NASCE UN'EMOZIONE Si affacciano nuove idee e una nuova classe dirigente - Il Nuovo giornale di Bellaria Igea Marina
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Il Sisters Bar di Ig ea nei mitici ann Baldassarri: “Min i ‘60. gardi turista ono rario”. Nena Ristic fotografata da Maurizio Polverelli L’architetto Edoardo P reger: “Un grande boulevard al posto de lla ferrovia.” NASCE UN’EMOZIONE Si affacciano nuove idee e una nuova classe dirigente COPERTINA: PAGINE 2 E 3
copertina 2 Il Nuovo Ragioni e passioni per la città del 2020 Un dibattito che ha spalancato nuove prospettive, quello or- ganizzato da “Emisfero associazioni”. Sia per la ricchezza dei contenuti che per gli “attori” coinvolti. Sul tappeto pensie- ri “lunghi” e il tema della “classe dirigente allargata”. di Claudio Monti turiti, ma sul sito internet del Nuo- ragioni non venivano gettate nel- bano. Non dobbiamo omologare le città vo è a disposizione l’audio integrale l’agorà del confronto pubblico, con turistiche, mentre il percorso compiuto Enzo Ceccarelli l’ha detto chiaramen- con i diversi interventi. Era da mol- la forza di persuasione che i relato- negli ultimi 10 anni è andato proprio in te aprendo il convegno dedicato a “Bel- to che non si ascoltavano pensieri in ri del convegno promosso dalle as- questa direzione perché i portatori di in- laria Igea Marina 2020” (sottotitolo: grado di delineare un percorso co- sociazioni di categoria hanno fatto teresse forti sono diventati i costruttori”, darsena, turismo, servizi e territorio): mune. Capaci di giudicare il presen- assaporare. ha detto Gabriele Bucci. “Sono invece “Oggi è l’inizio di un nuovo percorso”. te e guardare al futuro con realismo. “Bisogna fare di più soprattutto per gli attori dell’impresa che connotano un In realtà non è da oggi che le maggiori Era da tanto tempo che passioni e quello che riguarda il contesto ur- territorio, ma hanno bisogno di un conte- categorie economiche della città han- no avviato un cammino di riflessione che guarda avanti. E il primo passo l’hanno compiuto “federandosi” e dan- do vita ad Emisfero associazioni che Creatori d’emozioni: la nuova immagine promozionale raggruppa Aia, Confcommercio, Con- “Creatori d’emozioni”. Questo lo na sintonia ideale. Una sintonia fartigianato e Cooperativa bagnini. slogan lanciato durante la serata espressa concretamente anche dal- Ma il 20 aprile al Centro congressi di gala della bella giornata orga- la presenza de Il Nuovo, nella figu- europeo qualcosa di nuovo e di parti- nizzata da Emisfero associazioni. ra del sottoscritto quale moderato- colarmente significativo è sicuramen- Una frase che accompagna la nuo- re del convegno pomeridiano. Un te accaduto: il mondo economico ha va immagine promozionale, inno- compito, questo, che abbiamo lie- lanciato un messaggio chiaro e co- vativa e tutta da valutare, di Bel- tamente accettato in piena coeren- struttivo ad un interlocutore che non laria Igea Marina e che sicuramen- za con la finalità del nostro giorna- è principalmente e in prima battuta te ha già fatto centro. Infatti si col- le di dar voce e sostenere un paese la politica, ma la città intera. Com’è loca decisamente nel profondo del- che vuole rinascere. Una giornata giusto che sia: non perché si debba es- le riflessioni emerse durante il con- che può essere intesa come una bel- sere contro la politica, ma perché la vegno del pomeriggio. Inoltre si la inversione di rotta rispetto a tan- politica non basta, tanto meno da noi sposa perfettamente con la mostra te difficoltà del recente passato. I dove chi amministra rappresenta un di Maurizio Polverelli, intitolata cinquecento convitati hanno potu- terzo dell’elettorato e su molte e deci- “nasce un’emozione”, il quale sve- to assistere ad un evento che, gra- sive questioni ha governato contro la il corpo di una neomamma, la zie al poster prodotto da Verdeblù ampi settori della città. Contro impor- bellissima Nena Ristic in dolce at- sulla base di uno degli scatti di Mau- tanti portatori di interesse (i famosi tesa al momento degli scatti. Ma rizio Polverelli, potrà perdurare “stakeholder” come si dice con termi- quel che più conta è il fatto che nell’immagine promozionale di nologia forbita). Per uscire dalle sec- “creatori d’emozioni” esprime pie- quest’anno ma, ancor più, in deci- che occorre una nuova alleanza all’in- namente la storia e la realtà, non ne e decine di uomini capaci di cre- terno della società civile. Occorre an- solo turistica, del nostro paese. Di- are rinnovate emozioni. dare oltre il teatrino della politica chia- fatti, Bellaria Igea Marina, ancor Emanuele Polverelli mando nuovi “attori” sul campo di prima che offrire bellezze paesag- gioco. La novità è proprio questa: il gistiche e storico-culturali, che non Il Nuovo, all’interno del suo in- mondo economico si è messo in gioco mancano ma che non possono com- tento di dare voce al “paese che come soggetto pubblico e l’impressio- petere con altri territori, offre una vive”, ha predisposto sul web i ne è stata quella di trovarsi davanti “bellezza umana” senza paragoni. file audio delle relazioni del ad una nuova classe dirigente, secon- La capacità di vivere bene, di ac- convegno di Emisfero associa- do la perfetta sintesi di Gabriele Bucci cogliere l’ospite, l’elasticità nel con- zioni. Sempre nella sezione (uno dei relatori), direttore dell’Aia di frontarsi con esigenze tra le più eventi/podcast del sito, è possi- Rimini: “Non credo esista una classe varie ed una schietta umanità, bile trovare anche il video del dirigente che è per forza quella eletti- sono il nostro valore aggiunto. Ecco backstage e quello della pre- va, occorre una classe dirigente allar- perché la centratura sull’umano, sentazione della mostra “nasce gata. E chi rappresenta i cittadini è sul vissuto, sia che appartenga al un’emozione”. Il poster prodotto da Verdeblù su uno scatto di classe dirigente”. turista che al semplice abitante, è http://www.ilnuovo.rn.it/ Maurizio Polverelli. Lo scorso anno l’immagi- Il dibattito è stato ricco, difficile da sin- la scelta vincente e ci trova in pie- eventi.html ne era stata quella di Silvio Canini. tetizzare tanti sono stati gli spunti sca-
copertina 3 Il Nuovo Concorso di fotografia del “Nuovo”: due premi da mille euro ciascuno Il Nuovo lancia un concorso foto- Maurizio Polverelli, Silvio Canini, Ita- bellariese che ha chiamato il nostro ressati possano “riscaldare i moto- grafico che ha per tema Bellaria lo Angelini ed Elia Faccin. Ce lo rende giornale dicendo: “Metto a disposizio- ri”, anzi gli obiettivi. Nel prossimo Igea Marina. Sappiamo bene quale evidente il manifesto realizzato da ne 2mila euro per premiare le due fo- daremo le informazioni tecniche, forza comunicativa abbia una bel- Maurizio Polverelli (lo scorso anno quel- tografie più belle che ritraggano un ma da subito diciamo che il con- la fotografia. Ce lo insegnano i pro- lo di Canini) per conto di Verdeblù, di aspetto negativo ed uno positivo di corso è aperto a tutti e le fotografie fessionisti dei quali abbiamo espo- cui ci occupiamo in queste pagine. Bellaria Igea Marina”. Detto fatto, co- possono essere digitali, su carta e sto stupende immagini in occasio- Un concorso di fotografia dunque, reso minciamo da questo numero a lan- scattate con i telefonini. Spazio alla ne della recente cena del Nuovo: possibile dalla generosità di un amico ciare il concorso, in modo che gli inte- creatività e all’estro artistico. sto urbano che valorizzi la loro attivi- sa sentirsi parte di un progetto gene- strutturale per concretizzare tutto naro che c’è va investito di più nello tà e non la consideri solo una scatola rale da cui ciascuno trae il proprio be- questo”. E’ stata questa la sollecitazio- sviluppo economico, che però non è edilizia. L’omologazione svilisce anche neficio”, ha aggiunto Corrado Monti. ne che è venuta da Marco Castelli, rappresentato dagli appartamenti, i il capitale umano.” Tre le linee di la- Ci sono poi obiettivi che riguardano il esperto di pianificazione integrata e quali drogano l’economia.” Così Ro- voro indicate dal direttore dell’Aia: privato e il pubblico e “l’economia e la presidente della Fondazione Monte berto Mazzotti, vice direttore di “L’accessibilità, l’attrattività e l’acco- politica non possono prescindere dal Titano. “E sul Ps è di estrema impor- Iccrea Holding. Il quale ha aperto la glienza”, da concretizzare con “proget- coniugare l’etica e l’estetica.” tanza creare un tavolo costante di con- finestra sugli scenari mondiali segna- ti e strumenti finanziari idonei, cer- “E’ la parola organizzazione che va fronto, un forum aperto a tutti gli ope- ti da profondi cambiamenti in atto: cando alleanze anche al di fuori dai messa a capo della crescita di una cit- ratori economici, alle associazioni, alle quale futuro per la nostra città e per confini amministrativi.” tà, ponendo sempre al centro l’uomo realtà culturali e sociali, per fare sin- la riviera romagnola in questo conte- Qual è lo stato di salute del nostro ter- che vive la città. E non solo chi ci abi- tesi dei vari interessi.” sto? Come non finire marginalizzati? ritorio? “Non siamo in recessione. Gli ta 365 giorni l’anno, ma anche chi ci “Uscire dalla stagione della rendita Il primo passo è quello di “imparare a indicatori economici registrano una trascorre la villeggiatura. Bellaria ha per entrare nella logica di creare va- superare l’individualità, serve il co- flessione per l’agricoltura e il commer- oggi davanti a sé l’occasione del piano lore col proprio operare. Il molto de- raggio di mettersi assieme per creare cio (anche se nel secondo caso si intra- un polo finanziario in grado di poter vedono delle attività di nicchia in ri- incidere nello sviluppo del paese. Non presa). Il turismo sta crescendo, rispet- “Risolvete le criticità del progetto darsena” si può pensare che la politica da sola to agli ultimi anni, dal punto di vista possa risolvere i problemi. Bellaria Nel progetto della darsena l’imboccatura è l’imprenditoria locale è stato fatto, ma non degli arrivi e delle presenze. Artigia- Igea Marina mette insieme una ric- a rovescio. Lo ha detto l’ingegner Vittorio ha dato risultati. L’ideale sarebbe avere nato e industria sostanzialmente ten- chezza di 700 milioni di euro, un si- Guarracino, che di porti turistici ha una lun- esperti diversi che si confrontano con i gono, l’edilizia va fortissimo, molto più ga esperienza maturata sul campo, inter- progettisti in un contraddittorio per far capi- stema di investimenti di circa 600 mi- che nel resto della regione e dell’Ita- venendo al convegno delle categorie eco- re come si può migliorare il progetto.” lioni di euro e questo vuol dire che sia- lia. Da noi si vive ancora questa bolla nomiche, dove ha messo in luce il “proble- Sta di fatto che il primo confronto pubblico mo in presenza di un “giro” compreso edilizia che potrebbe esplodere da un ma dell’imboccatura del porto esposta a sul tema l’hanno realizzato le categorie eco- fra 1,2 e 1,3 miliardi di euro”. Il dena- momento all’altro”, ha sottolineato nord, nord-est e questo rappresenta una nomiche e non la pubblica amministrazio- ro c’è, ha concluso Mazzotti, “e con Corrado Monti presidente di Roma- grossa criticità, soprattutto in presenza di ne, che invece ha promosso l’assemblea questa forza finanziaria non si può ab- gna Est. Diverse le “debolezze” che si marosi”. Un altro problema, ha aggiunto, è del 3 luglio scorso al Palazzo del turismo, dicare lasciando che altri vengano a intravedono all’orizzonte: “Ci si è ad- quello del muro paraonde eccessivamente che a molti è sembrato solo uno “spot” alla farci la darsena, è inconcepibile. E un dormentati nell’innovazione, cresce alto. vigilia del consiglio comunale che ha ap- paese che dispone della ricchezza as- l’indebitamento delle famiglie che non “L’errore di fondo è stato quello di non aver provato il progetto grazie all’astensione di siste passivo a questi processi di hanno più la capacità di risparmiare pensato di progettare insieme alla città que- Nuova Civica. Sandro Giorgetti, presidente colonizzazione, stando a vedere che che avevano un tempo ed anzi ogni sto valore aggiunto ma di aver voluto met- dell’Aia bellariese, ha ricordato a cosa fanno gli altri? Il problema è no- anno che passa si indebitano un po’ di tere il sigillo per poter dire la darsena l’ho Baldassarri che “le categorie sono venute stro prima di tutto. Dobbiamo impa- più. Stiamo passando da un paese di fatta io”, ha aggiunto Corrado Monti. Al di- quattro volte in amministrazione a discute- rare a mettere insieme le forze econo- imprenditori ad uno di dipendenti.” battito è intervenuto anche il vicesindaco re di darsena, ma non sono state tenute in miche, definire una strategia, dirci Ugo Baldassarri: “Spero che le occasioni di nessun conto. Siamo abituati a confrontar- Quale strada imboccare? “Agevolare dove vogliamo indirizzare la nostra of- confronto siano più frequenti. Alle asso- ci sui tavoli istituzionali, solo col Comune di la produzione del capitale sociale, ge- ferta. Ed anche il piano strutturale ciazioni va dato il merito di aver iniziato un Bellaria questo non si verifica, perché c’è nerare fiducia, capacità di produrre dibattito approfondito su questo tema. Pur- una classe dirigente nulla ,che non è capa- deve essere inserito in un disegno mol- beni relazionali, ricreare una logica troppo il tentativo di fare la darsena con ce di fare una o con un bicchiere.” to più ampio per pensare oltre il dell’appartenenza perché ognuno pos- 2020.” Via Torre n. 38 Bellaria - Tel. 392.6516232
il caso 4 Il Nuovo Viale Pinzon a Igea Marina (anni ‘60). Sono ben visibili gli alberghi più volte ricordati da Andrea Mingardi: lo “Smeraldo”, il “Gigliola” e il “Savoia”. Sotto, a sinistra, il “K2” e, a destra, il via- le Ennio. Le cartoline (anche quella in co- pertina) appartengono alla collezione pri- vata Gianni Graziani. Andrea Mingardi (Foto S. De Lucia) “Mingardi turista onorario” “Ho molto apprezzato l’idea lanciata dal Nuovo di attribuire ad Andrea Mingardi la cittadinanza onoraria. Tanto è vero che sto pensando di coin- volgerlo per un importante evento musicale a fine giugno.” Chi parla è Il vicesindaco e assessore al turismo Ugo Baldassarri presenta una sorta di identificazione. E questo costituisce un valore e una Ugo Baldassarri (nella foto a fianco), vicesindaco e assessore al turismo di si dice d’accordo con l’idea proposta dal Nuovo. opportunità che arricchisce la nostra città.” Bellaria Igea Marina. “Mingardi me- trova perfettamente d’accordo ed dra Mondaini e Antonella Clerici. La rita la riconoscenza dell’intera città, anzi mi piacerebbe aggiungere un prima ha trascorso a Bellaria le va- per la quale non perde occasione di elemento di ulteriore caratterizzazio- canze per diversi anni, la seconda ci spendere parole di affetto. Lo ha fatto ne: va bene la cittadinanza onoraria, torna ogni estate”. sulla stampa nazionale, lo ha ribadi- ma perché non pensare ad una for- Ugo Baldassarri sottolinea il fatto che to all’incontro promosso da Romagna mula del tipo il “turista onorario”? questi ed altri illustri personaggi del Est, lo ha scritto nel bel libro pubbli- Penso, poi, che un simile riconosci- mondo dello spettacolo e della musi- cato di recente da Mondadori, e lo ha mento possa essere esteso ad altri ospi- ca, hanno instaurato con Bellaria detto nell’intervista al Nuovo”. Il vi- ti illustri di Bellaria Igea Marina. Ne Igea Marina un rapporto che non si cesindaco aggiunge: “La proposta mi cito solo due ma l’elenco è lungo: San- limita alla villeggiatura, ma rap-
eventi 5 Il Nuovo Staffelli... in buca Anche l’inviato di Striscia la notizia a “Sabbia e Golf”. Sabato e domenica, 21 e 22 aprile, si è rare per 4 lunghezze la squadra ospi- svolta l’ottava edizione di “Sabbia e te, capitanata da Daniele Massaro: il Golf” Trofeo Nokia Nseries, organizza- risultato finale è stato infatti di 14 a ta dall’Associazione Albergatori-Turi- 10 per il team “Sabbia e Golf Club”. smhotels e Sabbia e Golf Club, con il Sulla spiaggia i caddies a cavallo han- patrocinio dell’assessorato al Turismo no seguito e supportato i giocatori per e con la collaborazione della Coopera- tutto il percorso di gara, mentre nel tiva Bagnini. centro cittadino l’“Isola del Golf” con Domenica la gara ad inviti sulla sab- il simulatore della Federazione Italia- bia ha richiamato una cinquantina na Golf ed un maestro a disposizione di golfisti suddivisi in due squadre che del pubblico (più Minigolfmania con mi. Fra questi, il premio per il “nea- consegnato a Daniele Massaro il con- si sono sfidate su 9 buche Pitch & Putt le 4 piste di minigolf allestite lungo rest to the pin” alla buca 1, è andato a tributo (nella foto) che l’Organizza- dislocate sulla spiaggia di Bellaria Igea l’Isola dei Platani) hanno attirato tan- Elide Bartolucci (del team “Sabbia e zione Sabbia e Golf ha destinato que- Marina: la squadra di casa, il team tissimi bambini, curiosi di sperimen- Golf Club”) che ha mandato a segno il st’anno al progetto benefico di Fonda- “Sabbia e Golf Club” e la squadra ospi- tare un nuovo sport. colpo vincente, quello che dopo il sal- zione Milan: 5mila euro per la costru- te, il team “Fondazione Milan”. Ed è In una piazza don Minzoni affollata di to del canale si è maggiormente avvi- zione di un reparto di Neonatologia e stata la squadra di casa, capitanata pubblico, l’inviato di Striscia la Notizia cinato alla bandierina. Pierluigi Mis- Terapia Intensiva presso l’Holy Fami- dal bellariese Orlando Vasini, a supe- Valerio Staffelli ha consegnato i pre- siroli, presidente Turismhotels, ha ly Hospital di Nazareth. specialità PESCE e CARNE RISTORANTE - PIZZERIA Tel. 0541-344556 Riviera Bio TAVERNA “DA BRUNO” Viale Panzini, 150 Via Tibullo, 21B - Igea Marina di MATTEO e BEATRICE BELLARIA Telefono e fax 0541.333685
primo piano 6 Il Nuovo Un momento di lavoro vero. Un mo- L’incontro con il prof. Celli (nella foto) è mento di ascolto vero. Perché non c’è stato organizzato dal gruppo di pastorale lavoro serio senza chiarezza di obietti- sociale e promosso da parrocchie, Acr, vi e presupposti solidi. Pertanto il pri- Scout, Movimento per la vita, società mo momento di riflessione sul tema sportiva Dinamo, Nido della Cicogna e dell’educazione voluto dalle parroc- Istituto comprensivo di Bellaria Igea Marina. chie e da alcune associazioni di Bella- ria Igea Marina non poteva che essere un momento di ascolto, di riflessione e Infatti, comunque sia, noi educhiamo. - passatemi il termine - di commozio- Il dramma è che spesso educhiamo al ne. negativo per palesi errori, per inco- Commuoversi non è un fatto senti- scienza, oppure per assenza. mentale. Commuoversi è muoversi La prima parola chiave è libertà. Mai insieme. Muoversi verso un unico sostituirsi ai figli. I ragazzi devono es- obiettivo. Daniele Celli ha condotto sere sollecitati ad una risposta, la qua- magistralmente i quasi 200 presen- le mai può essere sostituita da una re- ti, mediante un percorso profondo, gola o da una imposizione, ma deve personale e meditato, all’interno del nascere come libero accoglimento di tema della responsabilità educativa. una proposta chiara. Libertà vuol dire Che cosa significa educare? intelligenza. Infatti la libertà non è Sicuramente i 200 presenti, dopo la serata del 17 aprile scorso, hanno una più intensa percezione del grande fa- La grande impresa seguire spontaneamente i propri ca- pricci. E’ seguire la verità. E’ l’ener- gia interiore di chi è capace di sacrifi- di educare scino di questo compito. Educare un carsi per affermare la verità. La veri- figlio o un alunno, o chiunque altro, tà va dunque detta. Va proposta e si non è solo un compito terribile e impe- deve chiedere di seguirla. Al ragazzo gnativo, un compito che oggi sembra poi spetta la risposta, che non tradirà, titanico, è anche l’avventura più im- portante e bella che possa capitare ad Il compito della responsabilità educativa nell’in- ma sarà nei modi personalissimi e unici di ognuno. Infatti il cuore del un uomo. “L’impresa delle imprese” contro con il prof. Daniele Celli, promosso dalle ragazzo, come quello di ogni uomo, è l’ha chiamata Celli, con chiaro riferi- fatto per la verità. mento alle tante carriere che ci co- parrocchie e da altre realtà del territorio. La seconda parola chiave è realismo: struiamo. «Qualsiasi risultato abbia- oggi, in un mondo fatto di orizzonti di Emanuele Polverelli mo raggiunto, se non abbiamo un artificiali o virtuali, è un errore gra- “tu” a cui raccontare le nostre azioni, nifestando apprezzamento per la rela- Così, grazie anche ad un eloquio ele- vissimo censurare parte della realtà. a che serve?» zione di Celli, mi confessava che la col- gante e semplice al contempo, sono La realtà va guardata fino in fondo. Le parrocchie - ma prezioso è stato il piva la chiarezza e la laicità dei prin- trascorse due ore senza accorgersene, Occorre guardarla insieme ai nostri lavoro del gruppo di pastorale sociale, cipi espressi. Perché è dell’uomo che il in un silenzio attento, perfino irreale. figli. La grande difficoltà dei ragazzi coordinato con discrezione e intelligen- prof. Celli ha parlato. E dunque ha Ma quale è stato il contenuto di questo oggi è accettare la realtà in tutti i suoi za da don Tonino Brigliadori - hanno parlato un linguaggio laico. Ma ha incontro? aspetti e ciò accade perché evitiamo dimostrato saggezza e capacità di fare potuto parlare dell’uomo, grazie al ri- Gli assenti possono ancora fruire delle loro di affrontarla, proteggendoli. cultura. Dapprima l’iniziativa sulla ferimento alla propria ragionevole parole di Celli grazie al Nuovo. Sul La terza parola è lavoro. Celli ha so- legge 40, poi quella sulla famiglia, speranza sull’uomo, ovvero alla pro- nostro sito alla sezione podcast (http:/ stenuto la necessità di recuperare il messa in dubbio da legislatori confusi pria fede. Così si è passati dalla lette- /www.ilnuovo.rn.it/eventi.html) è senso del lavoro e del sacrificio, ma ha e pasticcioni, infine il tema dell’edu- ratura più nota e studiata dai nostri possibile infatti ascoltare in streaming anche chiarito che non c’è senso del cazione quale unica risorsa per la no- ragazzi (anche l’ ateo Foscolo) alla ci- l’incontro intero, compreso il dibatti- lavoro senza concepire la vita come stra civiltà. E’ chiaramente un per- tazione evangelica, con una sponta- to. un compito. Se la vita è solo un’occa- corso. Un percorso in cui i tasselli sono neità assoluta, come quando ha detto: Per i più pigri riassumiamo noi (ma sione per galleggiare nel mondo, non tenuti insieme da un filo rosso ben “se uno promette la vita eterna, io gli invitiamo poi davvero all’ascolto di- si percepisce più il motivo del sacrifi- evidente e scandito dalla saggezza se- vado dietro”. Perché, spiegava sem- retto del prof. Celli). cio. I genitori spesso esprimono una colare della Chiesa, attualizzata dal- pre Celli, l’eternità è la cifra del no- Dopo aver denunciato la solitudine in premura che soffoca i figli, in quanto l’autorevole voce di papa Benedetto stro cuore e non solo una pia aspira- cui noi adulti stiamo lasciando i gio- toglie loro il proprio e specifico compi- XVI, i cui suggestivi richiami sono stati zione. «Amare una persona è dirle: tu vani, attestata dalla loro rabbiosa e to, alleviando tutti i momenti di sfor- spesso tenuti in conto nel corso dei la- non morirai», ha spiegato citando il scomposta espressività, Celli si è in- zo e tenacia che la realtà richiede. vori. filosofo esistenzialista francese Gabriel centrato su tre parole chiave perché Diverse e qualificate le domande. Su Un’amica alla fine dell’incontro, ma- Marcel. l’intervento educativo abbia efficacia. tutte, una sembra aver espresso l’esi- VIA TEANO, 26 Il Nuovo Registrazione: E-mail: cmonti@ilnuovo.rn.it Società Editrice: Giornale di Bellaria Igea Marina Tribunale di Rimini n. 12/2004 Editoriale Nuova Comunicazione srl Quindicinale Stampa: Direzione e Redazione: La Pieve Poligrafica Editore Pubblicità: Tel. 0541-33.14.43 Direttore responsabile: via Orazio n. 101 Villa Verucchio srl Tiratura: 7000 copie. Chiuso in Claudio Monti Tel. e Fax: 0541-33.14.43 (Villa Verucchio) tipografia il 23.04.2007
primo piano 7 Il Nuovo Tanta solidarietà per Antonio genza più diffusa. “Come fare per intra- Dopo un anno e mezzo vissuto in auto, dal 25 aprile avrà una roulotte e un lavoretto. prendere questa strada?” La risposta di A distanza di qualche setti- sizione (dal 25 aprile) una rare e per raggiungere le piste Celli è stata chiara e ha dimostrato la mana dall’articolo in cui ab- roulotte, la sua nuova casa. di atletica, che sono la sua sintonia con lo spirito della serata. “L’es- biamo raccontato la storia di L’auto la utilizzerà così solo grande passione. sere qui in così tanti è la prima risposta. Antonio, sono accaduti molti per gli spostamenti, per lavo- Cristian Scagnelli Occorre sapere che non si è soli in questo fatti positivi. La vicenda di straordinario compito.” quest’uomo che vive nella sua Questo dunque il dato più positivo: la auto, nel parcheggio di Bel- possibilità di una compagnia attiva e verde, dal novembre del fattiva che vive nel tessuto del paese at- 2005, è stata raccontata sul traverso tutte le sigle che hanno sotto- Nuovo del 15 marzo scorso. scritto l’evento. I sottoscrittori, infatti, Dopo che ne abbiamo parlato, intendono approfondire il senso dell’ “im- diverse persone si sono fatte presa delle imprese” e avvertono di esse- avanti per dare una mano ad re dentro un percorso più grande, come Antonio. “Ogni tanto arriva attesta l’incoraggiamento di Benedetto qualcuno che mi bussa al ve- XVI agli educatori, letto in chiusura: tro: chi per scambiare due pa- “Continuate dunque, senza lasciarvi sco- role, chi per chiedere se mi raggiare dalle difficoltà che incontrate. occorra qualcosa. I ragazzi che Il rapporto educativo è per sua natura aspettano alla fermata dello una cosa delicata: chiama in causa in- Scuolabus alla mattina mi fatti la libertà dell’altro che, per quanto salutano e scherzano con me”. dolcemente, viene pur sempre provoca- ta a una decisione. (…) Senza la luce del- Ma adesso c’è anche un’altra la verità, prima o poi ogni persona è in- bella notizia che risale a po- fatti condannata a dubitare della bontà chi giorni fa: Antonio ha tro- della sua stessa vita e dei rapporti che la vato “casa” e un piccolo lavo- costituiscono, della validità del suo im- ro. Farà la stagione in un campeggio della nostra città, Antonio farà la stagione in un campeggio. La sua storia ha catalizzato l’attenzione e pegno per costruire con gli altri qualco- la solidarietà di diverse persone. sa in comune.” dove gli è stata messa a dispo-
in breve 8 Il Nuovo Tenetevi la pancia: torna L’Arpa di Noé! E Zelig trema. Pensate di avere un impegno inderogabile per sabato 5 gersi altre due chicche top secret, una a cura della miti- maggio? Beh, non vi sbagliate: non avrete mica inten- ca Veronica, l’altra che vi farà sognare con gli ‘Arpeiros zione di mancare alla decima edizione de L’Arpa di Noé! de Bordonchios”. L’appuntamento è quindi per una se- Appuntatelo sul calendario, mettetelo in promemoria rata di puro divertimento, sabato 5 maggio alle ore 21, sul cellulare, fatevi un nodo dove vi viene più comodo… presso il teatro parrocchiale di Igea Marina. E se siete dei insomma, vedete di correre ai ripari per non dimenti- veri aficionados dell’Arpa, non perdete l’occasione di sfrut- carvene. tare la vostra “Arpa card” per godere della visione delle Torna puntuale anche quest’anno la kermesse di musi- prove generali nella serata del 4 maggio: un’occasione ca e comicità che da nove anni fa tremare il palco del unica per divertirsi due volte! Senza mai dimenticare teatro parrocchiale di Igea Marina, alternando alla ri- che come sempre lo scopo è benefico. Anche quest’anno LA CITTÀ A PORTATA DI NUMERO balta artisti di ogni genere e specie. E anche quest’anno L’Arpa aiuterà padre Michael Agbayi, rettore del semi- si parte alla grande, con una scaletta da fare invidia a nario della diocesi di Okigwe, in Nigeria. L’incasso (even- Municipio Sanremo: da Franco Califano a Paola e Chiara, senza tuale!) della serata sarà quindi finalizzato al sostegno del P.zza del Popolo, 1 farsi mancare ospiti internazionali del calibro di Ma- progetto di Tel. 0541.343711 donna, Europe e Joe Cocker, passando per “La paranza” costruzione di Daniele Silvestri e i comici di Zelig, il piatto anche e completa- Iat Informazioni turistiche quest’anno si presenta ricco di gag comiche, sganghera- mento della Bellaria: Via Leonardo da Vinci, 2 te imitazioni, parodie pubblicitarie e soprattutto tanta chiesa del se- Tel 0541.344108 fax 0541.345491 musica, con sorprese e divertimento assicurati. minario, già iat@comune.bellaria-igea- Lo ‘zibaldone’ de L’Arpa si arricchisce anche per questa avviato e marina.rn.it decima edizione di momenti particolari: dopo la Posta sostenuto da del Cuore, le Previsioni del Tempo, le Arpanotizie flash e Igea attra- Polizia Municipale la Home shopping Arpa del 2006, televendita di impro- verso molte- Via Leonardo da Vinci, 10 babili articoli per la casa, troverà spazio anche que- plici inizia- Tel. 0541.343811 st’anno l’angolo delle vendite con ‘Arpa Star’, per tutti tive parroc- quelli che vogliono mantenersi in forma a casa propria chiali. Pronto Intervento spendendo… davvero poco. A questo vanno ad aggiun- Piazza del Popolo, 1 - Tel. 0541.327152 Pubblica Assistenza Croce Blu Via Ricci, 9 VESPADAY Investi oggi in “Conto Energia” Tel. 0541.333222 Spazio Romagna Est La nona edizione del raduno è Carabinieri in programma il 5 e 6 maggio E il sole pagherà le rate del tuo finanziamento Via Giovanni Pascoli, 60 Tel. 0541.344104 Nuovi e maggiori contributi sono Si tratta di uno specifico finanzia- in vigore dal 23 febbraio 2007 col mento realizzato nell’ambito del- Orientaexpress Decreto Ministeriale conosciuto l’iniziativa PASSIAVANTI, il pro- P.zza Gramsci,4 come “Conto Energia”, finalizzato getto per l’ambiente ed il rispar- Tel. (e fax) 0541.340144 ad incentivare la produzione di mio energetico promosso da Roma- energia elettrica mediante la con- gna Est. Il prestito è riservato a Biblioteca Comunale versione fotovoltaica della fonte coloro che intendono acquistare e Viale Paolo Guidi, 108 solare. installare pannelli fotovoltaici che Tel. 0541.347186 Interessanti margini di risparmio entrano in esercizio entro il 31 di- per i privati e le aziende che Ro- cembre 2008 usufruendo delle Nursing Express magna Est Banca di Credito Coo- agevolazioni e dei contributi sta- Assistenza infermieristica domiciliare Il Vespa Club di Bellaria Igea Mari- Via Virgilio, 84 Igea Marina na va giustamente fiero di questa perativo intende favorire con il tali. nuovo prodotto “Mutuo Conto Tel. 0541.333653 manifestazione che è già arrivata Presso tutte le nostre Filiali è atti- Energia”. Sarà possibile rientrare vo un servizio gratuito di consu- alla nona edizione: il Vespaday. Si Centro Giovani dal finanziamento tramite la ven- lenza per le azioni e gli investimen- comincia il 5 maggio alle ore 15, al Tel. 0541.333220 dita all’Enel dell’energia prodotta ti legati all’ambiente. Polo Est di Igea Marina, con le iscri- dai pannelli fotovoltaici. zioni. A seguire le gare di specialità CUP e (ore 17) il giro turistico per le vie Tel. 0541-327153 della città con aperitivo e mostra in piazza Matteotti. Di sera musica live Hera (Nettezza Urbana) nei locali di Bellaria Igea Marina. Tel. 0541.361361 Domenica si prende aria in sella alla Protezione Civile mitica vespa: alle 10.30, infatti, Tel. 0541.331148 parte il tour collinare romagnolo e le dueruote si parcheggiano solo per Informahandicap il pranzo delle 13 al Rio Grande. Poi Tel. 0541.343782 le premiazioni e alle 15 concerto live al Polo Est. Taxi Bellaria (servizio diurno e Della serie: la primavera è già scop- notturno) Tel. 0541.343132 piata, anzi incalza l’estate, e la Ve- spa scalpita. Il raduno è aperto a tut- ti quanti abbiano una Vespa in re- Collaboratore d’Agenzia gola e in buone condizioni di mar- Agenzia di assicurazione-sede cia. Gli organizzatori hanno pensato generale in Bellaria, quindicen- a tutto, anche ad un camion con ser- nale Attività, seleziona colla- vizio tecnico per assistere eventuali boratore d’agenzia per inqua- guasti. dramento fisso più provvigio- La quota d’iscrizione di 12 euro com- ni. prende: colazione, maglietta, adesi- Offresi corso di formazione a vo, aperitivo in centro e in collina, norma di legge e programma servizio stradale durante il raduno, di sviluppo 18 mesi. premi a sorteggio. Info al 338/7362055 Conti Car- Info e iscrizioni 339-3439202 lo.
l’intervista 10 Il Nuovo “Per riqualificare e rilanciare una cit- Anche l’Isola dei platani va connessa con tà balneare occorre una visione di lun- la zona turistica, e per farlo occorre togliere go respiro.” Lo dice al Nuovo l’architet- la ferrovia. to Edoardo Preger, ex sindaco di Cese- na, urbanista. Si occupa di piani di ri- qualificazione urbana in diverse città gelo e Rimini. L’idea dello spostamen- italiane e proprio in questo ambito ha to, come già accennavo in precedenza, partecipato, per conto della Regione riguarda il lungo periodo, traguarda Emilia-Romagna, al comitato tecnico 20 anni e in quest’arco temporale il che ha avviato la legge n. 19 sulla ri- Trc può svolgere una funzione impor- qualificazione urbana. Fra i suoi nu- tante. Nel frattempo occorre lavorare merosi incarichi ricordiamo il recupe- al progetto a lungo termine, che inte- ro dell’ex manicomio di Imola e del pa- ressa diversi comuni, due province e stificio Ghigi a Morciano di Romagna, sul quale dovrà essere coinvolta anche progetti di riqualificazione delle peri- la Regione. E’ un progetto che non ap- ferie e incentrati sulla qualità degli partiene ad una sola amministrazione spazi pubblici nella città di Roma. L’ar- che dura in carica 5 anni: la secante di chitetto Preger ha firmato il Piano dei Cesena ha interessato vari sindaci ed servizi di Bellaria Igea Marina, per la ognuno ha fatto la propria parte la- Una città balneare nostra città si sta occupando del pro- sciando il testimone all’amministrazio- getto relativo all’area artigianale al ne successiva. E’ un progetto della cit- confine con San Mauro mare e nel re- tà e del territorio. cente passato ha fatto parte della com- Quali sono a suo parere gli altri da differenziare missione che ha elaborato lo studio pre- temi forti che Bellaria Igea Mari- liminare “per la realizzazione e il mi- na ha davanti a sé? glioramento dell’attuale sistema di at- Il porto, il lungofiume e le colonie. Non traversamento della ferrovia”, cioè entro nel merito del progetto della dar- della discussa questione dei sottopassi ferroviari. Ed è proprio da qui che pren- “Scegliete la vostra specificità turistica”. E’ l’invito sena, che non conosco, ma la sistema- zione del lungofiume e il porto turisti- de le mosse la nostra intervista con l’ar- che formula l’architetto Edoardo Preger. Che per il co per una città balneare sono elemen- chitetto Preger: “La commissione di studio voluta dal Comune di Bellaria futuro di Bellaria Igea Marina indica tre campi di ti importanti di connotazione e carat- terizzazione. Igea Marina e dalla Provincia di Rimi- lavoro: la ferrovia, il porto e la zona colonie. E per le colonie? ni, allo scopo di verificare la fattibilità Sono rimaste poche le realtà sulla co- dei sottopassi, ha concluso il suo lavoro di Claudio Monti sta che possono vantare ancora una con la proposta di ridurre al minimo quella di “eliminare” la ferrovia ma di so… “città delle colonie”: Bellaria Igea Ma- l’impatto dei sottopassi. Ne ha previsto cogliere quest’occasione per trasforma- Non è un progetto irrealizzabile nem- rina, Cesenatico e Cervia. Su queste uno carrabile solo in via Pisino, per il re un elemento di debolezza in un pun- meno iniziando adesso. Certo, occorre aree si possono attuare pianificazioni resto la soluzione individuata ne pre- to di forza. una progettualità forte, anche perché di respiro complessivo che sono in gra- vede unicamente di pedonali e ciclabi- Ma è possibile pensare a Bellaria oggi è molto delicato attraversare un do di fare la differenza. Forse il fatto li”, spiega Preger. “Anche perché rea- Igea Marina come “scollegata” territorio densamente edificato, però che non siano partiti interventi su que- lizzare una specie di gruviera nel cen- dalla ferrovia? non è un sogno. E’ un progetto fattibile ste aree, che quindi sono ancora degra- tro di Bellaria significherebbe avalla- Non vedo problemi. Il collegamento e, soprattutto, è il vero nodo che Bella- date, paradossalmente lo considero un re l’idea che la ferrovia debba rimane- con le stazioni di Cesenatico e Rimini ria Igea Marina deve affrontare. Così vantaggio. re per sempre. Mentre ritengo che nel sarebbe garantito da un sistema di tra- com’è oggi la fascia turistica è destina- Perché? lungo periodo, cioè in una logica stra- sporto compatibile, tipo tram o metro- ta a rimanere asfittica, compressa. La Perché anziché interventi a spot, con tegica e quindi di piano strutturale e politana leggera a raso. Non penso cer- stessa Isola dei platani, che è l’unico sistemazioni di piccole porzioni, c’è an- territoriale (perché il problema non ri- tamente ad un isolamento di Bellaria luogo di qualità urbana vera a Bella- cora la possibilità di attuare grosse pro- guarda solo Bellaria), questo tema Igea Marina, anche perché il futuro sta ria, è dall’altra parte della ferrovia, grammazioni. vada affrontato in modo diverso.” nel far parte della città della costa. separata dalla zona turistica. Mentre A Igea Marina singoli interventi, Quale soluzione immagina per ri- E come utilizzerebbe lo spazio “li- l’Isola va connessa, integrata nella zona anche molto significativi per solvere il problema della ferrovia berato” dalla strada ferrata? balneare. Anche il recupero dell’Isola e l’estensione delle aree interessa- che taglia in due la nostra città? Come un grande boulevard che diven- il suo rilancio sono legati al progetto di te (ad esempio il “Mare d’inverno”) A mio parere la soluzione migliore non terebbe un elemento qualificante per “eliminazione” della ferrovia che ho stanno partendo. è l’interramento della linea ferrovia- Bellaria Igea Marina. Quella che sto sommariamente enunciato. Mi riferivo a Cesenatico, che mantie- ria (non da ultimo per la vicinanza al descrivendo è un’idea di ampio respiro Il Trc è ormai un dato di fatto: non ne ancora tutti i suoi 60 ettari di colo- mare ed anche perché l’esercizio della che va immaginata in un’ottica di ri- preclude definitivamente al- nie. Questa è una carta importante che linea verrebbe interrotto per anni) ma qualificazione della città, irrealizzabi- l’obiettivo che ha appena descrit- rimane da giocare, probabilmente la piuttosto quella di bypassare Bellaria le a breve, ma comunque non un pro- to? più importante, ma bisogna farlo aven- collegando la linea a Santarcangelo, getto così straordinario. Se rimane un servizio sulla linea Ra- do una visione complessiva. una variante dell’ordine di una deci- Non crede sia un sogno? Forse venna-Rimini direi di no. Un domani, E la sua visione per la zona colo- na di chilometri. L’importanza di un muovendosi 20 anni fa qualcosa invece che passare da Bellaria, il Trc nie di Igea Marina qual è? intervento di questo genere non è solo si sarebbe potuto fare, ma ades- passerebbe da Cesenatico, Santarcan- Io punterei su un modello ricettivo di REVISIONE PERIODICA VETTURE E VEICOLI COMMERCIALI VENDITA E ASSISTENZA Bollino blu
l’intervista 11 Il Nuovo tipo nuovo che permetta di intercetta- La zona colonie è l’ideale per sperimenta- re turismi diversi rispetto a quelli che re un modello ricettivo di tipo nuovo. vanno per la maggiore in Riviera: ad esempio i grandi tour operator e altri segmenti complementari al turismo esempio l’artigianato? balneare, senza dimenticare che a due Un polo artigianale di livello provin- passi avete la Fiera di Rimini. Ma la ciale non lo vedrei a Bellaria. Proprio “filosofia” dovrebbe essere quella della su questo tema sto collaborando con città balneare che si specializza: il pun- l’amministrazione comunale per il pro- to è quello di essere parte di un sistema getto della zona artigianale al confine ma nell’ottica della differenziazione. con San Mauro mare: un’area di di- Occorre uscire dal modello imitativo, mensioni ragionevoli per attività a ser- dalla logica che ciascuno, nel proprio vizio del sistema turistico, credo sia piccolo, cerca di fare le stesse cose che necessaria. Un po’ come ce l’hanno tut- fanno gli altri. Il modello imitativo è segmento turistico importante, senza zione parte nel momento in cui si inne- ti i Comuni della costa. E credo che nel quello che ha fatto nascere e crescere ripetere quello degli altri. Cesenatico, scano alcuni meccanismi. Escludo che punto in cui è stata prevista sia inte- la Riviera romagnola come fenomeno per fare ancora un esempio, ha nel suo si possa riqualificare con una pianifi- ressante perché è in collegamento con turistico, basta guardare la ricettività portocanale un elemento di forte ca- cazione di tipo “sovietica” e, ovviamen- la zona dell’Iper. alberghiera e lo stesso modello della ratterizzazione e identità, anche dal te, non si può nemmeno pensare di ra- E’ giunto il momento di dire ba- spiaggia, tutta uguale da Cattolica a punto di vista dell’immagine. Cervia dere al suolo e ricostruire. sta al consumo del territorio? Ravenna. Ma questo non può essere il ha le terme e, con la pineta, anche una Quali meccanismi devono inne- Bellaria non ha bisogno di crescere futuro e infatti da qualche anno si è precisa immagine ambientale. Bella- scarsi. ancora perché ha già costruito molto. cominciato ad andare in una direzione ria deve fare lo sforzo di trovare una Potrebbero essere alcuni alberghi che Nel redigere il piano dei servizi ho dato diversa: è nata una zona “ricreativa” propria identità. si mettono insieme e da 3-4 pensionci- un input chiaro nel senso di fermare la fra Rimini e Riccione, ad esempio, Cer- Bellaria dispone di una fascia tu- ne danno vita ad un grande albergo. corsa al mattone. Nei limiti in cui può via e Cesenatico hanno scelto il turi- ristica compresa fra la ferrovia e Oppure la nascita di una struttura di farlo un piano dei servizi, sono stati smo sportivo ed altro, … la spiaggia, decisamente conge- ristorazione interessante. Un impulso messi alcuni paletti con l’obiettivo di Il tema della specializzazione è stionata. Un lungo tratto è anche sicuramente importante sarebbe quel- non consumare quel poco di territorio molto interessante perché oggi privo di lungomare con stradine lo dello spostamento della ferrovia, di che è rimasto. Adesso sarà il piano Bellaria Igea Marina è un paese chiuse che arrivano alla spiaggia. cui si parlava. Sono importanti anche strutturale che dovrà andare in que- senza identità, anche dal punto di Come si innova e riqualifica? interventi di tipo pubblico negli spazi sta direzione, e l’occasione non va per- vista turistico. E’ una fetta di città sulla quale inter- liberi, che riqualificano in maniera sa. Oggi ci sono anche strumenti nuo- Il turismo balneare rimarrà come ele- venire, anche se non è semplice. Nella consistente determinate aree. Bisogna vi e importanti, ad esempio quello del- mento comune, ma non è più sufficien- mia attività professionale ho lavorato che qualcosa inneschi il processo.... la perequazione, ma qui si aprirebbe te a caratterizzare una città balneare. molto sul tema della riqualificazione e Monocultura turistica o anche al- un discorso molto lungo ed anche un Ogni località deve trovare un proprio l’esperienza mi dice che la riqualifica- tri poli di specializzazione, ad po’ troppo tecnico.
opinioni 12 Il Nuovo il Ficcanaso Alcuni rottami sono stati rimossi, ma altri ne sono spuntati di Cristian Scagnelli Ci colleghiamo con il “Comunale” di Bellaria per la telecronaca del- l’incontro Ficcanaso-Comune. La prima formazione è sensibilmente in vantaggio per cinque reti a zero. Potrebbe essere questa la cronaca di quello che sta accadendo sul campo da gioco della nostra città a proposito dei rottami di auto e mo- torini sparsi per tutto il territorio. Va detto che, dopo gli articoli pub- mezzi sono ancora tutti in “cam- pericolosissimo im- blicati dal Nuovo, qualcosa è suc- po”. Anzi, grazie alle segnalazio- brattatore Ro.Ca o cesso e alcune auto sono state ri- ni dei cittadini, altre similcarcas- chi per lui (tanto la mosse. L’ammiraglia Fiat Croma se si aggiungono alla lunga lista. colpa la daranno che da anni era in sosta nel par- In via Del Lavoro a Bellaria Mon- sempre a lui), ha cheggio vicino alla rotonda di via te - proprio vicino al deposito co- scritto una cosa ab- Properzio è sparita (1-0). munale - ci sono stati segnalati bastanza sensata. E Stessa sorte per la Golf rimos- due mezzi abbandonati uno die- la quinta rete, dire- sa da via Bacci, nella zona tro l’altro: una Golf rossa e un te voi? E’ un auto- Colonie (2-0), dove però sono Ducato Bianco, con assicurazione gol: i carroattrezzi apparsi sulla spiaggia metri scaduta o addirittura senza ta- si sono mossi, guar- e metri di tubi che, con la sta- gliandino. Chi ci ha segnalato la da caso, solo dopo gione alle porte, verranno cosa sostiene di aver avvisato più che sono usciti i no- utilizzati per il ripascimento. volte le forze dell’ordine della so- stri articoli. Mora- E’ scomparso pure lo scooter in via sta prolungata di questi mezzi. le: 5-0 e tutti negli Ravenna (3-0), zona Bordonchio, Spostiamoci a Bordonchio: mono- spogliatoi. La panchina del mister Alcuni mezzi su ruote che continua- così come l’accoppiata divano-sco- volume in sosta da tempo accan- sconfitto trema: chissà se mangerà no a sostare in zone centrali pur es- oter a Igea centro (4-0). Gli altri to alla cabina Enel, dove forse il il panettone? Il mattone forse sì. sendo abbandonati da tempo.
società 13 Il Nuovo Il bilancio di un anno e la nuova sfida di Croce Blu Approvati all’unanimità il bilan- chiarazione dei redditi”. seguiti ogni settimana telefonica- cio consuntivo per l’anno 2006 e I numeri del bilancio sono sempre mente. le linee programmatiche per l’an- un po’ aridi, ma a parlare è l’atti- “Tolti dalle entrate l’importo del no 2007, i soci di Pubblica Assisten- vità di Croce Blu, che prosegue sen- mutuo e il contributo ricevuto da za Croce Blu sono pronti a partire za sosta e con entusiasmo. I servizi Romagna Est, e tolto dalle uscite il con un nuovo obiettivo, che il pre- di tipo sociale e sanitario sono pas- valore del nuovo mezzo, si sidente Daniele Grosseto riassume sati dai 1.581 del 2005 ai 1.844 evidenzia un avanzo di gestione per così: “L’acquisto di un pulmino per del 2006. Molti di più anche i pa- l’anno 2006 di complessivi 14.821 il trasporto dei diversamente abi- zienti trasportati (da 574 a 821) e euro, che sommati agli avanzi dei li, che Croce Blu si impegna ad ac- pure i chilometri percorsi (più 20 periodi precedenti fanno risultare quisire entro il dicembre 2007 e mila circa). Rispetto al 2005, sono una liquidità disponibile di 40.638 per il quale la nostra associazione aumentati nel 2006 i servizi a gare euro”, spiega Grosseto. “Estrema- sta inviando in questi giorni una sportive e a manifestazioni in ge- mente positivo anche il giudizio conti presieduti dal dottor Alfonso lettera a casa di tutti i bellariesi nere, lo sportello per l’utenza ed sulla gestione contabile, espresso Vasini.” chiedendo il “5 per mille” della di- anche il numero degli anziani soli nella loro relazione dai revisori dei (N.R.) Bellaria United, gli “ex” non temono confronti Nati con la testa…nel pallone. Un gruppo di amici che si incontra e Militavano nel settore giovanile dell’A.C. Bellaria Igea Ma- tro sconfitte è rimasto saldamente ancorato alla propria posizione di decide, un po’ per gioco, un po’ per la rina negli anni ‘80 e ‘90. Li ha rimessi insieme la passione preminenza assicurandosi la vitto- voglia di rimettersi in gioco, di for- mare una squadra fatta di ex gioca- per il pallone e la voglia di ritrovarsi. E alla fine hanno ria di campionato. “E’ stata una bel- la esperienza - sottolinea Zamagni - tori del settore giovanile dell’A.C. vinto il campionato. Luca Zamagni ci racconta l’exploit. che ci ha permesso di ottenere, oltre Bellaria degli anni ’80-’90. Nel 2006 alla vittoria del campionato, la vit- di Elisabetta Santandrea si costituiscono in associazione spor- toria del gruppo, a testimonianza che tiva dilettantistica con il nome di zo, un pretesto per incontrarsi: sia- partecipare al campionato di Mar- si può fare sport anche a livello ama- Bellaria United, e da ottobre ad apri- mo un gruppo di amici che spesso il torano”. Una prima volta che ha ti- toriale”. E la vittoria l’hanno condi- le corrono sui campi di calcio a 7 di sabato sera, al di là del rato fuori tutta la grinta visa con mogli e figli, festeggiandola Martorano, a Cesena. E’ la loro pri- calcio che ci unisce, ci ri- della nuova squadra: il in una delle loro solite ‘rimpatriate’ ma partecipazione ad un campiona- troviamo con le nostre 7 aprile scorso è stata uf- con famiglie al seguito presso il ri- to e, sbaragliando squadre da ben più famiglie al completo per ficializzata la classifica storante ‘La Contessa’. Ma non è fi- tempo in attività, svettano in testa una mangiata in compa- finale, sulla quale l’ulti- nita qui. L’avventura del Bellaria alla classifica delle dieci squadre di gnia. Poi nel 2006 abbia- mo turno, dedicato ai re- United continua: già iniziati i turni serie A del 3° campionato di calcio a mo fondato l’associazione cuperi, non ha affatto in- di gioco per la I° coppa di calcio a 7 7 maschile organizzato dalla lega (Zamagni è anche ideato- ciso nel posizionamento maschile, che vedrà impegnata la calcio Uisp di Forlì-Cesena. Ma chi re dello scudetto del Bella- delle squadre. Il Bellaria squadra giovedì 26 aprile alle 20.30, sono questi ‘irriducibili’? Facciamo ria United, ndr: immagine United, collezionando 13 sempre sul campo di Martorano. Riu- un passo indietro con Luca Zamagni, a fianco) e da lì la decisione di vittorie, un pareggio e quat- sciranno i nostri giocatori a replica- presidente e giocatore del Bellaria re la vittoria di campionato? Mai United. Una familiarità col campo dire mai. E il presidente del Bellaria da calcio che risale alla metà degli United continua, concedendosi un anni ’70, Zamagni ha militato come piccolo appunto sulla dislocazione del gli altri giocatori della squadra nel campionato. “Peccato soltanto che Bellaria di quegli anni, ed è ‘figlio per giocare e per allenarci ci siamo d’arte’: il padre è infatti Alessandro dovuti spostare fino a Martorano, a Zamagni, che fu presidente dell’A.C. causa della mancanza qui a Bellaria Bellaria Igea Marina con Ferruccio di una struttura adatta per il calcio Giovanardi. “Del glorioso Bellaria - a 7. Sono comunque speranzoso e fi- esordisce Luca ripensando a quegli ducioso che, essendo il nostro paese, anni - tanto che è un po’ anche per soprattutto per tradizione calcistica, ricordare quei tempi trascorsi assie- pieno di persone appassionate a que- me e soprattutto per divertirci che sto sport, si riuscirà a trovare la so- da me e Massimo Scardovi, ora capi- luzione più adatta a questa mancan- tano della nostra squadra (ex gioca- za”. La palla è lanciata. Ora sta a chi tore di C1 ed attuale allenatore del si occupa di sport a Bellaria Igea Del Conca, militante nel campiona- In piedi da sinistra: Massimo Scardovi, Cristiano Vasini, Ugo Peroni, Fabio Calderoni, Marco Marina a coglierla al balzo e metter- to di calcio di Eccellenza), è nata Rinaldini, Stefano Giorgetti, Marco Pirani. Sotto, da sinistra: Alberto Giorgini, Fabio Zaccagni, la in porta, rendendo giustizia ad uno l’idea di formare una squadra di ex Luca Zamagni, Daniele Boschetti, Diego De Palma, Mirco Pirani. Gli altri giocatori della squa- sport praticato per puro divertimen- giocatori di quegli anni. L’idea è nata dra (non in foto) sono: Fabio Onofri, Luca Perotto (svincolato a gennaio), Pierpaolo Ancillotti, to, per ‘fare squadra’ e vivere il pro- inizialmente quasi come uno scher- Gianluca Scarpellini, Davide Fantini. prio tempo libero in modo sano.
direttore ti scrivo 14 Il Nuovo Per scrivere al direttore fax: 0541.331443; e-mail: cmonti@ilnuovo.rn.it; posta: via Orazio Parcheggio “pericoloso” 101, 47813 Igea Marina. Tel. redazione: 0541.331443 tempo per annoiarci, ma non posso cer- alla Cagnona tamente dire la stessa cosa per quello Egregio direttore, che l’amministrazione ci sta offrendo. le scrivo dal parcheggio di liti ed è giunto il momento di risco- to: camminiamo tutti insieme verso Ci sono voluti 20 anni per avere l’Isola via Indro Montanelli in prirli, non bevendo, fumando o di- una rinnovata forma di convivenza pedonale ed altrettanti per avere quel- zona Cagnona, per appellarmi attra- struggendo ma educando alla civiltà in cui il valore del prossimo e delle le infrastrutture che la possano qualifi- verso il suo autorevole giornale ad ed al rispetto per il prossimo. sue cose sia eguale a quello che noi care, ma ancora nemmeno le idee, solo una maggiore civiltà ed al rispetto A tutti i genitori ed ai ragazzi che vorremmo ricevere. parole. Trent’anni per la darsena e non delle regole di convivenza. Infatti da stanno leggendo vorrei fare un invi- Lettera firmata si può dire non ci siano state le richieste alcuni giorni a questa parte, nel sud- per realizzarla senza motore immobi- detto parcheggio, si riuniscono alcu- liare. Si chiede da 40 anni lo spostamen- ni giovani ragazzi, che si danno ap- to della ferrovia, indispensabile per uni- puntamento verso le undici di sera ficare il paese ed unico modo per dare per passare insieme la serata, e fin parcheggi nella prossimità degli alber- qui nulla in contrario se non fosse che ghi, del mare e del centro. Dopo 30 anni si accampano fino quasi le tre di not- si acquisisce la Casa Panzini e per disto- te con l’autoradio a tutto volume, ur- gliere l’attenzione dal vero patrimonio lando, imprecando e bestemmiando storico-culturale che non c’è più (libri, a più non posso e divertendosi a fare mobili, la bicicletta, i manoscritti ed al- vere e proprie gare di formula uno tro), ma resta la spesa di circa 3 milioni con slalom tra le auto parcheggiate. di euro, si evidenziano gli affreschi, Ma non si sono fermati qui. Ultima- opere certamente non di valore ar- mente hanno inventato un altro bel tistico, anche se dei primi ‘900. Cosa passatempo: sradicare la recinzione dovremo dire delle mura del castello dei che delimita il parcheggio (nella foto Malatesta sepolte sotto l’argine del fiu- grande), saltandoci sopra. E dopo me, e dei ritrovamenti delle tombe ro- aver appagato la loro “voglia di di- mane a Bordonchio? Dove sono finiti? struzione” se ne vanno lasciando Perché non vengono esposti a Bellaria? come ricordo bottiglie di birra spac- Dove sono finite le collezioni di carta- cate, confezioni di snack vari, pac- moneta, conchiglie, radio d’epoca? chetti di sigarette (nella foto picco- Perché la collezione ornitologica è fi- la), mozziconi di spinelli e persino nita a Cesenatico nel disinteresse del- lunghi fiumi di urina che contribui- l’amministrazione? Il viaggio della La città di ieri e quella di Teresina a New York non è stata un’oc- scono a deodorare l’ambiente circo- oggi: un abisso! casione sprecata? Non si sarebbe po- stante. Naturalmente noi inquilini nelle vi- Riprendo da dove l’avevo la- tuto organizzare un charter di bella- cinanze abbiamo provveduto ad av- sciata, la mia lettera pubbli- riesi (naturalmente a spese dei parte- visare la polizia locale, ma almeno cata sul “Nuovo” n.5/2007. promozioni eravamo presenti alle fie- cipanti) per realizzare una presenza per ora, senza ottenere risultati, tut- Vorrei elencare alcune cose fatte dal- re di Hannover, Bruxelles, Ginevra, visibile della nostra città anche attra- tavia rimaniamo fiduciosi! l’Azienda di Soggiorno di Bellaria Igea Colmar, con grandi eventi come la staf- verso manifestazioni collaterali? Per E purtroppo non possiamo fare altro, Marina fino al 1983: campi da tennis fetta a piedi di Hannover e la grande 15 giorni tutte le previsioni meteo da- dato che nessuno (più che giustamen- di Bellaria e di Igea Marina, più buona festa sulla MarktKirchen Platz. La staf- vano tempo buono e clima mite per te) se la sente di affrontare un grup- parte del lago del Gelso. Il Palazzo del fetta ripetuta fino a Zurigo e la festa Natale e capodanno, ma il Comune po di ragazzi sbronzi a tu per tu, cer- turismo e un terreno vicino al Centro sulla piazza di Selingenstad (in Ger- non è stato capace di organizzare una cando di farli ragionare (sempre che congressi europeo. Il Festival delle Voci mania), la medaglia d’oro consegnata serata in piazza con una piccola or- siano in grado di farlo...) dato che il Nuove, tappe del giro d’Italia, gare mo- allo stilista e amico Tristano Onofri a chestra e richiamare coloro che avreb- solo risultato sarebbe di trovarsi l’au- tonautiche, alcune valevoli per i cam- Dusseldorf, un riconoscimento da lui bero voluto scambiarsi gli auguri in- to rigata o la propria recinzione ab- pionati italiani, europei e mondiali. In- contraccambiato portando la Tv tede- sieme agli amici. Ancora una volta battuta. contri di boxe nazionali e internazio- sca a Bellaria Igea Marina per registra- avete voluto mandarci fuori dalla no- Mi permetta di concludere con un nali, premi giornalistici su Bellaria e re la presentazione di una linea di moda stra città, addirittura con un bus gra- commento che credo rispecchi quello Panzini, fuochi d’artificio per più volte dedicata alla nostra città. Voglio an- tuito. E che dire del basso livello delle di molti che si trovano in simili circo- per stagione balneare, con manifesta- che smentire quanti hanno sostenuto manifestazioni per il 50esimo del Co- stanze: sappiamo che oggi più che zioni folcloristiche che coinvolgevano che Bellaria ha “finalmente” un tea- mune, a parte le sfilate dei nostri am- mai i nostri ragazzi vivono una si- gli stessi villeggianti in modo da ren- tro: già negli anni Trenta all’Astra si ministratori e le occasioni per appun- tuazione di forte e motivato disagio e derli spettatori e protagonisti. Feste del tenevano opere, operette, avanspetta- tarsi medaglie non certo meritate. trovano nel gruppo la loro forza, ma bagnino nei locali notturni con seguito colo e commedie. Voglio anche ricor- Qualcosa di qualificante sarebbe sta- se questa grande energia venisse uti- di grandi cene, gare di nuoto, mosconi, dare le favolose veglie danzanti con to l’inaugurazione di una scuola supe- lizzata per creare e non per distrug- tornei di calcio, trampolini in mare, partecipazione da tutta la Romagna: il riore, ma non è nemmeno nelle idee gere non si ritroverebbe anche quel- zattere sulle quali prendere il sole, al- Veglione di Santo Stefano, Capodanno, visto che mancano quelle dell’obbli- la grande voglia di vivere che gene- talene. La manifestazione Anteprima Sega Vecchia, Mascherato, quello dei go. Concludo invitando ancora una ra la spensieratezza e la gioia tipica cinema, che se fosse rimasta in gestio- Marinai, dei Cacciatori, il Garofano ros- volta a consultare i cittadini, a lasciar- dell’età? In fondo i valori non sono ne all’Azienda di Soggiorno avrebbe so, le Mimose, gli Albergatori, Carosel- li parlare e ad ascoltarli. mutati nel tempo si sono solo affievo- senz’altro avuto più popolarità. Come lo. Come vedete non avevamo tanto Gianpiero Gori
Puoi anche leggere