Programmazione annuale del Consiglio di Classe Classe I D - Liceo Scientifico Statale "A. Avogadro" Anno scolastico 2020-21 - Liceo Scientifico ...
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Liceo Scientifico Statale “A. Avogadro” Programmazione annuale del Consiglio di Classe Anno scolastico 2020–21 Classe I D Docente Coordinatore: Annapaola Mearini
Composizione del consiglio di classe Ore annue di Docente Materia Ore settimanali Educazione Civica Lingua e letteratura Giuseppina Guardo 4 4 italiana Maria Francesca Lingua e cultura latina 3 3 Giambi Annapaola Mearini Lingua straniera inglese 3 3 Antonella Bondì Storia e Geografia 3 7 5 (matematica) Maristella Petralla Matematica e Fisica 5 2 (fisica) Chiara Rengo Scienze naturali 3 3 Domenico Carlucci Disegno e Storia dell'arte 2 2 Scienze motorie e Monica Tartaglione 2 6 sportive Andrea Avellino Religione cattolica 1 Attività alternativa Daniela Cafaro 1 (Diritto ed Economia) 2
Composizione della classe 1. Ardini Emanuele 2. Baldelli Matteo 3. Biffani Benedetta 4. Bizzarri Sara 5. Bonet Juan Carlos 6. Colantoni Valerio 7. Del Monaco Anna 8. Di Nardo Cosimo 9. Ellis Luna Jasmine 10. Ferrini Luigi Filippo 11. Ferruggia Giacomo 12. Fiorini Nicolle 13. Formaggio Flavio Alexander 14. Kechler Ferrari Lorenzo 15. Levantini Flavio 16. Lucatelli Nicolò 17. Marsella Nicoletta 18. Martinez Oliva Carlo 19. Moriani Marco 20. Napoletano Sofia 21. Peruzy Mario 22. Piccoli Paola 23. Ricci Alec 24. Trella Filippo 3
Profilo della classe La classe è composta da 24 alunni. Nel complesso gli studenti si mostrano corretti nel comportamento, attenti, impegnati nello studio, partecipi e disponibili al dialogo. Obiettivi educativi generali comuni Promuovere l’autostima ed il senso di responsabilità valorizzando le attitudini personali. Acquisire autonomia di giudizio e padronanza espressiva. Promuovere il desiderio di cercare spiegazioni e soluzioni. Educare al rispetto delle regole comuni, alla convivenza civile, alla solidarietà, all’armonia con gli altri, alla cooperazione. Obiettivi formativi minimi, trasversali a tutte le discipline, in termini di conoscenze, competenze e capacità Possedere i contenuti delle varie discipline. Conoscere la terminologia specifica delle varie discipline. Saper utilizzare i codici linguistici di base. Saper attribuire termini, formule, definizioni. Consultare autonomamente manuali, testi ecc... Obiettivi formativi, trasversali a tutte le discipline, in termini di conoscenze, competenze e capacità che individuano l’eccellenza Conoscere i testi in modo diretto, le dimostrazioni e le conferme sperimentali. Riconoscere, nelle dinamiche di trasformazione variazioni e permanenze. Saper analizzare, sintetizzare e contestualizzare un testo. Saper costruire procedure associandole ai metodi appresi con correttezza ed efficacia. Consultare autonomamente manuali, testi ecc.. per approfondimenti tematici. Obiettivi disciplinari specifici e contenuti disciplinari Si rimanda alle programmazioni individuali allegate e pubblicate su sito internet del Liceo. Per quanto attiene l’Educazione civica, nel corso dell’anno verranno svolte 33 ore complessive di lezione, suddivise tra i docenti come nella tabella sopra riportata, che affronteranno le seguenti tematiche: - Educazione ambientale e sviluppo sostenibile, con particolare riferimento all’Agenda 2030, adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 25 settembre 2015; 4
- Costituzione e diritto ed Educazione alla legalità; - Cittadinanza ed Educazione digitale. La valutazione sarà collegiale. Per i contenuti specifici si rimanda alle programmazioni per materia. Metodologie e strumenti per la didattica In linea generale le metodologie e strumenti per la didattica prevedono: lezioni frontali, discussioni guidate, relazioni individuali e di gruppo, traduzioni, letture e analisi di testi. Laddove applicabile, uso dei laboratori e di software didattici. Per una descrizione puntuale delle metodologie e degli strumenti specifici si rimanda ai documenti di programmazione delle singole materie. Comunque l’insegnamento tenderà a sviluppare le competenze trasversali del saper agire in modo autonomo e responsabile, interpretando le informazioni in modo critico, nella prospettiva di uno sviluppo armonioso dello studente, che diventerà un cittadino consapevole. Particolare attenzione verrà posta nel facilitare l’adattamento dello studente a situazioni nuove, con specifico riferimento alla didattica a distanza, al lavoro in gruppo, anche in via telematica, ed allo sviluppo della creatività. Le metodologie e gli strumenti verranno modulati in relazione all’evoluzione della situazione sanitaria nel corso dell’anno scolastico. Per quanto attiene la Didattica digitale integrata si distinguono due modalità di interazione fra docenti e studenti: - attività sincrone, svolte in tempo reale con l’insegnante, quali le videolezioni e le verifiche online (interrogazioni, discussioni, svolgimento di elaborati o test); - attività asincrone, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e gli studenti, quali l’approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito dall’insegnante, la visione di videolezioni, documentari o altro materiale multimediale, le esercitazioni, la risoluzione di problemi, la produzione di relazioni o elaborazioni in forma digitale. In proposito si richiama il regolamento per la Didattica digitale integrata Vademecum per le norme di comportamento da seguire nelle attività didattiche a distanza (circ. n. 305 a.s. 2019/20) 1. Le immagini video di docenti e studenti sono tutelate dal diritto alla privacy e vanno utilizzate solo per scopi didattici. 2. Nella classe virtuale si possono pubblicare solo post di queste tipologie: - a. consegna di compiti, elaborati e/o esercizi assegnati; - b. richiesta di compiti, spiegazioni e/o informazioni relative al corso; - c. files (immagini, articoli, fotografie, disegni, ecc.) relativi ad argomenti didattici. 3. Tutti i post, ed i commenti in particolare, dovranno essere rispettosi e costruttivi. 4. In caso di videoconferenza per lo studente: 5
- è necessario non disturbare la lezione; - è vietato registrare senza autorizzazione; - è vietato condividere la lezione tramite altri strumenti; - è opportuno essere puntuale e adottare un abbigliamento decoroso; 5. Le credenziali per l’accesso alle piattaforme sono ad uso esclusivo dello studente. 6. Se lo studente non dovesse rispettare le regole nei punti precedenti il docente potrà: - chiedere la cancellazione dei post/commenti non appropriati; - chiedere all'autore di post/commenti irrispettosi di scusarsi; - comunicare al genitore il comportamento scorretto dell’alunno. Valutazione I criteri minimi per il passaggio alla classe successiva sono fissati dal Collegio dei Docenti anno per anno e dichiarati nel Piano dell’Offerta Formativa. Sia per la valutazione trimestrale che per quella finale si utilizzeranno i criteri e parametri indicati nella programmazione per materia, facendo comunque riferimento alla seguente tabella: 1 – 3 L’alunno rifiuta di acquisire conoscenze e di sottoporsi a verifica; non si orienta anche se guidato; non riesce ad esprimersi in modo pertinente, compromettendo l’efficacia della comunicazione. 4 L’alunno ha conoscenze sommarie ed è incapace di applicarle, ha difficoltà a risolvere problemi, per quanto già trattati; si esprime in modo scorretto e inadeguato. 5 L’alunno ha conoscenze superficiali, che applica con difficoltà, se non guidato; è insicuro nell’espressione e impreciso, anche con errori, nel lessico specifico. 6 L’alunno ha conoscenze di base che gestisce con correttezza, ma in modo meccanico, fondandosi su uno studio piuttosto mnemonico; è insicuro e impreciso nella rielaborazione dei dati, anche se si esprime in modo abbastanza corretto. 7 L’alunno ha conoscenze adeguate, che gestisce con linearità; espone in maniera chiara e scorrevole, con una certa proprietà di linguaggio. 8 – 9 L’alunno ha conoscenze complete, che applica con consapevolezza; sa operare scelte personali, con esposizione chiara e scorrevole, proprietà di linguaggio ed adeguata terminologia. 10 L’alunno ha conoscenze complete e approfondite, che arricchisce con contributi personali e pertinenti, trovando nuove soluzioni; il suo linguaggio è ricco e puntuale. Si precisa che la valutazione non scaturisce solo dalle verifiche effettuate, ma tiene conto anche di altri parametri quali la partecipazione al lavoro della classe, i progressi rispetto alla situazione iniziale, l’interesse, la capacità di lavorare anche in gruppo, il rispetto delle regole. 6
Tipologie delle verifiche scritte Materia Analisi del testo, questionario a risposta aperta, trattazione sintetica di Italiano argomenti. Latino Traduzione con analisi del testo. Test, questionari di varia tipologia, trattazione sintetica di argomenti, Storia e Geografia lavori di approfondimento, tracce di temi storici. Test, questionari di varia tipologia, trattazione sintetica di argomenti, Lingua Inglese lavori di approfondimento. Risoluzione di problemi, dimostrazioni di teoremi, quesiti con risposta Matematica aperta. Relazioni individuali e di gruppo. Risoluzione di problemi, quesiti, prova strutturata o semistrutturata, Fisica relazioni su esperienze di laboratorio. Scienze naturali Prove strutturate, semistrutturate, risoluzione di problemi ed esercizi. Disegno e Storia Prove grafiche, prove semi-strutturate, test di riconoscimento. dell'arte Religione cattolica prove strutturate e semistrutturate, tema storico-religioso e analisi del Diritto e Economia testo Il Consiglio di Classe assicurerà il confronto, la cooperazione e la scelta di linee di comportamento comuni per equilibrare il carico di lavoro a casa ed evitare la concentrazione eccessiva delle verifiche in classe. In allegato la programmazione delle singole discipline Il presente documento, è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe. Il docente coordinatore Roma, 10 novembre 2020 Annapaola Mearini 7
Allegato Programmazioni per materia - Lingua e letteratura italiana - Lingua inglese - Storia e Geografia - Matematica e Fisica - Scienze - Disegno e Storia dell’arte - Scienze motorie - Religione cattolica - Diritto ed Economia 8
ITALIANO I/D A.S. 2020-21 PROF.SSA GUARDO GIUSEPPINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE INDIVIDUALE FINALITA’ E OBIETTIVI Finalità specifiche dell’insegnamento dell’Italiano nel biennio sono: potenziare le competenze espressive nelle diverse situazioni comunicative, mediante l’arricchimento lessicale, la chiarezza e la correttezza morfologica e sintattica; sviluppare le capacità di comprendere i messaggi di un testo, di valutarlo e di rielaborarlo, attraverso l’acquisizione dell’abitudine alla lettura, come strumento di arricchimento culturale e di approccio alla realtà nei suoi molteplici aspetti, e attraverso la conoscenza della lingua, sia come strumento di comunicazione sia in relazione alla tradizione letteraria; favorire l’approccio al testo letterario, ai valori che esso esprime e alla riflessione che da esso scaturisce. Obiettivi minimi irrinunciabili da conseguire al termine del biennio sono: capacità di esplicitare le proprie idee, sia oralmente sia per iscritto; consapevolezza che situazioni diverse implicano l’adozione di registri linguistici diversi. CLASSE PRIMA ANALISI SITUAZIONE INIZIALE La classe mostra interesse alla disciplina e partecipa attivamente alla lezione. Da una prima rilevazione riguardo il possesso dei prerequisiti (capacità di comprensione globale e di elaborazione) risulta una preparazione di base che dovrà essere potenziata sul piano linguistico – espressivo e nel metodo di studio. OBIETTIVI DIDATTICI Comprensione orale individuare nel discorso altrui i nuclei concettuali e l’organizzazione testuale; individuare il punto di vista e le finalità dell’emittente. Produzione orale organizzare non casualmente il proprio discorso, tenendo conto del destinatario, della situazione comunicativa, delle finalità e del tempo disponibile; regolare il registro linguistico, l’intonazione, il volume di voce e gli elementi che danno efficacia al discorso. Comprensione scritta compiere letture diversificate in rapporto a scopi diversi (ricerca dati e informazioni, esplorazione sommaria, comprensione globale, comprensione approfondita). Produzione scritta controllare consapevolmente la formulazione del pensiero dal punto di vista della sintassi, della punteggiatura e del lessico, oltre che dell’ortografia; realizzare scritture diverse in rapporto all’uso, alle funzioni e alle situazioni. Riflessione sulla lingua conoscenza della morfologia; 9
conoscenza della sintassi: struttura della frase semplice e analisi logica. Comprensione del testo saper leggere in modo espressivo; saper analizzare un testo narrativo; - saper sintetizzare un testo; - saper riscrivere un testo; saper esporre, sia oralmente sia per iscritto, il contenuto di un testo. CONTENUTI lettura e analisi di testi letterari di genere epico (Iliade, Odissea, Eneide) e narrativo; lettura e analisi di testi descrittivi ed espositivi; moduli relativi al progetto Liceo Matematico (strutture geometriche ed elementi numerici nel testo narrativo; regole di morfologia e sintassi; figure retoriche METODOLOGIA E STRUMENTI introduzione generale volta a fornire precisi quadri di riferimento metodologico; guida all’analisi e all’interpretazione dei testi nelle loro diverse tipologie; collegamenti pluridisciplinari. Mappe concettuali e altri modelli di rappresentazione delle informazioni; didattica dello scritto: stesura guidata di elaborati (temi, analisi testuale, questionari, trattazione sintetica di argomenti); guida alla lettura di opere narrative moderne; uso sistematico degli strumenti di lavoro (libri di testo, vocabolario, dizionario); utilizzo della biblioteca di Istituto per attività di ricerca; uso nuove tecnologie. Strumento di supporto utile saranno videocassette, dibattiti su temi di interesse generale, ricerche individuali e|o di gruppo, mostre e conferenze, rappresentazioni teatrali, visite culturali. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le prove di verifica orale e scritta saranno valutate secondo i criteri concordati in sede di programmazione di Dipartimento e di Classe. Nella valutazione si terrà conto anche di altri importanti elementi, quali l’impegno profuso dall’allievo, l’interesse mostrato, la partecipazione al dialogo didattico, il senso di responsabilità e i progressi registrati rispetto al punto di partenza. I risultati delle prove saranno tempestivamente comunicati e spiegati all’allievo e alle famiglie negli incontri previsti. Prof.ssa Giuseppina Guardo 10
LICEO SCIENTIFICO AMEDEO AVOGADRO PROGRAMMAZIONE DI LATINO A.S.2020_2021 CLASSE 1D DOCENTE GIAMBI MARIA FRANCESCA COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione OBIETTIVI COGNITIVO- FORMATIVI Competenze -Lettura corretta e scorrevole di un testo latino -Acquisizione di un lessico di base ragionato, per radici e famiglie di parole -Capacità di utilizzare razionalmente il dizionario latino-italiano -Traduzione coerente e corretta di semplici testi d’autore dal latino in italiano -Capacità di articolare oralmente una chiara esposizione relativa alle Abilità/capacità strutture linguistiche fondamentali del latino -Capacità di analizzare e illustrare le principali caratteristiche morfologiche, sintattiche, stilistiche, gli essenziali riferimenti storico- culturali dei brani affrontati 11
Settembre-Ottobre • Il latino e la sua storia. Perché studiare il latino. Le radici linguistiche e culturali dell’italiano. • Fonetica. Alfabeto. Classificazione di vocali, consonanti e dittonghi. Le sillabe. L’accento. • Morfologia nominale. Radice, tema, vocale tematica, desinenza, terminazione. La flessione nominale. La I declinazione. Particolarità della I declinazione. Gli aggettivi femminili della prima classe. • Morfologia verbale. L’indicativo presente e imperfetto e l’infinito presente di sum. • Sintassi della frase semplice. Predicato nominale e predicato verbale. Il complemento di stato in luogo. • Sintassi della frase complessa. Le congiunzioni coordinanti copulative e avversative. Conoscenze • Uso del vocabolario: il lemma dei sostantivi, degli aggettivi e dei verbi. • Consigli metodologici di traduzione: la centralità del verbo Novembre • Morfologia verbale. L’indicativo e l’infinito presente delle quattro coniugazioni. L’indicativo imperfetto delle quattro coniugazioni. • Sintassi della frase semplice. Complementi di luogo, d’agente, di causa efficiente, di mezzo, di modo, di compagnia, di unione. L’attributo: concordanza e apposizione. Dicembre • Morfologia nominale. La II declinazione. Gli aggettivi maschili della prima classe. Particolarità della seconda declinazione • Sintassi della frase semplice. Complementi di vantaggio e svantaggio, di causa, di luogo, di denominazione. L’apposizione e i complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto. • Sintassi della frase complessa. Le congiunzioni coordinanti disgiuntive, dichiarative e conclusive. La proposizione causale. 12
Gennaio • Morfologia nominale. Gli aggettivi della prima classe. Gli aggettivi possessivi. Gli aggettivi pronominali. La formazione degli avverbi. • Morfologia verbale. L’indicativo futuro e l’imperativo delle quattro coniugazioni e del verbo sum. I verbi in –io. • Sintassi della frase semplice. Le preposizioni con l’accusativo. Le preposizioni con l’ablativo. L’uso degli aggettivi. Il dativo di possesso. Febbraio • Morfologia nominale. La III declinazione. Particolarità della III declinazione • Sintassi della frase semplice. Complementi di tempo e di qualità. Particolarità dei complementi di luogo con i nomi della terza declinazione. Marzo • Morfologia nominale. Gli aggettivi della seconda classe. Gli aggettivi con particolarità e sostantivati • Morfologia verbale. L’indicativo perfetto attivo e passivo. L’indicativo piuccheperfetto e futuro anteriore attivo e passivo. • Sintassi della frase semplice. Complementi di limitazione, materia, argomento, di fine Il doppio dativo • Sintassi della frase complessa. La proposizione temporale. La “legge dell’anteriorità” Aprile • Morfologia nominale. I pronomi personali. L’aggettivo possessivo di III persona. I pronomi e gli aggettivi dimostrativi. La IV declinazione e le sue particolarità • Morfologia verbale. Il participio presente e perfetto • Sintassi della frase semplice. Il genitivo di pertinenza. Maggio • Morfologia nominale. I pronomi e gli aggettivi determinativi. La V declinazione. Il pronome relativo • Sintassi della frase semplice. Complementi di abbondanza e di privazione METODOLOGIE Lezione frontale Cooperative learning Discussione- dibattito Attività di ricerca Lezione multimediale – visione di film, documentari, Attività di laboratorio utilizzo della LIM e di laboratori multimediali Lettura e analisi diretta dei testi MEZZI, STRUMENTI, SPAZI Libro di testo Laboratori Riviste Materiali didattici digitali Dispense, schemi Lavagna interattiva 13
PROVE SCRITTE Prove scritte almeno (due per trimestre e 3 pe il pentamestre) Prove semistrutturate Prove orali (almeno una per trimestre; almeno due per Prove strutturate pentamestre) CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si seguiranno i criteri stabiliti dal POF d’Istituto e le griglie elaborate dal Dipartimento . Livello di conoscenze e competenze acquisite Impegno Progressi compiuti in itinere rispetto al livello di partenza Partecipazione e interesse Capacità espositiva Frequenza Capacità di esprimere un giudizio critico Originalità CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Per l’attribuzione del voto di condotta si condivideranno i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti esplicitati nel POF Rispetto della convivenza civile e delle disposizioni che disciplinano la vita dell’istituzione scolastica Interesse e impegno nella partecipazione alle lezioni, collaborazione con insegnanti e compagni Assiduità della frequenza e puntualità In relazione alla programmazione di Educazione Civica, intendo sviluppare nel corso del pentamestre. il nucleo tematico relativo alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale .. Maria Francesca Giambi 14
LICEO SCIENTIFICO STATALE "A. AVOGADRO” di ROMA Anno scolastico 2020-21 - Classe I D Programmazione annuale individuale: Lingua e Civiltà Inglese. Analisi della situazione di partenza Classe composta da studenti motivati che hanno un atteggiamento positivo e dimostrano interesse ed impegno. Solo alcuni devono trovare maggiore concentrazione in classe o nella didattica a distanza e impegnarsi di più nello studio individuale ma hanno comunque le basi necessarie per seguire proficuamente il corso. Obiettivi formativi della disciplina L'insegnamento della lingua straniera contribuisce in modo sostanziale all’acquisizione della competenze trasversali del saper agire in modo autonomo e responsabile, interpretando le informazioni in modo critico, nella prospettiva di uno sviluppo armonioso dello studente, che diventerà un cittadino consapevole. Coerentemente con quanto indicato nella programmazione di dipartimento lo studio della lingua sarà integrato con le altre discipline. Si intende così favorire il rafforzamento delle competenze espressive attraverso progetti interdisciplinari. L’insegnamento sarà volto a sviluppare competenze che facilitino l’adattamento dello studente a situazioni nuove, con particolare riferimento alla didattica a distanza, al lavoro in gruppo, anche in via telematica, ed allo sviluppo della creatività. Gli obiettivi verranno modulati in relazione alla particolare situazione sanitaria e alle ricadute sulla didattica che si determineranno nel corso dell’anno scolastico. Obiettivi didattici • Avvio al livello B1 del Quadro Comune Europeo; • Primi elementi di Letteratura inglese e dei principali avvenimenti della civiltà inglese; • Conoscenza del lessico specifico. Oltre agli obiettivi specifici della materia saranno perseguiti quelli più generali di sviluppo delle capacità d’analisi e sintesi (problem solving) e del pensiero creativo, stimolando lo spirito di indagine, il desiderio di conoscenza e la ricerca pluridisciplinare. Contenuti Per quanto riguarda il programma verranno presentati usi e costumi della civiltà inglese ed il collegamento di questi con gli eventi attuali per condurre l’alunno a sviluppare una propria personale capacità di comprensione e apprezzamento degli aspetti studiati. Inoltre verranno letti e commentati brevi racconti e semplici poesie. Verranno inoltre illustrate alcune tecniche e modalità per scrivere brevi lettere, nonché commenti di testi ed eventi culturali. Il nucleo su cui verrà sviluppata una tematica interdisciplinare è: “Il ruolo attivo delle donne nella cultura e nella società” e verranno lette e discusse poesie di Maya Angelou, importante esponente per la difesa dei diritti civili e rilevante portavoce della cultura afroamericana e di Louise Glück, nobel per la Letteratura 2020. Inoltre verrà proposto lo studio della vita e delle opere di Ada Lovelace Byron, matematica, considerata la prima ideatrice di un algoritmo per il calcolo automatico. Per quanto riguarda l’Educazione civica verranno trattate, secondo le indicazioni dipartimentali, le tematiche relative all’educazione ambientale e alla cittadinanza digitale. 15
In particolare verranno dedicate circa 3 ore per sviluppare le diverse tematiche. I programmi saranno svolti secondo le indicazioni del Piano dell’Offerta Formativa. Metodologie e strumenti L'approccio metodologico all'insegnamento della lingua inglese è incentrato sul ruolo attivo dell’alunno, che sarà stimolato a strutturare autonomamente le proprie strategie di apprendimento. In particolare gli alunni saranno seguiti individualmente, sostenuti ed invitati ad intervenire, a prendere appunti, a cogliere i collegamenti tra le diverse materie di studio. Le unità didattiche saranno impostate non come entità autonome ma come momento del progetto globale che abbraccerà tutto l’anno scolastico. Modalità di verifica Unitamente alle prove orali e scritte, in presenza o a distanza in relazione all’evoluzione della situazione sanitaria, verranno proposte esercitazioni con quesiti di lingua che saranno del genere domanda a risposta aperta. Valutazione La valutazione sia finale che intermedia non scaturisce soltanto dalle verifiche effettuate, ma tiene conto anche di altri parametri quali la partecipazione al lavoro della classe, i progressi rispetto alla situazione iniziale, l’interesse, la capacità di lavorare anche in gruppo, il rispetto delle regole. Modalità di recupero “In itinere” e potenziamento delle tecniche di studio individuale. Roma, 6 novembre 2020 Annapaola Mearini 16
LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. AVOGADRO” ROMA Anno scolastico 2019-2020 Programmazione di storia e geografia Classe I D Analisi della situazione di partenza La classe, composta da 24 alunni, di cui 8 femmine e 16 maschi, appare interessata e partecipe alle lezioni. Dalla sollecitazione al dialogo e dalle prime verifiche si evidenzia nella maggior parte dei casi un accettabile impegno nello studio. Gli studenti mostrano un comportamento corretto e capacità di interagire fra loro e con i docenti. Obiettivi L’attività didattica ed educativa è stata programmata conformemente al P.O.F., individuando gli obiettivi da raggiungere. - Obiettivi educativi: a) Educare al rispetto di sé e dell’altro nella sua diversità b) Sviluppare la capacità di concentrazione, riflessione, argomentazione c) Abituare all’ordine e alla precisione d) Avviare l’autonomia nell’esecuzione del lavoro in classe e a casa - Obiettivi didattici: a) Conoscere gli argomenti studiati e saperli esporre utilizzando un linguaggio appropriato b) Collocare correttamente, nello spazio e nel tempo, gli eventi storici c) Conoscere e comprendere cause e conseguenze di un evento d) Intendere la storia non solo come successione cronologica di fatti ed eventi, ma considerare le civiltà nei loro diversi aspetti economici, sociali e culturali e) Migliorare la capacità di analisi e sintesi f) Conoscere e comprendere gli elementi del territorio nelle sue entità costitutive naturali ed umane g) Comprendere le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche Metodologie Lezione frontale; lezione-dialogo con la partecipazione diretta degli studenti. Contenuti STORIA E GEOGRAFIA 17
SEZIONE 1 La preistoria e le prime civiltà Unità introduttiva: La preistoria La preistoria e l’origine della specie umana Il Paleolitico e l’alba della civiltà. L’età della caccia e della raccolta L’invenzione dell’agricoltura (la rivoluzione agricola) Il Neolitico e la transizione alla civiltà urbana La rivoluzione urbana L’età dei metalli Unità 1: Le origini della storia. Popoli e culture del Vicino Oriente Una terra, molti popoli. Storie della Mesopotamia I sumeri e l’origine della civiltà mesopotamica La “scoperta” della scrittura La Mesopotamia unificata: l’Impero degli accadi Il nuovo grande Impero di Babilonia Le più antiche leggi scritte (Codice di Hammurabi) Cultura e religione dei popoli mesopotamici Memoria culturale. Quando il mondo imparò a scrivere Dalla bocca all’orecchio Come nasce la scrittura Alfabeti e culture Il valore della scrittura Il deserto e l’acqua. L’Egitto dei faraoni Un fiume, un paese La società e il suo sovrano Il cielo degli egizi Una storia lunghissima Tremila anni di civiltà. Arti e saperi in Egitto L’arte e la sua funzione religiosa La letteratura e le conoscenze scientifiche Mille anni di guerre. Il Vicino Oriente dagli hittiti ai persiani Gli hittiti Gli assiri e l’Impero neobabilonese I persiani Fra cielo e terra. L’enigmatica storia degli ebrei Popoli e insediamenti nella regione del Giordano Il sacro e la storia: le origini degli ebrei Dall’Egitto alla “Terra promessa” La nascita di uno stato monarchico unitario La crisi del Regno ebraico Un popolo e il suo dio. La Bibbia degli ebrei Palestina. Una terra senza pace Dalla terra di Canaan all’Atlantico. Storia, economia e cultura dei fenici Le città e il mare Rotte, empori, merci nel Mediterraneo L’invenzione dell’alfabeto e i racconti sugli dei 18
Passaggio a est. Le civiltà fluviali di India e Cina Il subcontinente indiano La Cina SEZIONE 2 Il mondo greco Unità 2: L’alba della Grecia. L’Egeo fra II e I millennio a.C. I dominatori del mare. Creta e le origini della cultura greca Una civiltà palaziale Mito, arte e cultura a Creta I signori delle rocche. Ascesa e caduta dei micenei Origine e caratteri della civiltà micenea Le scoperte archeologiche e la lineare B La fine della civiltà micenea e il “Medioevo ellenico” La prima colonizzazione greca Un libro, una cultura. I greci e l’ “Odissea” di Omero Memoria culturale. I greci e l’invenzione del mito Le storie degli dei e degli eroi A che cosa servono i miti? Il mito oltre la Grecia Unità 3: La città e i suoi nemici. Sparta, Atene e le guerre persiane La città degli uguali. Società e politica a Sparta La struttura sociale e le istituzioni di Sparta Sparta e il Peloponneso L’educazione dei giovani spartiati L’aristocrazia e il popolo. Atene e il cammino verso la democrazia Alle origini della polis Atene e l’Attica Solone, il riformatore Pisistrato, il tiranno illuminato Clistene e l’alba della democrazia L’impero all’assalto delle città. Lo scontro fra greci e persiani I persiani verso l’Occidente La rivolta ionica e la risposta di Dario La prima guerra persiana La seconda guerra persiana Memoria culturale. Uomini e no: i greci e i barbari Una cattiva eredità Chi sono i barbari? L’inquietante vitalità del termine “barbaro” Unità 4: I greci e il mondo. Dall’egemonia ateniese all’Impero macedone L’età di Pericle. Atene e la Grecia all’indomani delle guerre persiane Atene, Sparta, la Persia: tre attori nel mondo greco La libertà e la potenza: l’Atene di Pericle Ricchezza e nuovi spazi urbani: il volto della polis egemone 19
L’età classica della Grecia. Arte, pensiero e cultura nell’Atene del V secolo a.C. La politica e la parola Educare i futuri ateniesi La misura e la bellezza: scienze, storia e arti nel V secolo a.C. Il teatro, specchio della città Memoria culturale. L’uno, i pochi, i molti: i greci e la politica Democrazia, il nome più bello fra tutti Critiche alla democrazia e modelli alternativi L’eccezione democratica La guerra totale. Sparta, Atene e la guerra del Peloponneso Il mondo greco lacerato L’ulteriore allargamento del conflitto e la sconfitta di Atene L’età di Pericle e la guerra del Peloponneso L’impossibile egemonia. Il dominio spartano e l’effimera parabola di Tebe Il gigante fragile La breve egemonia tebana e le nuove forme della guerra Fino ai confini del mondo. L’avventura di Alessandro Magno Una nuova potenza: la Macedonia Dal Mediterraneo all’India: le conquiste di Alessandro Magno L’eredità di Alessandro. La divisione dell’impero e l’avvio dell’età ellenistica I regni ellenistici La cultura ellenistica Terra bene comune _ Temi e problemi di geografia AMBIENTE Come vorremmo che fosse il mondo nel 2030? Gli obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile Il tema Il territorio e i suoi abitanti 1) Il debito con la Terra 2) Emergenze planetarie 3) Lo sviluppo sostenibile Futuro globale _ Di quante Terre avremmo bisogno? Cosa possiamo fare per un’alimentazione sostenibile? Il problema Perché l’Italia è un paese a rischio idrogeologico? Il tema Le variabili del clima 1) Che cos’e il clima? 2) Clima e attività umane 3) I cambiamenti climatici Futuro globale _ Le fasce climatiche e le anomalie climatiche Cosa possiamo fare per ridurre l’effetto serra? Il problema Che cosa succede se il pianeta si riscalda? Il tema Il valore delle risorse 1) L’acqua è dappertutto? 2) Le fonti rinnovabili 3) Le fonti non rinnovabili Futuro globale _ Da dove ricaviamo l’energia? Cosa possiamo fare per favorire le fonti rinnovabili in Italia? Il problema L’oro blu: perché l’acqua è un bene conteso? SEZIONE 3 La civiltà romana Unità 5: Nascita e infanzia di una città. Roma e l’Italia 20
Un mosaico di popoli. L’Italia all’inizio del primo millennio a.C. Uno sguardo all’Europa L’Italia: una situazione dinamica I signori dei metalli. Storia e cultura degli etruschi Ascesa e declino della civiltà etrusca Vivere e morire nella cultura etrusca Storie di fondatori, di eroi e di re. Le origini di Roma Una capanna sul Palatino Fra leggenda e storia: i sette re Le forme del potere La città e il cielo. Società e religione al tempo dei re Una città di padri: i patrizi Una città di padri: il pater familias Lo spazio delle donne Fra uomini e dei Memoria culturale. Il politeismo mite dei romani Un pantheon in espansione Tradurre gli dei Il ruolo delle istituzioni Politeismo, monoteismo, conflitti religiosi Le nuove forme del potere. Magistrature e assemblee L’organizzazione della repubblica. Cittadini e no: il conflitto fra patrizi e plebei Le norme delle XII Tavole Il sistema delle centurie e il voto dei comizi Le altre assemblee popolari Unità 6: L’orizzonte mediterraneo. Roma e la costruzione dell’impero Prove di impero. L’espansione nel Lazio e nell’Italia meridionale La conquista del Lazio e lo scontro con i galli La conquista dell’Italia centro-meridionale Memoria culturale. Quando una guerra è “giusta”? Le porte aperte di Giano I sacerdoti della guerra La lancia che gronda sangue La guerra e il diritto L’impero flessibile. Strumenti e forme del dominio romano in Italia Gli artefici della conquista: l’esercito romano Strade, colonie, municipi: le forme del dominio romano Il nemico assoluto. Un secolo di guerre contro Cartagine Cartagine e Roma, un confronto nel Mediterraneo La prima guerra punica e la nascita delle province romane Annibale e la seconda guerra punica Al di là dell’Adriatico. Roma alla conquista dell’Oriente Verso l’Oriente mediterraneo Il terribile anno 146 a.C. Il prezzo dell’impero. Crisi e trasformazione della società romana Conquistatori senza terra 21
Al vertice del sistema: aristocratici e cavalieri La cultura nell’epoca delle grandi conquiste. Tra aperture e difesa della tradizione Il giorno in cui nacque la letteratura latina Incontri e scontri di culture Unità 7: Crisi di sistema. La lunga notte della repubblica romana La riforma impossibile. Ascesa e caduta dei Gracchi L’aristocrazia di fronte alla crisi Tiberio Gracco, un tribuno speciale Dieci anni dopo: il progetto politico di Gaio Gracco La rabbia degli ultimi Il tempo dei capi militari. Mario e Silla Gaio Mario, generale e leader popolare Gli italici contro Roma: la guerra sociale Silla: dallo scontro con Mitridate alla guerra civile Il dittatore oligarchico Sotto il segno di Silla. Roma nell’epoca di Pompeo e Crasso Le guerre degli anni settanta L’ascesa di Pompeo e la congiura di Catilina L’Oriente dopo le conquiste di Pompeo Fonte _ Il lato oscuro della politica romana (Cicerone, Lettere) Un lucido progetto. L’ascesa politica di Cesare Un nuovo arrivato Dal consolato all’inizio della guerra in Gallia La campagna di Gallia L’agonia della repubblica. Cesare, il dittatore Un’altra guerra civile. La seconda guerra civile Il breve governo di Cesare Memoria culturale. La repubblica, “cosa del popolo” La “cosa del popolo” Roma come “costituzione mista” Il segreto della repubblica La repubblica e il problema della democrazia Terra bene comune _ Temi e problemi di geografia POPOLI Il tema La popolazione in cifre 1) Tanti o pochi? 2) Sempre più vecchi 3) I fattori della densità Futuro globale _ Un mondo sovrappopolato? Cosa possiamo fare se la popolazione invecchia? Il problema La Cina è un paese per vecchi? Il tema Un mondo di città Futuro globale _ Un mondo di città Futuro globale _ Le metropoli di domani Popoli in cammino Il tema Migrazioni, un fenomeno globale 1) Chi sono e da dove vengono i migranti 2) L’immigrazione: emergenza o risorsa? 3) Gli italiani emigrano ancora 22
Futuro globale _ Gli stranieri nell’Ue Cosa possiamo fare per favorire le rimesse dei migranti? Il problema Il Mediterraneo unisce o divide? Libro di testo adottato: Maurizio Bettini, Mario Lentano, Donatella Puliga, Lontani vicini 1, Corso di storia e geografia, Dalla preistoria all’età di Cesare, B. Mondadori -Nell’ambito dell’organizzazione delle attività di educazione civica verranno trattati i seguenti argomenti: Che cos’è una Costituzione. Breve storia della Costituzione italiana. I caratteri della Costituzione italiana. Forme di stato e forme di governo I principi fondamentali della Costituzione italiana Diritti e doveri dei cittadini Ordinamento della Repubblica -E’ previsto anche lo svolgimento di UDA interdisciplinari in cui saranno coinvolte la storia e la geografia, nell’ambito del progetto Liceo Matematico. Tipologia di verifiche e criteri di valutazione Per un controllo sistematico e frequente del processo di apprendimento dei singoli alunni e del complesso della classe si ricorrerà a prove di verifica orali (interrogazioni). Per quanto riguarda la valutazione, la corrispondenza tra voto e livello di conoscenze, competenze e capacità conseguite dagli studenti si utilizzeranno i criteri concordati in sede di Dipartimento e di Collegio dei docenti utilizzando l’intera scala decimale. Le valutazioni in itinere saranno finalizzate al controllo dei livelli di conoscenze e di competenze relativamente ad un argomento o ad un ventaglio di argomenti, al controllo del possesso di capacità logico-espressive, alla valutazione della validità dell’azione didattica. A conclusione del percorso didattico definito entro il trimestre e il pentamestre si terrà conto anche del conseguimento degli obiettivi prefissati, dell’interesse, della partecipazione e della motivazione mostrati, degli effettivi progressi rispetto alla situazione di partenza. Attività extracurriculari A motivo della attuale situazione epidemiologica il consiglio di classe non è in grado di proporre, nel corrente anno scolastico, attività normalmente previste quali visite guidate, mostre, convegni, incontri con esperti, spettacoli teatrali. Strategie di recupero e di sostegno L’attività di recupero/consolidamento verrà messa in atto nelle modalità stabilite dal Collegio dei Docenti. Saranno effettuati, se necessario, corsi di recupero in orario extracurriculare. L’insegnante Antonella Bondi’ 23
Programmazione di matematica Classe 1D a.s. 2020-2021. Prof.ssa Maristella Petralla La classe aderisce al Progetto del Liceo Matematico della scuola per cui ogni docente di ciascuna disciplina nell’ambito della propria programmazione durante l’anno avrà cura di inserire alcuni momenti e unità didattiche più affini all’area scientifica. LICEO MATEMATICO La sperimentazione del Liceo Matematico si basa su questi tre elementi fondamentali: -Interdisciplinarità -Didattica laboratoriale - Elaborazione di percorsi didattici in cui si affrontano concetti matematici che non hanno ancora trovato posto nel curriculum tradizionale. Le due ore di approfondimento di matematica, previste nel progetto L M saranno quindi dedicate a sviluppare una didattica di tipo laboratoriale finalizzata al coinvolgimento attivo degli studenti. Questa servirà ad accrescere ed approfondire le conoscenze della matematica e delle sue applicazioni e a favorire collegamenti tra cultura scientifica ed umanistica. La matematica verrà intesa come il veicolo per le altre scienze e non relegata a scienza di nicchia per pochi eletti. Inoltre con il LM si potenziano le competenze di cittadinanza interagendo in gruppo in modo attivo e consapevole. Nelle classi prime si propone: 1.Il concetto di numero nella storia , metodi di moltiplicazione e numerazioni in basi differenti 2. Gioco sul sistema binario: scopri il numero 3. I numeri figurati 4. Fare matematica con i documenti storici 4. Matematica e poesia 5. Successioni numeriche 6. Stime in matematica (chicchi di riso) e approssimazioni 7. Il numero nella storia dell'uomo, e i matematici nella storia 8. Gioco del 20 ed altri giochi 9. Concetto di algoritmo, algoritmo euclideo 10. Crucimat 11. Criptografia 24
12. Pi-greco day Programmazione di matematica La seguente programmazione è modificabile sia per quanto riguarda i tempi di realizzazione sia per quanto riguarda l’ordine di spiegazione di alcuni argomenti (che non richiedono particolari prerequisiti) in base alle necessità che la classe di volta in volta presenterà. Secondo le indicazioni ministeriali negli scrutini trimestrali come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti è formulata mediante un voto unico, che deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate dai docenti. Verranno effettuate varie esercitazioni in laboratorio di informatica utilizzando alcuni programmi applicativi quali Geogebra. Nella programmazione sono indicate con C1, C2,.C6 le competenze di base che ciascun modulo/ unità didattica concorre a sviluppare, secondo la legenda riportata di seguito. C1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. C2 Utilizzare i simboli e il linguaggio specifico. C3 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. C4 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. C5Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo. C6 Utilizzare il piano cartesiano ALGEBRA Primo periodo Modulo U n i t à Obiettivi Competenze didattica Approfondime Gli insiemi N • Saper operare con i numeri naturali e razionali nti insiemi assoluti. numerici • Applicare in modo consapevole le proprietà delle operazioni e delle potenze C1 • Saper trasformare i numeri decimali infrazione • Saper operare con le proporzioni e percentuali • Cenni Sistema binario 25
Gli insiemi Z, • Riconoscere l’esigenza dell’ampliamento numerico QeR • Saper operare con i numeri razionali relativi • Conoscere e saper applicare le proprietà delle operazioni • Saper utilizzare la notazione scientifica C1 • Cenni sui numeri irrazionali e loro rappresentazione sulla retta numerica • Cenni numeri reali Insiemi Il linguaggio • Saper riconoscere e utilizzare la notazione degli insiemi insiemistica • Conoscere e saper utilizzare le operazioni tra insiemi (unione, intersezione, prodotto cartesiano, C2, C4, C5 sottinsieme e insieme complementare, insieme delle parti) Relazioni e Relazioni- • Saper riconoscere una relazione e le relative funzioni funzioni proprietà • Conoscere le relazioni di equivalenza e di ordine • Conoscere il concetto di insieme quoziente e alcuni C2, C5 importanti esempi • Concetto di funzione Il calcolo • Comprendere la funzione del calcolo letterale letterale • Saper operare con i monomi • Calcolare e semplificare espressioni con i monomi • Saper operare con i polinomi C1 • Saper calcolare e semplificare espressioni continenti monomi e polinomi • Prodotti notevoli Secondo periodo Il calcolo Polinomi • Divisioni tra polinomi letterale • Teorema di Ruffini C1, C2 Equazioni Equazioni di • Comprendere il concetto di equazione di primo primo grado • Conoscere e saper utilizzare i principi di grado ad numeriche equivalenza un’incognit • Saper classificare le equazioni a intere • Saper risolvere un’equazione di primo grado intera e verificarne la soluzione • Utilizzare le equazioni per risolvere problemi C1, C4, algebrici e geometrici C5 • Saper ricavare le formule inverse Le frazioni Scomposizion • Saper scomporre un polinomio in fattori algebriche e di polinomi • M.C.D. e m.c.m. di polinomi in fattori. • Comprendere la necessità di porre le condizioni di Le frazioni esistenza di una frazione algebrica C1, C5 algebriche • Saper operare con le frazioni algebriche 26
Approfondi Equazioni • Comprendere la necessità di porre le condizioni di m-ento fratte accettabilità equazioni Equazioni • Saper risolvere equazioni numeriche frazionarie di primo letterali • Comprendere la discussione di un’equazione grado letterale intera e fratta • Saper risolvere un’equazione di grado superiore al C1, C4 primo utilizzando le scomposizioni • Utilizzare le equazioni per risolvere problemi algebrici e geometrici Disequazio Disequazioni • Saper utilizzare gli intervalli numerici ni di primo di primo grado • Comprendere il concetto di disequazione grado ad numeriche • Conoscere e saper utilizzare i principi di un’incognit intere equivalenza a Disequazioni • Saper risolvere una disequazione di primo grado di primo grado determinandone l’insieme delle soluzioni e frazionarie e rappresentarle sulla retta numerica fattorizzabili • Saper risolvere sistemi di disequazioni di primo grado • Saper risolvere disequazioni di grado superiore al C1, C4; primo utilizzando le scomposizioni • Comprendere la necessità di porre le condizioni di accettabilità • Saper risolvere le disequazioni fratte • Utilizzare le equazioni per risolvere problemi 27
Funzioni Funzioni • Saper riconoscere una funzione • Dominio e codominio • Il piano cartesiano e il grafico di una funzione • Saper rappresentare per punti nel piano cartesiano una retta, una parabola con il vertice nell’origine un ramo di iperbole C2, C5, C6 • Proporzionalità diretta e inversa • Funzioni ed equazioni • Funzioni e disequazioni Dati e Statistica • Comprendere l’importanza della statistica previsioni • Saper operare con le distribuzioni di frequenza • Utilizzare i grafici C1, C2, C4, • Comprendere l’importanza e saper utilizzare gli C5 indici di posizione media, mediana, moda GEOMETRIA Primo periodo Introduzion Principi • Conoscere le origini della geometria e e alla fondamentali l’impostazione della geometria euclidea geometria • Comprendere la differenza tra teorema e postulato C2 razionale • Saper individuare ipotesi e tesi in un teorema • Acquisire il concetto di dimostrazione Enti • Conoscere i postulati più importanti fondamentali • Conoscere e applicare le proprietà dei segmenti e degli angoli • Concetto di vettore C2 • Saper risolvere semplici problemi sui segmenti e sugli angoli Triangoli Criteri di • Saper dimostrare e applicare in semplici problemi congruenza dei criteri di congruenza. C2, C3, C4 triangoli Secondo periodo Triangoli Triangolo • Saper dimostrare il teorema dell’angolo isoscele • esterno e quello diretto e inverso del triangolo Angolo esterno isoscele Disuguaglianz • Saper dimostrare e applicare nei problemi i teoremi C2, C3, C4 e triangolari delle disuguaglianze triangolari Rette • Teorema rette perpendicolari perpendicolari Rette Rette parallele • Conoscere il quinto postulato di Euclide parallele • Saper dimostrare e applicare nei problemi il C2, C3, C4 criterio delle rette parallele 28
Applicazione • Saper dimostrare e applicare il secondo teorema nei triangoli e dell’angolo esterno nei poligoni • Saper calcolare la somma degli angoli interni di un poligono C2, C3, C4 • Conoscere i criteri del triangolo rettangolo Luoghi Luoghi • Conoscere il concetto di luogo geometrico geometrici geometrici • Conoscere le proprietà riguardanti l’asse di un segmento e la bisettrice • di un angolo C2, C3, C4 Parallelo- Parallelogram • Saper definire un parallelogramma e conoscere le grammi e mi,trapezi, relative proprietà trapezi teorema di • Conoscere e saper applicare nei problemi i criteri Talete per riconoscere se un quadrilatero è un parallelogramma • Conoscere le proprietà dei parallelogrammi particolari C2, C3, C4 • Saper definire e classificare i trapezi • Saper applicare le proprietà nei problemi • Saper dimostrare e applicare nei problemi il teorema di Talete • Conoscere i corollari • più importanti del teorema di Talete Trasforma- Simmetrie e • Saper definire e applicare la simmetria centrale e zionigeometr traslazione assiale nel piano e la traslazione iche • Saper individuare gli elementi invarianti per le trasformazioni in oggetto • Trasformazioni geometriche nel piano cartesiano (simmetria rispetto all’origine, simmetria rispetto agli assi e traslazione) C2, C3, C6 Nucleo tematico di educazione civica: Cittadinanza digitale - Educazione digitale: il web e l’affidabilità delle fonti. Identità digitale e privacy. Ore previste 3. La programmazione potrebbe subire modifiche in base all’andamento didattico della singola classe e di possibili problematiche. A causa della situazione epidemiologica in cui verte il Paese, la didattica potrà avere in uno o più periodi dell'anno scolastico una connotazione mista, ovvero in presenza, parzialmente a distanza (DDI didattica digitale integrata), oppure esclusivamente a distanza (DAD) a seconda delle circostanze. Per questo motivo anche questo Dipartimento adotterà le misure tecnologiche e metodologiche ampiamente descritte nel piano scolastico per la Didattica digitale integrata, nonché alla circolare 306 dell'a.s. 2019/20. 29
Strumenti di verifica Negli scrutini del primo trimestre come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti è formulata, in ciascuna disciplina, mediante un voto unico che, secondo le indicazioni ministeriali, deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico- didattiche adottate dai docenti e volte ad accertare conoscenze, capacità e competenze specifiche; si stabilisce che il numero minimo di prove da svolgere sono: • trimestre (primo periodo): almeno due; • pentamestre (secondo periodo): almeno tre. Le valutazioni saranno effettuate a discrezione del docente e senza distinzione tra scritto e orale. Le prove scritte potranno essere potranno essere strutturate come esercizi o problemi. Nelle interrogazioni si darà peso all'esposizione che dovrà essere scorrevole ed organica. Criteri di valutazione delle prove Si prenderanno in considerazione i seguenti elementi: - conoscenza e comprensione degli argomenti - capacità di applicare quanto appreso - logicità dell’elaborato o dell’esposizione - uso del linguaggio specifico. Criteri di valutazione finali Si prenderanno in considerazione i seguenti elementi: - situazione di partenza - grado di progressione del processo di apprendimento - raggiungimento degli obiettivi - continuità nell’impegno a scuola e a casa - partecipazione al dialogo educativo. Criteri di sufficienza (standard minimo) - Conoscere e comprendere la trattazione teorica dei nuclei fondanti del programma. - Esporre in modo corretto quanto appreso. - Applicare, in contesti algebricamente e concettualmente semplici, i contenuti appresi, con pochi errori e, comunque, di calcolo. Novembre 2020 La docente Maristella Petralla 30
PROGRAMMAZIONE DI FISICA CLASSE 1 A Anno scolastico 2020-2021 Prof.ssa Maristella Petralla Nel piano di lavoro sono indicate con i numeri da 1 a 5 le competenze di base che ciascuna unità didattica concorre a sviluppare, secondo la legenda riportata di seguito. 1. Formulare ipotesi, sperimentare e/o interpretare leggi fisiche, proporre e utilizzare modelli e analogie. 2. Analizzare fenomeni fisici e applicazioni tecnologiche, riuscendo a individuare le grandezze fisiche caratterizzanti e a proporre relazioni quantitative traesse. 3. Spiegare le più comuni applicazioni della fisica nel campo tecnologico, con la consapevolezza della reciproca influenza tra evoluzione tecnologica e ricerca scientifica. 4. Risolvere problemi utilizzando il linguaggio algebrico e grafico, nonché il Sistema Internazionale delle unità di misura. 5. Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel loro contesto storico e sociale. Unita' OBIETTIVI dida)ca Competenze Conoscenze Abilità di base 1 2 3 4 5 P P P ▪ Concetto di misura ▪ Comprendere il concetto di delle grandezze definizione operativa di una fisiche. grandezza fisica. ▪ Convertire la misura di una ▪ Il Sistema grandezza fisica da un’unità di Internazionale di misura ad un’altra. Unità: le grandezze fisiche fondamentali. ▪ Utilizzare multipli e sottomultipli di una unità. ▪ Intervallo di tempo, ▪ Effettuare semplici operazioni lunghezza, area, matematiche, impostare proporzioni e volume, massa, definire le percentuali. 1. Le densità. ▪ Rappresentare graficamente le grandezze relazioni tra grandezze fisiche. ▪ Equivalenze di aree, volumi e ▪ Leggere e interpretare formule e densità. grafici. ▪ Conoscere ed applicare le proprietà 31
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