ACALLO Vita in Comune - Comune di Vacallo
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ACALLO Vaca llo Vi ta in Com une - Pe riod ico d el co mun Vita in Comune e di Vaca llo - Nr. 6 - otto bre 2019 PIAZZA SAN SIMONE C’è una nuova Piazza, finalmente. Quel che c’era è nella memoria di tutti: un anonimo posteggio, un via vai di auto, un mordi e fuggi. Difficilmente si sostava in Piazza. MA COSA C’ERA PRIMA? platani dalle maestose fronde e alcune panchi- Giunsi a Vacallo nel 1970, novello maestro. ne. Di là della strada ricordo quel che rimane- Erano anni di esplosione demografica. La mia va della fattoria dei “Tremendi”, cioè della prima aula fu sotto la chiesa di San Simone, masseria dei signori Bertola lavorata dalla fa- un’aula di fortuna e anche fortunata per certi miglia Butti. E all’intorno prati. Seduto su un versi. A ricreazione i miei alunni di IV elemen- alto sgabello davanti al bancone del Concabel- tare giocavano a palla prigionieri su una Piazza la sorseggiavo il caffè e osservavo l’evolversi ancora sterrata. Facevano da cornice tre dei giochi dei miei alunni. 1
MA COSA C’ERA PRIMA? volta all’anno per il frumento. Era trainata da Lo racconta uno che vicino a quella un vecchio trattore e il movimento concate- Piazza vi nacque, classe 1936. A quei nato dei vari congegni (braccia, ruote, puleg- tempi non c’era la privacy, neanche si ge) per separare i chicchi dalla pula e tra- sapeva cosa fosse. La Piazza era il sformare gli scarti in fascine, lasciava i ra- luogo di tutti e non c’erano i mezzi per gazzi meravigliati e a bocca aperta. andare altrove. Ogni fatto finiva in Piazza Il muricciolo attorno al sagrato e quello ap- e commentato nel bene e nel male. Non pena più su davanti alla cooperativa del vino era tuttavia un semplice pettegolezzo, era erano completamente levigati nella parte vicinanza all’altro, solidarietà nelle diffi- sopra, lavoro involontario fatto dai fondo- coltà, compartecipazione per le gioie, atten- schiena di tutti coloro che lì ce l’avevano po- zione per i bisogni altrui, possibilità di chie- sato nel trascorrere degli anni. dere aiuto. Il paese era una comunità molto unita e nella comunità ogni tanto c’era qual- MA COSA C’ERA PRIMA? che questione da dirimere, è pur vero, ma più Nell’ottocento non erano rare le epidemie di sovente aiuto reciproco, solidarietà. Verso colera e altre malattie. Vacallo non faceva di Est, di là della strada, c’era la cooperativa del certo eccezione. Causa prima era l’acqua dei vino e la masseria dei Tremendi il cui terreno pozzi, ma anche i germi diffusi dai cadaveri coltivabile declinava giù per tutto quello che seppelliti sotto il pavimento delle chiese. E ora è il quartiere San Felice. D’inverno i ra- già: guai a non seppellire in suolo consacrato! gazzi ci andavano a slittare e sciare. A Ovest, A metà ottocento il governo ticinese obbligò sotto la chiesa, c’era un'altra masseria. La però tutti i comuni a trovare altre soluzioni. conformazione del suolo era diversa da quel- Quale terreno è più sacro di quello adiacente la che si vede oggi: il terreno degradava verso alle chiese? In Ticino molti sagrati furono di Val di Spinée e ancora doveva essere colmato conseguenza trasformati in cimitero e così fu e spalmato con la ripiena di oggi. Sulla Piazza pure per la Piazza San Simone. Un suolo sa- i ragazzi giocavano a calcio: il dramma era cro quindi, che dovremmo comunque sempre quando il pallone andava a finire dentro la trattare, oltre ogni fede, con rispetto. fattoria sottostante: il contadino lo tagliava e procurarsene un altro era un bel problema. E PRIMA ANCORA? Giocavano anche alle biglie (ai cich), sia nel Mah? Non si sa bene se c’era prima l’uovo o modo tradizionale, sia costruendo piste da la gallina. Veniamo quindi alla Piazza che na- percorrere scavandole dentro mucchi di sce nell’oggi, a come l’ha pensata e voluta sabbia che erano quasi sempre presenti sul l’architetto Inches su incarico del Comune. posto. Quando era il periodo veniva il vecchio camion della FOFT (cooperativa ortofrutti- INTENTI cola) che caricava i pomodori delle fattorie. I La Piazza è uno spazio da vivere e il Conca- ragazzi si divertivano a infilare pomodori nel bella per primo si è già attivato affittando tubo di scappamento per ridere poi quando il parte del suolo per sue iniziative. Speriamo camion li sparava fuori appena ripartito. che altri seguano. Bello per i bambini e i più grandi era anche ammirare la trebbiatrice che arrivava una ■ Gianni Delorenzi 2
7 SETTEMBRE 2019 INAUGURAZIONE DELLA NUOVA PIAZZA DI SAN SIMONE Sole e cielo blu hanno fatto da cornice sabato un attività ludica ricreativa che è stata molto 7 settembre alla festa organizzata per la gior- apprezzata. nata inaugurale della nuova Piazza che, dalle Cogliamo l’occasione per nuovamente rin- 10.00, ha cominciato ad animarsi con la pre- graziarli per la loro adesione entusiastica che senza di bancarelle, musica e l’avvio del gioco ha contribuito a rendere divertente e vivace per le famiglie “alla scoperta dei commerci di la giornata. Gente di tutte le età è arrivata in San Simone”. E che scoperte! Accanto agli sto- Piazza per un giretto, per l’acquisto del pane rici negozi che da sempre rappresentano l’os- o di formaggini o salumi, per un aperitivo, per satura della nostra microeconomia di Vacallo un piacevole pranzo al tavolino sotto le pian- ci sono delle novità. I fisioterapisti per esem- te o ancora per gustare il panino offerto a tut- pio, da poco attivi che si appoggiano allo studio ti dal Municipio e preparato dai collaboratori medico pediatrico, giovani e sorridenti si sono della SAV. L’atmosfera di festa è continuata presentati in Piazza con i loro biglietti da visi- fin nel pomeriggio quando è stato il momen- ta. Oppure il massaggio shiatsu e la nutrizio- to della parte ufficiale. Il Sindaco Marco Rizza, nista che offrono i loro servizi all’interno dello nel suo intervento, ha ripercorso l’istoriato del studio di medicina generale. Oppure ancora la progetto dall’anno 2005 quando un preceden- ditta di nautica con gli uffici nella villa Bertola, te progetto fu bocciato in votazione popolare. entusiasta di partecipare con le proprie sim- Nel 2013 si riprese il discorso ampliando gli patiche collaboratrici. Tutti i commercianti di orizzonti e inserendo nella globalità della ri- San Simone hanno dato la propria collabora- qualifica tutto il comparto. La creazione di spazi zione aprendo il proprio negozio e proponendo aggregativi è un modo per favorire in generale il 3
bene comune del paese. È quindi con attorno ad essa assumono un’importanza parti- grande piacere ed emozione che oggi colare. vogliamo inaugurare in modo festoso L’architetto Matteo Inches cresciuto a Vacallo, questo nuovo spazio comune… Benve- ha posto l’accento soprattutto su quanto per nuti allora a casa vostra, perchè questa lui questo progetto sia stato fonte di una serie è la Piazza di tutti. Siamo riusciti così ad di sentimenti molto forti e personali e che que- ottimizzare i lavori e i costi ma soprattutto sta Piazza sarebbe in ogni caso stata la Piazza a creare un assetto urbanistico ed architet- del suo cuore (vedi intervista a seguire). tonico che potesse sfruttare al massimo gli Il giovane presidente del Consiglio Comunale spazi…Questa nuova Piazza ha acquistato va- Gianluca Ricci ha posto l’attenzione sul fatto lore guadagnando quasi sei metri di larghezza che in un mondo sempre connesso forse tal- sottraendoli al campo stradale, reso più stretto volta non ci si parla più davvero e ha invitato per rendere più sicura la viabilità. soprattutto i giovani a ritrovarsi in Piazza, a fa- Rizza ha concluso il suo intervento ribaden- re comunicazione anche in modo tradizionale, do che questa opera è stata un esempio di buo- cioè incontrandosi e parlandosi guardandosi na politica, di buona collaborazione tra tutte le in faccia senza schermi davanti. parti in gioco e non dimentico di ringraziare la Il nuovo parroco Don Alessio nel suo pen- Parrocchia per averci concesso l'usufrutto del siero che ha preceduto la benedizione ha sedime di sua proprietà… ora tocca a noi cari sottolineato come la Piazza è dove ci si dà ap- Vacallesi far vivere e vivere questo nuovo spazio, puntamento, con una breve e semplice frase si un vero salotto nella sua semplicità. comunica ad un amico o ad un amica che l’in- Gli ha fatto eco il Presidente del consiglio di contro avverrà nel solito posto, ed eccoci qui nel Stato, onorevole Christian Vitta che nel suo nostro solito posto: Piazza di San Simone a Va- discorso ha detto: va sottolineata la volontà po- callo, solita Piazza si, ma da oggi nuova rinfre- litica di mettere a disposizione della poplazione scata bella raccolta e come sempre accogliente, una Piazza libera dal traffico veicolare… Grazie anzi da oggi ancora più accogliente. Voi sapete agli interventi eseguiti si nota chiaramente che bene, lo sapete meglio di me, che nell'antichità la strada e la Piazza si intersecano e si incontra- le piazze sono nate come il sagrato di una Chie- no conferendo particolare importanza ai pedoni sa, il corredo di un palazzo, lo sbocco di quattro e valorizzando la parte di paese in cui ci trovia- strade, lo spazio di un mercato ed anche qui noi mo quest’oggi, così come la viabilità e la sicurez- in Piazza a Vacallo tanti secoli fa si sono incon- za in questo comparto… Questo bel Comune del trate due sfere della nostra vita quella divina e Mendrisiotto, adagiato alle pendici del Monte Bi- quella umana... ed ancor oggi qui si svolge la no- sbino offre a chi abita, giovani o meno giovani le stra vita, la vita di Vacallo. La parte ufficiale si migliori condizioni per vivere: da infrastrutture è conclusa con il taglio del nastro ed è stata pubbliche di buon livello a servizi di prossimità, intervallata da pezzi musicali del Jazz Loun- passando per una vita associativa attiva a buoni ge Quartet, che ha allietato piacevolmente i collegamenti con i Comuni vicini. La dimensione numerosi presenti anche durante l’aperitivo quindi è ancora quella di respirare aria di paese, offerto a tutti. Una bella giornata, importante coltivando il contatto personale e la vicinanza tra e storica per il nostro Comune che ha final- il Comune e la popolazione. E in questo conte- mente la sua nuova Piazza, da usare, da vive- sto la Piazza San Simone e la vita che si sviluppa re, da gustare. 4
INTERVISTA CON L’ARCHITETTO MATTEO INCHES Caro Matteo, sei un giovane architetto, ma già ti stai facendo notare nel panorama nostrano riscuotendo un grande successo. Diciamo che mi piace dare libero sfogo a quelle pulsioni del pensiero che sono all’ori- gine dell’idea creativa che alimenta il lavoro di architetto. Lo studio che conduco con mia moglie Na- stasja, Inches Geleta Architetti di Locar- no, ha vinto diversi concorsi: l’ampliamento della casa anziani di Balerna e i complessi scolastici a Melano e a Lugano, lo studio ur- banistico inerente la riqualifica del comparto ex Macello ed ex Gas a Locarno. Curiamo pu- re l’ampliamento del Museo Elisarion di Mi- nusio e siamo coinvolti nel mandato di studio in parallelo per la riqualifica del lungolago di Morcote. anni hanno occupato lo spazio. Il progetto si Forse un progetto secondario allora la Piazza limitava al sedime parrocchiale; era una vi- San Simone? sione parziale e fu lasciato lì a bagnomaria, Assolutamente no. Piazza San Simone è la per così dire. mia Piazza. Da bambino ho solcato il portico della chiesa dei Santi Simone e Giuda vestito Ma poi fu ripreso. Come mai? da chierichetto sotto lo sguardo del parroco di Il Municipio vide la possibilità di una sinergia, allora, don Giampietro Ministrini; poi da adul- di un connubio tra la sistemazione del sa- to, solo due anni fa, ho accompagnato il mio grato e le misure di moderazione del traffico papà Sabatino lungo il sagrato fino al cimitero auspicate lungo via Generale Guisan. La pos- in cui riposa. Questa Piazza è nel mio cuore, lo sibilità quindi di dare lustro ad un comparto sarebbe stata comunque per sempre. del paese che, grazie ai commerci e alla cre- scente spinta edificatoria, si sta delineando Come è nato il progetto? come una nuova centralità urbana. Il progetto affonda le radici nel 2011 quando, appena diventato architetto indipendente, la Quasi un’isola felice in mezzo a nuove costru- Parrocchia mi chiese di riflettere sulla pos- zioni sempre più fitte? sibilità di una riqualifica della Piazza, man- Non solo; il progetto rientrava nella lista tenendo tuttavia gli stalli veicolari che per degli obiettivi realizzativi del Programma 5
di Agglomerato del Mendrisiot- di riferimento. Quest’ultimo è inteso quale to di seconda generazione, ovvero “grande salotto urbano” e come tale evoca un sistema quadriennale condot- viali e piazze storiche che con l’uso della pie- to dalla Commissione regionale dei tra naturale si manifestano come spazi pub- trasporti. Vi sono coinvolti Confede- blici per eccellenza e come tali sedimentano razione-Cantone e Comuni e fa parte nella memoria collettiva. delle priorità che riguardano strade e trasporti nel Mendrisiotto. Per questo La Piazza ora si inserisce molto bene tra ciò aspetto è stato coinvolto lo studio dell’in- che già c’è, è innegabile, ma anche si distin- gegner Bianchi per tutto quanto concerne gue quasi avesse un’anima propria, se così mi le opere lungo la strada cantonale e la di- è concesso esprimermi. rezione lavori della Piazza stessa. Nell’intervento viene accentuata la demar- cazione della propria orizzontalità, quasi fos- Romanico, barocco, case più o meno recenti. se uno zoccolo o un basamento, e si innesta È stato difficile inserirsi tra questi stili sovrap- nel terreno confrontandosi con la sua pen- posti? denza: il risultato evoca l’originaria confor- Mies Van der Rohe ha coniato la celeberri- mazione di inizio Novecento, in cui un muro ma frase: Less is more. Ovvero la capacità di cinta cingeva il sagrato, ben rappresentata di sintesi e la semplicità racchiudono in sé da una fotografia apparsa sulla recente pub- una profonda complessità e ricchezza. Cer- blicazione Vacallo com’era (pag.130). cando di cogliere l’essenza di questa frase, il progetto nasce con pochi elementi d’arredo Piccola Piazza, è vero, ma non per questo ba- urbano per raggiungere una composizione nale. Ora tocca a noi vacallesi farla vivere. In- qualitativa a beneficio della collettività. Ab- tanto grazie Matteo per l’amore e la passione biamo voluto ridisegnare uno spazio pubbli- che hai messo nel tuo progetto. co d’incontro, un vuoto urbano, all’interno di un tessuto urbano sempre più edificato, che si delinea quale punto di riferimento per l’in- tero comparto e aperto ad ospitare eventi, manifestazioni e momenti d’aggregazione sociale. Non c’è tuttavia solo il concetto di Piazza in sé, direi… L’intervento si pone in relazione con la ri- qualificazione della strada cantonale di Via Guisan ed il restringimento della sua car- reggiata: da un lato viene ridato lustro e de- coro all’ingresso originario della chiesa di S.Simone, dall’altro si conforma uno spazio alberato e di transizione, come un filtro natu- rale, tra l’area carrabile e lo spazio pubblico 6
ANCHE SUI SASSI POSSONO NASCERE I FIORI Don Alessio nasce in una famiglia di genito- ri ortodossi che da subito avrebbero volu- to battezzare il figlio. Come insegna Lenin “la verità è sempre rivoluzionaria” e allora va raccontata. Sotto quel regime la religio- ne era fortemente osteggiata: battezzare un figlio poteva facilmente comportare il li- cenziamento dal posto di lavoro e il babbo di Alessio non poteva permetterselo. Si aspet- ta. Intanto Alessio cresce fino a laurearsi in biologia genetica. Durante il percorso rita- glia e incolla articoli di regime che sottoline- ano la stupidità di chi vorrebbe seguire una religione. Saranno questi articoli ad accen- dere la fede in Dio di Alessio: anche sui sassi possono nascere i fiori! Sono una persona pragmatica e sapevo che Ormai giovanetto (1988, ultimi anni del re- avrei dovuto cominciare il mio ministero là gime comunista), il battesimo in una chiesa dove mi mandavano. Il dove non è mai stato ortodossa diventa una scelta matura e per- importante per me, ma mi interessava piutto- sonale, così come il difficile percorso (intra- sto cominciare il mio servizio. Vacallo nean- preso in clandestinità) per diventare un prete che sapevo dove fosse, ma ho scoperto che è cattolico. A Leningrado c’era una chiesa de- sì un mondo piccolo, ma anche un paese do- dicata alla Madonna di Lourdes: i Soviet l’a- ve ancora molti si conoscono, si parlano co- vevano lasciata per significare, un po’ a De me in una grande famiglia: meglio che in una Gaulle e un po’ ai turisti, che nell’URSS c’era metropoli dove ci sono milioni di persone, ma la libertà di culto; era tuttavia, oltre che a uno nessuno comunica con l’altro. Poi il mondo specchio per le allodole, anche una trappola in generale si è ristretto: qui sono comunque per chi la frequentava: si veniva spiati, sche- vicino a centri urbani che offrono molto da dati e le persecuzioni per presunte violazioni un punto di vista culturale. Aggiungo poi che alle leggi vigenti erano frequenti. Praticare tutte le strade portano a Roma, anche quelle fu possibile, ma difficile e rischioso. che passano da Vacallo, in fin dei conti. Don Alessio, i vasti spazi di San Pietroburgo, Comunque tre lauree, di cui due in teologia. l’enorme Piazza rossa a Mosca, la suggestività Non le mancheranno forse dibattiti e conferen- della Piazza San Pietro e ora le piazzette di Va- ze di certo più frequenti in grossi centri? callo… Santo Cielo, le si sono ristrette le piazze: Dibattiti e conferenze di ogni tipo sono possi- come si sente? bili anche online; poi a Lugano c’è un’ottima 7
facoltà di teologia. Tuttavia non servitore, condividere le preoccupazioni della mi è mai interessato una laurea gente, i loro progetti per il futuro, interessar- in funzione di una cattedra dove in- mi del benessere spirituale che accompagna segnare, quanto piuttosto imparare tutti durante l’arco della vita. La comunità è per capire, soprattutto il mondo spi- formata da gente e il bisogno ci comunicazio- rituale, la vita spirituale che riguar- ne è intrinseco: cercherò di avvicinarmi a tutti da ogni uomo. Certamente celebrerò in ogni modo per servire, aiutare. funerali quando sarà il caso, ma mi in- teressano soprattutto i battesimi e i ma- Vacallo… non è che ha già sentito parlare della trimoni, la spiritualità che li riguarda, la tanto discussa Casa anziani. crescita spirituale che li accompagna nel Anche la casa anziani diventa viva e vita, ma proseguo vita. Il concetto di matrimonio è solo se è frequentata anche dai figli e dai ni- molto cambiato nella storia, dal medioevo poti, se è un luogo d’incontro anche di gene- al rinascimento fino ai giorni nostri il sen- razioni diverse. so stesso alla base di questa unione è stato stravolto. Voglio capire, imparare, aiutare a Cosa sogna di notte? crescere la spiritualità dentro ognuno di noi A volte sogno San Pietroburgo. Nella vita nelle scelte che vengono fatte e che non de- sempre mi porto dentro la nostalgia di luoghi vono essere solo di facciata o di moda. dove sono stato bene e dove ho amato. Queste terre furono la culla del cattolicesimo Beh, don Alessio… benvenuto da noi: speria- e da qui partivano missionari in tutto il mondo. mo che possa sentirsi bene anche qui. E au- Ora i nuovi parroci arrivano da noi da terre lon- guri per il suo ministero: in fondo, anche sui tane, come lei. Si sente un po’ un missionario sassi possono nascere i fiori. che percorre in senso inverso antiche strade? Voglio entrare nella comunità come un ■ Gianni Delorenzi 8 Martedì 1. ottobre il Municipio ha ricevuto ufficialmente Don Alessio e il Consiglio Parrocchiale
LA NUOVA POLITICA DEI RIFIUTI M a le duca zi o n e: no c omm ent! A partire dal 01.01.2019 anche il comune di Pizzamiglio. Vacallo si è dovuto adeguare alle direttive È stata introdotta nei vari Centri di Raccolta cantonali in materia di rifiuti per cui, anche anche la possibilità di depositare plastiche, per noi vacallesi, è stata introdotta la duplice oltre che il “solito” vetro, PET, ALU, ferro, oli tassa, ossia quella di base e quella causale e batterie. (chi consuma di più paga di più, in sostanza). Il Comune ha anche organizzato un corso sul Il Municipio ed il Consiglio Comunale hanno compostaggio, proprio per sensibilizzare la così scelto di emanare un nuovo ordinamen- popolazione ad un riciclo consapevole anche to comunale che disciplinasse la raccolta e degli scarti vegetali. la gestione dei rifiuti, apportando anche al- cune modifiche al precedente sistema di rac- L’Ufficio Tecnico (UT) ci conferma che l’obiet- colta dei rifiuti, con l’obiettivo di migliorarne tivo di tale cambiamento nella gestione dei il servizio. rifiuti, ossia far sì che il cittadino acquisisse una maggiore consapevolezza per quanto ri- Per quanto riguarda la gestione dei rifiu- guarda i rifiuti riciclati, è stato raggiunto; tut- ti domestici, sono stati introdotti i cosiddetti tavia si separa di più e meglio. Le statistiche “sacchi verdi” (differenza capienza e diversi in effetti parlano da sole: nei primi sette mesi prezzi), mantenendo inalterato il sistema di dell’anno, ad esempio, la raccolta del verde raccolta. Si è comunque avuto un occhio di si è dimezzata, mentre la raccolta della pla- riguardo per chi ha bimbi piccoli e/o alle per- stica è +100%. sone con problemi di incontinenza (ogni due L’UT ha riscontrato alcune situazioni indisci- mesi viene regalato un rotolo di 10 pezzi da plinate, per cui si è dovuti arrivare ad ammo- 35 litri). nimenti ufficiali ed anche a svariate multe La carta viene ancora raccolta porta a porta (soprattutto per l’abuso nell’uso dei sacchi una volta ogni due mesi, sono però state po- neri e per la raccolta degli ingombranti). Bi- ste alcune benne in tre centri di raccolta dis- sogna però sensibilizzare maggiormente il seminati sul nostro territorio. cittadino all’uso delle piazze di raccolta, per- Gli scarti vegetali sono raccolti ancora lun- ché troppo spesso si è stati testimoni di epi- go le strade pubbliche e la novità consiste sodi di inciviltà, con cartacce, ad esempio, nell’obbligo dell’uso di fascette, che devo- posizionate non nelle benne apposite bensì no essere inserite sul coperchio dei bidoni. lasciate fuori sul selciato. Anche le fascine hanno l’obbligo dell’uso Anche il capo Dicastero, avv. Andrea Riga- di fascette. Tali elementi sono acquistabili monti, valuta insoddisfacente lo stato in cui in svariati punti del nostro Comune. Gli in- versano le piazze di raccolta, dovuto alla po- gombranti non vengono più raccolti porta a ca disciplina di alcuni cittadini. Per questo porta, bensì devono essere consegnati nei motivo il Municipio valuterà alcune misure giorni preposti presso il Centro di Raccolta di per cercare di arginare questo fenomeno. Il 9
capodicastero si dimostra però soddisfatto in generale dei risul- tati raggiunti tramite questa nuova politica per la gestione dei rifiuti, v’è stato un forte incremento dei rifiuti riciclati da parte della popolazione e non vi sono state lamentele, se non per l’eccessivo costo delle fascette del ver- de. A questo proposito, su esplicita do- manda, ci comunica che l’importo è stato calcolato in via prudenziale tenendo con- to di alcuni parametri, quali le tonnellate raccolte e i costi di smaltimento. Inoltre non bisogna dimenticare che la nuova legge can- tonale impone ai comuni il raggiungimento al 100% dei costi di copertura con le tasse raccolte dai rifiuti; ma ecco la bella notizia: i consumi sono cambiati e per il prossimo an- no il Municipio già ha deciso nuove tariffe ri- bassate (nella tabella sotto i dettagli). Come dice l’avv. Rigamonti: “Obiettivo raggiunto: un comportamento virtuoso lascia nelle tasche dei cittadini qualche franco in più”. ■ Giuditta Ostinelli Nuove tariffe 2020 per lo smaltimento degli scarti di giardino • Fascina ufficiale, lunghezza massima 150 cm e 25 kg: CHF 8.– • Vuotatura del contenitore di plastica da 240 litri CHF 8.– • Vuotatura del contenitore di plastica da 120 litri CHF 4.– Anche se i rimborsi saranno possibili, si raccomanda di essere oculati nell'acqui- stare le fascette: le prossime cambie- ranno colore. Si potrebbe migliorare… 10
YOGA: MA COS’È LO YOGA? Quest’estate il Municipio ha dato la possibi- diversi petali spesso ci si riferisce, oltre che lità alla popolazione di partecipare gratui- all’individuo che, come entità, pratica lo yo- tamente a quattro serate yoga che si sono ga e sta scoprendo quella specifica compo- tenute all’aperto presso l’ex Asilo Riva. Era nente, anche alla relativa implicazione nella l’ora dolce in cui il sole volgeva al tramonto relazione con gli altri e con il mondo intorno e le atmosfere erano incantevoli. I corsi pro- a sé. seguono presso il Centro Diurno tutti i giove- Un impatto dello yoga sul modo di affronta- dì sera. Ma cos’è lo yoga? Ce lo spiega Laura re la vita quotidiana, sia per quanto riguarda Tavecchio, la nostra insegnante che pare ir- i suoi aspetti di gioia, ma anche nel rappor- radiare serenità da tutti i pori. tarsi alle fasi più critiche della nostra quo- tidianità. Vivere momenti, emozioni e anche È una domanda che si ripete con una certa difficoltà con un approccio diverso. Vivere nel regolarità, che viene posta, indistintamente, presente, capire dove sono i propri confini e a chi lo yoga lo insegna e a chi lo pratica. Uno osare nel superarli, se e quando ci sentiamo degli aspetti più affascinanti dello yoga è che pronti a farlo, sono concetti che tramite la una risposta unica non c’è. Ci sono sì dei testi pratica sul tappetino, entrano in noi e vanno sacri, delle definizioni di quello che sono le a creare nuovi meccanismi. pratiche dello yoga ma… lo yoga è qualcosa Ascoltarsi, fisicamente, mentalmente ed di diverso per ognuno di noi, e questa è la sua emozionalmente, è qualcosa che abbiamo vera magia. perso, in un mondo che va più veloce di noi e Uno dei maestri dello yoga, B.K.S. Iyengar, lo dove siamo abituati a sentire superficialmen- definisce come un percorso, per il quale uti- te, ma non ad ascoltare, a vedere a grandi lizza la bellissima metafora di un fiore ad ot- linee ma non ad osservare. Il tappetino ci in- to petali, che vengono scoperti ed esplorati, segna anche questo, andare nel profondo, uno dopo l’altro, nella crescita della pratica non fermarci alle apparenze, ascoltarci ed nel singolo individuo, in un viaggio che par- ascoltare. te dall’esterno e pian piano entra sempre più Ecco perché, una risposta alla domanda nella natura energetica della persona. Cos’è lo Yoga, non esiste. Ognuno di noi ha la Concetti profondi, spesso tuttavia resi sem- possibilità di avere la propria risposta, sacra plici dall’associazione alla quotidianità e re- proprio perché radicata nel profondo del- si tangibili da metafore ed esempi concreti, la propria unicità: creare il proprio concetto comprensibili a chiunque abbia l’attitudi- di yoga, portarlo nella propria quotidianità e ne di vivere con uno spirito di profonda con- condividerlo attraverso il cuore e le emozio- nessione, con sé stesso e con il mondo. Yoga ni, senza il bisogno di dargli una definizione o quale parte della vita reale, non qualcosa di un nome. accessibile a pochi e che richieda un totale isolamento, al contrario, nella definizione dei ■ Laura Tavecchio 11
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degli stessi. Ti verranno inviate le coordinate di pagamento valide per l’iscrizione. L’evento sarà di principio organizzato con qualsiasi tempo (info 1600) VIGNALONGA ORGANIZZA: Comune di Vacallo - www.vacallo.ch In collaborazione con: Comune di Morbio Inferiore Sabato 5 ottobre 2019 Collaborano: Centro sociale Vacallo - SAV Società Atletica Vacallo - Società Polenta e Merluzzo Vacallo - Azienda agricola vitivinicola di Davide Cadenazzi Corteglia - Cormano Vini Morbio Inferiore - Tenuta Ronco dell'Angelo Morbio camminata enogastronomica fra vigneti e sentieri Inferiore - Caffè Chicco d’Oro Balerna - Tenuta agricola Luigina Vacallo - Cantina Sociale Mendrisio - di Vacallo e Morbio Inferiore degustando vini, birre e prodotti locali Microbirrificio Momò Vacallo – Alimentari La Veranda Vacallo - Apicoltura Adriano Cometti Pedrinate - Macelleria Cereghetti Castel San Pietro - Birrificio Terra Matta Sagno - Azienda agricola Christian Signer & Co. Bruzella - Cantina Cavallini Cabbio - Azienda agricola Michele Arcioni Bosco Gurin - Il Ronchetto Morbio Inf. - Panetteria Allegra 7 Morbio Inf. – Fondazione San Rocco Morbio Inf. - Valsangiacomo Vini Mendrisio - Gelateria Golosi di natura Mendrisio – Gin Bisbino Sagl Sagno - Gruppo Otello Mendrisio - Samaritane Vacallo - Tennis Vignalonga a Vacallo Club Morbio - Fam. Benzoni Morbio Sup. - Fam. Pusterla Morbio Inf. - Fam. Peverelli Sergio Vacallo - Fam. Ceppi Morbio Inf. - Mira Gisler Vacallo per il disegno Il sole ottobrino splendeva radioso sabato scorso sopra Sponsorizzazione di: la quinta edizione della Vignalonga, organizzata dal Municipio di Vacallo con la collaborazione di quello di Morbio, che si è svolta come sempre tra i vigneti disseminati tra Vacallo e Morbio. I partecipanti sono stati poco più SWISS MADE PRECISION INSTRUMENTS SWISS 100% MADE PRECISION MANUFACTURED INSTRUMENTS IN SWITZERLAND 100% MANUFACTURED IN SWITZERLAND di mille. Il percorso di 8,5 km prevedeva la sosta in tredici postazioni per degustare i miglio- Regine Switzerland SA ri prodotti del nostro territorio: vari vini, birre artigianali, salumi, formaggi, polenta, pietan- P.O. Regine Box 264 Switzerland SA Viale Serfontana 11 P.O.Morbio CH-6834 Box 264 Inferiore VialeSwitzerland Serfontana 11 ze calde e fredde, dolci e ogni ben di Dio. Per giungere all’arrivo qualcuno ha impiegato circa CH-6834 Morbio Inferiore Switzerland quattro ore altri quasi il doppio: tutti però, bambini e anzianotti, singoli e famiglie, hanno po- tuto fraternizzare, condividere momenti con gli amici, magari trovarne di quelli che si erano persi di vista da qualche tempo, oltre beninteso che degustare. Chi alla fine lasciava Piazza Municipio aveva il sorriso stampato sulla faccia. I più tiratardi si sono fermati per una mac- cheronata offerta dal Municipio. 13
CASA ANZIANI infrastrutture collaterali, lavorando a un pro- getto complessivo coerente. Prevedere già, anche in termini di volumetrie l’insediamen- to di tutte le strutture permetterà di avere un Mentre le discussioni sulle trasfor- progetto migliore, anche se non tutto ciò che mazioni della nostra società animano il sarà valutato sarà poi realizzato. Una visio- dibattito pubblico, il tema dell’aumento ne generale dell’area permetterà di ottimiz- del numero degli anziani e dei loro biso- zare gli sforzi e di ragionare con più efficacia gni continua a richiamare l’attenzione al- sull’utilizzo delle risorse. L’idea del Parco San la ricerca di risposte adeguate. In questo Rocco procede quindi nel suo sviluppo. Men- contesto il Comune di Vacallo procede nella tre la sede di Coldrerio, dopo la posa della pri- definizione dei prossimi passi da compiere ma pietra a fine giugno, ha attivato il cantiere per la realizzazione della nuova casa per an- di costruzione, Morbio sta definendo le tem- ziani. Il primo importante passo è stato fatto pistiche degli interventi che trasformeranno a febbraio nella serata informativa del Muni- l’attuale sede in una nuova e più funzionale cipio in cui i capigruppo di tutti i gruppi politici struttura. Nel frattempo a Vacallo, dopo l’esi- si sono dichiarati concordi nel voler elabora- to del referendum che al termine dello scorso re un progetto modulare (decisione presa dal anno ha dato il via libera, il Municipio ha de- Consiglio Comunale nel 2014) che contempli ciso di costituire quattro gruppi di lavoro per tutte le componenti di un piano di insedia- poter approfondire meglio il progetto. Ad ogni mento / piano urbanistico. Questo significa, gruppo è stato assegnato un tema specifi- oltre alla CPA, progettare anche la realizza- co, in modo da poter esaminare ogni aspetto zione di spazi multifunzionali coperti, dei rela- nel dettaglio. Nello schema allegato sono il- tivi spazi esterni (parco, parco giochi, campo lustrati i temi assegnati a ciascun gruppo e i calcetto), degli incamminamenti e di altre municipali che ne fanno parte. Gruppo Tema Municipali Compiti 1 CpA Rizza, Cavadini sviluppo progetto CPA in rete con Coldrerio e Morbio Inferiore 2 Sport Cristinelli, Delorenzi, elaborazione di soluzioni per il Rigamoni gioco del calcio e dell’atletica / mappatura di spazi sportivi multifunzionale nella regione 3 Accessi, viabilità Livio, Martello Accessi stradali durante la fase e incamminamenti di cantiere ed una volta terminata la CPA / sviluppo teleriscaldamento e incamminamenti 4 Informazione Rizza, Cavadini, Supplire alla mancanza di Delorenzi, Martello informazione con lo scopo di permettere una presa di posizione politica sul progetto CPA 14
La creazione di questi gruppi di lavoro per- Viste le impor- metterà di affrontare tutti gli aspetti mag- tanti esperienze rac- giormente rilevanti per mettere a punto un colte in merito al progetto di progetto in grado di soddisfare non solo le Coldrerio, si è deciso di affidare alla esigenze degli anziani ma anche di risol- società COMAL SA il compito di affianca- vere i dubbi e le richieste di tutti i cittadi- re, oltre alla Fondazione San Rocco anche ni. Un’altra importante notizia è giunta dal il comune di Vacallo come supporto alla Cantone che, lo scorso mese di marzo, committenza. Grazie a questa proficua col- nell'approvare il Messaggio relativo al- laborazione, si sono definite le modalità del la concessione del credito per edificare la concorso, si è proceduto all’allestimen- casa anziani di Coldrerio, ha ribadito l’im- to del programma per la definizione degli portanza della struttura in rete con Morbio spazi. È stata scelta la modalità di appalto e Vacallo e ha sottolineato l’urgenza di nuo- che prevede un bando di concorso, seguen- vi posti letto nel basso Mendrisiotto. Far do una procedura selettiva al fine di limi- parte di una rete è parso fin dall’inizio uno tare, tramite una prima selezione, i gruppi dei principali vantaggi di questo progetto, di lavoro che presenteranno un progetto. È in quanto la presenza delle altre case per- stata inoltre decisa la composizione della metterà un utile scambio di esperienze e giuria che valuterà i progetti sottoposti. Es- una valorizzazione delle risorse sia a livel- sa è composta soprattutto da professionisti lo economico che di risorse umane. A tale (requisito SIA) affiancati da alcuni rappre- proposito, sono state organizzate molte ri- sentanti del Municipio e della Fondazione unioni per la definizione dei prossimi passi. Casa San Rocco. I lavori di preparazione del progetto però non possono prescinde- re da un continuo dialogo con i nostri con- cittadini. Il dibattito su questa iniziativa che ci ha portato ad un referendum, non deve concludersi su un risultato acquisito ma deve diventare punto di partenza per uno scambio costruttivo di opinioni che ci per- metta di considerare le esigenze di tutta la popolazione. Per questo si è tenuto nel mese di febbraio un primo incontro con gli abitanti del quartiere Conca Bella per di- scutere degli accessi, ascoltare le preoc- cupazioni degli abitanti, trovare assieme possibili accorgimenti e definire un modo di procedere, mantenendo un contatto co- stante tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza; il Municipio ha pure caldeg- giato la creazione di una “commissione di quartiere”. A seguito di questo incontro, sempre il Municipio ha dato mandato allo 15
studio Comal.ch di valutare in- ottobre, su iniziativa del Dipartimento del terventi di riqualifica e modera- territorio in collaborazione coi Municipi di zione del traffico nel comparto Vacallo e Morbio, è stato presentato il Piano Via Mercole - Via Concabella, per il delle zone soggette a possibili pericoli na- quale contestualmente alla realiz- turali geologici. È stato sottolineato come zazione del centro intergeneraziona- le situazioni di pericolo identificate lungo la le , si intende valorizzare la funzione Val di Spinee e in particolare sul sedime in- di strade di quartiere a fruizione pre- teressato dal progetto “Parco San Rocco”, valentemente pedonale. non mettono in discussione l’edificabilità Si è inoltre affrontata la discussione in e l’utilizzo attuale dei mappali toccati. La merito alle possibili proposte per il cam- composizione del terreno sottostante non po di allenamento della SAV Calcio. Pos- ha riservato sorprese. sibili soluzioni, magari anche solo a titolo Per concludere possiamo affermare che provvisorio, potrebbero derivare dagli svi- le fasi preliminari sono praticamente ter- luppi del centro sportivo di Morbio Inferio- minate. Attendiamo l’esito dei ricorsi alla re. Il Gruppo di lavoro sul tema dello sport variante di Piano Regolatore, ricevuti nei sta valutando le possibili soluzioni che pos- tempi di pubblicazione. Ricorsi sui quali il sano permettere il regolare svolgimento Municipio, con il supporto del pianificatore dell’attività delle diverse attività sportive. e del parere di un legale ha fatto le proprie Altro tema di interesse per tutti è quello osservazioni e preso posizione. Sono ora al dell’analisi del terreno. Nel mese di aprile vaglio del Dipartimento del Territorio per sono iniziati, e sono già stati portati a ter- la loro evasione sperando che questa fase mine, i lavori dei sondaggi sul terreno al non comporti tempi troppo lunghi. fine di effettuare le indagini geognostiche preliminari. In questo senso, lo scorso 14 ■ Municipio 16
CAMBIA IL NOCCHIERE AL TIMONE Da anni eravamo abituati a recarci al- la Pizzeria Timone dove si era accolti dalla gentilezza della signora Franca e delizia- ti dall’ottima cucina del carissimo Urban. Purtroppo o per fortuna giunge per tutti il momento di smettere e godersi la vita di- versamente. Una sera sono a cena da loro la signora Maria Bourourou, una lavoratri- ce polacca residente da lungo tempo da noi e la figlia Emina con il fidanzato Thomas Bojanocow in visita da Napoli. Casualmente vengono a sapere che si sta cercando un su- bentrante. A loro il posto piace e sono subito piacevolmente colpiti dalla cordialità della gente e dai rapporti di comunicazione che trovano molto famigliari. All’istante nasce l’idea di rilevare la Pizzeria al Timone e di provare a mettere radici proprio lì. Per avere successo ci vuole tempo e ben lo sa Thomas che il mestiere di cuoco lo esercita a Napo- li dove si è formato già in giovanissima età quando vi giunse dalla Polonia. A lavorare bene prima o poi i traguardi si raggiungono. Thomas vanta l’appartenenza all’Associa- zione professionale cuochi italiani e pratica una cucina mediterranea rivisitata; è sicuro di avere successo sia con la carne, sia so- prattutto con il pesce… e poi la pizza, piat- to geniale che da Napoli trae le sue origini. E Thomas un po’ napoletano pare esserlo… perlomeno dall’accento, sicuramente più meridionale che polacco, ma anche per la pizza: provarla per credere! In fondo questa è una delle tante storie di emigrazione e pe- regrinazioni dei popoli che si spargono nel Via Poeta Francesco Chiesa 11 mondo: un caloroso benvenuto da noi con 6833 Vacallo l’augurio per un grande successo. Tel. 091 682 60 45 17
IL SAFARI DELLA COLONIA ESTIVA Safari significa “viaggio” e i 47 bambi- montagna che ha conosciuto in Uganda. ni che hanno partecipato in luglio alla Ha narrato di avere visto le meravigliose colonia estiva del Comune di Vacallo, cascate Vittoria, come pure la grande mi- l’hanno fatto! grazione degli erbivori. Jambo ha istruito i Sì, insieme ai loro monitori, hanno viag- bambini anche sui problemi di sopravvivenza giato con la fantasia, immaginando posti e degli ippopotami e dei rinoceronti anche loro ascoltando storie sull’Africa e sui suoi ani- prede innocenti di commerci illegali. mali. Cambiamenti climatici, riduzione delle fore- La giraffa Jambo ha deciso di restare a ste e delle savane e caccia criminale da parte Catto per due settimane per raccontare al- di bracconieri, causano il rischio di estinzio- la colonia il suo Safari, che l’ha portata at- ne per tante specie di magnifici animali. traverso diverse nazioni del centro e sud A questo proposito, un gruppo di bambini ha Africa. Jambo ci ha spiegato le difficoltà di pure girato tre mini-documentari davvero alcuni animali, ad esempio degli elefanti, simpatici, che potrete trovare e vedere sul si- che sono sempre cacciati per le loro zanne to della colonia (colonia.vacallo.ch). fatte di avorio; ci ha insegnato qualcosa sui La sensibilizzazione di preservare le meravi- leoni della Tanzania e ancora sui gorilla di glie della natura ha quindi ispirato le giornate 18
del nostro Safari, ma non ci siamo occupati (comunitaria) ricca di valori preziosi. solo di animali. Le tradizioni africane, come L’ideale di mettersi a disposizione per la realiz- la costruzione di maschere rituali sono state zazione di uno scopo comune e quindi di in- pure un complemento interessante alle atti- vestire parte del nostro tempo per creare vità. Ogni gruppo ha poi presentato il proprio qualcosa di molto umano, è il faro che ci illu- lavoro agli altri e il risultato è stato variato e... mina e ci spinge a continuare ad organizzare molto colorato! colonie. Un grazie particolare vada ai nostri Le alte temperature con giornate di sole han- volontari in cucina che hanno fatto dei pasti no contribuito a farci sentire davvero in Africa! consumati sempre una rumorosa festa. Il Safari ha visto lo svolgimento anche di Grazie ai servizi comunali e in particolare al- qualche gita e, tutti gli “esploratori” grandi la vicesegretaria per il suo sempre impecca- e piccoli, hanno potuto godere della natura e bile lavoro amministrativo. delle fresche acque delle nostre montagne. Grazie ai nostri sponsor che ci sostengono: Una bellissima colonia, che di certo ha la- Banca Raiffeisen Morbio-Vacallo, Società sciato anche qualche insegnamento, un benefica polenta e merluzzo, alimentari La gruppo di bambini educati ed entusiasti, ma Veranda. Infine, un grande grazie a chi condi- anche interessati e curiosi. vide con me la responsabilità di tutto questo. Un pensiero riconoscente all’unica mamma Auguro a tutti i bambini un buon anno sco- monitrice e ai giovani monitori, tutti studenti, lastico e vi dò appuntamento alla prossima che hanno investito due settimane della lo- estate per una nuova avventura! ro estate per occuparsi dei bambini. Credo che la colonia sia anche per loro una crescita ■ Lucia Rizza personale importante e un’esperienza di vita 19
YURI E IL SOGNO ROSSOCROCIATO Non le scorderà, Yuri Solcà, le emozio- ragazzino che, in particolare nella sfida deci- ni di un’estate in cui ha coronato il so- siva contro l’Islanda, è sceso in campo con la gno inseguito sin da bambino. Raggiunto fiducia di un veterano. «Vestire quella maglia, presto, quasi inaspettatamente, all’età di il pubblico, Clint: è stata un’estate incredibile, 18 anni e dopo essersi messo alle spalle in cui ho imparato tantissimo. Certo, all’ini- due anni e mezzo di infortuni (anca e ginoc- zio ho dovuto adattarmi a quel tipo di palla- chio). Quando me ne parla, emerge ancora canestro, in cui tutto va più veloce e le difese l’orgoglio per essere riuscito, con determi- ti lasciano poco tempo per pensare. Poi, gra- nazione, pazienza e fiducia nei propri mezzi, zie ad autentiche lezioni di basket ricevute dai a mettere fine al suo calvario: «ho sempre miei compagni, mi sono sentito sempre più creduto che prima o poi sarei tornato a gioca- a mio agio e credo di aver ripagato la fiducia re». Una gioia, incontrata lo scorso mese di del coach». Conclusi gli studi, la vetrina con marzo quando è finalmente tornato in cam- la nazionale gli ha aperto le porte per gli Sta- po con gli U20 della Sam Massagno, divenuta ti Uniti, dove Yuri non ha però trovato ciò che euforia nel mese di giugno con la telefonata si aspettava. A fine settembre è quindi tor- di Gianluca Barilari. Il coach, senza bada- nato in Ticino tra le fila della Sam, società in re alla pochissima esperienza fra i "grandi" cui, lasciata la Sav Vacallo, è giunto nel 2016. del playmaker di Vacallo, lo convoca tra le fila Impossibile dimenticare gli anni vacallesi: della nazionale maggiore che da lì a due me- spensierati e all’insegna del divertimento: «il si avrebbe scritto una della pagine più signi- posto ideale per avvicinarsi al basket». Yuri ficative del basket svizzero: l’ottenimento del pensa al suo primo allenatore Paolo Medo- biglietto per partecipare al secondo turno di lago, «che ha giocato un ruolo chiave nella qualificazione per gli Europei del 2021. «Non mia crescita sportiva. È stato infatti il primo a capita spesso che un 18enne senza alcuna farmi capire l’importanza del lavoro fisico in esperienza ad alti livelli venga convocato in palestra. Perché, in fondo, il solo talento non nazionale – premette Yuri – tuttavia credevo basta». Ringraziamenti dovuti anche a chi lo in questa convocazione. Sapevo infatti che, ha sostenuto durante gli infortuni: la fami- dopo aver vinto i campionati svizzeri U20 nel glia, coach Cristiano Ianniti e il fisioterapista mese di maggio (in cui ha viaggiato con qua- Roberto Monfermoso. Guardando al futuro, si 30 punti di media, ndr), Barilari mi teneva il 19enne di Vacallo è tuttavia conscio «che il d’occhio. Ma se me l’avesse detto in marzo, lavoro da fare è ancora molto. Spero di ritro- non ci avrei creduto». Catapultato al fian- vare la nazionale in febbraio, in occasione del co di gente del calibro di Clint Capela e Ro- secondo turno di qualificazione per gli Euro- berto Kovac (insieme a Solcà uno dei talenti pei». E da vacallesi, prima ancora che amanti cresciuti nella Sav ad aver raggiunto la nazio- di questo sport, non vediamo l’ora. nale maggiore), Yuri ha dato prova della sua maturità. Stupore e curiosità di fronte a quel ■ Giacomo Rizza 20
FOCUS SUL TAVOLO DEL MUNICIPIO EX ASILO RIVA 5 milioni. Nel palazzo trovano spazio oggi im- Negli ultimi mesi, il Municipio si è preoccupa- portanti servizi quali la mensa ed il pre/dopo to di discutere del futuro dell’ex asilo Riva. Lo scuola per i bambini in età di scuola dell’in- stabile, costruito nel 1905, abbisogna oggi di fanzia e scuola elementare, la biblioteca sco- una ristrutturazione totale: non è più pensabi- lastica, il preasilo e altri spazi assegnati a le mettere dei cerotti. Di conseguenza occorre società di Vacallo. Nel futuro il vecchio palaz- ripensare alla sua desinazione per ottimizza- zo scolastico potrebbe essere riorganizzato re gli spazi e la sua organizzazione. Una del- con un’occhio attento anche alle possibili nuo- le possibili idee sarebbe di ristrutturarlo per ve esigenze dell’istituto scolastico. Si pensa metterlo nuovamente a disposizione della infatti che potrebbero diventare due le classi popolazione. A Vacallo non esiste una sala sussidiate dal Cantone e rivolte a bambini bi- multiuso affittabile da privati per ricorrenze, sognosi di insegnamento speciale. Altre colla- compleanni ecc. In quest’ottica, il Municipio borazioni con il Cantone sono da intravvedersi ha fatto allestire un preventivo: si stimano cir- e se ne sta parlando. Seguendo questo ragio- ca 400'000 fr. di investimento. Una decisione namento, lo stabile diventerebbe più interes- sulla sua destinazione potrebbe maturare nei sante (potrebbe anche generare un reddito). Il prossimi mesi anche dopo la valutazione del Municipio deve ora valutare esigenze, priorità futuro di altre strutture di proprietà del Co- e opportunità anche a fronte di quanto sopra mune che sono al vaglio dell’autorità politica. (ex asilo Riva) per decidere come procedere. VECCHIO PALAZZO SCOLASTICO STABILE EX COOP Il vecchio palazzo scolastico è pure attual- Lo stabile ex Coop si trova in uno stato parti- mente oggetto di studio da parte del Muni- colarmente precario. cipio. Il pregiato palazzo, datato anno 1913, La sua destinazione dipenderà dalle due balza all’occhio per la sua facciata scrostata strutture di cui sopra e da una visione globale ma per il resto sembra in ottima forma. In re- delle priorità ed esigenze anche dal punto di altà il tetto è in parte da rifare perchè in qual- vista finanziario. che punto l’acqua ha cominciato a penetrare. Internamente ci sono parecchi lavori da fare ILLUMINAZIONE PUBBLICA e gli impianti elettrici e di riscaldamento sono Negli ultimi mesi si è dato avvio alla sostituzio- da sostituire. Il Municipio ha commissionato ne e all’ammodernamento dell’illuminazione uno studio per ottenere un preventivo in me- pubblica. Questa operazione spalmata su di- rito a tutti gli interventi necessari per rende- versi anni porterà a minori consumi energetici re questo palazzo più fruibile e moderno. Si (quindi risparmi) e quindi meno impatto a favo- prevede infatti un intervento estetico ma an- re dell’ambiente. che e soprattutto strutturale. Il risultato dello I costi di questa miglioria saranno ammortiz- studio prevede un investimento che va dai 3 ai zati in dieci anni. 21
STATO DELLE FINANZE Il debito pubblico è diminuito negli anni fino a di Samantha Adro 6,4 mio, con un pro capite di chf 1'888, sensi- capocontabile del Comune bilmente inferiore al livello della media can- tonale pari a chf 4'557. Osservando i più importanti indicatori Godiamo di un ottimo grado di autofinanzia- finanziari e potendo contare su entra- mento e di una quota degli interessi pari allo te fiscali in costante aumento, è leci- 0,8%, dato che migliorerà ulteriormente nel to affermare che, al momento, il nostro 2019 grazie al rimborso di un prestito banca- Comune gode di una buona solidità finan- rio da 2 mio. ziaria, in costante miglioramento negli ul- timi anni. Parallelamente il Municipio ha Benché il gettito d’imposta sia cresciuto, mantenuto l’impegno di ottimizzare la ge- è importante però ricordare che gli avanzi stione finanziaria, come dimostrato dalla di- d’esercizio degli ultimi anni sono dovuti pre- minuzione generale dei costi del 5% dal 2017 valentemente a sopravvenienze d’imposta, al 2018. Ciò nonostante, non è mai venuta me- date da una valutazione prudenziale del get- no l’ottima qualità dei servizi offerti alla po- tito sommata ad entrate difficilmente preve- polazione e l’oculata scelta degli investimenti, dibili. Per questo motivo è essenziale restare realizzati con un’attenzione particolare alle cauti nella pianificazione finanziaria. L’abbas- esigenze delle varie fasce d’età e ad una sem- samento del moltiplicatore è una possibilità pre più crescente sensibilità ecologica. al vaglio del Municipio, ma richiederà un’at- Il consuntivo 2018 si è chiuso con un avanzo di tenta analisi delle conseguenze, tenendo ben chf 1,4 mio. Il capitale proprio si attesta oggi a in considerazione gli importanti investimenti chf 5,1 mio e dovrebbe superare quota 6 mio degli anni a venire. alla chiusura dell’anno corrente. 22
APPUNTAMENTI IN AULA MAGNA #CineWoMenVacallo Domenica 10 novembre 2019, ore 17.30 Aula Magna Compagnia delle grandi orecchie Scuola Elementare di Vacallo con Anna Kiskanç e Alina Vanini dalle ore 20.30 alle 22.30 Nella lontana Terra del Fuoco vive Sasán, un bambino che vuole crescere in fretta… 27 novembre 2019 Precious Domenica 24 novembre 2019, ore 17.30 film USA (2009). La Guerra delle Banane Regia di Lee Daniels. Storia di una ragazza con G e L analfabeta, vittima di una famiglia e di una so- Due popoli di scimmie che non vanno mol- cietà violente, e il suo riscatto. to d'accordo, i denti affilati di un predatore sempre in agguato e un grave pericolo che 22 gennaio 2020 minaccia Estella e Josè. A proposito chi sono Malala Estella e Josè?… film documentario USA (2015) Regia di Davis Guggenheim. Lotta per il dirit- Domenica 15 dicembre 2019, ore 17.30 to allo studio della giovane premio nobel per la Rime facili per grandi e piccini pace 2014, Malala. Il poeta Alberto Nessi reciterà filastrocche dal suo libro. La filastrocca come anticame- 19 febbraio 2020 ra della poesia per bambini e per adulti che Due partite vogliono ridiventare bambini. film ITA (2009). Regia di Enzo Monteleone. Due generazioni a Sabato 16 novembre 2019, ore 20.15 confronto: nuove tematiche, nuove strategie? I cori La Grigia e Valbregaglia cantano assieme. 25 marzo 2020 We want sex Entrate offerte dal Municipio film GB (2010). Regia di Nigel Cole. Inghilterra 1968. Donne la- voratrici lottano per avere gli stessi diritti dei la- voratori uomini. 27 maggio 2020 Tonya film USA (2018). Regia di Craig Gillespie. Tonya Harding, cam- pionessa di pattinaggio, nonostante un’infanzia difficile e un mondo sportivo spietato. 23
2017 ggio 6 ma ini, 1 o Fig d i Ed esia © po VACALL INCÖÖ VACALLO Un Bel-Paees mudernu Un bel paese moderno che guarda ai ann che vegn che guarda al futuro cun la ferma fidücia con la ferma fiducia da chi sà che 'l destin di chi sa che il destino l'è amiis di curagiuus. è amico dei coraggiosi. Paes nustran Paese nostrano, mai staa 'nscì san ! mai stato cosi sano. Sa deef, vess curagiuus ! Si deve essere coraggiosi! (ed è giusto esserlo) Par inzingà 'l destin Per stuzzicare il destino in base ala fidücia in base alla fiducia dal premiu che ma vegn del premio che ci spetta a nà verz al mudernu. ad andare verso la modernità. Comune di Vacallo Piazza Municipio Apertura sportelli: Controllo abitanti / Ufficio tecnico: Tel. 091 695 27 00 Lunedì Cancelleria: 09:30-11:45/13:45-16:00 Fax 091 683 13 58 09:30-11:45 / 13:45-16:00 Tel. 091/695.27.00 Tel. 091/695.27.04 www.vacallo.ch Martedì cancelleria@vacallo.ch ufficiotecnico@vacallo.ch 09:30-11:45 / 16:00-18:00 Servizi finanziari: Centro sociale: Il Comune di Vacallo Mercoledì-Venerdì Tel. 091/695.27.02 Tel. 091/695.27.06 è presente anche su 09:30-11:45 / 13:45-16:00 finanze@vacallo.ch centrodiurno@vacallo.ch IMPRESSUM Redattore responsabile: Municipio di Vacallo. Hanno collaborato alla redazione di questo numero 6: Gianni Delorenzi, Giuditta Ostinelli, Laura Tavecchio, Lucia Rizza, Giacomo Rizza, Samantha Adro, Municipio. Grafica e stampa: Progetto Stampa SA, Chiasso 24
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