Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala

Pagina creata da Rachele Berardi
 
CONTINUA A LEGGERE
Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala
n. 78
                                       2020

             Campaccio etiope
              con antipasto elettorale

                    s s pe r Tut t i              llag ar ina
             ● Cr o                           ● Va

                                              Golden Gala
    La nuova Trost
                                          ●
●
Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala
Non solo Campaccio
                                                                                                                                                                                                      Contorno elettorale
                                                                                                                                                                                                    Da diligenti Giovani Marmotte quali siamo,
                                                                                                                                                                                                    eccovi il red carpet alla prima dell’anno
                                                                                                                                                                                                    olimpico. Premessa d’obligo: è quasi con-
                                                                                                                                                                                                    suetudine fra dirigenti e tecnici ritrovarsi
                                                                                                                                                                                                    nel parterre delle varie manifestazioni
                                                                                                                                                                                                    (pista o prati non fa nessuna differenza) per
Per l’ennesima volta un italiano non riesce                                                                                                                                                         dissertare di politica federale o spettegolare
ad imporsi nella classica lombarda del-                                                                                                                                                             su questo o quell’altro personaggio. È sem-
                                                                                                                                                                                                    pre successo, accade in quest’anno di ele-
l’Epifania. Crippa quarto e Battocletti sesta.                                                                                                                                                      zioni e il rito pagano si ripeterà immutato
Mentre sui prati si corre, dietro le quinte i                                                                                                                                                       anche negli anni a venire.
dirigenti schierano truppe e cercano alle-                                                                                                                                                          In rapida successione incontriamo dirigenti
anze per la futura campagna elettorale.                                                                                                                                                             di società lombarde (e sin qui tutto nor-
                                                                                                                                                                                                    male), presidenti più o meno caduti in di-

                    Daniele Perboni
                                                                                                                                                                                                    sgrazia, consiglieri regionali, ex consiglieri

T
                                                                                                                                                                                                    di ogni ordine e grado, leader provinciali in
                                                                                                                                                                                                    odor di promozione, tecnici con il desiderio,
           erminata l’abbuffata festaiola di fine anno                                                                                                                                              ma non sempre supportato dalle capacità, di
           (finalmente!) si riprende a macinare. Cosa                                                                                                                                               ambire alla soglia di quale incarico non si sa.
           non si sa. Gli atleti chilometri, ore di allena-                                                                                                                                         Vecchi marpioni della politica sportiva sem-
           menti, nuove o più raffinate tecniche, cambi                                                                                                                                             pre pronti a cambiare fronte d’attacco
           di maglie, allenatori, obiettivi. Una realtà,                                                                                                                                            (nulla di nuovo sotto il sole), antichi “arrab-
           comunque, rimane immutata. Inossidabile.                                                                                                                                                 biati” organizzatori in attesa di riscuotere
Ferma come una roccia, simile all’incudine. Una                                                                                                                                                     crediti (Politici, cosa avete capito? Malfi-
chiesa in cui ritirarsi almeno una volta l’anno e pre-                                                                                                                                              denti!), gente che “rode, rode, rode”, stando
gare. L’altare su cui immolare il consueto dono ai numi                                                                                                                                             seduta sulla riva del fiume, in attesa di
tutelari, protettori e divinatori di nuove fortune. Così         Sopra: il gruppo                                                                                                                   veder passare, se mai accadrà, il cadavere di
                                                                 dei migliori ha già
                                                                 fatto il vuoto. Alla
il 6 gennaio, alla faccia della nebbia che tutto avvolge,                                                                                                                                           qualche nemico. Invecchiano fiduciosi e
                                                                 fine Crippa sarà
                                                                 quarto.
dopo aver rimesso abiti e scarpe all’uopo deputati, ci                                                                                                                                              rancorosi. Il defunto Mao Zedong insegna.
                                                                 Foto piccole, in
siamo messi in viaggio per la nostra consueta pre-                                                                                                                                                  Resta da vedere se la prospettiva di ven-
                                                                 senso orario:
                                                                 Nadia Battocletti
ghiera di inizio gennaio. Così dai primi anni Settanta,                                                                                                                                             detta renderà più atossica la rivincita o lo-
salvo una interruzione, per quanto ci riguarda, di una           (sesta), Yohanes                                                                                                                   gorerà a tal punto il soggetto da renderlo
                                                                 Chiappinelli
                                                                 (ottavo), Valeria
decina d’anni (Se state buoni forse vi racconte-                                                                                                                                                    totalmente inattivo. È successo anche que-
                                                                 Roffino (settima).
                                                                 Foto
remo...). Poche le miglia da percorrere, per la verità.                              Mulini. Dopo sessantatré anni e li                                                                             sto in passato.
                                                                 organizzazione.
Destinazione un nugolo di case assediate da insedia-                                 ritrovi ancora lì a dannarsi per al-                                                                           Insomma, di tutto e di più. L’occasione è
menti produttivi alle porte della metropoli del nord.                                lestire una manifestazione che                                                                                 ghiotta per gran parte della fauna e del sotto-
Rari e spelacchiati i prati rimasti. Sorpresa! Ci accoglie    ormai ha travalicato i confini ed è entrata nel giro dei                                                                              bosco atletico. E mentre sul percorso cor-
un sole tiepido. Qualcuno gracchia nel microfono. Ci          cross più prestigiosi. Non per nulla si fregia dell’appel-                                                                            rono, sbuffano, sudano atleti e atlete, nei vari
avviciniamo all’oracolo e sì, è sempre il solito, quello      lativo di World Athletics Cross Country Permit. Il cir-                                                                               capannelli si fanno i nomi. Alcuni già cono-
che guida il maggior Comitato nazionale. Carica poli-         cuito d’élite delle corse campestri mondiali.                                                                                         sciuti e saliti alla ribalta (Mei, fino ad ora
tica la sua. Evidentemente preferisce altro. Facendo          Dimenticavamo un dettaglio fondamentale! Il suo nome                                                                                  l’unico che si è candidato ufficialmente pre-
letteralmente “incazzare” molti dei suoi che, appunto,        è Campaccio. Oltre che ostinati i “campaccini” sono                                                                                   sentando anche un programma chiamato
lo hanno abbandonato. Resta pur sempre forte (politi-         anche lungimiranti. Per salvaguardare la loro creatura,                                                                               “L’orgoglio del riscatto”, Fabbricini, Parri-
camente) il presidente/grillo parlante. “Ma quello chi        anni addietro hanno acquistato il terreno su cui gli                                                                                  nello, Morini i più cliccati), altri nuovi o quasi:
l’ammazza...” mormora qualcuno. Punta ancora più in           atleti si dannano l’anima. Nessuno mai più potrà sfrat-                                                                               Maurizio Damilano (comunque già dato per
alto l’oracolo. Semina e raccoglie. Anche numerose e          tarli e il percorso rimarrà immutato nei secoli. Salvo        anche il Palazzetto dello Sport. Niente male.               disperso o almeno in arretramento strategico su altre
feroci critiche. Ma è sempre in sella...                      qualche lieve cambiamento. Come accaduto que-                 Il 2020 ha salutato, per l’ennesima volta, il successo di   posizioni, i più maligni la chiamano ritirata); Giacomo
Siamo a San Giorgio su Legnano, dove l’Unione Spor-           st’anno. Poca cosa naturalmente. Poche decine di              un atleta straniero. Questa volta è toccato all’etiope      Leone (pochissimi hanno capito quella sua uscita in cui
tiva Sangiorgese (Stella d’oro al merito sportivo), fon-      metri per rendere meno “nervosa” la curva che im-             Mogos Tuemay e, in campo femminile, alla connazionale       si metteva “a disposizione”, facendo letteralmente andar
data nel 1922, organizza una “corsetta” tutta curve e         mette sulla pista. Nel 2006, a coronamento di impegno         Tesfay Fotyen Hailu. Gli italiani? Quarto Crippa e sesta    fuori di testa qualche capo fazione, qualcuno ancora si
saliscendi. Da quelle parti hanno la capoccia dura. Era       e dedizione, sono riusciti anche ad organizzare un            la giovanissima ventenne Nadia Battocletti, all’esordio     sta curando per il travaso di bile, e il pugliese nel frat-
il 1957 quando si misero in testa di imitare la vicina 5      Campionato Europeo di cross. Con gli anni, poi, è nato        nella nuova categoria.                                      tempo se la ride allegramente. Per il travaso di bile...);
Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala
Il nuovo stadio San

                                             L’urlo di Carlo                                                                        Paolo di Napoli, ri-
Silvia Salis, consigliere federale in
                                                                                                                                    strutturato lo scorso
carica, in quota atleti. Le solite ma-
                                                                                                                                    anno per ospitare i
                                                                                                                                    Giochi Mondiali Uni-
lelingue, fra un sussurro e un sor-
                                                                                                                                    versitari.
riso (Benevolo? Bonario? Astioso?
Ironico?), lasciano trasparire obiet-
tivi diversi e più “alti” per l’incante-
vole ex martellista ligure (Coni o
dintorni). C’è chi si spinge oltre, ar-
rivando a mormorare, guardandosi
attorno circospetto, il nome di Mas-
simo Magnani, anche lui presente in
loco. Stiamo forse viaggiando in un
universo parallelo? Anche perché
pare, e sottolineiamo pare, l’ex DT
sembra abbia avuto offerte extra
continente. Ruolo? Nessun lo sa!
                                                                                            Il podio del Cross della Vallaga-
Resta fuori dai commenti fanta-
                                                                                            rina. Da sinistra: Bamoussa (3º),

                                                                                                                                              Non ci resta
                                                                                            Maestri (1º), Puppi (2º).
siosi, almeno per il momento, il
gruppone guidato da Dino Ponchio,

                                                                            Walter Brambilla
con portavoce Carlo Stassano da
Casalmaggiore (Insieme per l’atle-
tica), che non ha ancora trovato la

                                            U
quadra sul nome da appoggiare per                  n grido di dolore. Quello che        cross principali) e a marzo, cioè un
la corsa allo scranno di presidente.               Carlo Giordani presidente della      mese e mezzo dopo, il Festival dello

                                                                                                                                   che piangere
Discorso a parte per la truppa schie-              Quercia di Rovereto, sodalizio       Sport (societari e assoluti). Poiché
rata a sostegno di Alberto Morini           benemerito, nel vero senso della pa-        chi scrive, sostiene che il cross sia il
(L’Atletica per le nuove generazioni),      rola, ha pronunciato nel corso della        latino della corsa, ci sono molti stu-
già vice presidente Fidal all’epoca di      conferenza stampa annunciando il            denti (atleti/e) che di questa lingua
Franco Arese. Sui prati del Campac-         cast di partenti al Cross numero 43         “morta” non ne vogliono apprendere
cio, dunque in terra straniera, territo-    di Villa Lagarina che si è disputato        neppure i rudimenti. Infatti, si ve-
rio dominato dall’usignolo parlante         domenica (19/1), alle porte di Rove-        dono le continue bocciature nel mez-       Le illusioni di poter ospitare il Golden                          tutto è fermo o quasi. Non parliamo di piscine olimpiche o
Gianni Mauri, quindi pro Giomi..., si è     reto. Il dirigente italiano, a suo          zofondo di casa nostra (l’unica                                                                              meno. Milano che con Cortina avrà l’onore e l’onere di or-
presentato accompagnato da Roberto          tempo già vice presidente della Fidal,      eccezione Yeman Crippa). Urgono ri-
                                                                                                                                   Gala a Milano sono naufragate all’inizio                          ganizzare i Giochi invernali del 2026 in fatto d’impianti
Fabbricini, ex alto dirigente del Coni      ha avuto modo di denunciare la quasi        medi, che non potranno essere af-          del nuovo anno. La tappa della Diamond                            sportivi può essere considerata una città del Terzo Mondo.
in pensione («Ho chiuso con i Giochi        totale assenza di atleti italiani in odor   frontati prima delle prossime elezioni     League assegnata al S. Paolo di Napoli.                           L’ha scritto “Il Giornale” qualche giorno dopo la certezza
di Rio»). In quale veste i due suone-       di nazionale, tutti o quasi impegnati       che ormai sono il leit motiv della sta-    Eravamo stati delle “cassandre?                                   che Il S. Paolo di Napoli avrebbe aperto le porte al Golden
ranno al concerto finale di novembre?       in stage all’estero e la simultaneità       gione, non importa se prima ci sono                                                                          Gala. Una dichiarazione forte, non c’è che dire, ma per
Sinceramente non siamo riusciti ad          con i campionati regionali di corsa         Olimpiadi ed Europei. Ad ogni buon
                                                                                                                                                        Walter Brambilla                             una volta chi scrive è d’accordo con il giornalista che ha
intenderlo. Chi sosterrà il ruolo di        campestre in regioni limitrofe come         conto c’è un rovescio della medaglia,                                                                        redatto il pezzo. Ben vengano le Olimpiadi sperando di

                                                                                                                                   N
front runner alla Freddie Mercury e         la Lombardia e il Piemonte. A tutto         al termine della prova qualche gior-                      egli anni ottanta c’era la “Milano da bere”. Vi    sfruttare l’occasione di poter costruire nuovi impianti e
chi, invece, dirigerà l’orchestra con       ciò si è aggiunto l’infortunio all’ul-      nalista tra il serio e il faceto ha am-                   spiego il perché di questo incipit. Lo spunto      non come ha scritto qualcuno per nascondere la polvere
pugno di ferro, alla Riccardo Muti?         timo minuto di Valeria Roffino e il         messo: “almeno questa volta ci                            lo prendo dal revival del craxismo, tornato a      sotto il tappeto. Il problema però dell’attuale amministra-
I giochi, non quelli olimpici, sono         mancato visto sul passaporto di al-         ricorderemo il nome del vincitore”.                       galla con il film di Gianni Amelio “Hamma-         zione è se costruire o meno, un nuovo stadio, dedicato al
aperti. Le sfide lanciate, anche se         cuni atleti africani che non hanno po-      Cesare Maestri un azzurro, già vice                       met” in occasione del ventennale della scom-       calcio, magari due, uno per il Milan e l’altro per l’Inter, ab-
la maggior parte dei protagonisti si        tuto sbarcare sul suolo italico.            campione mondiale di corsa in mon-                        parsa del leader del Psi. Chi scrive parte da      battendo il mitico S. Siro, intitolato a “Pepin” Meazza.
sta muovendo sotto traccia. Una             Concomitanze che subito hanno fatto         tagna, trentino, che durante la setti-     quell’epoca. A metà del decennio in pieno social-liberi-          Questo è un dibattito che coinvolge l’Assessorato allo
sorta di lunghissimo riscalda-              pensare (da altri organizzatori) un         mana, aveva avuto un piccolo               smo, in seguito ad un’abbondante nevicata, cadde sotto il         Sport e il Sindaco. Il resto?
mento, tanto per restare in tema.           totale abbandono della gara, smen-          problema: estrazione di un paio di         peso della neve il Palazzo dello Sport, dove per ben due          Procediamo con ordine partendo da una serata che, l’al-
Alla fine si arriverà ad una Große          tito, visto che gli stessi amici di Rove-   molari, conseguente uso di antibio-        anni di seguito si svolsero gli Europei indoor, ci si ricorda     lora neo nominata Assessora allo Sport e Tempo Libero
Koalition o i contendenti si scan-          reto, ritengono di approfondire             tici, qualche giorno di febbre. Tutti      di una stupenda vittoria di Pietro Mennea nei 400 con il          Roberta Guaineri, tenne nella sede del Road Runners
neranno sino all’ultimo voto?               l’argomento, magari modificando la          convinti che l’ingegnere trentino sa-      pubblico in delirio e di salti della divina Sara. Sotto il peso   Club Milano a poche centinaia di metri dall’Arena, soda-
La partita, per ora, è apertissima e        data dello stesso. Il problema, da          rebbe partito per onor di firma per        della neve crollò anche il Vigorelli, teatro d’imprese cicli-     lizio cui la stessa apparteneva. La serata alla presenza
non è detto che al traguardo arri-          qualche anno si riverbera appunto           poi fermarsi lungo gli splendidi filari    stiche d’altri tempi, un tempio per i cultori delle due ruote     del Presidente del CR Lombardo Gianni Mauri si dipanò
verà il migliore.                           sul calendario nazionale, è che la sta-     che caratterizzano il percorso. In-        in pista, che d’estate potevano avere sprint, inseguimenti        con l’annuncio che nel 2018 sarebbero partiti i lavori di
                                    D. P.   gione si esaurisce a gennaio (i tre         vece, tutto il contrario.                  e via dicendo. Da allora a Milano, in fatto d’impiantistica,      ristrutturazione della pista e l’anno successivo l’inaugu-
Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala
razione con un grande meeting che a Milano manca da
quando Franco Angelotti (Bracco Atletica) ha detto
stop! Una sorta di crono-programma difficile da attuarsi,
chi vive a Milano può costatare di persona che molte ini-
ziative (costruzioni nuove o da ristrutturare hanno l’in-
dicazione fine lavori, la data indicata non è mai
rispettata), c’era da immaginarselo, pure all’Arena Ci-
vica i lavori sono iniziati esattamente il primo settembre
del 2019, per il rifacimento della pista, dunque con oltre
un anno di ritardo. Allo stesso tempo tutti felici, la Fe-
derazione annunciava il ritorno alla grande dell’atletica
a Milano, con la tappa italiana della Diamond League.
L’Olimpico per un anno, anzi due, ostaggio del calcio.
Roma sarà sede delle partite dell’Italia ai Campionati
Europei di giugno, di conseguenza a Milano per due
anni di seguito il Golden Gala. Ipotetici tappi di champa-
gne saltarono per la gioia. Qualcuno però disse e scrisse
che esistevano dei problemi del tipo: la pista di riscalda-
mento? Dove? Si parlava di un rifacimento della tribuna
stampa per 200 posti e in questo caso i soloni della

                                                                  Cross per tutti
World Athletic perché non sono andati a guardare qual-
che meeting come Losanna o Montecarlo dove in tri-
buna stampa i giornalisti nel giro di pochi anni sono
diminuiti in maniera esponenziale come numero, tant’è
che ora accreditano tutti (cani &porci come si dice in
gergo) basta farne richiesta. A questo si deve aggiun-
gere l’illuminazione, che vista la ripresa diretta tv, do-
vrebbe essere “rinforzata” e poi l’Arena nata nel 1807
non può essere toccata per determinati vincoli, in-
somma l’impianto non può essere adibito per una tappa
del circuito mondiale. Dopo qualche inutile manfrina la
Federazione ha deciso di spostare il Golden Gala al S.
Paolo di Napoli. Milano avrà i Giochi ma non ha uno
straccio di stadio per fare disputare un Campionato Eu-
ropeo, un meeting come Dio comanda, un qualcosa che
non sia in strada, anche se la maratona meneghina,
stenta eccome a farsi valere nel mondo. Una povertà as-

                                                                                                                          Davide Viganò
soluta in tutti i sensi, l’unico Campo decente a Milano è
il mitico XXV Aprile, a fianco da tempo esiste una pista          “Cross per Tutti” è il nome di un circuito                                              in Lombardia, e macina numeri di        format da subito vincente. Una se-
indoor, dieci anni per costruirla, però anche questo ma-          provinciale di corse campestri che si                                                   partecipazione che neppure le leg-      quenza di gare sempre puntuale,

                                                                                                                S
nufatto non è a norma, ci piove dentro, se salti con l’asta                                                           e lo avete pensato, avete im-       gendarie “Campaccio”(1.400 atleti)      un campo gara allestito con i mi-
picchi contro il soffitto. Finiamola, smettiamola di pian-
                                                                  svolge tra Milano e la Brianza, sotto               maginato male. Il circuito, ar-     e “Cinque Mulini” (1.100 atleti)        gliori accorgimenti, servizi di assi-
gerci addosso, in milanese si dice muchela. Noi di Trek-          l’egida del Comitato Provinciale Fidal Mi-          rivato quest’anno alla nona         riescono a eguagliare. Il “miracolo”    stenza e comfort, una serie di
kenfild lanciamo il guanto di sfida: il Comitato Regionale        lano ma organizzato e gestito dal pool di     edizione, richiama un paio di mi-         Cross per Tutti nasce da una sem-       importanti sponsor in grado di for-
Lombardo ha editato una nuova testata Voglia di Atle-             società che organizzano le sei gare che lo    gliaia di atleti di tutte le età prove-   plice intuizione: far correre tutti     nire premi e riconoscimenti per
tica, vediamo cosa scriverà dopo questa debacle. Trek-            compongono. Detto così, si potrebbe pen-      nienti da tutta la Lombardia e            insieme bambini, genitori e nonni       tutti e per i vincitori finali.
kenfild è pronta ad accettare la sfida! Anche perché chi                                                        oltre, viene organizzato e allestito      sugli stessi prati, in una mattinata    Oltre venti le gare che si svolgono tra
scrive, ha chiesto lumi via mail al Presidente Gianni
                                                                  sare ad una ruspante manifestazione al-       come fosse un campionato nazio-           basata sullo spirito agonistico e ag-   le 9 e le 13.30 della domenica mat-
Mauri, questi si è premurato di rispondere via telefono,          lestita in mezzo ai campi, tra una striscia   nale, ricco di musica e colori, con       gregante della corsa campestre.         tina, senza premiazioni di sorta ma
«avrei dovuto scrivere un libro per spiegare tutto». Ora          bianca di calce come linea di partenza e      un “indotto” generale di 5 mila per-      Intorno a questo obiettivo, nel 2012    una sola, grande festa finale con le
ha a disposizione addirittura la “sua” testata. Illustri          uno sghembo striscione con la scritta “Ar-    sone per tappa.                           cinque società (Atletica Cinisello,     classifiche individuali e di società. Si
bene a tutti i lettori come si sono svolti i fatti.               rivo”, popolato dai pochi amanti rimasti      Il circuito in poche edizioni ha su-      EuroAtletica 2002 Paderno Du-           parte con i master over 50 (6 km),
P. S. I lavori all’interno dell’Arena proseguono, verrà rifatta                                                 perato senza mezze misure altri           gnano, Atletica Cesano Maderno,         elite uomini (6 km) e donne (4 km),
pista e campo in erba che l’Assessora allo Sport sostiene
                                                                  di questa “curiosa” disciplina che anima      storici trofei (Campionato Brian-         Marathon Club Seveso e Team             gli under 20 (4 km) e poi tutte le ca-
sia il campo di calcio!                                           l’inverno degli atleti.                       zolo, Trofeo Monga) che si corrono        Brianza Lissone) hanno creato un        tegorie giovanili dagli Esordienti ai
Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala
ha portato anche alla partecipa-
                                         zione di importanti atleti azzurri,                Il cross in pillole
                                                                                            Tappe circuito: 6
                                         da René Cuneaz ad Ahmed El Ma-
                                         zouri, Elena Romagnolo e Valen-

                                                                                            Area geografica: Milano e Brianza
                                         tina Costanza, Nicole Reina e
                                         Riccardo Mugnosso, Silvia Oggioni
                                         e Manuel Cominotto, o tra i Master                 Società organizzatrici: Atletica Cinisello, EuroAtletica
                                         di nomi come il compianto Franco                   2002 Paderno Dugnano, Atletica Cesano Maderno, Mara-
                                         Togni, Paolo Donati, Massimo Mar-                  thon Club Seveso, Team Brianza Lissone, PAR Canegrate
                                                                                            Gare per tappa: 22
                                         telli e Mauro Pregnolato.
                                         La crescita del “prodotto” Cross per
                                                                                            Media partecipanti: 1.800 atleti
                                         Tutti è andata di pari passo con l’au-

                                                                                            Atleti-gara: 11.000
                                         mento dei suoi partecipanti. Se nella
                                         prima edizione del 2012 le parteci-

                                                                                            Atleti individuali: 3.656
                                         pazioni totali furono 6.216 (7 gare),
                                         quella del 2019 ha registrato quasi
                                         11mila atleti-gara (3.656 individuali)             Società partecipanti: 200 (record 292)
                                                                                            Record partecipanti tappa: 2.010 (Paderno Dugnano 2019)
                                         di duecento società, una media di
                                         1.800 atleti per gara e un record di
                                                                                            Persone impegnate per tappa: 60
                                         2010 arrivi al cross di Paderno Du-

                                                                                            Segreteria, gestione chip: 10 persone
                                         gnano. I partecipanti provengono,
                                         mediamente, per un terzo dalle ca-

                                                                                            Transenne impiegate: 340 metri
Cadetti. Solo corse e applausi, niente   tegorie Assolute e Master, e per due
tempi morti che distraggano dall’ago-    terzi da quelle giovanili.
nismo. Anche una gara come la Cin-       Tali numeri fanno sì che il circuito               Sito web: www.crosspertutti.it 20.000 contatti al mese du-
que Mulini, che ha fatto parte del       cominci a interessare anche grossi                 rante le gare
                                                                                            Pagina Facebook: 3.100 follower, 25.000 persone rag-
circuito nel 2013 e 2014, ora è fuori    gruppi bancari, di servizi o di pro-

                                                                                            giunte al mese durante le gare
dal calendario perché non può ri-        dotti sportivi, che si presentano sui
spondere a questa “filosofia”.           campi con il proprio stand. Il villag-
Nel corso degli anni è cambiato il       gio oggi somiglia sempre più a
numero di gare, variando tra cinque      quanto si vede nelle corse su                    con canali web e social molto attivi,    Cinisello Balsamo fu oggetto di un
e sette, con prove che si sono svolte    strada, con lo street food che fa ca-            un ufficio stampa che produce ma-        servizio del TG Regionale di Rai3.
per poche edizioni. L’ultima arrivata,   polino per la gioia del dopo gara.               teriale e coinvolge tutti i media, su    Da quest’anno anche il servizio iscri-
il “Cross del Roccolo” organizzato       C’è poi la parte di comunicazione,               carta, online e radio. Il sito web       zioni e classifiche è gestito in pro-
dalla PAR Canegrate, nell’alto mila-                                                                  tocca 20mila visitatori al   prio, con l’acquisto di un sistema di
nese, porta in dote una buona af-                                                                     mese durante le gare, la     rilevamento elettronico con chip,
fluenza da Varese e dal Piemonte.                                                                     pagina Facebook rag-         che si appoggia al sistema gare della
Al Cross per Tutti si corre solo e                                                                    giunge 25 mila persone.      Federazione di Atletica (Sigma). Un
unicamente con l’obiettivo del tra-                                                                   L’anno scorso la gara di     ulteriore sforzo che le società af-
guardo. È un circuito “no frills”,                                                                                                          frontano oltre a quello del
senza pacco gara né medaglia                                                                                                                campo gara. Si lavora sa-
(questa, solo per i più piccoli),                                                                                                           bato e domenica su tre
dove si partecipa per sfidare sé                                                                                                            turni: pre gara, gara e post
stessi e gli altri. Un sano agonismo                                                                                                        gara, e ciascun turno im-
fatto di tanto sudore e pochi selfie.                                                                                                       piega 20 persone.
                                                    Pagina accanto:
                                                    suggestive immagini della manifestazione
È questo lo spirito che, negli anni,                                                                                                        L’edizione 2020 ha già
                                                    “Cross per Tutti”, organizzata sotto l’egida del
                                                                                                                                            messo in campo due delle
                                                    Comitato Provinciale Fidal Milano.                                                      sei gare in programma,
                                                    Sopra: René Cuneaz (Cus Pro Patria), il vincitore
                                                                                                                                            coinvolgendo 3.500 atleti
                                                    della prima tappa di Cesano Maderno.                                                    gara. Dove arriverà non si
                                                    A destra Najla Aqdeir (Bracco) impostasi fra le donne                                   sa, certamente ci andrà te-
                                                    nella seconda prova di Canegrate.                                                       nendo ben ferma la sua
                                                    Foto R. Mandelli.
                                                                                                                                            idea di corsa campestre,
                                                                                                                                            senza deroghe né accomo-
                                                                                                                                            damenti.
Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala
A
       nno nuovo vita                                                              disputatasi nel 2013.
       nuova, recita un                                                            Pure per il tecnico lom-
       vecchio adagio. Per                                                         bardo sarà una sfida che,
Alessia Trost, azzurra                                                             stando alle sue parole:
del salto in alto, il 2020 è                                                       “sarà elettrizzante”. Una
iniziato alla fine di no-                                                          bella sfida per que-
vembre, da quando ha                                                               st’uomo dall’aspetto bur-
deciso di lasciare An-                                                             bero, di poche parole che
cona e trasferirsi, armi e                                                         ci ha accolto con grande
bagagli, a Sesto S. Gio-                                                           simpatia.
vanni. Dalla città dorica,                                                         Alessia è arrivata nell’im-
alle porte di Milano, o                                                            pianto lombardo intito-
meglio ancora da Marco                                                             lato a Pino Dordoni (solo
Tamberi (papà di                                                                   per l’atletica), e la sensa-
Gimbo) a Roberto Van-                                                              zione è che forse non sa-
zillotta. Un cambio di                                                             pesse esattamente chi
rotta importante per                                                               fosse Pino Dordoni. Ma
continuare a sognare le                                                            non è una novità. A chi
vette più alte. L’artefice                                                         scrive è capitato in un
dell’operazione “cambio                                                            passato abbastanza re-
coach” il DT Antonio La                                                            cente di rendersi conto
Torre che con Roberto                                                              che atleti di ottimo li-
Vanzillotta ha un feeling                                                          vello, finalisti ai Mondiali
di oltre venti anni, se                                                            o addirittura medagliati,

                                                                                                                      Pagina accanto:
non di più.                                                                        non conoscessero, az-
                                                                                                                      Alessia Trost con il
Era un momento assai                                                               zurri che hanno fatto la
                                                                                                                      nuovo tecnico Ro-
                                                                                                                      berto Vanzillotta.
delicato per Alessia dopo                                                          storia atletica di casa no-
                                                                                                                      Sopra felice per il
la mancata qualificazione                                                          stra. Alessia indossa un
                                                                                                                      bronzo conquistato ai
                                                                                                                      Mondiali indoor di Bir-
alla finale ai Mondiali di                                                         cappellino di lana per
                                                                                                                      mingham 2018
                                                                                                                      (Foto Colombo/Fidal).
Doha. Ripartire non era                                                            proteggersi dal freddo,                                     nebbia che   conto. Ad ogni buon conto il 2016       Dopo addominali e bilanciere è la
facile. Ci voleva una                                                              porta lenti che lascia in                                   non invo-    per me è stato un anno orribile         volta di qualche progressione in
scossa. Un mutamento                                                               borsa quando gareggia,                                      gliava       (lutti, cambio di allenatore da Gian-   pista.
deciso. Così la soluzione                                                          usando delle lenti a con-      certo ad uscire di casa. Nelle Marche     franco Chessa che poi l’anno succes-    Da giovanissima ha pure provato le
trovata da Antonio La                                                              tatto. Arriva dalla vicina     c’era meno umidità. Per una ragazza       sivo è mancato, a Marco Tamberi).       prove multiple.
Torre pare possa fornire                                                           Monza, dove ha affittato       nata a Pordenone trasfersi da una         Un anno che ho rimosso, così come i     «Sì – sorride Alessia – ma i punti li
quello stimolo che forse                                                           un appartamento in una         città di provincia a Milano è un balzo    miei ricordi del 2018 (Europei), no-    facevo solo nel salto in alto».
le è mancato nelle ultime                                                          zona abbastanza centrale.      non indifferente: «Milano offre di        nostante sia salita sul podio ai Mon-   Agosto: Giochi Olimpici e Campionati
uscite. Roberto, quasi 69                                                          L’attende la solita razione    tutto e di più». Così ci ha confidato.    diali indoor (bronzo con 1,93)».        Europei a distanza di sole due setti-

                                         La nuova
anni, allenatore polie-                                                            mattutina di lavori speci-     «Certo, ci voleva un incentivo per        A proposito di Mondiali, a marzo ci     mane: cosa ne pensa?
drico, presidente della                                                            fici in palestra, in compa-    proseguire in una carriera da atleta      sarà l’appuntamento sotto tetto a       «Nulla di particolare. Il mese di ago-
sezione atletica del Geas                                                          gnia di Teresa Rossi           di vertice. L’ho trovato in questo        Nanchino. Rientra nei suoi pro-         sto è sempre ricco di gare. L’impor-

                                 Alessia
di Sesto S: Giovanni, ha                                                           (altra lungagnona che si       luogo, dove posso lavorare molto          grammi?                                 tante è arrivare al top della forma.
seguito quattrocentisti                                                            arrampica sino a1,85 in        tranquillamente».                         «Con Roberto non lo abbiamo an-         Mi sto attrezzando per questo».
come Stefano Malinverni                                                            alto). Così tra stretching,    Ha già ripreso a saltare?                 cora deciso. L’esordio lo farò a        Dopo due ore intense di lavoro in
(bronzo con Mennea                                                                 addominali e lavori con il     «Non ho mai smesso. Con Roberto           Udine a fine mese. C’è una bella ini-   palestra, Alessia si riveste e torna
nella 4/400 ai Giochi di                                                           bilanciere, sotto lo           sto facendo anche lavori sulla forza      ziativa promossa dall’ex saltatore      in auto a Monza. Nel pomeriggio si
Mosca 1980), il marcia-                                                            sguardo di un finto bur-       che avevo tralasciato negli ultimi        Massimo Di Giorgio, con Roberto         dedicherà agli studi, è iscritta al
tore Raffaello Ducceschi       La saltatrice friulana da ottobre si è accasata     bero del suo nuovo             anni».                                    Talotti. Sarà un meeting di solo        terzo anno di agraria all’Università
(quarto nella 50 km ai         dalle parti di Sesto S. Giovanni, alla “corte” di   coach. Ci informa che          L’anno appena iniziato coinciderà con     salto in alto “Udin Jump Develop-       di Ancona. A partire da fine mese
Mondiali romani del            Roberto Vanzillotta, tecnico e amico fraterno del   non ha patito più di tanto     i Giochi di Tokyo. Lei a Rio ha chiuso    ment” (in pedana con Alessia            tornerà in pista. Un inverno che
1987), Sandra Fossati al-                                                          il cambio di clima tra An-     con un quinto posto con 1,93 (1,94 in     anche Elena Vallortigara e Desireè      non la vedrà recarsi in Sudafrica
tista da 1,90, nonché or-
                               DT Antonio La torre. Cosa si aspetta del 2020?      cona e l’hinterland mila-      qualificazione), non ha perso un’oc-      Rossit). Poi cercherò gare nell’est     (Stellenbosch o Potchefrom), ma
ganizzatore della gara di      «Mi sto attrezzando» la risposta della Trost.       nese. Il giorno che            casione?                                  europeo Banska Bistrica uno dei         rimanere ad allenarsi in Lombardia.

                                                Walter Brambilla
marcia Città di Sesto,                                                             l’abbiamo vista all’opera      «Al momento non avevo capito, mi          luoghi cult del salto in alto sotto     Un inizio “low profile”: pochi pro-
sino all’ultima edizione                                                           gravava su Sesto una fitta     ero accontentata, poi mi sono resa        tetto, poi gli assoluti di Ancona».     clami e tanto lavoro.
Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala Campaccio etiope con antipasto elettorale - Cross per Tutti Vallagarina Golden Gala
Puoi anche leggere