Padova - Samb 2 0 - Il Mascalzone
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Padova – Samb 2 – 0 Padova, 2019-10-23 – I rossoblu rimaneggiati da infortuni e squalifiche tengono molto bene il campo per 80 minuti riuscendo anche a mettere in ombra il Padova con il cambio di modulo poi vengono puniti troppo severamente dalla capolista e… dall’arbitro. A proposito delle direzioni arbitrali ricordiamo come il rigore odierno non c’era, il rigore di domenica negato e il gol di domenica annullato per fuorigioco inesistente Padova Minelli; Andelkovic, Kresic, Lovato; Fazzi (87′ D’affari), Buglio, Mandorlini (45′ Ronaldo), Castiglia (45′ Germano), Baraye; Mokulu (59′ Soleri), Pesenti (75′ Santini) A disp. Galli, Cherubin, Serena, Capelli, Gabionetta, Bunino, Sylla All. Sullo
Samb Santurro; Biondi, Miceli, Carillo, Gemignani (82′ Panaioli); Rapisarda, Gelonese (59′ Garofalo), Angiulli, Trillò; Volpicelli, Cernigoi A disp. Raccichini, Fusco, Zaffagnini, Bove, Piredda, Brunetti Malandruccolo, Rea All. Montero Arbitro Francesco Meraviglia di Pistoia assistito da Davide Meocci di Siena e Meriottini Nicola di Arezzo Ammoniti 26′ Mokulu, 28′ Castiglia, 31′ Gemignani, 42′ Mandorlini, 70′ Biondi Espulso 88′ Trillò Reti 81′ Ronaldo (R), 84′ Santini
Pieve Torina, l’asilo nido sarà presto realtà In primavera verrà completata la struttura, antisismica e completamente ecosostenibile PIEVE TORINA – In Via Betti, nell’area attigua alla scuola materna, proseguono i lavori per la costruzione del nuovo asilo nido. L’edificio sarà completato entro la prossima primavera e, oltre ad essere antisismico, sarà costruito utilizzando soluzioni ecologiche e sostenibili. Una delle
principali peculiarità è rappresentata dal fatto che gli alberi presenti nel terreno scelto per erigere l’edificio saranno inglobati dalla costruzione. “Quando parliamo del futuro di Pieve Torina – sottolinea il primo cittadino Alessandro Gentilucci – parliamo delle nuove generazioni, che per noi sono sempre al primo posto. Lo abbiamo dimostrato con la scuola elementare e media Paoletti, la prima del cratere ad essere ricostruita, e successivamente con l’inaugurazione della scuola materna. Ora aspettiamo che veda la luce anche il nido d’infanzia, un servizio importantissimo che va ad ampliare l’offerta dedicata alle famiglie di questo territorio”. A circa un anno di distanza dall’ottenimento del finanziamento, al quale hanno contribuito Regione Marche e Associazione Italiana Calciatori, quello che sembrava solo un sogno si appresta a diventare realtà. Il nuovo asilo sarà presto pronto ad accogliere i bambini da 0 a 3 anni e lo farà con le sue pareti colorate, le sue grandi finestre e tutte le innovative soluzioni assolutamente green adottate per questa nuova costruzione.
Volley Angels – Libero Volley 3 – 1 Porto San Giorgio – Dopo la fase di rodaggio della Coppa Marche durante la quale la Volley Angels Project ha affilato le unghie disputando ottime gare contro compagini sia di serie D che di serie C, le rossoblù hanno vinto la gara di esordio del campionato di serie D battendo 3-1 la Libero Volley di Ascoli Piceno. 25-21; 23-25; 25-15; 25-21 i parziali di una gara sempre nelle mani delle padrone di casa. Il primo set si chiude 25 a 21 per le padrone di casa, mentre il secondo è stato sempre molto equilibrato con la Libero Volley che vince 25-23. Al cambio di campo Mister Capriotti chiama a raccolta capitan Amaolo e la Volley Angels parte subito senza concedere respiro alle avversarie che subiscono il servizio e la difesa delle padroni di casa. Il parziale è un monologo a favore di Amaolo e compagne che chiudono sul 25-15 in poco più di 20 minuti. Nel quarto gioco le rossoblù non mollano la presa, proponendo un alto livello di difesa e contrattacco. Capitan Amaolo e compagne si aggiudicano, giocando molto bene, il set per 25-21 e i primi tre punti d’oro in un campionato lungo e duro come quello della Serie D. Questa la formazione della Offerte Villaggi.com. Amaolo, Bastiani, Carloni, Casarin, Catalini, Gennari, Iommi,
Maracchione, Massi, Paniconi, Scagnoli, Annunzi (L1), Pieroni (L2). All.: Capriotti – Ruggieri. Nel prossimo incontro di sabato 26 ottobre, le rossoblù saranno ospiti della Tecno Athena Volley di San Benedetto del Tronto. da Macerata mercoledì 23 ottobre 2019 A tre anni dal sisma al Teatro Lauro Rossi in scena “La Terra Tremano” di e con Giorgio Felicetti “Una cronaca cruda, che nello spettacolo diventa l’urlo di un intero Paese, ma anche il racconto di un popolo che non smette di sperare e di amare il luogo in cui e? nato”. E’ tutto racchiuso nelle parole della giornalista Livia Grossi del Corriere della Sera “La Terra Tremano” lo spettacolo scritto e diretto da Giorgio Felicetti che il prossimo 30 ottobre, a tre anni esatti dalla forte scossa di terremoto che
continuò a mettere in ginocchio il Centro Italia, andrà in scena, alle 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata dopo aver riscosso ampi successi di critiche e di pubblico. Lo spettacolo è stato rappresentato sui luoghi del sisma Visso, Sarnano, San Ginesio e altri centri, spesso anche in zone rosse, in un clima di grande commozione insieme ai cittadini colpiti dal dramma della perdita della casa e delle piazze. “Il 30 ottobre è il giorno della grande scossa. A Macerata sono iniziati i giorni dell’emergenza al palazzetto dello sport e in altri luoghi di accoglienza per gli sfollati e per chi era da solo. Furono anche i giorni dell’inagibilità delle scuole, degli spostamenti di mille studenti. Proprio il 30 ottobre vogliamo portare a Macerata il bellissimo spettacolo di Giorgio Felicetti, appuntamento importante per ricordare, fare memoria e allo stesso tempo rinnovare la forza della comunità che sa sentirsi unita.” sottolinea Stefania Monteverde assessore alla Cultura. Alle 18.30 al foyer del Teatro Lauro Rosso lo spettacolo sarà introdotto da Gente di Teatro, un incontro con il regista e sceneggiatore Giorgio Felicetti e la scrittrice Lucia Tancredi sui temi della memoria, la fragilità, la resilienza, organizzato anche con la collaborazione di Macerata Racconta. “Se c’è una vera storia comune del nostro Paese – scrive l’autore – è storia di terremotati… Certo che si sa! l’Italia è terra in moto, da sempre, da sud a nord: Belice, Friuli, Irpinia, Marche, Umbria, Molise, L’Aquila, Emilia Romagna. Ma poi, viene quella botta tremenda del 2016, la più forte della storia recente. Un trauma gigantesco. Ancor più oggi nel cratere sismico, dove si resta nel forte scontento, e nefasti sono gli effetti nella vita delle persone. Personaggi a testa in giù: i pastori sotto le stelle che vedono implodere Amatrice, gli uomini e le donne in disperata fuga dai loro paesi, i bambini di Pescara del Tronto, le tante, troppe voci strappate da Visso o Arquata, fanno de ‘La terra Tremano’ un urlo, una testimonianza, un punto di memoria, una lettera
aperta, scritta proprio con le lacrime e la forza di chi, nonostante tutto, resta ancora aggrappato alla sua terra. C’è forte, la voglia di andare avanti, oltre le macerie. Oltre la rabbia. Nel centro dell’Italia, in mezzo e sopra la natura, si può vivere, perché è bellissimo. Ma è urgente e necessario scegliere come farlo. E’ il tempo di raccontare questa storia. Perché riguarda tutti noi. Nessuno escluso.” In occasione dello spettacolo, con la collaborazione dell’Amat, è stato attivato il percorso Scuola di Platea, il progetto di formazione del pubblico dedicato agli studenti delle scuole secondarie superiori. Per l’occasione la giovane esperta di teatro Francesca Della Valle incontrerà gli studenti per prepararli alla visione: 4 lezioni avranno luogo in classe tra il 28 e 29 ottobre coinvolgendo 4 istituti d’istruzione secondaria superiore e circa 150 studenti sono attesi al Teatro Lauro Rossi per la serata del 30 ottobre. I biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita alla Biglietteria dei Teatri, piazza Mazzini, 10 (tel. 0733.230735) dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30 [domenica e festivi esclusi] nei giorni di spettacolo anche festivi e lunedì dalle 16.30 alle 19.30. (lb) Info: www.comune.macerata.it mercoledì 23 ottobre 2019 Lonely Planet, Macerata nelle mete suggerite dalla “Best in travel” La città rientra tra le “esperienze da fare” nelle Marche messe al secondo posto della classifica mondiale “Best in travel” E’ al numero 3 Macerata, tra le sei mete consigliate nelle Marche dalla Lonely Planet. La città viene menzionata tra le “esperienze in primo piano” della regione inserita al secondo
posto della classifica “Best in Travel”, tra le 10 regioni da visitare nel mondo. Proprio nelle Marche subito dopo Urbino (al numero uno per gli eventi in onore del 500esimo dalla morte di Raffaello) e le strabilianti Grotte di Frasassi, compare il capoluogo identificato con il suo monumento simbolo: lo Sferisterio. Dopo vengono inserite Pesaro, Ancona e il Conero. “Riconoscimenti così prestigiosi non arrivano mai per caso: sono piuttosto il frutto di un lungo impegno, durato anni e fondato sull’idea che Macerata potesse competere a livello internazionale come luogo di grande interesse. Costruito facendo emergere il talento culturale e creativo di una comunità piena di energia e capace di raccogliere le opportunità; trasformato investendo sulle qualità dei luoghi e dei servizi. Un’attestazione mai ricevuta prima che ci incoraggia, e in qualche modo ci sfida, a guardaci ancora una volta allo specchio, con la consapevolezza di vivere in una città che offre una bellezza e un’accoglienza di cui oggi si parla in tutto il mondo”. Nella pubblicazione diffusa in tutto il mondo che ogni anno elegge dieci Paesi, dieci regioni e dieci città tra le mete da scoprire o riscoprire a proposito di Macerata si legge: “Macerata è bellissima. Metti un piede dentro le mura cinquecentesche – continua la descrizione – sali così a casaccio lungo le sue stradine e lo capisci subito. Però ha un problema, o forse due: passa per essere sonnacchiosa al limite della noia e crede di essere ancora, e solo, una cittadina di provincia; di una provincia fondamentalmente agricola, per di più. E invece è proprio l’opposto. È una città tanto vivace e stimolante da avere tutte le carte in regola per giocarsela con i capoluoghi più battuti e rinomati. I suoi musei sono una gioia, le chiese una continua scoperta, i palazzi nobiliari un tuffo nella storia. Nelle piazze – popolate a ogni ora da sciami di studenti universitari – ci sono decine di locali, i
vicoli pullulano di ristoranti e bistrò, ci sono cinema e teatri all’avanguardia. E poi c’è quella meraviglia che è lo Sferisterio, uno stadio neoclassico a forma di arco, trasformato in tempio della lirica. Se saprete osservare bene – continua la guida – e se avrete abbastanza faccia tosta da intrufolarvi anche là dove non potreste, troverete angolini nasco sti, passaggi segreti e raccolti cortili che viri compenseranno con scorci incantevoli. Scivolate tra le piagge (larghe scalinate in origine usate per i cavalli), salite e scendete senza sosta tra Piazza della Libertà e Piazza Mazzini, i due epicentri della città, e, prima ancora di esservene resi conto, Macerata vi avrà stregati”. Soddisfatta l’assessore alla Cultura e al Turismo Stefania Monteverde: “Siamo orgogliosi di vivere in una città e in un territorio bellissimi, e lo sappiamo – dice l’Assessore alla Cultura e al Turismo Stefania Monteverde – È la Marca Maceratese. Il nostro carattere laborioso ci spinge a guardare questo importante riconoscimento come uno stimolo a rafforzare il sistema di accoglienza verso i viaggiatori con i musei, i servizi, la ricettività, le iniziative culturali sempre più all’altezza di un’ospitalità generosa e piena di affetto”. 3 mercoledì 23 ottobre 2019 Il 2 novembre gli uffici comunali restano chiusi Per il 2 novembre, giornata a cavallo tra due festività, l’Amministrazione ha disposto la chiusura degli uffici comunali per l’intera giornata. I servizi essenziali saranno comunque garantiti.
Il Torino Campionissimo A PORTO POTENZA PICENA, “IL TORINO CAMPIONISSIMO” Si inaugura sabato da MayDay la mostra dedicata alla squadra granata A 70 anni dai tragici eventi di Superga lo spazio espositivo MayDay, in collaborazione con Marco Pandolfi, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, organizza la mostra “Il Torino Campionissimo”, nel ricordo della magnifica squadra di calcio tragicamente scomparsa il 4 maggio 1949 nei cieli di Superga. Il Titolo della mostra trae spunto da un numero speciale del Calcio Illustrato uscito subito dopo la tragedia e intitolato proprio “Il Torino Campionissimo” Nelle due sale della Galleria troveranno luce le memorie provenienti dal Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata che per l’occasione ha messo a disposizione una serie di fotografie, documenti, quotidiani dell’epoca, palloni, scarpe e frammenti del G212 caduto a Superga il 4 maggio 1949. Questi reperti saranno accompagnati da alcuni disegni a pastello su carta dedicati anch’essi alla leggendaria squadra granata, opera di Giampaolo Muliari, Direttore del Museo del Grande Torino presente all’inaugurazione. Dal 2008 il Museo del Grande Torino si trova a Grugliasco
(cintura di Torino) negli negli spazi di Villa Claretta Assandri, complesso architettonico del XVII secolo dedicato interamente alla storia granata, raccontata dalle origini ai giorni nostri. Il Museo è gestito da sempre dall’Associazione Memoria Storica Granata, costituita nel 1995 senza alcun scopo di lucro con il solo fine di custodire e tramandare la memoria del Torino, i cui volontari operano per pura passione e in totale gratuità. Il cuore centrale del museo ripercorre la più straordinaria vicenda della storia del calcio Italiano, quella del Grande Torino, una squadra che nel trionfo e nella tragedia riuscì ad unire una intera Nazione appena uscita dagli orrori della guerra. Un simbolo di rinascita e di speranza che a settant’anni dalla tragedia di Superga rivivrà anche a Porto Potenza Picena. La mostra sarà inaugurata sabato 26 ottobre alle ore 17.30 e resterà aperta fino a sabato 16 novembre, visitabile nelle giornate di sabato e domenica con orari 11.00-13.00 e 16.00-19.00. Ingresso libero INFO Ingresso libero. Inaugurazione venerdì 28 giugno ore 18.00 Apertura mostra dal 28 giugno al 14 luglio venerdì, sabato e domenica ore 21.00 – 23.00 Info 0733 1776765 e tramite i canali social di MayDay, Facebook e Instagram MayDay: via IV Novembre, Porto Potenza Picena
dall’Amat SPARSE FESTIVAL, DOMENICA 27 OTTOBRE A MOGLIANO MARIANGELA GUALTIERI IN BELLO MONDO Fra le più grandi poetesse italiane viventi, fondatrice con il regista Cesare Ronconi del Teatro Valdoca, Mariangela Gualtieri è domenica 27 ottobre al Teatro Apollo di Mogliano (ore 17.30) con Bello mondo per Sparse festival, promosso nell’ambito del progetto europeo Sparse (Supporting & Promoting Arts in Rural Settlements of Europe), finanziato dal programma Europa Creativa e che vede AMAT come soggetto italiano – con i Comuni di Caldarola, Camerino, Castelraimondo, Mogliano e Sarnano – accanto a Take Art (Inghilterra), Eesti Tantsuagentuur – National Dance Agency (Estonia), Fish Eye (Lituania), Shoshin (Romania), Carn to Cove (Inghilterra), Riksteatern Varmland (Svezia) e Sogn og Fjordance (Norvegia). In Bello mondo Mariangela Gualtieri con una partitura ritmica che passa dall’allegretto al grave, dall’adagio fino al grande largo finale, col suo lungo e accorato ringraziamento al mondo con la sua percepibile meraviglia, cuce versi tratti soprattutto da Le giovani parole e poesie da raccolte precedenti. La natura e le sue potenze arcaiche sono in primo piano, con un io in ascolto delle minime venature di suono, con un tu al quale vengono rivolte parole d’amore, senza tuttavia trascurare la fatica del tenersi insieme. Una sezione particolarmente intensa è dedicata alla madre, in uno scambio in cui i ruoli sbiadiscono e si invertono, in uno sbigottimento di fronte all’inspiegabile disimparare il mondo, allo scolorire dei connotati nella feroce e dolce vecchiaia, al suo insegnamento. Vi è poi a tratti un noi accorato, straziato, rotto o severo, esortativo, secondo lo spirito epico
delle più vive opere del Teatro Valdoca. In questo nuovo rito sonoro Mariangela Gualtieri, con la guida di Cesare Ronconi, continua il cammino dentro l’energia orale/aurale della poesia, nella certezza che essa sia un’antica, attuale via alla comprensione e compassione del mondo. Bello mondo è prodotto da Teatro Valdoca, con il sostegno di Comune di Cesena, Emilia Romagna Teatro Fondazione e con il contributo di Regione Emilia Romagna e Provincia di Forlì-Cesena. Ingresso 5 euro. Informazioni 346 0956050. ANDAR PER FIABE DOMENICA 27 OTTOBRE AL TEATRO DELLA CONCORDIA DI SAN COSTANZO FRATELLINO E FRATELLINA DEGLI ASINI BARDASCI Andar per fiabe, rassegna organizzata da AMAT, in collaborazione con i Comuni del territorio, la Provincia di Pesaro e Urbino, con il sostegno del MiBACT, della Regione Marche e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro arriva domenica 27 ottobre al Teatro della Concordia di San Costanzo con uno spettacolo che si è conquistato la Menzione premio Scenario Infanzia 2018, Fratel lino e Fratellina di ATGTP e Asini Bardasci Fratellino e Fratellina nasce dalla fiaba di Hänsel e Gretel. Di essa ne prende le ceneri per trasformarsi in un racconto moderno o meglio distopico. Ci narra di cosa voglia dire oggi diventare grandi e rimanere soli. I due fratelli, come quelli dei Grimm, vengono abbandonati dai genitori. Si ritrovano così costretti a scoprire il mondo con le sue bellezze e i suoi paradossi. Fino a quando lo Stato, che come un Grande Fratello controlla tutto, proclama una nuova legge: “Tutti i bambini orfani dovranno essere considerati immediatamente adulti”. I fratelli saranno così obbligati ad entrare in società, trovare un lavoro e rapportarsi con questo strano mondo, in cui la lotta per sopravvivere è più forte di qualsiasi fratellanza. Come sempre ad attendere i bambini prima dello spettacolo ci sarà la libreria Libraccio di Urbino e PUK, l’immancabile mascotte della rassegna.
Fratellino e Fratellina è scritto da Paola Ricci, la regia è degli Asini Bardasci, con Filippo Paolasini, Paola Ricci e canti della cultura popolare marchigiana raccolti da Paola Ricci, Filippo Paolasini e Gastone Pietrucci, le voci fuori campo sono di Adjia Diop, Zoe Pierotti. Biglietti – posto unico numerato adulti € 8, bambini € 5, bambini da 0 a 3 anni € 0,50 € – nei giorni precedenti lo spettacolo presso biglietteria Tipico.tips tel. 0721 3592501, da martedì a domenica (10 – 13 e 16 – 20) e biglietteria Teatro della Fortuna 0721 800750 da mercoledì a sabato 17.30 -19.30, la domenica di spettacolo con orario 10.30-12.30 e dalle 15. Vendita on line su vivaticket.it e tramite call center 071 2133600. La domenica di spettacolo la vendita prosegue alla biglietteria del teatro 0721950124 dalle ore 16. Per informazioni: 366 6305500. Silvio Orlando, “Si nota all’imbrunire” apre il sipario del Teatro Concordia Contratto di fiume, la Regione fa il punto Domani tappa grottammarese dei tavoli di confronto avviati nei territori marchigiani La Regione Marche fa il punto sui Contratti di fiume
marchigiani. Domani, giovedì 24 ottobre, alle ore 17, nella Sala consiliare di Palazzo Ravenna si terrà la tappa grottammarese del percorso di confronto avviato dalla Regione Marche nei territori interessati dai Contratti di fiume. All’incontro sarà presente Stefania Tibaldi, dirigente della P.F. Tutela delle acque e Difesa del suolo e della costa, settore collegato all’assessorato regionale all’Ambiente. Il Tavolo verrà aperto dal sindaco Enrico Piergallini, mentre il resoconto dello stato dell’arte del percorso che interessa i territori bagnati dal Tesino è affidato all’addetto al servizio Partecipazione del Comune, Pier Paolo Fanesi. L’invito a partecipare all’iniziativa è aperto a tutti. Oltre a fare il punto della situazione locale, l’ occasione si presta per un confronto con gli altri contratti di fiume avviati nelle Marche. Nella regione, infatti, il percorso è iniziato nel 2014, con l’approvazione della Dgr 1470 inerente all’”Adesione della Regione Marche alla Carta nazionale dei Contratti di fiume”; è proseguito nel 2016, con l’istituzione del Tavolo tecnico regionale permanente di coordinamento dei Contratti di fiume, e la conseguente assegnazione alla P.F. Tutela delle acque e Difesa del suolo e della costa del compito di coordinare il comitato e di seguire, accompagnare e stimolare positivamente il processo realizzativo dei Contratti di fiume nel territorio regionale. I Contratti di fiume avviati in ambito regionale tra il 2015 e il 2019 sono 10 (*elencati a margine), interessano altrettanti bacini idrografici per una superficie complessiva di 5900 kmq, pari al 61% del territorio. I Comuni coinvolti sono 110, pari al 51% della popolazione regionale residente. *Contratti di Fiume: Metauro–Arzilla, Musone, Esino, Misa-Nevola, Foglia, Tesino, Fiastrone-Fiastra, Bosso-Biscubio-Burano-Candigliano, Potenza,
Aso. Grottammare, 23.10.2019 Gran finale di stagione per l’Atletica su pista delle Marche MACERATA: FINALE SUPER CON GIAVELLOTTO E RAGAZZI Nel Memorial Stefano Salvucci, il figlio Emanuele migliora il record personale (65.00). Tutti i vincitori dei titoli marchigiani under 14, nell’ultima prova del Campionato Cinque Cerchi A Macerata è andato in scena un doppio evento, ricco di significato e di risultati interessanti: il campionato regionale ragazzi (under 14), valido anche come ultima tappa del Campionato marchigiano di società “Cinque Cerchi”, abbinato alla prima edizione del Memorial Stefano Salvucci. Il meeting assoluto, dedicato al lancio del giavellotto, ha ricordato il tecnico scomparso nel mese di maggio. Proprio in quest’occasione Emanuele Salvucci si è reso protagonista di un’ottima prova migliorando subito il record personale con 65 metri esatti, al primo tentativo, e poi realizzando altri cinque lanci validi oltre i sessanta metri. Il 24enne dell’Atletica Avis Macerata, due volte campione nazionale giovanile, non poteva
trovare modo migliore per onorare la memoria del papà Stefano, portacolori avisino come atleta già dalla fondazione del club, 43 anni fa, prima di diventare allenatore e dirigente. Notevole anche la prestazione del vicecampione italiano cadetti Giovanni Stella Fagiani (Atl. Avis Macerata), un altro talento cresciuto nel vivaio della società, autore di una spallata a 53.55. Al femminile vittoria per la sangiorgese Ilaria Del Moro (Team Atl. Marche) con 33.52, tra gli allievi 48.72 di Francesco Mancini (Asa Ascoli Piceno) mentre la cadetta Aurora Torresi (Team Atl. Porto Sant’Elpidio) ha spedito l’attrezzo a 28.41. Tra i ragazzi, applausi per Matteo Tassetti (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) che ha stabilito il nuovo record regionale under 14 nel salto in lungo con 5.73 al primo turno di gara, incrementando un primato che resisteva dall’ormai lontano 2005 quando l’urbinate Andrea Benedetti atterrò a 5.57, e si è aggiudicato anche il successo nei 60 ostacoli con il tempo di 9”23. La doppietta di titoli è stata centrata inoltre da Pietro Colonnella (Asa Ascoli Piceno), 1.57 nell’alto e 63.60 nel vortex, e al femminile da Elena Cavagna (Crazy Sport Tolentino), con 9.35 nel peso e un lancio del vortex a 44.07. La stagione del “Cinque Cerchi” si è articolata complessivamente su otto tappe in sei sedi: Ancona (25 maggio e 28 settembre), Macerata (26 maggio e 19 ottobre), Fermo (9 giugno), San Benedetto del Tronto (16 giugno), Sant’Elpidio a Mare (7 settembre) e Ascoli Piceno (12 ottobre). RISULTATI Ragazzi. 60: Lorenzo Riccioni (Atl. Fabriano) 7”82; 1000: Pietro Crosta (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) 3’07”10; 60 ostacoli e lungo: Matteo Tassetti (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) 9”23 e 5.73; alto e vortex: Pietro Colonnella (Asa Ascoli Piceno) 1.57 e 63.60; peso: Marco Nardocci (Asa Ascoli Piceno) 13.60; 4×100: Mattia Mengarelli, Alessandro Rocchetti, Marco Colletta, Andrea Lucarelli (Sef Stamura Ancona) 58”29. Ragazze. 60: Giulia Orciari (Atl. Avis Fano-Pesaro) 8”57; 1000: Anna Mengarelli (Atl. Avis Macerata) 3’29”62; 60 ostacoli: Ginevra Olivetti (Atl. Chiaravalle) 10”31; alto: Mirea Brandi (Cus Urbino) 1.40; lungo: Sonia Provenziani (Atl. Recanati) 4.23; peso e vortex: Elena Cavagna (Crazy Sport Tolentino) 9.35 e 44.07; 4×100: Camilla Spinsanti, Beatrice Pellegrini, Viola Rinaldi, Ilaria Zagaria (Sef Stamura Ancona) 57”92. RISULTATI COMPLETI: http://www.fidal.it/risultati/2019/REG21954/Index.htm LINK ALLE FOTO Emanuele Salvucci e Ilaria Del Moro: http://www.fidal.it/upload/-
Marche/2019/Salvucci_DelMoro_Macerata2019.jpg Giovanni Stella Fagiani (autore Maurizio Iesari): http://www.fidal.it/upload/- Marche/2019/StellaFagiani_Macerata2019.jpg Matteo Tassetti: http://www.fidal.it/upload/Marche/2019/Tassetti_Macerata2019.jpg Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo. Interminati spazi, convegno Internazionale su “L’Infinito”: aperti i lavori LEOPARDI: aperti i lavori della due giorni di studi su L’infinito “Interminati spazi” – Convegno Internazionale su “L’infinito”- Recanati 23 e 24 ottobre 2019 Docenti e studiosi di diverse discipline si confrontano a Recanati su “L’infinito” di Leopardi “Interminati spazi” – Convegno Internazionale su “L’Infinito”
Centro Nazionale di Studi Leopardiani, Recanati 23 -24 ottobre 2019 Recanati, 2019-10-23 – “Questo appuntamento si rinnova da oltre 50 anni ed è la punta di diamante dell’attività del Centro Nazionale di Studi Leopardiani così fortemente voluto da mio bisnonno Ettore. Giacomo Leopardi è un astro indiscusso nel firmamento dei Poeti e dei filosofi e voi con il vostro prezioso, paziente e continuo impegno siete i portatori di questa luce nel mondo . Vi ringrazio per questo e per l’amore che dimostrate continuamente nei confronti di Giacomo” Così la contessa Olimpia Leopardi, discendente del Poeta, ha salutato i numerosi intellettuali italiani chiamati a Recanati per riflettere sul significato de “L’infinito” nelle diverse discipline, nel convegno internazionale “Interminati spazi” nel Bicentenario della stesura de “L’infinito”, appuntamento inaugurale dei nuovi locali del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, dopo i recenti lavori del restauro a cura del FAI. Alla presenza del Sindaco di Recanati Antonio Bravi, del Vice Presidente esecutivo del FAI Marco Magnifico, del Prefetto Iolanda Rolli, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio, del Presidente del Centro Mondiale della Poesia Umberto Piersanti, il Presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani Fabio Corvatta ha aperto i lavori della due giorni di studio sul valore e la forza del messaggio de “L’Infinito” nella società attuale.
“Questa inaugurazione rappresenta una tappa importante della vita del Centro Naziona le di Studi Leopardiani – ha dichiarato Fab io Corvatta – abbiamo ripreso l’ attività con un Convegno di particolare valore e testimonia come nella società attuale la collaborazione tra Associazioni private e Enti Pubblici può realizzare progetti culturali di rilievo internazionale” Nella due giorni di studio, il Convegno ospita gli interventi di illustri docenti, studiosi di tutte le dottrine: scienziati, filologi, poeti, matematici, fisici e letterati per riflettere, ognuno nelle proprie competenze, sul positivo impatto dell’ opera di Leopardi nella contemporaneità. “Leopardi è un nucleo di pensieri sviluppabili – ha detto Luigi Blasucci – oltreché un Poeta è un uomo che riflette su ciò che c’è nella realtà che lo circonda. Da poeta pensatore Giacomo Leopardi precorre i tempi e riesce a dire delle cose sviluppabili sulle quali altri studiosi possono continuare a ragionare e il tutto avviene nella sua mente poetico conoscitiva” Tra i relatori: Luigi Blasucci, Marco Bersanelli, Enrico Capodaglio, Franco d’Intino, Sergio Givone Gaetano Lettieri, Gilberto Lonardi, Giacomo Magrini, Francesco Orilia, Giangiorgio Pasqualotto, Antonio Prete, Luigi Reitani, Antonio Rostagno, Silvano Tagliagambe e Paolo
Zellini. Il Convegno “Interminati spazi” si inserisce nel ricco cartellone di iniziative programmate dal Comitato Nazionale per il Bicentenario de “L’Infinito”, il primo Comitato nato in Italia per la divulgazione di un’opera poetica che, per i prossimi tre anni, programmerà una serie di eventi nazionali ed internazionali per celebrare questo prestigioso anniversario e diffondere la poesia di Giacomo Leopardi come strumento etico di forza e di passione per unire popoli e nazioni. dall’UniCam PREMIATI I VINCITORI DI STARTCUP MARCHE 2019 #VINCELATUAIDEA Il progetto ITD Lab vince la StartCup Marche 2019 e parteciperà al PNI Nazionale di Catania Camerino 23 ottobre 2019 – Si è svolta nella giornata di ieri la finale di “Start Cup Marche”, la Business Plan competition riservata a studenti e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo ed aspirino a costituire un’impresa, anche di tipo spin-off universitario. La StartCup è organizzata dall’Università di Camerino in
collaborazione con UBI Banca, Uni.Co e ODCEC, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili di Macerata – Camerino La cerimonia di premiazione dei tre progetti vincitori, ai quali sono stati assegnati i tre premi da 9.000, 7.000 e 5.000 euro, tutti sotto forma di contributo per l’innovazione da utilizzare esclusivamente per la realizzazione del progetto presentato, si è svolta presso la sala convegni del Rettorato del Campus Universitario. Ad aggiudicarsi il primo premio il progetto ITD Lab, al secondo posto EUROCAM e al terzo posto Viracity. A conclusione della mattinata “Viracity” ha ricevuto il premio speciale UBI Banca come miglior progetto per la sostenibilità, “per aver meglio rappresentato, nel progetto proposto, la tematica della sostenibilità sociale ed ambientale.” I lavori sono stati aperti dai saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, dal Prof. Daniele Rossi, Delegato del Rettore per Start-up, spin-off e incubatore tecnologico e dai rappresentanti degli enti promotori della Start Cup Marche successivamente i finalisti hanno presentato i loro progetti. “E’ una grande soddisfazione effettuare questa premiazione di
Start Cup Marche, fortemente voluta dall’Università di Camerino e resa possibile anche grazie alla collaborazione con moltissimi attori del nostro territorio – ha dichiarato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – La nostra Università crede molto nelle potenzialità di studenti, laureati e ricercatori – ha proseguito il Rettore – per tale motivo crediamo che aiutarli nel settore dell’auto-imprenditorialità, per generare occupazione giovanile e creativa sia fondamentale” “Da anni siamo a fianco dell’università di Camerino in questa manifestazione perché riteniamo che valorizzare i giovani talenti e favorire la nascita di nuove imprese sia uno dei compiti di una banca del territorio come la nostra” ha dichiarato Paolo Galli, responsabile della direzione territoriale Macerata Ovest di UBI Banca. “Abbiamo scelto di premiare quelle idee imprenditoriali che, oltre ad avere un solido business plan, vanno nella direzione di sviluppare un’economia sempre più sostenibile”. La Start Cup Marche è l’unica della nostra Regione ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell’Innovazione, promosso dall’Associazione PNI-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane. Le tre idee progettuali vincitrici entreranno dunque in competizione con i vincitori delle Start Cup di altri atenei italiani, partecipando di diritto all’edizione 2019 del Premio Nazionale dell’Innovazione, che si terrà a Catania a fine novembre.
Puoi anche leggere