CSV FC - Assiprov domenica, 04 agosto 2019

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                                                     domenica, 04 agosto 2019

Prime Pagine

 04/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                           3
 Prima pagina del 04/08/2019
 04/08/2019   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                                 4
 Prima pagina del 04/08/2019
 04/08/2019   Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                                5
 Prima pagina del 04/08/2019

ambiente e protezione civile

 03/08/2019   Cesena Today                                                                                                     6
 Ondata di maltempo: quasi cento interventi in 12 ore per i vigili del fuoco
 03/08/2019   Forli Today                                                                                                      7
 Escursionista disperso, scout intrappolati, alberi caduti: quasi cento interventi per i vigili del fuoco
 04/08/2019   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 30                                                                       8
 Cinquanta le piante abbattute Super lavoro per i vigili del fuoco

csv e scenario locale

 04/08/2019   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6                                                                  9
 Giovane Orchestra Paneuropea Un grande successo grazie all' impegno di tutti
 03/08/2019   Forli Today                                                                                                      10
 Ben 130 ragazzi della diocesi al campo di Sappada. E il vescovo nell' omelia cita Vasco Rossi
 04/08/2019   Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 38                                                                      12
 È il giorno della Sagra del tortello Le delizie fritte vanno a ruba
 04/08/2019   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36                                                                       13
 I cappelletti di Villa Rotta per l'hospice

salute e assistenza

 04/08/2019   Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 37                                                                      14
 Donazioni di sangue Le giornate dell'Avis
 04/08/2019   Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35                                                                       15
 Stasera il concerto in memoria del ferroviere Silver Sirotti

volontariato

 04/08/2019   Avvenire Pagina 10                                                                            LUCIA BELLASPIGA   16
 «Bibbiano diventi un' occasione»
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[ § 1 § ]

            domenica 04 agosto 2019
                                      Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)

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[ § 2 § ]

     domenica 04 agosto 2019
                               Il Resto del Carlino (ed. Forlì)

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[ § 3 § ]

     domenica 04 agosto 2019
                               Il Resto del Carlino (ed. Cesena)

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[ § 1 4 5 0 1 1 3 3 § ]

                          sabato 03 agosto 2019

                                                                                 Cesena Today
                                                                             ambiente e protezione civile

                          Ondata di maltempo: quasi cento interventi in 12 ore per i vigili del fuoco
                          L' intervento di maggior rilievo è stato il soccorso di due scout di 15 anni, travolti dalla caduta di un albero nella
                          frazione di San Valentino, nel comune di Modigliana

                          Ben 95 interventi effettuati nel giro di 12 ore: è il bilancio del comando
                          provinciale dei vigili del fuoco di Forlì-Cesena sull' ondata di maltempo
                          che ha colpito tutta la Romagna nel pomeriggio di venerdì. Sono stati
                          effettuati numerosi interventi di ripristino della viabilità per alberi caduti o
                          pericolanti e verifiche di stabilità. L' intervento di maggior rilievo è stato il
                          soccorso di due scout di 15 anni, travolti dalla caduta di un albero nella
                          frazione di San Valentino, nel comune di Modigliana. Non è stato però l'
                          unico soccorso di persone in difficoltà. I vigili del fuoco sono intervenuti
                          anche con 9 unità di personale e 3 automezzi, assieme al Soccorso
                          Alpino, per la ricerca di un escursionista nella zona di San Benedetto in
                          Alpe, successivamente ritrovata nei pressi del rifugio "Fontanelle" in
                          buone condizioni di salute. I vigili del fuoco per far fronte all' emergenza
                          hanno impiegato tutto il personale in servizio, 35 unità, assieme ad altri 22
                          vigili richiamati in servizio e altri 25 volontari dei distaccamenti. E' stato
                          impiegato tutto il personale di stanza a Forlì, Cesena, Rocca San
                          Casciano, Bagno di Romgna, Civitella, Cesenatico, Modigliana,
                          Savignano sul Rubicone, compresi i volontari del Coordinamento della
                          Protezione civile di Forlì-Cesena.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 6
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[ § 1 4 5 0 1 1 3 2 § ]

                          sabato 03 agosto 2019

                                                                                    Forli Today
                                                                             ambiente e protezione civile

                          Escursionista disperso, scout intrappolati, alberi caduti: quasi cento interventi
                          per i vigili del fuoco
                          I vigili del fuoco sono intervenuti anche con 9 unità di personale e 3 automezzi, assieme al Soccorso Alpino, per la
                          ricerca di un escursionista

                          Ben 95 interventi effettuati nel giro di 12 ore: è il bilancio del comando
                          provinciale dei vigili del fuoco di Forlì-Cesena sull' ondata di maltempo
                          che ha colpito tutta la Romagna nel pomeriggio di venerdì. Sono stati
                          effettuati numerosi interventi di ripristino della viabilità per alberi caduti o
                          pericolanti e verifiche di stabilità. L' intervento di maggior rilievo è stato il
                          soccorso didue scout di 15 anni, travolti dalla caduta di un albero nella
                          frazione di San Valentino, nel comune di Modigliana. Non è stato però l'
                          unico soccorso di persone in difficoltà. I vigili del fuoco sono intervenuti
                          anche con 9 unità di personale e 3 automezzi, assieme al Soccorso
                          Alpino, per la ricerca di un escursionista nella zona di San Benedetto in
                          Alpe, successivamente ritrovata nei pressi del rifugio "Fontanelle" in
                          buone condizioni di salute. I vigili del fuoco per far fronte all' emergenza
                          hanno impiegato tutto il personale in servizio, 35 unità, assieme ad altri 22
                          vigili richiamati in servizio e altri 25 volontari dei distaccamenti. E' stato
                          impiegato tutto il personale di stanza a Forlì, Cesena, Rocca San
                          Casciano, Bagno di Romgna, Civitella, Cesenatico, Modigliana,
                          Savignano sul Rubicone, compresi i volontari del Coordinamento della
                          Protezione civile di Forlì-Cesena. Maltempo, i VIDEO: Alberi crollati e
                          allagamenti in città Il forte vento prima della tempesta L' arrivo dell'
                          impressionante nube a mensola C' è chi ne approfitta per fare surf in
                          strada.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019        Pagina 7
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[ § 1 4 5 0 1 1 3 1 § ]

                          domenica 04 agosto 2019
                          Pagina 30

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                           ambiente e protezione civile

                          Cinquanta le piante abbattute Super lavoro per i vigili del fuoco
                          Il forte vento ha causato numerose cadute in tutta la città

                          SONO una cinquantina gli alberi caduti venerdì pomeriggio a causa del
                          maltempo - pioggia e raffiche di vento che hanno toccato quota 100
                          chilometri orari - che ha colpito Forlì e dintorni. Le cinquanta piante finite a
                          terra in città, senza considerare l' infinità di rami spezzati, riguardano,
                          spiega il vice sindaco del Comune di Forlì, Daniele Mezzacapo, «sia aree
                          pubbliche che proprietà private». I tecnici comunali, insieme ai vigili del
                          fuoco, si sono subito messi al lavoro per riportare la situazione alla
                          normalità. «IN QUESTE ore - prosegue l' amministratore - gli operatori
                          stanno togliendo dalle strade le piante e i rami, così da consentire alla
                          viabilità di riprendere senza intoppi, accatastandoli per esempio sui
                          marciapiedi. In una seconda fase si provvederà a rimuoverli
                          definitivamente. In queste ore il personale è impegnato a compiere
                          sopralluoghi per effettuare tutte le verifiche necessarie».
                          Complessivamente i vigili del fuoco del Comando provinciale di viale
                          Roma hanno eseguito un centinaio di interventi (a metà giornata di ieri 85
                          erano quelli già conclusi); ne restavano una ventina per completare l'
                          opera. L' obiettivo «è la messa in sicurezza delle aree coinvolte e il
                          ripristino della viabilità». I vigili del fuoco hanno impiegato 35 automezzi,
                          sono stati richiamati in servizio 22 uomini in aggiunta ai 33 che erano in
                          turno. A coadiuvarli durante l' emergenza, anche 25 volontari dei
                          distaccamenti di Civitella, Rocca San Casciano e Modigliana e altri 25 della Protezione Civile. VENERDÌ il sindaco
                          Gian Luca Zattini, nella sua pagina Facebook, ha voluto «ringraziare le Forze dell' ordine, i vigili del fuoco e la
                          protezione civile per gli interventi tempestivi». Il primo cittadino ha invitato «i cittadini a segnalarmi eventuali problemi
                          in modo da poter coordinare i vari interventi. Grazie a tutti». Una sessantina gli interventi raccolti. Chi si è
                          complimentato con il sindaco per «la sollecitudine», chi ha scelto di entrare più nel merito come richiesto da Zattini.
                          Tra questi c' è l' utente Carmelo, che ha postato il seguente messaggio: «Segnalo in via Pandolfa un albero divelto dal
                          vento e che ostruisce il marciapiede e parte della carreggiata in via Pandolfa di fronte all' agenzia dell' Unicredit».
                          Così Elisa: «In viale Spazzoli verso via Cerchia fortunatamente nessun danno grave... ma la cosa che mi preoccupa
                          molto sono gli alberi che spesso in queste occasioni hanno rami più o meno grossi che si spezzano rischiando di
                          cadere su persone e/o vetture li parcheggiate», mentre Francesco segnala «la grande efficienza dei vigili del fuoco
                          che in meno di un ora sono intervenuti dal mio vicino che ha avuto un abete crollato nel giardino bloccando l' accesso
                          all' abitazione» via via fino a Giancarlo che indica «Villafranca», dove «c' è sempre il problema platani. Tre sono
                          venuti giù, grazie a Dio non si è fatto male nessuno. Bisogna mettere mano sono troppo alti». Altra segnalazione
                          arriva da via Giovanni delle Bande Nere: «Davanti al ristorante l' Insonnia c' è un grosso albero secco - scrive il
                          ristoratore -. Nei mesi scorsi feci varie segnalazioni ma tutte inascoltate... L' albero è pericoloso perché sulla strada».
                          Luca Bertaccini © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 8
CSV FC - Assiprov domenica, 04 agosto 2019
[ § 1 4 5 0 1 1 3 7 § ]

                          domenica 04 agosto 2019
                          Pagina 6

                                                         Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Giovane Orchestra Paneuropea Un grande successo grazie all' impegno di tutti

                          PORLi. Lin Auditorium San 'Giacomo "tutto esaurito' r.come del resto fo
                          erano stati il chicstro del Museo "Marnbririr di Pianetto, e buona misura
                          anche la faenti na piazza Nan ni: quasi un migliaio di persone di persone
                          fra I' ll e 11 15 luglio ha applaudito, $i e corn mosso, e anche
                          rneravigliato... davanti a una piccola. grende magia. Le Ciovane Orchr?
                          3tra Paneuropea diretta dai maestri Fabio Sperandio. Stefano Bertozzi e
                          Bardh Jakova, con gri SO glow ni provenienti da Spagne, Slovenia,
                          Serbia. Kosovo, Bosnia -Erzegovina. Macedonia del Nord, Grecia,
                          Montenegro, Romania e da scuole di musica di Forli e della Romagna
                          come il Lice° statafe e l' Istituto musicale "Magra2ie al prbgetto "La
                          rrusica, Lin ponte frai pi:poi' 2019, ha dirnostrato corne la mu sic a e
                          dialog° perrnettano di superare paure e diffidenze anche fra comunita che
                          hanno vissuto una difricile storia recente. Tutto ciö naGce da NoVi.Art di
                          Forli -Cesena. nuovo nome della storica associazione pacifista Alen -
                          Gan che ha ereditato I proget-co.e I Festival de[le r-nusica giovane del
                          Mediterraneo", e quindi da Lidia Pitarresi, Alessandra AntoneIII, Paffaele
                          Baibiero, Ciriia Nanni, Mas5irrio Vitali, Dorina Xhaferd e Crisuan Brunettf,
                          Roberto Di Camillo, CQsrnin Banclur "Lelia" rvlaiolani, Veronica Turn idei,
                          Michele Di Domenico e Andrea Vitali_ Mai sono tanti in realta gli amid di
                          questo "ponte: Cornune di Forli, che lo ha sostenuto per anni ed Ò stab)
                          rappresentato ai San Giacomo dal l' assessore Valerio Nielandr, i comuni
                          di Santa Sofia e Faere. Ach i Arte spettacolo, Fondazjone Carp Forli,
                          Romagna Acque, Accdcrnia Perdute/RornaniTi TeatrL Lions forl ivesi e I
                          Club Pota ry, Assiprov, "Argo. Progettare l' Europad ed "Emilia Romagna
                          Festival" che grazie al grande cuore di Massimo- Mercelli ha accolto nel
                          suo cartellone ii concerto a San Giacomo_ Nia molti privati capaci, a loro volta, di srnuovere muri hanno resò e
                          renciano possibile questa magia: Maurizio Tas$a n Marco Di lvlaio Thorn- $ Casadei, Gabriele Zeli, Vinicio Pala,
                          Penza Bertaccini, Laita Cavalcanti, Vaientina Patrick Leech, Elisa Giovannetti_ Il progettcrrcliretto per la parte artistica
                          di Paolo Marzocchi, era con d ono quest' arno dai docenti Tony ShofrocKs, Fabio Bertozzi, Grazia Serradirnigni.
                          Alenka Zupan, Orba.n Godi, Pierluigi Ditela, e oltre a vincere per il tei-zo anno un cont ri but° eu tope°, ha ottenuto il
                          patrocinio del Ministero degli Esteri, oitre a quelli della Pegione Ern ilia -Romagna e delrIJffcio scoiastico regionale.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 9
CSV FC - Assiprov domenica, 04 agosto 2019
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                          sabato 03 agosto 2019

                                                                                 Forli Today
                                                                              csv e scenario locale

                          Ben 130 ragazzi della diocesi al campo di Sappada. E il vescovo nell' omelia
                          cita Vasco Rossi
                          E' in pieno svolgimento il Campo di Sappada, condivisione estiva fra sani e disabili promossa dalla parrocchia
                          forlivese di San Paolo Apostolo, in collaborazione con la Pastorale Giovanile della Diocesi

                          E' in pieno svolgimento il Campo di Sappada, condivisione estiva fra sani
                          e disabili promossa dalla parrocchia forlivese di San Paolo Apostolo, in
                          collaborazione con la Pastorale Giovanile della Diocesi. Impreziosito
                          dalla partecipazione dello stesso vescovo di Forlì-Bertinoro mons. Livio
                          Corazza, accompagnato dal direttore della Caritas diocesana Sauro
                          Bandi, il Campo, col suo carico di 130 partecipanti, fra cui 50 ragazzi
                          diversamente abili e il resto volontari di tutte le età, rimane un' esperienza
                          pressoché unica nel panorama caritativo italiano. Se il grosso degli iscritti
                          è approdato sulle Alpi Carniche nel primo pomeriggio del 27 luglio, altri
                          sono giunti successivamente: per tutti il riferimento cronologico è
                          domenica 4 agosto, giorno del ritorno in Romagna. Per il dodicesimo
                          anno consecutivo, ad accogliere i partecipanti alla singolare vacanza
                          caritativa, che bandisce ogni forma di assistenzialismo, è il "Villaggio
                          Dolomitico" di Piani di Luzza. Dotato di ben 600 posti letto a due passi
                          dalle sorgenti del Piave, il sacro fiume degli italiani, è attrezzato per ogni
                          tipo di sport con un grado di accessibilità pressoché assoluto. Rispetto
                          all' esperienza di Borca, proposta per trent' anni consecutivi nel cuore del
                          Cadore, rimangono inalterati formula e spirito. Sugli scudi si staglia
                          sempre quel singolare "imput" d' amore, scattato quando ancora la chiesa
                          di San Paolo esisteva solo sulla carta. Fedele alla proporzione di tre
                          volontari per ogni diversamente abile (quest' anno c' è una grossa
                          adesione di giovani, media 20/23 anni, provenienti anche dalle diocesi di
                          Bologna e Faenza-Modigliana) la vacanza di Sappada si dipana fra
                          incontri, giochi, passeggiate ed animazione. Come nelle migliori storie, un bel giorno dell' estate 1971 i sacerdoti don
                          Mino Flamigni e don Amedeo Pasini, rispettivamente parroco e cappellano dell' allora neonata San Paolo, girarono
                          alla già nutrita comunità di fedeli addossata su viale Roma, un dubbio più che legittimo: "Per quale motivo ad agosto
                          si sospende ogni attività, fra cui anche l' accoglienza ai disabili? Capimmo che non era giusto parcheggiare quelle
                          persone, ma condividere anche le ferie estive. Da noi non si fa assistenza, ma si vive l' amicizia". Oltre al
                          coordinamento materiale offerto dai responsabili Franco Casadei, Patrizia Neri e Franca Albonetti, Simona Casadio,
                          Daniele e Brunella Casadei, il campo si regge sull' impegno di una ottantina di volontari e sulla presenza continuativa
                          del neo sacerdote don Filippo Foietta, del seminarista Francesco Agatensi, nonché del parroco di San Martino in
                          Strada, Grisignano, Collina e San Lorenzo in Noceto, don Massimo Masini. "A metà degli anni '70 - si legge sul sito
                          web della parrocchia di San Paolo Apostolo - dopo alcune esperienze insieme all' Associazione Papa Giovanni XXIII,
                          don Amedeo, entusiasta di quanto provato, propose ai giovani della parrocchia un soggiorno in compagnia di amici
                          che non avrebbero avuto altrimenti la possibilità di fare vacanza. L' obiettivo era trascorrere un periodo in amicizia e
                          di rompere quelle barriere di menefreghismo, disinteresse e incomprensione che in genere esistono nei rapporti
                          quotidiani". Molto significativa una frase detta dal vescovo mons. Corazza, durante l' omelia della messa celebrata al
                          rifugio Malga Maraia. Riferendosi alla canzone "Un senso" della rockstar emiliana Vasco Rossi, il presule friulano ha
                          citato il passo "anche se questa vita un senso non ce l' ha", per dimostrare esattamente il contrario, anche sul
                          presupposto della straordinaria esperienza di Sappada. Per dare continuità al campo estivo, un sabato al mese, da
                          settembre a maggio, accolti dalle varie parrocchie della diocesi, i partecipanti dell' esperienza di Sappada si ritrovano
                          per il Poparty, "per condividere per tutto l' anno lo stesso spirito di gioia, amicizia e condivisione". "Dio - amavano
                          ripetere don Amedeo e don

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                          sabato 03 agosto 2019

                                                                                 Forli Today
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                          Mino - non distribuisce i suoi doni in modo che chi ha molto se lo tenga e chi non ha niente si arrangi. Dio dà di più
                          ad alcuni, ma solo per metterli in condizione di amare e condividere"

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 11
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                          domenica 04 agosto 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
                                                                              csv e scenario locale

                          VERGHERETO AL VIA LE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE DALLA PRO LOCO

                          È il giorno della Sagra del tortello Le delizie fritte vanno a ruba

                          PRENDE IL VIA oggi a Verghereto il tradizionale «Ferragosto
                          Vergheretino» che ha in calendario numerose iniziative fino al 24 agosto.
                          Tutti gli eventi sono organizzati dalla Pro loco e col patrocinio del
                          Comune. Oggi è la volta dell' attesa «Sagra del Tortello» che quest' anno
                          taglia il traguardo della 52esima edizione. Una sagra che è andata
                          sempre più affermandosi nel corso degli anni, anche grazie al gran lavoro
                          delle volontarie e dei volontari, impegnati a preparare già dai giorni
                          precedenti la sagra, varie migliaia di tortelli, che poi andranno a ruba in
                          p o c o t e m p o p e r s o d d i s f a r e i p a l a t i d i r e s i d e n t i e t u r i s t i . LA
                          DISTRIBUZIONE dei tortelli fritti prenderà il via in piazza San Michele a
                          Verghereto alle 16. Poi ci sarà una serata in compagnia della musica di
                          Vesi e Penna. Martedì 6 agosto, serata di briscola a 16 coppie in piazza
                          San Michele. Mercoledì 7 agosto è la volta di Notte Arancio con
                          apericena, in collaborazione con il Bar dei Cacciatori. Musica con dj
                          venerdì 9 agosto con serata a tema «Astrocamp».Nel week edn di sabato
                          10 e domenica 11 agosto andrà in campo la due giorni di «Outdoor.
                          Passioni all' aperto», la quarta edizione della Fiera che parla dell' alto
                          Appennino cesenate, del territorio d' Alto Savio e delle passioni dei suoi
                          abitanti. Per i momenti di intrattenimento sabato si potrà ascoltare la
                          musica del dj Led, domenica quella del dj Fabio Comandini. MARTEDÌ
                          sera, 13 agosto, tutti a tavola per la cena di pesce sotto le stelle con catering Sotto Bosco (Svolta del Podere).
                          Sabato 17 agosto in calendario la Giornata dei bambini all' insegna del divertimento e della competizione con la gara
                          di disegno, masterchef junior, Gnomo Mentino. Domenica 18 agosto ci sarà il momento istituzionale con le votazioni
                          per il rinnovo del consiglio direttivo della Pro loco di Verghereto e con la cena di fine feste Ferragosto Vergheretino
                          2019. Ma per gli appassionati delle camminate non sarà finita. Infatti sabato 24 agosto ci sarà l' escursione «Cammin
                          Spuntino» fino alle sorgenti del Savio, con sosta per merenda alla Straniera. Gilberto Mosconi.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 12
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                          domenica 04 agosto 2019
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                                                               Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                             csv e scenario locale

                          I cappelletti di Villa Rotta per l'hospice

                          ANCORA un successo per la Serata De Caplèt ospite dell' Artusiana: l'
                          iniziativa è stata promossa dai volontari del Circolo Arci di Villa Rotta,
                          che hanno cucinato e servito circa un quintale fra cappelletti al ragù e
                          tortelli burro e salvia. Grazie a chi scelto di mangiare nello stand, sono
                          stati raccolti e donati agli Amici dell' Hospice 1.000 euro.

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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
                                                                               salute e assistenza

                          Donazioni di sangue Le giornate dell'Avis

                          SONO STATE programmate le giornate di agosto in cui si potranno
                          effettuare le donazioni di sangue a Savignano. Un gesto di solidarietà
                          molto importante che aiuta a salvare vite. I donatori iscritti alle sezioni
                          Avis di Gatteo, Savignano, Fiumicino, San Mauro Pascoli e Sogliano al
                          Rubicone, potranno sottoporsi ai prelievi al piano terra dell' ospedale
                          Santa Colomba di Savignano. Otto le giornate di donazione previste nel
                          mese di agosto a partire da oggi, domenica per proseguire mercoledì 7,
                          sabato 10, mercoledì 14, domenica 18, mercoledì 21, sabato 24,
                          mercoledì 28. Per avere informazioni si può telefonare alle diverse sedi di
                          Savignano 348 6400256 e 333 3181851, San Mauro 339 7544743,
                          Gatteo 348 6431989, Fiumicino 348 2820010 e Sogliano 349 5209150.

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                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                                salute e assistenza

                          MEMORIA ALLE 10 L' OMAGGIO IN VIA RIBOLLE, ALLE 21.15 MUSICA IN PIAZZETTA DELLA
                          MISURA

                          Stasera il concerto in memoria del ferroviere Silver Sirotti

                          FORLÌ dedica la giornata di oggi al ricordo di Silver Sirotti (nella foto), il
                          ferroviere vittima nel 1974 dell' attentato al Treno Italicus. La
                          commemorazione inizia alle ore 10 nel parco 'Silver Sirotti' di via Ribolle
                          dove, alla presenza dei familiari e delle massime autorità cittadine,
                          verranno deposti fiori al cippo che ricorda il sacrificio del giovane
                          forlivese. Interverrà il sindaco Gian Luca Zattini. Si proseguirà stasera alle
                          21.15 in piazzetta della Misura col tradizionale concerto (offerto da Avis
                          Forlì) dell' Intercity Gospel Train Orchestra. L' appuntamento si aprirà con
                          una breve riflessione alla presenza dell' assessore alla Cultura Valerio
                          Melandri, del presidente dell' Avis di Forlì Valdemaro Flamini e di Franco
                          Sirotti, fratello di Silver. In caso di maltempo il concerto si svolgerà a San
                          Mercuriale. Il sacrificio di Sirotti è stato ricordato anche venerdì a
                          Bologna durante la cerimonia per le vittime della strage del 2 agosto
                          1980: al binario 1 è stata deposta una corona commemorativa proprio in
                          memoria di Sirotti, che il 4 agosto 1974 perse la vita nel tentativo di
                          prestare soccorso ad alcuni viaggiatori dell' Italicus. L' attentato,
                          rivendicato dagli estremisti di 'Ordine nero', provocò la morte di 12
                          persone e ferendone altre 48. Stefania Navacchia.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 15
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                                                                                      volontariato

                          «Bibbiano diventi un' occasione»

                                                                                                                                 LUCIA BELLASPIGA
                          L' avvocato che difende i genitori dei bambini strappati alle famiglie: serve
                          subito un disegno di legge, oggi chi viene accusato non ha diritto di
                          difendersi. Riaperta anche l' inchiesta sui 'Diavoli della Bassa' Reggio
                          Emilia Il giudice per le indagini preliminari di Reggio Emilia, Luca
                          Ramponi, ha confermato gli arresti domiciliari per il sindaco di Bibbiano,
                          Andrea Carletti, ora sospeso dalla Prefettura. La decisione rientra nell'
                          ambito dell' inchiesta 'Angeli e Demoni' su un presunto giro di affidi illeciti
                          dei bambini da parte dei servizi sociali della Val d' Enza. Carletti, che si è
                          autosospeso dal Partito democratico, è accusato di abuso d' ufficio e
                          falso ideologico e si trova agli arresti domiciliari dal 27 giugno. Immediata
                          la replica dell' avvocato Giovanni Tarquini, difensore del sindaco. «C' è in
                          questa vicenda un costante stravolgimento della realtà dei fatti e una
                          palese confusione dei ruoli e delle competenze di amministratori e
                          tecnici» ha detto. Intanto, dalla Procura di Modena arriva la notizia della
                          riapertura delle indagini su un altro filone legato agli intrecci tra minori
                          strappati, presunti abusi, famiglie e servizi sociali. Si tratta dell' inchiesta
                          allora chiamata 'I Diavoli della Bassa Modenese'. Lei difendeva i genitori,
                          quando i loro bambini venivano portati via la notte da casa, la mattina da
                          scuola. Era la fine degli anni '90 e l' avvocato Patrizia Micai era il legale di
                          alcune delle famiglie entrate nell' inchiesta allora denominata 'I Diavoli
                          della Bassa Modenese', l' antecedente (quasi a fotocopia) di 'Angeli e
                          Demoni', l' inchiesta aperta un mese fa dalla procura di Reggio Emilia a Bibbiano e dintorni. Stesse modalità, stessi
                          operatori, ma allora meno interesse politico e mediatico: «Di quella vicenda si occupò Avvenire e pochi altri, noi
                          rimanemmo soli e tutto fu coperto dall' oblio», spiega Micai. «Anche i genitori che furono assolti dalle accuse di abusi
                          e di riti satanici non rividero mai più i figli. Figli che durante le sedute con gli operatori della Asl di Mirandola pian piano
                          si convinsero di essere stati davvero abusati e di aver partecipato a riti sanguinari, e alla fine odiarono madri e padri.
                          Se a Bibbiano stava succedendo lo stesso - e sarà la magistratura ad appurarlo - forse questa volta siamo arrivati in
                          tempo per salvare i bambini. Ma allora bisogna guardare a Bibbiano come a una grande occasione». Bibbiano una
                          occasione? Occasione epocale di riforma del sistema minorile. Se le accuse saranno confermate, sarà un momento
                          storico sconvolgente ma an- che di rifondazione, purché la politica se ne stia fuori e si resti sul piano strettamente
                          tecnico scientifico. Occorre un disegno di legge che sia immediatamente esecutivo e approvato da tutti i partiti, in
                          modo serio, puntando tutti solo alla tutela del bambino. Per fare ciò, ci vuole un tavolo tecnico non composto dalle
                          solite rappresentanze autoreferenziali, ma da chi veramente sa cosa fare: dopo la Bassa Modenese e Bibbiano è
                          chiaro a tutti che il sistema di tutela del minore ha delle falle. Dire 'che non accada più' non serve, se poi non si
                          cambia. Nel concreto, da dove partire? Quando arrivano le segnalazioni, i tempi delle indagini devono essere brevi
                          e certi, in modo che il bambino venga subito messo sotto la protezione del suo curatore speciale, figura che l'
                          ordinamente

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 16
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                                                                                     volontariato

                          già prevede ma che in Italia pochi si possono permettere. Il bambino avrà così il suo avvocato che lo tutela e che
                          nomina i propri consulenti su elenchi di professionisti specializzati, pagati dallo Stato. Altrimenti resteremo sempre
                          ostaggio dell' articolo 403 del Codice civile, quello che oggi dà ai servizi sociali l' enorme potere di decidere
                          autonomamente se allontanare un bambino dalla famiglia, senza che questa possa fare nulla. Il 403 va soppresso: è
                          così vago e passibile di interpretazioni che difficilmente i genitori e il bambino possono sostenere verità diverse da
                          quanto affermano i servizi sociali. Manca proprio dal punto di vista procedurale questa possibilità. Di questa prima
                          fase, la più drammatica, resta traccia? Dei primi incontri tra operatori e famiglia non sono previsti video e nemmeno
                          uno straccio di verbalizzazione. Se io non ho acceso il registratore in tasca (come il padre che avete intervistato
                          giorni fa a Bibbiano e che per questo si è salvato), come dimostro se ho ragione io rispetto al racconto dell'
                          assistente sociale? Non parlo necessariamente di dolo, anche l' operatore bravo si può sbagliare, aver preso appunti
                          male, scambiare una pratica con un' altra, succede. Allora la cosa più civile è applicare ciò che già la Carta di Noto
                          prevede, che ci siano video, audio e verbalizzazioni di tutti gli incontri: quando ci si lascia si firma il verbale, così
                          nessuno può aver capito male, è a tutela di tutti, anche degli operatori. Accade nelle riunioni condominiali, e non in un
                          contesto così delicato? Altra falla: com' è possibile che i genitori siano assolti ma i figli vadano lo stesso in
                          adozione, come nel caso noto di Angela Lucanto? Non può essere che ci siano tempi incoerenti tra il processo
                          civile, che si occupa della parte dell' affidamento del minore, e il processo penale, che riguarda gli adulti e i presunti
                          abusi intrafamiliari. Alla fine il bimbo resta fuori famiglia per anni, è devastante. Occorre trovare una modalità perché
                          intanto continui ad avere un contatto con la famiglia, con nonni, zii, anche con i genitori sotto accusa, a meno che non
                          sia il bambino a non volerlo. La domanda che dobbiamo farci è: è interesse del minore rimanere completamente
                          lontano dalla sua famiglia? Se avrà il suo avvocato, sarà lui a stabilirlo. Badi bene che, nel caso il bambino non voglia
                          vedere i genitori, è importante capire perché: perché è abusato? O perché è alienato? Plagiato? In stress post
                          traumatico, proprio da allontanamento? Nella Bassa Modenese i piccoli subirono tali trattamenti da psicologi e
                          assistenti sociali che si convinsero di aver ucciso decine di bambini e tuttora, da adulti, ne sono convinti. Altra riforma
                          urgente? Gli allontanamenti: nella Bassa successe che un presunto padre abusatore era stato arrestato, non c' era
                          più, in casa restavano la mamma e i fratelli della bimba 'abusata' (Margherita). Perché allora portarla via?
                          Desaparecida per sempre. Persino un adulto, se è colto in fragranza di reato, per sua tutela ha diritto a un processo
                          per direttissima entro 48 ore, perché invece la bimba, che è la vittima, resta sequestrata a tempo indeterminato? Il
                          piccolo, innocente, vede le forze dell' ordine entrare in classe e venire proprio da lui, per un bimbo è la discesa dei
                          marziani, è condotto in una struttura sconosciuta, perde tutti i suoi riferimenti, i giocattoli, gli amici. Poi ci vengono a
                          dire che ha sintomi di malessere? L' Italia è continuamente condannata dagli organismi internazionali, è possibile che
                          ciò accada in uno stato di diritto? Il padre di Margherita alla fine fu assolto, ma lei fu data in adozione e ancora oggi
                          che è adulta rifiuta di rivedere la famiglia. Perché non accada più non ci si può affidare al buon senso dei singoli, va
                          disciplinato. Una volta soppresso l' articolo 403, risalente al 1941, cosa cambierebbe? La famiglia avrebbe la
                          possibilità di difendersi: oggi se un operatore entra in casa e porta via un figlio, i genitori non sono nessuno, non
                          hanno diritto di contraddittorio, devono solo subire. Ma nel nostro ordinamento non esistono i provvedimenti 'inaudita
                          altera parte', cioè con una parte che non può parlare, in qualsiasi contenzioso penale o civile ci si può sempre
                          difendere, lo dice l' articolo 111 della Costituzione.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 17
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                                                                                     volontariato

                          Dopo 20 anni lei è sempre convinta dell' innocenza dei suoi assistiti, persino di quelli che furono condannati.
                          Condannati sulla base delle relazioni di quei servizi sociali e psicologi, parte dei quali oggi sono indagati a Reggio
                          Emilia. Quei genitori furono 'presunti colpevoli', anziché presunti innocenti come prevede il nostro ordinamento,
                          dovevano loro trovare le prove di essere innocenti. Prove della colpevolezza non esistevano, erano condannati sulla
                          base di perizie psicologiche fatte dalla onlus 'Hansel e Gretel' oggi indagata. La grande notizia però è che il
                          procuratore capo di Modena Paolo Giovagnoli ha appena annunciato la riapertura delle indagini sulla Bassa
                          Modenese: riesaminerà le carte e i video di allora, verificherà tutti i legami tra i due casi, così come richiesto mesi fa
                          dall' ex senatore Carlo Giovanardi in un esposto. La prescrizione? Non inizia a decorrere fin tanto che il reato
                          persiste, e molte situazioni sono ancora in corso, inoltre le famiglie porteranno molti nuovi elementi. Io intanto ho già
                          ottenuto la revisione di uno dei processi, il 10 ottobre avremo la prima udienza, poi procederò con gli altri, e questa
                          volta si parlerà anche di omicidi: tra infarti e suicidi, sei persone ci hanno rimesso la vita. RIPRODUZIONE
                          RISERVATA AFFIDI ILLECITI Nel giorno in cui il gip ha confermato i domiciliari per il primo cittadino coinvolto nell'
                          inchiesta di Reggio Emilia, le accuse della legale Patrizia Micai: troppo potere ai servizi sociali, cambi il Codice civile
                          «Fase storica sconvolgente ma anche di rifondazione, purché la politica se ne stia fuori e si resti sul piano tecnico
                          scientifico» Patrizia Micai.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 18
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