Bilancio Sociale 2017 - Teatro Franco Parenti
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Bilancio Sociale 2017
Indice PREMESSA 4 INFORMAZIONI GENERALI 6 Dati anagrafici e forma giuridica 7 Oltre quarant'anni di storia 8 Oggetto sociale 16 RELAZIONE DI MISSIONE 18 Finalità istituzionali 19 Mission 21 Valore sociale 21 STRUTTURA DI GOVERNO 22 Organigramma 23 STAKEHOLDER 26 Portatori di interese 27 Il mondo cooperativo e le relazioni sindacali 27 RELAZIONE SOCIALE 28 Scelte di valore 29 Produzioni 29 Ospitalità 38 Progetto Cittadella Luna 42 Attività collaterali 43 ESAME DELLA 47 SITUAZIONE FINANZIARIA Valore aggiunto 48 Principali dati economici 48 Principali dati patrimoniali 49 Principali dati finanziari 50 PENSANDO AL FUTURO 51 Uno spazio di unione fra corpo e mente
Premessa
Per il Teatro Franco Parenti Società a fuoco la sua identità e i dati economici
Cooperativa Impresa Sociale, il Bilancio del bilancio 2017 e il resoconto dell’attività
Sociale rappresenta uno strumento prezioso realizzata dalla Cooperativa nei confronti dei
poiché offre l’occasione di presentarsi suoi principali ‘portatori di interesse’.
esponendo l’impegno sociale svolto in
passato, gli impegni presi e le responsabilità Ad alimentare lo spessore etico della nostra
etiche nei confronti dei soci, degli utenti e di presenza sul territorio, a partire dal mese
tutti gli interlocutori con i quali la Cooperativa di giugno 2016, la restituzione alla città del
ha operato nel tempo e con i quali continua a Centro Balneare Caimi rinominato Bagni
confrontarsi. Misteriosi, riqualificato in gran parte grazie
Tale strumento ha un significato del tutto al recupero di fondi privati.
particolare per la peculiarità della nostra
realtà, legata al preciso e inequivocabile Per la seconda volta, dopo aver trasformato
compito di favorire il “benessere della la sala teatrale in multisala nel 2008, il Teatro
collettività” attraverso il teatro, la cultura, Franco Parenti è intervenuto concretamente
l’arte, la creatività e l’innovazione artistica, nel tessuto sociale, trasformando una lacuna
agendo, non attraverso dei prodotti, ma con (il Centro Balneare Caimi versava in stato di
la relazione sociale, umana, professionale e abbandono da quasi un decennio) in una nuova
artistica. grande opportunità per la sua storia, i soci, i
lavoratori, gli utenti dei servizi e tutti i cittadini
Con questo Bilancio Sociale presentiamo con i quali interagisce da più di 40 anni.
l’attività del Teatro Franco Parenti Società
Cooperativa Impresa Sociale attraverso Il Presidente
l’esposizione delle finalità, della struttura Andrée Ruth Shammah
organizzativa della Cooperativa, mettendo
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Informazioni generali
Dati anagrafici e forma giuridica Ragione Sociale Teatro Franco Parenti società cooperativa impresa sociale Anno di fondazione: 1972 Anno di trasformazione in cooperativa impresa sociale: 2012 Presidente: Andrée Ruth Shammah Sede legale: via Pier Lombardo, 14 Milano C.A.P. 20135 Sede operativa: via Pier Lombardo, 14 Milano C.A.P. 20135 Indirizzo di pubblico posta elettronica certificata: parentiteatro@actaliscertymail.It Sito internet: www.teatrofrancoparenti.It Iscritta all’albo delle cooperative: a 124050
Oltre quarant’anni di storia (1972 – 2017)
La nascita della cooperativa e del Salone Pier Lombardo
Nel 1972 Franco Parenti e Andrée Ruth Macbetto-Edipus), Il malato immaginario, Il
Shammah, con Giovanni Testori, Dante Isella misantropo di Molière, I promessi sposi alla
e Gian Maurizio Fercioni, fondano il Salone prova di Testori, interpretati da Franco Parenti
Pier Lombardo e la Cooperativa Teatro Franco e diretti da Andrée Ruth Shammah, fanno
Parenti, che diventano immediatamente ormai parte della storia del teatro italiano.
un punto di riferimento di vitalità artistica e Altri spettacoli come La doppia incostanza di
culturale per Milano, caratterizzandosi per Marivaux, Il maggiore Barbara di Shaw, La
un’idea di teatro proiettata sia verso le novità palla al piede di Feydeau, Il bosco di notte di
italiane e straniere, sia verso la rilettura Sansone, Timone d’Atene di Shakespeare, si
dei classici in chiave contemporanea e che sono imposti anche per una concezione dello
comprende un’intensa e diversificata attività spazio scenico proiettato verso una forma di
di manifestazioni culturali, concerti, rassegne ‘teatro aperto’, che ha caratterizzato le scelte di
cinematografiche, conferenze, festival, Andrée Ruth Shammah.
presentazioni di novità editoriali. Nel 1989, con la scomparsa di Franco Parenti,
Ben presto gli spettacoli del Pier Lombardo Andrée Ruth Shammah assume interamente
trovano circuitazione in tutta Italia la direzione del teatro che, in onore del grande
contribuendo a creare dei veri e propri ‘eventi’ attore, prende il nome di Teatro Franco Parenti.
di carattere nazionale.
Spettacoli come la Trilogia di Testori (Ambleto-
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Il teatro e la poetica di Andrée Ruth Shammah
Il primo segno forte della personalità registica per altri inediti spazi all’aperto ha rimesso
di Andrée Ruth Shammah è rappresentato dai in scena al Castello Sforzesco Cavalieri di Re
temi della favola, della leggenda, del sogno e Arthur con il titolo La cerca del Graal (‘98
dell’incanto incarnati in felici spettacoli come e successivi) e La vita, il sogno (‘01 e ‘04).
Peter Pan, Cavalieri di Re Arthur (‘89 e ‘90), Questa capacità di concepire gli spettacoli in
Pentesilea (‘91) di Heinrich von Kleist, Ondine funzione degli spazi l’ha portata a fare rivivere
di Giraudoux con Isabella Ferrari – che debutta la storia di alcuni luoghi milanesi attraverso
nel ‘94 ai giardini di Villa Palestro – e La vita, il il teatro con percorsi di suggestione poetica:
sogno di Franco Loi (‘96). dentro il complesso di Brera, dentro la Milano
La seconda caratteristica che accompagna romana intorno a San Maurizio e nei chiostri
il percorso della regista fino ad oggi è del Filarete all’Università Statale. Non vanno
rappresentata dalla ricerca del teatro fuori dal dimenticate inoltre le manifestazioni al Palazzo
teatro. Nel ‘92 sotto il titolo Vivi Milano fuori della Ragione. Nel rispetto della tradizione
dal teatro, sei spettacoli vengono rappresentati legata alla parola ha firmato (tra il ‘92 e il ‘97)
in altrettanti luoghi attinenti ai contenuti dei spettacoli dedicati a Milano e alla milanesità
testi, dalla Taverna Morigi al Centro Ittico, del passato e delle contraddizioni del presente,
dall’Università Statale ai circoli di dopolavoro. con autori quali Giovanni Testori (La Maria
Un secondo progetto portò la regista a Brasca), Luigi Santucci (Noblesse oblige),
collaborare con Rosa Di Lucia in tre spettacoli Emilio Tadini (La tempesta e La deposizione),
negli atelier degli artisti milanesi e in due Franco Loi (La vita, il sogno), interpretati fra gli
memorabili rappresentazioni dei racconti di altri da Adriana Asti, Gianrico Tedeschi, Piero
Dino Buzzati, Il delitto di Rina Fort, a casa Mazzarella, Anna Galiena, Anna Nogara.
dello scrittore, e Il deserto dei Tartari, nella Il teatro d’autore, in circa un decennio di
sede del Corriere della Sera. frenetica creatività dal ‘96, si ritrova nella
Dopo l’esperienza di Ondine a Villa Palestro, produzione di spettacoli memorabili. Con
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una sensibilità contemporanea, Andrée Ruth Gregoretti, Marco Messeri, Luciana Savignano,
Shammah restituisce umanità, emozione e Corrado Tedeschi e La terza moglie di Mayer
universalità a testi come Io, l’erede di Eduardo (‘01) di Dacia Maraini con Ivana Monti e
De Filippo che nell’interpretazione di Geppy Cochi Ponzoni.
Gleijeses, gira per anni in tournée nazionale. Gli anni più recenti riavvicinano l’interesse
Tornerà a Eduardo nel 2000 con l’irresistibile di Andrée Shammah ai grandi classici con
Pericolosamente amicizia. Nel ‘97 debuttano Gli Innamorati (2013) di Carlo Goldoni, che
L’amante di Harold Pinter con Anna Galiena riscuote un incredibile successo di pubblico e
e Luca de Filippo, (ripreso per altre due di critica a livello nazionale, una riedizione de
edizioni), e un Re Lear dal trasgressivo finale Il malato immaginario (2015) questa volta con
nella traduzione di Emilio Tadini con Piero protagonista Gioele Dix nel ruolo che fu di
Mazzarella. Nel ‘98 viene presentato al Festival Franco Parenti trent’anni prima e Una casa di
Olimpici del Teatro di Vicenza Eracle di Bambola di Ibsen dove ha diretto per la prima
Euripide con Franco Branciaroli. Del ‘99 e del volta il genio istrionico di Filippo Timi. Senza
‘02 sono due Goldoni dal segno innovativo, dimenticare però l’amore per i contemporanei
Sior Todero Brontolon con Gianrico Tedeschi e per gli autori poco rappresentati come Il
e La locandiera con una compagnia di attori lavoro di vivere (2014) dell’israeliano Hanoch
giovani. Una ricerca più interiore segnata Levin interpretato magistralmente da Carlo
dall’ambiguità, viene sviluppata in due Cecchi.
successivi spettacoli L’hotel dei due mondi
(2000) di Eric-Emmanuel Schmitt con Ugo
10La ricerca di un repertorio spettacoli di Andrée Ruth Shammah ha
Accanto alle produzioni firmate da Andrée seguito dal ‘97 un percorso personale con testi
Ruth Shammah, la Cooperativa Teatro Franco di Dostoevskij, Schnitzler, Cechov, Pirandello,
Parenti ha prodotto alcuni preziosi spettacoli Beckett.
che sono diventati di culto entrando in un
repertorio replicato per numerose stagioni: La Il bisogno di trasformarsi
bruttina stagionata dal romanzo di Carmen La necessità di ristrutturare la sede storica è stata
Covito con Gabriella Franchini e la regia di colta dalla Cooperativa come occasione per una
Franca Valeri (‘94); Il riformatore del mondo di più ampia trasformazione di rinnovamento
Thomas Bernhard con Gianrico Tedeschi regia dei modi di produrre e di rapportarsi con il
di Piero Maccarinelli (‘97); L’uomo dal fiore in pubblico, assicurando un futuro al teatro. Nel ‘96
bocca di Pirandello con Corrado Tedeschi, viene costituita la Fondazione Pier Lombardo,
regia di Marco Rampoldi (‘99); oltre mille primo esempio in Italia di sinergia fra pubblico
repliche per Mi voleva Strehler di Umberto e privato nel settore culturale, che riunisce le
Simonetta con Maurizio Micheli. Dal 2004, migliori energie milanesi, istituzioni, aziende,
significativo l’apporto di Mario Morini con I privati cittadini con lo scopo di salvare il teatro
creditori di Strindberg e il trittico beckettiano dallo sfratto, ristrutturare e rinnovare la sede di
interpretati da Milena Vukotic, raffinato via Pier Lombardo, garantire la continuità di
quello di Eros Pagni con il teatro di Achille uno spazio vitale per la città. Per questo scopo,
Campanile. il teatro si impegna in una ricerca di fondi che
Paolo Graziosi è stato interprete e regista ha i suoi momenti più alti nell’organizzazione,
di Ionesco, Beckett, Bernhard e un legame nell’area della Piscina Caimi, confinante con il
duraturo si è instaurato con Roberto Trifirò teatro, di alcune serate spettacolari che hanno
che oltre ad essere protagonista di numerosi visto la partecipazione di migliaia di cittadini,
11nel 2002, Milano, le acque dell’incontro Il bisogno di chiarire a se stessi e al pubblico
per i festeggiamenti di Sant’Ambrogio, nel il percorso in atto si manifesta nel comporre i
2003 Festa della Primavera, che univano progetti sotto un titolo unificante e significati-
l’approfondimento colto all’evento spettacolare vo, incrociando teatro, riflessione, incontri.
con fontane danzanti e giochi di luce di grande L’emozione della complessità (’06) comprende
effetto e poesia, per l’occasione è stato prodotto spettacoli di grande impatto emotivo in cui
Le sacre du Printemps con Luciana Savignano. Andrée Ruth Shammah mette in scena storie
La chiusura di via Pier Lombardo per l’inizio umane estreme ed esemplari di autori contem-
dei lavori è segnata da Variété, (maggio ’04) uno poranei per capire il nostro presente: Quale
struggente e stupefacente viaggio “dentro al droga fa per me di Kay Hensel con Anna Galie-
teatro” lungo percorsi nascosti, ricordi e fantasie na, al Piccolo Teatro, Le cose sottili nell’aria di
mai realizzate che Andrée Ruth Shammah Massimo Sgorbani, con Ivana Monti e Mario
ambienta in un teatro già parzialmente Sala, Sto diventando un uomo di Claire Dowie
demolito, dando vita a fantasmi e spiritelli. con Sara Bertelà e Dove ci porta questo treno
blu e veloce, sempre di Sgorbani con Sabrina
Dentro la contemporaneità, Colle.
il teatro della città Nella sede temporanea di via Cadolini e in al-
tri luoghi come i locali giovanili, trovano spa-
Dal 2004 al 2007, durante gli anni di chiusura
zio proiezioni, incontri, approfondimenti sui
della sede storica, la Cooperativa Teatro Fran-
nuovi fermenti della contemporaneità rivolti a
co Parenti ha dimostrato una grande vitalità
un ampio spettro di pubblico, dalla casalinghe
in tutta la città contribuendo in particolare
agli studenti.
alla riqualificazione delle zone periferiche e
dimenticate. Risale alla fine del 2004 l’apertura
della sede temporanea in via Cadolini angolo
via Tertulliano, dove per tre stagioni, si suc-
cedono interpreti come Luciana Savignano,
Adriana Asti, Giorgio Albertazzi, Gianrico
Tedeschi, Licia Maglietta, Franco Branciaroli,
Maurizio Micheli, Piera Degli Esposti, Scimo-
ne e Sframeli, Maria Paiato, Paolo Graziosi,
Claire Dowie. Nel 2005 – in collaborazione
con Consigli di Zona e parrocchie – nasce Il
teatro sotto casa che da esperimento si trasfor-
ma in un successo straordinario dimostrando
quanta voglia hanno i milanesi di vivere il tea-
tro di qualità anche fuori dal centro. Nello stes-
so anno, con il Comune di Milano e CityLife il
Teatro si inventa il Tendone CityLife portando
in zona Bonola oltre cinquanta giornate di te-
atro, musica, danza, cinema, filosofia, incontri,
corsi.
Questa ricerca è accompagnata da un’identica
tensione verso una nuova teatralità.
12La riflessione e il dibattito
Dal 1973 sono stati presentati centinaia Graziosi, Ottavia Piccolo, Maddalena Crippa,
di appuntamenti culturali ai quali hanno Franca Nuti, Carlo Rivolta e commentati
partecipato, fra gli altri, Cesare Musatti, da Sergio Romano, Edoardo Sanguineti,
Antonio Zichichi, Nicola Abbagnano, Luciano Canfora, Giovanni Reale o per i
Emanuele Severino, Franco Ferrarotti, filosofi Galimberti, Giorello, Odifreddi,
Gianni Vattimo, Umberto Eco, Alberto Bodei,Cacciari.
Arbasino, Jacques Le Goff, Heiner Mûller, Nella Basilica di Sant’Ambrogio si svolge
Dacia Maraini,Enzo Siciliano, ricordiamo Svolte d’epoca, incontri con Massimo Cacciari
alcuni titoli di quegli anni: M.A.F.I.A., e versione scenica di Carlo Rivolta.
Processo alla cultura, Religione e potere.
Vengono presentate negli anni '90 Le serate
del Pier Lombardo, organizzate con Guido
Vergani in collaborazione con Repubblica, La sede rinnovata:
in memoria di Milly, Padre Turoldo,
Gianni Brera, Franco Fortini, e poi con il
contaminazioni fra linguaggi e
Corriere della Sera, Dentro le parole, libertà, drammaturgia italiana
solidarietà, progresso, dedicate a personaggi La sede storica del Teatro Franco Parenti
come Carlo Emilio Gadda, Dino Buzzati, in via Pier Lombardo ha riaperto dal
Valentino Bompiani, serate con scrittori come 2008 completamente rinnovata dalla
Manuel Vasquez Montalban intervistato da ristrutturazione di Michele De Lucchi
Gianni Minà, incontri con personaggi come con la direzione artistica di Andrée Ruth
Michail Gorbaciov intervistato da Enzo Shammah e con interventi scenografici di
Biagi, Demetrio Volcic, Giulietto Chiesa, Gian Maurizio Fercioni. Un luogo unico a
memorabili serate a tema dove il teatro Milano in cui la tecnologia si fonde con la
incontra la parola, come quelle su internet con sapienza artigianale e con materiali naturali
Giorgio Strehler, Grande party per Alberto per creare un ambiente di grande respiro e,
Arbasino, le serate dedicate a Ottiero Ottieri nello stesso tempo, a misura d’uomo. Oltre
con Umberto Eco, Carlo Cecchi, Cesare 5.400 metri quadrati, distribuiti su tre livelli
Garboli, o sulla cultura di destra e cultura organizzano otto differenti spazi, tra cui una
di sinistra. Numerosi sono stati i cicli di sala da 500 posti e due sale da 150 posti, che
incontri e lezioni come Viaggio nei capolavori possono essere utilizzati simultaneamente.
della pittura con Emilio Tadini o Miti e Il nuovo progetto ha recuperato l’impianto
religioni. Dal 2005 le grandi manifestazioni spaziale e funzionale del Quartiere Vasari del
culturali ricevono nuovo impulso con la Pier 1933 e accoglie il pubblico e lo spettacolo in
Lombardo Culture diretta da Sergio Scalpelli ogni sua parte, con attività che si intrecciano,
che firma i cicli I lunedì filosofici a cura di si interpellano e stimolano a vicenda.
Federico Ferrari e La parola ai classici che, Un luogo di spettacolo, lavoro, incontro e
presentati in teatri sempre più capienti per sperimentazione all’altezza dei grandi centri
soddisfare la richiesta del pubblico, passano di creazione internazionali. Si sperimentano
dal Conservatorio per essere ospitati per due con il pubblico una serie di iniziative mirate
stagioni al Teatro Dal Verme. a una nuova teatralità.
Numeri da concerti rock per Tacito, L’improvvisazione e la sorpresa sono le chiavi
Lucrezio, Cicerone, Ovidio letti da Franco spettacolari dei Percorsi nell’incompiuto e del
Cantiere delle idee, destinati a far conoscere
13agli spettatori i nuovi spazi ma anche i nuovi il riconoscimento di istituzioni pubbliche
modi di produrre e comunicare. La parola e di privati. Nelle due ultime stagioni, nel
d’ordine è: “Nuova vita al teatro. Noi ci segno della continuità, il Teatro, sotto la
proviamo. Mettetici alla prova”. Una serie di spinta del direttore Andrée Ruth Shammah,
gesti augurali, aperta da Amos Oz che lascia ha posto attenzione al tema della “lingua
un suo scritto dove mette in relazione il sogno, non tradotta, non tradita”, celebrata in due
la parola e l’azione, al quale seguono Guido ampie programmazioni. Nel 2008 è la volta di
Ceronetti, Carlo Cecchi, Giora Feidman, Racconto italiano, non solo rappresentazioni
consacrano la riapertura della sede di via Pier di spettacoli, ma anche incontri con giovani
Lombardo. scrittori, storie di cinema, discussioni al cafè
Il ritorno a una programmazione regolare philosophique, conversazioni sull’attualità,
porta in teatro spettacoli prestigiosi senza confini tra palcoscenico e platea.
interpretati da Piero Mazzarella, Marco Negli ultimi anni, 2010-2016, si approfondisce
Baliani, Nicoletta Braschi, Gianrico Tedeschi, l’attenzione alla contemporaneità e alla
Franco Branciaroli, Geppy Gleijeses, Massimo drammaturgia contemporanea, con la
De Francovich, Carlo Cecchi, Silvio Orlando, produzione di spettacoli di drammaturgia
Umberto Orsini, Anna Maria Guarnieri e italiana specificatamente commissionati su
Luciano Virgilio. Andrée Ruth Shammah si temi di storia e politica contemporanea e
impegna in progetti di spettacolo inconsueti: messi in scena da Andrée Shammah (Una
La forma dell’incompiuto che unisce due cose notte in Tunisia di Vitaliano Trevisan, Esequie
apparentemente inconciliabili, il pensiero solenni di Antonio Tarantino), accanto
filosofico e la corporeità della danza in un ai riallestimenti di storiche produzioni
insolito dialogo fra due giganti della scena, (Ondine, L’incendio di via Keplero, La bruttina
Giorgio Albertazzi e Luciana Savignano; stagionata) e un percorso di rielaborazione
Al mercato che riprende le grandi azioni dei classici, sempre di Andrée Shammah
all’aperto sperimentate al Castello Sforzesco insieme ad una compagnia di giovani, partito
per portare in teatro un quadro di armonia da Gli Innamorati di Goldoni; si sviluppano
universale sollecitato dai temi dell’ambiente inoltre rapporti di collaborazione con artisti
e dell’alimentazione propri di EXPO 2015; quali Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco
Ondine che nella sua forma itinerante con (che producono con il Parenti spettacoli
delicatezza e ironia trasforma il teatro in interessanti e di grande successo (L’ingegner
bosco, castello, corte, notte stellata. Gadda va alla guerra, Il Piccolo Principe in
La Cooperativa avvia un percorso di concerto, Karenina, Il ballo e Il trentesimo
affiancamento delle nuove generazioni con anno) e ancor più con Filippo Timi con il
progetti finalizzati a sostenere i nuovi talenti, quale è nato un sodalizio artistico solido e
i fermenti creativi più originali in particolare costantemente rinnovato, che ha portato alla
attraverso laboratori,studi e workshop. produzioni di tutti i suoi ultimi spettacoli
La programmazione di alto livello artistico e teatrali (Amleto2, Favola, Il Don Giovanni,
culturale non si limita ai soli spettacoli, ma Skianto).
spazia alla musica, alla danza, al cinema, agli Grande attenzione anche alle nuove
incontri culturali, alle contaminazioni fra le generazioni, con lo sviluppo di residenze
arti e mira a comunicare con il pubblico, inteso artistiche di giovani del territorio
come interlocutore attivo e non spettatore metropolitano, nonché alla programmazione
passivo in un rapporto vivo e informale. Il internazionale.
teatro s’interroga sulla sua identità, apre il
cantiere alla città e il palcoscenico al pubblico,
offre una politica di prezzi accessibile, ottiene
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Oggetto sociale
L’ oggetto sociale della Cooperativa è gestione di manifestazioni, rassegne e festival
determinato dall’articolo 3 dello Statuto. nei settori della letteratura, del teatro, della
La Cooperativa, così come precisato musica, della danza, dello sport e della cultura
nell’articolo 3 dello Statuto, ha come oggetto in genere, anche in collaborazione con enti
sociale la promozione e organizzazione di pubblici o privati che perseguono finalità che
attività di ricerca e l’erogazione di servizi coincidano, anche parzialmente, con gli scopi
culturali in particolare finalizzati a divulgare statutari;
la cultura in tutte le sue forme senza confini di c) la realizzazione di programmi di studio,
genere e l’arte dello spettacolo, attraverso ogni formazione, didattica e specializzazione,
forma di rappresentazione e di diffusione, perfezionamento e aggiornamento, nei settori
incluse le attività sportive. della letteratura, del teatro, della musica, della
In particolare ha come finalità la danza, dello sport, della cultura in genere;
conservazione, la valorizzazione, la d) l’organizzazione di corsi, stages e laboratori
trasmissione dei saperi performativi del per professionisti e di formazione ricorrente
Teatro e dello spettacolo e la loro innovazione e permanente, anche in collaborazione con
attraverso la sperimentazione e la ricerca. Università, Scuole di ogni ordine e grado,
Centri di produzione e ricerca italiani e
L’ attività sociale viene svolta tramite: stranieri, per la conoscenza, diffusione e la
a) l’allestimento di spettacoli teatrali aventi valorizzazione delle tecniche di espressione
carattere artistico, culturale e sociale tendenti teatrale come strumenti pedagogici, di
a diffondere l’arte teatrale fra i più vasti strati sollecitazione cognitiva e formativi in
popolari; generale;
b) la produzione, l’organizzazione e la e) la promozione e realizzazione di attività
Gli innamorati © Fabio Artese
16formative, propedeutiche all’arte, alla cultura, operatori specializzati di attività sportive
allo sport e alle professioni teatrali attraverso e di balneazione nonché ludiche e di
corsi specifici, attività di laboratorio intrattenimento;
pratico, programmi di perfezionamento dei i) l’istituzione di concorsi e premi nei settori
percorsi curriculari, lo sviluppo di scambi della letteratura, del teatro, della musica, della
internazionali di docenti e studenti; danza, dello sport e della cultura in genere;
f) la valorizzazione delle capacità artistiche j) svolgere, in via accessoria e strumentale al
dei lavoratori dello spettacolo, offrendo perseguimento dei fini istituzionali, attività
ai medesimi opportunità di lavoro, con di commercializzazione, di pubblicazioni
particolare attenzione all’avviamento alla editoriali interessanti il teatro, lo spettacolo
professione delle giovani generazioni; ed in genere la cultura (con esclusione
g) la gestione di teatri, cinema e spazi culturali della pubblicazione di quotidiani), prodotti
per l’esercizio e l’espansione della propria audiovisivi, multimediali, di contenuto
attività e l’adempimento dei fini statutari; culturale, scientifico, didattico e sociale.
h) la gestione, direttamente o tramite
17Relazione di missione
18Finalità istituzionali
Il Teatro Franco Parenti Società Cooperativa intendono perseguire nella propria sfera
Impresa Sociale è un’impresa sociale il cui individuale è quello di ottenere, tramite la
scopo, attraverso la produzione di attività gestione in forma associata e la prestazione
di carattere culturale, è quello di perseguire della propria attività lavorativa a favore della
l’interesse generale della comunità alla cooperativa, continuità di occupazione, con
promozione umana e all’integrazione sociale le migliori condizioni economiche, sociali
dei cittadini attraverso la gestione di servizi e professionali. Per il conseguimento dello
culturali ai sensi dell’articolo uno, primo scopo ed in relazione alle concrete esigenze
comma punto a), della legge 8 novembre produttive la Cooperativa potrà stipulare
1991 n. 381 e successive modificazioni e con i Soci contratti di lavoro ulteriore, in
integrazioni, con l’obiettivo di conseguire forma subordinata o autonoma o in qualsiasi
finalità di altra forma, ivi compresi i rapporti di
solidarietà sociale e di sostegno delle collaborazione coordinata continuativa.
famiglie e di persone disagiate, nei settori Analoghi contratti di lavoro potranno essere
dell’istruzione e della formazione, a favore stipulati dalla Cooperativa anche con soggetti
degli anziani, disabili, adulti e bambini ed agli non Soci, al fine del conseguimento dello
immigrati stranieri per assicurare le migliori scopo sociale.
condizioni di vita sotto il profilo morale, La Società si propone inoltre:
sociale e materiale, e per prevenire, ridurre e 1. di assicurare ai propri Soci lavoro
rimuovere le situazioni di bisogno, di rischio, giustamente remunerato e distribuito;
di emarginazione e di disagio sociale. 2. la Cooperativa potrà aderire, accettandone
La Cooperativa organizza un’impresa che gli Statuti, alla associazione di rappresentanza
persegue, mediante la solidale partecipazione “Legacoop” nonché alle Associazioni per
dei soci e di tutto il gruppo sociale che ad la gestione, senza scopo di lucro, dei fondi
essa fa riferimento, gli obiettivi della legge mutualistici per la promozione e lo sviluppo
predetta. della cooperazione.
La Cooperativa è retta dal principio della L’impegno della Cooperativa è volto al
mutualità, in ossequio a quanto disposto rispetto dei principi mutualistici, alla
dall’art. 2511 del Codice Civile ed alle vigenti difesa dell’autonomia decisionale e alla
leggi in materia di cooperazione. consapevolezza che non esistono solo gli
La Cooperativa si propone, nel contempo, obiettivi di carattere economico, ma anche
di far conseguire ai propri soci cooperatori quelli di carattere sociale.
occasioni di lavoro nel settore dei servizi Infatti crediamo fermamente in un nuovo
culturali, ed una remunerazione dell’attività modo di intendere la qualità della vita e il
lavorativa prestata a migliori condizioni lavoro per creare imprenditorialità come
rispetto a quelle ottenibili sul mercato. partecipazione, autogestione, democrazia,
Pertanto, lo scopo che i soci lavoratori responsabilità e crescita individuale.
1920
Mission, principi e valori
La Cooperativa Teatro Franco Parenti nasce la crescita sociale. La visione sociale si
quaranta anni fa con l’obiettivo di promuovere ripercuote nella pratica quotidiana di
l’attività teatrale e delle arti sceniche nel loro relazione sia verso l’interno, nel rapporto
complesso, di essere luogo di incontro della verso i soci lavoratori, gli artisti e gli altri
contemporaneità e della cultura in genere: un professionisti collaboratori – tesa ad un
impegno, etico e culturale, verso l’esterno, verso costante miglioramento delle condizioni
la collettività, in un processo senza soluzione lavorative unita ad una responsabilità
di continuità fra il teatro e la città. In tal senso condivisa della mission aziendale – sia
la mission della Cooperativa si pone fuori dal verso l’esterno, nella relazione con partners
teatro così come inteso tradizionalmente, in una pubblici e privati, istituzioni e pubblico, verso
pratica costante il quale la responsabilità sociale si esplicita
di promozione della cultura attraverso lo in un’offerta di qualità e in un’attenzione ai
scambio culturale, la formazione e l’educazione, bisogni e le necessità segnalate.
Valore sociale
Il valore sociale del Teatro Parenti si identifica soci, sia verso l’esterno, alla cittadinanza tutta:
nella attività di formazione socio-culturale di l’eticità di una azienda è fortemente legata al
una comunità, nella dimensione di “servizio modo in cui essa giunge a generare ricchezza,
pubblico” che esso assume per la cittadinanza, prima ancora che distribuirla.
quale luogo di apertura, dibattito, confronto La destinazione di una fetta del valore creato
e si identifica nella responsabilità sociale della alla comunità e al territorio rappresenta una
azienda nei confronti del territorio in cui opera. delle principali leve di implementazione
In tal senso, la Cooperativa Teatro Franco della sostenibilità, quella comunemente
Parenti genera in primo luogo un valore sociale identificabile come stile di cittadinanza
che ridistribuisce sia all’interno, verso i propri sociale dell’impresa.
21Struttura di governo 22
Assemblea dei soci
Accalai Alberto, Aprile Franco, Avaldi Alice, Balbi Marco, Ballerio Antonio, Battezzato Giovanni,
Brandi Francesco, Bellissimo Umberto, Beltrami Susanna, Bisicchia Andrea, Bonacci Flavio, Canesi
Luciana, Cantu’ Paolo, Colombo Carlotta, Cherstich Fabio, Daniele Valeria, Della Rosa Anna, De
Simine Anna, Di Mauro Francesca, Di Rauso Margherita, Di Rosa Federica, Dondoni Simona, Errani
Sante, Favetti Edoardo, Fercioni Gianmaurizio, Ferrari Domenico, Franchini Gabriella, Frigerio
Benedetta, Frova Laura, Gerber Laurent, Giuggioli Lorenzo, Greco Maria Elena, Grombone Mauro,
Guarnieri Anna Maria, La Scala Irene, Letizia Valentina, Levi Marco, Lisma Rosario, Malcangio
Francesco, Malliani Eleonora, Maraviglia Chiara, Marinoni Alissa, Marletta Davide, Mascino Lucia,
Mattiello Diego, Melazzi Giorgio, Micci Pietro, Monti Maria Ivana, Moretti Martina, Musi Alberto,
Palmieri Felicia, Parenti Federico Ciro, Pedrini Anna Maria, Pignagnoli Luca, Pirola Marco, Polipo
Niccolò, Rampello Costanza, Rapetti Renata, Rocco Marina, Roda Paolo, Santagostino Tommaso,
Serra Tommaso, Sferrazza Papa Francesco, Shammah Andrèe Ruth, Shammah Colette, Silvera Miro,
Simonetta Matteo, Tedeschi Corrado, Timi Filippo, Trifiro’ Roberto, Vicchio Maria, Virgilio Luciano,
Vitalone Lorenzo, Zinno Maria.
Consiglio d’amministrazione
Shammah Ruth Andrée, Presidente
Canditone Michele, Consigliere
Aprile Franco, Consigliere
Greco Maria Elena, Consigliere
Giuggioli Lorenzo, Consigliere
Consiglio di partecipazione
Vitalone Lorenzo, Parenti Federico, Maraviglia Chiara, Letizia Valentina
Revisore dei conti unico
Trabuchelli Maria
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Gli stakeholders 26
Portatori di interesse: enti pubblici, privato, territorio
Con il termine stakeholders si individuano i ed eterogenea: soci fondatori e lavoratori,
soggetti “portatori di interessi” nei confronti finanziatori pubblici nei quali rientrano i
di un’organizzazione. In senso più ampio, principali enti locali e nazionali (Comune
gli stakeholders sono soggetti che possono di Milano, Provincia di Milano, Regione
influenzare o essere influenzati dell’attività Lombardia così come il Ministero per i
dell’organizzazione sotto differenti punti di Beni e le Attività Culturali), sponsor privati
vista, in termini di prodotti offerti, politiche, e Fondazioni bancarie territoriali, enti ed
processi lavorativi e organizzativi, benefici sul istituzioni culturali, artisti, dipendenti
territorio e sulla qualità di vita. Nel perseguire e collaboratori, organi di informazione,
la propria missione, la cooperativa Teatro così come il proprio pubblico fidelizzato e
Franco Parenti è chiamata a considerare ed potenziale. Essi rappresentano macroaree
attendere ad interessi, priorità ed obiettivi sia di interlocuzione che esprimono attese
espressione di stakeholders interni e partners, e domande, e nei confronti delle quali la
sia nei confronti di portatori di interesse con Cooperativa è impegnata ad agire con
esigenze diverse, pubblici e privati. responsabilità e trasparenza, in virtù della
propria funzione di “servizio pubblico”.
La platea di interlocutori con cui la
Cooperativa si relazione è molto articolata
Il mondo cooperativo e le relazioni sindacali
La Cooperativa Teatro Franco Parenti è parte Nell’ambito della Cooperativa Teatro
integrante del mondo cooperativo fin dalla Franco Parenti, pur in mancanza di una
sua fondazione nel 1972 ed il suo impegno è rappresentanza formalizzata, è consolidata
diretto verso la diffusione della cooperazione la prassi di buone relazioni sindacali, basate
come modello imprenditoriale e sociale. sulla correttezza e la trasparenza nel rispetto
La realizzazione di questo obiettivo passa del C.C.N.L. e sulla tutela delle condizioni di
attraverso una attiva partecipazione alla vita lavoro dei soci lavoratori e dei dipendenti.
degli organi di rappresentanza cooperativi
a livello locale, regionale e nazionale
(LegaCoop).
27Relazione sociale 28
Scelte di valore:
produzioni, ospitalità, progetti internazionali e territorio
“Fare cultura, fare teatro, portare valore nel cartellone, risponde a esigenze del territorio
tessuto sociale e civile del proprio territorio, differenziato per età di spettatori e fascia socio-
condividere e stimolare progettualità costruttive, culturale, molteplicità rispecchiata anche nella
offrire ai più giovani spazi e opportunità”, queste politica di prezzi.
le parole d’ordine che guidavano la nascita del Gli esiti ottenuti nel 2017 ci fanno guardare al
Salone Pier Lombardo nel 1973 e questi i valori su futuro con progettualità e nuove idee.
cui si basa ancor oggi l’attività del Teatro Franco
Parenti, una dichiarazione di responsabilità,
perché il valore sociale del Teatro si identifica Produzioni
nella attività di formazione socio-culturale della Rilanciati i temi di identità, stabilità,
comunità, nella dimensione di servizio pubblico contemporaneità, multidisciplinarietà,
che esso assume per la cittadinanza, quale luogo ricambio generazionale e sfida culturale,
di apertura, dibattito, confronto e si identifica consolidamento del nucleo artistico,
nella responsabilità sociale nei confronti del vivaio da coltivare e con il quale innestare
territorio in cui opera. energie nuove, il 2017 ha visto svilupparsi la
Il Teatro Franco Parenti è riconosciuto progettualità di Andrée Shammah, con una
fra le eccellenze assolute, nonché fra le nuova produzione e importanti riprese,il
principali stabilità della città di Milano con coinvolgimento con continuità di grandi
compiti di produzione e programmazione, nomi del teatro, Filippo Timi, Carlo Cecchi,
caratterizzandosi per un’attenzione specifica nei Gioele Dix, Adriana Asti, Maurizio Micheli,
confronti della drammaturgia contemporanea e Sonia Bergamasco; le residenze e produzioni
per la valorizzazione di professionalità artistiche di giovani registi integrate nel progetto
in campo teatrale provenienti dal territorio artistico/produttivo: Rosario Lisma,Fabio
metropolitano e regionale, anche attraverso Cherstich,Raphael Tobia Vogel.
pratiche di residenza creativa di sostegno ai E ancora Alberto Oliva, Nicola Russo, Maria
giovani. Cassi, Ruggero Cara, Luca Micheletti e
in tale contesto l’apertura di un cantiere creativo Davide Carnevali.
negli spazi riqualificati del Centro Caimi, che il Ha debuttato al Festival di Spoleto lo spettacolo
Teatro ha restituito nel corso dell'anno alla città con Adriana Asti in Memorie di Adriana, di
e alla collettività, rappresenta senza dubbio un René de Ceccatty, A.Asti, A.Shammah, sulla
modello innovativo per ripensare il ruolo dei carriera teatrale cinematografica e umana
luoghi e i processi di produzione/promozione della grande attrice, che previsto solo come
dello spettacolo dal vivo, in coerenza con le anteprima, ha visto la luce in forma compiuta
nuove sfide e fabbisogni delle comunità di e Andrée Shammah, che ne ha curato
riferimento. l’appassionata regia, lo ha voluto anche in
Un luogo unico non solo per il territorio sede nell’autunno.
regionale, ma per l'intero panorama nazionale, Filippo Timi, diretto da Shammah in Casa
pronto a cogliere i segni del cambiamento e a di Bambola di Ibsen,di cui ha interpretato
ospitare le attività più interessanti e tutti i ruoli maschili, si è dedicato a una
diversificate. lunga tournée nelle principali città italiane.
La molteplicità delle proposte artistiche del nostro Il complesso intreccio, avvincente come
29Una casa di bambola © Tommaso Le Pera 32
Una casa di bambola
BAD & Breakfast
Il malato immaginario
33un thriller,è solo un pretesto che Shammah la ripresa di Bull, commedia spietata e
ha usato per coinvolgerci in un appassionante scorretta di Mike Bartlett, giovane tra i più
viaggio nei rapporti tra i diversi ruoli maschili interessanti del Regno Unito ,con L. Gennari,
e femminili che popolano il testo. In questo P. Micci, A. Narsi, A. Quattro; la ripresa di
viaggio accompagnato da Marina Rocco. Niente più niente al mondo di Massimo
Carlotto con Annina Pedrini, racconto in
Si è rivendicata anche la rilevanza del repertorio prima persona di una madre che ha appena
con importanti riprese della Compagnia in ucciso la figlia.
tournée firmate Shammah: Gli Innamorati di Raphael Tobia Vogel, con la Prima Nazionale
Goldoni con M.Rocco, M.De Blasio; Il Malato di Buon anno, ragazzi, testo di Francesco
Immaginario di Molière con G.Dix, A.Della Brandi, classe ‘82, anche in scena con C.
Rosa; Il lavoro di Vivere di Hanoch Levin con Semino Favro, S. Bottari, D.P iperno, M.
C.Cecchi. Landoni; commedia sulla difficoltà di gestire
gli affetti e riflessione sulla incapacità di
Le altre nuove produzioni: utilizzare un dizionario corretto, dolce, leale
Uomo solo in fila di e con Maurizio Micheli; con le persone più vicine.
tragicomica situazione beckettiana di un uomo Proseguita nel 2017 la Residenza di Alberto
in fila in un ufficio amministrativo che durante Oliva con le ultime 2 tappe del Progetto
la lunga attesa racconta, evoca attraverso ricordi Demoni su Dostoevskij: Ivan e il Diavolo
e canzoni la propria vita di piccolo uomo. e Delitto e Castigo, produzione punto di
Per la regia di Ruggero Cara, Giuseppe partenza per una riflessione sul mistero
Cederna ha scritto e interpretato a fianco del dell’uomo e sull’impossibilità di ogni giudizio,
pianista Sandro D’Onofrio, Mozart, tratto da con M. Manni, M. Loreto, M.E. D’Aquino, V.
W.Hildesheimer, viaggio imprevisto e esilarante Bartolo, F. Brandi, M. Ippolito e C. Sandri.
tra la vita del genio e il miracolo della sua musica. Nicola Russo ha ripreso Vecchi per Niente.
Spazio al divertimento con l’ironia di Maria Nuova Residenza e esordio alla regia di Davide
Cassi: osannata in Francia, paragonata a Tati e Carnevali, autore tra i più apprezzati anche
Charlot per la sua forza mimica e apprezzata per i all’estero, con Educazione Transiberiana,
testi taglienti, ha presentato la nuova produzione percorso a tappe che vedrà l’esito finale nel
Schegge. Rosario Lisma accanto ad Anna Della 2018.
Rosa ha ripreso i successi delle scorse stagioni Nuova Residenza di Luca Micheletti, artista
Peperoni Difficili e BAD & breakfast e ha curato dell'estro incontenibile e dalla forte presenza
la regia del nuovo allestimento L’Operazione, scenica, già presente nel ‘15 con Mephisto
di cui è anche autore e interprete: commedia di Klauss Mann e nel ‘16 con Le Variazioni
sul rapimento di un critico da parte di 4 attori, Goldberg di Tabori, affronta un progetto
spettacolo che verrà ripreso anche in futuro. a tappe a partire da Peer Gynt di Ibsen che
Nel 2017 è proseguito l’impegno verso la vedrà l’esito finale nel 2018.
creatività giovanile: Fabio Cherstich con la Produzioni e ospitalità accompagnate da
nuova produzione impregnata di surrealismo momenti di incontro e approfondimento su
Opera Panica, cabaret tragico da A.Jodorowsky autori e temi trattati, aperti al pubblico e con
con V. Picello, F. Sferrazza Papa, M.Pastore, L. specifico indirizzo alle nuove generazioni.
Fabiani e il duo musicale Duperdù;
34Opera panica © Luca Del Pia
Stasera si può entrare, fuori
35Sylphidarium © Daniele Zappi 36
Buon anno, ragazzi
37Ospitalità di Massimo Sgorbani con Gianluca Ferrato,
Il Parenti, luogo unico di pensiero e libertà, regia Emanuele Gamba, irriverente biografia
ha una storia fatta di sguardo al futuro e contro il sogno americano.
rinnovamento grazie a artisti e intellettuali Per Progetto Pirandello iniziato nel '16: L’uomo
che condividono il progetto con l’artista- dal fiore in bocca con/regia di Gabriele Lavia;
direttore Andrée Ruth Shammah. Il Berretto a Sonagli con/regia di Walter
Il progetto di ospitalità ha visto, nell’ambito Malosti.
dei filoni di programmazione, Madame La nebbiosa da Pier Paolo Pasolini, di Paolo
Bovary di Gustave Flaubert regia Andrea Trotti e Stefano Annoni, noir sul disagio
Baracco con Lucia Lavia, Gabriele Portoghese; giovanile nella Milano anni '60; Nessun Luogo
Dichiaro Guerra al tempo regia D. Salvo è lontano di/regia/con Giampiero Rappa
con M.Kustermann, M. Giglio, sonetti di e con Alice Ferranti e Giuseppe Tantillo
Shakespeare intercalati da celebri brani vincitori migliori attori Premio Cerami, sul
musicali; Focus Mattia Torre: 3 drammaturgie conflitto generazionale; L’ apparenza inganna
sulle derive dei nostri tempi: Migliore con di Bernhard regia FedericoTiezzi con Sandro
Valerio Mastrandrea; Qui e ora con Paolo Lombardi, M. Verdastro sulle dolorose
Calabresi, Valerio Aprea; 4,5,6 con Massimo solitudini di due anziani fratelli, nuovo
De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De allestimento dello spettacolo premio Ubu per
Ruggieri, Michele Nani; per il ciclo Confessioni, la regia nel 2000;
Ferite del presente, 3 autori e interpreti: Vanessa Sogno d’autunno di Jon Fosse regia Valerio
Korn in A parte me, riflessione tragicomica Binasco con Giovanna Mezzogiorno,
sul corpo della donna e sulle pratiche cruente resoconto del naufragio dei rapporti di
ad esso legate; Aleksandros Memetaj in coppia; Some Girls di Neil LaBute regia
Albania casa mia, sullo strappo dalla propria Marcello Cotugno con Gabriele Russo sul
terra e sul disagio degli immigrati di seconda tema dei confronto tra i sessi; Tante facce
generazione; Daniela Marazita in Hai nella Memoria, regia Francesca Comencini
appena applaudito un criminale, racconto dal con Mia Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta
laboratorio teatrale coi detenuti di Rebibbia; I Natoli, Lunetta Savino, Simonetta Solder,
me ciamava per nome, testo/regia/con Renato Chiara Tomarelli da testi di Alessandro
Sarti, dalle testimonianze di ex deportati nel Portelli sulle Fosse Ardeatine; Io sono Misia
lager nazista a Trieste; Una giornata particolare di Vittorio Cielo, regia Francesco Zecca, con
di Ettore Scola con Giulio Scarpati e Valeria Lucrezia Lante della Rovere, ritratto di donna
Solarino, regia Nora Venturini, incontro tra straordinaria nella cultura del ‘900; Ciao di
solitudini disperate nella Roma del ’38, testo Walter Veltroni, regia Piero Maccarinelli
noto per il film capolavoro; Kish Kush di/ con Massimo Ghini e Francesco Bonomo,
regia Daniel Gol, per bambini e adulti sui storia del nostro Paese intrecciata a vissuti
temi del confronto, diversità e stereotipi sullo comuni nell’incontro fantastico tra padre e
straniero nella nostra cultura; Truman Capote figlio; Il dio di Roserio di Giovanni Testori
38L'uomo dal fiore in bocca
39con Fabrizio Gifuni, apologo morale contro dell’Umbria, dramma dell’ esclusione sociale
la degradazione della coscienza nell’Italia del in una scuola di periferia francese; The Black’s
dopoguerra; Laika di/con Ascanio Celestini Tales Tour di Licia Lanera, Compagnia Under
e con Gianluca Casadei alla fisarmonica, un 35 Fibre Parallele; Il nome della Rosa di
improbabile Gesù al confronto con dubbi e Massini da Umberto Eco, regia Leo Muscato,
paure; Ci scusiamo per il disagio Compagnia Gli prima versione teatrale del romanzo Premio
Omini, lavoro postmoderno/antropologico Strega reso celebre dal film di Annaud; Enrico
condotto nelle stazioni ferroviarie; La vita IV di Pirandello, a partire dalla traduzione
ferma di,regia Lucia Calamaro, squarcio di di Stoppard, regia/con Carlo Cecchi e con
vita attraverso l’incidente e la perdita. attori di Marche Teatro; Il cielo in una stanza
I lavori di giovani compagnie ispirano il di Pirozzi/Valenti, anche regista, Compagnia
teatro nella stagione estiva: Fattoria Vittadini Punta Corsara, rivisitazione allucinata
propone Marcela Serli: La Trilogia sul della classica commedia Eduardiana nella
genere, con 3 spettacoli: Variabili Umane, Napoli di oggi; Lady Macbeth-scene da un
Dell’umiliazione e della vendetta, Homini; matrimonio di Michele De Vita con Maria
Fuorigioco di Lisa Nur Sultan, testo vincitore Alberta Navello incontrano una insolita Lady
Eurodram 16, regia Masala dei Proxima Res, Macbeth; e ancora: Alessandro Albertin in
feroce storia d’oggi per due coppie; Ritratto di Perlasca; Gene Gnocchi ne Il procacciatore;
donna araba che guarda il mare di Carnevali, Cesare Capitani in Io, Caravaggio; Marco
testo vincitore del Premio Riccione 2013, D’Amore con Tonino Taiuti e Vincenzo
regia Autelli della Compagnia Lab121 su Nemolato in American Buffalo di David
condizione della donna e potere dell’uomo; Mamet; Annuncio a Maria di Paul Claudel; e
Per la riapertura della stagione in scena: La Piccola Compagnia Dammacco comincia
Purgatorio di Ariel Dorfman, regia Carmelo con L’inferno e la fanciulla la sua trilogia che
Rifici, con Laura Marinoni, Danilo Nigrelli; si concluderà nel 2018; Paolo Mieli in Era
dal mito di Medea, un’opera su violenza d’ottobre.
e crudeltà dove un uomo e una donna si Commedia nazional-popolare per le feste di
confrontano con le verità della loro vita; fine anno: La cena dei cretini di Veber con
Il mio nome è Milly di e con Gennaro Paolo Triestino, Nicola Pistoia che hanno
Cannavacciuolo e con Ivan Stefanutti, curato anche la regia; per la danza Collettivo
racconto con canzoni e musica della vita cinetico e Focus Dancehaus.
privata e artistica della cantante/attrice Appuntamento con la poesia con Lino
piemontese; L’ ora di ricevimento di Stefano Guanciale e Luigi Lo Cascio, iniziano un
Massini, regia Michele Placido con Fabrizio ciclo che si conclude nel 2018.
Bentivoglio e giovani attori del Teatro Stabile
4041
Progetto Cittadella Luna
Il 2017 ha visto anche il proseguimento del eventi spettacolari en plein-air e site-specific,
progetto Cittadella Luna, nato nel 2014 attività di formazione dedicata ai mestieri
e sostenuto da Fondazione Cariplo, che dello spettacolo, attività socio-culturali per la
ha trovato piena applicazione dal 2015, cittadinanza e nello specifico per le famiglie. Il
in concomitanza con la fine dei lavori di progetto rappresenta un’ulteriore evoluzione
riqualificazione che interessano gli spazi della della strada intrapresa, di apertura verso
adiacente Piscina Caimi. Un progetto unico nuovi linguaggi, di contaminazione fra le
che mira ad integrare cultura e benessere, arti, di confronto con le nuove generazioni:
attraverso il ricongiungimento degli spazi dall’esperimento del festival Tfaddal.
teatrali del Teatro Franco Parenti con quelli benvenuto a chi non era ancora nato (2013)
adiacenti del Centro Balneare Caimi: oltre che aveva invitato il meglio della nuova scena
15.000mq di spazio pubblico recuperato e performativa italiana a confrontarsi con
restituito alla cittadinanza dove arti sceniche il classico dei classici, producendo tredici
e performative, attività sportive e ludiche si variazioni amletiche, si passerà a progetti
stimolano e si contaminano vicendevolmente. più complessi e strutturati da sviluppare nel
Un centro polivalente e interdisciplinare, prossimo triennio.
luogo di spettacolo e sport, di lavoro, Il programma per i primi mesi – con l’utilizzo
incontro, e sperimentazione, con attività che in parte degli spazi della piscina appena
si intrecciano e stimolano a vicenda: in esso prima dell’inizio del cantiere – si è articolato
hanno trovato e troveranno spazio, fra le in un fitto calendario di attività, incentrate
altre, residenze creative e foresteria per artisti, sul tema dipendenza-da e declinato in
42diverse espressioni artistiche dell’arte visiva, artisti dagli esiti sorprendenti, si esplicano
performativa, teatro, workshops, conferenze, in una contaminazione di generi, nell’uso
dibattiti, cafés philosophiques e rassegne di linguaggi diversi, nel superamento dei
cinematografiche, affiancando i giovani confini espressivi delle arti sceniche: gli esiti
artisti e le loro suggestioni e provocazioni spettacolari non sono risultati semplicemente
con contributi di alto livello scientifico formali ma aperti al processo vitale, alle
(psichiatria, sociologia, politica, scienza, sue sembianze multiformi che sfuggono la
filosofia): le giornate dedicate alle incursioni cristallizzazione definitiva.
artistiche di giovani artisti impegnati nelle La contaminazione fra le arti è cifra stilistica
diverse arti – teatro, video, pittura, fotografia, del direttore Andrée Shammah e nasce
performance, musica – negli spazi aperti da un bisogno vitale di dialettica viva e in
del centro Caimi (Glen Glasio, Roberta divenire, fa parte della sua personale ricerca
Colombo, Fattoria Vittadini, Fabio Cherstich, e della condivisione dei rapporti con artisti,
il videomaker Alberto Sansone, Video compagnie collaboratori.
Sound Art, il video mapping di Francesco Per questo danza e parola, corpo e immagine,
Briganti, le provocazioni teatrali degli attori visione e musica sono complementari nella
di Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, il programmazione di produzione e ospitalità,
parkour acrobatico del gruppo di giovani nonché nella programmazione eterogenea
street artists milanesi, il Selfie Point con la degli spazi del Teatro, aperta a collaborazioni
collaborazione di Open MoreThanBooks che spaziano in tutti i settori della cultura.
e la musica di Elita Soundsystem); la La bella sede, una multisala modulabile
formazione e gli approfondimenti con e utilizzabile in contemporanea (dotata
grandi personaggi di discipline umanistiche di 4 sale di spettacolo, cui si aggiungono
e scientifiche (Gustavo Pietropolli Charmet, foyer, sale prove e spazi per incontri, bar
Emanuele Coccia, Matteo Bonazzi, Claudio e ristorante) uno spazio unico in Italia
Martelli, Carlo Rovelli, Marcello Ghirlandi); permette la realizzazione di un cartellone
la rassegna cinematografica Così vicini, diversificato, che mescola e integra diversi
così lontani sul tema separazioni affettive linguaggi e codici espressivi a favore di una
e dipendenza con 7 film accompagnati da comunicazione fluida che passa dalla parola
incontri con psicoterapeuti e psicanalisti; le al corpo, all’immagine, alla musica e al
serate Obiettivo fotografico con documentari suono: una multidisciplinarietà nei fatti.
accompagnati da workshop con maestri della Il cantiere creativo per artisti, nato in
fotografia come Oliviero Toscani, Roberto concomitanza con il recupero dello spazio
Mutti e Alessandro Scotti; il workshop sulla della piscina Caimi e dei suoi luoghi, il cui
tecnica video dello stop-motion con il regista filo conduttore sarà la sperimentazione e la
Stefano Bessoni; una pubblicazione editoriale contaminazione fra generi e generazioni,
e un blog fatta da studenti universitari, dove – fra residenze, foresterie, spazi prove
accompagnato da un percorso formativo e work shop formativi – hanno cominciato a
con critici e giornalisti di testate, riviste, blog incontrarsi nel corso dell'anno 2015 teatro,
(Maurizio Porro, Giacomo Giossi, Oliviero danza, musica, cinema e hanno dato vita al
Ponte di Pino, Sara Chiappori, Claudia centro di creazione contemporanea che vorrà
Cannella, Armando Massarenti). essere sempre più all’altezza delle strutture
europee più innovative e con l’obiettivo di
intercettare i diversi pubblici dello spettacolo
Le attività collaterali dal vivo.
La precisa volontà e determinazione Nel segno della propria vocazione
del Parenti verso una ricerca costante, storica a offrirsi come luogo di ricerca,
l’esplorazione di nuovi territori dello approfondimento, confronto e crescita
spettacolo dal vivo e della comunicazione personale e collettiva, il Parenti ha
programmato la propria attività culturale 43
attraverso avvicinamenti e collaborazioni concon un'attenzione particolare al tema della sulla responsabilità individuale di fronte
formazione, attraverso un rapporto di alle sfide politiche del nuovo millennio (la
collaborazione continuativa con circa 600 prevenzione dei genocidi,la battaglia contro
scuole medie di I e II o grado di tutta la il terrorismo islamico, la crisi dell'Europa,
Lombardia, scuole di Cinema e Televisione, le figure dei Giusti nel nostro tempo),con
Università degli Studi di Milano, Cattolica, relatori di calibro internazionale.
Bocconi, Vita-Salute S.Raffaele, Milano-
Bicocca, Politecnico, IULM, Civica Scuola di 2) Progetto editoriale Chiamateci Sik-Sik
Teatro Paolo Grassi, Accademia di Belle Arti Un gruppo di studenti e dottorandi degli
di Brera, Naba. L'ampia proposta formativa ha atenei milanesi ha redatto un blog di critica
compreso: cicli d’incontri e approfondimento teatrale. Coordinati da una risorsa interna, i
sugli spettacoli con artisti e studiosi presso il giovani redattori hanno prodotto recensioni,
teatro, le scuole e le università, atti a favorire interviste, approfondimenti, reportage legati
una fruizione più completa, stimolante alla programmazione teatrale, con l'obiettivo
e consapevole dell’esperienza teatrale; di esercitare le proprie capacità di scrittura
creazione di progetti finalizzati a sostenere e e analisi critica e pubblicare materiale di
promuovere la creatività giovanile; laboratori approfondimento.
di ricerca volti a diffondere la conoscenza
della cultura performativa e a incoraggiare 3) Il teatro e l'immaginario dell'adolescenza
processi di incontro, scambio e integrazione contemporanea
tra teatro e altre discipline; visite guidate, Proseguito nel '17 il percorso di ricerca
prove aperte, testimonianze di artisti e in collaborazione con il Dip.to di Scienze
professionisti della scena. Umane–Estetica per la Formazione
dell'Univ. degli Studi Milano-Bicocca, con
I principali progetti in programma realizzati l’intento di favorire l'interazione tra le
nel 2017: analisi proposte dai ricercatori sugli oggetti
sensibili dell’immaginario contemporaneo e
1) Protocollo d'intesa con Università degli l’esperienza, le pratiche e i saperi teatrali, nati
Studi di Milano all’interno del Parenti. Un ciclo d’incontri
Nel quadro del protocollo siglato per rivolto a docenti e studenti delle scuole
la realizzazione di attività culturali e di con l'obiettivo di interrogare il disagio
formazione congiunte sono stati attivati adolescenziale e individuare modalità,
due progetti. Settestella.Scrivere fiabe anche attraverso il teatro, per attivare
per filosofi,laboratorio e spettacolo in nell'adolescente la sua stessa capacità di
collaborazione con il Dip.di Beni ambientali invenzione di soluzioni.
e culturali, a cura di Prof.ssa M.Mazzocut-
Mis,docente di Estetica. Gli studenti sono 4 ) Progetto Pirandello
stati coinvolti in un percorso di scrittura In occasione della messinscena di due testi,
drammaturgica a partire dalla fiaba e dalle L'uomo dal fiore in bocca e Il berretto a
sue possibilità di messa in scena e nelle sonagli, il Parenti ha presentato un ciclo
diverse tappe di allestimento dello spettacolo d’incontri di approfondimento sul teatro
Settestella (di Mazzocut-Mis,con musiche pirandelliano realizzati in collaborazione con
originali di Azio Corghi e disegni animati di i docenti dell'Università degli Studi di Milano
Dario Moretti). e Cattolica, rivolto soprattutto agli studenti,
Progetto La crisi dell'Europa e i Giusti del con l'obiettivo di tornare a interrogare,
nostro tempo - in collaborazione con l'Ass a partire dall'oggi, alcuni capisaldi della
Gariwo e il patrocinio dell'Università degli poetica e dell’innovatività del linguaggio
Studi di Milano: un ciclo di quattro incontri pirandelliani.
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