 1,2% - 0,0% 323.042 5,4% - 0,0% 5.965.123 OVDAMATIC S.R.L. 3.278.045 62,8% 758.177 14,5% 4.328 0,1% - 0,0% 1.183.352 22,7% - 0,0% 5.223.902 SOGEDA S.R.L. 2.248.209 53,1% 702.932 16,6% -45.735 -1,1% - 0,0% 1.330.400 31,4% - 0,0% 4.235.806 GENERALE 790.143 30,5% 1.276.021 49,3% 34.943 1,3% 488.384 18,9% - 0,0% - 0,0% 2.589.491 RISTORAZIONE SPA IVS SICILIA SPA 3.829.299 90,3% 159.274 3,8% 52.046 1,2% - 0,0% 199.045 4,7% - 0,0% 4.239.664 UNION CAFE' SRL 2.889.106 71,6% 234.721 5,8% 291.516 7,2% - 0,0% 618.218 15,3% - 0,0% 4.033.561 METHODO SRL 1.428.366 37,1% 515.332 13,4% 53.706 1,4% 730.000 19,0% 1.118.873 29,1% - 0,0% 3.846.277 TOTALE 210.974.041 90,2% 10.406.072 4,4% 40.822.708 17,5% 1.218.384 0,5% -29.552.073 -12,6% 23.000 0,0% 233.892.133 MEDIA 11.103.897 90,2% 547.688 4,4% 2.148.564 17,5% 64.125 0,5% -1.555.372 -12,6% 1.211 0,0% 12.310.112 Ripartizione del Valore Aggiunto cumulato delle prime specifico IVS Italia, Serim e Gruppo 19 aziende Vending per fatturato (valori assoluti) Illiria – il “Valore Aggiunto” distri- buito ai dipendenti è superiore al totale generato. Nel 2014 il valore si attestava all’incirca all’80%. La remunerazione della Pubbli- ca Amministrazione si attesta al 4,4% del totale, per una cifra supe- riore ai 10 milioni di Euro, che rap- presentano le imposte versate dalle aziende che vanno a contribuire al mantenimento dello Stato. Tale va- lore in termini percentuali è parago- nabile al dato rilevato nel 2014, ma in termini assoluti è inferiore per oltre 2 milioni di Euro. La remunerazione del capitale di credito è aumentata in termini percentuali dal 12,6% del 2014 al 17,5% del 2015, per un valore di ol- oneri finanziari sui finanziamen- levanza in quanto esprime la sen- tre 40 milioni di Euro. ti a breve termine e dagli oneri fi- sibilità sociale esterna dell’azien- La remunerazione delle aziende nanziari sui finanziamenti a lun- da. appare nel 2015 fortemente ne- go termine. gativa, influenzata dalla perdita di t Remunerazione del capitale di LA RIPARTIZIONE DEL 33 milioni di Euro registrata da IVS “VALORE AGGIUNTO” Italia, al quale si sommano i risul- rischio. Rappresenta l’ammonta- tati negativi di Serim e Gruppo Illi- re dei dividendi distribuiti ai soci. Analizzando il riparto del “Valore ria, pari rispettivamente a 2.808.000 t Remunerazione dell’azienda. Aggiunto” tra i diversi stakeholder, Euro e 2.509.000 Euro. Come fatto Comprende gli utili generati e ac- si può notare come oltre il 90% del notare in precedenza, per tutte le cantonati a riserva. totale sia stato destinato al per- tre aziende il risultato netto è stato t Liberalità esterne. Il dato ha ri- sonale. Per 3 aziende su 19 – nello influenzato negativamente dagli ac- marzo 2017 15
cantonamenti previsti per far fronte ni, sponsorizzazioni, donazioni, ecc. porto all’economia del territorio alle ammende comminate dall’Anti- Sicuramente sono state effettuate nel quale le aziende operano; trust. altre spese in liberalità, vista la sen- Per quanto concerne la remune- sibilità ai temi della sostenibilità e 2. L’analisi della produzione e razione del capitale di rischio, responsabilità sociale delle aziende distribuzione del “Valore ag- nel 2015 le aziende prese in esa- esaminate, ma i dati di bilancio non giunto” riesce a dare una in- me hanno distribuito dividendi per permettono di evidenziare queste formazione più chiara rispetto 1.218.000 Euro, pari allo 0,5% del to- voci di spesa. al conto economico di esercizio. tale del “Valore Aggiunto generato”. Infatti ha una maggiore valenza Sono soltanto due le realtà ad aver CONCLUSIONI informativa rapportare i diversi distribuito dividendi: Generale Ri- valori alla ricchezza generata, I dati esaminati dimostrano ancora storazione S.r.l. e Methodo S.r.l. piuttosto che al totale dei ricavi. una volta 2 aspetti fondamentali: Per quanto riguarda le liberali- tà ed elargizioni, l’unica azienda 1. Il grande contributo del set- Franco Bompani ad esplicitare un valore a bilancio tore della Distribuzione Au- Alessandro Borri è Gruppo Argenta, per una cifra di tomatica, non solo in termini 23.000 Euro. Negli altri bilanci non di servizio relativo al mangiare Claudio Faraoni ci sono chiari riferimenti a voci di fuori casa e ai momenti di break www.eidosconsulting.it costo relativi a liberalità, elargizio- e pausa, ma anche il notevole ap- Eidos Consulting Srl parole di cui si parla Dizionario socio-economico in pillole Non stiamo parlando di fantascienza. La “singolarità” è ALLE SOGLIE DI UNA “SINGOLARITÀ” un tema di studio che scienziati e futurologi affrontano Sempre più frequentemente le previsioni di grandi esper- con ricerche approfondite dagli anni ‘50, quando il mate- ti internazionali, di economisti, opinionisti e sondaggisti matico polacco Stanislaw Ulman ipotizzò per primo una vengono clamorosamente smentite dalla realtà dei “rottura” improvvisa, un’accelerazione brusca del pro- fatti: basti pensare a quello che è successo col voto fa- gresso tecnologico che avrebbe determinato un radicale Pubblic vorevole al “Leave” che ha determinato la Brexit o con cambiamento dell’umanità. l’elezione di Donald Trump a Presidente USA o con l’e- È l’informatico americano Ray Kurzweil, studioso di in- sito del recente referendum istituzionale in Italia dove il telligenza artificiale, ad aver reso più popolare il concet- risultato del “No” è stato molto più importante rispetto a to con il suo libro “La singolarità è vicina”. quanto previsto. Esistono tre tipi di Singolarità: 1) quella Matematica, Il fallimento non riguarda solo i modelli previsionali e i tipica di funzioni non continue nello spazio dei numeri sondaggi su cui questi sono basati – ossia “prima” che reali che per un determinato valore (la Singolarità, ap- l’accadimento si verifichi – ma riguarda anche il “dopo”, punto) producono sviluppi asintotici; 2) quella Gravita- ovvero “quello che sarebbe potuto succedere” cioè gli zionale, dove i modelli della fisica classica, fondati sulla scenari ipotizzati e spesso dati per catastrofici e inimma- relatività di Einstein, in prossimità di una Singolarità ginabili. gravitazionale (come un Big-Bang), diventano inaffida- Questi avvenimenti fanno sorgere interrogativi sulla ca- bili; 3) quella Tecnologica con cui si intende un punto pacità della nostra società di comprendere fenomeni so- nello sviluppo di una civiltà in cui il progresso tecnologi- ciali complessi e che sono in divenire. co accelera oltre la capacità di capire e prevedere di colo- “Non li comprendiamo prima che accadano e nemmeno ro che vivono in un’epoca precedente. dopo che sono successi se si pensa alla ridda di spiega- La “singolarità” è, quindi, una discontinuità zioni ex-post che vengono sistema- nell’oggetto che vogliamo spie- ticamente disconfermate dalle evi- gare, che la narrazione usata fino denze” scrivono i giornalisti Curini a quel momento non ci permette e Solari in un articolo del 9 febbraio neanche di immaginare. sul “Corriere della Sera”. Spesso consideriamo eccezioni ciò Basterà, quindi, aggiornare i mo- che non rientra nei nostri modelli di delli, migliorare la qualità dei dati, comprensione. sgombrare il campo da ogni in- Questo forse succede anche nei fe- fluenza della propria posizione ide- nomeni che interessano il mon- ologica, uscire dal rischio dell’au- do delle imprese e il Vending in toreferenzialità, inserendo nuove particolare. Siamo sicuri che le ipotesi e nuove variabili nei nostri previsioni che facciamo sul futuro modelli di comprensione per ritor- del nostro settore siano azzeccate? nare a conoscere e interpretare la Mica saranno i nostri stessi modelli realtà? E se fossimo, invece, arri- di comprensione a essere diventati vati a vivere sulla soglia di una delle eccezioni? “singolarità”? Franco Bompani 16 marzo 2017
panorama aziendale È PARTITA LA SCALATA AD ARGENTA interporto. Con questa nuova sede, su una superficie di più di 1500 mq, Ergo Vending sarà in in grado di offrire assistenza completa a tutti gli operatori del settore. Oltre all’ampio deposito merce, che sarà usufruibile dai clienti anche in modalità cash&carry, è stata allestita un’area tecnica in grado di dare assistenza interna ed esterna. Personale qualificato sarà in grado di aiutare il Sono partiti a fine febbraio i teaser su Argenta S.p.a., il cliente nella risoluzione dei problemi di natura tecnica e Gruppo controllato dal 2007 da Motion Equity Part- fornire consulenza sulle strategie di ammodernamento e ners e finanziato da Mediobanca, Unicredit e Kkr, ottimizzazione del parco macchine. con quest’ultima che possiede anche warrant per un 20% Ovviamente non mancheranno le promozioni legate al del capitale. Lo ha scritto, lo scorso 22 febbraio, il quoti- Caffè Renoir, scegliendo tra le diverse formule per l’ac- diano “MF Milano Finanza”, precisando che le stesse quisto di distributori automatici tradizionali, semiauto- Unicredit e Mediobanca, che sono advisor di Motion Equi- matici per l’OCS e prodotti. Altre offerte saranno a breve ty, insieme a Lazard, advisor di Kkr, metteranno a dispo- lanciate sul mercato. sizione dei potenziali interessati l’info memorandum. A seguito dell’apertura della filiale di Padova, Ergo Ven- Secondo quanto riportato dal quotidiano finanziario, ding ha deciso di eliminare i costi di spedizione Argenta ha chiuso il bilancio consolidato al 30 set- della merce a tutti i clienti, attuali e futuri, presen- tembre 2016 a 225 milioni di Euro dai 199,2 milioni ti nell’area. del 2015, con un Ebitda di 53,1 milioni, dai 47,1 milioni Seconda novità di inizio anno, è stata l’ufficializzazione del 2015, e una posizione finanziaria netta negativa di della partnership con Saeco. L’accordo quinquennale pre- 200 milioni da 211,1 milioni, dove il debito con le banche vede l’esclusiva per la distribuzione dei distributori (Unicredit e Mediobanca) è tutto senior, visto che il debi- automatici Saeco in 5 regioni: Lazio, Puglia, Sicilia, to mezzanino, originariamente di 100 milioni in capo alla Calabria e Basilicata. “È un grande piacere affiancare un controllante HSC 3 sarl, era stato rilevato nel gennaio marchio così importante a Ergo Vending – commenta, in 2014 da Kkr. una nota, l’azienda laziale – . Siamo certi che, anche gra- Tra i gruppi industriali che potrebbero guardare al dos- zie alle nostre strutture di Roma e Bari, riusciremo a for- sier si fa il nome della tedesca Dallmayr, un gruppo con nire un servizio in termini di assistenza e consulenza di alle spalle più di 300 anni di storia, tuttora controllato assoluto livello”. dalla famiglia fondatrice e attivo non solo nel Vending ma soprattutto nella produzione di caffé e thé. SAECO DEBUTTA AL SIGEP DI RIMINI Un secondo potenziale acquirente, sempre secondo “MF Milano Finanza”, sarebbe il gruppo giapponese DyDo La prima volta di Saeco alla fiera Sigep di Rimini (21-25 Drinco, quotato a Tokyo. gennaio 2017) è stata una l’occasione per fare conoscere i In ogni caso è chiaro che l’interesse arriva non solo da suoi prodotti per il settore Professionale, Ho.Re.Ca. gruppi attivi nel Vending ma anche da attori dei mercati e OCS. del Retail e dei prodotti alimentari e questo perché Particolarmente apprezzata è stata Phedra Evo, ideale il trend evidente del settore della Distribuzione Automa- per attrezzare le sale colazioni degli hotel, che alla bellez- tica è l’ampliamento ad altre attività, identificate come za delle forme associa la facilità d’uso e l’ampia offerta di l’on-the-go market, rappresentato dalla ristorazione take bevande a base di caffè, latte fresco o in polvere e ciocco- away che è oggi soprattutto in mano a catene. lato. Secondo “MF Milano Finanza”, se le offerte in arrivo non Sempre in ambito Ho.Re.Ca., è piaciuta molto la rivisita- zione della collaudata Idea. La versione Restyle ha ora dovessero risultare soddisfacenti, resta sullo sfondo la possibilità di una fusione tra la svizzera Selecta, controllata da Kkr, e Argenta, con Motion, guidato in Italia da Maurizio Bianco, e Kkr che potrebbero restare insieme soci della nuova entità, che raggiungerebbe i 180 milioni di Euro di Ebitda e potrebbe essere, quindi, quo- tata in Borsa. Fonte: MF Milano Finanza ERGO VENDING APRE IL 2017 IN GRANDE STILE Le novità per il mondo Ergo Vending in questo periodo di inizio anno sono state numerose. Partiamo con l’inau- gurazione di una nuova filiale a Padova, in Via Por- togallo 11/31, all’interno del “Centro Grossisti” in zona 18 marzo 2017
panorama aziendale fianchi slim, per ridurne l’ingombro, e intercambiabili, con la possibilità di acquistarli in vari colori (black per la versione standard; blu, rosso, bianco e noce canaletto come accessori) in modo da adattarsi a qualsiasi contesto: moderno e vintage. Anche l’interfaccia è rinnovata, con tecnologia capacitiva e un look accattivante. Ha catturato l’attenzione la “piccola professionale”, SE50, robusta e compatta e versatile, che, integrata con il macinacaffè M50, risolve problemi di spazio e di consu- mi ridotti. raccontare tutta la nostra offerta è stato necessario rad- Ben rappresentata anche la linea OCS di Saeco, con i doppiare la presenza al Sigep; uno stand solo non era più nuovi modelli: IperAutomatica, considerata di fatto un sufficiente per contenere tutto il nostro mondo bar. Era “mini-distributore”, è una super compatta per bevande a importante per noi proporre una visione a 360 gradi di base di caffè, latte in polvere e cioccolato; Aulika Top tutto quello che facciamo: dai prodotti dedicati al concept HSC, adatta per la preparazione di cappuccini e latte di caffetteria”. macchiato, è veloce, grazie all’erogazione accelerata del Quello dei “Coffee Shop 1882” è considerato il fiore latte, e versatile per la possibilità di utilizzarla in abbina- all’occhiello di Caffè Vergnano. Una catena di caffet- mento ai sistemi di pagamento; Lirika, nella versione terie partita nel 2001 che negli ultimi anni ha registrato OTC, per gustarsi cappuccino e latte macchiato in sem- una crescita esponenziale con un consolidamento a livello plicità, one touch. Tutte le caratteristiche che hanno reso nazionale e internazionale. forte la gamma OCS a “chicchi” di Saeco si traducono in Nel 2016 è stato inaugurato il centesimo “Coffee Shop”. un’offerta a capsule con Area, la nuova macchina per uf- Per il 2017 sono in previsione 30 nuove aperture con una ficio, dal design raffinato, con touch screen. suddivisione equamente suddivisa tra Italia e estero (in 17 Paesi). “DOPPIO” CAFFÈ VERGNANO AL SIGEP OBIETTIVO 2 MILIARDI PER LAVAZZA Doppia presenza per Caffè Vergnano al Sigep 2017. L’azienda torinese ha raddoppiato, infatti, la sua visibili- In un’intervista concessa a “Economia&Finanza” di “Re- tà: uno spazio istituzionale per presentare l’intera gam- pubblica” dello scorso 16 gennaio, il CEO di Lavazza, ma Ho.Re.Ca e Vending a cui si è aggiunto un nuovissimo Antonio Baravalle, ha spiegato le strategie della casa stand che ha riproposto nei dettagli il concept dei “Cof- torinese. Chiuso il 2016 con l’acquisto dei francesi di Car- fee Shop 1882”. Una caffetteria all’italiana declinata nei te Noire, Baravalle non esclude nuove acquisizioni nei tre settori – bar, beverage e ristorazione – con la collabo- prossimi anni e conferma l’obiettivo di arrivare a 2 mi- razione di partner di eccellenza: dalla birra Baladin alla liardi di fatturato entro il 2020 con l’attuale perime- carne de “La Granda”, dal vino di “Vino Libero” all’acqua tro: Lavazza, Carte Noire e Merrild. “Lurisia” e ai gelati “Pepino”. “Quella di Caffè Noir è stata l’operazione più significati- “Crediamo moltissimo nel canale Ho.Re.Ca perché rite- va del 2016 – spiega Baravalle – . Nell’impianto di Lave- niamo rappresenti il punto privilegiato del legame tra rune abbiamo investito 16 milioni. Per ora non abbiamo azienda e territorio – racconta Enrico Vergnano, Re- progetti di altre acquisizioni. Ma ci guardiamo intorno. sponsabile del Settore Ho.Re.Ca. Italia – . Lavoriamo Crescere significa avere le spalle larghe, evitare di su più livelli per garantire servizi e prodotti che possa- essere oggetto di acquisizione. In passato alcuni gran- no soddisfare al meglio le esigenze dei singoli clienti. Per di nomi si erano fatto avanti, ma gli azionisti Lavazza marzo 2017 19
panorama aziendale tuitiva, di modo tale da illustrare agli utenti, in 6 lingue, ogni prodotto del brand attraverso note di degustazione sintetiche e consigli di servizio. Con Pellinicaffe.com sarà possibile acquistare l’intera gamma Pellini Top in tutte le sue varianti – dalle cap- sule alle cialde ai grani – e accedere a promozioni e pro- dotti speciali, acquistabili solo online, beneficiando del trasporto gratuito. Antonio Baravalle hanno scelto la strada più coraggiosa: proseguire in au- tonomia”. E in Italia? “Negli ultimi tre anni abbiamo investito 40 mi- SAN BENEDETTO VINCE lioni nello stabilimento di Settimo Torinese e 70 in quello IL “PRODOTTO FOOD 2017” di Gattinara, vicino a Novara. Nel 2017 continueremo L’azienda di Scorzè continua a collezionare successi. Alla a realizzare nuovi prodotti. Con l’acquisizione di Car- leadership di categoria nel mercato del thè freddo con il te Noire siamo entrati nel settori delle capsule compatibili 28,9% di quota a volume*, si aggiunge il riconoscimento Nespresso. Abbiamo lanciato il primo caffè solubile pre- “Prodotto Food 2017” conquistato nella categoria be- mium a marchio Lavazza e la macchina Jolie per il caffè vande e preparati. con le capsule che quest’anno commercializzeremo in Ger- Il Thè Bio San Benedetto è stato valutato da Nielsen mania, Australia e Francia. A settembre trasferiremo attraverso le rilevazioni presso i punti vendita, da una Pubblic il nostro quartier generale, riqualificando un’area giuria di esperti del mondo del food&beverage e dai rap- industriale nel cuore di Torino”. Infine una battuta presentanti delle principali catene distributive operanti sullo sbarco di Starbucks in Italia. “È stato annunciato in Italia. da tempo – ha concluso Baravalle – . Se, come sembra, “Prodotto Food” è il premio istituito dalla rivista Starbucks arriverà proponendo caffetterie di qualità, non “Food” per valorizzare e dare visibilità ai nuovi prodot- potrà che essere uno stimolo. Per loro non sarà facile. È un ti food&beverage lanciati negli ultimi due anni presso la po’ come per un costruttore di auto provare a sfondare sul distribuzione o rilanciati con significativi cambiamenti mercato tedesco”. nell’ambito del proprio marketing mix. Lavazza collabora con Selecta Selecta Management AG e Luigi Lavazza S.p.a. hanno annunciato una nuova partnership per far crescere la loro presenza, a livello europeo, nel Vending e nell’OCS. Grazie a questo accordo a lungo termine, Selecta instal- lerà 40.000 macchine col sistema Lavazza Blue nel- le sue postazioni collocate presso luoghi di lavoro, luoghi pubblici, ecc. PELLINI CAFFÈ VA ONLINE Pellini Caffè va online con una piattaforma di e-com- merce proprietaria, proponendo la gamma dei prodotti più graditi dai consumatori: dalla miscela Pellini Top fino ai nuovi blend in capsule Pellini Luxury Coffee. Per realizzare questo progetto, Pellini si è affidata all’e- sperienza di Triboo Digitale, eCommerce company di Triboo che, in qualità di “full outsourcer”, ha in carico tutte le attività digitali di sviluppo della piattaforma e- commerce, compresi i servizi di logistica, fatturazione, pagamento e customer care dello shop online. Bootique, invece, l’agenzia di digital communication di Triboo, si è occupata del design creativo e della UX dello shop online, la cui navigazione è stata resa semplice e in- 20 marzo 2017
ODE S.r.l. Sede legale e Stabilimento 23823 Colico (LC) Via Borgofrancone 18, Zona Industriale Uffici Commerciali e Amministrativi 20090 Segrate (MI) Via Modigliani, 45 tel. +39.02.715429 fax +39.02.715144
panorama aziendale A conquistare il consenso dei giudici è stata l’evocazio- ne alla naturalità e al benessere che infonde Thè Bio. Il sapore fresco e deciso del Limone e quello dol- ce e delicato della Pesca caratterizzano i due gu- sti del Thè San Benedetto Bio. La bottiglia “slim” da 0,40l è stata studiata per sostenere la premiumness del Thè Bio e aumentare la distintività del prodotto dal re- sto della gamma. ICEA garantisce la provenienza degli ingredienti del- la linea dei Thè Bio da filiera biologica: viene utilizzato solo zucchero di canna biologico e sono privi di conser- IL PIANO DECENNALE DI ILLYCAFFÈ vanti, coloranti e glutine. In un’intervista dello scorso 6 febbraio al quotidiano “La * Fonte: Dati Canadean, Luglio 2016 Stampa”, il nuovo amministratore delegato di Illycaffè, Massimiliano Pogliani, ha spiegato l’obiettivo di lun- KIMBO S’IMBARCA A FIUMICINO go periodo dell’azienda triestina: raddoppiare, entro il 2027, le dimensioni dell’azienda (che oggi fattura Nel nuovo terminal “T3” di Fiumicino nasce il primo 480 milioni di Euro) ma mantenere il carattere famiglia- punto in Italia “Caffè Kimbo, Espresso da Napoli”, re delle origini. la caffetteria napoletana gestita da Autogrill. Pogliani, 51 anni, è un manager con esperienze in Ne- Una parete dello store è dedicata al “talento” della mi- spresso-Nestlè e nelle telefonia alla Vertu. Per la prima scelazione e della tostatura, con 7 silos che espongo- volta nella sua storia l’amministratore delegato di Illycaf- no altrettanti blend Kimbo, descrivendone le caratte- fè è un manager esterno alla famiglia fondatrice. ristiche organolettiche e sensoriali. Pogliani è partito da un dato che fa riflettere. “Facciamo Inoltre, grande protagonista è la Cuccuma, la classica tante cose bene ma nessuno lo sa. La passione per la caffettiera napoletana, con la quale si possono preparare qualità del prodotto e la sostenibilità devono essere por- un caffè napoletano tradizionale oppure un “black cof- tate al consumatore. Non comunicarle è un freno. L’obiet- fee” all’Americana. tivo è raddoppiare la “taglia” dell’azienda in 10 anni, a Lo store è stato concepito a misura di viaggiatore e partire dal 2017. Ne abbiamo gli strumenti. Dobbiamo, riesce a far coesistere la praticità del banco delle caffet- però, limitare i progetti e focalizzarci su quelli che terie delle grandi catene internazionali con lo stile con- contribuiscono a mantenere alto il posizionamen- solidato del bancone italiano. to, negli spazi dove abbiamo effettivamente la possibili- Pubblic L’offerta è arricchita da prodotti di pasticceria parte- tà di vincere, invece di provare a vincere dappertutto, che nopea e da una selezione di prodotti dello “street food”. non è possibile”. Quali le strategie? “L’azienda viene dal Infine, presso il corner Kimbo Enterteinment, sono Business to Business che è un punto di forza. Vogliamo, esposti oggetti legati al caffè napoletano. però, entrare nel Business to Consumer e avere un rapporto diretto con i consumatori attraverso i siste- mi porzionati e le capsule che hanno i tassi di crescita più elevati. Intendiamo sviluppare sempre più la presenza di caffè e shop illy: in 10 anni raddoppieremo la rete in Italia e all’estero. L’altro canale è quello online: quest’anno verrà rifatto il sito e tutto il motore dietro la parte e-commerce per migliorare il processo di scelta e acquisto dei prodot- ti”. Pogliani ha, poi, aggiunto che “abbiamo rivitalizzato la partnership con Coca-Cola. Quest’anno vedremo i pri- mi frutti: stiamo rivedendo posizionamento e packaging dei prodotti esistenti (le lattine “illy ready to drink” ndr), poi aggiungeremo un paio di nuovi prodotti negli Stati Uniti”. COGES PRESENTA IL SITO DI PAY4VEND Pay4Vend è la nuova soluzione smart per il pagamen- to nel Vending. Per offrire ai suoi clienti tutte le infor- mazioni relative a Pay4Vend, Coges presenta un nuo- vo sito web di riferimento disponibile in quattro lingue. Su Pay4vend.com è, infatti, possibile scoprire tutte le principali funzioni di Pay4Vend, l’app che consente di ef- fettuare acquisti al distributore con la semplicità di una chiave e i vantaggi di una tessera fedeltà. Massimiliano Pogliani 22 marzo 2017
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