ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo

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ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo
www.avventu.re/6075                                                               RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

          ARGENTINA		 Dagli Appennini alle Ande
          Dal viaggio PATAGONIA BREVE Gruppo Pullano

                                                                                         Testo e Foto della coordinatrice Maria Pullano

          1° - giovedì 27 dicembre                                infradito e canottiere che meglio si adattano
          MILANO/ROMA - BUENOS AIRES                              all’estate che ci si presenta nella penisola di Valdez.
          Piano voli assolutamente ottimale. Appuntamento         La prima tappa di oggi è la banca dove cambiamo
          a Malpensa con la parte nordica del gruppo              sia i soldi da versare in cassa che i soldi per le spese
          per recuperare nel giro di qualche ora la parte         personali. Subito dopo cerchiamo un localino dove
          meridionale. Caffè espresso e prime timide              poter pranzare tutti insieme con le emapanadas
          chiacchiere di presentazione con i nostri compagni      che tutti sogniamo anche dopo il recente pranzo di
          di viaggio. Ci imbarchiamo per il volo notturno e…..    Natale. Soddisfatti i bisogni primari rompiamole le
          addirittura durante la notte si propone ‘velatamente’   righe e ci avventuriamo a gruppetti a fare un giro
          il cassiere.                                            nella parte centrale della cittadina; che non offre
                                                                  molto a parte qualche museo di poca importanza e
          2° - venerdì 28 dicembre                                qualche negozio. Facciamo una bella passeggiata
          BUENOS AIRES - TRELEW - PUERTO MADRYN                   lungo la spiaggia, piena di turisti locali che prendono
          Volo tranquillo e regolare. Le procedure di             sole e vento, fino ad arrivare al promontorio nord e
          immigration sono abbastanza veloci e con tutta          al faro. L’obiettivo della giornata soft è soprattutto
          calma ci spostiamo dalla zona voli internazionali       recuperare stanchezza e fuso orario per essere
          dell’aeroporto alla zona dei voli nazionali facendo     pronti a godersi il superviaggio che ci aspetta!
          i doppi controlli. Arriviamo in orario a Trelew dove    Ci ritroviamo tutti insieme a cena ad assaggiare un
          ci attende il rappresentante dell’agenzia locale,       superbo asado ‘a la cuz’ e ad abbozzare un giro di
          che subito ci bacia tutti sulle guance secondo le       tango sul lungomare trascinati da splendidi ballerini.
          abitudini argentine, ci unisce al parallelo discovery
          e caricandoci su un bus ci porta a Puerto Madryn        3° - sabato 29 dicembre
          in 45 minuti.                                           PUERTO MADRYN - TOUR PENISOLA VALDEZ -
          Prendiamo possesso delle nostre camere fronte           PUERTO MADRYN
          oceano e, un po’ stanchi per il viaggio, ci togliamo    La nostra guida Eduardo viene a prenderci fuori
          di dosso i panni dell’inverno italiano per indossare    dall’hotel alle 8.30. In meno di un’ora in bus

         106 - Avventure nel mondo 1 | 2020

02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 106                                                                                             13/12/19 07:15
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RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

                                raggiungiamo il centro di interpretacion              cui partirà la nostra gita di avvistamento dei        il passo! Arriviamo fino alla costa di terra
                                sull’istmo Ameghino che collega la penisola           toninas, un particolare mammifero che si              rossa per veder i pinguini che nuotano in
                                alla terraferma. Ci fermiamo 20 minuti per            trova sono a Valdez, con il corpo del delfino         cerca di cibo nella caletta. Molto affascinante
                                fare un giro nel piccolo museo, scopriamo che         ma bianco e nero come un’orca. Insieme al un          pinguinland fino a quando soffia il vento…..
                                delle 500 orche presenti in tutto il mondo 30         gruppo parallelo e altri turisti ci vuole un’oretta   appena questo si abbassa l’odore di guano
                                si trovano a Valdez, e per salire sul view point      per la preparazione presso l’agenzia turistica        diventa preponderante togliendo un po’ di
                                e osservare i dintorni spazzati dal primo vento       che ci protegge con salvagente e mantelle.            poesia alla situazione.
                                patagonico del viaggio.                               Montiamo tutti in barca e prendiamo il largo          Alle 16.30 siamo di nuovo sul fido bus

                                Ripartiamo in bus che ora si muove su una             dal porto. Lungo la costa i nostri marinai sono       alla volta di Trelew per visitare il museo
                                bella strada sterrata; in un’oretta circa siamo       bravi ad avvistare 3 toninas che giocano tra la       palentologico fondato dall’italiano Eugenio
                                a Punta Northe. Qui seguiamo le passarelle in         nostra barca e le altre presenti accompagnati         Feruglio. Qui conosciamo la simpatica Patricia
                                legno sopra la scogliera a picco sulla spiaggia       da simpatiche foche che vogliono la loro parte        che, con il suo perfetto italiano, in un’oretta ci
                                dove riposa una colonia di leoni marini. Per          di attenzione fotografica. Dopo un’oretta in          fa fare il tour accompagnato con un divertente
                                45 minuti ci godiamo la vista di questi goffi         acqua rientriamo e all’imbocco del porto              cabaret dell’evoluzione di flora, fauna e
                                animali, e dei loro cuccioli che si nascondono        vediamo da molto molto vicino una piccola             ambiente della penisola. A fine giro, visto che
                                tra le pinne delle mamme, e della bella               famiglia di leoni marini.                             siamo in orario di chiusura e il personale è già
                                costa frastagliata evidenziata dalla bassa            Alle 11.30 rimontiamo sul bus e con due orette        andato a casa, ci porta nel laboratorio dove
                                marea e dal sole. Con un’altra oretta di bus          di viaggio, su strade comodamente asfaltate,          ‘lavorano’ le ossa di dinosauro che sono state
                                raggiungiamo Caleta Vades, Punta Cantor e ci          raggiungiamo Punta Tombo la “pinguinera”.             rinvenute in zona. Proprio di fronte al museo
                                fermiamo a pranzo alla Estancia La Elvia. Finito      Qui facciamo un veloce giro al museo e pausa          molto graziosa è la vecchia stazione dei treni
                                il pranzo, e finito rincorrere un paio di armadilli   pranzo alla caffetteria con panini grigliati.         a vapore dove andiamo a fare qualche foto.
                                per fare la foto del secolo, alla spicciolata ci      Poi, biglietti alla mano, ci avviamo nel mondo        Alle 18.00 circa siamo di nuovo in bus
                                mettiamo sul sentiero che costeggia questa            dei pinguini Magellano. Qui per 3 ore piene           in direzione hotel che raggiungiamo con
                                bella caletta. Il vento è davvero forte e solleva     passeggiamo sulle passerelle attraverso i             un’oretta di viaggio.
                                la sabbia ma non ci impedisce di goderci              percorsi segnati ammirando questa miriade             Questa sera cena a base di lomo….super-
                                la passeggiata sotto costa, lo spettacolo             di pinguini che si affannano a entrare e uscire       slurp!!!
                                della colonia di elefanti marini che si riposa        dalle loro tane con i loro buffi movimenti
                                sulla spiaggia e l’andirivieni delle foche            dondolanti….mi raccomando, se un pinguino             5° - lunedì 31 dicembre
                                che cercano il loro posto al sole. Dopo la            vi attraversa la strada ricordatevi di cedere         PUERTO MADRYN - BUENOS AIRES - EL
                                sosta di un’ora e mezza ci rimettiamo in
                                bus e con un’altra oretta di strada sterrata
                                raggiungiamo Puerto Pyramides. Facciamo
                                una breve passeggiata in questo piccolo
                                paesino balneare da cui, nella stagione giusta,
                                partono tutte le escursioni di avvistamento
                                balene. In spiaggia turisti locali prendono il
                                sole mentre noi facciamo una passeggiata alla
                                ricerca della vecchia stazione della ferrovia.
                                Ne approfittiamo per una sosta merenda e
                                per comprare: mate, bombillia e erba mate
                                e poter quindi riprodurre l’esperienza molto
                                molto argentina di andare in giro per strada
                                con la propria scorta personale di the caldo.
                                Ci rimettiamo in bus e dopo un’ora e mezza
                                di strada veniamo scaricati davanti alla porta
                                del nostro hotel.
                                Questa sera pesce, siamo pur sempre in una
                                zona di mare, slurp!

                                4° - domenica 30 dicembre
                                PUERTO MADRYN - PUERTO RAWSON
                                - PUNTA TOMBO - TRELEW - PUERTO
                                MADRYN
                                Oggi partenza alle 8.00 con lo stesso
                                schieramento di ieri. La prima fermata è
                                dovuta alla curiosità nei confronti di uno
                                dei numerosi altari circondati da bandiere
                                rosse che si incontrano per strada. Sono
                                le edicole erette per devozione di Gauchito
                                Gill, una specie di santo pagano di cui la
                                guida vi racconterà la storia, protettore degli
                                automobilisti di Argentina e Cile.
                                Alle 9.30 raggiungiamo Puerto Rawson da

                                                                                                                                               Avventure nel mondo 1 | 2020 - 107

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RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

       CALAFATE - EL CHALTEN
       I gestori dell’hotel molto carinamente ci preparano
       una colazione al volo anche se sono le 5.30 del
       mattino quando, insieme al gruppo parallelo,
       partiamo alla volta dell’aeroporto di Trelew. Lo
       raggiungiamo in un’oretta, ci imbarchiamo e
       nel tempo di un sonnellino, e di uno scalo a BA,
       sbarchiamo puntuali a El Calafate.
       All’interno dell’aeroporto sono disponibili sia bus
       pubblici che taxi per spostarsi a El Chalten. Fuori
       dall’aeroporto ci aspetta l’autista mandato dal
       corrispondente con un bus da 50 posti tutto per
       noi che ci conduce attraverso 220 km di paesaggi
       soleggiati, di cieli azzurri, laghi e colline in lontananza
       fino alla meta di El Chalten. Lungo la strada
       facciamo una imprescindibile pausa caffè e torta
       nella graziosa Estacia La Leona, luogo storico per
       viaggiatori fuorilegge, pare vi abbiano dormito Butch
       Cassidy e Sundance Kid durante le loro scorribande
       in Patagonia, ….e non.
       Arriviamo in hotel alle 18.30, organizziamo le camere
       e andiamo subito a fare la spesa per il pranzo al
       sacco del primo trekking dell’anno e primo trekking
       del nostro viaggio.                                           Il sentiero continua verso la bella Laguna Capri. Si       fatti a mano con ripieno di asado e conditi con ragù
       Capodanno va sempre festeggiato e nella spesa del             continua, seguendo le segnalazioni gialle che indicano     alla bolognese mi sembrano personalmente un
       gruppo facciamo rientrare anche un paio di bottiglie          il sentiero per un ponte e poi ancora attraverso il        ottimo modo!
       di bollicine.                                                 bosco fino all’affollato Campamento Poincenot. Da
       Facciamo un primo festeggiamento di capodanno                 qui si attraversa un ponticello sul fiume Rio Blanco       7° - mercoledì 02 gennaio
       brindando, durante l’aperitivo, con le birre alla             e si arriva in una mezzora circa al Campamento Rio         EL CHALTEN - TREKKING CERRO TORRE - EL
       mezzanotte italiana e tutti insieme andiamo a cena            Blanco da dove si inizia a salire un faticoso sentiero     CALAFATE
       nel ristorante prenotato per noi dall’hotel, che si           pietroso per circa un’oretta. La salita in pietraia,       Oggi ci diamo un appuntamento libero in modo
       rivelerà essere una ‘fregatura di capodanno’, in cui          così come tutto il percorso, è abbastanza affollata        che ciascuno di noi possa gestirsi la stanchezza
       mangiamo male spendendo tanto…..                              di trekkisti ma questo non diminuisce lo stupore           del giorno prima e partire per il trek rispettando
       Ci rifacciamo del malumore dovuto alla cena                   della nostra salita ingentilita da piccoli fiocchetti di   i propri ritmi. Alle 8.00 la stragrande maggioranza
       addolcendoci con le leccornie portate dall’Italia e           neve che svolazzano nell’aria. Arrivati dalla Laguna       del gruppo è nella hall pronta a partire. Ci avviamo
       brindando alla mezzanotte argentina. Poco dopo                de Los Tres, se il meteo non fa i capricci, si può         tutti insieme e cerchiamo l’ingresso al sentiero che
       siamo tutti a letto in modo da essere pronti alla lunga       finalmente ammirare la vetta del Fitz Roy e le guglie      dobbiamo percorrere oggi. Il sentiero inizia con una
       giornata che ci aspetta.                                                                        Poicenot, Mermoz         salita ripida e dopo circa un’ora di trek in un faggeto
                                                                                                       e Guillaet…e fare        si arriva al mirador del Cerro Torre; qui facciamo la
       6° - martedì 01 gennaio                                                                         pausa pranzo al          prima pausa. Il sentiero poi prosegue per una serie di
       EL CHALTEN - TREKKING                                                                           sacco. Se avete          dolci saliscendi nella valle fino ad arrivare al fiume.
       FITZ ROY                                                                                        ancora forza e           Costeggiando il fiume e percorrendo una vallata
       Appuntamento alle 7.30 già                                                                      voglia      si   può     piena di alberi che sembrano bruciati, ma che ci
       colazionati. Sembriamo una                                                                      proseguire        per    dicono essere attaccati da un fungo, raggiungiamo
       truppa speciale d’attacco:                                                                      la Laguna Sucia;         un bivio e procediamo in direzione Campamento
       abbigliamento universale                                                                        oppure ridiscendere      De Agostini per arrivare al Belvedere Laguna Torre.
       a cipolla che va dalla                                                                          facendo il percorso      Qui, se il cielo è limpido, si può ammirare il picco del
       canottiera al piumino-                                                                          a ritroso fino a El      Cerro Torre che si specchia nel lago per una pausa
       guanti-sciarpa e copre tutte le condizioni meteo,             Chalten.                                                   pranzo con vista! Il panorama è davvero suggestivo
       panini, frutta secca e cioccolata d’ordinanza, acqua          Il trek è piuttosto impegnativo soprattutto se non si      e conquistare la seconda tappa del viaggio davvero
       e controverse bacchette da trekking.                          è un po’ allenati e in buone condizioni fisiche. Visto     una bella soddisfazione! Dal belvedere con un ora di
       Ieri eravamo indecisi se iniziare il trek facendoci           che il sentiero di andata e ritorno è lo stesso in         salita si può arrivare al Mirador Maestri da dove si
       accompagnare dal bus alla Hosteria del Pilar o                qualunque tappa intermedia è possibile decidere di         ha la visione completa del ghiacciaio. Per tornare si
       fare il percorso lungo che parte dall’hotel a piedi           tornare indietro, senza terminare il trek, accorciando     ripercorre lo stesso sentiero.
       e li, sempre a piedi ritornare. Il corrispondente di          così il percorso.                                          Oggi il trek è si lungo ma molto meno impegnativo
       AnM decide per noi non mandandoci il bus all’ora              Ogni sforzo viene però premiato dalla bellezza             rispetto al giorno precedente e tutti riusciamo a
       concordata. Ci mettiamo in marcia eccitati ma con             paesaggistica in cui sarete immersi durante la salita      essere in hotel verso le 16.00. Siamo tutti molto
       un velo di preoccupazione per l’eventuale difficoltà          e dalla soddisfazione personale di aver compiuto           contenti e soddisfatti, facciamo merenda tutti
       del percorso. Partiamo tutti in gruppo uniti fino             un’impresa così impegnativa!                               insieme in hotel con i succulenti dolcini comprati
       alla prima tappa sulla valle del Rìo de Las Vueltas;          Rientriamo in paese, abbastanza stanchi, e la parte        nel forno del paese e aspettiamo il bus per il
       successivamente il gruppo si suddivide in gruppetti           più dura del percorso risulta essere quella dall’uscita    trasferimento facendo i conti e la raccolta fondi di
       durante la salita nel bosco in base al passo che              dal gate del parco al nostro hotel….la strada sembra       cassa comune.
       ciascuno di noi riesce a tenere.                              interminabile alle nostre gambe stanche!                   Alle 17.00 il trasfer per El Calafate è pronto e
       Dopo circa due ore cominciano a vedersi le cime del           Questa sera cena libera: ciascuno cerca come               partiamo verso la nostra destinazione con già un
       Fitz Roy e i ghiacciai tutti intorno, davvero imponenti.      meglio può di rifocillare le sue stanchezze. Tortellini    inizio di nostalgia per queste cime e questi spazi

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02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 108                                                                                                                                        13/12/19 07:15
ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo
RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

                                                                   il gruppo ha scelto l’escursione minitrekking che          nella parte interna mentre fuori impazza il vento
                                                                   ci porterà a passeggiare sul perito Moreno per             patagonico approfittiamo dei panini della tavola
                                                                   un’ora e mezza con l’ausilio di ramponi. Facciamo          fredda presente a bordo per rifocillarci.
                                                                   30 minuti di navigazione sotto l’imponente massa           Attracchiamo al molo alle 14.15 e come previsto alle
                                                                   di ghiaccio per poi sbarcare al suo fianco. Veniamo        15.00 il bus ci riconsegna in hotel. Raccogliamo i
                                                                   divisi in due macro gruppi, parlanti inglese e parlanti    bagagli, cambiamo pulmino e autista e alle 16.00,
                                                                   spagnolo, e poi in gruppetti da 20 persone circa. La       dopo aver fatto benzina e provviste per il viaggio, ci
                                                                   guida dell’escursione ci fa un rapido brief su come        mettiamo sulla Ruta 40 con destinazione la frontiera
                                                                   comportarci sul ghiaccio e ci racconta una breve           cilena a Dorotea. Lungo la strada facciamo una
                                                                   storia del ghiacciaio. Passiamo nella zona alla base       sola tappa e arriviamo in frontiera, un po’ stanchi,
                                                                   del ghiacciaio dove gli addetti ci aiutano a calzare i     alle 20.00. Mostriamo i nostri passaporti per uscire
                                                                   ramponi e con le guide ci incamminiamo su sentieri,        dall’Argentina, riprendiamo il bus attraverso la terra
                                                                   passaggi e piccoli crepacci del Perito. L’atmosfera        di mezzo tra i due stati, per poi fare l’ingresso in Cile.
                                                                   è davvero surreale! La camminata termina con un            Le procedure sono un po’ lente in quanto dobbiamo
                                                                   brindisi offerto dalle nostre guide a base di cioccolato   toglire dal bus tutti i nostri zaini e valigie per passarli
                                                                   e whiskey on the….Perito Moreno. Riprendiamo               ai raggi X. In Cile è severamente vietato importare:
                                                                   la barchetta e poi il bus per rientrare in hotel dove      formaggi, carne, salumi, frutta. Ce la caviamo in
                                                                   arriviamo alle 19.00.                                      un’oretta, alle 21.00 lasciamo la frontiera e in soli
                                                                   Oggi è stata la giornata più bella del viaggio e un        15 minuti raggiungiamo il nostro bel hotel. Stanchi,
                                                                   gruppo felice si ritrova a cena per festeggiare il         e senza moneta locale, andiamo a cena in un
                                                                   sogno realizzato. TOP!!!                                   ristorante consigliatoci del consierge. Per fortuna qui
                                                                   Passeggiatina per il centro della graziosa El Calafate     l’uso di bancomat e carta di credito è più diffuso che
                                                                   e poi nanna.                                               in Argentina.
         aperti. La strada, praticamente senza traffico, ci
         regala i paesaggi da cartolina della Patagonia            9° - venerdì 04 gennaio                                    10° - sabato 05 gennaio
         che tutti noi già avevamo negli occhi prima di            EL CALAFATE - NAVIGAZIONE LAGO ARGENTINO -                 PUERTO NATALES (CILE) – TREKKING TORRES DEL
         concretizzare questo sogno. Arriviamo alle 20.00 e        PUERTO NATALES (CILE)                                      PAINE - PUERTO NATALES
         dopo la sistemazione delle camere dei ‘russatori’         Oggi alle 7.45 si riparte in bus alla volta del parco      Oggi colazione presto, tanto qui il sole è già alto da
         ci facciamo consigliare dall’hotel un ristorante per      del Los Glaciales. In soli 40 minuti percorriamo i 42      un pezzo, per partire alle 7.00 alla volta del parco
         la cena. Il consiglio è azzeccatissimo; stanchi e         Km che ci separano dal porto di Punta Banderas. Ci         delle Torri del Paine. Non possiamo fare altrimenti
         rifocillati ‘andiamo in branda’.                          mettiamo in coda per l’imbarco con in mano i biglietti     per non sottrarre tempo prezioso ai trek. In modo un
                                                                   della nostra crociera tra i ghiacci mentre insieme al      po’ avventuroso riesco a farmi cambiare 50,00 € in
         8° - giovedì 03 gennaio                                   cassiere pago i biglietti per l’ingresso odierno nel       hotel e con quelli, nell’unica panetteria che troviamo
         EL CALAFATE - PERITO MORENO - EL CALAFATE                 Parco de Los Glaciales.                                    aperta, compriamo pane e companatico per sfamare
         Oggi abbiamo l’incontro sognato e che per molti di        Saliamo su un catamarano a due piani molto comodo.         il gruppo durante il trek.
         noi è stato il motivo di scelta di questo viaggio: il     Prendiamo posto sulle poltrone accanto ai finestroni       Il tragitto è in gran parte su strade sterrate, dove
         Perito Moreno!                                            e aspettiamo la partenza del catamarano che dalle          fervono lavori stradali, e in lontanza avvistiamo
         Alle 8.30 partiamo con il bus alla volta dell’ingresso    8.30 parte con tranquillità alle 9.15. Per fortuna i       le Torri del Paine. La bellezza di questi luoghi è
         del parco che raggiungiamo in circa un’ora e mezza.       fotografi di bordo ci intrattengono spiegandoci quali      davvero inenarrabile e dobbiamo fermarci più
         Qui facciamo i biglietti per il gruppo, ci chiedono se    sono le migliori tecniche di ripresa fotografica con il    volte per catturarla in fotografia! Ci mettiamo
         vogliamo una guida, ma quando comunico che siamo          riflesso della luce sul ghiaccio.                          un’ora e mezza per arrivare all’ingresso sud del
         solo di passaggio per fare la crociera tra i ghiacciai    Il tour prevede l’esplorazione del Brazo Norte, canal      parco. La coda in biglietteria e il traffico di mezzi
         (bugia!) nessuno chiede delucidazioni. Intanto che        Upsala, ghiacciaio Upsala e ghiacciaio Spegazzini.         li davanti è davvero fuori controllo. I nostri autisti
         il bus corre all’interno del parco avvistiamo, prima      Partiamo e dopo pochi minuti avvistiamo il primo           a sgamo ci portano all’inizio della ‘coda gruppi’
         in lontananza e poi fermandoci presso un ventoso          iceberg: una folla scalpitante si spintona fuori per       dove compiliamo un modulo, prendiamo i biglietti
         mirador, questo fronte enorme di ghiaccio illuminato      fotografare e viene a sua volta
         dal sole….davvero suggestivo ed emozionante.              travolta da un raggelante vento
         Il bus ci lascia nel parcheggio proprio di fronte alle    patagonico. Di fronte alle attrazioni
         passerelle, ci diamo appuntamento alle 14.30 e ci         principali il catamarano fa delle soste
         disperdiamo lungo i diversi percorsi delle passerelle     lunghe che consentono di ritagliarsi
         che dalla terra ferma consentono di ammirare il           il proprio momento fotografico
         Perito Moreno da diverse angolazioni e diverse            nonostante l’affollamento. Il sole
         altezze. I suoi riflessi blu elettrico e il rumore,       riflesso sui tèmpanos che troviamo
         come di un colpo di cannone, del ghiaccio che si          in acqua e la spendida parete del
         spacca in lontananza sono davvero impressionanti.         ghiacciao Spgazzini, sotto al quale ci
         Abbiamo anche la fortuna di assistere al distacco         fermiamo, sono incredibili e valgono
         con conseguente caduta in acqua di due frontoni del       la gita.
         ghiacciaio…spettacolo davvero superbo! Facciamo           Nel complesso, complice anche il
         fatica a staccarci da questo spettacolo della natura      ritomo lento della navigazione che
         forte e potente ….ma anche la caffetteria che si          dura 5 ore, la crociera è sembrata
         trova nel parcheggio a una certa ora ha il suo fascino!   al gruppo un po’ ‘una gita da turista
         Dopo pranzo risaliamo sul bus che ci porta all’interno    americano’. Resta comunque l’unico
         del parco al molo del Lago Argentino “Bajo de las         modo per ammirare questi splendidi
         Sombras” da cui partono le barche che portano             ghiacciai.
         alla zona del Perito dove si fa la ramponata. Tutto       Comodamente seduti al caldo

                                                                                                                                      Avventure nel mondo 1 | 2020 - 109

02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 109                                                                                                                                       13/12/19 07:15
ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo
RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

       pagandoli in euro, li facciamo timbrare per validarli      nanna presto perché anche                                                              cuernos delle Torri del
       per due giorni e ci rimettiamo in bus. In 15 minuti        domani ci aspetta una                                                                  Paine ci sorvegliano
       veniamo accompagnati nel parcheggio che si trova           partenza mattiniera.                                                                   imponendo        la     loro
       di fronte al visitor centre. Qui salutiamo gli autisti,                                                                                           maestosità.
       non saranno gli stessi che verranno a prenderci al         11° - domenica 06                                                                      Alle      16.30,       felici
       ritorno, mentre due pax volenterosi imbottiscono           gennaio                                                                                e      soddisfatti     dalla
       i panini per il gruppo. Siamo pronti ad affrontare         PUERTO NATALES (CILE)                                                                  meraviglia      che       ha
       questo nuovo trek.                                         – PARQUE TORRES DEL                                                                    inondato i nostri occhi,
       Compiliamo il form di ingresso al parco e compatti         PAINE - PUERTO NATALES                                                                 riprendiamo la strada
       prendiamo il sentiero che attraversa il Río Ascencio su    Oggi ci aspetta il tour in bus                                                         verso l’hotel. Essendo
       un ponte sospeso, per poi iniziare a salire. Il sentiero   del Parque Torres del Paine.                                                           domanica           facciamo
       è ben segnalato, dopo una prima parte pianeggiante         Partiamo dall’hotel alle 7.30                                                          un po’ fatica a trovare
       che costeggia il Rio Ascencio inizia una lunga e           per coprire la distanza che                                                            dei ristoranti aperti, ci
       impegnativa salita sulle falde del monte Almirante         ci separa dal parco. Oramai                                                            riusciamo in centro, e
       Nieto con 300 m di dislivello fino ad un promontorio,      conosciamo la strada ma                                                                ne approfittiamo per una
       da cui si gode una bella vista sulla Laguna Amarga,        anche oggi rimaniamo                                                                   fare una passeggiata di
       e proseguendo fino al Campamento Cileno che si             incantati dalla bellezza di                                                            commiato lungo la baia.
       raggiunge in un paio d’ore. Oggi il tempo non è dalla      questi luoghi! L’escursione in bus impegna tutta la
       nostra parte, tira un vento fortissimo al quale bisogna    giornata. La nostra prima tappa è alle 9.30 al Mirador
       prestare molta attenzione durante i passaggi lungo         sul Lago Grey, dove facciamo una sosta di mezz’ora         12° - lunedì 07 gennaio
       i costoni a strapiombo, pioviggina e fa freddo...          passeggiando fino alla spiaggia da cui si possono          PUERTO NATALES – PUNTA ARENAS (CILE)
       parecchio. Ci fermiamo al rifugio del Campamento           veder passare dei piccoli iceberg. Purtroppo anche         Oggi il corrispondente locale ci ha fatto un altro
       Cileno per mangiare e usare la toilette. Nel ristorante,   oggi il meteo non è dei migliori; per tutto il giorno si   scherzetto. Ha preparato a sopresa per il nostro
       dove si può pagare con bancomat, si vede un                alterneranno spazzi di sole con rapidi rovesci......il     trasferimento un torpedone da 50 posti si cui carica
       melange di nazionalità davvero sorprendente. Alcuni        vento patagonico che mentre cammini ti sposta sarà         tre gruppi di AnM. La vera sorpresa è che a ciascun
       ripartono subito per affrontare, anche se il cielo è       una costante della giornata!                               gruppo ha dato un orario di partenza differente.
       coperto, la salita al Mirador Laguna Torres. Il sentiero   Attraverso lo sterrato del parco raggiungiamo il           Simpatico! Caricate tutte le persone dei diversi
       prosegue costeggiando il fiume, poi entra nel bosco        mirador sul Lago Pehoè; nei cui pressi si trova            gruppi, e relativi bagagli, alle 9.30 partiamo alla volta
       e in circa mezz’ora di saliscendi arriva a un bivio con    un negozietto/caffetteria con delle panche che             di Punta Arenas. Il viaggio è agevole sulla bella strada
       un cartello che indica a destra il Campamento Torres       usiamo per fare pausa pranzo al sole e bere un             asfaltata e senza traffico; alle 13.30 siamo nell’hostal
       ed a sinistra il Mirador raggiungibile in 45 minuti. Da    caffè. Alle 13.30 ripartiamo per il mirador del Lago       che condividiamo con gli altri gruppi. Superata la
       qui inizia la parte più faticosa del trek, chi non vuole   Nordenskjold; sotto al sole in colore verde del lago       confusione dell’arrivo, e dell’assegnazione delle
       proseguire può tornare indietro. Il sentiero sale per      è davvero splendido! Oggi, che non facciamo fatica         camere per tutti quanti, affamati ci dirigiamo verso il
       circa 450 m di dislivello su pietraia e in circa un’ora    fisica, abbiamo modo di accorgerci che il parco è          centro di questa soleggiata cittadina di mare.
       si arriva al Mirador Laguna Torres; se il meteo lo         pieno di guanachi, nandù e condor che volano sulle         Seguendo la mappa che ci hanno dato in hostal
       consente è possibile vedere il riflesso delle Torri del    nostre teste. Ci fermiamo poi al Mirador Condor per        facciamo una passeggiata sul lungomare, per poi
       Paine nel lago. Oggi purtroppo i nostri compagni che       fare il minitrekking; purtroppo il vento è talmente        puntare verso il centro. Strada facendo troviamo
       coraggiosamente hanno finito il trek non sono riusciti     forte che ci fa desistere. Altra sosta per ammirare        un cambio e riusciamo finalmente a vedere come
       a vedere le cime che sono rimaste dispettosamente          la portata della cascata Salto Grande per poi              sono fatti i pesos cileni. La nostra prima tappa
       coperte dalle nuvole.                                      proseguire verso il Mirador Paine e il Mirador Torre.      è il mercato coperto del pesce. Andiamo ai piani
       La via del ritorno è la stessa dell’andata. Ritorniamo     Arriviamo fino alla laguna Azul dove facciamo una          superiori dove si trovano i ristoranti e, alle 15.00, per
       alla Hostaria Las Torres dove il bus ci aspetta per        rilassante passeggiata godendo della splendida vista       pochissimi pesos pranziamo con un merluzzo fritto
       riportarci in hotel. Arriviamo in hotel alle 19.30,        sulle cime che danno il nome al parco.                     delizioso! Non perdete l’esperienza. Qui fa caldo e
       il tempo di una doccia, e poi fuori a cena…e a             Per tutta la giornata e da tutte le angolazioni i tre      c’è uno splendido sole a picco; giriamo in maglietta
                                                                                                                             cospargendoci però di crema protettiva un po’
                                                                                                                             impensieriti dal buco dell’ozono che in questa zona
                                                                                                                             del mondo sembra essere particolarmente ampio.
                                                                                                                             Passeggiamo tranquillamente per la cittàdina
                                                                                                                             visitando la graziosa piazza centrale tutta alberata,
                                                                                                                             qualche chiesa e facciamo un po’ di spesa per la
                                                                                                                             lunga tappa di trasferimento che ci aspetta domani.
                                                                                                                             Andiamo a visitare il cimitero locale che ospita le
                                                                                                                             tombe monumentali di diversi imprenditori della lana
                                                                                                                             e la statua dell’Indio Desconocido, verso la parete
                                                                                                                             nord, una statua a cui i locali chiedono grazie e che
                                                                                                                             adornano di colorati ex-voto.
                                                                                                                             Qualcuno prende un taxi per andare a visitare un
                                                                                                                             parco naturalistico, Riserva Forestales Magallanes,
                                                                                                                             che si trova poco fuori città mentre il resto del gruppo
                                                                                                                             si gode una rilassante merenda in una graziosa casa
                                                                                                                             del the dallo stile assolutamente british.
                                                                                                                             Ci ritroviamo per una cena veloce al pub e per darci
                                                                                                                             appuntamento per la partenza mattiniera del giorno
                                                                                                                             successivo.

         110 - Avventure nel mondo 1 | 2020

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ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo
RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

         13° - martedì 08 gennaio                                   la guida che ci accompagna ci illustra la storia del      14° - mercoledì 09 gennaio
         PUNTA ARENAS - ESTACIA S. GREGORIO -                       ripopolamento dell’area.                                  USHUAIA - TREK PARCO LAPATIA – USHUAIA
         STRETTO DI MAGELLANO - ONAISIN - TOLHUIN                   Riprendiamo il bus in direzione della frontiera di San    Alle 9.00 puntualissimo fuori dall’hostal si trova
         – USHUAIA                                                  Sebastian mentre a bordo imbandiamo un piccolo            il bus, organizzato dal nostro padrone di casa e
         Oggi, tappone di trasferimento, il torpedone dei 50        pic-nic intragruppo. Raggiungiamo la frontiera            corrispondente ‘ufficioso’ di avventure, che carica
         alle 6.30 è pronto alla partenza.                          alle 14.00 circa e in un’ora e mezza riusciamo a          tutti i gruppi e ci porta al parcheggio di scambio
         Dopo due ore facciamo una prima sosta di 20 minuti         sbrigare tutte le formalità che ancora ci separano        davanti al porto. Qui prendiamo un bus navetta che
         alla Estacia S. Gregorio, un tempo la più importante       dall’Argentina!                                           ci accompagna al Parco Lapatia. Qui paghiamo il
         fattoria per produzione ed esportazione della lana,        Da qui scivoliamo lungo la ruta 40 che ci porterà         biglietto e prendiamo la mappa del parco con i vari
         ora ridotta a un rudere. Proprio sulla spiggia di fronte   dritti alla fin del mundo, inevitabile la foto sotto il   percorsi trekking disponibili. Il servizio di navette,
         facciamo due passi per sgranchirci le gambe e              cartello straddale!, su strade di cielo e orizzonti       svolto da diverse compagnie, continua anche
         fotografare i relitti di navi che si sono arenate qui      completamente prive di traffico. Il viaggio è lungo e     all’interno del parco; chiedete quali sono gli orari di
         dall’inizio del ‘900. Da qui in un’oretta raggiungiamo     un po’ stancante. Alle 18.30 raggiungiamo Tolhuin, un     andata e di ritorno in modo da organizzare al meglio
         Punta Delgada da cui partono i ferry. Imbarchiamo il       grazioso paesino a bordo lago, e la sua famosissima       il vostro giro…e non buttate il biglietto!
         fido torpedone e in 30 minuti di tranquilla navigazione    Panaderia ‘La Union’. Scendiamo dal bus come se           Con il bus scendiamo all’interno del parco al Molo
         passiamo lo stretto di Magellano e sbarchiamo in           avessimo trovato la nostra oasi nel deserto e ci          dell’Ensenada Zaratiegui, dove si trova l’Ufficio
         Terra del Fuoco!                                           rifocilliamo di dolci e salati assolutamente deliziosi.   Postale più a sud del mondo. Se volete un bel ricordo
         Ora facciamo un tirata unica fino a raggiungere            I churros con il dulce de leche sono paradisiaci;         potete fare la fila al termine della quale un signore
         il Parco del Pinguino Rey a Onaisin. Attraversiamo         imprescindibili! Riprendiamo il bus che costeggiando      con grandi baffi vi metterà sul passaporto il timbro
         strade diritte, terra a perdita d’occhio, sole, cielo      il lago inizia a salire dei tornanti di montagna che ci   ‘la Fin del Mundo’ e potrete spedire qualche cartolina
         blu, nuvole che invitano alla meditazione......            portano al Mirador Garibaldi, un’eneorme, inutile,        agli amici.
         accompagnati da gaucos che ci salutano dai bordi           struttura in cemento da cui si gode una splendida         All’interno del parco di può scegliere tra numerosi
         delle strade e greggi di pecore che ci bloccano il         vista sul lago sottostante. La strada è ancora lunga,     sentieri, quello più gettonato è la Senda Costera. Lo
         bus mentre dei timidi guanachi ci guardano attoniti!       oggi percorriamo in tutto più di 600 Km, e quando         scegliamo anche noi e, in ordine sparso, per tre ore
         Alle 12.15 arriviamo a Onaisin dove facciamo i             alle 21.00 raggiungiamo il nostro hostal di Ushuaia       e mezzo di percorso in piano, seguiamo il sentiero
         biglietti per i tre gruppi e passiamo quasi un’ora ad      siamo tutti abbastanza provati dalla stanchezza.          che si snoda tra le baie della costa e un fitto bosco
         ammirare, anche se un po’ in lontananza, questa            Stanchezza e ora tarda non ci fermano però                di faggi. Dopo i trekking fatti nei giorni precedenti
         splendida colonia di pinguini, molto più grandi di         dall’andare in centro paese a rifocillarci.               questo vi sembrerà una passeggiata defaticante!
         quelli Magellano e dal sottocollo arancione, metre                                                                   Impareggiabile la bellezza dei panorami di cui

                                                                                                                                     Avventure nel mondo 1 | 2020 - 111

02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 111                                                                                                                                   13/12/19 07:15
ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo
RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

       godiamo anche durante la nostra pausa pranzo sulla    condividere con i cormorani. Alla fine del percorso   davvero comoda, e dopo un caffè facciamo un’altra
       spiaggetta a base di empanadas, comprate alla         sbuchiamo sulla strada asfaltata che porta alla       passeggiatina perlustrativa di questo romantico
       panaderia la sera precedente, che siamo costretti a   Confiteria del Lago Roca, oggi ce la prendiamo        lago. Dopo il caffè qualcuno prende la navetta per
                                                                                                                   tornare a Ushuaia e concedersi un po’ di shopping
                                                                                                                   nei negozietti di souvenir che affollano Avenida
                                                                                                                   San Martin, la via principale del paese, mentre gli
                                                                                                                   irriducibili del trekking si spingono fino a Bahia
                                                                                                                   Lapatia dove ha termine la Ruta Nacional n. 3. Molto
                                                                                                                   bello anche il trekking che sale al Cerro Guanaco,
                                                                                                                   per chi ha voglia di una sgambettata un po’ più
                                                                                                                   impegnativa.
                                                                                                                   Il parco è pieno di turisti, moltissimi locali visto che
                                                                                                                   le scuole sono chiuse per le vacanze estive, ma
                                                                                                                   l’affollamento non riesce a togliere poesia al luogo.
                                                                                                                   Alle 19.00, stanchi e soddisfatti, torniamo in centro
                                                                                                                   dove ci riuniamo con l’altra parte del gruppo per una
                                                                                                                   cena tipica a base di centolla.

                                                                                                                   15° - giovedì 10 gennaio
                                                                                                                   USHUAIA - CANALE DI BEAGLE - LAGUNA
                                                                                                                   ESMERALDA - USHUAIA
                                                                                                                   Anche oggi alle 8.30 si parte dall’hostal verso il porto
                                                                                                                   con il bus. Arrivati al porto troviamo un trafelato
                                                                                                                   corrispondente che ci consegna i biglietti per la
                                                                                                                   navigazione di oggi e quelli con il pagamento della
                                                                                                                   tassa di accesso al porto stesso.
                                                                                                                   Insieme al gruppo abbiamo scelto la crociera di 5h,
                                                                                                                   non visiteremo l’Estancia Harberton, che ci lascerà il
                                                                                                                   pomeriggio libero ad Ushuaia. Alle 9.00 il moderno
                                                                                                                   catamarano, su due piani con ampie vetrate e bar a
                                                                                                                   bordo, su cui siamo imbarcati parte in perfetto orario
                                                                                                                   e iniziamo la navigazione di questo canale che ci fa
                                                                                                                   sentire come fossimo gli ultimi pionieri!
                                                                                                                   La prima fermata fotografica, non scenderemo
                                                                                                                   mai dal catamarano, è all’Isla de Los Pajaros, una
                                                                                                                   roccia interamente coperta dai cormorani, segue
                                                                                                                   Isla de los lobos, dove rivediamo i leoni marini che si
                                                                                                                   riposano sugli scogli. In lontananza vediamo il paese
                                                                                                                   di Port Williams sulla sponda cilena del canale che
                                                                                                                   contende a Ushuaia il primato di insediamento più
                                                                                                                   meridionale del mondo alimentando, così, la disputa
                                                                                                                   tra Argentina e Cile. La tappa successiva è alle isole
                                                                                                                   Les Eclaireus dove si vede l’attesissimo faro a righe
                                                                                                                   bianche e rosse per poi raggiungere l’isola di Martillo
                                                                                                                   dove una numerosa colonia di pinguini di Magellano
                                                                                                                   si avvicina al catamarano interdetta dalla fermata
                                                                                                                   del nostro mezzo sulla loro isola.
                                                                                                                   La barca attracca al porticciolo della Estancia
                                                                                                                   Harberton dove scendono i turisti che hanno
                                                                                                                   scelto l’opzione tour da 7h. Noi non scendiamo e
                                                                                                                   ritorniamo direttamente a Ushuaia senza più fermate
                                                                                                                   intermedie. Attracchiamo al porto di Ushuaia alle
                                                                                                                   14.00 e finiamo il tour brindando con una tazza di
                                                                                                                   cioccolata calda presa utilizzando il buono che ci
                                                                                                                   hanno regalato a bordo.
                                                                                                                   Alle 15.30 ci dirigiamo alla fermata dei taxi vicino
                                                                                                                   al porto per essere accompagnati e ripresi da
                                                                                                                   laguna Emeralda. In 30 minuti di quattro auto
                                                                                                                   accompagnano tutto il gruppo all’inizio del sentiero
                                                                                                                   trek; ci mettiamo subito in marcia.
                                                                                                                   Il trekking è semplice e attraversa all’inizio uno
                                                                                                                   splendido bosco. Probabilmente nei giorni precedenti
                                                                                                                   ha piovuto perché il terreno è molto umido e molle.
                                                                                                                   Finito il bosco il sentiero si apre in una radura per poi

         112 - Avventure nel mondo 1 | 2020

02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 112                                                                                                                            13/12/19 07:15
ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo
RACCONTI DI VIAGGIO | Argentina

         ributtarsi nel bosco in leggera salita. Riattraversiamo       Passiamo, purtroppo per un’amante del caffè, senza        coperto con delle ottime empanadas e una sosta,
         una radura percorrendo un percorso di tronchi per             fermarci al caffè Tortoni, molto raffinato. Passiamo      che vorremmo non finisse più, alla casa del dulce
         poi rimanere simpaticamente impantanati, molti di             godendoci la vista dei palazzi in stile parigino che      de leche dove assaggiamo ogni varietà disponibile.
         noi affondano nel fango fino alle caviglie, nell’ultimo       affollano il centro città e facciamo una puntata          L’ultima tappa di oggi è il cimitero della Recoleta
         tratto che costeggia il fiume. Dopo un’ora e mezza            nella antica stazione della metro profumata alla          dove anche noi, come una miriade di argentini e
         di passeggiata la fatica viene immediatamente                 vaniglia. Arriviamo in Plaza de Mayo dove entriamo        turisti, andiamo in pellegrinaggio alla tomba di Evita
         annullata           nel                                                                         nella     Cattedrale    Peron.
         momento in cui                                                                                  metropolitana           La guida è davvero eccezionale, ci racconta aneddoti
         raggiungiamo                                                                                    e         assistiamo    della città e della storia dell’Argentina che non
         questa laguna di                                                                                fortuitamente      al   possono che farti innamorare di questa città!
         superba bellezza! Il                                                                            saluto militare alla    Alle 14.00 liberi tutti, con la gran parte del gruppo
         verde, molto molto                                                                              statua dedicata al      passeggiamo per tornare in hotel andando a visitare
         verde, dell’acqua                                                                               generale argentino      la stazione, Plaza San Martin, Calle Florida e la sua
         brilla sotto il sole in                                                                         José de San Martín.     bella Galeria Pacifico.
         modo incantevole.                                                                               Altra         fermata   Alle 18.30, tutti puntuali, ci ritroviamo davanti
         Le fotografie si                                                                                imprescindibile         all’hotel e carichiamo i nostri bagali sul bus che in
         sprecano!                                                                                       della piazza è          un’oretta ci porterà in aeroporto. A B.A. il traffico
         P u r t r o p p o                                                                               la Casa Rosada,         è sempre imprevedibile, seguiamo il consiglio dei
         non         possiamo                                                                            che          vediamo    locali e partiamo per tempo.
         trattenerci           a                                                                         solo da fuori, e        Arriviamo in aeroporto con molto anticipo; dopo il
         lungo, e neppure                                                                                il      monumento       check-in ci scateniamo nell’acquisto di deliziosi
         proseguire lungo                                                                                intorno al quale        dolcetti alfajores a marca Havanna, non tornate in
         il percorso che                                                                                 si       ritrovavano    Italia senza!, e chiudiamo i conti di cassa.
         costeggia il lago,                                                                              le mamme dei
         per         rispettare                                                                          desaparecidos il        18° - domenica 13 gennaio
         l’appuntamento che abbiamo dato ai taxi. Sulla                giovedì pomeriggio a manifestare in modo silenzioso       ROMA - MILANO
         strada del rientro un volpe per nulla timida passa a          con un fazzoletto bianco legato sui capelli.              La notte in volo vola…o quasi e ci ritroviamo nello
         salutarci…e subito scatta il sefie!                           Prendiamo poi il bus di linea per raggiungere il          scalo di Fiumicino dove, davanti a un ottimo caffè
         I taxi sono puntualissimi; ci facciamo accompagnare           quartiere di La Boca, forse il barrio più famoso di       italiano, consumiamo il rito dei saluti con chi qui
         direttamente in Avenida San Martin per cenare tutti           tutta la città, con le sue casette colorate e i mille     si ferma. Ultimo sforzo per i ‘milanesì’ già pronti a
         insieme.                                                      negozietti. Facciamo la passeggiata seguendo il           pensare alla prossima meta.
                                                                       percorso del Caminito…ma senza allontanarcene             Viaggio speciale, sognato a lungo, che ha confermato
         16° - venerdì 11 gennaio                                      come rigorosamente suggeritoci per questioni di           tutte le attese e che per sempre resterà tra i ricordi
         USHUAIA - BUENOS AIRES                                        sicurezza. Altro bus e ci dirigiamo poi a San Telmo,      più felici.
         Oggi liberi tutti fino all’orario di appuntamento per         il quartiere da cui a fine ‘800 le famiglie bene di
         prendere il volo per B.A. A gruppetti ci aggiriamo            B.A. sono fuggite, a causa di un’epidemia di febbre       Appassionatamente,
         per questo paesone, dallo spiccato stampo turistico/          gialla, per poi essere sostituite da quelle degli         Maria
         commerciale, per comprare souvenir e mangiare un              immigrati. Qui facciamo pausa pranzo in un mercato
         ottimo ‘codero alla cruz’. Tutto con molta calma.
         Alle 14.00 ci troviamo di fronte al nostro hostal da cui
         chiamiamo i taxi che in 20 minuti ci accompagnano
         in aeroporto.
         Voli senza problemi. Sbarchiamo a B.A. dove la
         guida locale ci aspetta con il bus per il gruppo
         e ci accompagna in hotel. Ci aveva proposto la
         prenotazione di uno spettacolo di tango. Sarebbe
         stato bello fare questa esperienza nella terra del
         tango; purtroppo il nostro volo arriva troppo tardi in
         città e non ce la facciamo con i tempi. Arrivano nel
         nostro hotel in centro, ci sistemiamo e ci dirigiamo a
         cena nella zona di Puerto Madero vicino al Puente de
         la mujer di Calatrava.
         Poi qualcuno ne approfitta per fare una passeggiata
         in zona mentre i più giovani e aitanti del gruppo si
         dirigono in zona Palermo per una seconda serata.

         17° - sabato 12 gennaio
         BUENOS AIRES - ROMA
         Alle 8.00 siamo tutti pronti e arzilli per iniziare il tour
         di Baires in questa atmosfera calda e soleggiata che
         fa subito vacanza. La guida è puntualissima e a piedi
         partiamo dal nostro hotel, che si trova nella zona
         del microcentro, all’incrocio con Avenida 9 de Julio
         proprio vicino all’obelisco.

                                                                                                                                        Avventure nel mondo 1 | 2020 - 113

02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 113                                                                                                                                     13/12/19 07:15
ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo ARGENTINA Dagli Appennini alle Ande - Viaggi Avventure nel Mondo
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