Weekend di quartetti Cuarteto Casals 31.01.2020 - LuganoMusica

Pagina creata da Martina Ricci
 
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Weekend di quartetti
Cuarteto Casals
Venerdì

31.01.2020
ore 20.30 Teatrostudio - LAC

Quartetto Modigliani
Sabato

01.02.2020
ore 20.30 Teatrostudio - LAC

Quartetto Schumann
Domenica

02.02.2020
ore 17.00 Teatrostudio - LAC
Venerdì
                                                                                         31.01.20        Cuarteto Casals
                                                                                         ore 20.30
                                                                                                         Vera Martínez Mehner violino
                                                                                                         Abel Tomàs violino
                                                                                                         Jonathan Brown viola
                                                                                                         Arnau Tomàs violoncello

                                                                                         Programma
                                                                                                         Franz Joseph Haydn
                                                                                                         Quartetto per archi n. 41 in sol maggiore, op. 33 n. 5,
                                                                                                         Hob:III:41
                                                                                                         - Vivace assai
                                                                                                         - Largo cantabile
                                                                                                         - Scherzo e Trio
                                                                                                         - Finale. Allegretto

                                                                                                         Wolfgang Amadeus Mozart
                                                                                                         Quartetto per archi n. 21 in re maggiore, KV 575
Se anche lei condivide la stessa passione e il “crescendo” a                                             - Allegretto
cui LuganoMusica aspira, la invitiamo cordialmente ad unirsi                                             - Andante
                                                                                                         - Menuetto. Allegretto – Trio
ai membri del ClubPentagramma: un gruppo di persone che                                                  - Allegretto
sostengono LuganoMusica nei suoi progetti più ambiziosi.
                                                                                                         Intervallo
Alcuni vantaggi per i membri del club:
- precedenza sull’acquisto degli abbonamenti
- sei biglietti gratuiti per invitare gli amici a dei concerti a scelta della stagione
                                                                                                         Francisco Coll
                                                                                                         Cantos per quartetto d’archi
- possibilità di conoscere di persona alcuni artisti partecipando alla cena
  dei membri, che si terrà annualmente dopo un concerto, in compagnia degli
  artisti della serata
- un parcheggio gratuito nell’autosilo del LAC la sera del concerto
                                                                                                         Ludwig van Beethoven
                                                                                                         Quartetto per archi n. 7 in fa maggiore, op. 59 n. 1
                                                                                                         - Allegro
Diventi anche lei membro del ClubPentagramma sostenendo                                                  - Allegretto vivace e sempre scherzando
LuganoMusica.                                                                                            - Adagio molto e mesto
                                                                                                         - Thème russe. Allegro
Per maggiori informazioni e per iscriversi al ClubPentagramma ci contatti
via e-mail all’indirizzo club-pentagramma@luganomusica.ch,
o telefonicamente al numero +41 (0)58 866 42 89,                                                         Vi invitiamo a tener spenti gli apparecchi elettronici per tutta
saremo lieti di rispondere alle sue domande.                                                             la durata del concerto, onde evitare di disturbare con suoni
                                                                                                         e luci sia l'esecuzione musicale sia gli altri spettatori.
                   2    www.luganomusica.ch                                                          3
Schede
                                                                                                           Franz Joseph Haydn
                                                                                                           (Rohrau, 31 marzo 1732 – Vienna, 31 maggio 1809)

                                                                                        Anno di            Quartetto per archi n. 41 in sol maggiore, op. 33 n. 5,
                                                                                        composizione       Hob:III:41
                                                                                        1781

                                                                                        Durata             Sull’opera:
                                                                                        18’                composti nel 1781 e pubblicati nel 1782, i sei Quartetti op. 33
                                                                                                           di Haydn sono passati alla storia col nome di “Quartetti russi”:
                                                                                                           leggenda vuole, infatti, che siano stati eseguiti per la prima volta
                                                                                                           in casa della granduchessa Marija Fëdorovna, moglie del futuro
                                                                                                           imperatore Paolo I di Russia, durante una loro visita a Vienna.
                                                                                                           L’opera 33 è particolarmente significativa per l’evoluzione di que-
                                                                                                           sto genere musicale: raccoglie infatti i primi esempi di quartetto
                                                                                                           in una perfetta forma classica. È lo stesso Haydn a rendersi
Biografia                                                                                                  conto della portata innovativa della sua composizione, tanto da
interpreti       Cuarteto Casals                                                                           presentare i quartetti al loro dedicatario, l’allora granduca Paolo
                                                                                                           Petrovič Romanov, con queste parole: «essi sono in forma inte-
                 Formatosi nel 1997 all’interno del corso tenuto da Antonello Fa-                          ramente nuova, come mi è riuscito di fare dopo non averne più
                 rulli presso la Escuela Superior de Música Reina Sofía di Madrid,                         scritti per dieci anni». Nell’op. 33 fa la sua comparsa il cosiddetto
                 si è poi perfezionato studiando con Walter Levin e Rainer Sch-                            “accompagnamento obbligato”, in cui le voci di accompagnamen-
                 midt a Barcellona e in seguito con l’Alban Berg Quartet e Harald                          to sono costruite a partire dagli stessi motivi dei temi principali.
                 Schoneweg a Colonia. Il quartetto ha presto raggiunto rinomanza
                 mondiale in conseguenza delle vittorie ai concorsi internazionali di
                 Londra (London International String Quartet Competition, 2000)                            Nell’anno 1781 il pittore zurighese Johann Heinrich Füssli (tra
                 e di Amburgo (Concorso internazionale Johannes Brahms, 2002),                             i massimi artisti svizzeri di tutti i tempi) dipinge Incubo, tela che
                 iniziando contestualmente una luminosa carriera su scala mondia-                          raffigura una giovane fanciulla addormentata sovrastata dagli
                 le che lo ha portato a esibirsi regolarmente in Europa, negli Stati                       oggetti del suo sogno (un mostro e una cavalla spettrale). Con
                 Uniti e in Giappone presso istituzioni quali Wigmore Hall a Lon-                          quest’opera – che anticipa di un secolo alcune istanze della psi-
                 dra, Carnegie Hall a New York, Musikverein di Vienna, Philhar-                            canalisi, ma anche dell’espressionismo e del surrealismo – venne
                 monie di Colonia, Cité de la Musique di Parigi, Schubertiade di                           consacrata in tutta Europa la statura artistica dell’autore 45 co-
                 Schwarzenberg, Concertgebouw di Amsterdam e Philharmonie di                               loni messicani usciti dalla missione di San Gabriel, in California,
                 Berlino. Il Cuarteto Casals ha all’attivo una vasta discografia – in                      danno vita a un nuovo insediamento chiamato El Pueblo de Nue-
                 esclusiva per Harmonia Mundi – con un repertorio che affianca i                           stra Señora la Reina de los Ángeles sobre El Río Porciuncula.
                 grandi autori del classicismo viennese, i maggiori maestri del ven-                       Rimasto piccolo centro agricolo per decenni, oggi – con il nome
                 tesimo secolo (da Bartók a Ligeti) e compositori spagnoli (come                           abbreviato in Los Angeles – è la città più estesa di tutti gli Stati
                 Arriaga e Toldrà) che hanno contribuito a far conoscere al resto                          Uniti e la sua contea (grazie agli undici milioni di abitanti) è la più
                 del mondo. Di notevole rilievo è lo stretto rapporto con il composi-                      popolosa di tutta la nazione ha luogo la prima rappresentazione
                 tore ungherese György Kurtág, del quale hanno tenuto a batte-                             dell’opera Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart. Quest’opera
                 simo diverse nuove opere. È quartetto in residence all’Auditori de                        seria venne commissionata dal principe Carlo Teodoro di Baviera
                 Barcelona, città nella quale i quattro membri del gruppo vivono e                         nel 1780, affinché venisse rappresentata in forma privata al Tea-
                 insegnano alla Escola Superior de Música de Catalunya.                                    tro Cuvilliés, il teatro di corte della Residenza reale di Monaco di
                                                                                                           Baviera. Il libretto, scritto in italiano, è opera dell’abate Giambatti-
                                                                                                           sta Varesco, cappellano di corte dell’arcivescovo di Salisburgo

             4   www.luganomusica.ch                                                                   5
Schede                                                                                        Schede
                   Wolfgang Amadeus Mozart                                                                       Francisco Coll
                   (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791)                                       (*Valencia, 17 luglio 1985)

Anno di            Quartetto per archi n. 21 in re maggiore, KV 575                           Anno di            Cantos per quartetto d’archi
composizione                                                                                  composizione
1789                                                                                          2017
                   Sull’opera:                                                                                   Sull’opera:
Durata             tra il giugno del 1789 e quello del 1790 Mozart compose tre                Durata             dopo aver studiato al Conservatorio di Valencia e al Conservato-
23’                quartetti d’archi (KV 575, KV 589, KV 590), rinominati “quartetti          5’                 rio di Madrid, Francisco Coll si è trasferito a Londra per perfezio-
                   prussiani” perché commissionati al compositore da Federico                                    narsi con Thomas Adès e come allievo della prestigiosa Guildhall
                   Guglielmo II, re di Prussia. Il primo di questi quartetti, il KV 575,                         School of Music and Drama. La sua musica è stata patrocinata
                   è conosciuto nei paesi anglosassoni con il nome The Violet:                                   da alcuni dei più importanti ensemble al mondo, tra cui la Los
                   l’Andante, infatti, è costruito su di un tema cantabile la cui tes-                           Angeles Philharmonic, l’Ensemble intercontemporain, la City of
                   situra melodica richiama il Lied per voce e pianoforte KV 476,                                Birmingham Symphony Orchestra, la Luzerner Sinfonieorchester,
                   Das Veilchen (La Violetta), composto su testo di Goethe dallo                                 la BBC Scottish Symphony Orchestra e la London Sinfonietta.
                   stesso Mozart nel 1785. I Quartetti prussiani sono caratterizzati                             Nel 2019 è stato il primo compositore a ricevere l’International
                   da una decisiva preminenza del violoncello che, in certi momenti,                             Classical Music Award (ICMA). Il quartetto Cantos, è basato sul
                   assume quasi un ruolo da solista: si tratta evidentemente di una                              brano Hyperlude V per violino solo dello stesso Francisco Coll,
                   richiesta del committente, che era egli stesso un buon violoncel-                             ed è stato commissionato dalla Semana de Música Religiosa de
                   lista dilettante.                                                                             Cuenca e scritto appositamente per il Cuarteto Casals, che l’ha
                                                                                                                 eseguito in prima assoluta il 10 aprile 2017.

                   Nell’anno 1789 martedì 14 luglio, con la presa della Bastiglia,
                   ha inizio la Rivoluzione francese: un periodo di radicale sconvol-                            Nell’anno 2017 il biochimico vodese Jacques Dubochet si
                   gimento sociale e politico che culminò con l’abolizione della mo-                             aggiudica – assieme a Joachim Frank e Richard Henderson – il
                   narchia assoluta, la proclamazione della repubblica e la dichiara-                            premio Nobel per la chimica, come riconoscimento dei loro studi
                   zione dei Diritti dell’uomo. Il decennio 1789-1799 è stato assunto                            nel campo della crio-microscopia elettronica sconfiggendo al
                   dalla storiografia come il passaggio dall’età moderna a quella                                secondo turno Marine Le Pen, Emmanuel Macron diviene il 25°
                   contemporanea viene pubblicata a Londra la raccolta di liriche                                presidente della Repubblica francese. Candidato per il neonato
                   Canzoni dell'Innocenza e dell'Esperienza del poeta (ma anche                                  partito (da lui stesso fondato) En Marche! Macron è stato pro-
                   significativo pittore) William Blake. I testi, tra i primi capolavori di                      tagonista delle prime storiche elezioni in cui nessuno dei due
                   Blake, avrebbero riscosso grande successo presso i maggiori                                   storici partiti francesi (Socialista e Repubblicano) ha avuto ac-
                   compositori britannici del Novecento: Ralph Vaughan Williams,                                 cesso al ballottaggio all’età di novantadue anni muore a Navès,
                   Benjamin Britten e John Tavener al Burgtheater di Vienna, va                                  in Occitania, Georges Prêtre. Direttore d'orchestra e compositore
                   in scena Il pastor fido, dramma tragicomico di Antonio Salieri e                              francese fu maestro stabile dell'Opéra-Comique da metà anni
                   Lorenzo Da Ponte, ispirato al dramma pastorale cinquecentesco                                 Cinquanta, assumendo inoltre incarichi stabili presso l'Opéra de
                   di Giovan Battista Guarini. Il debutto ebbe poco successo, e oggi                             Paris e i Wiener Symphoniker e dirigendo regolarmente le mag-
                   è assai più frequente la versione operistica de Il pastor fido realiz-                        giori orchestre. Riconosciuto come portatore di un messaggio
                   zata da Georg Friedrich Händel quasi ottant’anni prima                                        interpretativo profondo, intimo e viscerale, fu il direttore prediletto
                                                                                                                 di Maria Callas e Francis Poulenc

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Schede
                   Ludwig van Beethoven                                                    Spunti d’ascolto       Il Quartetto n. 41 in sol maggiore, il quinto dell’opera 33, risente
                                                                                                                  particolarmente degli stimoli che Haydn ebbe modo di ricevere
                   (Bonn, 17 dicembre 1770 – Vienna, 26 marzo 1827)                                               alla corte degli Esterházy: da una parte i frequenti allestimenti
                                                                                                                  di opere buffe italiane – da Paisiello a Piccinni – profondamente
Anno di            Quartetto per archi n. 7 in fa maggiore, op. 59 n. 1                                           amate dal principe Nikolaus, dall’altra il grande successo di Mo-
composizione                                                                                                      zart, con cui intrecciò un dialogo esclusivo proprio sulla forma del
1806                                                                                                              quartetto. Nel Quartetto n. 41 troviamo un Vivace che ha il carat-
                   Sull’opera:                                                                                    tere di un’ouverture teatrale, un Largo che sembra quasi l’aria di
Durata             i tre quartetti che costituiscono l’op. 59 di Beethoven – scritti tra                          un soprano, uno Scherzo in sostituzione del Minuetto tradizionale
40’                il 1805 e il 1806 – sono detti “Quartetti Razumowskij” perché                                  e, infine, un Finale con tema e variazioni.
                   commissionati e dedicati al conte Andrej Razumowskij, amba-
                   sciatore russo a Vienna, nonché buon violinista. Questa raccolta,                              Durante un viaggio a Berlino, nell’aprile del 1789, il re Federico
                   assieme a quella dell’op. 74 (1809) e dell’op. 95 (1810), rappre-                              Guglielmo II commissionò a Mozart ben sei quartetti per archi, e
                   senta i cosiddetti “quartetti del secondo periodo” del composito-                              non solamente tre – quanti finirono invece per essere i Quartetti
                   re, ovvero quelli della sua maturità espressiva. Razumovskij aveva                             prussiani. Si è ipotizzato che il compositore non abbia portato a
                   richiesto a Beethoven di inserire in ognuno di essi una melodia                                termine la commessa perché piuttosto insofferente rispetto alla
                   popolare russa. Nel Quartetto op. 59 n. 1 il tema del folclore                                 richiesta del sovrano di privilegiare il ruolo del violoncello.
                   promesso al committente è incastonato nel brillante Allegro con-
                   clusivo cui si arriva, senza soluzione di continuità, dopo la lenta                            Nell’anno 2017 (lo stesso della scrittura di Cantos) Francisco
                   marcia funebre dell’Adagio molto e mesto, dedicato alla memoria                                Coll ha scritto per il Cuarteto Casals anche un Concerto grosso
                   del fratello defunto.                                                                          per quartetto, arpa e orchestra d’archi – eseguito in prima as-
                                                                                                                  soluta all’Auditorio Nacional de Música di Madrid con l’Orquesta
                                                                                                                  Nacional de España, diretta da David Afkham.
                   Nell’anno 1806 in Germania, dopo la sconfitta dei prussiani,
                   anche la Sassonia entra a far parte della Confederazione del                                   Il musicologo e biografo beethoveniano Paul Bekker scrive a
                   Reno. Francesco II d’Asburgo perde così il titolo di Imperatore                                proposito dell’importanza che la forma del quartetto riveste
                   del Sacro Romano Impero. Il 6 agosto viene decretata ufficial-                                 nell’intera parabola artistica e personale del compositore di
                   mente la fine del Sacro Romano Impero, costituito un millennio                                 Bonn: «Questa musica da camera per strumenti ad arco è vera-
                   prima con l’incoronazione di Carlo Magno muore Francesco                                       mente l’asse della psiche creativa di Beethoven, intorno al quale
                   Soave, filosofo svizzero-italiano, nato a Lugano nel 1743. Edu-                                tutto il resto si raggruppa a guisa di complemento e di conferma.
                   catore e poligrafo, fu direttore generale delle scuole elementari                              Nei Quartetti si rispecchia tutta la vita del musicista: non sot-
                   di Lombardia. Nel 1796, alla venuta dei Francesi, si rifugiò nel                               to l’aspetto di confessione personale – quasi di diario – come
                   collegio dei Somaschi di Lugano, dove ebbe come discepolo                                      nell’improvvisazione delle Sonate, e nemmeno nella grandiosa
                   Alessandro Manzoni. Tradusse opere letterarie e filosofiche dal                                forma monumentale dello stile sinfonico, bensì nella contem-
                   greco, dal latino, dall'inglese e scritti didattici dal tedesco. Ebbe                          plazione serena che rinuncia all’aiuto esteriore della virtuosità e
                   grande fama per la sua attività di diffusione del sensismo in Italia                           alla monumentalità delle masse sonore dell’orchestra e si limita
                     il 25 febbraio va in scena al Theater am Kärntnertor di Vienna                               alla forma – semplice e priva di messa in scena – di colloqui fra
                   Faniska, opéra-comique in tre atti di Luigi Cherubini, su libretto di                          quattro individualità che tra di loro si equivalgono».
                   Joseph von Sonnleitner tratto da Les mines de Pologne di René
                   de Pixérécourt. L’opera venne accolta con grande entusiasmo da
                   Ludwig van Beethoven, presente alla première

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Sabato
Domenica
                                         Luzerner
                                                                           01.02.20         Quartetto Modigliani
16.02.20                                                                   ore 20.30
                                                                                            Amaury Coeytaux violino
                                         Sinfonieorchester
ore 17.00
Concerto                                 James Gaffigan
                                                                                            Loïc Rio violino
                                         direttore                                          Laurent Marfaing viola
                                                                                            François Kieffer violoncello
ore 19.00
Early night
modern
                                         Gil Shaham
                                         violino

                                         Ligeti . Mendelssohn . Sibelius   Programma
                                                                                            Wolfgang Amadeus Mozart
                                                                                            Divertimento per archi n. 3 in fa maggiore, KV 138
                                                                                            - Allegro
                                                                                            - Andante
Lunedì
23.03.20                                 City of Birmingham                                 - Presto

                                         Symphony Orchestra
ore 20.30                                                                                   Maurice Ravel
                                         Mirga Gražinytė-Tyla                               Quartetto per archi in fa maggiore
                                                                                            - Allegro moderato
                                         direttrice
                                                                                            - Assez vif, très rythmé
                                                                                            - Très lent
                                         Gabriela Montero                                   - Vif et agité
                                         pianoforte
                                                                                            Intervallo
                                         Šerkšnytė . Čajkovskij . Brahms

                                                                                            Edvard Grieg
                                                                                            Quartetto per archi n. 1 in sol minore, op. 27
                                                                                            - Un poco andante – Allegro molto ed agitato
Pasqua a Lugano                          Orchestra Mozart                                   - Romanze. Andantino
                                                                                            - Intermezzo. Allegro molto marcato – Più vivo e scherzando
10-15.04.20                              Daniele Gatti                                      - Finale. Lento – Presto al saltarello
                                         direttore

                                         Solisti                                            Vi invitiamo a tener spenti gli apparecchi elettronici per tutta
                                                                                            la durata del concerto, onde evitare di disturbare con suoni
                                         Domenica 12, ore 17.00                             e luci sia l'esecuzione musicale sia gli altri spettatori.
                                         Beethoven . Prokof’ev

                                         Mercoledì 15, ore 20.30
                                         Mozart . Stravinskij

              10   www.luganomusica.ch                                                 11
Schede
                                                                                                                               Wolfgang Amadeus Mozart

                                                                                           © Luc Braquet
                                                                                                                               (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791

                                                                                                           Anno di             Divertimento per archi n. 3 in fa maggiore, KV 138
                                                                                                           composizione
                                                                                                           1772
                                                                                                                               Sull’opera:
                                                                                                           Durata              Mozart compose il Divertimento per archi KV 138 – assieme
                                                                                                           11’                 al Divertimento KV 136 e al KV 137 – tra il gennaio e il marzo
                                                                                                                               del 1772, nel periodo compreso tra il suo secondo e il suo terzo
                                                                                                                               viaggio in Italia. L’opera, d’altra parte, risente dell’influenza della
                                                                                                                               scuola italiana da un punto di vista stilistico. A contraddistin-
                                                                                                                               guerla sono la chiarezza e la semplicità, piuttosto lineare, della
                                                                                                                               scrittura musicale e in particolare del discorso melodico, cui si
                                                                                                                               accompagnano scelte armoniche di grande equilibrio e scorrevo-
                                                                                                                               lezza. Il genere del divertimento, così come quello della serenata,
Biografia                                                                                                                      era particolarmente apprezzato dal gusto settecentesco proprio
interpreti        Quartetto Modigliani                                                                                         per la leggerezza e la serenità di carattere: si tratta, infatti, di
                                                                                                                               componimenti strumentali autonomi costituiti da una sequenza
                  Quartetto d'archi francese – fondato a Parigi nel 2003 da quattro                                            libera di brani in forma di suite, caratterizzati a loro volta da una
                  compagni di studio presso il Conservatoire national supérieur –                                              gradevole piacevolezza d’ascolto.
                  si è guadagnato un posto tra i quartetti più apprezzati dei nostri
                  tempi e viene invitato regolarmente nelle grandi stagioni interna-
                  zionali e dalle sale da concerto più prestigiose del mondo. Negli                                            Nell’anno 1772 vengono pubblicati gli ultimi due volumi dell’En-
                  impegni recenti e futuri il quartetto si esibisce in Giappone, Corea,                                        cyclopédie (Enciclopedia, o Dizionario ragionato delle scienze,
                  Cina e in molte capitali culturali occidentali: alla Wigmore Hall                                            delle arti e dei mestieri): la monumentale impresa editoriale realiz-
                  di Londra, alla Carnegie Hall di New York, alla Philharmonie di                                              zata da vari intellettuali sotto la direzione di Denis Diderot. L’Enci-
                  Parigi, alla Konzerthaus di Vienna, al Mozarteum di Salisburgo, al                                           clopedia fu la prima raccolta generalista moderna ed è conside-
                  Kimmel Center di Philadelphia, alla Oji Hall di Tokyo. Nel 2014 ha                                           rata – per la sua aspirazione a una sistematizzazione universale
                  assunto la direzione artistica dei Rencontres Musicales d’Evian, un                                          del sapere – il vertice degli ideali dell’Illuminismo esauriti senza
                  festival creato nel 1976 da Antoine Riboud e il cui direttore artisti-                                       successo gli sforzi della Confederazione di Bar (raggruppamento
                  co è stato per molti anni Mstislav Rostropovič: gli sforzi congiunti                                         militare con cui per quattro anni i polacchi cercarono di scacciare
                  dell’Evian Resort e del Quartetto Modigliani hanno portato a un                                              le forze nemiche) avviene la Prima spartizione della Polonia fra
                  rapido successo e il festival è diventato uno degli eventi musicali                                          Russia, Prussia e Austria. Il re Stanislao II Augusto Poniatowski
                  estivi più importanti d’Europa. Il quartetto pubblica dal 2008 in                                            provò comunque a cercare aiuto presso le nazioni dell’Europa
                  esclusiva per l’etichetta Mirare e ha sinora realizzato dieci dischi,                                        occidentale affinché intervenissero in suo favore, ma senza suc-
                  accolti da grande successo di pubblico e critica. Aprendosi alla                                             cesso e dovette accettare la tacita sottomissione Franz Joseph
                  musica da camera anche in formazioni differenti, ha collaborato                                              Haydn compone la Sinfonia n. 45, anche nota come Sinfonia
                  con musicisti quali Sabine Meyer, Renaud Capuçon, Beatrice                                                   degli addii. Scritta per il principe Nicola I Esterházy durante un
                  Rana, Nicholas Angelich, Jean-Frédéric Neuburger e Marie-E-                                                  lungo soggiorno nella residenza estiva, la Sinfonia assunse que-
                  lisabeth Hecker. Nel 2020 ha assunto la direzione artistica del                                              sto soprannome perché, durante l’esecuzione dell’Adagio finale, i
                  Concours international de quatuors à cordes di Bordeaux.                                                     musicisti smisero progressivamente di suonare, spensero la can-
                                                                                                                               dela sul loro leggio e lasciarono la sala, affidando la conclusione
                                                                                                                               ai due violini in sordina. Con questa trovata scenica Haydn volle
                                                                                                                               alludere al desiderio dei musicisti di ritornare dalle loro famiglie

             12   www.luganomusica.ch                                                                                     13
Schede                                                                                         Schede
                    Maurice Ravel                                                                                  Edvard Grieg
                    (Ciboure, 7 marzo 1875 – Parigi, 28 dicembre 1937)                                             (Bergen, Norvegia, 15 giugno 1843 –
                                                                                                                   Bergen, 4 settembre 1907)
Anno di             Quartetto per archi in fa maggiore
composizione                                                                                   Anno di
1903                                                                                           composizione        Quartetto per archi n. 1 in sol minore, op. 27
                    Sull’opera:                                                                1878
Durata              Ravel scrisse un unico quartetto per archi, all’età di 28 anni, in un
29’                 periodo in cui la sua personalità artistica già divideva gli animi e i     Durata              Sull’opera:
                    giudizi della capitale parigina. L’opera si presenta secondo il rigo-      33’                 Il Quartetto per archi n. 1 di Grieg è il secondo dei tre quartetti
                    roso schema classico dei quattro movimenti, ma i suoi contenuti                                scritti dal musicista norvegese. Il primo, in re minore, era un’opera
                    musicali sono – per l’epoca – piuttosto all’avanguardia. Non c’è                               giovanile composta su richiesta del suo maestro Carl Reinecke,
                    da meravigliarsi, dunque, se la première – tenutasi alla Société                               oggi purtroppo andata perduta. Il terzo quartetto, in fa maggiore,
                    Nationale de Musique il 5 marzo 1904, per opera del Quartetto                                  rimase invece incompleto alla morte dell’autore. La prima esecu-
                    Heymann – ebbe un esito divisivo: i conservatori la rifiutarono,                               zione del Quartetto n. 1 ebbe luogo a Colonia nell’ottobre 1878,
                    mentre per i progressisti Ravel assurse ulteriormente al ruolo di                              per opera di un quartetto guidato dal dedicatario, il violinista
                    riferimento musicale per la nuova generazione. La partitura del                                Robert Heckmann. L’editore che Grieg avrebbe preferito per la
                    Quartetto reca la dedica: «à mon cher Maître Gabriel Fauré», fine                              pubblicazione, C.F. Peters, rifiutò inizialmente il Quartetto perché
                    autore di musica da camera, con cui Ravel studiò composizione                                  riteneva che la presenza di doppie corde in alcuni movimenti
                    per ben quattordici anni.                                                                      avrebbe richiesto la riscrittura dell’opera come quartetto per
                                                                                                                   pianoforte o come quintetto. Grieg dovette trovare allora un altro
                                                                                                                   editore, E.W. Fritzsch, e solo dopo il successo di quella pubblica-
                    Nell’anno 1903 Giacomo Puccini termina la stesura di Madama                                    zione C.F. Peters si decise a darlo alle stampe.
                    Butterfly, opera in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi
                    Illica, definita nello spartito e nel libretto "tragedia giapponese". Il
                    soggetto risale all’omonimo racconto dell'americano John Luther                                Nell’anno 1878 nasce a Bulle il pittore svizzero Jean Crot-
                    Long e narra le vicende di un ufficiale della marina degli Stati                               ti. Formatosi a Parigi, si trasferì a New York da profugo della
                    Uniti che, per vanità e spirito d'avventura, sposa una giovane                                 Prima guerra mondiale e qui condivise uno studio con Marcel
                    geisha giapponese salvo poi abbandonarla poco dopo e in modo                                   Duchamp, entrando a far parte del movimento Dada. Rientrato
                    doloroso. Il debutto alla Scala di Milano fu un fiasco, mentre                                 in Francia sposò la sorella di Duchamp, Suzanne, che influenzò
                    la replica a Brescia – di poco successiva – sancì al contrario il                              parecchio la sua produzione. Tra i suoi quadri più conosciuti,
                    successo (da allora definitivo) della partitura le Ferrovie Retiche                            un ritratto di Thomas Edison dedicandolo al fraterno amico
                    mettono in funzione il troncone ferroviario Reichenau-Disentis,                                di gioventù – nonché inarrivabile virtuoso – Joseph Joachim,
                    che consentì per la prima volta il congiungimento ferroviario tra                              Johannes Brahms scrive il Concerto per violino in re maggiore.
                    la Valle del Reno superiore e il resto della rete svizzera nasce a                             Oggi universalmente considerato come una delle composizioni
                    Liegi lo scrittore belga di lingua francese Georges Simenon. Tra                               più riuscite dell’autore, il concerto è anche una delle opere per
                    i più prolifici scrittori del Novecento – capace di redigere fino a                            solista e orchestra più famose in tutta la storia della musica
                    ottanta pagine al giorno – Simenon fu autore di numerosi roman-                                viene inventato il connettore jack, anche noto come spinotto jack
                    zi e racconti, alcuni dei quali pubblicati sotto pseudonimo. È noto                            o semplicemente “jack”: un sistema di allacciamento elettrico
                    al grande pubblico soprattutto per aver inventato il personaggio                               usato per trasportare segnali (per lo più audio in forma analogi-
                    del commissario Jules Maigret. Le sue opere sono tradotte in                                   ca) a bassissima tensione. Ideato per i centralini telefonici è in
                    oltre cinquanta lingue e pubblicate in più di quaranta Paesi. Morì                             realtà divenuto simbolo di tutta la musica amplificata, nonché
                    a Losanna nel 1989                                                                             strumento indispensabile per l’utilizzo della chitarra e delle tastie-
                                                                                                                   re elettriche

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Spunti d’ascolto    Il Divertimento per archi n. 3 in fa maggiore di Mozart si apre con       Domenica
                    un Allegro che sembra rievocare le atmosfere dell’opera buffa.            02.02.20         Quartetto Schumann
                    Costruito sull’intrecciarsi di due temi differenti, ha un carattere
                    giocoso e brillante. Il secondo movimento, l’Andante, comincia
                                                                                              ore 17.00
                                                                                                               Erik Schumann violino
                    invece con un cantabile del primo violino, ed è caratterizzato da
                    un gusto cosiddetto italiano e da una grande eleganza formale.                             Ken Schumann violino
                    Il Rondò, infine, riporta la spensieratezza con un tema dal sapore
                    vivace, ripetuto più volte – secondo la forma imitativa di scuola
                                                                                                               Liisa Randalu viola
                    tedesca – da viola e violoncello.                                                          Mark Schumann violoncello
                    «Nelle sue armonie e successioni di accordi, nella sua sonorità e
                    nella forma, in tutti gli elementi che contiene e in tutte le sensa-
                    zioni che evoca, il Quartetto di Ravel offre un’incredibile rasso-
                    miglianza con la musica di Debussy», osservò il critico musicale
                                                                                              Programma
                                                                                                               Wolfgang Amadeus Mozart
                    francese Pierre Lalo. In effetti l’opera di Ravel fu scritta solo dieci                    Quartetto per archi n. 20 in re maggiore, KV 499
                    anni dopo quella analoga del suo ispiratore, mostrando evidenti                            Hoffmeister
                    punti di contatto in alcune identiche indicazioni di movimento,                            - Allegro
                    nella disposizione dello Scherzo (al secondo posto), nell’uso ca-                          - Minuetto. Allegretto
                    ratteristico di certe tecniche esecutive, come il pizzicato. Diverso                       - Adagio
                    è invece il quadro poetico – in Ravel più solare e «diurno», rispet-                       - Allegro
                    to alle nuages, alle pluies o alle nuits debussiane – e l’abbandono
                    di qualsivoglia forma ciclica o quantomeno di un tema ricorrente
                    che tenga unita la struttura dell’intera composizione.
                                                                                                               Dmitrij Šostakovič
                                                                                                               Quartetto per archi n. 9 in mi bemolle maggiore, op. 117
                                                                                                               - Moderato con moto
                    Grieg scrisse il Quartetto per archi n. 1 in sol minore tra il 1877                        - Adagio
                    e il 1878, mentre viveva in una fattoria a Hardanger, nella contea                         - Allegretto
                    norvegese di Hordaland. Dopo aver concluso la composizione,                                - Adagio
                    ne diede annuncio per corrispondenza a un amico in questi                                  - Allegro
                    termini: «Ho di recente finito di scrivere un quartetto d’archi che
                    non ho ancora ascoltato. È in sol minore e non intende portare                             Intervallo
                    banalità sul mercato. Mira all’ampiezza, all’impennata del volo e
                    soprattutto alla risonanza degli strumenti per i quali è scritto».

                    Il Quartetto di Grieg riscosse sin dal primo momento un grande
                                                                                                               Felix Mendelssohn
                                                                                                               Quartetto per archi n. 4 in minore, op. 44 n. 2
                    favore da parte del pubblico internazionale, ma divise profonda-                           - Allegro assai appassionato
                    mente il giudizio della critica. Ci fu chi considerò la musica troppo                      - Scherzo. Allegro di molto
                    dura, sperimentale e non adatta a un quartetto. Tra chi, invece,                           - Andante
                    non esitò a elogiarlo va ricordato il compositore Franz Liszt.                             - Presto agitato
                    A metà ‘900 l’enciclopedia Die Musik in Geschichte und Ge-
                    genwart citava il Quartetto come una delle più notevoli composi-
                    zioni di musica da camera del XIX secolo, mentre la storia della
                    musica di oggi concorda nel considerarlo un’opera fondamentale                             Vi invitiamo a tener spenti gli apparecchi elettronici per tutta
                    nel passaggio dal Romanticismo all’Impressionismo.                                         la durata del concerto, onde evitare di disturbare con suoni
                                                                                                               e luci sia l'esecuzione musicale sia gli altri spettatori.

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Schede
                                                                                                                Wolfgang Amadeus Mozart
                                                                                                                (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791)

                                                                                            Anno di             Quartetto per archi n. 20 in re maggiore, KV 499
                                                                                            composizione        Hoffmeister
                                                                                            1786

                                                                                            Durata              Sull’opera:
                                                                                            25’                 L’autografo del Quartetto per archi n. 20 in re maggiore di Mozart
                                                                                                                riporta come data di composizione il 19 agosto 1786. In quel
                                                                                                                periodo il musicista salisburghese aveva raggiunto l’apice del
                                                                                                                successo a Vienna, dove – nel mese di maggio – era andata in
                                                                                                                scena la prima rappresentazione delle Nozze di Figaro. Mozart
                                                                                                                scrisse il Quartetto per il suo amico editore e compositore Franz
                                                                                                                Anton Hoffmeister, con il cui nome l’opera viene spesso ricorda-
                                                                                                                ta (non è dato sapere, tuttavia, se si sia trattato o meno di una
Biografia                                                                                                       commissione). Rispetto ai sei Quartetti dedicati ad Haydn (1782-
interpreti        Quartetto Schumann                                                                            1785), il Quartetto n. 20 non mostra una ricerca dell’omogeneità
                                                                                                                strumentale altrettanto approfondita: pur salvaguardando l’equi-
                  Il Quartetto Schumann si è formato nel 2007 presso la Ho-                                     librio delle parti, la viola risulta infatti posta in maggiore evidenza.
                  chschule für Musik di Colonia per volontà dei fratelli Erik, Ken                              Lo stile libero e disteso della composizione, infine, si accompa-
                  (violini) e Mark Schumann (violoncello). Dal 2012 si è loro affian-                           gna a scelte armoniche che sembrano anticipare la scrittura dei
                  cata la viola di Liisa Randalu, nata in Estonia ma di formazione                              quartetti schubertiani.
                  tedesca. La residenza pluriennale alla Robert Schumann Saal di
                  Düsseldorf e lo studio con maestri come il Quartetto Alban Berg,
                  Eberhard Feltz, Harald Schoneweg (secondo violino del Cherubini                               Nell’anno 1786 il filologo, orientalista e magistrato britannico
                  Quartet) e i Quartetti Schönberg e Hagen, hanno contribuito a                                 Sir William Jones ipotizza una comune ascendenza delle lingue
                  fare del Quartetto Schumann una delle formazioni più in vista del-                            latino, greco antico e sanscrito. È la nascita dell'indoeuropei-
                  la nuova generazione, facendogli ottenere un crescente apprez-                                stica, ovvero della disciplina che avrebbe scoperto la comune
                  zamento da parte di pubblico e critica. Nella stagione 2019/20 il                             discendenza da una medesima lingua – preistorica e comple-
                  Quartetto terminerà la sua residenza triennale presso la Chamber                              tamente perduta – di un gran numero di idiomi eurasiatici, così
                  Music Society del Lincoln Center di New York City. Andrà inoltre                              raggruppati nelle lingue indoeuropee il poeta Friedrich Schiller
                  in tournée due volte negli Stati Uniti, sarà ospite di festival in Ger-                       compone il celebre Inno alla gioia, che sarebbe poi stato utiliz-
                  mania, Svizzera, Francia e Paesi Bassi e si esibirà in concerti nelle                         zato da Ludwig van Beethoven come testo della parte corale
                  maggiori capitali musicali europee (Londra, Monaco di Baviera,                                nel quarto e ultimo movimento della Nona sinfonia. L'ode esalta
                  Madrid, Amburgo e Berlino). Il disco “Intermezzo” (realizzato anche                           l'ideale tipicamente romantico di una società di individui uniti da
                  con la soprano Anna Lucia Richter attorno a opere di Schumann,                                legami paritari, magnificando con grande pathos i vincoli di gioia
                  Reimann e Mendelssohn e pubblicato da Berlin Classics nel                                     e di amicizia universale che riporterebbero l’uomo vicino alla sua
                  2018) è stato accolto con entusiasmo e ha ricevuto il premio                                  natura divina muore a Douai, nella regione francese di Calais, il
                  Opus Klassik nella categoria quintetto. A metà dello scorso anno                              compositore e musicista britannico John Francis Wade. Nato nel
                  – sempre per Berlin Classics – è invece uscito l’album “Chiaro-                               1711 (forse nella stessa Douai oppure in Gran Bretagna) deve la
                  scuro”, in cui il Quartetto affronta un repertorio molto ampio per                            sua notorietà all’aver composto il celebre brano natalizio Adeste
                  stili ed epoche (da Mozart a Philip Glass).                                                   fidelis, incluso nella pubblicazione Cantus diversi del 1751. Di pro-
                                                                                                                fonda fede cattolica, insegnò musica al collegio inglese di Douai,
                                                                                                                componendo musica di chiesa per uso privato

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Schede                                                                                       Schede
                    Dmitrij Šostakovič                                                                           Felix Mendelssohn
                    (San Pietroburgo, 25 settembre 1906 – Mosca, 9 agosto 1975)                                  (Amburgo, 3 febbraio 1809 – Lipsia, 4 novembre 1847)

Anno di             Quartetto per archi n. 9 in mi bemolle maggiore, op. 117                 Anno di             Quartetto per archi n. 4 in minore, op. 44 n. 2
composizione                                                                                 composizione
1964                                                                                         1837
                    Sull’opera:                                                                                  Sull’opera:
Durata              Šostakovič ultimò il Quartetto per archi n. 9 nella primavera del        Durata              nonostante il Quartetto per archi n. 4 in mi minore sia il secondo
26’                 1964, assieme al Quartetto n. 10: entrambi vennero eseguiti              27’                 dell’op. 44, venne in realtà composto da Mendelssohn per primo,
                    per la prima volta il 20 novembre dello stesso anno, a Mosca, da                             nel luglio del 1837 a Bingen am Rhein. La prima esecuzione
                    parte del Quartetto Beethoven. Secondo la testimonianza della                                pubblica si tenne al Gewandhaus di Lipsia nel novembre dello
                    sua biografa Elizabeth Wilson, Šostakovič avrebbe scritto una                                stesso anno. La prima edizione apparve invece, sempre a Lipsia,
                    prima versione del Quartetto già nell’autunno del 1961, per poi                              due anni dopo per Breitkopf & Härtel. Il Quartetto presenta
                    bruciarlo nella stufa «in un attacco di sana autocritica», anche se                          tutte le caratteristiche di quel pathos romantico e soave tipico
                    in realtà avrebbe successivamente continuato a lavorarci per tre                             dell’opera del compositore, che se ne serve per ammorbidire le
                    anni interi. Il Quartetto n. 9, dedicato alla terza moglie Irina Anto-                       strutture – impeccabili e a tratti rigide – della forma viennese. Lo
                    novna, è costituito da cinque movimenti che si susseguono senza                              Scherzo, in particolare, tocca i vertici più alti del Romanticismo
                    soluzione di continuità, alternando un brano veloce a uno lento.                             mendelssohniano già ammirato in opere forse più celebri, così
                    A momenti più intimi e introspettivi si avvicendano passaggi dal                             come il palpitante e delicato Presto agitato, giocato sul contrasto
                    carattere quasi umoristico, mentre non mancano esplosioni di                                 tra le lunghe melodie e la concitazione del ritmo.
                    grandiosa solennità.

                                                                                                                 Nell’anno 1837 nasce a Nižnij Novgorod, in Russia, Milij Bala-
                    Nell’anno 1964 apre alla circolazione il traforo del Gran San                                kirev: compositore, pianista, direttore d’orchestra, fondatore e
                    Bernardo, asse di collegamento alpino tra Svizzera e Italia.                                 leader del Gruppo dei Cinque. La sua esigenza di rinnovare la
                    Lungo 5798 metri mette in comunicazione il comune vallesano                                  musica russa – affinché si allontanasse dalle influenze italiane
                    di Bourg-Saint-Pierre (posto a 1’918 metri di quota) e quello                                a francesi allora dominanti – gli valse nell’ambiente culturale
                    valdostano di Saint-Rhémy-en-Bosses (a 1’875 m) il compo-                                    dell’epoca la fama di rivoluzionario, un attributo che non sempre
                    sitore italiano Luciano Berio pubblica Folk Songs, ciclo di undici                           gli fu favorevole. Con il Gruppo dei Cinque (accanto a lui anche
                    canzoni popolari da tutto il mondo riarrangiate con un gusto e                               Borodin, Cui, Musorgskij e Rimskij-Korsakov) pose le basi per
                    per un organico tipici della musica classico-accademica. Si è                                la nascita di una delle più importanti scuole musicali nazionali
                    trattato di uno dei primi – e di sicuro dei più lucidi e riusciti –                          dell’Ottocento il pittore, inventore e storico statunitense Samuel
                    tentativi di unire due ambiti: quello colto-avanguardistico e quello                         Morse deposita il brevetto del telegrafo e conseguentemente
                    folklorico-popolare il 27 marzo si abbatte sull’Alaska un violento                           del codice che prese il suo nome. Il codice Morse, anche detto
                    sisma di magnitudo 9,2. La scossa della durata di 4-5 minuti, ol-                            alfabeto Morse, è un sistema che permette di trasmettere lettere,
                    tre a provocare ingenti danni alla città di Anchorage, generò uno                            numeri ed elementi di punteggiatura tramite un segnale a inter-
                    tsunami con onde alte fino a 30 metri. I morti dovuti al terremoto                           mittenza. Si tratta di uno dei primi metodi di comunicazione a di-
                    furono circa 130, mentre i danni complessivi furono stimati in 2,5                           stanza mai inventati, nonché un precursore della comunicazione
                    miliardi di dollari                                                                          digitale il 14 giugno muore a Napoli il conte Giacomo Leopardi,
                                                                                                                 poeta tra i più importanti di tutta la letteratura mondiale. Nato a
                                                                                                                 Recanati nel 1798, fu uno dei massimi esponenti del Romanti-
                                                                                                                 cismo letterario in lingua italiana, con un’opera complessiva che
                                                                                                                 ha affrontato una profonda riflessione sulla condizione umana,
                                                                                                                 assumendo valori e connotati anche filosofici. Tra i suoi testi più
                                                                                                                 celebri si ricordano L’infinito, Il passero solitario e Alla luna

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Spunti d’ascolto    L’anno prima della composizione del Quartetto per archi n. 20,
                    Mozart rivolse all’editore Hoffmeister – cui l’opera sarà dedicata     LuganoMusica ringrazia
                    – una richiesta di aiuto economico per via delle gravi difficoltà in
                    cui versava. Hoffmeister acconsentì a prestargli del denaro e, ne-
                    gli anni successivi, diede alle stampe più di dieci lavori di musica
                    da camera del compositore.

                    Il primo violino del Quartetto Beethoven, Dmitrij Cyganov, ha          Partner istituzionali
                    ricordato in questi termini le prove del Quartetto n. 9 di Šostak-
                    ovič, guidate dallo stesso compositore: «Egli prima ci suonava il
                    suo nuovo lavoro al pianoforte, poi ci dava le parti, pregandoci di
                    non provare insieme senza di lui. Aveva bisogno delle prove, non
                    tanto per verificare la sua nuova opera oppure per correggere e
                    cambiare alcuni dettagli, quanto per sperimentare dal vivo la sua      Sponsor
                    idea del suono di quella determinata musica e farla comprendere
                    bene agli esecutori».

                    «Ho ancora molto da imparare da te e dal tuo talento», disse una
                    volta al giovane Felix Mendelssohn il grande Goethe, che era
                    appassionato di musica e in particolare di musica da camera. Il
                    poeta tedesco fu legato al compositore da una profonda stima
                    che durava sin da quando, ancora ragazzo, gli venne presen-
                    tato da Carl Friedrich Zelter, suo consigliere musicale, nonché
                    insegnante di armonia del precoce Felix. Più volte Mendelssohn
                    si recò a casa di Goethe, invitato a suonare musiche sue e di altri
                    autori, commentandole con osservazioni estetiche e filosofiche

                    Intervistato a proposito delle dinamiche interne al Quartetto          Fondazioni
                    Schumann (costituito da tre fratelli cui, nel 2012, si è aggiunta la   Fondazione ing. Pasquale Lucchini
                    violista Liisa Randalu), Erik Schumann ha dichiarato: «Suonare in      Fondazione Lugano per il Polo Culturale
                    un quartetto d’archi professionista comporta un modo di vivere         Fondazione Vontobel
                    molto intenso: siamo tre fratelli e il nostro legame è molto forte     The Laurence Modiano Charitable Trust
                    ma, naturalmente, ci sono anche aspetti complicati. Il nostro          Fondazione Landis & Gyr
                    rapporto è lo stesso di sempre, solo che siamo diventati adulti
                    e ognuno di noi ha trovato il proprio modo di sentirsi a suo agio
                    stando in gruppo quasi tutto il tempo. Ciò che ci lega di più è        Club Pentagramma
                    l’amore per il repertorio quartettistico e il compimento musicale      Si ringraziano sentitamente i membri per il prezioso sostegno.
                    che possiamo raggiungere solo in questa formazione. Liisa è
                    stata un grande stimolo per il quartetto e sono sicuro che, senza
                    di lei, non avremmo realizzato molte cose. Ha portato una nuova        Media Partner
                    qualità al quartetto ed è una violista eccezionale e allo stesso       Corriere del Ticino
                    tempo una persona molto modesta, affascinante e sincera».

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I prossimi appuntamenti
                                                             Lunedì 03.02.20
                                                             ore 20.30 Sala Teatro
                                                             Maurizio Pollini pianoforte
                                        © Jennifer Taylor    Brahms . Schoenberg . Beethoven

                                                             LAC edu / Un quadro una musica
                                                             Domenica 09.02.20 (evento gratuito)
                                                             ore 11.00 Teatrostudio
                                                             Boas Erez
                                                             Domenica 09.02.20
                                                             ore 17.00 Sala Teatro
                                                             Orchestre e cori di Superar Suisse
                                                             Marco Castellini, Pino Raduazzo,
                                                             Carlo Taffuri direttori
                                                             Il programma verrà comunicato su www.luganomusica.ch

                                                             Domenica 16.02.20
                                                             ore 17.00 Sala Teatro
                                                             ore 19.00 Early night modern (Âme Sèche), Teatrostudio
                                                             Luzerner Sinfonieorchester
                                                             James Gaffigan direttore
© Vera Hartmann

                                                             Gil Shaham violino
                                                             Ligeti . Mendelssohn . Sibelius

                                                             Domenica 01.03.20
                                                             ore 16.00 Sala Teatro
                                                             Una domenica in famiglia
Foto Rudy Amisano © Teatro alla Scala

                                                             Il piccolo spazzacamino
                                                             Brunella Clerici direttrice
                                                             Lorenza Cantini regia

                                                            Abbonatevi alla nostra Newsletter su www.luganomusica.ch/it/newsletter
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                                                            sulle interviste e sulle primizie musicali della nostra stagione.

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