CSV FC - Assiprov domenica, 04 agosto 2019
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CSV FC - Assiprov domenica, 04 agosto 2019 Prime Pagine 04/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 3 Prima pagina del 04/08/2019 04/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 4 Prima pagina del 04/08/2019 04/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 5 Prima pagina del 04/08/2019 ambiente e protezione civile 03/08/2019 Cesena Today 6 Ondata di maltempo: quasi cento interventi in 12 ore per i vigili del fuoco 03/08/2019 Forli Today 7 Escursionista disperso, scout intrappolati, alberi caduti: quasi cento interventi per i vigili del fuoco 04/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 30 8 Cinquanta le piante abbattute Super lavoro per i vigili del fuoco csv e scenario locale 04/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 9 Giovane Orchestra Paneuropea Un grande successo grazie all' impegno di tutti 03/08/2019 Forli Today 10 Ben 130 ragazzi della diocesi al campo di Sappada. E il vescovo nell' omelia cita Vasco Rossi 04/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 38 12 È il giorno della Sagra del tortello Le delizie fritte vanno a ruba 04/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 13 I cappelletti di Villa Rotta per l'hospice salute e assistenza 04/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 37 14 Donazioni di sangue Le giornate dell'Avis 04/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 15 Stasera il concerto in memoria del ferroviere Silver Sirotti volontariato 04/08/2019 Avvenire Pagina 10 LUCIA BELLASPIGA 16 «Bibbiano diventi un' occasione»
[ § 1 § ] domenica 04 agosto 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 3
[ § 2 § ] domenica 04 agosto 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 3 § ] domenica 04 agosto 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 1 4 5 0 1 1 3 3 § ] sabato 03 agosto 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Ondata di maltempo: quasi cento interventi in 12 ore per i vigili del fuoco L' intervento di maggior rilievo è stato il soccorso di due scout di 15 anni, travolti dalla caduta di un albero nella frazione di San Valentino, nel comune di Modigliana Ben 95 interventi effettuati nel giro di 12 ore: è il bilancio del comando provinciale dei vigili del fuoco di Forlì-Cesena sull' ondata di maltempo che ha colpito tutta la Romagna nel pomeriggio di venerdì. Sono stati effettuati numerosi interventi di ripristino della viabilità per alberi caduti o pericolanti e verifiche di stabilità. L' intervento di maggior rilievo è stato il soccorso di due scout di 15 anni, travolti dalla caduta di un albero nella frazione di San Valentino, nel comune di Modigliana. Non è stato però l' unico soccorso di persone in difficoltà. I vigili del fuoco sono intervenuti anche con 9 unità di personale e 3 automezzi, assieme al Soccorso Alpino, per la ricerca di un escursionista nella zona di San Benedetto in Alpe, successivamente ritrovata nei pressi del rifugio "Fontanelle" in buone condizioni di salute. I vigili del fuoco per far fronte all' emergenza hanno impiegato tutto il personale in servizio, 35 unità, assieme ad altri 22 vigili richiamati in servizio e altri 25 volontari dei distaccamenti. E' stato impiegato tutto il personale di stanza a Forlì, Cesena, Rocca San Casciano, Bagno di Romgna, Civitella, Cesenatico, Modigliana, Savignano sul Rubicone, compresi i volontari del Coordinamento della Protezione civile di Forlì-Cesena. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 5 0 1 1 3 2 § ] sabato 03 agosto 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Escursionista disperso, scout intrappolati, alberi caduti: quasi cento interventi per i vigili del fuoco I vigili del fuoco sono intervenuti anche con 9 unità di personale e 3 automezzi, assieme al Soccorso Alpino, per la ricerca di un escursionista Ben 95 interventi effettuati nel giro di 12 ore: è il bilancio del comando provinciale dei vigili del fuoco di Forlì-Cesena sull' ondata di maltempo che ha colpito tutta la Romagna nel pomeriggio di venerdì. Sono stati effettuati numerosi interventi di ripristino della viabilità per alberi caduti o pericolanti e verifiche di stabilità. L' intervento di maggior rilievo è stato il soccorso didue scout di 15 anni, travolti dalla caduta di un albero nella frazione di San Valentino, nel comune di Modigliana. Non è stato però l' unico soccorso di persone in difficoltà. I vigili del fuoco sono intervenuti anche con 9 unità di personale e 3 automezzi, assieme al Soccorso Alpino, per la ricerca di un escursionista nella zona di San Benedetto in Alpe, successivamente ritrovata nei pressi del rifugio "Fontanelle" in buone condizioni di salute. I vigili del fuoco per far fronte all' emergenza hanno impiegato tutto il personale in servizio, 35 unità, assieme ad altri 22 vigili richiamati in servizio e altri 25 volontari dei distaccamenti. E' stato impiegato tutto il personale di stanza a Forlì, Cesena, Rocca San Casciano, Bagno di Romgna, Civitella, Cesenatico, Modigliana, Savignano sul Rubicone, compresi i volontari del Coordinamento della Protezione civile di Forlì-Cesena. Maltempo, i VIDEO: Alberi crollati e allagamenti in città Il forte vento prima della tempesta L' arrivo dell' impressionante nube a mensola C' è chi ne approfitta per fare surf in strada. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 5 0 1 1 3 1 § ] domenica 04 agosto 2019 Pagina 30 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Cinquanta le piante abbattute Super lavoro per i vigili del fuoco Il forte vento ha causato numerose cadute in tutta la città SONO una cinquantina gli alberi caduti venerdì pomeriggio a causa del maltempo - pioggia e raffiche di vento che hanno toccato quota 100 chilometri orari - che ha colpito Forlì e dintorni. Le cinquanta piante finite a terra in città, senza considerare l' infinità di rami spezzati, riguardano, spiega il vice sindaco del Comune di Forlì, Daniele Mezzacapo, «sia aree pubbliche che proprietà private». I tecnici comunali, insieme ai vigili del fuoco, si sono subito messi al lavoro per riportare la situazione alla normalità. «IN QUESTE ore - prosegue l' amministratore - gli operatori stanno togliendo dalle strade le piante e i rami, così da consentire alla viabilità di riprendere senza intoppi, accatastandoli per esempio sui marciapiedi. In una seconda fase si provvederà a rimuoverli definitivamente. In queste ore il personale è impegnato a compiere sopralluoghi per effettuare tutte le verifiche necessarie». Complessivamente i vigili del fuoco del Comando provinciale di viale Roma hanno eseguito un centinaio di interventi (a metà giornata di ieri 85 erano quelli già conclusi); ne restavano una ventina per completare l' opera. L' obiettivo «è la messa in sicurezza delle aree coinvolte e il ripristino della viabilità». I vigili del fuoco hanno impiegato 35 automezzi, sono stati richiamati in servizio 22 uomini in aggiunta ai 33 che erano in turno. A coadiuvarli durante l' emergenza, anche 25 volontari dei distaccamenti di Civitella, Rocca San Casciano e Modigliana e altri 25 della Protezione Civile. VENERDÌ il sindaco Gian Luca Zattini, nella sua pagina Facebook, ha voluto «ringraziare le Forze dell' ordine, i vigili del fuoco e la protezione civile per gli interventi tempestivi». Il primo cittadino ha invitato «i cittadini a segnalarmi eventuali problemi in modo da poter coordinare i vari interventi. Grazie a tutti». Una sessantina gli interventi raccolti. Chi si è complimentato con il sindaco per «la sollecitudine», chi ha scelto di entrare più nel merito come richiesto da Zattini. Tra questi c' è l' utente Carmelo, che ha postato il seguente messaggio: «Segnalo in via Pandolfa un albero divelto dal vento e che ostruisce il marciapiede e parte della carreggiata in via Pandolfa di fronte all' agenzia dell' Unicredit». Così Elisa: «In viale Spazzoli verso via Cerchia fortunatamente nessun danno grave... ma la cosa che mi preoccupa molto sono gli alberi che spesso in queste occasioni hanno rami più o meno grossi che si spezzano rischiando di cadere su persone e/o vetture li parcheggiate», mentre Francesco segnala «la grande efficienza dei vigili del fuoco che in meno di un ora sono intervenuti dal mio vicino che ha avuto un abete crollato nel giardino bloccando l' accesso all' abitazione» via via fino a Giancarlo che indica «Villafranca», dove «c' è sempre il problema platani. Tre sono venuti giù, grazie a Dio non si è fatto male nessuno. Bisogna mettere mano sono troppo alti». Altra segnalazione arriva da via Giovanni delle Bande Nere: «Davanti al ristorante l' Insonnia c' è un grosso albero secco - scrive il ristoratore -. Nei mesi scorsi feci varie segnalazioni ma tutte inascoltate... L' albero è pericoloso perché sulla strada». Luca Bertaccini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 5 0 1 1 3 7 § ] domenica 04 agosto 2019 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Giovane Orchestra Paneuropea Un grande successo grazie all' impegno di tutti PORLi. Lin Auditorium San 'Giacomo "tutto esaurito' r.come del resto fo erano stati il chicstro del Museo "Marnbririr di Pianetto, e buona misura anche la faenti na piazza Nan ni: quasi un migliaio di persone di persone fra I' ll e 11 15 luglio ha applaudito, $i e corn mosso, e anche rneravigliato... davanti a una piccola. grende magia. Le Ciovane Orchr? 3tra Paneuropea diretta dai maestri Fabio Sperandio. Stefano Bertozzi e Bardh Jakova, con gri SO glow ni provenienti da Spagne, Slovenia, Serbia. Kosovo, Bosnia -Erzegovina. Macedonia del Nord, Grecia, Montenegro, Romania e da scuole di musica di Forli e della Romagna come il Lice° statafe e l' Istituto musicale "Magra2ie al prbgetto "La rrusica, Lin ponte frai pi:poi' 2019, ha dirnostrato corne la mu sic a e dialog° perrnettano di superare paure e diffidenze anche fra comunita che hanno vissuto una difricile storia recente. Tutto ciö naGce da NoVi.Art di Forli -Cesena. nuovo nome della storica associazione pacifista Alen - Gan che ha ereditato I proget-co.e I Festival de[le r-nusica giovane del Mediterraneo", e quindi da Lidia Pitarresi, Alessandra AntoneIII, Paffaele Baibiero, Ciriia Nanni, Mas5irrio Vitali, Dorina Xhaferd e Crisuan Brunettf, Roberto Di Camillo, CQsrnin Banclur "Lelia" rvlaiolani, Veronica Turn idei, Michele Di Domenico e Andrea Vitali_ Mai sono tanti in realta gli amid di questo "ponte: Cornune di Forli, che lo ha sostenuto per anni ed Ò stab) rappresentato ai San Giacomo dal l' assessore Valerio Nielandr, i comuni di Santa Sofia e Faere. Ach i Arte spettacolo, Fondazjone Carp Forli, Romagna Acque, Accdcrnia Perdute/RornaniTi TeatrL Lions forl ivesi e I Club Pota ry, Assiprov, "Argo. Progettare l' Europad ed "Emilia Romagna Festival" che grazie al grande cuore di Massimo- Mercelli ha accolto nel suo cartellone ii concerto a San Giacomo_ Nia molti privati capaci, a loro volta, di srnuovere muri hanno resò e renciano possibile questa magia: Maurizio Tas$a n Marco Di lvlaio Thorn- $ Casadei, Gabriele Zeli, Vinicio Pala, Penza Bertaccini, Laita Cavalcanti, Vaientina Patrick Leech, Elisa Giovannetti_ Il progettcrrcliretto per la parte artistica di Paolo Marzocchi, era con d ono quest' arno dai docenti Tony ShofrocKs, Fabio Bertozzi, Grazia Serradirnigni. Alenka Zupan, Orba.n Godi, Pierluigi Ditela, e oltre a vincere per il tei-zo anno un cont ri but° eu tope°, ha ottenuto il patrocinio del Ministero degli Esteri, oitre a quelli della Pegione Ern ilia -Romagna e delrIJffcio scoiastico regionale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 5 0 1 1 3 5 § ] sabato 03 agosto 2019 Forli Today csv e scenario locale Ben 130 ragazzi della diocesi al campo di Sappada. E il vescovo nell' omelia cita Vasco Rossi E' in pieno svolgimento il Campo di Sappada, condivisione estiva fra sani e disabili promossa dalla parrocchia forlivese di San Paolo Apostolo, in collaborazione con la Pastorale Giovanile della Diocesi E' in pieno svolgimento il Campo di Sappada, condivisione estiva fra sani e disabili promossa dalla parrocchia forlivese di San Paolo Apostolo, in collaborazione con la Pastorale Giovanile della Diocesi. Impreziosito dalla partecipazione dello stesso vescovo di Forlì-Bertinoro mons. Livio Corazza, accompagnato dal direttore della Caritas diocesana Sauro Bandi, il Campo, col suo carico di 130 partecipanti, fra cui 50 ragazzi diversamente abili e il resto volontari di tutte le età, rimane un' esperienza pressoché unica nel panorama caritativo italiano. Se il grosso degli iscritti è approdato sulle Alpi Carniche nel primo pomeriggio del 27 luglio, altri sono giunti successivamente: per tutti il riferimento cronologico è domenica 4 agosto, giorno del ritorno in Romagna. Per il dodicesimo anno consecutivo, ad accogliere i partecipanti alla singolare vacanza caritativa, che bandisce ogni forma di assistenzialismo, è il "Villaggio Dolomitico" di Piani di Luzza. Dotato di ben 600 posti letto a due passi dalle sorgenti del Piave, il sacro fiume degli italiani, è attrezzato per ogni tipo di sport con un grado di accessibilità pressoché assoluto. Rispetto all' esperienza di Borca, proposta per trent' anni consecutivi nel cuore del Cadore, rimangono inalterati formula e spirito. Sugli scudi si staglia sempre quel singolare "imput" d' amore, scattato quando ancora la chiesa di San Paolo esisteva solo sulla carta. Fedele alla proporzione di tre volontari per ogni diversamente abile (quest' anno c' è una grossa adesione di giovani, media 20/23 anni, provenienti anche dalle diocesi di Bologna e Faenza-Modigliana) la vacanza di Sappada si dipana fra incontri, giochi, passeggiate ed animazione. Come nelle migliori storie, un bel giorno dell' estate 1971 i sacerdoti don Mino Flamigni e don Amedeo Pasini, rispettivamente parroco e cappellano dell' allora neonata San Paolo, girarono alla già nutrita comunità di fedeli addossata su viale Roma, un dubbio più che legittimo: "Per quale motivo ad agosto si sospende ogni attività, fra cui anche l' accoglienza ai disabili? Capimmo che non era giusto parcheggiare quelle persone, ma condividere anche le ferie estive. Da noi non si fa assistenza, ma si vive l' amicizia". Oltre al coordinamento materiale offerto dai responsabili Franco Casadei, Patrizia Neri e Franca Albonetti, Simona Casadio, Daniele e Brunella Casadei, il campo si regge sull' impegno di una ottantina di volontari e sulla presenza continuativa del neo sacerdote don Filippo Foietta, del seminarista Francesco Agatensi, nonché del parroco di San Martino in Strada, Grisignano, Collina e San Lorenzo in Noceto, don Massimo Masini. "A metà degli anni '70 - si legge sul sito web della parrocchia di San Paolo Apostolo - dopo alcune esperienze insieme all' Associazione Papa Giovanni XXIII, don Amedeo, entusiasta di quanto provato, propose ai giovani della parrocchia un soggiorno in compagnia di amici che non avrebbero avuto altrimenti la possibilità di fare vacanza. L' obiettivo era trascorrere un periodo in amicizia e di rompere quelle barriere di menefreghismo, disinteresse e incomprensione che in genere esistono nei rapporti quotidiani". Molto significativa una frase detta dal vescovo mons. Corazza, durante l' omelia della messa celebrata al rifugio Malga Maraia. Riferendosi alla canzone "Un senso" della rockstar emiliana Vasco Rossi, il presule friulano ha citato il passo "anche se questa vita un senso non ce l' ha", per dimostrare esattamente il contrario, anche sul presupposto della straordinaria esperienza di Sappada. Per dare continuità al campo estivo, un sabato al mese, da settembre a maggio, accolti dalle varie parrocchie della diocesi, i partecipanti dell' esperienza di Sappada si ritrovano per il Poparty, "per condividere per tutto l' anno lo stesso spirito di gioia, amicizia e condivisione". "Dio - amavano ripetere don Amedeo e don Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 5 0 1 1 3 5 § ] sabato 03 agosto 2019 Forli Today csv e scenario locale Mino - non distribuisce i suoi doni in modo che chi ha molto se lo tenga e chi non ha niente si arrangi. Dio dà di più ad alcuni, ma solo per metterli in condizione di amare e condividere" Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 5 0 1 1 3 6 § ] domenica 04 agosto 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale VERGHERETO AL VIA LE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE DALLA PRO LOCO È il giorno della Sagra del tortello Le delizie fritte vanno a ruba PRENDE IL VIA oggi a Verghereto il tradizionale «Ferragosto Vergheretino» che ha in calendario numerose iniziative fino al 24 agosto. Tutti gli eventi sono organizzati dalla Pro loco e col patrocinio del Comune. Oggi è la volta dell' attesa «Sagra del Tortello» che quest' anno taglia il traguardo della 52esima edizione. Una sagra che è andata sempre più affermandosi nel corso degli anni, anche grazie al gran lavoro delle volontarie e dei volontari, impegnati a preparare già dai giorni precedenti la sagra, varie migliaia di tortelli, che poi andranno a ruba in p o c o t e m p o p e r s o d d i s f a r e i p a l a t i d i r e s i d e n t i e t u r i s t i . LA DISTRIBUZIONE dei tortelli fritti prenderà il via in piazza San Michele a Verghereto alle 16. Poi ci sarà una serata in compagnia della musica di Vesi e Penna. Martedì 6 agosto, serata di briscola a 16 coppie in piazza San Michele. Mercoledì 7 agosto è la volta di Notte Arancio con apericena, in collaborazione con il Bar dei Cacciatori. Musica con dj venerdì 9 agosto con serata a tema «Astrocamp».Nel week edn di sabato 10 e domenica 11 agosto andrà in campo la due giorni di «Outdoor. Passioni all' aperto», la quarta edizione della Fiera che parla dell' alto Appennino cesenate, del territorio d' Alto Savio e delle passioni dei suoi abitanti. Per i momenti di intrattenimento sabato si potrà ascoltare la musica del dj Led, domenica quella del dj Fabio Comandini. MARTEDÌ sera, 13 agosto, tutti a tavola per la cena di pesce sotto le stelle con catering Sotto Bosco (Svolta del Podere). Sabato 17 agosto in calendario la Giornata dei bambini all' insegna del divertimento e della competizione con la gara di disegno, masterchef junior, Gnomo Mentino. Domenica 18 agosto ci sarà il momento istituzionale con le votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo della Pro loco di Verghereto e con la cena di fine feste Ferragosto Vergheretino 2019. Ma per gli appassionati delle camminate non sarà finita. Infatti sabato 24 agosto ci sarà l' escursione «Cammin Spuntino» fino alle sorgenti del Savio, con sosta per merenda alla Straniera. Gilberto Mosconi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 5 0 1 1 3 4 § ] domenica 04 agosto 2019 Pagina 36 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale I cappelletti di Villa Rotta per l'hospice ANCORA un successo per la Serata De Caplèt ospite dell' Artusiana: l' iniziativa è stata promossa dai volontari del Circolo Arci di Villa Rotta, che hanno cucinato e servito circa un quintale fra cappelletti al ragù e tortelli burro e salvia. Grazie a chi scelto di mangiare nello stand, sono stati raccolti e donati agli Amici dell' Hospice 1.000 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 5 0 1 1 3 8 § ] domenica 04 agosto 2019 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza Donazioni di sangue Le giornate dell'Avis SONO STATE programmate le giornate di agosto in cui si potranno effettuare le donazioni di sangue a Savignano. Un gesto di solidarietà molto importante che aiuta a salvare vite. I donatori iscritti alle sezioni Avis di Gatteo, Savignano, Fiumicino, San Mauro Pascoli e Sogliano al Rubicone, potranno sottoporsi ai prelievi al piano terra dell' ospedale Santa Colomba di Savignano. Otto le giornate di donazione previste nel mese di agosto a partire da oggi, domenica per proseguire mercoledì 7, sabato 10, mercoledì 14, domenica 18, mercoledì 21, sabato 24, mercoledì 28. Per avere informazioni si può telefonare alle diverse sedi di Savignano 348 6400256 e 333 3181851, San Mauro 339 7544743, Gatteo 348 6431989, Fiumicino 348 2820010 e Sogliano 349 5209150. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 5 0 1 1 3 9 § ] domenica 04 agosto 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) salute e assistenza MEMORIA ALLE 10 L' OMAGGIO IN VIA RIBOLLE, ALLE 21.15 MUSICA IN PIAZZETTA DELLA MISURA Stasera il concerto in memoria del ferroviere Silver Sirotti FORLÌ dedica la giornata di oggi al ricordo di Silver Sirotti (nella foto), il ferroviere vittima nel 1974 dell' attentato al Treno Italicus. La commemorazione inizia alle ore 10 nel parco 'Silver Sirotti' di via Ribolle dove, alla presenza dei familiari e delle massime autorità cittadine, verranno deposti fiori al cippo che ricorda il sacrificio del giovane forlivese. Interverrà il sindaco Gian Luca Zattini. Si proseguirà stasera alle 21.15 in piazzetta della Misura col tradizionale concerto (offerto da Avis Forlì) dell' Intercity Gospel Train Orchestra. L' appuntamento si aprirà con una breve riflessione alla presenza dell' assessore alla Cultura Valerio Melandri, del presidente dell' Avis di Forlì Valdemaro Flamini e di Franco Sirotti, fratello di Silver. In caso di maltempo il concerto si svolgerà a San Mercuriale. Il sacrificio di Sirotti è stato ricordato anche venerdì a Bologna durante la cerimonia per le vittime della strage del 2 agosto 1980: al binario 1 è stata deposta una corona commemorativa proprio in memoria di Sirotti, che il 4 agosto 1974 perse la vita nel tentativo di prestare soccorso ad alcuni viaggiatori dell' Italicus. L' attentato, rivendicato dagli estremisti di 'Ordine nero', provocò la morte di 12 persone e ferendone altre 48. Stefania Navacchia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 5 0 1 1 4 0 § ] domenica 04 agosto 2019 Pagina 10 Avvenire volontariato «Bibbiano diventi un' occasione» LUCIA BELLASPIGA L' avvocato che difende i genitori dei bambini strappati alle famiglie: serve subito un disegno di legge, oggi chi viene accusato non ha diritto di difendersi. Riaperta anche l' inchiesta sui 'Diavoli della Bassa' Reggio Emilia Il giudice per le indagini preliminari di Reggio Emilia, Luca Ramponi, ha confermato gli arresti domiciliari per il sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, ora sospeso dalla Prefettura. La decisione rientra nell' ambito dell' inchiesta 'Angeli e Demoni' su un presunto giro di affidi illeciti dei bambini da parte dei servizi sociali della Val d' Enza. Carletti, che si è autosospeso dal Partito democratico, è accusato di abuso d' ufficio e falso ideologico e si trova agli arresti domiciliari dal 27 giugno. Immediata la replica dell' avvocato Giovanni Tarquini, difensore del sindaco. «C' è in questa vicenda un costante stravolgimento della realtà dei fatti e una palese confusione dei ruoli e delle competenze di amministratori e tecnici» ha detto. Intanto, dalla Procura di Modena arriva la notizia della riapertura delle indagini su un altro filone legato agli intrecci tra minori strappati, presunti abusi, famiglie e servizi sociali. Si tratta dell' inchiesta allora chiamata 'I Diavoli della Bassa Modenese'. Lei difendeva i genitori, quando i loro bambini venivano portati via la notte da casa, la mattina da scuola. Era la fine degli anni '90 e l' avvocato Patrizia Micai era il legale di alcune delle famiglie entrate nell' inchiesta allora denominata 'I Diavoli della Bassa Modenese', l' antecedente (quasi a fotocopia) di 'Angeli e Demoni', l' inchiesta aperta un mese fa dalla procura di Reggio Emilia a Bibbiano e dintorni. Stesse modalità, stessi operatori, ma allora meno interesse politico e mediatico: «Di quella vicenda si occupò Avvenire e pochi altri, noi rimanemmo soli e tutto fu coperto dall' oblio», spiega Micai. «Anche i genitori che furono assolti dalle accuse di abusi e di riti satanici non rividero mai più i figli. Figli che durante le sedute con gli operatori della Asl di Mirandola pian piano si convinsero di essere stati davvero abusati e di aver partecipato a riti sanguinari, e alla fine odiarono madri e padri. Se a Bibbiano stava succedendo lo stesso - e sarà la magistratura ad appurarlo - forse questa volta siamo arrivati in tempo per salvare i bambini. Ma allora bisogna guardare a Bibbiano come a una grande occasione». Bibbiano una occasione? Occasione epocale di riforma del sistema minorile. Se le accuse saranno confermate, sarà un momento storico sconvolgente ma an- che di rifondazione, purché la politica se ne stia fuori e si resti sul piano strettamente tecnico scientifico. Occorre un disegno di legge che sia immediatamente esecutivo e approvato da tutti i partiti, in modo serio, puntando tutti solo alla tutela del bambino. Per fare ciò, ci vuole un tavolo tecnico non composto dalle solite rappresentanze autoreferenziali, ma da chi veramente sa cosa fare: dopo la Bassa Modenese e Bibbiano è chiaro a tutti che il sistema di tutela del minore ha delle falle. Dire 'che non accada più' non serve, se poi non si cambia. Nel concreto, da dove partire? Quando arrivano le segnalazioni, i tempi delle indagini devono essere brevi e certi, in modo che il bambino venga subito messo sotto la protezione del suo curatore speciale, figura che l' ordinamente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 5 0 1 1 4 0 § ] domenica 04 agosto 2019 Avvenire volontariato già prevede ma che in Italia pochi si possono permettere. Il bambino avrà così il suo avvocato che lo tutela e che nomina i propri consulenti su elenchi di professionisti specializzati, pagati dallo Stato. Altrimenti resteremo sempre ostaggio dell' articolo 403 del Codice civile, quello che oggi dà ai servizi sociali l' enorme potere di decidere autonomamente se allontanare un bambino dalla famiglia, senza che questa possa fare nulla. Il 403 va soppresso: è così vago e passibile di interpretazioni che difficilmente i genitori e il bambino possono sostenere verità diverse da quanto affermano i servizi sociali. Manca proprio dal punto di vista procedurale questa possibilità. Di questa prima fase, la più drammatica, resta traccia? Dei primi incontri tra operatori e famiglia non sono previsti video e nemmeno uno straccio di verbalizzazione. Se io non ho acceso il registratore in tasca (come il padre che avete intervistato giorni fa a Bibbiano e che per questo si è salvato), come dimostro se ho ragione io rispetto al racconto dell' assistente sociale? Non parlo necessariamente di dolo, anche l' operatore bravo si può sbagliare, aver preso appunti male, scambiare una pratica con un' altra, succede. Allora la cosa più civile è applicare ciò che già la Carta di Noto prevede, che ci siano video, audio e verbalizzazioni di tutti gli incontri: quando ci si lascia si firma il verbale, così nessuno può aver capito male, è a tutela di tutti, anche degli operatori. Accade nelle riunioni condominiali, e non in un contesto così delicato? Altra falla: com' è possibile che i genitori siano assolti ma i figli vadano lo stesso in adozione, come nel caso noto di Angela Lucanto? Non può essere che ci siano tempi incoerenti tra il processo civile, che si occupa della parte dell' affidamento del minore, e il processo penale, che riguarda gli adulti e i presunti abusi intrafamiliari. Alla fine il bimbo resta fuori famiglia per anni, è devastante. Occorre trovare una modalità perché intanto continui ad avere un contatto con la famiglia, con nonni, zii, anche con i genitori sotto accusa, a meno che non sia il bambino a non volerlo. La domanda che dobbiamo farci è: è interesse del minore rimanere completamente lontano dalla sua famiglia? Se avrà il suo avvocato, sarà lui a stabilirlo. Badi bene che, nel caso il bambino non voglia vedere i genitori, è importante capire perché: perché è abusato? O perché è alienato? Plagiato? In stress post traumatico, proprio da allontanamento? Nella Bassa Modenese i piccoli subirono tali trattamenti da psicologi e assistenti sociali che si convinsero di aver ucciso decine di bambini e tuttora, da adulti, ne sono convinti. Altra riforma urgente? Gli allontanamenti: nella Bassa successe che un presunto padre abusatore era stato arrestato, non c' era più, in casa restavano la mamma e i fratelli della bimba 'abusata' (Margherita). Perché allora portarla via? Desaparecida per sempre. Persino un adulto, se è colto in fragranza di reato, per sua tutela ha diritto a un processo per direttissima entro 48 ore, perché invece la bimba, che è la vittima, resta sequestrata a tempo indeterminato? Il piccolo, innocente, vede le forze dell' ordine entrare in classe e venire proprio da lui, per un bimbo è la discesa dei marziani, è condotto in una struttura sconosciuta, perde tutti i suoi riferimenti, i giocattoli, gli amici. Poi ci vengono a dire che ha sintomi di malessere? L' Italia è continuamente condannata dagli organismi internazionali, è possibile che ciò accada in uno stato di diritto? Il padre di Margherita alla fine fu assolto, ma lei fu data in adozione e ancora oggi che è adulta rifiuta di rivedere la famiglia. Perché non accada più non ci si può affidare al buon senso dei singoli, va disciplinato. Una volta soppresso l' articolo 403, risalente al 1941, cosa cambierebbe? La famiglia avrebbe la possibilità di difendersi: oggi se un operatore entra in casa e porta via un figlio, i genitori non sono nessuno, non hanno diritto di contraddittorio, devono solo subire. Ma nel nostro ordinamento non esistono i provvedimenti 'inaudita altera parte', cioè con una parte che non può parlare, in qualsiasi contenzioso penale o civile ci si può sempre difendere, lo dice l' articolo 111 della Costituzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 5 0 1 1 4 0 § ] domenica 04 agosto 2019 Avvenire volontariato Dopo 20 anni lei è sempre convinta dell' innocenza dei suoi assistiti, persino di quelli che furono condannati. Condannati sulla base delle relazioni di quei servizi sociali e psicologi, parte dei quali oggi sono indagati a Reggio Emilia. Quei genitori furono 'presunti colpevoli', anziché presunti innocenti come prevede il nostro ordinamento, dovevano loro trovare le prove di essere innocenti. Prove della colpevolezza non esistevano, erano condannati sulla base di perizie psicologiche fatte dalla onlus 'Hansel e Gretel' oggi indagata. La grande notizia però è che il procuratore capo di Modena Paolo Giovagnoli ha appena annunciato la riapertura delle indagini sulla Bassa Modenese: riesaminerà le carte e i video di allora, verificherà tutti i legami tra i due casi, così come richiesto mesi fa dall' ex senatore Carlo Giovanardi in un esposto. La prescrizione? Non inizia a decorrere fin tanto che il reato persiste, e molte situazioni sono ancora in corso, inoltre le famiglie porteranno molti nuovi elementi. Io intanto ho già ottenuto la revisione di uno dei processi, il 10 ottobre avremo la prima udienza, poi procederò con gli altri, e questa volta si parlerà anche di omicidi: tra infarti e suicidi, sei persone ci hanno rimesso la vita. RIPRODUZIONE RISERVATA AFFIDI ILLECITI Nel giorno in cui il gip ha confermato i domiciliari per il primo cittadino coinvolto nell' inchiesta di Reggio Emilia, le accuse della legale Patrizia Micai: troppo potere ai servizi sociali, cambi il Codice civile «Fase storica sconvolgente ma anche di rifondazione, purché la politica se ne stia fuori e si resti sul piano tecnico scientifico» Patrizia Micai. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
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