Collegamento Antenna - Missione Cattolica Aarau
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Collegamento Antenna Periodico delle Missioni Cattoliche di Lingua Italiana dell’Argovia • N° 1-2022 Terminata la pausa natalizia, terminato il periodo carnevalesco, riprendiamo quel cammino spirituale che deve rinnovare la nostra vita concreta. La Quaresima è anche e soprattutto tempo di ascolto della Parola, che richiama i cristiani ai grandi impegni battesimali in preparazione alla Pasqua. Battezzati nella morte e risurrezione di Cristo, viviamo secondo una morale da battezzati, seguendo non una legge astratta, ma l’esempio di Cristo, in obbedienza al Padre.
Editoriale Sommario 2 Editoriale 3 Liturgia - Quaresima 5 Intervista al Papa su san Giuseppe 25 Convegno Europeo delle Missioni Cattoliche Italiane 27 Migranti 29 Sociale 30 Zona Argovia Collegamento Antenna Periodico mensile delle Missioni Cattoliche di Lingua Italiana dell’Argovia N. 1-2022 Se ricordate, scrivevo lo scorso anno “Certo, come dice Editore: Papa Francesco, dobbiamo stare attenti a non cedere alla Röm.-Kath. Landeskirche des tentazione di una fede “viralizzata”, cioè di una Chiesa che Kantons Aargau per paura resta impantanata nella situazione attuale di vir- Redazione: tualità. Quella virtuale è la Chiesa dei tempi difficili che stia- Feerstrasse 2, 5000 Aarau Tel. 062 824 57 17 mo attraversando, ma la vera Chiesa è quella con la pre- missione.aarau@kathaargau.ch senza del popolo. Però intanto “sfruttiamo” positivamente una possibilità della tecnologia per arrivare a Dio! Certa- Direttore di redazione: Don Giuseppe Bressani mente in tanti si stanno allontanando sempre più, ma non missione.aarau@kathaargau.ch direi dalla chiesa, quanto dalla fede vera, da quella since- Collaboratori di redazione: ra, spontanea, non fatta di abitudini o di tradizioni. Ma forse Gaetano Vecchio questo momento difficile, sofferto e doloroso, ci aiuterà a Lucia Murano ridisegnare e ricolorare in modo diverso le nostre comuni- Stampa: tà”. Dopo un anno, onestamente possiamo dire che non è TBS, La Buona Stampa sa Via Fola 11, CH-6963 cambiato molto. Pregassona (Lugano) Abbiamo davanti a noi un tempo (la quaresima) che ci Tel. +41 91 973 31 71 può aiutare a rientrare un po’ in noi stessi, a ritrovare il Fax. +41 91 973 31 72 bandolo della matassa. SPETTA A NOI NON FARLA DI- Per cambiamenti d’indirizzo VENTARE UNA STECCA (linguaggio militaresco italiano, bisogna rivolgersi alla propria Missione. per noi “un po’ attempati”) MA DARGLI LA POSSIBILITÀ DI Auflage: 12 200 ESSERE UN TEMPO DI GRAZIA E DI CONVERSIONE. dg 2
Liturgia La Quaresima PERCHÉ LA QUARESIMA INIZIA COL MER- no dell’Eden lo condanna alla fatica del la- COLEDÌ DELLE CENERI voro e alla morte: «Con il sudore della fronte La celebrazione di oggi nasce a motivo della mangerai il pane; finché tornerai alla terra, celebrazione pubblica della penitenza: costi- perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei tuiva infatti il rito che dava inizio al cammi- e in polvere tornerai!». Questa frase veniva no di penitenza dei fedeli che sarebbero stati recitata il giorno delle Ceneri quando il sa- assolti dai loro peccati la mattina del Giovedì cerdote imponeva le ceneri – ottenute bru- Santo. In questo giorno la Chiesa prescrive il ciando i rami d’ulivo benedetti la domenica digiuno e l’astinenza dalle carni. Simbolica- delle Palme dell’anno precedente – ai fede- mente, le ceneri indicano la penitenza, richia- li. Dopo la riforma liturgica, seguita al Con- mano la caducità della vita terrena e la ne- cilio Vaticano II, la frase è stata cambiata cessità della conversione in: «Convertitevi e credete al Vangelo» che esprime, oltre a quello penitenziale, l’aspet- Con il Mercoledì delle Ceneri inizia la Qua- to positivo della Quaresima che è tempo di resima, il periodo che precede la Pasqua, conversione, preghiera assidua e ritorno a ed è giorno di digiuno e astinenza dalle car- Dio. ni, astensione che la Chiesa richiede per tutti i venerdì dell’anno ma che negli ulti- L’ORIGINE DI QUESTA CELEBRAZIONE mi decenni è stata ridotta ai soli venerdì di La celebrazione delle Ceneri nasce a moti- Quaresima. L’altro giorno di digiuno e asti- vo della celebrazione pubblica della peni- nenza è previsto il Venerdì Santo. tenza, costituiva infatti il rito che dava inizio «Ricordati uomo, che polvere sei e polve- al cammino di penitenza dei fedeli che sa- re ritornerai». Queste parole le troviamo nel rebbero stati assolti dai loro peccati la mat- libro della Genesi quando Dio, dopo il pec- tina del Giovedì Santo. cato originale, cacciando Adamo dal giardi- Il digiuno è importante per tutte le religioni: 3
Liturgia i musulmani celebrano il mese di Rama- La fede non deve mai diventare “cultura dan, gli ebrei il kippur e i cristiani la Qua- di ghetto ed esclusione…La Quaresima è resima. una via: ci conduce alla vittoria della mi- sericordia su tutto ciò che cerca di schiac- QUAL È IL SIGNIFICATO BIBLICO DEL SE- ciarci o ridurci a qualunque cosa che non GNO DELLE CENERI? sia secondo la dignità di figli di Dio”. La teologia biblica rivela un duplice signi- Il gesto delle ceneri, con cui ci mettiamo ficato dell’uso delle ceneri: in cammino, ci ricorda la nostra condizio- 1. Anzitutto sono segno della debole e fra- ne originaria: siamo stati tratti dalla terra, gile condizione dell’uomo. Abramo rivol- siamo fatti di polvere”, ma siamo “polvere gendosi a Dio dice: “Vedi come ardisco nelle mani amorose di Dio che soffiò il suo parlare al mio Signore, io che sono polve- spirito di vita sopra ognuno di noi e vuole re e cenere...” (Gen 18,27). continuare a farlo”, soffio di vita che ci salva 2. Ma la cenere è anche il segno esterno dall’ “asfissia soffocante provocata dai no- di colui che si pente del proprio agire mal- stri egoismi” e “generata da meschine am- vagio e decide di compiere un rinnovato bizioni e silenziose indifferenze”. L’asfissia cammino verso il Signore. Particolarmen- “spegne la nostra fede, raffredda la nostra te noto è il testo biblico della conversio- carità e cancella la nostra speranza”. Inve- ne degli abitanti di Ninive a motivo della ce “vivere la Quaresima è anelare a questo predicazione di Giona: “I cittadini di Nini- soffio di vita che il nostro Padre non cessa ve credettero a Dio e bandirono un digiu- di offrirci nel fango della nostra storia”. Per no, vestirono il sacco, dal più grande al più Francesco la Quaresima è il tempo di di- piccolo. Giunta la notizia fino al re di Nini- re no: ve, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, “No all’asfissia dello Spirito per l’inquina- si coprì di sacco e si mise a sedere sulla mento causato dall’indifferenza, dalla tra- cenere” (Gio 3,5-9). scuratezza di pensare che la vita dell’altro non mi riguarda; per ogni tentativo di bana- lizzare la vita, specialmente quella di colo- ro che portano nella propria carne il peso di tanta superficialità”. No anche “all’inqui- namento intossicante delle parole vuote e senza senso, della critica rozza e velo- ce, delle analisi semplicistiche che non ri- escono ad abbracciare la complessità dei problemi umani, specialmente i problemi di quanti maggiormente soffrono”. No inol- tre “all’asfissia di una preghiera che ci tran- quillizzi la coscienza, di un’elemosina che ci lasci soddisfatti, di un digiuno che ci fac- cia sentire a posto”. E infine no “all’asfissia che nasce da intimismi che escludono, che vogliono arrivare a Dio scansando le pia- ghe di Cristo presenti nelle piaghe dei suoi «NON RIDUCIAMO LA FEDE A CULTURE fratelli: quelle spiritualità che riducono la DI GHETTO E DI ESCLUSIONE» fede a culture di ghetto e di esclusione”. la Diceva tempo fa Papa Francesco che “La Quaresima “non è il tempo di stracciarsi le Quaresima è il tempo per far tornare a re- vesti di fronte al male che ci circonda, ma spirare lo Spirito Santo, guarendo l’anima da piuttosto di fare spazio nella nostra vita a indifferenza ed egoismi, tornando a Dio, l’u- tutto il bene che possiamo operare , spo- nico capace di trasformare la nostra polvere gliandoci di ciò che ci isola, ci chiude e ci in umanità. paralizza” 4
19 marzo san Giuseppe Papa Francesco: “I genitori che affrontano ogni sfida per i loro figli sono eroi” Intervista del Papa con i media vaticani sull’essere genitori al tempo del Covid e la testimonianza di San Giuseppe, esempio di forza e tenerezza per i padri di oggi (Vaticannew 2022-01 Andrea Monda – Alessandro Gisotti) foto SIR/Marco Calvarese L’Anno speciale su San Giuseppe si è concluso sue più diverse sfaccettature, sfide e complessità. l’8 dicembre scorso, ma l’attenzione e l’amore di Ne è scaturita questa intervista in cui Francesco Papa Francesco per questo Santo non si sono risponde alle nostre domande mostrando tutto il conclusi e anzi si sviluppano ulteriormente con le suo amore per la famiglia, la sua prossimità per catechesi che, dal 17 novembre scorso, sta incen- chi sperimenta la sofferenza e l’abbraccio della trando sulla figura del Patrono della Chiesa uni- Chiesa ai padri e alle madri che oggi devono af- versale. frontare mille difficoltà per dare un futuro ai pro- Da parte nostra, L’Osservatore Romano ha pub- pri figli. blicato una rubrica mensile, lungo tutto il 2021 e ripresa anche dal sito Vatican News, sulla Patris Santo Padre, Lei ha indetto un Anno speciale Corde dedicando ogni numero ad un capitolo dedicato a San Giuseppe, ha scritto una lette- della Lettera Apostolica su San Giuseppe. Questa ra, la Patris Corde, e sta svolgendo un ciclo di rubrica che ha parlato di padri, ma anche di figli e catechesi tutte dedicate alla sua figura. Cosa di madri in dialogo ideale con lo Sposo di Maria, rappresenta San Giuseppe per Lei? ha suscitato in noi il desiderio di poter confrontarci Non ho mai nascosto la sintonia che sento nei con il Papa proprio sul tema della paternità nelle confronti della figura di San Giuseppe. Credo 5
19 marzo san Giuseppe che questo venga dalla mia infanzia, dalla mia tarci, ispirarci, per capire qual è il modo giusto formazione. Da sempre ho coltivato una devo- per sapere affrontare questi momenti di buio. zione speciale nei confronti di San Giuseppe per- Giuseppe è un testimone luminoso in tempi bui. ché credo che la sua figura rappresenti, in manie- Ecco perché era giusto dare spazio a lui in que- ra bella e speciale, che cosa dovrebbe essere la sto tempo per poter ritrovare la strada. fede cristiana per ciascuno di noi. Giuseppe in- fatti è un uomo normale e la sua santità consi- Il suo ministero petrino è iniziato proprio il 19 ste proprio nell’essersi fatto santo attraverso le marzo, giorno della festa di San Giuseppe… circostanze belle e brutte che ha dovuto vivere Ho considerato sempre una delicatezza del cie- ed affrontare. Non possiamo però nemmeno na- lo poter iniziare il mio ministero petrino il 19 mar- scondere il fatto che San Giuseppe lo ritroviamo zo. Credo che in qualche modo San Giuseppe nel Vangelo, soprattutto nei racconti di Matteo e mi abbia voluto dire che avrebbe continuato ad di Luca, come un protagonista importante degli aiutarmi, ad essermi accanto, e io avrei potuto inizi della storia della salvezza. Infatti, gli even- continuare a pensare a lui come a un amico a cui ti che hanno visto la nascita di Gesù sono sta- rivolgermi, a cui affidarmi, a cui chiedere di inter- ti eventi difficili, pieni di ostacoli, di problemi, di cedere e di pregare per me. Ma certamente que- persecuzioni, di buio, e Dio per venire incontro sto rapporto che è dato della comunione dei Santi a Suo Figlio che nasceva nel mondo gli mette non è riservato solo a me, penso che potrà essere accanto Maria e Giuseppe. Se Maria è colei che di aiuto per molti. Ecco perché l’anno dedicato ha dato al mondo il Verbo fatto carne, Giuseppe a San Giuseppe spero abbia fatto riscoprire nel è colui che lo ha difeso, che lo ha protetto, che cuore di molti cristiani il valore profondo della lo ha nutrito, che lo ha fatto crescere. In lui po- comunione dei Santi che non è una comunio- tremmo dire c’è l’uomo dei tempi difficili, l’uomo ne astratta ma è una comunione concreta che concreto, l’uomo che sa prendersi la responsabili- si esprime in una relazione concreta e ha delle tà. In questo senso in San Giuseppe si uniscono conseguenze concrete. due caratteristiche. Da una parte la sua spiccata spiritualità che viene tradotta nel Vangelo attra- Nella rubrica sulla Patris Corde, ospitata dal verso le storie dei sogni; questi racconti testimo- nostro giornale durante l’Anno speciale dedi- niano la capacità di Giuseppe nel saper ascolta- cato a San Giuseppe, abbiamo intrecciato la re Dio che parla al suo cuore. Solo una persona vita del Santo con quella dei padri, ma anche che prega, che ha un’intensa vita spirituale, può dei figli di oggi. Cosa i figli di oggi, cioè i padri di avere anche la capacità di saper distinguere la domani, possono ricevere dal dialogo con San voce di Dio in mezzo alle tante voci che ci abi- Giuseppe? tano. Accanto a questa caratteristica poi ce n’è Non si nasce padri ma certamente tutti nascia- un’altra: Giuseppe è l’uomo concreto, cioè l’uo- mo figli. Questa è la prima cosa che dobbiamo mo che affronta i problemi con estrema pratici- considerare, cioè ciascuno di noi al di là di quel- tà, e davanti alle difficoltà e agli ostacoli, egli non lo che la vita gli ha riservato è innanzitutto un assume mai la posizione del vittimismo. Si met- figlio, è stato affidato a qualcuno, proviene da te invece sempre nella prospettiva di reagire, di una relazione importante che lo ha fatto cresce- corrispondere, di fidarsi di Dio e di trovare una re e che lo ha condizionato nel bene o nel male. soluzione in maniera creativa. Avere questa relazione, e riconoscerne la sua im- portanza nella propria vita, significa comprende- Questa rinnovata attenzione a San Giuseppe in re che un giorno, quando avremo la responsabi- questo momento di così grande prova assume lità della vita di qualcuno, cioè quando dovremo un significato particolare? esercitare una paternità, porteremo con noi in- Il tempo che stiamo vivendo è un tempo difficile nanzitutto l’esperienza che abbiamo fatto perso- segnato dalla pandemia del coronavirus. Molte nalmente. Ed è importante allora poter riflettere persone soffrono, molte famiglie sono in difficol- su questa esperienza personale per non ripete- tà, tante persone sono assediate dall’angoscia re gli stessi errori e per fare tesoro delle cose della morte, di un futuro incerto. Ho pensato che belle che abbiamo vissuto. Sono convinto che proprio in un tempo così difficile avevamo biso- il rapporto di paternità che Giuseppe aveva con gno di qualcuno che poteva incoraggiarci, aiu- Gesù ha talmente tanto influenzato la sua vita 6
19 marzo san Giuseppe fino al punto che la futura predicazione di Gesù larsi dalla scena affinché Gesù possa splendere è piena di immagini e riferimenti prese proprio in tutta la sua vocazione, in tutta la sua missione. dall’immaginario paterno. Gesù ad esempio dice Ad immagine di Giuseppe noi dobbiamo doman- che Dio è Padre, e non può lasciarci indifferenti darci se siamo in grado di saper fare un passo in- questa affermazione specie pensando a quella dietro, di permettere all’altro, e soprattutto a chi ci che è stata la sua personale esperienza umana è affidato, di trovare in noi un riferimento ma mai di paternità. Ciò sta a significare che Giuseppe un ostacolo. ha fatto talmente tanto bene il padre fino al pun- to che Gesù trova nell’amore e nella paternità di Più volte Lei ha denunciato che la paternità og- quest’uomo il riferimento più bello da dare a Dio. gi è in crisi. Cosa si può fare, cosa può fare la Potremmo dire che i figli di oggi che diventeranno Chiesa, per ridare forza alla relazione padre-fi- i padri di domani dovrebbero domandarsi quali glio, fondamentale per la società? padri hanno avuto e che padri vogliono diventa- Quando pensiamo alla Chiesa la pensiamo re. Non devono lasciare che il ruolo paterno sia sempre come Madre, e questa non è certamen- frutto del caso o semplicemente della conse- te una cosa sbagliata. Anche io in questi anni ho guenza di un’esperienza fatta in passato, ma che cercato di insistere molto su questa prospettiva consapevolmente possano decidere in che mo- perché il modo di esercitare la maternità della do voler bene a qualcuno, in che modo prender- Chiesa è la misericordia, cioè è quell’amore che si la responsabilità di qualcuno. genera e rigenera alla vita. Il perdono, la ricon- ciliazione, non sono forse un modo attraverso Nell’ultimo capitolo di Patris Corde si parla di cui noi veniamo rimessi in piedi? Non è un mo- Giuseppe come padre nell’ombra. Un padre che do attraverso cui noi riceviamo nuovamente la sa essere presente ma lasciando libero il figlio vita perché riceviamo un’altra possibilità? Non di crescere. È possibile questo in una società può esistere una Chiesa di Gesù Cristo se non che sembra premiare solo chi occupa spazi e attraverso la misericordia! Ma credo che dovrem- visibilità? mo avere il coraggio di dire che la Chiesa non do- Una delle caratteristiche più belle dell’amore, vrebbe essere solo materna ma anche paterna. È e non solo della paternità, è appunto la libertà. chiamata cioè a esercitare un ministero paterno L’amore genera sempre libertà, l’amore non de- non paternalistico. E quando dico che la Chiesa ve mai diventare prigione, possesso. Giuseppe deve recuperare questo aspetto paterno mi rife- ci mostra la capacità di aver cura di Gesù senza risco proprio alla capacità tutta paterna di met- mai impossessarsene, senza mai volerlo mano- tere i figli in condizione di prendersi le proprie vrare senza mai volerlo distrarre da quella che responsabilità, di esercitare la propria libertà, di è la sua missione. Credo che questo sia molto fare delle scelte. Se da una parte la misericor- importante come verifica della nostra capacità dia ci sana, ci guarisce, ci consola, ci incoraggia, di amare e anche della nostra capacità di sa- dall’altra parte l’amore di Dio non si limita sem- per fare un passo indietro. Un buon padre è tale plicemente a perdonare, a guarire, ma l’amore di quando sa togliersi al momento opportuno affin- Dio ci spinge a prendere delle decisioni, a pren- ché il figlio possa emergere con la sua bellezza, dere il largo. con la sua unicità, con le sue scelte, con la sua vocazione. In questo senso in ogni relazione di A volte la paura, ancor più in questo tempo di bene bisogna rinunciare a voler imporre dall’al- pandemia, sembra paralizzare questo slancio... to un’immagine, un’aspettativa, una visibilità ap- Sì, questo periodo storico è un periodo segnato punto, un riempire completamente e sempre la dall’incapacità di prendere delle decisioni gran- scena con un eccessivo protagonismo. La carat- di nella propria vita. I nostri giovani molto spes- teristica tutta giuseppina di sapersi mettere da so hanno paura di decidere, di scegliere, di met- parte, l’umiltà che è la capacità anche di passa- tersi in gioco. Una Chiesa è tale non solo quando re in seconda linea, è forse l’aspetto più decisivo dice sì o di no, ma soprattutto quando incoraggia dell’amore che Giuseppe mostra nei confronti e rende possibile le grandi scelte. E ogni scelta di Gesù. In questo senso è un personaggio im- ha sempre delle conseguenze e dei rischi, ma portante, oserei dire essenziale nella biografia di a volte per paura delle conseguenze e dei ri- Gesù, proprio perché a un certo punto sa defi- schi rimaniamo paralizzati e non riusciamo a fa- 7
19 marzo san Giuseppe re nulla e a scegliere nulla. Un vero padre non dre spirituale può condividere non tanto le sue ti dice che andrà sempre tutto bene ma che se competenze teoriche, ma soprattutto la sua anche ti troverai nella situazione in cui le cose personale esperienza. Solo così può essere utile non andranno bene tu potrai affrontare e vivere a un figlio. Si sente una grande urgenza, in questo con dignità anche quei momenti, anche quei fal- momento storico, di relazioni significative che po- limenti. Una persona matura la si riconosce non tremmo definire di paternità spirituale, ma - per- nelle vittorie ma nel modo con cui sa viver un mettetemi di dire - anche di maternità spirituale, fallimento. È proprio nell’esperienza della cadu- perché questo ruolo di accompagnamento non è ta e della debolezza che si riconosce il carattere una prerogativa maschile o soltanto dei sacerdoti. di una persona. Ci sono tante brave religiose, tante consacrate, ma anche tanti laici e tante laiche che hanno un Per Lei è molto importante la paternità spiritua- bagaglio di esperienza tale da poter condivide- le. I sacerdoti come possono essere padri? re con altre persone. In questo senso il rapporto Dicevamo prima che la paternità non è una co- spirituale è una di quelle relazioni che dobbia- sa scontata, non si nasce padri, al massimo lo mo riscoprire con più forza in questo momento si diventa. Ugualmente, un sacerdote non nasce storico senza mai confonderlo con altri percorsi già padre ma deve impararlo un po’ alla volta, a di natura psicologica o terapeutica. partire innanzitutto dal suo riconoscersi figlio di Dio ma poi anche figlio della Chiesa. E la Chie- Tra le drammatiche conseguenze del Covid c’è sa non è un concetto astratto è sempre il volto anche la perdita di lavoro di tanti padri. Cosa si di qualcuno, una situazione concreta, qualcosa sente di dire a questi papà in difficoltà? a cui noi possiamo dare un nome ben preciso. Sento molto vicino il dramma di quelle famiglie, La nostra fede l’abbiamo ricevuta sempre attra- di quei padri e di quelle madri che stanno viven- verso la relazione con qualcuno. La fede cristia- do una particolare difficoltà, aggravata soprat- na non è qualcosa che può essere appresa dai tutto a causa della pandemia. Credo che non sia libri o dai semplici ragionamenti, è sempre invece una sofferenza facile da affrontare quella di non un passaggio esistenziale che passa attraverso le riuscire a dare il pane ai propri figli, e di sentirsi relazioni. Così la nostra esperienza di fede nasce addosso la responsabilità della vita degli altri. In sempre dalla testimonianza di qualcuno. Dobbia- questo senso la mia preghiera, la mia vicinanza mo quindi domandarci in che modo viviamo la ma anche tutto il sostegno della Chiesa è per gratitudine nei confronti di queste persone, e queste persone, per questi ultimi. Ma penso an- soprattutto se conserviamo quella capacità cri- che a tanti padri, a tante madri, a tante famiglie tica di saper anche distinguere ciò che invece che scappano dalle guerre, che sono respinte ai non di buono è potuto passare attraverso di loro. confini dell’Europa e non solo, e che vivono si- La vita spirituale non è diversa dalla vita uma- tuazioni di dolore, di ingiustizia e che nessuno na. Se un buon padre, umanamente parlando, è prende sul serio o ignora volutamente. Vorrei di- tale perché aiuta il figlio a diventare se stesso, re a questi padri, a queste madri, che per me sono rendendo possibile la sua libertà e spingendolo degli eroi perché trovo in loro il coraggio di chi ri- alle grandi decisioni, ugualmente un buon pa- schia la propria vita per amore dei propri figli, per dre spirituale è tale non quando si sostituisce al- amore della propria famiglia. Anche Maria e Giu- la coscienza delle persone che si affidano a lui, seppe hanno sperimentato questo esilio, questa non quando risponde alle domande che que- prova, dovendo scappare in un paese stranie- ste persone si portano nel cuore, non quando ro a causa della violenza e del potere di Erode. spadroneggia sulla vita di chi gli è affidato, ma Questa loro sofferenza li rende vicini proprio a quando in maniera discreta e allo stesso tempo questi fratelli che oggi soffrono le medesime ferma riesce a indicare la strada, fornire chiavi di prove. Questi padri si rivolgano con fiducia a San lettura diverse, aiutare nel discernimento. Giuseppe sapendo che come padre egli stesso ha sperimentato la stessa esperienza, la stessa Cosa è più urgente oggi per dare forza a questa ingiustizia. E a tutti loro e alle loro famiglie vorrei dimensione spirituale della paternità? dire di non sentirsi soli! Il Papa si ricorda di loro La paternità spirituale molto spesso è un dono sempre e per quanto possibile continuerà a da- che nasce soprattutto dall’esperienza. Un pa- re loro voce e a non dimenticarli. 8
Missione Cattolica di Lingua Italiana Aarau Feerstrasse 2, 5000 Aarau, Tel.: 062 824 57 17 E-mail: missione.aarau@kathaargau.ch, Sito: www.mci-aarau.ch Missionario: don Giuseppe Bressani Coll. Pastorale: Sig.rina Maria Gabriella Guglielmi Segretaria: Sig.ra Lucia Murano-Branca Orari d’ufficio: lunedì, martedì e giovedì 8.30-12.00 / 13.30-17.00 mercoledì e venerdì 8.30-11.00 AGENDA PASTORALE DOMENICA 13 FEBBRAIO ore 9.00 S. Messa a Zofingen ore 11.30 S. Messa in Aarau (Don Nicolas Cishugi) ore 17.30 S. Messa a Menziken (Pfr. Jürg Schmid) ore 18.00 Rosario in Aarau MERCOLEDÌ 16 FEBBRAIO ore 18.30 S. Messa in Aarau (Fra Martino Bernardi) SABATO 19 FEBBRAIO ore 18.30 S. Messa a Suhr (Pfr. Marcus Scheiermann) DOMENICA 20 FEBBRAIO ore 9.00 S. Messa a Zofingen ore 11.30 S. Messa in Aarau (Don Nicolas Cishugi) LUNEDÌ 21 FEBBRAIO ore 14.00 Gr. Terza Età Menziken (sala parrocchiale) MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO ore 18.30 S. Messa in Aarau (Don Albert Jakaj) GIOVEDÌ 24 FEBBRAIO ore 14.00 Gr. Terza Età Zofingen con parrocchia (sala Chi-Rho) DOMENICA 27 FEBBRAIO ore 9.00 S. Messa a Zofingen ore 11.30 S. Messa in Aarau (Don Nicolas Cishugi) MERCOLEDÌ 2 MARZO ore 19.00 S. Messa in doppia lingua con la CENERI Parrocchia di Aarau GIOVEDÌ 3 MARZO ore 14.00 Gr. Terza Età Aarau (Gartenzimmer) SABATO 5 MARZO ore 17.00 S. Messa ad Aarburg ore 17.00 Rosario a Gränichen DOMENICA 6 MARZO ore 9.00 S. Messa a Zofingen 1° DI QUARESIMA ore 11.30 S. Messa in Aarau MERCOLEDÌ 9 MARZO ore 18.30 S. Messa in Aarau DOMENICA 13 MARZO ore 9.00 S. Messa a Zofingen 2° DI QUARESIMA ore 11.30 S. Messa in Aarau ore 17.30 S. Messa a Menziken ore 18.00 Rosario in Aarau 9
Missione Cattolica di Lingua Italiana Aarau VIA CRUCIS QUARESIMALI IN AARAU In questo tempo di Quaresima c’è un invito che nasce dal cuore di Dio, che con le braccia spalancate e gli occhi pieni di nostalgia ci supplica: “Ritornate a me con tutto il cuore”. Ri- tornate a me. (Papa Francesco) - Venerdì 11 marzo ore 19.00 - Venerdì 18 marzo ore 19.00 - Venerdì 25 marzo ore 19.00 - Venerdì 1 aprile ore 19.00 COMUNICAZIONI Anche quest’anno causa COVID-19 siamo costretti a sospendere le tradizionali fe- ste d’inizio anno e di carnevale! Nonostante ciò possiamo approfittare degli ap- puntamenti indicati nell’agenda pastorale, che possono aver luogo sotto partico- lari condizioni (2G e 2G+). La Covid-19-Task Force della Diocesi di Basilea raccomanda vivamente la vacci- nazione, che mostra da diversi mesi i suoi effetti positivi. Rispetto alle ragioni che si potrebbero avere contro la vaccinazione, la Task Force la considera il male minore. In chiesa è obbligatorio indossare la mascherina (a partire dai 12 anni). In occasione di eventi religiosi per più di 50 persone valgono gli stessi requisiti degli altri eventi: l’accesso è limitato alle persone guarite o vaccinate (2G). Per gli eventi religiosi al chiuso con un massimo di 50 persone: nessun obbligo di certificato ma obbligo di mascherina, distanza, igiene. Dal 25 gennaio 2022 non sarà più obbligatorio pren- dere i dati di contatto dei partecipanti. BATTEZZATI NELLA NOSTRA COMUNITÀ Aarau, 05.12.2021 Sanapo Santiago di Giorgio e Fiume Carolina 2021 DELLA NOSTRA MISSIONE Fedeli cattolici italiani: 6913 Messe: 238 Battesimi: 33 Cresime (adulti): 2 Funerali: 38 Matrimoni: 3* *(14 coppie hanno svolto il corso prematrimoniale presso la Missione!) 10
Missione Cattolica di Lingua Italiana Aarau NELLA PACE DEL SIGNORE Amati Pietro di Aarburg n. 22.01.40 – m. 05.11.21 Quando pensate a me, non siate tristi, ma abbiate il coraggio di rac- contare di me e di ridere. Pietro ha lasciato da giovane la bella Puglia ed il suo mare per venire in Svizzera con il fratello. È riuscito ad impa- rare un mestiere e per tutta la sua vita ha lavorato con tanto amore co- me meccanico di precisione. Sposatosi, ha avuto due figlie. Molto le- gato alla sua famiglia ed al suo paese, per questo motivo tornava ogni anno in Italia. La sua grande gioia erano i nipoti, e con loro ha potuto trascorrere molti momenti gioiosi, divertenti e pieni di amore. Sostenuto dai suoi af- fetti, ha sopportato la malattia con molto coraggio, pazienza e audacia. Le ultime parole ai nipoti… “portatemi al mare”… Pasinetti Angelo di Strengelbach n.29.01.42 – m. 17.11.21 Nasce in un piccolo borgo della provincia di Bergamo come terzo di quattro figli. La seconda guerra mondiale ancora non finisce e le ri- sorse sono scarse. Angelo a 14 anni, lascia l’Italia e viene in Svizzera per cercare un futuro migliore. Si sposa con Rosa e avranno una figlia, Adriana. Purtroppo nel 1994 deve lasciare il lavoro per motivi di salute. E si scopre nonno di due nipotini: Andrea Michele e Laura Francesca. La malattia di Rosa, lo porta ad assistere con amore e dedizione la mo- glie, fino a che un secondo infarto da quel momento cambia la vita di Angelo. Con il suo modo di fare, dava conforto e seguiva le persone che incontrava. Repucci Rodolfo di Oftringen n. 03.08.40 – m. 30.11.21 Nato a Chiusano di San Domenico (AV). Passa la gioventù nel paese, aiutando il papà nei lavori di falegnameria. Dal padre avrà la passione per l’organo e la musica lirica. Nel 1961 parte per la Svizzera, dove co- nosce Santina che sposerà nel 1962. Dal loro matrimonio nasceranno Antonio, Annalisa e Maurizio. Diventa nonno di Rodolfo, Pasquale, Va- lentino e Alessandra. Attaccatissimo alla famiglia a cui dà tanto amo- re. Lavorava come pittore, ed era ricercato da tutti per la sua capacità manuale. Persona di compagnia, con la battuta pronta. Pur con dolori e problemi di salute, non si arrendeva. È stato un esempio di vita e di coraggio. Farinella Faulisi Damiana Paola di Gränichen n. 15.05.39 – m. 02.12.21 Nasce ad Alimena, un piccolo paese del centro della Sicilia nella pro- vincia di Palermo, era la terza figlia. Nel 1967 si è sposata in Sicilia con Faulisi Salvatore, che ha seguito successivamente in Svizzera. Da questo matrimonio sono nati i figli Antonio, Silvana e Francesco. Poi è diventata nonna di Danilo e Manuele dalla parte della figlia e Jessica ed Adriano dalla parte del primo genito. Dopo la perdita del marito nel 2018, ha ripetutamente lottato con la vecchiaia e le debolezze fisiche. Ci mancherai tantissimo! 11
Missione Cattolica di Lingua Italiana Aarau NELLA PACE DEL SIGNORE Balbino Giovanni di Unterentfelden n. 24.02.43 – m. 05.12.21 ato a Passiano un piccolo paesino vicino a Cava de Tirreni, dove è cre- sciuto con l’amore della sua famiglia che gli ha trasmesso i valori im- portanti della vita. Nel 1967 è iniziata la sua avventura in Svizzera tra lavoro e sacrifici. Nel 1981 è tornato per un periodo in Italia dove ha co- nosciuto Anna da cui ha avuto le sue figlie Maria Grazia ed Emilia. Tor- nato in Svizzera, ad Oberentfelden ha vissuto la maggior parte della sua vita insieme alla sua famiglia. Nel 2016 è diventato nonno del suo primo nipote il suo principino David Julian. In seguito ad un incidente e dopo tante sofferenze si è spento. Lo ricorderemo come un uomo dal cuore grande e nobile. De Simone Carmine di Oftringen n. 01.07.46 – m. 09.12.21 Nasce a Siano in provincia di Salerno. Le difficoltà economiche della famiglia, lo portarono a lavorare molto presto. Nel 1968 sposa Tere- sa e dal loro amore sono nati Angelo e Carmela. Nel 1970 emigra con la famiglia in Svizzera. Raggiunta la pensione, amando la meccanica, passava tanto tempo nel suo garage a smontare e rimontare. Con la moglie Teresa amava andare in ferie con il Camper e passava a ore in- tere a pescare. La vita gli ha regalato 4 splendidi nipoti: Cristian, Flavio, Perla Loredana e Damiano. Carmine, uomo severo però di chiari principi, scherzoso, buono e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Alla famiglia non hai mai fatto mancare nulla. Castronuovo Gregorio di Aarburg n. 26.03.50 – m. 13.12.21 Nasce a Manduria in Puglia. Dopo il servizio militare viene in Svizzera, dove conosce Rosina che sposa nel 1974. Dal loro matrimonio nasce- ranno Désirée e Francesco. Dopo una vita di lavoro, stava gustando il pensionamento, dilettandosi nel giardinaggio e trascorrendo tempo con gli amici. Orgoglioso dei due figli e dei quattro nipoti. Persona so- lare, allegra e scherzosa, sempre pronto ad aiutare chi ne avesse bi- sogno. E pensare che avremmo potuto avere ancora tanto tempo in- sieme…Ti ricorderemo come marito, padre e nonno affettuoso…impresso per sempre nei nostri cuori come una persona solare, allegra e scherzosa, pronta ad aiutare il prossimo in ogni occasione. Lumetta Salvatore di Gränichen n. 05.04.38 - m. 23.12.21 A nome di tutta la comunità, le condoglianze più sincere alle famiglie colpite nei loro affetti! 12
Missione Cattolica di Lingua Italiana Baden-Wettingen Nordstrasse 8, 5430 Wettingen Tel.: 056 426 47 86, Fax: 056 426 99 67, E-mail: missione.wettingen@kathaargau.ch Missionario: padre Martino Bernardi Segretaria e Coll. Pastorale: Sig.ra Rosa Pepe Presidenti del Consiglio Pastorale: Walter Fässler e Giuseppe Longo Orario d’ufficio: martedì e venerdì 9.00-12.00 / 14.30-18.30 mercoledì e giovedì 9.00-12.00 LITURGIA FESTIVA Ss. Messe in lingua italiana Baden Chiesa di Sta Maria Assunta ogni sabato, ore 17.30 Kleindöttingen Chiesa di S. Antonio ogni sabato, ore 19.30 Neuenhof Chiesa di S. Giuseppe prima, terza e quinta domenica del mese ore 18.00 Spreitenbach Chiesa Ss. Cosma e Damiano seconda e quarta domenica del mese ore 18.00 Wettingen Chiesa di S. Antonio ogni domenica, ore 11.00 Zurzach Chiesa di S. Verena, prima, terza e quinta domenica del mese, ore 9.00 LITURGIA PER GLI ANZIANI A SPREITENBACH Senevita Lindenbaum ogni primo martedì del mese S. Messa ore 15.30 CELEBRAZIONE SANTA MESSA GIORNI FERIALI Chiesa di S. Antonio in Wettingen ogni primo lunedì del mese ore 20.00 La S. Messa è seguita da momenti di Adorazione animata dai Gruppi. PREGHIERA DELLE LODI Tutti i giorni feriali ore 8.00 - 8.45 cappella di S. Antonio in Wettingen da mercoledì 02 marzo a venerdi 08 aprile. Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il Nome del Signore Sal 112 VIA CRUCIS ore 20.00: Bad Zurzach S. Verena: 04 marzo / 18 marzo Mercoledi 02 Marzo SS. Messe: Kleindöttingen Kleindöttingen ore 18.00 (it/ted.) Antoniuskirche: 11 marzo Antoniuskirche Wettingen S. Antonio: Wettingen ore 20.00 04 marzo / 11 marzo 18 marzo chiesa di S.Antonio 13
Missione Cattolica di Lingua Italiana Wettingen MOMENTI DELLA COMUNITÀ IL NOSTRO MERCATINO DI NATALE 2021 Nel rispetto delle vigenti norme restrittive di sicurezza, alcune persone della nostra comunità hanno realizzato con degli oggetti artigianali il mercatino di natale a Würenlos e Wettingen. Ricavato: fr. 2730.00 È stato donato alla Missione di Siou - Progetto Togo (Africa). Fine settimana di formazione per il Consiglio Pastorale, Lettori e Ministri straordinari dell’Eucaristia 05 - 07 Novembre 2021 Casa di Spiritualità dei Saveriani - Tavernerio (CO) Tema: LA LITURGIA DELLA PAROLA I tre punti principali trattati dal relatore: 1. La Parola di Dio: Dio parla, entra in relazione con l’umanita; riflessioni, dinamiche e modaltà. 2. La Parola e lo stile di Dio danno forma e stile alla celebrazione, liturgia e preghiera della Chiesa. 3. La Parola da forma alla vita di fede della Chiesa (a partire anche dall’esperienza di fede in altre culture). Grazie al nostro missionario fra Martino Bernardi, al relatore P. Piero Pierobon, a tutti coloro che hanno partecipato a queste giornate di formazione e di fraternità. 14
Missione Cattolica di Lingua Italiana Wettingen OFFERTE RACCOLTE E DEVOLUTE NEL 2021 Dimenticare il bene fatto… “Non è di protagonismo che i poveri hanno bisogno, ma di amore che sa nascondersi e dimenticare il bene fatto. I veri protagonisti sono il Signore e i poveri. Chi si pone al servizio è strumento nelle mani di Dio per far riconoscere la sua presenza e la sua salvezza. Davanti ai poveri, possiamo riconoscere umilmente che è lo Spirito a suscitare gesti che siano segno della risposta e della vicinanza di Dio”. Papa Francesco GRAZIE! CARITAS – Caritas Domenica Caritas Argovia Fr. 485.70 – Caritas Padrinato Fr. 360.00 Anche quest’anno – Caritas Siria Fr. 212.30 la comunità – Caritas Domenica Nazionale Caritas Fr. 310.60 della Missione – Caritas terremoto Haiti Fr. 370.40 ha “dato un segno – Caritas colletta per i rifugiati Fr. 221.70 di vicinanza – Caritas colletta di natale Fr. 520.00 e di sollievo” – Caritas offerta per combattere la povertà Fr. 350.00 Totale Fr. 2830.70 a coloro che sono nel bisogno. DIOCESI – Solidaritätsfonds für Mutter und Kind Fr. 152.30 – Collèege St-Charles, Porrentruy Fr. 220.65 – Unterstützung Seelsorge durch die Diözesankurie Fr. 302.85 – Heiliglandopfer / Karwochenopfer Fr. 641.70 – Arbeit mit den diöz. Räten Fr. 258.30 – Diöz Stiftung Priester Seminar Luzern Fr.. 170.10 TOTALE – Diöz.Gesamtschweizerische Fr. 144.60 COMPLESSIVO: – Papstopfer / Peterspfennig Fr. 210.30 Fr. 64348.55 – Priesterseminar St. Beat Luzern Fr. 290.30 – Theologische Fakultät Luzern Fr. 375.25 – Diöz. Kollekte für finanzielle Härtefälle Fr. 181.40 – Geistl. Begleitung der zukünftigen Seelsorger/innen des Bistums Basel Fr. 191.25 – Kirchenbauhilfe des Bistum Basel Fr. 165.40 – Für gesamtschweiz. Verpfl. des Bischofs Fr. 145.30 – Universität Freiburg Fr. 315.80 Il Signore Totale Fr. 3765.50 compensi PROGETTI MISSIONARI la vostra – Colletta dell’Epifania e Opera cattolica svizzera di solidarietà Fr. 345.20 generosità! – Aiuto alla Chiesa che soffre Fr. 677.20 – Progetto Agar Roma Fr. 600.00 – MISSIO (Opere Missionarie) Fr. 548.20 – Sacrificio quaresimale (Fastenopfer) Fr. 905.20 – Progetto Togo Africa Fr. 48800.00 – Kinderhilfe Ospedale Bethlehem Fr. 1050.00 – Offerta per la carità del Papa tramite la Migrantes – Roma Fr. 1400.65 – Offerta Suore Madre Teresa di Calcutta ZH Fr. 1050.00 Totale Fr. 55376.45 OFFERTE VARIE – Offerta privata devoluta secondo richiesta Fr. 500.00 – Fidei Donum Fr. 140.00 – Rumänien Hilfsgütertransporte Fr. 100.00 – Altre destinazioni: (Pro Infirmis; Rotes Kreuz; Schw.Blinden; Fr. 1290.00 AIDS; Kunstverlag AU; Messaggero S. Antonio; Ja zum Leben; Agir; Hilfe für Mütter und Kind; Societé Biblique; Parola di Vita; Monde de la Grèches Moutier; Konsumentenschutz. – Spese conto banca Fr. 345.90 Totale Fr. 2375.90 15
Missione Cattolica di Lingua Italiana Wettingen AGENDA – INFORMAZIONI DEFUNTI ANNIVERSARI DELLA COMUNITÀ DI MATRIMONIO 50° DI MATRIMONIO: Arancio–Costantino Pietro e Grazia Costa-Di Pasquale Gaetana (Wettingen) 08.01.2022 S. Antonio, Wettingen di anni 97, † 20.11.2021 50° DI MATRIMONIO: Caruso-Renna Teresa (Kleindöttingen) Cappadonna-Fiorente Giovanni e Filippa di anni 93, † 23.11.2021 16.01.2022 S. Antonio, Wettingen Sorrentino Alessandro (Spreitenbach) di anni 83, † 30.11.2021 RECITA Cardinale Salvatore (Kleindöttingen) DEL ROSARIO di anni 89, † 07.12.2021 Ginestri Vincenzo (Kleindöttingen) di anni 89, † 09.12.2021 Milani-Zarattini Anna (Wettingen) di anni 90, † 10.12.2021 Kleindöttingen: ogni martedì Alosi-Cotugno Salvatora (Nussbaumen) ore 19.00 chiesa di S. Antonio. di anni 72, † 29.12.2021 Zurzach: ogni giovedì ore 16.00 Bono Francesco (Neuenhof) chiesa di S. Verena. di anni 79, † 07.01.2022 Leuggern: Bovero Francesco (Baden) ogni 13 del mese ore 15.00 presso la grotta. di anni 97, † 12.01.2022 INFORMAZIONI UTILI Associazione A.V.I.S. di Baden AVVISI Contatto: Sonnenbergstr. 23, 5400 Ennetbaden, ❖ SS. Messe festive E-Mail: avis@avisbaden.ch CON CERTIFICATO-COVID (2G) presso la chiesa di S. Antonio in Wettingen. Patronato A.C.L.I.: per le pratiche sociali Si prega di portare con se un documento. c/o Centro italiano, Sonnenbergstr.23, 5400 Ennetbaden - Tel.: 062 822 68 37 ❖ Tutte le altre SS. Messe festive E-Mail: arau@patronato.acli.it SENZA CERTIFICATO-COVID Orario di apertura: venerdì 15.30-18.00 (massimo 50 persone - inclusi i bambini). ❖ Informazioni diocesane sull’attuale INFO-ONLINE: situazione sanitaria: www.horizonte-aargau.ch www.bistumbasel.ch Missione Baden Wettingen 16
Missione Cattolica di Lingua Italiana Brugg Stahlrain 8, 5200 Brugg Tel.: 056 441 58 43, E-mail: missione.brugg@kathaargau.ch Cell. in casi urgenti (decessi, unzioni dei malati): 079 137 89 26 Missionario: don Jan Zubrowski (Tel.: 056 441 39 43) Rheinfelden: su appuntamento (Chiesa San Giuseppe) Segretaria: Sig.ra Irene Behrens-Lazzaretti Orari d’ufficio: martedì e mercoledì 8.30-11.30 / 14.00-16.30 giovedì 8.30-11.30 SANTE MESSE Festiva del Sabato Birr Chiesa di San Paolo 1°, 3°¸ 4°¸ 5° sabato del mese ore 17.00 Laufenburg Chiesa di San Giovanni Battista 2° sabato del mese ore 17.00 Frick Chiesa di SS. Pietro e Paolo 4° sabato del mese ore 19.00 Festiva della Domenica Windisch Chiesa Santa Maria Ogni domenica ore 11.00 Rheinfelden Chiesa San Giuseppe Ogni domenica ore 18.00 Feriale Windisch Cappella Santa Maria 1° martedì del mese ore 19.30 Stein Chiesa “Bruder Klaus” 3° venerdì del mese ore 19.00 Confessioni: prima o dopo le celebrazioni. AVVISI PASTORALI: QUARESIMA E VIA CRUCIS Mercoledì delle Ceneri, 2 marzo – Benedizione e imposizione delle Ceneri Rheinfelden Chiesa San Giuseppe ore 17.00 Windisch Chiesa Santa Maria ore 19.00 Via Crucis: 4 marzo ore 19.00 Windisch, Chiesa Santa Maria 11 marzo ore 19.00 Birr, Chiesa San Paolo 18 marzo ore 18.30 Stein, Chiesa “Bruder Klaus” 25 marzo ore 19.00 Rheinfelden, Chiesa S. Giuseppe 1° aprile ore 19.00 Frick, Chiesa SS. Pietro e Paolo Festa di San Giuseppe - 19 marzo: Santa Messa, Chiesa San Giovanni Battista ore 18.30 a Laufenburg 17
Missione Cattolica di Lingua Italiana Brugg Battesimo Ricevendo il Sacramento del Battesimo abbiamo accolto nella comunità cristiana: RICCIO Enea di Windisch, 9 gennaio 2022 a Windisch A Enea, genitori, padrini e familiari, le nostre più sentite felicitazioni. Sono tornati alla casa del Padre: Maria Vincenza Pasquale RIZZUTO RIZZUTO Tutto ciò che abbiamo amato profondamente non potrà mai andare perduto. Tutto ciò che amiamo profondamente diventa parte di noi. Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono ovunque noi siamo. Maria e Pasquale la vostra morte inattesa e rapida lascia un grande vuoto fra tutti coloro che vi hanno amato. Insieme a voi è volato in cielo un pezzo del nostro cuore 18
Missione Cattolica di Lingua Italiana Brugg Sono tornati alla casa del Padre: GERBONI IMOLA Giuseppa Nata a Tavullia (Provincia di Pesaro e Urbino) il 26.01.1925 – 30.11.2021 deceduta a Baden ORSI Maria Nata 10.05.1935 – 31.12.2021 deceduta a Baden GUARINA COLCA Michela Nata 17.09.1950 – 04.01.2022 deceduta a Basilea RUSSO Salvatore n 02.01.1939 – m. 23.12.2021 Padre di due figli, René e Rosanna. Viene in Svizzera verso la fine degli anni ´50. Si sposa nel 1968 con Concetta Lupisella. Dopo 40 anni di lavoro all’estero, rientra nel paese di nascita per vivere il suo sogno che aveva sempre nel suo cassetto. Fondò una sede dell’A- VIS (donazione di sangue), di cui è stato presidente per molti anni. E’ sempre stato un grande lavoratore e un amico fedele. Dopo una lunga malattia, il 23 dicembre 2021 fu liberato dalle sue sofferenze e partì per il suo ultimo viaggio. VIAGGI 2022 Pellegrinaggio a LOURDES in bus Ascensione: mercoledì 25 maggio a domenica 29 maggio Pentecoste: giovedì 2 giugno a lunedì 6 giugno, CHF 680. - (per persona, in camera doppia) Viaggio di gruppo: SPAGNA centrale Sabato 30 aprile a sabato 7 maggio, CHF 1845. - (per persona, in camera doppia) Informazioni presso italtours ag 031 370 90 90 – www.italtours.ch 19
Missione Cattolica di Lingua Italiana Brugg COLLETTE 2021 GENNAIO LUGLIO 03-05.01. MISSIO Fr. 110.50 04.07. Opere di carità Fr. 90.60 10.01. Opere di carità Fr. 66.50 11.07. Opere di carità Fr. 116.25 17.01. Opere di carità Fr. 87.85 18.07. Opere di carità Fr. 83.90 24.01. Caritas Fr. 163.40 25.07. San Cristoforo Fr. 137.50 31.01. Opere di carità Fr. 126.45 AGOSTO FEBBRAIO 08.08. Opere di carità Fr. 112.15 07.02. Opere di carità Fr. 203.85 15.08. Opere di carità Fr. 99.45 14.02. Diocesi Basilea Fr. 92.15 22.08. Opere di carità Fr. 78.60 21.02. Opere di carità Fr. 225.00 29.08. Caritas, Svizzera Fr. 90.30 28.02. Opere di carità Fr. 134.10 SETTEMBRE MARZO 05.09. Opere di carità Fr. 101.30 07.03. Sacrificio Quaresimale Fr. 203.05 12.09. Opere di carità Fr. 82.80 14.03. Diocesi Basilea Fr. 127.60 19.09. Opere di carità Fr. 72.70 21.03. Gruppo India Fricktal Fr. 559.50 26.09. Migratio Fr. 115.30 28.03. Sacrificio Quaresimale Fr. 300.40 OTTOBRE APRILE 03.10. Opere di carità Fr. 157.85 02.04. Diocesi Basilea, Karwoche Fr. 204.90 10.10. Opere di carità Fr. 117.70 04.04. Aiuto alla Chiesa che soffre Fr. 425.15 17.10. MISSIO Fr. 183.95 11.04. Opere di carità Fr. 72.50 24.10. Opere di carità Fr. 153.50 18.04. Opere di carità Fr. 123.30 31.10. Opere di carità Fr. 87.55 25.04. Opere di carità Fr. 183.70 NOVEMBRE MAGGIO 07.11. Opere di carità Fr. 138.00 02.05. Opere di carità Fr. 126.10 14.11. Opere di carità Fr. 154.80 09.05. Opere di carità Fr. 132.90 21.11. Opere di carità Fr. 121.45 16.05. Mediensonntag Fr. 148.25 28.11. Monde de la Crèche Fr. 250.65 23.05. Diocesi Basilea, seminario Fr. 171.80 DICEMBRE 30.05. Opere di carità Fr. 93.80 05.12. Opere di carità Fr. 132.25 GIUGNO 08.12. Gruppo India Fricktal Fr. 103.60 06.06. Opere di carità Fr. 105.55 12.12. Opere di carità Fr. 76.95 13.06. Gruppo India Fricktal Fr. 234.60 19.12. Opere di carità Fr. 249.80 20.06. CARITAS, Lucerna Fr. 161.20 25-26.12. Aiuto bambini Betlemme Fr. 334.15 27.06. Diocesi, Papstopfer Fr. 273.90 Beneficenza: Ricavato del Mercatino di Natale 4 dicembre 2021 Il Gruppo Donne di Windisch ha devoluto Fr. 520.95 ad “amiciterzomondo” di don Danilo. Grazie di tutto cuore! 20
Missione Cattolica di Lingua Italiana Wohlen-Lenzburg Ufficio Wohlen: Chilegässli 3, 5610 Wohlen, Tel.: 056 622 47 84 Ufficio Lenzburg: Bahnhofstrasse 23, 5600 Lenzburg, Tel.: 062 885 06 10 E-mail: missione.wohlen@kathaargau.ch Missionario: don Luigi Talarico (Tel.: 076 347 48 71) Coll. Pastorali: (Tel.: 056 610 59 53) Segretaria: Sig.ra Daniela Colafato Consiglio Pastorale di Missione: Signorine Spigolatrici Don Bruno Danelon Presidente Gaetano Vecchio Turnerweg, 5600 Lenzburg Turnerweg 5, 5600 Lenzburg Tel.: 079 430 87 89 Tel.: 062 891 15 55 Tel.: 062 892 96 43 Orario d’ufficio: Wohlen Lenzburg Lunedì ore 09.00 – 11.00 ore 14.30 – 17.30 Martedì ore 09.00 – 11.00 ----- Mercoledì ----- ore 09.00 – 11.00 Giovedì ore 15.00 – 18.00 ore 09.00 – 11.00 / 17.00 – 19.00 Venerdì ore 15.00 – 18.00 ----- AGENDA 23.02.2022 Consiglio Pastorale di Missione a Wohlen 28.02.-28.03. Corso di preparazione al Matrimonio, ogni lunedì alle ore 20.00 presso il centro Parrocchiale a Lenzburg 02.03.2022 Mercoledì delle Ceneri 03.03.2022 ore 19.00 S. Messa a Wohlen (eccezionalmente di giovedì) 04.03.2022 ore 19.30 S. Messa a Lenzburg e a seguire VIA CRUCIS La S. Messa festiva delle ore 11.00 a Lenzburg può essere seguita in Diretta Streaming: https://pastoralraum-lenzburg.ch/live/ Seguiteci sulla Pagina Facebook della nostra Missione, troverete notizie e informazioni. Momenti Liturgici in Quaresima 2 marzo: MERCOLEDÌ DELLE CENERI: ore 18.00 S. Messa a Wohlen / ore 20.00 S. Messa a Lenzburg PIO ESERCIZIO DELLA VIA CRUCIS: ogni venerdì alle ore 20.15: 04.03.2022 a Lenzburg 25.03.2022 a Muri 11.03.2022 a Villmergen 01.04.2022 a Mellingen 18.03.2022 a Seon 08.04.2022 a Bremgarten 15.04.2022, ore 16.00 a Wohlen C�rs� � � C�e� �m� � � � A� �l�� Presso l’Emanuel-Isler-Haus a Wohlen, alle ore 20.00: Mercoledì 20 aprile / venerdì 22 aprile / mercoledì 27 aprile / venerdì 29 aprile La Santa Cresima verrà amministrata nella chiesa parrocchiale di Wohlen, sabato 30 aprile 2022 alle ore 15.00. Unico per tutto l’anno. Iscrizioni presso gli uffici della Missione. 21
Missione Cattolica di Lingua Italiana Wohlen Battesimi Ricevendo il Battesimo, sono entrati a far parte della grande famiglia della Chiesa: Sabato 27.11.2021 a Villmergen: Noel, figlio di Gian Domenico e Daniela Cicio-Di Muro Domenica 28.11.2021 a Wohlen: Gabriel, figlio di Valerio e Caterina Bonfiglio-Foscaldi Sabato 04.12.2021 ad Anglikon: Elia, figlio di Bruno e Maria Lorusso-Geluso Sabato 18.12.2021 ad Anglikon: Ciro, figlio di Marco e Simona Bono-Bergamo Sabato 08.01.2022 ad Anglikon: Alessia, figlia di Salvatore e Sara Marzullo-Fede Domenica 09.01.2022 a Lenzburg: Salvatore, figlio di Giuseppe e Rosa Nicolaci-D’Arino Sabato 29.01.2022 a Mellingen: Leonardo Romeo, figlio di Robert e Laura Agostinho-Aleo Ai genitori, padrini e familiari tutti, le nostre più sentite felicitazioni. Ai bambini auguriamo di crescere come Gesù a Nazareth, in età, sapienza e grazia, dinanzi a Dio e agli uomini. Anniversario di matrimonio Sabato 18 dicembre, nella Cappella di San Francesco Saverio in Anglikon, i coniugi Ada Urro e Vitale Longo hanno celebrato il loro 50° anniversario di Matrimonio. Sposati il 23.12.1971 nella Chiesa di Tiggiano (LE), Ada e Vitale hanno voluto ringraziare il Signore e rinnovare il loro consenso matrimoniale alla presenza dei figli Anna, Cosimo, Biagio e Lucia, unitamente alle loro famiglie. Il Signore continui a custodire e proteggere questa famiglia. Auguroni! BENEDIZIONE DEI BAMBINI Domenica 9 gennaio, festa del Battesimo del Signore, nella chiesa parrocchiale di Lenzburg, si è tenuta la tradizionale Liturgia della Benedizione dei Bambini. Grazie alla splendida organizzazione degli animatori e animatrici della Missione, quest’anno si è registrata una ricca presenza di bambini e dei loro genitori e nonni. Approfittiamo dell’occasione per ricordare a tutti che il sabato mattina a Lenzburg e il sabato po- meriggio a Wohlen, si tengono gli incontri di formazione dei nostri piccoli. Invitiamo le famiglie ad accompagnare il loro bimbi per far loro vivere insieme momenti di crescita e divertimento in compagnia di Gesù e dei loro amici. 22
Missione Cattolica di Lingua Italiana Wohlen Sono tornati alla casa del Padre Cassanese-Annunziata Anna Maria: nata l’1.06.1940 a Sarno, è deceduta il 3.11.2021 a Spreitenbach. Il funerale è stato celebrato il 13 novembre 2021 a Dot- tikon, nel cui cimitero sono state conservate le ceneri. Alle figlie Lina, Silvia e Laura, unitamente alle loro famiglie rinnoviamo i sensi del nostro cordoglio. Per la cara Anna Maria il nostro ricordo e la nostra preghiera. Saporito Francesco: nato il 31.10.1936 a Poggiomarino (NA), è deceduto l’8.12.2021 a Wohlen. Il funerale è stato celebrato il 15 dicembre 2021 a Wohlen, nel cui cimitero è stata tumulata la salma. Alla moglie Iolanda, ai figli Gino e Lu- cia, unitamente alle loro famiglie porgiamo le nostre più sentite condoglianze, assicurando il nostro ricordo e la nostra preghiera per il caro Francesco. Langone Rocco nato il 16.04.1928 a Marsiconuovo (PZ), è deceduto a Muri il 9.12.2021. Il funerale è stato celebrato il 16 dicembre a Villmergen, nel cui cimi- tero è stata tumulata la salma. Rinnoviamo di cuore i sensi del nostro cordoglio ai figli Luigi e Rosa, unitamente alle loro famiglie. Per il caro Rocco il nostro ri- cordo e la nostra preghiera. Savoia Elio Giuseppe: nato il 02.01.1943, è deceduto a Zurigo il 31.12.2021. Il fu- nerale è stato celebrato il 07.01.2022 nella Chiesa di Zufikon e la salma tumolata nell’adiacente cimitero. Don Luigi nella sua omelia ha ringraziato Elio per la sua testimonianza cristina ed il suo attivo impegno nella comunità di Missione. Al- la moglie Angelina, ai figli Roberto, Katja e Patrizia, unitamente alle loro famiglie esprimiamo la nostra vicinanza, gratidutine ed affetto. Per Elio la nostra preghiera. Florida Frassetto Palmira: nata a Falzé di Trevignano (TV) il 30.04.1938, è de- ceduta a Lucerna il 09.01.2022. Il funerale è stato celebrato il 15 gennaio a Sins, nel cui cimitero sono state conservate le ceneri. Ai figli Anna, Stefano e Marco, unitamente alle loro famiglie, al fratello Pietro e agli altri familiari va la nostra vi- cinanza ed il nostro affetto. Per la cara Palmira la nostra preghiera. Sangiorgio Gina: nata ad Ariano Irpino (AV) il 20.12.1936, è deceduta ad Aarau il 10.01.2022. Il funerale è stato celebrato il 14.01.2022 nella Chiesa di Lenzburg e la salma tumulata nel cimitero di Seengen. Alla carissima figlia Patrizia e agli altri familiari e parenti, esprimiamo la nostra vicinanza ed affetto. Per Gina chiediamo al Signore che l’accolga nel suo Regno di gioia, luce e pace. AVVISO IMPORTANTE Le Autorità federali e cantonali hanno disposto che al- le celebrazioni Eucaristiche si può partecipare solo se in possesso del Certificato Covid che attesti l’avvenu- ta vaccinazione o guarigione. Ad alcune celebrazioni, in- vece, si può partecipare anche se non si è in possesso del suddetto certificato, ma non superando il limite di 50 persone. In questo caso è necessario registrare i contatti. Pertanto, in Spirito di carità, vi chiediamo di segnalare in Missione la vostra partecipazione alle Liturgie ove non è richiesto il certifi- cato. Alcuni volontari, riconoscibili perché in possesso di questo attestato, saranno addetti alla verifica!!! 23
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