Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021

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Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
mag
                     Mangiare, approfondire, gustare
                                                       n.12
                                                       MAGGIO 2021

Che anno!
Con questo numero festeggiamo
 il primo compleanno di questa
rivista: e la torta è tutta per voi
Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
Charles Darwin
    — naturalista
     1809 -1882
Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
Quando la "guerra"
                                           fa comodo
Vegolosi MAG                               di Federica Giordani
n. 12— maggio 2021

Vegolosi.it è una testata giornalistica        La giornalista e scrittrice Michela Murgia è stata pesantemen-
registrata presso il Tribunale
di Milano, n. 231 del 07/06/2013           te attaccata, qualche settimana fa, a causa delle sue affermazioni
                                           - decontestualizzate - in relazione alla scelta da parte del nostro
Editore: Viceversa Media Srl               Governo di scegliere il Generale di Corpo d'Armata Francesco Paolo
Direttore: Federica Giordani               Figliuolo come commissario straordinario per l’emergenza Covid.
Redazione: Silvia De Bernardin,                Secondo la giornalista, il fatto che l’emergenza sanitaria venga
Simone Paloni, Valentina Pellegrino.       gestita, unico caso in Europa, da una figura militare è il sintomo del
Ricette: Sonia Maccagnola                  fallimento della politica, ma non solo, anche della mancata com-
                                           prensione di quello che sta realmente accadendo. Come sempre
Hanno collaborato:                         la parole, il linguaggio e l’informazione che in questo anno hanno
Chiara Canali - redattore,                 accompagnato, spesso malissimo, una situazione senza precedenti
Tiziana Caretti - redattore,               hanno un ruolo enorme.
dott.ssa Denise Filippin - biologa             Secondo Murgia «la metafora di guerra utilizzata è falsa. Il virus
nutrizionista esperta in alimentazione a   non è un nemico da combattere, uno a cui spezzeremo le reni, ma
base vegetale,                             un organismo con il quale dovremo imparare a convivere ripensan-
dott.ssa Lorenza Franciosi - PharmD,       do i nostri comportamenti. Prima dismettiamo la retorica da trincea
PhD e consulente nutrizionale,             - conclude la giornalista - prima acquisiamo quella del cambiamen-
Sara Grassi Sgarban - redattrice,          to». Il linguaggio, le parole modellano il nostro modo di pensare e di
Giovanna Lattanzi - Orto Strabilia,        porci nei confronti del mondo.
Cristina Piga - redattore                      Il filosofo Umberto Galimberti, in una lectio durante l’ultimo Sa-
dott.ssa Benedetta Raspini - biologa       lone della Cultura di Milano dello scorso gennaio 2020, ha spiegato
nutrizionista specialista in scienza       chiaramente questo concetto: «Noi pensiamo limitatamente alle pa-
dell’alimentazione                         role che conosciamo e usiamo». Le parole di guerra che leggiamo,
Benedetta Rutigliano - redattore           la battaglia contro un nemico che viene da “fuori”, che ci attacca, in
                                           relazione al virus pandemico, sono semplicemente sbagliate. Chi ha
Fotografie e illustrazioni: Francesco      voluto, durante questo lungo anno fatto di porte chiuse, mascherine
Lemme, Chiara Meloni, Vegolosi.it,         e calendari dei colori, ha capito che la genesi di questa pandemia
Adobe Stock, Unsplash                      ha a che vedere con l’idea di essere qualcosa di diverso e lontano
                                           dalla natura dalla quale preleviamo, distruggendola, qualsiasi risorsa
Contatti: scrivici@vegolosi.it             riteniamo utile, senza pensare alle conseguenze.
                                               Non possiamo illuderci che la pandemia sia una guerra e che
Pubblicità:                                “tornare come prima” sia un’opzione che ci riporterà, quindi, alla
commerciale@viceversamedia.it              pace. «Non siamo vittime innocenti - chiude Murgia - la retorica di
                                           guerra ci consente di pensare che questa situazione sia indipenden-
www.vegolosi.it                            te dai nostri stili di vita». Quella che viviamo non è una guerra, è una
Facebook: vegolosi                         lezione: ma in quanti davvero la stanno seguendo?
Instagram: @vegolosi.it
Youtube: Vegolosi.it                          Non posso non spendere alcune parole su questo numero, il nu-
                                           mero 12: un anno di Vegolosi MAG, «progetto-scommessa» che ci ha
Dove acquistare gli altri numeri:          regalato un’immensa soddisfazione (e tanto lavoro). Grazie a tutti i
su vegolosi.it e negli store online        lettori che in questo anno ci hanno accompagnato, letto, criticato,
                                           supportato e che hanno cucinato con noi per cambiare, un piatto
Abbonamento annuale 2021:                  alla volta, questo mondo sempre più bizzarro. La torta in copertina
lo trovi SOLO qui.                         è tutta per voi!
Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
Sommario

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                                                         Cheek to cheek:
                                                         scuola di cucina
                                                          con chef Sonia     64
                                                                              Speciale!

          Antipasti
                        10                 Primi
                                           piatti   18
                                Con
                              consigli
                            nutrizionali

                                                         A tavola con
                                                         le nutrizioniste:
           Secondi e
            contorni    30                 Dolci
                                                    42   4 ricette
                                                         bilanciate          53
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Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
3   EDITORIALE                     67   LE NOSTRE RICETTE                 100   IL VERO VALORE
     Quando la "guerra" fa comodo        FATTE DA VOI                            DELLE BALENE

 7   LA SPESA DI STAGIONE
                                    68   MI FA BENE PERCHÉ                 106   BRICIOLE
                                                                                 Le notizie per non perdere la
                                         A cura della dott.ssa Filippin
     COME GINGER & BREAD                                                         strada in un mondo che cambia
     L’abbinamento del mese         70   STO UNA CREMA
                                                                           107   LIBRI DIVORABILI
                                         A cura della dott.ssa Franciosi
 8   RICETTARIO: 20 IDEE                                                         Consigli di lettura di tutti i generi
     Con le tips nutrizionali       74   NO, IO NON SPRECO
                                                                           108   ZERO WASTE
     della dott.ssa Raspini
                                    80   CAMPATI PER ARIA                        Nulla si distrugge, tutto si
                                                                                 trasforma: anche la plastica!
53   A TAVOLA CON LE                84   E SE RALLENTARE
     NUTRIZIONISTE                       VOLESSE DIRE VIVERE               109   L'ORTICELLO
                                         UNA VITA MIGLIORE?                      Timidamente verso primavera...
62   RICETTE DAL MONDO
                                    88   OLTRE LA GRASSOFOBIA              110   OROSCOPORRIDGE

64   CHEEK TO CHEEK:                94   L’ITALIA È UNA FORESTA…           111   MITI DA SFATARE
     ABBINARE ERBE E SPEZIE              DA PROTEGGERE                           Contro le fake news
                                                                                 con un tocco di ironia

                 Mi fa bene perché:
                          le fragole     68

                                                                           Mangio vegetale e…
                                                                             sì, assumo ferro!            70
                     Campati per aria
                                          80 88                    Oltre la grassofobia: includere,
                                                                   capire e difendere l’altro

 E se rallentare volesse dire vivere
                una vita migliore?        84

                                                                           Oroscoporridge:
                                                                               un cucchiaio
                                                                             di humor e un
                                                                            pizzico di stelle        110
                                                                              maggio 2021 | vegolosi mag |          5
Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
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Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
Le ricette
        di maggio

  Un tripudio di colori e gusti freschi e colorati,
     perché il cibo sia piacere per il palato,
   per gli occhi, per la mente e per l'ambiente!

Consigli nutrizionali a cura della dottoressa Benedetta Raspini,
 biologa nutrizionista specialista in Scienza dell’alimentazione

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Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
Antipasti                                                                                  senza: glutine | soia

Hummus ai semi di canapa

PREP: 5 MIN. | TEMPO TOT.: 5 MIN.
DOSI PER: 4 PERSONE | DIFFICOLTÀ: BASSA

INGREDIENTI                              Si cucina!
250 g di ceci cotti
2 cucchiai colmi di semi di              Versate nel tritatutto i ceci, i semi di canapa, la tahina, la maggio-
  canapa decorticati                     rana, il succo di limone, l’aglio e mezza tazzina di acqua e iniziate
1 cucchiaio di tahina                    a frullare il tutto. Regolate quindi di sale e aggiungete, se neces-
½ cucchiaino di maggiorana               sario, altra acqua fino a formare una crema perfettamente liscia.
2 cucchiai di succo di limone
                                         Serviamo
½ spicchio di aglio
                                         Trasferite l’hummus in una ciotola e lasciatelo riposare in frigo-
STRUMENTI                                rifero almeno un’oretta se avete tempo, in modo da far amalga-
Tritatutto
                                         mare bene tutti i sapori. Servitelo quindi decorato con dei semi di
                                         canapa e accompagnatelo con delle fette di pane o delle verdure
IL CONSIGLIO DELLA NUTRIZIONISTA
                                         crude.

            I semi di canapa eduli,      Conservazione
            ricavati dalla Canapa        Potete conservare questo hummus ai semi di canapa 3-4 giorni in
            Sativa, sono
particolarmente ricchi di nutrienti      frigorifero in un contenitore per alimenti.
e svolgono un notevole effetto
benefico sull'organismo. Sono,           Consiglio vegoloso
infatti, un’ottima fonte di proteine
dal momento che contengono tutti         Potete realizzare questo hummus sostituendo i ceci con dei fa-
gli amminoacidi essenziali: laucina,     gioli cannellini per provarne una versione un po' diversa.
isoleucina, lisina, fenilalanina,
metionina, treonina, valina,
triptofano. La frazione lipidica è
costituita da acidi grassi polinsaturi
essenziali come l'acido linoleico,
alfalinoleico e linolenico per circa
il 75%, fondamentali per il buon
funzionamento del metabolismo,
dei muscoli e dei recettori nervosi.

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Che anno! Mangiare, approfondire, gustare mag - Maggio 2021
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A tavola con
   le nutrizioniste
Ci accompagnano, mese dopo mese, con i loro consigli nutrizionali
spiegandoci le caratteristiche degli alimenti vegetali e come
consumarli per sfruttarne al meglio le ricche proprietà. Ma loro, le
nostre nutrizioniste preferite, cosa mangiano nella vita di tutti i giorni?

Per festeggiare, anche con loro, questo primo anno di Vegolosi
MAG, abbiamo sbirciato nelle loro cucine e ci siamo fatti raccontare
piatti e ricette del cuore. Ne è nato un menu 100% vegetale,
bilanciato dal punto di vista nutrizionale e facilissimo da preparare,
anche per chi ha poco tempo a disposizione da passare ai fornelli.

Per iniziare con il piatto giusto, Benedetta Raspini ci propone
un dolce per la colazione energico e salutare. Con Denise Filippin
facciamo, invece, un salto in Liguria, scoprendo uno dei suoi piatti
preferiti sin da bambina, rivisitato in una versione più leggera e meno
calorica. Lorenza Franciosi, che su queste pagine ci parla sempre
di alimentazione e sport, non poteva che preparare un ricchissimo
piatto di pasta alle verdure: coloratissimo, come la primavera,
è molto gustoso. Per il secondo, infine, Silvia Goggi racconta come
cucinare un piatto velocissimo e “salva cena”: in un quarto d’ora
è in tavola e si fa il pieno di nutrienti.

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Notizie

     Il mondo che deve cambiare,
il nostro ruolo, la necessità di capire
  di più e l’informazione per poterlo
              fare al meglio

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74 | vegolosi mag | maggio 2021
Stili di vita

No, io non spreco più
di Silvia De Bernardin

Continuiamo a sprecare troppo                             pro-capite a tutti i livelli, dalla produzione al con-
                                                          sumo casalingo.
cibo. Lo facciamo soprattutto                                 A vederla dai dati del 2019 (in attesa di capi-
nelle nostre cucine perché                                re quali saranno stati gli effetti della pandemia
acquistiamo più di quello di cui                          anche su questo tema), l'obiettivo sembra, tut-
abbiamo realmente bisogno.                                tavia, ancora molto lontano: secondo il report,
                                                          globalmente si spreca ancora troppo, ovunque e
Le conseguenze sull'ambiente e                            indipendentemente dal livello di reddito. Avviene
sulla nostra salute sono enormi,                          soprattutto in famiglia: lo spreco alimentare do-
per non parlare degli effeti                              mestico pesa, infatti, per il 61% del totale (rispetto
                                                          al 26% della ristorazione e al 13% della vendita al
sociali ed economici.                                     dettaglio). Mediamente, a livello globale, in casa
Con la pandemia abbiamo                                   si butta via l'11% del cibo totale disponibile contro
buttato via un po' meno                                   il 2-5% di quanto avviene nel settore della risto-
cibo, ma quello che serve è                               razione (o, quanto meno, di quanto avveniva in
                                                          epoca pre-Covid).
una rinnovata attenzione al
valore naturale e culturale                               FOOD WASTE E CAMBIAMENTO
di ciò che mangiamo tutti i                               CLIMATICO, DUE FACCE DELLA STESSA
                                                          MEDAGLIA
giorni, che passa anche da                                   Le conseguenze sono pesantissime in ter-
un approccio plant-based                                  mini, in primo luogo, di disuguaglianze sociali,
                                                          accesso al cibo e sicurezza alimentare. Ma an-
                                                          che da un punto di vista ambientale: secondo
    121 chilogrammi di cibo a testa sprecati, per-        i calcoli dell'Onu il cibo prodotto e non con-
si, in casa, soprattutto, ma anche al ristorante e        sumato sarebbe responsabile dell'8-10% del-
lungo la catena di produzione e distribuzione. In         le emissioni di gas serra collegate al sistema
totale, a livello globale, 931 milioni di tonnellate di   globale di produzione del cibo (a sua volta re-
alimenti gettati nel cestino, senza essere consu-         sponsabile di circa il 25-30% delle emissioni to-
mati, il 17% del totale disponibile a livello globale.    tali legate alle attività umane).
Solamente nel 2019.
    È quanto ha calcolato l'Unep, il Programma            ITALIA, COME SIAMO MESSI?
della Nazioni Unite per l’Ambiente, che il mese               In Italia, ha stimato l'Onu, nel 2019, abbiamo
scorso ha pubblicato l'ultima versione del Food           buttato via mediamente 67 kg di cibo a testa. I
Waste Index Report 2021, il rapporto che ana-             conti di casa nostra li ha fatti recentemente anche
lizza gli sprechi alimentari a livello mondiale. E        il report di Waste Watcher International Obser-
che, nel mettere in fila numeri e indicatori sul          vatory on Food and Sustainability (su dati Ipsos)
presente, guarda al 2030. Lì è fissata, infatti, la       in occasione della Giornata Nazionale contro lo
deadline per il raggiungimento degli obiettivi            Spreco Alimentare dello scorso febbraio. La rile-
strategici dell'Agenda per lo Sviluppo Sostenibile,       vazione nazionale è andata nel dettaglio di cosa
il programma d'azione dell'Onu che, su questo             sprechiamo maggiormente noi italiani: in cima
tema, ha indicato come goal, entro quella data,           alla lista ci sono sempre frutta e verdura freschi,
il dimezzamento dello spreco alimentare globale           seguiti dal pane. Tendenzialmente, buttiamo via il

                                                                             maggio 2021 | vegolosi mag |   75
Antropologia

Campati per aria
di Chiara Canali

Ci siamo dimenticati di essere                             L’uomo, infatti, ha pensato di essere al cen-
animali in mezzo agli altri?                            tro del mondo, onnipotente e indipendente da
L’antropologia indaga la crisi                          qualsiasi dimensione relazionale con l’ambiente
                                                        e tutto d’un tratto - pensiero reso ancora più
climatica con una lente inedita.                        evidente sotto la lente dell’emergenza socio-sa-
Obiettivo? Riportarci coi piedi                         nitaria che stiamo vivendo - si riscopre vulnera-
sulla Terra, guardandoci                                bile e minacciato da quella stessa natura che ha
attorno per non soccombere                              allontanato da sé, trasformandola in un grande
                                                        magazzino a suo uso e consumo. In Campati
                                                        per aria, il suo ultimo saggio edito da Elèuthera,
   È innegabile che stiamo vivendo un tempo ine-        Mauro Van Aken riflette sulle possibilità di ritro-
dito, nel quale incombe sempre di più una crisi         vare, riconoscere e valorizzare le nostre dipen-
climatica che sembra non lasciarci scampo: un           denze con l’ambiente: per affrontare una crisi
tempo caratterizzato da un senso di smarrimento         che ci incatena nelle nostre paure, dobbiamo
verso un futuro che ci appare come catastrofico         ricordarci che siamo “terrestri”.
a causa delle conseguenze devastanti, già visibili,
dei cambiamenti climatici. Come uscire da questa          La crisi climatica è culturale, professore?
dimensione emergenziale? Lo abbiamo chiesto a             I cambiamenti climatici sono una questione cul-
Mauro Van Aken, professore associato in Antro-          turale perché dipendono nelle cause, nelle con-
pologia culturale presso l’Università degli Studi di    seguenze, negli ostacoli che dobbiamo affronta-
Milano-Bicocca, il quale suggerisce che, più che        re a causa di essi, da una nozione di natura, che
pensare a un domani perturbante, l’uomo do-             abbiamo inteso come un campo ben distaccato
vrebbe riflettere su un presente nel quale si trova     da noi. Con questa idea, tutta culturale, di na-
spaventato da una crisi di cui lui stesso è la causa.   tura abbiamo nascosto le relazioni ambientali da

80 | vegolosi mag | maggio 2021
Minimalismo

E se rallentare volesse
dire vivere una vita migliore?
di Tiziana Caretti

Le ultime cinque generazioni hanno conosciuto una grande
accelerazione che ha plasmato la cultura in cui viviamo
e ha creato le nostre aspettative sull’attuale progresso.
Un’accelerazione continua, però, non è più possibile
e se non rallentiamo non potremo evitare il disastro
imminente. Grazie a dati e schemi accurati, il geografo
inglese Danny Dorling ci porta alla scoperta di una nuova
realtà e afferma: il rallentamento è la nostra salvezza

84 | vegolosi mag | maggio 2021
Visioni

Oltre la grassofobia:
includere, capire e difendere l’altro
di Benedetta Rutigliano | Illustrazioni di Chiaralascura

Intervista a Chiara Meloni,                             nelle questioni pratiche e istituzionali, come il
attivista in prima linea nella lotta                    pregiudizio verso una persona grassa durante
                                                        un colloquio di lavoro, in sede di un qualsiasi
alla grassofobia, al patriarcato                        controllo medico che non abbia a che fare col
e allo specismo. Partendo dal                           peso, su ogni mezzo di trasporto, che esclude
libro scritto a quattro mani                            a priori sedute per persone grasse. Una fobia
                                                        che abbiamo assorbito profondamente, poiché
con Mara Mibelli, scopriamo la                          ci è stata tramandata di generazione in gene-
connessione tra queste battaglie                        razione, essendo noi figli di una società capita-
e il perché dell’alleanza con altri                     lista e patriarcale, volta a vendere prodotti per
discriminati. Senza scordare                            un determinato target: la donna etero, bianca,
                                                        magra e ovviamente glabra, i cui canoni di bel-
l’importanza dei privilegiati                           lezza sono dettati dal consumatore ultimo del
                                                        corpo femminile: l’uomo. Lo stesso uomo bian-
                                                        co colonizzatore che si sente superiore anche
   «Crediamo che le persone grasse abbiano              alle altre specie animali, ad altre razze umane e
tutto il diritto di ottenere il rispetto e il ricono-   a orientamenti sessuali diversi da quello etero.
scimento umano», così enuncia il primo pun-                Già nel Manifesto del 1973 si leggeva quindi,
to del The Fat Liberation Manifesto, firmato nel        considerando connesse tutte queste discri-
1973 da Judy Freespirit e Aldebaran, fondatrici         minazioni: «Vediamo la nostra battaglia come
del collettivo femminista The Fat Underground.          alleata alle battaglie di altri gruppi di oppressi
Il movimento, che prese vita a Los Angeles ne-          contro il classismo, il razzismo, il sessismo, la di-
gli anni Settanta, fu il primo a lottare per la         scriminazione verso gli anziani, lo sfruttamento
liberazione dei corpi grassi senza strumenta-           economico, l’imperialismo, e quanto di simile».
lizzare la battaglia dal punto di vista maschile.          Anche oggi c’è chi vede correlata la lotta alla
   Il primo obiettivo del The Fat Liberation Mani-      grassofobia ad altre lotte, come dimostrano le
festo, messo per iscritto quasi mezzo secolo fa,        approfondite e pungenti argomentazioni del li-
dovrebbe sembrarci oggi, in un 2021 dove cre-           bro Belle di faccia. Tecniche per ribellarsi a un
diamo di vivere nell’emancipazione del tutto,           mondo grassofobico (Mondadori, 2021), scritto
un concetto quasi scontato. Ma non è affatto            da Chiara Meloni, illustratrice dal nome d’arte
così. La battaglia per la normalizzazione del           Chiaralascura, attivista, autrice e co-fondatrice
corpo grasso, a cui spesso è associata un’ac-           del progetto Belle di Faccia (che non è solo
cezione negativa, è ancora in corso, e in Italia        un volume, come vedremo tra poco) e Mara
ancora di più si fatica a parlarne, come dimo-          Mibelli, attivista, autrice e co-fondatrice della
stra l’assenza di terminologie appropriate nella        medesima iniziativa. Due donne che per mol-
nostra lingua per approfondire un fenomeno              ti anni hanno vissuto con estremo malessere
complesso che parte dalla body positivity per           il proprio corpo a causa della discriminazio-
passare alla fat acceptance e alla fat liberation,      ne sociale legata alla taglia che indossano, ma
senza per questo fare altro body shaming.               che hanno deciso di rifiorire, lottando per la
   La fobia del grasso è ancora più evidente            causa della liberazione del corpo grasso, per

                                                                           maggio 2021 | vegolosi mag | 89
Uno scorcio della Foresta vetusta del Monte Cimino
fra le più belle segnalate e protette dall’UNESCO

Alberi

L’Italia è una foresta… da proteggere
di Cristina Piga | fotografie di Francesco Lemme

Le foreste: non solo un                              tonnellate di carbonio, attraverso il processo di
insieme di alberi, ma custodi                        fotosintesi e di assorbimento di CO2.
                                                        Nel nostro Paese la superficie delle foreste in
della biodiversità del nostro                        25 anni è cresciuta in media, annualmente, dello
Pianeta. In Italia il patrimonio                     0,8%: oggi occupa 11,4 milioni di ettari, ossia il 38%
forestale sta crescendo ed è                         di tutto il territorio nazionale, uno dei dati più alti
                                                     in Europa, con un incremento del 25% rispetto
tra i più consistenti d’Europa,                      a trent’anni fa dovuto al costante abbandono da
ma non disturbarle non è                             parte della popolazione delle aree montane e di
sufficiente, anzi, potrebbe                          quelle agricole. Si tratta, in particolare, di foreste
persino rivelarsi un problema                        subtropicali - composte da pini, querceti e altre
                                                     specie mediterranee - e di foreste temperate
                                                     che ospitano faggeti e boschi alpini.
                                                        Tuttavia, si tratta di risorse naturali che dobbia-
  Sono uno dei beni più preziosi che abbiamo         mo tutelare: abbandonarle a sé stesse “accon-
sulla Terra e in Italia sottraggono all’atmosfera    tentandosi” della loro crescita non è la strategia
ogni anno più di 46 milioni di tonnellate di ani-    migliore, serve, invece, una gestione sostenibile
dride carbonica, accumulando 12,6 milioni di         e scientifica.

94 | vegolosi mag | maggio 2021
Animali e cambiamento climatico

               Il vero valore delle balene
                                    di Sara Grassi Sgarban

100 | vegolosi mag | maggio 2021
Animali tanto affascinanti quanto misteriosi, per secoli le abbiamo
cacciate per la loro carne, per l’olio, per i denti, o per “sbaglio”,
catturando altre specie marine. Solo recentemente si è scoperto
il loro ruolo fondamentale nella lotta al cambiamento climatico.
I delicati e intricati meccanismi ecologici degli oceani, infatti,
fanno sì che i grandi cetacei contribuiscano alla cattura di CO2
in modo molto più sostanziale di quanto pensiamo, tanto che
recentemente il Fondo Monetario Internazionale ha attribuito loro
un valore economico sulla base dell’impatto ambientale,
con la speranza che sempre più multinazionali si interessino
alla loro salvaguardia.
E se dimostrare l’impatto dei cetacei sull’economia, oltre che
sull’ambiente, fosse la chiave vincente per la loro protezione?

STORIA DELLE BALENE E DEL LORO                          non è così significativa in campo scientifico) o
RAPPORTO CON L’UOMO                                     di sussistenza delle piccole comunità indigene,
   Simbolo di potere e ricchezza, ma anche pro-         anche se non mancano i cacciatori di frodo, che
tagoniste di tradizioni e culture di diverse co-        continuano l’attività nonostante i provvedimenti
munità umane, le balene hanno da sempre un              internazionali, e le balene catturate accidental-
rapporto complesso con l’uomo. Alcuni popoli            mente durante la pesca di altri animali.
le cacciavano (e lo fanno tuttora) per sussisten-          A incentivare le politiche di salvaguardia dei
za, perché non hanno altre risorse disponibili          grandi cetacei, il fatto che questi siano consi-
per poter sopravvivere. Per altri, invece, la cac-      derati charismatic species, specie carismatiche,
cia alle balene non è che un vezzo: le fibre delle      cioè capaci di catalizzare l’attenzione e l’affetto
interiora venivano impiegate nella fabbricazione        del grande pubblico, e quindi di riscontrare un
di indumenti e accessori, i denti erano come            certo successo nelle campagne di sostegno e
amuleti per nobili e personalità di spicco, l’olio di   protezione che le riguardano. Nell’immaginario
balena un prezioso ingrediente per saponi, burri        collettivo, infatti, balene, balenottere, capodogli,
e lampade dei primi esploratori.                        beluga, sono considerati i giganti degli oceani,
   Ma per quanto sfruttate, le balene rimangono         mansueti, a volte giocherelloni, a volte addirit-
tra gli animali più misteriosi del pianeta.             tura affini a noi in alcuni comportamenti con i
   Lo scrittore inglese Philip Hoare nota, in Levi-     cuccioli o con gli altri esemplari. A partire dagli
atano, o la balena, come abbia fatto il giro del        anni Settanta, ad esempio, il canto delle balene
mondo prima la foto della Terra vista dall’alto,        (cioè i suoni prodotti dai cetacei per l’ecolocaliz-
la celebre Blue Marble (Biglia blu), scattata dagli     zazione o il corteggiamento) ha suscitato molto
astronauti dell’Apollo 17 nel 1972 di una balena        interesse sia negli studiosi che nei non addetti ai
fotografata nel suo habitat. «Abbiamo scoperto          lavori, tanto che esistono vere e proprie com-
com’è fatto il mondo - scrive - prima di scoprire       pilation di questi richiami sotto forma di CD o
com’è fatta una balena».                                playlist online.
   Nel 1986, l’International Whaling Commission
(IWC, la Commissione internazionale contro              SPECIE ANCORA MINACCIATE
la caccia alle balene) ha introdotto una mora-            In effetti, nonostante azioni vincenti come le
toria per frenare la diminuzione del numero di          campagne dell’associazione Save the Whales, i
esemplari di diverse specie di cetacei. A oggi, la      cetacei sono ancora gravemente minacciati, sia
caccia alle balene è vietata nella maggior par-         per fattori direttamente correlati con il cambia-
te dei Paesi del mondo mentre viene pratica-            mento climatico (l’aumento della temperatura
ta per “motivi di ricerca” (che, come vedremo,          degli oceani, la fragilità della catena alimentare,

                                                                         maggio 2021 | vegolosi mag |   101
Briciole
                        Le notizie
Le notizie più interessanti, per nonper non perdere la strada
                                     perdere
                               in un mondo che cambia
la strada, in un mondo che cambia

Ambiente                                   seguire una materia che non rispec-         Ristorazione
Deforestazione,                            chiava la sua idea di etica. E l'ha vin-    Londra, il ristorante dello
Europa (e Italia) tra i                    ta. «Non potevo andare contro il mio        chef stellato Gauthier
primi responsabili                         stile di vita solamente per superare        diventa vegano
                                           un corso scolastico. Sono vegana
Si chiama “deforestazione incorpora-       perché amo gli animali. Andare con-         Il celebre ristorante londinese
ta”. È quella inclusa nel consumo che      tro le mie convinzioni frequentando         Gauthier Soho diventa vegano.
facciamo di moltissimi alimenti (soia,     una fattoria e sostenendo un certo          Dopo un lungo percorso di avvi-
olio di palma e carne in primis) la        tipo di agricoltura e di allevamento        cinamento iniziato nel 1997 con le
cui produzione e commercializza-           sarebbe stato sbagliato», ha spiegato       prime proposte "dall'orto" e dopo
zione comportano la distruzione di         la ragazza che, vincendo la causa,          essere diventato lui stesso vegano,
foreste, savane e praterie. L’Europa       ha ottenuto che il college sostituisse      il pluripremiato chef Alexis Gauthier
è il secondo più grande “importa-          quel modulo di insegnamento con             ha decido di rendere 100% vegetale
tore di deforestazione tropicale”, e            uno più rispettoso dei suoi            tutta la proposta gastronomica in
l’Italia, tra i Paesi europei, si                     principi.                        vista della riapertura del suo locale
piazza al secondo posto                                                                dopo il lockdown, prevista per
di questa classifica stilata                           Europa                          giugno. «Anch’io sono vegano – ha
in un recente report del                              La denuncia                      spiegato – non sarebbe etico per
Wwf. Con la campagna                                  di Greenpeace                    me trarre profitto dal cucinare pro-
#Together4Forests, che ha                                                              dotti di origine animale». Tra i piatti
ottenuto più di 1 milioni di sotto-              252 milioni di euro: tanto            proposti nel nuovo menu la tartare
scrizioni, Wwf e altre organizzazioni      ha stanziato l'Ue per finanziare            di barbabietola rossa e tuorlo di
chiedono all'Ue nuove regole com-          campagne promozionali su carne e            mango, tortellini di funghi Enoki e
merciali per ridurre il peso dei Paesi     prodotti caseari tra il 2018 e il 2019 in   tartufo e una tart cake al cioccolato
dell'Unione sulla deforestazione e la      8 Paesi membri, tra i quali l'Italia. Lo    fondente, noci tostate e yogurt
distruzione degli ecosistemi mondiali.     ha calcolato Greenpaece chiedendo           vegetale. I prezzi: tra le 40 e le 60
                                           lo stop a questo genere di finanzia-        sterline per il menu quattro portate.
Diritti                                    menti. Iniziative - denuncia l'associa-
Studentessa vince causa                    zione - che vanno contro gli obiettivi
contro il college: il corso                del Green New Deal europeo e della
prevedeva visite ai macelli                strategia Farm to Fork per rendere
                                           più sostenibile l'economia europea
Frequentare quel corso in Animal           e raggiungere la neutralità climatica
Management, con visite ad alleva-          entro il 2015, anche attraverso una
menti e macelli, le aveva generato at-     forte spinta verso l'alimentazione a
tacchi d’ansia. Per questo Fiji Willets,   base vegetale.
18 anni, vegana, ha fatto causa al suo
college inglese, insieme alla Vegan
Society, per poter decidere di non

                   SU VEGOLOSI.IT OGNI GIORNO CULTURA E NOTIZIE DAL MONDO VEG

106 | vegolosi mag | maggio 2021
ARIETE                                       TORO                                            GEMELLI
             Bando alle ciance: qui c'è                   Respironi, lunghe passeg-                       Sì, sì, alla fine del mese scatta
             bisogno di creare un an-                     giate, film che ti piacciono e                  il tuo periodo-complean-
golo verde in casa. Lo hai già? Allora      anche un pacchetto di patatine: maggio           no, da adesso ad allora hai tempo per
è il momento di goderselo davvero.          è il tuo mese, quindi, come cantava il           organizzare le celebrazioni, gemellotto. In
Al grido di «Potar, concimar è bello        Jova: È qui la festa!. Lascia andare quello      confronto la parata in Egitto per traspor-
e salutar», dedicati al verde, anche in     che non serve e via con il detox: persone,       tare le 22 mummie dei faraoni nel nuovo
cucina!                                     cose, «laghi, luoghi, l'universo, l'universo».   museo sarà nulla: scansati Ramses.

             CANCRO                                       LEONE                                           VERGINE
             Leggi mai le citazioni                       Oggi sono canterina, quindi                     In un simpatico cartone
             di Winston Churchill?                        anche per te sciorinerò                         animato in cui un cupcake
Dovresti, sono incredibili. Tipo, prendi    una canzoncina: «Primo Maggio,                   e un dinosauro sono fratelli tutto fare,
questa: «È un peccato il non fare           su coraggio». L'Umbertone Tozzi ti               c'è un personaggio che mi ricorda
niente col pretesto che non possiamo        accompagni in questo nuovo mese,                 molto te, o vergine del mio cuor.
fare tutto». Non ti sembra perfetta per     che per te è simbolico: ricco, solare,           Si chiama Ugo e anela alla nascita di
molte cose della vita?                      impavido, come te!                               un "negozio delle regole": non sareb-
                                                                                             be un'ottima idea?

                                        Oroscoporridge
                                                   a cura di Luna Dinotte

                                              Un cucchiaio di humor
                                               e un pizzico di stelle

             BILANCIA                                     SCORPIONE                                       SAGITTARIO
             Non ami le convenzioni, lo                   «Devo tenermi d'occhio,                         Sei un segno generoso,
             sappiamo bene. Questo                        perché a volte potrebbe                         ok, ma questa storia delle
mese il tuo eroe sarà Oscar Wilde,          uscirmi qualcosa di serio dalla bocca».          due teglie di biscotti «che poi tanto
artista e letterato eccelso che fece        Leslie Nielsen non era dello scorpione           ne lascio un po' anche ai vicini»,
delle sue fragilità punti di luminosità e   - non capisco come sia stato possibile -         sappiamo bene che è una bufala, in
bellezza. Infrangere le regole a tavola:    ma ti consiglio questa frase per il mese         questo periodo soprattutto. Ma del
lo stai già facendo con quell'hummus al     di maggio: leggerezza a pacchi, motori           resto: chi dice biscotto dice felicità, e
posto della fettina.                        a tutta forza!                                   due teglie sembran persino poche.

             CAPRICORNO                                   ACQUARIO                                        PESCI
             Il tuo senso del gusto e                     La primavera ti rende                           Passeggiare a piendi nudi
             dell'olfatto sono micidiali:                 indeciso - più del solito,                      nel parco non è solo una
ma come fai? In cucina sei un alleato       incredibile a dirsi... - eppure queste           citazione cinematografica per un
incredibile per dosare, mescolare,          belle giornate, le prime finestre aper-          film che potrebbe diventare farmaco
creare. Compito per questo mese:            te e il sole caldo ti rendono quasi              per il buon umore, ma anche il mio
crea una ricetta solo solo tua,             poetico nel tuo "indeciderti": ma                consiglio del mese. Ocio a dove metti
chiamala con il tuo nome e punta al         che ne dici di stabilire almeno cosa             i piedi, chiaro, e se proprio non si
successo planetario!                        cucinare per cena?                               riesce, sii scalzo metaforicamente.

110 | vegolosi mag | maggio 2021
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