CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa

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CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
Gustav Klimt

CONSIGLI DI LETTURA
TRA MUSICA E LETTERATURA

Giovedì 19 gennaio 2017

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CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
Spoon river anthology di Edgar Lee Masters              Francis Turner       (Un malato di cuore)

Dal 1943, anno della prima pubblicazione,                        Io non potevo correre né giocare
dell'Antologia di Spoon River sono uscite
                                                                              quand'ero ragazzo.
moltissime edizioni e sono stati venduti
migliaia di esemplari. La semplicità scarna di      Quando fui uomo, potei solo sorseggiare alla
Masters, e soprattutto l'attenzione rivolta ai                                  coppa, non bere
piccoli fatti quotidiani, lontani dall'enfasi e          perché la scarlattina mi aveva lasciato il
dagli eroismi dell'anteguerra, aveva colpito                                        cuore malato.
per la prima volta Fernanda Pivano nel '43 e
                                                                               Eppure giaccio qui
continua a colpire ancora oggi i lettori. Le
storie di Spoon River, l'incomprensione                     blandito da un segreto che solo Mary
statuaria dei rapporti affettivi, non si                                                conosce:
dimenticano facilmente. Nata dalla lettura
                                                                         c'è un giardino di acacie,
degli epigrammi sepolcrali della greca
Antologia Palatina, Spoon River allinea le               di catalpe e di pergole addolcite da viti-
lapidi del cimitero di una piccola città del                      là, in quel pomeriggio di giugno
Midwest. Le "voci" dei personaggi, uomini e
donne che non hanno capito e che non sono                                        al fianco di Mary
riusciti    a   farsi    capire,    affascinano       mentre la baciavo con l'anima sulle labbra,
inesorabilmente. … raccontano con brutale
franchezza l'eterno ritorno dei fantasmi del                       l'anima d'improvviso mi fuggì.
passato, e svelano nel contempo le ipocrisie
del potere, le menzogne degli amanti,
l'inconsistenza della rispettabilità, restando
                                                   Uomini e donne di Fabrizio De André :
sospese tra amarezza, ironia e redenzione.
                                                   conversazioni ai margini di Alfredo Franchini

                                                   Fabrizio De André parla di politica, d'arte, di
“Spoon River l'ho letto da ragazzo, avrò           economia e le sue parole prendono la forma
avuto 18 anni. Mi era piaciuto, e non so           di sommesso argomentare da maestro di
perché mi fosse piaciuto, forse perché in          vita. Come nelle sue canzoni, traspare così
questi personaggi ci trovavo qualcosa di me.       l'impronta della sua anima, l'ansia di giustizia
Poi mi è capitato di rileggerlo, due anni la, e    e il sogno, sempre coltivato, dell'anarchia. Fa
mi sono reso conto che non era invecchiato         da sfondo il clima culturale e politico degli
per niente, Soprattutto mi ha colpito un fatto:    anni ‘70 e ‘80, col forte incremento dei nuovi
nella vita, si è costretti alla competizione,      poveri, immigrati, zingari, ai margini di quella
magari si è costretti a pensare il falso o a non   società che De André aveva definito
essere sinceri, nella morte invece, i              l'economia del dono. In mezzo, le opere del
personaggi di Spoon River si esprimono con         cantautore-poeta; quelle canzoni che,
estrema sincerità, perché non hanno più da         attraverso le storie di molti eroi al contrario,
aspettarsi niente, non hanno più niente da         ci hanno fatto conoscere la sopraffazione dei
pensare. Così parlano come da vivi non sono        forti, le tante solitudini di uomini e donne, la
mai stati capaci di fare.” Fabrizio De André       guerra, la follia, la morte.
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CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
Struggimento di J. D. Landis

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                                                   è al suo apice. Personalità brillanti come
                                                   Robert Schumann e la pianista Clara Wieck
Memoriali sul caso Schumann di Filippo             Schumann incarnano le glorie e gli eccessi di
Tuena                                              quest'epoca. Robert, allievo del padre di
                                                   Clara, la prende in sposa. Diciassette anni
Il 27 febbraio 1854, in piena crisi artistica ed   dopo, e dopo 8 figli, Clara fugge con Brahms,
esistenziale, Robert Schumann esce dalla           mentre Robert muore solo e abbandonato,
propria abitazione di Dusseldorf e si butta        all'età di 46 anni, in un manicomio. Landis
nelle fredde, nere acque del Reno. Salvo per       racconta questa storia d'amore e di
miracolo, viene affidato alle cure del dottor      autodistruzione seguendo un rigoroso ordine
Richarz e internato nel manicomio di               cronologico e dando voce ai numerosi
Endenich, dove rimarrà fino alla morte,            personaggi che ne furono protagonisti o
perseguitato da voci incorporee che lo             semplicemente vi assistettero.
accusano di non essere l'autore della sua
musica e solo occasionalmente visitato da
allievi e protetti, fra cui il prodigioso
Johannes Brahms. Non rivedrà mai più               La musica romantica di Robert Schumann
l'amata moglie Clara e i figli. Intorno a questa
                                                   "Gli scritti critici di Robert Schumann
follia - e alle enigmatiche Variazioni del
                                                   costituiscono una testimonianza della vita
fantasma, che Schumann sosteneva gli
                                                   musicale romantica d'insostituibile valore. In
fossero state dettate dallo spettro di Franz
                                                   essi è la rivelazione di Chopin, presentita con
Schubert - Filippo Tuena costruisce un
                                                   indescrivibile acume sin da un'opera della più
romanzo a incastro, un congegno narrativo
                                                   acerba giovinezza; di Berlioz, imposto
che dissimula la finzione e sfrutta sei punti di
                                                   all'attenzione del pubblico europeo con una
vista diversi - da un'anziana amica di Robert e
                                                   memorabile analisi della Sinfonia fantastica;
Clara a Ludwig Schumann, affetto dallo
                                                   di Brahms, annunciato solennemente come
stesso male del padre - per sondare il mistero
                                                   l'iniziatore di nuove vie in un ultimo scritto
che ancora circonda gli ultimi anni di
                                                   che è al tempo stesso una sorta di
Schumann e i suoi rapporti con la moglie e
                                                   testamento spirituale e la consacrazione di
con Brahms, l'allievo dal volto angelico
                                                   una novella forza creatrice. [...] La critica
arrivato nella vita della coppia sei mesi prima
                                                   schumanniana ha un timbro inconfondibile e
del tentato suicidio e destinato a giocare un
                                                   tanto più raro in quanto dal musicista si è
ruolo centrale non solo nella vita del
                                                   soliti attendere disquisizioni tecniche aride e
Maestro, ma anche nella storia della musica.
                                                   secche, mentre in essa il tono poetico supera
L'autore utilizza lettere, stralci di diari,
                                                   di gran lunga quello minuziosamente
partiture per raccontare una storia di arte e
                                                   esegetico, delizia del mediocre e del
pazzia che ha i toni foschi di un romanzo
                                                   pedante."           Dallo scritto di Luigi Ronga
gotico.

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CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
Don Chisciotte di Francesco Guccini                 Don Chisciotte della Mancia di Miguel de
                                                    Cervantes
….
                                                    Uno dei classici della cultura occidentale:
Mio Signore, io purtroppo sono un povero
                                                    nata dall'immaginazione di Miguel de
ignorante
                                                    Cervantes, mentre era rinchiuso nel carcere
e del suo discorso astratto ci ho capito poco o
                                                    di Siviglia, la storia del cavaliere errante
niente,
                                                    impazzito per le troppe letture e del suo fido
ma anche ammesso che il coraggio mi
                                                    scudiero Sancho Panza, attraverso le strade
cancelli la pigrizia,
                                                    della Mancha induce a percorrere un
riusciremo noi da soli a riportare la giustizia ?
                                                    itinerario al tempo stesso cavalleresco, etico,
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto
                                                    letterario, sociale, sentimentale.
sempre,
dove regna il “capitale”, oggi più
spietatamente,
                                                    Non so che viso avesse : la storia della mia
riuscirà con questo brocco e questo inutile
                                                    vita di Francesco Guccini
scudiero
al “potere” dare scacco e salvare il mondo          Montanaro di pianura, nato a Modena,
intero ?                                            diffidente, avaro di sé, sobrio e bevitore,
                                                    pigro e serissimo, ma chiacchierone
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi
                                                    instancabile, Francesco Guccini ha scelto, per
indietro
                                                    la prima volta, di raccontare la sua vita. E ci è
perché il “male” ed il “potere” hanno un
                                                    riuscito fingendo di parlare d'altro… Guccini
aspetto così tetro ?
                                                    organizza una geografia: Pavana col mulino
Dovrei anche rinunciare ad un po’ di dignità,
                                                    degli avi, dei nonni, i bisnonni, il bosco, il
farmi umile e accettare che sia questa la
                                                    fiume, la montagna. Modena, odiata e
realtà ?
                                                    amata, piccola città bastardo posto. Bologna,
Il “potere” è l’immondizia della storia degli       l'eletta, in via Paolo Fabbri, una vecchia
umani                                               signora dai fianchi un po' molli col seno sul
e, anche se siamo soltanto due romantici            piano padano e il culo sui colli. E poi le
rottami,                                            osterie, il giornale per sbarcare il lunari), e le
sputeremo il cuore in faccia all’ingiustizia        balere, dalla via Emilia al West, con gli
giorno e notte:                                     orchestrali, le giacche con i lustrini, il rock
siamo i “Grandi della Mancha”,                      and roll. E ancora: l'amore per il cinema, con
Sancho Panza… e Don Chisciotte !                    gli amici Luciano Ligabue e Leonardo
                                                    Pieraccioni, per le chitarre, per i fumetti e per
                                                    l'ottava rima. E infine: il concerto, il luogo
                                                    dell'incontro col pubblico, secondo una
                                                    liturgia ritualizzata che comincia con il c'era
                                                    una volta di Lunga e diritta correva la strada
                                                    di Canzone per un'amica per finire con l'epos
                                                    trionfale di Non so che viso avesse della
                                                    Locomotiva.

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CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
L'affare Vivaldi di Federico Maria Sardelli          Vivaldi di Walter Kolneder

In un romanzo storico l’appassionante                Frutto e sintesi di numerosi anni di studio e di
ricostruzione di un grande enigma culturale.         ricerche, questo libro è arricchito da indagini
La storia della discesa nell’oblio della musica      sul linguaggio e sulla struttura delle
di Antonio Vivaldi, e della sua travolgente          composizioni vivaldiane e da documenti che
riscoperta, tra il Settecento e l’Italia fascista.   gettano una luce inedita sulla sua vita
Per quasi due secoli l’opera e la fama di            privata.
Antonio Vivaldi scomparvero nel nulla, per
poi tornare all’attenzione di pubblico e
studiosi solo dopo molte peripezie, degne di         Stabat Mater di Tiziano Scarpa
un romanzo. Inedita miscela di gusto
letterario,     competenza         erudita       e   È notte, l'orfanotrofio è immerso nel sonno.
sorprendente humor, il romanzo rivela                Tutte le ragazze dormono, tranne una. Si
l’avventuroso affaire Vivaldi, una vicenda           chiama Cecilia, ha sedici anni. Di giorno
immersa nella storia del Novecento e nella           suona il violino in chiesa, dietro la fitta grata
storia della musica.                                 che impedisce ai fedeli di vedere il volto delle
                                                     giovani musiciste. Di notte si sente perduta
                                                     nel buio fondale della solitudine più assoluta.
                                                     Ogni notte Cecilia si alza di nascosto e
                                                     raggiunge il suo posto segreto: scrive alla
                                                     madre che l'ha abbandonata. La musica per
                                                     lei è un'abitudine come tante, un opaco
                                                     ripetersi di note. Pensa “Io non sono affatto
                                                     sicura che la musica si innalzi, che si elevi. Io
                                                     credo che la musica cada. Noi la versiamo
                                                     sulle teste di chi viene ad ascoltarci.” Così
                                                     passa la vita all'Ospedale della Pietà di
                                                     Venezia, dove le giovani orfane scoprono le
                                                     sconfinate possibilità dell'arte eppure vivono
                                                     rinchiuse, strette entro i limiti del decoro e
                                                     della rigida suddivisione dei ruoli. Ma un
                                                     giorno le cose cominciano a cambiare, prima
                                                     impercettibilmente, poi con forza sempre più
                                                     incontenibile, quando arriva un nuovo
                                                     compositore e insegnante di violino. È un
                                                     giovane sacerdote, ha il naso grosso e i
                                                     capelli colore del rame. Si chiama Antonio
                                                     Vivaldi. Grazie al rapporto conflittuale con la
                                                     sua musica, Cecilia troverà una sua strada
                                                     nella vita, compiendo un gesto inaspettato di
                                                     autonomia e insubordinazione.
Marc Chagall
                                                                                                    5
CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
Adriano Cecioni

Zaida, o Il cammello sulle nevi di Alexis
Panselinos
                                                  Il concerto di Alain Claude Sulzer
Nel 1791 Gottlieb Pertl, il maggior musicista
austriaco del XVIII secolo, oppresso dai debiti   Una serata alla Filarmonica di Berlino. Il
e assetato di rapporti umani più autentici,       pubblico prende posto, le luci si spengono, la
mette in scena la propria morte, assiste al       musica ha inizio. Ma accade un fatto
proprio funerale e fugge in Italia, dove          imprevedibile, e il concerto si interrompe.
assume il nome di Crisòstomo Mazzarini.           Per chi si trova lì, in quel momento di
L’unico contatto con la sua vita precedente       sospensione, il destino si mette in moto.
sono le lettere che invia regolarmente alla       «Simile a una fuga musicale, il romanzo svela
cognata Sofì. Dopo alcuni anni trascorsi in       le sue storie con una sorta di potere erotico.
Italia, mentre l’Europa è sconvolta dalla         Un piccolo gioiello letterario»
bufera napoleonica e dalle nuove idee                                    Süddeutsche Zeitung
libertarie, Crisòstomo si imbarca per le isole
ionie. A Corfù stringe amicizia con il conte
Andrea Roilòs – in cui è adombrata la figura      Ravel : un romanzo di Jean Echenoz
di Dionisio Solomòs, il maggior poeta della
Grecia moderna. Dal microcosmo di Corfù,          Elegante ventiquattr'ore su ventiquattro e
divenuto ormai instabile e pericoloso,            inaccessibile, laconico e gelidamente cortese,
Crisòstomo e Andrea partono per la Grecia         il protagonista di questo romanzo potrebbe
continentale, dove stanno nascendo i primi        sembrare una maschera - o un enigma.
germogli della Rivoluzione greca e dove tra       Eppure è un personaggio che affascina. Forse
l’altro si imbatteranno in Alì pascià, il         per il suo raffinato distacco. Forse per la casa
sanguinario tiranno dell’Epiro. L’incontro tra    minuscola e complicata in cui vive non
Crisòstomo e Andrea, artisti diversi ma           lontano da Parigi, affollata com'è di miniature
accomunati da un’invincibile tensione verso       d'ogni sorta, statuette e ninnoli, carillon e
l’assoluto, assume i connotati di un evento       giocattoli a molla. O forse perché è Ravel,
fatale e definitivo, che li conduce a una         uno dei musicisti più celebri al mondo. Jean
nuova consapevolezza, a una inattesa e            Echenoz ridà vita all'artista in un romanzo
feconda metamorfosi artistica e spirituale.       indiavolato e audace come un brano jazz.
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CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
“Scentless Apprentice” dei Nirvana è ispirata
al romanzo “Il Profumo” di Patrick Suskind.

Scentless apprentice - Nirvana

Come molti bambini odorano di burro,
il suo odore odorava come nessun altro
Lui è nato senza odore e senza sensi
Lui è nato apprendista senza odore.

Va' via – va' via – va' via – trova un modo

Ogni balia bagnata di rifiutava di allattarlo
Elettroliti odorano come sperma                                                 Giorgio de Chirico
Ho promesso di non vendere i tuoi segreti
profumati
Ci sono innumerevoli formule per pressare i        Il profumo : romanzo di Patrick Suskind
fiori.
                                                   Jean-Baptiste Grenouille, nato il 17 luglio
                                                   1783 nel luogo più puzzolente di Francia, il
Giaccio sul suolo e fertilizzo funghi              Cimetière des Innocents di Parigi, rifiutato
Colando gas, i fumi diventano profumi              dalla madre fin dal momento della nascita,
Non puoi bruciarmi, perché me ne vado
                                                   rifiutato dalle balie perché non ha l'odore che
Lanciami nel fuoco e non proverò dolore.           dovrebbero avere i neonati, anzi perché "non
                                                   ha nessun odore", rifiutato dagli istituti
                                                   religiosi, riesce a sopravvivere a dispetto di
Le canzoni dei Nirvana, a cura di Giulio
                                                   tutto e di tutti. E, crescendo, scopre di
Nannini
                                                   possedere un dono inestimabile: una
A sette anni dalla morte la figura di Kurt         prodigiosa capacità di percepire e distinguere
Cobain continua ad affascinare tutto il            gli odori. Forte di questa facoltà, di
mondo. Pur non condividendone il gesto             quest'unica qualità, Grenouille decide di
estremo, è difficile non rimanere colpiti dalla    diventare il più grande profumiere del
convinzione con cui Cobain ha cantato              mondo, e noi lo seguiamo nel suo
depressione e nichilismo, rabbia e dolore,         peregrinare       tra     botteghe     odorose,
riuscendo a scrivere testi e musiche di una        apprendista stregone che supera in breve
valenza universale. Questo libro si prefigge di    ogni maestro passando dalla popolosa e
analizzare i testi dei Nirvana, disco per disco,   fetida Parigi a Grasse, città dei profumieri
canzone per canzone, addentrandosi nella           nell'ariosa     Provenza.     L'ambizione     di
discografia ufficiale e raccogliendone il          Grenouille non è quella di arricchirsi, né ha
pensiero attraverso le liriche delle b-side,       sete di gloria; persegue, invece, un suo folle
delle rarità e dei brani che il gruppo             sogno: dominare il cuore degli uomini
proponeva dal vivo. Si arriva così a ricostruire   creando un profumo capace di ingenerare
la storia della band attraverso le canzoni che     l'amore in chiunque lo fiuti, e pur di ottenerlo
ci hanno lasciato in eredità.                      non si fermerà davanti a nulla.
                                                                                                 7
CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
La leggenda del trombettista bianco di
Dorothy Baker

New York, anni Venti. Tra i club dalle insegne
luminose e gli ampere degli studi di
registrazione, quello di Rick Martin è un
nome che viene pronunciato con rispetto.
Degli altri musicisti si dice che sì, sono bravi,
ma non sono certo lui, come se il suo talento
fosse il metro di paragone per quello degli
altri. Sul suo conto girano tante storie: fin da
giovanissimo ha sempre frequentato i neri,
anche se è bianco, per questo è così
indisciplinato; per imparare a suonare
marinava la scuola; è stato nientemeno che il
grande Art Hazard a insegnargli i segreti della
                                                                                    Fernand Leger
tromba. Voci, dicerie, leggende. Ma chi è
davvero Rick Martin? In quest’affascinante
romanzo,       ambientato      nell’epoca    del
proibizionismo e dei jazz club e ispirato alla
leggendaria figura di Bix Beiderbecke,
Dorothy Baker – qui al suo fulminante
esordio – accompagna il lettore nel cuore e
nella mente di un ragazzino nato nei
bassifondi della provincia americana, con un
                                                    Le rose della colpa di Steve Earle
dono che è anche un fardello: quello di un
talento soverchiante, che ti spinge a non           Steve Earle, musicista e songwriter, è riuscito
dormire la notte pur di inseguire la                a trasportare in questa raccolta di racconti
perfezione, così schiacciante da lasciarti fuori    tutto il talento, la passione, la rabbia che
dalle fila di quelli che la società ha educato,     delle sue canzoni. «Quando si metteva a
che sanno controllarsi e recitare la loro parte.    cantare tu gli credevi» dice un personaggio
Una routine in cui rintanarsi, un lavoro            del libro a proposito di una giovane stella del
regolare, una vita tranquilla – niente di tutto     country. Ecco, lo stesso si potrebbe dire di
questo interessa Rick, solo la musica. Ma c’è       Earle e dell'America da lui raccontata. Nelle
un’altra qualità che sempre dovrebbe                sue storie si incrociano battaglie di una vita,
accompagnare un’anima con un dono simile,           sconfitte personali, ferite profonde impresse
e che Rick non possiede: la capacità di tenere      sul corpo di un Paese. L'America della guerra
il corpo sotto controllo, mentre lo spirito         in Vietnam, l'America della frontiera con il
segue la sua ossessione e le notti passano          Messico e dei coyotes che fanno la spola con
insonni alla ricerca della melodia definitiva,      il loro carico di immigrati clandestini;
lanciati verso quell’ultima nota che non può        l'America della pena di morte. Ma è anche
essere raggiunta, soli, affamati, alla deriva, in   un'America che Earle non riesce a smettere di
attesa dell’inevitabile schianto finale.            amare, nonostante tutto.
                                                                                                 8
CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
Bruce Springsteen - The Ghost of Tom Joad              Born to run di Bruce Springsteen

IL FANTASMA DI TOM JOAD                                «C’è qualcosa di strano nel raccontarsi per
                                                       iscritto... Tuttavia, c’è una promessa che
Uomini a piedi lungo i binari                          l’autore di un libro come questo fa al lettore:
diretti non si sa dove, non c'è ritorno;               aprirgli la propria mente. È quanto ho cercato
elicotteri della stradale che spuntano dalla           di fare in queste pagine.» Bruce Springsteen
collina,
                                                       Giorni di sogni e speranza : un ritratto
minestra a scaldare sul fuoco sotto il ponte,
                                                       intimo di Bruce Springsteen    di Frank
la fila per il ricovero che fa il giro dell'isolato:
                                                       Stefanko
benvenuti al nuovo ordine mondiale.
Famiglie che dormono in macchina nel                   Nel libro le immagini di un giovane Bruce
Sudovest                                               Springsteen come potevano essere catturate
Né casa né lavoro né sicurezza né pace.                solo da un amico. Nato e cresciuto
                                                       nell'ambiente working class di Asbury Park,
La strada è viva stasera                               New Jersey, Springsteen è uno degli autori
ma nessuno si illude su dove va a finire               più influenti del mondo. Nato e cresciuto
sto qui seduto alla luce del falò                      anch'egli nel New Jersey operaio, il fotografo
e cerco il fantasma di Tom Joad.                       Frank Stefanko incrociò Springsteen grazie a
…                                                      un'amica comune, Patti Smith. Il loro
Diceva Tom: "Mamma, dovunque un                        incontro diede vita a una collaborazione
poliziotto picchia una persona                         fotografica che durò dal 1978 al 1982. Ora
dovunque un bambino nasce gridando per la              vedono la luce 88 di quelle immagini: una
fame                                                   selezione di ritratti accompagnati dai ricordi
dovunque c'è una lotta contro il sangue e              scritti del fotografo.
l'odio nell'aria cercami e ci sarò.
Dovunque si combatte per uno spazio di                 Furore di John Steinbeck
dignità
                                                       Pietra miliare della letteratura americana,
per un lavoro decente, una mano d'aiuto
                                                       "Furore" è un romanzo pubblicato negli Stati
dovunque qualcuno lotta per essere libero              Uniti nel 1939 e coraggiosamente proposto in
guardali negli occhi e vedrai me".
                                                       Italia da Valentino Bompiani l'anno seguente.
…
                                                       Il libro fu perseguitato dalla censura fascista.
                                                       Nell'odissea della famiglia Joad sfrattata dalla
                                                       sua casa e dalla sua terra, in penosa marcia
                                                       verso la California, lungo la Route 66 come
                                                       migliaia e migliaia di americani, rivive la
Bruce ha sempre letto molto e tratto                   trasformazione      di    un'intera     nazione.
ispirazione da libri e cinema. Questo è senza          L'impatto amaro con la terra promessa dove
dubbio il suo brano che più affonda le radici          la manodopera è sfruttata e mal pagata, dove
nella cultura statunitense. Una rilettura in           ciascuno porta con sé la propria miseria
chiave moderna del capolavoro di John                  "come un marchio d'infamia". Al tempo
Steinbeck Furore e anche un omaggio a                  stesso romanzo di viaggio e ritratto epico
Woody Guthrie.                                         della lotta dell'uomo contro l'ingiustizia.
                                                                                                     9
CONSIGLI DI LETTURA TRA MUSICA E LETTERATURA - Giovedì 19 gennaio 2017 Gustav Klimt - Comune di Pisa
QUESTA TERRA È LA TUA TERRA - Woody
Guthrie

Questa terra è la tua terra questa terra è la
mia terra
dalla California all’isola di New York
dalle foreste di sequoie alle acque del Golfo
del Messico
questa terra è fatta per te e per me                                             Giorgio Morandi

                                                   Una casa di terra di Woody Guthrie
Mentre camminavo su quel nastro di asfalto
vidi sopra di me il cielo infinito                 Il manoscritto originale di questo romanzo di
vidi sotto di me la valle dorata                   Woody Guthrie, portato a termine nel 1947,
questa terra è fatta per te e per me               era rimasto chiuso in un cassetto a Coney
                                                   Island per anni. Scoperto da pochissimo, è
Ho girato e vagato e inseguito i miei passi        stato pubblicato negli USA da Johnny Depp,
attraverso le sabbie scintillanti dei deserti di   che ne ha scritto anche l'introduzione. "Una
diamante                                           casa di terra", l'unico romanzo completo del
e tutto intorno a me una voce risuonava            leggendario folksinger, è un ritratto profetico
questa terra è stata creata per te e per me        e potentissimo di due agricoltori cocciuti e
                                                   disperati che combattono per sopravvivere
Il sole usciva splendente e io camminavo           alla furia cieca e distruttiva degli elementi
nei campi di grano che ondeggiavano e la           (ma non solo) durante la Dust Bowl, la serie
nube di polvere si alzava                          di tempeste di sabbia che colpirono gli Stati
mentre la nebbia saliva una voce cantava           Uniti negli anni Trenta, mandando in rovina
questa terra è stata fatta per te e per me         migliaia di contadini. Soffuso della
                                                   elementare poeticità e della devastante
Mentre camminavo vidi un cartello                  autenticità che hanno reso leggendarie le
e sul cartello c’era scritto “Non oltrepassare”    ballate di Woody Guthrie, il libro è la storia
ma dall’altra parte non c’era scritto niente       del normalissimo sogno di una vita migliore
questa parte è stata fatta per te e per me         da parte di una normalissima coppia e della
                                                   sua ricerca di amore in un mondo sempre più
All’ombra del campanile ho visto la mia gente      corrotto. Tike e Ella May Hamlin si
vicino all’Ufficio Assistenza ho visto la mia      ammazzano di fatica per coltivare la terra
gente          loro stavano lì affamati ed io      arida del Texas, vivono precariamente in una
stavo lì a chiedermi                               catapecchia di legno e sognano un'abitazione
questa terra è stata fatta per te e per me?        solida in grado di difenderli dalla terribile
                                                   violenza degli elementi. Grazie a un opuscolo
Nessuno potrà mai fermarmi                         pubblicato dal governo, Tike apprende le
mentre percorro quella grande strada della         nozioni necessarie per costruirsi una
libertà   nessuno potrà mai farmi tornare          semplice casetta fatta di mattoni di argilla,
indietro                                           paglia e sabbia, a prova di fuoco e vento: una
questa terra è stata fatta per te e per me         casa di terra.
                                                                                               10
L' età del jazz e altri scritti di Francis Scott
                                                 Fitzgerald

                                                 "L'età del jazz" raccoglie scritti di varia natura
                                                 composti da Fitzgerald tra il 1931 e il 1937 e
                                                 pubblicati in volume nel 1945 dal critico
                                                 Edmund Wilson. Vi sono compresi i tre
                                                 celebri saggi che l'autore stesso definiva "la
                                                 trilogia    del     fallimento",       fortemente
                                                 autobiografici e crudissimi nel delineare le
                                                 sue condizioni di vita materiale e spirituale
                                                 negli ultimi anni di vita. Oltre a questi scritti,
                                                 la raccolta comprende un racconto inedito,
                                                 "La mia città perduta", e alcune lettere,
                                                 estratti da diari e taccuini che, come spiega
                                                 Fernanda Pivano nella sua introduzione,
                                                 offrono un "ritratto storicamente preciso e
                                 Pablo Picasso   sentimentalmente nostalgico" di quei
                                                 ruggenti anni Venti che, proprio dall'opera di
Sei stato con i professori                       Fitzgerald, ebbero la definizione di "età del
e sei piaciuto a tutti                           Jazz".
hai discusso con grandi uomini di legge
di lebbrosi ed imbroglioni
hai letto tutti                                  28 racconti di Francis Scott Fitzgerald
i libri di F. Scott Fitzgerald
sei un uomo molto istruito                       Autore irrequieto e tragico, esponente fra i
è risaputo                                       più rappresentativi di quella che fu definita
                                                 «l'età del jazz», Francis Scott Fitzgerald
Ma qui sta succedendo qualcosa                   scrisse tra il 1920 e il 1940 più di un centinaio
e tu non sai cos'è                               di racconti. Tra questi il suo coetaneo e amico
vero, mister Jones?                              Malcom Cowley ne ha scelti 28, i migliori e i
Bob Dylan                                        più rappresentativi di ogni periodo della sua
                                                 vita e della sua carriera. I 28 Racconti
                                                 costituiscono, sotto certi aspetti, anche una
                                                 cronaca significativa di quel ventennio
Bob Dylan ha tratto ispirazione da molti
                                                 inquieto che va dalla fine della Grande
autori: in questo capolavoro tratto da
                                                 Guerra       all'inizio   dell'ultimo    conflitto
Highway 61 Revisited si spinge a richiamare
                                                 mondiale. Oggi questa opera di Fitzgerald,
uno dei mostri sacri della letteratura
                                                 alla pari dei suoi romanzi più famosi, Il
americana. “You’ve been through all of F.
                                                 grande Gatsby o Tenera è la notte, si
Scott Fitzgerald’s books / You’re very well
                                                 presenta come un classico: un momento
read”, canta ironico Zimmerman a Mr. Jones,
                                                 fondamentale dell'attività artistica dello
fantomatico     personaggio   simbolo    di
                                                 scrittore.
mediocrità e autocompiacimento.
                                                                                                11
Canone     inverso    di   Paolo    Maurensig

                                                   Il canone inverso è nel linguaggio tecnico
                                  Gino Severini
                                                   musicale, una forma di fuga molto più
                                                   complessa, perché non è basata sulla
                                                   ripetizione dello stesso tema. A Vienna per la
                                                   stagione concertistica, il narratore della
                                                   storia incontra un suonatore ambulante in
                                                   una taverna di Grinzing. Un po' per scherzo,
                                                   un po' per scherno, gli chiede un pezzo
                                                   difficilissimo: una ciaccona di Bach.
Notturni : cinque storie di musica e
                                                   L'ambulante la esegue alla perfezione, stende
crepuscolo di Kazuo Ishiguro
                                                   il cappello e riceve una ricca mancia dallo
Il «notturno» in musica è una composizione         stupito ascoltatore. Il giorno dopo lo scrittore
di carattere lirico e melodico, veicolo di         incontra di nuovo il singolare musicista che
atmosfere sognanti e sentimenti ambivalenti,       gli rivolge una domanda: ha mai raccontato
e in senso ampio ispirata alla notte.              una storia ambientata nel mondo della
Nei cinque racconti di questa raccolta prevale     musica? Lui ne conosce una forte e
l'ambientazione notturna delle scene cardine,      misteriosa: una storia terribile. In seguito a
la qualità onirica e comunque surreale delle       quali disavventure un artista eccelso si è
vicende e soprattutto quell'alternanza di toni     ridotto a trascinare per bettole e osterie un
lievi e toni gravi che contraddistingue anche il   talento che avrebbe potuto aprirgli i
genere musicale. Una sinestesia quasi              palcoscenici dei teatri più celebri del mondo?
perfetta, dunque. Ma con un'importante             Qual è la forza terribile che è entrata nella
eccezione: se il rigore della costruzione di       sua vita? Maurensig costruisce un'avventura
Ishiguro assorbe e maschera pressoché del          in cui le sorprese, i trasalimenti, i colpi di
tutto le tempeste della vita, è nel rapporto       scena non sono puri espedienti narrativi, ma
dei protagonisti di Notturni con la musica che     simboli drammatici dello scontro tra le
il disagio si rivela. Cinque storie e un unico     inquietudini, la delicatezza delle anime
tema, quello che Ishiguro sa raccontare come       individuali e la ferocia della storia di questo
nessun altro: il buffo spaesamento del vivere.     secolo.

                                                                                                12
Natura morta con custodia di sax : storie di         oscuri locali di Harlem e gli studi di
jazz di Geoff Dyer                                   registrazione delle major, tra la New York
                                                     degli anni ‘50 e la Parigi dei ‘60, con una
Thelonious Monk che, incurante della
                                                     narrazione che sa declinare splendidamente
baraonda intorno a lui, suona il Baby
                                                     la vita e la musica di Thelonious come una
Steinway mezzo incastrato in cucina, con la
                                                     variabile imprevista nel jazz del ‘900. Un
schiena così vicina ai fornelli da rischiare di
                                                     racconto struggente come una ballad e
prendere fuoco. Lester Young perso, la notte,
                                                     scatenato come uno swing, capace di
in una stanza d'albergo inondata dalla luce di
                                                     riconsegnarci il sogno musicale di Monk.
un neon verde proveniente dalla strada.
Charles Mingus che come una furia pedala al
Greenwich Village attaccando briga con
passanti e automobilisti e attraversando             Come se avessi le ali : le memorie perdute di
giornali, lattine vuote e cartacce sollevate dal     Chet Baker
vento. Lester Young, Thelonious Monk, Bud            Questi preziosi testi permettono di
Powell, Ben Webster, Charles Mingus, Chet            «ascoltare» la vita di Chet narrata dalla sua
Baker, Art Pepper, Duke Ellington e Harry            vera voce. I ricordi d’infanzia, i vividi e
Carney: nove leggende del jazz raccontati a          complicati rapporti d’amore, la dolorosa
partire da immagini, aneddoti e soprattutto          esperienza del carcere e delle droghe e infine
dalla musica, in ritratti che sono veri e propri     – naturalmente – le mille luci e ombre del
pezzi di virtuosismo narrativo.                      mondo del jazz. Durante tutta la sua vita
                                                     Chet Baker torna sempre infatti a rifugiarsi
                                                     nel conforto che la musica gli offriva, sotto le
Thelonious Monk himself di Laurent De
                                                     ali accoglienti delle note della sua tromba e
Wilde
                                                     della sua voce inconfondibile.
Genius of Modern Music: così nel 1947 la
Blue Note presenta le prime incisioni di
Thelonious Monk, trentenne pianista                  Peggio di un bastardo : autobiografia di
dall'innato talento compositivo e dal brillante      Charles Mingus
stile strumentale. Nonostante il suo genio sia
già rivelato in quelle prime indimenticabili         Pubblicata per la prima volta nel 1971 a New
composizioni, Monk dovrà battersi tutta la           York, l'autobiografia di Charles Mingus inizia
vita per vedersi riconosciuto il posto che           con l'artista seduto a colloquio con il suo
merita nell'Olimpo del jazz. Introverso e            psichiatra. Appena uscito da un periodo
enigmatico, ma anche ironico e generoso,             lacerante e tormentato, il famoso
capace di incantare le folle con i suoi              contrabbassista torna alla sua strenua ricerca
incredibili    copricapi    e    le     melodie      di un equilibrio nell'unico modo possibile: la
asimmetriche, la sua stazza imponente e il           musica. Una biografia romanzata, scritta a
leggiadro tocco pianistico. Titanico e               quattro mani con l'amico Nel King, il solo
autorevole di fronte alla musica, eppure             bianco capace veramente di insinuarsi nella
indifeso contro i propri demoni che lo               sua mente e di intuire, al di là delle
condurranno, infine, al silenzio e alla follia. In   apparenze, i binari oscuri su cui si muove per
questa biografia De Wilde ci trascina fra gli        dare loro una direzione compiuta.
                                                                                                  13
Sarà, insieme ad altri fattori, la lettura di      David Bowie : fantastic voyage : testi
Christopher Isherwood, con le sue descrizioni      commentati di Francesco Donadio
della Berlino prebellica, a spingere Bowie a
                                                   Una guida puntuale quanto indispensabile
trasferirvisi nel 1976 e a “riscrivere” la città
                                                   per tradurre, decifrare e capire tutto il corpus
nei suoi tre capolavori pensati con Brian Eno,
                                                   discografico di David Bowie. Accurata nella
vale a dire Low, “Heroes” e Lodger (i primi
                                                   descrizione, ripercorre la carriera di David
due 1977, il terzo 1979).
                                                   Bowie (dagli esordi fino a The Next Day)
                                                   attraverso i testi commentati e immersi nella
                                                   loro dimensione storica e filologica.

                                                   Addio a berlino di Cristopher Isherwood

                                                   «Io sono una macchina fotografica con
                                                   l'obiettivo aperto» dichiara l'alter ego di
                                                   Christopher          Isherwood          arrivando
                                                   nell'autunno del 1930 a Berlino, dove resterà
                                                   fino al 1933. Un obiettivo – si può aggiungere
                                                   –     inesorabile,     attraverso     il     quale
                                                   partecipiamo come dal vivo ai suoi incontri
                                                   nel cuore pulsante di una Repubblica di
                                                   Weimar che si avvia al suo fosco tramonto:
                                                   da un'eccentrica, anziana affittacamere alla
                                                   sensuale Sally Bowles, aspirante attrice un
Felice Casorati                                    po' svampita, a Otto, ombroso proletario
                                                   diciassettenne, a Natalia Landauer, rampolla
                                                   di una colta famiglia ebrea dell'alta società.
                                                   Tra cabaret e caffè, tra case signorili e
                                                   squallide pensioni, tra il puzzo delle cucine e
David Bowie : l'uomo che cadde sulla terra a
                                                   quello delle latrine, tra file per il pane e
cura di Pippo Delbono
                                                   manifestazioni di piazza, tra crisi economica e
Pippo Delbono, artista come Bowie fuori da         cupa euforia – da nulla dettata e in bilico sul
ogni possibile schema e che da sempre              Nulla –, Isherwood mette in scena «la prova
inserisce la musica anche rock nel suo teatro      generale di una catastrofe» e ci fa assistere
riconosciuto internazionalmente come tra i         alla resistibile ascesa del nazismo. Non solo:
più importanti del nostro tempo, ci racconta       cogliendo con ironia corrosiva i presaghi
qui il "suo" Bowie, presentandocene                rintocchi che accompagnano la grandeur di
un'interpretazione assolutamente personale         un mondo «inutilmente solido, insolitamente
e capace di donarci un David Bowie                 pesante», ci consegna una purissima, scabra
completamente inedito e teatralmente               narrazione che ci ricorda come la Storia – e
tragico.                                           ogni storia – sia sempre contemporanea.
                                                                                                  14
Questo suono è una leggenda di Esi Edugyan

Nel 1940 Hieronymus Falk, detto Hiero, è un           Di Hiero, del ragazzo che suonava come un
bel ragazzo di colore e un genio della musica.        Louis Armstrong tedesco, restano solo voci
Dei componenti gli Hot-Time Swingers, una             disparate e tristi. C’è chi dice che sia morto
band di jazz già nota nei locali più famosi di        nell’agosto del ’48 a causa di un’embolia
Berlino e d’Europa, è il talento puro, il             polmonare, chi che se n’è andato a causa di
trombettista       capace       di     prodigiose     una pleurite, chi, invece, parla di un arresto
improvvisazioni. Nella band vi sono buoni             cardiaco dovuto alla denutrizione sofferta nel
musicisti, come Chip Jones, ed onesti                 campo. Dalle rovine del passato emerge,
esecutori,       come       Sidney       Griffiths,   tuttavia, a volte la verità. Verità che, nel caso
afroamericani       approdati      nel    vecchio     di Hieronymus Falk, prende il crudele aspetto
continente a cercare fortuna e a lasciarsi alle       di    uno      sconvolgente,       insospettabile
spalle il razzismo degli Stati Uniti del Sud. Ma      tradimento.
soltanto Hiero è l’innovatore, il Louis
Armstrong tedesco, il genio ammirato sui
palcoscenici di mezza Europa. Nel 1940 gli
Hot-Time Swingers e Hiero sono a Parigi, città        Il silenzio degli alberi di Eduard Marquez
nella      quale    sono      appena      entrate
                                                      In guerra tutti i giorni sono uguali. Nelle
trionfalmente le truppe di Hitler. Registrano
                                                      cantine, al buio, e nei palazzi, il tempo
un disco, producono un suono strabiliante
                                                      sembra fermarsi, scandito solo dai colpi delle
mai sentito prima e aspettano con ansia che
                                                      granate e dai racconti di musica e di vita di
Hiero riceva un visto per l’America, poiché
                                                      Ernest Bolsi, un liutaio capace di riaccendere
per i reparti della Gestapo quel ragazzo che
                                                      luce e speranza tra le stanze vuote del
suona divinamente la tromba è, più di Chip e
                                                      vecchio Museo della musica. Nella città
di Sidney, un’onta intollerabile, una
                                                      assediata giunge anche il noto musicista
«vergogna nera». Hiero, infatti, appartiene a
                                                      Andreas Hymer, per tenere un concerto e
un gruppo raro e ristretto: i «bastardi della
                                                      ritrovare Amela Jensen, amore sospeso a
Renania», i figli nati da donne tedesche e dai
                                                      causa dell'egoismo e della paura, ma mai
neri provenienti dalle colonie africane
                                                      dimenticato. Il viaggio e il concerto diventano
francesi. L’attesa si rivela, tuttavia, vana. In
                                                      per lui un tuffo nel passato, l'occasione per
un amabile caffè parigino la Gestapo arresta
                                                      confrontarsi con la vita della madre, sparita
il ragazzo, lo accusa di corrompere la razza
                                                      misteriosamente quando era ancora un
ariana, di essere un apolide e un comunista,
                                                      bambino, e per affrontare le conseguenze
lo trattiene a Saint-Denis per due settimane e
                                                      delle proprie scelte. Al ritmo di una partitura
poi lo spedisce nel campo di Mauthausen.
                                                      preziosa quanto la vita, ne "Il silenzio degli
Trascorrono gli anni e degli Hot-Time
                                                      alberi" si alternano il suono delle lettere di
Swingers resta la leggenda delle strabilianti
                                                      chi è rimasto a lottare e si aggrappa a ogni
registrazioni     parigine,     leggenda       che
                                                      cosa per sopravvivere e il silenzio del passato
costituisce la fortuna dei componenti della
                                                      di quattro destini uniti dalla musica e
band       sopravvissuti,    Chip     e    Sidney
                                                      dall'amore.
innanzitutto.

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Django : vita e musica di una leggenda
                                                   zingara di Michael Dregni

                                                   Nato in un carrozzone zingaro a un crocevia
                                                   in Belgio, Django Reinhardt, nonostante una
Paul Klee
                                                   mutilazione alla mano sinistra sofferta da
                                                   ragazzo, diventa in pochi anni uno dei più
                                                   famosi jazzisti europei, guadagnandosi
La meravigliosa vita di Jovica Jovic di Moni       l'apprezzamento dei protagonisti del jazz
Ovadia e Marco Rovelli                             d'oltreoceano, da Armstrong a Ellington. La
                                                   sua personalità era geniale, lirica e
"Mio bisnonno è morto a centosei anni con il
                                                   imprevedibile: vestiva con gli abiti più alla
violino in mano. Io ho cominciato a suonare
                                                   moda, era capace di ottenere compensi
da bambino. La musica tzigana si suona in
                                                   enormi e di spenderli alla stessa velocità con
maniera diversa: non con le note, ma con il
                                                   cui li guadagnava; ospite regolare dei più
cuore. Chi suona con il cuore quello che
                                                   eleganti alberghi d'Europa, la sua vera
sente, piange. Prima piange quello che
                                                   dimora restava il carrozzone nel villaggio
suona, poi piange quello che sente. E questo
                                                   manouche. Il suo stile ha rivoluzionato la
a noi ce l'ha lasciato Auschwitz." Storie,
                                                   tecnica della chitarra jazz per sempre. Di lui
leggende, ricordi, lettere, fiabe e tanta, tanta
                                                   Michael Dregni fornisce il ritratto definitivo,
musica: il racconto di una vita per entrare nel
mondo del popolo rom.                              non solo tratteggiando la sua colorita
                                                   biografia, ma inserendola in un'ampia
                                                   narrazione della        cultura   zingara     e
                                                   dell'ambiente musicale parigino dell'epoca;
                                                   getta inoltre nuova luce sulla sua maestria
                                                   tecnica e musicale, esaminando nel dettaglio
                                                   le molteplici forme cui Django ha applicato il
                                                   suo genio, dalla musette al jazz hot, e
                                                   rievocando gli incontri che hanno segnato il
                                                   suo percorso artistico, primo fra tutti quello
                                                   con l'amico fraterno Stéphane Grappelli,
                                                   senza dimenticare gli altri chitarristi
                                                   manouche con cui amava suonare; completa
                                                   quindi il libro una breve storia del gypsy jazz
                                                   dopo la scomparsa del grande maestro.
André Derain

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Bohemian Rhapsody - Queen                        Lo straniero di Albert Camus

Lo straniero di Albert Camus è alla base di      Protagonista è Meursault, un modesto
quello che è uno dei brani più rappresentativi   impiegato che vive ad Algeri in uno stato di
e amati della rock band britannica. Freddie      indifferenza, di estraneità a se stesso e al
Mercury dà voce a un uomo privo di               mondo. Un giorno, dopo un litigio,
sentimenti, autore di un omicidio.               inesplicabilmente Meursault uccide un arabo.
                                                 Viene arrestato e si consegna, del tutto
                                                 impassibile, alle inevitabili conseguenze del
È questa la vita vera?                           fatto – il processo e la condanna a morte –
È questa solo fantasia?                          senza cercare giustificazioni, difese o
Preso in una frana, Senza scampo dalla realtà    menzogne.
Apri gli occhi alza lo sguardo al cielo e vedi
                                                 Albert Camus pubblica Lo straniero nel 1942.
Sono solo un povero ragazzo, non ho bisogno
                                                 Il romanzo, che fa parte del ciclo dell’assurdo,
di comprensione
                                                 è narrato in prima persona da Patrice
Perchè mi lascio trasportare, sono un
                                                 Meursault, che riporta le proprie vicende con
indolente,
                                                 uno stile neutro e distaccato. Meursault è
Un po’ su un pò giù
                                                 “straniero” rispetto al mondo che lo circonda
Comunque soffi il vento, a me non importa…
                                                 e alla società borghese di cui non abbraccia
Mamma, ho appena ucciso un uomo,                 né i valori né la morale. La radicale
Gli ho puntato una pistola alla testa,           percezione      dell’assurdità    dell’esistenza
Ho premuto il grilletto, ed ora è morto,         umana e l’alienazione sociale fanno di
                                                 Meursault un antieroe che attraversa
Mamma, la vita era appena iniziata,              l’esistenza passivamente ma con una
Ma ora l’ho lasciata e buttata via               paradossale sincerità, che si traduce in lui
                                                 nella totale assenza di emozioni. L’assenza di
Mamma, ooo, Non volevo farti piangere
                                                 senso della vita, per Meursault, non è però
Se non sarò tornato a domani a quest’ora
                                                 un fatto individuale ma una legge che,
Va avanti, va avanti, come se niente fosse
                                                 implacabilmente, coinvolge ogni essere
stato
                                                 umano, che, in tal senso, è già “condannato”
Troppo tardi, la mia ora è giunta,               in vita.
ho brividi lungo la schiena
Il corpo continua a farmi male
                                                 We Will Rock You : i testi, 1971-1991 dei
Addio a tutti, me ne devo andare
                                                 Queen
Devo lasciarvi tutti indietro e affrontare la
verità….                                         Le canzoni dei Queen sono veri e propri inni
                                                 popolari incastonati nella cultura giovanile:
                                                 dal 1971 i loro versi hanno fornito a migliaia
                                                 di generazioni le parole per esprimere
                                                 sensualità, nostalgie, ribellioni e vittorie: il
                                                 canzoniere dei Queen è un'infinita sequenza
                                                 di emozioni.
                                                                                              17
«Di miti siamo ricchi, di mitologia anche ma
                                                     quando un siciliano come Vittorio Bongiorno
Il Duka in Sicilia di Vittorio Bongiorno
                                                     (...) decide di recuperare un mito come Duke
«Dice che il suo colore preferito è il blu, e che    Ellington e di portarlo nella sua Sicilia, allora
è molto superstizioso, perciò quando arriva          alla leggenda si unisce l'umana fantasia, la
non vi mettete a fare cose strane, tanto starà       bellezza di sapere che le favole possono
poco e se ne andrà da dov'è venuto.                  diventare realtà e che la realtà tante volte è
E poi dovete sapere che è un grandissimo             migliore di tante fantasie».
minchiazzère. Un contapalle di primissima
qualità, un campione mondiale, sia con le
donne, che con il pubblico dei concerti. I love
you madly, ve l'ho detto. Questo è tutto
quello che dovete sapere del Duka».                  La musica è la mia signora : l'autobiografia
                                                     di Duke Ellington
A Jato, sperduto paese siciliano, all'indomani
di Woodstock, i fratelli Scotti si odiano per        Si abbassano le luci, squillo di fanfara una
colpa       di    una       donna,     Maddalena.    voce dall'altoparlante: "Signore e signori, ho
Pino sogna di fare un gran vino, Rosario è           l'onore di presentarvi il più illustre musicista
tornato in Sicilia per monetizzare la sua            della nostra epoca: Duke Ellington!". Si apre
eredità, dopo una vita avventurosa da                così, con un'immagine che sa di locali da ballo
musicista giramondo col nome d'arte di Roy           e big band in smoking, la rievocazione
Scott. In paese padre Rocché, il sindaco             nostalgica e divertita della propria vita a
Sciortino e gli altri abitanti stanno                opera di uno dei maggiori jazzisti di tutti i
preparando il Festino di San Calò, il santo          tempi, Edward Kennedy "Duke" Ellington.
«negro». La chiesetta è diroccata e la curia ha      Uscita originariamente nel 1973 "La musica è
deciso di chiuderla e trasferire il parroco.         la mia signora" è un'autobiografia
Ma        Miranda,        sedicente     impresario   personalissima e insieme uno spaccato di
discografico,       promette        di    salvarla   storia del jazz, in cui il "Duca" trascina il
organizzando un Festino come non se ne               lettore dall'epoca del "rinascimento" di
sono mai visti. L'ospite d'onore sarà                Harlem negli anni Venti alla seconda guerra
nientemeno che Duke Ellington. Mentre                mondiale, dal difficile dopoguerra agli anni
fervono i preparativi, tra amori clandestini,        Sessanta, seguendo il filo di grandi melodie
conflitti tra fratelli e inseguimenti della mafia,   come "Creole Love Call", "Take the A Train",
Rosario insegna a un gruppo di musicanti             "Mood Indigo" e "Sophisticated Lady". Un
cos'è il jazz e mette su una scalcinata band.        volume ricchissimo di riflessioni, dettagli e
Tutti aspettano impazienti che il Duka sbarchi       curiosità: la genesi delle sue celeberrime
in Sicilia. Perché, anche se non è un santo, è il    suite, i ritratti affettuosi dei musicisti che
dio del jazz. E può fare miracoli.                   l'hanno accompagnato in più di mezzo secolo
Con un'irresistibile          cadenza siciliana,     di attività, i diari di viaggio delle tournée in
Bongiorno ci fa ridere e piangere, ci stupisce       Europa e in Oriente. Sempre nel nome
e ci avvince, e suona con passione ogni nota,        dell'unico, intramontabile amore che l'ha
come in una perfetta partitura.                      sempre guidato: la musica.

                                                                                                   18
Ti ho amata per la tua voce di Sélim Nassib

La storia di Umm Kalthum, la più grande
cantante del mondo arabo, raccontata con le
parole del poeta Ahmad Rami, che amò per
tutta la vita e scrisse i testi delle sue canzoni.
Un romanzo che racconta 50 anni di storia
del Medio Oriente.

Madri e figli di Colm Toibin

Un ragazzo seppellisce la propria madre e
subito dopo va a un rave party in una
spiaggia fuori Dublino, dove fra droghe e
allucinazioni il dolore e la rabbia si mescolano                                        Caravaggio
al desiderio di torbide avventure sessuali.
Una ex cantante folk, famosa negli anni
Sessanta, viene assalita da dolorosi ricordi
                                                     Musica in una lingua straniera di Andrew
quando trova il figlio intento ad ascoltare i
                                                     Crumey
suoi vecchi LP, che sperava di non dover mai
più sentire. Ogni sera un musicista frequenta        Un romanzo ambientato nell'Inghilterra di
gli spettacoli di una donna che interpreta           oggi, in cui, però, vige un regime totalitario
struggenti canzoni d'amore ma non riesce a           che sorveglia e reprime qualsiasi dissenso. La
guardarla negli occhi: si tratta della madre         storia principale è la complessa amicizia tra
che lo ha abbandonato anni prima. Un                 un fisico e uno storico, due studiosi legati da
ragazzo coraggioso si mette alla ricerca della       percorsi simili e da una grande passione
propria famiglia sfidando il gelo e la neve dei      comune: la musica. Entrambi vengono
Pirenei. Nove storie in cui fra silenzi,             sottoposti a indagine perché, in modi diversi,
indifferenza e rancore nove “coppie” di madri        potrebbero essere considerati sovversivi: le
e di figli si incontrano, si amano, si               loro vite e la loro amicizia cambieranno per
abbandonano, spezzando o ricomponendo di             sempre.
volta in volta il precario equilibrio di parole
non dette e sentimenti inespressi che
caratterizza ogni relazione familiare; e di          Una ragazza bruttina e altre storie di Arthur
colpo siamo di fronte a un’immagine tanto            Miller
fugace quanto illuminante: il disegno pulito
delle più intricate reti affettive. Ancora una       Una serie di racconti che hanno per
volta Tóibín, mettendo in scena personaggi           protagoniste le emozione, i desideri e le
taciturni – che non si sforzano di spiegare se       paure, come nella storia di Janice, che fin
stessi agli altri, eppure così passionali – riesce   dall'infanzia ha sempre odiato il suo viso, ma
a raccontare, senza pudori né ipocrisie, la          che scopre nell'amore ricambiato per un
mutevolezza e gli abissi dell’animo umano.           musicista cieco la vera natura della bellezza.

                                                                                                 19
Freak out! : la mia vita con Frank Zappa di
                                                    Pauline Butcher

                                                    Pauline Butcher lavorava in un’agenzia di
                                                    Londra nel 1967 quando, una sera, ricevette
                                                    la telefonata di un tale signor Zappa, il quale
                                                    aveva bisogno di una dattilografa che lo
                                                    raggiungesse in albergo. Pauline prese la
                                                    chiamata e si sentì obbligata ad andare. Si
                                                    aspettava un pigro uomo d’affari italiano,
                                                    invece si trovò davanti un carismatico
                                                    musicista coi capelli e i baffi lunghi che le
Georges Braque                                      chiese di trascrivere i testi del suo album
                                                    ABSOLUTELY FREE. All’epoca, lei era solo una
                                                    “normale” giovane ragazza inglese di
                                                    Twickenham e, sebbene istantaneamente
                                                    incantata da Frank Zappa in persona, rimase
                                                    scioccata dalle sue “immorali” canzoni per
                                                    adolescenti impressionabili. Su insistenza di
                                                    Frank, Pauline si trasferì con lui a Hollywood.
Rock & servizi segreti : musicisti sotto tiro:      Lì, nella leggendaria Log Cabin sopra l’insegna
da Pete Seeger a Jimi Hendrix a Fabrizio De         di Hollywood, trascorse le giornate in
André di Mimmo Franzinelli                          compagnia di una varietà di nomi famosi.
Ai tempi della guerra del Vietnam e dei             Captain Beefheart se ne stava a improvvisare
conflitti razziali la musica giovanile si è         tutto il giorno con Zappa; Eric Clapton, Mick
trasformata, grazie all’impegno di alcuni           Jagger e Marianne Faithful, Tiny Tim e tanti
artisti d’avanguardia, in veicolo di                altri passavano spesso da quelle parti.
contestazione del sistema. Gli agenti dell’FBI      Pauline lavorava dalle dieci di sera alle tre del
hanno pedinato i musicisti dell’ala radicale e      mattino, poi si svegliava alle due del
spesso lo spionaggio si è trasformato in            pomeriggio. Gestì anche il fanclub
provocazione, talvolta con esiti tragici. Oggi,     denominato United Mutations, e si prese
grazie al Freedom of Information Act che            cura delle GTOs, il gruppo di ragazze che
consente l’accesso alle fonti di polizia, dagli     accompagnava danzando gli spettacoli dal
archivi dell’FBI e della CIA emergono la            vivo di Frank. Pauline le aiutò a registrare il
pervasività e il cinismo delle operazioni           loro album PERMANENT DAMAGE, che
condotte contro John Lennon, Jim Morrison,          sarebbe diventato un classico di culto degli
Frank Zappa e tanti altri musicisti, con            anni Sessanta. Freak Out! è l’irresistibile
arbitrarie intromissioni nella vita privata e       memoir di un’ingenua inglesina proiettata nel
insidiose offensive per danneggiarli sul piano      pazzo mondo di una leggenda della musica. I
artistico. Anche in Italia la polizia ha fatto      suoi ricordi aprono una luminosa finestra su
spiare alcuni musicisti, come testimonia il         un’epoca, su Hollywood, sull’industria del
caso di Fabrizio De André, cui il libro dedica il   rock, e vanno a costruire il più intimo ed
capitolo conclusivo.                                eloquente ritratto di Frank Zappa mai scritto.
                                                                                                  20
Charlie Parker, vita e musica di Carl Woideck

Considerato il fondatore del jazz moderno,
Charlie Parker fu animato nel corso della sua
breve esistenza da uno spirito innovativo in
continuo fermento. Cogliendo l'indissolubile
intreccio fra vita e musica che lo caratterizza,
Woideck apre il volume con una sintetica             Il ladro di suoni di Vittorio Giacopini
biografia del musicista, mettendo a confronto
                                                     Torre del Lago, Versilia, primi anni Cinquanta.
tutte le informazioni disponibili per chiarire le
                                                     Nella monotonia di un piccolo paese di
contraddizioni esistenti tra le varie fonti e        provincia appare un uomo dall'aria solitaria e
definire una cronologia artistica e biografica
                                                     l'andatura affaticata. Viene dall'America e
documentata e attendibile. Vengono via via
                                                     sembra portarsi dietro qualcosa di
esaminati l'infanzia a Kansas City, i primi          indecifrabile. Con sé ha un baule misterioso e
ingaggi professionali, l'importante incontro
                                                     l'espressione equivoca di chi nasconde un
con Dizzy Gillespie, il trasferimento a New
                                                     segreto. In quegli stessi anni, in una suite
York, la fondazione del proprio gruppo e             lussuosa di Manhattan, a casa di un'amica
l'attività diversificata degli ultimi anni.
                                                     miliardaria, muore il genio del Bebop, Charlie
L'autore ritrae con esattezza la concitata e
                                                     Parker. Si diffondono strane leggende. Gira la
problematica vita di Parker, le vicende              voce che nascoste da qualche parte, chissà
sentimentali, l'abuso di alcolici e sostanze,        dove, ci siano ore e ore di registrazioni
l'emotività accesa e frammentata. Il libro si
                                                     perdute di Bird, suoni rubati da un pazzo
concentra poi sulla musica di Parker,
                                                     spacciatore, un parassita che lo seguiva
seguendo passo per passo l'evoluzione                ovunque, come un'ombra, e registrava tutte
artistica, la definizione e lo sviluppo del suo
                                                     le sue serate, i suoi concerti. Quei nastri
linguaggio musicale.
                                                     diventano il Sacro Graal del Jazz. Ma chi era il
                                                     ladro di suoni, e dove si trovava? La storia di
                                                     Dean Benedetti, quel giovane vecchio che si
                                                     era rintanato a morire giù in Toscana, nasce
Il persecutore di Julio Cortazar
                                                     così, già postuma dall'inizio. Poteva essere
Pubblicato per la prima volta nel 1959, Il           tutto vero o tutto falso. Quel tesoro esisteva
persecutore fa rivivere la figura di Charlie         davvero o era un'invenzione? E se c'era
Parker in un racconto che è al tempo stesso          davvero, dove stava? Nessuna prova, nessun
biografico e interrogazione in forma narrativa       indizio. Il racconto è un romanzo e un viaggio
sull'irriducibile alterità del genio artistico. La   nel tempo che si compone di imprevisti e
figura tragica di Charlie Parker, rinominato         piccoli colpi di scena. È una storia di fallimenti
Johnny Carter, si incrocia nel racconto con          e di rinunce, un lento viaggio iniziatico on the
quella cinica e razionale di Bruno, il critico       road dalle montagne spoglie del Nevada fino
musicale affascinato dall'artista maledetto,         alla provincia toscana. Un romanzo che
ma anche desideroso di cannibalizzarlo, di           racconta un mito americano diventato
appropriarsi della sua magia.                        improvvisamente tutto italiano.

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