GIAPPONE Esperienza nel "Paese del Sol Levante" - I Viaggi di Maurizio Levi
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GIAPPONE Esperienza nel “Paese del Sol Levante” L’irresistibile fascino esotico del Giappone tra modernità e tradizioni millenarie Viaggio di 12 giorni – in hotel e ryokan Orientali con uno stile di vita occidentale, ultramoderni e al contempo conservatori e tradizionalisti, tanto composti e disciplinati quanto stravaganti...i giapponesi sono tra i popoli che più si prestano a esser rappresentati per paradossi. Il Giappone, rinato nel futuro all’indomani del secondo conflitto mondiale, non ha mai perso il suo legame con la storia e la sua cultura millenaria. Questo itinerario, effettuato con gli efficientissimi trasporti pubblici, vuol essere la prima esperienza nell’affascinante e contrastante paese orientale e basterà la prima volta per innamorarsi e aver voglia di ritornarvi. Tokyo, l’incredibile e stravagante megalopoli in continuo fermento. Il Lago Ashi e i bei paesaggi delle ‘alpi giapponesi’. L’antica capitale Kyoto (più siti UNESCO), il cuore dell’arte e l’anima del Giappone, città di geishe e samurai. Himeji e il famoso e bellissimo castello dell’Airone Bianco (UNESCO). Il “Memoriale della Pace” di Hiroshima (UNESCO) e l’isola di Miyajima con il Santuario Itsukushima (UNESCO), sospeso tra terra e mare. Il giardino Korakuen di Okayama, tra i più belli del Giappone, e i ponti di pietra sugli antichi canali di Kurashiki. La vibrante Osaka, col celebre castello, città di mercanti e indiscussa capitale gastronomica del Giappone. Viaggiando a bordo degli shinkansen, i “treni proiettile” a oltre 320 km/h, e dormendo in un ryokan, il tipico albergo giapponese, sarà impossibile resistere al fascino del “Paese del Sol Levante”.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Inverno 2019 / 2020 1° giorno / Italia – Tokyo Partenza con voli di linea dall’Italia per Tokyo. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno / Tokyo Finalmente in Giappone! Arrivo all’aeroporto di Tokyo e, dopo aver espletato le formalità doganali, incontro con un assistente locale (*) parlante inglese e trasferimento in hotel con servizio di navetta. Questo paese ha affascinato un numero incalcolabile di avventurieri fin da quando Marco Polo, nel XIII secolo, fece scoprire al mondo “Cipango il paese dai tetti d’oro”. Sebbene il Giappone dei nostri giorni non sia più l’eldorado del passato, il “Nuovo Cipango” esercita ancora un fascino irresistibile. In città spiccano i grattacieli, tra cui l’imponente Palazzo del Governo Metropolitano che, con la sua torre più alta (48 piani per circa 240 mt di altezza), sovrasta il quartiere di Shinjuku. Trasferimento in hotel per il check-in in camera, possibile intorno alle 14. La scelta dell’hotel si basa sulla ubicazione in posizione strategica per poter accedere facilmente agli efficientissimi trasporti pubblici. Tempo libero a disposizione per concedersi del relax o per una piacevole camminata. Per i giapponesi il cibo è un vero piacere, viene considerata un’arte sia la sua preparazione con ingredienti scelti sia la presentazione nel piatto poiché chi lo gusterà vorrà deliziare anche la vista oltre al palato. Ma il Giappone non è solo la patria del sashimi (pesce crudo da intingere nella salsa di soia e servito con il wasabi) o del sushi (pesce crudo o frutti di mare e crostacei avvolti nel riso e arrotolati in un foglio d’alga) o della tempura (frittura leggera di gamberi, pesce e verdura in pastella). Sarà un piacere scoprire altre specialità gastronomiche quali il sukiyaki (carpaccio di manzo in brodo con spaghettini, verdure, funghi e tofu), la soba (pasta di grano saraceno servito in bianco o in brodo e abbinato a verdure o pesce), il tutto accompagnato da un buon sakè. Ce n’è per tutte le tasche, dai semplici ed economici tachinomi (‘bar’ molto frequentati, dove consumare solitamente in piedi degli assaggi accompagnati da una bevanda) a ottimi ristoranti. Pasti liberi e pernottamento in hotel di categoria 3*. (*) l’assistente è un incaricato dell’organizzazione locale per il supporto durante i trasferimenti da aeroporti e stazioni agli hotel e viceversa ma non funge da guida. 3° giorno / Tokyo Prima colazione, incontro con la guida locale e intera giornata dedicata alla visita di Tokyo, spostandosi con l’ausilio degli efficientissimi mezzi pubblici in modo da
cogliere un’ulteriore occasione per viverla più intensamente. Tokyo fu fondata nel XV° secolo col nome di Edo e fu scelta come residenza intorno al 1600 dal primo Shogun Tokugawa sotto la cui influenza si sviluppò rapidamente. Nel 1868, dopo il passaggio dei poteri dallo Shogun all’Imperatore, la città assunse l’attuale nome di Tokyo diventando la capitale dell’impero. A più riprese devastata da incendi e terremoti, fu inoltre in parte distrutta dai bombardamenti del 1945 e dopo la seconda guerra mondiale venne sottoposta a imponenti opere di restauro, riedificazione e ampliamento. Tokyo è ora la capitale del Giappone, non solo politicamente, ma anche in senso culturale, commerciale ed economico. Conta una popolazione di oltre 13 milioni di abitanti ed è considerata una delle più moderne e popolose metropoli del mondo. Al mattino ci si inoltra nel quartiere di Minato dove si trova la Tokyo Tower, una torre costruita nel 1958 per le trasmissioni radio-TV. Volutamente ispirata alla Tour Eiffel, coi suoi 333 mt. di altezza è la seconda del Giappone (all’epoca della sua costruzione era la più alta del mondo) e spicca nel paesaggio urbano sia di giorno per il suo colore bianco-arancio e sia di notte per la spettacolare illuminazione. Dai suoi punti d’osservazione si può abbracciare con lo sguardo una panoramica a 360° della città e nelle giornate particolarmente terse è addirittura possibile vedere il Monte Fuji. Si prosegue nel caratteristico quartiere di Asakusa, in cui si ritrova il fascino del periodo Edo tra antiche strade e negozi dall’atmosfera di altri tempi. Il quartiere, sviluppatosi lungo il fiume Sumida, offre uno spaccato della Tokyo popolare, ricca di tradizioni, ed è un luogo di svago per gli abitanti della città, grazie ai numerosi cinema e teatri e agli innumerevoli ristoranti. Qui si trova il tempio di Asakusa Kannon (o Senso-ji), dedicato alla dea buddhista della misericordia, eretto nel VII sec. e il più antico della capitale. Poi l’antica porta di Kaminarimon, da cui pende una gigantesca lanterna di carta rossa e ai lati le rappresentazioni degli dei del tuono e del vento. Non può mancare una piacevole passeggiata nella rinomata Nakamise-dori, la vivace e colorata via dello shopping lungo la quale è possibile fermarsi per assaggiare alcune prelibatezze tradizionali. Pranzo libero e nel primo pomeriggio crociera lungo il fiume Sumida-gawa, ridiscendendo fino all’imbocco della Baia di Tokyo per ammirare l’architettura urbana. Da qui una passeggiata nel vicino giardino pubblico di Hamarikyu, proprio alla foce del fiume, con ponti, laghetti, viali alberati e prati fioriti, con una piacevole pausa in una sala da tè all’interno del parco. Infine, al termine della giornata, la visita del rinomato quartiere di Ginza, la prima zona di Tokyo che, nel XIX sec., venne rivoluzionata architettonicamente per volere del moderno imperatore Meiji, con l’introduzione del mattone e non più l’uso del legno. Ginza, da sempre pulsante area commerciale della città, mescola negozi tradizionali con show-room e grandi magazzini in un collage del tutto giapponese. Tutte le più importanti firme del design e della moda mondiali hanno
una boutique, se non un intero edificio, a Ginza, che di sera si illumina in un gioco di colori e di incredibili effetti. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento. 4° giorno / Tokyo – Hakone – Lago Ashinoko (N.B. Trasferimento separato del bagaglio che si ritroverà l’indomani in hotel a Kyoto. Preparare dalla sera prima un piccolo bagaglio a mano con l’occorrente per la notte) Prima colazione e incontro con la guida locale. Trasferimento con i mezzi pubblici alla stazione per prendere un locale treno espresso che conduce fino all’antica cittadina di Hakone, nel cuore di una regione tipicamente vulcanica. a sud di Tokyo, ricompresa nel Parco Nazionale Hakone-Monte Fuji. Questa regione è ricca di bellezze naturali, incastonata da una corona di montagne tra cui il Monte Fuji è la star indiscussa. Grazie a un complesso impianto di funivie, il più lungo al mondo, dalla località di Hakone è possibile effettuare delle belle escursioni panoramiche. Interessante giungere in cima al Monte Komagatake, uno dei vulcani inattivi dell’area (1360 mt), da cui si gode una spettacolare veduta che abbraccia il lago Ashinoko e le vette circostanti. Pranzo libero. Nel pomeriggio si raggiungono le sponde del lago Ashinoko, splendido specchio d’acqua posto in una caldera incastonata tra le montagne, alla base del vulcano Hakone. A bordo di un battello si effettua una piacevole crociera per ammirare il suggestivo paesaggio, tra cui svetta il Monte Fuji coi suoi 3.776 metri. Infine l’antico santuario shintoista di Hakone, immerso in una bella foresta di pini e cedri sulle sponde del lago e alle pendici del Monte Komagatake. Il santuario, fondato nel secolo VIII, divenne tra l’XI e il XII secolo un centro religioso molto importante per gli shogun e i samurai della regione; dedicato alla dea del sole Amaterasu e altre divinità, il tempio si fonde armoniosamente nel contesto naturalistico e il suo torii rosso, il gigantesco portale rosso vermiglio (segno distintivo dei santuari shinto), che emerge dalla acque blu del lago e vi si riflette, è una visione spettacolare. Al termine delle visite con i mezzi pubblici si raggiunge un confortevole e caratteristico ryokan. Sistemazione in camere arredate in stile giapponese con servizi privati e tempo a disposizione per relax. Poiché la zona è di origine vulcanica ed è molto rinomata per gli onsen (i bagni termali), sia gli hotel che i ryokan dispongono di vasche con acqua termale a disposizione degli ospiti. Alla sera verrà servita sul tatami la cena tradizionale kaiseki ryori, l’antico ed elaborato pasto aristocratico, che delizia sia il palato che la vista poiché anche nella sua presentazione vi è un’arte raffinata. Questo piatto è la delizia gastronomica per eccellenza di tutto il Giappone, espressione di alta cucina, un pasto completo a base di verdure e pesce (o tofu nella versione vegetariana) accompagnato da alghe e funghi, servito in tante piccole portate (circa dodici) e presentato in maniera raffinata e perfetta nei dettagli, con l’enfasi posta sull’utilizzo esclusivo di ingredienti freschi e di stagione.
Non è affatto una pietanza economica, vale la pena assaggiarlo e tanto più servito nel ryokan, nel pieno rispetto della tradizione. Pernottamento al ryokan. Il ryokan è il tipico albergo giapponese risalente all’epoca Daimyo. Le camere sono grandi stanze senza pareti divisorie, con il pavimento ricoperto di “tatami” (pannelli rettangolari affiancati fatti con paglia di riso intrecciata e pressata). Il mobilio è costituito solamente da un tavolo basso e da porte scorrevoli, gli “shoji”. Si dorme su un “futon” (materasso realizzato con materiali naturali) che viene srotolato alla sera dalle cameriere mentre gli ospiti sono a cena. Il ryokan dispone di un proprio onsen, cioè di bagni termali di cui uomini e donne usufruiscono separatamente. Gli onsen hanno accoglienti vasche e a differenza dei sento (bagni pubblici giapponesi), che le riempiono solo di acqua riscaldata, utilizzano acqua termale. 5° giorno / Hakone – Odawara – Kyoto Prima colazione e con l’assistente e i mezzi pubblici si raggiunge la stazione di Odawara, da cui cambiare col treno superveloce per Kyoto. Il mezzo di trasporto per antonomasia in Giappone è il treno: veloce, frequente, pulito, confortevole, talvolta costoso ma innanzitutto puntuale. I servizi vanno dalle piccole linee locali, molto capillari, agli shinkansen o “treni proiettile” (bullet train), simbolo del Giappone moderno. Lo shinkansen raggiunge velocità superiori a 300 km/h, è efficientissimo e super sicuro. Antica capitale del Giappone per più di mille anni, dal 794 al 1868, cioè fino a quando l’imperatore Meiji spostò la capitale a Tokyo, Kyoto fu la culla della raffinata cultura del periodo Heian. L’insieme dei suoi siti storici è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Infatti la città è ricca di tradizioni storiche e culturali come testimoniano i numerosissimi templi, monumenti e palazzi sparsi ovunque in città. Ad attendere a Kyoto una guida locale, con cui effettuare una prima visita orientativa della città e con l’ausilio dei trasporti urbani. Pranzo libero. Appena fuori dal centro urbano, si raggiunge in bus la rigogliosa zona collinare di Arashiyama, che già nel periodo Heian era meta preferita dalla corte imperiale per le sue passeggiate. Uno dei ponti sul fiume Hozu, il Togetsukyo (che significa “ponte che attraversa la luna”), è divenuto il simbolo di questa località in cui boschi, foreste di bambù, templi e santuari, conferiscono un’aura di serenità e di distacco dalla vicina popolosa città. Li vicino il tempio Tenryuji, il “tempio del Drago Celeste”, costruito nel XIV secolo dalla setta buddista zen Rinzai. Il tempio, dichiarato Patrimonio UNESCO, è rinomato per il suo meraviglioso giardino, progettato secondo i più antichi principi Zen, con al centro uno stagno circondato da rocce e alberi, tra i quali ciliegi e aceri, per riprodurre un paesaggio naturale con effetto del tutto rilassante. Lo splendore di questo
giardino raggiunge il suo apice durante la fioritura dei ciliegi in primavera e la ricchezza cromatica dei colori d’autunno. La visita di Arashiyama termina con una piacevole passeggiata lungo il sentiero che taglia in mezzo a una fitta foresta di bambù. Al soffio del vento gli alti steli protesi verso il cielo, ondeggiano dolcemente producendo un suono così rilassante che il Governo lo ha indicato come uno dei ‘cento suoni da preservare’ del Paese. Al termine si raggiunge l’hotel, che ha in consegna i bagagli spediti il giorno prima da Tokyo. Tempo libero per la cena. Kyoto è famosa per i suoi delicati e gustosi piatti tradizionali. Kyoto è famosa per i suoi delicati e gustosi piatti tradizionali. Se si cerca la tradizione anche a tavola, un’altra esperienza culinaria tipica è la cucina vegetariana buddista shojin ryori, l’antica dieta dei monaci a base di tofu (formaggio derivato dalla soia e ricco di proteine alternative a quelle di origine animale), cucinato in diversi modi e servito con verdure, o l’ozonbai, la gustosa cucina casalinga sempre a base di prodotti freschi. Pasti liberi e pernottamento in hotel 3*. 6° giorno / la raffinata e magnifica Kyoto Prima colazione e incontro con la guida per iniziare le visite. Dapprima il tempio Kinkakuji, ossia il Padiglione d’oro, che venne eretto intorno al 1400 ai bordi di uno stagno su cui sembra fluttuare, immerso tra i suoi riflessi dorati e il verde lucente degli alberi che lo ammantano. Il Castello Nijo, antica dimora dello shogun Tokugawa Leyasu in occasione delle sue visite in città. La costruzione, risalente al 1600, è rinomata per l’architettura elaborata, le splendide sale adorne d’ampie superfici dorate e parquet e il bel giardino arricchito da specchi d’acqua. (N.B. nel caso che oggi sia giorno di chiusura del castello, la visita verrà sostituita oppure recuperata il giorno successivo). Pranzo libero per poi proseguire con la visita di uno degli edifici più famosi di Kyoto, il tempio buddista di Sanjusangen-do, dedicato alla dea della misericordia Kannon. Eretto originariamente intorno al 1160, distrutto da un incendio e ricostruito il secolo successivo (l’attuale edificio è datato 1266), si presenta come una imponente costruzione con all’interno un’unica sala in legno di 118 metri, la più lunga al mondo. Al suo interno la struttura, che poggia su 33 campate, ospita 1001 statue lignee dorate della dea, ciascuna diversa e con quaranta braccia, di cui la più grande posta al centro (alta 3 metri e dichiarata Tesoro Nazionale). Un colpo d’occhio davvero impressionante se si considera l’interno come un tutt’uno, un immenso e unico altare votivo dall’ordinata e armoniosa disposizione dell’insieme.
Poi l’antico tempio buddhista di Kiyomizu-dera (Patrimonio Unesco), letteralmente “il tempio dell’acqua pura” per via dell’acqua che scorre all’interno del suo complesso. Edificato sulla cima di un pendio durante la fondazione di Kyoto, alla fine del sec. VIII, è famoso per la struttura lignea a palafitta e per la terrazza da cui si gode un superbo panorama della città. Infine una bella passeggiata nel quartiere di Gion, ideale per scoprire le arti tradizionali giapponesi. Per le strade di Gion si possono incontrare, più facilmente nel tardo pomeriggio, geishe e maiko (le apprendiste geishe) dalle ricercate acconciature e avvolte da eleganti e raffinatissimi kimono tradizionali. Al termine della passeggiata rientro in hotel con i servizi pubblici urbani, cena libera e pernottamento. Per chi non fosse stanco e volesse trascorrere ancora del tempo in giro si consiglia per cena di non rientrare in hotel ma rimanere nelle vie adiacenti il quartiere di Gion, pieno di ristoranti in vecchio stile abbelliti da squisite decorazioni. Altri seducenti scorci di Kyoto attendono il visitatore che gironzola per i vicoli e lungo i romantici canali, che alla sera si illuminano e si riempiono di riflessi. Pasti liberi e pernottamento in hotel. 7° giorno / tempo libero a Kyoto Intera giornata libera a disposizione per esplorare a piacimento altri luoghi o scoprire altri aspetti di questa antica e millenaria capitale. Da sempre Kyoto è considerata il cuore dell’arte e l’anima del Giappone, è una città museo ricca di Patrimoni Unesco e si stima che da sola conservi oltre il 15% dei tesori nazionali del Giappone. In autonomia, con i mezzi pubblici (N.B. occorre acquistare il biglietto giornaliero per l’utilizzo illimitato di bus e metropolitana) si potranno visitare per esempio il tempio Fushimi Inari Taisha (il “santuario della volpe”) e le sue centinaia di torii, il Museo Nazionale di Kyoto e la sua collezione di oggetti rari e preziosi, la casa tradizionale (e museo) del celebre ceramista Kanjiro dove sono esposte alcune sue opere di fama mondiale, il tempio Ginkaku-ji (il “Padiglione d’argento”) dove nacque la cerimonia del tè, il tempio zen Ryoan-ji e il suo giardino di pietra, la pagoda a 5 piani del tempio To-ji, il Palazzo Imperiale rinomato per la semplicità e l’eleganza architettonica (occorre prenotare la visita in anticipo e presentarsi col passaporto), l’animato mercato coperto di Nishiki, detto anche “la cucina di Kyoto” per la varietà di ingredienti e cibi in vendita, dove fare acquisti o semplicemente scuriosare, il Teatro di Gion Corner che propone una rappresentazione sommaria delle sette arti tradizionali giapponesi tra cui, oltre la curiosa arte di disporre i fiori, si distingue per eleganza e bellezza la danza kyo-mai eseguita dalle danzatrici mayko indossando i loro incantevoli costumi… Per una gita “fuori porta” si può prendere un treno locale per la vicina Nara (circa un treno ogni 20min e 1h circa di percorrenza). L’antica Nara fu la prima capitale permanente del Giappone, antecedente al periodo Edo e allo splendore di Kyoto, e conserva tuttora un rilevante patrimonio artistico e culturale. In pochi minuti a piedi
dalla stazione si raggiunge il Parco di Nara, detto anche “Parco dei Cervi Sacri” poiché in esso vivono liberamente circa 1.200 cervi, protetti come patrimonio naturalistico e simbolo della città. Tra i templi che si affacciano sul parco il più interessante è il tempio buddhista Todai-ji (Patrimonio UNESCO). Col suo padiglione alto quasi cinquanta metri è il più alto edificio in legno al mondo e custodisce una statua bronzea di Buddha alta 16 mt chiamata Daibutsu (la più grande del Giappone). Una strada nel parco con centinaia di lanterne in pietra segna il percorso per il santuario shintoista di Kasuga Taisha. Pasti liberi e pernottamento in hotel a Kyoto. 8° giorno / Kyoto – Himeji, il castello dell’Airone Bianco – Hiroshima (N.B. Trasferimento separato del bagaglio in hotel a Osaka. Preparare un bagaglio a mano da portare al seguito, con l’occorrente per due giorni) Prima colazione e incontro con la guida locale. Trasferimento a piedi alla vicina stazione di Kyoto per salire a bordo dello shinkansen, il treno proiettile, che in meno di un’ora conduce alla località di Himeji. Dalla stazione si raggiunge a piedi l’imponente “castello dell’Airone Bianco”, così soprannominato per le sue mura ricoperte di gesso. La maggior parte dei castelli giapponesi non vennero edificati in muratura ma bensì in legno e quindi la copertura di gesso fungeva da protezione contro gli incendi. Il castello di Himeji è il più grande ed elegante del Giappone, di solenne bellezza, cinto da tre fossati e maestosamente adagiato sulle rive del fiume Senba. Nel 1993 è stato inserito con pieno diritto nella lista dell’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità per la straordinaria architettura lignea e per il perfetto stato di conservazione. Pranzo libero e ritorno alla stazione per prendere il treno proiettile per Hiroshima, attraversando le regioni di Kansai e Chugoku. Arrivo a Hiroshima nel pomeriggio e trasferimento in hotel coi mezzi pubblici. Check-in e resto del pomeriggio a disposizione per eventuale passeggiata in città. Per cena si consiglia di assaggiare l’okonomiyaki, la gustosa specialità simile a una focaccia farcita con uova e verdure, solitamente cavolo tritato (esistono saporite varianti con spinaci o pesce o pasta), che costituisce un pasto completo e nutriente. Cena libera e pernottamento in hotel 3*. 9° giorno / Hiroshima – escursione all’Isola di Miyajima Prima colazione e incontro con la guida locale. Intera giornata dedicata alla visita della città e dei dintorni con i mezzi pubblici. Subito al mattino trasferimento con i mezzi pubblici (treno locale) fino al porto di Miyajimaguchi per imbarcarsi sul traghetto per l’Isola di Miyajima, considerata una delle più belle dell’arcipelago del Giappone e luogo sacro tra i più importanti del paese. L’intera isola, con una superficie di appena 30 kmq, è stata classificata dal governo nipponico Sito Storico Speciale e Luogo Panoramico Speciale.
Consacrata alle dee del mare, l’isola è soprattutto famosa per il santuario shintoista di Itsukushima (Patrimonio UNESCO), poggiato su una struttura a palafitta e caratterizzato dal prospiciente O-torii, il grande portale rosso vermiglio, che con l’alta marea sembra galleggiare sulle acque azzurre del Mare Interno. Al termine delle visite tempo a disposizione per il pranzo libero in uno dei tanti ristorantini o chioschi dell’isola, lungo la passeggiata che conduce ai templi. N.B. dal 17 Giugno 2019 il santuario di Itsukushima ha iniziato i lunghi lavori di restauro dell'O-torii, dopo 140 anni dalla sua ultima costruzione, per il rinforzo delle fondamenta e contro il naturale deterioramento dovuti all’azione del tempo e del mare. Durante la ristrutturazione il portale sarà circondato da impalcature e, sebbene occorrerà almeno un anno, non è stata ancora pronosticata una data per il termine dei lavori. L’atmosfera mistica e la sacralità dell’isola rimarranno inviolate mentre l’efficiente macchina organizzativa giapponese si prenderà cura del restauro. Nel primo pomeriggio si riprende il traghetto per attraversare lo stretto braccio di mare fino a Miyajimaguchi, poi col treno locale dal porto alla stazione centrale di Hiroshima e da qui si prosegue per la visita di Hiroshima: il Parco Commemorativo della Pace (sito UNESCO) e il Museo della Bomba Atomica, dedicati al ricordo della tragedia che alla fine del 1945 causò la distruzione della città e la morte di circa 200.000 persone. Questi luoghi non hanno nulla di sensazionalistico e che impressioni morbosamente, come magari ci si aspetterebbe, ma sono stati ricreati proprio affinché tutti possano visitarli, per comprendere gli orrori di una guerra nucleare e fungere da monito per l’umanità. Oggi Hiroshima, ricca e fervida cittadina portuale sul delta del fiume Ota, è orgogliosa della sua rinascita. Al termine delle visite trasferimento in hotel. Il distretto di Hiroshima è il primo in Giappone per la produzione delle ostriche, che vengono servite sia crude sia cotte in brodo di miso, un particolare condimento ricavato dai semi di soia. Cena libera e pernottamento. 10° giorno / Hiroshima – il giardino Korakuen di Okayama – gli antichi canali di Kurashiki – Osaka Dopo colazione trasferimento con i mezzi pubblici alla stazione ferroviaria di Hiroshima e partenza con treno superveloce per Okayama, dove si effettua la visita del famoso giardino Korakuen, in assoluto considerato tra i tre più belli di tutto il Giappone. Il giardino, realizzato per volere di un potente daimyo (feudatario) nel 1686, si estende su un’isola sul fiume Ashi, di fronte al castello di Okayama, detto anche ‘il castello delle cornacchie’ per il suo colore nero. Pranzo libero e rientro in stazione per proseguire con un treno locale fino a Kurashiki, un piccolo centro tessile che fiorì nel XVIII secolo e che tuttora conserva nel centro storico il suo volto antico. Una serie di magazzini in pietra (kura, da cui prende il nome
la località), insieme ad antiche dimore di mercanti e vecchi opifici, posti lungo le rive degli antichi canali attraversati da ponti di pietra, rievocano un paesaggio urbano simile a quello di alcune città europee. Al termine della visita si rientra a Okayama dove ci si congeda dalla guida locale e si effettua il cambio con il treno proiettile per Osaka. Situata alla foce del fiume Yodo e affacciata sull’omonima baia, Osaka è la città più antica del Giappone, sviluppatasi grazie agli scambi commerciali con i paesi stranieri. La dinamica Osaka è il cuore pulsante del Kansai, la regione del “Giappone occidentale”, e il secondo centro industriale e commerciale di tutto il paese, subito dopo Tokyo. E’ anche un attivo centro culturale, qui ebbe origine la famosa arte del bunraku (il teatro delle marionette), ed è inoltre rinomata, non solo in patria ma in tutto il mondo, per l’ottima cucina. Nessuna città del Sol Levante batte Osaka per ingegno, creatività, entusiasmo e cordialità e gli stessi giapponesi considerano i suoi spensierati e mondani abitanti quasi come una ‘razza’ a se stante, ben lontana dalla raffinata e sofisticata Tokyo. Accoglienza in stazione da parte di un assistente e con i trasporti pubblici si prosegue per l’hotel, dove poter ritirare il bagaglio precedentemente spedito da Kyoto. Tempo a disposizione per la serata. Osaka è il luogo ideale dove soddisfare il palato da buongustai: oltre all’okonomiyaki e ovviamente al sushi, tra i piatti più popolari il takoyaki (polpetta infornata a base di polpo e farina, speziate con zenzero e cipolla e servite con una salsa speciale e alghe), il kushikatsu (spiedino di carne o pesce con verdure, passato nell’uovo, nella farina e pangrattato e poi fritto) e il fugu-nabe (stufato di pesce palla cotto insieme a verdure e funghi shiitake). Il pesce palla è una prelibatezza che non sempre si trova a prezzi ragionevoli poiché sono pochi gli chef autorizzati, con tanto di certificazione, a rimuovere le sacche velenose all’interno senza contaminarne le carni. Cena libera e pernottamento in hotel 3*. 11° giorno / la vivace Osaka Prima colazione e visita guidata della città. Il complesso templare buddista Shitenno-ji, il più importante di Osaka, risalente al 593 d.C. e costruito per volere del principe reggente appena convertitosi al buddismo da poco giunto dalla Cina. All’interno una grande pagoda di cinque piani, ciascuno dei quali simboleggia uno dei cinque elementi (aria, acqua, cielo, fuoco e terra). Il Castello di Osaka, un tempo il più importante del Giappone, è un’imponente costruzione che s’innalza su cinque piani. La fortezza, alta 55 metri e cinta da possenti mura e un perimetro d’acqua, fu eretta per volere del leggendario condottiero Hydeyoshi alla fine del XVI secolo, quando la città era al culmine della sua potenza. Al suo interno sono conservati molti documenti e oggetti d’arte di varie epoche. Si prosegue con la visita dell’Umeda Sky Building, nel frenetico e travolgente quartiere di
Kita, chiamato anche Umeda, il più moderno della metropoli e centro degli affari. Le due torri del grattacielo sono unite tra loro da una struttura a ponte che collega gli ultimi due piani e ospita un giardino pensile da cui è possibile osservare il panorama sulla città. Tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio si prosegue con la visita del quartiere di Namba, o Minami, in cui sembra di entrare in una dimensione diversa poiché è qui che si respira la vera vita di Osaka, brulicante anche sottoterra tra i tanti e immensi centri commerciali. Gli stessi abitanti dicono che a Kita si lavora e poi si va a Minami per staccare e divertirsi. Simbolo di Namba è il canale di Dotombori, uno dei luoghi più animati della città, un’interessante vetrina vivente dove sembra che non ci si fermi mai. Rientro in hotel e tempo libero a disposizione per la serata. Si potrà cogliere meglio il secondo volto della città passeggiando di sera proprio a Dotombori, dove giovani e uomini d’affari con la ventiquattrore vengono a svagarsi dopo una intensa giornata e lo spettacolo all’unisono delle insegne luminose crea una coreografia di luci e design che rapisce lo sguardo. Lungo il canale e le vie laterali, c’è l’imbarazzo della scelta tra le decine di ristoranti e izakaya, ‘pub’ in stile giapponese, semplici e allegri, dove i piatti vengono preparati al momento. Tra shopping e vita notturna nelle sue strade regna una perenne atmosfera gioviale. Insegne vivaci, lanterne colorate di varie forme, bar-karaoke, banconi di ‘street food’ e ristoranti che pervadono con odore di cibo ovunque si vada…tutto cerca l’attenzione degli avventori. Qui è dove si può sperimentare il vero significato della kuidaore, (il termine con cui gli abitanti di Osaka esprimono il piacere epicureo di godere delle delizie della tavola), degustando qualche specialità. La cucina tradizionale giapponese (washoku) dal 2013 è stata inserita nella lista Unesco dei Patrimoni orali e immateriali dell’Umanità. Cena libera e pernottamento in hotel. 12° giorno / Osaka – Italia Prima colazione e trasferimento con l’assistente in aeroporto con servizio collettivo di navetta. Check-in e partenza con voli di linea per l’Italia. Arrivo previsto in serata.
Altre informazioni: Trasporti – L’efficienza e la puntualità dell’intero sistema di trasporto pubblico è un vanto per il Giappone. Per lo svolgimento di questo itinerario sono previsti sia treni proiettile (linea ad alta velocità) sia treni espresso in 2^ classe per i trasferimenti tra le varie città. Per le visite nelle varie località di interesse, invece, si utilizzano i mezzi di trasporto pubblico urbano (autobus di linea, metropolitana e traghetti dove necessario) come specificato nel programma. Assistenti locali parlante inglese per i trasferimenti dalle stazioni/porti agli hotel e viceversa. Guide locali parlanti inglese nelle varie località come specificato sul programma. Pernottamenti – Tutti i pernottamenti sono previsti in hotel di categoria 3* in posizione centrale o comunque strategica per una migliore fruizione dei mezzi pubblici di trasporto. La sistemazione è in camere doppie standard con trattamento di sola prima colazione. Un pernottamento sarà in ryokan, il tipico albergo giapponese dove si dorme
sul futon (materasso realizzato con fibre naturali) srotolato sul pavimento di tatami e verrà servita la raffinata cena tradizionale kaiseki ryori. Pasti – Previsto il trattamento di sola la prima colazione, fatta eccezione per la cena tradizionale nel ryokan. Si è optato per i pasti esclusi poiché in tutte le località toccate dall’itinerario esiste un’ampia scelta di ristoranti e locali in cui poter consumare pasti tipici o internazionali, assecondando i propri gusti. Inoltre la libera scelta consente a ciascun viaggiatore di adeguare l’alimentazione secondo le proprie esigenze e abitudini, senza l’obbligo di un pranzo o di una cena. Clima – Il clima del Giappone è simile a quello italiano perché l‘arcipelago è compreso tra il 45° e il 30° parallelo. In autunno e primavera temperature diurne medie di 18-25° e notturne di 10-15°. Nei mesi estivi (da giugno ad agosto) l'aria calda e umida che giunge dall’Oceano Pacifico determina temperature diurne più elevate (25°-33°), con poca escursione termine con la notte (18-22°) e un forte tasso di umidità in tutto il paese. In Giappone non esiste una stagione secca e può piovere in qualunque mese dell’anno. Alla fine dell'estate esiste una maggiore possibilità di pioggia, in particolare nelle aree costiere. La stagione meno piovosa è l’inverno. Abbigliamento – Nei mesi primaverili e autunnali è necessario un abbigliamento da mezza stagione, leggero e confortevole per il giorno, più pesante per la notte. Indispensabili anche un k-way, delle scarpe comode e uno zainetto per le escursioni giornaliere. Abbigliamento più leggero per l’estate poiché le temperature sono più alte. In inverno è necessario un abbigliamento più pesante, come in Italia, poiché il Giappone si trova alle nostre stesse latitudini e più o meno le temperature sono simili. Necessario uno zainetto per le escursioni giornaliere e un piccolo borsone o trolley per il trasporto di alcuni effetti personali nelle giornate in cui il bagaglio principale sia stato nel frattempo trasferito direttamente presso un hotel in cui si alloggerà nei giorni seguenti. Formalità burocratiche – Per i cittadini italiani è sufficiente il passaporto con validità di almeno 6 mesi dall’uscita del paese e per un soggiorno massimo di 90 giorni. Disposizioni sanitarie – Nessuna vaccinazione obbligatoria. La sanità pubblica funziona molto bene ma in caso di necessità ricorrervi può diventare anche costoso. N.B. Suggerita la polizza assicurativa integrativa per l’aumento dei massimali per il rimborso delle spese mediche. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse culturale e paesaggistico. Itinerario assolutamente non impegnativo ma che richiede un minimo di adattamento per i frequenti spostamenti con mezzi di trasporto pubblico e per le visite a piedi, formula però che – allo stesso tempo – consente di aver maggiore contatto con la gente e amplifica la conoscenza della realtà del paese. La possibilità di poter scegliere liberamente per i pasti offrirà anche spunti per una full immersion con la gente. N.B. Le quotazioni sono valide fino a tutto Febbraio 2020 ma, visto il continuo fermento delle dinamiche turistiche nel Paese, sono sempre e comunque soggette a riconferma e a verifica di disponibilità al momento della prenotazione. Tra Settembre e Novembre 2019, per via di un evento sportivo internazionale, i prezzi subiranno impennate e le disponibilità dei servizi saranno limitate.
QUOTAZIONE PER PERSONA dei servizi in loco: € 3.330 base 12-14 partecipanti, con guida in inglese e accompagnatore dall’Italia € 3.480 base 10-11 partecipanti, con guida in inglese e accompagnatore dall’Italia VOLI DALL’ITALIA per Tokyo / Osaka (da aggiungere ai servizi a terra) in funzione delle classi di prenotazione disponibili e del periodo del viaggio in bassa stagione a partire da circa € 780 (tasse aeree, fuel e security surcharge incl.) Partenze individuali possibili tutti i giorni: € 3.530 base 4 partecipanti, con guide locali parlanti inglese € 4.890 base 2 partecipanti, con guide locali parlanti inglese N.B. Guida locale parlante italiano su richiesta e con supplemento Da aggiungere: - supplemento singola € 620 - supplemento alta stagione locale per persona in doppia € 270 / singola € 420 (dal 15 Dicembre al 12 Gennaio) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. Date di partenze di gruppo: 1) da giovedì 28 Novembre a lunedì 9 Dicembre 2019 2) da giovedì 16 a lunedì 27 Gennaio 2020 3) da giovedì 13 a lunedì 24 Febbraio 2020 *** Partenze private possibili tutti i giorni *** La quota comprende: i trasporti con mezzi pubblici (sia urbani che di lunga percorrenza) come indicato sul programma, tutti i pernottamenti in hotel di cat. 3* con trattamento di prima colazione, una notte in ryokan con cena tradizionale inclusa, l’assistenza in inglese per i trasferimenti dall’aeroporto/stazione/porto all’hotel e viceversa, guide locali di lingua inglese nelle varie località, accompagnatore dall’Italia a partire da 10 partecipanti, visite e ingressi a musei, parchi, monumenti e località di interesse come specificato sul programma, assicurazione come specificato, dossier culturale / informativo sul paese. La quota non comprende: i voli internazionali di linea da/per l’Italia, tutti i pasti (è inclusa solo la cena tradizionale nel ryokan), acqua e bevande ai pasti e fuori dai pasti, eventuali tasse governative in uscita dal paese, mance, extra e spese personali, eventuali permessi fotografici/video nei siti d’interesse, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI La quotazione è calcolata con il valore del rapporto di cambio Yen / Euro = 0,0081 in vigore nel mese di Luglio 2019. In caso di oscillazioni del cambio, di +/- il 3% a 20 giorni dalla data di partenza, sarà effettuato un adeguamento valutario. Le quote di partecipazione indicate per le partenze individuali si riferiscono ai periodi di bassa stagione locale e aerea. La disponibilità di voli e servizi deve essere sempre verificata, tenendo conto delle festività locali e sapendo che talvolta i prezzi possono variare se le prenotazioni cadono nei weekend piuttosto che nei giorni feriali. Per ragioni tecnico-organizzative – in fase di prenotazione o in corso di viaggio – l’itinerario potrebbe essere effettuato in senso inverso o subire delle modifiche, anche in funzione degli orari dei mezzi di trasporto pubblici che possono cambiare senza preavviso e persino pochi giorni prima della partenza, pur cercando di mantenere invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree intercontinentali indicate sul programma sono orientative ma comunque verificate in fase di programmazione del viaggio; l'effettivo importo del biglietto verrà stabilito in fase di prenotazione e conferma dello stesso. Molte compagnie aeree prevedono ormai l’emissione immediata del biglietto. In tal caso verrà riferita questa informazione contestualmente alla conferma del viaggio, per poi procedere all’emissione. L'acconto includerà l'intero importo del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in oggetto derogheranno da quelle pubblicate. L'importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Milano, 20.07.2019 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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