STAGIONE SINFONICA 2018 - TEATRO GUSTAVO MODENA | PALMANOVA - Mitteleuropa Orchestra
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
La stagione sinfonica di Palmanova Gli altri appuntamenti toccano alcu- rappresenta per la Mitteleuropa Or- ni vertici del repertorio classico, dai chestra innanzitutto un omaggio alla concerti di Beethoven per pianofor- Città UNESCO che l’ha accolta e la te (2° e 5°, quest’ultimo con Giusep- sostiene; inoltre la possibilità di ave- pe Albanese, artista che incide per re una stagione propria, strutturata, “Deutsche Grammophon”), alle gran- base per la costruzione di progetti e di sinfonie di Schubert, Mendelssohn programmi che poi vengono veicola- e Dvořák, al recupero di una rara par- ti in altre sedi, entro e fuori regione. titura del compositore istriano Anto- La programmazione intende offrire nio Illersberg, il Concerto per violino, al pubblico un ampio ventaglio di affidato al talento della giovanissima possibilità, differenti per stile, lin- Laura Bortolotto, lanciata oramai ver- guaggio e forma, al fine di coinvol- so una carriera internazionale di pri- gere e incuriosire il maggior numero mo livello. Non manca un momento di persone. Ma anche per dimostrare di alto “divertissement” con un pro- come la Mitteleuropa sia un organi- getto originale dedicato a Rossini, di co flessibile e versatile, in grado di cui ricorre il 150° anniversario della affrontare qualsiasi repertorio, dal morte. Nato da un’idea del barito- tradizionale fino al crossover. no Domenico Balzani, presenterà A tal proposito, uno degli appunta- alcune eccellenti giovani voci prove- menti sarà dedicato ad una novità nienti dalla sua classe di canto del assoluta, una commissione di arran- Conservatorio Tomadini, impegnate giamenti per organico classico di a inventare un… nuovo “menu” per la alcuni capisaldi del cosiddetto “pro- cena dal Maestro! gressive rock” che negli anni ’70 ha Buona musica a tutti. portato la popular music a livelli di grande impegno, artistico e politico, prof. Franco Calabretto oltre che squisitamente musicale. Presidente 3
CALENDARIO E PROGRAMMA VENERDÌ DOMENICA 19 OTTOBRE 28 OTTOBRE MITTELUROPA MITTELUROPA ORCHESTRA ORCHESTRA Direttore Francesco Fanna Direttore Adriano Martinolli D’Arcy Pianoforte Letizia Michielon Violino Laura Bortolotto F. Schubert, L. van Beethoven, R. Schumann, A. Illersberg, F. Mendelssohn F. Schubert VENERDÌ VENERDÌ 9 NOVEMBRE 23 NOVEMBRE MITTELEUROPA MITTELEUROPA ORCHESTRA ORCHESTRA “ROSSINI MASTERCHEF” “THE OTHER SIDE” Direttore Eddi De Nadai L’ALTRA FACCIA DEL ROCK Lidiia Fridman Soprano Liliia Kolosova Mezzosoprano Direttore Igor Zobin Laura Ulloa Mezzosoprano Fabio Cassisi Tenore Domenico Balzani Baritono Claudio Moretti Attore Sinfonie e Arie di Gioacchino Rossini con Musiche di Pink Floyd, Genesis, King Crimson, la collaborazione del Conservatorio Statale Deep Purple, Doors, Van Halen, di Musica Jacopo Tomadini di Udine arrangiate da Valter Poles DOMENICA 16 DICEMBRE MITTELUROPA ORCHESTRA Direttore Marco Guidarini Pianoforte Giuseppe Albanese L. van Beethoven, A. Dvořák 4
MITTELEUROPA ORCHESTRA La Mitteleuropa Orchestra, che affonda le Ha collaborato, in ambito teatrale, sue radici nella tradizione musicale dell’a- con Simone Cristicchi in Magazzino 18, rea del centro e del sud Europa, discende eseguendo dal vivo le musiche di scena da esperienze orchestrali pluridecennali. di Valter Sivilotti, in uno spettacolo Nei primi anni 2000 ha trovato una sua che dal 2013 calca con enorme succes- collocazione istituzionale grazie all’inter- so le scene nazionali. vento della Regione Friuli Venezia Giulia Nel 2018 ha realizzato un CD, registrato e al sostegno di Comuni e Province della dalla 2R Produzioni, per la prestigiosa stessa Regione. Piano Classics, con il celebre pianista Attualmente conta 47 Professori Vincenzo Maltempo. d’Orchestra stabili e una solida È stata diretta da importanti personalità organizzazione autonoma; la sua sede del panorama musicale internazionale è a Palmanova presso la Loggia della come Niksa Bareza, Pascal Rophé, Tizia- Gran Guardia, un palazzo storico del 1500 no Severini, Dmitri Jurowski, Aldo Cecca- che si affaccia sulla splendida piazza to, Muhai Tang, Oliver von Dohnànyi, della città stellata. Krzysztof Penderecki, Luis Bacalov, Il Direttore Musicale dell’Orchestra, da Giampaolo Bisanti, Pietari lnkinen, John gennaio 2017, è il Maestro Marco Guida- Axelrod, Ola Rudner, Emilio Pomarico, rini. Il suo repertorio, nel segno della più Vram Tchiftchian, Ernest Hoetzl, Philipp ampia versatilità, spazia dal barocco al Von Steinaecker, Michele Carulli, Philip- contemporaneo, dal classico al crossover. pe Entremont, Jan Willem De Vriend, La Mitteleuropa Orchestra si propone Alessandro Vitiello, Giovanni Pacor e si al pubblico in formazione sinfonica, è esibita con solisti di chiara fama come sinfonico-corale, con orchestra d’archi, Sergeij Krilov, Ramin Bahrami, Roberto orchestra di fiati ed ensemble cameristici, Fabbriciani, Michele Campanella, Bruno si è esibita, con rilevanti consensi di pub- Giuranna, Louis Lortie, Alexander Lon- blico e critica, in tutta Italia e all’estero, in quich, Alena Baeva, Pepe Romero, Lilya Francia, Tunisia, Egitto, Marocco, Turchia, Zilberstein, Roberto Cominati, Giovanni Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Monte- Sollima, Yeon Ju Jeong, Jaroslaw Nadr- lotto, Evgeni Koroliov, Andrea Bacchetti, negro, Albania, ed è stata ospite di nume- zycki, Marianna Vasileva, Marija Spen- Daniela Barcellona, Truls Mork, Roberto rosi eventi internazionali, dalla Biennale gler, Alessandro Scotto di Luzio, Daniel Fabbriciani. Musica di Venezia al Mittelfest, dalle Muller-Schott, Karl Leister, Françoise de In Regione collabora con l’Ente Regio- Giornate del Cinema muto al Concerto Clossey, Mauro Maur, Alexander Gadjiev, nale Teatrale a un importante progetto per la beatificazione di Giovanni Paolo II, Héctor Ulises Passarella, Stefan Milenko- di valorizzazione musicale che copre al Festival Internazionale di Lubiana. vich, Philippe Entremont, Laura Borto- tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia; 6
con i Conservatori della Regione, con e alle scuole. Va inoltre sottolineata del Friuli Venezia Giulia, è sostenuta e le scuole di musica e con l’Azienda per la collaborazione con il Conservatorio finanziata dalla Regione Friuli Venezia l’Assistenza Sanitaria ha in programma Giuseppe Tartini di Trieste relativa al Giulia e anche grazie all’importante rilevanti progetti interdisciplinari basati Corso di Direzione d’Orchestra, uno dei partnership con la Fondazione Friuli (dal sull’inclusione sociale attraverso la mu- pochi casi nel territorio nazionale. La 2016), programma, da ottobre 2015, sica e altre attività innovative rivolte in Mitteleuropa Orchestra, nome d’arte una propria stagione sinfonica presso il particolar modo al pubblico più giovane dell’Associazione Orchestra Regionale Teatro Gustavo Modena di Palmanova. 7
VENERDÌ 19 OTTOBRE MITTELEUROPA ORCHESTRA ore 20.45 Direttore Francesco Fanna Pianista Letizia Michielon PROGRAMMA F. Schubert 1797-1828 Die Zauberharfe D. 644 L. van Beethoven 1770-1827 Concerto per pianoforte ed orchestra n. 2 in Si bem. Maggiore op. 19 Allegro con brio Adagio Rondò. Molto allegro F. Mendelssohn 1809-1847 Sinfonia n. 5 op. 107 in Re Maggiore “La Riforma” Andante-Allegro con fuoco Allegro vivace Andante Corale: Ein’veste Burg ist unser Gott Andante con moto Allegro vivace Allegro maestoso 8
DIRETTORE D’ORCHESTRA FRANCESCO FANNA Francesco Fanna ha iniziato lo stu- dio del violino con Antonio Carmi- gnola, proseguendo poi al Conser- vatorio «Giuseppe Verdi» di Milano con Paolo Borciani, primo violino del celebre Quartetto Italiano. Ha inoltre studiato Composizione con Franco Donatoni, Niccolò Castiglio- ni, Danilo Lorenzini e Gianfranco Maselli, Musica corale e Direzione di coro con Franco Monego, e Avvia- mento al teatro lirico con Umberto Cattini. Si è diplomato in Direzione d’orchestra sotto la guida di Mario Gusella e, successivamente, di Mi- chele Marvulli e Donato Renzetti, seguendo in seguito corsi di perfe- zionamento a Nizza, Assisi, Trieste e Roma, con insegnanti quali Carlo Maria Giulini (Accademia Chigiana di Siena) e Leonard Bernstein (Ac- cademia di Santa Cecilia di Roma). Ha diretto numerose orchestre in Italia e all’estero – Francia, Svizzera, Austria, Germania, Inghilterra, Ro- mania, Repubblica Ceca, Messico, Brasile, Argentina, Corea, Giappone –, tra le quali l’Orchestra Sinfonica di Bari, le orchestre «I Pomeriggi
Musicali», «Angelicum», «Milano dell’epoca barocca a quelli contem- Classica» e «Guido Cantelli» di Mila- poranei. no, l’Orchestra Sinfonica «Haydn» di Ha inciso per la Televisione Ceco- Bolzano e Trento, l’Orchestra Sinfo- slovacca e per le case discografiche nica di Sanremo, l’Orchestra «Filar- Lupulus, Discover, Arkadia, Agorà, monia Veneta», l’Orchestra Sinfoni- Stradivarius e Dynamic. ca Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica È stato Direttore stabile e artisti- Siciliana, l’Orchestra del Teatro La co dell’Orchestra Filomusica del Fenice di Venezia, l’Orchestre Filar- Cenacolo Musicale Ambrosiano e monique de Nice, l’Orchestre de collaboratore musicale dell’Orche- Chambre de Genève, l’Orchestra stra e Coro della Nuova Polifonica Filarmonica di Ploiesti e l’Orchestra Ambrosiana di Milano, con la quale Sinfonica di Constanta (Romania), ha effettuato alcune tournées in In- gli ensembles «Accademia di San ghilterra, Corea e Giappone. Rocco» e «Accademia musicale di Negli anni 1996 e 1997 è stato San Giorgio» di Venezia, «Pian & consulente artistico per la musica Forte» di Milano, «I Virtuosi di classica della casa discografica Nuo- Praga», «Les solistes de Moscou- va Fonit Cetra della Rai, dal 1998 al Montpellier». 2002 Direttore artistico della stagio- Ha debuttato in campo operisti- ne musicale I Concerti delle Terme co nel 1993 a Monaco di Baviera di Sirmione, sul lago di Garda, con Rigoletto di Giuseppe Verdi, e dal 2005 della «Compagnia dirigendo in seguito sia opere del per la musica sacra» di Milano. grande repertorio (Nabucco, Lucia È stato Direttore Artistico di Lammermoor,…) che produzioni dell’Orchestra «Guido Cantelli» di più rara esecuzione (La Grisel- di Milano nella stagione 2002-2003. da di Antonio Vivaldi, Il Tigrane Dal 1997 è Direttore dell’Istituto di Christoph Willibald Gluck e di Italiano Antonio Vivaldi della Niccolò Piccinni, la farsa Poche ma Fondazione Giorgio Cini di Venezia. buone di Ferdinando Paër, l’opera per interpreti bambini La Teresina di Roberto Hazon, L’arca di Noè di Benjamin Britten, l’oratorio La mor- te d’Abele di Domenico Cimarosa, Il mondo della luna di Franz Joseph Haydn,…), spaziando dagli autori 11
PIANISTA LETIZIA MICHIELON Veneziana, ha curato la propria formazione artistica con il M° E. Bagnoli, sotto la cui guida si è di- plomata con lode nel 1986, appena sedicenne, presso il Conservatorio “B.Marcello”. Si è successivamente perfezionata con M. Tipo, K. Bogino e A. Jasinski. Nel 1984 ha esordito con un recital lisztiano alla “Wiener Saal” del Mozarteum di Salisburgo, intraprendendo giovanissima la car- riera concertistica. Steinway artist e vincitrice di nume- rosi concorsi nazionali (tra cui Pre- mio Venezia e Premio “A. Speranza” di Taranto) e internazionali (tra cui “C. Zecchi” di Roma, di cui si è aggiu- dicata all’unanimità anche il premio della stampa; preselezioni Bachauer 1994 e 1998 e Diapason d’oro di Sanremo), borsista Bayreuth e pres- so la Fondazione G. Cini di Venezia, ha tenuto recital in Europa, Canada e Stati Uniti suonando in sale pre- stigiose (Mozarteum di Salisburgo, Centro Schönberg di Vienna, Univer- sità della Musica di Vienna, Kunstu- niversität di Graz, Casal del Metge di Barcellona, Sala De Falla di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, BKA Theater di Berlino, Mozart Hall di Bratislava, Abravanel Hall di Salt Lake City (Utah), Pollock Hall di Montreal, New York University, Teatro La Fenice e Fondazione Ve- dova di Venezia, Conservatorio “G. 12
Verdi” di Milano, Teatro Olimpico di New York University e la Mc Gill Uni- Vicenza nell’ambito delle Settimane versity di Montreal. Parallelamente Musicali, Teatro dell’Opera del Casinò all’attività pianistica ha coltivato di Sanremo, Teatro “G. Verdi” e Teatro la formazione compositiva con D. Miela di Trieste). Zanettovich e R. Vaglini, sotto la cui Tra il 2018 e il 2020 eseguirà nel- guida si è diplomata a pieni voti la Scuola Grande Grande di San nel 2008 presso il Conservatorio “B. Rocco a Venezia tutte le Sonate Marcello” di Venezia. Alcuni dei suoi e i Concerti per pianoforte e or- lavori, editi da Ars Publica, sono stati chestra di L. v. Beethoven con la eseguiti nell’ambito di prestigiosi Mitteleuropa Orchestra diretta da festival di musica contemporanea Francesco Fanna. Ha preso parte a (tra cui Biennale Musica di Vene- numerosi Festival Internazionali di zia, Carnevale Internazionale dei Musica Contemporanea eseguendo Ragazzi, Ex Novo Musica, Lo spirito il Primo Libro degli Studi di Ligeti; della musica di Venezia organizza- ha suonato con il “Quartetto di Ve- to dal Teatro La Fenice, Festival di nezia” e l’Ex Novo Ensemble e si è Perpignan (Francia), Festival BKA di esibita con importanti orchestre tra Berlino, Trieste Prima e Festival Satie cui l’Orchestra del Teatro La Fenice di Trieste, Festival di Limoux, Festival di Venezia, l’Orchestra Sinfonica Paesaggi Sonori di Trento, Festival Siciliana, l’Orchestra da Camera di le 5 Giornate di Milano, Compositori Padova e del Veneto e l’Orchestra a confronto di Reggio Emilia). In Philarmonia Italiana. Sue registrazio- dicembre del 2011 ha debuttato ni e interviste sono state trasmesse compositivamente negli USA con dalla RAI (Rai Tre, Rai 5), Radio della la prima assoluta di Spira Mirabilis, Svizzera Italiana, Radio Televisione brano cameristico commissionatole di Capodistria, Radio di S. Lake City dal prestigioso Washington Square e NHK di Tokyo. Con Limen Music Ensemble che in ottobre eseguirà, ha avviato l’incisione integrale in sempre a New York, Sternbild, una cd-dvd delle Sonate e principali sua nuova composizione in prima opere pianistiche di L.v. Beethoven assoluta. Ha studiato direzione d’or- e di F. Chopin; sempre per Limen, chestra con P. Bellugi, R. Rivolta e M. è stato pubblicato un cd-dvd con Summers; ha inoltre approfondito i Préludes II Livre di Debussy e La gli studi compositivi nella classe di Valse di Ravel (2014). Titolare di cat- Musica Elettronica del Conservatorio tedra di Pianoforte principale presso “B. Marcello” di Venezia. Laureata il Conservatorio “G.Tartini” di Trieste, con lode in Filosofia a Ca’ Foscari, ha nello stesso istituto insegna inoltre conseguito il Dottorato di Ricerca Repertori del XX secolo e Filosofia in Scienze Pedagogiche e Didatti- della Musica. Ha tenuto master che presso l’Università di Padova. presso l’Università della Musica di Ha iniziato nel 2015 il suo secondo Vienna, Kunstuniversität di Graz, il Ph.D in Filosofia presso l’Università Conservatorio della Svizzera Italiana, Ca’ Foscari con una tesi sul Beetho- l’Accademia Chopin di Varsavia, il ven di Adorno. Ha pubblicato per la Conservatorio di Madrid, il Trinity casa editrice Il Poligrafo, Mimesis, Il Laban di Londra, il Conservatorio di Melangolo, EUT, Castelvecchio e il O’Porto, l’Accademia di Novi Sad, la Corriere Musicale. 13
DOMENICA 28 OTTOBRE MITTELEUROPA ORCHESTRA ore 20.45 Direttore Adriano Martinolli Violinista Laura Bortolotto PROGRAMMA R. Schumann 1810-1856 Ouverture op. 52 A. Illersberg 1882-1953 Concerto per violino e orchestra in Sol Maggiore (Pula 1906 - Trieste 1911) Allegro maestoso Adagio molto sostenuto Allegro spiritoso F. Schubert 1797-1828 Sinfonia n. 4 in do minore D. 417 “Die Tragische” Adagio molto Allegro vivace Andante Menuetto: Allegro vivace e Trio 14
DIRETTORE D’ORCHESTRA ADRIANO MARTINOLLI ADRIANO MARTINOLLI D’ARCY, è Phiharmonia Orchestra di Londra direttore d’orchestra di formazione ha inciso quattro Poemi sinfonici di e vocazione internazionale: nato a Liszt per “RS” – Real Sound. Per Gra- Trieste nel 1961, è cittadino italiano e mola di Vienna ha inciso un CD di britannico. Dopo gli studi di Compo- Orchesterlieder di Mahler e Wagner sizione e di Direzione di coro presso con il Mezzosoprano Barbara Hölzl e i Conservatori di Trieste e di Milano, la Württembergische Philharmonie. trasferitosi a Vienna, si laurea in Dire- Con l’etichetta tedesca “Solo Voce” zione d’Orchestra nel 1991. Due anni di Köln ha pubblicato la “Missa Dal- più tardi si perfeziona a Berlino. matica” di Franz von Suppè, prima Alla guida di diverse formazioni incisione assoluta di quest’opera. come l’Orchestra Sinfonica della RAI Nel 2012 ha inciso il grande oratorio di Milano, la Philharmonia Orche- “Extremum Judicium” di Franz von stra di Londra, la Württembergische Suppè per la casa discografica tede- Philharmonie, la NÖ Tonkünstler sca CPO con l’Orchestra Filarmonica Orchester di Vienna, L’Orchestra di Graz e il Coro del Teatro dell’Ope- Filarmonica di Graz l’Orchestra Me- ra di Graz. Sempre per la CPO nel tropolitana di Lisbona, l’Orchestra dei 2016 ha inciso l’Opera romantica Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orche- di Franz von Suppè “Il ritorno del stra Bruno Maderna, l’Orchestra del Marinaio” con il Coro e l’Orchestra di Teatro lirico G. Verdi di Trieste ed altre Rjieka e un cast internazionale. compagini orchestrali, tiene concerti Molto attivo nel campo della musi- in Italia e all’estero per importanti ca contemporanea, ha tenuto con- Istituzioni ed in sedi prestigiose, diri- certi nei maggiori Festival in Europa gendo oltre al repertorio tradizionale, quali Aspekte Salzburg, Biennale numerose prime esecuzioni assolute. Musica di Zagabria, Praga Europa La discografia comprende pubblica- Festival, The New Music Week di zioni per prestigiose etichette inter- Bucarest, Spazio Musica di Cagliari, nazionali: alla testa della Mittelfest, Arnold Schönberg Center
di Vienna, alla testa di gruppi come il Cantus Ensemble di Zagabria, il Grupo de Musica Contemporanea de Lisboa e il Chromas Ensemble di cui è stato a lungo il direttore stabile. Per l’Ente lirico di Trieste ha diretto l’allestimento dell’opera contempo- ranea “Il canto del Cigno” di Giam- paolo Coral e nel 2017 ha diretto la Video-Opera “An Index Of Metals” di Fausto Romitelli alla Biennale Musi- ca di Zagabria in Croazia. Ha curato il recupero e l’edizione dell’Opera romantica “Il ritorno del Marinaio” di Franz von Suppè non- ché del grande oratorio “Extremum judicium” dello stesso autore. Ha curato la pubblicazione di due volumi di musica inedita di Antonio Illersberg (1882 – 1953), dopo un lavoro di ricerca e di recupero delle partiture durato svariati anni e tutt’ora in corso. Adriano Martinolli D’Arcy ha ricoper- to la cattedra di Direzione d’Orche- stra presso i Conservatori di Cagliari e Milano ed è attualmente titolare della Cattedra di Direzione di Coro presso il Conservatorio di Trieste. Parla correntemente quattro lingue e dal 2009 è Console Onorario del Portogallo con nomina del Ministe- ro degli Esteri.
VIOLINISTA LAURA BORTOLOTTO Laura Bortolotto, classe 1995, è tra le violino, risultando la più giovane vinci- migliori promesse della nuova genera- trice del concorso dalla sua fondazione zione violinistica italiana. (1962). Aveva già ottenuto numerosi Diplomata in violino a 14 anni al Con- primi premi e riconoscimenti in conte- servatorio “G. Tartini” di Trieste con il sti nazionali e internazionali tra cui “Il massimo dei voti, la lode e la menzio- Piccolo Violino Magico” a Portogruaro ne speciale di merito, inizia gli studi (VE), Concorso internazionale Postac- di violino all’età di quattro anni con il chini di Fermo, Concorso Europeo Mar- maestro Domenico Mason presso la cosig di Gorizia e, nel 2010, è risultata scuola dell’Associazione Altoliventina tra i tre vincitori della XIV Rassegna di Prata di Pordenone. Si perfeziona Musicale Migliori Diplomati d’Italia a con il maestro Pavel Vernikov e segue Castrocaro Terme. Laura Bortolotto ha corsi e masterclass dei maestri Fucks, già suonato come solista con orchestre Semchuk, Accardo, Rachlin, Volochine, importanti, tra cui: Orchestra dell’Ac- Martin, Mazor, Pogorelova, Makarova, cademia Nazionale di Santa Cecilia di Montanari e altri. Attualmente si sta Roma, Orchestra del Maggio Musicale perfezionando con il maestro Marco Fiorentino, Deutsche Kammerorche- Rizzi presso la Staatliche Hochschule ster Berlin, Orchestra Nazionale dell’U- für Musik und Darstellende Kunst di craina, Orchestra di Padova e del Vene- Mannheim. Nel 2012 risulta vincitrice to, Nuova Orchestra Busoni di Trieste, del terzo premio, del premio del pub- Orchestra dell’Accademia Naonis di blico, del premio Palazzetto Bru Zane Pordenone, Orchestra al Concorso Internazionale di Mirecourt (Francia). Nel 2011 ottiene il primo premio all’In- ternational Hindemith Competition di Berlino. Nel 2010, a soli 15 anni, vince il 29° Concorso Nazionale Biennale di Violino di Vittorio Veneto, il più impor- tante concorso nazionale italiano di
Giovanile della Valle d’Aosta, Orchestra San Marco di Pordenone, Orchestra Mitteleuropa, Orchestra Città di Ferrara. Ha tenuto concerti con diversi pianisti, tra cui Leonora Armellini e Massimo Somenzi, con il violinista Daniele Pa- scoletti e con l’oboista Luca Vignali, e collabora stabilmente con il pianista Matteo Andri. Si è esibita in sale prestigiose come quelle del Mozarteum di Salisburgo, il Teatro Filarmonico di Kiev, le Sale Apol- linee del Teatro la Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Firenze, la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, la Sala Fazioli di Sacile e il Teatro Comunale di Treviso. Ha tenuto concerti nell’ambito del Fe- stival dei Due Mondi di Spoleto, Ravello Festival, Festival del Maggio Musicale Fiorentino, festival “Assisi nel mondo”, festival “Fantasie 2008” e “Il Doppio” 2010 di Portogruaro (VE), Stagione Sinfonica della Valle d’Aosta, Festival Pianistico di Spoleto e nelle città di Cosenza, Padova, Venezia, Duino, Trie- ste, Pordenone, Treviso, Ferrara, Milano, Aosta, Gressoney, Sirmione, Firenze, Vicenza, Sulmona, Roma, Salisburgo, Berlino e Kiev. Nel 2010 ha ricevuto dal Capo dello Stato Italiano Giorgio Napolitano l’At- testato di Onore di Alfiere della Re- pubblica “per le sue raffinate qualità di giovane violinista”. Laura Bortolotto suona un violino Pres- senda del 1830, messo a disposizione dalla Fondazione Pro Canale.
VENERDÌ 9 NOVEMBRE “ROSSINI MASTERCHEF” DA UN IDEA DI DOMENICO BALZANI ore 20.45 Direttore Eddi De Nadai Regia, Testi e Direzione Artistica Domenico Balzani Soprano Lidiia Fridman Soprano Laura Ulloa Mezzosoprano Liliia Kolosova Tenore Fabio Cassisi Baritono Domenico Balzani Attore Claudio Moretti PROGRAMMA Sinfonie e Arie di Gioacchino Rossini con la collaborazione del Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini di Udine G. Rossini 1792-1868 Omaggio a Rossini in commemorazione dei 150 anni dalla morte. 20
“ Rossini ha sentito parlare delle ricette culinarie friulane e vuole assolutamente impadronirsene. Ma non trova nessuno disposto a raccontargliele. Allora chiama in aiuto i più celebri personaggi delle sue opere, Figaro, Cenerentola, Rosina, Il Conte di Almaviva. Questi entreranno in scena, tra un’ouverture e l’altra, cantando gli ingredienti e le modalità di preparazione dei piatti, in un crescendo di gag, musica e dialoghi surreali. Alla fine Rossini otterrà quel che cercava …. “ Domenico Balzani, ideatore del progetto
DIRETTORE D’ORCHESTRA EDDI DE NADAI Eddi De Nadai, già Maestro Colla- boratore al Teatro la Fenice di Vene- zia, Staatsoper di Hannover, Verdi di Trieste, Lirico Sperimentale di Spoleto, Sociale di Trento, diplomato in pianoforte e clavicembalo al Conservatorio di Venezia, ha studiato Direzione d’Orchestra con Romolo Gessi, Donato Renzetti, Lior Shambadal e Deyan Pavlov. È stato direttore ospite al Teatro dell’Opera di Izmir e, dal 2009 al 2013, primo direttore ospite al Bolshoi Theater di Tashkent. Svolge una intensa attività colla- borando con prestigiose orchestre (Orchestra di Padova e del Veneto, Città di Ferrara, Mitteleuropa Orchestra, Radiotelevisione Slovena, Sinfonica di Cordoba, Orpheus Kammerorchester Wien, Filarmonica di Bacau, Filarmonica di Kharkov, Kiev String’s Orchestra, Radiotelevisione Albanese, Opera di Belgrado e Lubiana,
Astana Opera) e importanti solisti dell’Ensemble Musica Pura, quali Bruno Canino, Rocco Filippini, che si dedica alla letteratura Enrico Pieranunzi, Luciana D’Intino, strumentale del Novecento Katia Ricciarelli, dirigendo un vasto e del progetto “All’Opera, ragazzi!” repertorio sinfonico e operistico per la divulgazione del repertorio in Italia e all’estero. operistico contemporaneo Recentemente ha diretto Nabucco per ragazzi, e Aida al Taormina Opera Stars, Ma- giunto alla XII edizione. dama Butterfly al Festival Ha diretto un vasto repertorio Pucciniano di Torre del Lago, operistico in Italia e all’estero. The little sweep di Britten al Teatro Collaboratore di cantanti di fama Verdi di Pisa, La Cecchina internazionale, ha tenuto di Piccinni al Teatro Comunale concerti per prestigiose istituzioni di Treviso e ha inaugurato e importanti festival MittelFest 2016 di Cividale in tutta Europa, Asia Centrale, con la prima assoluta di Menocchio Medio Oriente, di R. Miani. Argentina, Messico, Stati Uniti. Tra i prossimi significativi impegni È docente al Conservatorio una nuova produzione di Maria di Milano. de Buenos Aires di Piazzolla al Teatro Comunale di Treviso e la prima assoluta di Still Requies di Montalbetti alla Triennale di Milano. È fondatore e direttore artistico
SOPRANO LIDIIA FRIDMAN Inizia gli studi di pianoforte e canto a sei anni, a diciot- to viene premiata dal presidente della Federazione russa Vladimir Putin e Ministro della cultura per la vittoria di un importante concorso di canto lirico. A diciannove anni si diploma in canto lirico e cameristi- co a Samara (Russia) con la prof.ssa Natalia Afanasieva e ora prosegue gli studi perfezionandosi al Conservato- rio Tomadini di Udine sotto la guida del M° Domenico Balzani e M° Paoletta Marrocu. Vincitrice e finalista in diversi concorsi internazionali tra i quali Quarto Concorso Lirico Internazionale “Enzo Sor- dello”, Nono Concorso Lirico Internazionale “Alfredo Gia- comotti”, Festival di canto classico “Voce d’argento” a Mosca, Junior Delphic games, Concorso internazionale dei giovani musicisti “D. Kabalevsky”, II Concorso Inter- nazionale “S. Orlov”, Concorso federale “Giovani talenti della Russia”, grazie al quale è stata iscritta nel libro d’o- ro della sua regione “I nomi dei giovani talenti”. Si è esibita in diversi importanti teatri russi (Mosca, San Pietroburgo, Samara, Volgograd) e Italia (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Lombardia). Ha nel repertorio diversi ruoli del repertorio operistico belcantistico, della musica sacra e cameristica.
SOPRANO LAURA ULLOA Nata a L’Avana (Cuba) nel 1991, diplomata con meri- to al Conservatorio Amedeo Roldán (Cuba) nell’anno 2011. Lavora come solista presso l’Opera Nazionale di Cuba. Grand Prix del celebre concorso di canto Raúl Camayd 2014 (Cuba), Premio di Interpretazione presso l’OperOderSpree 2015 (Germania) e Terzo Premio nel concorso internazionale Gaetano Zinetti 2016 (Italia). Il debutto nel ruolo di protagonista avviene nella Zar- zuela cubana più prestigiosa Cecilia Valdés e successi- vamente nell’Opera contemporanea “Cubanacan: a re- volution of forms” di Roberto Valera. Ha lavorato anche nell’opera Cavalleria Rusticana di P. Mascagni (Lola), Il Flauto Magico di W. A. Mozart (Pamina), L’elisir d’amore di G. Donizetti (Adina), Suòr Angèlica di G. Puccini (Angelica) e nelle opere sacre Requiem di Mozart, Requiem di Fauré, Stabat Mater di Pergolesi, Lauda per la Natività del Signore di Respighi. È stata diretta da prestigiosi direttori, tra i quali Richard Bonynge, Eribert Brewer, Walter Themel e altri. Attualmente sta perfezionando i suoi studi di canto al conservatorio Jacopo Tomadini di Udine (Italia) col Maestro Domenico Balzani.
MEZZOSOPRANO LILIIA KOLOSOVA Sì è diplomata nel 2007 all’Istituto statale dell’istruzione media professio- nale di cultura “College regionale delle arti di Pskov intitolato a N.A. Rimskij - Korsakov” dove ha studiato chitarra con il professore Studinov V. Nel 2013 si è laureata presso il Conser- vatorio A.K. Glazunov di Petrozavodsk nella classe di canto con Presniakov A. Nel 2011 viene scelta per il ruolo della Sorella nella prima assoluta esecu- dell’Accademia dell’arte moderna a Nel 2018 canta la parte dell’alto nel zione dell’opera “La Fanciulla d’oro” di San Pietroburgo). Nel 2015 è stata am- Requiem di Mozart con Giulia Semen- Victoria Sergheenko. messa al Conservatorio Jacopo Toma- zato, Abramo Rosalen e Mirko Guada- Nello stesso anno è stata invitata dini di Udine nella classe di canto del nini sotto la direzione del M° Eddi De al Teatro Nazionale della Repubblica M° Domenico Balzani. Nadai con l’orchestra Mitteleuropa. di Carelia dove ha debuttato nel ruolo Nel dicembre del 2016 prende parte Direttori: Serghej Inkov, Eduardo Zon- di Suzuki della Madama Batterfly di alla rappresentazione del Te Deum di deregher, Alfredo Barchi, Diego Borto- Puccini con il famoso regista Urij Alek- A. Bruckner sotto la direzione del M° lato, Walter Themel, Cristiano Dell’Oste, sandrov e il direttore Serghej Inkov. Walter Themel. Nel 2016 canta la mes- Stefano Sacher e Eddi De Nadai. Nel 2013-2015 canta e studia presso sa dell’incoronazione di Mozart - KV Studi: Aleksei Presniakov, Valerij Dvor- l’Accademia Lirica Santa Croce di Trie- 317 sotto la direzione del M° Stefano nikov, Aleksei Palascin, Konstantin ste con il M° Alessandro Svab dove ha Sacher. Plujnikov, Nina Rautio, Alessandro debuttato nei ruoli: Cenerentola (La Nel 2017 canta - presso il Teatro Verdi Svab, Marcello Lippi, Emanuele Cenerentola di Rossini), Maddalena di Pordenone e il Teatro Giovanni da Giannino, Eva Drizgova, Paoletta (Rigoletto di Verdi), Cherubino (Le Udine, sotto la direzione M° Cristiano Maroccu e Domenico Balzani. Nozze di Figaro di Mozart). Nel 2014 Dell’Oste - in un concerto di musica 2010 - il terzo premio del concorso segue una masterclass di canto con barocca. Nel marzo 2018 debutta nel lirico, Petrozavodsk (Russia). il M° Konstantin Plujnikov (fondatore ruolo di Tirannja nella prima rappre- 2013 - il primo premio del concorso dell’Accademia dei giovani cantanti sentazione assoluta dell’opera “La Not- internazionale di Savelij Orlov, Samara del Teatro di Mariinskij e direttore te di San Silvestro” di Renato Miani. (Russia). 26
TENORE FABIO CASSISI Fabio Cassisi, nato a Udine il 15 apri- le del 1996. Ha iniziato a cantare in coro all’età di sei anni, nel coro di voci bianche de “Le Semicrome” dell’istitu- to comprensivo di Tavagnacco, sotto l’attenta direzione della professoressa Anna Mindotti. All’età di 14 anni ha iniziato a cantare seriamente entrando nel Coro del Friuli Venezia Giulia, sotto dell’opera “Cenerentola” di Rossini e al Riprende inoltre le vesti dell’ormai caro il Maestro Cristiano Dell’Oste, del quale progetto del maestro Alfredo Barchi, “La Don Ramiro, nella “Cenerentola” di Ros- ancora fa parte. Numerose sono state le Vedova Allegra” interpretando uno dei sini. L’amore per il teatro e la passione possibilità offerte da questo gruppo co- sette solisti maschili. Ha all’attivo galà e per la recitazione si concretizzano in rale: dalla musica profana (Carmina Bu- concerti di arie d’opera sia da camera, collaborazioni con compagnie teatrali rana di Orff) alla musica sacra (messe di sia con organico orchestrale completo. regionali, con le quali si spazia dal te- Requiem, di Gloria) approdando alla liri- Ha partecipato al progetto “Friuli all’o- atro classico al teatro sociale, a quello ca (cori lirici) e alla musica antica (Bach, pera” nel dicembre 2016, partecipando di ricerca. Numerose sono anche le Purcell, Vivaldi). Numerosi i direttori di anche a una masterclass intensiva con collaborazioni teatrali e di animazione livello e fama internazionale con cui si la cantante Francesca Patanè. Nel mag- con l’associazione culturale Fûrclap, le- ha collaborato: Muti, Paroni, Bressan, gio 2017 partecipa al progetto “Quanti gate alla riscoperta e alla valorizzazione De Lucia. Ha poi partecipato con il coro all’operetta”, interpretando le più famo- soprattutto della tradizione friulana, ma dello Stellini ai “Festival di Primavera” se canzoni del mondo dell’operetta, ma con uno sguardo fisso al futuro. di Montecatini Terme durante gli anni con testi riguardanti la Fisica Quantisti- Ultimamente protagonista di animazio- delle superiori, diretto il coro dello stes- ca, assieme al soprano triestino Elena ni in enti fiera in veste di cosplayer e di so, e alla fine, appassionatosi alla lirica, Pontini. Nel dicembre 2017 assieme al animatore per rievocazioni medievali. si è iscritto dal 2015 al Conservatorio di Coro Giovanile Regionale del FVG, coro La vocalità leggera gli permette anche Udine per studiare canto lirico, sotto il nel quale canta dalla sua fondazione, di coltivare la grande passione per i mu- professor Domenico Balzani. Ha parte- diretto da Petra Grassi, interpreta il “Pa- sical: “Il Fantasma dell’Opera” e “Il dottor cipato ai progetti del maestro Alessan- store” e le parti corali della “Lauda per la Jekyll e mr Hyde” sono solo due dei dro Svab, interpretando il ruolo di don natività del Signore”, di O. Respighi, sot- ruoli studiati e sperimentati, ma anche Ramino in una riduzione per le scuole to la direzione del Maestro W. Themel. quelli a cui è più affezionato. 27
BARITONO DOMENICO BALZANI Domenico Balzani è nato ad Alghe- ro (SS) nel 1968, è sposato e padre di due figlie e vive a Pagnacco (UD). Laureato in Scienze Politiche ed Economiche all’ Università degli Studi di Sassari e in Economia e Gestione delle Arti e Beni Culturali all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha anche conseguito il diploma al Conservatorio di Musica di Verona e il diploma di laurea II Livello in di- scipline musicali con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Rovigo. Nel 2016 ha ottenuto la certificazio- ne EPMQ Project Manager Accre- dia/AicqvSicev. Dal 2014 a seguito di bando pub- blico è inserito con Decreto Ministe- riale nella ristretta rosa degli Esperti di Gestione Amministrativa del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Nel 2015 è stato nominato rappre- sentante ministeriale nel CDA del
Conservatorio di Trieste con decreto Venezia, al Conservatorio di Cagliari del Ministro dell’Istruzione. e ha collaborato come docente di Dal 2014 è vicepresidente di Asso- Project Management dello Spetta- lirica (Associazione Nazionale Italia- colo e Organizzazione Culturale al na degli Artisti Lirici) e dal 2017 è Master di Primo livello dell’ I.S.S.M. membro del direttivo nazionale del di Lucca. COLAP (coordinamento associazio- Dal 2017 è Direttore responsabile ni professionali). della collana editoriale Proget- Nel 2018 Assirep (associazione na- tArte per Aracne Editrice con cui zionale responsabili di progetto) ha pubblicato nel 2017 “Il project gli ha conferito la nomina di socio management nell’opera lirica” ed è onorario per la sua attività nel cam- in fase di pubblicazione il volume po del project management. “Manuale di organizzazione, diritto Dal 2014 è Project Manager dell’ e legislazione dello spettacolo”. Associazione Opera Festival Teatro Dal 1990 svolge attività artistica Morlacchi di Perugia. come cantante lirico in teatri come Dal 2002 opera come Destination Deutches Oper di Berlino, Manager, Project Manager e Consu- Oper Frankfurt, Massimo di Paler- lente in Organizzazione Aziendale mo, Regio di Torino, per Comuni, aziende turistiche, Tea- Concertgebouw Amsterdam, tri e istituti di gestione di bilancio. Théâtre des Champs Elysées Parigi, Svolge (ed è inserito nell’elenco Opera di Basilea, Teatro dell’Opera nazionale) attività di Formatore di di Roma, San Carlo di Napoli, Project Management ed è docente Arena di Verona, Tokyo National di Economia Aziendale, Manage- Theatre, Teatro Verdi di Trieste. ment e Organizzazione degli eventi culturali e di spettacolo al Conser- vatorio di Udine, al Conservatorio di
ATTORE CLAUDIO MORETTI È nato a Gradisca di Sedegliano nel 1956. Nel 1982 fonda il Teatro Incerto con il quale ha percorso in lungo e in largo tutto il Friuli, diverse località italiane, europee e d’oltre oceano. Nel 1986 inizia la Scuola triennale di Formazio- ne Professionale per attori FARE TEATRO, organizzata dal C.S.S. di Udine, dove si diploma nel 1989. Da anni e a giorni alterni, collabora con vari enti fra i quali l’Università di Udine, Friuli nel Mondo, il SERT, in onda gli spettacoli del teatro In- a Gabriella Paruzzi per lo Sport, La Civica Accademia d’Arte dram- certo, come Maratona di New York, riceve il Moret d’Aur per il suo con- matica “Nico Pepe”, la Scuola d’Ar- Four, Laris, Dentri, Don Chisciotte tributo alla divulgazione della cul- te e Mestieri di Pordenone ed altri. e il radiodramma I Mosaicisti. Con tura friulana nel Mondo. Nel 2010 È socio del C.S.S. Teatro Stabile di Fabiano Fantini ed Elvio Scruzzi interpreta un gerarca fascista in un Innovazione del F.V.G. e di Bottega (gli altri due componenti del grup- film per la televisione slovena. Oltre Errante. Ha lavorato per emittenti po) ha scritto testi teatrali, regolar- all’impegno teatrale, lavora moltis- locali quali Rai regione, Telefriuli, mente pubblicati nella collana “X simo in qualità di presentatore-a- Free e Onde Furlane. Ha parteci- il Teatro”, da KappaVu e realizzato nimatore e in Friuli tiene diversi pato alla realizzazione di libri vari decine di spettacoli. Ha tenuto laboratori teatrali per compagnie e soggetti video (anche attore) per laboratori, organizzato e parteci- amatoriali ed altre associazioni. Fra l’infanzia. Ha recitato dappertutto, pato a campi scuola in Australia, i suoi maestri e registi con i quali compresi carceri e manicomi (ce Argentina, Uruguay, Bulgaria, Italia. ha lavorato, vanno citati, Elio De n’è ancora), ma anche nei night, Ha operato in qualità di volontario Capitani, Marco Baliani, Massimo negli ospedali e persino in un circo. in Perù, Argentina, Serbia, Kosovo, Navone, Giuseppe Bevilacqua, Rita La Rai e Telefriuli hanno mandato Bulgaria, Italia. Nel 2003, insieme Maffei, Gigi Dall’Aglio. 30
33
VENERDÌ 23 NOVEMBRE “THE OTHER SIDE” L’ALTRA FACCIA DEL ROCK ore 20.45 Direttore Igor Zobin Musiche di: Pink Floyd, Genesis, King Crimson, Deep Purple, Doors, Van Halen. Arrangiate da Valter Poles 34
“ Un’irrinunciabile appuntamento dedicato ad una novità assoluta, una commissione di arrangiamenti per organico classico di alcuni capisaldi del cosiddetto “progressive rock” che negli anni ’70 ha portato la popular music a livelli di grande impegno, artistico e politico, oltre che “ squisitamente musicale.
DIRETTORE D’ORCHESTRA IGOR ZOBIN Igor Zobin, triestino, è uno tra i pochissimi fisarmonicisti a livello internazionale ad essere diplomato in direzione d’orchestra, nonché l’unico che sta affiancando alla carriera di concertista anche quella di direttore e compositore. Diplomato in fisarmonica al Conservatorio “G.Rossini” a Pesaro, in composizione al Conservatorio “G.Tartini” di Trieste, è il primo fisar- monicista a diplomarsi in direzione d’orchestra, sotto la guida del M° Renzetti, non solo nella storia dell’Accademia Musicale Pescarese ma anche in Italia. Inizia gli studi musicali presso l’Istituto Glasbena Matica di Trieste, che ne scopre il precoce talento musicale. A nove anni vince il suo primo concorso internazionale a Treviso, da lì in poi è stato vincitore e assoluto protagonista di nume- rosi concorsi nazionali ed interna- zionali, in Italia, Francia, Austria, Slovenia ed ex Jugoslavia. 36
Nel 2002 è stato inoltre scelto la Mitteleuropa orchestra etc, come rappresentante dell’Italia in importanti festival internazionali, alla 52° Coupe Mondiale fra cui Biennale Musica a Venezia, de l’Accordeon, dove si è classifica- Rai Nuovamusica, Bologna Festival, to terzo nella massima categoria, MITO Festival, Società dei Concerti nonché miglior italiano. a Milano, Play!it, Teatro La Fenice, Subito dopo ha vinto la categoria Festival internazionale AngelicA, Fisarmonica all’XI Torneo interna- Timisoara International Music zionale di musica–TIM in Francia, Festival, Festival Hoerfest Neue sbaragliando una numerosa Musik a Detmold ecc... concorrenza internazionale. È stato il primo fisarmonicista Collabora regolarmente con com- ad esibirsi come solista nella Sala positori, direttori, solisti e orchestre Sinopoli al Parco della Musica di fama internazionale, con l’Orchestra Sinfonica di Roma quali G. Kurtàg, S. Gubajdulina, e del Lazio, all’età di 25 anni. A. Corghi, L. Francesconi, F. Nieder, Ha all’attivo numerosissime J. Francaix, B. Furrer, A. Cattaneo, prime italiane e mondiali. T. Brock, D. Renzetti, D. Kawka, Come docente collabora S. Malkki, R. Tamayo, Z. Pesko, regolarmente con numerosi L. Jia, F. Lanzillotta, M. Angius, Conservatori italiani e Accademie F. Maestri, F. Perocco, R. Vaglini, d’arte all’Estero. B. Hannigan, B. Gaertner, D. Michel-Dansac, A. Caiello, I. Windsor e molti altri, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra Filarmonica Novecento, la Fondazione Orchestra Regionale Toscana, 37
ARRANGIATORE VALTER POLES Valter Poles si è diplomato in Com- posizione ed in Musica Corale e dire- zione di coro sotto la guida del M° D. Zanettovich. Oltre all’insegnamento nella scuola statale si occupa di musica elettronica e dell’informatica applicata alla musica. Ha pubblicato per le edizioni Pizzicato due libri: “L’Elettronica al servizio del musici- sta” e “Piccolo dizionario di informa- tica musicale per l’uso del software di notazione”; per le edizioni Bèrben ha pubblicato: “La Composizione nella musica leggera” ristampato nel 2011 in edizione aggiornata. Due suoi brani vincono il primo pre- mio per due edizioni consecutive al Festival nazionale per la musica leggera “Leone d’oro” di Venezia nel 1988 e 1989; delle due manifesta- zioni sono stati pubblicati due LP in vinile. Con l’utilizzo dell’elaboratore e della composizione assistita dal computer, partecipa e vince nel 1989 il Concorso Internazionale Exposure per rappresentare l’Italia,
in una compilation di musica elet- Orchestra e gruppo rock, di cui ha tronica e di rock progressivo, distri- curato composizioni ed arrangia- buita da ANDRAEA crt in tutto il menti. Collabora con diverse scuole mondo. Nel 1990 è stato membro di musica ed istituzioni varie, nel della commissione regionale di con- realizzare arrangiamenti di musica corso a cattedre per docenti di Ed. leggera per orchestra. Musicale per il Friuli Venezia Giulia e Ha arrangiato musiche di Ennio relatore in diversi corsi di aggiorna- Morricone, Nino Rota, Fabrizio De mento sulla composizione e sull’in- Andrè, Genesis, EL&P, M. Jackson, formatica applicata alla musica. È New Trolls, Webber, Europe, Deep stato docente di Composizione al 1° Purple, Pink Floyd, PFM, Led Zep- e 2° Festival Pedagogico Internazio- pelin, Williams, Queen, Bacharach, nale di Pordenone nel 1991 e 1992. Banco del Mutuo Soccorso, Metalli- Presidente in numerose commis- ca, Symphony X, Hans Zimmer ecc. sioni di concorso, nel 2001 è stato È stato docente di INFORMATICA presidente anche al I° CONCORSO MUSICALE presso l’Università di Trie- NAZIONALE DI COMPOSIZIONI ste dal 2000 al 2003, alla facoltà di MUSICALI PER LA SCUOLA DI BASE Scienze dell’Educazione, a Pordenone. È stato collaboratore e nel 2009 alla facoltà di Matemati- di Strumenti Musicali, mensile di ca ed Informatica. strumenti e informatica musicale Ha insegnato INFORMATICA MUSI- edito dalla Mixxnow Publishing srl, CALE presso il Conservatorio Statale di CUBASE MAGAZINE 2000, di di Musica “J. Tomadini” di Udine Computer Music2 edito dalla RPM ininterrottamente dal 2002 al 2013, Edizioni Srl e MIDI SONGS delle ed è stato docente al Master di Edizioni Milano Publishing. Ha all’at- Composizione per Musica da Film tivo tre CD di rock sinfonico con il all’Università agli Studi di Udine gruppo Barrock distribuiti in tutto il per l’insegnamento di Elementi di mondo, ed il DVD “Concerto Grosso” musica pop per l’anno accademico registrazione live con l’Orchestra 2011/12. San Marco di Pordenone, per Coro, 39
DOMENICA 16 DICEMBRE MITTELEUROPA ORCHESTRA ore 20.45 Direttore Marco Guidarini Pianista Giuseppe Albanese PROGRAMMA L. van Beethoven 1770-1827 Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra in Mi bem. Maggiore op. 73 “Imperatore” Allegro Adagio un poco mosso Rondò. Allegro A. Dvořák 1841-1904 Sinfonia n. 9 in mi minore Op. 95 “Dal Nuovo Mondo” Adagio - Allegro molto Largo Scherzo. Molto vivace Allegro con fuoco 40
DIRETTORE D’ORCHESTRA MARCO GUIDARINI Tra i più noti direttori d’orchestra della sua generazione, il M° Marco Guidarini, conta nel suo repertorio oltre settanta titoli operistici e più di duecento lavori sinfonici. Affianca a una formazione musicale di alto prestigio gli studi umanistici: dal di- ploma in violoncello al Conservato- rio di Genova fino a Vienna, dove ha studiato direzione d’orchestra alla Hochschule für Musik, alla laurea in Letterature comparate presso l’Uni- versità di Genova. Profondamente influenzato, nel periodo giovanile, dalla vicinanza di Claudio Abbado e Carlo Maria Giulini, debutta come direttore d’or- chestra all’Opéra de Lyon, chiamato da John Eliot Gardiner come suo assistente per dirigere Falstaff e Le Comte Ory, portandolo così all’atten- zione di critica e pubblico. Da qui una carriera sul podio dei maggiori teatri del mondo: dal Metropolitan di New York, alla Scala di Milano, dall’Opera di Sidney al Teatro Bol- shoi di Mosca, dalla Deutsche Oper di Berlino allo Staatsoper di Monaco. Ma è la Francia che diventa la sua 42
seconda patria: eccezionale infatti il tore artistico: prende così forma un teatrali di Donizetti, per la regia di suo contributo al repertorio verdia- progetto di respiro internazionale. Antonio Albanese. no e nell’estate 2001 il M° Guidarini Il concorso belcantista, infatti, ha Dal 2009 è regolarmente invitato a riceve una vera consacrazione, otte- acquisito in sole cinque edizioni un Toronto, al Canadian Opera Com- nendo, uno dopo l’altro, tre grandis- prestigio tale che, dopo l’esordio pa- pany dove dirige nuove produzioni simi successi unanimi nell’ambito rigino, celebra nel 2016 la sua sesta del grande repertorio verdiano. delle celebrazioni del centenario edizione all’Opera de Marseille. Con Vale lo stesso per Praga: dal 2014 della morte di Verdi: con Giovanna l’ambizione di aprirsi ad altre capita- inizia un rapporto continuativo sul d’Arco al Festival di Saint Denis, alla li europee – a Praga – e oltreoceano repertorio italiano e francese al Tea- guida dell’Orchestra Nazionale di – a Buenos Aires. Intendendo così tro Nazionale. Francia, Rigoletto alle Chorégies di costruire un vero e proprio ponte Nel dicembre 2016 gli è stato attri- Orange, e Aida allo Stade de France musicale che, allargando i suoi con- buito il prestigioso riconoscimento con l’Orchestra di Radio France. Dal fini, consenta la partecipazione e Paul Harris Fellow da parte della 2001 al 2009 è il Direttore Musica- la scoperta di un numero sempre Rotary International Foundation “in le dell’Orchestra Filarmonica e del maggiore di nuovi talenti: come già segno di apprezzamento e ricono- Teatro dell’Opéra de Nice. La sua accaduto per Pretty Yende e Anna scenza per il suo tangibile e signifi- Carmen, nel 2004, allo Stade de Kasyan. E perchè un “cittadino del cativo apporto nel promuovere una France, è trasmessa televisivamente mondo” deve dialogare, a partire miglior comprensione reciproca e in numerosi paesi. dalla musica, illustrando la sua idea amichevoli relazioni fra popoli di A Nizza riceve inoltre la Stella della di comunione con gli aspetti relazio- tutto il mondo”. La sua formazione Solidarietà, un’onorificenza di ca- nali e sociali, nel modo di intendere lo porta anche a una intensa attività valierato della Repubblica Italiana l’individualità nella collettività. Dirige didattica in collaborazioni con le attribuita dal Ministero degli Esteri inoltre nei principali teatri italiani e maggiori accademie musicali del per meriti culturali, e la decorazione molte tra le più prestigiose orche- mondo – in particolare con l’Ac- di Chevalier des Arts et des Lettres, stre del mondo. Dal Teatro Olimpico cademia della Scala – e in ambito prestigiosa onorificenza francese di Vicenza, al Teatro Carlo Felice di universitario, avvalendosi del proprio rilasciata dal Ministero della Cultura Genova, dal Teatro Massimo di Paler- bagaglio linguistico: parla e scrive per meriti artistici. mo, al Teatro Comunale di Bologna, correttamente inglese, francese, spa- Fondatore e direttore artistico del al San Carlo di Napoli. E ancora, dal gnolo e tedesco. Festival “Les Rencontres Musicales Festival Internazionale di Ravello, al Ha al suo attivo una vasta produzio- de Puteaux”, Marco Guidarini riceve Festival della Valle d’Itria a Martina- ne discografica con CD e DVD nel la Cittadinanza Onoraria della città franca, al Festival del Teatro Greco di repertorio lirico e sinfonico per im- accanto a Roberto Alagna. Nella Taormina, e nell’ambito delle mani- portanti etichette internazionali. terza edizione del Festival fonda il festazioni all’Anfiteatro di Pompei. Scrive di musica e di letteratura. “Concorso Internazionale di Belcan- Nel 2010 debutta al Teatro alla Scala to Vincenzo Bellini” di cui è diret- con Le Convenienze e Inconvenienze 43
PIANISTA GIUSEPPE ALBANESE Tra i più richiesti pianisti della sua la Filarmonica Slovena di Lubiana; la generazione, Giuseppe Albanese Gulbenkian di Lisbona, ha collabo- debutta nel 2014 su etichetta Deut- rato con direttori del calibro di Chri- sche Grammophon con un concept stian Arming, John Axelrod, James album dal titolo “Fantasia”, con Conlon, Lawrence Foster, Will Hum- musiche di Beethoven, Schubert e burg, Dmitri Jurowski, Julian Kova- Schumann. Segue nel 2015 il suo se- tchev, Alain Lombard, Nicola Luisotti, condo album DG “Après une lecture Othmar Maga, Fabio Mastrangelo, de Liszt”, interamente dedicato al Henrik Nanasi, Anton Nanut, Tomas compositore ungherese. Nel marzo Netopil, Daniel Oren, George Pehli- 2016 Decca Classics inserisce nel vanian, Donato Renzetti, Alexander box con l’opera omnia di Bartók in Sladkowsky, Hubert Soudant, Pin- 32 cd la sua registrazione (in prima chas Steinberg, Michel Tabachnik, mondiale) del brano “Valtozatok” Jeffrey Tate, Jurai Valcuha, Jonathan (Variazioni). Webb ecc. Invitato per recital e concerti con Tra i festival, di particolare rilievo gli orchestra da autorevoli ribalte in- inviti al Winter Arts Square di Yuri Te- ternazionali quali – tra gli altri – il mirkanov a San Pietroburgo, al Cast- Metropolitan Museum, la Rockefeller leton di Lorin Maazel (USA), all’Inter- University e la Steinway Hall di New nazionale di Brescia e Bergamo e al York; l’Auditorium Amijai di Buenos MiTo SettembreMusica, alla Biennale Aires; il Cenart di Mexico City; la Kon- Musica di Venezia, oltre al Mittlefest, zerthaus di Berlino; la Laeisz Halle di il Tiroler Festspiele di Erl, il Festival di Amburgo; la Philharmonie di Essen; Colmar, En Blanco y Negro di Mexico il Mozarteum di Salisburgo; St. Mar- City, il Festival di Sintra (Portogallo), il tin in the Fields e la Steinway Hall Tongyeong Festival (Corea). di Londra; la Salle Cortot di Parigi; la In Italia ha suonato per tutte le più Filarmonica di San Pietroburgo; la importanti stagioni concertistiche Filharmonia Narodowa di Varsavia; (incluse quelle dell’Orchestra dell’Ac-
cademia Nazionale di S. Cecilia e nare News e 5 stelle sia nel giudizio della RAI di Torino) e in tutti i più tecnico che artistico dal mensile importanti teatri. Negli ultimi tempi Amadeus. il Mº Albanese si è distinto per essere Già “Premio Venezia” 1997 (assegna- stato invitato a suonare in ben undici to all’unanimità da una giuria presie- delle tredici Fondazioni Liriche italia- duta dal Mº Roman Vlad) e Premio ne: il Petruzzelli di Bari, il Comunale speciale per la miglior esecuzione di Bologna, il Teatro Lirico di Cagliari, dell’opera contemporanea al “Bu- il Teatro del Maggio Musicale Fioren- soni” di Bolzano, Albanese vince nel tino, il Carlo Felice di Genova, il Te- 2003 il primo premio al “Vendome atro San Carlo di Napoli, il Massimo Prize” (presidente di giuria Sir Jeffrey di Palermo, il Teatro dell’Opera di Tate) con finali a Londra e Lisbona: Roma, il Verdi di Trieste, la Fenice di un evento definito da Le Figaro “il Venezia, l’Arena di Verona. concorso più prestigioso del mondo Prima di “Fantasia” e “Après une attuale”. lecture de Liszt”, Albanese ha ri- Albanese è laureato in Filosofia col scosso singolare successo con il CD massimo dei voti e la lode (con monografico con musiche di Debus- dignità di stampa della tesi sull’E- sy pubblicato a gennaio 2012 per stetica di Liszt nelle “Années de il mensile “Amadeus” in occasione Pèlerinage”) ed a soli 25 anni è stato dell’anniversario dei 150 anni della docente a contratto di “Metodologia nascita del compositore francese. della comunicazione musicale” pres- Il suo CD “1900 – Yearbooks of 20th so l’Università di Messina. Insegna Century Piano”, dedicato all’anno so- attualmente Pianoforte al Conserva- lare 1900 e contenente musiche di torio “Tartini” di Trieste. Skrjabin, Szymanowski, MacDowell e la prima registrazione assoluta delle Variazioni di Bartók è stato recensito come CD del mese dal mensile Suo- 45
Puoi anche leggere