2018 DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE - 2018-2020 Volume II: Sezione operativa (Seo)
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2018
Direzione Generale
DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE
2018-2020
Volume II: Sezione operativa (Seo)
19/02/2018 1DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
INDICE
VOLUME I: LA SEZIONE STRATEGICA (SeS)
PRESENTAZIONE E PREMESSA 3
PARTE I LO SCENARIO 6
1.1 Il quadro istituzionale 7
1.2 Il quadro della finanza pubblica 14
1.3 Le società 18
PARTE II GLI OBIETTIVI STRATEGICI 52
2.1 Gli Obiettivi generali 54
PARTE III QUADRO ECONOMICO ‐ FINANZIARIO 113
3.1 Il quadro dei documenti di programmazione 114
3.2 La previsione di entrate e spese correnti 115
3.3 La previsione di entrate e spese in conto capitale 121
LA SEZIONE STRATEGICA ALLEGATO
PARTEI V LA DOCUMENTAZIONE DI DETTAGLIO 123
4.1 Gli Organi della città metropolitana 124
4.2 Dati statistici sul territorio, popolazione, economia 126
4.3 Dati sulle societa’partecipate 128
4.4 Dati sull’organizzazione, personale, immobili 135
VOLUME II: LA SEZIONE OPERATIVA (SeO)
PARTE V PROGRAMMAZIONE IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI, PERSONALE E PATRIMONIO 3
5.1 La programmazione del fabbisogno di personale 4
5.2 Il piano alienazioni 17
5.3 Il programma dei lavori pubblici 26
5.4 Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 33LA SEZIONE OPERATIVA (SeO)
PARTE V - PROGRAMMAZIONE IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI,
PERSONALE E PATRIMONIO
3
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LA SEZIONE OPERATIVA (SeO)
CAP 5.1 PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE
2018-2020
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PIANO DI FABBISOGNO DEL PERSONALE 2018‐2020
La riforma della pubblica amministrazione, avviata dalla Legge Delega 7 agosto 2015 n. 124, è stata promossa attraverso l’adozione di numerosi
decreti attuativi, in particolare per quanto interessa ai fini del presente Piano, dal recentissimo Decreto Legislativo 25 maggio 2017 n. 75 (G.U. n.
130 del 7.06.2017) in vigore dal 22 giugno 2017.
Tra le principali misure, introdotte dal decreto, troviamo il progressivo superamento della “dotazione organica” come nuovo modello di
reclutamento basato sui fabbisogni e non più sulle piante organiche per reclutare le professionalità che davvero servono nel miglioramento dei
servizi; l’integrazione nell’ambiente di lavoro delle persone con disabilità attraverso l’istituzione di una Consulta nazionale e di un responsabile
aziendale nei processi di inserimento; la previsione di un regime transitorio per superare il precariato storico; la possibilità di svolgere i concorsi in
forma centralizzata o aggregata; la definizione dei rapporti con le OO.SS. al fine di assicurare la semplificazione amministrativa, la parità di
trattamento tra categorie omogenee e l’accelerazione delle procedure negoziali.
Prima di delineare la programmazione triennale 2018/2020 occorre brevemente riassumere gli obiettivi assunzionali 2017 fin qui conseguiti,
secondo una linea di continuità con l’aggiornamento al Piano triennale 2017/2019 revisionato con Atto del Sindaco Metropolitano nr. 232 del
22/11/2017.
UNITA' ACQUISITE NELL'ANNO 2017
Data Data fine Motivo fine Rapporto di lavoro Settore di assegnazione Profilo professionale
decorrenza rapporto rapporto di lavoro
15/12/2017 14/08/2018 Scadenza Dei Tempo determinato Area Pianificazione Istruttore Direttivo AMMINISTRATIVO‐
Termini Territoriale CONTABILE cat. D1
01/08/2017 30/06/2021 Scadenza Fine Direttore Generale Direzione Generale DIRETTORE GENERALE
Mandato
amministrativo
01/12/2017 31/12/2018 Scadenza Dei Tempo determinato Area Pianificazione TECNICO TRASPORTO PUBBLICO
Termini Territoriale
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01/12/2017 Tempo Area Sviluppo Sociale Istruttore Direttivo AMMINISTRATIVO‐
indeterminato CONTABILE cat. D4 con accesso D1
15/12/2017 Tempo Area Servizi Territoriali Istruttore Direttivo AMMINISTRATIVO‐
indeterminato Metropolitani CONTABILE cat. D3 con accesso D1
01/12/2017 Tempo Settore Strutture Funzionario ESPERTO ANALISTA DI SISTEMI E
indeterminato Tecnologiche Comunicazione PROCEDURE cat. D3
E Servizi Strumentali
GLI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DISABILITÀ
Con il decreto sono state previste tre novità a favore della disabilità: l’istituzione della Consulta Nazionale, la previsione di un responsabile per i
processi di inserimento dei soggetti svantaggiati e la previsione di un monitoraggio costante sull’applicazione della Legge 68/1999.
Per garantire la piena inclusione lavorativa dei soggetti svantaggiati nel pubblico impiego il Governo ha corredato l’art. 39 del T.U., che sancisce
l’obbligo di assunzioni obbligatorie a favore dei portatori di handicap, di ulteriori tre norme che incidono soprattutto a livello di controllo, pur
potenziando disposizioni già esistenti, come l’onere di informazione annuale sulla situazione occupazionale e l’avviamento d’ufficio in caso di
inottemperanza nella copertura dei posti riservati.
In sostanza si è sentita l’esigenza di aggiungere due organismi di controllo, uno nazionale presso la Funzione Pubblica l’altro nominato nell’ente,
che possono costituire un plus valore soltanto se agilmente strutturati e dotati di norme operative duttili, soprattutto all’interno di un settore
come quello generale del mercato del lavoro che attende ancora un assetto definitivo.
In attesa delle discipline di dettaglio per l’avvio del nuovo apparato previsto dagli artt. 39 bis, ter e quater D.Lgs. 165/2001, la Città Metropolitana
si sta adoperando per coprire le quote d'obbligo previste dalla Legge 68/1999. Infatti, nel 2017 è stata stipulata una Convenzione (P.G. 18867.del
27/03/2017) sottoscritta dalla Dirigente del Settore Programmazione e Gestione e risorse e dalla Dirigente dell'Agenzia Regionale per il lavoro
dell'Emilia Romagna, che ha previsto la copertura dei posti necessari per il rispetto della quota d'obbligo. Nel 2017, pur avviando procedure in tal
senso, non si è attivata nessuna assunzione ai sensi della Legge 68/1999, pertanto la situazione al 31/12/2017, risulta invariata:
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PROSPETTO ex L. 68/1999 al 31/12/2017
base imponibile 368
7% quota disabili 26
1% quota categorie protette 4
n. dipendenti disabili in servizio 17
n. dipendenti cat. prot. in servizio 6
n. posti coperti da disabili 17
n. posti coperti da cat. prot. 6
rispetto quota disabili meno 9
rispetto quota categ. prot. più 2
(le unità di personale appartenenti alle categorie protette in esubero possono essere utilizzate per abbattere le scoperture
disabili, quindi:
rispetto quota disabili meno 7
LA NUOVA DOTAZIONE COSTRUITA SULLE PROFESSIONALITÀ
E’ la stessa legge delega a riproporre il tema delle assunzioni future sulla base dei fabbisogni delle amministrazioni e non più partendo dai “vuoti”
che si sono determinati nelle dotazioni organiche. Infatti, l’art. 4 del successivo D.Lgs 75/2017 riconosce che “le linee di indirizzo per orientare le
amministrazioni pubbliche nelle predisposizione dei rispettivi piani di fabbisogno di personale (…) anche con riferimento a fabbisogni prioritari e
emergenti di nuove figure e competenze professionali” sono definite anche sulla base del sistema informativo gestito dal MEF e che le modalità di
raccolta dei dati sul personale nel sistema del Conto Annuale (art.60 D.Lgs. 165/2001) verranno implementate “per consentire l'acquisizione delle
informazione riguardanti le professioni e relative competenze professionali, nonché i dati correlati ai fabbisogni”.
Pertanto il progetto pilota avviato dal Mef, e l’implementazione a regime per l’intera P.A. che ne seguirà, costituiranno un binario guida
preferenziale per approdare ad una nuova programmazione del fabbisogno del personale assai più dinamica, calcolata certo sulle funzioni, ma
soprattutto sulle professionalità di tutti i dipendenti dell’amministrazione che vengono censiti dal Conto annuale.
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Si tratta comunque di una riforma a tutto tondo nel campo della pianificazione di risorse umane, che inevitabilmente non solo richiederà tempi di
adattamento concettuale ed organizzativo, ma soprattutto un coordinamento di gestione tra le nuove professionalità reclutate dall’esterno con il
personale già strutturato da anni nelle proprie competenze.
In attesa dei decreti ministeriali, di cui al nuovo art. 6 ter del D.Lgs. 165/2001, che definiranno le linee di indirizzo per la predisposizione dei futuri
piani di fabbisogno e con essi la consistenza della dotazione organica nella sua nuova veste, si richiama la dotazione organica della Città
metropolitana, aggiornata al 01/01/2018, tenendo conto delle funzioni attualmente attribuite alla Città Metropolitana, con esclusione quindi di
quelle legate al “Mercato del lavoro”,
Posizioni Previsti Coperti a Dirigente a Posti Posti Vacanti Assunzioni a Assunzioni a
tempo tempo coperti indisponibili tempo tempo
indeterm. determinato determinato determinato
pluriennali /
convenz.
SEGRETARIO GENERALE 0 0 0 0 0 0 0 1
DIRETTORE GENERALE 0 0 0 0 0 0 0 1
DIRIGENZA 8 6 2 8 0 0 0 0
CATEGORIA D3‐D6 69 62 0 62 2 7 0 2
CATEGORIA D1‐D3 125 101 0 101 0 24 2 1
CATEGORIA C 118 96 0 96 0 22 0 0
CATEGORIA B3‐B7 103 90 0 90 0 13 0 0
CATEGORIA B1‐B3 28 23 0 23 0 5 0 0
451 378 2 380 2 71 2 5
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Il piano di fabbisogno 2018/2020 sarà quindi volto all’individuazione delle professionalità:
• prioritariamente necessarie per dare attuazione alla copertura dei posti con particolare riferimento per le Aree e i Settori a tutela dello
svolgimento dei compiti istituzionali connessi all'esercizio delle funzioni fondamentali della Città metropolitana di Bologna, che si stanno
evolvendo e delineando progressivamente nel quadro funzionale e strategico dell'ente, nel controllo della spesa e compatibilmente con il
piano di riordino e di rivisitazione delle forme gestionali dei servizi stessi il cui procedimento era già stato avviato nel corso dell'anno 2017;
• da dedicare ai processi di riassetto organizzativo finalizzato ad un ottimale esercizio delle funzioni fondamentali, previste dalla legge 7
aprile 2014, n. 56 e dalla L.R. 13/2015, al progressivo riordino funzionale ed alla gestione dei servizi correlati alla dinamica
programmazione delle funzioni a cui è preposta la Città metropolitana di Bologna per il ruolo istituzionale di hub del sistema regionale che
riveste in relazione a funzioni proprie o delegate, da esplicarsi nelle forme di collaborazione e cooperazione indicate dallo Statuto della
Città metropolitana;
• per dare attuazione a quanto previsto nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2018‐2020 e nel piano operativo della Città
metropolitana di Bologna1 che assegna alla Città metropolitana 107 milioni di euro per importanti interventi di Edilizia Scolastica, viabilità,
oltre ai Piani Urbani di Mobilità Sostenibile, in conformità anche alle priorità assunzionali previsti dalla normativa vigente (Vedi Legge di
Bilancio 2018 nr. 205/17 art. 1 c. 845 "...omissis..assunzioni di personale a tempo indeterminato, da destinarsi prioritariamente alle attività
in materia di viabilità e di edilizia scolastica....omissis" ).
Inoltre, nel piano sarà previsto, anche l'utilizzo di tirocini formativi e di orientamento rivolti principalmente a coloro che hanno già assolto il
diritto‐dovere di istruzione e formazione e si accingono ad inserirsi nel mondo del lavoro, allo scopo di agevolarne l'inserimento attraverso
un'esperienza professionale presso un ente pubblico che favorisca l’arricchimento, il bagaglio di conoscenze e l’acquisizione di competenze
1
Allegato alla Delibera Cipe n. 75/2017 di assegnazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014‐2020 e del relativo piano operativo
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professionali. Il tirocinio non si configura come un rapporto di lavoro e non scaturisce obbligo di assunzione finale del tirocinante. Al termine del
tirocinio l'Ente è tenuto solo a certificare l'esperienza svolta dal tirocinante stesso.
Dovendo rispettare i vincoli sia giuridici che finanziari vigenti in materia di assunzioni, potrà non essere esaustivo rispetto alle necessità
evidenziate, in quanto tali necessità ben difficilmente potranno essere compatibili con il periodo temporale della programmazione economico‐
finanziaria e con il rispetto dei vincoli della stessa. Se da un lato ciò ne costituisce limite, dall’altro può essere considerato anche punto di forza in
quanto consente di adeguare il piano alle esigenze organizzative che nel tempo potranno risultare modificate e alle opportunità in tema di
modalità di reperimento delle risorse umane già delineate dalla recente Riforma.
In questa sede occorre preliminarmente verificare che la nuova dotazione organica proposta rispetti i vincoli teorici che la normativa impone; essa
costituisce infatti la “cornice” all’interno della quale sarà individuato il piano di fabbisogno che dovrà trovare, invece, piena corrispondenza in
bilancio.
Per quanto riguarda la dotazione organica, è lo stesso D.Lgs. 165/2001, come modificato ed integrato con il recentissimo D.Lgs. n. 75/2017, a
richiamare i principi a cui essa deve essere ispirata (art. 1), le tempistiche di aggiornamento (art. 6) e la sua rimodulazione in base ai fabbisogni
programmati sulla base delle necessità, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance. Di tale coerenza e della
procedura seguita per la sua individuazione è dato riscontro nel DUP 2018/2020.
Di seguito si riportano invece alcune considerazioni esclusivamente tecniche che ne motivano la sostenibilità teorica dal punto di vista del rispetto
dei più generali principi di controllo e contenimento della spesa di personale.
In primo luogo si richiama il rapporto medio dipendenti‐popolazione valido per gli enti che hanno dichiarato il dissesto finanziario2, e per quelli
che hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale. Per la Città Metropolitana di Bologna, con una popolazione al
2
Decreto del Ministro dell’Interno 10 aprile 2017 “Individuazione dei rapporti medi dipendenti‐popolazione validi per gli enti in condizioni di dissesto, per il triennio 2017‐
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31/12/2016 pari a 1.009.210 abitanti, il parametro è pari a 1/1364 (valido per range di popolazione da 1.000.000 a 2.000.000 abitanti) a fronte di
un rapporto tra dotazione organica e popolazione pari a 1/2238.
In secondo luogo, le disposizioni contenute nell’art. 1, comma 421, della legge 190/2014 (legge di stabilità per l’anno 2015) stabilivano che le Città
Metropolitane dovevanno ridefinire la dotazione organica in riduzione di almeno il 30% della spesa relativa al personale di ruolo alla data dell’8
aprile 2014, data di entrata in vigore della legge 56/2014 (cd. “legge Delrio”), tenendo conto delle funzioni attribuite dalla medesima legge.
2019”
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Alla data di entrata in vigore della legge 56/2014, erano in servizio n. 901 dipendenti a tempo indeterminato per un controvalore di spesa pari a €.
35.480.392, così come risultanti dalla ricognizione del personale effettuata con le modalità stabilite dal DPCM emanato in data 26 settembre 2014.
Con atto del Sindaco metropolitano n. 89/2016 il valore della nuova dotazione organica è stato rideterminato in €. 17.580.207, corrispondente ad
una riduzione della spesa pari al 50,5%5 del valore della stessa, realizzando una contrazione ampiamente superiore ai limiti posti dalla legislazione
vigente (30%).
Il rispetto delle disposizioni inerenti il contenimento della spesa effettiva di personale rispetto al triennio 2011/2013 di cui all’art. 1, comma 557‐
quater, della legge 296/2006 così come integrato dall’art. 3, comma 5bis, del DL90/2014 sarà invece verificato in sede di predisposizione del
bilancio del personale, secondo i criteri stabiliti dalla Corte dei Conti ‐ Sezione autonomie ‐ con delibera n.16/AUT/2009 del 9 novembre 2009, e
quindi in sede di verifica di compatibilità del piano di fabbisogno.
IL RIPRISTINO DEL RISPARMIO UTILE DA PRE PENSIONAMENTO
Nell’ambito di applicazione della cd. Riforma Delrio ed in particolare in adempimento dell’obbligo di riduzione della propria dotazione organica di
almeno il 30%, secondo il complesso percorso avviato dal comma 421 della legge 23.12.2015 n. 190, l’Amministrazione ha proceduto alla
risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro nei confronti di tutto il personale, anche dirigenziale, in possesso, entro il 31 dicembre 2016, dei
requisiti anagrafici e contributivi che avrebbero comportato la decorrenza del trattamento pensionistico in base alla disciplina vigente prima
dell'entrata in vigore dell'articolo 24 del D.L. 6/12/2011 n. 201, convertito, con modificazioni dalla legge 22/12/2011 n. 214, secondo la procedura
di cui all’art. 33 del D.Lgs 30/3/2001 n. 165 per la dichiarazione di esubero finalizzata al prepensionamento per motivi funzionali e finanziari di cui
all’art. 2, comma 14, del D.L. 6/7/2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135.
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Le posizioni in tal modo dichiarate eccedentarie non possono essere ripristinate nella dotazione organica dell’amministrazione, come detta l’art. 2
comma 3 D.L. 101/2013; parimenti le cessazioni disposte per pre pensionamento, limitatamente al periodo di tempo necessario per il
raggiungimento dei requisiti, non possono essere calcolate come risparmio utile per definire l’ammontare della disponibilità finanziaria da
destinare alle assunzioni o il numero delle unità sostituibili in relazione alle limitazioni del turn over, come recita l’art. 14 comma 7 D.L. 95/2012.
Pertanto l’applicazione della disciplina dei prepensionamenti ‐ per riassorbire la rilevata eccedenza di personale ed al fine di salvaguardare gli
equilibri di finanza pubblica ‐ deve consentire un effettivo risparmio, con una riduzione strutturale della spesa di personale debitamente
certificata e i relativi prepensionamenti non possano essere conteggiati nell’immediato come risparmi utili.
Tuttavia questa esclusione della spesa relativa alle unità lavorative cessate per pre pensionamento dal calcolo della capacità assunzionale non ha
valenza definitiva, ma ‐ come introduce lo stesso comma 7 art. 14 e come conferma il Dipartimento della Funzione Pubblica con Circolare n.
4/2014 – tale mancato “computo come risparmio utile” viene ripristinato nell’anno in cui il dipendente avrebbe raggiunto i requisiti ex art 24 D.L.
201/2011 se il suo rapporto di lavoro non fosse stato precedentemente risolto ex art. 2 del D.L. 95/2012.
Nel prospettare le spese delle unità cessate con il regime pre Fornero si sono ovviamente applicati gli stessi criteri già adottati per le cd. cessazioni
ordinarie, per cui non sono stati conteggiati i dipendenti del mercato del lavoro che al momento della risoluzione del rapporto risultavano in
avvalimento presso la Regione Emilia Romagna ed i dipendenti che facevano parte delle categorie protette.
Pertanto, volendo offrire un quadro completo dell’ammontare delle disponibilità finanziarie da destinare alle assunzioni dall’esterno (scorrimento
graduatorie, concorsi, contratti di formazione e lavoro) di questo ente negli anni 2018/2020, alla quota parte di budget derivante dalle cessazioni
ordinarie (pensionamento, dimissioni, decesso) si aggiunge la quota parte derivante dal ripristino delle spese per cessazioni da pre
pensionamento, collocando queste ultime nell’anno in cui avrebbero raggiunto i requisiti dell’art. 24 D.L. 201/2011.
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Sulla base di tali considerazione si determina il valore della CAPACITA’ ASSUNZIONALE 2018 E 2019:
ANNO UTILIZZO CAPACITA' % CALCOLO UTILIZZO (‐) TOTALE
ASSUNZIONALE COPERTURA CAPACITA' RESIDUO (+) CAPACITA'
TURN OVER ASSUNZIONALE ASSUNZIONALE
2017 CAPACITA' ASSUNZIONALE 25% 99.176,32 ‐ 36.517,88 62.658,44
CAPACITA' ASSUNZIONALE
642.155,18 62.658,44 704.813,62
2018 DIPENDENTI 100%
CAPACITA' ASSUNZIONALE
161.579,06
2019 DIPENDENTI 25%
100% 646.316,26
TOTALE 807.895,32 ‐ 807.895,32
CAPACITA' ASSUNZIONALE
53.159,84
DIRIGENTI 25%
100% 212.639,36
TOTALE 265.799,21 0 265.799,21
Nota: La percentuale di copertura del turn over, pari al 100% può essere utilizzata per le Città metropolitane con una spesa complessiva di
personale, al lordo degli oneri riflessi a carico della PA, non superiori al 20% delle entrate correnti relative ai titoli I, II e III. Da verificare per gli anni
fututi la permanenza di tale norma e la possibilità di rispettare il rapporto suindicato.
FABBISOGNO DI PERSONALE E DEFINIZIONE DEL PIANO ASSUNZIONALE 2018/2020.
Secondo la dotazione organica del personale alla data del 01/01/2018 i posti previsti sono nr. 451 con nr. 71 posti vacanti di cui coperti 378, a cui
vanno aggiunti il Direttore Generale il Segretario Generale in convenzione con il Comune di Bologna, nr. 2 Tempi determinati e nr. 3 Collaboratori
a tempo determinato. Si ricorda che tali dati non tengono conto del Servizio lavoro.
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L’ordinamento offre una ulteriore opportunità per l’acquisizione di nuovo personale. Ciò si verifica attraverso il reclutamento per mobilità
all’interno del pubblico impiego, in quanto unica fattispecie che non erode la capacità assunzionale destinata agli esterni.
Il cosiddetto principio di neutralità della mobilità, più volte affermato anche dalla magistratura contabile, nasce con l'articolo 1, comma 47, della
legge n. 311/2004 il quale prevede che, in vigenza di disposizioni che stabiliscono un regime di limitazione delle assunzioni di personale a tempo
indeterminato, sono consentiti trasferimenti per mobilità, anche intercompartimentale, tra amministrazioni sottoposte a limitazioni.
Tale norma, mai disapplicata dal legislatore, continua ad affermare che qualora vi siano delle limitazioni alle assunzioni è comunque possibile
procedere con i trasferimenti dei dipendenti da un ente all'altro tramite la mobilità. Come più volte precisato dalla Funzione Pubblica, l'obiettivo
principale della norma è quello di garantire la possibilità che le risorse umane, già esistenti nella pubblica amministrazione, possano essere
ridistribuite in un'ottica di miglior efficienza, efficacia ed economicità. Pure dal punto di vista finanziario, l'operazione è neutra in quanto si tratta
di personale che già grava sui saldi di finanza pubblica.
Il comma 47 è applicabile anche agli enti locali purché abbiano rispettato il patto di stabilità interno nell’anno precedente, che adesso, in virtù
dell’art. 1 comma 762 della Legge 208/2015, deve intendersi come rispetto del pareggio di bilancio.
Peraltro l’esperimento di procedure di mobilità volontaria, ex art. 30 comma 2bis D.Lgs. 165/2001, o coattiva, ex art. 34bis D.Lgs. 165/2001, sono
obbligatorie prima di procedere con l’indizione di qualsiasi procedura concorsuale.
Il totale dei posti dei quali si auspica l’immediata copertura nell’anno 2018, a tempo indeterminato, è indicativamente pari a n. 31 unità, tutte
comprese nella dotazione organica sopra illustrata, che si intende approvata con effetto immediato con l’approvazione del DUP 2018/2020.
Il costo a regime di tali unità di personale è di circa : € 1.100.000,00 (Costo annuo).
Inoltre, nell'ambito della spesa di personale per lavoro flessibile, si auspica di:
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• procedere all'assunzione a tempo determinato di ulteriori nr. 8 unità, nelle Aree Sviluppo Economico e Pianificazione Territoriale, per un
costo complessivo pari a € 262.579 di cui finanziati da fondi esterni all'Ente € 246.656, comprensivo anche delle nr. 2 unità già in servizio
nell'Area Pianificazione Territoriale al 31/12/2017;
• attivare/confermare comandi in entrata e convenzioni per un importo complessivo, per l'anno 2018, pari a € 232.900;
• attivare tirocini formativi e di orientamento per un importo complessivo, per l'anno 2018, pari a € 97.650,00;
La spesa di personale a tempo indeterminato e a tempo determinato per oneri diretti e riflessi presenti nel bilancio 2018/2020 risulta la seguente:
2018 2019 2020
€ 19.318.992 € 17.522.476 € 17.511.879
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CAP 5.2 PIANO TRIENNALE DELLE ALIENAZIONI E
VALORIZZAZIONIDEL PATRIMONIO IMMOBILIARE
2018 - 2020
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ALIENAZIONI ANNO 2018
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato / Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
1 Negozio in Via D080001 Affittato C.F. 187 266 sub 6 Mq 39 € 138.000,10 no Trascinamento 2017.
Oleari 2/B Acquisizione
Bologna dall'Agenzia del
(Federalismo Demanio a titolo non
demaniale) oneroso in ambito
federalismo demaniale
(art. 56 bis del DL.
69/2013 convertito
con L 98/2013
2 Fabbricati e corte G005 Inutilizzato C.F. 4 139 e altri Mq € 373.600,00 no Bando deserto nel
colonica Lavino 1021 2017
Vecchio
3 Ex casa I008 Inutilizzato C.F. 117 14 Mq € 80.000,00 no Bando deserto nel
cantoniera in 166 2017
Molinella (I008)
4 Casa Cantoniera L033 Inutilizzato C.F. 7 27 sub 3 e Mq € 115.482,53 no Stima in corso di
S.P. N. 568 KM. 4 160 perfezionamento
29+685 Loc.
Ghironda –
Comune di
Anzola dell'Emilia
(L033)
5 Ex ospedale dei F003 Locazioni C.F. 201 121 Mq € 10.570.000,00 si si
Pagina 18 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato / Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
Bastardini ‐ parziali e 5487
Complesso Via temporanee.
D'Azeglio/San
Procolo/Tagliapie
tre
6 Podere Le Croci – G034 Inutilizzato C.T. vari vari Ettari € 209.000,00 Stima in corso di
Monzuno 110 perfezionamento
7 Casa Cantoniera L041 Inutilizzato 6 190 Mq € 116.000,00 no Aggiornamento
S.P. N. 610 473 catastale in corso.
"Selice
Montanara" km Stima in corso di
43+100 Loc. perfezionamento
Riviera Borgo
Tossignano
8 Appartamento D083001 C.F. 189 9 sub 10 Mq 55 € 70.000,00 no Acquisizione
Via Alessandrini 5 dall'Agenzia del
Bologna Demanio a titolo non
oneroso in ambito
federalismo demaniale
(art. 56 bis del DL.
69/2013 convertito
con L 98/2013 ‐ Sarà
necessaria una stima
puntuale e il visto di
congruità da parte
dell'Agenzia delle
entrate.
Pagina 19 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato / Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
9 Appartamento D081001 C.F. 291 670 sub Mq 90 € 148.000,00 no Acquisizione
Via Toscana 177 10 e 13 dall'Agenzia del
Bologna D081002 Demanio a titolo non
oneroso in ambito
con annesso federalismo demaniale
posto auto (art. 56 bis del DL.
69/2013 convertito
con L 98/2013 ‐ Sarà
necessaria una stima
puntuale e il visto di
congruità da parte
dell'Agenzia delle
entrate.
10 Localita D084001 Affittato C.T. 79 106 Mq € 20.000,00 no Acquisizione
Sassoleone – 800 dall'Agenzia del
Casalfiumanese Demanio a titolo non
oneroso in ambito
federalismo demaniale
(art. 56 bis del DL.
69/2013 convertito
con L 98/2013 ‐ La
stima è stata congruità
da parte dell'Agenzia
delle entrate.
11 Immobile in D085001 Inutilizzato 45 20 sub 12 € € 25.510,80 Acquisizione
Anzola dell'Emilia dall'Agenzia del
Demanio a titolo non
Pagina 20 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato / Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
oneroso in ambito
federalismo demaniale
(art. 56 bis del DL.
69/2013 convertito
con L 98/2013 ‐ Sarà
necessaria una stima
puntuale e il visto di
congruità da parte
dell'Agenzia delle
entrate.
12 Tracciato Ex D077 Affittato C.T. 230 115 Mq € 25.000,00 no Stima in corso di
S.A.F. In Imola ‐ 466 perfezionamento
Fg 230 Mapp 115 03
‐ Aree A Sud Zona
Via Vittorio
Veneto
13 Relitti di terreni Inutilizzato € 50.000,00 no
€ 11.940.593,43
ANNO 2018 VALORE DEI PROVENTI DA ALIENAZIONE
Pagina 21 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
PERMUTE ANNO 2018
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale / Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
1 Terreni in Lizzano 1.500,00 Permuta
in Belvedere
2 Terreni in 5.000,00 Permuta
Camugnano
3 Via Bigari 1 5.000,00 Permuta per
Comune di riconfinazione in corso
Bologna ( con Salesiani
trattative ed
accatastamento
in corso)
ANNO 2018 VALORE ORIENTATIVI DELLE PERMUTE 11.500
Pagina 22 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
ALIENAZIONI ANNO 2019
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale / Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
1 Casa cantoniera L026 Inutilizzato C.T. 17 70, 74, 75 Mq 164 € 156.000,00 no Stima in corso di
in Lizzano in perfezionamento
Belvedere, loc.
Valico Masera
2 Terreni in Zola ? Inutilizzato C.T. 28 ? Mq € 38.811,30 no Stima idefinitiva
Predosa per 23073
esproprio
3 Magazzino in L025 Inutilizzato C.F. 50 469 Mq 33 € 9.680,85 no Stima in corso di
Lizzano in perfezionamento
Belvedere, loc. La
Svolta
4 ex Casa 65 Inutilizzato C.F. 20 140 sub Mq 165 € 70.495,47 no Stima in corso di
Cantoniera S.P. 2,4,8 redazione
N. 255
"S.MAURO 591 sub 1
Decima" Km
30+872 Loc.
S.Matteo Decima
5 Casa cantoniera I075 Inutilizzato C.F. 21 75 e 86 Mq 110 € 69.064,59 no Stima in corso di
in Pieve di Cento redazione
Via
Circonvallazione
Ponente 13
6 Casa cantoniera L011 Affittato. In C.F. 32 67 sub 1 Mq 157 € 62.511,46 no Stima in corso di
in Comune di corso di redazione
Castenaso loc. rilascio
Pagina 23 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale / Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
Stellina 5/2018
7 Immobile e area D082001 Inutilizzato C.T. 43 59 € 64.422,96 Acquisizione
in Minerbio D082000 dall'Agenzia del
2 135 Demanio a titolo non
oneroso in ambito
federalismo demaniale
(art. 56 bis del DL.
69/2013 convertito
con L 98/2013 ‐ Sarà
necessaria una stima
puntuale e il visto di
congruità da parte
dell'Agenzia delle
entrate.
8 Area Via Bigari in D013 ‐ Inutilizzato C.F. 119 42 e 629 Mq € 2.650.000,00
Bologna C004 2390
(Sup
coperta)
ANNO 2019 VALORE DEI PROVENTI DA ALIENAZIONE € 3.120.986,63
Pagina 24 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
ALIENAZIONI ANNO 2020
N. Denominazione/ Cod. inv. Attuale Identificativo Sup. Valore stimato Interess Autorizzazion Note
Localizzazione destinazione catastale / Prezzo a base e e alienazione
Immobile d'uso d'asta cultural del Ministero
in Euro e per i Beni
C.T./C. D.Lgs. culturali
Foglio Mappali
F. 42/1984 (si/no)
(si/no)
1 Terreno Lavino G00500 Affittato C.T. 52 vari Ettari 2 € 87.259,32 no Stima in corso di
Vecchio 1 redazione
2 Terreno Tombe G001 Affittato C.T. 52 1118 Ettari € 132.985,06 no Stima in corso di
di sotto 2,71 redazione
3 Fabbricato ex D073 Inutilizzato C.F. 25 106 Mq 370 € 176.000,00 si si Stima in corso di
casa cantoniera redazione
in Loiano loc. sub vari
Sant'Antonio
4 Ex casa D067 Inutilizzato C.F. 15 106 sub Mq 215 € 80.000,00 no Stima in corso di
cantoniera in 143 redazione
Monzuno loc.
Vado
5 Casa Cantoniera I011 Inutilizzato C.F. 131 59 sub 3, Mq 204 € 67.316,12 no Stima in corso di
S.P. N. 54 4e5 redazione
"LUGHESE"
Comune Di Imola
ANNO 2020 VALORE DEI PROVENTI DA ALIENAZIONE € 543.560,50
Pagina 25 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
LA SEZIONE OPERATIVA (SeO)
CAP 5.3 PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI
2018 -2020
Pagina 26 di 36SCHEDA 1: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2018/2020 DELL'AMMINISTRAZIONE
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI
ARCO TEMPORALE DI VALIDITÀ DEL PROGRAMMA
TIPOLOGIE RISORSE Disponibilità finanziaria secondo anno
Disponibilità finanziaria primo anno Disponibilità finanziaria terzo anno Importo Totale
Entrate aventi destinazione vincolata per legge 13.327.408,41 46.650.000,00 4.300.000,00 64.277.408,41
Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 0,00 0,00 0,00 0,00
Entrate acquisite mediante apporti di capitali privati
0,00 0,00 0,00 0,00
Trasferimenti di immobili art. 53 commi 6-7 d.lgs n.
0,00 0,00 0,00 0,00
163/2006
Stanziamenti di bilancio 0,00 0,00 0,00 0,00
Altro 8.800.000,00 1.136.400,00 263.000,00 10.199.400,00
Totali 22.127.408,41 47.786.400,00 4.563.000,00 74.476.808,41
Importo
Accantonamento di cui all'art.12, comma 1 del DPR
663.822,25
207/2010 riferito al primo anno
Il Responsabile del Programma
Luminasi Pietro
Note:
Pagina 27 di 36SCHEDA 2: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2018/2020 DELL'AMMINISTRAZIONE
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
ARTICOLAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA
Codice ISTAT (3) Cessione
Stima dei costi del programma Apporto di capitale privato
Immobili
Cod. Int. Amm. ne Codice NUTS Tipologia Categoria Priorità
N. progr. (1) Descrizione intervento
(2) (3) (4) (4) (5)
Reg. Prov. Com. Primo Anno Secondo Anno Terzo Anno Totale S/N (6) Importo Tipologia (7)
Area A - SSPP varie - Lavori di pavimentazione mediante costruzione
1 2018VIMASMS01 ITD55 06 A01/01 di tappeti di usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte 1 1.000.000,00 0,00 0,00 1.000.000,00 N 0,00
nei Comuni della Pianura Est
Area B - SSPP varie - Lavori di pavimentazione mediante costruzione
di tappeti di usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte
2 2018VIMASMS02 ITD55 06 A01/01 1 650.000,00 0,00 0,00 650.000,00 N 0,00
nei Comuni della Montagna Est
Area C - SSPP varie - Lavori di pavimentazione mediante costruzione
di tappeti di usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte
3 2018VIMASMS03 ITD55 06 A01/01 1 700.000,00 0,00 0,00 700.000,00 N 0,00
nei Comuni della Montagna Ovest
Area D - SSPP varie - Lavori di pavimentazione mediante costruzione
di tappeti di usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte
4 2018VIMASMS04 ITD55 06 A01/01 1 1.100.000,00 0,00 0,00 1.100.000,00 N 0,00
nei Comuni della Pianura Ovest
Interventi urgenti sulle strade al fine della conservazione del patrimonio
stradale
5 2018VIMASMS05 ITD55 06 A01/01 1 1.560.000,00 0,00 0,00 1.560.000,00 N 0,00
S.P. 325 Val di Setta: lavori per il ripristino delle condizioni di sicurezza
per la circolazione mediante costruzione di opere di consolidamento e
6 2018VIMASMS06 ITD55 06 A01/01 protezione al km. 13+000 a valle, nel Comune di Monzuno 1 242.756,94 0,00 0,00 242.756,94 N 0,00
SS.PP. varie: lavori di fornitura e posa in opera di barriere elastiche su
banchine e manufatti per la messa in sicurezza di varie strade
7 2018VIMASMS07 ITD55 06 A01/01 1 200.000,00 0,00 0,00 200.000,00 N 0,00
provinciali
Interventi urgenti sulle strade al fine della conservazione del patrimonio
8 2018VIMASMS08 ITD55 06 A01/01 stradale 1 274.651,47 0,00 0,00 274.651,47 N 0,00
Cassiano succursale Via Ariosto, 2 Imola: lavori di rifacimento
9 2018EDSCOMS01 ITD55 06 A01/01 impermeabilizzazione delle coperture 1 250.000,00 0,00 0,00 250.000,00 N 0,00
Istituto Fantini Via Bologna, 240 Vergato: lavori di messa in sicurezza
10 2018EDSCOMS02 ITD55 06 A05/08 1 50.000,00 0,00 0,00 50.000,00 N 0,00
Liceo Artistico Arcangeli Via Marchetti, 22 Bologna Bologna: intervento
11 2018EDSCOMS03 ITD55 06 A05/08 di miglioramento sismico 1 3.500.000,00 0,00 0,00 3.500.000,00 N 0,00
Liceo Sabin Via Matteotti, 7 Bologna: intervento di ampliamento locali
12 2018EDSCOMS04 ITD55 06 A05/08 1 850.000,00 0,00 0,00 850.000,00 N 0,00
Costruzione Nuovo Polo Dinamico a Bologna
13 2018EDSCONC05 ITD55 01 A05/08 1 6.000.000,00 0,00 0,00 6.000.000,00 N 0,00
IIS Alberghetti succursale Viale Dante, 1 Imola (BO): miglioramento
14 2018EDSCOMS06 ITD55 06 A05/08 sismico 1 950.000,00 0,00 0,00 950.000,00 N 0,00
Liceo Laura Bassi Bologna Via S. Isaia, 35 Bologna: miglioramento
15 2018EDSCOMS07 ITD55 06 A05/08 sismico 1 3.100.000,00 0,00 0,00 3.100.000,00 N 0,00
Palazzo Malvezzi Via Zamboni, 13 Bologna: lavori di adeguamento
normativo e funzionale finalizzati all'ottenimento del Certificato
16 2018EDISTMS01 ITD55 06 A05/33 1 500.000,00 0,00 0,00 500.000,00 N 0,00
prevenzione incendi
Pagina 28 di 36Codice ISTAT (3) Cessione
Stima dei costi del programma Apporto di capitale privato
Immobili
Cod. Int. Amm. ne Codice NUTS Tipologia Categoria Priorità
N. progr. (1) Descrizione intervento
(2) (3) (4) (4) (5)
Reg. Prov. Com. Primo Anno Secondo Anno Terzo Anno Totale S/N (6) Importo Tipologia (7)
Immobili istituzionali vari: lavori di manutenzione straordinaria non
17 2018EDISTMS02 ITD55 06 A05/09 preventivabile per interventi urgenti ai fini della sicurezza 1 200.000,00 0,00 0,00 200.000,00 N 0,00
Villa Smeraldi - Museo della Civiltà Contadina, Via Sammarina, 35 San
Marino, Bentivoglio (BO): intervento di riqualificazione ed
18 2018EDISTMS03 ITD55 06 A05/09 1 1.000.000,00 0,00 0,00 1.000.000,00 N 0,00
efficientamento energetico
Nodo di Rastignano 2° lotto: completamento della variante alla S.P. 65
della Futa mediante realizzazione della cosiddetta asta principale
19 ITD55 01 A01/01 variante di Rastignano tratto svincolo di Rastignano Ponte delle Oche 0,00 31.000.000,00 0,00 31.000.000,00 N 0,00
Interventi urgenti sulle strade al fine della conservazione del patrimonio
20 ITD55 06 A01/01 stradale 0,00 306.400,00 0,00 306.400,00 N 0,00
Istituto Aldini Valeriani Via Sario Bassanelli, 9 Bologna: rifacimento
21 ITD55 06 A05/08 impianto di illuminazione 0,00 400.000,00 0,00 400.000,00 N 0,00
Istituto Nobili Stradello dei Carabinieri, 2 Molinella: intervento di
22 ITD55 06 A05/08 miglioramento sismico 0,00 230.000,00 0,00 230.000,00 N 0,00
Ristrutturazione Convitto Scarabelli e nuova palazzina Rambaldi -
23 ITD55 01 A05/08 Valeriani in Viale D'Agostino, 2 Imola (BO) 0,00 8.100.000,00 0,00 8.100.000,00 N 0,00
IIS Scappi succursale, Via Cimabue, 2 Casalecchio di Reno (BO):
24 ITD55 06 A05/08 miglioramento sismico 0,00 400.000,00 0,00 400.000,00 N 0,00
IIS Montessori-Da Vinci, Via della Repubblica, 3 Porretta Terme (BO):
25 ITD55 06 A05/08 miglioramento sismico 0,00 650.000,00 0,00 650.000,00 N 0,00
Complesso Liceo Galvani Via Castiglione, 38 Bologna: miglioramento
26 ITD55 06 A05/08 sismico 0,00 6.500.000,00 0,00 6.500.000,00 N 0,00
Immobili istituzionali vari: lavori di manutenzione straordinaria non
27 ITD55 06 A05/09 preventivabile per interventi urgenti ai fini della sicurezza 0,00 200.000,00 0,00 200.000,00 N 0,00
Interventi urgenti sulle strade al fine della conservazione del patrimonio
28 ITD55 06 A01/01 stradale 0,00 0,00 63.000,00 63.000,00 N 0,00
Liceo Artistico ISART, Via Marchetti, 22 Bologna: miglioramento
29 ITD55 06 A05/08 sismico 0,00 0,00 800.000,00 800.000,00 N 0,00
IIS Aldrovandi-Rubbiani Via Marconi, 40 Bologna: miglioramento
30 ITD55 06 A05/08 sismico 0,00 0,00 3.500.000,00 3.500.000,00 N 0,00
Immobili istituzionali vari: lavori di manutenzione straordinaria non
31 ITD55 06 A05/09 preventivabile per interventi urgenti ai fini della sicurezza 0,00 0,00 200.000,00 200.000,00 N 0,00
Pagina 29 di 36Codice ISTAT (3) Cessione
Stima dei costi del programma Apporto di capitale privato
Immobili
Cod. Int. Amm. ne Codice NUTS Tipologia Categoria Priorità
N. progr. (1) Descrizione intervento
(2) (3) (4) (4) (5)
Reg. Prov. Com. Primo Anno Secondo Anno Terzo Anno Totale S/N (6) Importo Tipologia (7)
Totale 22.127.408,41 47.786.400,00 4.563.000,00 74.476.808,41 0,00
Il Responsabile del Programma
Luminasi Pietro
(1) Numero progressivo da 1 a N. a partire dalle opere del primo anno.
(2) Eventuale codice identificativo dell’intervento attribuito dall’Amministrazione (può essere vuoto).
(3) In alternativa al codice ISTAT si può inserire il codice NUTS.
(4) Vedi tabella 1 e Tabella 2.
(5) Vedi art. 128, comma 3, d.lgs. N. 163/2006 e s.m.i., secondo le priorità indicate dall’amministrazione con una scala in tre livelli (1= massima priorità, 3 = minima priorità).
(6) Da compilarsi solo nell’ipotesi di cui all’art. 53 co. 6 e 7 del D.to L.vo 163/2006 e s.m.i. quando si tratta d’intervento che si realizza a seguito di specifica alienazione a favore dell’appaltatore. In caso affermativo compilare la
scheda 2B.
Note
Pagina 30 di 36SCHEDA 3: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2018/2020 DELL'AMMINISTRAZIONE
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
ELENCO ANNUALE
Verifica
Responsabile del Procedimento Conformità vincoli Stima tempi di esecuzione
Codice Unico Stato
Cod. Int. Amm. Importo annualità Importo totale Finalità ambientali Priorità
Intervento CUI CUP Descrizione Intervento CPV progettazione
ne (1) intervento (3) (4)
(2) approvata (5)
Trim/Anno Trim/Anno fine
Cognome Nome Urb (S/N) Amb (S/N)
inizio lavori lavori
Area A - SSPP varie - Lavori di pavimentazione
2018VIMASMS0 mediante costruzione di tappeti di usura e 45000000-7
Luminasi Pietro 1.000.000,00 1.000.000,00 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
1 trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte nei
Comuni della Pianura Est
Area B - SSPP varie - Lavori di pavimentazione
mediante costruzione di tappeti di usura e
2018VIMASMS0 45000000-7
trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte nei Luminasi Pietro 650.000,00 650.000,00 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
2
Comuni della Montagna Est
Area C - SSPP varie - Lavori di pavimentazione
mediante costruzione di tappeti di usura e
2018VIMASMS0 45000000-7
trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte nei Luminasi Pietro 700.000,00 700.000,00 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
3
Comuni della Montagna Ovest
Area D - SSPP varie - Lavori di pavimentazione
mediante costruzione di tappeti di usura e
2018VIMASMS0 45000000-7
trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte nei Luminasi Pietro 1.100.000,00 1.100.000,00 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
4
Comuni della Pianura Ovest
Interventi urgenti sulle strade al fine della
conservazione del patrimonio stradale
2018VIMASMS0 45000000-7
Luminasi Pietro 1.560.000,00 1.560.000,00 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
5
S.P. 325 Val di Setta: lavori per il ripristino delle
condizioni di sicurezza per la circolazione mediante
2018VIMASMS0 costruzione di opere di consolidamento e protezione 45000000-7
Luminasi Pietro 242.756,94 242.756,94 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
6 al km. 13+000 a valle, nel Comune di Monzuno
SS.PP. varie: lavori di fornitura e posa in opera di
barriere elastiche su banchine e manufatti per la
2018VIMASMS0 45000000-7
messa in sicurezza di varie strade provinciali Luminasi Pietro 200.000,00 200.000,00 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
7
Interventi urgenti sulle strade al fine della
2018VIMASMS0 45000000-7
conservazione del patrimonio stradale Luminasi Pietro 274.651,47 274.651,47 CPA S S 1 Sc 3/2018 4/2018
8
Cassiano succursale Via Ariosto, 2 Imola: lavori di
2018EDSCOMS rifacimento impermeabilizzazione delle coperture 45000000-7
D'Oria Michele 250.000,00 250.000,00 CPA S S 1 Sc 2/2018 4/2018
01
Istituto Fantini Via Bologna, 240 Vergato: lavori di
2018EDSCOMS 45000000-7
messa in sicurezza D'Oria Michele 50.000,00 50.000,00 CPA S S 1 Sc 2/2018 4/2018
02
Liceo Artistico Arcangeli Via Marchetti, 22 Bologna
2018EDSCOMS Bologna: intervento di miglioramento sismico 45000000-7
Perri Gianluca 3.500.000,00 3.500.000,00 ADN S S 1 Sc 4/2018 3/2019
03
Liceo Sabin Via Matteotti, 7 Bologna: intervento di
2018EDSCOMS 45000000-7
ampliamento locali D'Oria Michele 850.000,00 850.000,00 MIS S S 1 Sc 3/2018 2/2019
04
2018EDSCONC Costruzione Nuovo Polo Dinamico a Bologna 45000000-7
Biagetti Massimo 6.000.000,00 6.000.000,00 MIS S S 1 Pp 4/2019 4/2021
05 Pagina 31 di 36Verifica
Responsabile del Procedimento Conformità vincoli Stima tempi di esecuzione
Codice Unico Stato
Cod. Int. Amm. Importo annualità Importo totale Finalità ambientali Priorità
Intervento CUI CUP Descrizione Intervento CPV progettazione
ne (1) intervento (3) (4)
(2) approvata (5)
Trim/Anno Trim/Anno fine
Cognome Nome Urb (S/N) Amb (S/N)
inizio lavori lavori
IIS Alberghetti succursale Viale Dante, 1 Imola
2018EDSCOMS 45000000-7
(BO): miglioramento sismico Perri Gianluca 950.000,00 950.000,00 ADN S S 1 Sc 3/2019 3/2020
06
Liceo Laura Bassi Bologna Via S. Isaia, 35 Bologna:
2018EDSCOMS 45000000-7
miglioramento sismico Perri Gianluca 3.100.000,00 3.100.000,00 ADN S S 1 Sc 1/2020 4/2021
07
Palazzo Malvezzi Via Zamboni, 13 Bologna: lavori di
adeguamento normativo e funzionale finalizzati
2018EDISTMS0 45000000-7
all'ottenimento del Certificato prevenzione incendi Perri Gianluca 500.000,00 500.000,00 VAB S S 1 Sc 3/2018 1/2019
1
Immobili istituzionali vari: lavori di manutenzione
2018EDISTMS0 straordinaria non preventivabile per interventi urgenti 45000000-7
Perri Gianluca 200.000,00 200.000,00 CPA S S 1 Sc 2/2018 3/2018
2 ai fini della sicurezza
Villa Smeraldi - Museo della Civiltà Contadina, Via
Sammarina, 35 San Marino, Bentivoglio (BO):
2018EDISTMS0 45000000-7
intervento di riqualificazione ed efficientamento Perri Gianluca 1.000.000,00 1.000.000,00 MIS S S 1 Sc 4/2018 4/2019
3
energetico
Totale 22.127.408,41
Il Responsabile del Programma
Luminasi Pietro
(1) Eventuale codice identificativo dell'intervento attribuito dall’Amministrazione (può essere vuoto).
(2) La codifica dell'intervento CUI (C.F. + ANNO + n. progressivo) verrà composta e confermata, al momento della pubblicazione, dal sistema informativo di gestione.
(3) Indicare le finalità utilizzando la Tabella 5.
(4) Vedi art. 128, comma 3, d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. secondo le priorità indicate dall’Amministrazione con una scala espressa in tre livelli (1= massima priorità; 3= minima priorità).
(5) Indicare la fase della progettazione approvata dell'opera come da Tabella 4.
Note
Pagina 32 di 36DUP ‐ Documento unico di programmazione 2018‐2020 Città metropolitana di Bologna
LA SEZIONE OPERATIVA (SeO)
CAP 5.4 PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI
2018 - 2019
Programma biennale 2018/2019 degli acquisti di beni e servizi di importo stimato superiore ad un milione di euro, ai sensi
dell'art. 21 del D.Lgs. 50/2016, approvato con deliberazione del consiglio metropolitano n. 63/2017
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Programma biennale 2018/2019 degli acquisti di beni e servizi di importo stimato superiore ad un milione di euro, ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs.
50/2016, approvato con deliberazione del consiglio metropolitano n. 63/2017
Prima annualità Annualità nella Ambito
del primo quale si prevede Identificati geografico di Codice
Numero intervento CUI Codice Fiscale Lotto Importo
programma nel di dare avvio alla vo della Codice CUP esecuzione eventuale Settore
Amministrazione funzionale stimato lotto
quale l'intervento procedura di procedura dell'Acquisto CUP master
è stato inserito acquisto di acquisto (Regione/i)
forniture /
codice codice anno (aaaa) anno (aaaa) codice codice si/no valore Testo codice
servizi
Regione Emilia
03428581205201800001 3428581205 2018 2017 001 C59I17000020009 no 4344262,3 servizi
Romagna
03428581205
03428581205201700002 2017 2018 002 no Emilia Romagna fornitura
03428581205
03428581205201700003 2017 2017 003 no Emilia Romagna servizi
03428581205
03428581205201800004 2018 2019 004 no Emilia Romagna fornitura
03428581205
03428581205201800005 2018 2017 005 no Emilia Romagna servizio
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Programma biennale 2018/2019 degli acquisti di beni e servizi di importo stimato superiore ad un milione di euro, ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs.
50/2016, approvato con deliberazione del consiglio metropolitano n. 63/2017
Cognome Nome
Codice fiscale
Numero intervento CUI CPV Conformità Priorità responsabile responsabile Unità di
Descrizione Acquisto responsabile Quantità
ambientale procedimento procedimento misura
procedimento (RUP)
(RUP) (RUP)
codice tabella CPV testo si/no livello 1‐3 testo testo testo numero testo
appalto sistema dei servizi inerenti
03428581205201800001 79341000 NO Livello 1 TRMGNN65T44A944N Trombetti Giovanna 1 misura
la destinazione turistica
Fornitura energia elettrica per gli
03428581205201700002 65310000‐9 edifici di competenza della Città SI 1 VTRNGL62D07A053A VITERITTI ANGELO 1 misura
metropolitana di Bologna
Servizi assicurativi per la Città
03428581205201700003 66510000 NO 1 VTRNGL62D07A053A VITERITTI ANGELO 1 misura
metropolitana di Bologna
Fornitura energia elettrica per gli
03428581205201800004 65310000‐9 edifici di competenza della Città SI 1 VTRNGL62D07A053A VITERITTI ANGELO 1 misura
metropolitana di Bologna
Servizio energia e manutenzioni
03428581205201800005 71314200‐4 impiantistiche in stabili di SI 1 BGTMSM60C10D704D BIAGETTI MASSIMO 1 misura
competenza della Città
metropolitana di Bologna
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Programma biennale 2018/2019 degli acquisti di beni e servizi di importo stimato superiore ad un milione di euro, ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs.
50/2016, approvato con deliberazione del consiglio metropolitano n. 63/2017
Si intende
delegare a
Apporto di Centrale di
Stima costi Stima costi Stima costi Apporto di Codice AUSA Denominazione
Numero intervento CUI Durata del Costi su annualità capitale Committenza o
Programma Programma Programma capitale privato Amministrazione Amministrazione
contratto successive privato ‐ Soggetto
Primo anno Secondo anno Totale ‐ Tipologia delegata delegata
Importo Aggregatore la
procedura di
acquisto
numero in
codice valore valore valore valore( somma) valore testo si/no codice testo
mesi
03428581205201800001 34 1.475.409,84 1.434.426,23 1.434.426,23 4.344.262,30 ‐ no
Agenzia Regionale
03428581205201700002 12 1.800.000,00 1.800.000,00 ‐ si 0000246017
Intercent‐er
03428581205201700003 36 500.000,00 500.000,00 500.000,00 1.500.000,00 ‐ no
Agenzia Regionale
03428581205201800004 12 1.800.000,00 1.800.000,00 ‐ si 0000246017
Intercent‐er
Città
03428581205201800005 24 3.114.754,10 3.114.754,10 6.229.508,20 ‐ si 0000401088 metropolitana di
Bologna
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