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A UDIOPHILE sound NUMERO DIGITAL 178 rivista di alta fedeltà & dischi C OVER S TORY PIU DI MAGNEPAN 60 DISCHI DIFFUSORI RECENSITI !!! MAGNEPLANAR 0.7 TANTISSIMO HARD WARE & VINILE JAZZ !!! LA SOUND INTERVISTA CON PAOLO MARCHETTI LA SOUND CAVI PHONO DEVIANK & OLYMPIA CYRUS STREAMER STREAM X SIGNATURE QUALITY AUDIO CAVI USB LIBERTY & DIGIWARE MATRIX STREAMER ELEMENT X TAS LIST PINK FLOYD: DARK SIDE OF THE MOON PB LIST MUSIC FROM BOHEMIA JAZZ PAGES JOHN COLTRANE FOGLI AUDIOPHILE CAVO LAN DI LA SOUND; 1812 SU LP; PRIMEPHONIC
SOMMARIO 12 numero 178 2020 - edizione DIGITALE www.audiofilemusic.com www.audiofileshop.com 36-41 ANGOLO VINILI 36 THE TAS LIST Pink Floyd: “Dark Side Of The Moon” su LP Harvest 38 THE PB LIST “Music From Bohemia” su LP EMI HMV 43-64 REVIEWS FOGLI AUDIOPHILE Le novità recensite... Audiophile sound 66 VINILI È DISPONIBILE ANCHE IN 41 GUIDA ALLE REVIEWS Tchaikovsky: 1812 EDIZIONE PIERRE BOLDUC CARTACEA 42 NUOVE USCITE 68 STREAMING CON CD FISICO & RISTAMPE Primephonic IN EDICOLA & ONLINE Musica jazz, rock, pop... ANDREA BEDETTI www.audiofileshop.com 56 NUOVE USCITE 70 COMPUTER AUDIO & RISTAMPE Cavo Deviank LAN RJ45 CAT 7 Musica classica PIERRE BOLDUC COVER STORY 12 DIFFUSORI GUIDA ALL’ASCOLTO Magnepan 6 Rossini: “Ouverture” EDITORIALE su CD ‘Tape-To-Disc Remasters’ Magneplanar 0.7 5 ULTIME NEWS DI AUDIOPHILE SOUND 16 CAVI TAPE-TO-DISC 6 LA Sound BRANO MASTER HI RES GRATIS GRATIS Intervista / Paolo Marchetti VI RICORDIAMO CHE CON 18 CAVI OGNI NUMERO DI LA Sound AUDIOPHILE SOUND DIGITAL DIGITAL Cavi phono Deviank & Olympia UN BRANO MASTER HI RES GRATIS!! GRATIS!! 22 STREAMER Cyrus Stream X Signature REDAZIONE & COLLABORATORI 26 CAVI AUDIOPHILE sound DIGITAL esce sei volte all’anno oltre ai ‘numeri speciali’ Quality Audio Numero 178 - 2020 / Abbonamenti www.audiofileshop.com Cavi USB: Liberty & Digiware Amministrazione / Redazione / Pubblicità Firenze City Magazine Editor in chief Pierre Bolduc Sub-editor Lucia di Trolio 30 STREAMER Collaboratori redazionali: simone bardazzi, andrea bedetti, giuseppe carrino, Matrix francesco caltaldo verrina, carlo centemeri, fulvio chiappetta, paolo di marcoberardino, Element X paolo esposito, vincenzo fratello, piero grassano, ken kessler, livio malpighi, marco manunta, riccardo mozzi, domenico pizzamiglio, rob pennock, giulio salvioni, antonio scanferlato, marco sonnino traduzione: marco manunta, marco sonnino 34 JAZZ PAGES nuova rubrica! graphic design: Firenze City Magazine stampa: DZS Grafik slovenia, John Coltrane distribuzione per l’Italia MEPE milano 5 album esenziali: parte 1 mail: editore@audiophilesound.it telefono: 089 72 64 43 - 392 85 06 715 www.audiofilemusic.com AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N. 178 3
EDITORIALE FINALMENTE ENTRIAMO IN POST-LOCKDOWN... B entornati a tutti! Finalmente entriamo nel periodo post-lockdown con qual- che accenno alla normalità… Speriamo che stiate bene e in buona salute. È stato un momento difficilissimo per tutti; per alcuni tristissimo per la mancanza di persone care. A tutti un caro abbraccio… Siamo felicissimi di dare il benvenuto a tutti voi, i nostri carissimi lettori, alle nostre pagine e di poter parlare e argomentare della nostra passione, l'audiofilia. Così noi di Audiophile sound siamo ritor- nati dopo una lunga assenza; ma anche se non siamo stati presenti nelle edicole in Be Yamamura (1948-2019) questi mesi, non siamo spariti, abbiamo tranquillità e assicurare la sua continuata pre- no commercializzati. Un annuncio sarà pubbli- continuato a lavorare sui contenuti dei senza sul mercato. cato all'inizio del 2021. numeri 178 e anche 179 e sul numero 2 di NewsMagazine nonché su un ‘Numero Yasua Yamamura (1948-2019) Un ultimo pensiero... Speciale’ che uscirà entro fine anno. Ma ecco un annuncio che spero piacerà a tutti: Prima di chiudere, vorrei esprimere la nostra I motivi per la nostra assenza senza dubbio li pubblicheremo entro fine anno un ‘Numero gioia di ritrovarci con tutti i nostri lettori, colla- conoscete: fornitori chiusi, la gente chiusa in Speciale’ - un numero in più - dedicato a Be boratori e fornitori. Solo quattro mesi fa non casa, tante persone con situazioni difficili e Yamamura. sapevamo se il mercato sarebbe stato in grado anche tragiche nella lotta contro Covid19. Be, per tutti che lo conoscevano, è scomparso di sopravvivere a questa pandemia totalmen- In termini di logistica c'erano anche delle diffi- all'età di 71 anni a Atami in Giappone l'estate te inaspettata. Questo ci dà anche una spinta coltà. Stampiamo la rivista in Slovenia, dupli- scorso. Ho perso un amico, un mentore e il in più per continuare con maggiore determina- chiamo i CD in Germania e non sarebbe stato mondo ha perso uno dei grandi audio designer zione nel proseguimento del nostro lavoro e possibile organizzare la stampa della rivista degli ultimi 50 anni. Be è morto il 26 giugno uscire con una rivista sempre migliore… In prima della fine di giugno e di spedirla al 2019 e nell'obbiettivo di tacere le speculazioni questo numero abbiamo circa 65 recensioni di nostro distributore nazionale a Milano da sullo tardivo annuncio della sua morte, vi spie- dischi, in copertina i Magneplanar 0.7 e recen- Lubiana prima della metà di luglio. Se si go perché fu deciso di ritardare l'annuncio: sioni di hardware che dimostrano la volontà aggiunge una settimana per la distribuzione semplicemente perché non riuscivamo a rin- dei distributori e produttori di continuare il loro sul territorio nazionale, la rivista sarebbe usci- tracciare la sua figlia, Renée, per così evitare lavoro con una rinnovata energia. La passione ta nelle edicole non prima dell'ultima settima- che avesse appreso il decesso del suo padre per l'Hi Fi non diminuisce. Da parte nostra, i na di luglio. tramite la stampa. L'abbiamo trovata solo a feb- mesi del lockdown ci hanno permesso di lavo- Ma uscire alla fine di luglio significava andare braio. Non ci sono altre ragioni. rare con AVMagazine e Qobuz per arricchire la incontro a un altro problema: le edicole chiu- Il genio di Be è stato salutato in tutto il nostra collaborazione con loro e di chiudere in dano per le vacanze, la prima metà degli edi- mondo. Siccome lo conoscevo da quasi 40 anticipo il secondo numero di colanti dal 1 al 15 agosto, la seconda metà anni e siccome ero anche implicato indiretta- NewsMagazine. Il primo numero sta rag- degli edicolanti dal 16 al 31 agosto. Così la mente nella sua ultima attività, “il mio ultimo giungendo un successo inaspettato con più di rivista, dopo mesi di assenza, sarebbe rimasta sistema”, come Be piaceva chiamarla, abbia- 12,000 download e aperture. Il nostro obbiet- troppo poco visibile sul mercato. Potevamo mo deciso di pubblicare un numero speciale tivo è di arrivare a 20.000 audiofili entro anche fare uscire il n. 178 a fine luglio e dedicato alla sua opera e legacy. Siamo rico- dicembre e credo che ce la faremo. lasciarlo in edicola fino a fine settembre, ma struendo tutta la sua produzione e pubbliche- Così, sono orgoglioso che Audiophile sound questa soluzione ci creava troppi problemi remo testimonianze, saggi, e tante foto inedi- e NewsMagazine rimangono veicoli sempre organizzativi con i distributori e i critici per poi te delle sue invenzioni e del suo approccio più essenziali per mettere in vetrina i nuovi produrre due numeri in un tempo così breve e giapponese occidentalizzato al mondo della prodotti hardware e uscite di dischi. Mi fa in mezzo alle ferie. riproduzione audio. Il numero speciale uscirà anche riflettere che le nostre testate occupano Dopo alcune deliberazioni difficili, abbiamo prima di Natale. sempre più spazio e importanza nel attuale deciso di fare uscire l'edizione digitale prima Per quanto riguarda “il suo ultimo sistema” clima di movimento ancora ristretto con chiu- (con uscita a fine luglio) e l'edizione cartacea sottolineamo che è già pronta una nuova sure temporanee di negozi e - non dimenti- per la distribuzione in edicola tra fine agosto e generazione di prelinea, prephono e amplifica- chiamo - l'assenza per il momento delle fiere. inizio settembre. Un compromesso, ne siamo tori in corrente nonché nuovi diffusori e cavi, coscienti, ma la decisione ci permette di por- tutti ideati, sviluppati e approvati da Be. Non è Quindi, andiamo avanti e di nuovo, tare avanti la rivista con una certa serenità e ancora stato deciso se i nuovi prodotti verran- BENTORNATI !!! Lucia & Pierre www.audiofilemusic.com AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N. 178 5
TAPE-TO-DISC REMASTERS SERIES GRANDE NOVITA’!!! CON QUESTO NUMERO offriamo un CD ALLEGATO realizzato con metodologia ‘tape-to-disc’ COME VENGONO REALIZZATI I CD “TAPE-TO-DISC”? Tutti i transfer dal nastro analogico al formato digitale di questa nuova serie sono stati realizzati con componenti audiophile ultra high-end. Tra i componenti usati per trasferire i nastri analogici da quarto pollice/38cm/s contiamo: - Un convertitore Analogue to Digital Merging Hapi ADC con un clock Antelope Audio 10mx Atomic Clock - Registratore Studer 810 modificato con il preamplificatore De Havilland Audio Tape - Filtro di rete Shunyata Research Hydra Triton V3 con QR Hydra Typhon - Cavi Shunyata / Purist Audio / Siltech - Cavo Ethernet Shunyata Venom dall’ AD Merging verso il computer. CD allegato AUD 178 Rossini: Ouverture Chicago Symphony Orchestra Fritz Reiner, direttore Reg. originale: Chicago, 1958 In download su AS DIGITAL CD FISICO su AS CARTACEA
CD ALLEGATO CD Allegato / Ascoltate esempi musicali in streaming CLICK Nella pagina che vi aprirà, dove vedrete questo simbolo sq, cliccando, cliccando potrete ascoltare degli esempi musicali ROSSINI OUVERTURE “TAPE-TO-DISC REMASTERS SERIES” DI AUDIOPHILE SOUND TAPE-TO-DISC che fu Stendhal, fu il primo in assoluto a mide), come invece avvenne in seguito con l'in- servirsene. staurarsi del teatro d'opera romantico. Ecco Ma è anche vero che nessuno come Rossini perché Rossini poteva prendere le sue Ouver- riuscì a sfruttare e a esaltare l'uso del ture e ‘interscambiarle’ a suo piacimento! crescendo, grazie a un uso accorto e parti- E proprio quella de Il barbiere di Siviglia colare dell'orchestrazione. Anche se noi siamo appartiene al novero delle sei Ouverture che convinti durante il loro ascolto, questo arti- Fritz Reiner decise di registrare con la sua ficio non è il semplice risultato di un progres- Chicago Symphony Orchestra (le altre sono sivo aumento dell'intensità timbrica, ma di La gazza ladra, La Cenerentola, Guglielmo Tell, una serie di ‘trucchi’ attuati contempora- La scala di seta e Il signor Bruschino, tutte neamente, ossia un calcolato ingresso degli presenti nel CD accluso ad Audiophile sound). strumenti, un'attenta scansione ritmica sempre Forse, molti non lo sanno, ma se ci fu un autore più accentuata e un sapientissimo uso di con il quale il grande direttore d'orchestra ‘domande e risposte’ tra i vari strumenti chia- ungherese naturalizzato americano si trovò Inlay link CLICK per mati in causa fino all'esplosivo tutti finale, a proprio agio, ebbene questo fu proprio con un perfetto equilibrio sonoro tra il regi- Rossini con le sue Ouverture. Le sue letture l’inlay con le tracce del CD stro più grave e quello più acuto. Da qui, si di queste pagine sono veramente eccitanti, può ben intuire come l'Adagio iniziale abbia liriche e affascinanti. Certo, magari a qual- il compito di far crescere l'attesa per l'Alle- cuno non piacerà il lussureggiante, opulento, O uv ertu re a parte, il catalogo stru- gro che segue; quest'ultimo è quasi sempre sfarzoso suono che il direttore magiaro riesce mentale del grande compositore articolato attraverso un modello composi- a far instillare con la sua orchestra statuni- pesarese comprende esclusiva- tivo ben preciso: dapprima l'esposizione di tense, ma è indubbio che lo fa sempre al servi- mente le sei Sonate a quattro , quattro due temi (spesso, a dire il vero, assai brevi), zio della musica, riuscendo a trasformare Sinfonie - tutti lavori scritti durante gli cui segue il primo crescendo , poi vi è la queste sei Ouverture in altrettante ‘opere anni di studio presso il Liceo musicale di riesposizione dei due temi, il secondo nelle opere’, gioielli del tutto autonomi e Bologna - e una ventina di altre brevi pagine crescendo, più incisivo ed esplosivo del primo, autosufficienti per trasmettere bellezza ed giunte a noi spesso nella trascrizione piani- e la cadenza finale. emozioni a non finire. A onor del vero, vi è stica, senza contare le poche composizioni Ma non si deve dimenticare, in questo prodi- anche l'apporto, splendidamente audiofilo, della per musica da camera e i sorprendenti quat- gioso processo creativo, l'importanza data dal presa del suono, effettuata all'epoca, nel tordici volumi per pianoforte dei cosiddetti ritmo incalzante, sovente trascinante, senza novembre del 1958, dal produttore Richard Péchés de vieillesse. prestare la necessaria attenzione al tipo e al Mohr e dall'ingegnere del suono Lewis Layton, Tornando alle Ouverture rossiniane, che nel genere di opera della quale fa parte l'ou- che conferisce a questa registrazione una corso del tempo sono state eseguite in sede verture stessa. Al di là del fornire e ad anti- vividezza, una palpabilità, un'elettricità sonora concertistica e discografica (come nel caso cipare il carattere stesso dell'opera, Rossini davvero uniche. della straordinaria incisione effettuata nel concepì le sue Ouverture come una sorta di 1958 dalla RCA con Fritz Reiner alla testa della ‘creatura autonoma’, a volte del tutto svin- track 1: Ouverture Il barbiere di Siviglia Chicago Symphony Orchestra, il cui CD è colata dal lavoro operistico, che fosse comico L' Ouverture si apre con un'introduzione allegato a questo numero di Audiophile o serio; questo permise al compositore pesa- (Andante maestoso) che prende avvio con sound), il loro schema è molto semplice, in rese di disporre a proprio piacimento di un solenne accordo di tutta l'orchestra, quanto tutte sono caratterizzate da due soli queste Ouverture, magari riutilizzandole in seguito da piccole note staccate in pp dagli tempi, Adagio - Allegro , anche se la loro un contesto operistico del tutto diverso. archi e dai fagotti, che hanno il compito di articolazione e ricchezza melodica tende L'esempio più celebre, in tal senso, è dato dare già un'impronta comica s q00.01 - inevitabilmente ad ampliarsi nel tempo, fino dall'Ouverture dell'opera seria Aureliano in 00.29. Segue un tema cantabile enunciato a quel capolavoro assoluto che è l'Ouver- Palmira (scritta nel 1813) che venne presa, dai violini, unitamente al flauto, dando vita ture al Guillaume Tell (risalente al 1829), e ‘copiata & incollata’, come si direbbe oggi, a una melodia che esprime sia desiderio, sia questo grazie soprattutto al geniale uso del per la ben più celebre opera Il barbiere di una sottile malinconia s q00.30 - 00.59. crescendo , anche se tale artificio non fu Siviglia (composta tre anni più tardi), poiché L'irruzione di altri due accordi solenni avverte inventato dallo stesso Rossini, come comu- l'ouverture di quest'ultima era andata smar- dell'inizio dell'Allegro vivace. Il primo tema nemente si crede, visto che quando il musi- rita (avete capito perfettamente, Rossini era singolare e comico è disegnato dai primi cista pesarese cominciò a comporre, il un tipo un po' sbadato…). violini, viole e ottavino, la cui brevità non dà crescendo era già in uso presso altri compo- Ovviamente, questo tipo di operazione fu resa modo di dare vita a una vera e propria melo- sitori, come Simone Mayr, Pietro Generali e possibile per il semplice fatto che nelle Ouver- dia s q01.01 - 01.30. Tale tema viene poi Giuseppe Mosca, il quale, secondo quel ture rossiniane non sono presenti temi o melo- magistralmente tramutato in un vero e proprio grande appassionato di opera lirica italiana die riprese poi nel contesto dell'opera (l'unica ‘temporale orchestrale’, con le sezioni dell'or- eccezione è data dall'Ouverture di Semira- chestra che rendono quasi a livello onoma- 6 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 www.audiofilemusic.com
MASTER IN ALTA RISOLUZIONE PER TE GRATIS con ogni numero di Audiophile sound DIGITAL in regalo un brano MASTER scelto da Pierre Bolduc Rossini - Ouverture: La Gazza Ladra in HI RES 24 / 192 dal CD Audiophile sound/Tape-To-Disc Remasters : Rossini, Ouverture con Fritz Reiner e la Chicago Symphony Orchestra * PUOI SCARICARE IL TUO BRANO HI RES GRATIS SIA IN HI RES, RES SIA IN CD RES ASSIEME AL PDF DI QUESTO NUMERO DELLA RIVISTA a sinistra: manoscritto per La Gazza Ladra a destra: Gioacchino Rossini * Questo brano è incluso nel CD Audiophile sound “tape-to-disc” AUD178 allegato a questo numero della rivista
COVER STORY / DIFFUSORI MAGNEPAN MAGNEPLANAR 0.7 Fulvio Chiappetta “...Il diffusore Magneplanar qui in prova, benché sia tra i più piccoli nell'ampio listino del costruttore d'oltreoceano, ha di certo tutti i requisiti per essere etichettato come un vero e proprio campione nella sua fascia di prezzo. Fulvio Chiappetta dà uno sguardo a 360° sul funzionamento dei dipolari e dei nuovi 0.7 della casa americana...” C oloro che hanno già avuto modo di leggere altre nostre prove relative ai diffusori Magneplanar (in fondo all'ar- ticolo troverete tutti i numeri della rivista dove abbiamo recensito altri modelli dei Magne- planar, nda) troveranno nelle note tecniche che seguono alcune pedisseque ripetizioni ma, non avendo la presunzione di avere oggi una platea di lettori che ha seguito tutte le nostre precedenti analisi, riteniamo opportuno qui ripeterle; d'altra parte vige sempre la classica regola che “repetita iuvant.” La Magneplanar .7 è un diffusore di tipo planare a due vie: i trasduttori che compongono il sistema sono concettualmente assai simili, differenziandosi sostanzialmente solo per alcune modalità realizzative, oltre che per le dimensioni, come ovviamente imposto dal differente range delle frequenze trattate. Nella spiegazione che segue non faremo alcun distin- guo dal momento che essi condividono il medesimo principio di funzionamento ed è proprio esclusivamente quest'ultimo che ci poniamo l'obiettivo di illustrare. Ciascun trasduttore è fondamentalmente costi- tuito dall'insieme di due lamine che si fron- teggiano: una sottile e in grado di muoversi agevolmente e un'altra massiccia e fissa, poste parallelamente a brevissima distanza tra di loro. Alla prima lamina, di materiale isolante, è solidale, grazie a un tenace incollaggio, un lungo filo elettrico nel quale scorre la corrente (quella proveniente dall'amplificatore di pilo- taggio), mentre sulla seconda, quella fissa, si trovano molti magneti piccoli e potentissimi, opportunamente collocati e orientati. Al variare del segnale inviato al lungo conduttore elet- trico solidale alla prima lamina, si genera un campo magnetico che, congiuntamente a quello stazionario dovuto ai molteplici magne- tini solidali alla lamina fissa, porta le due lamine ad attrarsi o a respingersi in maggiore o minore misura, in dipendenza della polarità e della intensità del segnale applicato. Sostan- zialmente si tratta della tecnologia impiegata 12 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 www.audiofilemusic.com
INTERVISTA LA SOUND Pierre Bolduc Pierre parla con PAOLO MARCHETTI, l’uomo dietro la creazione dei cavi LA Sound... ‘start up’ già morti prima zione dei cavi. Se mi ricordo bene ha fatto ancora di nascere. La un accordo con un reparto metallurgico di prima è la struttura dietro un'università? LA Sound, la Comar Srl PM: Nel 2006 effettuammo una prima ricerca radicata nel Veneto. con il Dipartimento di Metallurgia dell'Uni- Parlaci un po' della sua versità di Padova per il miglioramento del ciclo azienda… produttivo finalizzata alla produzione di fili PM: Ho fondato Comar capillari in argento puro. Questo studio nel 1989 sulla base di permise di migliorare e affinare le fasi di esperienza maturata in fusione del metallo in colata continua e di un'azienda di Vicenza ricottura, al fine di ottenere la migliore specializzata nel commer- omogeneità possibile della lega e al contempo cio di metalli preziosi e affinare la grana cristallina, il tutto senza semilavorati. Negli anni creare micro-fratture tra i bordi grano per otte- successivi decisi di poten- nere così la massima conducibilità elettrica. ziare la struttura e iniziai Nell'ultimo anno lo studio è proseguito con la produzione di nastro un ulteriore passo in avanti. Attualmente e filo in leghe d'argento. produciamo leghe ultra-fine con dimensioni Sulla base di questa espe- dei grani che variano da 0,4 a 1 micron rienza la produzione perfettamente omogenee, con una conducibilità venne diversificata ulte- elettrica per il conduttore in argento puro di riormente con la produ- 109-110 IACS %. zione di leghe e fili in argento puro per il settore PB: Su carta spesso tutto sembra semplice industriale. Attualmente ma inserire i risultati in una linea produttiva occupiamo otto dipen- è un'altra realtà. Che tipo di problemi ha denti. riscontrato quando fu il tempo di mettere in pratica i risultati ottenuti con la ricerca univer- I cavi prodotti di questa azienda mi erano PB: Dunque una struttura avviata da tempo. sitaria? sconosciuti fino a un paio di mesi fa. Il Il legame cavi/leghe diventa allora più chiaro. PM: Sicuramente lo standard qualitativo. titolare, Paolo Marchetti, è venuto trovarci Può spiegarmi come fu integrata la produ- Inizialmente le prime difficoltà sono emerse a Salerno e abbiamo passato un giorno zione di cavi con la produzione aziendale? nell'industrializzazione del processo, in quanto insieme a discutere non solo di cavi ma PM: Nel 2015, dopo anni di esperienza nella i primi test non erano sempre conformi anche dell'insolita struttura dietro la produ- produzione di fili in argento puro per i contatti rispetto ai risultati ottenuti in laboratorio. Il zione dei prodotti LA Sound. elettrici, la passione per la musica mi spinse nostro obiettivo è garantire che da ogni a cimentarmi nelle prime realizzazioni di cavi fusione esca sempre un filo con le medesime PB: Sig. Marchetti, prima di tutto grazie per per il settore hi-fi. La ricerca si concentrò quindi caratteristiche metallurgiche. Oltre al controllo essere qui con noi a Salerno. Sapete, ricevo sull'uso di materiali con le migliori caratte- preciso della fusione, i passaggi successivi non proprio ogni settimana ma quasi… richie- ristiche fisiche per l'applicazione audio: metalli richiedono altrettanta attenzione per non ste di recensire una nuova produzione di con la più alta conducibilità, materiali isolanti compromettere la struttura cristallina del cavi. Spesso dico di no perché so che si di rivestimento con la minore costante dielet- metallo. Vengono intervallate laminazioni, tratta di ‘start up’ che hanno né capitale, né trica, il tutto compatibilmente con il processo appropriate ricotture e step di trafilatura expertise, né struttura: tutti elementi neces- produttivo. finale per ottenere il risultato desiderato. sari oggi giorno per sopravvivere in un mercato super affollato. Come ho sottoli- PB: La seconda delle due ragioni di cui ho PB: Teoria versus risultati. Sono sicuro che neato oggi, due fattori mi hanno convinto che parlato sopra ha a che fare con l'approccio i primi risultati l'hanno convinto che con la sua azienda non faccia parte di questi metodologico impiegato nella ricerca e produ- questo tipo di metodologia sarebbe stato 16 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 www.audiofilemusic.com
ACCESSORI / CAVI LA SOUND CAVI PHONO RCA DEVIANK E OLYMPIA: un approccio atipico... Andrea Bedetti “...Tutti i cavi La Sound sono offerti in due configurazioni: la prima con una lega di rame e di argento, la seconda con una lega in argento puro. Si può scegliere l'una o l'altra e la qualità in termini di costruzione e di materiale isolante è uguale per entrambi. Il costo più elevato del secondo tipo di cavi è dovuto solamente dal prezzo più caro dell'argento sul mercato...” cavo meno adatto al mio sistema, mi è apparso scorretto fare un confronto diretto tra i due cavi usando solo un impianto. Al contrario, Pierre Bolduc, che ha avuto la possibilità di provare i due cavi per tutto il periodo del lockdown causato dalla pande- mia, ha potuto fare dei confronti con vari componenti di cui potete leggere i risultati nel box nella pagina accanto. Prima di passare agli esiti della recensione, focalizzata soprattutto sul cavo entry level Deviank, vorrei puntualizzare anche un altro fatto, quello che riguarda il settaggio di ogni impianto, impianto che a sua volta viene posizionato in un determinato ambiente che ha delle proprie caratteristiche. Sebbene si faccia sempre molta attenzione in ambito audiofilo, spesso e volentieri i nostri impianti possono tendere a essere timbricamente più scuri o più chiari, e questo risultato non I l sottotitolo lo spiega molto chiaramente. secondo fa parte di quella che è il top di dipende solo dal tipo di componenti, ma Quando si acquista un cavo LA Sound si gamma, ossia la linea Olympia. Entrambi i anche dall'ambiente in cui le catene audio può scegliere tra due diverse configura- cavi sono denominati RCA EVO1 PHONO, sono ospitate. Quindi, tanto per fare qual- zioni. Perché? Essenzialmente per il fatto con una lega di rame e di argento per ciò che esempio, dobbiamo fare attenzione anche che l'azienda veneta è consapevole - come che riguarda il primo, di solo argento per il sul numero di tappeti che abbiamo nel locale qualsiasi audiofilo serio che capisce un po' secondo. di ascolto, ai tendaggi, al fatto che ci sia un di fisica ed elettronica - che ogni cavo su questo A causa delle peculiarità di questi due ottimi tipo di mobilio più o meno assorbente, se i pianeta NON è neutro al 100% e che l'ar- cavi, in sede di recensione ho dovuto affron- quadri possono essere più o meno riflettenti gento ha una caratteristica sonora speciale tare degli inevitabili problemi che riguar- a causa del vetro con il quale sono protetti. che potrebbe non corrispondere allo speci- dano il loro giudizio. Questo perché, avendo Insomma, questo per far capire che non fico equilibrio tonale di ogni sistema hi-fi. Tanto un solo impianto hi-fi, che ha delle precise esiste un impianto uguale a un altro, al punto più interessante quindi è la messa in luce di caratteristiche e peculiarità, i risultati della che si può affermare che ogni catena audio una realtà produttiva che comprende cavi d'in- recensione si sono basati inevitabilmente è come le impronte digitali, ossia che non terconnessione sbilanciati e bilanciati, cavi sull'ascolto limitato da questa catena audio ce ne possono essere due uguali! di potenza, ponticelli, cavi di alimentazione in mio possesso. Così, ho voluto provare i due e cavi bilanciati. E, a tale proposito, giusto cavi separatamente, evitando di fare dei IL PRODOTTO qualche giorno fa, il corriere mi ha recapi- confronti. Infatti, come si leggerà, una lega Premesso ciò, tutte le leghe dei cavi LA tato due cavi RCA prephono dell'azienda ha funzionato meglio nel mio impianto rispetto Sound sono realizzate in casa, un'altra atipi- veneta, il primo appartenente alla linea all'altra. Ma, siccome non ho un impianto cità. Così i Deviank sono costruiti con condut- Deviank, la cosiddetta entry level, mentre il con le caratteristiche sonore migliori per il tori solid core 21 AWG e 23 AWG (l'acronimo 18 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 www.audiofilemusic.com
HARDWARE / STREAMER CYRUS STREAM X SIGNATURE Riccardo Mozzi “...altamente consigliato per i possessori di una catena Cyrus...” QUALCHE PAROLA SULL’EVOLUZIONE offerto a buon mercato come i prodotti infor- Si rende allora necessaria la creazione di una DELLA MUSICA LIQUIDA matici, al contrario di quanto accade nel nostro serie di playlist nella quale inserire non più interi dorato mondo. album, ma dei brani: forse un po' limitativo e L a continua progressione evolutiva della anche poco ‘riguardoso’ nei confronti dell'ar- musica digitale costringe l'appassio- Da pochissimi anni sono tuttavia disponibili i tista... nato a dotarsi di macchinari nuovi e lettori di rete, ovvero delle interfacce che A proposito di playlist vorrei riferire della crea- tipologicamente diversi rispetto a quanto già consentono di collegare il nostro adorato zione da parte di chi scrive di alcune compi- posseduto. Rammento qui di seguito la compul- sistema hi-fi alla rete, rintracciando i nume- lation pubbliche che possono essere ascoltate siva evoluzione da me sofferta riguardo l'ini- rosi fornitori di musica... da chi abbia un account Spotify o Qobuz. Nel zio della musica liquida… Sono partito con un La fruizione della musica cambia quindi radi- primo caso le trovate al nome ‘vecchiosordo’ piccolo netbook su piattaforma Windows e calmente: da una ricerca nello scaffale del e nel secondo caso sono nell'account ‘idio- player Foobar per poi passare alla piat- supporto fisico da mettere nel lettore, si passa filo’: mi permetto di suggerire (soprattutto a taforma Apple: prima con un Macbook Pro a un elenco digitale degli album contenuti chi ha passato gli anta) le raccolte ‘Disco’ e per poi approdare a un Mac Mini, natural- nell'archivio personale che ho provveduto a divi- ‘Italiana Vintage’ che racchiude un po' di dere in generi (o autori o altro) e di cui in qual- musica che ci ha tenuto compagnia e fatto ballare mente scelto nella ‘vecchia’ versione con che modo mi ricorda i dati fondamentali perchè una quarantina di anni fa... l'alimentatore separato (perchè ‘suona meglio’). acquistati (o scaricati) a suo tempo. Ma ‘ancora meglio’ suona l'Hackintosh, un PC IL CYRUS STREAM X SIGNATURE speciale su cui viene forzato il sistema opera- Ma con lo streaming abbiamo a disposizione una Il Cyrus Stream X Signature appartiene alla tivo OS-X. quantità di materiale che potrebbe risultare categoria dei transport - altrove chiamata Non è finita ancora. Mi sono accorto che anche di difficile consultazione... ‘bridge’ (vedi anche la mia recensione sul evitando le connessioni USB e quindi instal- lando il mio archivio (due hard disk da 3 TB) all'interno della macchina la qualità sonora faceva un piccolo passo in avanti. Poi da un player qualsiasi finalmente sono approdato ad Audirvana che, specialmente nell'ultima versione 3.5, suona davvero bene. Peccato però che questa release non giri con il sistema operativo Yosemite e sia necessario El Capi- tan che però non è supportato dal firmware del Playback Designs... Insomma, una sequenza di buone e cattive notizie che tengono costan- temente in ansia il povero audiofilo sempre alla ricerca del meglio, specialmente quando 22 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 www.audiofilemusic.com
CAVI QUALITY AUDIO CAVI USB LIBERTY & DIGIWARE Giulio Salvioni “...due cavi ugualmente validi e interessanti, ognuno con le sue peculiarità soniche...” Q uello delle prove dei cavi audio è sentano valori binari; il che equivale a dire sono del tutto simili alle interferenze che si un campo di indagine complesso, che si utilizzano grandezze analogiche per possono avere lungo il cavo USB. Scherma- dove le interazioni fra cavo e compo- rappresentare valori digitali. Tra le spiega- tura, qualità dei materiali e persino il filtrag- nente collegato - ma anche fra cavo e cavo zioni più convincenti relativamente a questa gio su un cavo USB possono aiutare a prevenire - giocano un ruolo determinante, tale da faccenda, ve ne è una che ho avuto modo tali interferenze e ridurre il rischio di degrado mettere il recensore a rischio di prendere di leggere su un sito americano (Positive-Feed- del segnale”. madornali cantonate. Questo discorso vale back) a firma di Jim Aud, progettista della C'è poi un altro aspetto che va preso in tanto per le connessioni analogiche quanto Purist Audio Design: considerazione: la correzione degli errori o, per quelle digitali, categoria cui appartiene “Quando si considera un segnale digitale per meglio dire, l'assenza di una strategia in il cavo USB che si utilizza per collegare il compu- inviato tramite USB, può sembrare naturale tale senso. Ancora dall'intervento di Jim Aud: ter (o lo streamer) al DAC. Relativamente a pensarlo come un'espressione diretta di 1 e questa categoria di collegamenti sussiste un 0. Tuttavia, la questione è più articolata. “Dal punto di vista della correzione degli pregiudizio/perplessità di fondo sintetizzabile Sotto un certo voltaggio, il segnale dice: errori il segnale audio che viaggia sull'USB nell'affermazione che talvolta si sente fare ‘questo è uno 0’. Sopra un certo voltaggio è lasciato a se stesso. La stampa di un docu- dagli audiofili più scettici: “I cavi USB sono dice: ‘questo è un 1’. Quindi, un 1 potrebbe mento o di un'immagine può contare su un tutti uguali a condizione che rispettino le essere un segnale da 3,2 volt e uno 0 potrebbe sistema di controllo degli errori: quando si specifiche definite dallo standard; devono essere un segnale da 2,9 volt. Poiché il invia un documento o un'immagine alla stam- trasportare solo zero e uno, dunque sono trasferimento dei dati avviene velocemente pante, c'è un codice che indica all'apparato completamente diversi dai cavi analogici”. e ad alta frequenza, non ci vuole molto per ricevente quanto fosse grande il pacchetto Invero, tale affermazione è confutata dai far sì che un 1 venga distorto sino a dive- dei dati in modo che questo possa confron- risultati delle prove di ascolto dei molti cavi nire uno 0 o uno 0 un 1. Il segnale digitale tare quel valore con la grandezza del file USB, specificamente progettati per applica- non è una serie di scatole ben confezionate, effettivamente ricevuto. Con l'audio via USB zioni audio, che in questi anni hanno invaso ognuna con una etichetta 1 o 0. questa tecnologia non c'è, almeno non allo il mercato e che, tipicamente, suonano meglio All'interno di un PC l'interferenza è un fattore stato attuale. Non c'è controllo sull'integrità del generico cavetto che troviamo nella confe- da tenere in considerazione. Entrano in gioco del file che si è inviato. Questo perché l'USB zione di una stampante o di un hard disk. aspetti quali EMI (Electromagnetic Interfe- audio si affida a una tipologia di cavo di tipo rence) ed RFI (radio-frequency interference); aperto. È come prendere l'acqua e versarla ALCUNE CONSIDERAZIONI TECNICHE tutto ciò che agisce sul segnale può causarne in un tubo; in pratica si 'sparano' informa- Per capire la problematica dei cavi USB audio il degrado. Immaginate, ad esempio, un zioni sul cavo USB ma non c'è controllo di dobbiamo partire dal presupposto che essi cellulare posto accanto a un computer: quei bit, checksum o altre forme di sicurezza trasportano valori di tensione che rappre- ‘bip’ intermittenti e quei crepitii che sentite come ci sono invece nell'HDMI o con i dati 26 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 www.audiofilemusic.com
JAZZ PAGES JOHN COLTRANE 5 ALBUM ESSENZIALI PER LA VOSTRA COLLEZIONE JAZZ: PARTE1 - I PRIMI 2 ALBUM Francesco Cataldo Verrina “...il genio incompreso...” dal suo debutto a Philadelphia con una combo di cocktail lounge, attraverso gruppi guidati da Eddie Vinson, Johnny Hodges, Miles Davis e Thelonious Monk, nei quali era sempre apparso come un talento sul punto di rive- larsi, ma incostante, umorale e con un carriera a macchia di leopardo. AUDIOPHILE sound ECCEZIONALE music link CLICK per ascoltare l’album J ohn Coltrane è stata una delle figure “Non avrò altra divinità all'infuori te!”. Ciò più geniali, ma al contempo più si presta molto a un'analisi scarnificata, John Coltrane - Blue Train complesse ed enigmatiche della storia concreta e realistica del personaggio Coltrane LP Blue Note BLP 1577 (1958) del jazz. La sua lunga discografia, per l'ascol- che, a parte altre muse ispiratrici come le A parte un primo album, ripubblicato in tatore meno esperto, potrebbe apparire come seguito come First Trane!, il vero debutto come droghe o una sorta di pseudo-misticismo band leader, avvenne nel 1957 con Blue una sorta di corsa ad ostacoli dove, man giustificativo, era un animo sensibile, subiva Train in casa Blue Note Records, e nonostante mano che si procede nel tragitto, le difficoltà la vita ed era condizionato dall'andamento il disco in questione fu uno dei più venduti aumentano. Per contro, tutto ciò è inversa- chiaramente difficile e altalenante della della storia della prestigiosa etichetta, il mente proporzionale al grado di maturità carriera. sodalizio non andò oltre. Del resto, la spiri- espressiva e compositiva del sassofonista. Per L'opera coltreiana è stata più volte studiata tualità mistica, quasi ascetica di Coltrane, la una facile comprensione, tale discografia va e analizzata sotto molti profili: compositivo, poetica del suono e il rispetto dell'artista spacchettata e suddivisa in almeno cinque esecutivo, umano, ambientale. Specie sull'ul- senza compromessi, nulla avevano a che differenti periodi, che segnano altrettante tima fase della carriera del sassofonista sono fare con il concetto di jazz, spesso prosaico tappe del ‘Trane-pensiero’, fissando alcuni stati sprecati e si sprecano ancora un serie e utilitaristico, che aveva Alfed Lion, interessato precisi punti di ancoraggio in quello che di luoghi comuni: le posizioni in merito diven- più ai dischi graditi al grande pubblico, spesso potrebbe essere, diversamente, un mare tano nette e antitetiche, per cui si parla di prodotti in serie e sviluppati senza seguire il cammino dell'ispirazione. Blue Train è una magnum, nel quale risulterebbe difficile distri- capolavori assoluti o di inevitabile e incom- delle poche opere di Coltrane conosciute e carsi o trovare un approdo. prensibile deriva verso il caos, tralasciando amate anche da coloro che non coltivano Nella vita artistica di John Coltrane ci sono le sfumature intermedie che potrebbero particolari passioni e interessi per il jazz. stati parecchi moti ascensionali, che non agevolare la comprensione. Oggi, senza Venne alla luce nel 1957, proprio nel momento riguardano solo l'ultima febbricitante parte condizionamenti, possiamo scandagliare i in cui il sassofonista si stava facendo cono- della carriera, in preda ai demoni creativi. fatti con maggiore serenità e osservarli da scere al servizio di Miles Davis e Thelonious L'unica divinità, a cui Coltrane si sia immo- una differente angolazione. Monk in qualità di gregario. Il disco nasce lato nel corso della propria esistenza, fu la Ci vollero circa una decina di anni, prima da un momento di grazia e di ispirazione musikè, l'arte delle muse, che trasportava gli che Trane potesse raccogliere una messe di quasi divina da parte di un magnifico sestetto: animi ben oltre i sensi, capace di incantare consensi vera e ottenere il bollino di qualità sono quelle alchimie magiche che si creano, i devoti; insomma, sembrava che il sassofo- col simbolo del genio. Giorni difficili, sotto a volte per caso, altre per un gioco del nista volesse dire velatamente alla musica: il peso delle frustrazioni e delle dipendenze, destino. I tempi delle prove erano limitati per 34 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 www.audiofilemusic.com
DISCHI AUDIOPHILE / THE TAS LIST THE TAS LIST LA LISTA DI HARRY PEARSON Pierre Bolduc La famosa lista di Harry Pearson di dischi con “suono assoluto”: ogni numero, Pierre Bolduc fa un ascolto analitico per capire se le registrazioni scelte da HP danno veramente una convincente fotografia audio... Questo mese è la volta di Vincenzo Fratello Pink Floyd: Dark Side Of The Moon / LP EMI Harvest SHVL-804 - parte 1 (edizioni su vinile) alla mia). Impossibile fare confronti se - come certamente le più valide e rare. Per quanto minimo - non potete rendere la risposta in detto prima: 1. la stampa UK del 1973 dal primo frequenza della vostra testina sufficiente- mix originale (di Alan Parsons per chi non lo mente piatta. sappia) in formato SQ, cioè quadrifonico (EMI Nel mitico elenco di Harry Pearson è inserita UK Q4SHVL 804), che naturalmente ascol- la prima edizione di Dark Side del 1973: LP terò in un sistema a due canali, e 2. la prima EMI Harvest SHVL 804 (stampa UK), in stan- stampa originale USA OMR della MFSL, sempre dard due canali della quale dispongo, ma che da mix e master originale del 1973. è a mio parere inferiore rispetto a quella Vi dico subito che le due edizioni sono estre- quadrifonica in standard SQ. Dunque scelgo mamente simili e che ho dovuto usare due come riferimento due edizioni, secondo me delle mie migliori testine (sua maestà la V- HP SUPER LP LIST DEL 2014 music link CLICK NB i titoli in BOLD sono quelli analizzati da me finora / in parentesi il numero della rivista in cui sono recensiti per ascoltare l’album BEST OF THE BUNCH: CLASSICAL BEST OF THE BUNCH: POPULAR - Arnold: English, Scottish, & Cornish - Bacharach: Casino Royale Colgems Dances Lyrita SRCS-109 (AS 176) COSO-5005 (AS 166) L a richiesta di Pierre questa volta mi - Gerhard: The Plague Decca Head 6 - Balalaika Favorites Mercury SR- ha fatto molto piacere. L'editore sa - Gershwin: Porgy & Bess complete / 90310 (Also Classic) (AS 171) che, come molti della mia età, amo i Maazel Decca SET 609-11¯† (AS 177) - Belafonte At Carnegie Hall Classic Pink Floyd, e che dispongo di alcune edizioni - Herold/Lanchbery: La Fille Mal Records LSC-6006 (alcune piuttosto rare e costose) di Dark Side Gardée Decca SXL-2313¯ (AS 165) - Ellington: For Duke M & K Realtime su vinile e mi ha chiesto - ritenendomi in - Hi-Fi a la Española Mercury SR- 101 (AS 172) grado di farlo - di parlare delle differenze tra 90144¯ (Also Classic) (AS 170) - Ralph Hunter Choir: The Wild, Wild di esse. - Holst: The Planets / Mehta, LA West RCA LSP-l968¯† Mi tocca essere franco come al solito, forse London CS-6734¯ (AS 168) - Music for Bang, Ba-room and Harp un po' brusco, ma è necessario. Non importa - Prokofiev: Scythian Suite Mercury RCA LSP-1866 (AS 167) di quante edizioni disponiate. Se avete un set-up analogico di qualità non certamente SR-90006¯ (Also Classic) - Pink Floyd: Dark Side of the Moon adeguata, evitate di avventurarvi in questa - Rachmaninov: Piano Concerto No. 3 EMI Harvest SHVL-804 (AS 178) ‘avventura’. Tra le varie caratteristiche del Mercury SR-90283¯(AS 174) - The Sheffield Track Record Sheffield vostro set-up, il pre fono deve assolutamente - Respighi: Feste Romane Decca SXL- Lab-20¯‡ (AS 169) avere il carico elettrico della testina (anche 6822 - Don Shirley: Water Boy Columbia CS- MM) ampiamente regolabile, sia per resi- - Ravel: La Valse / Paray 9196¯† stenza che per capacità. Senza questa carat- Classic/Mercury SR-90313¯†‡ - The Weavers Reunion at Carnegie teristica che - come chi mi segue ricorderà - (AS 173) Hall, 1963 Vanguard VSD-2150¯ dovrebbe per me essere indispensabile per Stravinsky: The Firebird / Dorati Clas- (AS 165) definire un apparecchiatura pre fono (in asso- sic/Mercury SR-90226¯†‡ luto), vi invito a lasciar perdere. Semplicemente (AS 175) † Nuovi titoli sulla lista perchè vi trovate a valutare differenze alle volte - Widor: Symphony No. 6 Allegro ‡ Ancora in commercio sottili e dovute al lavoro fatto in studio da un ¯ Suono eccezionalmente naturale e musi- master o mixing engineer molto più bravo di Mercury SR-90169 cale, all’opposto di un suono puramente voi (e di me) e con una disponibilità di rego- spettacolare e hi fi lazioni molto più ampia rispetto alla vostra (e 36 AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N. 178 www.audiofilemusic.com
JAZZ, BLUES, ROCK, POP... ROCK / BLUES FOLK CREAM denza… Quello che conta di più è la scelta BOB DYLAN Live Cream di pubblicarlo in un momento come Murder Most Foul Reg: 1967, 1968 Reg: 2020 quello che stiamo vivendo. ristampa Un brano epico, apocalittico, per l'apo- ascolta > CLICK nuova uscita Polydor Records tracce > CLICK Columbia Records calisse e la fine del mondo, il nostro ascolta > CLICK formati disponibili: www.sonymusic.it tracce > CLICK > CD fisico 827 577-2 mondo, almeno per come lo abbiamo formati disponibili: LP fisico ATCO SD 33-328 > CD & LP fisico non disponibili conosciuto sino a ieri, uscito con tempi- > D/Load & Stream > D/Load & Stream smo perfetto e atmosfera adeguata a Hi Res 24/192, 24/96; CD Res 16/44 Hi Res 24/96 quello che tutti noi sentiamo in questi www.qobuz.com/it-it www.qobuz.com/it-it giorni che ci costringono a nascon- giudizio artistico: OTTIMO giudizio artistico: ECCEZIONALE derci per salvaguardare noi e quanto AUDIOPHILE sound ECCEZIONALE Uscito nel 1970, diciotto mesi dopo lo CD DEL MESE Brividi e pelle d'oca… ci è più caro. AUDIOPHILE sound scioglimento del gruppo, Live Cream è Un salmo di 17 minuti, quasi un testa- Suono malinconico, scuro, raccolto e probabilmente l'album che fotografa al mento letterario e musicale, recitato più minimale. Pochi strumenti: un pianoforte, meglio ciò che la band inglese riusciva a che cantato, che partendo dall'omicidio un violino, un contrabbasso, percussioni trasmettere dal vivo. Quattro lunghi brani, di John F. Kennedy nel 1963 e dalla giudizio tecnico: OTTIMO misuratissime a creare sfondi e porre tre dei quali registrati al Winterland di San ricerca dei colpevoli, ripercorre ed accenti e la voce, quella voce rugosa, Francisco e uno al Fillmore West di Los esamina sessant'anni di storia ameri- nasale, profonda come non mai che, un 4 4 4 4 Disponibile per il solo download e Angeles nel 1968. A riprendere e rimo- cana e non solo, attraverso citazioni e pochino, ricorda nella tensione emotiva attraverso i canali digitali streaming. dellare pezzi dal primo LP, Fresh Cream, giochi di parole, collegamenti e intuizioni l'ultimo capolavoro postumo e testa- Formato ascoltato: Stream Hi Res 24/96. il più acerbo e irrisolto tra quelli pubblicati che rimandano in maniera evidente al mento spirituale di Leonard Cohen. Registrazione pressoché perfetta, assolu- in una manciata di anni, il classicone di Dylan delle origini, quello più ruvido e Murder Most Foul, l'assassinio più effe- tamente funzionale ai temi e all'atmosfera Muddy Waters Rollin' And Tumblin' e una spontaneo ma capace di cambiare il rato, commuove e fa pensare, tocca che sono la cifra della canzone. - chiamiamola così - bonus track in studio, mondo, quel mondo in decadenza nervi scoperti, esalta la tristezza che ci Voce centralissima, ripresa in modo impec- l'inedita Lawdy Mama, prototipo della raccontato in questa nuova bellissima avvolge e, se ancora fosse necessario, cabile in ogni sfumatura, carnosa e tattile, Strange Brew pubblicata nel 1967 sul canzone. ci mostra la grandezza di uno degli arti- circondata dalla strumentazione evane- primo vero successo dei Cream, quel Non ha grande importanza che il brano sti più importanti degli ultimi cent'anni. scente, astratta nei movimenti e per questo Disraeli Gears che riformava il rock/blues sia stato scritto anni fa e lasciato in un Quel Bob Dylan, vecchio menestrello di gran peso nella costruzione emozionale un poco scolastico dell'esordio, misce- cassetto, non importa se tra poco uscirà premiato giustamente con un Nobel, che dell'opera e assai suggestiva. landolo con la psichedelia e il Flower un nuovo album di cui ancora si sa poco qui riacquista, come per incanto, buona Suono fumoso, dilatato, molto roman- Power, a partire dalla copertina. (Rough And Rowdy Ways, previsto per parte dello spirito e della tensione che lo tico, che lascia cogliere ogni particolare La tecnica e l'interplay tra Clapton, Bruce giugno) e manco ci interessa, anche se caratterizzavano ai tempi del Greenwich delle splendide melodie, e pone il brano e Baker sono qui al loro massimo livello, ci fa di certo un gran piacere, che il pezzo Village e un po' aveva, più o meno ai vertici della produzione dylaniana, la potenza espressiva del trio non ha sia arrivato al primo posto nelle chart di comprensibilmente, perso per strada. dischi con Daniel Lanois compresi. Piero confini, il palco è il loro habitat naturale Billboard, cosa mai avvenuta in prece- Piero Grassano Grassano e proprio per questo, purtroppo, per la mancanza di nuove composizioni da inci- dere su disco, il trio deciderà di sciogliersi rista Leslie West o come gli stessi, ingiu- successo. Le quattro tracce dal vivo si un suono monumentale, che va ascoltato di li a poco. Ma lì, in quel momento, nei stamente vituperati, Grand Funk Rail- dilatano, trasformandosi in interminabili ad altissimo volume per essere apprezzato locali di Bill Graham, si pongono le basi di road. jam infuocate dove l'improvvisazione è appieno, che mostra più coerenza rispetto quella che sarà buona parte della musica Clapton è Dio sceso sulla terra - e sia ben l'imperativo assoluto e ogni musicista può ai live su Wheels Of Fire e, come vedremo, a venire, tanta è l'influenza che il trio, il chiaro, mai più la sua chitarra suonerà dar sfogo a un'inventiva senza limiti, dialo- è pure ripreso meglio, facendoci apprez- primo Power Trio della storia, avrà su così - e i suoi compari sono il meglio sulla gando o litigando l'uno con l'altro. zare ogni particolare, emozioni comprese, personaggi come Jimi Hendrix, su band piazza, due spanne sopra a tutti i ragaz- Tutto è perfetto, potenza, energia e di questi straordinari concerti. come i Mountain di Felix Pappalardi (bassi- zini un po' viziati che stanno cercando di coesione, il drumming martellante, il basso Come scritto più su, qui Clapton è Dio, è sta, produttore dei Cream) e del chitar- seguirne le orme, anche con un certo bachiano e le chitarre acidissime creano ancora Dio, poi, purtroppo, si trasformerà A UDIOPHILEsound cartacea edizione L’edizione cartacea con CD fisico solo N 9 euro!! D O P O S -L T- T LO C K D O W ER IO AT E N E L P E N T R AT ! HILE SOUND CON AUDIOP om a u d i o f i leshop.c www. www.audiofilemusic.com AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 45
MUSICA CLASSICA FARINELLI HELLSTROFER, BRUNO brano che subisce contaminazioni medio Cecilia Bartoli; “Calling The Muse”. orientali utilizzando scale di tipo armo- Il Giardino Armonico, Old And New Pieces For Theorbo nico o ancora un altro dove si imita un Giovanni Antonini, (Brani vecchi e nuovi per tiorbo) sitar indiano. All'apparenza sembre- dir. Bruno Hellstrofer, tiorbo rebbe che queste musiche non centras- Reg: 2017, 2019. AUDIOPHILE sound nuova uscita Reg: 2018, 2019 sero nulla con i compositori tradizionali, ECCEZIONALE Decca ascolta > CLICK nuova uscita invece l'accoppiamento è coerente, tracce > CLICK Alpha formati disponibili: addirittura straordinario e a mio parere ascolta > CLICK formati disponibili: > CD fisico 485 0214 video > CLICK funziona benissimo. tracce > CLICK Hellstrofer:Satie > CD fisico 391 www.unversalmusic.it AUDIOPHILE sound > D/Load & Stream Circa la metà delle composizioni quindi ECCEZIONALE CD DEL MESE > LP fisico 429 AUDIOPHILE sound Hi Res 24/96; CD Res 16/44 www.qobuz.com/it-it > Stream & D/Load sono frutto dell'ingegno dello stesso Hi Res 24/96; CD Res 16/44 esecutore Hellstrofer tutti eseguiti con che lo ascolto... Livio Malpighi www.qobuz.com/it-it giudizio artistico: ECCEZIONALE la sola tiorba tranne “Comme un befroi”, giudizio tecnico: ECCEZIONALE Carlo Maria Michelangelo Nicola Broschi, giudizio artistico: ECCEZIONALE brano dove Hellstrofer si avvale anche altrimenti conosciuto come Farinellli, era Un disco al di fuori del normale che si di una voce di soprano, contrabbasso e 5 5 5 5 il castrato più celebrato di tutti i tempi. discosta dai consueti canoni. Lo si serpente. Un effetto piacevolissimo e Formato ascoltato per la recensione: Questo album ci propone musiche del potrebbe definire, con un termine sorprendente, così come un altro brano Stream Hi Res 24/96. suo amico e insegnante Nicola Porpora, moderno, ‘crossover’ perché spazia dove una voce recitante legge un testo Nulla è dato sapere di questa registra- fratello Riccardo, e altri quattro compo- attraverso generi e stili diversi. Posso in francese con un soffio di fondo come zione tranne il formato 24/96. Presumo sitori minori (di cui non ci vien detto niente affermare di essere rimasto letteral- se fosse riprodotto da un vecchio regi- sia stata fatta in studio. Il suono è natu- nel booklet). Quello che abbiamo però mente rapito da queste musiche. Nel stratore. Lirico, evocativo, onirico, diffi- ralissimo, la tiorba ha un suono bellis- sono otto foto (più quella in copertina) disco sono presenti autori vari come Ales- cile dare una spiegazione e un simo e risulta dolce, vellutata ma anche androgeni di una Bartoli con barba vestita sandro Piccinini, Johannes Hieronymus inquadramento a questo disco. Perso- piena di suoni armonici. Anche quando in nero - che sembra un po' feticistico -, Kapsberger, Erik Satie e Bellerofonte nalmente lo definisco ‘affascinante’ c'è la voce della cantante con il contrab- e due articoli a riguardo Farinelli. Il tutto Castaldi. Tutti i pezzi sono bellissimi ma in quanto frutto di una ricerca stili- basso e serpente il suono risulta come sembra indicare che la Decca si sia con in più il jolly di essere inframmezzati stica e sonora di grande profondità in un ascolto dal vivo: cioè morbido, sbagliato di grosso se vogliamo parlare di dalle composizioni di Hellstrofer che a unita a una magistrale interpreta- con giusta dinamica e dettagli. Per me priorità. tratti ricordano in versione barocca certi zione. Non a caso, e mi succede assai una registrazione super azzeccata. Livio Per quanto riguarda la voce, la Bartoli che pezzi di Pat Metheny oppure un altro raramente, è già una decina di volte Malpighi adesso ha 53 anni, non ha perso niente della sua fenomenale gamma vocale. Il registro inferiore è leggermente meno non indica in quale dei tre luoghi le tracce “GREAT giudizio tecnico: SUFFICIENTE-BUONO definito su alcune tracce (penso che si furono registrate. Dappertutto il bilan- COMBINATIONS” tratta di quelle che risalgono al giungo ciamento complessivo è in avanti e la M. Anderson, 2 2 3 3 Bartoli è troppo dominante. C'è poco Y. Menuhin, Formato ascoltato per la recensione: del 2019) e per fortuna ha domato il suo LP fisico. desiderio (per noi stancante) di cantare senso di profondità - anche se gli ultimi R. Merrill, L'organizzazione del materiale è un po' come una mitragliatrice nei numerosi track sono un po' migliori da questo punto N, Milstein, J. Peerce, strano: ogni paio di artisti è separato e passaggi in coloratura e fioritura che di vista - che risulta in una chiarezza e G. Piatigorsky, così, per esempio, Merrill e Menuhin abbondano in questo periodo e ha una definizione compromessa e il Giardino E. Pinza, Risë Stevens Reg: 1952. Mono. appaiono su Lati 1 e 2. anche rinunciato a molti dei bruttissimi Armonico di ventitré musicisti diventa un ristampa Come ci si aspetterebbe da un vecchio aspirati. Quello che non ha cambiato complesso amorfo. Sul CD non abbiamo Analogphonic / RCA Victor LP mono l'immagine ha poco profondità però è il suo modo di cantare diretto e alcun senso dell'acustica della sala; il formati disponibili: e larghezza, ma i timbri vocali e stru- un po' sopra le righe e ci sono occa- download 24/96 è meglio ma non più di > LP fisico 43126 www.speakerscorner.com mentali sono ben catturati e c'è parec- sioni dove è molto difficile capire se il tanto. Si nota inoltre che il team di regi- chia proiezione. È molto difficile trovare personaggio è gioioso o arrabbiato; molto strazione ha cercato di far sembrare i tre giudizio artistico: OTTIMO un LP originale in buona condizione e l'ul- bello però il suo legato nei brani più luoghi simili. La gamma dinamica non è Questo album, pubblicato verso la fine tima copia in perfette condizioni che fu lenti che riesce a investire con un certo particolarmente impressionante su ambe- del 1952, accoppiava cantanti e stru- venduta a 350 dollari e così questo LP pathos. Una gran parte delle tracce due i formati. mentisti in arrangiamenti di musiche ben Analogphonic è quasi l'unica opportunità sono dei tour de force di canto virutoso Il suono qui, come quello che la Decca ha conosciute come “Ombra mia fu” di di acquistare l'album. Rob Pennock e sei costantemente ricordato del fatto dato al giovane violoncellista Sheku Handel, “None but the lonely heart” di che stai ascoltando la Bartoli e non un Kanneh-Mason nel Concerto di Elgar (vedi Rachmaninov e Serenata dell’angelo di HOPE, DANIEL personaggio. Come si saremo aspettati, Audiophile sound, numero 177) è profon- Braga. Abbiamo tanti maestri fra gli esecu- “Belle Époque” è ben accompagnato dal Giardino Armo- damente deludente. Visto che la ‘TAS List’ tori; c'è un grande cantante, Ezio Pinza, Daniel Hope, violino; nico e Giovanni Antonini. Rob Pennock è piena di registrazioni analogiche Decca, che era quasi alla fine della sua carriera; Lise de La Salle, pf; vorrei suggerire che prima di registrare una quasi-grande Marian Anderson che Simon Crawford- giudizio tecnico: BUONO qualsiasi cosa sarebbe una buona idea aveva già oltrepassato i suoi tempi Phillips, pf; Zürcher ascolta > CLICK mandare gli ingegneri ad ascoltare i nastri migliori; Jan Peerce, Rise Stevens e Robert tracce > CLICK Kammerorchester 3 2 4 3 Formati ascoltati per la recensione: master dall'èra delle valvole, oppure Merrill che non erano fra i più sottili. Nono- Reg: 2019 potrebbero ascoltare le recenti registrazioni stante tutto, però, tutto è eseguito con nuova uscita D/Load Hi Res 24/96; CD Res 16/44. Deutsche Grammophon L'album fu registrato durante il gennaio della Channel Classics di Rachel Podger e sentimento e un certo livello di profes- formati disponibili: del 2017 e giugno del 2019 a Rolle, Sviz- i Brecon Baroque per capire come inci- sionismo. Per tanti motivi, è un album > CD fisico (2 CD) 003161002 zere e Salisburgo. Purtroppo il booklet dere un grande suono. Rob Pennock molto affascinante. Rob Pennock www.unversalmusic.it www.audiofilemusic.com AUDIOPHILE SOUND DIGITAL N.178 59
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